Buongiorno professore, sono un ragazzo di 16 anni e ho letto alcuni dei suoi libri e li ho trovati davvero interessanti, mi ha fatto appassionare all'astrofisica, grazie mille!
Bravo, vedere giovani che si appassionano è una soddisfazione enorme ! W i giovani, te lo dice uno che ha dedicato alla tecnica e alla scienza una vita, ora da pensionato mi diverto in alcuni campi tecnologici, per passione e non per lavoro !
@@rosarioscapolatiello8968 Se fossimo tutti sempre originali, non lo sarebbe mai nessuno. Lasciate che ognuno si goda i propri anni come più preferisce e lasciate perdere queste frasi sterili prive di alcuna critica costruttiva.
Bisogna neccessariamente dire ...WOW... finalmente l'argomento è trattato in maniera seria e comprensibile a noi comuni mortali. Grazie Prof. Lunga vita e prosperità 🖖
ADORO il momento quando, dopo l'introduzione, immancabilmente conclude con "proviamo a capirlo" e parte la sigla...è la sintesi della competenza ma anche della modestia che la caratterizzano. Grazie Professore🥇
Per un segnale eventualmente extraterrestre non ha senso chiedersi perché sia stato inviato, men che meno perché proprio a noi: potrebbe essere una comunicazione intercettata per caso, oppure un segnale non di comunicazione ma di semplice operatività di qualche strumento etc. (nel film Contact è spiegato bene: il segnale che gli alieni vedono e ci rimandano modificato è una trasmissione televisiva, certamente arrivatagli per caso, non intenzionalmente). Inoltre proprio la mancata ripetizione mi farebbe più propendere verso l'esclusione di un fenomeno naturale che, per definizione, è fisso e si ripete ad intervalli più o meno regolari (le pulsar per esempio). Al contrario un segnale artificiale può essere "spento" o trasmesso una sola volta, oppure la fonte di emissione si sposta in maniera estremamente veloce (dunque molto più "vicina" rispetto ad una stella od oggetto naturale) da uscire immediatamente dal range di osservazione. Con questo non sto ovviamente dicendo che il segnale wow sia indubitabilmente la "prova" di una civiltà extraterrestre ma semplicemente che è il prototipo, il candidato perfetto di come possa apparire un segnale non naturale, davvero ha le caratteristiche che uno si aspetterebbe dall'artificialità. Per questo tipo di segnali le scelte sono due: fenomeno naturale sconosciuto o artificialità non terrestre. Tertium non datur.
Per lo stesso motivo scientifico per cui noi evitiamo trasmissioni su quella frequenza possiamo supporre che le evitino altre specie intelligenti riservandolo eventualmente a tentativi di contatto con intelligenze (reciprocamente) aliene. Le caratteristiche di WOW erano quelle di un segnale costante da una sorgente ferma rispetto alla volta celeste ... o comunque tanto lontana da renderne insignificante il movimento. Per quanto velocemente si muovano le galassie la loro distanza è tale che la loro posizione apparente sulla volta celeste, cioè la direzione in cui le vediamo, non cambia apprezzabilmente nel corso dei millenni. Per le stelle non troppo lontane riusciamo a rilevare piccole variazioni nel corso di decenni. Sulla definizione di fenomeno naturale e sul "Tertium non datur" non sarei così categorico.
Concordo con te, anche il nostro messaggio mandato dal radiotelescopio di Arecibo negli anni 70 non si ripeterà, è un colpo e via, chi e se lo capterà lo farà solo una volta, chiaramente il contenuto in quel caso è indubitabile, cio’ non toglie che una civiltà aliena possa comunicare con sue diverse postazioni sparse nello spazio (navi, colonie) che sappiano ovviamente decodificare oltre che captare il segnale. Detto ciò anche secondo me è OVVIAMENTE più probabile si tratti di qualche fenomeno nturale a noi ancora non noto.
@@francescorusso7730 quindi ammettendo la possibilità che si tratti effettivamente di un segnale di natura aliena, lei suggerirebbe che la provenienza non sia dalla nostra galassia?
