Oggi, alla notizia della morte di Marcello Gandini, ho riguardato questo video, che ora più che mai dimostra il valore di queste interviste. Bravo Cironi !!
Cironi ha un ottimo pubblico. Non ci sono eccessive scazzottate, si discute di questioni aperte e raramente di fesserie, e per di più quasi sempre in Italiano quasi corretto. Questo per sfatare il mito che la passione per le automobili sia una cosa per oranghi. D’altronde lo stesso Cironi ha uno stile che, se nelle prove su strada è poco controllato, istintivo e con qualche caduta dei tempi scenici, nelle interviste è stimolante, misurato, pertinente, informato, davvero al servizio del “contenuto”. Uno dei canali più sensati di RUclips, non solo RUclips Italia, e certo non solo in ambito automobilistico. Uno dei pochi che si capisce perché sia stato creato, a qualche scopo, secondo quale pulsione. Per questo metto le virgolette a “contenuto”: non c'è ricerca gratuita di visibilità con l’apertura di un canale a cui va cercato un riempimento qualsiasi (come accade nel 98% dei canali zeppi di pretesti e trovate gratuite), ma c'è l’esigenza di raccogliere dati, storie, informazioni, testimonianze, e RUclips è lo strumento pertinente. Cironi lo fa per il proprio piacere, e questo provoca anche il nostro piacere. E si vede. Mi complimento, e ringrazio, per la competenza messa a disposizione del pubblico.
La tranquillità dei grandi. Si apprezza la mancanza di arroganza e di ogni senso di superiorità. I veri grandi dimostrano la loro capacità con i fatti e le loro opere, testimonianza per i posteri. Che piacere ascoltarlo, come crogiolarsi ad una pacatezza di un vero sapiente.
Personaggi che hanno segnato la storia che parlano con una umanità, una pacatezza e soprattutto una modestia (nonostante quello che hanno fatto) che rarissimamente si ritrova al giorno d'oggi. Che dire, grazie per questa bellissima intervista ;)
Mi hai rubato le parole di bocca...queste non sono interviste, sono vere e proprie chiacchierate...con persone piene di segreti e racconti da pelle d'oca!
Intervistare una leggenda e conoscere le storie vere dietro i sogni di alcuni armatori, collezionisti e sognatori è un privilegio! Un privilegio che ho potuto sperimentare io stesso. Il signor Gandini è una persona molto simpatica e, credo, molto aperta, con cuore e anima, che ha scritto la storia dell'umanità e plasmato la cultura dell'Italia e del mondo intero per decenni. GRAZIE GRAZIE GRAZIE per questo!!! E tali interviste sono un po’ una preservazione di queste grandi persone e di tempi che sfortunatamente non esisteranno più. Alcune delle sue creazioni uniche si trovano in Svizzera e sono messe a disposizione anche degli amanti della propria CREATIVITÀ. Siate sani e felici sia voi che le vostre famiglie e, si spera, anche domani! E per favore continuate con queste fantastiche interviste che preservano la storia.
Il tempo darà sempre più merito al buon Cironi, il Drive Experience è già un classico cult di giornalismo sportivo in cui pescare storie ed interviste uniche ed esclusive. Quello che all'inizio sembrava qualcosa più che un gioco è divenuta una preziosa fonte documentale per appassionare studiare, ricordare. Bravo Davide! Buon viaggio Maestro Gandini e grazie per il tuo ingegno.
GANDINI ha disegnato alcune delle macchine piu' belle della storia e con una elegante umilta' dice non ho niente da vendere...a parte qualche ideuzza ogni tanto... davanti a gente cosi' bisognerebbe togliersi le mutande non solo il cappello.... quell educazione nel porsi quella gentilezza anche lo stile nel vestire persone cosi' dovrebbero essere in un qualche modo immoprtali.... salvare tutto il loro sapere su una sorta di intelligenza artificiale che li fa rivivere all infinito.... e poi mi domando... ma possibile che nel nostro paese esiste gente cosi'...e poi ci ritroviamo ragazzi che seguono dei fenomeni da baraccone come ad esempio YOUNG SIGNORINO ?
Che dire.....la cultura e la storia dell'arte ha le fondamenta nel ns "piccolo" Paese....Marcello Gandini l'ha espressa con purissimo talento , creatività e passione. Ascoltarli rende fieri di essere italiani.
Eccellente lavoro di Cironi, che sa quando mettersi da parte e far parlare i propri ospiti. Quando accennavano al centro stile della Toyota, con 700 designer (tutti orbi), mi sono piegato dalle risate guardando l'espressione di Cironi.
Esatto ! Stesso vale per la Miura , praticamente una divinità per gli appassionati di auto e lui la descrive come "meh , poteva uscire meglio" ... Io ancora aspetto il monumento ai "grandi" dell'automobile italiana
Ha dato un parere simile pure della Miura.Ovvio i prototipi "erano" frutto della passione pura di uomini come il maestro, della famiglia Pininfarina o dell'accoppiata padre/figlio nel caso dei Giugiaro. Quindi quando si realizza una concept car si da libero sfogo a tutte le idee...al genio. I prodotti di serie per esigenze ingegneristiche, industriali o produttive vengono talvolta in seguitro davvero stravolti, esempio massimo Brera concept e Brera. In ogni caso se mai avreste modo di osservare da vicino il concept della Montreal capireste meglio.In ogni caso la PROVA DELLE BOCCHE APERTE E SILENZIOSE è legge.
Chissà se qualcuno ha ancora i prototipi... saranno in un museo? O magari in qualche garage... o più disgraziatamente sono stati smontati dopo la presentazione come spesso succedeva.... in ogni caso sarebbe fantastico vedere la Montreal primigenia!
Quanto genio in così tanta pachezza d’animo...cavalieri erranti di un tempo glorioso...eterni sognatori bambini...quando il Made in Italy era innovazione e gli altri soltanto ombre di ciò che noi già eravamo stati...🇮🇹
Auspico che l'umiltà e la semplicità di un uomo che ha creato alcune delle più belle automobili di sempre non venga mai dimenticata. Sopratutto da coloro che si ostinano a definire "grande" uno svizzero che verrà ricordato principalmente per la sua allergia alle camicie. E anche per essere riuscito a distruggere quel che è stato uno dei più grandi marchi automobilistici di sempre. p.s grazie di esistere Davide.
Mamma mia Davide hai intervistato una leggenda vivente, questo uomo solo con la Miura è entrato di diritto nell'Olimpo del mondo dell'auto, senza contare tutto il resto. La Montreal. .? Da bimbo ho seguito sui giornali la sua controversa concezione. .. per me è un capolavoro. Mamma mia Davide che fortuna hai te a poter conoscere persone come lui. ..grazie per questi stupendi servizi che danno linfa vitale ad ogni cuore di noi appassionati vecchi ma ancora bruciati dentro dal sacro fuoco dell'amore per auto ❤W l'/Auto Sempre
La modestia di quest’uomo è ammirabile e commovente, non ci saranno più persone così a disegnare le auto di domani , ho la netta sensazione che abbiamo perso qualcosa di molto prezioso la passione , oggi è solo business
Resto sempre senza parole... ascoltare persone del calibro de.. il Sig. Gandini... il Sig. Materazzi... il Sig. Stanzani... il Sig. Forghieri...si resta sempre così... affascinati... Siete l'orgoglio di tutti noi... persone con un animo nobile e gentile...Grazie per tutto quello che ci avete regalato... Al mondo... nessuno è come voi!
