Il nome stesso del protagonista, oltre ad essere "sboronissimo" come si dice nel video, e' proprio sbagliato secondo i criteri dell'onomastica romana. E' vero, si', che Massimo Decimo Meridio suona plausibile e molto romano, pero' Massimo era usato come cognomen (terzo elemento), non come prenome. Di contro Decimo, che qui e' usato come gentilizio, in realta' era un prenome (come Quinto, Sesto, Settimo eccetera, si davano ai figli delle famiglia numerose dopo aver... esaurito la fantasia). Meridio dovrebbe essere un riferimento al suo luogo di origine, forse e' il piu' plausibile come gentilizio. Percio' "Decimo Meridio Massimo" penso sia la forma storicamente piu' plausibile.
Ridley Scott ha avuto la fantasia di un criceto al microonde, poiché la storia de "Il gladiatore" ricalca fin troppo quella de "La caduta dell'Impero Romano" degli anni '60 con Sophia Loren, Alec Guinness, Omar Sharif e Christopher Plummer. In quanto ad "americanate", Scott non scherza anche se non arriva (per fortuna) mai all'estremo cattivo gusto della coppia Frank Miller/Zack Snyder che con il doppio film "300" e "300-l'alba di un impero" hanno trasformato il periodo storico delle guerre persiane in un fumettone pseudo-fantasy, distopico e visionario (mancavano solo che vi collocassero le Tartarughe ninja e i Transformers!).
@@giulianofontanesi1478 Meno male che ci sei tu che sei un genio 🧞♂️ eppure il regista al quale tu dai la fantasia di un criceto è stimato in tutto il mondo …. Tu sei un perfetto sconosciuto, il classico criticone senza arte né parte 😂🤣😂
@@we3oe Io ho pure visto quel vecchio film con un grande Christopher Plummer che interpretava Commodo. E posso giustamente fare confronti e critiche tra le 2 pellicole. Tu invece che cosa hai visto per poter criticare me? Ci sono grandi registi che hanno girato buonissimi film, ma con una sceneggiatura vecchia, trita e ritrita; vedi ad esempio "IO SONO LEGGENDA" che ,ad oggi, sarà la terza pellicola estrapolata dal medesimo romanzo.
"Meridio" , prima che dalla attuale città in Spagna, dovrebbe derivare da EMERITUS, qualifica che al giovane "Maximus" non spettava, e non poteva essere nemmeno un soprannome. Insomma, questi tre nomi sono latinorum su tutta la linea
Mi sono commosso... pensavo di essere l’unico a pensarla così. Ed il problema è che la “gente” pensa che quella sia una rappresentazione realistica dell’epoca 😵
Appunto, lo vede, allora che il problema, non è la inesattezza storica del film, ma l'ignoranza della gente(che prende per vera la "storia" raccontata nei film) Io credo che nessuno, anche minimamente appassionato alla storia di Roma, si aspettasse da questo film(come da altri del suo genere)un documentario. Lei lo sa, io lo so, e nonostante questo continua a guardarlo con piacere.
bel video, Alexander avrà sicuramente dei difetti a livello storico ma secondo me è fra i migliori film storici nella ricostruzione della battaglia di Gaugamela si sono superati, potresti portare un video a riguardo ;-)
Bel film anche quello, anche se da un certo punto in poi(dalla campagna in Battriana)diviene, a tratti, leggermente lento. Però, a grandi linee(altrimenti, per raccontare, accuratamente, le gesta di Megas Alexandros, ci sarebbe voluta come minimo una trilogia, con uno spin-off, sulle gesta del padre, Filippo II di Macedonia)racconta i fatti. Salve
A proposito di..."liberate i cani", da cinofila sono saltata sulla sedia quando, nella scena della battaglia iniziale, ho visto comparire un grigione, cani selezionati verso la metà del 1900 circa. I romani usavano molossoidi come cani da guerra. In quella scena doveva esserci un Corso, un Asia centrale, un Rottweiler. Mi sembra impossibile che una produzione di quel genere abbia fatto un errore così eclatante.
"Tirare fuori il tamarro dentro ognuno di noi " ..questa è troppo mitica, una sintesi perfetta di certa filmografia di Hollywood. Non ho visto questo film perché la fision omia degli attori mi sembra lontana anni luce da quella che ci riportano le statue e i ritratti dell'epoca e non sopporto certe faccie da bisteccone troppo perfette...overdose da americanate nella mia infanzia? Forse. La recensione è stata uno spasso cmq, grazie Heikudo!
Graziana, la penso esattamente come te! Quando vedo le fisionomie degli attori capisco in partenza che non potrò sostenere la visione del dato film perché non ha credibilità in partenza.
Non sono sicuro se hai già portato qualcosa sul film "agorà", che a me è piaciuto un sacco ma gli eventi storici trattati mi hanno fanno incazzare come una bestia
Piaciuto molto anche a me e anche io a botta calda ero abbastanza sconvolta. Riflettendoci mi sembra che l'episodio riconduca al fatto che l'intolleranza è scritta nei geni di tutti i monoteismi e che resta dormiente solo se non sono religioni dominanti o se non hanno controllo diretto sulla vita pubblica e sulla società in cui vivono.
Torniamo al tollerantissimo paganesimo? Magari con sacrifici umani, neonati esposti, donne soggette come suddite ai padri o mariti, schiavi considerati meno che bestie, ecc. ecc.
Posso fare, sommessamente e con infinito affetto nei tuoi riguardi, una piccola correzione su quel "Scatenate l'inferno"? Nella versione originale lui dice proprio "Unleash hell!". Ora però, grazie a questa rivelazione, puoi annoverare un'ulteriore eresia storica di questo film 🤟🏻
Per me il Gladiatore e' stupendo continuo a rivedere le scene che posso tutti i.giorni la vera storia non mi interessa egli e' esistito e 5 Oscar sono stati consacrati per la bravura del regista e del protagonista!
Quasi niente. Ma a mio parere non vuole essere storicamente accurato. è la storia della tragedia che colpisce un uomo, e in questo riesce alla perfezione. Gran film
Ti dirò: la cosa che più di tutte in assoluto mi ha commosso di questo film non è tanto la spettacolarità - la quale comunque è uno dei punti forti di Ridley Scott e sulla quale non ho nulla da dire - quanto più la romantica concezione di morte, eternità, e soprattutto di libertà e di romanità. Massimo è un cittadino romano prima di tutto, che porta sulle spalle l'eredità di quello che effettivamente era il legittimo imperatore Marco Aurelio, il quale nel film lo aveva addirittura designato come suo successore. "C'era un sogno che era Roma: quel sogno sarà realizzato" è la frase, pronunziata nel finale, che credo sia la più importante di tutta la pellicola. Massimo adempie al suo dovere prima di morire e rimane fedele al suo scopo, condividendo le sue concezioni di vita, di morte, di onore e di eternità con i suoi compagni, dove matura l'ideale di libertà attraverso le tribolazioni dei giochi gladiatori e viene spinto dal desiderio sì di vendetta ma anche di riscatto per il defunto imperatore. Alla fine i suoi ideali si rivelano i più giusti e si esaudisce il sogno di Roma, che irrealisticamente torna ad essere una repubblica, mentre Massimo accede ai campi elisi reincontrando moglie e figlio in una delle scene più belle e magnificenti che siano mai state realizzate nel cinema moderno, con l'idilliaca colonna sonora di Hans Zimmer che, con tutta l'onestà del mondo, è insuperabile. Non è un caso, quindi, che si sia scelta proprio la fine del "siglo de oro" dell'Impero Romano - o Pax Romana - nel 180 d.C. come punto di divergenza per una storia che de facto è un'Ucronia, per preservare Roma che nel film ha un destino in conclusione diverso da quello che effettivamente ebbe nel terzo secolo. In conclusione, secondo me il modo migliore per valutare l'opera è l'ideale storico di Ridley Scott, atto non tanto a raccontare un'epoca ma un modo di affrontare quella corrente e anche, secondo me, di condurre la propria vita e determinare il proprio destino vivendo in essa.
Ciao , hai perfettamente ragione e rispetto alla enorme quantità di soldi stanziati non ci sono scuse per essere stati così' tanto imprecisi e sicuramente l'utilizzo di storici Italiani avrebbe dato un senso + realistico al film e sicuramente sono anche stati consigliati male ( l'utilizzo delle tigri al Colosseo e' assolutamente inaccettabile ) . '+ che un film e' una fiction ma nonostante le enormi imprecisioni rimane uno dei + bei film mai fatti e da mettere in bacheca insieme a 300 , Troy Megan Alexander:) etc - inscritta
Infatti Kubrick è stato uno tra i primi a Hollywood a portare qualcosa di molto più verosimile con Spartacus Anche se due dettagli sono stereotipati, ma aveva i produttori che gli rompevano.
Sei stato molto magnanimo con il film,ci sono molte altre cose fuori dal mondo,te ne cito alcune negli scontri gladiatori c'era un arbitro fra i 2 contendenti,gli scontri avevano regole ferree,gli scontri erano costruiti in maniera elaborata per la spettacolarizzazione dell'evento,tutti i gladiatori rispettavano la loro parte.Questo faceva assomigliare gli scontri nell'arena al wrestling. Si certo si moriva nell'arena,ma più per le conseguenze degli scontri fratture,ferite,infezioni ecc I giochi costavano,i gladiatori altrettanto erano un investimento economico per il lanista notevole.
Sul segno per decidere vita o morte (tra l’altro evento rarissimo e quasi inesistente tra gladiatori professionisti) c’è dibattito. Secondo alcuni il segno era quello che dici tu. Secondo altri era il pollice in orizzontale (simulando un cadavere disteso). Per altri ancora era una mano aperta (ma con le quattro dita attaccate e soltanto il pollice staccato dalle altre) sempre in posizione orizzontale.