@@Christian-mj7qj Non intendevo suggerire alcunché ... l'esempio delle galassie serviva ad evidenziare come la distanza di una sorgente possa renderne il movimento impercettibile dal nostro punto di osservazione. Inoltre l'intensità di un segnale diminuisce quadraticamente con la distanza della sorgente tanto che le galassie più lontane sono osservabili solo con strumenti molto precisi e lunghi tempi di osservazione (campo profondo). WOW era un segnale trenta volte più intenso del rumore di fondo, ciò sminuirebbe l'ipotesi di una sorgente lontana ... sarebbe interessante uno studio della potenza di emissione in relazione con l'ipotetica distanza della sorgente ...
Fantastico. Grazie professore. Sto leggendo il suo libro "Dove sono tutti quanti" ed è veramente entusiasmante il suo modo di far comprendere con molta semplicità, concetti così complessi. Grazie.
Complimenti professore le sue video lezioni sempre ben spigate, con un linguaggio forbito, in italiano perfetto, che lascia trasparire la sua più che ottima preparazione. Seguirla mi affascina. Complimenti ancora.
Complimenti Prof, sia per l'argomento scelto, interessante in sé, che per la professionalità con cui l'ha esposto. Come dice lei, in mancanza di sufficienti prove per una qualsiasi ipotesi, occorre rimanere col dubbio perché la scienza non è fatta di risposte affrettate. Grazie per i suoi contenuti.
In ogni caso, intendevo ringraziarla per le cose importanti che, con Grande professionalità e semplicità, riesce ad insegnarci... Grazie Professore, certamente, il suo, è un libro da acquistare 👍
L'ultima frase è così subdolamente bella. Sapere di non poter sapere è una cosa così frustrante, e allo stesso tempo così pervasiva nella scienza e nella tecnica (e nella vita di tutti i giorni, in realtà). Fare l'università ha smontato il mio "avere certezze" su ogni cosa. Uno può costruirsi una verità, alcune verità sono più probabili di altre, uno può costruirsi una propria idea, con la consapevolezza però che la nostra conoscenza e le nostre idee possono cambiare. E su una nota afferente, mi ha fatto anche odiare le persone che come argomentazione utilizzano, con convinzione, l'espressione "eh, ma è logico!" per questioni che riguardano la vita reale. Il bello ed il brutto della vita è proprio questa grossa imprevedibilità di tutto ciò che ci circonda, e ridurre alla logica (nella sua definizione stretta) - che funziona bene solo in determinati contesti - mi sembra un'attitudine così riduttiva. Per costruire sapere, qualche volta, la logica nemmeno funziona nella matematica, figuriamoci nella vita di tutti i giorni. Bel video, comunque!
@@denisschiaffini7908 io sto finendo la magistrale in ingegneria informatica.. ma penso che qualunque facoltà scientifica (ed anche qualche facoltà umanistica) penso ti porterebbero alla stessa conclusione. Se dobbiamo accettare di non poter sapere tutto in matematica (cfr. teoremi di incompletezza di Gödel.. in tre parole: verità non dimostrabili), penso che dovremmo anche accettare di non poter sapere tutto, in generale :)
Era una astronave madre che transitava in quella regione. Un segnale di SOS lo si invia i n una frequenza " semplice" per essere captato da tutti. Noi in caso di necessità usiamo il segnale fumogeno o luminoso quando abbiamo esaurito la batteria dello" smartphone"per chiedere aiuto . Resta sempre il fatto che ragioniamo troppo spesso da umani. Osservare il mondo animale potrebbe aiutare ad osservare e capire l'universo.
