La cosa più triste è forse ricordare mesi fa, quando uscì su youtube una clip di Lady Gaga che parlava con il suo accento "italiano" ad Adam Driver. Un sacco di persone (non italiane!), nei commenti, facevano lodi a quella parlata assurda e innaturale, dimostrando veramente come lo sguardo americano sul mondo sia capace di distorcere la realtà. Solo pochi nostrani provavano timidamente a far uscire la verità, ovvero che Lady Gaga e company sembrano la versione inglese delle slovene nelle commediacce sexy all'italiana. Almeno quelle però le facevano 50 anni fa senza nessuna pretesa storica o artistica.
Ho visto il film ieri sera e l'ho trovato mortificante per le numerose incongruenze: - Pina Auriemma non era affatto una maga (fatto confermato da Allegra Gucci recentemente) - E' stato Cicala (assente nel film) ad accompagnare Ceraulo sul luogo del delitto, non Savioni - Gucci abitava a pochi metri dal suo ufficio di via Palestro a Milano, quindi non ci è arrivato in bicicletta - Gucci è stato ucciso dopo aver salutato il portiere che era impegnato a rimuovere le foglie accumulatesi dietro il battente chiuso del portone (il killer l'ha notato uscendo e gli ha sparato a distanza ravvicinata) - Paola Franchi non è la causa della rottura con la Reggiani perché subentra anni dopo la separazione - Come hai detto tu, la povera Allegra semplicemente non esiste - Il processo si è svolto a Milano e l'architettura del palazzo è completamente diversa da quella del film - I collaboratori della Reggiani non erano seduti vicini durante il processo (due erano in una gabbia a lato della sala) e non hanno sicuramente avuto quell'espressione stupita dato che i rapporti si erano deteriorati Infine, trovo a dir poco scellerata la decisione di inserire "Baby can I hold you" della Chapman (qui nella versione dal vivo al Pavarotti & Friends 2000 con Pavarotti) nell'ultima scena e nei titoli di coda: non potete utilizzare un brano il cui testo è una richiesta di perdono perché è un modo per far impietosire lo spettatore nei confronti della Reggiani che non mi risulta si sia mai pentita ufficialmente. Per quanto riguarda la scritta "Paradeisos" sulla sua agenda, è successo davvero. Il caso è stato risolto perché il Savioni, sprovveduto ai massimi livelli, si è vantato di aver preso parte all'omicidio con un ospite dell'albergo in cui lavorava che poi ha contattato le forze dell'ordine. Consiglio a tutti la puntata in cui Franca Leosini intervista Pina Auriemma: è meglio di qualsiasi documentario.
L'incongruenza peggiore è che Savioni e Ceraulo vengono rappresentati come dei gangster, e non come dei poveracci improvvisati che hanno accettato di prendere parte al delitto Gucci perché avevano bisogno disperato di soldi, com'è nella realtà. È proprio questo ad averli principalmente inchiodati in tribunale. La macchina guidata dagli assassini però almeno è giusta, come modello e colore. Per il taglio di Cicala o di Allegra non mi stupisco. Alcuni personaggi nei film tratti da storie vere vengono comprensibilmente tagliati per facilitare la storia, quello non è un problema solo di HOG. Penso a Pain & Gain che ho appena visto, nella gang reale erano tantissimi e nel film sono solo tre.
il perchè di certe scelte deliranti temo sia sotto gli occhi di tutti: Ridley scott5, che pure era uno dei miei registi favoriti, si è ormai penosamente, pesantemente, completamente e penso irrimediabilmente, rincoglionito... dopo la completa, delirante e allucinante boiATA CHE FU "Alien:Covenant" Ridley Scott ha toccato il fondo. clamorosamente bollito, insomma
Pensandoci bene penso che Ridley Scott abbia voluto fare un cinepanettone ma per qualche motivo di copyright non abbia potuto chiamarlo "Natale con i Gucci". È l'unica spiegazione plausibile.
Amico mio. Questo film macchiettistico come hai accennato rappresenta il presente americano più che il passato italiano. Presente che come sai e' un presente tragicomico dal punto sociale e politico.
Già la moda a me interessa nulla figuriamoci la storia della famiglia Gucci. Grazie Gioele! se avevo solo una minima curiosità di vederlo ora è del tutto dissipata.
Beh, ho partecipato come comparsa al film “House of Gucci”, arrivando a conoscere la moglie Gianina Facio e la figlia. Ho preso parte a tre pose con Al Pacino, senza riuscire a stringergli la mano. Comunque, grande emozione per me, umile attore, al cospetto di un gigante, come Pacino.
Un commento di una banalità DISARMANTE..... già autodefinirsi attore solo x aver fatto qualche comparsa.... BAH.... Cmq il livello del film è questo, banalità e l'ennesimo insulto cinematografico alla mediocrità italica
@@serenomagna655 il solito cretino, che, da hater de noantri, cerca (non riuscendovi) di porsi ad un livello superiore a quello di guardia. “... umile attore, al cospetto di un gigante, come Pacino”. Almeno leggi e cerca di comprendere. Oddio, è anche uno sforzo, che non puoi sostenere, in considerazione delle tue capacità culturali ed intellettive. Ci sono delle pasticche di fosforo, che potresti prendere, non so da quale pertugio, per aumentare le tue molto scarse qualità. 😂🤣😅
Quel film io non lo guardero' mai! Anche perché la vera storia di Maurizio Gucci non la raccontano. Forse potrebbero raccontarla i servizi segreti deviati.......... ..
Bravo,bravo e ancora bravo.Hai dato voce ai miei pensieri e a quelli di molti altri su questa colossale "zallata". Una recensione meritatamente spietata,capillare e senza sconti,salvando solo le poche cose che giustamente andavano salvate.
Ciao Giole, forse posso aiutarti io nel tuo dubbio sulle figlie, la primogenita non ha proprio dato i diritti per il film, dopo aver letto la sceneggiatura si è resa conto dello scempio e ha diffidato la produzione anche di essere solo citata. Mi associo alla tua incazzatura... film osceno. Complimenti ancora !!
Ho visto House of Gucci 5 giorni fa e confermo tutto quello che hai detto. Secondo me il più brutto film di Ridley Scott. Macchiettistico nei personaggi, scollegato nelle scene, attori che pure sono stati bravissimi in altri film ridotti a figure cartonate e rigide. Per essere sincera ho pensato che Scott sia ormai completamente rimbambito per concepire una storia così e aver pensato che sarebbe stata interessante da vedere al cinema. Credo che il film anche in America sia stato un flop. Aggiungo anche la noia mortale di doversi sorbire 2h 38 min di una trama ( ma c’era un trama? : buchi, omissioni, invenzioni) di cui sinceramente non sentivamo proprio il bisogno. Personalmente ero talmente annoiata che l’ho tagliato a metà e l’ho finito il giorno dopo.
Grazie mille per il video! La versione originale è imbarazzante, è davvero fortemente insultante e mal fatta. È una caricatura che non credo volessero fare... vivo in US e ho pensato: quindi è davvero così che mi vedono? 😰
Bravissimo, tutti i tuoi commenti sono perfetti. Come mi hai chiesto, sono riuscito a fare i miei commenti in modo che tutti possano vederli. 1. Lady Gaga dice che vuole andare a Ipanema in Brasile per ballare la salsa. La salsa è un ritmo dei Caraibi. In Brasile si balla la samba. 2. Nella scena che Maurizio Gucci prende un caffè, ci sono delle bottigliette di San Pellegrino che non credo esistessero all’epoca
Il problema degli Americani e le loro presunte origini e' riassumibile in questo classico scambio: - "Oh, by the way my friend Peter here is Italian, just like you" - "Ah, grande Peter! Quindi parli Italiano?" - "Sorry I don't understand." Per gli Americani essere di nazionalita' X vuol dire avere qualche parente lontano. Per qualche motivo non chiaro, negli USA fa figo dichiarare di avere origini miste, ma questo non vuol dire assolutamente conoscere la cultura ne' la lingua del paese X.
Questo probabilmente perché il loro paese è stato fondato l'altro ieri, non hanno una storia e tantomeno una cultura o delle tradizioni nazionali. Devono quindi cercare rifugio nelle loro lontane origini
Per me sono due gli attori stranieri che hanno recitato alla grande in italiano: Bruno Ganz, attore svizzero meglio conosciuto per essere stato Jonathan Harker in "Nosferatu" (1979), Virgilio ne "La casa da Jack" e un signorotto baffuto ne "La Caduta". Uno dei suoi film minori è "Pane e Tulipani" in cui recita in un italiano forbito. Parlando di recitazione in inglese con l'accento italiano, devo citare Daniel Day-Lewis in "Nine". Il film in questione non è un granché, ma l'attore britannico (famoso per aver interpretato Christy Brown, Daniel Plainview, Abraham Lincoln e Nathaniel "Hawkeye") interpreta un personaggio italiano senza farlo diventare una macchietta. Menzione d'onore per Christoph Waltz, il quale, pur interpretando un ufficiale tedesco delle SS, fa quella scena in cui parla in italiano quasi perfetto. Invece di parlare di accenti italiani di attori stranieri, vorrei consigliare un film che considero molto bello e in cui le lingue parlate sono fondamentali (e che il doppiaggio italiano rovina): Joyeux Noël, film franco-britannico-tedesco ambientato poco prima, durante e dopo la tregua di Natale nelle trincee del fronte occidentale nel 1914. Non un capolavoro, ma molto bello e che tratta con delicatezza e rispetto il tema della guerra e il rispetto tra gli uomini indipendentemente dalla nazionalità
Bruno Ganz era svizzero, ma la madre era italiana, quindi sia per nascita, che per famiglia, non deve sorprendere la perfetta conoscenza dell'italiano. Christoph Waltz è austriaco ed è poliglotta, parla perfettamente anche il francese ( probabilmente è appassionato dalla conoscenza delle lingue) e doppia sé stesso. Daniel Day Lewis, ha vissuto in Italia, parla perfettamente la nostra lingua ed addirittura ha fatto apprendistato presso un calzolaio marchigiano, che realizza le scarpe completamente a mano....Si confeziona le scarpe da solo...😁
Analisi perfetta...anche io pensavo che il film fosse incentrato sul delitto, invece è stato abbastanza noioso. Unico appunto a quello che hai detto; anche se immagino fosse sospettata, la polizia è arrivata a Patrizia & C. anni dopo, in modo veramente casuale, tramite una incredibile soffiata, altrimenti non si sarebbero fatti un giorno di galera.