I awaited the subs so much! Again, thank you for let us (no-italian-speaking persons) follow, what one of the greatest italian stylists has to say. He appreciate Pininfarina, suffer with the Giugario firm, with the Bertone team and remember us on the days, a true carlover could share his passion for motion on wheels with the drivers of his materialized dream! Like the great italian filmmakers, like Fellini, Rossellini, Leone and so many others who spoke in their authentic original inviolability of an true unerring artist to their audiences! We carlovers, missed the days in which a dream could grow only with a pencil, a paper and a kitchen table (and a human mind that is willing to follow an higher inspiration) and could be driven into the auto-saloon (..in which gear is not essential;- ) Thank you Davide to share your passion with us! A happy 2019!
Che uomo straordinariamente incredibile Marcello Gandini! Una persona che trasmette umanitá, un vero artista e un vero signore! Grazie a Marcello Gandini non solo per le fantastiche auto da Lui disegnate,ma anche per i sogni che ci ha donato attraverso le Sue opere. E grazie di cuore a Davide Cironi per regalarci queste grandiose interviste. Un saluto Riccardo
“Non era proprio il mio mestiere mettere su un’azienda……io non ho niente da vendere, a parte qualche ideuzza ogni tanto…..” A 33 anni ascolto queste parole nel 2022 dove tutti smaniano per essere sopra a tutti, tutti vogliono essere migliori, più grandi, più forti anche senza gavette e meriti, e mi chiedo dove e quando ci siamo inceppati…..
I Tempi in realtà non cambiano mai e tutto si ripete. Anche allora c'era l'ambizione e la voglia di primeggiare. Sono cambiati i costumi, il linguaggio. Dove ci siamo inceppati? Ci siamo fatti trascinare dalla globalizzazione di pensiero e di linguaggio. Basti pensare al pensiero comune e politicamente corretto e a tutti quegli inglesismi di cui infarciamo la nostra lingua. Questo linguaggio ci fa sembrare evoluti, moderni. Proviamo ad eliminarli anche gradualmente dal nostro parlato, recuperando quell' orgoglio italiano, che passa in primis dalla nostra lingua, anche quella locale che abbiamo il dovere di custodire e mantenere viva. Da bambino, e ora ho quasi cinquant'anni, mi dicevano di non esprimermi in dialetto che era una roba da vecchi... Stupidaggini! Parlare la propria lingua, utilizzare il proprio dialetto nel parlato locale è sacrosanto e non significa essere retrogradi. Secondo me parte proprio dal linguaggio l'abito mentale che ci diamo. In passato c'era più orgoglio ma anche più educazione, rispetto più senso della misura, semplicità e spontaneità. E cosa c'è di più spontaneo se non parlare nel proprio idioma? L'esempio ci viene da questi grandi uomini. Italiani schietti preparati, onesti, laboriosi. Ma anche spontanei. Mi viene in mente Ferruccio Lamborghini: era un emiliano doc, spontaneo e genuino parlava con i suoi nel suo dialetto e un italiano con marcatissimo accento emiliano. Probabilmente non sapeva un'acca di Inglese. È stato un ostacolo alla sua determinazione? Forse già allora qualcuno lo riteneva un campagnolo...ha dovuto ricredersi!!! Questo non significa mantenersi nell'ignoranza. Il paradosso odierno è che usiamo una marea di termini esotici e molto spesso non sappiamo le lingue! Studiamo di più, ma impariamo ad usare le lingue nel modo e nelle occasioni giuste. Torniamo ad essere genuinamente Italiani in tutto, educazione, cultura, spontaneità e determinazione, torneremmo a primeggiare e credere più in noi stessi!!
Ciao, ho 48 anni e la penso come te! Il mondo globalizzato di oggi ha trasformato le nostre nuove generazioni e aimè di Italiano hanno sempre meno...ho 2 figli...uno di 19 e una bambina di 11 e faccio una fatica enorme a trasmettergli i valori che avevamo noi...
@@alessandrocolombo6060 Ciao! Mi conforta che qualcuno convita queste riflessioni. Ho un figlio di 15 anni, anch'io ci provo... È un ragazzo brillante ma come tutti i giovani vivono nel loro mondo contemporaneo. Alcune cose le condivide e questo lo apprezzo. L'importante è che siano liberi, operosi e felici.
I have watched this interview many times, I love it. It makes me sad how the times are changing. This man should be given a life time award. Davide, congratulations on this fantastic work. The quality of the people you interview and the stories are legendary. Kind regards
“Non ho niente da vendere, a parte qualche ideuzza...” disse l’ uomo che fece la Miura, una delle auto più belle mai costruite... l’umiltà e la semplicità di queste icone dell’automobilismo italiano è a dir poco disarmante davanti a tanta, troppa ignoranza dei nostri tempi. Un plauso a tutti questi personaggi che hanno fatto dell’automobile in Italia, ma anche nel mondo, un’esempio che oggi giorno è praticamente impossibile seguire. Grazie Davide per questi documentari .
Considerando la qualità dei contenuti, l'utilità, la cultura generale messa a disposizione da questo canale, e quello che Davide ha fatto con driveexperience...200.000 iscritti fanno sorridere...dunque posso dire che non sono il numero di iscritti a fare grande un canale...ma i contenuti e la qualità dei "pochi" iscritti !!
19:35 .. e poi detto con una tranquillità e simpatia, da un Maestro che ha formato un Epoca Automobilistica, e proprio da 'grand senior' - Chapeau' Marcello !! Grazie per tutti i tuoi capolavori
La modestia di quest'uomo e' assolutamente incredibile. Dovremmo ricordargli piu' spesso a quello che ha contribuito nel mondo del design automobilistico e non solo. Vorrei tanto guardarlo negli occhi e stringergli la mano, senza dire niente.
Umiltà di altri tempi. Un sincero grazie Davide, con la tua passione ogni volta riesci a commuovermi. Stai insegnando alle nuove generazioni con dei video che sono un patrimonio culturale umanitario.
"Non ho mai fatto una telefonata in vita mia per avere un lavoro, per cui mi accontento di quello che può arrivare e bene o male qualcosa qualcosa sono riuscito a fare..." "Se Lamborghini mi chiedesse di lavorare per loro accetterei solo impostando tutto da solo, dalla meccanica alla carrozzeria.." "Anche nei rapporti umani me la sono cavata.. Però non era proprio il mio mestiere quello di mettere su un azienda tipo Giugiaro, no? Avere un sacco di dipendenti e un sacco di problemi... Va bè che poi il suo sacco di problemi si è poi tradotto in un sacco di soldi a un certo punto, mentre io non ho nulla da vendere... a parte qualche ideuzza ogni tanto." Da queste poche frasi e alcune molto più fini e poco marcate si capisce come una volta "le auto erano fatte per gli appassionati e non per essere solo vendute" come diceva anche l'Ingegner Materazzi. Gandini, parlando dell'Alfa Montreal da l'idea di come lui non volesse accettare compromessi per una sua creazione e sinceramente dubito che l'unico compromesso che abbia fatto è solo questo. Vorrei vedere un opera di Gandini pura, senza compromesi, purchè brutta e anche apparentemente inutile ma sono certo che quel prodotto saprà stupirmi, d'altronde "quando la gente rimangono zitti con la bocca aperta allora la macchina è riuscita".
Fossi al posto giusto in Lamborghini una one-off con carta bianca gliela farei fare di corsa; definito il budget e le risorse già disponibili mi sembra perfettamente in grado di scegliersi le persone e condurre il progetto alla fine. Ma... mi viene il sospetto che lui sotto sotto punti ad altro, cioè a fare un'auto super, con estetica rivoluzionaria, ma di diffusione relativamente ampia (per via dei riferimenti all'economia di scala, automatizzazione e sue posizioni aziendali) Si vede che si sente forte su questo aspetto, si è costruito il know how ed ora è pronto...