Grazie professore come sempre. Volendo si può azzardare un'altra ipotesi. Puo darsi che siamo stati così sfortunati che è stato l'ultimo segnale di una lunga serie trasmesso da una civiltà aliena e che in precedenza non avevamo mai captato per diversi motivi (abbastanza improbabile). Saluti a tutti
Buona sera professore complimenti per il suo impegno se ha così stanti iscritti il merito è solo suo io la seguo con interesse non sono un cervello e ma lei spiega in maniera chiara semplice ... Grazie del suo impegno
Le faccio i complimenti per la chiarezza con la quale é in grado di esporre concetti complessi e renderli di facile fruizione anche ai non addetti ai lavori o semplicemente agli appassionati. Da appassionato riguardo questo fenomeno, anche se il cuore o l istinto (che non sono coerenti con la pacatezza e razionalitá scientifica) porterebbe a condurre la sua genesi a qualche civiltà extra terrestre bisogna aihmé rassegnarsi al fatto che le spiegazioni più ovvie sono molto spesso quelle che descrivono la realtà degli eventi. Sono molto propenso a credere nell' origine artificiale "umana" di questo segnale anche e soprattutto sulle frequenze vietate. Per ciò che concerne i sistemi militari e la segretezza nella storia se ne sono viste di cotte e di crude. Possibile che abbiano trasmesso per un breve lasso di tempo su frequenze vietate da un satellite e non ci sarebbe da esserne stupiti poi più di tanto da questi "errori" umani. La strada per i "primo contatto" con civiltà extra terrestri se mai ci sarà sarà molto ardua anche solo nel trovare un segnale alieno artificiale. Nel mentre le ricordo Carl Sagan che commemtando il ""Pale Blue Dot" cioè il pianeta terra immortalato dalla sonda Voyager 1; ha affermato che in tutta questa oscurità che circonda il nostro pianeta non arriverà nessuno a salvarci da noi stessi. Le probabilità che esiistano altre civiltà evolute come la nostra o molto di più sono tangibili considerando l immensità dell universo ma fino a quando non avverrà questo primo contatto anche solo con un segnale radio artificiale extra terrestre noi siamo e saremo soli....in balia della forza distruttiva di una parte della razza umana.
Ma che bel video davvero bravo Amedeo la tua pacatezza e tranquillità fa sparire la curva "caratteriale" e fa spiccare tantissimo solo i contenuti e la tua conoscienza della materia. Mi piace anche il fatto che, da scienziato e divulgatore, non metti pareri personali ma ti limiti a parlare di fatti e dati, ottima abitudine.
Buongiorno professore ... La seguo da quando esiste il suo canale e sto acquistando i suoi libri, con questa spiegazione ha superato se stesso, rendendo comprensibilissima una enigmatica questione come è da sempre il segnale wow. Lei riesce, in ogni argomento, anche il più complicato, a fare in modo che ogni appassionato riesca , con i suoi termini, con i suoi esempi, con i suoi paragoni, a comprendere per davvero l'universo che lei descrive. I suoi video, sono ciò che maggiormente attendo dell'intera piattaforma, e i complimenti per il suo lavoro non saranno mai abbastanza.
Il giudizio è sospeso da moltissimi anni ma, mi auguro che i prossimi progressi tecnologici sulla radio astronomia, siano esponenziali così come avviene in altri ambiti. Un enigma affascinante che mi piacerebbe veder risolto nel corso della mia vita, ben sapendo che le probabilità sono scarse. La ringrazio professore, anche per la spiegazione del funzionamento del radio telescopio Big Ear, una nozione in più che porterò a bagaglio culturale. Cordialità
Complimenti prof. Eccellente spiegazione che da radioamatore ho veramente apprezzato direi gustato! Ho appreso anche una serie di notizie che non conoscevo. Grazie prof. è sempre un piacere seguire i suoi video!
Visto lo squallore del panorama politico dato che siamo in campagna elettorale (mi perdoni la digressione off topic)...I suoi video sono sempre una boccata di ossigeno che fanno capire quanto siano importanti le competenze...ce ne fossero di persone come lei...Grazie!
