Da ex-macchinista posso affermare che quando ero alla guida del "Camillo" mi sentivo straordinariamente tranquillo: una macchina affidabile, potente e (per l'epoca) moderna. Una macchina che ho amato. Cosa che non posso dire per altre loco....
Sono stato in Italia l'anno 88 e gli o viste sempre a questi macchine !! Giusto vicino alla stazione di Paola cs . Dove si fermavano tutti Gli treni. Una bellezza di locomotrice!! Pure tutta la formazione !! Bellissima veduta e vídeo!!
Questo è un video fantastico fatto da una persona che si vede lontano un miglio che come me è innamorato di questo splendido "rettile";ti diro inoltre anche se la tecnologia avanza io sono dell'idea che il 656 poteva ancora dire molto , pensare che dal prossimo anno non saranno piu in circolazione ste splendide macchine con cui dalla prima volta che le vidi nel 1980 è stato amore a prima vista mi fa troppa tristezza al punto che adesso che ne ho 47 di anni ho pensato di rendergli omaggio ed essendo ferromodellista dopo lo 023 della lima che ho dal 1985 sono arrivato a ben 9 esemplari modello nel mio parco di cui uno per serie piu tre doppi , i caimani sono la Storia delle ferrovie dello stato e la S maiuscola entra di diritto e su questo ,almeno per me non ci piove grazie mille per il video è fantastico complimenti Sergio
Grazie Sergio, io ne ho 51 quindi entrambi lo abbiamo visto nascere il Caimano, e sono d'accordo con te, tecnologia ormai arcaica ma indistruttibile. Oggi ho filmato le ultime due DR 52 che lavorano ancora quotidianamente in Bosnia, ed ho avuto la stessa impressione. Arcaiche ma indistruttibili.
@@TrainRM indistruttibili e infermabili se pensi ad esempio a, cos'era 2 anni fa che con la neve il 656 568 ha prestato soccorso a quell'intercity per Milano con la 444 in avaria ad Ancona che è con tutta la neve arrivato a Lambrate dopo aver recuperato 10 minuti di ritardo con le altre elettroniche in avaria per la neve entrando successsivamente sotto le volte di Milano Centrale che poco mancava si beccasse l'applauso col muso sporco di neve come a dire "la neve non è un mio problema". come nota personale in questi giorni io e altri amici tra cui il buon Luigi Dabacelli abbiamo scritto a fondazione FS se fosse possibile preservare il 656 601 d' istanza qua da noi a Trieste visto che fondazione guarda la posizione dei rotabili in maniera strategica in giro per l'italia e qui in zona non abbiamo nessuna macchina elettrica in ordine di marcia a livello storico , vediamo cosa ci rispondono, speriamo bene
non sentiremo piu il rombo dei suoi motori ma prima che la fiamma ossidrica riduca in un ammasso di ferraglie questi grandi locomotori , sembra quasi che si aspettino di ricevere un ultimo grazie per tutta la mole di lavoro che hanno svolto in 40anni di vita, al servizio delle nostre ferrovie. è quindi doveroso ricordare questo straordinario gruppo e quanto hanno dato alle fs come servizio e come lustro . ciao grande caimano
Non li dimenticherò mai, tra giri in cabina, foto, video, non dimenticherò mai nulla di quei bei momenti, stanno commettendo un grosso sbaglio a toglierli tutti, ormai restano pochissime unità, rimarranno sempre nei nostri cuori!
La locomotiva che mi ha accompagnato dai 9 ai 52 anni. Mi manca vederla passare ad ogni occasione, era una presenza quotidiana. Per fortuna se ne sono salvate parecchie, che Fondazione usa per ogni genere di servizi. Proprio perché semplici, generose ed indistruttibili....
Comunque va detto che, grazie a Fondazione FS, diverse unità di queste locomotive saranno preservate ed atte ad effettuare treni storici. Attualmente è in lavorazione alle Officine di Foligno la E656.294, che si prevede potrebbe essere pronta per questa estate.
Faccio fatica a definire quale serie amo di più... Adoro la prima coi coprigiunti, la sesta così elegante col frontale semplificato, la terza è bellissima, ma forse quella che mi ha stregato di più è la quinta... Grazie di aver apprezzato!!
Quando da bambino guardavo i treni (fino a 4-5 anni fa) a firenze castello non mi interessavano particolarmente le motrici fs. Preferivo molto di più le es64f4 e le e483, però ogni volta che arrivava un caimano (che già allora erano in via di ritiro) ti lasciava una certa impressione che i tigre, per esempio, non hanno mai dato. La terna degli ex grigioblu/soprannomi di animali (tartaruga caimano tigre) è stata una colonna portante del mondo ferroviario da quando ho iniziato a conoscerlo a 3 anni e fa strano pensare che per davvero tutto questo non esista più. Per fortuna ho smesso di frequentare le stazioni poco prima che iniziassero le grandi radiazioni di e656 e444 e e632/3
Indimenticabili. Una di queste locomotive trainava una delle carrozze a bordo della quale, viaggiai nel lontano 1976 da Roma a Verona P. N.. Era un viaggio notturno ma fu entusiasmante. Viva le vere Ferrovie, quelle dello Stato. Dolci ricordi.
Come straniero posso dire che il Caimano e' per l'Italia un simbolo paragonabile alla Fiat 500. Bisognerebbe preservare piu' di una o due e non solo nei musei, bensí anche come locomotive funzionanti in varie parti d'Italia per usarle coi treni storici, turistici ecc. Anche questo e' parte del patrimonio nazionale.
Anche io meli ricordo, abitando in svizzera con i miei genitori ogni anno andavamo in sicilia in ferie col Treno e cera sempre questa Locomotiva, sin da bambino mi e piaciuta peccato che non sene vedono piu.