Oh mamma, che film disastroso😂😂😂 Attento Gioele a non arrabbiarti troppo. Per tono di voce, gesticolazione e emozioni trasmesse stai scivolando sullo Yotobi dei vecchi tempi. È incredibile come in una Hollywood che è attentissima a proteggere le minoranze e all'inclusività, arrivando addirittura a situazioni paradossali in cui si sente obbligata a fare interpretare un vichingo ad una persona di colore, si faccia un film del genere con tutti questi palesi stereotipi discriminatori. A quanto pare però quando si fanno queste porcate verso un altro popolo occidentale, passa tutto in cavalleria.
Non c è una sola rappresentazione degli italiani fatta dalla cinematografia straniera che non sia scorretta, stereotipata o sbagliata. Il tema merita un approfondimento. Idem per la storia. Basti pensare alla vergognosa saga sui Medici andata in onda sulla Rai , fatta da sceneggiatori americani e con vari episodi del tutto privi di veridicità. Il tutto pagato dalla Rai con i soldi dei contribuenti.
E dire che Scott poteva prendere attori italiani validissimi come Sergio Castellitto o Pierfrancesco Favino, loro sono bravissimi e hanno partecipato a moltissimi film stranieri, anche americani. Comunque, c'è da dire che gli americani, antropologicamente, sono proprio provincialotti e pensano ancora ad un Italia macchiettistica e ferma a pizza, pasta e mandolino o alla Ferrari (magari ce l'avessimo tutti una Ferrari in garage). Ma un minimo di serietà. Provvederò a rovinarmi 2 ore della mia vita, ma del resto per un amante del trash come Adrian, la serie evento, e Natele in India e Natale in Egitto, questa è la quotidianità.
Io vorrei sapere perché questo film non è piaciuto. Tutti i personaggi sono stati interpretati da attori bellissimi.... Se è un problema d'accento...penso che ci sia molta coda di paglia...perché il 90% degli italiani che parlano in inglese, hanno quell'accento. Vogliamo negarlo? L'accento è irrilevante. Ciò che conta è la sceneggiatura che si basa su un libro e non sulla storia vera. La sceneggiatura per me è fantastica. La fotografia...i dialoghi. Arte allo stato puro.
@@combattere100 perché gli stessi registi italiani deficienti agli italiani come ci rappresentano fammi capire, tutti a criticare questo film e poi tutti ad esaltare Benvenuti al Sud o sti filamcci da provinciali, Ma davvero? No non sanno fare solo i Western, sei rimasto agli anni 50 tu misà
@@Helga7850 guarda che ti sfugge una cosa: gli attori di house of gucci non interpretano italiani che tentano di parlare inglese (molti italiani hanno un accento quando parlano inglese...e con ciò?), dovrebbero invece interpretare degli italiani che parlano italiano. per quale bislacco motivo dovrebbero parlare come immigrati di "broccolino" di 70 anni fa?
Ero tentato dal vedermelo su Amazon Prime ma quando ho visto la parte prima parte del tuo video (quella no spoiler) ho deciso che è meglio fare altro. E la parte spoiler del video me lo ha confermato. Se un domani vorrò guardare il film almeno sono preparato a cosa mi attende. Continua così con i tuoi video
Tempo fa guardavo un paio di video che riguardavano l'argomento italiani vs italoamericani. Purtroppo gli americani che non sono mai venuti in Italia o non hanno avuto a che fare con un italiano pensavo che italiano=Italo americano. Ma la cultura italo-americana si è sviluppata parallelamente e in modo completamente a sé rispetto alle loro origini. Leggevo che molti italo-americani si sentono italiani e sono veramente convinti che la loro cultura sia quella italiana, quando vengono in Italia hanno uno shock nello scoprire che non è affatto così e che le loro abitudini e le loro tradizioni non c'entrano praticamente nulla con l'Italia. L'Italia moderna e gli italiani che vanno in USA godono in molti casi di simpatia e ammirazione e quasi tutti gli americani rimangono piacevolmente sorpresi dalla nostra cultura. Mi dispiace che in generale le produzioni cinematografiche statunitensi ad alto budget molto spesso ignorino completamente la cultura del paese che vanno a rappresentare e facciano degli errori grossolani, mi vengono in mente film come "memorie di una Geisha" con l'intero cast cinese o l'ultimo samurai al limite del fantasy.
Dopo aver sentito la sua recensione, sono andato su prime video per vederlo in lingua originale, concordo su tutto cioò che ha detto, complimenti e grazie
Quanto mi piacerebbe una tua recensione di "Shakespeare in Love" di John Madden. Un film veramente meraviglioso con una trama stupenda dove la fantasia si intreccia con la fantasia. E che dire degli interpreti, Joseph Fiennes e Gwyneth Paltrow. Nella versione originale in lingua inglese poi è superlativo.
Uno degli errori più gravi del film secondo me, anche in proporzione al fatto che si poteva benissimo evitare, è come hanno rappresentato gli assassini di Gucci. Nella realtà era un gruppo di perfetti poveracci senza il becco di un quattrino, che ha accettato di prendere parte all'omicidio sperando di risanare i propri debiti. Di conseguenza erano totalmente inesperti ed è proprio questo ad averli incastrati e poi fregati in tribunale. Nel film sembrano dei gangster esperti. È vero che il film non è incentrato sul delitto di Gucci ma sulla sua storia in generale, ma potevano risparmiarsi la faciloneria di ficcare accenni alla mafia in un film ambientato in Italia. Comunque video bellissimo e bella analisi, anche se a me il film complessivamente non è dispiaciuto.
Devo dire che sono rimasto mooooolto sorpreso dal titolo del video, invece ho apprezzato i contenuti che ci hai proposto. E, se è vero che non ero molto motivato a vedere questo film, ora dopo la tua recensione l'ho cancellato proprio. Grazie Gioele 😉
Ciao Gioele! Sono un tuo grande fan e condivido le tue parole dalla prima all'ultima se non per una parte: quel "hoca hola con la hannuccia horta" poteva essere scambiata per una dichiarazione di guerra ai toscani (Non comunque al livello di quanto ha fatto Ridley Scott insieme al cast) 😂😂 Scherzi a parte, mi piacciono molto queste pillole in cui commenti film legati a eventi storici. Se posso proporti qualcosa, credo che potrebbe interessarti Andrej Rublev di Tarkovskij che, oltre a essere un gran bel film, offre uno scorcio della Russia ai tempi dell'invasione dei tartari e non solo.
Bravo, Gioele! Hai espresso esattamente i miei pensieri e sentimenti di quando io, fiorentina, ho visto "House of Gucci" il giorno in cui e' uscito qui negli USA, dove vivo. Mi ha scandalizzato l'orribile 'linguaggio', se cosi' si puo' chiamare, e la pietosa interpretazione di Jared Leto. E sì, povera Selma Hayek , avrebbe meritato qualcosa di meglio. Io poi, all'inizio, non l'avevo neppure riconosciuta. Tanta attesa....grande delusione!
Non ho visto il film, e probabilmente dopo questa recensione nemmeno lo vedrò...ma fatto stesso che gente che ha prodotto "perle" come "Abraham Lincoln: Vampire Hunter" abbia travisato fatti e personaggi, francamente non mi sorprende più di tanto...
Insomma: come consulente culturale sull'Italia hanno preso McFarlane di Family Guy :D Mancava solo che i dialoghi con i comprimari fossero tipo "babada bubi?" e che tutti avessero baffi e una madre anziana a portata di mano. E poi Gucci e Gambino inizia con la stessa lettera: per il cinema da grandi numeri come approfondimento antropologico è più che sufficiente.
Volevo guardare questo film. Dopo la tua recensione, Gioele, ci ho ripensato 🤣 la tua indignazione iniziale mi è bastata per capire l'andazzo di quest'opera. Hanno davvero un'opinione distorta gli americani, su noi italiani. O forse, come ha detto qualcuno più sotto nei commenti, legata ancora all'idea di pizza, mafia e mandolino.
Mannaggia a te Gioele, quel tuo "ricordatevi di essere curiosi" alla fine dei tuoi video mi ha spinto nel vedere questa vaccata 😂😂😂 La tua recensione è troppo divertente, tanto che alla fine non ho resistito. Onestamente avevo il pollice sul tasto "avanti 10 secondi" che pigiava compulsivamente già dopo i primi 15 minuti, ma ascoltare l'orrenda parlata degli attori (specie Jared Leto, OMG) in lingua originale mi ha strappato diverse risate. Davvero non capisco come possa essere piaciuto questo obbrobrio che, come sottolinei giustamente anche tu, ha anche una scrittura oltremodo scialba e noiosa oltre ad una recitazione si limiti del ridicolo. L'unica che forse si salva un po' è Lady Gaga, che peraltro di mestiere non fa l'attrice, per quanto si trasformi verso la fine in una macchietta. Come voto non gli darei più di un 3.