Grazie mille per questa spiegazione molto concrete e affascinante, magari avremo modo negli prossimi anni di capire meglio come stanno le cose, è inutile dire che se in futuro dovessimo trovarne le prove che sia di qualche sorgente tecnologica extraterrestre significarebbe che la tecnologia è un po piu difusa nel universo di quanto avremo mai sospetato. 😃
Grazie per aver toccato argomento e averlo spiegato in modo semplice). Ho letto molto su quel segnale e ho fatto alcune mie considerazioni che vorrei condividere per contribuire: 1) la ripetitivitá di un segnale che proviene presumibilmente da una sorgente non visibile lontanissima, presuppone che trasmittente e ricevente siano allineati in direzione e polarità (sia che si tratti di origine naturale che eventualmente aliena): la ripetizione di ciò sarebbe molto ma molto difficile dal punto di vista probabilistico. 2)Ammettendo che non si tratti di un fenomeno naturale sconosciuto o di origine umana, bisogna chiedersi quanto un eventuale civiltà aliena sia disposta a spendere per inviare come abbiamo fatto sulla terra, un segnale di alta potenza nello spazio: se non ricordo male, in tutto lo abbiamo fatto 5 o 6 volte usando antenne unidirezionali e (ovviamente ) non con omnidirezionali. 3) è un vero peccato che (da quanto ne so) non sia stato registrato il contenuto: se il segnale fosse di una civiltà aliena avremmo potuto analizzare se si tratta di un semplice radiofaro a frequenza fissa non modulata, oppure se conteneva informazioni nascoste (ed.: Onda quadra con variazione del duty cicle, background, etc..) che di fatto sarebbe una trasmissione digitale seriale a bassissima velocità). Un segnale a frequenza fissa a banda stretta e onda quadra, di per sé sarebbe già un segnale di artificialità, se poi contenesse dati numerici sarebbe sicuramente più comprensibile e decifrabile di un segnale analogico.
1) Il fatto che il segnale sia stato ricevuto significa che è stato emesso nella direzione in cui si trova l'antenna rispetto alla sorgente. Se l’emissione fosse continuata nella stessa direzione avrebbe dovuto continuare ad essere ricevuto. Le caratteristiche di WOW erano quelle di un segnale costante da una sorgente ferma rispetto a noi sulla volta celeste ... o comunque tanto lontana da renderne insignificante il movimento. 3) Il tabulato è di fatto una registrazione dell'intensità che appariva costante, senza variazioni o modulazioni che potessero codificare informazioni. Onda quadra e banda stretta non vanno molto d'accordo ... un onda quadra avrebbe sicuramente delle armoniche.
@@francescorusso7730 Non sono d'accordo: 1) se la trasmittente si trova su un pianeta che ruota fuori piano rispetto alla terra e intorno ad una stella che ruota a sua volta nella sua galassia esso sarebbe ricevibile per un tempo limitato e solo se si verifica la fortuitá di allineamento. Se poi l'ipotetica civiltà aliena l'avesse semplicemente spento per motivi di costi o risorse (come abbiamo fatto noi con tutti i segnali inviati ad ipotetici alieni), sarebbe probabilisticamente mooolto difficile riceverlo di nuovo. 2) se si tratta di sorgente artificiale come un trasmettitore, le armoniche dell'oscillatore verrebbero semplicemente cancellate con un filtro passa banda, come succede in tutti i trasmettitori (senò riceveremmo lo stesso segnale radio su più canali...) 3) la registrazione del tabulato è un'analisi spettrale e non del contenuto del segnale: vedere la forma d'onda ed il contenuto di background sarebbe stato di grande aiuto per capire se era di origine naturale o artificiale e soprattutto se conteneva informazioni in formato digitale. 4) un'onda quadra con variazione del solo duty cycle, mantiene frequenza e ampiezza costante (nessuna modulazione) quindi a banda strettissima; varia solo l'intervallo tra stato "alto e basso" ed è utilizzata correntemente in informatica per le trasmissioni di segnali digitali: sarebbe un candidato ideale per trasmissioni nello spazio.
