Signori purtroppo per me non è un bel periodo, mi sta praticamente capitando di tutto ma quando apro un video di synergo e leggo anche i vostri commenti, cazzo si che mi dimentico di tutto. Grazie...
Quando l'ho visto al cinema ci sono rimasto, attendevo un tuo video a riguardo! Capisco le tue perplessità anche se per me rimane incredibile sotto ogni punto di vista (il tecnicismo registico ad esempio l'ho amato in ogni caso ahahah). Credo che Ari Aster abbia delle intuizioni visionarie, avendo solo fatto due film spero possa sorprendermi ancora di più. Riesce a trasportarmi in luoghi del genere in una maniera unica, si è giá costruito la sua personalità, il suo stile e sa impressionare.
È un film horror che non ha un cazzo dì horror! Non c'è minimamente tensione emotiva! se c'è l'ha è troppo blanda! Non ho avvertito nessuna paura concreta o agitazione. La paura di stare nel villaggio con degli sconosciuti non è abbastanza per creare.
Questo film mi ha lasciato una sensazione d'ansia e di angoscia per molti giorni. E più ci ripensavo più mi saliva l'ansia. E' incredibile come ciò succeda in un film in cui tutto è alla luce del sole (letteralmente) e non in ambienti bui ed angusti. Credo che Aster abbia colpito nel segno.
Ma come non esistono squali nei vicoli?! Sharknado, Sharknado!!! Sharknado!!! Li puoi trovare squali nei vicoli, nei bagni e pure nei letti di gente mentre copulano!
Il comportamento dei protagonisti è quello di antropologi estremi, lo so perché ho in famiglia una folle del genere che va in missione "studio" nelle tribù dell'Amazzonia che ognitanto ho il timore di non rivedere più...
Beh, in realtà l'unica persona davvero interessata è il ragazzo di colore, perché il fidanzato di lei è un cazzone pieno d'acqua, l'amico ingrifato è solo un amico ingrifato e lei è soltanto una studentessa psicologa. In realtà anche la coppia che si mette a urlare e sbraitare durante il rito del trapasso per anzianità non me la conta giusta. Mettersi a offendere gente così fuori di melone alla luce del sole non è quello che avrei fatto. Io avrei fatto buon viso a cattivo gioco e me la sarei data a gambe non appena possibile
@@SynergoAltrocinema salvo ad un certo punto della fuga, scoprire che non è possibile fuggire... questa sarebbe l'evoluzione, che giustificherebbe anche che all'esterno non si sappia nulla di ciò che accade nella valle.
Synergo Ognuno reagisce in modo diverso a questo genere di eventi. Evidentemente per quei due è stato istintivo reagire in quel modo scellerato che poi gli è costato la vita. In verità sono tutti interessati, perché anche il ragazzo di lei pur essendo uno stronzo è interessato a quell’ambiente.
1) non esiste nessuna categoria professionale chiamata "antropologi estremi" 2) evidentemente i personaggi in moltissimi momenti del film agiscono come degli imbecilli o alternativamente senza un briciolo di logica interna. Unica spiegazione possibile sarebbero gli allucinogeni, se non fossi perfettamente consapevole che nessun allucinogeno ti fa venire voglia di essere sacrificato da un ammasso di svedesi. Io credo che questo film sia un buon film e che abbia degli oggettivi buchi di sceneggiatura che nessun arrampicamento sugli specchi possa coprire. Uno su tutti la loro reazione nei confronti del proprio amico che mi ha portati lì: la mia ragazza ha appena subito un lutto sconvolgente in famiglia e ci porti in vacanza in un luogo in cui accadono quelle cose senza avvisarmi? E io non mi incazzo nemmeno? Non metto in dubbio che ci sono persone che accetterebbero la condizione di restare per interesse accademico, ma NESSUNO senza essere avvisato e in una situazione di alterazione psicologica pre esistente della propria compagna accetterebbe di buon grado di essere portato in un luogo così senza preavviso. Più che antropologi estremi mi sembrano degli imbecilli estremi, ma per essere più precisi direi che gli imbecilli estremi sono gli sceneggiatori che dovevano tratteggiare i personaggi , che hanno fatto un delirio.
@@angelicaperini694 per "antropologi estremi" mi pare abbastanza ovvio che non si intenda una categoria professionale ma "estremi" è un aggettivo dato dal mio personale giudizio ... Detto questo, conosco in prima persona chi si è avventurato in villaggi del sud America senza cellulare, bevendo strani intrugli fatti dalle tribù per partecipare a riti con lo scopo di fondersi alla cultura che si sta studiando, perdendo il più possibile i riferimenti con la propria, non sto dicendo che reputo questo comportamento intelligente o furbo, dico solo che è credibile.
Alla fine della visione di Midsommar, io e i miei amici ci sentivamo proprio come i protagonisti. Fatti come delle pigne. Penso che lo riguarderò, magari riesco ad apprezzarlo di più.
@@PorcariE Generosi. Forse non erano del tutto svegli. Deludente non rende l'idea. Telefonato, senza una logica che rispecchi i comportamenti umani, esasperato, di una lentezza straziante, votato all'estetica fine a sé stessa, senza mezzo colpo di scena e con un finale che definirei ridicolo. Il sorriso della ragazza è totalmente fuori contesto e sovverte ogni attitudine da lei mostrata fino a quel momento. Snervante ed a tratti insopportabile; zero inquietudine, zero ansia, zero tutto. Salvo la protagonista e qualcosa della fotografia. Tutto ciò che succede è ampiamente prevedibile con 20 minuti di anticipo. Per me questo non è un horror e non è un thriller. E' un film pseudo-drammatico che finisce per accartocciarsi su sé stesso e diventare meramente un esercizio di stile. 2 ore e passa buttate nel cesso.
@@masterofpuppets1985 Completamente d'accordo con te. Aggiungo anche che i personaggi sono davvero pessimi dal punto di vista della caratterizzazione. Non te ne frega una mazza di loro dall'inizio alla fine. Il finale era prevedibile già da quando è stata menzionata la comunità. Per quanto riguarda il fidanzato della protagonista, ho come l'impressione che l'intenzione fosse quella di far provare compassione/odio nei suoi confronti, tuttavia il suo personaggio è così vuoto e per nulla interessante che lo guardi come fosse una comparsa pagata 25$ per camminare 10 minuti in background.
I casi sono 2 : O Synergo ha i miei stessi ritmi da notturno O dopo questo film ha la mania del controllo e vuole regolare tutti i nostri cicli di sonno. Minchiate a parte, la recensione mi è piaciuta a molto.
Sono in ritardissimo ma commenterò lo stesso. Midsommar mi è piaciuto e personalmente la cosa che ho trovato più inquietante di tutte è proprio questo eccesso di luce, questo giorno infinito che a me ha dato una sensazione di angoscia e oppressione perchè ai miei occhi di italiana è innaturale, so che in Svezia dove è ambientato e nel resto dei paesi nordici è perfettamente normale ma per noi abituati al ciclo giorno/notte per tutto l'anno non lo è. Ho trovato anch'io molto fastidioso il comportamento dei personaggi ma si nota come nel corso del film vengano pian piano sempre più inglobati, assorbiti da quella comunità come se fosse una trappola, li hanno fatti diventare parte di loro aiutati anche dalle droghe, soprattutto la ragazza che era quella meno legata al gruppo come si vede fin dall'inizio si vede come alla fine lei abbia trovato il suo posto. La scena in cui lei piange e tutte le altre donne piangono con lei l'ha fatta sentire capita e accettata
È stato il secondo film horror che io abbia mai visto, non essendo abituata ai colpi crepa cuore nell’ombra, lo adorato compreso di finale disturbante. Secondo me tutta la ritualità creata per il villaggio è una cosa fantastica.
Sinè, io nell'inquadratura alla tavolata infinita ci vidi un'enorme Viennetta! Scherzi a parte, Aster nella regia spesso lo fa il giochino del "mo ti faccio vedere che popò di regista sono, guarda st'inquadratura e dimmi se non ti sembra un quadro rinascimentale" che a volte funziona alla grande ma certe altre stona proprio, come certi assoli infiniti e ridondanti che ti fanno skippare una canzone
Vero, Florence Pugh è una macchina della recitazione! Ma già da anni, pur essendo ancora molto giovane. Se non l'hai già visto, domina la scena anche in Lady MacBeth, di cui è protagonista. Senza di lei quel film varrebbe molto di meno.
Cavolo, la tua riflessione sullo squalo è VERISSIMA. Ora mi rendo conto che ha sempre agito a livello inconscio su di me (che per una che ha sofferto di talassofobia è tutto dire). A livello estetico, Midsommar è un orgasmo, l'accostamento di certe brutalità a questa palette pastello mi ha veramente affascinato. Mi ritrovo sulle cose che ti sono piaciute di meno, ad eccezione delle inquadrature troppo costruite: non ho avuto questa impressione, le ho trovate tutte godibili e tutto sommato ben inserite.
Personalmente mi ha fatto esattamente lo stesso effetto di Hereditary. Visivamente ottimo sia che lo si veda come un manuale di citazionismo o come una tesi di laurea in talento, il commento sonoro è assolutamente perfetto. Il problema, esattamente come in Hereditary, subentra nella seconda parte del film dove la storia semplicemente non funziona, sia come coerenza della trama che come plausibilità dei personaggi che agiscono senza senso in generale ma soprattutto senza senso rispetto al concept di base. Non si può giustificare tutto col fatto che stanno perennemente sotto acido.
So che hai scritto il commento 2 anni fa, ma io il film l'ho visto di recente e grazie al cielo non sono l'unico ad aver visto gravi falle nella sceneggiatura. Detto ciò sicuramente ha i suoi pregi, ma da qui ad elogiarlo come filmone del genere horror ce ne passa...
@@itsme3441 ho riletto il mio post un paio di volte e continuo a chiedermi come hai fatto ad interpretarlo così…eppure mi sembra un concetto piuttosto lineare.
