Complimenti davvero. Mi sono imbattuto nel tuo video perchè cercavo i sugheri da sostituire per la mia bindella. Essendo da molto che non li cambiavo mi hai rinfrescato la memoria aggiungendo anche dettagli interessanti con il tuo approccio molto tecnico e preciso. Propietà di linguaggio e chiarezza. Proprio vero che non si finisce mai di imparare anche se faccio il falegname e restauratore da molto tempo. Mi sono iscritto, sta a vedere che imparerò qualcosa anche sull'agricoltura. ;-) Un saluto
Ciao , sono Pierluigi di Oggiono e ti ho già scritto un paio volte. Continui a stupirmi per le tue capacità e per la chiarezza delle spiegazioni .. Sei un grande... Avessi potuto averti come figlio... Io ho fatto il direttore di banca, ma ho sempre tenuto puliti alcuni terreni di famiglia di tipo collinare che i contadini non vogliono tagliare perché disagevoli ed io li tagliavo col filo e.una. Grillo con lama 1.30, lasciando a terra l erba senza fare il fieno . Però adesso ho quasi 70 anni È mi sono stancato sono riuscito a vendere 3 terreni dove non può passare il trattore, ma ne ho ancora una decina di apprezzamenti tra prati e boschi.. Per circa 50.000 metri. Di cui 28.000 a prato perfettamente pianeggianti a Oggiono , il resto bosco e pascolo a a Valbrona. I terreni di pianura li ho dati in comodato a un mio amico agricoltore,mentre il pascolo è il bosco a oltre 1000 metri sotto i Corni di Canzo non richiedono cure o manutenzione. Taglio ancora attorno a casa 5000 metri di prato. Da cui ricavo 7 o 8 balloni per anno. Ho un trattore landini 75 cavalli, cabinato con aria condizionata e doppia trazione con solo 2000 ore lavoro, un girello a 4 stelle rotanti , un ranghinatore a traino della bcs, una trincia nuova a spostamento laterale tipo trincia argini della deleks , una vecchia bcs, una nuova grillo falciatrice e un carro da 35 quintali ribaltabile su 3 lati praticamente nuovo. Mi diverto tagliando un po' di legna e raccogliendo un po' di fieno, avevo una imballatrice per ballette della mc cornik ,ma la ho.venduta perché qui il fieno lo ritirano solo in balloni ... E allora melo imballa il contadino che coltiva gli altri terreni di pianura..Mio figlio della tua età circa , non ne vuole sapere nulla dei terreni ,non sa nemmeno dove sono... Pazienza ,chi ha il pane non ha i denti e viceversa .. Dai tuoi filmati tu dovresti essere di mondonico di Olgiate Molgora... Ti seguo sempre .. Da come parli traspare tutta la passione che hai nel lavoro , anche se di fatica e malamente remunerato.. Ciao ti seguo sempre..buona fortuna .
Ciao Pierluigi, vedo che anche dalle tue parole traspare passione per quello che fai. Complimenti a te. ti ringrazio delle belle parole e dei complimenti. Mi fa piacere che apprezzi i nostri contenuti. La campagna non è interesse di tutti e bisogna capirlo e accettarlo. È giusto provare quella passione nel fare le cose ma non per forza deve essere uguale a quella che smuove noi. Mi raccomando sii comprensivo, poi con il tempo non si sa mai. Buona giornata!
Grazie del video, già avevo fatto i complimenti nel video della 1a parte, mi ripeto: complimenti per la chiarezza nel presentare i problemi che possono capitare e la procedura corretta per risolverli. Anch'io ho acquistato una bindella usata e dovrò fare un lavoro simile, vi ringrazio per aver presentato elementi di cui ignoravo l'esistenza, tipo la sugherite o il raschietto (che ho già acquistato grazie a Voi).
