In Sardegna le donne sindache ci sono dal 1946, cioè dal momento in cui alle donne è stato concesso candidarsi. La prima donna sindaca in Italia era sarda ed è stata riconfermata ben 3 volte. Alla faccia di tutte le idiozie che si sentono in questo filmato.
Mia nonna di passaggio a Oristano negli anni 50, sposata con un sardo, si era seduta al tavolino del bar da sola con il figlio piccolo. Alla messa il prete aveva fatto una predica di rimprovero per questo comportamento. Mia nonna ha aspettato poi il prete fuori dalla chiesa per cantargliele 😄
*Nella penisola del cazzo dove vivi invece le donne potevano essere uccise a libero arbitrio dell'uomo secondo la legge barbarica del delitto d'onore in vigore sino agli anni 70*
Secondo me è più facile per i sardi parlare l italiano in quanto il sardo è una lingua non un dialetto, quindi non viene mischiata la lingua italiana col dialettom non so se mi son spiegata:)
@@lr9882 non è proprio cosi. Si guardi la differenza tra lingua e dialetto :D lo spagnolo euna lingua, l'italiano è una lingua, il sardo è una lingua. Il romano per esempio non è una lingua. Non ho voglia di stare a spiegarle la differenza. Basta dizionario o googlare :*
Le mie nonne cagliaritane giravano in minigonna, con i capelli freschi di parrucchiere ed il trucco perfetto. Una di loro andava al mare col bikini anche dopo il matrimonio ed i figli che ne sono derivati. Le loro parenti nei paesi sembravano vecchie vedove già a 25 anni, con gonnellone lunghe e pesanti, i capelli raccolti e magari baffi e monocciglio. Una mia prozia vinse il concorso di Miss Sorriso a Sant'Antioco.
@@francesca9436 Innanzitutto ti ringrazio molto per i complimenti. Sei stata carinissima! Anche io penso che la bellezza intrinseca poco c'entri con la percentuale di pelle scoperta, ma che quest'ultima indubbiamente rappresenti un traguardo nell'emancipazione femminile e, con essa, nell'evoluzione stessa dell'essere umano. Sta poi al singolo scegliere come porsi (grazie alla libertà acquisita) in base a quelli che sono gusti e personalità. Mia nonna paterna era una bellissima siciliana alta m 1,70 e quella materna aveva il padre dell'Emilia Romagna. Avrei tanto voluto ereditare gli occhi verdi delle mie nonne (e di mio padre!). Complimenti anche a tua nonna che certamente si distingueva per spirito e classe, oltre che per bellezza.
@@matercicero9148 non so in italia e in sardegna ma qui in germania chi abborda e la donna e non solo le tedesche ma anche le straniere italiane comprese
@@ichnusanonesteitalia6890 Entrambi. Ma la donna viene sempre criticata quando fa il primo passo. Nel mio caso, sono stata io a farmi avanti col mio attuale compagno.
Ho frequentato il liceo a Cagliari alla fine degli anni 60....mai accorto di ragazze inibite...piuttosto di ragazze in gamba ke ottenevano risultati scolastici ottimi...meglio dei ragazzi.
Sono andato in Sardegna 8 volte,l'ho girata in lungo e in largo e devo dire che le donne sarde sono di una bellezza incredibile,in spiaggia diventavo matto! Cmq,al di là delle donne,i sardi secondo me sono un gran popolo,orgliosi ed ospitali,e,al contrario di altre regioni del sud,al loro territorio ci tengono.
@@danilo6745 ti confermo da sardo quanto hai affermato...non x stupido campanilismo xke' l Italia è tutta bella...ma le ragazze sarde hanno quel qualcosa ke affascina tanto 👍👍👍👍👍
Chi critica queste donne è una PPECCORRA! Il popolo Sardo ha una dignità ed una cultura a cui come italiano sono orgoglioso e felice di potermi accostare. Accostare però, con rispetto, di fianco, dal lato del continente. non sono meriti miei, ho solo la fortuna di poterli vedere, ispirarmi e cercare di imparare. Queste persone non erano ignoranti, e se lo fossero state, meglio l'ignoranza vera che la testa piena di false nozioni. Mando un saluto sincero a tutto il popolo sardo a cui dico che se si sentono magari troppo orgogliosi della loro cultura, di ricredersi, perché fanno decisamente bene ad esserlo!
@@valentinacardile4771 vede se lei non sa se l'acqua è buona o avvelenata, non avendo molta sete, non beve. Questo perché sa di non sapere se l'acqua è buona o meno. Se sostutuisce questa vera ignoranza con una falsa conoscenza, ad esempio le insegnano che tutti gli acquiferi alka fonte sono certamente potabili, lei alla minima sete berrà alla fonte di un ruscello che attraversa rocce dal contenuto minerale altamente tossico. In questi termini è certamente un bene superiore ad una falsa conoscenza, l'ignoranza vera. Il grande pregio dell'ignoranza poi è che mettendo in dubbio ogni cosa è immediatamente vera per definizione. Essa è quindi prontamente disponibile e garantita per ognuno. La conoscenza, al contrario, affinché sia ragionevolmente vera, richiede una esperienza diretta. Ahimè la cultura è oggi principalmente trasmessa e non prodotta. Ecco che la conoscienza, quella comunemente disponibile non gode di questa garanzia. Essa può imprevedibilmente manifestarsi come falsa. Quindi dissento. In molti casi è meglio non sapere che conoscere male o in modo sbagliato o conoscere cose false. In definitiva l'ignoranza non è sempre un male. E la conoscenza non è affatto sempre un bene con assoluta certezza. Bisogna per concludere rimarcare che il grado di bontà dell'ignoranza vera è invece implicitamente certo e non necessita alcuna prova esterna.
Questi italioti da sempre proiettano sui sardi i loro difetti. La Sardegna è sempre stata la regione con il più alto tasso di emancipazione femminile in Italia, lo è oggi e lo era in passato...quella Sarda è una società tradizionalmente matriarcale, abbiamo avuto le prime donne medico in italia, la prima che ha ottenuto una patente di guida, la seconda che si è laureata all'università, le prime donne sindache...e in questo video penoso si cerca di far credere che in barbagia si eleggessero donne sindache perchè c'era penuria di uomini...semplicemente falso.
@@MegaCiury esatto, ma il premio nobel gliel'hanno dato in Svezia...non in Sardegna. Potremmo citare anche Eleonora D'Arborea e la Carta de Logu, nella quale si trovano leggi anni luce avanti rispetto all'italia di qualche tempo fa per tutto ciò che concerne i diritti delle donne, pensa che in Sardegna una donna violentata veniva tutela dalla legge e il violentatore condannato a morte, in Italia al contrario fino al 1981 vigeva il matrimonio riparatore e la vittima di stupro poteva essere costretta a sposare il suo violentatore.
@@cucciolobello4751 gli italioti che con un certo benito volevano conquistare il mondo ?poverini avevano solo boria e sbruffonagine e facevano solo bau bau e prendevano legnate da tutti
@@MegaCiury Deledda l'avete fatta fuggire da Nuoro! La Storia raccontala per intero perché Deledda era troppo avanti per la grave ignoranza dei sardi del tempo. L'unico a sostenerlo fu Antonio Ballero. Ballero! Si! Guarda a caso quando la Sardegna fa un passo avanti,l'autore di questo passo,non porta mai un cognome sardo.