Sempre molto interessanti i tuoi video 😉. Personalmente quando ho visto il Gladiatore non pensavo di vedere un film “storico”. Un film ha le sue esigenze, dipendentemente da quello che il regista vuole trasmettere e quindi, dal mio personalissimo punto di vista, può fare i cambiamenti che considera più opportuni. La massima aderenza alla storia me la aspetto da un documentario. Sarebbe interessante sapere perché abbiano scelto proprio quel nome per la provincia. Anche se a volte potrebbe sembrare in un film nulla è lasciato al caso. Comunque un bell’argomento! È sempre un piacere seguirti 😊👍
Mikichan85 certo, si parla di aspettative che sono ovviamente personali. Comunque anche quando un film parla esplicitamente di una storia vera si dirà sempre che è “ispirato” a fatti realmente accaduti. Anche quando viene portato un romanzo sullo schermo si dirà la stessa cosa. È appunto lì che sta la differenza.
Sul gesto col pollice dell'imperatore per far giustiziare il gladiatore se non sbaglio fu lo stesso Ridley Scott a dire che, nonostante fosse stato informato di quale fosse il gesto corretto, ha scelto quello col pollice all'ingiú perché pensava fosse quello a cui gli spettatori erano più abituati
Concordo su tutto, in particolare su quell' anacronistico aprirsi in battaglia della formazione chiusa romana. Ma niente, in nessun film sono riuscito a vedere una battaglia combattuta come veramente la macchina da guerra romana usava fare. PS è vero, il film cj ha lasciato alcune scene molto forti e suggestive che sono entrate nel nostro immaginario collettivo. Una di queste, senz'altro quella di lui, prima della battaglia, che accarezza le spighe di grano. Anche questo, veramente un colpo da maestro. Immagini che ancora oggi vengono riprese per comunicare le più varie cose.
Mi congratulo per la recensione, per la maggior parte condivisibile, ma mi permetto di dissentire su alcuni punti relativi alla battaglia iniziale. Prima di tutto, i punti su cui sono d'accordo: - E' vero che la fanteria romana combatte in modo molto poco romano: non scagliano i pila e rompono la formazione, che per un legionario romano sarebbe stato anatema. - I pretoriani vestiti di viola/nero gli danno un'aria "nazista", forse in linea con il messaggio del film, ma in realtà i pretoriani erano di norma vestiti di BIANCO, con un effetto del tutto diverso. Però: 1) secondo me il bombardamento iniziale è del tutto realistico. I romani non usavano le macchine belliche solo negli assedi: facevano sforzi immani per portarsele dietro ovunque (e, se li facevano, voleva dire che servivano), secondo un rapporto, variabile secondo i periodi, ma che teoricamente durante l'impero cercava di aggirarsi su una macchina bellica (scorpio, balista o onager) per centuria (circa 60 macchine per legione, niente male!). A ciò si aggiunga che, anche se nel film nessuno lo dice, la dislocazione delle truppe e la situazione tattica sembra suggerire che i romani abbiano costruito un agger per bloccare le vie di ritirata dei barbari, costringendoli così ad arrendersi o combattere. Questa era una tattica loro tipica, e giustificherebbe anche macchine di assedio di grandi dimensioni. Quanto ai proiettili esplosivi, i romani ( e prima di loro i greci del periodo ellenistico) lanciavano, oltre a pietre e giavellotti, anche otri e/o vasi pieni di un misto di pece, calce viva e altre "porcherie", che, all'impatto, producevano un effetto incendiario potente. 2) Non ho in realtà trovato che l'abbigliamento dei legionari romani fosse così fantasioso. la lunga tuta di maglia e gli elmetti a punta degli arcieri erano tipici delle coortes sagittariorum tipiche delle zone orientali dell'impero (e nulla di più plausibile che Marco Aurelio se ne fosse portato in Germania qualcuna). Quanto ai legionari, portano una lorica segmentata che sembra abbastanza simile ai reperti archeologici rinvenuti (ritrovamenti di Coolhus e Newstead); quanto agli elmetti, assomigliano agli elmetti di tipo "imperiale gallico" o "imperiale italico" molto diffusi in quel periodo. Se dovessi azzardare una critica, semmai, li troverei troppo semplificati, in quanto gli elmetti di quel tipo erano pieni di nervature e sporgenze per parare e/o attutire i colpi. Gli ufficiali, poi, portano degli elmetti di tipo attico e delle corazze muscolari che erano normali per quel periodo (anche se molto hollywoodiane, certo). Non vedrei in questo quindi nessuna ragione di scandalo. 3) infine, è vero che la cavalleria non aveva le staffe (se per quello i cavalli erano anche molto piccoli, poco più che dei pony, cosa che sarebbe difficile da introdurre in un film, farebbe ridere). ma le modalità di utilizzo della cavalleria, per prendere di sorpresa il nemico ai fianchi e alle spalle, era molto "romano" (almeno fino a quando i romani si baseranno sulla fanteria come arma principale, in quel periodo era ancora così), e , direi, del tutto realistico . Per concludere, rinnovo le mie congratulazioni. condivido la maggior parte delle osservazioni fatte, ma volevo evidenziare qualche punto di dissenso. Grazie per l'attenzione.
Concordo con quanto hai detto, specialmente sulle tattiche di cavalleria, sulle armature utilizzate e sulla eccessiva semplicità degli elmi. Tutto sommato l'aspetto militare e religioso del film mi paiono quelli più plausibili
Condivido praticamente il 99% della tua analisi Heikudo, a parte il fatto che la frase più figa del film in realtà è :"...ciò che facciamo in vita riecheggia nell'eternità!" e ti senti Eracle redivivo! 🤣🤣🤣
Io sono uno di quelli che adoro questo film, anche se so che molte cose storicamente sono sbagliate e sono d'accordo con te su questo, ma lo guardo sotto un altro punto di vista, malgrado si anima su un contesto storico e co alcuni personaggi realmente esistiti è sempre un film, molta fantasia, una bella storia avvincente, personaggi ben costruiti per la narrazione cinematografica, ovviamente tutto a discapito del periodo storico, degli bienti e dei costumi, ma film bello da vedere se lo vedi come opera cinematografica e non come evento storico
Complimenti per i Tuoi video e per le "Pillole di Storia" alle quali sono affezionato. La storia diventa affascinante nelle mani di chi la sa raccontare: ho notato che anche mio figlio usa i Tuoi video per prepararsi alle interrogazioni! Il film è sicuramente romanzato e quindi anch'io ho perdonato tante "deviazioni" in favore del racconto, quello che NON sono riuscito a perdonare è lo svolgimento della battaglia: ma come? recluti migliaia di comparse, distruggi una foresta (disturbando mezzo mondo per trovare qualcuno che ti dia il permesso di farlo), assumi fior di consulenti storici, spendi una barca di soldi... e per far cosa? Per farci vedere una LINEA LEGOINARIA CHE SI APRE AL PRIMO ASSALTO!!! NOO.. È UN SACRILEGIO!!! Con tutti isoldi che hanno speso avevano l'occasione di far vedere come combatteva una legione, senza cambiare la trama del racconto. Peccato, quando capiterà un'altra occasione?
Io invece ho trovato assurdo quanto rilevato dall'Autore del video: LUCILLA DICE AL FINALE CHE ROMA AVEVA UN SOGNO: IL POTERE AL POPOLO, CIOÈ... AL SENATO!!!
bravissimo. condivido quasi tutto. e cioè il film rimane che mi piace moltissimo, anche se non lo ritengo un film storico, ma una libera ispirazione della storia reale.
Ti faccio notare che nella playlist delle recensioni ti sei dimenticato di mettere "Barbarossa, recensione di un obbrobrio" che oggettivamente è uno dei miei video preferiti ahahah!
occhio, già all'epoca del film, era risaputo l'impiego dell'artiglieria (baliste e scorpioni) durante le battaglie campali e non solo durante gli assedi.
purtroppo almeno l'80% dei film e telefilm storici, si basano sempre argomenti dei giorni nostri , vikings insegna. Per non parlare della serie spartacus , quanto mi dava fastidio la gente che diceva : a quei tempi si faceva cosi, ma così cosa? Per non parlare delle serie tipo sui borgia che con la scusa di raccontare la "vera storia" si mette di proposito in cattiva luce la chiesa cattolica per far vedere che il protestantesimo sia una giusta causa(non che la chiesa era corrotta sia ben chiaro ma si vede che si esagera per doppi fini).
Forse, in base alle mie conoscenze, due film storici attendibili con la realtà dei fatti sono quelli di Sergej Bondarchuck : "Guerra e Pace" e "Waterloo". Il cinema attuale è propaganda del mondo moderno ed ogni cosa va rapportata al modo di sentire attuale (che poi è quello yankee visto che il 99% della produzione è loro). Hai citato Vikings ed è praticamente tutto inventato: le shield maiden, i sacerdoti, i riti, ecc.
Totalmente d'accordo! Da spettatore e da storica dell'arte provo veramente una furia omicida ogni volta che vedo (per non più di tot. minuti perché poi scatta l'insulto ad ogni fotogramma e mi vedo costretta a interrompere la visione) scempi simili! I Borgia, I Medici, in questi giorni il povero Leonardo, sono davvero bestialità prodotte da anglofoni (e non solo) ignoranti come pietre e co-prodotte da ITALIANI che meriterebbero di essere banditi dallo Stivale a calci nel c**o per vilipendio della storia patria 😄
Io amo il film, ma giustamente se tu da esperto storico quale sei mi dici queste cose le apprendo volentieri. Molte cose le sapevo soprattutto sulla visuale di Roma dall'alto, dove si vede anche un monte gigante ma che effettivamente a Roma non abbiamo.
