RECENSIONE - FEAR INOCULUM - TOOL feat. SDS
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- Опубликовано: 14 окт 2024
- Per vedere l'unboxing dettagliato andate a vedere il video sul canale del Santone dello Svapo:
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Grazie mille Danny e a tutti voi per avermi concesso l'onore di fare questa cosa con voi!
SUI CROCCANTISSIMI DI FORLI SONO CASCATO DALLA SEDIA DIO BO!!!
@@polo8479 hahahaha :D
Santone ma eri a Firenze?! Mitico!
Il santone dello svapo svapa ogni 5 secondi
Per me sono un metal un pò prog e un pò psichedelico se dobbiamo proprio etichettarlo. A me sembra un ottimo disco anche se non riesco ancora a collocarlo in un'ipotetica graduatoria dei loro lavori. A me era piaciuto molto Lateralus, che comprai nel lontano giorno in cui uscì, un pò meno 10.000 anni, anche se la tendenza dominante è considerare quest'ultimo come il migliore. Sarei curioso di sapere dove collochi tu questo album, non mi dire che tutti i figli sono diversi ma tutti belli. Sbilanciati, io non riesco ancora a capire cosa può avere in più e cosa in meno, se c'è una melodia che di là c'era e adesso no, un passaggio particolarmente sconvolgente e elettrizzante. Innanzitutto, per semplificare, in che cosa si diversificano gli ultimi tre album? E' musica talmente stratificata e complessa che serve l'opinione di uno specialista per analizzarla. Grazie.
Bellissima frase di Danny al minuto 12:00 "vuole toglierti la carta d'identità e farti guardare allo specchio", con questa frase hai riassunto i Tool.
Comunque io sto album più lo ascolto (e lo guardo) e più me ne innamoro, non provavo un emozione simile da Lateralus.
ascoltato alle 3 e mezza di notte all'uscita, mi son messo a piangere alla fine, è un album troppo bello. comunque grazie a questo album ho conosciuto i tool ed avendo 17 anni rimpiango di non esser nato prima per vivere questo genere in passato.
Piccolo fun fact: Chocolate Chip Trip è stato preso e messo sull'album in un solo take. Carey ha attaccato su il synth, ci ha fatto il suo assolo della Madonna sopra, e bon. Per quanto riguarda il resto, discone esattamente come gli altri. Diverso ma familiare, si incastra perfettamente nella loro discografia.
Quella base (o comunque una base con quello stile) mi pare era utilizzata da Danny già da un po' nei live. Mai avrei creduto che l'avrebbero ficcata dentro questo albumone.
Ho 41 anni seguo i tool dal primo disco , sono felice che questa band sia riuscita a creare tutto questo interesse. La caratteristica dei tool è proprio la dinamica nelle loro canzoni , ricordo quando uscì "laterallus" ascoltai per la prima volta "the grudge" gridai al capolavoro perché quel brano così progressivo mi creava assuefazione all'ascolto.
Pazzeschi! Bel video Danny , complimenti!
Pneuma e Invincible le mie preferite! Album sensazionale, i Tool non deludono mai!
Tipo una recensione al mese ci sta
ciao ragazzi, mi è piaciuta questa recensione in diretta. Io, ahimè, sono della fazione che boccia questo lavoro, pur riconoscendo l'altissimo livello qualitativo di suoni, produzione ecc... ma d'altronde, si parla dei Tool e non di gente a caso.
Premetto che da anni sono un loro fan, e li ho visti più volte live. Conosco, ammiro e condivido il loro aspetto esoterico e mistico (uno dei fattori principali per il quale mi son sempre piaciuti). Ammiro la loro complessità ed il loro altissimo livello intellettuale e musicale.
Già da mesi temevo la "delusione", ma è una cosa normale: non si può piantare in asso un discorso artistico per 13 ANNI! E poi tornare come se nulla fosse. Come hai detto pure tu - Danny - il mondo è cambiato, gli ascoltatori son cambiati, ed anche la musica è cambiata. Non riesco ad inserire quest'album in un discorso attinente ai giorni nostri, ma non solo in relazione con il musicbiz, ma anche nei confronti dei Tool stessi.
E' naturale che dopo un silenzio così lungo, riprendere le fila di un discorso è molto difficile, ed il risultato ne risulta atrofizzato.
PRO:
- Ammiro molto il lavoro vocale di Maynard: gran testi ed il cantato lo trovo di gran gusto, belle melodie, e molto "garbato": sta dove deve stare.