L’ho visto in aereo senza sonoro e coi sottotitoli inglesi: tutta questa faccenda degli accenti mi è sfuggita totalmente, e non conoscendo la vera storia mi è parso un bel film. Pacino fa il solito personaggio.
Lo sapevo che, a forza di indossare il mio completo di alta moda, della collezione Zelens'kyj 2022, avremmo finito col parlare di moda ... 😁 Scherzi a parte, anche se non è un film che mi ha mai attirato, grazie del consiglio: semmai un giorno dovessi decidere di vederlo (gratis), sarà solo per farmi due risate! 👍🏻
Più che un dramma familiare siamo di fronte, a tratti, ad una soap rendendo ridicoli e caricaturali i personaggi. Fortuna vuole che Ridley sappia girare. C'è l'aria degli anni '80, sia visivamente che con un mix di canzoni che hanno fatto la storia dei tempi. La storia è fin troppo affascinante perché il film non interessi e non prenda. Però devo dire che la realizzazione dell'84enne regista mi ha decisamente lasciato perplesso.
Io temo sempre di più che gli unici film di R. Scott siano: Alien, The Duellist, Blade Runner (immenso capolavoro), Thelma & Louise... forse Le Crociate... un po Il Gladiatore... il resto è un insieme di gloria acquisita... Un particolare, il gesticolare dei toscani e molto particolare, non ha nulla della gestualità o della mimica meridionale... e questo fa parte del pressapochismo tipico dei film di Scott...
Concordo in pieno con la recensione, ascoltata dopo aver visto il film. Inoltre per caso avevo già sentito un pezzettino in inglese ed ero rimasta inorridita.
Non avevo mai visto Gioele cosí arrabbiato da quando il Dr. Cox, Carla e Turk gli menavano il belino per la sua relazione con Elliot. Sai perchè questo film è una monnezza? Perchè ci sono Toscani e con la loro comicità da quattro soldi hanno devastato questo paese. E Ridley Scott guardando il fim ha detto "Mamma mia, la monnezza che ho fatto ..."
Ma di 'cosa stai parlando? Sono toscano, da generazioni toscano, estremamente ORGOGLIOSO di essere toscano. comicità o no non puoi confondere il soggettivo dall'oggetto. Come in tutti i posti ci sono persone, uniche nel loro genere, che ti piacciano o no, non puoi dire "i toscani sono cosi" oppure i romani sono diversi oppure i molisani. Ma smetti di commentare
@@massimilianopasquetti3525 Era una citazione di Boris, la serie televisiva, prima stagione. Ci mancherebbe altro che meno il belino ai toscani, che io son mezzo toscano. Mi spiace che le mie parole siano state male interpretate.
Non me ne fregava niente nella maniera più assoluta di questo prodotto di Scott, figurarsi in lingua originale; ma tu mi hai completamente scatenato una curiosità morbosa e maligna e questa sera vado subito a guardare 🤣🤣🤣
ultima cosa, puoi fare una bella aperi sulla polizia monastica buddhista dob dob, che era l'unico ordine di monaci guerrieri al servizio della teocrazia del Tibet... e magari una bella recensione di "sette anni in Tibet", dove si vedono
Sappi Gioele che dalle mie parti hanno girato parte di un futuro biopic su Enzo Ferrari. Attori coinvolti per le parti di personaggi italiani: Adam Driver, Penelope Cruz, Patrick Dempsey... Spero che abbiano imparato dai loro errori.
Più che altro Pacino si è ispirato ai vari boss di Cosa Nostra più che all’avvocato del Daivolo, che nei suoi eccessi (era Lucifero, e beh) gigioneschi era straordinario … e molto elegante ….
uomo avvisato???...ma che sono cosi scemo da vedere un film che si chiama house of gucci??? giuro che sta volta mi hai fatto pisciare dalle risate per davvero gio comunque...mamma mia gio non ti ho mai visto cosi incaricato....beh visto che vai in vacanza...buone vacanze gio ;)
Ho provato a vederlo due volte, su Prime video, questo film.... mi è calata la palpebra....perciò, grazie dello spoiler, perché non ho mai visto la fine, anche se ho seguito la vicenda sia sui giornali, che sulle trasmissioni televisive di approfondimento. Se un film non cattura la mia attenzione, lascio perdere. Comunque, visto che uno degli effetti collaterali di questo film, è il sonno.... potresti somministrarlo a quei pazienti che lamentano insonnia...😜🤣😂🤣 E non arrabbiarti!!!! 😁
Caro Gioele, ti mancava poco per raggiungere le incazzature del tuo omonimo che di cognome fa Dix, ma ti consiglio di evitare certi exploit che potrebbero essere dannosi per la tua salute che ci è molto cara. Il problema dei prodotti americani che dovrebbero essere culturalmente più elevati è che gli Yankee sono piuttosto grezzi e lo si sente quando esaltano certi manufatti dicendo che hanno ben poco da invidiare a cose che in Europa stanno in piedi da secoli, vedi il Colosseo, Versailles o il Partenone. Col tuo post hai rafforzato la mia definizione di cozzicari, raccoglitori di mitili, che solitamente uso per i gringos. A questo punto mi associo alla nostra amica Antonella e ti consiglio di guardare film di altro livello..... magari Divina Creatura.
Gioele ed Orso, stanotte sono andata a vedere lo spettacolo delle stelle cadenti. Era meraviglioso!!! Quelle scie luminose nel cielo, che sembrava un velluto nero, trapuntato di diamanti!!! Ma la cosa più bella, era il profumo della notte; la macchia mediterranea ed il ginepro selvatico, insieme alla salsedine che arrivava dal mare..... un aroma che nemmeno i grandi profumieri, saprebbero riprodurre. Quello che offre la natura e che l'uomo distrugge, è lo spettacolo della vita; già, perché noi viviamo in un pianeta, altrettanto vivo! Buon giorno di San Lorenzo carissimi, esprimendo qualche desiderio, ho pensato ad entrambi. Che possiate avere tanta salute, amore e prosperità. Vi voglio tanto bene❤
Sono d'accordo su quasi tutto ma ti stronco anche Lady Gaga, sembra di vedere la Laurito, invece la Reggiani è una gran bella donna. E vorrei aggiungere un paio di cose: Paolo Gucci era anche lui un uomo elegante e Jared Leto, oltre a tutto quello che hai detto, non hanno fatto neanche lo sforzo di vestirlo come il personaggio che avrebbe dovuto interpretare. Inoltre, la scena dell'omicidio che nella realtà si svolge a Via Palestro a Milano, è stata girata all'ingresso dell'edificio simbolo dei film di Dario Argento a Coppedè a Roma!!!! Edificio molto particolare e riconoscibile, neanche la fatica di scegliere qualcosa di più anonimo... per me hanno fatto la figura degli americani ignoranti e superficiali, non solo hanno fatto incazzare gli italiani (pensanti n.b., non quelli che vanno dietro a qualunque cosa faccia Lady Gaga) ma anche un americano dovrebbe sentirsi profondamente offeso. Comunque a parte questo complimenti, ti seguo spesso, sei veramente bravo.
le considerazioni sulla parlata alla super mario del personaggio di leto e della (neanche tanto) vaga atmosfera di razzismo culturale sono ESATTAMENTE le stesse cose che ho pensato io. per non parlare della visione della società e della gestione aziendale italiana come fossero ferme al diciannovesimo secolo.
guarda che la scritta paradiso sul diario lo scrisse veramente prima dell omicidio collegando che in quella data era gia prefissata, lo si vede in piu molteplici documentari. e lei lo giustifica dicendo che era il nome di un locale. invece si ritenne che era come il giorno della sua liberta'
Fra i problemi di base e il pacchetto azionario ( ma sarà fisicamente un pacchetto?cit. ) mi è vnuto in mente un occhi del cuore con budget multimilionario 🤣🤣
Hai ragione! Ridley Scott peggiora sempre di più, i primi film erano strepitosi a costi praticamente irrisori, ora fa film dozzinali nonostante avrebbe delle buone capacità ma sembra quasi che non voglia impegnarsi a fondo facendosi corteggiare solo da ingaggi multimilionari per un lavoro fatto da professionisti incapaci ma che seguono il solito sistema ad incastro alla Lego, ho visto il film ed era così piatto che neanche me lo ricordo Basterebbe fare un film che seguisse la realtà senza stravolgerla a causa dell'incapacità di documentarla come si deve, la realtà è molto più avvincente della spettacolarizzazione cinematografica ma bisogna essere capaci a capirla e riportarla in una pellicola cinematografica. Mi viene in mente il duello finale nel film Il Gladiatore, finale ridicolo. Ormai questi sono film che servono solo per promuovere vestiti, arredamenti e star attuali come Lady Gaga (chissà quanto le hanno dato) etc... etc... Alla fine la colpa è di noi italiani che ormai sappiamo fare solo fiction e il film sembra quasi essere una fiction, sembra lo stesso pacchetto, non abbiamo più registi in grado di ridicolizzare il classico carrozzone americano tutta scena e poca profondità dei personaggi e della storia. Rimpiango il grande Stanley Kubrick
così come io rimpiango figure irripetibili come Pietro Germi o Elio Petri.. al punto al quale siamo aimé giunti mi potrei addirittura accontentare anche di un Mario Monicelli d'annata
Sono riuscita a vedere il film in tre mesi circa guardando 10 minuti ogni tanto di film perchè guardandolo in lingua originale mi saliva un disagio anzi un cringe così forte che mi sentivo male fisicamente. Sopratutto il personaggio interpretato da Jared Leto (Paolo Gucci) mi ha amareggiata tantissimo a causa della sua rappresentazione caricaturale.
