Mauro Pesce: Il primo cristianesimo, Il culto di Gesù Cristo, Il rituale della preghiera

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  • Опубликовано: 29 сен 2024
  • gabrielemartufi...
    © Mauro Pesce / www.mauropesce.net / 2012
    Argomenti: Mauro Pesce, Larry W. Hurtado, il primo cristianesimo, il culto di Gesù Cristo, la preghiera nel cristianesimo, storicità di Gesù, Gesù storico, Gesù di Nazareth, vita di Gesù, predicazione di Gesù, Gesù ebreo, trasmissione delle parole di Gesù, vangeli sinottici, testi canonici, ricerca storica, vangelo, canone del nuovo testamento, vangeli apocrifi, Testimonium Flavianum, Flavio Giuseppe, Plinio il Giovane, Svetonio, Tacito, storia, religione cristiana, cristianesimo.
    Partendo dal riferimento dell'autore scozzese Larry W. Hurtado la relazione prende in considerazione quattro punti fondamentali: 1) Il primo cristianesimo come religione dell'anywhere? 2) Il culto come insieme inscindibile di atti rituali diversi 3) Il culto di Gesù (genitivo soggettivo) con particolare attenzione alla preghiera 4) Continuità o discontinuità tra Gesù e i seguaci di Gesù dopo la sua morte? Con particolare attenzione a Luca/Atti. La storicità di Gesù, ovvero l'esistenza di Gesù di Nazareth come personaggio storico, è una tesi storiografica condivisa da molti studiosi. Essa si contrappone all'ipotesi del mito di Gesù, che nega la sua esistenza storica, tesi oggi sostenuta solo da una frangia critica degli accademici. La storicità di Gesù è altresì alla base della fede cristiana, nelle sue varie declinazioni, ma l'esistenza di Gesù di Nazareth non va confusa con la storicità dei racconti, dato che tutti i fatti successivi al Calvario sono ricostruzioni successive e storicamente indimostrabili. Tuttavia rimane aperto il dibattito sulla storicità di eventi soprannaturali legati alla sua vita, come i miracoli di Gesù. Il dato non deve stupire perché la sua vita - efficacemente descritta da un biblista cristiano come quella di un "ebreo marginale" - non è stata tale da attirare l'attenzione dello storico o del letterato del tempo, quanto piuttosto quella delle persone coinvolte nella sua esperienza religiosa. Nondimeno Gesù è, insieme a Giuseppe Flavio e Paolo di Tarso, la figura ebraica più trattata e citata del suo tempo. Secondo l'opinione oggi generalmente accettata dagli accademici, basata sulla lettura critica dei testi che lo menzionano, il Gesù storico è l'intenzione accademica di ricostruire la figura di Gesù di Nazaret utilizzando i moderni metodi della ricerca storica, attraverso l'analisi critica dei testi antichi, in particolare dei vangeli canonici in quanto fonti primarie della sua biografia, insieme al confronto con il contesto storico e culturale in cui Gesù condusse la sua vita. Le informazioni reperibili sulla vita di Gesù sono contenute soprattutto nei vangeli sinottici, scritti all'incirca 30-40 anni dopo la sua morte, sebbene vi siano difficoltà di accordo tra gli studiosi. Il "Gesù storico" è un prodotto specifico della moderna ricerca scientifico letteraria (che ha analizzato per esempio anche il Corano) sorto sia dall'esigenza di approfondire la conoscenza storica, sia dal bisogno di adattare le possibili letture della figura del nazareno a nuovi modelli culturali. La ricerca storica moderna del cosiddetto "Gesù storico" si basa sullo studio del complesso apparato di fonti canoniche e proto-cristiane (apocrife e pseudoepigrafe) e del confronto critico delle stesse con la documentazione ebraica e quella ellenistico-romana dell'epoca, allo scopo di discriminare tra avvenimenti riconducibili al personaggio storico e quelli più propriamente attribuibili al "Gesù della fede" (Gesù cristologico). La principale sfida della ricerca moderna consiste infatti nel confrontare le fonti che trattano di Gesù riferendole al contesto archeologico, culturale e politico in cui visse. La ricerca moderna, che tende a integrare il metodo storico-critico con il ricorso ad altre metodologie tratte da altre discipline (sociali, antropologiche, letterarie, psicologiche), pone particolare enfasi nell'evidenziare l'ebraicità di Gesù. Altro tratto di interesse è l'allargamento internazionale e interconfessionale della ricerca. Secondo lo storico Mauro Pesce, l'indagine su Gesù ha registrato una notevole evoluzione negli ultimi trent'anni, i risultati di questa ricerca sarebbero però ancora poco noti in Italia, dove, sempre secondo Pesce, prevalgono immagini devozionali semplificate, o al contrario "libri scandalistici [...] continuano a sostenere la tesi, priva di qualsiasi fondamento, secondo la quale Gesù non sarebbe mai esistito". Da ricordare, in campo storico critico, "Un ebreo marginale" di John P. Meier: "Dopo aver abbandonato l'ingenua speranza di conoscere per mezzo della critica storica il Gesù "reale", che cosa intendiamo quando diciamo che ricerchiamo il "Gesù storico" o il "Gesù della storia"? In breve, il Gesù della storia è un'astrazione e una costruzione moderna".
    it.wikipedia.o...
    www.mauropesce.net

Комментарии • 1

  • @massimopattarozzi2862
    @massimopattarozzi2862 2 года назад +2

    grande lezione da parte di un profondo conoscitore del primo cristianesimo.Grazie