- Questo è il loro album più "da viaggio". Appoggio la presa di posizione di fare pezzi molto lunghi. Questo a mio dire è l'elemento più significativo, che rivela le intenzioni di fondo dell'album nei confronti del contesto in cui si inserisce. Un'imposizione ad un ascolto attivo, concentrato. Uno schiaffo in faccia alla cultura "usa e getta" di spotify, dei likes, delle views. Ma comunque, i nostri californiani non sono nuovi a comporre pezzi "over 10min".
- L'assolo di basso(?) di "Invincible" a 7:02!
CONTRO:
- Consociamo bene i Tool ed il loro potenziale. Dal punto di vista compositivo, non lo ritengo del tutto all'altezza dei due album precedenti. In virtù del fatto che per scelta i pezzi sono delle "maratone", non credo abbiano sviluppato il viaggio così bene, musicalmente. I Tool sanno fare prog, sanno scrivere. Penso che 10000days, dal punto di vista compositivo sia fantastico; le architetture musicali trovano un'organicità ed una fluidità perfetta.
Se volevano fare un prog psichedelico da viaggio, i Tool han dato in passato prove migliori di quest'album.
- I suoni, sono vecchi. Per quanto curati, sono i suoni Tool di 15 anni fa. Quei suoni amati ed imitati da un sacco di gente, sono vecchi anche per loro oramai. Non solo dal punto di vista sonoro ma anche molte caratteristiche musicali, sono stilemi triti e ritriti dai nostri. Penso che AEnima, nel suo contesto "storico" sia stato molto più all'avanguardia di Fear Inoculum nel 2019, ma non prendetemi per un progressista.
- I pezzi "interludi" li reputo abbastanza inutili, anche se hanno lo scopo di far riposare l'attenzione.
uff, è stata una liberazione scrivere! Grazie ancora per questo commento "sul pezzo". Continuerò ad ascoltarmi l'album per assorbirlo meglio, forse cambierò idea. Ciao
Marco Ghilardi sono curioso di sapere se hai cambiato idea, io per digerirlo non l’ho preso come un album, ma come una serie di singoli, e ti dirò, me l’ha resa più leggera e mi ha fatto innamorare di qualche canzone alla follia, facci sapere!
@@BAlessio91 Ciao, grazie del messaggio e della tua considerazione. L'anno scorso (ormai) ho riprovato sì altri approcci, ma ahimè insoddisfacenti. Il tuo approccio "pezzo per pezzo" è un buon metodo, come il proverbio: ** non guardare l'intera scalinata, concentrati gradino per gradino. Sarà che oramai mi si è formato un tarlo in testa, un giudizio, ma continua a sembrarmi una pigra raccolta di b-sides di 10000 days.
Al prossimo album!
Siete stati coraggiosi a farlo. Grazie! Un disco ( e una band) non facile sicuramente. Ho gradito tantissimo il video perché siete comunque riusciti ad essere neutri e ad ascoltare senza pregiudizi. Ci siamo immersi nell'abisso insieme a voi, che ci avete accompagnato nel viaggio. è stato come esplorare un mondo nuovo, con un misto di paura e adrenalina. Magari più contenuti così! spingete la qualità! La Dea della Musica è fiera di voi!
È un’opera monumentale!!! I suoni sono pazzeschi e le atmosfere sono da brivido continuo. I suoni di batteria sono meravigliosi, escono gli overtones dei tamburi... la prova che si può fare metal (e dintorni) anche coi suoni VERI 😉.
Fanne altre di recensioni. Non dico settimanali. Ma sarebbe i teressante avere una cadenza fissa
Nel futuro disco (se ci sarà mai) vogliamo della DMT sintetizzata. Grazie.
“La Batteria” ha un nome e un cognome: Danny Carey, lo sciamano!
I Tool per me sono come avete già detto voi il concetto di esperienza. Le esperienze sono quelle cose che prima o poi vanno vissute, vanno provate perché fanno bene e si impara molto da esse. Sante parole dal Santone quando ha detto che uno inizia a comprendere quando inizia a stare zitto ed è la pura verità. Ci lasciamo condurre troppo dalle nostre vite, siamo sempre in corsa contro il mondo e purtroppo la società ti fa vedere e pensare quello che vuole. Sta a noi impegnarsi un minimo per "stare zitti" e guardare in noi stessi. Ascoltare un album dei Tool è un esperienza introspettiva, ci apre la mente, da vivere assolutamente!