Complimenti per il video. Ad ogni modo mi sento in dovere di fare alcune precisazioni: 1) la BOMBATURA dei sugheri o "dorso d'asino", come viene chiamata nel video non serve solo a preservare la stradatura, ma permette alla lama di scorrere sempre sullo stesso spazio. Questo perché con la rotazione del volano si creano forze che spingono la lama a stare sul centro della bombatura. Una cosa molto comoda se vuoi avere un taglio dritto anche nel lungo fibra. Al contrario, uno degli svantaggi di questo tipo di settaggio, è il fatto che si presti per un certo tipo di range di larghezza della lama (distanza fra punta dente e base). Infatti, il rischio è che la lama sia troppo larga, come nel video si vede, rispetto all'angolo di svasatura e che quindi quest'ultima poggi su una superficie troppo stretta, facendo si che risenta di maggiori sollecitazioni, con rischio di rottura. Il VOLANO PIATTO è un'altra possibilità. Da un taglio meno preciso perché permette alla lama di "scappare" all'indietro quando questa incontra il taglio. Tuttavia, ha il vantaggio di prestarsi bene per qualsiasi larghezza della lama. Infatti, con questo settaggio basta posizionare la lama di modo che almeno più di metà del dente stia fuori dal volano (punto da dove parte la stradatura). Per ottenere un volano piatto basta rettificare il seghero con uno strumento abrasivo perfettamente piano eliminando gli avvallamenti. Considerando che in una macchina forestale per il taglio della legna non è richiesta una grande precisione come in una macchina da falegnameria, e considerando che un volano piatto sia più facile da riprodurre quando si cambiano i sugheri, mentre per la bombatura bisogna essere davvero bravi, tutti i produttori di seghe a nastro per il taglio della legna fanno nascere le loro macchine con un volano piatto; 2) TENSIONAMENTO. Qui tutti si fanno domande sul tensionamento. Ma come si tensiona una lama a nastro? Semplice, con un tensiometro! È un dispositivo che si applica con due morse sul dorso della lama e grazie a un sistema di leve e ad un comparatore millimetrico, da una misura dei psi sulla lama. Ogni produttore di lame fornisce il valore di tensionatura di esercizio (vendo e produco lame quindi è qualcosa di tipico). Inoltre, le lame andrebbero utilizzate (se parliamo di quelle realizzate in c75), per un paio di ore di lavoro, poi smontate e lasciate a riposo per 10-12 ore per il detensionamento. Qui entrano in gioco discorsi di scienze dei materiali e in particolare sulla rottura a fatica. In molti casi, tuttavia, si preferisce tensionare la lama secondo l'esperienza dell'operatore. Nel caso delle lame per il taglio della legna, ciò è dovuto al basso costo delle lame di per sè, nonché alla poca voglia di perdere tempo nel settaggio.
Sono affascinato da tuo commento, se sei interessato a fare un video sulla tensionatura scrivici via mail! Penso potrebbe essere utile e interessante per molti quá!
Mordini ha fatto un bel video esaustivo, francesco lo ha completato ancora di più. Io sto rompendo lame di una comap 700 probabilmente per il troppo tensionamento dovuto al fatto che quando sego tronchi un po più grandi la lama va tremendamente indietro e quindi tendevo a stringere troppo per diminuire poi di poco il problema. Manca la schiena d asino alla sugherite e questo forse causa la retrocessione della lama. Manca anche una regolazione adeguata della vite per l inclinazione del volano e anche questo penso che causi il mio problema. Per il tensionamento ci sono i tensiometri e va bene, invece per l' inclinazione del volano con la vite posteriore cosa posso fare? Devo eliminare assolutamente il problema della lama che va indietro... Chiedere il grado di inclinazione alla comap del volano, ammesso che sia standard? Ecco un bel video più dettagliato con strumenti di misurazione sia dell inclinazione del volano che del tensionamento della lama sarebbe super interessante. Quindi mettetevi d accordo e regalateci questa magia😜
@@ciao9 se hai un volano piatto è normale e ammissibile che quando tagli tronchi di grande dimensioni, la lama fletta o si sposti entro certi limiti. Tuttavia i reggispinta devono essere regolati nel modo corretto in modo da non toccare la lama durante il funzionamento ma da farlo quando questa tenta di uscire dalla propria sede. Quindi, per risolvere il problema che lamenti, per prima cosa mi concentrerei sui sugheri (che possono anche rimanere piatti purché segui le indicazioni dette sopra) e sui reggispinta che devono essere sempre funzionanti e ben regolati. Il taglio di legna di grandi diametri poi, richiederebbe di utilizzare una lama con un passo di dentatura più ampio rispetto a quello che solitamente si usa per il taglio della legna e passare da 8-10-12mm (oppure il 2tpi) ad anche 1.3tpi (cioè 19.5mm circa). Che però non va bene se tagli la legna normale perché è un passo molto largo che può portare al jamming. Infine, adottare lame più resistenti e perfomanti quali le bimetal, potrebbe essere vantaggioso. Questo perché possono essere tensionate maggiormente e per più tempo (6h), e resistono a maggiori sollecitazioni. Anche se ovviamente costano molto di più delle tradizionali in c75.