@@kaifa76 oh capisco il punto, la seconda parte del mio commento può essere malinterpretabile ora che ci penso. Per chiarire la questione: ero d'accordo con il tuo commento che evidenziava poco senso nella trama del film con comportamemti poco o nulla plausibili dei personaggi. Alla fine ho aggiunto che riconosco il film abbia innegabilmente i suoi pregi, come fatto anche da te stesso nel commento, ma che ciò non basta per renderlo un film capolavoro (come invece molti sostengono in altri commenti sotto questo video, ma non solo). Non intendevo dire che tu lo ritenessi un capolavoro. Spero di essermi chiarito 😄
L'ho guardato al cinema senza aver intuito niente della trama dal trailer. Sono uscita dallo spettacolo portandomi addosso un profondo sentimento di inquietudine.
Ho amato questo film. Un paradosso continuo tra quello che si vede e quello che accade, dalla luce sempre "ultra luminosa" al mondo esterno ecc ecc... Bellissimo, secondo me.
stavo sul cesso e stavo per addormentarmi grazie Synergo se non fosse stato per te mi sarei svegliato alle 9 con la videolezione di matematica incombente e con il puzzo di materia fecale addoss e sinceramente mi sarebbe riuscito poco bene il capire la formula risolutiva delle equazioni di trentesimo grado con incognita bilaterale tripla con addosso il puzzo di morto
Visto ieri sera. Che dire uno dei migliori film del 2019 e mi dispiace venga per forza ricondotto al genere horror... Questo film non possiede vincoli di genere. Dal thriller al commedia, dall'horror al bucolico, al drammatico. Stupendo.
Speravo di trovare finalmente un tuo video a proposito di questo film!!! Io l'ho amato follemente, follemente!!! Nonostante mi faccia stare male non posso non rimanere affascinato dalla bellezza estetica di Midsommar
Film che sinceramente ho amato. Mi ha tenuto incollato allo schermo anche quando le scene erano volutamente assurde e incomprensibili. Mai visto un paesaggio naturale e vivace reso così inquietante e alieno
"Basta mi sono rotto il cazzo vado a studiare per la videolezione di domani..." NOTIFICA DI UN NUOVO VIDEO DI SYNERGO A MEZZANOTTE IO: *5 minutes will not change my life, I open it now*
Ma pensa che io l'ho visto in Estonia perchè il mio ragazzo abita lì e andai a trovarlo per la prima volta, perchè era sempre venuto lui da me. E sarà che ero in un posto completamente diverso da casa mia, ma alla fine mi è venuto un'attacco di panico che non mi succedeva da parecchio con i film. Film meraviglioso davvero, poi non so se su di me ha avuto più effetto trovandomi "da sola" in un paese che non è il mio.
Le inquadrature di pura estetica sono alla base del cinema,la Nouvelle Vague ne realizzava diverse anche all' interno dello stesso film , anzi ogni tanto si deve ricordare allo spettatore che sta vedendo un film per uscirne emotivamente per qualche secondo e il suo rientro mentale nella storia risulta così ancora più profondo. Aster su vede che ha visto tanto grande cinema.
Non ho mai sopportato il manierismo, e nessuna delle sue forme. Secondo il tuo ragionamento, si vede che Richard Donner non ha mai visto un cazzo, e al massimo ha letto due o tre numeri di tiramolla :)
Mi piace la tua analisi sull'uso dei colori e della fotografia... in efffetti il film riesce a lasciarti addosso un'inquietudine ogni volta che mi imbattevo in disegni floreali sulle case! (giocando a The Witcher 3 capita spesso nei villaggi) xD E finalmente qualcuno ha considerato come la reazione dei protagonisti non sia credibile ... un gruppo di occidentali/americani reagisce poco e con fin troppa freddezza a ciò che succede... solo uno da di matto in modo anche esagerato, ma può starci, mentre gli altri sembrano trovare tutto sommato normale il comportamento della comunità, comportandosi con una ingenuità da bambini di 4 anni... Quando ho cominciato a notare sempre di più questa distorsione forzata, per me è crollato il coinvolgimento del film... è come se fosse andato forzatamente per la sua strada senza dare la possibilità di affezionarmi ai protagonisti perché non credibili nel loro ruolo... basta confrontarsi con amici/conoscenti ecc, cosa avreste fatto se vi fosse successo una cosa del genere? come avreste reagito? Come minimo avrei cercato di scappare durante la notte quando tutti dormivano... I protagonisti invece di essere credibili e diventare veri nelle nostre menti, si riducono a macchiette, disegnate ad hoc per poter accompagnare le assurdità del film... Sicuramente è un film che ti lascia un segno, ma questo non lo rende di certo un capolavoro! xD
Io ai tempi avevo gente in sala che rideva in alcune scene verso la fine.... Non me ne capacito ancora, purtroppo questo resta materiale per pochi ed è una grazia che tu ne parli.
Questo film l'ho visto un paio di mesi fa e devo dire che mi trovo d'accordo un po' con tutto quello che hai detto. Ho trovato solo un po' lento il ritmo nella parte centrale e a mio parere è stata tanto brava la protagonista quanto scarso il fidanzato. Bel video !
La cosa più bella secondo me è lo sviluppo dei personaggi, che progressivamente, in nome di una sorta di “relativismo culturale” accettano progressivamente cose via via più terribili
Andrea Fasoli In questa pellicola ci sono alcune fasi disturbanti quasi da finire nel grottesco, tutto sommato però l' idea di far vedere cosa sia una setta pagano-satanica in quella maniera mi è piaciuta.
Ho avuto esattamente il tuo stesso pensiero. "Manipolati" o no, in una situazione del genere si scappa, si chiama aiuto, non si rimane lì come degli stoccafissi...ho adorato anch'io la recitazione e la fotografia.
Mamma mia la cosa dei comportamenti stupidi é verissima.. specialmente negli horror. Beh da un lato gli horror si basano da sempre sulle scelte stupide dei protagonisti (tipo il famoso scendo in cantina al buio), però a quello ormai ci siamo abituati. Quando invece vengono stravolti dei comportamenti palesi tipo "sei in una comunità di pazzi, non ti viene l'istinto di scappare?" girano veramente le palle, inizi a desiderare che li massacrino in fretta 😂
@@albanuela6744 esatto, tra l'altro la serie di Scream é la mia preferita 😂 purtroppo negli horror quasi sempre devi aspettarti cose che nella realtà non sono normali, ma fino a un certo punto..
premetto che sono una persona facilmente impressionabile ma mi piacciono le atmosfere horror, infatti tipo Vvitch me lo sono vista e l'ho amato. A metà di questo Midsommar però ho quittato perchè avevo davvero troppa ansia in corpo e alla fine non era successo nulla che non avevo già previsto all'inizio del film. Eppure non so come avevo un terrore assurdo anche se ciò che accadeva era scontato e il mondo in cui avvenivano gli eventi era così illuminato. Non ho davvero idea di come abbia fatto ma é un genio... mi spiace solo di non aver avuto il fegato di concluderne la visione.
Non potevi trovare paragone più appropriato per descrivere la paura dell'uomo dovuta all' incontro con uno squalo in mezzo al mare, associandola all'essere come "un pesce fuor d'acqua".
Per la storia delle inquadrature che a volte sembra finte, concordo, ma a parer mio sposa molto bene il film. Infatti si può notare il fatto che tutto venga ritratto in modo quasi felice quando arrivano dalla comunità, a mo' di documentario naturalistico oserei dire, o meglio, viene buttato molto piu che sulle inquadrature da film, su inquadrature da fotografia statica, come se fossero tante foto da postare sui social o da comunque scattate da bravi fotografi messe insieme a formare un video, quasi come se volesse creare un contrasto ancora maggiore tra ciò che accade nella scena e come viene ritratta. Comunque veramente ottima descrizione, è stato grazie a questo video che ho guardato il film!
Ciao Synergo incuriosito dalla tua recensione e dai tuoi pareri oggi mi sono guardato il film e l ho trovato veramente bello grazie di avermi fatto scoprire questo titolo
tutto alla LUCE del SOLE!! il finale infatti è molto disturbante..proprio perché è visto tutto in modo naturale e tranquillo.. ma sadico e cinico nell'insinuarsi
OOOOH finalmente! L'ho aspettato per mesi 😂 Mi trovo ancora una volta d'accordo con te dall'inizio alla fine, aggiungo che effettivamente (come Hereditary) non è uno di quei film che riguarderei "volentieri", è uno di quelli che guardo una volta (forse lo riguarderò ma non prima di un annetto) nel modo più attento possibile. Ammetto che mi ha shockata in determinate scene, come Hereditary d'altronde, ma la cosa che mi ha fatto realmente "piacere" è stato empatizzare molto con la protagonista, già lei appunto è sublime come attrice, in più ho riconosciuto nel personaggio me di qualche anno fa 😅 ho divagato un po' 😂 Molto bello il video 🖤🖤
Non conoscevo questo film e grazie a te l'ho guardato (insieme al mio compagno). L'ho trovato devastante sotto molti punti di vista, strano e spaventoso.... L'ho adorato! Penso di non aver mai visto niente del genere.