Dopo una vita da Heavy metaller ultimamente mi sto aprendo al prog, Dream,Opeth,Symphony x ecc... Ma sta roba è davvero oltre!! Grandi, Bel video!!
Da ascoltatore progressive da che avevo 5 anni, parti con il prog rock anni 60 e70 e infine arrivi agli 80 con il prog metal.
Ti consiglio assolutamente gli Ayreon.
Prima di tutto, mi è piaciuto TANTISSIMO ciò che avete fatto, per cui GRAZIE! Questo è il modo in cui amo ascoltare la Musica e che amo vedere negli altri. Sono un mega fan dei Tool e dal mio punto di vista questo "Fear Inoculum" è il loro capolavoro (un altro), anche più di "Lateralus", "Aenima" e "10000 Days". Si tratta di un disco ancora più maturo, che racchiude una filosofia che nei loro lavori precedenti non era mai stata spinta così tanto oltre, a partire dalla durata dei brani. Fin dal primo ascolto sono rimasto sconvolto da "Pneuma" che mi ha letteralmente mandato fuori di testa, così come anche sentire le versioni studio di "Invincible" e "Descending". Il finale con "7empest", poi, innalza ancora di più il tutto. Ho letto diverse critiche a mio avviso insensate, riguardanti la mancanza di quello "scatto d'energia" che secondo loro era d'obbligo fosse presente dopo 13 anni d'attesa. Io penso che i Tool abbiano, ancora una volta, dimostrato che si possa fare Musica con la propria testa, come cazzo vogliono loro, realizzando un disco che va in controtendenza con il mercato musicale, riuscendo a vincere contro ogni album nato per vendere e guardare solo ai numeri senza pensare all'anima dell'arte. Hanno fatto un disco con la sola volontà di fare Musica, fottendosene di qualunque ragionamento discografico, e lo si capisce già dal packaging - e anche qui, di dischi ne ho visti e ne posseggo molti, soprattutto in vinile (che sono quelli che poi danno più possibilità di esplorare la creatività già dalla loro grandezza e dalla filosofia che li contraddistingue), ma un prodotto così folle e figo come il packaging di "Fear Inoculum" non l'ho veramente mai visto. Da venerdì non riesco ad ascoltare altro se non questo nuovo lavoro di Maynard e soci. E c'è una cosa importantissa da dire: sono riusciti a creare stupore e a farci stupire e questo, anche personalmente, non mi capitava da veramente tantissimo tanto tempo in ambito musicale. Questo è il motivo principale per cui amo i Tool, perché sono l'unica band che da quando mi ci sono imbattuto la prima volta nel 2010, escono oggi con un album di inediti che mi ha riportato all'emozione che provavo da ragazzino quando usciva il disco che aspettavo da tanto tempo. "Fear Inoculum" l'ho aspettato per 10 anni e l'emozione che mi ha dato scartare il disco e sentirlo per la prima volta, mi ha veramente riportato a un'epoca in cui la Musica era vissuta e sentita molto di più in questo senso. Ecco, aprire e ascoltare oggi "Fear Inoculum" è un po' come ritornare alla sensazione dell'analogico. E questo mi mancava veramente tanto. E niente, I'm Toolshed. Again.
ottimo video , grazie ragazzi.
spero farete lo stesso per il prossimo album degli opeth che esce a breve
7empest e Pneuma sono spaziali!
Le mie preferite per ora
Preferisco Pneuma perché la parte centrale di 7empest secondo me l'hanno tirata troppo per le lunghe.
Secondo me sono tutte bellissime le canzoni , ognuna ha un suo senso
"Senti quanta cazzo di potenza, non lo so è strano da descrivere".
Qualsiasi fan dei Tool all'ascolto di un loro qualsiasi brano.
E io tra quelli.
Dopo questo album é palese che Danny Carey é inarrivabile
Come se negli album precedenti fosse stato arrivabile xD
Concordo per non parlare di Adam Jones. Questo è il loro disco direi!
@@ChainsawLuca assolutamente!!!
ruclips.net/video/yTSgm-DjAGw/видео.html
qualcuno ci è arrivato!!!
Io sono innamorato dei Tool come il santone dello svapo, mi ha fatto davvero piacere un video del genere, cuore e cervello; a me questo nuovo disco, che che se ne dica, fa impazzire, è un viaggio
Recensione perfetta! Non avrei altro da aggiungere... a no aspetta.... devo ancora vedere il video!!!!