Personalmente ho sempre visto Il Gladiatore come il tipico film storico che è spettacolare da guardare (e infatti visivamente 10/10, per me), ma storicamente pieno di errori anche grossolani. A me continua a piacere per le emozioni che mi ha sempre dato (anche grazie alle musiche e alla resa in italiano del protagonista), ma allo stesso tempo sono consapevole dei difetti della sua poca accuratezza storica
Ringraziamo per le puntualizzazioni storiche che sono state illuminanti, ma la teatralità e la vis interpretativa degli attori è al di sopra di ogni mera speculazione storica. La storia si consulta sui libri, il cinema è ben altra cosa. " Il cinema è la più bella truffa del mondo" Jean Luc Godard
Sono d'accordo su tutti i fronti , anche sul fatto che il film non mi piaccia poi tanto . Vero anche per me , la battaglia all'inizio è bella , ma solo al pensiero di risentire quella frase meme , mi si sfrantumano i gioielli familiari . A questo punto , anche se glielo ho chiesto già sotto un altro video, le chiedo di fare una recensione di una serie ,non di un film Va bene : Black Sails. Ok non mi interessa tanto dal punto di vista della serie in se , ma più il contesto storico , e le figure dei pirata .... va da sé, che essendo un appassionato , prima o poi farò ricerche per conto mio , ma in questo momento tra lavoro e studio (anche alla mia veneranda età si studia) non trovo il tempo . Grazie per la recensione btw , sempre documenti validi , precisi , e appassionanti .... Buona vita . Ps : una curiosità tutta mia; appena ho finito di guardare il video , per sbaglio (ero col cellulare e le mie dita sono grosse) ho aperto la app di netflix ; nulla di incredibile , ma in prima pagina ho trovato la locandina del film; chissà magari ci vorrebbe un trattato sulle coincidenze .......
L abbiamo visto in Troy ..... le armature sono "avveniristiche", ma questi film devono piacere ai bambini, ai ragazzi, ai cinesi, agli indiani, ecc. (che poco ne sanno di storia e di morale e tanto meno di quella occidentale) e il mondo consumistico di domani sarà ancora più superficiale del nostro ....
Credo che Il Gladiatore vada considerato un peplum, come quelli degli anni '60. Anziché Maciste alla corte di Cleopatra, qui abbiamo Massimo Decimo Meridio che uccide Commodo. La storia è poco più di un pretesto.
Spoiler: Non c'è nulla di storicamente accurato (SCHERZO...ma non troppo) Ma poi io mi domando, la storia è già interessante e bella di suo...perché cambiare, c'è materiale per qualsiasi cosa.
E anche perchè alla gente pesa il culo di andarsi a cercare storie del tipo il re dei frisoni, e quindi prendono cose abbastanza conosciute, tipo i romani, e poi inventano storie con un'accuratezza da far ridere i polli!
Sig. Leo, sicuramente è come dice lei. Io, però, credo che nessuno, che sia un minimo informato sulla storia di Roma, si aspettasse da questo film un documentario di storia. Quindi se lo si guarda con tale consapevolezza, questo film, è comunque uno dei più belli dal 2000 ad oggi. Per quanto riguarda il raccontare la storia, cosi come è, ho sempre pensato a quante meravigliose Saghe, verrebbero fuori a raccontare le vite di uomini come: Alessandro Magno Pirro Annibale Scipione l'Africano Caio Mario Silla Giulio Cesare Augusto Traiano Costantino Maggioriano Carlo Martello Carlo Magno Carlo V. S.R.I Wallenstein Federico II di Prussia Napoleone. Etc. Etc. Salve
@@Mikichan85 Sarebbe una giustificazione plausibile, non fosse che per fare questi film pagano fior fiori di consulenti e storici per poi chiosare "Il cinema lo facciamo noi e al pubblico andrà bene anche se spariamo cazzate". Diciamo che da quando hanno inventato i colossal che non si smuovono dalle loro idee oscene
Scusami se rispondo con una domanda, ma cosa ti aspetti se non il lieto fine da un popolo che produce gente che chiede ai receptionist romani a che ora combattono i gladiatori?
Premesso che per me Scott e' quello di Alien e Blade runner ( il resto molta scena ma poco altro ) il vero problema e' che i film su quel periodo sono fatti da gente che della storia di Roma non sa niente e neanche vuole saperlo visto che il pubblico a cui certi lavori sono destinati se non vede esplosioni e spade fiammeggianti non va a vederlo. Tra l'altro i nord americani sono piuttosto approssimativi anche per quel che riguarda la loro storia , specie i western dove tutti girano con pistole , fucili , bombe a mano e triktrak ( i duelli a distanza sono una invenzione cinematografica visto che si facevano si e no a 2 metri di distanza )quindi aspettarsi qualcosa di realistico e' pura utopia. Servirebbe una produzione italiana fatta da un buon sceneggiatore e un buon regista ( e tanti soldini ) ma visti i tempi riuscirebbero a metterci dentro maestre , preti , carabinieri e poliziotti tanto per metterceli quindi possiamo solo sperare o affidarci a qualche documentario fatto bene. Ah gia dimenticavo di dire che il film non l'ho visto proprio perche di film sui romani fatti cosi ne sono usciti anche troppi.
A proposito di gladiatori, non sarebbe male una pillola su di loro, sulle diverse tipologie (mirmilloni, reziari, secutor, etc...), sugli allenamenti cui erano sottoposti, sul loro status di idoli delle folle e della fama che li accompagnava, etc
"Il Gladiatore" é il remake de "La caduta dell'Impero Romano", film del 1964 di Antony Mann. Essendo un remake assai fedele all'originale, ne continua tutti i difetti della cinematografia dei colossal sorici Hollywoodiani di quegli anni. Se lo vedi in quest'ottica cambia molto, non é una ricostruzione moderna scitta da zero... purtroppo.
Se c'è una cosa che non sopporto nei film storici è quando un soldato viene trapassato da parte a parte a prescindere dall'armatura. Diamine, a cosa serviva allora!
ciao, grande come sempre. ma mi permetto di dirti che nella versione originale la battuta di maximus dice: ''at my signal, unleash hell!''. dei cani ne fa menzione prima, ciao.
Ciao, a quando un video sull’ultimo imperatore di bartolucci? Un bellissimo film che mi ha fatto scoprire una storia che non conoscevo. Grazie per il tuo lavoro 🙂
Sull'uso del pilum sono tendenzialmente d'accordo con l'autore del video, ma devo riferire che in un altro sito storico, dove avevo espresso la stessa opinione del suddetto autore, mi è stato obiettato che i romani talvolta usavano il pilum come si vede ne IL GLADIATORE. Relata refero doverosamente, senza pretendere di formulare un giudizio conclusivo. Mi preme, invece, affermare che, pur concordando con l'autore sulle incongruenze "materiali" rappresentate nel video, trovo che nel film vi sono due elementi "ideali" in cui IL GLADIATORE ha perfettamente azzeccato nel fotografare la realtà romana, 1) C'ERA UNA VOLTA UN SOGNO CHIAMATO ROMA. Questa frase, pronunciata da Lucilla, sintetizza il leit motiv del film, basato su un racconto di vicende tese a ricostruire lo spirito vero di Roma, che sarebbe stato tipico del suo assetto repubblicano. E i romani erano antimonarchici e repubblicani convinti. Si tratta di un lemento coerente con l'essenza dell'Urbe. Roma non ha mai avuto una caratteristica etnica, come invece l'impero egiziano o macedone. Roma, sin dall'origine, è stato un crogiolo di razze unite da un progetto comune, E, nella sua storia, ha sempre assimilato razze diverse che ne accettavano i presupposti, magari apportando qualcosa di nuovo. Mi piace pensare che l'umorismo romanesco di oggidì tragga le sue origini in Marziale, poeta proveniente dall'odierna Spagna. 2) LA RILEVANZA DEI LARI O PENATI. MDM nel film viene visto pregare con fervore davanti alle statuine del padre e di altri avi, cioè i Lari o Penati. Credo che questo sia coerente con lo spirito romano dell'época. Per gli antichi romani la religione olimpica era la religione di stato, cui ogni romano doveva essere devoto per ragioni politiche. Per essere un buon cittadino occorreva venerare gli dei olimpici, ma nessuno pretendeva che tale reverenza fosse sentita emotivamente. Ma quando un romano si sentiva spaesato e cercava il conforto nella preghiera, allora pregava i suoi antenati. E lo si vede chiaramente nelle preghiere di MDM.
Io sono un appassionato di storia, di qualsiasi fascia di età: dagli antichi egizi alla guerra fredda ecc. Con le tue pillole ho imparato un sacco di cose nuove e ho cambiato la mia concezione su vari scenari storici, per esempio prima pensavo una cosa e con una tua pillola ho scoperto che non era come pensavo io. Però non riesco a trovare il tuo profilo di telegram
Uno degli errori più grossolani nella ricostruzione di Roma antica è la centralità del c.d. colosseo che era solo l'anfiteatro Flavio, prendendo il nome dalla colossale statua di Nerone, alta 37 metri, posta accanto all'anfiteatro. Sembra che la civiltà Romana si basi sull'anfiteatro ma così non fu. Magari l'occidente attuale si basa sui giochi, virtuali e non, per controllare e sedare il popolo.
@@laBibliotecadiAlessandria A mio avviso all'epoca erano fondamentali in quanto offerte dell'Imperatore e del potere politico al popolo (non dimentichiamoci che tutti i giochi, così come le terme erano tutte gratis). In epoca attuale sono strumento di controllo sociale, così come magistralmente enunciato in un dialogo del film fatto dal giovane Imperatore Commodo.
Se avessero chiamato Giulio Cesare, sicuramente avrebbe insegnato agli stuntman come si cavalcava da veri Equites in brevissimo tempo 😂 Citazioni storiche non molto velate ahahah
Ciao agli stunman a cavalcare senza staffe si,anche nei nei salti almeno fino Francesco Caprilli,ci si spostava all indietro , ai cavalli un po’ meno ...me l hanno insegnato avendo fatto il militare in cavalleria,se qualcuno fa equitazione magari ne sa sicuramente più di me. ...
Comunque di recente sulla storia romana e che fa anche recensioni su film e serie televisive circa il periodo classico-romano ho scoperto e ti consiglio Evropantiqva. Dovrebbe piacerti. Sono molto accurati nel citare le fonti storiografiche e archeologiche.
D'accordo al 100%. La battaglia spettacolare ma a livello tattico un disastro, peraltro combattono in un bosco, scelta folle. Catapulte ed esplosioni senza senso, rotture di formazioni, un generale che guida la cavalleria, che aveva poca importanza è un altro errore. Ma d'altronde esiste un film veramente accurato ambientato durante l'impero romano? Io sono anni che lo aspetto.