Si? Allora vai con nomi,cognomi e date. Sentiamo queste donne sindache in che anni furono elette. Queste donne sarde luminari. Il bello è che mischiate epoche alla cazzum,passate dal dopoguerra al medioevo al nuragico ripetendo quelle 4 cazzate che si sospettino ci fossero all'epoca. E parlate di vero sardo quando siamo un cocktail di sborrate meticce e internazionali. Questo sardo forte e valoroso che si è fatto inculare da mezzo mondo,dominare e schiavizzare. ELLLLEoNOra D'ABBBoreA!11!1 Lei all'epoca ti schiavizzava e ti prendeva tutto il grano e tu muto.
Alla ragazza della gonna il giornalista cercava di tirarle fuori con le unghie e con i denti concetti di sottomissione tipo "le donne devono coprirsi per rispetto verso gli uomini" e non so che cosa. Lei invece ha detto candidamente che per lei era un abito tradizionale, che aveva delle belle gambe e le ha mostrate senza esitazione. Tra l'altro il concetto di libertà per questo è partecipare a un concorso di bellezza e trovarsi a proprio agio davanti a una cinepresa. Mi sa che chi doveva darsi una svegliata in merito ad emancipazione era chi era dietro la telecamera, non davanti.
Eh vabbè....l'hanno fatto in italiano per venire incomtro al giornalista ovviamente. Ma probabile che le parole fossero improntate alla "cerimonia" originale.
@@Robin_Hurgu Se guardi un documentario sulla cultura giapponese pretenderesti che parlassero in italiano perché qui il giapponese lo conoscono in pochi? Non penso proprio, ecco perché si usano i sottotitoli. Ok, erano altri tempi (e non è comunque una scusante) ma se mostri un "rito" tradizionale, non lo storpi imponendo una lingua diversa.
@@sarrycky C'è da tenere conto però che nel 1963 il tasso di analfabetismo in Italia era del 78% circa, quasi nessuno sarebbe riuscito a leggere dei sottotitoli; bisogna sempre guardare a queste produzioni antiche conoscendo anche la situazione sociale del tempo.
@@dariodanti7247 No certo, infatti lo intendevo con "erano altri tempi". Ma in generale, in quegli anni per la cultura sarda c'era pochissima attenzione vera. Ma qui si entra in altri discorsi.
Dove si svolge? Sto cercando documentari storici su Ilbono, per la mia cara Nonna che è ilbonese, ma cresciuta in Collegio perché ultima figlia orfana di guerra e la mamma sempre in campagna non riusciva ad occuparsi di lei, degli altri due figli e dei campi, e ora vorrebbe rivedere quel che si ricorda del suo tempo nel suo paese, se conoscete documentari di ilbono me li potete linkare? Grazie mille
Nel 2021 questo video lascia sconcertati. Sono un ragazzo sardo, e la modalità con cui venivano approcciate le ragazze, differente rispetto a servizi girati nello stesso periodo in altre zone d’Italia, al pari di animali esotici esposti in uno zoo, era ridicola e umiliante, non per quelle povere donne, ma per gli autori stessi del programma e il loro razzismo culturale😐
@@yaristuprapassere7246 Continentali senza baffi? Le più baffute in assoluto sono le lucane e le calabresi, senza dubbio. E non scordiamoci dell'entroterra siculo sponda jonica. Sfatiamo il mito della sarda baffuta, sicuramente tutte le regioni dell'area jonica hanno molta più peluria risaltante sull'olivastro per via dell'aplogruppo mediorientale. E non solo quello
Donne molto formali, acculturate, serie, semplici, oneste, lavoratrici, disponibili a migliorare, imparare...altroché la stupidità di oggi. Vedo donne sui 25/30 anni che si esprimevano con una raffinatezza, cultura ed eleganza che oggi troviamo più raro, frivolo e meno diffuso. Erano bei tempi...
@@ichnusanonesteitalia6890 ma se ami visceralmente la tua Sardegna, che diavolo fai in Germania?! Ah, certo... ci sei andato per i soldi e la figa. Opportunismo e nient'altro. Complimenti per i sani valori che stai diffondendo. I ladri e le prostitute ti passeranno davanti... 😏
@Themoreyouknow Ma cosa c'entra il razzismo? In Sardegna poi. Ma veramente vogliamo fare finta che la storia dell'Italia sia la stessa di quella degli Usa?
@@ichnusanonesteitalia6890 Le venete bevono ,fumano, scoreggiano, bestemmiano e si vivono la loro emancipazione moderna. La Sardegna non è gemellata con il Veneto?
@@ichnusanonesteitalia6890 Affari tuoi. Io Abito tra Berna e Lugano e nei night club per distinti come l'Oceano ci sono per lo più donne dell'est europa.
@@Leonardo.Squirtavio.Ottavo si che pelano gli svizzeri oppure gli italioti che si credono i piu furbi del pianeta ....in germania i bordelli ho letto che sono frequentati in maggioranza da italioti .....vuoi sapere cosa penso degli italioti ?
Ma le persone erano doppiate? Parlano un italiano più forbito di oggi e non si sente l’accento sardo, anzi a volte sembra più un accento settentrionale.
Sono tutti doppiati ma il permalosissimo sardo dirà che l'italiano lo hanno inventato loro. Sono i migliori in tutto,cosi credono,solo che il resto del mondo non lo sa.
Questa è una storia che si può dare alla stampa, se così si può dire, solo attraverso il discorso indiretto libero che consente di riprendere in mano i classici. Esiste, ma non si può vedere. Forse è già in mezzo a noi e basta un simbolo per sollevarla e ricavare da questa la parte esteriore del senso. Il significato ha coperto tutto per combattere la paura. Non è una storia per i giornali. Almeno così credo. Si vede attraverso il medium, credo. L'età della comunicazione. La conosciamo, ma non immaginiamo che forma possa avere nell'attimo storico.
Siccome questi commenti diventano banale strategia di marketing a fare pubblicità alle vostre attività e attirare l'attenzione su ciò che state facendo, ci sarebbe da aggiungere il potere della connessione, del condividere interessi, del farsi conoscere nel mondo, del comunicare e del avere tante amicizie nel mondo, un atteggiamento molto anni '60 direi, che dobbiamo riprenderci tutti uniti assieme. Se ci fosse tanto amore nel rendere ltalia un giardino paradisiaco ci sarebbe lavoro per tutti i immigrati non graditi, basta ragionare come le ...mamme e le femmine, badare al territorio come al orto di casa, ciò che fa bene al pianeta fa bene anche a tutti noi
Immagini di emancipazione e parità dei diritti al minuto 2:05 Donne con la zappa e con la scure. Per non parlare delle ragazzine al minuto 2:18 che sono vestite da donna anziana. Ooooh è il 1963!! Chiaramente si nota un netto cambiamento tra la donna di città e la donna "provinciale".
Prima la donna era si alla pari dell'uomo. Lavorava come e quanto un uomo,sopratutto nei lavori più umili e gravosi. Altro che fare la segretaria cun su topi a sa friscura.
@@Carlos.Galvez-De.Sanjust esatto. La parità mettiamola dappertutto, così da avere magistrati al 50% uomini, insegnanti al 50% uomini, impiegati pubblici al 50% uomini etc. poiché sono al 90% donne e poi fabbri, muratori, meccanici, contadini, allevatori etc. al 50% donne. Facciamole bene le norme.