Sono qui troppo presto!!!!!!!
commento poco sul tubo, seguo di rado queste cose ma quello che avete descritto su questa recensione è quello che mi è successo dapprima con gli "A Perfect Cicle" e poi anche con i "Tool".. e sono d'accordo su tutto: ci vuole predisposizione e voglia nell'ascoltare questo tipo di concetto - racconto - espressione. è una vera esperienza, va a finire che il packaging figo è solo la piccolissima parte fighetta (ma geniale) di un prodotto assolutamente TOP.
Applausi.
Mi sono ritrovato per ogni cosa che avete detto, sono fiero di seguire tutti e due. L'unica cosa che vorrei permettermi di dire (assolutamente parere soggettivo) è il fatto di avere la consapevolezza di non capire totalmente l'operato di un artista nemmeno dopo il cinquantesimo ascolto; magari posso capire ciò che riguarda il lato tecnico (produzione e post), ma non potendo entrare nella mente delle altre persone non posso capire, perlomeno totalmente, tutto ciò che riguarda l'ambito emozionale che ci sta dietro. Il cinema, il teatro, ecc. : qui potrei essere forse in accordo con il santone, ma la musica è un'arte troppo astratta e soggettiva. E forse proprio per questo che mi fa impazzire. Un abbraccio a tutti e due, siete grandi!
Due parole: SIETE GRANDI.
Altre due: KING CRIMSON. :-)
niente, devo ancora darmi del tempo per capirlo bene e rispetterò questo tempo. ma allo stesso modo, non voglio aver paura delle prime sensazioni che ho provato, magari un po negative o deludenti. perchè so che ovviamente è soggettivo. Ci sono già cose che amo in questo lavoro, ma altre che mi hanno "deluso" forse ripeto per un discorso di aspettative....
devo entrare bene nel loro viaggio, ma senza giustificare ogni cosa che fanno se non entra nel mio mood.
da musicoterapeuta ho imparato che la musica e il linguaggio musicale agisce in modo diverso e quello che oggi ha un significato, domani potrebbe tranquillamente variare a seconda del contesto e delle persone, la musica è sempre in movimento dentro di noi.
grazie del video ragazzi
Grandissimi!!! Mi avete aiutato a fare un ulteriore passo nella comprensione del disco. Come se mi aveste risparmiato 2/3 ascolti... un attimo... non è un bene...
"questo è un prodotto fisic.... che cazzo sta succedendo... Mi sta suonando il disco in mano raga!"
Devastato. L'ho rivista 10 volte la scena.
Il primo viaggio me lo sono fatto ascoltando voi 🔝...e adesso riascolto questo album MITICO...
Sono arrivato qui dall'unboxing del santone , questo me lo devo risentire ancora per bene non seguo questo genere ma a robe così che gli devi dire..
Bel disco niente da dire!
Su 7empest Adam Jones si libera completamente dagli schemi ,sembra una jam ed a me fa impazzire !
Danny carey unico ,mostruoso in tutto il disco !
Sempre perfetti con gli incastri ritmici !
Mio gruppo preferito in assoluto ,dal vivo spaccano!
Io in fissa con i Tool da anni, ho 50 anni e non ho ancora smesso. Ogni loro pezzo è un viaggio assurdo, paragonabile forse alla musica sinfonica. Ogni strumento, compresa la voce, trova il suo incastro perfetto, come in un’equazione matematica. In effetti diventa difficile godere di altra musica una volta entrati nei Tool.
Riassunto del video:
Danny: *tocco della pelatina
Santone: esatto
Disco spaziale, credo sia il termine che più si addice a questa opera..
Album capolavoro, come Il Santone del Svapo non riesco più a smettere di ascoltarlo Fear. Voi simpaticissimi :-) e appassionati.
un ascolto non facile che richiede tempo è giusta atmosfera
Un video meraviglioso. Guardato tutto dall'inizio alla fine senza mai annoiarmi. Fear Inoculum è spaziale, 86 minuti che ne sembano 30. Fantastico.
mi è piaciuto tanto questo ascolto/recensione/unboxing! Fateli più spesso, anche con vecchi album! PS: guardato tutto
Pura estasi. Allucinazioni mistiche. Un portale dimensionale. Reaction spettacolare♥
Mai come Domenico Bini
Sono fedele a molti gruppi come deftones, fear factory soulfly etc etc. Ma i TOOL resteranno sempre i miei preferiti. Loro mi fanno venire i brividi nella schiena. Parabola, the grudge, fear innoculum, 7empest e altre ancora. Per me sono divinità non c'è altro da dire.
Dove la trovi altra MUSICA così?