Ciao Gioele lo sai che e'ufficiale che Scott vuole fare il sequel di questo film? E se posso fare un commento sul vero Commodo, penso che i suoi dodici anni di regno siano stati gli anni peggio sprecati della storia, utilizzabili per riformare l'impero invece di lasciarlo andare - e perderlo!!! - così.
Come per Braveheart, che ho appena visto, si chiama Hollywood che vuole fare Quark e non ci riesce, o se ci prova lo fa male. Apprezziamo l'intenzione e va bene la Tamarraggine, mettemocela semo a Roma (scusate il tentativo non riuscito).
Ciao Gioele.....approfitto su qui xche non sapevo dove andare volevo chiederti se qualcuno magari ti ha chiesto una recensione su un film...che non è storico è un drammatico thriller! è del 2016....siccome è un po che lo vedo che mi gira li sul app di Prime......e oggi mi sono deciso a guardare il film è la Ragazza del Treno pensando di trovare chissà cosa....ma che film è ...non ci si capisce dentro niente...o meglio x me è fatto in maniera assurda....se vuoi rappresentare la come dire la malattia di questa donna!!!......non so chi la visto ma proprio alla fine gli ultimi minuti...ero lo che mi sono detto e questa chi è....riferito all'altra donna bionda che viveva con l'uomo che la Protagonista ha ucciso proprio alla fine del film!!!.... .Ma!!! Ciao ciao Grazie x ora!!
Io ormai, quando mi capita di vederlo, riesco a pensare solo ai polsini di cuoio e alla battuta "il Senato è scelto dal popolo per rappresentare il popolo" a loop, finchè non spengo/cambio canale. Per quanto riguarda le battaglie in campo aperto esistevano effettivamente delle macchine da lancio che venivano usate, gli scorpioni, ma probabilmente non rispondevano ai requisiti necessari di tamarraggine.
Non sò se sia già stato scritto. All'inizio della battaglia il grido di guerra dei germani é stato doppiato dal film Zulu di Cy Enfield del 1964! SCANDALOSO!!!
Hai ragione. I film americani vogliono sempre americanizzare tutto. Soprattutto perché Commodo era amato dal popolo, mentre era proprio l oligarchia senatoria a essergli contro... Motivo perché tendo a evitare di guardare i film americani
Concordo che sia un film con troppi stereotipi dei film sui romani vecchio stile, ma alcune scene e anche la colonna sonora sono davvero coinvolgenti.... Non c'entra niente ma parlando di pillole di storia non ricordo se nella serie sulla seconda guerra mondiale hai mai parlato del bombardamento degli alleati su Alessandria. Oggi leggevo qualcosa al riguardo qui conoscerelastoria.it/5-aprile-1945-tragico-bombardamento-alleato-alessandria/ Se ti capitasse di approfondirlo sarebbe interessante... é sicuramente un episodio meno conosciuto di altri ma che vale la pena di essere ricordato per il rispetto dei caduti...
Io penso che la "perspective" storica americana vada sempre nel senso di Ridley Scot ; sono così loro per cultura per tradizione. Basta pensare ai loro film wenstern....poi arrivò Sergio Leone e rimasero loro stessi sotto shock; lo spreco di risorse ci sarà sempre perchè non riescono a superare ola realtà di Hollywood che non è la realtà storica; anche nei film più belli come questo o l'ultimo dei Moicani grazie L
la congiura dei pisoni di cui fece parte seneca , per portare l'imperatore sotto il controllo degli ottimati era avvenuta pochi decenni prima . anche lo stesso nerva era in un certo senso un imperatore illuminato guidato dal senato , per tanto ci sta che una congiura mirasse a riportare il il principe sotto il controllo del senato . formalmente si chiamava ancora res publica romanorum ( che noi traduciamo solitamente come "repubblica" , ma vuole semplicemente dire "stato" ) anche se aveva un imperatore . quindi sì hanno calcato il concetto per ignoranza del pubblico immagino , più che dei produttori . ma tra imperatori illuminati/filosofi ed un tiranno ne passava , dubito che il pubblico avrebbe capito la differenza tra i due concetti di autocrati a capo dello stato se non avesse detto la cosa in termini più vicini a noi . a me è parsa una semi citazione il servo Cicero , che ha il segno del cece come il famoso oratore . probabilmente pompeiano quintiano ( che però è morto sessantenne ) , o ummidio quadrato ( che morì 44enne su ordine di commodo ) sono le due figure che potrebbero riferirisi all' "ispanico" . dal punto di vista militare : sulla compattezza delle legioni non sono sicuro , cercavano di essere molto flessibili ed era cambiato il modo di combattere dall'epoca di cesare . Le prime linee ed i fianchi erano dotate di hasta( lancia lunga ) contro la cavalleria sin dai tempi di farsalo e le descrive anche flavio giuseppe nella guerra giudaica. l'artiglieria mobile era in uso dall'età traianea nelle battaglie maggiori , non hanno sbagliato .
scusa ma ho un paio di curiosità: -"pochi decenni prima", intendi 130 anni prima, giusto? -Res Publica non vuol dire "stato", vuol dire "cosa pubblica". -Ummidio è morto a 72 anni per cause naturali mentre era in Siria nel 60 d.c. e Claudio Pompeiano è morto nel 193, quindi dopo la morte di Commodo. -mi dici il passo della guerra giudaica e le fonti sull'uso dell'hasta, per favore?
tu......tu.......sei........un.... aaaaa avast gna fazz giu non ci riesco a di che na merda e come i film di star wars.....il giudizio e oscurato dalle emozioni........
Pensavo che avresti detto qualcosa rispetto all’armamento dei gladiatori del film..che non c’entra proprio niente con quello che la storia e l’archeologia ci hanno tramandato…
forse concorderai anche tu che il primo film su Roma dove la storicita' viene un po' rispettata , anche con costumi filologici, e' stato Spartacus di Stanley Kubrick ?
Il nome stesso del protagonista, oltre ad essere "sboronissimo" come si dice nel video, e' proprio sbagliato secondo i criteri dell'onomastica romana. E' vero, si', che Massimo Decimo Meridio suona plausibile e molto romano, pero' Massimo era usato come cognomen (terzo elemento), non come prenome. Di contro Decimo, che qui e' usato come gentilizio, in realta' era un prenome (come Quinto, Sesto, Settimo eccetera, si davano ai figli delle famiglia numerose dopo aver... esaurito la fantasia). Meridio dovrebbe essere un riferimento al suo luogo di origine, forse e' il piu' plausibile come gentilizio. Percio' "Decimo Meridio Massimo" penso sia la forma storicamente piu' plausibile.
Ridley Scott ha avuto la fantasia di un criceto al microonde, poiché la storia de "Il gladiatore" ricalca fin troppo quella de "La caduta dell'Impero Romano" degli anni '60 con Sophia Loren, Alec Guinness, Omar Sharif e Christopher Plummer. In quanto ad "americanate", Scott non scherza anche se non arriva (per fortuna) mai all'estremo cattivo gusto della coppia Frank Miller/Zack Snyder che con il doppio film "300" e "300-l'alba di un impero" hanno trasformato il periodo storico delle guerre persiane in un fumettone pseudo-fantasy, distopico e visionario (mancavano solo che vi collocassero le Tartarughe ninja e i Transformers!).
@@giulianofontanesi1478 Meno male che ci sei tu che sei un genio 🧞♂️ eppure il regista al quale tu dai la fantasia di un criceto è stimato in tutto il mondo …. Tu sei un perfetto sconosciuto, il classico criticone senza arte né parte 😂🤣😂
@@we3oe Io ho pure visto quel vecchio film con un grande Christopher Plummer che interpretava Commodo. E posso giustamente fare confronti e critiche tra le 2 pellicole. Tu invece che cosa hai visto per poter criticare me?
Ci sono grandi registi che hanno girato buonissimi film, ma con una sceneggiatura vecchia, trita e ritrita; vedi ad esempio "IO SONO LEGGENDA" che ,ad oggi, sarà la terza pellicola estrapolata dal medesimo romanzo.
"Meridio" , prima che dalla attuale città in Spagna, dovrebbe derivare da EMERITUS, qualifica che al giovane "Maximus" non spettava, e non poteva essere nemmeno un soprannome. Insomma, questi tre nomi sono latinorum su tutta la linea
@@pimpalola quindi peggio ancora 🤣
Mi sono commosso... pensavo di essere l’unico a pensarla così. Ed il problema è che la “gente” pensa che quella sia una rappresentazione realistica dell’epoca 😵
Appunto, lo vede, allora che il problema, non è la inesattezza storica del film, ma l'ignoranza della gente(che prende per vera la "storia" raccontata nei film)
Io credo che nessuno, anche minimamente appassionato alla storia di Roma, si aspettasse da questo film(come da altri del suo genere)un documentario.
Lei lo sa, io lo so, e nonostante questo continua a guardarlo con piacere.
*continuo
Il GLADIATORE È un fumettone, fatto bene ma è un fumettone
300 almeno si sa che lo è
Ciao, puoi recensire “Il mestiere delle armi” di Ermanno Olmi?
Chapeau
È sempre lì da fare, prima o poi lo rivedo e lo faccio
Bravo un gran film !
bel video, Alexander avrà sicuramente dei difetti a livello storico ma secondo me è fra i migliori film storici nella ricostruzione della battaglia di Gaugamela si sono superati, potresti portare un video a riguardo ;-)
Bel film anche quello, anche se da un certo punto in poi(dalla campagna in Battriana)diviene, a tratti, leggermente lento.
Però, a grandi linee(altrimenti, per raccontare, accuratamente, le gesta di Megas Alexandros, ci sarebbe voluta come minimo una trilogia, con uno spin-off, sulle gesta del padre, Filippo II di Macedonia)racconta i fatti.
Salve
A me piace molto in effetti
A proposito di..."liberate i cani", da cinofila sono saltata sulla sedia quando, nella scena della battaglia iniziale, ho visto comparire un grigione, cani selezionati verso la metà del 1900 circa. I romani usavano molossoidi come cani da guerra. In quella scena doveva esserci un Corso, un Asia centrale, un Rottweiler. Mi sembra impossibile che una produzione di quel genere abbia fatto un errore così eclatante.