L'ho visto ieri sera dopo che l'avevo evitato per settimane. in lingua originale e concordo con ogni parola che hai detto. Un film spazzatura, niente di piu`. Peccato perche` la storia, quella vera, meritava
Ho visto il film ieri sera, e io,nella mia immensa ignoranza cinematografica,non ho notato alcuni errori,soprattutto riguardo alla lingua. A me pare che il film sia stato creato per confermare gli stereotipi sugli italiani e per decolpevolizzare la Reggiani.
Gioele il giorno che vogliamo mandarti davvero in bestia spingiamo per la nascita di un cortometraggio "La cure naturali proibite" regia di Ridley Scott feat. Massimo Mazzucco 😁
Sarebbe interessante se facessero un remake italiano, perché la vicenda dei Gucci merita di essere raccontata meglio. Questo é il classico filmone americano, niente di che. Ennesimo colpo all'identità culturale italiana. Irons mi é piaciuto molto, sebbene abbia un taglio da britannico venuto a vivere in Italia. Pacino deludente, poco ci mancava che invitasse Lady Gaga a ballare un tango (come in Scent of a woman). Lady Gaga fa una macchietta, tanta agitazione ma poco contenuto. Gli altri inguardabili, Driver e Leto completamente fuori parte. Anche la regia non mi é piaciuta, non ha reso la crescita di Gucci come azienda sono ad essere un riferimento mondiale nel mercato del lusso. E poi veramente tagli insensati della trama, tanto da rendere difficile seguirne il senso per chi non conosce la vicenda reale. Peccato, perché la storia dei Gucci meritava di più.
Capolavoro di R.Scott!!!! Niente da dire, inceccepibile!!! Un capolavoro di cloaca maxima!!!! Quasi Rimpiango barbarossa!!!! Neanche è un so bad so good, fa proprio c....re... mamma mia Kolossa(le) porcata
Diciamo innanzitutto che la recensione è venti spanne sopra il film stesso. Interessante la considerazione sul modo in cui Al Pacino ha reso il suo personaggio. Probabilmente si tratta della tendenza di alcuni attori arrivati alla fase "mostro sacro" della loro carriera nella quale fanno un pó quello che vogliono ed interpretano il personaggio nella maniera che riesce loro meglio indipendentemente dalla sceneggiatura o dalla verosimiglianza con la persona reale. Di questo fatto si lamentò anche Carlo Verdone a proposito dell'interpretazione del ruolo dell'avvocato da parte di Alberto Sordi nel film "un sacco bello". Verdone avrebbe voluto che la figura dell'avvocato fosse resa in un certo modo ma Sordi la interpretò in maniera completamente diversa ispirandosi al vecchio personaggio del compagnuccio della parrocchietta che fu molto popolare all'inizio della sua carriera. Verdone con molto tatto gli fece notare il proprio disappunto ma Sordii fece comunque di testa sua. Per concludere aggiungo anche che quel "Mauriiiziooooo" potrebbe essere un nuovo tormentone.
Ciao Gioele (scusa l'informalità ma ormai, da qualche tempo, sei parte integrante (e preziosissima aggiungerei) delle mie giornate, dunque non posso farne a meno)... Ho guardato il video per intero e mi sento di voler esprimere un parere (giuro sarà cortissimo, o almeno ci provo)... Hai notato (domanda retorica) che nel video ripeti spesso le parole "macchietta", "imitazione", "kitsch" o cose simili? Ecco credo che il vero intento, il vero cuore del film ti sia arrivato pienamente, ma secondo me eri talmente concentrato sulle tua aspettative di veridicità storica o realismo (cosa legittima ma che a mio parere non c'entra nulla col senso del film) che potresti aver frainteso quello che ritengo essere il senso dell'opera (tecnicamente ed attorialmente superba), ovvero rappresentare e riflettere sul tema stesso dell'imitazione, dell'ostentazione e del "finto" nella moda, nei rapporti umani e nell'arte in generale, usando in maniera incredibile molti aspetti del linguaggio filmico (su tutti recitazione e fotografia). È come se questo film prendesse come antimodello tutti quei biopic/non fiction alla "tale e quale", realizzati senza un briciolo di autorialità e prendesse una via totalmente diversa fatta appunto di imitazione posticcia (voluta) e di una forma finta che vuole parlare di un contenuto altrettanto farlocco. O magari semplicemente ho visto un film diverso dal tuo 😂 (attenzione il film di difetti ne ha, ma a me è piaciuto moltissimo, anche e soprattutto per questi difetti o orrori di cui hai parlato e che io ritengo ottime scelte)... Nulla spero di essere stato conciso e poco contorto e ti ringrazio ancora per questo canale incredibile e il suo allucinante impegno/apporto giornaliero
un parere ed una lettura indubbiamente interessanti che invitano ad una riflessione e (forse) ad una possibile diversa interpretazione di quel che a prima vista pare essere un' ennesima conferma del declino (irreversibile..???) di un "fu" ottimo regista.
@@hattorihanzo1111 Grazie della considerazione, anche se non sono d'accordo sull'ultima parte del commento... Indubbiamente anche il più irriducibile amante di Scott (cosa che non sono, credo 😂) deve ammettere che il regista ha fatto dei passi falsi piuttosto importanti (soldato Jane, il colore dei soldi ecc) ma per quanto mi riguarda non è assolutamente in declino, anzi... Basta vedere, oltre a questo, film come The last duel, the Martian, Prometheus, Covenant (si purtroppo sono tra quelli a cui sono decisamente piaciuti 😂) ed altri piuttosto notevoli.
@@redellamezzaporzione4282 proverò a rivederli cercando di trovare una diversa chiave di lettura sull'onda delle riflessioni indotte dal tuo commento iniziale
La cosa più triste è forse ricordare mesi fa, quando uscì su youtube una clip di Lady Gaga che parlava con il suo accento "italiano" ad Adam Driver. Un sacco di persone (non italiane!), nei commenti, facevano lodi a quella parlata assurda e innaturale, dimostrando veramente come lo sguardo americano sul mondo sia capace di distorcere la realtà. Solo pochi nostrani provavano timidamente a far uscire la verità, ovvero che Lady Gaga e company sembrano la versione inglese delle slovene nelle commediacce sexy all'italiana. Almeno quelle però le facevano 50 anni fa senza nessuna pretesa storica o artistica.
Mandiamolo a Ridley Scott con il titolo: “Angry Real Italian guy reacts to ‘House of Gucci’ acting”
Concordo
😸😸😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria sei bravissimo, dovresti lavorare con storici del calibro di Barbero, Angela ed altri
Ho visto il film ieri sera e l'ho trovato mortificante per le numerose incongruenze:
- Pina Auriemma non era affatto una maga (fatto confermato da Allegra Gucci recentemente)
- E' stato Cicala (assente nel film) ad accompagnare Ceraulo sul luogo del delitto, non Savioni
- Gucci abitava a pochi metri dal suo ufficio di via Palestro a Milano, quindi non ci è arrivato in bicicletta
- Gucci è stato ucciso dopo aver salutato il portiere che era impegnato a rimuovere le foglie accumulatesi dietro il battente chiuso del portone (il killer l'ha notato uscendo e gli ha sparato a distanza ravvicinata)
- Paola Franchi non è la causa della rottura con la Reggiani perché subentra anni dopo la separazione
- Come hai detto tu, la povera Allegra semplicemente non esiste
- Il processo si è svolto a Milano e l'architettura del palazzo è completamente diversa da quella del film
- I collaboratori della Reggiani non erano seduti vicini durante il processo (due erano in una gabbia a lato della sala) e non hanno sicuramente avuto quell'espressione stupita dato che i rapporti si erano deteriorati
Infine, trovo a dir poco scellerata la decisione di inserire "Baby can I hold you" della Chapman (qui nella versione dal vivo al Pavarotti & Friends 2000 con Pavarotti) nell'ultima scena e nei titoli di coda: non potete utilizzare un brano il cui testo è una richiesta di perdono perché è un modo per far impietosire lo spettatore nei confronti della Reggiani che non mi risulta si sia mai pentita ufficialmente. Per quanto riguarda la scritta "Paradeisos" sulla sua agenda, è successo davvero. Il caso è stato risolto perché il Savioni, sprovveduto ai massimi livelli, si è vantato di aver preso parte all'omicidio con un ospite dell'albergo in cui lavorava che poi ha contattato le forze dell'ordine. Consiglio a tutti la puntata in cui Franca Leosini intervista Pina Auriemma: è meglio di qualsiasi documentario.
L'incongruenza peggiore è che Savioni e Ceraulo vengono rappresentati come dei gangster, e non come dei poveracci improvvisati che hanno accettato di prendere parte al delitto Gucci perché avevano bisogno disperato di soldi, com'è nella realtà. È proprio questo ad averli principalmente inchiodati in tribunale.
La macchina guidata dagli assassini però almeno è giusta, come modello e colore.