@@hlb979 D'accordissimo, basta vedere quanto dei suoi progetti troppo futuristici (anche per i tempi attuali) vengano poco ricordati. Alla fine auto con estetica rivoluzionaria sono già in commercio e sono ugualmente incomprese o snobbate quanto un opera di Gandini.
Purtroppo il mondo è cambiato rispetto ai tempi di Miura, Countach ecc. Oggi l’auto è considerata solo come un mezzo per andare da A a B. La passione per disegnarla e progettarla (come quella di Gandini, Materazzi, ecc.) non serve più all’industria automotive. Le priorità sono altre. Che peccato!! Che infinita tristezza!!
Intervista bellissima, un racconto calmo, chiaro, denso di una realtà che purtroppo non c'è più. Si percepisce l'amarezza per qualcosa che è cambiato, in peggio, che ha portato via un pezzo di noi, che era, probabilmente, uno dei pezzi migliori. Complimenti!
Grazie Davide per questa intervista (cosi come per le altre che hai fatto), che ha il solo difetto di durare troppo poco; un uomo come gandini si ascolterebbe per ore. Incredibile l'umiltà e la modestia di un Designer che ha scritto pagine indelebili dello stile automobilistico Italiano, e l'eleganza di un uomo d'altri tempi. Peccato non ricordare eccellenze italiane come queste che hanno lasciato il segno prima che, in nome del Family Feeling stilistico, si cominciassero a produrre macchine tutte uguali.
Gandini è un genio ed è commovente. Davide, appena smetto di piangere dalla commozione ti faccio i complimenti per il video, sublime come ogni tuo altro video
I grazie non saranno mai abbastanza, per aver reso di tutti, queste meravigliose perle e retroscena che solo i diretti interessati conoscevano! Grazie ancora per questo incredibile lavoro di ricerca e pubblicazione di storia del Automobilismo nostrano!
Formidable personne, vidéo émouvante d'un temps passé où un gars, un seul gars, pouvait faire quelque chose d'unique. Maintenant le marketing décide, les designers dessinent par petits bouts. Où est le grand souffle, la grande idée, la confiance du patron. On est devenu peureux parce qu'il y a bcp d'argent en jeu. Quand il se marre de Michelotti qui a fait la Citroen DS 19 ... Excellente vidéo.
solo un grande uomo dopo aver raggiunte certe mete riesce a rimanere umile come il Maestro Gandini , tanto di cappello spero che sia visto come esempio anche dalle future generazioni. sicuramente un mostro sacro di cosè ma sopratutto di cos era il design Italiano ...
Se la gente stava zitta a bocca aperta l'auto era riuscita. Uomini che basavano il loro lavoro sulle reazioni della gente,non come oggi che ciò che ci piace ce lo dicono i compiuter. Che uomini...!!!! Grazie Davide.
complimenti per questa serie di interviste, ottime come qualità e soprattutto contenuti, fai rivivere tutto il fascino di un'italia bella che non c'è piu, fatta di passione di uomini, di brand italiani importanti.
This is simply awesome... thank you Davide for seeding the atmosphere to enable Marcello Gandini to speak so frankly and clearly. What an inspiration for all design disciplines... such a master, to so effectively achieve more with less. The lessons for digital culture are huge! Digital technology is not the efficient powerful panacea we once imagined. Instead it is the tragic opposite... we need to reflect on Gandini's wise and insightful words... Gandini is of course an incredible talent, but there are also his many brilliant assistants, collaborators etc with whom he too was so very lucky to experience and work with from the outset in his first days working together with Lamborghini... ... the crazy energy, drive, passion and desire to reach for the stars. Of course he had Nuccio Bertone to thank for his bravery and belief in his talent together with the ambition and spirit of experimentation that Ferruccio Lamborghini himself embraced. More importantly for me were the young energetic and brilliant talents of Dallara, Stanzani and Bizzarrini ....and then there is Bob Wallace (who was Phil Hill's chief mechanic at Ferrari for his victorious 1961 Formula season before being snapped up by Lamborghini)... it was Bob who made the dream come true, without Bob the Miura wouldn't have flown, he was the kiwi fly in the Italian ointment... but what a fly! We only need remember who was really living the dream at this time... Chris Amon, Dennis Hulme and Bruce McLaren, all contemporaries of Bob. This is no small influence.
La passione e l'amore per il suo lavoro riescono ad esprimersi anche tramite un mezzo così freddo come uno schermo. Non esiste nulla di più affascinante di un uomo che dedica la propria vita al proprio mestiere con tanta passione e devozione. Questo dovrebbero insegnare nelle scuole, questi dovrebbero essere i maestri che ci insegnano cosa è la vita .
Grazie Davide, grazie perché in un mondo in cui solo i piloti godono di gloria, ammirazione e popolarità, tu con le tue interviste, da cui traspaiono sempre qualità e passione, restituisci rispetto alle figure degli ingegneri che hanno fatto la storia non guidando macchine leggendarie, ma PROGETTANDOLE. Grazie Davide, continua così.
Non ho parole per descrivere quanta ammirazione ho per questi maestri che hanno fatto la storia nel mondo .Solo una cosa siete pietre miliari che i libri di storia dovranno raccontare le vostre imprese .Grazie Davide.
Grazie ancora amico, a te e all'immenso Gandini, che mi regala emozioni ogni volta che guardo le sue macchine, e dimostra nel parlare come il genio sia sempre figlio di una grande persona, grazie per questo regalo meraviglioso
Sentir parlare Gandini (ma anche Stanzani) proietta indietro in un tempo glorioso per i motori italiani, di grande creatività, maestria e modestia. Grazie Cironi!
Deliziose, le interviste di Cironi! Danno modo a vecchi appassionati come me di raggiungere direttamente attraverso la bocca dei protagonisti dell'epoca la conoscenza di tante realtà che nonostante la costante consultazione, nel tempo, di ogni genere di media sui motori, non avevamo potuto completare. Sulla Montreal posso dare una testimonianza diretta. L'acquistò, nuova, mio padre nel 1972. Ero giovanissimo ma esperto nella guida, prescelto dalla CSAI per la F. Italia e intenzionato a fare il pilota professionista. La Montreal era dotata di un notevole fascino, nonostante ora io condivida le considerazioni di Gandini. Ma era nient'altro che un'Alfa GT con un gran motore e un bel cambio ZF e basta. Una supercar assolutamente "finta", come viene spiegato nel servizio, sia per il telaio assolutamente inadeguato, sia per un'estetica che "tradiva" le premesse attraverso proporzioni goffe e innaturali.
Un tuffo in un periodo in cui gli uomini parlavano con estrema correttezza e precisione, definendo perfettamente il proprio pensiero. Che abisso con i pensieri cotti e mangiati di oggi, in cui spesso si parla dando vento e dimenticando, dopo 3 minuti, quello che si è detto e pensato. Eleganza formale e sostanziale, grazie.
