Si frazionava la potenza attraverso l istallazione di 12 motori per potere ottenere più velocità dette economiche ovvero a reostato disinserito, questo permetteva di avere reostati di potenze relativamente più basse e quindi di buttare in calore meno energia possibile, era necessario usare in questo caso 12 motori anziche sei che in teoria sarebbero stati sufficienti per fare le quattro velocità economiche per ovviare a problemi di isolamento, infatti al aumentare della velocità la forza contro elettromotrice generata dai motori a cc avrebbe raggiunto valori per spira troppo elevati per l isolamento , fornito dai materiali usati. Ecc ecc ecc io sono di scuola fnm quindi ho visto e guidato solo 600 e 610 velocità massima, 75 kmh che montavano solo quattro motori ... motori che qualcuno ha voluto esporre al terminal uno si Malpensa..ed passo di lì mi scappa la lacrimuccia, 😏😏😏😏e il pensiero torna alla mia gioventù, fatta di vecchi treni ,di una ferrovia gestita al risparmio, scomoda ma a suo modo molto efficiente ed onesta.
In servizio dal 1961, nata per le lunghe percorrenze nord Sicilia, sostituiva le mastodontiche 428 degli anni 30. Praticamente la locomotiva del boom economico
Come mi piacerebbe tornare a guidare queste locomotive ,certo oggi il confort è molto migliorato però allora eri tu a guidare eri il macchinista .Ok il tempo passa
Si insomma, sarebbe stato decisamente meglio se il signore che parla si fosse limitato prettamente alla guida della macchina ed alle sue parti; a livello di conoscenza storica dovrebbe ripassare parecchio
Avrebbero potuto essere ancora in servizio, anni e anni... erano progettate per durare in eterno... voglio vedere questi giocattoli di adesso quanto dureranno!
Ottimo video Stefano! Il mio babbo la guidava sulla Torino-Modane Forneaux nel 1977 come aiuto macchinista. La musica di sottofondo anche se si sente poco è bellissima, sai per caso dove posso trovarla e il titolo? Grazie mille in anticipo. Un saluto dal Piemonte, Cuneo. 😊
Intanto complimenti per il video...volevo chiedere ma ci sarà una seconda puntata, ho sentito che stava spiegando come frenava la locomotiva, direi delucidazioni molto interessanti, avevamo delle macchine da paura per quei tempi...
No. Il super parallelo funziona esattamente come le altre tre combinazioni. Gli shunt si inseriscono a fine combinazione in tutte le combinazioni, a reostato tutto escluso.
Se non sbaglio in questo modo si possono ottenere più velocità economiche. Sulla E646 mi pare che se ne ottenessero 12 (4 combinazioni per 3 gradini di shunt). Quello che non ho capito è se per passare da un grado di shunt all'altro si dovesse reinserire del tutto il reostato e poi escluderlo di nuovo. In un articolo che ho letto lo spiegava, ma non mi era chiaro
@@Senna-78 corretto, si ottenevano le cosiddette "velocità economiche", termine oggi scomparso in quanto ormai inutile. I gradi di indebolimento di campo sulla E 646 erano 5 in serie e in serie-parallelo e 3 in parallelo e super-parallelo. Si inserivano, se serviva, a fine combinazione, in sequenza, senza piu toccare il maniglione, con un pomello posto sul banco. Quando necessitava il passaggio a combinazione successiva, la cosiddetta "transizione diretta", si doveva reinserire il pieno campo ovvero togliere tutti gli shunt precedentemente inseriti. Solo allora si riprendeva il maniglione per la transizione e la re-esclusione del reostato nella nuova combinazione, a fine della quale si tornavano ad inserire gli shunt e via di seguito.
@@CabRideZeta1Aio fatto 3 corsi ed ancora non c’ho capito niente, beati quelli che ci capiscono al primo colpo di pneumatica e di elettrico. Quando apro gli schemi comincio già a perdermi.
