Isola di Caprera (OT) - Compendio Garibaldino

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 6 сен 2024
  • Garibaldi sbarcò la prima volta a Caprera il 25 settembre 1849, proveniente da Tunisi. Grazie a un lascito testamentario del fratello, acquistò metà dell'isola nel 1855 e vi si stabilì nel 1856, abitando in un piccolo ovile, restaurato con l'aiuto del figlio Menotti e di alcuni amici. Avendo intenzione di riunire a Caprera i suoi figli, ed essendo la costruzione di capienza insufficiente, Garibaldi fece giungere da Nizza una casupola di legno. I figli, Teresita e Riccioti, arrivarono a Caprera nell'estate del 1856.
    Terminati i lavori di sistemazione dell'abitazione provvisoria, iniziarono quelli di costruzione della dimora vera e propria, che verrà successivamente chiamata Casa Bianca. Qui Garibaldi visse con i figli, con l'ultima moglie Francesca Armosino e con alcuni fedeli amici, dedicandosi alla pastorizia e all'agricoltura, fino alla morte, sopraggiunta il 2 giugno 1882. Contro la volontà dell'Eroe dei due mondi, che avrebbe voluto la cremazione delle sue spoglie, il corpo di Garibaldi, imbalsamato, venne sepolto nel cimitero di famiglia, vicino alla Casa Bianca, sotto un masso di granito grezzo.
    Successivamente, casa Garibaldi continuò ad essere abitata dalla famiglia. L'ultima ad abitarla fu Clelia Garibaldi, fino alla sua morte nel 1959. Il sito divenne museo nel 1978.
    (da Wikipedia)

Комментарии • 3