Ridley Scott non è famoso per rispettare la storia. Il film è pieno di errori
"Tirare fuori il tamarro dentro ognuno di noi " ..questa è troppo mitica, una sintesi perfetta di certa filmografia di Hollywood. Non ho visto questo film perché la fision omia degli attori mi sembra lontana anni luce da quella che ci riportano le statue e i ritratti dell'epoca e non sopporto certe faccie da bisteccone troppo perfette...overdose da americanate nella mia infanzia? Forse. La recensione è stata uno spasso cmq, grazie Heikudo!
Graziana, la penso esattamente come te! Quando vedo le fisionomie degli attori capisco in partenza che non potrò sostenere la visione del dato film perché non ha credibilità in partenza.
@@ninasaba3771 🙂👍
I vecchi colossal nonostante tutte le incertezze mi hanno rubato il cuore quando ero bimbo
Non sono sicuro se hai già portato qualcosa sul film "agorà", che a me è piaciuto un sacco ma gli eventi storici trattati mi hanno fanno incazzare come una bestia
Ho parlato della biblioteca di Alessandra in una vecchia pillola
Anch’io sarei interessato ad un giudizio sul film Agorà
Piaciuto molto anche a me e anche io a botta calda ero abbastanza sconvolta. Riflettendoci mi sembra che l'episodio riconduca al fatto che l'intolleranza è scritta nei geni di tutti i monoteismi e che resta dormiente solo se non sono religioni dominanti o se non hanno controllo diretto sulla vita pubblica e sulla società in cui vivono.
Torniamo al tollerantissimo paganesimo? Magari con sacrifici umani, neonati esposti, donne soggette come suddite ai padri o mariti, schiavi considerati meno che bestie, ecc. ecc.
Posso fare, sommessamente e con infinito affetto nei tuoi riguardi, una piccola correzione su quel "Scatenate l'inferno"? Nella versione originale lui dice proprio "Unleash hell!". Ora però, grazie a questa rivelazione, puoi annoverare un'ulteriore eresia storica di questo film 🤟🏻
Vero. Purtroppo mi sono fatto ingannare da un'intervista di Luca Ward, che raccontava questo aneddoto
@@laBibliotecadiAlessandriama io ti voglio sempre bene lo stesso❤
“Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli.”
Tanto i soldi gli hanno incamerati
Per me il Gladiatore e' stupendo continuo a rivedere le scene che posso tutti i.giorni la vera storia non mi interessa egli e' esistito e 5 Oscar sono stati consacrati per la bravura del regista e del protagonista!
Quasi niente. Ma a mio parere non vuole essere storicamente accurato. è la storia della tragedia che colpisce un uomo, e in questo riesce alla perfezione. Gran film
Ti dirò: la cosa che più di tutte in assoluto mi ha commosso di questo film non è tanto la spettacolarità - la quale comunque è uno dei punti forti di Ridley Scott e sulla quale non ho nulla da dire - quanto più la romantica concezione di morte, eternità, e soprattutto di libertà e di romanità. Massimo è un cittadino romano prima di tutto, che porta sulle spalle l'eredità di quello che effettivamente era il legittimo imperatore Marco Aurelio, il quale nel film lo aveva addirittura designato come suo successore. "C'era un sogno che era Roma: quel sogno sarà realizzato" è la frase, pronunziata nel finale, che credo sia la più importante di tutta la pellicola. Massimo adempie al suo dovere prima di morire e rimane fedele al suo scopo, condividendo le sue concezioni di vita, di morte, di onore e di eternità con i suoi compagni, dove matura l'ideale di libertà attraverso le tribolazioni dei giochi gladiatori e viene spinto dal desiderio sì di vendetta ma anche di riscatto per il defunto imperatore. Alla fine i suoi ideali si rivelano i più giusti e si esaudisce il sogno di Roma, che irrealisticamente torna ad essere una repubblica, mentre Massimo accede ai campi elisi reincontrando moglie e figlio in una delle scene più belle e magnificenti che siano mai state realizzate nel cinema moderno, con l'idilliaca colonna sonora di Hans Zimmer che, con tutta l'onestà del mondo, è insuperabile. Non è un caso, quindi, che si sia scelta proprio la fine del "siglo de oro" dell'Impero Romano - o Pax Romana - nel 180 d.C. come punto di divergenza per una storia che de facto è un'Ucronia, per preservare Roma che nel film ha un destino in conclusione diverso da quello che effettivamente ebbe nel terzo secolo. In conclusione, secondo me il modo migliore per valutare l'opera è l'ideale storico di Ridley Scott, atto non tanto a raccontare un'epoca ma un modo di affrontare quella corrente e anche, secondo me, di condurre la propria vita e determinare il proprio destino vivendo in essa.
Bellissimo pensiero, grazie!
Ciao , hai perfettamente ragione e rispetto alla enorme quantità di soldi stanziati non ci sono scuse per essere stati così' tanto imprecisi e sicuramente l'utilizzo di storici Italiani avrebbe dato un senso + realistico al film e sicuramente sono anche stati consigliati male ( l'utilizzo delle tigri al Colosseo e' assolutamente inaccettabile ) .
'+ che un film e' una fiction ma nonostante le enormi imprecisioni rimane uno dei + bei film mai fatti e da mettere in bacheca insieme a 300 , Troy Megan Alexander:) etc - inscritta
Heikudo bravissimo sei storicamente preparato. Bravo
Infatti Kubrick è stato uno tra i primi a Hollywood a portare qualcosa di molto più verosimile con Spartacus
Anche se due dettagli sono stereotipati, ma aveva i produttori che gli rompevano.
Sei stato molto magnanimo con il film,ci sono molte altre cose fuori dal mondo,te ne cito alcune negli scontri gladiatori c'era un arbitro fra i 2 contendenti,gli scontri avevano regole ferree,gli scontri erano costruiti in maniera elaborata per la spettacolarizzazione dell'evento,tutti i gladiatori rispettavano la loro parte.Questo faceva assomigliare gli scontri nell'arena al wrestling.
Si certo si moriva nell'arena,ma più per le conseguenze degli scontri fratture,ferite,infezioni ecc
I giochi costavano,i gladiatori altrettanto erano un investimento economico per il lanista notevole.
Sei bravo! Siccome non amo le critiche mielose, ho apprezzato la tua sincerità critica.
Sul segno per decidere vita o morte (tra l’altro evento rarissimo e quasi inesistente tra gladiatori professionisti) c’è dibattito. Secondo alcuni il segno era quello che dici tu. Secondo altri era il pollice in orizzontale (simulando un cadavere disteso). Per altri ancora era una mano aperta (ma con le quattro dita attaccate e soltanto il pollice staccato dalle altre) sempre in posizione orizzontale.
Un film che adoro... Come film
Ma che ai me
come tu hai detto pieno pieno
Di inesattezze storiche
Sempre molto interessanti i tuoi video 😉.
Personalmente quando ho visto il Gladiatore non pensavo di vedere un film “storico”. Un film ha le sue esigenze, dipendentemente da quello che il regista vuole trasmettere e quindi, dal mio personalissimo punto di vista, può fare i cambiamenti che considera più opportuni. La massima aderenza alla storia me la aspetto da un documentario.
Sarebbe interessante sapere perché abbiano scelto proprio quel nome per la provincia. Anche se a volte potrebbe sembrare in un film nulla è lasciato al caso.
Comunque un bell’argomento! È sempre un piacere seguirti 😊👍
Si certo I film sono belli e brutti per meriti loro. Quello di cercarne la storicità è un gioco
Mikichan85 certo, si parla di aspettative che sono ovviamente personali.
Comunque anche quando un film parla esplicitamente di una storia vera si dirà sempre che è “ispirato” a fatti realmente accaduti. Anche quando viene portato un romanzo sullo schermo si dirà la stessa cosa. È appunto lì che sta la differenza.
Grande pillola...grazie.
Sul gesto col pollice dell'imperatore per far giustiziare il gladiatore se non sbaglio fu lo stesso Ridley Scott a dire che, nonostante fosse stato informato di quale fosse il gesto corretto, ha scelto quello col pollice all'ingiú perché pensava fosse quello a cui gli spettatori erano più abituati
Concordo su tutto, in particolare su quell' anacronistico aprirsi in battaglia della formazione chiusa romana. Ma niente, in nessun film sono riuscito a vedere una battaglia combattuta come veramente la macchina da guerra romana usava fare.
PS è vero, il film cj ha lasciato alcune scene molto forti e suggestive che sono entrate nel nostro immaginario collettivo. Una di queste, senz'altro quella di lui, prima della battaglia, che accarezza le spighe di grano. Anche questo, veramente un colpo da maestro.
Immagini che ancora oggi vengono riprese per comunicare le più varie cose.
Verissimo, visivamente era bellissimo
Mi congratulo per la recensione, per la maggior parte condivisibile, ma mi permetto di dissentire su alcuni punti relativi alla battaglia iniziale. Prima di tutto, i punti su cui sono d'accordo:
- E' vero che la fanteria romana combatte in modo molto poco romano: non scagliano i pila e rompono la formazione, che per un legionario romano sarebbe stato anatema.
- I pretoriani vestiti di viola/nero gli danno un'aria "nazista", forse in linea con il messaggio del film, ma in realtà i pretoriani erano di norma vestiti di BIANCO, con un effetto del tutto diverso.