Grande Synè sei uno dei pochi che riesce a rendere palese l'incapacità di intendere e di volere, possiamo dire che fai un lavoro socialmente utile... In bocca al lupo per tutto
Non credo proprio😂 Se pensi questo dovresti vedere The vvitch, il rito, insidious il primo, il caso enfield, martyrs e altri capolavori, questo purtroppo non lo è, il primo film di ari aster era molto bello, questo è un brodo allungato che non ti incute neanche un briciolo di paura
@@michelepiccolo5009 ho visto tutti i film che hai elencato, tutti meravigliosi, però di questi che hai elencato l'unico che considero superiore a Midsommar è Martyrs(l'originale ovviamente non il remake)
@@eliamoro796per me no di midsommar non sto dicendo che è brutto ma non è un capolavoro per vari motivi : -il regista che per far capire che lui è bravo con la macchina da presa e lo è, fa di tutto per far vedere la bellezza degli elementi ma rende finto tutto il resto. - il film è pieno di punti morti e non puoi dirmi di no perché poi li ho ricontati, punti noiosi dove non ci sono ne dialoghi ne sottofondo musicale che per carità se tu fai un film ambientato di notte ci può stare perché il silenzio aiuta il buio a far aumentare l ansia ma qui che è tutto brillante il troppo silenzio stona. -la scelta dell attore maschile protagonista, a differenza dell attrice che è stata perfetta, le reazioni di lui non hanno proprio senso di esistere, sembra che scende dalle nuvole, a volte si distacca da quella che è la scena facendosi i cazzi suoi e i suoi dialoghi per la sua crescita come personaggio se venissero elliminati non cambierebbe nulla perché sono ridicoli Detto ciò il film non è brutto ma tra tutti quelli prima elencati lo ritengo nella media per i troppi difetti ben alla portata che ho visto, The vvitch mi ha invece fatto provare un ansia e un mancamento di respiro dall inizio alla fine, per me se tu dici questo è il migliore degli ultimi 20 anni scusa ma non è cosi, gli errori sono troppo ben evidenti anche per essere ritenuto un ottimo film
@@eliamoro796 nel film ci sono 4 cose veramente carine di cui la metà lo rende unico e superiore alla media, se vuoi ne parliamo e come ho parlato dei difetti ti posso parlare dei pregi ✌🏻 Bella conversazione
Sinceramente sono molto dubitativo. tecnicamente è bellissimo, fotograficamente spettacolare. L'idea del folk horror anche mi piace molto però lo trovo molto meno efficace del suo predecessore "the wicked man". "The wicker Man" colpiva così tanto perché nonostante durante tutta la visione hai una sensazione di grandissimo disagio nel guardare questa comunità di folli. Nel finale geniale ti rendi conto che anche il personaggio principale che invoca il suo dio è pazzo tanto quanto solo che lui fa parte di una cultura che conosciamo e che ci sembra normale. In midsommar di tutto ciò non c'è niente, è tutto talmente irreale. Era interessante il paragone tra 4 americani candidi e una cultura completamente diversa moralmente. Il terrore poteva essere ritratto lì, nel rendersi conto col tempo che la nostra visione del mondo non è l'unica... Fini a schifarsi o a comprendere. Essendo completamente esagerato mi è sembrato di vedere solo tipica storia horror di 4 ragazzi a cui succede qualcosa di strano, e il paganesimo soltanto L'ambientazione e niente di più. Insomma bellino ma secondo me superficiale 6/10
Il sottotitolo di questo video è "paura degli estranei" ed esce esattamente a un anno di distanza dalla sconfitta di un noto tipo di Estranei. Coincidenze? Io non credo.
Cristian è sulla sedia a rotelle, ha indossato una pelliccia, ha bevuto intrugli che possono farlo "volare" ci sono vecchi negli alberi, in più il tutto è ambientato nel nord, nel vero nord.
Sarò pure un vecchio rimbambito ma, quando mi affacciai al cinema, tanti distinguo, tante raccomandazioni, tante avvertenze ad un pubblico che si suppone imbranato, non esistevano. Ovvio che un critico consigli la visione di questo film, senza badare tanto alla pletora di pischelli che potrebbero - poveretti - sentirsi turbati.
Visto ieri sera, capolavoro incredibile. Qualche decisione dei personaggi bizzarra, ma erano assoggettati ai cibi e alle bevande appunto...quindi tutto torna. Stilisticamente splendido, direzione degli attori eccezionale. Psicologicamente duro e pesante, veramente tosto sul finale. Lo rivedrò in versione integrale tra qualche tempo, ho bisogno di metabolizzare un po' l'angoscia provata ehehe 😆
A me non ha convinto minimamente.. ho riso per 3/4 del film con tanto di lacrime agli occhi.. non mi ha suscitato nulla, ma il finale mi ha un pochino colpito.. soprattutto il suo sorriso finale
@@JohnDoeSteveAustin Il pomeriggio leggo, mi alleno, guardo serie tv e sporadicamente scrivo poesie... ergo, mi resta solo la notte ahahah Poi il tacere delle ore notturne, per studiare, è la cosa più bella
L'ho appena finito di vedere (in ritardo di molto tempo) e devo dire che mi ha colpito. Fantastico, come anche Hereditary. In qualche momento ho provato quello che hai detto tu, alcune inquadrature non tanto utili alla trama. Però per il resto per me è un film molto bello. Fantastiche prove attoriali, una sceneggiatura non tanto innovativa ma abbastanza interessante e un'ambientazione proprio stupenda. Gran bel film. Comunque attendo un tuo video su Richard Donner, Synergo.
"Midsommar" (2019) e "Hereditary" (2018), di Ari Aster. Sono entrambi tra i miei film preferiti, degli ultimi che sono usciti. Analizziamoli singolarmente. Partiamo da Midsommar. Devo fare una premessa: io ho cominciato ad apprezzare il genere horror solo da meno di un anno. Ari Aster è, sicuramente il regista dei miei tempi che ha contribuito di piu' a cominciare a farmi amare questo genere, alla mia veneranda età di 34 anni. Midsommar è il primo dei due film che ho visto. Posso dire che è una pellicola atipica, straordinaria, peculiare e unica, sia dal punto di vista horrorifico, che cinematografico in generale. Si discosta dai normali horror, perché è un crescendo di emozioni, sensazioni, immagini, inquietudine e violenza. Non si basa su banali "jumpscare", ma ti crea una tensione crescente, per poi arrivare alla parte horrorifica vera e propria, che è presente nell'ultima mezz'ora circa. L'altra caratteristica fondamentale di Midsommar è che non ti spiega tutto didascalicamente, ma ti crea i tasselli attraverso simboli e metafore, e tu spettatore, devi, dopo molte visioni del film, cucire insieme i pezzi. Io ci sono riuscito solo dalla terza visione in poi (l'ho visto in tutto 6 volte). La fotografia è magnifica, cupa all'inizio, e luminosa successivamente, e il fatto che gli eventi horrorifici si verificano tutti in piena luce, ne fa il punto vincente, secondo me, perché crea qualcosa di unico. La messa in scena, la tecnica registica, e la sceneggiatura sono tutte di livello altissimo. Il film prende spunto da registi del passato, ma rifacendolo in chiave moderna, in una commistione spettacolare. Recitazione eccelsa, soprattutto di Florence Plugh. Colonna sonora incredibile, con un finale che toglie il fiato, e costruito benissimo. Veramente, non riesco a trovare nessun punto a sfavore verso questo capolavoro moderno. Passiamo ad Hereditary. L'ho visto solo 2 volte finora, e dopo midsommar, quindi forse potrò fare una analisi meno approfondita. Il film ha un approccio horrorifico un po' più "classico", cioè si basa abbastanza sulla potenza delle immagini taglienti e terribili, in questo forse è un po' più crudo di midsommar. La fotografia è principalmente cupa stavolta, e senza contrasto con la luce, ma e' ugalmente magnifica. La sceneggiatura e la trama sono più tristi e oppressive, stavolta fin dalla prima inquadratura. C'è molto più riferimento all'occulto e a temi ricorrenti nell'horror. Si basa, come midsommar, sull'elaborazione di un lutto (anche io ho avuto un lutto familiare di recente, e quindi forse è per quello che ho empatizzato con i protagonisti di entrambi i film). Ma la messa in scena, la colonna sonora e la recitazione non sono di certo di livello inferiore a midsommar, anzi, su alcune parti sono rimasto anche piu' a bocca aperta per le scelte registiche. Anche qui ci si rifà a registi del passato ma in chiave moderna e innovativa. Il finale è un po' meno "costruito" e "composto" di midsommar, ma non per questo di impatto minore, anzi, molto ad effetto e visivamente perfetto. Facendo un sunto finale, se midsommar faceva più leva sulle emozioni interiori più profonde, hereditary fa più leva sul terrore e la paura, ma sempre discostandosi dalle soluzioni banali e solite di certi horror. Hereditary lo considero un pelino sotto midsommar, ma non di molto. In pratica, per chi non ha visto questi 2 film, esorto alla visione subito! Ma in lingua originale, suggerisco. Ne vale veramente la pena. 😘
Grazie per questo video. Non ti conosco, non ho mai visto dei tuoi video, ma cazzo se sei simpatico e preparato. Hai reso questi 15 minuti molto piacevoli. Farai una recensione più approfondita su questo film? Ovviamente destinata a chi ha visto per intero il film, che mio modesto parere è un riuscitissimo esperimento del regista . Concordo pienamente con te sulla performance dell'attrice, ha un forte impatto, capacissima a ribaltare completamente la situazione iniziale del suo personaggio. Le tue riflessioni su inquadratura e fotografia poi sono molto utili e illuminanti ,se me lo permetti, per valutare ed apprezzare ancor meglio la pellicola. Che dire, un po' di incazzatura l'ho provata per le azioni dei quattro ragazzi, perché un po' troppo stupide, ma forse essenziali per la trama. Invece mi è dispiaciuto che non sono riuscito a cogliere a pieno il background culturale del villaggio, forse perché troppo attento ai personaggi, come se scorresse tutto troppo velocemente e in modo disorientante. Oh cavolo ora ho proprio bisogno di una discussione su questo film.
a me è piaciuto tantissimo, è inquietante da morire. Io non capisco un piffero di regia ma la scena in cui i ragazzi percorrono la strada per arrivare al villaggio mi ha dato il mal d'auto, e non mi era mai successo nemmeno con i film in cui la telecamera non sta mai ferma, quelli mi danno solo fastidio. Per il resto ho adorato ogni minuto.
Fermo il video e mi metto a scrivere il mio commento a riguardo , così da non farmi condizionare dalla tua, giusto o sbagliata, osservazione. Ciò che più mi ha preso del film è stata la scenografia, i colori, i costumi, l'ambientazione tra le campagne, quella parte di un horror che di solito si sottovaluta ma che, a parer mio, fa gran parte del film. Credo dunque che il regista non abbia voluto mettere terrore tramite questo aspetto, più che altro seguire la linea della psiche. Quest'ultima è per me ,consapevole del fatto che la questione è soggettiva, l'arma più potente per generare timori, ansie, paure. Dandomi uno scenario quasi idilliaco, rassicurante, ha fatto si che la mia attenzione ricadesse sulla mente e sul comportamento dei personaggi. Unica pecca, a parer mio, è il solito tentativo di far fuori uscire scene crude e sporche di sangue dettate dal contesto spirituale, perchè fondamentalmente è di questo che si parla, di rituali. Fossi stato in Aster, avrei spinto più sulla stranezza mentale del popolo locale, come suggerisce un'unica scena in cui si evince in maniera particolare: (SPOILER) il sacrificio dalla "montagna".