@@francescogennerini712 anche con tronchi piccoli mi ci ha fatto di scappare indietro cosa che nn faceva prima, la lama era nuova quindi esclusi l' affilatura poi sentivo la forza che applicavo... Sono d accordo con tutto quello che hai scritto, oggi ho chiamato la comap, lascio anche qui il commento che ho scritto nel primo video⬇️ ruclips.net/video/dGpSYkJIWy8/видео.html grazie al tuo video riuscirò a cambiare presto la sugherite. Ho un problema di nastri che si spaccano, chiamndo la comap mi sono fatto dare dei consigli. Mi ha detto subito senza pensarci di cambiare la sugherite per eliminare il problema delle rotture, la gobba va fatta con la carta vetrata facendo girare il volano velocemente e qui però mi ha detto di montare il nastro al contrario per evitare di tagliarsi, cioè è assurdo e pericoloso infatti opterò per un motorino della lavatrice che per attrito farà girare il volano (aggeggerò un sistema adatto allo scopo) ovviamente uno per volta e più lentamente della presa di forza. Dice carta vetrata e volano in velocità perchè deve essere precisa la schienatura e deve quasi scomparire il bordo della sugherite... la gobba deve essere al centro della sugherite. Il tiraggio mi ha detto che bisogna girare la ruota finchè si vede salire il volano, poi, quando sj ferma e comincia a schiacciarsi la molla, da questo punto basta un altro giro e mezzo e ci si ferma. Questo è quello che mi ha detto la comap. Nel link lo strumento universale per tendere i nastri che però costa 500 dollari di media, ma si può optare per un calibro elettronico ammorsettando le due estremità a 10 cm di distanza sul nastro e tendere fino ad ottenere dagli 0.05 fino a un massimo di 0.08 mm ottenendo circa 20000 psi, la misura giusta sono 15000 psi e 0.05mm. si misura in questo modo l allungamento del nastro in quei 10 cm, usando un comparatore la misura sarà più precisa. Grazie ancora del tuo video. Comunque la colla al tecnomat costa la metà ma va bè. Link misure, in questo forum ne parlano: www.legnofilia.it/viewtopic.php?f=5&t=22917
Video molto ben fatto, informazioni importanti. Questo è un lavoro che non ho fatto quando ho sistemato là mio vecchia Centauro e dovrei cambiare anche io i sugheri. Da noi in provincia di Mantova li chiamiamo i “sugarìn”
Complimenti per il per il video spiegato molto bene. Mi sono fidato dei tuoi consigli essendo che non ho mai cambiato la sugherite della mia vecchia bindella da 50 ho comprato anche il raschietto .Ci ho messo un pò ma sono veramente soddisfatto grazie ancora
👍..! Bravo..! Noi non effettuiamo la smussatura della sugherite, in quanto và a stressare la lama, piegandola... É una soluzione migliore registrare la macchina in maniera che le creste dei denti, sporgano fuori dai volani. Così facendo, si ha più aderenza e la durata dell sughero e lama è molto maggiore, senza compromettere la stradatura.👋... 😎
Stessa cosa che faccio su quella con i volani in gomma ma devo ammettere che con il sughero bombato la stradatura della lama dura molto più a lungo e tiene la lama più stabile quando si taglia!