@Val Serafim io non sto parlando del presente comunque, da tutti i video che ho visto, mi è parso di capire che la maggioranza degli uomini considerasse le donne alla pari, il femminicidio è un problema presente su cui è inutile ribattere
@Val Serafim Il problema della parola femminicidio è la sua origine etimologica, creata per intendere un "assassinio di una donna in quanto donna". Concezione completamente sbagliata, perché si ha una presunzione di sapere il movente di un omicidio già prima di iniziare un indagine. Che ci siano stati 13 donne assassinate nel 2021 non vuol dire nulla, gli assassini ci saranno sempre, come sono morte 13 donne saranno morti 13 uomini. Punto. Non è un'argomentazione. E poi, secondo l'Istat, gli omicidi di persone di genere femminile è in calo dal 1992, comprendendo omicidi non solo con il movente della violenza di genere.
@Val Serafim Quanti uomini sul lavoro muoiono ogni anno e non se ne parla. La donna deve scegliere cosa? DI farsi scopare da altri ragazzetti e cercare di portare via la casa all'uomo e chiedere un mantenimento? Ovvio che un uomo sbrocca e fa quel che detta l'istinto.
@@cinemadasogno La Sardegna è matriarcale , no sono come Iran , Yemen etc .... E anche molte persone arabe sono intelligenti , non è tutto integristi islamici .. Anche in Italia di Nord , Francia , nel mio paese , Belgio sono huomini machisti etc etc ... È un problema di humanita ' credo
Il nonno conosciuto la mia nonna cosi. Nel 47,il nonno pretendente alla mano di nonna. Arrivato con il suo padrigno a trovare la nonna, ragazza. Se piaceva la nonna allora il nonno doveva a mettere la mano sul ginocchio. Allora era impatto a prima vista e non aspettava il nonno fare segni e comincio andare sodo in discorso di fidanzamento. Era in Polonia
Teoricamente questi video furono girati per informare la gente sulla condizione dell'Italia meridionale, in questo caso la Sardegna (e se i sardi non si sentono italiani, beh... lo sono per legge dal 1861). Oggi sembra che questi video siano solo motivo di sciocche dispute. Inoltre sembra vietato dire la verità, ossia che nel 1963 una parte dell'Italia era gravemente arretrata. Lo dico con il massimo rispetto per le donne sarde che vissero prive di libertà e istruzione... il che non significa essere balorde/sbandate come molte donne di oggi, ma solo al passo con i tempi. 🙄
@@matercicero9148 la risposta è riferita a come il giornalista ha impostato la sua arringa... Per il resto direi che il problema è proprio tuo, perché per me ognuno può fare proprio quello che vuole!
Io sono sarda mio padre era del 1940 mia madre del 1948 severi, e nel 2024 mia madre tiene ancora la mentalità del 48 non è cambiata dice e stai attenta la gente giudica e tutto che stress . Se pensi che le persone spettegolano non vivi più ma chi se ne frega le dico io..ma poi che la loro mente e antica e resta quella e non giusto influenzare i figli come ti vesti che vergogna e tutto cosi aiuto siamo avanti non nel 40 e non nel 48....io dico sempre genti antigas in Logu strintu poi loro sono nati a Giba ancora peusu
La maggior parte delle ragazze conosciute durante l'università erano donne che letteralmente fuggivano dai loro paesini. Ovvio che Cagliari diventa capitale del pisciotto ahahahah
Passare dall'antro di una casa alla vetrina di un negozio, è di per se un passo verso l'emancipazione. Conferisce controllo alla donna della propria immagine, del proprio corpo. Chiaramente se paragonato al 2021, sembra la classica oggettificazione della donna, ma trovo che sia un paragone inutile, il corpo è sempre stato (per entrambi i sessi) la prima moneta di scambio per un posto nella società
Ma non riesci a contestaluizzare una frase detta in un documentario del 1963? Logico che se fosse stato girato nel 2021 e si parlasse di emancipazione in questi termini,la cosa risulterebbe alquanto pietosa,ma dal momento che il concetto è stato espresso 60 anni fà cerchiamo di evitare le solite inutili e sterili polemiche da giovani politicamente corretti
In una Regione con alto tasso di disoccupazione non si tratta per certo di emancipazione ma si sottomissione è cospirazione contro l'Unione della Nazione
Ma va' ?! Secondo te stare coperta dalla testa ai piedi per obbligo sociale/morale non significa essere un tantino repressa?! Senza contare tutti gli obblighi che vengono imposti fin dalla nascita... 🤦♀🤦♀🤦♀
Solo se è obbligata. Ovviamente se lo fa a seguito d una scelta personale e consapevole va benissimo. È questo il significato di indipendenza ed emancipazione: fare ciò che si vuole.
Ma che idiozia... emancipazione significa vestirsi come si vuole, lavorare da qualche parte per avere uno stipendio, vivere in modo indipendente, sposarsi quando (e se) si vuole. Significa essere privi di vincoli.
Il matriarcato è diverso da emancipazione. L'emancipazione è fare quel cazzo che vuole mentre il matriarcato sardo era la donna che era relegata alla vita di serva; badava alla casa, a 10 figli, spesso ai fratelli,mentre il marito mancava 6 mesi l'anno causa transumanza.
los.Galvez-De.Sanjust mancavano 6 mesi l'anno? Quindi per lavoro? Poi non tutti i sardi di oggi o di ieri erano pastori di conseguenza con capisco cosa volesse intendere con il suo commento? Le madri e le mogli non erano serve non più di quanto non lo fossero i mariti e i padri dell'epoca
@@ichnusanonesteitalia6890 mio carissimo sardo, le svelo un segreto: le piaccia o meno, anche lei è italiano. Non avete ancora ottenuto l'indipendenza.
Tutt'altro ch'emancipazione avete tutta la "facoltà" delle bocche cucite che fanno quaraquaquà trattenuti nell'omertà dalle origini è per tutta l'eternità
Ma quella è la tua italietta restata al medioevo anche oggi, non certo la Sardegna che aveva una società matriarcale dalla quale i primitivi come voi avevate solo da imparare in passato.
Donne autiste di pullman e camioniste in Iran,ed è un fenomeno più diffuso di quanto si possa pensare ruclips.net/video/BGnvPNL_SUw/видео.html Se si guarda oltre a come sono vestite,si guardi a cosa fanno, è anche da quello che si vede l'emancipazione... Donne svestite ma che quando arriva il momento di sporcarsi le mani e di fare" l'uomo" si rifiutano perché roba da uomini,questo succede tantissimo in Europa..quella non è emancipazione perché traspare la debolezza e l'inferiorità,credendo che certe cose siano prerogativa degli uomini...stima per le donne che si mostrano all'altezza di svolgere determinati lavori dimostrando effettivamente di non essere niente di meno degli uomini!
Povero mentecatto islamico questa che vedi nel video è la evoluta e civilizzata Sardegna di 65 anni fa, la cui società era matriarcale e dove la gente non si vestiva perché un certo maometto lo imponeva in un libretto, peraltro la Sardegna è la 4a regione italiana con meno credenti religiosi. Idiota non hai capito un cazzo!