Quanti viaggi sui regionali veloci, che all'epoca erano classificati come diretti (D) o interregionali (IR) sulla Roma Ancona, Roma Pescara, Roma Firenze e Roma Napoli, tutti trainati da questa indimenticabile locomotiva.
@@patriziaurso4213 gentile signora non è la prima volta che vedo scritte da lei certe cose, mi spiace dirglielo ma forse non conosce a fondo la ferrovia Italiana, quella dei gloriosi anni 70, stiamo parlando di un gigante di milioni di tonnellate in grado di trainare venti carrozze passeggeri, merci a dir poco lunghissimi, certo ora sono rilegati a svolgere piccoli invii, demolendi ecc...ma le assicuro che un tempo erano la nostra punta di diamante a 180km/h. Sulla tartaruga sfonda una porta aperta, un grande grandissimo errore! Ascolti la melodia del caimano in piena trazione e sentirà di quale potenza e sovrannaturale forza stiamo parlando, non rimarrà di certa delusa, parola mia
@@mirkovenaroli2243 a parte che se mi vedi scrivere da un po' avresti già letto che sono un uomo e non una donna, ma a parte questo tipo di errore generato dal nick, devo dire che affermare che il caimano possa anche solo lontanamente arrivare a 180 km/h è specchio della tua non preparazione, non aggiungo altro...
@@mirkovenaroli2243 il caimano non è riuscito nemmeno a raggiungere i 160 km/h di progetto, limitato fin da subito a 150… figuriamoci i 180... potenza sovrannaturale? che tenero... Io mi farei un giretto in francia con CC 6500 o in svizzera con le Re 6/6... per citarne un paio...
Macchina molto affidabile,ho fatto il macchinista dal 1992 al 2018 ,anno di pensionamento,in forza al Deposito Locomotive di Genova Rivarolo,e ricordo la E656,e poi le E655,come macchine che se le"trattavi bene",loro ti ricompensavano facendoti finire il servizio senza darti problemi, ricordo altresì la E636-284 con cabine tipo E656, per averla guidata parecchie volte,non aveva l'avviatore per l'esclusione reostatica cone le E656,ma bensì il maniglione,bei tempi andati,si facevano treni a tutto spiano, mestiere meraviglioso a dispetto degli orari impossibili, ricordo negli anni 90 un treno che partiva alle 20 da Genova P. P. e arrivava a Domodossola verso le 24,via Alessandria,Mortara, Novara,Oleggio,Arona,con le E656 infaticabili.
siamo stati grandi quando avevamo deciso di abbandonare il trasporto ferroviario e quindi si andava avanti migliorando all'infinito un progetto degli anni trenta? 12 motori, regolazione reostatica, sospensione primaria e secondaria a balestre, niente trazione bassa e niente frenatura elettrica nel 1975… Avanguardia pura. Che poi siano state delle gran macchine e abbiano svolto bene il loro compito siamo d'accordo.
@@kalmankando68 mi sembra che nel video ho spiegato chiaramente che l'E.656 era una soluzione di ripiego, in attesa di 3 motori, regolazione elettronica, ecc..., tutte cose che l'E.633 aveva dalla nascita, e le due locomotive sono nate nello stesso periodo. Solo che il progetto vecchio funzionava già, quello nuovo invece ci mise un decennio buono, e comunque affidabilissime le E.633 non lo furono mai. Le E.656 sono nate stravecchie, ma non c'era alternativa, se non acquistare locomotive elettroniche affidabili all'estero, visto che sul motore trifase eravamo indietro di un decennio. Ma politicamente non era e non è possibile, piuttosto creiamo dei disastri come il D.146...
@@TrainRM la E 656 era figlia dei suoi tempi, di una ferrovia che doveva morire lentamente per lasciare il posto all'auto e all'aereo, erano i tempi di "quel che è bene per la Fiat è bene per l'italia" e abbiamo visto come è andata per la FIat e per l'Italia. Comunque le E 656 furono un passo indietro alle E 444, sarebbe stato più logico fare una macchina a cassa unica e tre carrelli tipo E 444 (o cassa unica e due carrelli a tre assi tipo la abortita E 666) ma non c'erano ne soldi ne tempo ne voglia. Onore al merito dell'allora SMT di firenze se riuscirono a fare una buona macchina pure con scarsità di risorse perfezionando il possibile sulla E 646. Certo che poi avere macchine da 150 km/h e ordinare carrozze da 160 km/h, e dover fare la manutenzione a una macchina con 12 motori a CC e 12 collettori... auguri
@@kalmankando68 mi ricordo quel clima politico, ma poi venne la crisi del petrolio, e le ferrovie ebbero di nuovo un ruolo... Per quanto riguarda l'E.656 non la vedo così grave, macchine a 12 motori si revisionavano da anni (646/645), il carrello a tre assi era ed è improponibile in Italia, e le E.656 tecnicamente erano in grado di viaggiare regolarmente a 160 km/h; fu necessario montare gli smorzatori antiserpeggio come effettivamente si fece, ma poi le autorizzarono a 160 solo sulla DD Roma-Firenze, e per pochi anni, ma mi ricordo come rombavano a 160 con gli IR di MDVC, era uno spettacolo!
Ni... Ci sono parecchie deroghe ancora in merito all'antincendio, tra cui la presenza o meno di gallerie in linea. Poi ormai in pratica girano solo quelli di Fondazione
Il caimano l'ho visto nascere e poi morire. Ma sarà sempre il mio preferito. Il Video non è altro che un atto d'amore per la locomotiva che mi ha accompagnato dai 10 anni fino ad oltre i 50!