Ho preso spunto del vostri video ottimo però dico io ho provato dopo fatto il tutto ho aggiunto una chicca cioè passare prima del sughero un cannellino a gas per togliere dei ramesugli passare la spazzola ed carta viene lucidissimo e pulito per la colla grazzie per le dritte io ho.messo del mio ciao
Bravissimo! Tutto spiegato come sempre al top. Avrei bisogno di un tuo consiglio: ho da poco comperato un'imballatrice per ballette quadre (tipo la tua) però non so come devo far passare i cordini per la legatura. E poi secondo te, anche se la usavano a cordino di rafia, ce la fá a legare anche a nylon? Grazie mille. Spero tu abbia tempo per aiutarmi
Ciao prova nel nostro video sull’imballatrice a seguire il percorso dei fili. Un altro consiglio io mi sono aiutato con il segno nelle boccole di ceramica aiuta a capire la direzione di dove scorreva il filo!!
ciao io ho comprato il sughero leggermente più piccolo delle due coste metalliche della ruota pensando che così facendo lasciavo aria all'instradatura va bene o consigli di avere il sughero su tutto lo spessore della ruota?
Ciao, sinceramente credo possa funzionare lo stesso ma non è un lavoro che consiglierei.. prova a vedere se riesci a farti cambiare il modello in modo che la grandezza sia quella corretta. È più facile nel caso di più grande perché poi può essere rifinita come nel video.
Una domanda ma noi abbiamo una bidella e anche noi posizioniamo il sughero con apposita colla aspettando 24h ma non effettuiamo la baulatura del sughero...Perché farla a cosa serve?
Presto!! Le abbiamo già in programma così vedrete anche i miglioramenti di Elena! Rimani connesso 😉 Se hai qualche tema sulla saldatura che vorresti sapere,scrivicelo!
Occhio quando si taglia legna verde la segatura si impatta sia sulla lama che sui volani con coseguente tiraggio eccessivo della lama con brobabili rottura della stessa . Non è un problema da sottovalutare io che legna 🪵 ne taglio mi capita. Complimenti video corretto . Bravo 👏 👋
![ARGENTINA vs. CHILE [3-0] | RESUMEN | ELIMINATORIAS SUDAMERICANAS | FECHA 7](http://i.ytimg.com/vi/De3AWmXzhuA/mqdefault.jpg)
e anche questa,.....non la sapevo.......🙏🙏🙏 video indispensabile
importantissimo questo video se sei principiante. grazie mille.
Era proprio il suo obiettivo! Ottimo
Complimenti davvero. Mi sono imbattuto nel tuo video perchè cercavo i sugheri da sostituire per la mia bindella. Essendo da molto che non li cambiavo mi hai rinfrescato la memoria aggiungendo anche dettagli interessanti con il tuo approccio molto tecnico e preciso. Propietà di linguaggio e chiarezza. Proprio vero che non si finisce mai di imparare anche se faccio il falegname e restauratore da molto tempo.
Mi sono iscritto, sta a vedere che imparerò qualcosa anche sull'agricoltura. ;-)
Un saluto
Grazie mille Andrea, ci fa davvero molto piacere il tuo commento e che il video ti sia stato utile!
Ciao , sono Pierluigi di Oggiono e ti ho già scritto un paio volte. Continui a stupirmi per le tue capacità e per la chiarezza delle spiegazioni .. Sei un grande... Avessi potuto averti come figlio... Io ho fatto il direttore di banca, ma ho sempre tenuto puliti alcuni terreni di famiglia di tipo collinare che i contadini non vogliono tagliare perché disagevoli ed io li tagliavo col filo e.una. Grillo con lama 1.30, lasciando a terra l erba senza fare il fieno .