E' assurdo come critichi 2 dei più bei capolavori mai creati, la Miura e la Montreal, e dica che dovevano e potevano essere migliori. Il genio di quest'uomo va oltre ogni limite. Dove noi vediamo la bellezza e la perfezione, lui vede sempre qualcosa da migliorare
Grazie Davide. Questi tuoi lavori saranno il testamento di questi Signori. Uomini saggi e appassionati. Ascoltare le loro storie, i loro racconti...lezioni di vita. Grazie di cuore
Belle queste interviste. Fanno uscire allo scoperto certe persone che partecipavano alla costruzione di quelli che erano i nostri sogni e meraviglie per la velocità e la bellezza,e mostrare la loro esistenza e la sua semplice e comune umanità ,pur avendo cooperato alle meraviglie meccaniche ed emotive del secolo scorso ,che di fatto è un periodo che così non esisterà mai più,a meno che non si resetti sto videogame. Grazie . Saluti
@@marcellogandini6694 Signor Gandini,nel ringraziarla per tutti i capolavori che ci ha regalato e che sono stati fonte di ispirazione e di sogni,penso che la ricchezza a cui si riferisce sia quella della libertà che poi si ripercuote positivamente sulla qualità della vita. Ma la ricchezza di aver creato opere che saranno i testimoni indelebili di un 'epoca che piaccia o meno è finita,ma che verrà ricordata come l'epoca d'oro del car design non ha prezzo . Che poi era un'epoca in cui in Italia primeggiavamo e tutti venivano ad imparare ( o a copiare....)da noi.... (basta solo guardare quanti concept vennero presentati in quegli anni o le tante piccole aziende che sfornavano interpretazioni e modellli in serie limitata per capire il fermento e il genio....) Ed è paradossale che ora l'italia sia in una situazione apparentemente senza via d'uscita. La ringrazio ancora: quando sono in periodi piatti come questo,basta guardare la foto della X1/9 verde che ho sulla parete o il modellino della Miura gialla....perchè prenda il portamine e faccia qualche schizzo.... Grazie!!!!
Certo, ho risposto a quel signore che parlava di ricchezza materiale, che serve, indubbiamente, ma, soprattutto, quello che rende la vita degna di essere vissuta , è la ricchezza dei sentimenti, la certezza di aver cercato di fare del proprio meglio, e il tutto porta ad avere un'ottima qualità di vita. grazie per la stima. Claudia Gandini
@@marcellogandini6694 Grazie a lei per la risposta: viviamo in un periodo "di plastica",dove tutto è artificiale: dai sorrisi agli obiettivi e sentire che ancora si trovano persone con sentimenti e valori morali,umanità e pacatezza,mi fa stare meglio. Grazie.
Penso che il mondo è cambiato totalmente, quest'intervista fa riflettere su molte cose del panorama auto di oggi. Le auto fino a 20 anni fa segnavano la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra, per soluzioni tecniche e stilistiche. Oggi purtroppo a livello stilistico non c'è nessun sviluppo, nessun passo avanti, tutto sembra sempre il restyling di quello che già esiste. A parte i suv che odio non c'è nessuna auto che, negli ultimi 20 anni, ha lasciato il segno e tolto il fiato come succedeva negli anni d'oro dello stile automobilistico senza compromessi
Boh...cioè...che dire? Mi ha lasciato senza parole. Un buon uomo. Semplice. Pacato. Umile. Ma con una mente geniale. Un uomo di altri tempi. Mi piacerebbe stringergli la mano. E come sempre Davide, un lavoro perfetto.
Grazie, Davide. Continua a condividere con noi queste emozioni, facci scoprire o riscoprire queste persone incredibili! Grazie, davvero! Non dobbiamo dimenticare l'età d'oro delle automobili e tutte le emozioni che ha dato a chi l'ha vissuta e a chi la rivive con te e grazie a te e ai tuoi ospiti! Grazie!
Quanto genio in così tanta pochezza...cavalieri erranti di un tempo glorioso...eterni sognatori bambini...quando il Made in Italy era innovazione e gli altri soltanto ombre di ciò che noi già eravamo stati...🇮🇹
Verissimo; ricordo quando vidi la VERA Montreal, troppo più bella di quella che fu poi venduta! Uomo libero, Marcello Gandini, talmente al di sopra delle cose di mondo, talmente compreso dal sogno che prende forma sotto le sue mani da esser sempre dimentico di sé, di mai giudicarsi ma guardare con l'equanimità di chi s'inchina innamorato del bello, non conta se fatto da lui od altri, umilmente ma consapevolmente ricco d'una ricchezza che non conosce chi si pasce del grande successo, dei grandi soldi, incatenato ad una palla d'oro al piede: LA LIBERTÀ!
Vorrei tanto vedere queste interviste sulle tv nazionali, magari inserite in una programmazione dedicata a noi "petrolheads". Una sorta di Sky Arte dedicata agli stilisti, i Carrozzieri, al design... In questo momento conosco una sola persona che potrebbe dare vita a qualcosa del genere 😉
Oggi, alla notizia della morte di Marcello Gandini, ho riguardato questo video, che ora più che mai dimostra il valore di queste interviste. Bravo Cironi !!
RIP Marcello.
Video a suo modo storico perché è quello dove Gandini spiega l’origine piemontese del nome Countàch
Cironi ha un ottimo pubblico.
Non ci sono eccessive scazzottate, si discute di questioni aperte e raramente di fesserie, e per di più quasi sempre in Italiano quasi corretto.
Questo per sfatare il mito che la passione per le automobili sia una cosa per oranghi.
D’altronde lo stesso Cironi ha uno stile che, se nelle prove su strada è poco controllato, istintivo e con qualche caduta dei tempi scenici, nelle interviste è stimolante, misurato, pertinente, informato, davvero al servizio del “contenuto”.
Uno dei canali più sensati di RUclips, non solo RUclips Italia, e certo non solo in ambito automobilistico. Uno dei pochi che si capisce perché sia stato creato, a qualche scopo, secondo quale pulsione. Per questo metto le virgolette a “contenuto”: non c'è ricerca gratuita di visibilità con l’apertura di un canale a cui va cercato un riempimento qualsiasi (come accade nel 98% dei canali zeppi di pretesti e trovate gratuite), ma c'è l’esigenza di raccogliere dati, storie, informazioni, testimonianze, e RUclips è lo strumento pertinente.
Cironi lo fa per il proprio piacere, e questo provoca anche il nostro piacere. E si vede.
Mi complimento, e ringrazio, per la competenza messa a disposizione del pubblico.
La tranquillità dei grandi. Si apprezza la mancanza di arroganza e di ogni senso di superiorità. I veri grandi dimostrano la loro capacità con i fatti e le loro opere, testimonianza per i posteri. Che piacere ascoltarlo, come crogiolarsi ad una pacatezza di un vero sapiente.
Personaggi che hanno segnato la storia che parlano con una umanità, una pacatezza e soprattutto una modestia (nonostante quello che hanno fatto) che rarissimamente si ritrova al giorno d'oggi. Che dire, grazie per questa bellissima intervista ;)
Chiacchierate con uomini di altri tempi che non vanno dimenticati, grazie come sempre Davide.
Mi hai rubato le parole di bocca...queste non sono interviste, sono vere e proprie chiacchierate...con persone piene di segreti e racconti da pelle d'oca!
Intervistare una leggenda e conoscere le storie vere dietro i sogni di alcuni armatori, collezionisti e sognatori è un privilegio! Un privilegio che ho potuto sperimentare io stesso.
Il signor Gandini è una persona molto simpatica e, credo, molto aperta, con cuore e anima, che ha scritto la storia dell'umanità e plasmato la cultura dell'Italia e del mondo intero per decenni. GRAZIE GRAZIE GRAZIE per questo!!! E tali interviste sono un po’ una preservazione di queste grandi persone e di tempi che sfortunatamente non esisteranno più. Alcune delle sue creazioni uniche si trovano in Svizzera e sono messe a disposizione anche degli amanti della propria CREATIVITÀ. Siate sani e felici sia voi che le vostre famiglie e, si spera, anche domani!
E per favore continuate con queste fantastiche interviste che preservano la storia.
Il tempo darà sempre più merito al buon Cironi, il Drive Experience è già un classico cult di giornalismo sportivo in cui pescare storie ed interviste uniche ed esclusive. Quello che all'inizio sembrava qualcosa più che un gioco è divenuta una preziosa fonte documentale per appassionare studiare, ricordare.