Mi piange il cuore 😖😢😣 non le ho mai viste in servizio purtroppo anche se le amo da morire!!! Sapreste consigliarmi dove vederne una al nord? Grazie 😊😔
Difficile dirlo, pochissime unità e turni ormai irregolari; più facile vederle ancora in Sicilia, ma anche li è questione di settimane ormai. Altrimenti rimangono solo le storiche e quelle RFI.
TrainRM ok grazie mille mi sa che dovrò andare a introfularmi nel deposito di accantonati di Milano smistamento per vederne qualcuna oppure aspetto il treno dei mercatini di Natale grazie mille ciao🤗
Pensa che, appassionato di treni fin da bambino le ho viste nascere...e ora, con dolore, le vedo andarsene. Però diverse unità rimarranno funzionanti per treni storici.
Mi ricordo la prima che vidi: novembre 1975(forse era proprio la 023) in stazione a Ferrara. Trainata l'espresso Bo-Ve attorno alle 13.40 che fino al giorno prima era trainato da una 646. Noi studentelli di prima superiore rimanemmo esterrefatti,anche dai nuovi colori!
@@adrianogatti7328 figurati! In teoria nemmeno le targhe hanno un valore, ma vengono trattate a prezzi spesso esagerati. Ma qui si tratta di oggetti meno fascinosi per la massa degli appassionati, anche se qualcuno magari sarebbe disposto a spendere per motivi suoi. E per l'utilizzo pratico, credo che Fondazione per i suoi 656 abbia tutto il necessario ed anche di più... Anche io li avrei tenuti😁. Grazie di aver apprezzato il video!
Visti ora magari si, ma all'epoca c'erano le E.444 da 200 km/h che in rari casi potevano raggiungere i 180 km/h, la maggioranza delle locomotive elettriche arrivava a fatica ai 120 km/h, e la stragrande maggioranza dei treni era impostata a questa velocità, perché se non c'era una E.646 da 140 km/h sempre una locomotiva da 120 km/h doveva farlo arrivare in orario. Quindi all'epoca andavano bene 😁
Il massimo possibile è stato 160 km/h in direttissima RM-FI con smorzatori antiserpeggio attivi, durante gli anni 80. Di più con cassa articolata e tre carrelli non è possibile.
Di più va/andava il Tartaruga con rodiggio diverso. All'origine 216, qualcosa km/h solo che poi anche lì è arrivata l'elettronica che, oddio, ben venga, ma se porta anche problemi occorre pensarci.
Le ultime articolate. Non mi risultano costruzioni simili in Europa. Nipote della e636, figlia della e646. A mio parere errore madornale aver bruciato la industria nazionale ferroviaria che esportava quasi niente. Ora dobbiamo importare.
Nel comparto viaggiatori la E.464 e gli elettrotreni, alla Cargo le E 652, qualche Vectron ed in generale la diminuzione dei treni che avevano le E.656...
Infatti famiglia: L'E.626 è la mamma di tutte le elettriche FS, poi seguita anni 40-50 dall'E.636 e anni 50-60 dall'E.646. Adesso ho capito il senso della tua domanda; il 656 rappresenta la fine dell'evoluzione delle locomotive Bo'Bo'Bo' iniziata appunto nel 1927. Il senso del testo del video è quello, mi riferisco a tutta la famiglia di locomotive elettriche concettualmente uguali che ha caratterizzato le FS per quasi un secolo! Il che mi è parso un traguardo di tutto rispetto 😃
Prova fare una cosa del genere in Inghilterra?! Se noi fossimo inglesi, questo non succedeva. Questo succede quando i politici (non il mercato) hanno tradito il Paese.
Anche in Inghilterra a fine vita le locomotive vengono demolite, e non sempre sono state salvate, come dimostra la costruzione ex-novo della Tornado... Ed in questo caso a noi è andata benissimo, perché grazie a Fondazione abbiamo ancora un buon numero di E.656 preservate e funzionanti. Per fortuna ogni tanto si può ancora ascoltare il canto dei 12 motori all'avviamento 😁
Mah, un chiodo non viene costruito per quasi 15 anni ed oltre 450 unità. Diciamo che è nata vecchia ma valida, ed ha fatto 40 anni di onesto lavoro. Ed è invecchiata molto meno delle prime elettroniche, oggi non più riparabili. Per me una gran locomotiva :-)
@@TrainRM beh, va detto innanzitutto che tutto ciò che è elettronico dura meno rispetto all'elettromeccanico, anche perché di solito ha più pezzi in gioco. In seconda battuta la E656 altro non è che una E646 riveduta e corretta, con limite di velocità 150 km/h e rodiggio discutibile. Con questi parametri, a mio modesto e non di certo esaustivo giudizio tanto valeva tenersi le E646, che erano buone macchine, con caratteristiche simili. Per quanto concerne il rodiggio poi è evidente che il compromesso migliore è il rodiggio Bo Bo; il Tartaruga aveva rodiggio Bo Bo, la E464 ha rodiggio Bo Bo, la E402 ha rodiggio Bo Bo, la E414 ha rodiggio Bo Bo... Si pensa, forse parzialmente a ragione, che un rodiggio più complesso possa distribuire meglio le forze di trazione sulla rotaia, sopratutto al momento della partenza, ma gli slittamenti che ci hanno mostrato motrici con rodiggio più complesso del Bo Bo Bo del caimano, esempio le vecchie E428, che avevano le ruote anche più grosse, dimostrano che alla fine, specie DOPO la costruzione della Tartaruga (che è più vecchia del caimano, ricordo) costruire locomotive articolate non era proprio così conveniente...