In riferimento al video dello ''SCUHALO'': ''Lo squalo fa paura perché fa leva sull'impotenza della vittima...'' - Spielberg:''No, è uno squalo che mozzica la gente, punto.''
Non era esattamente così: il giornalista ci vide un parallelo con la "guerra fredda e la Russia", tirato a caso. Spielberg ha grezzamente espresso quel che dice Synergo: no, rappresenta la paura psicologica verso un predatore.
La fotografia è così luminosa, senza contrasto ed eterea probabilmente proprio a rappresentare la visione non lucida dei personaggi. Tant'è che gli allucinogeni agiscono sulla vista proprio in questo modo.
Beh, ma loro quando arrivano non sono drogati, cioè si drogano subito, Ma la fotografia, non appena arrivano in Svezia cambia in automatico. Credo che sia anche un mezzo per rappresentare le giornate lunghissime
Midsommar è un capolavoro indiscusso di regia e fotografia. Però trovo, sopratutto sul finale, che la scrittura si contraddica un pò (SPOILER). Voglio passare sul fatto che i protagonisti, tranne la ragazza, trovino normali alcuni accadimenti, perchè il film spiega che sono degli studenti di antropologia, quindi preparati a queste tradizioni. La scrittura a mio avviso invece si tradisce sui personaggi della "comunità", che, mentre inizialmente non fanno segreto delle loro crude tradizioni ma che anzi sono, nella loro ottica, giustificate, ad un certo punto invece iniziano a mentire, a non essere più trasparenti e a compiere omicidi dalla violenza gratuita senza apparente motivo. Assumono, sul finale, i tratti di killer psicopatici, che appunto era un elemento non necessario per accrescere l'ansia che questo film genera poichè ci stava riuscendo benissimo anche senza.
Io l'ho presa come una naturale evoluzione della comunità, che in tempi moderni non può più irretire vittime sacrificali con la scusa della Fede, oggi nessuno si farebbe ammazzare o sacrificare in un'ora di un Dio in cui non crede. Credo che la scena in cui tutti reagiscono male al suicidio degli anziani, sancisce il momento in cui la comunità inizia a forzare la mano, perché capiscono che i nuovi arrivati non possono volontariamente far parte della setta.
Synergo,seguo il tuo canale (e QDSS) da circa un annetto e penso che difficilmente ci sarà un film che riesca e stupirti sotto tutti i punti di vista,proprio perchè ormai riesci a cogliere dettagli (regia,sceneggiatura,fotografia,etc.) che probabilmente all'"utente medio" sono pressochè invisibili. Esempio i vari blockbusteroni americani da record e i tuoi amati film sui supereroi :)) Qualche volta prova a goderti un film con leggerezza e prenderlo per quello che è PS: questo commento non vuole essere assolutamente una critica e menchemeno un'offesa,dato che ti considero una sorta di Guru e profondo conoscitore del cinema. Complimentoni continua così
In realtà molto spesso riguardo i film tante volte, proprio perché mi sono perso delle chicche. Il fatto che io rintracci dei buchi di sceneggiatura, sta solo nel fatto che quando guardo un film, tendo a seguire la storia. Se qualcosa nella storia non torna, me ne accorgo per forza.
Grazie per avermi fatto scoprire il film da un'ottica diversa! Oggi probabilmente me lo riguarderò. Io però l'avevo trovato un po' lento, sentivo come se fosse iniziato a succedere qualcosa solo nell'ultimo quinto di film. Aspetto commenti per una discussione a riguardo!
Non mi sono sentito di definirlo “horror”perché onestamente non fa così paura, ma quando lo vidi al cinema alla fine mi fece uno strano effetto, per i primi 5’, poi lo trovai semplicemente (passatemi il termine) un film “malato” (agg. Che presenta i sintomi di una inconsueta e preoccupante mancanza di equilibrio; turbato, sconvolto, squilibrato, pazzo.). Per le inquadrature invece io sono uno di quelli a cui piace soffermarsi e chiedersi come è stata girata una determinata scena, tant’è che non mi sono dato ancora risposte a quella famosissima di Deathproof dell’incidente. Bella per Synergo che mi ha fatto scoprire Ari Aster con la recensione di Hereditary
Qualche buco di trama, ma è L’horror con meno chliche’ che abbia visto negli ultimi anni. “Rinfrescante”, se rinfrescante è un aggettivo che si può usare per un horror
Cartella delle reference di Synergo: qualche screenshot di Midsommar in mezzo all'intera filmografia di Bruno Mattei. A me il film ha colpito molto, i difetti che hai elencato sono più o meno gli stessi che ho trovato anch'io(meno quello di notare di star guardando un film) per quanto credo mi sia piaciuto di più rispetto a te. Ho notato che certe scene per costruire la paura e la tensione siano molto, se non troppo, simili ad Hereditary, ma sono state comunque limati alcuni difetti del film precedente. A me ha colpito l'arco evolutivo della protagonista in completa contrapposizione a quella dei suoi "amici" ed alla fine il film ha evocato in me sentimenti molto forti, ma quella è una questione molto soggettiva, come soggettivo è il debole che provo per gli horror ambientati all'interno di una comunità, per questo mi è dispiaciuto aver sentito poco parlare di Apostolo su Netflix(che ho sinceramente trovato una piccola perla). Comunque non vedo l'ora di vedere il video su Richard Donner(che anch'io stimo tantissimo).
Florence Pugh è un'attrice della Madonna! L'ho molto apprezzata anche in Piccole Donne (ruolo per cui è stata candidata agli Oscar). Vedremo come sarà in Black Widow
Io rispetto moltissimo l'anteporre l'estetismo alla narrazione in alcune inquadrature. Poi capisco che possa essere un pugno all'immedesimazione, ma ho questa parafilia per l'estetica, e so di non essere l'unico.
Ari Aster ha fatto 2 film fino ad adesso e in tutti e due mi ha devastato come pochi film hanno fatto. Il suo prossimo probabilmente sarà una commedia un po' grottesca (come da lui dichiarato) non vedo l'ora di vederlo perché ci punto veramente tanto su questo regista!
Caruccio, bello l'inizio, ma: 1 - i protagonisti, poco dopo essere arrivati, assistono a crimini e, nonostante questo, restano nel villaggio, boh. 2 - il sottotitolo è "il villaggio dei dannati", il finale era discretamente prevedibile. 3 - parte centrale troooppo lunga, non c'è bisogno di farmi vedere tutti sti rituali per filo e per segno. L'ho visto in due volte perché la prima mi sono addormentato durante l'ennesimo girotondo in mezzo al prato.
Squalo irrompe in abitazione, stupra la padrona - L'Eco di Synergo, 29 aprile 2020
Gli squali hanno due 🥓
Ho letto questo commento mentre lo diceva
Qualcuno ha detto sharknado? Gli squali e le violazione di domicilio...
Maledetti gli Street Sharks
Solo la pulizia dell'audio e l'immagine dei video di Synergo mi fa sentire bene
Voi pensate che la similitudine con Lo Squalo sia casuale? Beh... dove vive uno squalo se non 'misd 'o mmar?
Ahahah
Bella!
😂😂😂😂
Infatti c’è lo spinoff napoletano che si chiama mezz’omar
🤣🤣🤣
Signori purtroppo per me non è un bel periodo, mi sta praticamente capitando di tutto ma quando apro un video di synergo e leggo anche i vostri commenti, cazzo si che mi dimentico di tutto. Grazie...
in bocca al lupo per tutto man ! stessa cosa qua , forza ragazzi
@nicholas eichmann in bocca al lupo anche a te allora , tieni duro
Sii forte bro!!
Spero che il "tutto" di cui parli sia reversibile :(
@nicholas eichmann fidati non sono uno di quelli nemmeno io, in bocca al lupo per tutto
✅ full italian audio
OVUNQUE ORMAI
🤣🤣
Ahahahaha
Is this a yotobi reference?
Ahahhahahahahahahahhaahahahahah
Quando l'ho visto al cinema ci sono rimasto, attendevo un tuo video a riguardo!
Capisco le tue perplessità anche se per me rimane incredibile sotto ogni punto di vista (il tecnicismo registico ad esempio l'ho amato in ogni caso ahahah).
Credo che Ari Aster abbia delle intuizioni visionarie, avendo solo fatto due film spero possa sorprendermi ancora di più. Riesce a trasportarmi in luoghi del genere in una maniera unica, si è giá costruito la sua personalità, il suo stile e sa impressionare.
Grande pela
Salutone alla squadra😂😂😂😂❤❤❤
È un film horror che non ha un cazzo dì horror! Non c'è minimamente tensione emotiva! se c'è l'ha è troppo blanda! Non ho avvertito nessuna paura concreta o agitazione.
La paura di stare nel villaggio con degli sconosciuti non è abbastanza per creare.
È il momento di andare a dormir...
Synergo: Not Today.
Questo film mi ha lasciato una sensazione d'ansia e di angoscia per molti giorni. E più ci ripensavo più mi saliva l'ansia. E' incredibile come ciò succeda in un film in cui tutto è alla luce del sole (letteralmente) e non in ambienti bui ed angusti. Credo che Aster abbia colpito nel segno.
Ma come non esistono squali nei vicoli?!
Sharknado, Sharknado!!! Sharknado!!!
Li puoi trovare squali nei vicoli, nei bagni e pure nei letti di gente mentre copulano!
E soprattutto occhio alle pozzanghere.... Li lo squalo gira indisturbato in cerca di una preda...
Vogliamo parlare di Ghost Shark? Squali nei fottuti bicchieri
Speravo facessi una battuta tipo:
- Ti è piaciuto?
- eehh... Indsommar...
Diocane...
@@Donalicapovolto Porco Allah.
@@lordofac180 dioporco maiale
@@lordofac180 hai preso le pillole oggi?
@@lordofac180 ma che problemi hai ahahahah
Il comportamento dei protagonisti è quello di antropologi estremi, lo so perché ho in famiglia una folle del genere che va in missione "studio" nelle tribù dell'Amazzonia che ognitanto ho il timore di non rivedere più...