Bravo Davide!
Buon viaggio Maestro Gandini e grazie per il tuo ingegno.
... non ho niente da vendere, a parte qualche ideuzza ogni tanto... Ho ascoltato tutto in religioso silenzio.
Grazie Davide, grazie Marcello Gandini
Questo è un commento da signore..
GANDINI ha disegnato alcune delle macchine piu' belle della storia e con una elegante umilta' dice non ho niente da vendere...a parte qualche ideuzza ogni tanto... davanti a gente cosi' bisognerebbe togliersi le mutande non solo il cappello.... quell educazione nel porsi quella gentilezza anche lo stile nel vestire persone cosi' dovrebbero essere in un qualche modo immoprtali.... salvare tutto il loro sapere su una sorta di intelligenza artificiale che li fa rivivere all infinito.... e poi mi domando... ma possibile che nel nostro paese esiste gente cosi'...e poi ci ritroviamo ragazzi che seguono dei fenomeni da baraccone come ad esempio YOUNG SIGNORINO ?
@@dissingdissidia3215 nn bisogna fare certi paragoni....
Davide anche questa intervista è memorabile. Gandini di un'eleganza e modestia senza tempo
L' ing. Gandini ha la modestia dei grandissimi: è talmente in gamba che non sente il bisogno di dimostrarlo... Un esempio per tutti.
Ne sono rimasti pochi al mondo.
Un artista, purista, con molta umiltà, dignità, coerenza con sè stesso
Che dire.....la cultura e la storia dell'arte ha le fondamenta nel ns "piccolo" Paese....Marcello Gandini l'ha espressa con purissimo talento , creatività e passione. Ascoltarli rende fieri di essere italiani.
Eccellente lavoro di Cironi, che sa quando mettersi da parte e far parlare i propri ospiti.
Quando accennavano al centro stile della Toyota, con 700 designer (tutti orbi), mi sono piegato dalle risate guardando l'espressione di Cironi.
Giustamente stava per dire: hanno 700 stilisti eppure non riescono a fare una macchina decente.
Toyota grande tecnologia ma design inguardabile
Il modo in cui descrive la Montreal... Fantastico. Solo lui può permetterselo.
Esatto ! Stesso vale per la Miura , praticamente una divinità per gli appassionati di auto e lui la descrive come "meh , poteva uscire meglio" ... Io ancora aspetto il monumento ai "grandi" dell'automobile italiana
Ma ha gran ragione; fui anch'io deluso dalla versione di serie, dopo esser 'rimasto a bocca aperta' davanti al prototipo! ;-)
@@jamarcus_OG Ho sempre preferito altre macchine alla Miura. La Dino 206 GT per esempio, a mio avviso, è meglio proporzionata.
Ha dato un parere simile pure della Miura.Ovvio i prototipi "erano" frutto della passione pura di uomini come il maestro, della famiglia Pininfarina o dell'accoppiata padre/figlio nel caso dei Giugiaro. Quindi quando si realizza una concept car si da libero sfogo a tutte le idee...al genio. I prodotti di serie per esigenze ingegneristiche, industriali o produttive vengono talvolta in seguitro davvero stravolti, esempio massimo Brera concept e Brera. In ogni caso se mai avreste modo di osservare da vicino il concept della Montreal capireste meglio.In ogni caso la PROVA DELLE BOCCHE APERTE E SILENZIOSE è legge.
Chissà se qualcuno ha ancora i prototipi... saranno in un museo? O magari in qualche garage... o più disgraziatamente sono stati smontati dopo la presentazione come spesso succedeva.... in ogni caso sarebbe fantastico vedere la Montreal primigenia!
Quanto genio in così tanta pachezza d’animo...cavalieri erranti di un tempo glorioso...eterni sognatori bambini...quando il Made in Italy era innovazione e gli altri soltanto ombre di ciò che noi già eravamo stati...🇮🇹
Auspico che l'umiltà e la semplicità di un uomo che ha creato alcune delle più belle automobili di sempre non venga mai dimenticata. Sopratutto da coloro che si ostinano a definire "grande" uno svizzero che verrà ricordato principalmente per la sua allergia alle camicie. E anche per essere riuscito a distruggere quel che è stato uno dei più grandi marchi automobilistici di sempre.
p.s grazie di esistere Davide.
Che belle emozioni ascoltare le parole, osservare la pacatazza, di una persona d'altri tempi con un talento eccezionale.
Mamma mia Davide hai intervistato una leggenda vivente, questo uomo solo con la Miura è entrato di diritto nell'Olimpo del mondo dell'auto, senza contare tutto il resto. La Montreal. .? Da bimbo ho seguito sui giornali la sua controversa concezione. .. per me è un capolavoro. Mamma mia Davide che fortuna hai te a poter conoscere persone come lui. ..grazie per questi stupendi servizi che danno linfa vitale ad ogni cuore di noi appassionati vecchi ma ancora bruciati dentro dal sacro fuoco dell'amore per auto ❤W l'/Auto Sempre
Thank you Davide for preserving these amazing talented people heritage.
These time will not return
La modestia di quest’uomo è ammirabile e commovente, non ci saranno più persone così a disegnare le auto di domani , ho la netta sensazione che abbiamo perso qualcosa di molto prezioso la passione , oggi è solo business
These conversations with Gandini are wonderful! You’ve done a great service to automotive history by recording and publishing them - thank you.
Le puntate di UNICI sulla Rai (che paghiamo) dovrebbero farle su queste Persone. Grazie per averci regalato questi racconti 👏
Ehnno c'è il segreto.
Ascoltare le storie del maestro Gandini e come racconta la sua vita lavorativa è spettacolare unica.
Grazie Davide Cironi
Resto sempre senza parole... ascoltare persone del calibro de.. il Sig. Gandini... il Sig. Materazzi... il Sig. Stanzani... il Sig. Forghieri...si resta sempre così... affascinati... Siete l'orgoglio di tutti noi... persone con un animo nobile e gentile...Grazie per tutto quello che ci avete regalato... Al mondo... nessuno è come voi!
Giù il cappello di fronte a questi speciali. Questa è storia che non va ASSOLUTAMENTE dimenticata. Complimenti Davide, davvero.
Quest uomo potrebbe dettare legge a tutti i designer attuali, non vanta i suoi prodotti, da gran professionista li giudica, chapeau Marcello
I awaited the subs so much! Again, thank you for let us (no-italian-speaking persons) follow, what one of the greatest italian stylists has to say. He appreciate Pininfarina, suffer with the Giugario firm, with the Bertone team and remember us on the days, a true carlover could share his passion for motion on wheels with the drivers of his materialized dream! Like the great italian filmmakers, like Fellini, Rossellini, Leone and so many others who spoke in their authentic original inviolability of an true unerring artist to their audiences! We carlovers, missed the days in which a dream could grow only with a pencil, a paper and a kitchen table (and a human mind that is willing to follow an higher inspiration) and could be driven into the auto-saloon (..in which gear is not essential;- ) Thank you Davide to share your passion with us! A happy 2019!
Che uomo straordinariamente incredibile Marcello Gandini! Una persona che trasmette umanitá, un vero artista e un vero signore! Grazie a Marcello Gandini non solo per le fantastiche auto da Lui disegnate,ma anche per i sogni che ci ha donato attraverso le Sue opere. E grazie di cuore a Davide Cironi per regalarci queste grandiose interviste. Un saluto Riccardo
“Non era proprio il mio mestiere mettere su un’azienda……io non ho niente da vendere, a parte qualche ideuzza ogni tanto…..”
