Gaspare Mutolo racconta l'incontro tra Borsellino e Contrada e 'altre cose delicate' fuori verbale
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- Опубликовано: 23 июл 2024
- Processo a Messina Denaro: Mutolo racconta l'incontro tra Borsellino e Contrada e 'altre cose delicate' fuori verbale - [14 marzo 2019]
“A Borsellino feci diversi nomi e fra questi quello di Bruno Contrada, uomo che avevo indicato come personaggio fra i più pericolosi e importanti di Palermo e che da un certo periodo aveva contatti con i mafiosi”. E’ il pentito Gaspare Mutolo a ricordare di quel famoso interrogatorio con il giudice Borsellino. L’ex uomo d’onore di Partanna Mondello è stato chiamato nuovamente a testimoniare davanti a dei giudici, questa volta ascoltato nell’ambito del processo in corso a Caltanissetta ai danni del superlatitante Matteo Messina Denaro, accusato di essere uno dei mandanti delle stragi di Capaci e via d’Amelio. In quell’incontro con Paolo Borsellino che “doveva essere in gran segreto”, come aveva già detto in altre occasioni, Mutolo ha ricordato che il giudice venne raggiunto da una chiamata direttamente da Nicola Mancino, all’epoca appena insediatosi al Ministero degli Interni. Dopo quella telefonata Borsellino si è dovuto assentare per recarsi proprio al Viminale. Al suo “rientro mi sembrò molto preoccupato, tant’è che aveva due sigarette in mano” ha raccontato il pentito. Il motivo di tale “preoccupazione” era legato all’incontro con l’ex 007 del Sisde Bruno Contrada, che Borsellino vide al Viminale una volta uscito dall’ufficio di Nicola Mancino. Contrada, sapendo della collaborazione di Mutolo, “si sarebbe messo a disposizione in caso di bisogno”. “Borsellino pensava che nessuno sapesse dell’incontro con me - ha precisato Mutolo - e invece la mia collaborazione sembrava essere diventata il segreto di Pulcinella. Tutti sapevano di quell’incontro. Con Borsellino abbiamo verbalizzato la storia della mafia per iniziare a fare i primi arresti ma c’erano altre cose delicate che in quel momento non gli riferì perchè altrimenti saltava tutto in aria”. Gaspare Mutolo ha anche raccontato al pm Gabriele Paci di quando venne assassinato Giovanni Falcone, l’unica persona con la quale il pentito sentiva di poter avviare il processo di collaborazione con la giustizia, quando decise che l’uomo che avrebbe dovuto ascoltare ciò di cui era a conoscenza era Paolo Borsellino, che Mutolo conobbe già nel lontano 1975. Dopo Falcone, Borsellino era l’unico di “cui mi potevo fidare perchè lui la mafia la voleva combattere veramente”. Ma per questa ferma volontà di voler rivelare i segreti di cui era conoscenza solo a Borsellino “erano nati dei disguidi, c’era il procuratore Giammanco che aveva completamente puntato i piedi dicendo 'lo dobbiamo dire noi con chi deve collaborare'. Ma io ero ormai convinto e resisto alle pressioni anche di Gianni De Gennaro, che veniva a trovarmi spesso, e io infatti avevo ritardato a collaborare”. Di fatti la decisione di Gaspare Mutolo di collaborare venne comunicata a Giovanni Falcone il 15 dicembre 1991 e potè parlare con Borsellino solamente il 1° luglio 1992, “un incontro che si è fatto in segreto perchè c’era stato tutto quel ritardo. Stavano prendendo tempo” ha detto ai giudici. Gaspare Mutolo in aula si è espresso anche sul maxi processo, dove egli stesso era imputato. “Quando doveva uscire la sentenza, tutti sapevano che sarebbe finita male. L’ultimo tentativo che avevano fatto i mafiosi, era stato l’omicidio del giudice Antonino Scopelliti. Era impegnato in Cassazione per il maxi processo. In carcere erano preoccupati perché avevano tolto Carnevale. Dopo la sentenza la reazione della mafia doveva essere quella di rompere le corna a tutti”. L’ex affiliato, pentito dal 1991, rispondendo ad una domanda del Pm Gabriele Paci sulla cosiddetta dissociazione, ha riferito che “i mafiosi avevano compreso che se avessero detto di non appartenere a Cosa nostra, ne avrebbero tratto dei benefici. Questa cosa fece arrabbiare molto Borsellino” [www.antimafiaduemila.com/home...]
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#facciadamostro #trattativastatomafia #matteomessinadenaro
La tendenza di Mutolo è quella di romanzare le sue deposizioni,malgrado ciò ha dimostrato di essere un grande conoscitore delle realtà all'interno di cosa nostra ma, soprattutto è stato bravo a portare a casa la pelle perché è stato GUARDIGNO.Complimenti.