Beh, in realtà l'unica persona davvero interessata è il ragazzo di colore, perché il fidanzato di lei è un cazzone pieno d'acqua, l'amico ingrifato è solo un amico ingrifato e lei è soltanto una studentessa psicologa. In realtà anche la coppia che si mette a urlare e sbraitare durante il rito del trapasso per anzianità non me la conta giusta. Mettersi a offendere gente così fuori di melone alla luce del sole non è quello che avrei fatto. Io avrei fatto buon viso a cattivo gioco e me la sarei data a gambe non appena possibile
@@SynergoAltrocinema salvo ad un certo punto della fuga, scoprire che non è possibile fuggire...
questa sarebbe l'evoluzione, che giustificherebbe anche che all'esterno non si sappia nulla di ciò che accade nella valle.
Synergo
Ognuno reagisce in modo diverso a questo genere di eventi. Evidentemente per quei due è stato istintivo reagire in quel modo scellerato che poi gli è costato la vita.
In verità sono tutti interessati, perché anche il ragazzo di lei pur essendo uno stronzo è interessato a quell’ambiente.
1) non esiste nessuna categoria professionale chiamata "antropologi estremi"
2) evidentemente i personaggi in moltissimi momenti del film agiscono come degli imbecilli o alternativamente senza un briciolo di logica interna. Unica spiegazione possibile sarebbero gli allucinogeni, se non fossi perfettamente consapevole che nessun allucinogeno ti fa venire voglia di essere sacrificato da un ammasso di svedesi.
Io credo che questo film sia un buon film e che abbia degli oggettivi buchi di sceneggiatura che nessun arrampicamento sugli specchi possa coprire.
Uno su tutti la loro reazione nei confronti del proprio amico che mi ha portati lì: la mia ragazza ha appena subito un lutto sconvolgente in famiglia e ci porti in vacanza in un luogo in cui accadono quelle cose senza avvisarmi? E io non mi incazzo nemmeno? Non metto in dubbio che ci sono persone che accetterebbero la condizione di restare per interesse accademico, ma NESSUNO senza essere avvisato e in una situazione di alterazione psicologica pre esistente della propria compagna accetterebbe di buon grado di essere portato in un luogo così senza preavviso. Più che antropologi estremi mi sembrano degli imbecilli estremi, ma per essere più precisi direi che gli imbecilli estremi sono gli sceneggiatori che dovevano tratteggiare i personaggi , che hanno fatto un delirio.
@@angelicaperini694 per "antropologi estremi" mi pare abbastanza ovvio che non si intenda una categoria professionale ma "estremi" è un aggettivo dato dal mio personale giudizio ... Detto questo, conosco in prima persona chi si è avventurato in villaggi del sud America senza cellulare, bevendo strani intrugli fatti dalle tribù per partecipare a riti con lo scopo di fondersi alla cultura che si sta studiando, perdendo il più possibile i riferimenti con la propria, non sto dicendo che reputo questo comportamento intelligente o furbo, dico solo che è credibile.
Sì, in lingua originale è, se possibile, ancora più devastante. Lei è mostruosamente brava.
Io: dai ora vado a dormire, non posso dormire sempre 3 ore a notte
*Synergo pubblica un video a mezzanotte e mezza*
Io: oh boy here we go again
Esatto!😂
@@L2003-d7u quoto!
esatto sono le 3 e 40 e sto qua a guardare il video XD
Alla fine della visione di Midsommar, io e i miei amici ci sentivamo proprio come i protagonisti. Fatti come delle pigne.
Penso che lo riguarderò, magari riesco ad apprezzarlo di più.
Anche noi, eravamo in 5... Alla fine del film, quelli svegli hanno votato in media 2/10...
@@PorcariE Generosi. Forse non erano del tutto svegli. Deludente non rende l'idea. Telefonato, senza una logica che rispecchi i comportamenti umani, esasperato, di una lentezza straziante, votato all'estetica fine a sé stessa, senza mezzo colpo di scena e con un finale che definirei ridicolo. Il sorriso della ragazza è totalmente fuori contesto e sovverte ogni attitudine da lei mostrata fino a quel momento.
Snervante ed a tratti insopportabile; zero inquietudine, zero ansia, zero tutto. Salvo la protagonista e qualcosa della fotografia. Tutto ciò che succede è ampiamente prevedibile con 20 minuti di anticipo. Per me questo non è un horror e non è un thriller. E' un film pseudo-drammatico che finisce per accartocciarsi su sé stesso e diventare meramente un esercizio di stile. 2 ore e passa buttate nel cesso.
@@masterofpuppets1985 De gustibus 😂
@@masterofpuppets1985 Completamente d'accordo con te. Aggiungo anche che i personaggi sono davvero pessimi dal punto di vista della caratterizzazione. Non te ne frega una mazza di loro dall'inizio alla fine. Il finale era prevedibile già da quando è stata menzionata la comunità. Per quanto riguarda il fidanzato della protagonista, ho come l'impressione che l'intenzione fosse quella di far provare compassione/odio nei suoi confronti, tuttavia il suo personaggio è così vuoto e per nulla interessante che lo guardi come fosse una comparsa pagata 25$ per camminare 10 minuti in background.
I casi sono 2 :
O Synergo ha i miei stessi ritmi da notturno
O dopo questo film ha la mania del controllo e vuole regolare tutti i nostri cicli di sonno.
Minchiate a parte, la recensione mi è piaciuta a molto.
-Avete mai sentito "squalo irrompe in un'abitazione e stupra la padrona di casa"? No, non succedono queste cose.
-Junji Ito non è d'accordo
Sono in ritardissimo ma commenterò lo stesso. Midsommar mi è piaciuto e personalmente la cosa che ho trovato più inquietante di tutte è proprio questo eccesso di luce, questo giorno infinito che a me ha dato una sensazione di angoscia e oppressione perchè ai miei occhi di italiana è innaturale, so che in Svezia dove è ambientato e nel resto dei paesi nordici è perfettamente normale ma per noi abituati al ciclo giorno/notte per tutto l'anno non lo è. Ho trovato anch'io molto fastidioso il comportamento dei personaggi ma si nota come nel corso del film vengano pian piano sempre più inglobati, assorbiti da quella comunità come se fosse una trappola, li hanno fatti diventare parte di loro aiutati anche dalle droghe, soprattutto la ragazza che era quella meno legata al gruppo come si vede fin dall'inizio si vede come alla fine lei abbia trovato il suo posto. La scena in cui lei piange e tutte le altre donne piangono con lei l'ha fatta sentire capita e accettata
È stato il secondo film horror che io abbia mai visto, non essendo abituata ai colpi crepa cuore nell’ombra, lo adorato compreso di finale disturbante.
Secondo me tutta la ritualità creata per il villaggio è una cosa fantastica.
Alla fine non è neanche un horror, però concordo è un film molto profondo e disturbante allo stesso tempo
"Macchina cagaemozioni" è favolosa.
In lingua originale é meraviglioso. L’attrice protagonista é stato il motivo per cui non ho mai perso attenzione al film
Sinè, io nell'inquadratura alla tavolata infinita ci vidi un'enorme Viennetta! Scherzi a parte, Aster nella regia spesso lo fa il giochino del "mo ti faccio vedere che popò di regista sono, guarda st'inquadratura e dimmi se non ti sembra un quadro rinascimentale" che a volte funziona alla grande ma certe altre stona proprio, come certi assoli infiniti e ridondanti che ti fanno skippare una canzone
Esatto, hai fatto il paragone perfetto. Ecco perché detesto i guitar heroes.
Vero, Florence Pugh è una macchina della recitazione! Ma già da anni, pur essendo ancora molto giovane. Se non l'hai già visto, domina la scena anche in Lady MacBeth, di cui è protagonista. Senza di lei quel film varrebbe molto di meno.
Cavolo, la tua riflessione sullo squalo è VERISSIMA. Ora mi rendo conto che ha sempre agito a livello inconscio su di me (che per una che ha sofferto di talassofobia è tutto dire). A livello estetico, Midsommar è un orgasmo, l'accostamento di certe brutalità a questa palette pastello mi ha veramente affascinato. Mi ritrovo sulle cose che ti sono piaciute di meno, ad eccezione delle inquadrature troppo costruite: non ho avuto questa impressione, le ho trovate tutte godibili e tutto sommato ben inserite.
Questo film mi ha creato un disagio assurdo.
Ho capito che gli horror riesco a guardare sono soltanto le totali cag.ate...
Davvero disturbante.
Florence Pugh è strepitosa anche in quel gioiello sconosciuto che è Lady Macbeth. Gran bella recensione, Syne!
Personalmente mi ha fatto esattamente lo stesso effetto di Hereditary. Visivamente ottimo sia che lo si veda come un manuale di citazionismo o come una tesi di laurea in talento, il commento sonoro è assolutamente perfetto. Il problema, esattamente come in Hereditary, subentra nella seconda parte del film dove la storia semplicemente non funziona, sia come coerenza della trama che come plausibilità dei personaggi che agiscono senza senso in generale ma soprattutto senza senso rispetto al concept di base. Non si può giustificare tutto col fatto che stanno perennemente sotto acido.
So che hai scritto il commento 2 anni fa, ma io il film l'ho visto di recente e grazie al cielo non sono l'unico ad aver visto gravi falle nella sceneggiatura. Detto ciò sicuramente ha i suoi pregi, ma da qui ad elogiarlo come filmone del genere horror ce ne passa...
@@itsme3441 ho riletto il mio post un paio di volte e continuo a chiedermi come hai fatto ad interpretarlo così…eppure mi sembra un concetto piuttosto lineare.
@@kaifa76 oh capisco il punto, la seconda parte del mio commento può essere malinterpretabile ora che ci penso. Per chiarire la questione: ero d'accordo con il tuo commento che evidenziava poco senso nella trama del film con comportamemti poco o nulla plausibili dei personaggi. Alla fine ho aggiunto che riconosco il film abbia innegabilmente i suoi pregi, come fatto anche da te stesso nel commento, ma che ciò non basta per renderlo un film capolavoro (come invece molti sostengono in altri commenti sotto questo video, ma non solo). Non intendevo dire che tu lo ritenessi un capolavoro. Spero di essermi chiarito 😄
L'ho guardato al cinema senza aver intuito niente della trama dal trailer.
Sono uscita dallo spettacolo portandomi addosso un profondo sentimento di inquietudine.