@@patriziaurso4213 Il discorso va visto anche in un contesto storico. All'epoca (primi anni Settanta) l'elettronica di potenza muoveva ancora i primi passi, le E444 erano veloci ma poco adatte a treni pesanti e, poiché occorreva far presto in vista della dismissione delle ultime linee trifasi (convertendole in corrente continua) e dovendosi altresì trasferire le E646 ai treni vicinali, l'unica soluzione fu realizzare una E646 ammodernata e potenziata (il Caimano, appunto), che poi si è rivelata una scelta valida per il traino di treni pesanti, per i quali comunque conveniva una macchina a sei assi motori, stante appunto l'impossibilità, all'epoca, di realizzare una locomotiva a quattro assi elettronica (a parte la E444.005, che però era un prototipo e non consentiva ancora la costruzione di serie di macchine elettoniche). Tra l'altro, le prime locomotive elettroniche dei gruppi E632/633 diedero inizialmente parecchi problemi (poi risolti del tutto con le successive E652, ma questo avvenne a fine anni Ottanta), pertanto ciò portò a continuare, nei primi anni Ottanta, la costruzione di una macchina che, come appunto la E656, non nacque proprio modernissima ma, trattandosi comunque del miglioramento di un progetto collaudato e valido, si rivelò fin da subito altrettanto affidabile e valida, che poi alla fine è quello che conta. Per molti anni è stata la locomotiva più apprezzata dai macchinisti, e fu un vero cavallo di battaglia per le allora FS, avendo in pratica fatto di tutto, dai treni espressi pesanti ai rapidi ed ai locali per poi finire essenzialmente ai merci. Oggi diverse unità saranno conservate per treni storici, ed altre recuperate allo stesso scopo.
Io la ho guidata per 28 anni e devo dire che non mi dava la sensazione del chiodo,certo,da noi a Genova si è apprezzata, relativamente alla condotta dei treni merci pesanti, la versione Cargo dellaE656 e cioè la E655 visto l'andamento altimetrico delle linee,in quanto alla velocità di 20 km/h facevi la transizione S/SP ,cosa che con la E656 originaria era impossibile,pena la fusione del reostato.Comunque il suo "porco lavoro"lo ha sempre fatto,con la "chicca"dello "zero intermedio"in aggiunta,e comunque un giretto me lo farei ancora oggi,per rivivere quei momenti...... sicuramente anche se non guido più treni dal 2018 , mi riambienterei subito alla condotta di questo bestione di 120 tonnellate.
X me uno dei più bei locomotori che ha marciato sulle ferrovie italiane con un sound pazzesco.❤❤❤❤❤🎉🎉🎉🎉🎉🎉😊😊😊😊
Da ex-macchinista posso affermare che quando ero alla guida del "Camillo" mi sentivo straordinariamente tranquillo: una macchina affidabile, potente e (per l'epoca) moderna.
Una macchina che ho amato.
Cosa che non posso dire per altre loco....
moderna per l'epoca non direi proprio!
Certamente no, ma conoscevo parecchi macchinisti in quegli anni, e se venivano dal 626 il caimano per loro era comunque "moderno"...
Sono stato in Italia l'anno 88 e gli o viste sempre a questi macchine !! Giusto vicino alla stazione di Paola cs . Dove si fermavano tutti Gli treni. Una bellezza di locomotrice!! Pure tutta la formazione !! Bellissima veduta e vídeo!!
Un tuffo al cuore per chi l'ha ammirato da Nord a Sud👏 filmato che emoziona è rattrista per la storia incredibile di questa macchina ❤
Questo è un video fantastico fatto da una persona che si vede lontano un miglio che come me è innamorato di questo splendido "rettile";ti diro inoltre anche se la tecnologia avanza io sono dell'idea che il 656 poteva ancora dire molto , pensare che dal prossimo anno non saranno piu in circolazione ste splendide macchine con cui dalla prima volta che le vidi nel 1980 è stato amore a prima vista mi fa troppa tristezza al punto che adesso che ne ho 47 di anni ho pensato di rendergli omaggio ed essendo ferromodellista dopo lo 023 della lima che ho dal 1985 sono arrivato a ben 9 esemplari modello nel mio parco di cui uno per serie piu tre doppi , i caimani sono la Storia delle ferrovie dello stato e la S maiuscola entra di diritto e su questo ,almeno per me non ci piove
grazie mille per il video è fantastico complimenti
Sergio
Grazie Sergio, io ne ho 51 quindi entrambi lo abbiamo visto nascere il Caimano, e sono d'accordo con te, tecnologia ormai arcaica ma indistruttibile. Oggi ho filmato le ultime due DR 52 che lavorano ancora quotidianamente in Bosnia, ed ho avuto la stessa impressione. Arcaiche ma indistruttibili.
@@TrainRM indistruttibili e infermabili se pensi ad esempio a, cos'era 2 anni fa che con la neve il 656 568 ha prestato soccorso a quell'intercity per Milano con la 444 in avaria ad Ancona che è con tutta la neve arrivato a Lambrate dopo aver recuperato 10 minuti di ritardo con le altre elettroniche in avaria per la neve entrando successsivamente sotto le volte di Milano Centrale che poco mancava si beccasse l'applauso col muso sporco di neve come a dire "la neve non è un mio problema".
come nota personale in questi giorni io e altri amici tra cui il buon Luigi Dabacelli abbiamo scritto a fondazione FS se fosse possibile preservare il 656 601 d' istanza qua da noi a Trieste visto che fondazione guarda la posizione dei rotabili in maniera strategica in giro per l'italia e qui in zona non abbiamo nessuna macchina elettrica in ordine di marcia a livello storico , vediamo cosa ci rispondono, speriamo bene
non sentiremo piu il rombo dei suoi motori ma prima che la fiamma ossidrica riduca in un ammasso di ferraglie questi grandi locomotori , sembra quasi che si aspettino di ricevere un ultimo grazie per tutta la mole di lavoro che hanno svolto in 40anni di vita, al servizio delle nostre ferrovie. è quindi doveroso ricordare questo straordinario gruppo e quanto hanno dato alle fs come servizio e come lustro . ciao grande caimano
Non li dimenticherò mai, tra giri in cabina, foto, video, non dimenticherò mai nulla di quei bei momenti, stanno commettendo un grosso sbaglio a toglierli tutti, ormai restano pochissime unità, rimarranno sempre nei nostri cuori!