Però:
1) secondo me il bombardamento iniziale è del tutto realistico. I romani non usavano le macchine belliche solo negli assedi: facevano sforzi immani per portarsele dietro ovunque (e, se li facevano, voleva dire che servivano), secondo un rapporto, variabile secondo i periodi, ma che teoricamente durante l'impero cercava di aggirarsi su una macchina bellica (scorpio, balista o onager) per centuria (circa 60 macchine per legione, niente male!). A ciò si aggiunga che, anche se nel film nessuno lo dice, la dislocazione delle truppe e la situazione tattica sembra suggerire che i romani abbiano costruito un agger per bloccare le vie di ritirata dei barbari, costringendoli così ad arrendersi o combattere. Questa era una tattica loro tipica, e giustificherebbe anche macchine di assedio di grandi dimensioni. Quanto ai proiettili esplosivi, i romani ( e prima di loro i greci del periodo ellenistico) lanciavano, oltre a pietre e giavellotti, anche otri e/o vasi pieni di un misto di pece, calce viva e altre "porcherie", che, all'impatto, producevano un effetto incendiario potente.
2) Non ho in realtà trovato che l'abbigliamento dei legionari romani fosse così fantasioso.
la lunga tuta di maglia e gli elmetti a punta degli arcieri erano tipici delle coortes sagittariorum tipiche delle zone orientali dell'impero (e nulla di più plausibile che Marco Aurelio se ne fosse portato in Germania qualcuna). Quanto ai legionari, portano una lorica segmentata che sembra abbastanza simile ai reperti archeologici rinvenuti (ritrovamenti di Coolhus e Newstead); quanto agli elmetti, assomigliano agli elmetti di tipo "imperiale gallico" o "imperiale italico" molto diffusi in quel periodo. Se dovessi azzardare una critica, semmai, li troverei troppo semplificati, in quanto gli elmetti di quel tipo erano pieni di nervature e sporgenze per parare e/o attutire i colpi. Gli ufficiali, poi, portano degli elmetti di tipo attico e delle corazze muscolari che erano normali per quel periodo (anche se molto hollywoodiane, certo). Non vedrei in questo quindi nessuna ragione di scandalo.
3) infine, è vero che la cavalleria non aveva le staffe (se per quello i cavalli erano anche molto piccoli, poco più che dei pony, cosa che sarebbe difficile da introdurre in un film, farebbe ridere). ma le modalità di utilizzo della cavalleria, per prendere di sorpresa il nemico ai fianchi e alle spalle, era molto "romano" (almeno fino a quando i romani si baseranno sulla fanteria come arma principale, in quel periodo era ancora così), e , direi, del tutto realistico .
Per concludere, rinnovo le mie congratulazioni. condivido la maggior parte delle osservazioni fatte, ma volevo evidenziare qualche punto di dissenso. Grazie per l'attenzione.
Concordo con quanto hai detto, specialmente sulle tattiche di cavalleria, sulle armature utilizzate e sulla eccessiva semplicità degli elmi. Tutto sommato l'aspetto militare e religioso del film mi paiono quelli più plausibili
@@andreadefelici183 Grazie mille.
Spartacus di Kubrick è fedele alla storia? Potresti dedicarci un video?
Condivido praticamente il 99% della tua analisi Heikudo, a parte il fatto che la frase più figa del film in realtà è :"...ciò che facciamo in vita riecheggia nell'eternità!" e ti senti Eracle redivivo! 🤣🤣🤣
Vero 😸😸
Tutte le rappresentazioni di Commodo lo raffigurano con la barba -> lo fanno glabro
Pare in realtà che prima di diventare Imperatore fosse glabro. Ma si sa che nel 2000 la barba non era di moda
@@laBibliotecadiAlessandria gli hipster erano di lá a venire ahahah
Io sono uno di quelli che adoro questo film, anche se so che molte cose storicamente sono sbagliate e sono d'accordo con te su questo, ma lo guardo sotto un altro punto di vista, malgrado si anima su un contesto storico e co alcuni personaggi realmente esistiti è sempre un film, molta fantasia, una bella storia avvincente, personaggi ben costruiti per la narrazione cinematografica, ovviamente tutto a discapito del periodo storico, degli bienti e dei costumi, ma film bello da vedere se lo vedi come opera cinematografica e non come evento storico
Complimenti per i Tuoi video e per le "Pillole di Storia" alle quali sono affezionato.
La storia diventa affascinante nelle mani di chi la sa raccontare: ho notato che anche mio figlio usa i Tuoi video per prepararsi alle interrogazioni!
Il film è sicuramente romanzato e quindi anch'io ho perdonato tante "deviazioni" in favore del racconto, quello che NON sono riuscito a perdonare è lo svolgimento della battaglia: ma come? recluti migliaia di comparse, distruggi una foresta (disturbando mezzo mondo per trovare qualcuno che ti dia il permesso di farlo), assumi fior di consulenti storici, spendi una barca di soldi... e per far cosa? Per farci vedere una LINEA LEGOINARIA CHE SI APRE AL PRIMO ASSALTO!!!
NOO.. È UN SACRILEGIO!!!
Con tutti isoldi che hanno speso avevano l'occasione di far vedere come combatteva una legione, senza cambiare la trama del racconto.
Peccato, quando capiterà un'altra occasione?
Negli ultimi anni c'è maggiore attenzione a questi particolari, arriverà di nuovo il tempo dei film su Roma
Io invece ho trovato assurdo quanto rilevato dall'Autore del video: LUCILLA DICE AL FINALE CHE ROMA AVEVA UN SOGNO: IL POTERE AL POPOLO, CIOÈ... AL SENATO!!!
bravissimo. condivido quasi tutto. e cioè il film rimane che mi piace moltissimo, anche se non lo ritengo un film storico, ma una libera ispirazione della storia reale.
Bellissima recensione!
Bel video grazie
Ti faccio notare che nella playlist delle recensioni ti sei dimenticato di mettere "Barbarossa, recensione di un obbrobrio" che oggettivamente è uno dei miei video preferiti ahahah!
Aggiunto grazie!
occhio, già all'epoca del film, era risaputo l'impiego dell'artiglieria (baliste e scorpioni) durante le battaglie campali e non solo durante gli assedi.
Non in quel modo però, non ci sono rappresentazioni ne descrizioni in tal senso
purtroppo almeno l'80% dei film e telefilm storici, si basano sempre argomenti dei giorni nostri , vikings insegna. Per non parlare della serie spartacus , quanto mi dava fastidio la gente che diceva : a quei tempi si faceva cosi, ma così cosa? Per non parlare delle serie tipo sui borgia che con la scusa di raccontare la "vera storia" si mette di proposito in cattiva luce la chiesa cattolica per far vedere che il protestantesimo sia una giusta causa(non che la chiesa era corrotta sia ben chiaro ma si vede che si esagera per doppi fini).
Forse, in base alle mie conoscenze, due film storici attendibili con la realtà dei fatti sono quelli di Sergej Bondarchuck : "Guerra e Pace" e "Waterloo". Il cinema attuale è propaganda del mondo moderno ed ogni cosa va rapportata al modo di sentire attuale (che poi è quello yankee visto che il 99% della produzione è loro). Hai citato Vikings ed è praticamente tutto inventato: le shield maiden, i sacerdoti, i riti, ecc.
Totalmente d'accordo! Da spettatore e da storica dell'arte provo veramente una furia omicida ogni volta che vedo (per non più di tot. minuti perché poi scatta l'insulto ad ogni fotogramma e mi vedo costretta a interrompere la visione) scempi simili!
I Borgia, I Medici, in questi giorni il povero Leonardo, sono davvero bestialità prodotte da anglofoni (e non solo) ignoranti come pietre e co-prodotte da ITALIANI che meriterebbero di essere banditi dallo Stivale a calci nel c**o per vilipendio della storia patria 😄
Ma nella prima battaglia vuoi mettere il capo germanico che urla in bergamasco
Ti aspetti l'esattezza storica da un film hollywoodiano? Sarebbe come incontrare un unicorno!
Ed è giusto che sia così. Altrimenti guardi un documentario di History Channel, lì di errori storici non ce ne sono.
bravissimo! Perfettamente d'accordo. Peccato fosse stato un po piu fedele storicamente non avrebbe avuto quel fibale davvero trash....
D'accordo con la tua analisi. 🖖🧐
Io amo il film, ma giustamente se tu da esperto storico quale sei mi dici queste cose le apprendo volentieri. Molte cose le sapevo soprattutto sulla visuale di Roma dall'alto, dove si vede anche un monte gigante ma che effettivamente a Roma non abbiamo.
A me e' piaciuta la storia e soprattutto la musica.
Personalmente ho sempre visto Il Gladiatore come il tipico film storico che è spettacolare da guardare (e infatti visivamente 10/10, per me), ma storicamente pieno di errori anche grossolani. A me continua a piacere per le emozioni che mi ha sempre dato (anche grazie alle musiche e alla resa in italiano del protagonista), ma allo stesso tempo sono consapevole dei difetti della sua poca accuratezza storica
come sempre con Ridley Scott!
A pure Oliver Stone con il caso Kennedy si inventava un sacco di castelli sulle nuvole. XD Adoro queste recensioni storiche. Ottima idea e video. 🤟🍪🎉
Ringraziamo per le puntualizzazioni storiche che sono state illuminanti, ma la teatralità e la vis interpretativa degli attori è al di sopra di ogni mera speculazione storica. La storia si consulta sui libri, il cinema è ben altra cosa.
" Il cinema è la più bella truffa del mondo" Jean Luc Godard
Sono d'accordo su tutti i fronti , anche sul fatto che il film non mi piaccia poi tanto . Vero anche per me , la battaglia all'inizio è bella , ma solo al pensiero di risentire quella frase meme , mi si sfrantumano i gioielli familiari . A questo punto , anche se glielo ho chiesto già sotto un altro video, le chiedo di fare una recensione di una serie ,non di un film Va bene : Black Sails. Ok non mi interessa tanto dal punto di vista della serie in se , ma più il contesto storico , e le figure dei pirata .... va da sé, che essendo un appassionato , prima o poi farò ricerche per conto mio , ma in questo momento tra lavoro e studio (anche alla mia veneranda età si studia) non trovo il tempo . Grazie per la recensione btw , sempre documenti validi , precisi , e appassionanti .... Buona vita . Ps : una curiosità tutta mia; appena ho finito di guardare il video , per sbaglio (ero col cellulare e le mie dita sono grosse) ho aperto la app di netflix ; nulla di incredibile , ma in prima pagina ho trovato la locandina del film; chissà magari ci vorrebbe un trattato sulle coincidenze .......