A 33 anni ascolto queste parole nel 2022 dove tutti smaniano per essere sopra a tutti, tutti vogliono essere migliori, più grandi, più forti anche senza gavette e meriti, e mi chiedo dove e quando ci siamo inceppati…..
I Tempi in realtà non cambiano mai e tutto si ripete.
Anche allora c'era l'ambizione e la voglia di primeggiare. Sono cambiati i costumi, il linguaggio.
Dove ci siamo inceppati? Ci siamo fatti trascinare dalla globalizzazione di pensiero e di linguaggio. Basti pensare al pensiero comune e politicamente corretto e a tutti quegli inglesismi di cui infarciamo la nostra lingua.
Questo linguaggio ci fa sembrare evoluti, moderni.
Proviamo ad eliminarli anche gradualmente dal nostro parlato, recuperando quell' orgoglio italiano, che passa in primis dalla nostra lingua, anche quella locale che abbiamo il dovere di custodire e mantenere viva.
Da bambino, e ora ho quasi cinquant'anni, mi dicevano di non esprimermi in dialetto che era una roba da vecchi...
Stupidaggini! Parlare la propria lingua, utilizzare il proprio dialetto nel parlato locale è sacrosanto e non significa essere retrogradi.
Secondo me parte proprio dal linguaggio l'abito mentale che ci diamo. In passato c'era più orgoglio ma anche più educazione, rispetto più senso della misura, semplicità e spontaneità. E cosa c'è di più spontaneo se non parlare nel proprio idioma?
L'esempio ci viene da questi grandi uomini. Italiani schietti preparati, onesti, laboriosi. Ma anche spontanei. Mi viene in mente Ferruccio Lamborghini: era un emiliano doc, spontaneo e genuino parlava con i suoi nel suo dialetto e un italiano con marcatissimo accento emiliano. Probabilmente non sapeva un'acca di Inglese. È stato un ostacolo alla sua determinazione? Forse già allora qualcuno lo riteneva un campagnolo...ha dovuto ricredersi!!!
Questo non significa mantenersi nell'ignoranza. Il paradosso odierno è che usiamo una marea di termini esotici e molto spesso non sappiamo le lingue!
Studiamo di più, ma impariamo ad usare le lingue nel modo e nelle occasioni giuste.
Torniamo ad essere genuinamente Italiani in tutto, educazione, cultura, spontaneità e determinazione, torneremmo a primeggiare e credere più in noi stessi!!
Ciao, ho 48 anni e la penso come te! Il mondo globalizzato di oggi ha trasformato le nostre nuove generazioni e aimè di Italiano hanno sempre meno...ho 2 figli...uno di 19 e una bambina di 11 e faccio una fatica enorme a trasmettergli i valori che avevamo noi...
@@alessandrocolombo6060 Ciao! Mi conforta che qualcuno convita queste riflessioni. Ho un figlio di 15 anni, anch'io ci provo... È un ragazzo brillante ma come tutti i giovani vivono nel loro mondo contemporaneo. Alcune cose le condivide e questo lo apprezzo. L'importante è che siano liberi, operosi e felici.
I have watched this interview many times, I love it. It makes me sad how the times are changing. This man should be given a life time award. Davide, congratulations on this fantastic work. The quality of the people you interview and the stories are legendary.
Kind regards
Un genio di una modestia infinita. Grazie Davide per questa e altre testimonianze preziose
“Non ho niente da vendere, a parte qualche ideuzza...” disse l’ uomo che fece la Miura, una delle auto più belle mai costruite... l’umiltà e la semplicità di queste icone dell’automobilismo italiano è a dir poco disarmante davanti a tanta, troppa ignoranza dei nostri tempi. Un plauso a tutti questi personaggi che hanno fatto dell’automobile in Italia, ma anche nel mondo, un’esempio che oggi giorno è praticamente impossibile seguire. Grazie Davide per questi documentari .
commovente direi
Se una persona volesse conoscere la signorilità, la competenza e la delicatezza di una volta, deve guardare questo video.
Non potete immaginare l'ammirazione che provo verso questi grandi uomini.
Uomini d'altri tempi!
Considerando la qualità dei contenuti, l'utilità, la cultura generale messa a disposizione da questo canale, e quello che Davide ha fatto con driveexperience...200.000 iscritti fanno sorridere...dunque posso dire che non sono il numero di iscritti a fare grande un canale...ma i contenuti e la qualità dei "pochi" iscritti !!
Grazie mille Marcello.
19:35 .. e poi detto con una tranquillità e simpatia, da un Maestro che ha formato un Epoca Automobilistica, e proprio da 'grand senior' - Chapeau' Marcello !! Grazie per tutti i tuoi capolavori
La modestia di quest'uomo e' assolutamente incredibile. Dovremmo ricordargli piu' spesso a quello che ha contribuito nel mondo del design automobilistico e non solo. Vorrei tanto guardarlo negli occhi e stringergli la mano, senza dire niente.
Magnum Opus Customs forse anche solo così, lo metteremmo in imbarazzo.
Umiltà di altri tempi.
Un sincero grazie Davide, con la tua passione ogni volta riesci a commuovermi.
Stai insegnando alle nuove generazioni con dei video che sono un patrimonio culturale umanitario.
Davide. Grazie a queste interviste ci fai conoscere persone eccezionali. Grazie
Questi video dovrebbero essere parte della programmazione televisiva nazionale giornalmente.
"Non ho mai fatto una telefonata in vita mia per avere un lavoro, per cui mi accontento di quello che può arrivare e bene o male qualcosa qualcosa sono riuscito a fare..."
"Se Lamborghini mi chiedesse di lavorare per loro accetterei solo impostando tutto da solo, dalla meccanica alla carrozzeria.."
"Anche nei rapporti umani me la sono cavata.. Però non era proprio il mio mestiere quello di mettere su un azienda tipo Giugiaro, no? Avere un sacco di dipendenti e un sacco di problemi... Va bè che poi il suo sacco di problemi si è poi tradotto in un sacco di soldi a un certo punto, mentre io non ho nulla da vendere... a parte qualche ideuzza ogni tanto."
Da queste poche frasi e alcune molto più fini e poco marcate si capisce come una volta "le auto erano fatte per gli appassionati e non per essere solo vendute" come diceva anche l'Ingegner Materazzi. Gandini, parlando dell'Alfa Montreal da l'idea di come lui non volesse accettare compromessi per una sua creazione e sinceramente dubito che l'unico compromesso che abbia fatto è solo questo. Vorrei vedere un opera di Gandini pura, senza compromesi, purchè brutta e anche apparentemente inutile ma sono certo che quel prodotto saprà stupirmi, d'altronde "quando la gente rimangono zitti con la bocca aperta allora la macchina è riuscita".
Fossi al posto giusto in Lamborghini una one-off con carta bianca gliela farei fare di corsa; definito il budget e le risorse già disponibili mi sembra perfettamente in grado di scegliersi le persone e condurre il progetto alla fine. Ma...
mi viene il sospetto che lui sotto sotto punti ad altro, cioè a fare un'auto super, con estetica rivoluzionaria, ma di diffusione relativamente ampia (per via dei riferimenti all'economia di scala, automatizzazione e sue posizioni aziendali)
Si vede che si sente forte su questo aspetto, si è costruito il know how ed ora è pronto...
@@hlb979 D'accordissimo, basta vedere quanto dei suoi progetti troppo futuristici (anche per i tempi attuali) vengano poco ricordati. Alla fine auto con estetica rivoluzionaria sono già in commercio e sono ugualmente incomprese o snobbate quanto un opera di Gandini.