C'È ne sono ancora parecchi in giro
@@E656588 poco e niente oramai tutti accantonati
Pare che non vogliano motrici prive di impianto antincendio... stessa sorte della Tartaruga...
Troppo bello il rombo dei motori con l'esclusione del reostato ad ogni combinazione. Locomotiva mitica con una potenza incredibile.
La locomotiva che mi ha accompagnato dai 9 ai 52 anni. Mi manca vederla passare ad ogni occasione, era una presenza quotidiana. Per fortuna se ne sono salvate parecchie, che Fondazione usa per ogni genere di servizi. Proprio perché semplici, generose ed indistruttibili....
Comunque va detto che, grazie a Fondazione FS, diverse unità di queste locomotive saranno preservate ed atte ad effettuare treni storici. Attualmente è in lavorazione alle Officine di Foligno la E656.294, che si prevede potrebbe essere pronta per questa estate.
Il locomotore che mi portava da Milano a Napoli in una notte, like!
Che ricordi.La locomotiva che mi ha accompagnato in molti viaggi da bambino.
Anche a me, da quando avevo 8 anni fino ad oggi, che grazie a Fondazione FS se ne sono salvate diverse
656-655 il re indiscusso delle ferrovie italiane.Il Caimano mitica locomotiva.Forza suono e potenza 👍💪
Splendido! La terza serie la mia preferita anche nei modellini LIMA
Faccio fatica a definire quale serie amo di più... Adoro la prima coi coprigiunti, la sesta così elegante col frontale semplificato, la terza è bellissima, ma forse quella che mi ha stregato di più è la quinta... Grazie di aver apprezzato!!
Quando da bambino guardavo i treni (fino a 4-5 anni fa) a firenze castello non mi interessavano particolarmente le motrici fs. Preferivo molto di più le es64f4 e le e483, però ogni volta che arrivava un caimano (che già allora erano in via di ritiro) ti lasciava una certa impressione che i tigre, per esempio, non hanno mai dato.
La terna degli ex grigioblu/soprannomi di animali (tartaruga caimano tigre) è stata una colonna portante del mondo ferroviario da quando ho iniziato a conoscerlo a 3 anni e fa strano pensare che per davvero tutto questo non esista più.
Per fortuna ho smesso di frequentare le stazioni poco prima che iniziassero le grandi radiazioni di e656 e444 e e632/3
Indimenticabili. Una di queste locomotive trainava una delle carrozze a bordo della quale, viaggiai nel lontano 1976 da Roma a Verona P. N.. Era un viaggio notturno ma fu entusiasmante. Viva le vere Ferrovie, quelle dello Stato. Dolci ricordi.
È un vero dispiacere dare un addio alle E 656 Caimano! Una vera e propria tristezza infinita per loro!
Come straniero posso dire che il Caimano e' per l'Italia un simbolo paragonabile alla Fiat 500. Bisognerebbe preservare piu' di una o due e non solo nei musei, bensí anche come locomotive funzionanti in varie parti d'Italia per usarle coi treni storici, turistici ecc. Anche questo e' parte del patrimonio nazionale.
Per ora se ne sono salvati un bel po'... Speriamo duri!
Anche io meli ricordo, abitando in svizzera con i miei genitori ogni anno andavamo in sicilia in ferie col Treno e cera sempre questa Locomotiva, sin da bambino mi e piaciuta peccato che non sene vedono piu.
Quanto correre ,su è giù per lo stivale !!!
Gli anni che abbiamo scalato la classifica delle potenze mondiali con roba costruita "dietro casa "
Bellissimo video, belle riprese e belle foto dei caimani, peccato che ormai non ne rimangano tante in circolazione :(
Ci ha garantito la nostra sussistenza e trasporto
Bravi ragazzi grazie x questo bellissimo video.❤❤❤❤
Grazie!
Ottimo video, curatissimo! Grande loco il Caimano 🐊
Quanti viaggi sui regionali veloci, che all'epoca erano classificati come diretti (D) o interregionali (IR) sulla Roma Ancona, Roma Pescara, Roma Firenze e Roma Napoli, tutti trainati da questa indimenticabile locomotiva.
Affidabile come lui non potrà esserci più nessuna locomotiva.
Stanno commettendo un grossissimo errore.
Affidabile, ma lento come tutto.
L'errore invece è stato pensionare il Tartaruga.
@@patriziaurso4213 gentile signora non è la prima volta che vedo scritte da lei certe cose, mi spiace dirglielo ma forse non conosce a fondo la ferrovia Italiana, quella dei gloriosi anni 70, stiamo parlando di un gigante di milioni di tonnellate in grado di trainare venti carrozze passeggeri, merci a dir poco lunghissimi, certo ora sono rilegati a svolgere piccoli invii, demolendi ecc...ma le assicuro che un tempo erano la nostra punta di diamante a 180km/h. Sulla tartaruga sfonda una porta aperta, un grande grandissimo errore! Ascolti la melodia del caimano in piena trazione e sentirà di quale potenza e sovrannaturale forza stiamo parlando, non rimarrà di certa delusa, parola mia
@@mirkovenaroli2243 a parte che se mi vedi scrivere da un po' avresti già letto che sono un uomo e non una donna, ma a parte questo tipo di errore generato dal nick, devo dire che affermare che il caimano possa anche solo lontanamente arrivare a 180 km/h è specchio della tua non preparazione, non aggiungo altro...