Pienamente d'accordo....
L abbiamo visto in Troy ..... le armature sono "avveniristiche", ma questi film devono piacere ai bambini, ai ragazzi, ai cinesi, agli indiani, ecc. (che poco ne sanno di storia e di morale e tanto meno di quella occidentale) e il mondo consumistico di domani sarà ancora più superficiale del nostro ....
Film storico che parla del presente... Ma è proprio questo lo scopo delle produzioni hollywoodiane... Un tempo si diceva: Americanate!
Credo che Il Gladiatore vada considerato un peplum, come quelli degli anni '60.
Anziché Maciste alla corte di Cleopatra, qui abbiamo Massimo Decimo Meridio che uccide Commodo.
La storia è poco più di un pretesto.
Fin da subito ho pensato che era uno splendido (senza ironia) film fantasy (sì, qui con un po' di ironia). Bella analisi Heikudo 👍
Spoiler: Non c'è nulla di storicamente accurato
(SCHERZO...ma non troppo)
Ma poi io mi domando, la storia è già interessante e bella di suo...perché cambiare, c'è materiale per qualsiasi cosa.
Perché gli statunitensi non capiscono nulla
E anche perchè alla gente pesa il culo di andarsi a cercare storie del tipo il re dei frisoni, e quindi prendono cose abbastanza conosciute, tipo i romani, e poi inventano storie con un'accuratezza da far ridere i polli!
@@Antonio-zs6bh guarda che qua heikudo ha preso molte cantonate , ma molte sul serio .
Sig. Leo, sicuramente è come dice lei.
Io, però, credo che nessuno, che sia un minimo informato sulla storia di Roma, si aspettasse da questo film un documentario di storia.
Quindi se lo si guarda con tale consapevolezza, questo film, è comunque uno dei più belli dal 2000 ad oggi.
Per quanto riguarda il raccontare la storia, cosi come è, ho sempre pensato a quante meravigliose Saghe, verrebbero fuori a raccontare le vite di uomini come:
Alessandro Magno
Pirro
Annibale
Scipione l'Africano
Caio Mario
Silla
Giulio Cesare
Augusto
Traiano
Costantino
Maggioriano
Carlo Martello
Carlo Magno
Carlo V. S.R.I
Wallenstein
Federico II di Prussia
Napoleone.
Etc. Etc.
Salve
@@Mikichan85
Sarebbe una giustificazione plausibile, non fosse che per fare questi film pagano fior fiori di consulenti e storici per poi chiosare "Il cinema lo facciamo noi e al pubblico andrà bene anche se spariamo cazzate".
Diciamo che da quando hanno inventato i colossal che non si smuovono dalle loro idee oscene
Scusami se rispondo con una domanda, ma cosa ti aspetti se non il lieto fine da un popolo che produce gente che chiede ai receptionist romani a che ora combattono i gladiatori?
😸😸😸
Abbiamo trasportato il "politicamente corretto" anche nell'Impero Romano!
Ma che dici...sono molto belle le tue osservazioni sui film!!!!
Premesso che per me Scott e' quello di Alien e Blade runner ( il resto molta scena ma poco altro ) il vero problema e' che i film su quel periodo sono fatti da gente che della storia di Roma non sa niente e neanche vuole saperlo visto che il pubblico a cui certi lavori sono destinati se non vede esplosioni e spade fiammeggianti non va a vederlo.
Tra l'altro i nord americani sono piuttosto approssimativi anche per quel che riguarda la loro storia , specie i western dove tutti girano con pistole , fucili , bombe a mano e triktrak ( i duelli a distanza sono una invenzione cinematografica visto che si facevano si e no a 2 metri di distanza )quindi aspettarsi qualcosa di realistico e' pura utopia.
Servirebbe una produzione italiana fatta da un buon sceneggiatore e un buon regista ( e tanti soldini ) ma visti i tempi riuscirebbero a metterci dentro maestre , preti , carabinieri e poliziotti tanto per metterceli quindi possiamo solo sperare o affidarci a qualche documentario fatto bene.
Ah gia dimenticavo di dire che il film non l'ho visto proprio perche di film sui romani fatti cosi ne sono usciti anche troppi.
A proposito di gladiatori, non sarebbe male una pillola su di loro, sulle diverse tipologie (mirmilloni, reziari, secutor, etc...), sugli allenamenti cui erano sottoposti, sul loro status di idoli delle folle e della fama che li accompagnava, etc
"Il Gladiatore" é il remake de "La caduta dell'Impero Romano", film del 1964 di Antony Mann. Essendo un remake assai fedele all'originale, ne continua tutti i difetti della cinematografia dei colossal sorici Hollywoodiani di quegli anni. Se lo vedi in quest'ottica cambia molto, non é una ricostruzione moderna scitta da zero... purtroppo.
Beh si ovvio è quello che dico all'inizio. Come film a me non fa impazzire, ma è godibile, il discorso storicità esula
Mamma mia! Con Sophia Loren che faceva la parte di Lucilla🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Se c'è una cosa che non sopporto nei film storici è quando un soldato viene trapassato da parte a parte a prescindere dall'armatura. Diamine, a cosa serviva allora!
😸 😸 😸
sei un grande heikudo!! puoi recensire the silence?
ciao, grande come sempre. ma mi permetto di dirti che nella versione originale la battuta di maximus dice: ''at my signal, unleash hell!''. dei cani ne fa menzione prima, ciao.
Come dicevo in un altro commento, questa convinzione origina da una intervista di Luca Ward, il doppiatore, che evidentemente si è inventato tutto 😸😸😸
Mi piacerebbe un video del genere anche per il patriota e per Braveheart.
Ciao, a quando un video sull’ultimo imperatore di bartolucci? Un bellissimo film che mi ha fatto scoprire una storia che non conoscevo. Grazie per il tuo lavoro 🙂
È un buon suggerimento, ma l'ho visto 20 e più anni fa, dovrei rivederlo
@@laBibliotecadiAlessandria è anche su amazon prime video, se ce l'hai magari sfrutta l'occasione 🙂
Sull'uso del pilum sono tendenzialmente d'accordo con l'autore del video, ma devo riferire che in un altro sito storico, dove avevo espresso la stessa opinione del suddetto autore, mi è stato obiettato che i romani talvolta usavano il pilum come si vede ne IL GLADIATORE. Relata refero doverosamente, senza pretendere di formulare un giudizio conclusivo.
Mi preme, invece, affermare che, pur concordando con l'autore sulle incongruenze "materiali" rappresentate nel video, trovo che nel film vi sono due elementi "ideali" in cui IL GLADIATORE ha perfettamente azzeccato nel fotografare la realtà romana,
1) C'ERA UNA VOLTA UN SOGNO CHIAMATO ROMA. Questa frase, pronunciata da Lucilla, sintetizza il leit motiv del film, basato su un racconto di vicende tese a ricostruire lo spirito vero di Roma, che sarebbe stato tipico del suo assetto repubblicano. E i romani erano antimonarchici e repubblicani convinti. Si tratta di un lemento coerente con l'essenza dell'Urbe. Roma non ha mai avuto una caratteristica etnica, come invece l'impero egiziano o macedone. Roma, sin dall'origine, è stato un crogiolo di razze unite da un progetto comune, E, nella sua storia, ha sempre assimilato razze diverse che ne accettavano i presupposti, magari apportando qualcosa di nuovo. Mi piace pensare che l'umorismo romanesco di oggidì tragga le sue origini in Marziale, poeta proveniente dall'odierna Spagna.
2) LA RILEVANZA DEI LARI O PENATI. MDM nel film viene visto pregare con fervore davanti alle statuine del padre e di altri avi, cioè i Lari o Penati. Credo che questo sia coerente con lo spirito romano dell'época. Per gli antichi romani la religione olimpica era la religione di stato, cui ogni romano doveva essere devoto per ragioni politiche. Per essere un buon cittadino occorreva venerare gli dei olimpici, ma nessuno pretendeva che tale reverenza fosse sentita emotivamente. Ma quando un romano si sentiva spaesato e cercava il conforto nella preghiera, allora pregava i suoi antenati. E lo si vede chiaramente nelle preghiere di MDM.
Io sono un appassionato di storia, di qualsiasi fascia di età: dagli antichi egizi alla guerra fredda ecc. Con le tue pillole ho imparato un sacco di cose nuove e ho cambiato la mia concezione su vari scenari storici, per esempio prima pensavo una cosa e con una tua pillola ho scoperto che non era come pensavo io. Però non riesco a trovare il tuo profilo di telegram
Trovi il gruppo nella descrizione del video
Uno degli errori più grossolani nella ricostruzione di Roma antica è la centralità del c.d. colosseo che era solo l'anfiteatro Flavio, prendendo il nome dalla colossale statua di Nerone, alta 37 metri, posta accanto all'anfiteatro. Sembra che la civiltà Romana si basi sull'anfiteatro ma così non fu. Magari l'occidente attuale si basa sui giochi, virtuali e non, per controllare e sedare il popolo.
Anche all'epoca erano fondamentali. Più che l'anfiteatro, i giochi del circo. Ma in epoca più tarda le Fazioni divennero praticamente partiti politici
@@laBibliotecadiAlessandria A mio avviso all'epoca erano fondamentali in quanto offerte dell'Imperatore e del potere politico al popolo (non dimentichiamoci che tutti i giochi, così come le terme erano tutte gratis). In epoca attuale sono strumento di controllo sociale, così come magistralmente enunciato in un dialogo del film fatto dal giovane Imperatore Commodo.
Se avessero chiamato Giulio Cesare, sicuramente avrebbe insegnato agli stuntman come si cavalcava da veri Equites in brevissimo tempo 😂
Citazioni storiche non molto velate ahahah
😸 😸 😸
Ciao agli stunman a cavalcare senza staffe si,anche nei nei salti almeno fino Francesco Caprilli,ci si spostava all indietro , ai cavalli un po’ meno ...me l hanno insegnato avendo fatto il militare in cavalleria,se qualcuno fa equitazione magari ne sa sicuramente più di me. ...