@@CabRideZeta1AVi invidio che capite queste cose, io ho fatto 3 corsi interni da macchinista e trovo una enorme difficoltà tutte le volte a riprendere gli schemi, mi sembra sempre di ripartire da 0 su certe cose. Trovo davvero difficoltoso assorbire i contenuti di valvole, valvolette, percorsi della pneumatica ed elettrici, carico variabile ed il fottutissimo pannello freno. Vi ammiro.
Ciao collega...quella macchina rappresenta i miei esordi dopo genio...656 poi non né parliamo sino a ieri se fa per dire ..oggi,anzi in questo preciso momento ( sono fermo a G.Naxos) di servizio con un ME..bello tutto sommato,ma non ha niente a che vedere con la nostalgia reostatica.
Col tempo migliorerò le mie esposizioni! Intanto grazie per avermi dato modo di riascoltarmi e capire dove migliorare!
È macchinista sig.Airaghi?
video fantastico!
E che macchine fantastiche, con la tecnologia dell'epoca era spremute di vero e proprio genio, longeve ed efficientissime!
Finalmente un video con spiegazioni chiare bellissimo video mi piacerebbe vedere i 428 e 626 grazie mille
Bell video e complimenti per la spiegazione tecnica
Bellissimo video!, Molto affascinante
Si frazionava la potenza attraverso l istallazione di 12 motori per potere ottenere più velocità dette economiche ovvero a reostato disinserito, questo permetteva di avere reostati di potenze relativamente più basse e quindi di buttare in calore meno energia possibile, era necessario usare in questo caso 12 motori anziche sei che in teoria sarebbero stati sufficienti per fare le quattro velocità economiche per ovviare a problemi di isolamento, infatti al aumentare della velocità la forza contro elettromotrice generata dai motori a cc avrebbe raggiunto valori per spira troppo elevati per l isolamento , fornito dai materiali usati. Ecc ecc ecc io sono di scuola fnm quindi ho visto e guidato solo 600 e 610 velocità massima, 75 kmh che montavano solo quattro motori ... motori che qualcuno ha voluto esporre al terminal uno si Malpensa..ed passo di lì mi scappa la lacrimuccia, 😏😏😏😏e il pensiero torna alla mia gioventù, fatta di vecchi treni ,di una ferrovia gestita al risparmio, scomoda ma a suo modo molto efficiente ed onesta.
Spettacolo
Ottimo video
In servizio dal 1961, nata per le lunghe percorrenze nord Sicilia, sostituiva le mastodontiche 428 degli anni 30. Praticamente la locomotiva del boom economico
Sig. Stefano è macchinista? Il mio papà macchinista DL La Spezia in servizio fino agli anni 70. Vedere questi filmati mi commuovo. Grazie Anna
La locomotiva e 646 di seconda serie è stata consegnata dal 1961 non al 1953.
vennero ingegneri da mezzo mondo per assistere alla sua costruzione
w l'ufficio studi locomotive di firenze
No fantastico video
Come mi piacerebbe tornare a guidare queste locomotive ,certo oggi il confort è molto migliorato però allora eri tu a guidare eri il macchinista .Ok il tempo passa
Costruzione 1953? Le prime E646 sono di fine anni cinquanta.
Si insomma, sarebbe stato decisamente meglio se il signore che parla si fosse limitato prettamente alla guida della macchina ed alle sue parti; a livello di conoscenza storica dovrebbe ripassare parecchio
Avrebbero potuto essere ancora in servizio, anni e anni... erano progettate per durare in eterno... voglio vedere questi giocattoli di adesso quanto dureranno!
...e fortunatamente sono relegate alla storia e ai servizi storici, come giusto che sia.
Certo, con centoporte e corbellini😂😂
E merci fatti con le gr625 no? 🤣
@@PassioneSuRotaie per la velocità si,ti do ragione
Quindi ora si possono pubblicare foto e video di questo locomotive attrezzate con l'SCMT?