I Tool sono di un altro pianeta... Sono irraggiungibili, ti mandano oltre! Che esperienza ascoltarli. Quest'album poi è spaziale! Bella e buon ascolto a tutti! Ottimo video raga!🔥
"Rompono la logica... non sono mai in un loop" Adoro questa frase! Se poi tieni conto che il drumming, come tutta la loro musica, melodia/e incluse, sono dei loop simmetrico-asimmetrici... è strana la cosa, ma non così strana. Sono totalmente d'accordo con te SDS, i Tool sono come un gruppo Jazz... che però jamma in continuazione... e quel jammare è il loro standard... oserei dire la perfetta asimmetria.
nella parte centrale di Descending ho pianto
Sound the dread alarm
Through our primal body
Sound the reveille
To be or not to be
Rise
Stay the grand finale
Stay the reading of our swan song and epilogue
One drive to stay alive
It's elementary
Muster every fiber
Mobilize
Stay alive
Io li sto male.
Il mio minuto preferito di tutto l'album forse, spaziale
@@daniele_93 si credo anche per me 👍😁
Anch'io proprio come te dopo 10.000 days.
Quando accendevo la macchina partiva subito vicarious.
SDS ridendo e svapando ha sganciato diverse perle di saggezza
sono usciti dei Bellissimi Album in questi mesi As Lay Dying ,i Korn ,i Slipknot ,ma i tool con questo disco spaccano tutto io l'ho ascoltato per la prima volta l'altro ieri è mi è subito piaciuto come dici tu Danny ci sono molte parti che rimandano al mondo orientale a mi gasa questa cosa
personalmente trovo che dopo diversi ascolti questo Fear Inoculum mi sta prendendo con sempre piu' forza. Non aggiungo dettagli ma veramente le sensazioni sono veramente ottime e piu' che altro di rara intensità. Merce rara vien da dire.. Complimenti per questa recensione live davvero ! Posso confermare come l'ascoltatore ospite fan che il ventaglio di emozioni che abbiamo davanti nell'ascoltare questo ultimo lavoro dei TOOL è in qualche modo devastante e oltremodo con il rincaro della dose che tecnicamente l'insieme delle parti non può essere messo in discussione se non dagli stessi musicisti. L'album originale mi arriva la settimana prossima acquistato presso negozio e saranno altre vive emozioni...è come se avessero rivitalizzato come ai tempi di TOOL e NINE INCH NAILS nella stessa serata. Un altro mondo!!
Bella storia, è come star lì con voi. Fear inoculum dopo un anno e mezzo, più lo ascolto e più mi piace
Ragazzi mi avete trasmesso emozioni amo i TOOL😍ho una dipendenza dalla loro musica
Avete descritto perfettamente la sensazione di chi cade nella spirale dei Tool e zittito pacificamente tutte le critiche sterili, fatte per il gusto di fare gli edgy. Grandi
La faccia del Santone è "di cosa cazzo stiamo parlando?!" ahahah comunque preparatevi per il 27 settembre con "In Cauda Venenum" degli Opeth. :)
Non pensavo che anche al santone gli piacessero i Tool... mi fa piacere!
Bella Danny! Io ho iniziato a suonare lala batteria 10 anni fa gtazie a parabola. Che dire SONO DA SBOROOOOO! 😍
Il gong di Descending,l'apoteosi.
valerio anichini il punto più alto dell’album
Ho aspettato che mi arrivasse il Cd prima di ascoltarlo, tranne Invincible e Descending che ho ascoltato a Firenze.
Album FANTASTICO e TRASCENDENTALE.
7empest, Pneuma e Descending. Tracce orgasmiche.
Pneuma per me è la traccia più bella del disco....tutto il lavoro comunque da 10 e lode...ti fa viaggiare con la mente
Album dei tool pazzesco! anche io ho perso i capelli aspettano questo album!!! grazie!!!! mi avete fatto ricordare... quando si andava a comprare l'album appena uscito in negozio e poi con gli altri della band si andava a casa tutti insieme ad ascoltarlo per la prima volta!e si godeva di brutto!! poi... tutti in sala prove a devastarci!!!
I miei due youtuber preferiti che fanno un video assieme, un video della madonna. Sto sognando?
Poesia. Quella dei tool è poesia.
L'unica cosa che mi sento di dire, mi dispiace per chi non può ascoltarlo con un impianto importante xkè si perde l'atmosfera che si merita
Uno pelato col barbone e l altro capellone grandi! Ti seguo sempre santone cia ragazzi dal ossola
io devo ancora aspettare l'ispirazione giusta per ascoltarlo come si deve, mi rifiuto di sentirlo alla buona...