Però adesso ho quasi 70 anni
È mi sono stancato sono riuscito a vendere 3 terreni dove non può passare il trattore, ma ne ho ancora una decina di apprezzamenti tra prati e boschi.. Per circa 50.000 metri. Di cui 28.000 a prato perfettamente pianeggianti a Oggiono , il resto bosco e pascolo a a Valbrona. I terreni di pianura li ho dati in comodato a un mio amico agricoltore,mentre il pascolo è il bosco a oltre 1000 metri sotto i Corni di Canzo non richiedono cure o manutenzione. Taglio ancora attorno a casa 5000 metri di prato. Da cui ricavo 7 o 8 balloni per anno. Ho un trattore landini 75 cavalli, cabinato con aria condizionata e doppia trazione con solo 2000 ore lavoro, un girello a 4 stelle rotanti , un ranghinatore a traino della bcs, una trincia nuova a spostamento laterale tipo trincia argini della deleks , una vecchia bcs, una nuova grillo falciatrice e un carro da 35 quintali ribaltabile su 3 lati praticamente nuovo. Mi diverto tagliando un po' di legna e raccogliendo un po' di fieno, avevo una imballatrice per ballette della mc cornik ,ma la ho.venduta perché qui il fieno lo ritirano solo in balloni ... E allora melo imballa il contadino che coltiva gli altri terreni di pianura..Mio figlio della tua età circa , non ne vuole sapere nulla dei terreni ,non sa nemmeno dove sono... Pazienza ,chi ha il pane non ha i denti e viceversa .. Dai tuoi filmati tu dovresti essere di mondonico di Olgiate Molgora... Ti seguo sempre .. Da come parli traspare tutta la passione che hai nel lavoro , anche se di fatica e malamente remunerato.. Ciao ti seguo sempre..buona fortuna .
Ciao Pierluigi, vedo che anche dalle tue parole traspare passione per quello che fai. Complimenti a te. ti ringrazio delle belle parole e dei complimenti. Mi fa piacere che apprezzi i nostri contenuti. La campagna non è interesse di tutti e bisogna capirlo e accettarlo. È giusto provare quella passione nel fare le cose ma non per forza deve essere uguale a quella che smuove noi. Mi raccomando sii comprensivo, poi con il tempo non si sa mai. Buona giornata!
grazie!!!! ottimo video
Figurati Sandra!
Oltre che bravissimi tecnicamente siete anche sempre più gradevoli nei video! Complimenti!!!
Grazie Andre! stiamo cercando di migliorare sempre di più! 😉
Grazie del video, già avevo fatto i complimenti nel video della 1a parte, mi ripeto: complimenti per la chiarezza nel presentare i problemi che possono capitare e la procedura corretta per risolverli. Anch'io ho acquistato una bindella usata e dovrò fare un lavoro simile, vi ringrazio per aver presentato elementi di cui ignoravo l'esistenza, tipo la sugherite o il raschietto (che ho già acquistato grazie a Voi).
Figurati facciamo del nostro meglio!
Finalmente spiegazioni chiare sulla sega a nastro
Grazie Gianni, ci fa piacere che trovi la spiegazione chiara 👍🏻😉
Complimenti per il video. Ad ogni modo mi sento in dovere di fare alcune precisazioni:
1) la BOMBATURA dei sugheri o "dorso d'asino", come viene chiamata nel video non serve solo a preservare la stradatura, ma permette alla lama di scorrere sempre sullo stesso spazio. Questo perché con la rotazione del volano si creano forze che spingono la lama a stare sul centro della bombatura. Una cosa molto comoda se vuoi avere un taglio dritto anche nel lungo fibra. Al contrario, uno degli svantaggi di questo tipo di settaggio, è il fatto che si presti per un certo tipo di range di larghezza della lama (distanza fra punta dente e base). Infatti, il rischio è che la lama sia troppo larga, come nel video si vede, rispetto all'angolo di svasatura e che quindi quest'ultima poggi su una superficie troppo stretta, facendo si che risenta di maggiori sollecitazioni, con rischio di rottura. Il VOLANO PIATTO è un'altra possibilità. Da un taglio meno preciso perché permette alla lama di "scappare" all'indietro quando questa incontra il taglio. Tuttavia, ha il vantaggio di prestarsi bene per qualsiasi larghezza della lama. Infatti, con questo settaggio basta posizionare la lama di modo