Per il taglio di Cicala o di Allegra non mi stupisco. Alcuni personaggi nei film tratti da storie vere vengono comprensibilmente tagliati per facilitare la storia, quello non è un problema solo di HOG. Penso a Pain & Gain che ho appena visto, nella gang reale erano tantissimi e nel film sono solo tre.
il perchè di certe scelte deliranti temo sia sotto gli occhi di tutti:
Ridley scott5, che pure era uno dei miei registi favoriti, si è ormai penosamente, pesantemente, completamente e penso irrimediabilmente, rincoglionito...
dopo la completa, delirante e allucinante boiATA CHE FU "Alien:Covenant" Ridley Scott ha toccato il fondo.
clamorosamente bollito, insomma
Pensandoci bene penso che Ridley Scott abbia voluto fare un cinepanettone ma per qualche motivo di copyright non abbia potuto chiamarlo "Natale con i Gucci". È l'unica spiegazione plausibile.
😸😸😸😸
Amico mio. Questo film macchiettistico come hai accennato rappresenta il presente americano più che il passato italiano. Presente che come sai e' un presente tragicomico dal punto sociale e politico.
Già la moda a me interessa nulla figuriamoci la storia della famiglia Gucci. Grazie Gioele! se avevo solo una minima curiosità di vederlo ora è del tutto dissipata.
Beh, ho partecipato come comparsa al film “House of Gucci”, arrivando a conoscere la moglie Gianina Facio e la figlia. Ho preso parte a tre pose con Al Pacino, senza riuscire a stringergli la mano. Comunque, grande emozione per me, umile attore, al cospetto di un gigante, come Pacino.
Un commento di una banalità DISARMANTE..... già autodefinirsi attore solo x aver fatto qualche comparsa.... BAH.... Cmq il livello del film è questo, banalità e l'ennesimo insulto cinematografico alla mediocrità italica
@@serenomagna655 il solito cretino, che, da hater de noantri, cerca (non riuscendovi) di porsi ad un livello superiore a quello di guardia. “... umile attore, al cospetto di un gigante, come Pacino”. Almeno leggi e cerca di comprendere. Oddio, è anche uno sforzo, che non puoi sostenere, in considerazione delle tue capacità culturali ed intellettive. Ci sono delle pasticche di fosforo, che potresti prendere, non so da quale pertugio, per aumentare le tue molto scarse qualità. 😂🤣😅
@@serenomagna655 Mediocrità italiana??
Cioè scherziamo?? Questi (i Gucci, italianissimi) hanno fondato un "impero"!
Quel film io non lo guardero' mai! Anche perché la vera storia di Maurizio Gucci non la raccontano. Forse potrebbero raccontarla i servizi segreti deviati.......... ..
@@albertoroin2647 bravo!!!
Bravo,bravo e ancora bravo.Hai dato voce ai miei pensieri e a quelli di molti altri su questa colossale "zallata". Una recensione meritatamente spietata,capillare e senza sconti,salvando solo le poche cose che giustamente andavano salvate.
Non ho mai riso così tanto guardando un tuo video, il film no ma la tua recensione è un capolavoro... 🤣🤣
Quando pronuncia :" Mauriiiiiizioooooooooo", mi ha piegato in due dalle risate
Ciao Giole, forse posso aiutarti io nel tuo dubbio sulle figlie, la primogenita non ha proprio dato i diritti per il film, dopo aver letto la sceneggiatura si è resa conto dello scempio e ha diffidato la produzione anche di essere solo citata.
Mi associo alla tua incazzatura... film osceno.
Complimenti ancora !!
Grazie non lo sapevo
Ho visto House of Gucci 5 giorni fa e confermo tutto quello che hai detto. Secondo me il più brutto film di Ridley Scott. Macchiettistico nei personaggi, scollegato nelle scene, attori che pure sono stati bravissimi in altri film ridotti a figure cartonate e rigide. Per essere sincera ho pensato che Scott sia ormai completamente rimbambito per concepire una storia così e aver pensato che sarebbe stata interessante da vedere al cinema. Credo che il film anche in America sia stato un flop. Aggiungo anche la noia mortale di doversi sorbire 2h 38 min di una trama ( ma c’era un trama? : buchi, omissioni, invenzioni) di cui sinceramente non sentivamo proprio il bisogno. Personalmente ero talmente annoiata che l’ho tagliato a metà e l’ho finito il giorno dopo.
Grazie mille per il video! La versione originale è imbarazzante, è davvero fortemente insultante e mal fatta. È una caricatura che non credo volessero fare... vivo in US e ho pensato: quindi è davvero così che mi vedono? 😰
Purtroppo veniamo percepiti così in tutto il mondo anglo sassone
Pienamente e assolutamente d'accordo con Te! mi è sembrata una parodia tipo scary movie 😑
Bravissimo, tutti i tuoi commenti sono perfetti. Come mi hai chiesto, sono riuscito a fare i miei commenti in modo che tutti possano vederli.
1. Lady Gaga dice che vuole andare a Ipanema in Brasile per ballare la salsa. La salsa è un ritmo dei Caraibi. In Brasile si balla la samba.
2. Nella scena che Maurizio Gucci prende un caffè, ci sono delle bottigliette di San Pellegrino che non credo esistessero all’epoca
Il problema degli Americani e le loro presunte origini e' riassumibile in questo classico scambio:
- "Oh, by the way my friend Peter here is Italian, just like you"
- "Ah, grande Peter! Quindi parli Italiano?"
- "Sorry I don't understand."
Per gli Americani essere di nazionalita' X vuol dire avere qualche parente lontano. Per qualche motivo non chiaro, negli USA fa figo dichiarare di avere origini miste, ma questo non vuol dire assolutamente conoscere la cultura ne' la lingua del paese X.
Questo probabilmente perché il loro paese è stato fondato l'altro ieri, non hanno una storia e tantomeno una cultura o delle tradizioni nazionali. Devono quindi cercare rifugio nelle loro lontane origini
I personaggi parlano come se fossero tutti corleonesi
Per me sono due gli attori stranieri che hanno recitato alla grande in italiano: Bruno Ganz, attore svizzero meglio conosciuto per essere stato Jonathan Harker in "Nosferatu" (1979), Virgilio ne "La casa da Jack" e un signorotto baffuto ne "La Caduta".
Uno dei suoi film minori è "Pane e Tulipani" in cui recita in un italiano forbito.
Parlando di recitazione in inglese con l'accento italiano, devo citare Daniel Day-Lewis in "Nine". Il film in questione non è un granché, ma l'attore britannico (famoso per aver interpretato Christy Brown, Daniel Plainview, Abraham Lincoln e Nathaniel "Hawkeye") interpreta un personaggio italiano senza farlo diventare una macchietta.
Menzione d'onore per Christoph Waltz, il quale, pur interpretando un ufficiale tedesco delle SS, fa quella scena in cui parla in italiano quasi perfetto.
Invece di parlare di accenti italiani di attori stranieri, vorrei consigliare un film che considero molto bello e in cui le lingue parlate sono fondamentali (e che il doppiaggio italiano rovina): Joyeux Noël, film franco-britannico-tedesco ambientato poco prima, durante e dopo la tregua di Natale nelle trincee del fronte occidentale nel 1914.
Non un capolavoro, ma molto bello e che tratta con delicatezza e rispetto il tema della guerra e il rispetto tra gli uomini indipendentemente dalla nazionalità
Giusta la citazione di Ganz in "pane e tulipani", dove fa la parte di un islandese che parla (volutamente) un italiano quasi ottocentesco
Bruno Ganz era svizzero, ma la madre era italiana, quindi sia per nascita, che per famiglia, non deve sorprendere la perfetta conoscenza dell'italiano. Christoph Waltz è austriaco ed è poliglotta, parla perfettamente anche il francese ( probabilmente è appassionato dalla conoscenza delle lingue) e doppia sé stesso. Daniel Day Lewis, ha vissuto in Italia, parla perfettamente la nostra lingua ed addirittura ha fatto apprendistato presso un calzolaio marchigiano, che realizza le scarpe completamente a mano....Si confeziona le scarpe da solo...😁
A suo tempo, Sergio Leone ricostruì l'epopea western con enorme attenzione filologica. Ma, come direbbe Boskov, "Noi siamo noi, loro sono loro".
E già si inizia con il botto! "mi volete così male?" 🤣
Analisi perfetta...anche io pensavo che il film fosse incentrato sul delitto, invece è stato abbastanza noioso. Unico appunto a quello che hai detto; anche se immagino fosse sospettata, la polizia è arrivata a Patrizia & C. anni dopo, in modo veramente casuale, tramite una incredibile soffiata, altrimenti non si sarebbero fatti un giorno di galera.
L'accostamento con super Mario è il tocco di classe.......hehehehe
Devo ancora guardare il film ma sono già indispettito dalla pellicola grazie alla tua recensione 🤣
Oh mamma, che film disastroso😂😂😂
Attento Gioele a non arrabbiarti troppo.
Per tono di voce, gesticolazione e emozioni trasmesse stai scivolando sullo Yotobi dei vecchi tempi.
È incredibile come in una Hollywood che è attentissima a proteggere le minoranze e all'inclusività, arrivando addirittura a situazioni paradossali in cui si sente obbligata a fare interpretare un vichingo ad una persona di colore, si faccia un film del genere con tutti questi palesi stereotipi discriminatori.
A quanto pare però quando si fanno queste porcate verso un altro popolo occidentale, passa tutto in cavalleria.
Verso le colonie possono dire e fare quello che vogliono.
L'america fa cagare come mentalità
Non c è una sola rappresentazione degli italiani fatta dalla cinematografia straniera che non sia scorretta, stereotipata o sbagliata. Il tema merita un approfondimento. Idem per la storia. Basti pensare alla vergognosa saga sui Medici andata in onda sulla Rai , fatta da sceneggiatori americani e con vari episodi del tutto privi di veridicità. Il tutto pagato dalla Rai con i soldi dei contribuenti.