Bello bello bello, bel video!! L'album devo ancora ascoltarlo per bene.....
Questo disco è follia 😂 Personalmente preferisco di più 10'000 Days o Lateralus, dove ci sono pezzi più diretti da "smascellata" ma anche altri più complessi e introversi. Ma questo secondo me è qualcosa di più di un disco, è un viaggio intrippante, un'opera artistica in tutti i sensi che mancava nella discografia dei Tool ed è, come diceva lo Svapo, la naturale continuazione del loro percorso musicale, ma non solo. L'unica opera con cui personalmente riesco a paragonarla è "Ambra les hommes errantes" degli Hypno5e, che hanno fatto uscire il film e il disco come un'opera unica (vi consiglio di darci un'occhio potrebbe essere interessante 😉)
Detto questo grandi raga, i Tool li conoscevo già, spero che facciate qualche altra recensione di gruppi che non conosco 😘
Gran disco, ma i miei prefeiriti rimarrano "10,000 days" e "Lateralus" che son capolavori. Grande recensione comunque
Descending live è stato per me una esperienza sensoriale unica, bellissimo
Quali sono le casse top al top? Con una buona scheda audio?
Raga mi so fermato a 10 minuti del video perche non ho voluto spoilerarmi il CD anche se una parte Di me voleva mangiarsi completamente I 46 mins...
Stessa cosa per me.. sono fermo a Invincible e le sto ascoltando una ad una con delle cuffie decenti.. continuerò non appena ho terminato di sentire l'album 😅
Album incredibile....!!! Lo sto consumando!MERAVIGLIOSO
Un disco bello, suonato magistralmente ma che, a mio modesto avviso, manca di qualcosa.
Aenima, lateralus e anche 10000 days (in maniera diversa) sono stati dischi che hanno trasceso il concetto di bello o brutto. Erano dischi nei quali il concept, l'idea era talmente forte da mettere quasi in secondo piano la resa sonora, peraltro magistrale.
F.i. è si un gran disco ma non così potente nella sua scrittura e composizione, a mio avviso risulta quasi troppo matematico e perfetto tecnicamente e credo che questa ricerca dell' assoluta perfezione sonora (davanti alla quale mi levo il cappello) serva a celare una carenza. Mi sembra incompleto per certi versi, sento la mancanza di un concept chiaro, dirompente e potente quanto quello presente nei loro vecchi lavori. C'è tanto mestiere in questo lavoro e meno "pancia", nei vecchi lavori era esattamente il contrario.
Credo sia un disco di arrivo, un punto che hanno voluto mettere: 7empest, pezzo enorme, sembra ripercorrere il loro percorso musicale (l intro è praticamente un omaggio ai king Crimson), trent'anni di musica condensati in 15 minuti, sembra quasi un testamento, un lascito per qualcuno.
Spero davvero che sia un nuovo inizio anche se ho il presentimento che sia più un saluto.
P.s.: molti si sono lamentati del costo eccessivo della versione fisica.
Sono fiero possessore di tutti i loro dischi rigorosamente originali e questo è un oggetto fenomenale, che si avvicina più all'opera d'arte. C'è un progetto e una cura del dettaglio in quel packaging mai visto prima, lo comprerei altre cento volte se solo potessi riprovare l'emozione provata la prima volta che l'ho avuto tra le mani e l'ho aperto.
Per me Aenima, 1000 Days e soprattutto Lateralus sono dischi che ho imparato ad apprezzare sempre di più col tempo, quindi per me è ancora presto dire se Fear Inoculum è un capolavoro che continueró ad ascoltare anche tra qualche anno e lo considerró un classico. Per ora mi piace un botto e sinceramente mi piace anche più di Aenima, anche se devo dire che di questo disco mi piacciono tantissimo le singole canzoni ma ancora non ho trovato un qualcosa che faccia da collegamento tra tutto il disco come accade negli altri.