Ho amato questo film. Un paradosso continuo tra quello che si vede e quello che accade, dalla luce sempre "ultra luminosa" al mondo esterno ecc ecc... Bellissimo, secondo me.
Midsommar è il tipo di film horror che non vedrò mai. Perché ha già tutti gli spunti per non farmi dormire Per un mese
Fai bene non ti perdi nulla😆
stavo sul cesso e stavo per addormentarmi grazie Synergo se non fosse stato per te mi sarei svegliato alle 9 con la videolezione di matematica incombente e con il puzzo di materia fecale addoss
e sinceramente mi sarebbe riuscito poco bene il capire la formula risolutiva delle equazioni di trentesimo grado con incognita bilaterale tripla con addosso il puzzo di morto
mamma mia synergo sei proprio veramente.
Io non ho mai avuto problemi con
Di solito, tre.
@@SynergoAltrocinema ma poi cosa dai veramente
Non ho ancora capito cosa
Anche io penso che probabilmente forse
Visto ieri sera. Che dire uno dei migliori film del 2019 e mi dispiace venga per forza ricondotto al genere horror... Questo film non possiede vincoli di genere. Dal thriller al commedia, dall'horror al bucolico, al drammatico.
Stupendo.
Ehi, scusa, io non sono proprio fan degli horror, ma queato film QUANTO è definibile horror?
@@fabiodimarco2220 ha un paio di scene splatter ma non fa paura. Mia madre odia gli horror e l'ha visto tranquillamente
@@mrmarameo grazie per la risposta!
@@fabiodimarco2220 niente!
@@fabiodimarco2220 molto poco per me
Speravo di trovare finalmente un tuo video a proposito di questo film!!! Io l'ho amato follemente, follemente!!! Nonostante mi faccia stare male non posso non rimanere affascinato dalla bellezza estetica di Midsommar
Film che sinceramente ho amato. Mi ha tenuto incollato allo schermo anche quando le scene erano volutamente assurde e incomprensibili. Mai visto un paesaggio naturale e vivace reso così inquietante e alieno
"Basta mi sono rotto il cazzo vado a studiare per la videolezione di domani..."
NOTIFICA DI UN NUOVO VIDEO DI SYNERGO A MEZZANOTTE
IO: *5 minutes will not change my life, I open it now*
Ma pensa che io l'ho visto in Estonia perchè il mio ragazzo abita lì e andai a trovarlo per la prima volta, perchè era sempre venuto lui da me. E sarà che ero in un posto completamente diverso da casa mia, ma alla fine mi è venuto un'attacco di panico che non mi succedeva da parecchio con i film. Film meraviglioso davvero, poi non so se su di me ha avuto più effetto trovandomi "da sola" in un paese che non è il mio.
Le inquadrature di pura estetica sono alla base del cinema,la Nouvelle Vague ne realizzava diverse anche all' interno dello stesso film , anzi ogni tanto si deve ricordare allo spettatore che sta vedendo un film per uscirne emotivamente per qualche secondo e il suo rientro mentale nella storia risulta così ancora più profondo. Aster su vede che ha visto tanto grande cinema.
Non ho mai sopportato il manierismo, e nessuna delle sue forme. Secondo il tuo ragionamento, si vede che Richard Donner non ha mai visto un cazzo, e al massimo ha letto due o tre numeri di tiramolla :)
Mi piace la tua analisi sull'uso dei colori e della fotografia... in efffetti il film riesce a lasciarti addosso un'inquietudine ogni volta che mi imbattevo in disegni floreali sulle case! (giocando a The Witcher 3 capita spesso nei villaggi) xD
E finalmente qualcuno ha considerato come la reazione dei protagonisti non sia credibile ... un gruppo di occidentali/americani reagisce poco e con fin troppa freddezza a ciò che succede... solo uno da di matto in modo anche esagerato, ma può starci, mentre gli altri sembrano trovare tutto sommato normale il comportamento della comunità, comportandosi con una ingenuità da bambini di 4 anni...
Quando ho cominciato a notare sempre di più questa distorsione forzata, per me è crollato il coinvolgimento del film... è come se fosse andato forzatamente per la sua strada senza dare la possibilità di affezionarmi ai protagonisti perché non credibili nel loro ruolo... basta confrontarsi con amici/conoscenti ecc, cosa avreste fatto se vi fosse successo una cosa del genere? come avreste reagito? Come minimo avrei cercato di scappare durante la notte quando tutti dormivano... I protagonisti invece di essere credibili e diventare veri nelle nostre menti, si riducono a macchiette, disegnate ad hoc per poter accompagnare le assurdità del film...
Sicuramente è un film che ti lascia un segno, ma questo non lo rende di certo un capolavoro! xD
Non consideri il fatto che loro vengono costantemente drogato con allucinogeni
Io ai tempi avevo gente in sala che rideva in alcune scene verso la fine.... Non me ne capacito ancora, purtroppo questo resta materiale per pochi ed è una grazia che tu ne parli.
Questo film l'ho visto un paio di mesi fa e devo dire che mi trovo d'accordo un po' con tutto quello che hai detto. Ho trovato solo un po' lento il ritmo nella parte centrale e a mio parere è stata tanto brava la protagonista quanto scarso il fidanzato. Bel video !
La cosa più bella secondo me è lo sviluppo dei personaggi, che progressivamente, in nome di una sorta di “relativismo culturale” accettano progressivamente cose via via più terribili
Andrea Fasoli In questa pellicola ci sono alcune fasi disturbanti quasi da finire nel grottesco, tutto sommato però l' idea di far vedere cosa sia una setta pagano-satanica in quella maniera mi è piaciuta.
E proprio quando stai per staccare tutto e andare a dormire, ecco una notifica del buon Synergo.
Ma che bell orario per far uscire un video😍😂
Ho avuto esattamente il tuo stesso pensiero. "Manipolati" o no, in una situazione del genere si scappa, si chiama aiuto, non si rimane lì come degli stoccafissi...ho adorato anch'io la recitazione e la fotografia.
Mamma mia la cosa dei comportamenti stupidi é verissima.. specialmente negli horror. Beh da un lato gli horror si basano da sempre sulle scelte stupide dei protagonisti (tipo il famoso scendo in cantina al buio), però a quello ormai ci siamo abituati. Quando invece vengono stravolti dei comportamenti palesi tipo "sei in una comunità di pazzi, non ti viene l'istinto di scappare?" girano veramente le palle, inizi a desiderare che li massacrino in fretta 😂
concordo, se vedo scream(e tutta la discendenza) la accetti la stupidità, ma qui è proprio fastidiosa
@@albanuela6744 esatto, tra l'altro la serie di Scream é la mia preferita 😂 purtroppo negli horror quasi sempre devi aspettarti cose che nella realtà non sono normali, ma fino a un certo punto..
Nel film viene suggerito che li abbiano scelti apposta.
premetto che sono una persona facilmente impressionabile ma mi piacciono le atmosfere horror, infatti tipo Vvitch me lo sono vista e l'ho amato. A metà di questo Midsommar però ho quittato perchè avevo davvero troppa ansia in corpo e alla fine non era successo nulla che non avevo già previsto all'inizio del film. Eppure non so come avevo un terrore assurdo anche se ciò che accadeva era scontato e il mondo in cui avvenivano gli eventi era così illuminato. Non ho davvero idea di come abbia fatto ma é un genio... mi spiace solo di non aver avuto il fegato di concluderne la visione.
Non potevi trovare paragone più appropriato per descrivere la paura dell'uomo dovuta all' incontro con uno squalo in mezzo al mare, associandola all'essere come "un pesce fuor d'acqua".
Per la storia delle inquadrature che a volte sembra finte, concordo, ma a parer mio sposa molto bene il film. Infatti si può notare il fatto che tutto venga ritratto in modo quasi felice quando arrivano dalla comunità, a mo' di documentario naturalistico oserei dire, o meglio, viene buttato molto piu che sulle inquadrature da film, su inquadrature da fotografia statica, come se fossero tante foto da postare sui social o da comunque scattate da bravi fotografi messe insieme a formare un video, quasi come se volesse creare un contrasto ancora maggiore tra ciò che accade nella scena e come viene ritratta. Comunque veramente ottima descrizione, è stato grazie a questo video che ho guardato il film!
Unire due concetti opposti crea ambiguità e disagio, infatti gli horror che hanno questa cosa sono i migliori, tra cui questo
Ciao Synergo incuriosito dalla tua recensione e dai tuoi pareri oggi mi sono guardato il film e l ho trovato veramente bello grazie di avermi fatto scoprire questo titolo
tutto alla LUCE del SOLE!! il finale infatti è molto disturbante..proprio perché è visto tutto in modo naturale e tranquillo.. ma sadico e cinico nell'insinuarsi
OOOOH finalmente! L'ho aspettato per mesi 😂
Mi trovo ancora una volta d'accordo con te dall'inizio alla fine, aggiungo che effettivamente (come Hereditary) non è uno di quei film che riguarderei "volentieri", è uno di quelli che guardo una volta (forse lo riguarderò ma non prima di un annetto) nel modo più attento possibile. Ammetto che mi ha shockata in determinate scene, come Hereditary d'altronde, ma la cosa che mi ha fatto realmente "piacere" è stato empatizzare molto con la protagonista, già lei appunto è sublime come attrice, in più ho riconosciuto nel personaggio me di qualche anno fa 😅 ho divagato un po' 😂
Molto bello il video 🖤🖤
Non conoscevo questo film e grazie a te l'ho guardato (insieme al mio compagno). L'ho trovato devastante sotto molti punti di vista, strano e spaventoso.... L'ho adorato! Penso di non aver mai visto niente del genere.
Grande Synè sei uno dei pochi che riesce a rendere palese l'incapacità di intendere e di volere, possiamo dire che fai un lavoro socialmente utile... In bocca al lupo per tutto
Con "Squalo irrompe in un'abitazione e stupra la padrona di casa" hai fatto una pitch spettacolosa per un nuovo Sharknado.
Ari Aster è un genio e Midsommar è uno dei migliori film horror degli ultimi 20 anni.