E dire che Scott poteva prendere attori italiani validissimi come Sergio Castellitto o Pierfrancesco Favino, loro sono bravissimi e hanno partecipato a moltissimi film stranieri, anche americani.
Comunque, c'è da dire che gli americani, antropologicamente, sono proprio provincialotti e pensano ancora ad un Italia macchiettistica e ferma a pizza, pasta e mandolino o alla Ferrari (magari ce l'avessimo tutti una Ferrari in garage). Ma un minimo di serietà.
Provvederò a rovinarmi 2 ore della mia vita, ma del resto per un amante del trash come Adrian, la serie evento, e Natele in India e Natale in Egitto, questa è la quotidianità.
Io vorrei sapere perché questo film non è piaciuto. Tutti i personaggi sono stati interpretati da attori bellissimi....
Se è un problema d'accento...penso che ci sia molta coda di paglia...perché il 90% degli italiani che parlano in inglese, hanno quell'accento. Vogliamo negarlo?
L'accento è irrilevante. Ciò che conta è la sceneggiatura che si basa su un libro e non sulla storia vera. La sceneggiatura per me è fantastica. La fotografia...i dialoghi. Arte allo stato puro.
@@Helga7850 io oramai nemmeno provo a spiegarlo tanto è inutile
@@flaviocampanacci8760 Gli Statunitensi sono rimasti bovari arricchiti. Nulla più. Sanno far bene i film western.
@@combattere100 perché gli stessi registi italiani deficienti agli italiani come ci rappresentano fammi capire, tutti a criticare questo film e poi tutti ad esaltare Benvenuti al Sud o sti filamcci da provinciali, Ma davvero?
No non sanno fare solo i Western, sei rimasto agli anni 50 tu misà
@@Helga7850 guarda che ti sfugge una cosa: gli attori di house of gucci non interpretano italiani che tentano di parlare inglese (molti italiani hanno un accento quando parlano inglese...e con ciò?), dovrebbero invece interpretare degli italiani che parlano italiano. per quale bislacco motivo dovrebbero parlare come immigrati di "broccolino" di 70 anni fa?
Bravo Gioele, questa volta sei stato superlativo!!
Gioele ti stimo...sia per la passione nella critica storica sia per il punto di vista nella sceneggiatura...😎
Ero tentato dal vedermelo su Amazon Prime ma quando ho visto la parte prima parte del tuo video (quella no spoiler) ho deciso che è meglio fare altro. E la parte spoiler del video me lo ha confermato. Se un domani vorrò guardare il film almeno sono preparato a cosa mi attende. Continua così con i tuoi video
Tempo fa guardavo un paio di video che riguardavano l'argomento italiani vs italoamericani. Purtroppo gli americani che non sono mai venuti in Italia o non hanno avuto a che fare con un italiano pensavo che italiano=Italo americano. Ma la cultura italo-americana si è sviluppata parallelamente e in modo completamente a sé rispetto alle loro origini. Leggevo che molti italo-americani si sentono italiani e sono veramente convinti che la loro cultura sia quella italiana, quando vengono in Italia hanno uno shock nello scoprire che non è affatto così e che le loro abitudini e le loro tradizioni non c'entrano praticamente nulla con l'Italia. L'Italia moderna e gli italiani che vanno in USA godono in molti casi di simpatia e ammirazione e quasi tutti gli americani rimangono piacevolmente sorpresi dalla nostra cultura. Mi dispiace che in generale le produzioni cinematografiche statunitensi ad alto budget molto spesso ignorino completamente la cultura del paese che vanno a rappresentare e facciano degli errori grossolani, mi vengono in mente film come "memorie di una Geisha" con l'intero cast cinese o l'ultimo samurai al limite del fantasy.
Davvero, la trovo una cosa agghiacciante sinceramente
Ma almeno l'ultimo samurai era interpretato da attori giapponesi
Dopo aver sentito la sua recensione, sono andato su prime video per vederlo in lingua originale, concordo su tutto cioò che ha detto, complimenti e grazie
Ottima recensione. Ho visto il film ed è un un vero orrore!
Mi ha meravigliato vedere la firma di Ridley Scott su questo gabinetto di film
Posso dire che mi sono divertito molto guardando questa recensione
Mi ricorda i film di guerra: i soldati tetteschi parrrlano con strrano accento anche quando parlano fra di loro. 😃😃😃
Se avessero riportato la storia fedelmente sarebbe venuto fuori un film più interessante.
Per le parti secondarie attori italiani? Nooo. Mi fai morire dalla simpatia.
Quanto mi piacerebbe una tua recensione di "Shakespeare in Love" di John Madden. Un film veramente meraviglioso con una trama stupenda dove la fantasia si intreccia con la fantasia. E che dire degli interpreti, Joseph Fiennes e Gwyneth Paltrow. Nella versione originale in lingua inglese poi è superlativo.
Uno degli errori più gravi del film secondo me, anche in proporzione al fatto che si poteva benissimo evitare, è come hanno rappresentato gli assassini di Gucci.
Nella realtà era un gruppo di perfetti poveracci senza il becco di un quattrino, che ha accettato di prendere parte all'omicidio sperando di risanare i propri debiti. Di conseguenza erano totalmente inesperti ed è proprio questo ad averli incastrati e poi fregati in tribunale.
Nel film sembrano dei gangster esperti.
È vero che il film non è incentrato sul delitto di Gucci ma sulla sua storia in generale, ma potevano risparmiarsi la faciloneria di ficcare accenni alla mafia in un film ambientato in Italia.
Comunque video bellissimo e bella analisi, anche se a me il film complessivamente non è dispiaciuto.
Devo dire che sono rimasto mooooolto sorpreso dal titolo del video, invece ho apprezzato i contenuti che ci hai proposto. E, se è vero che non ero molto motivato a vedere questo film, ora dopo la tua recensione l'ho cancellato proprio. Grazie Gioele 😉
Ciao Gioele! Sono un tuo grande fan e condivido le tue parole dalla prima all'ultima se non per una parte: quel "hoca hola con la hannuccia horta" poteva essere scambiata per una dichiarazione di guerra ai toscani
(Non comunque al livello di quanto ha fatto Ridley Scott insieme al cast) 😂😂
Scherzi a parte, mi piacciono molto queste pillole in cui commenti film legati a eventi storici.
Se posso proporti qualcosa, credo che potrebbe interessarti Andrej Rublev di Tarkovskij che, oltre a essere un gran bel film, offre uno scorcio della Russia ai tempi dell'invasione dei tartari e non solo.
Non ho resistito 😸😸 grazie del consiglio
Bravo, Gioele! Hai espresso esattamente i miei pensieri e sentimenti di quando io, fiorentina, ho visto "House of Gucci" il giorno in cui e' uscito qui negli USA, dove vivo. Mi ha scandalizzato l'orribile 'linguaggio', se cosi' si puo' chiamare, e la pietosa interpretazione di Jared Leto. E sì, povera Selma Hayek , avrebbe meritato qualcosa di meglio. Io poi, all'inizio, non l'avevo neppure riconosciuta. Tanta attesa....grande delusione!
Amo questo canale 💖
Non ho visto il film, e probabilmente dopo questa recensione nemmeno lo vedrò...ma fatto stesso che gente che ha prodotto "perle" come "Abraham Lincoln: Vampire Hunter" abbia travisato fatti e personaggi, francamente non mi sorprende più di tanto...
Insomma: come consulente culturale sull'Italia hanno preso McFarlane di Family Guy :D
Mancava solo che i dialoghi con i comprimari fossero tipo "babada bubi?" e che tutti avessero baffi e una madre anziana a portata di mano.
E poi Gucci e Gambino inizia con la stessa lettera: per il cinema da grandi numeri come approfondimento antropologico è più che sufficiente.
😸😸😸😸😸
Jared Leto la linea comica? Non ho visto il film, ma questa recensione è fantastica. Grazie Gioele!
Volevo guardare questo film. Dopo la tua recensione, Gioele, ci ho ripensato 🤣 la tua indignazione iniziale mi è bastata per capire l'andazzo di quest'opera. Hanno davvero un'opinione distorta gli americani, su noi italiani. O forse, come ha detto qualcuno più sotto nei commenti, legata ancora all'idea di pizza, mafia e mandolino.
Questo film è oltre i limiti: del ridicolo, dell'offensivo, del pretenzioso. Jared Leto un cartone animato vivente in senso negativo.
Mannaggia a te Gioele, quel tuo "ricordatevi di essere curiosi" alla fine dei tuoi video mi ha spinto nel vedere questa vaccata 😂😂😂
La tua recensione è troppo divertente, tanto che alla fine non ho resistito. Onestamente avevo il pollice sul tasto "avanti 10 secondi" che pigiava compulsivamente già dopo i primi 15 minuti, ma ascoltare l'orrenda parlata degli attori (specie Jared Leto, OMG) in lingua originale mi ha strappato diverse risate. Davvero non capisco come possa essere piaciuto questo obbrobrio che, come sottolinei giustamente anche tu, ha anche una scrittura oltremodo scialba e noiosa oltre ad una recitazione si limiti del ridicolo. L'unica che forse si salva un po' è Lady Gaga, che peraltro di mestiere non fa l'attrice, per quanto si trasformi verso la fine in una macchietta. Come voto non gli darei più di un 3.