Credi davvero che gli italiani attuali approvino questo video e queste tradizioni? Ti svelo un segreto: non lo fanno. L'italiano medio guarda male quello che succedeva in alcune zone d'Italia negli anni '60 (e anche dopo), quindi il tuo discorso non regge. In secondo luogo, quali prove hai che esista un "creatore"?
*Manco che troglodita continentale, vivi nella penisola più socialmente arretrata del mondo occidentale. Quando fu girato questo video la Sardegna aveva una società un miliardo di volte più emancipata della vostra*
l'islam lo superavate voi italiani mafiosi, pensare che in Italia fino agli anni 80 vigeva il delitto d'onore e il matrimonio riparatore, pratiche in Sardegna condannate fin dal medievo.
forse ti confondi con la penisola della mafia, terra nota nel mondo per l'arretratezza culturale e costumi tipicamente levantini, avevate persino il matrimonio riparatore, legale fino agli anni '80 del XX secolo, pratica in Sardegna vietata fin dal medioevo.
@@ichnusanonesteitalia6890 La sardegna è terra islamica faceva parte del Dar al Islam insieme all Andalusia spagnola che poi voi ne eravate una colonia
UNA GENERAZIONE FEMMINILE CHE HANNO FATTO GRANDE IL NOSTRO PAESE. SEMPLICI , VITALI, IN UNA SOCIETA CHIUSA.
A LORO LA NOSTRA GRATITUDINE E RISPETTO.
Una donna dindaco negli anni 60......e in Sardegna...grandi!!!!!!
Grazia Deledda Nobel per la letteratura nel 1926... ed in Sardegna. 😂😂😂
In Sardegna le donne sindache ci sono dal 1946, cioè dal momento in cui alle donne è stato concesso candidarsi. La prima donna sindaca in Italia era sarda ed è stata riconfermata ben 3 volte. Alla faccia di tutte le idiozie che si sentono in questo filmato.
la Sardegna vanta la prima donna sindaco eletta in italia
La Sardegna è matriarcale
@@cucciolobello4751 Lei ha perfettamente ragione ,nel 1946 nel mio paese ,il primo sindaco fu una donna .
Quelli che è messo qui tutto il suo lavoro mi fa TANTO piacere. Sono un prof Italo Gallese che adoro Sardegna. Thank you for everything!
😍
Se ti piace un video così, vuol dire che la Sardegna tanto non ti piace.
@@benedettafigus3915 perché? Why?
@@benedettafigus3915 non é il video a piacergli ma l'impegno dello youtuber che li ha postati
@@ItaloGallese don't worry , she's not even capable to read correctly . You didn't do nothing wrong , have a nice day !!!
ma dove in italia si parlava nel 1963 un italiano cosi? da ammirare!
Infatti sono tutti doppiati gli intervistati.
@@Robin_Hurgu potrebbe pure essere ma se leggi il labiale corrisponde
Hurgu no nerisi tontesasa...
@@massimotronci9389 Questo commento era per un altro video dove sono veramente doppiati. Ho fatto confusione.Qui non sono doppiati
La ragazza che ha fatto vedere le gambe secondo me era un’attrice. Mai una sarda avrebbe fatto una cosa del genere nel 1963
Mia nonna di passaggio a Oristano negli anni 50, sposata con un sardo, si era seduta al tavolino del bar da sola con il figlio piccolo. Alla messa il prete aveva fatto una predica di rimprovero per questo comportamento. Mia nonna ha aspettato poi il prete fuori dalla chiesa per cantargliele 😄
poi vi siete ''emancipate'' che brave.
i preti non hanno mai capito una mazza
sicuramente un prete arrivato dal continente dei trogloditi e dei mafiosi...
@@cucciolobello4751 molto probabile
*Nella penisola del cazzo dove vivi invece le donne potevano essere uccise a libero arbitrio dell'uomo secondo la legge barbarica del delitto d'onore in vigore sino agli anni 70*
Che belli questi video❤️
Tutte e tutti parlavano un italiano perfetto. Nel 1963.
Secondo me è più facile per i sardi parlare l italiano in quanto il sardo è una lingua non un dialetto, quindi non viene mischiata la lingua italiana col dialettom non so se mi son spiegata:)
Esatto Mimì. In un documentario degli anni '60 sull'anonima sequestri un pastore ha usato il termine "fattispecie".
@@Mimi94E Che commento stupido, scusi se mi permetto. Un dialetto è sempre anche una lingua. Linguisticamente non esiste la distinzione.
@@lr9882 non è proprio cosi. Si guardi la differenza tra lingua e dialetto :D lo spagnolo euna lingua, l'italiano è una lingua, il sardo è una lingua. Il romano per esempio non è una lingua. Non ho voglia di stare a spiegarle la differenza. Basta dizionario o googlare :*
@@lr9882 👍concordo
2026: centenario dell'unico Premio Nobel per la letteratura ad una donna italiana, la nuorese Grazia Deledda.
Onore e Gloria per Grazia Deledda.
Grazia Deledda fiara sarda.
Devo. Correggerti, primo premio Nobel in assoluto x l’Italia 👍
@@angelocapra9756ma che,la Montalcini
@@angelocapra9756E Carducci? E Camillo Golgi? Hanno vinto il Nobel prima di Grazia Deledda.
Chicca!!! Stupendo e commovente!!! Grande Popolo i Sardi.❤
Le mie nonne cagliaritane giravano in minigonna, con i capelli freschi di parrucchiere ed il trucco perfetto. Una di loro andava al mare col bikini anche dopo il matrimonio ed i figli che ne sono derivati. Le loro parenti nei paesi sembravano vecchie vedove già a 25 anni, con gonnellone lunghe e pesanti, i capelli raccolti e magari baffi e monocciglio.
Una mia prozia vinse il concorso di Miss Sorriso a Sant'Antioco.
@@francesca9436 Innanzitutto ti ringrazio molto per i complimenti. Sei stata carinissima!
Anche io penso che la bellezza intrinseca poco c'entri con la percentuale di pelle scoperta, ma che quest'ultima indubbiamente rappresenti un traguardo nell'emancipazione femminile e, con essa, nell'evoluzione stessa dell'essere umano. Sta poi al singolo scegliere come porsi (grazie alla libertà acquisita) in base a quelli che sono gusti e personalità.
Mia nonna paterna era una bellissima siciliana alta m 1,70 e quella materna aveva il padre dell'Emilia Romagna. Avrei tanto voluto ereditare gli occhi verdi delle mie nonne (e di mio padre!).
Complimenti anche a tua nonna che certamente si distingueva per spirito e classe, oltre che per bellezza.
@@matercicero9148 non so in italia e in sardegna ma qui in germania chi abborda e la donna e non solo le tedesche ma anche le straniere italiane comprese
@@ichnusanonesteitalia6890 Perché la Germania è più evoluta sotto questi aspetti.
@@matercicero9148 in italia invece abborda l,uomo ?
@@ichnusanonesteitalia6890 Entrambi. Ma la donna viene sempre criticata quando fa il primo passo. Nel mio caso, sono stata io a farmi avanti col mio attuale compagno.
Ho frequentato il liceo a Cagliari alla fine degli anni 60....mai accorto di ragazze inibite...piuttosto di ragazze in gamba ke ottenevano risultati scolastici ottimi...meglio dei ragazzi.