Comunque non so perché mi aspettavo peggio hahah, sono molto soddisfatto
@@LedZeta275 esattamente, è quello che intendo io. Manca il "concept" dell'album, l'idea, il filo conduttore. Ti basti pensare che a differenza degli altri lavori che abbiamo entrambi citato, questo è probabilmente l'unico nel quale ti puoi permettere di ascoltare liberamente i singoli pezzi senza rispettare rigorosamente l'ordine del disco, a testimonianza che si sono pezzi molto belli e suonati magistralmente, ma forse manca qualcosa. Anche per me la musica dei Tool ha bisogno di tanti ascolti e di tempo, ma credo che questo lavoro sia il loro disco più semplice e diretto, meno progettato nel suo complesso a dispetto dei 13 anni passati per darlo alle stampe. Resta per me un disco ENORME ma l'impressione che ho ora è che non sarà grande quanto i precedenti. Spero, come ho scritto nel commento sopra, che non sia un addio, anche se ho la netta sensazione che sia così
@@danilodrudi2791 invece io credo che il filo conduttore ci sia eccome, i TOOL ora sono quasi sulla sessantina, il loro percorso nella musica e nei testi da Opiate a Fear Inoculum è chiaro e sembra di ascoltare la storia di una vita intera: dai problemi e le perversioni giovanili, alla consapevolezza e la trascendenza; quindi, come dice il santone, anch'io leggo questo album come una prosecuzione del "viaggio" partito da Lateralus e continuato in 10000 Days: secondo me parla di paura e di, come dici tu stesso, "fine" (descending sembra quasi un addio...), con riferimenti a Trump ed alle sue politiche dell'odio, con la consapevolezza di essere comunque noi ad avere le chiavi di noi stessi e del nostro Pneuma.
insomma, un disco maturo e con messaggi potenti, sia agli ascoltatori che alle case discografiche: si può vendere anche rimanendo sè stessi senza seguire schemi preconfezionati.
personalmente lo giudico un ottimo album sotto tanti punti di vista e aspetto che cresca sempre di più in me, come 10000 Days che all'inizio pensavo fosse un po' debole, ma poi si è rivelato essere un capolavoro.
le classifiche di preferenza lasciano il tempo che trovano perchè derivano da tantissimi fattori personali (per esempio il mio disco preferito IN ASSOLUTO rimarrà sempre Lateralus perchè mi ha letteralmente cambiato la vita)
spiral out keep going
Ciao Dan. Di recente ho scoperto i TOOL e sto cercando di avvicinarmi a questa band. Ho iniziato proprio con questo disco. Nonostante ne sia profondamente affascinato reputo estremamente difficile riuscire ad ascoltarlo tutto d'un fiato. Mi potresti consigliare magari qualche loro lavoro più semplice che potrebbe essere più adatto per un principiante?
Pienamente d'accordo col Santone. Come lui anch'io ho preso 2 copie. Per ora mi piace meno dei precedenti e non mi dà l'impressione di un disco con 13 anni di gestazione... Però ci vuole tempo e magari ascoltandolo cambierò idea. P. S. Invincible al live di Firenze è stata qualcosa di sconvolgente... Avevo le lacrime agli occhi! Per non parlare poi della perfezione di esecuzione e della potenza. Ci hanno fatto sbattere contro un muro sonoro che mi ha quasi disossato il torace! Che meraviglia!
Comunque io faccio parte di quella piccola cerchia, che se lo spara a manetta in macchina. Grandissimo Album!!!!
Danny prova ad ascoltare Lotus dei Soen,che secondo me è candidato ad essere nella top 10 dei migliori album del 2019.
Comunque questo nuovo album dei TOOL è stupendo, soprattutto Pneuma e 7empest
Sono semplicemente Superlativi!!! Tool tutta la vita.
il momento in cui si apre il portone in descending é commovente! Quell istante non ha prezzo
Sono i Pink Floyd del metal per me🔥
AHAHAHAH il paragone di SDS con i Souls m'ha steso, ma ci sta da Dio. GRANDI TOOL!!!
Complimenti per il video ragazzi, mi avete fatto salire la curiosità: provvederò all' ascolto 🎧👍😆
Danny bella lì 🎸😆
grande sds per aver menzionato Battiato con Pollution, me lo sono andato proprio ad ascoltare, figo! avevo già in mente di ascoltare i Tool perchè avevo visto una foto del cantante su metalitalia, ma li avevo sempre lasciati lì. dopo questa recensione mi sono buttato subito nell'ascolto della loro discografia :P grazie
Dario Italo Magnaghi grande! Grazie mille!
Ambient metal. Hanno inventato un genere nuovo.. non sarà mai il mio album preferito..ma sta roba la sanno fare solo loro.. e sono contento di vivere nella loro stessa epoca.. è sempre e cmq uno spettacolo, live e studio.. anche se maynard non ruggisce più come un tempo..
in realtà è del doom misto con del prog . meno incredibile di quello che si crede
@@lorenzoaloisi4018 e stoner metal nel mischione
Bellissimo video soprattutto il messaggio finale della musica vissuta come condivisione e arricchimento scaturito da essa...Complimenti!!!