😸😸😸 mi spiace di averti spinto a vederlo
@@laBibliotecadiAlessandria eheheh ma va', mi sono fatto qualche risata... E mi sto ancora chiedendo cosa si sia fumato Leto 😂
Bravissimo Gioele 👏👏👏
L’ho visto in aereo senza sonoro e coi sottotitoli inglesi: tutta questa faccenda degli accenti mi è sfuggita totalmente, e non conoscendo la vera storia mi è parso un bel film. Pacino fa il solito personaggio.
Lo sapevo che, a forza di indossare il mio completo di alta moda, della collezione Zelens'kyj 2022, avremmo finito col parlare di moda ... 😁
Scherzi a parte, anche se non è un film che mi ha mai attirato, grazie del consiglio: semmai un giorno dovessi decidere di vederlo (gratis), sarà solo per farmi due risate! 👍🏻
Più che un dramma familiare siamo di fronte, a tratti, ad una soap rendendo ridicoli e caricaturali i personaggi.
Fortuna vuole che Ridley sappia girare. C'è l'aria degli anni '80, sia visivamente che con un mix di canzoni che hanno fatto la storia dei tempi. La storia è fin troppo affascinante perché il film non interessi e non prenda. Però devo dire che la realizzazione dell'84enne regista mi ha decisamente lasciato perplesso.
Io temo sempre di più che gli unici film di R. Scott siano: Alien, The Duellist, Blade Runner (immenso capolavoro), Thelma & Louise... forse Le Crociate... un po Il Gladiatore... il resto è un insieme di gloria acquisita...
Un particolare, il gesticolare dei toscani e molto particolare, non ha nulla della gestualità o della mimica meridionale... e questo fa parte del pressapochismo tipico dei film di Scott...
hai ragione! sarebbe da rifare i dialoghi e le scuse pubbliche agli italiani da Ridley Scott: la tua recensione è mitica ...sto ancora ridendo.
È dal film sul rapimento Getty, Tutti i Soldi del Mondo, che ormai è chiaro che lo Scott non è più valido come regista.
Ottimo video ottima recensione con tanti particolari👏👏👏👏👏
Grazie per avermi fatto risparmiare 3 ore di vita!
Non avevo NESSUNA intenzione di vederlo, semplicemente non mi interessava... Ma dopo questa recensione non sto nella pelle, risate assicurate.
Film delirante salvato dalla mini scena con Nascia Prandi
Concordo in pieno con la recensione, ascoltata dopo aver visto il film. Inoltre per caso avevo già sentito un pezzettino in inglese ed ero rimasta inorridita.
Non avevo mai visto Gioele cosí arrabbiato da quando il Dr. Cox, Carla e Turk gli menavano il belino per la sua relazione con Elliot. Sai perchè questo film è una monnezza? Perchè ci sono Toscani e con la loro comicità da quattro soldi hanno devastato questo paese. E Ridley Scott guardando il fim ha detto "Mamma mia, la monnezza che ho fatto ..."
!
Uniche e con il loro carattere
Ma di 'cosa stai parlando? Sono toscano, da generazioni toscano, estremamente ORGOGLIOSO di essere toscano. comicità o no non puoi confondere il soggettivo dall'oggetto. Come in tutti i posti ci sono persone, uniche nel loro genere, che ti piacciano o no, non puoi dire "i toscani sono cosi" oppure i romani sono diversi oppure i molisani. Ma smetti di commentare
@@massimilianopasquetti3525 Era una citazione di Boris, la serie televisiva, prima stagione. Ci mancherebbe altro che meno il belino ai toscani, che io son mezzo toscano. Mi spiace che le mie parole siano state male interpretate.
I toscani hanno devastato questo paese
Io sarei interessato a una tua recensione sul film Pelè e sul film Imitation game
Non me ne fregava niente nella maniera più assoluta di questo prodotto di Scott, figurarsi in lingua originale; ma tu mi hai completamente scatenato una curiosità morbosa e maligna e questa sera vado subito a guardare 🤣🤣🤣
😸😸😸
ultima cosa, puoi fare una bella aperi sulla polizia monastica buddhista dob dob, che era l'unico ordine di monaci guerrieri al servizio della teocrazia del Tibet... e magari una bella recensione di "sette anni in Tibet", dove si vedono
Quando la recensione ti prende molto di più del film stesso... 😆
Grazie mille..a Te ed al Tuo tarlo 😁😁😁👍👍👍
Paolo-Jared Leto è meraviglioso, dai! Non so se voluto ma è pura avanguardia.
😸😸😸 questa è peffomance
Sappi Gioele che dalle mie parti hanno girato parte di un futuro biopic su Enzo Ferrari.
Attori coinvolti per le parti di personaggi italiani: Adam Driver, Penelope Cruz, Patrick Dempsey...
Spero che abbiano imparato dai loro errori.
Dubito, beato lei che nutre ancora speranza :D
@@aleale6277 ci si prova ad averne di speranze...ma ho la strana sensazione che mi vedrò catapultato a vedere un biopic di Super Mario! 😁
"House of Gucci di Ridley Scott" non avrei mai pensato di sentirlo
Più che altro Pacino si è ispirato ai vari boss di Cosa Nostra più che all’avvocato del Daivolo, che nei suoi eccessi (era Lucifero, e beh) gigioneschi era straordinario … e molto elegante ….
Agli americani non interessa essere offensivi con gli italiani, questa è la cruda verità.
Ci potrebbe anche stare ma sarebbe stato anche gradito un minimo di Onestà Intellettuale. Non siamo perfetti ma almeno meritiamo Rispetto!
Beh come noi italiani 🙃 anche noi siamo i primi a prenderli per i culo
uomo avvisato???...ma che sono cosi scemo da vedere un film che si chiama house of gucci???
giuro che sta volta mi hai fatto pisciare dalle risate per davvero gio
comunque...mamma mia gio non ti ho mai visto cosi incaricato....beh visto che vai in vacanza...buone vacanze gio ;)
Davide.... secondo me, lo fanno apposta a proporre sti film, per far arrabbiare Gioele....🤣😂🤣😂
@@antonellaromano l'ho pensato anch'io...
@@grazianapierobon1517 Però....Gioele arrabbiato è uno spasso..🤣😂🤣😂
@@antonellaromano sì e stavolta era proprio nero.
Ho provato a vederlo due volte, su Prime video, questo film.... mi è calata la palpebra....perciò, grazie dello spoiler, perché non ho mai visto la fine, anche se ho seguito la vicenda sia sui giornali, che sulle trasmissioni televisive di approfondimento. Se un film non cattura la mia attenzione, lascio perdere. Comunque, visto che uno degli effetti collaterali di questo film, è il sonno.... potresti somministrarlo a quei pazienti che lamentano insonnia...😜🤣😂🤣 E non arrabbiarti!!!! 😁
😸😸😸
Caro Gioele, ti mancava poco per raggiungere le incazzature del tuo omonimo che di cognome fa Dix, ma ti consiglio di evitare certi exploit che potrebbero essere dannosi per la tua salute che ci è molto cara.
Il problema dei prodotti americani che dovrebbero essere culturalmente più elevati è che gli Yankee sono piuttosto grezzi e lo si sente quando esaltano certi manufatti dicendo che hanno ben poco da invidiare a cose che in Europa stanno in piedi da secoli, vedi il Colosseo, Versailles o il Partenone.
Col tuo post hai rafforzato la mia definizione di cozzicari, raccoglitori di mitili, che solitamente uso per i gringos.
A questo punto mi associo alla nostra amica Antonella e ti consiglio di guardare film di altro livello..... magari Divina Creatura.
Gioele ed Orso, stanotte sono andata a vedere lo spettacolo delle stelle cadenti. Era meraviglioso!!! Quelle scie luminose nel cielo, che sembrava un velluto nero, trapuntato di diamanti!!! Ma la cosa più bella, era il profumo della notte; la macchia mediterranea ed il ginepro selvatico, insieme alla salsedine che arrivava dal mare..... un aroma che nemmeno i grandi profumieri, saprebbero riprodurre. Quello che offre la natura e che l'uomo distrugge, è lo spettacolo della vita; già, perché noi viviamo in un pianeta, altrettanto vivo! Buon giorno di San Lorenzo carissimi, esprimendo qualche desiderio, ho pensato ad entrambi. Che possiate avere tanta salute, amore e prosperità. Vi voglio tanto bene❤
Jared Leto nel ruolo di Nando Martellone nel docu-film su Boris
Sono d'accordo su quasi tutto ma ti stronco anche Lady Gaga, sembra di vedere la Laurito, invece la Reggiani è una gran bella donna. E vorrei aggiungere un paio di cose: Paolo Gucci era anche lui un uomo elegante e Jared Leto, oltre a tutto quello che hai detto, non hanno fatto neanche lo sforzo di vestirlo come il personaggio che avrebbe dovuto interpretare. Inoltre, la scena dell'omicidio che nella realtà si svolge a Via Palestro a Milano, è stata girata all'ingresso dell'edificio simbolo dei film di Dario Argento a Coppedè a Roma!!!! Edificio molto particolare e riconoscibile, neanche la fatica di scegliere qualcosa di più anonimo... per me hanno fatto la figura degli americani ignoranti e superficiali, non solo hanno fatto incazzare gli italiani (pensanti n.b., non quelli che vanno dietro a qualunque cosa faccia Lady Gaga) ma anche un americano dovrebbe sentirsi profondamente offeso. Comunque a parte questo complimenti, ti seguo spesso, sei veramente bravo.
le considerazioni sulla parlata alla super mario del personaggio di leto e della (neanche tanto) vaga atmosfera di razzismo culturale sono ESATTAMENTE le stesse cose che ho pensato io. per non parlare della visione della società e della gestione aziendale italiana come fossero ferme al diciannovesimo secolo.