Altroché
Sono andato in Sardegna 8 volte,l'ho girata in lungo e in largo e devo dire che le donne sarde sono di una bellezza incredibile,in spiaggia diventavo matto!
Cmq,al di là delle donne,i sardi secondo me sono un gran popolo,orgliosi ed ospitali,e,al contrario di altre regioni del sud,al loro territorio ci tengono.
@@danilo6745 ti confermo da sardo quanto hai affermato...non x stupido campanilismo xke' l Italia è tutta bella...ma le ragazze sarde hanno quel qualcosa ke affascina tanto 👍👍👍👍👍
@@luigiaresu8016 Bellezza mista a semplicità...top...
Buona serata!
@@danilo6745 buona serata 👍
l’unica donna che mi è sembrata davvero emancipata in questo video è la sindaca sarda
❤ che meraviglia ❤
insomma, pare di essere in Iran
@@4622201pare di essere in continente a d'oggi giorno 😂
Chi critica queste donne è una PPECCORRA! Il popolo Sardo ha una dignità ed una cultura a cui come italiano sono orgoglioso e felice di potermi accostare. Accostare però, con rispetto, di fianco, dal lato del continente. non sono meriti miei, ho solo la fortuna di poterli vedere, ispirarmi e cercare di imparare.
Queste persone non erano ignoranti, e se lo fossero state, meglio l'ignoranza vera che la testa piena di false nozioni. Mando un saluto sincero a tutto il popolo sardo a cui dico che se si sentono magari troppo orgogliosi della loro cultura, di ricredersi, perché fanno decisamente bene ad esserlo!
L ignoranza non è MAI un bene
@@valentinacardile4771 vede se lei non sa se l'acqua è buona o avvelenata, non avendo molta sete, non beve. Questo perché sa di non sapere se l'acqua è buona o meno.
Se sostutuisce questa vera ignoranza con una falsa conoscenza, ad esempio le insegnano che tutti gli acquiferi alka fonte sono certamente potabili, lei alla minima sete berrà alla fonte di un ruscello che attraversa rocce dal contenuto minerale altamente tossico.
In questi termini è certamente un bene superiore ad una falsa conoscenza, l'ignoranza vera. Il grande pregio dell'ignoranza poi è che mettendo in dubbio ogni cosa è immediatamente vera per definizione. Essa è quindi prontamente disponibile e garantita per ognuno.
La conoscenza, al contrario, affinché sia ragionevolmente vera, richiede una esperienza diretta. Ahimè la cultura è oggi principalmente trasmessa e non prodotta. Ecco che la conoscienza, quella comunemente disponibile non gode di questa garanzia.
Essa può imprevedibilmente manifestarsi come falsa.
Quindi dissento. In molti casi è meglio non sapere che conoscere male o in modo sbagliato o conoscere cose false. In definitiva l'ignoranza non è sempre un male. E la conoscenza non è affatto sempre un bene con assoluta certezza.
Bisogna per concludere rimarcare che il grado di bontà dell'ignoranza vera è invece implicitamente certo e non necessita alcuna prova esterna.
Penso che invidino la fierezza e la ricche tradizioni che hanno, le radici fieramente ancora ben custodite ...da albanese adoro il popolo sardo!
👏👏👏
90' di applausi 👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Questi italioti da sempre proiettano sui sardi i loro difetti. La Sardegna è sempre stata la regione con il più alto tasso di emancipazione femminile in Italia, lo è oggi e lo era in passato...quella Sarda è una società tradizionalmente matriarcale, abbiamo avuto le prime donne medico in italia, la prima che ha ottenuto una patente di guida, la seconda che si è laureata all'università, le prime donne sindache...e in questo video penoso si cerca di far credere che in barbagia si eleggessero donne sindache perchè c'era penuria di uomini...semplicemente falso.
Hai dimenticato il primo premio Nobel di Grazia Deledda. Sti idioti che ci credono al tempo della pietra.
@@MegaCiury esatto, ma il premio nobel gliel'hanno dato in Svezia...non in Sardegna.
Potremmo citare anche Eleonora D'Arborea e la Carta de Logu, nella quale si trovano leggi anni luce avanti rispetto all'italia di qualche tempo fa per tutto ciò che concerne i diritti delle donne, pensa che in Sardegna una donna violentata veniva tutela dalla legge e il violentatore condannato a morte, in Italia al contrario fino al 1981 vigeva il matrimonio riparatore e la vittima di stupro poteva essere costretta a sposare il suo violentatore.
@@cucciolobello4751 gli italioti che con un certo benito volevano conquistare il mondo ?poverini avevano solo boria e sbruffonagine e facevano solo bau bau e prendevano legnate da tutti
@@MegaCiury Deledda l'avete fatta fuggire da Nuoro! La Storia raccontala per intero perché Deledda era troppo avanti per la grave ignoranza dei sardi del tempo. L'unico a sostenerlo fu Antonio Ballero. Ballero! Si! Guarda a caso quando la Sardegna fa un passo avanti,l'autore di questo passo,non porta mai un cognome sardo.
Si? Allora vai con nomi,cognomi e date. Sentiamo queste donne sindache in che anni furono elette. Queste donne sarde luminari. Il bello è che mischiate epoche alla cazzum,passate dal dopoguerra al medioevo al nuragico ripetendo quelle 4 cazzate che si sospettino ci fossero all'epoca. E parlate di vero sardo quando siamo un cocktail di sborrate meticce e internazionali. Questo sardo forte e valoroso che si è fatto inculare da mezzo mondo,dominare e schiavizzare. ELLLLEoNOra D'ABBBoreA!11!1 Lei all'epoca ti schiavizzava e ti prendeva tutto il grano e tu muto.
Favolose queste Donne
Alla ragazza della gonna il giornalista cercava di tirarle fuori con le unghie e con i denti concetti di sottomissione tipo "le donne devono coprirsi per rispetto verso gli uomini" e non so che cosa.
Lei invece ha detto candidamente che per lei era un abito tradizionale, che aveva delle belle gambe e le ha mostrate senza esitazione.
Tra l'altro il concetto di libertà per questo è partecipare a un concorso di bellezza e trovarsi a proprio agio davanti a una cinepresa.
Mi sa che chi doveva darsi una svegliata in merito ad emancipazione era chi era dietro la telecamera, non davanti.
E mi sa che voi siete rincoglioniti... 😒
@@cinemadasogno , voi chi? A chi parli? E perché?
@@cinemadasognovoi Continentali? Sono pienamente d'accordo!
Eja, sicuramente "il rito del fidanzamento" era in italiano. E comunque nel 2018 anche a me non piace essere ripreso da una telecamera.
Eh vabbè....l'hanno fatto in italiano per venire incomtro al giornalista ovviamente. Ma probabile che le parole fossero improntate alla "cerimonia" originale.
E cosa dovevano farlo in limba barbaricina? Linguaggio parlato e capito da solo il 7% dei sardi?
@@Robin_Hurgu Se guardi un documentario sulla cultura giapponese pretenderesti che parlassero in italiano perché qui il giapponese lo conoscono in pochi? Non penso proprio, ecco perché si usano i sottotitoli. Ok, erano altri tempi (e non è comunque una scusante) ma se mostri un "rito" tradizionale, non lo storpi imponendo una lingua diversa.