"Im feeling a decent to strong 4 on this one"
Fanculo a Fantano non cha capito un cazzo
Fantano lo apprezzo molto in alcune recensioni, quando dà 10 inoltre sono sempre grandi dischi, però quando parla di prog lo trovo sempre carente. Alcune stranezze dell'album non le comprende, altre qualità del disco non lo colpiscono minimamente, e fu così anche con l'ultimo dei Meshuggah, a cui diede un NOT GOOD. Non lo so, mi sembra poco paziente e un po' superficiale con alcuni di questi dischi. Poi quando parla della scena underground dimostra comunque di sapere il fatto suo...
Su pneuma e gli interludi ha ragione su tutta la linea
Da 39:38 a 40:10 dici ciò che é necessario sapere per poter ascoltare questo genere.grandi ragazzi
L'album è PERFETTO a mio parere. Bel video come sempre!
Siete fantastici. Il disco è straordinario.
Che spettacolo ragazzi ..., che bomba di album....
Ho ascoltato Chocolate Chip Trip. Io sinceramente non so da dove la abbiano tirata fuori. Tutto l'album è una cosa che non riesco a descrivere ma questa traccia è veramente di una scala superiore. La batteria poi... non ne parliamo neanche. Il mio impianto: diffusori Klipsch R 820 F, ampli YBA, DAC2 W4S, sorgente Tidal in risoluzione HiFi. Non riesco a descrivere quello che sento. Per me uno degli album più belli che abbia mai ascoltato in quest'anno
al di là dei gusti personali, ritengo che questo album dovrebbe essere materiale didattico per la produzione di un disco e in special modo per la ripresa della batteria
concordo
Analisi ottima e stimolante, grazie e complimenti!
Un grandissimo album.descending per me è immensa.cmq tutto il disco eccezionale come i tool sanno fare
Finalmente son tornati. I Tool non deludono mai.
Bella recensione! Siete forti! ...poi dopi aver citato Battiato...Immensi.
Cosa posso dire ragazzi??? GRAZIE!!! Splendido video
Ho risentito tutto l'album varie volte e se mi chiedessero una classifica andrei nel panico più totale. Una più eccezionale dell'altra, pazzesco...
Disco difficile, esperienza particolare, da trascendenza aumentata rispetto al passato, eppure i brani del passato seppur più immediati avevano un carattere più solido...questa è la mia sensazione. Dal vivo non baratterei i vecchi brani con questi per esempio...eppure...Mi ricorda i primi ascolti di awake, non lo digerivo, poi è diventato uno dei miei dischi da top ten di sempre. Vedremo. Una curiosità, perché l'accostamento al jazz?
Sto disco fa paura! da provare assolutamente anche con "due bei fiori in bocca"!
So che in questo contesto non c'entri nulla ma che ne pensi degli Haken? Ciao Danny grazie
Questo è un disco incredibile, di grandissimo gusto!!!!
Come esperienza sensoriale in sé, di gruppi simili anche se diversi dai Tool, ho sempre amato a dismisura i dischi dei Neurosis. Premetto che nel Metal lo Sludge è uno dei generi che ascolto di più.. Cmq complimenti, bella video/ascolto recensione.
Ciao Danny! Ti seguo da poco tempo, ti ho conosciuto grazie al video con Marco Merrino, volevo chiederti: sono un fan sfegatato dei tool ma sento di non averli mai ascoltati benissimo, per via delle mie cuffie di scarsa qualità. Ora, potendo comprarne di nuove, quali mi consigli? Sono molto convinto di prendere le Nuraphone, le hai provate? Che ne pensi?
Io c'ero a Firenze.. assolutamente perfetti..tool tutta la vita..!
Vin Thelooner Com’è stato?
@@dannymetal .. hanno suonato la sera..Maynard era in fondo quasi non si vedeva,a mio modesto parere sono stati perfetti..un viaggio unico,non hanno sbagliato nulla ero pieno di aspettative e non mi hanno deluso,sono stato fortunato a vederli,ora con il discorso pandemia chissà quando potremo tornare ad ai concerti..mi è piaciuta molto la tua recensione,hai detto ciò che provo esattamente anche io quando gli ascolto,mi ci sono voluti anni per farli miei..hai guadagnato un iscritto..rock on..!