Non credo proprio😂
Se pensi questo dovresti vedere The vvitch, il rito, insidious il primo, il caso enfield, martyrs e altri capolavori, questo purtroppo non lo è, il primo film di ari aster era molto bello, questo è un brodo allungato che non ti incute neanche un briciolo di paura
@@michelepiccolo5009 ho visto tutti i film che hai elencato, tutti meravigliosi, però di questi che hai elencato l'unico che considero superiore a Midsommar è Martyrs(l'originale ovviamente non il remake)
@@eliamoro796per me no di midsommar non sto dicendo che è brutto ma non è un capolavoro per vari motivi :
-il regista che per far capire che lui è bravo con la macchina da presa e lo è, fa di tutto per far vedere la bellezza degli elementi ma rende finto tutto il resto.
- il film è pieno di punti morti e non puoi dirmi di no perché poi li ho ricontati, punti noiosi dove non ci sono ne dialoghi ne sottofondo musicale che per carità se tu fai un film ambientato di notte ci può stare perché il silenzio aiuta il buio a far aumentare l ansia ma qui che è tutto brillante il troppo silenzio stona.
-la scelta dell attore maschile protagonista, a differenza dell attrice che è stata perfetta, le reazioni di lui non hanno proprio senso di esistere, sembra che scende dalle nuvole, a volte si distacca da quella che è la scena facendosi i cazzi suoi e i suoi dialoghi per la sua crescita come personaggio se venissero elliminati non cambierebbe nulla perché sono ridicoli
Detto ciò il film non è brutto ma tra tutti quelli prima elencati lo ritengo nella media per i troppi difetti ben alla portata che ho visto, The vvitch mi ha invece fatto provare un ansia e un mancamento di respiro dall inizio alla fine, per me se tu dici questo è il migliore degli ultimi 20 anni scusa ma non è cosi, gli errori sono troppo ben evidenti anche per essere ritenuto un ottimo film
@@eliamoro796 nel film ci sono 4 cose veramente carine di cui la metà lo rende unico e superiore alla media, se vuoi ne parliamo e come ho parlato dei difetti ti posso parlare dei pregi ✌🏻
Bella conversazione
Sinceramente sono molto dubitativo. tecnicamente è bellissimo, fotograficamente spettacolare. L'idea del folk horror anche mi piace molto però lo trovo molto meno efficace del suo predecessore "the wicked man".
"The wicker Man" colpiva così tanto perché nonostante durante tutta la visione hai una sensazione di grandissimo disagio nel guardare questa comunità di folli. Nel finale geniale ti rendi conto che anche il personaggio principale che invoca il suo dio è pazzo tanto quanto solo che lui fa parte di una cultura che conosciamo e che ci sembra normale.
In midsommar di tutto ciò non c'è niente, è tutto talmente irreale.
Era interessante il paragone tra 4 americani candidi e una cultura completamente diversa moralmente. Il terrore poteva essere ritratto lì, nel rendersi conto col tempo che la nostra visione del mondo non è l'unica...
Fini a schifarsi o a comprendere.
Essendo completamente esagerato mi è sembrato di vedere solo tipica storia horror di 4 ragazzi a cui succede qualcosa di strano, e il paganesimo soltanto L'ambientazione e niente di più.
Insomma bellino ma secondo me superficiale
6/10
Finalmente un commento sensato
Il sottotitolo di questo video è "paura degli estranei" ed esce esattamente a un anno di distanza dalla sconfitta di un noto tipo di Estranei.
Coincidenze? Io non credo.
A sorpresa nel finale il capo della comunità è Bran
Cristian è sulla sedia a rotelle, ha indossato una pelliccia, ha bevuto intrugli che possono farlo "volare" ci sono vecchi negli alberi, in più il tutto è ambientato nel nord, nel vero nord.
Solo che questo è un bel film, al contrario dell'ultima stagione
Sarò pure un vecchio rimbambito ma, quando mi affacciai al cinema, tanti distinguo, tante raccomandazioni, tante avvertenze ad un pubblico che si suppone imbranato, non esistevano. Ovvio che un critico consigli la visione di questo film, senza badare tanto alla pletora di pischelli che potrebbero - poveretti - sentirsi turbati.
Visto ieri sera, capolavoro incredibile. Qualche decisione dei personaggi bizzarra, ma erano assoggettati ai cibi e alle bevande appunto...quindi tutto torna. Stilisticamente splendido, direzione degli attori eccezionale. Psicologicamente duro e pesante, veramente tosto sul finale. Lo rivedrò in versione integrale tra qualche tempo, ho bisogno di metabolizzare un po' l'angoscia provata ehehe 😆
Caro Mario, qualitativamente (audio e video) i tuoi video sono veri capolavori. Grande e grazie!
A me non ha convinto minimamente.. ho riso per 3/4 del film con tanto di lacrime agli occhi.. non mi ha suscitato nulla, ma il finale mi ha un pochino colpito.. soprattutto il suo sorriso finale
Posso farti una domanda, ma tu cosa intendi per fotografia? l'inquadratura della camera?
Uso delle luci, dei contrasti, dei colori
@@MrAlessiocix grazie mille
Io:* Devo studiare e avevo appena finito di procrastinare*
Synergo: *carica un video*
Io: 😮
Devi studiare a mezza notte?
Minchia studi di notte
@@JohnDoeSteveAustin Il pomeriggio leggo, mi alleno, guardo serie tv e sporadicamente scrivo poesie... ergo, mi resta solo la notte ahahah
Poi il tacere delle ore notturne, per studiare, è la cosa più bella
L'ho appena finito di vedere (in ritardo di molto tempo) e devo dire che mi ha colpito. Fantastico, come anche Hereditary. In qualche momento ho provato quello che hai detto tu, alcune inquadrature non tanto utili alla trama. Però per il resto per me è un film molto bello. Fantastiche prove attoriali, una sceneggiatura non tanto innovativa ma abbastanza interessante e un'ambientazione proprio stupenda. Gran bel film.
Comunque attendo un tuo video su Richard Donner, Synergo.
"Midsommar" (2019) e "Hereditary" (2018), di Ari Aster. Sono entrambi tra i miei film preferiti, degli ultimi che sono usciti. Analizziamoli singolarmente. Partiamo da Midsommar. Devo fare una premessa: io ho cominciato ad apprezzare il genere horror solo da meno di un anno. Ari Aster è, sicuramente il regista dei miei tempi che ha contribuito di piu' a cominciare a farmi amare questo genere, alla mia veneranda età di 34 anni. Midsommar è il primo dei due film che ho visto. Posso dire che è una pellicola atipica, straordinaria, peculiare e unica, sia dal punto di vista horrorifico, che cinematografico in generale. Si discosta dai normali horror, perché è un crescendo di emozioni, sensazioni, immagini, inquietudine e violenza. Non si basa su banali "jumpscare", ma ti crea una tensione crescente, per poi arrivare alla parte horrorifica vera e propria, che è presente nell'ultima mezz'ora circa. L'altra caratteristica fondamentale di Midsommar è che non ti spiega tutto didascalicamente, ma ti crea i tasselli attraverso simboli e metafore, e tu spettatore, devi, dopo molte visioni del film, cucire insieme i pezzi. Io ci sono riuscito solo dalla terza visione in poi (l'ho visto in tutto 6 volte). La fotografia è magnifica, cupa all'inizio, e luminosa successivamente, e il fatto che gli eventi horrorifici si verificano tutti in piena luce, ne fa il punto vincente, secondo me, perché crea qualcosa di unico. La messa in scena, la tecnica registica, e la sceneggiatura sono tutte di livello altissimo. Il film prende spunto da registi del passato, ma rifacendolo in chiave moderna, in una commistione spettacolare. Recitazione eccelsa, soprattutto di Florence Plugh. Colonna sonora incredibile, con un finale che toglie il fiato, e costruito benissimo. Veramente, non riesco a trovare nessun punto a sfavore verso questo capolavoro moderno. Passiamo ad Hereditary. L'ho visto solo 2 volte finora, e dopo midsommar, quindi forse potrò fare una analisi meno approfondita. Il film ha un approccio horrorifico un po' più "classico", cioè si basa abbastanza sulla potenza delle immagini taglienti e terribili, in questo forse è un po' più crudo di midsommar. La fotografia è principalmente cupa stavolta, e senza contrasto con la luce, ma e' ugalmente magnifica. La sceneggiatura e la trama sono più tristi e oppressive, stavolta fin dalla prima inquadratura. C'è molto più riferimento all'occulto e a temi ricorrenti nell'horror. Si basa, come midsommar, sull'elaborazione di un lutto (anche io ho avuto un lutto familiare di recente, e quindi forse è per quello che ho empatizzato con i protagonisti di entrambi i film). Ma la messa in scena, la colonna sonora e la recitazione non sono di certo di livello inferiore a midsommar, anzi, su alcune parti sono rimasto anche piu' a bocca aperta per le scelte registiche. Anche qui ci si rifà a registi del passato ma in chiave moderna e innovativa. Il finale è un po' meno "costruito" e "composto" di midsommar, ma non per questo di impatto minore, anzi, molto ad effetto e visivamente perfetto. Facendo un sunto finale, se midsommar faceva più leva sulle emozioni interiori più profonde, hereditary fa più leva sul terrore e la paura, ma sempre discostandosi dalle soluzioni banali e solite di certi horror. Hereditary lo considero un pelino sotto midsommar, ma non di molto. In pratica, per chi non ha visto questi 2 film, esorto alla visione subito! Ma in lingua originale, suggerisco. Ne vale veramente la pena. 😘
Si chiama Midssommar, ma è ambientato midsallemontagne
Sottovalutato
@@yourbestfriendinshooters3088 meno male che c'è qualche intenditore
@@MauroadesRoss 👍
Questa la si capisce dall'Abruzzo in giù 😏
Smarmello? Smarmella!
Apri tutto Biascica!
Questo è un lavoro di compromessi, apri apri
Grazie per questo video. Non ti conosco, non ho mai visto dei tuoi video, ma cazzo se sei simpatico e preparato. Hai reso questi 15 minuti molto piacevoli. Farai una recensione più approfondita su questo film? Ovviamente destinata a chi ha visto per intero il film, che mio modesto parere è un riuscitissimo esperimento del regista . Concordo pienamente con te sulla performance dell'attrice, ha un forte impatto, capacissima a ribaltare completamente la situazione iniziale del suo personaggio. Le tue riflessioni su inquadratura e fotografia poi sono molto utili e illuminanti ,se me lo permetti, per valutare ed apprezzare ancor meglio la pellicola. Che dire, un po' di incazzatura l'ho provata per le azioni dei quattro ragazzi, perché un po' troppo stupide, ma forse essenziali per la trama. Invece mi è dispiaciuto che non sono riuscito a cogliere a pieno il background culturale del villaggio, forse perché troppo attento ai personaggi, come se scorresse tutto troppo velocemente e in modo disorientante. Oh cavolo ora ho proprio bisogno di una discussione su questo film.