@@sarrycky C'è da tenere conto però che nel 1963 il tasso di analfabetismo in Italia era del 78% circa, quasi nessuno sarebbe riuscito a leggere dei sottotitoli; bisogna sempre guardare a queste produzioni antiche conoscendo anche la situazione sociale del tempo.
@@dariodanti7247 No certo, infatti lo intendevo con "erano altri tempi". Ma in generale, in quegli anni per la cultura sarda c'era pochissima attenzione vera. Ma qui si entra in altri discorsi.
Come si chiama il nome del paese dove e stato girato il film in 2:37?
Fonni
Mamma. Mia che tempi la Sardegna è bella io sono stata a banari adoro i paesi... Centri storici c'è dentro tutta la storia il vissuto...
@Monica. Ciao, come stai e come sta andando la tua settimana? spero di avere tue notizie
Dove si svolge? Sto cercando documentari storici su Ilbono, per la mia cara Nonna che è ilbonese, ma cresciuta in Collegio perché ultima figlia orfana di guerra e la mamma sempre in campagna non riusciva ad occuparsi di lei, degli altri due figli e dei campi, e ora vorrebbe rivedere quel che si ricorda del suo tempo nel suo paese, se conoscete documentari di ilbono me li potete linkare? Grazie mille
Nel 2021 questo video lascia sconcertati. Sono un ragazzo sardo, e la modalità con cui venivano approcciate le ragazze, differente rispetto a servizi girati nello stesso periodo in altre zone d’Italia, al pari di animali esotici esposti in uno zoo, era ridicola e umiliante, non per quelle povere donne, ma per gli autori stessi del programma e il loro razzismo culturale😐
Grazie di esistere.
Ma l'uomo sardo era cosi rozzo fino agli anni 80. Fino agli anni 70 erano le madri a combinare i matrimoni.
@@Robin_Hurgu non parlare sempre di te stesso che ti conosciamo gia
Che belle le donne sarde...anche di tanti anni fa come in questo video..
Le donne sono tutte belle ma la coscienza è capovolta in modo tale che non rivolta
MISS ITALIA SARDA E'UNO SPLENDORE
Meglio le continentali senza baffi.
@@yaristuprapassere7246 le ragazze sarde sono le più belle in Italia, mi spiace
@@yaristuprapassere7246
Continentali senza baffi? Le più baffute in assoluto sono le lucane e le calabresi, senza dubbio. E non scordiamoci dell'entroterra siculo sponda jonica. Sfatiamo il mito della sarda baffuta, sicuramente tutte le regioni dell'area jonica hanno molta più peluria risaltante sull'olivastro per via dell'aplogruppo mediorientale. E non solo quello
Bellissime donne ❤
Pazzesco!!! Non sono tempi molto lontani.
Uno dei pochi commenti sensati!
Donne molto formali, acculturate, serie, semplici, oneste, lavoratrici, disponibili a migliorare, imparare...altroché la stupidità di oggi.
Vedo donne sui 25/30 anni che si esprimevano con una raffinatezza, cultura ed eleganza che oggi troviamo più raro, frivolo e meno diffuso.
Erano bei tempi...
Bei tempi si.... Di ignoranza, sessismo e povertà.... Si si bei tempi
Bei tempi, analfabete cornute che facevano le schiave dei mariti. Ma vogliamo finirla di mitizzare il passato?
@@matercicero9148 in effetti almeno qui in germania la danno subito ..ha me andava benissimo
@@ichnusanonesteitalia6890 ma se ami visceralmente la tua Sardegna, che diavolo fai in Germania?! Ah, certo... ci sei andato per i soldi e la figa. Opportunismo e nient'altro. Complimenti per i sani valori che stai diffondendo. I ladri e le prostitute ti passeranno davanti... 😏
@Themoreyouknow Ma cosa c'entra il razzismo? In Sardegna poi. Ma veramente vogliamo fare finta che la storia dell'Italia sia la stessa di quella degli Usa?
SARDEGNA AMOURE MIA TERRA TI AMO MOLTO DE LA BELGIQUE MERCI 💋💋💋👍👌👋🙏🙏💞💞💞👏👏👏💞
Una bellissima terra , Adoro a quella gente , ne conoscevo quando ero a Marcinelle da piccola
Che bella quella Miss Italia
Che belle queste Donne.. la loro parlata,i loro veli.. il loro mistero.
Quale emancipazione?
infatti meglio sposarsi una italiana ?magari una brava santarellina veneta
@@ichnusanonesteitalia6890 Le venete bevono ,fumano, scoreggiano, bestemmiano e si vivono la loro emancipazione moderna. La Sardegna non è gemellata con il Veneto?
@@Leonardo.Squirtavio.Ottavo un paio di venete le ho avute ma solo per divertimento ,,,,io non mi metto ne con le venete tantomeno con le italiane
@@ichnusanonesteitalia6890 Affari tuoi. Io Abito tra Berna e Lugano e nei night club per distinti come l'Oceano ci sono per lo più donne dell'est europa.
@@Leonardo.Squirtavio.Ottavo si che pelano gli svizzeri oppure gli italioti che si credono i piu furbi del pianeta ....in germania i bordelli ho letto che sono frequentati in maggioranza da italioti .....vuoi sapere cosa penso degli italioti ?
❤
Ma le persone erano doppiate? Parlano un italiano più forbito di oggi e non si sente l’accento sardo, anzi a volte sembra più un accento settentrionale.
Una volta si parlava un italiano più corretto e fine di oggi
@@valentinacardile4771 Ma non dire cazzate!
Sono tutti doppiati ma il permalosissimo sardo dirà che l'italiano lo hanno inventato loro. Sono i migliori in tutto,cosi credono,solo che il resto del mondo non lo sa.
@@Robin_Hurgu mi sa che tu non ai frequentato gli altri popoli della penisola dove neppure oggi in maggioranza l,italiano non lo sanno parlare
Sì che si sente l'accento lol
Non che sia un male
Questa è una storia che si può dare alla stampa, se così si può dire, solo attraverso il discorso indiretto libero che consente di riprendere in mano i classici. Esiste, ma non si può vedere. Forse è già in mezzo a noi e basta un simbolo per sollevarla e ricavare da questa la parte esteriore del senso. Il significato ha coperto tutto per combattere la paura. Non è una storia per i giornali. Almeno così credo. Si vede attraverso il medium, credo. L'età della comunicazione. La conosciamo, ma non immaginiamo che forma possa avere nell'attimo storico.
Non sono Sardo per Me E il posto più bello del mondo o fatto il militare Gonzaga piazza. Castello sono di. foggia
Siccome questi commenti diventano banale strategia di marketing a fare pubblicità alle vostre attività e attirare l'attenzione su ciò che state facendo, ci sarebbe da aggiungere il potere della connessione, del condividere interessi, del farsi conoscere nel mondo, del comunicare e del avere tante amicizie nel mondo, un atteggiamento molto anni '60 direi, che dobbiamo riprenderci tutti uniti assieme. Se ci fosse tanto amore nel rendere ltalia un giardino paradisiaco ci sarebbe lavoro per tutti i immigrati non graditi, basta ragionare come le ...mamme e le femmine, badare al territorio come al orto di casa, ciò che fa bene al pianeta fa bene anche a tutti noi
Immagini di emancipazione e parità dei diritti al minuto 2:05 Donne con la zappa e con la scure. Per non parlare delle ragazzine al minuto 2:18 che sono vestite da donna anziana. Ooooh è il 1963!! Chiaramente si nota un netto cambiamento tra la donna di città e la donna "provinciale".