Sempre interessante. Sarebbe bello un video più lungo con una descrizione dettagliata della guida. Se ci riesci...
Ottimo video Stefano! Il mio babbo la guidava sulla Torino-Modane Forneaux nel 1977 come aiuto macchinista. La musica di sottofondo anche se si sente poco è bellissima, sai per caso dove posso trovarla e il titolo? Grazie mille in anticipo. Un saluto dal Piemonte, Cuneo. 😊
Intanto complimenti per il video...volevo chiedere ma ci sarà una seconda puntata, ho sentito che stava spiegando come frenava la locomotiva, direi delucidazioni molto interessanti, avevamo delle macchine da paura per quei tempi...
Grazie. Purtroppo no, la parte del funzionamento del freno non l’ho ripresa.
@@stefanoTi656 peccato...grazie per la risposta. 👍🏻
Tutto qui ? Le E 646 furono costruite nel 1958.
Il super parallelo funziona con lo shunt immagino . Corretto ?
No. Il super parallelo funziona esattamente come le altre tre combinazioni. Gli shunt si inseriscono a fine combinazione in tutte le combinazioni, a reostato tutto escluso.
Se non sbaglio in questo modo si possono ottenere più velocità economiche.
Sulla E646 mi pare che se ne ottenessero 12 (4 combinazioni per 3 gradini di shunt).
Quello che non ho capito è se per passare da un grado di shunt all'altro si dovesse reinserire del tutto il reostato e poi escluderlo di nuovo.
In un articolo che ho letto lo spiegava, ma non mi era chiaro
@@Senna-78 corretto, si ottenevano le cosiddette "velocità economiche", termine oggi scomparso in quanto ormai inutile. I gradi di indebolimento di campo sulla E 646 erano 5 in serie e in serie-parallelo e 3 in parallelo e super-parallelo. Si inserivano, se serviva, a fine combinazione, in sequenza, senza piu toccare il maniglione, con un pomello posto sul banco. Quando necessitava il passaggio a combinazione successiva, la cosiddetta "transizione diretta", si doveva reinserire il pieno campo ovvero togliere tutti gli shunt precedentemente inseriti. Solo allora si riprendeva il maniglione per la transizione e la re-esclusione del reostato nella nuova combinazione, a fine della quale si tornavano ad inserire gli shunt e via di seguito.
@@CabRideZeta1Aio fatto 3 corsi ed ancora non c’ho capito niente, beati quelli che ci capiscono al primo colpo di pneumatica e di elettrico. Quando apro gli schemi comincio già a perdermi.
@@CabRideZeta1AVi invidio che capite queste cose, io ho fatto 3 corsi interni da macchinista e trovo una enorme difficoltà tutte le volte a riprendere gli schemi, mi sembra sempre di ripartire da 0 su certe cose. Trovo davvero difficoltoso assorbire i contenuti di valvole, valvolette, percorsi della pneumatica ed elettrici, carico variabile ed il fottutissimo pannello freno. Vi ammiro.
Bellissima macchina, quanti chilometri puo' avere fatto in tutti questi anni di utilizzo?
direi decine di milioni.
Elettromeccanica pura, niente elettronica. Si partiva e si arrivava.
Nei tempi l'ho guidata per 20 anni prima di condurre la e 656 e la e444
Quale delle tre ti ha dato più soddisfazioni
Onore a te 👏👏👏👍👍👍
@@marcorinchi5150 Salve la migliore da condurre è stata per me la 444. Grande locomotiva veloce e bella esteticamente.
Ciao collega...quella macchina rappresenta i miei esordi dopo genio...656 poi non né parliamo sino a ieri se fa per dire ..oggi,anzi in questo preciso momento ( sono fermo a G.Naxos) di servizio con un ME..bello tutto sommato,ma non ha niente a che vedere con la nostalgia reostatica.