Lo squalo fa paura, ti attacca qui o qui e poi qui😂
La A24 in soli 7 anni ha fatto dei gran film, magari non delle macchine per soldi, ma quanta qualitá.
a me è piaciuto tantissimo, è inquietante da morire. Io non capisco un piffero di regia ma la scena in cui i ragazzi percorrono la strada per arrivare al villaggio mi ha dato il mal d'auto, e non mi era mai successo nemmeno con i film in cui la telecamera non sta mai ferma, quelli mi danno solo fastidio. Per il resto ho adorato ogni minuto.
Fermo il video e mi metto a scrivere il mio commento a riguardo , così da non farmi condizionare dalla tua, giusto o sbagliata, osservazione.
Ciò che più mi ha preso del film è stata la scenografia, i colori, i costumi, l'ambientazione tra le campagne, quella parte di un horror che di solito si sottovaluta ma che, a parer mio, fa gran parte del film. Credo dunque che il regista non abbia voluto mettere terrore tramite questo aspetto, più che altro seguire la linea della psiche. Quest'ultima è per me ,consapevole del fatto che la questione è soggettiva, l'arma più potente per generare timori, ansie, paure. Dandomi uno scenario quasi idilliaco, rassicurante, ha fatto si che la mia attenzione ricadesse sulla mente e sul comportamento dei personaggi. Unica pecca, a parer mio, è il solito tentativo di far fuori uscire scene crude e sporche di sangue dettate dal contesto spirituale, perchè fondamentalmente è di questo che si parla, di rituali. Fossi stato in Aster, avrei spinto più sulla stranezza mentale del popolo locale, come suggerisce un'unica scena in cui si evince in maniera particolare: (SPOILER) il sacrificio dalla "montagna".
In riferimento al video dello ''SCUHALO'': ''Lo squalo fa paura perché fa leva sull'impotenza della vittima...'' - Spielberg:''No, è uno squalo che mozzica la gente, punto.''
Non era esattamente così: il giornalista ci vide un parallelo con la "guerra fredda e la Russia", tirato a caso. Spielberg ha grezzamente espresso quel che dice Synergo: no, rappresenta la paura psicologica verso un predatore.
La fotografia è così luminosa, senza contrasto ed eterea probabilmente proprio a rappresentare la visione non lucida dei personaggi. Tant'è che gli allucinogeni agiscono sulla vista proprio in questo modo.
Beh, ma loro quando arrivano non sono drogati, cioè si drogano subito, Ma la fotografia, non appena arrivano in Svezia cambia in automatico. Credo che sia anche un mezzo per rappresentare le giornate lunghissime
Aspettavo questo video da tantissimo. Grazie synè!
Midsommar è un capolavoro indiscusso di regia e fotografia. Però trovo, sopratutto sul finale, che la scrittura si contraddica un pò (SPOILER). Voglio passare sul fatto che i protagonisti, tranne la ragazza, trovino normali alcuni accadimenti, perchè il film spiega che sono degli studenti di antropologia, quindi preparati a queste tradizioni. La scrittura a mio avviso invece si tradisce sui personaggi della "comunità", che, mentre inizialmente non fanno segreto delle loro crude tradizioni ma che anzi sono, nella loro ottica, giustificate, ad un certo punto invece iniziano a mentire, a non essere più trasparenti e a compiere omicidi dalla violenza gratuita senza apparente motivo. Assumono, sul finale, i tratti di killer psicopatici, che appunto era un elemento non necessario per accrescere l'ansia che questo film genera poichè ci stava riuscendo benissimo anche senza.
Io l'ho presa come una naturale evoluzione della comunità, che in tempi moderni non può più irretire vittime sacrificali con la scusa della Fede, oggi nessuno si farebbe ammazzare o sacrificare in un'ora di un Dio in cui non crede. Credo che la scena in cui tutti reagiscono male al suicidio degli anziani, sancisce il momento in cui la comunità inizia a forzare la mano, perché capiscono che i nuovi arrivati non possono volontariamente far parte della setta.
Synergo,seguo il tuo canale (e QDSS) da circa un annetto e penso che difficilmente ci sarà un film che riesca e stupirti sotto tutti i punti di vista,proprio perchè ormai riesci a cogliere dettagli (regia,sceneggiatura,fotografia,etc.) che probabilmente all'"utente medio" sono pressochè invisibili. Esempio i vari blockbusteroni americani da record e i tuoi amati film sui supereroi :)) Qualche volta prova a goderti un film con leggerezza e prenderlo per quello che è
PS: questo commento non vuole essere assolutamente una critica e menchemeno un'offesa,dato che ti considero una sorta di Guru e profondo conoscitore del cinema. Complimentoni continua così
In realtà molto spesso riguardo i film tante volte, proprio perché mi sono perso delle chicche. Il fatto che io rintracci dei buchi di sceneggiatura, sta solo nel fatto che quando guardo un film, tendo a seguire la storia. Se qualcosa nella storia non torna, me ne accorgo per forza.
Quando Synergo pubblica a 00:30, che bello.
Grazie per avermi fatto scoprire il film da un'ottica diversa! Oggi probabilmente me lo riguarderò. Io però l'avevo trovato un po' lento, sentivo come se fosse iniziato a succedere qualcosa solo nell'ultimo quinto di film. Aspetto commenti per una discussione a riguardo!
Era da tanto che aspettavo questa recensione
Video a quest’ora.. la cosa migliore e ci pensa sempre Mario! Grazie infinite!
Per fortuna che stasera non avevo un cazzo da dormire e posso vedermi il video
Non mi sono sentito di definirlo “horror”perché onestamente non fa così paura, ma quando lo vidi al cinema alla fine mi fece uno strano effetto, per i primi 5’, poi lo trovai semplicemente (passatemi il termine) un film “malato” (agg. Che presenta i sintomi di una inconsueta e preoccupante mancanza di equilibrio; turbato, sconvolto, squilibrato, pazzo.). Per le inquadrature invece io sono uno di quelli a cui piace soffermarsi e chiedersi come è stata girata una determinata scena, tant’è che non mi sono dato ancora risposte a quella famosissima di Deathproof dell’incidente. Bella per Synergo che mi ha fatto scoprire Ari Aster con la recensione di Hereditary
nessuno:
Assolutamente nessuno:
ore 00.25 Synergo ha caricato un nuovo video
Appena recuperato. Morale della favola? Se devi lasciare la tua ragazza, fallo ORA
Non voglio gridare al capolavoro ma per me è un capolavoro, del tipo non è bello ciò che è bello ma che bello che bello che bello...
Synergo ma... Dark? Hahahaha scherzo, bellissimo video, sei sempre di compagnia. Ma soprattutto acuto e sottile nelle tue recensioni
Breaking news:
Squalo irrompe in una casa, rapina e mutila vecchietta
Qualche buco di trama, ma è L’horror con meno chliche’ che abbia visto negli ultimi anni. “Rinfrescante”, se rinfrescante è un aggettivo che si può usare per un horror
Ed ecco che hai amorevolmente boicottato il sonno di tutti
Cartella delle reference di Synergo: qualche screenshot di Midsommar in mezzo all'intera filmografia di Bruno Mattei.
A me il film ha colpito molto, i difetti che hai elencato sono più o meno gli stessi che ho trovato anch'io(meno quello di notare di star guardando un film) per quanto credo mi sia piaciuto di più rispetto a te. Ho notato che certe scene per costruire la paura e la tensione siano molto, se non troppo, simili ad Hereditary, ma sono state comunque limati alcuni difetti del film precedente. A me ha colpito l'arco evolutivo della protagonista in completa contrapposizione a quella dei suoi "amici" ed alla fine il film ha evocato in me sentimenti molto forti, ma quella è una questione molto soggettiva, come soggettivo è il debole che provo per gli horror ambientati all'interno di una comunità, per questo mi è dispiaciuto aver sentito poco parlare di Apostolo su Netflix(che ho sinceramente trovato una piccola perla).
Comunque non vedo l'ora di vedere il video su Richard Donner(che anch'io stimo tantissimo).
Apostolo è un gran bel film
Lo sapevo di trovare un tuo commento sotto a questo video😂😂😂
Certo che gli squali non irrompono nelle abitazioni, quello è il lavoro dei delfini.
An credo di aver capito perché 🤔
ruclips.net/video/XYz9tE3Cxo4/видео.html
Florence Pugh è un'attrice della Madonna! L'ho molto apprezzata anche in Piccole Donne (ruolo per cui è stata candidata agli Oscar). Vedremo come sarà in Black Widow
Io rispetto moltissimo l'anteporre l'estetismo alla narrazione in alcune inquadrature. Poi capisco che possa essere un pugno all'immedesimazione, ma ho questa parafilia per l'estetica, e so di non essere l'unico.
Ari Aster ha fatto 2 film fino ad adesso e in tutti e due mi ha devastato come pochi film hanno fatto. Il suo prossimo probabilmente sarà una commedia un po' grottesca (come da lui dichiarato) non vedo l'ora di vederlo perché ci punto veramente tanto su questo regista!
Continua a postarli tardi così li vedo a colazione mentre mangio Ahahah
Caruccio, bello l'inizio, ma:
1 - i protagonisti, poco dopo essere arrivati, assistono a crimini e, nonostante questo, restano nel villaggio, boh.
2 - il sottotitolo è "il villaggio dei dannati", il finale era discretamente prevedibile.
3 - parte centrale troooppo lunga, non c'è bisogno di farmi vedere tutti sti rituali per filo e per segno.
L'ho visto in due volte perché la prima mi sono addormentato durante l'ennesimo girotondo in mezzo al prato.
Mado il tempismo. L'ho visto tipo l'altro ieri
Mai sentito prima sto titolo... Dalla copertina pensavo ti fossi buttato au un musical, disperato per la quarantena 😁