Ed t RC
@@giuseppeborzi8357 compro una vocale
Più che altro è stato un parac... che si è schierato con Riina al momento giusto (cosa che fece pure il suo capo Riccobono ma che era troppo potente e inaffidabile per essere risparmiato), salvo poi diventare pentito
@@giuseppeborzi8357 🤡🤡🤡🤡🤡🤡🤡🤡🤘🤘🤘🤘🤘🤘
@Antobnella Scordo °•°•° Sai per caso se Mutolo sia ancora vivo? Dovrebbe avere una certa età nel frattempo...
Quanto sono importanti questi video
Grazie per averli condivisi
Contrada Era il Capo della mobile dì Palermo quando c'era Boris Giuliano Contrada Era passato con iservizi segreti di Roma
Era il n 3 del sisde il servizio segreto militare a quei tempi
Passare da Boris Giuliano una persona ineccepibile ed entrare nel Sisde è stata la sua rovina.
@@cristinasolinas ma quale rovina lo sanno pure le pietre che Contrada è stato un colluso
"dopo il massiprocesso ( ma non era macchesiprocesso ? ndR) ero guardigno".
Ok.
ps praticamente ho scoperto che Mutolo è stato per qualche tempo quasi compaesano dei miei nonni ( il periodo quando era guardigno a Gavorrano), da non credere. Ad averlo saputo sarebbe stata più guardigna anche mia nonna, che lasciava le chiavi nella porta di casa... Comunque avrei voluto vedere Mutolo che, guardigno, si fingeva paralitico, immagino la scena. O anche quando beveva un po' di " UISI " ( 13:01) nel bicchiere con Falcone. MIK RACCOMANDO ragazzi, guardigni.
Callabbretto Dalla Chiesa è stato poco guardigno!
Chiedi a tua nonna se si ricorda del omicidio commesso il quel periodo a Gavorrano nella piazzetta del mercato. Non credo che succedeva spesso
@@marcorinchi5150 🤘🤘🤘🤘🤘 taac
@@adalbertomariaferrari-4393 chi sei il classico nobile in disgrazia?
Tutti bravi a parlare ma se foste stati la non avreste neanche alzato lo sguardo nemmeno per un secondo....
Diabolik in versione 2023...🤣🤣🤣
Veamente difficile credere che Contrada sia colpevole di qualcosa. Difficile anche capire come mai Mutolo sia ancora vivo, se tutto quello che dice è vero. Quanto a messina denaro, sfido chiunque a spiegare come mai non ne esista una foto nitida neanche da ragazzino.
Quanta bella gente che menziona , sembra di stare in un party !
Special Guest : Bernardo Provenzano
Ospite fisso : il boia .
@@guidorogno7818 grandi assenti alcune lettere dell'alfabeto
@@Iutub0ne_Genzore Mi hai fatto ridere di gusto ... bravoooo
Minchia Mutolo uno schiafffo perr parlare 100 per zittirlo🤣🤣🤣
Diciamo che sa tante cose diciamo diciamo che parla di fatti diciamo 😭
Del Dott.Finocchiaro nessuno ne parla questa bella persona.
Che logorroico Mink.
Da MUTOLO a CANTALO è un attimo ☹️
Buon pomeriggio, per me, GASPARE MUTOLO È AFFIDABILE AL 100%
Tanti racconti di questi pentiti non hanno riscontri
A no?! Armi, cadaveri dissotterrati, perizie balistiche e riferimenti chiari con riscontri oggettivi. Gli ergastoli in Corte D’Assise non sì danno per sentito dire.
Gaspare mutolo, uno che sa parlare, un uomo che per discrazia entrato nella mafia, ma oggi racconta di come stavano le cose ,ma non ascoltano quando dice che un pezzo di stato e corotto.
Solo un pezzo di stato corrotto sarebbe già bello....
Sono d’accordo con lei, non hanno voluto approfondire quando Mutolo disse che pezzi delle istituzioni erano corrotti. Saluti LIBORIO Randazzo
Forse aveva le palle ma non era intelligente forse furbo e quinti a breve distanza vinceva alla fine a vinto Buscetta che sicuramente intelligente lo era!
E meno male che era muto,e ora e diventato un canterino eccezionale,complimenti mutolo,era meglio quando eri muto.
🤘🤘🤘🤘🤘🤡🤡🤡🤡🤡🤘🤘🤘🤘
"Era meglio da muto" SOLO per i tinti(i precedenti pari suoi,capi e non...La tanta gentaccia dentro e fuori Cosa Nostra!).
Come sempre daltronde,purtroppo....
Ma dimmi il muto era tinto rosso e bianco,era comunista ho socialista.da james
@@vincenzomatozzo9009
Se la risposta è a me,per 'tinti' intendo sporchi(colpevoli,ma anche complici,responsabili di atteggiamenti contro giustizia-anche sociale-,dentro e/o vicini a organizzazioni mafiose e simili),non onesto in pratica.
Solo i mafiosi preferiscono il silenzio.
Foto di Totò Riina u gurtu 😮 lui si che " era uno con le palle ,per aver la 3elementare.🎉🎉🎉🎉🎉😮