Capitan Batacchio secondo te l'abito fa il monaco?
Prima la donna era si alla pari dell'uomo. Lavorava come e quanto un uomo,sopratutto nei lavori più umili e gravosi. Altro che fare la segretaria cun su topi a sa friscura.
Erano più alla pari allora che adesso, oggi sono privilegiate perché la zappa non la usano più, tocca solo agli uomini.
@@Windof Non le sento mai battersi per avere la quota rosa obbligatoria nelle fonderie, nelle miniere o nei cantieri edili.
@@Carlos.Galvez-De.Sanjust esatto. La parità mettiamola dappertutto, così da avere magistrati al 50% uomini, insegnanti al 50% uomini, impiegati pubblici al 50% uomini etc. poiché sono al 90% donne e poi fabbri, muratori, meccanici, contadini, allevatori etc. al 50% donne. Facciamole bene le norme.
1963 : La gonna è troppo corta!
2023 : La gonna è troppo lunga!
Io : 🤔
Piu che quella delle donne direi quella di noi uomini..
@Val Serafim in realtà da come si evince da tutti questi video, non mi sembra che il patriarcato fosse molto presente in Italia
@Val Serafim aspetto la tua argomentazione, darai la colpa al patriarcato senza motivo decontestualizzando il tutto
@Val Serafim io non sto parlando del presente comunque, da tutti i video che ho visto, mi è parso di capire che la maggioranza degli uomini considerasse le donne alla pari, il femminicidio è un problema presente su cui è inutile ribattere
@Val Serafim Il problema della parola femminicidio è la sua origine etimologica, creata per intendere un "assassinio di una donna in quanto donna". Concezione completamente sbagliata, perché si ha una presunzione di sapere il movente di un omicidio già prima di iniziare un indagine. Che ci siano stati 13 donne assassinate nel 2021 non vuol dire nulla, gli assassini ci saranno sempre, come sono morte 13 donne saranno morti 13 uomini. Punto. Non è un'argomentazione. E poi, secondo l'Istat, gli omicidi di persone di genere femminile è in calo dal 1992, comprendendo omicidi non solo con il movente della violenza di genere.
@Val Serafim Quanti uomini sul lavoro muoiono ogni anno e non se ne parla. La donna deve scegliere cosa? DI farsi scopare da altri ragazzetti e cercare di portare via la casa all'uomo e chiedere un mantenimento? Ovvio che un uomo sbrocca e fa quel che detta l'istinto.
Molto bella la Sargegna e sua cultura tradizionale e lo sfuggire davanti alla cinepresa e' senso di forte dignita' , come portare foulard
si tratta di immagini di quasi 60 anni fa eh.
@@cucciolobello4751
Lo so , questa cultura antica era davvero molto bella
@@lynda471 cultura di miseria, ignoranza e maschilismo. Bella davvero... emigra nei Paesi Arabi se vuoi provarla. 😁
@@cinemadasogno
La Sardegna è matriarcale , no sono come Iran , Yemen etc ....
E anche molte persone arabe sono intelligenti , non è tutto integristi islamici ..
Anche in Italia di Nord , Francia , nel mio paese , Belgio sono huomini machisti etc etc ...
È un problema di humanita ' credo
Il nonno conosciuto la mia nonna cosi. Nel 47,il nonno pretendente alla mano di nonna. Arrivato con il suo padrigno a trovare la nonna, ragazza. Se piaceva la nonna allora il nonno doveva a mettere la mano sul ginocchio. Allora era impatto a prima vista e non aspettava il nonno fare segni e comincio andare sodo in discorso di fidanzamento. Era in Polonia
Mamma mia come sono cambiati i tempi purtroppo in peggio
La donna in vetrina a Cagliari come simbolo di emancipazione...............
Semplicemente una sfilata di moda. Se non vi piace manco quello andate pure nei Paesi arabi...
@@cinemadasogno Trovare di peggio si può sempre
L'inizio della fine
La nonna di una mia amica lo chiamava "su bagassummini".
Española por favor
Cmq le sarde o i sardi quando parlano italiano sono incantevoli gia 60 anni fa
Ed è da qui,in questo anno che cambiò tutto.
Teoricamente questi video furono girati per informare la gente sulla condizione dell'Italia meridionale, in questo caso la Sardegna (e se i sardi non si sentono italiani, beh... lo sono per legge dal 1861). Oggi sembra che questi video siano solo motivo di sciocche dispute. Inoltre sembra vietato dire la verità, ossia che nel 1963 una parte dell'Italia era gravemente arretrata. Lo dico con il massimo rispetto per le donne sarde che vissero prive di libertà e istruzione... il che non significa essere balorde/sbandate come molte donne di oggi, ma solo al passo con i tempi. 🙄
È proprio penoso pensare che l'emancipazione della donna è: andare al cinema, ballare e denudarsi...
l’emancipazione della donna è essere libera. in qualsiasi maniera essa desideri.
@@anita_daphne_ Certamente, ma il giornalista ha posto la sua argomentazione solo nella direzione che ha menzionato.
Si chiama: "libertà". Se a te piace vivere rintanata in casa con un upmo che ti picchia, problema tuo.
@@matercicero9148 la risposta è riferita a come il giornalista ha impostato la sua arringa... Per il resto direi che il problema è proprio tuo, perché per me ognuno può fare proprio quello che vuole!
@@lindarossi1792 Mea culpa, non mi apparivano le risposte successive!
Bellissima la cultura matriarcale !!!
Beh ma non è cultura matriarcale quella.
Secondo me scappavano perché la tv non era molto diffusa.
Io sono sarda mio padre era del 1940 mia madre del 1948 severi, e nel 2024 mia madre tiene ancora la mentalità del 48 non è cambiata dice e stai attenta la gente giudica e tutto che stress . Se pensi che le persone spettegolano non vivi più ma chi se ne frega le dico io..ma poi che la loro mente e antica e resta quella e non giusto influenzare i figli come ti vesti che vergogna e tutto cosi aiuto siamo avanti non nel 40 e non nel 48....io dico sempre genti antigas in Logu strintu poi loro sono nati a Giba ancora peusu
Casteddu... Capitale dei cicci
La maggior parte delle ragazze conosciute durante l'università erano donne che letteralmente fuggivano dai loro paesini. Ovvio che Cagliari diventa capitale del pisciotto ahahahah
Tantissime somiglianze con la tradizione e cultura albanese...
Quindi emanciparsi è stare in una vetrina di un negozio
Ok
Passare dall'antro di una casa alla vetrina di un negozio, è di per se un passo verso l'emancipazione. Conferisce controllo alla donna della propria immagine, del proprio corpo. Chiaramente se paragonato al 2021, sembra la classica oggettificazione della donna, ma trovo che sia un paragone inutile, il corpo è sempre stato (per entrambi i sessi) la prima moneta di scambio per un posto nella società
Ma non riesci a contestaluizzare una frase detta in un documentario del 1963?