che almeno più di metà del dente stia fuori dal volano (punto da dove parte la stradatura). Per ottenere un volano piatto basta rettificare il seghero con uno strumento abrasivo perfettamente piano eliminando gli avvallamenti. Considerando che in una macchina forestale per il taglio della legna non è richiesta una grande precisione come in una macchina da falegnameria, e considerando che un volano piatto sia più facile da riprodurre quando si cambiano i sugheri, mentre per la bombatura bisogna essere davvero bravi, tutti i produttori di seghe a nastro per il taglio della legna fanno nascere le loro macchine con un volano piatto;
2) TENSIONAMENTO. Qui tutti si fanno domande sul tensionamento. Ma come si tensiona una lama a nastro? Semplice, con un tensiometro! È un dispositivo che si applica con due morse sul dorso della lama e grazie a un sistema di leve e ad un comparatore millimetrico, da una misura dei psi sulla lama. Ogni produttore di lame fornisce il valore di tensionatura di esercizio (vendo e produco lame quindi è qualcosa di tipico). Inoltre, le lame andrebbero utilizzate (se parliamo di quelle realizzate in c75), per un paio di ore di lavoro, poi smontate e lasciate a riposo per 10-12 ore per il detensionamento. Qui entrano in gioco discorsi di scienze dei materiali e in particolare sulla rottura a fatica. In molti casi, tuttavia, si preferisce tensionare la lama secondo l'esperienza dell'operatore. Nel caso delle lame per il taglio della legna, ciò è dovuto al basso costo delle lame di per sè, nonché alla poca voglia di perdere tempo nel settaggio.
Sono affascinato da tuo commento, se sei interessato a fare un video sulla tensionatura scrivici via mail! Penso potrebbe essere utile e interessante per molti quá!
Mordini ha fatto un bel video esaustivo, francesco lo ha completato ancora di più. Io sto rompendo lame di una comap 700 probabilmente per il troppo tensionamento dovuto al fatto che quando sego tronchi un po più grandi la lama va tremendamente indietro e quindi tendevo a stringere troppo per diminuire poi di poco il problema. Manca la schiena d asino alla sugherite e questo forse causa la retrocessione della lama. Manca anche una regolazione adeguata della vite per l inclinazione del volano e anche questo penso che causi il mio problema. Per il tensionamento ci sono i tensiometri e va bene, invece per l' inclinazione del volano con la vite posteriore cosa posso fare? Devo eliminare assolutamente il problema della lama che va indietro... Chiedere il grado di inclinazione alla comap del volano, ammesso che sia standard? Ecco un bel video più dettagliato con strumenti di misurazione sia dell inclinazione del volano che del tensionamento della lama sarebbe super interessante. Quindi mettetevi d accordo e regalateci questa magia😜
@@ciao9 se hai un volano piatto è normale e ammissibile che quando tagli tronchi di grande dimensioni, la lama fletta o si sposti entro certi limiti. Tuttavia i reggispinta devono essere regolati nel modo corretto in modo da non toccare la lama durante il funzionamento ma da farlo quando questa tenta di uscire dalla propria sede.
Quindi, per risolvere il problema che lamenti, per prima cosa mi concentrerei sui sugheri (che possono anche rimanere piatti purché segui le indicazioni dette sopra) e sui reggispinta che devono essere sempre funzionanti e ben regolati.
Il taglio di legna di grandi diametri poi, richiederebbe di utilizzare una lama con un passo di dentatura più ampio rispetto a quello che solitamente si usa per il taglio della legna e passare da 8-10-12mm (oppure il 2tpi) ad anche 1.3tpi (cioè 19.5mm circa). Che però non va bene se tagli la legna normale perché è un passo molto largo che può portare al jamming.
Infine, adottare lame più resistenti e perfomanti quali le bimetal, potrebbe essere vantaggioso. Questo perché possono essere tensionate maggiormente e per più tempo (6h), e resistono a maggiori sollecitazioni. Anche se ovviamente costano molto di più delle tradizionali in c75.