Kaimano
@@mirkovenaroli2243 il caimano non è riuscito nemmeno a raggiungere i 160 km/h di progetto, limitato fin da subito a 150… figuriamoci i 180... potenza sovrannaturale? che tenero... Io mi farei un giretto in francia con CC 6500 o in svizzera con le Re 6/6... per citarne un paio...
Great farewell video to farewell the class. I saw one parked at Ventimiglia in 2016. They're impressive machines!
Macchina molto affidabile,ho fatto il macchinista dal 1992 al 2018 ,anno di pensionamento,in forza al Deposito Locomotive di Genova Rivarolo,e ricordo la E656,e poi le E655,come macchine che se le"trattavi bene",loro ti ricompensavano facendoti finire il servizio senza darti problemi, ricordo altresì la E636-284 con cabine tipo E656, per averla guidata parecchie volte,non aveva l'avviatore per l'esclusione reostatica cone le E656,ma bensì il maniglione,bei tempi andati,si facevano treni a tutto spiano, mestiere meraviglioso a dispetto degli orari impossibili, ricordo negli anni 90 un treno che partiva alle 20 da Genova P. P. e arrivava a Domodossola verso le 24,via Alessandria,Mortara, Novara,Oleggio,Arona,con le E656 infaticabili.
Grazie per aver apprezzato il video, e grazie per questi bellissimi ricordi di un epoca che ho vissuto intensamente anch'io!
che grande mezzo!
In inverno ogni anno possiamo ancora goderci la 656.001 in testa al treno dei Mercatini di Natale :-)
Siamo stati un grande paese a suo tempo...peccato.
Bel video comunque,bella musica
Grazie!
siamo stati grandi quando avevamo deciso di abbandonare il trasporto ferroviario e quindi si andava avanti migliorando all'infinito un progetto degli anni trenta? 12 motori, regolazione reostatica, sospensione primaria e secondaria a balestre, niente trazione bassa e niente frenatura elettrica nel 1975… Avanguardia pura. Che poi siano state delle gran macchine e abbiano svolto bene il loro compito siamo d'accordo.
@@kalmankando68 mi sembra che nel video ho spiegato chiaramente che l'E.656 era una soluzione di ripiego, in attesa di 3 motori, regolazione elettronica, ecc..., tutte cose che l'E.633 aveva dalla nascita, e le due locomotive sono nate nello stesso periodo. Solo che il progetto vecchio funzionava già, quello nuovo invece ci mise un decennio buono, e comunque affidabilissime le E.633 non lo furono mai. Le E.656 sono nate stravecchie, ma non c'era alternativa, se non acquistare locomotive elettroniche affidabili all'estero, visto che sul motore trifase eravamo indietro di un decennio. Ma politicamente non era e non è possibile, piuttosto creiamo dei disastri come il D.146...
@@TrainRM la E 656 era figlia dei suoi tempi, di una ferrovia che doveva morire lentamente per lasciare il posto all'auto e all'aereo, erano i tempi di "quel che è bene per la Fiat è bene per l'italia" e abbiamo visto come è andata per la FIat e per l'Italia. Comunque le E 656 furono un passo indietro alle E 444, sarebbe stato più logico fare una macchina a cassa unica e tre carrelli tipo E 444 (o cassa unica e due carrelli a tre assi tipo la abortita E 666) ma non c'erano ne soldi ne tempo ne voglia. Onore al merito dell'allora SMT di firenze se riuscirono a fare una buona macchina pure con scarsità di risorse perfezionando il possibile sulla E 646. Certo che poi avere macchine da 150 km/h e ordinare carrozze da 160 km/h, e dover fare la manutenzione a una macchina con 12 motori a CC e 12 collettori... auguri
@@kalmankando68 mi ricordo quel clima politico, ma poi venne la crisi del petrolio, e le ferrovie ebbero di nuovo un ruolo... Per quanto riguarda l'E.656 non la vedo così grave, macchine a 12 motori si revisionavano da anni (646/645), il carrello a tre assi era ed è improponibile in Italia, e le E.656 tecnicamente erano in grado di viaggiare regolarmente a 160 km/h; fu necessario montare gli smorzatori antiserpeggio come effettivamente si fece, ma poi le autorizzarono a 160 solo sulla DD Roma-Firenze, e per pochi anni, ma mi ricordo come rombavano a 160 con gli IR di MDVC, era uno spettacolo!
Bellissimo video e completo!! Grazie
Per me, una delle piu belle lokomotive
Bell locomotore 😎👌👍
Sehr schönes Video 👍 Schade das die 656 nicht mehr fährt!!
Ein Dutzend fährt noch, bei RFI für Überführungsfahrten, und bei Fondazione für historische Züge... Besser als gar nichts😥
@@TrainRM achso
Ja natürlich, das ist super!
❤❤la loco la migliore E 656 caimano
Il tramonto di un vero mito🐊
Video Spettacolare, Complimenti 😃👍💯
Grazie!!😁
Regionali liguri di PR con 656 nel 2008, io c'ero!!
🚅 grande gigante della rotaia lunga vita al re caimano 💙💙💙💙💙
Bellissimo video, inemoria delle locomotive che hanno fatto la storia delle fs
Deve tornare il vecchio caimano grande locomotore migliori nn ce ne sono e forte e tira molto co la forza che a
Quante volte mi ha portato avanti e indietro da Pisa a Genova durante la Naja...1986/87
Non esisteva locomotiva più elegante del caimano 🐊
E' bella anche la Tartaruga, ma anche per me la mia preferita. Ho un modellino Lima del 1981 che terrò per sempre. ciao
A Savona ce n'è una perfettamente conservata e revisionata! La useranno come supplente sembra!