Purtroppo il mondo è cambiato rispetto ai tempi di Miura, Countach ecc. Oggi l’auto è considerata solo come un mezzo per andare da A a B. La passione per disegnarla e progettarla (come quella di Gandini, Materazzi, ecc.) non serve più all’industria automotive. Le priorità sono altre. Che peccato!! Che infinita tristezza!!
Intervista bellissima, un racconto calmo, chiaro, denso di una realtà che purtroppo non c'è più.
Si percepisce l'amarezza per qualcosa che è cambiato, in peggio, che ha portato via un pezzo di noi, che era, probabilmente, uno dei pezzi migliori. Complimenti!
Another masterpiece Davide! Your interviews are the best on RUclips! And Gandini... what a character!
Grazie Davide per questa intervista (cosi come per le altre che hai fatto), che ha il solo difetto di durare troppo poco; un uomo come gandini si ascolterebbe per ore. Incredibile l'umiltà e la modestia di un Designer che ha scritto pagine indelebili dello stile automobilistico Italiano, e l'eleganza di un uomo d'altri tempi. Peccato non ricordare eccellenze italiane come queste che hanno lasciato il segno prima che, in nome del Family Feeling stilistico, si cominciassero a produrre macchine tutte uguali.
Gandini è un genio ed è commovente. Davide, appena smetto di piangere dalla commozione ti faccio i complimenti per il video, sublime come ogni tuo altro video
Those interviews are carries..
Yes Italia got great ❤ por automobili.
una modestia infinita quest'uomo. Grazie ancora per questi contenuti Da!
I grazie non saranno mai abbastanza, per aver reso di tutti, queste meravigliose perle e retroscena che solo i diretti interessati conoscevano! Grazie ancora per questo incredibile lavoro di ricerca e pubblicazione di storia del Automobilismo nostrano!
Formidable personne, vidéo émouvante d'un temps passé où un gars, un seul gars, pouvait faire quelque chose d'unique. Maintenant le marketing décide, les designers dessinent par petits bouts. Où est le grand souffle, la grande idée, la confiance du patron. On est devenu peureux parce qu'il y a bcp d'argent en jeu. Quand il se marre de Michelotti qui a fait la Citroen DS 19 ... Excellente vidéo.
Marcello Gandini is the greatest car designer of all time in my opinion. The countach is a master work, unequaled to this day.
ogni video una goduria, questo è di gran lunga il miglior canale YT dedicato all'automobilismo, bravo e grazie 👏
Una delle interviste più belle che abbia mai visto. Complimenti Davide e grazie Gandini
solo un grande uomo dopo aver raggiunte certe mete riesce a rimanere umile come il Maestro Gandini , tanto di cappello spero che sia visto come esempio anche dalle future generazioni.
sicuramente un mostro sacro di cosè ma sopratutto di cos era il design Italiano ...
So emotional watching and listening to an icon of the automobile industry!
Thank you for this Davide, keep the great work going!
Se la gente stava zitta a bocca aperta l'auto era riuscita. Uomini che basavano il loro lavoro sulle reazioni della gente,non come oggi che ciò che ci piace ce lo dicono i compiuter. Che uomini...!!!! Grazie Davide.
complimenti per questa serie di interviste, ottime come qualità e soprattutto contenuti, fai rivivere tutto il fascino di un'italia bella che non c'è piu, fatta di passione di uomini, di brand italiani importanti.
This is simply awesome... thank you Davide for seeding the atmosphere to enable Marcello Gandini to speak so frankly and clearly. What an inspiration for all design disciplines... such a master, to so effectively achieve more with less. The lessons for digital culture are huge!
Digital technology is not the efficient powerful panacea we once imagined. Instead it is the tragic opposite...
we need to reflect on Gandini's wise and insightful words...
Gandini is of course an incredible talent, but there are also his many brilliant assistants, collaborators etc with whom he too was so very lucky to experience and work with from the outset in his first days working together with Lamborghini...
... the crazy energy, drive, passion and desire to reach for the stars. Of course he had Nuccio Bertone to thank for his bravery and belief in his talent together with the ambition and spirit of experimentation that Ferruccio Lamborghini himself embraced.
More importantly for me were the young energetic and brilliant talents of Dallara, Stanzani and Bizzarrini ....and then there is Bob Wallace (who was Phil Hill's chief mechanic at Ferrari for his victorious 1961 Formula season before being snapped up by Lamborghini)... it was Bob who made the dream come true, without Bob the Miura wouldn't have flown, he was the kiwi fly in the Italian ointment... but what a fly!
We only need remember who was really living the dream at this time... Chris Amon, Dennis Hulme and Bruce McLaren, all contemporaries of Bob. This is no small influence.
Ma che cos'è quest'uomo...che tempi, che persone!💓
Davvero belle queste interviste, le ho scoperte solo ora ma me le sto gustando davvero. Gandini uomo semplice e straordinario nello stesso momento.
Complimenti a Davide Cironi ed a tutto Drive Experience per il bellissimo lavoro fatto in questo video ed in tutto il canale, auguri di buon anno.
Questi sono i professionisti di una volta,lavoravano col cuore e hanno fatto la storia!!!!!!!
L'umiltà di un grande uomo e un grande genio!! Grazie Davide
La passione e l'amore per il suo lavoro riescono ad esprimersi anche tramite un mezzo così freddo come uno schermo.
Non esiste nulla di più affascinante di un uomo che dedica la propria vita al proprio mestiere con tanta passione e devozione.
Questo dovrebbero insegnare nelle scuole, questi dovrebbero essere i maestri che ci insegnano cosa è la vita .
Non ho niente da vendere a parte qualche ideuzza ogni tanto... Un mito
Grazie Davide, grazie perché in un mondo in cui solo i piloti godono di gloria, ammirazione e popolarità, tu con le tue interviste, da cui traspaiono sempre qualità e passione, restituisci rispetto alle figure degli ingegneri che hanno fatto la storia non guidando macchine leggendarie, ma PROGETTANDOLE. Grazie Davide, continua così.
Non ho parole per descrivere quanta ammirazione ho per questi maestri che hanno fatto la storia nel mondo .Solo una cosa siete pietre miliari che i libri di storia dovranno raccontare le vostre imprese .Grazie Davide.
Grazie ancora amico, a te e all'immenso Gandini, che mi regala emozioni ogni volta che guardo le sue macchine, e dimostra nel parlare come il genio sia sempre figlio di una grande persona, grazie per questo regalo meraviglioso
Sentir parlare Gandini (ma anche Stanzani) proietta indietro in un tempo glorioso per i motori italiani, di grande creatività, maestria e modestia. Grazie Cironi!
Deliziose, le interviste di Cironi! Danno modo a vecchi appassionati come me di raggiungere direttamente attraverso la bocca dei protagonisti dell'epoca la conoscenza di tante realtà che nonostante la costante consultazione, nel tempo, di ogni genere di media sui motori, non avevamo potuto completare. Sulla Montreal posso dare una testimonianza diretta. L'acquistò, nuova, mio padre nel 1972. Ero giovanissimo ma esperto nella guida, prescelto dalla CSAI per la F. Italia e intenzionato a fare il pilota professionista. La Montreal era dotata di un notevole fascino, nonostante ora io condivida le considerazioni di Gandini. Ma era nient'altro che un'Alfa GT con un gran motore e un bel cambio ZF e basta. Una supercar assolutamente "finta", come viene spiegato nel servizio, sia per il telaio assolutamente inadeguato, sia per un'estetica che "tradiva" le premesse attraverso proporzioni goffe e innaturali.
Un tuffo in un periodo in cui gli uomini parlavano con estrema correttezza e precisione, definendo perfettamente il proprio pensiero.
Che abisso con i pensieri cotti e mangiati di oggi, in cui spesso si parla dando vento e dimenticando, dopo 3 minuti, quello che si è detto e pensato.