@@AgricolaMordini perché no? Se trovo un po' di tempo vi mando del materiale.
@@francescogennerini712 anche con tronchi piccoli mi ci ha fatto di scappare indietro cosa che nn faceva prima, la lama era nuova quindi esclusi l' affilatura poi sentivo la forza che applicavo... Sono d accordo con tutto quello che hai scritto, oggi ho chiamato la comap, lascio anche qui il commento che ho scritto nel primo video⬇️
ruclips.net/video/dGpSYkJIWy8/видео.html
grazie al tuo video riuscirò a cambiare presto la sugherite. Ho un problema di nastri che si spaccano, chiamndo la comap mi sono fatto dare dei consigli. Mi ha detto subito senza pensarci di cambiare la sugherite per eliminare il problema delle rotture, la gobba va fatta con la carta vetrata facendo girare il volano velocemente e qui però mi ha detto di montare il nastro al contrario per evitare di tagliarsi, cioè è assurdo e pericoloso infatti opterò per un motorino della lavatrice che per attrito farà girare il volano (aggeggerò un sistema adatto allo scopo) ovviamente uno per volta e più lentamente della presa di forza. Dice carta vetrata e volano in velocità perchè deve essere precisa la schienatura e deve quasi scomparire il bordo della sugherite... la gobba deve essere al centro della sugherite. Il tiraggio mi ha detto che bisogna girare la ruota finchè si vede salire il volano, poi, quando sj ferma e comincia a schiacciarsi la molla, da questo punto basta un altro giro e mezzo e ci si ferma. Questo è quello che mi ha detto la comap.
Nel link lo strumento universale per tendere i nastri che però costa 500 dollari di media, ma si può optare per un calibro elettronico ammorsettando le due estremità a 10 cm di distanza sul nastro e tendere fino ad ottenere dagli 0.05 fino a un massimo di 0.08 mm ottenendo circa 20000 psi, la misura giusta sono 15000 psi e 0.05mm. si misura in questo modo l allungamento del nastro in quei 10 cm, usando un comparatore la misura sarà più precisa. Grazie ancora del tuo video. Comunque la colla al tecnomat costa la metà ma va bè.
Link misure, in questo forum ne parlano: www.legnofilia.it/viewtopic.php?f=5&t=22917
Molto utile, adesso devo mettere in pratica tutte le info
Facci sapere come va!
Bravo👍👍👍👍, proprio un bel lavoro che non conoscevo.. grazie
Grazie mille Gianluca!!! 😉👍🏻
Bravi complimenti! Video utilissimo e chiarissimo! Complimenti anche per i dettagli non trascurati, quelli fanno la differenza!
Grazie! Lo crediamo anche noi! Infatti cerchiamo di essere precisi e dare delle chicche in più in modo da non dare nulla per scontato!👍🏻
@@AgricolaMordini ciao, la prima parte del video, come faccio a vederlo??? .. grazie
@@AgricolaMordini aggiungo ancora!!! Dove lo posso acquistare bel raschietto x fare il dorso al volano??? ... Grazie
Video molto ben fatto, informazioni importanti. Questo è un lavoro che non ho fatto quando ho sistemato là mio vecchia Centauro e dovrei cambiare anche io i sugheri. Da noi in provincia di Mantova li chiamiamo i “sugarìn”
Allora spero che questi video ti siano d’aiuto per eseguire il lavoro!! Ah si? Sugarìn, Non lo sapevamo! 😉👍🏻
Complimenti per il per il video spiegato molto bene. Mi sono fidato dei tuoi consigli essendo che non ho mai cambiato la sugherite della mia vecchia bindella da 50 ho comprato anche il raschietto .Ci ho messo un pò ma sono veramente soddisfatto grazie ancora
Che dire, sempre ottima spiegazione bravo!!!!👏👏😊
Grazie mille Stefania!!☺️
Complimenti e grazie per questo utilissimo video.
Bravissimo 👍💯💯💯🖐️
Grazie mille Igino!