Dal 7 aprile 2021 i treni senza impianto antincendio non possono più circolare, quindi il Caimano non fa eccezione purtroppo
Ni... Ci sono parecchie deroghe ancora in merito all'antincendio, tra cui la presenza o meno di gallerie in linea. Poi ormai in pratica girano solo quelli di Fondazione
Custoditela con grande Gelosia vi prego❤❤❤
❤️❤️❤️❤️❤️
Bellissimo video!
Ottimo video! UP! Ciao.
Puro idolo!!!
Very good video, thumbs up :)
Bellissimo complimenti
Un grande locomotore
Per Noi che la vedemmo e la gustammo.....non tramonterà mai. Ciao,..... rettile d'Italia. Quanti convogli Milano c.le Torino via Novara, Vercelli.
Una motrice unica in tutto
Bello
Grazie!
Top😊😊😊
Il caimano l'ho visto nascere e poi morire. Ma sarà sempre il mio preferito. Il Video non è altro che un atto d'amore per la locomotiva che mi ha accompagnato dai 10 anni fino ad oltre i 50!
@@TrainRM anche a me piace parecchio😊😊😊😊
Mi piange il cuore 😖😢😣 non le ho mai viste in servizio purtroppo anche se le amo da morire!!! Sapreste consigliarmi dove vederne una al nord? Grazie 😊😔
Difficile dirlo, pochissime unità e turni ormai irregolari; più facile vederle ancora in Sicilia, ma anche li è questione di settimane ormai. Altrimenti rimangono solo le storiche e quelle RFI.
TrainRM ok grazie mille mi sa che dovrò andare a introfularmi nel deposito di accantonati di Milano smistamento per vederne qualcuna oppure aspetto il treno dei mercatini di Natale grazie mille ciao🤗
Sono rassegnato 😅
Pensa che, appassionato di treni fin da bambino le ho viste nascere...e ora, con dolore, le vedo andarsene. Però diverse unità rimarranno funzionanti per treni storici.
Mi ricordo la prima che vidi: novembre 1975(forse era proprio la 023) in stazione a Ferrara. Trainata l'espresso Bo-Ve attorno alle 13.40 che fino al giorno prima era trainato da una 646. Noi studentelli di prima superiore rimanemmo esterrefatti,anche dai nuovi colori!
Il piu bel locomotore italiano.
Se rinasco faccio il macchinista quanto è vera la Madonna
È falsa...
Sono un profano, In garage ho molti fogli enormi manutentivi fs di questo E656, nonno che ci lavorava anni 70/80, possono valere qualcosa?
Affettivamente si. Dubito abbiano un valore reale...
@@TrainRMti rigrazio, li avrei tenuti comunque, io sono stato appena assunto come osmi is invece
@@adrianogatti7328 figurati! In teoria nemmeno le targhe hanno un valore, ma vengono trattate a prezzi spesso esagerati. Ma qui si tratta di oggetti meno fascinosi per la massa degli appassionati, anche se qualcuno magari sarebbe disposto a spendere per motivi suoi. E per l'utilizzo pratico, credo che Fondazione per i suoi 656 abbia tutto il necessario ed anche di più... Anche io li avrei tenuti😁. Grazie di aver apprezzato il video!
Un locomotore stupendo perché trenitalia la sostituto?! Scommetto che la e464 abbia preso il suo posto
di diritto nella storia 656 caimani.....
assolutamente d'accordo
Se posso permettermi come paragone,se approvano dei macchinisti che han lavorato con questa icona...
Penso sia come l'IVECO 190-48!!!
💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻
W la storia della nostra ferrovia!😚
Locomotore per eccellenza
Bella e affidabile locomotiva, però non mi sembra brillasse in velocità.. 150kmh sono un po' pochini o sbaglio?
Visti ora magari si, ma all'epoca c'erano le E.444 da 200 km/h che in rari casi potevano raggiungere i 180 km/h, la maggioranza delle locomotive elettriche arrivava a fatica ai 120 km/h, e la stragrande maggioranza dei treni era impostata a questa velocità, perché se non c'era una E.646 da 140 km/h sempre una locomotiva da 120 km/h doveva farlo arrivare in orario. Quindi all'epoca andavano bene 😁
Scusate ma faceva solo 150Km/h la 656?
Il massimo possibile è stato 160 km/h in direttissima RM-FI con smorzatori antiserpeggio attivi, durante gli anni 80. Di più con cassa articolata e tre carrelli non è possibile.
Di più va/andava il Tartaruga con rodiggio diverso. All'origine 216, qualcosa km/h solo che poi anche lì è arrivata l'elettronica che, oddio, ben venga, ma se porta anche problemi occorre pensarci.
Ci mancherà tantissimo
Un locomotore con potenza oraria da 4800 kw di serie, non tramonta mai
Ultimo viaggio nello stesso anno se ne andò il suo macchinista fs
Le ultime serie arrivavano anche a 160km/h
Le ultime articolate. Non mi risultano costruzioni simili in Europa. Nipote della e636, figlia della e646. A mio parere errore madornale aver bruciato la industria nazionale ferroviaria che esportava quasi niente. Ora dobbiamo importare.
Ma ora chi la sostituita
Nel comparto viaggiatori la E.464 e gli elettrotreni, alla Cargo le E 652, qualche Vectron ed in generale la diminuzione dei treni che avevano le E.656...
@@TrainRM che schifo lei l'unica che dovrebbe esserci ancora tra potenza e forza
Che macchina
Ma il Caimano non è una loco anni 70?