Eleganza formale e sostanziale, grazie.
Thanks for uploading and with english subtitles. Marcello Gandini is a living legend. 👍
E' assurdo come critichi 2 dei più bei capolavori mai creati, la Miura e la Montreal, e dica che dovevano e potevano essere migliori. Il genio di quest'uomo va oltre ogni limite. Dove noi vediamo la bellezza e la perfezione, lui vede sempre qualcosa da migliorare
I veri artisti non sono mai pienamente soddisfatti della propria arte, anche se per gli osservatori risultano essere dei capolavori indiscussi.
La semplicita‘ e l‘umilta‘ del genio che non ha nulla da dimostrare.
A certi personaggi, il nostro paese deve tutto!
Quel disegno della Miura alle sue spalle andrebbe esposto agli Uffizi per quanto è bello.
Grazie Davide. Questi tuoi lavori saranno il testamento di questi Signori. Uomini saggi e appassionati. Ascoltare le loro storie, i loro racconti...lezioni di vita. Grazie di cuore
La Bellezza di queste interviste è grande.
Video rilassante e racconti di altri tempi con mani di altri tempi e testa di altri tempi 🔝
Mamma mia! Rispetto per te Davide e per quello che ci fai vivere con delle semplici ma magnifiche interviste
Great video, dear Davide! Bravo! Thanks for the English subtitles. Excellent job! My great respect to Italian design maestros!
Orgoglioso di questi veri artigiani ingegneri che avevano nel sangue idee innovative superiori da veri italiani!!!!!
Non a caso gli ingegneri di ieri erano figli di artigiani. Quelli di oggi invece?
Belle queste interviste. Fanno uscire allo scoperto certe persone che partecipavano alla costruzione di quelli che erano i nostri sogni e meraviglie per la velocità e la bellezza,e mostrare la loro esistenza e la sua semplice e comune umanità ,pur avendo cooperato alle meraviglie meccaniche ed emotive del secolo scorso ,che di fatto è un periodo che così non esisterà mai più,a meno che non si resetti sto videogame. Grazie . Saluti
Ragazzi che intervista....ha progettato Miura, Stratos e altre auto spettacolari eppure non se ne pavoneggia......avercene di persone così 👍👍👍👍
Non sarai diventato ricchissimo ma le tue due più grandi creazioni resteranno indelebili nella storia dell'automobilismo. Grazie Signor Marcello.
Ma ricco sì, eh eh, e soprattutto con un'ottima qualità di vita, che vale più di qualsiasi ricchezza materiale.
@@marcellogandini6694
Signor Gandini,nel ringraziarla per tutti i capolavori che ci ha regalato e che sono stati fonte di ispirazione e di sogni,penso che la ricchezza a cui si riferisce sia quella della libertà che poi si ripercuote positivamente sulla qualità della vita. Ma la ricchezza di aver creato opere che saranno i testimoni indelebili di un 'epoca che piaccia o meno è finita,ma che verrà ricordata come l'epoca d'oro del car design non ha prezzo .
Che poi era un'epoca in cui in Italia primeggiavamo e tutti venivano ad imparare ( o a copiare....)da noi....
(basta solo guardare quanti concept vennero presentati in quegli anni o le tante piccole aziende che sfornavano interpretazioni e modellli in serie limitata per capire il fermento e il genio....)
Ed è paradossale che ora l'italia sia in una situazione apparentemente senza via d'uscita.
La ringrazio ancora: quando sono in periodi piatti come questo,basta guardare la foto della X1/9 verde che ho sulla parete o il modellino della Miura gialla....perchè prenda il portamine e faccia qualche schizzo....
Grazie!!!!
Certo, ho risposto a quel signore che parlava di ricchezza materiale, che serve, indubbiamente, ma, soprattutto, quello che rende la vita degna di essere vissuta , è la ricchezza dei sentimenti, la certezza di aver cercato di fare del proprio meglio, e il tutto porta ad avere un'ottima qualità di vita. grazie per la stima. Claudia Gandini
@@marcellogandini6694
Grazie a lei per la risposta: viviamo in un periodo "di plastica",dove tutto è artificiale: dai sorrisi agli obiettivi e sentire che ancora si trovano persone con sentimenti e valori morali,umanità e pacatezza,mi fa stare meglio.
Grazie.
@@marcellogandini6694
Potrei farle una domanda?
ma ha disegnato anche la Fiat 131 Abarth?
Perchè ho un dubbio da tempo.......
Penso che il mondo è cambiato totalmente, quest'intervista fa riflettere su molte cose del panorama auto di oggi. Le auto fino a 20 anni fa segnavano la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra, per soluzioni tecniche e stilistiche. Oggi purtroppo a livello stilistico non c'è nessun sviluppo, nessun passo avanti, tutto sembra sempre il restyling di quello che già esiste. A parte i suv che odio non c'è nessuna auto che, negli ultimi 20 anni, ha lasciato il segno e tolto il fiato come succedeva negli anni d'oro dello stile automobilistico senza compromessi
Boh...cioè...che dire? Mi ha lasciato senza parole. Un buon uomo. Semplice. Pacato. Umile. Ma con una mente geniale. Un uomo di altri tempi. Mi piacerebbe stringergli la mano. E come sempre Davide, un lavoro perfetto.
modestà rarissima per un vero genio e orgoglio nazionale
Grazie Davide e grazie Marcello Gandini. Tutti questi video sono delle perle
Grazie, Davide. Continua a condividere con noi queste emozioni, facci scoprire o riscoprire queste persone incredibili!
Grazie, davvero! Non dobbiamo dimenticare l'età d'oro delle automobili e tutte le emozioni che ha dato a chi l'ha vissuta e a chi la rivive con te e grazie a te e ai tuoi ospiti!
Grazie!
Quanto genio in così tanta pochezza...cavalieri erranti di un tempo glorioso...eterni sognatori bambini...quando il Made in Italy era innovazione e gli altri soltanto ombre di ciò che noi già eravamo stati...🇮🇹
Ogni tanto la riguardo ed effettivamente questa è davvero una bella intervista!
Adoro questi video, questa serie, queste storie di uomini geniali e dei capolavori che hanno realizzato in un epoca che possiamo solo rimpiangere
Vuela alto maestro, gracias ,tu obras serán inmortales
Sentire Marcello Gandini è grandioso ...! Grazie Marcello Gandini è Grazie Davide ...!
Verissimo; ricordo quando vidi la VERA Montreal, troppo più bella di quella che fu poi venduta!
Uomo libero, Marcello Gandini, talmente al di sopra delle cose di mondo, talmente compreso dal sogno che prende forma sotto le sue mani da esser sempre dimentico di sé, di mai giudicarsi ma guardare con l'equanimità di chi s'inchina innamorato del bello, non conta se fatto da lui od altri, umilmente ma consapevolmente ricco d'una ricchezza che non conosce chi si pasce del grande successo, dei grandi soldi, incatenato ad una palla d'oro al piede: LA LIBERTÀ!
Vorrei tanto vedere queste interviste sulle tv nazionali, magari inserite in una programmazione dedicata a noi "petrolheads". Una sorta di Sky Arte dedicata agli stilisti, i Carrozzieri, al design...
In questo momento conosco una sola persona che potrebbe dare vita a qualcosa del genere 😉
Grandissimo video Davide, tanti aneddoti che solo pochi riescono a far emergere con classe e qualità.
testimonianze di grandi uomini ,bellissimi video , complimenti
Gracias Davide Cironi, este es un impactante documento histórico para los entusiastas del automóvil y para los diseñadores, gracias.
Thank you Davide for sharing these wonderful talks wt such amazing gentlemen. ♡♡♡