Comunque di recente sulla storia romana e che fa anche recensioni su film e serie televisive circa il periodo classico-romano ho scoperto e ti consiglio Evropantiqva. Dovrebbe piacerti. Sono molto accurati nel citare le fonti storiografiche e archeologiche.
Vado a dare un'occhiata,
@@laBibliotecadiAlessandria dimmi poi come ti sembra. Molto interessante la serie sulle guerre dei celti in Italia contro Roma Repubblicana.
Molto bello! Gli scrivo per fargli i complimenti!
D'accordo al 100%. La battaglia spettacolare ma a livello tattico un disastro, peraltro combattono in un bosco, scelta folle. Catapulte ed esplosioni senza senso, rotture di formazioni, un generale che guida la cavalleria, che aveva poca importanza è un altro errore. Ma d'altronde esiste un film veramente accurato ambientato durante l'impero romano? Io sono anni che lo aspetto.
Ci ho pensato un attimo, ma francamente non me ne vengono
Le tigri erano presenti anche nel Caucaso e in Persia all'epoca, non solo in India
Ciao Gioele lo sai che e'ufficiale che Scott vuole fare il sequel di questo film? E se posso fare un commento sul vero Commodo, penso che i suoi dodici anni di regno siano stati gli anni peggio sprecati della storia, utilizzabili per riformare l'impero invece di lasciarlo andare - e perderlo!!! - così.
Ho sentito e sono curioso. Se vuoi su Commodo c'è una pillola di Imperatores
Come per Braveheart, che ho appena visto, si chiama Hollywood che vuole fare Quark e non ci riesce, o se ci prova lo fa male.
Apprezziamo l'intenzione e va bene la Tamarraggine, mettemocela semo a Roma (scusate il tentativo non riuscito).
Faccio onore a Massimo Decimo Meridio con la pasta alla Gricia 😘
E ti dirò di più, bevendoci del buon Soave Veneto, dal momento che è qui che vivo.
L'Amarone ha avuto vita breve poverino in casa nostra!
Il finale con lui che vola verso i campi elisi era imbarazzante
Perché non commenti storicamente anche delle serie TV? Ad esempio vikings o serie simili
Caspio mi ha anticipato! Vedrò di farlo in modo molto diverso (sempre che riesca a partire) 😉
Allora aspetto!
@@laBibliotecadiAlessandria accellero gli esami faccio Napoleone e poi spero di non deluderti 😂 intanto grazie per la fiducia 😉😂
Sono d'accordo su tante.cose...ma devo ammettere che é uno dei miei film preferiti nonostante le.inesattezze
le " frasi tamarre" sono come la cioccolata rendono tutto migliore !!!! 😅🤣🤣🤣🤣
😸😸😸😸
Scusa Heikudo sbaglio ma non doveva uscire una nuova pillola sulla storia dei Balcani????
Questa settimana è già uscita, non più di una a settimana
Mi pare di ricordare che neanche le armature gladiatorie fossero verosimili
Vero
Recensiresti Exodus:re e dei?
Non l'ho mai visto
Fai una pillola su Los Ultimo de Filipinas?
Ciao Gioele.....approfitto su qui xche non sapevo dove andare volevo chiederti se qualcuno magari ti ha chiesto una recensione su un film...che non è storico è un drammatico thriller! è del 2016....siccome è un po che lo vedo che mi gira li sul app di Prime......e oggi mi sono deciso a guardare il film è la Ragazza del Treno pensando di trovare chissà cosa....ma che film è ...non ci si capisce dentro niente...o meglio x me è fatto in maniera assurda....se vuoi rappresentare la come dire la malattia di questa donna!!!......non so chi la visto ma proprio alla fine gli ultimi minuti...ero lo che mi sono detto e questa chi è....riferito all'altra donna bionda che viveva con l'uomo che la Protagonista ha ucciso proprio alla fine del film!!!....
.Ma!!! Ciao ciao Grazie x ora!!
Devo averlo guardato solo una volta, e solo perché mi chiamo Massimo XD
Generale.....
Io ormai, quando mi capita di vederlo, riesco a pensare solo ai polsini di cuoio e alla battuta "il Senato è scelto dal popolo per rappresentare il popolo" a loop, finchè non spengo/cambio canale. Per quanto riguarda le battaglie in campo aperto esistevano effettivamente delle macchine da lancio che venivano usate, gli scorpioni, ma probabilmente non rispondevano ai requisiti necessari di tamarraggine.
😸 😸 😸
Il grido di guerra dei Germani che lanciano prima della battaglia è copiato dal film Zulu
Film che coglie l'obiettivo per cui è stato "costruito": il budget
Non sò se sia già stato scritto. All'inizio della battaglia il grido di guerra dei germani é stato doppiato dal film Zulu di Cy Enfield del 1964! SCANDALOSO!!!
Lo sapete che il gladiatore è un rimake se non un plagio a un vecchissimo film intitolato "il declino dell'impero romano" o qualcosa di simile.
@Alessandro Delogu si quello. Il Gladiatore è un plagio da paura.
Hai ragione. I film americani vogliono sempre americanizzare tutto. Soprattutto perché Commodo era amato dal popolo, mentre era proprio l oligarchia senatoria a essergli contro... Motivo perché tendo a evitare di guardare i film americani
Potresti fare un video sul disastro del vajont?
Bello spunto!
Concordo che sia un film con troppi stereotipi dei film sui romani vecchio stile, ma alcune scene e anche la colonna sonora sono davvero coinvolgenti.... Non c'entra niente ma parlando di pillole di storia non ricordo se nella serie sulla seconda guerra mondiale hai mai parlato del bombardamento degli alleati su Alessandria. Oggi leggevo qualcosa al riguardo qui conoscerelastoria.it/5-aprile-1945-tragico-bombardamento-alleato-alessandria/
Se ti capitasse di approfondirlo sarebbe interessante... é sicuramente un episodio meno conosciuto di altri ma che vale la pena di essere ricordato per il rispetto dei caduti...
No, non ne ho parlato. Anche perché, purtroppo, citare tutti i luoghi bombardati sarebbe solo un tragico elenco
Puoi recensire qualche vecchio film di guerra. Tipo la battaglia dei giganti.
Io sono sempre stato appassionato di storia,se non ricordo male si è sempre detto che la Turchia è stata una minaccia per l'Occidente.
Io penso che la "perspective" storica americana vada sempre nel senso di Ridley Scot ; sono così loro per cultura per tradizione. Basta pensare ai loro film wenstern....poi arrivò Sergio Leone e rimasero loro stessi sotto shock; lo spreco di risorse ci sarà sempre perchè non riescono a superare ola realtà di Hollywood che non è la realtà storica; anche nei film più belli come questo o l'ultimo dei Moicani grazie L
la congiura dei pisoni di cui fece parte seneca , per portare l'imperatore sotto il controllo degli ottimati era avvenuta pochi decenni prima . anche lo stesso nerva era in un certo senso un imperatore illuminato guidato dal senato , per tanto ci sta che una congiura mirasse a riportare il il principe sotto il controllo del senato . formalmente si chiamava ancora res publica romanorum ( che noi traduciamo solitamente come "repubblica" , ma vuole semplicemente dire "stato" ) anche se aveva un imperatore . quindi sì hanno calcato il concetto per ignoranza del pubblico immagino , più che dei produttori . ma tra imperatori illuminati/filosofi ed un tiranno ne passava , dubito che il pubblico avrebbe capito la differenza tra i due concetti di autocrati a capo dello stato se non avesse detto la cosa in termini più vicini a noi . a me è parsa una semi citazione il servo Cicero , che ha il segno del cece come il famoso oratore . probabilmente pompeiano quintiano ( che però è morto sessantenne ) , o ummidio quadrato ( che morì 44enne su ordine di commodo ) sono le due figure che potrebbero riferirisi all' "ispanico" . dal punto di vista militare : sulla compattezza delle legioni non sono sicuro , cercavano di essere molto flessibili ed era cambiato il modo di combattere dall'epoca di cesare . Le prime linee ed i fianchi erano dotate di hasta( lancia lunga ) contro la cavalleria sin dai tempi di farsalo e le descrive anche flavio giuseppe nella guerra giudaica. l'artiglieria mobile era in uso dall'età traianea nelle battaglie maggiori , non hanno sbagliato .
scusa ma ho un paio di curiosità:
-"pochi decenni prima", intendi 130 anni prima, giusto?
-Res Publica non vuol dire "stato", vuol dire "cosa pubblica".
-Ummidio è morto a 72 anni per cause naturali mentre era in Siria nel 60 d.c. e Claudio Pompeiano è morto nel 193, quindi dopo la morte di Commodo.
-mi dici il passo della guerra giudaica e le fonti sull'uso dell'hasta, per favore?
Nell'originale dice "at my signal, unleash hell" perché dici che era "scatenate i cani"?
Davvero? Lo diceva Luca Ward, il doppiatore in un'intervista che si trova anche su youtube
@@laBibliotecadiAlessandria io l'ho visto in originale e dice unleash hell
@@laBibliotecadiAlessandria ruclips.net/video/8IPzpaD4UOE/видео.html
Allora si vede che si è inventato tutto Luca Ward 😸😸😸 grazie della precisazione
Mai piaciuto, e questo a prescindere dagli errori storici. Retorico, banale e scritto male. E' anche vero che di americanate così il cinema è pieno.
tu......tu.......sei........un....
aaaaa avast gna fazz giu non ci riesco a di che na merda
e come i film di star wars.....il giudizio e oscurato dalle emozioni........
guarda che il cinema italiano non è da meno! (mi riferisco a quello "impegnato" o di "denuncia")
Pensavo che avresti detto qualcosa rispetto all’armamento dei gladiatori del film..che non c’entra proprio niente con quello che la storia e l’archeologia ci hanno tramandato…
forse concorderai anche tu che il primo film su Roma dove la storicita' viene un po' rispettata , anche con costumi filologici, e' stato Spartacus di Stanley Kubrick ?
Non saprei fare una classifica
*Faresti delle pillole relativa a Viking...*
Ho visto solo la prima stagione per ora