Logico che se fosse stato girato nel 2021 e si parlasse di emancipazione in questi termini,la cosa risulterebbe alquanto pietosa,ma dal momento che il concetto è stato espresso 60 anni fà cerchiamo di evitare le solite inutili e sterili polemiche da giovani politicamente corretti
Non desiderare la donna di altri è giunta allo scambio di coppia
Non era così in tutta la Sardegna,c'era la parte più moderna.
Infatti si parla delle zone rurali confrontate alle città!
In una Regione con alto tasso di disoccupazione non si tratta per certo di emancipazione ma si sottomissione è cospirazione contro l'Unione della Nazione
Quindi anche una donna musulmana che indossa il velo è repressa e indietro?
Ma va' ?! Secondo te stare coperta dalla testa ai piedi per obbligo sociale/morale non significa essere un tantino repressa?! Senza contare tutti gli obblighi che vengono imposti fin dalla nascita... 🤦♀🤦♀🤦♀
Solo se è obbligata. Ovviamente se lo fa a seguito d una scelta personale e consapevole va benissimo. È questo il significato di indipendenza ed emancipazione: fare ciò che si vuole.
Europa??? Sicuro....
In che senso?
Sicuramente più europa della tua italietta dove la mentalità è restata ferma al medioevo ancora oggi. Si parla di Sardegna di 60 anni fa idiota.
identico alle tradizioni albanesi, com'è possibile
@@francesca9436 Ho visto un documentario e diceva che li sardi sono illiri
Chiamasi: "Popoli del mare"
La tradizione sarda è più antica di quella albanese
La donna emancipata? Com'e' stata emancipata? Dandole una minigonna? Quest'e emancipazione?
Ma che idiozia... emancipazione significa vestirsi come si vuole, lavorare da qualche parte per avere uno stipendio, vivere in modo indipendente, sposarsi quando (e se) si vuole. Significa essere privi di vincoli.
donne sarde e napoletane le più belle! e io son siciliano e non posso lamentarmi modestamente
@cristiancosta6963io le sarde però sono di parte 😂
E fu così che la giovane firmo' il prorogare del proprio ergastolo ,cominciato alla nascita.
Si scrive emancipazione, si legge mercificazione.
Il matriarcato è diverso da emancipazione. L'emancipazione è fare quel cazzo che vuole mentre il matriarcato sardo era la donna che era relegata alla vita di serva; badava alla casa, a 10 figli, spesso ai fratelli,mentre il marito mancava 6 mesi l'anno causa transumanza.
los.Galvez-De.Sanjust mancavano 6 mesi l'anno? Quindi per lavoro? Poi non tutti i sardi di oggi o di ieri erano pastori di conseguenza con capisco cosa volesse intendere con il suo commento? Le madri e le mogli non erano serve non più di quanto non lo fossero i mariti e i padri dell'epoca
Ora l'emancipazione c'è! Coddanta a tressu e a longu a tipu caisi callentisi. In bidda mia c'est ki faidi pompinos po duas cannas e ua mesu birra
altro che le santarelline italiane ….quelle si che son brave
Bisogna pur "aprirsi" al mondo, per essere "à la page"...
@@ichnusanonesteitalia6890 mio carissimo sardo, le svelo un segreto: le piaccia o meno, anche lei è italiano. Non avete ancora ottenuto l'indipendenza.
Esageradeddu sesi...
@@rebeccatrivelloni9903facciamo parte dell' Italia (purtroppo) ma grazie a Dio non siamo italiani
Miss sorriso? Aveva un bruttissimo sorriso.
Normale
Tutt'altro ch'emancipazione avete tutta la "facoltà" delle bocche cucite che fanno quaraquaquà trattenuti nell'omertà dalle origini è per tutta l'eternità
non hai preso le medicine nemmeno oggi? Eh mafioso italico complessato che riversa le proprie frustrazioni sulla Sardegna?
@@cucciolobello4751 Cospirazionisti negano su tutto è istigano a chi di più gli può rompere il culo omosessuali infami
@@rosolinolosciuto4088 maledetta Legge Basaglia.
Ma, ci sei o ci fai e, soprattutto, ti rendi conto di quello che scrivi?
Questo mafioso sta realmente cercando di proiettare la sua società barbarica siculo-italiana con la Sardegna?
Iran
Ma quella è la tua italietta restata al medioevo anche oggi, non certo la Sardegna che aveva una società matriarcale dalla quale i primitivi come voi avevate solo da imparare in passato.
Donne autiste di pullman e camioniste in Iran,ed è un fenomeno più diffuso di quanto si possa pensare ruclips.net/video/BGnvPNL_SUw/видео.html
Se si guarda oltre a come sono vestite,si guardi a cosa fanno, è anche da quello che si vede l'emancipazione... Donne svestite ma che quando arriva il momento di sporcarsi le mani e di fare" l'uomo" si rifiutano perché roba da uomini,questo succede tantissimo in Europa..quella non è emancipazione perché traspare la debolezza e l'inferiorità,credendo che certe cose siano prerogativa degli uomini...stima per le donne che si mostrano all'altezza di svolgere determinati lavori dimostrando effettivamente di non essere niente di meno degli uomini!
*italiga
Allora perché vedete male il HIJAB che porta la donna musulmana, tra l'altro imposto non dalka Società ma dal creatore stesso???
Povero mentecatto islamico questa che vedi nel video è la evoluta e civilizzata Sardegna di 65 anni fa, la cui società era matriarcale e dove la gente non si vestiva perché un certo maometto lo imponeva in un libretto, peraltro la Sardegna è la 4a regione italiana con meno credenti religiosi. Idiota non hai capito un cazzo!
Credi davvero che gli italiani attuali approvino questo video e queste tradizioni? Ti svelo un segreto: non lo fanno. L'italiano medio guarda male quello che succedeva in alcune zone d'Italia negli anni '60 (e anche dopo), quindi il tuo discorso non regge. In secondo luogo, quali prove hai che esista un "creatore"?
Proprio il fatto che sia imposto lo rende più grave... Se è per propria scelta non c'è nulla di grave né di immorale
MANCO L'ISLAM
*Manco che troglodita continentale, vivi nella penisola più socialmente arretrata del mondo occidentale. Quando fu girato questo video la Sardegna aveva una società un miliardo di volte più emancipata della vostra*
l'islam lo superavate voi italiani mafiosi, pensare che in Italia fino agli anni 80 vigeva il delitto d'onore e il matrimonio riparatore, pratiche in Sardegna condannate fin dal medievo.
L'Islam ci somiglia, ma è molto peggio. E dovresti saperlo.
Sa udda de mama rua è peggio!
Arabi
quelli ormai stanno tutti nella penisola e diventano sempre di piu ,,auguri
forse ti confondi con la penisola della mafia, terra nota nel mondo per l'arretratezza culturale e costumi tipicamente levantini, avevate persino il matrimonio riparatore, legale fino agli anni '80 del XX secolo, pratica in Sardegna vietata fin dal medioevo.
@@ichnusanonesteitalia6890 😂
@@ichnusanonesteitalia6890 La sardegna è terra islamica faceva parte del Dar al Islam insieme all Andalusia spagnola che poi voi ne eravate una colonia
@@alessiovolpi496 ma tappati la bocca servetto degli americani ahahahah la vostra razza di ca,,e stata inculat persino dagli alieni ahahahaha
Emancipachè?
❤