Anche "L'onore dei Prizzi" ha questi stessi difetti. Ti consiglio, se non lo hai già fatto, di guardarlo ed eventualmente recensirlo.
guarda che la scritta paradiso sul diario lo scrisse veramente prima dell omicidio collegando che in quella data era gia prefissata, lo si vede in piu molteplici documentari. e lei lo giustifica dicendo che era il nome di un locale. invece si ritenne che era come il giorno della sua liberta'
Fra i problemi di base e il pacchetto azionario ( ma sarà fisicamente un pacchetto?cit. ) mi è vnuto in mente un occhi del cuore con budget multimilionario 🤣🤣
😸😸😸😸 che citazione colta!
Hai ragione! Ridley Scott peggiora sempre di più, i primi film erano strepitosi a costi praticamente irrisori, ora fa film dozzinali nonostante avrebbe delle buone capacità ma sembra quasi che non voglia impegnarsi a fondo facendosi corteggiare solo da ingaggi multimilionari per un lavoro fatto da professionisti incapaci ma che seguono il solito sistema ad incastro alla Lego, ho visto il film ed era così piatto che neanche me lo ricordo Basterebbe fare un film che seguisse la realtà senza stravolgerla a causa dell'incapacità di documentarla come si deve, la realtà è molto più avvincente della spettacolarizzazione cinematografica ma bisogna essere capaci a capirla e riportarla in una pellicola cinematografica. Mi viene in mente il duello finale nel film Il Gladiatore, finale ridicolo. Ormai questi sono film che servono solo per promuovere vestiti, arredamenti e star attuali come Lady Gaga (chissà quanto le hanno dato) etc... etc... Alla fine la colpa è di noi italiani che ormai sappiamo fare solo fiction e il film sembra quasi essere una fiction, sembra lo stesso pacchetto, non abbiamo più registi in grado di ridicolizzare il classico carrozzone americano tutta scena e poca profondità dei personaggi e della storia. Rimpiango il grande Stanley Kubrick
così come io rimpiango figure irripetibili come Pietro Germi o Elio Petri.. al punto al quale siamo aimé giunti mi potrei addirittura accontentare anche di un Mario Monicelli d'annata
Ma sei un grande
Sono riuscita a vedere il film in tre mesi circa guardando 10 minuti ogni tanto di film perchè guardandolo in lingua originale mi saliva un disagio anzi un cringe così forte che mi sentivo male fisicamente. Sopratutto il personaggio interpretato da Jared Leto (Paolo Gucci) mi ha amareggiata tantissimo a causa della sua rappresentazione caricaturale.
Gioele, dovrebbero segnalati più spesso film simili perché sto creando dal ridere ahahah
No no, Gioele ci serve in ottima salute, se continuate a suggerirgli film boiata scoppia.
L'ho visto ieri sera dopo che l'avevo evitato per settimane. in lingua originale e concordo con ogni parola che hai detto. Un film spazzatura, niente di piu`. Peccato perche` la storia, quella vera, meritava
Bravo! D'accordo! 🙌🏻
Ho visto il film ieri sera,
e io,nella mia immensa ignoranza cinematografica,non ho notato alcuni errori,soprattutto riguardo alla lingua.
A me pare che il film sia stato creato per confermare gli stereotipi sugli italiani
e per decolpevolizzare la Reggiani.
Gioele il giorno che vogliamo mandarti davvero in bestia spingiamo per la nascita di un cortometraggio "La cure naturali proibite" regia di Ridley Scott feat. Massimo Mazzucco 😁
Non vedo l'ora di guardare la versione inglese 🤣🤣🤣
Io non ho visto il film, ma non sono riuscito a non guardare la parte con spoiler perché mi fai sfasciare dal ridere quando c'è qualcosa che non va 😂
🤣🤣🤣il destino ha giocato,e non me lo ha ancora fatto vedere da Natale!!!!!! ora mollerò ...x te Ale!!!!😜😜
😸😸😸 però mi chiamo Gioele
Buona idea.
Fai anche la recensione di Le quattro giornate di Napoli quello del 62 credo
Sarebbe interessante se facessero un remake italiano, perché la vicenda dei Gucci merita di essere raccontata meglio.
Questo é il classico filmone americano, niente di che. Ennesimo colpo all'identità culturale italiana.
Irons mi é piaciuto molto, sebbene abbia un taglio da britannico venuto a vivere in Italia.
Pacino deludente, poco ci mancava che invitasse Lady Gaga a ballare un tango (come in Scent of a woman). Lady Gaga fa una macchietta, tanta agitazione ma poco contenuto.
Gli altri inguardabili, Driver e Leto completamente fuori parte.
Anche la regia non mi é piaciuta, non ha reso la crescita di Gucci come azienda sono ad essere un riferimento mondiale nel mercato del lusso. E poi veramente tagli insensati della trama, tanto da rendere difficile seguirne il senso per chi non conosce la vicenda reale.
Peccato, perché la storia dei Gucci meritava di più.
Capolavoro di R.Scott!!!! Niente da dire, inceccepibile!!! Un capolavoro di cloaca maxima!!!! Quasi Rimpiango barbarossa!!!!
Neanche è un so bad so good, fa proprio c....re... mamma mia Kolossa(le) porcata
Speriamo che Mann non faccia un disastro silime col film su Enzo Ferrari
Sposo totalmente la tua recensione. Purtroppo un'occasione persa
Gioele caro mi hai convinto, non vedrò mai questo schifo di film.
Diciamo innanzitutto che la recensione è venti spanne sopra il film stesso. Interessante la considerazione sul modo in cui Al Pacino ha reso il suo personaggio. Probabilmente si tratta della tendenza di alcuni attori arrivati alla fase "mostro sacro" della loro carriera nella quale fanno un pó quello che vogliono ed interpretano il personaggio nella maniera che riesce loro meglio indipendentemente dalla sceneggiatura o dalla verosimiglianza con la persona reale. Di questo fatto si lamentò anche Carlo Verdone a proposito dell'interpretazione del ruolo dell'avvocato da parte di Alberto Sordi nel film "un sacco bello". Verdone avrebbe voluto che la figura dell'avvocato fosse resa in un certo modo ma Sordi la interpretò in maniera completamente diversa ispirandosi al vecchio personaggio del compagnuccio della parrocchietta che fu molto popolare all'inizio della sua carriera. Verdone con molto tatto gli fece notare il proprio disappunto ma Sordii fece comunque di testa sua. Per concludere aggiungo anche che quel "Mauriiiziooooo" potrebbe essere un nuovo tormentone.
😸😸😸 sulla questione interpretazione, altro esempio è Johnny Depp che, per anni, ha interpretato ogni personaggio come fosse Jack Sparrow
Ciao Gioele (scusa l'informalità ma ormai, da qualche tempo, sei parte integrante (e preziosissima aggiungerei) delle mie giornate, dunque non posso farne a meno)... Ho guardato il video per intero e mi sento di voler esprimere un parere (giuro sarà cortissimo, o almeno ci provo)... Hai notato (domanda retorica) che nel video ripeti spesso le parole "macchietta", "imitazione", "kitsch" o cose simili? Ecco credo che il vero intento, il vero cuore del film ti sia arrivato pienamente, ma secondo me eri talmente concentrato sulle tua aspettative di veridicità storica o realismo (cosa legittima ma che a mio parere non c'entra nulla col senso del film) che potresti aver frainteso quello che ritengo essere il senso dell'opera (tecnicamente ed attorialmente superba), ovvero rappresentare e riflettere sul tema stesso dell'imitazione, dell'ostentazione e del "finto" nella moda, nei rapporti umani e nell'arte in generale, usando in maniera incredibile molti aspetti del linguaggio filmico (su tutti recitazione e fotografia). È come se questo film prendesse come antimodello tutti quei biopic/non fiction alla "tale e quale", realizzati senza un briciolo di autorialità e prendesse una via totalmente diversa fatta appunto di imitazione posticcia (voluta) e di una forma finta che vuole parlare di un contenuto altrettanto farlocco. O magari semplicemente ho visto un film diverso dal tuo 😂 (attenzione il film di difetti ne ha, ma a me è piaciuto moltissimo, anche e soprattutto per questi difetti o orrori di cui hai parlato e che io ritengo ottime scelte)... Nulla spero di essere stato conciso e poco contorto e ti ringrazio ancora per questo canale incredibile e il suo allucinante impegno/apporto giornaliero
Grazie del tuo parere!
@@laBibliotecadiAlessandria Figurati... Grazie a te!
un parere ed una lettura indubbiamente interessanti che invitano ad una riflessione e (forse) ad una possibile diversa interpretazione di quel che a prima vista pare essere un' ennesima conferma del declino (irreversibile..???) di un "fu" ottimo regista.
@@hattorihanzo1111 Grazie della considerazione, anche se non sono d'accordo sull'ultima parte del commento... Indubbiamente anche il più irriducibile amante di Scott (cosa che non sono, credo 😂) deve ammettere che il regista ha fatto dei passi falsi piuttosto importanti (soldato Jane, il colore dei soldi ecc) ma per quanto mi riguarda non è assolutamente in declino, anzi... Basta vedere, oltre a questo, film come The last duel, the Martian, Prometheus, Covenant (si purtroppo sono tra quelli a cui sono decisamente piaciuti 😂) ed altri piuttosto notevoli.
@@redellamezzaporzione4282 proverò a rivederli cercando di trovare una diversa chiave di lettura sull'onda delle riflessioni indotte dal tuo commento iniziale