Certamente, progetto anni 70, costruita fino ai 90!
@@TrainRM non 1927 quindi...
1927 è il progetto dell' E.626 semmai...
@@TrainRM è che in descrizione c'è scritto "la fine di una famiglia di locomotive iniziata nel 1927"
Infatti famiglia: L'E.626 è la mamma di tutte le elettriche FS, poi seguita anni 40-50 dall'E.636 e anni 50-60 dall'E.646. Adesso ho capito il senso della tua domanda; il 656 rappresenta la fine dell'evoluzione delle locomotive Bo'Bo'Bo' iniziata appunto nel 1927. Il senso del testo del video è quello, mi riferisco a tutta la famiglia di locomotive elettriche concettualmente uguali che ha caratterizzato le FS per quasi un secolo! Il che mi è parso un traguardo di tutto rispetto 😃
💖🇮🇹🐊
Come minimo devono monumentarne qualcuna nei musei invece di demolirle
Prova fare una cosa del genere in Inghilterra?! Se noi fossimo inglesi, questo non succedeva. Questo succede quando i politici (non il mercato) hanno tradito il Paese.
Anche in Inghilterra a fine vita le locomotive vengono demolite, e non sempre sono state salvate, come dimostra la costruzione ex-novo della Tornado... Ed in questo caso a noi è andata benissimo, perché grazie a Fondazione abbiamo ancora un buon numero di E.656 preservate e funzionanti. Per fortuna ogni tanto si può ancora ascoltare il canto dei 12 motori all'avviamento 😁
Meglio della cinquecento topolino fiat
Mah, a dirla tutta onestamente era un chiodo.
Mah, un chiodo non viene costruito per quasi 15 anni ed oltre 450 unità. Diciamo che è nata vecchia ma valida, ed ha fatto 40 anni di onesto lavoro. Ed è invecchiata molto meno delle prime elettroniche, oggi non più riparabili. Per me una gran locomotiva :-)
@@TrainRM beh, va detto innanzitutto che tutto ciò che è elettronico dura meno rispetto all'elettromeccanico, anche perché di solito ha più pezzi in gioco.
In seconda battuta la E656 altro non è che una E646 riveduta e corretta, con limite di velocità 150 km/h e rodiggio discutibile. Con questi parametri, a mio modesto e non di certo esaustivo giudizio tanto valeva tenersi le E646, che erano buone macchine, con caratteristiche simili.
Per quanto concerne il rodiggio poi è evidente che il compromesso migliore è il rodiggio Bo Bo; il Tartaruga aveva rodiggio Bo Bo, la E464 ha rodiggio Bo Bo, la E402 ha rodiggio Bo Bo, la E414 ha rodiggio Bo Bo... Si pensa, forse parzialmente a ragione, che un rodiggio più complesso possa distribuire meglio le forze di trazione sulla rotaia, sopratutto al momento della partenza, ma gli slittamenti che ci hanno mostrato motrici con rodiggio più complesso del Bo Bo Bo del caimano, esempio le vecchie E428, che avevano le ruote anche più grosse, dimostrano che alla fine, specie DOPO la costruzione della Tartaruga (che è più vecchia del caimano, ricordo) costruire locomotive articolate non era proprio così conveniente...
@@patriziaurso4213 Il discorso va visto anche in un contesto storico. All'epoca (primi anni Settanta) l'elettronica di potenza muoveva ancora i primi passi, le E444 erano veloci ma poco adatte a treni pesanti e, poiché occorreva far presto in vista della dismissione delle ultime linee trifasi (convertendole in corrente continua) e dovendosi altresì trasferire le E646 ai treni vicinali, l'unica soluzione fu realizzare una E646 ammodernata e potenziata (il Caimano, appunto), che poi si è rivelata una scelta valida per il traino di treni pesanti, per i quali comunque conveniva una macchina a sei assi motori, stante appunto l'impossibilità, all'epoca, di realizzare una locomotiva a quattro assi elettronica (a parte la E444.005, che però era un prototipo e non consentiva ancora la costruzione di serie di macchine elettoniche). Tra l'altro, le prime locomotive elettroniche dei gruppi E632/633 diedero inizialmente parecchi problemi (poi risolti del tutto con le successive E652, ma questo avvenne a fine anni Ottanta), pertanto ciò portò a continuare, nei primi anni Ottanta, la costruzione di una macchina che, come appunto la E656, non nacque proprio modernissima ma, trattandosi comunque del miglioramento di un progetto collaudato e valido, si rivelò fin da subito altrettanto affidabile e valida, che poi alla fine è quello che conta. Per molti anni è stata la locomotiva più apprezzata dai macchinisti, e fu un vero cavallo di battaglia per le allora FS, avendo in pratica fatto di tutto, dai treni espressi pesanti ai rapidi ed ai locali per poi finire essenzialmente ai merci. Oggi diverse unità saranno conservate per treni storici, ed altre recuperate allo stesso scopo.
Io la ho guidata per 28 anni e devo dire che non mi dava la sensazione del chiodo,certo,da noi a Genova si è apprezzata, relativamente alla condotta dei treni merci pesanti, la versione Cargo dellaE656 e cioè la E655 visto l'andamento altimetrico delle linee,in quanto alla velocità di 20 km/h facevi la transizione S/SP ,cosa che con la E656 originaria era impossibile,pena la fusione del reostato.Comunque il suo "porco lavoro"lo ha sempre fatto,con la "chicca"dello "zero intermedio"in aggiunta,e comunque un giretto me lo farei ancora oggi,per rivivere quei momenti...... sicuramente anche se non guido più treni dal 2018 , mi riambienterei subito alla condotta di questo bestione di 120 tonnellate.