👍..! Bravo..! Noi non effettuiamo la smussatura della sugherite, in quanto và a stressare la lama, piegandola... É una soluzione migliore registrare la macchina in maniera che le creste dei denti, sporgano fuori dai volani. Così facendo, si ha più aderenza e la durata dell sughero e lama è molto maggiore, senza compromettere la stradatura.👋... 😎
Stessa cosa che faccio su quella con i volani in gomma ma devo ammettere che con il sughero bombato la stradatura della lama dura molto più a lungo e tiene la lama più stabile quando si taglia!
@@AgricolaMordini 👍
Video interessantissimo
Ne siamo davvero contenti! Grazie!
Ho preso spunto del vostri video ottimo però dico io ho provato dopo fatto il tutto ho aggiunto una chicca cioè passare prima del sughero un cannellino a gas per togliere dei ramesugli passare la spazzola ed carta viene lucidissimo e pulito per la colla grazzie per le dritte io ho.messo del mio ciao
Ciao bel video dimostrativo io uso i dischi per il taglio della legna molto più pratico
Un modo molto diverso !
Bravissimo! Tutto spiegato come sempre al top. Avrei bisogno di un tuo consiglio: ho da poco comperato un'imballatrice per ballette quadre (tipo la tua) però non so come devo far passare i cordini per la legatura. E poi secondo te, anche se la usavano a cordino di rafia, ce la fá a legare anche a nylon? Grazie mille. Spero tu abbia tempo per aiutarmi
Ciao prova nel nostro video sull’imballatrice a seguire il percorso dei fili. Un altro consiglio io mi sono aiutato con il segno nelle boccole di ceramica aiuta a capire la direzione di dove scorreva il filo!!
Grazie x il video come potrei acquistare la grattuggia x fare il dorso dell'asino
Figurati Gianni, puoi acquistarla cliccando il link in descrizione
Quando un bel video mentre usate questa bella macchina???
È una Comap? Grazie.
Il link x il raschietto dov è stato postato? L ho trovato solo tra i commenti...
Probabilmente arriverà!
Ciao
Complimenti per le spiegazioni, una curiosità , come fai a sapere se una lama è ben tesa o no ? Come fai a regolarti ? C’è un trucco ? Grazie
Come rifare la instradatura dei denti della sega? Grazie.
Scusa,non trovo il link. Complimenti per il video
ciao io ho comprato il sughero leggermente più piccolo delle due coste metalliche della ruota pensando che così facendo lasciavo aria all'instradatura va bene o consigli di avere il sughero su tutto lo spessore della ruota?
Ciao, sinceramente credo possa funzionare lo stesso ma non è un lavoro che consiglierei.. prova a vedere se riesci a farti cambiare il modello in modo che la grandezza sia quella corretta. È più facile nel caso di più grande perché poi può essere rifinita come nel video.
Una domanda ma noi abbiamo una bidella e anche noi posizioniamo il sughero con apposita colla aspettando 24h ma non effettuiamo la baulatura del sughero...Perché farla a cosa serve?
L’ha spiegato, per 2 motivi: 1centraggio lama, 2 per non rovinare la stradatura della lama
Ho visto che ti hanno già risposto ed è proprio per quei motivi. Vedrai che se la fai ti accorgi della differenza. Facci sapere!
il link del raschietto melo puoi dare che lo vedo molto comodo grazie
Certo! ecco il link: amzn.to/3YIcgaX
Quando continuate con le lezioni di saldatura?
Presto!! Le abbiamo già in programma così vedrete anche i miglioramenti di Elena! Rimani connesso 😉
Se hai qualche tema sulla saldatura che vorresti sapere,scrivicelo!
Occhio quando si taglia legna verde la segatura si impatta sia sulla lama che sui volani con coseguente tiraggio eccessivo della lama con brobabili rottura della stessa . Non è un problema da sottovalutare io che legna 🪵 ne taglio mi capita. Complimenti video corretto . Bravo 👏 👋
Grazie Giuseppe, sia per la precisazione e sia per i complimenti!😊
Come ovvi al problema? Raschiando i sugheri durante l’utilizzo?