@@archfioravanti 1) Trasmettere un segnale verso una direzione costante si intende rispetto al cielo. ... non rispetto all'eventuale pianeta su cui si trovasse la sorgente. I nostri telescopi che studiano il sole da terra hanno meccanismi per seguirne il movimento apparente correggendo la rotazione del pianeta ... Anche i telescopi (radio o ottici) puntati verso sorgenti astrofisiche possono fare altrettanto. Il moto della stella nella galassia è irrilevante avendo tempi scala di centinaia di milioni di anni Per quanto velocemente si muovano le galassie la loro distanza è tale che la loro posizione apparente sulla volta celeste, cioè la direzione in cui le vediamo, non cambia apprezzabilmente nel corso dei millenni. Per le stelle non troppo lontane riusciamo a rilevare piccole variazioni nel corso di decenni. Fintanto che un segnale continua ad essere trasmesso nella direzione (del cielo) in cui si trova l'antenna sarà ricevuto. 2) Qualunque segnale periodico che non sia puramente sinusoidale ha delle armoniche che ne determinano la forma d'onda (Teorema di Fourier) ... ed una larghezza di banda almeno uguale al reciproco della durata (Principio di Indeterminazione per le onde). 3) L'analisi spettrale (il tabulato) da l'ampiezza delle diverse componenti armoniche, ovvero dei coefficienti di Fourier, che determinano la forma d'onda ... magari mancano le fasi ... 4) La variazione del duty cycle di un' onda quadra ne altera la periodicità ed è di fatto una modulazione della forma d'onda con effetto sulle componenti armoniche ovvero sullo spettro in frequenza. Live long and prosper 🖖
@@francescorusso7730 ripeto che non sono d'accordo e faccio esempi molto pratici: 1) per inviare segnali di tale elevata potenza (si presume da stella non visibile visto che nella presunta posizione di trasmissione non c'è nulla) è molto probabile abbiamo usato un'antenna unidirezionale fissa al suolo e simile a quelle usata da noi "terrestri" per inviare il messaggio di Arecibo del 1974 che per la cronaca aveva un fascio di trasmissione di 40° e la potenza di 1 MegaWatt (che corrisponde al consumo di circa 1000 abitazioni residenziali) della durata di ben... 3 minuti!! Ipotizzando con il buon senso che i presunti alieni abbiano usato un sistema simile al nostro, tenendo conto che la nostra terra ruota e ruota intorno al sole e che pure il loro pianeta molto probabilmente ruota su sè stesso ed intorno ad una stella, che magari non siamo sullo stesso piano di rotazione, direi che le probabilità che il fascio il loro fascio di trasmissione si incroci con il lobo di ricezione delle nostre antenne di ricezione mentre è ancora "acceso" il loro segnale direi che è moooolto bassa. 2) Il messaggio inviato da noi "terrestri" agli alieni ad Arecibo era in formato digitale alla frequenza fissa di 2,380Ghz e modulato in frequenza a soli 10Hz!: se i presunti alieni avessero usato un criterio simile direi che già cosí sarebbe stato ben al disotto della risoluzione di banda del "Big ear" che era di 10Khz. 3) un segnale ad onda quadra filtrato non ha armoniche o meglio quelle che genera sarebbero ben al disotto del rumore di fondo e comunque la prima sarebbe in terza armonica (4,290 GHz) ben oltre la capacità di ricezione del "Big ear". 4) variare il duty cycle non modula nè la frequenza nè l'ampiezza massima del segnale (guardare su oscilloscopio per credere) ma ne varia solo la potenza efficace. 5) la mia era solo una IPOTESI di candidato ideale di un segnale che potesse avere le caratteristiche simili a quelle del segnale WOW e che a mio avviso sarebbero ideali da trasmettere per fare capire che si tratta di segnale artificiale e non naturale. Non è ancora stato definito se il segnale WOW sia: a) un fenomeno naturale sconosciuto; b) si tratti di qualche segnale "umano" magari di un satellite artificiale radar segreto russo che usava volutamente una banda proibita per non farsi rilevare; c)errore di misura. Solo escludendo in modo categorico queste tre ipotesi più probabili potremo ipotizzare che si tratti di trasmissione aliena. Ciao e "stem in salùt"
Grazie come sempre prof. Finalmente una bella spiegazione, fatta bene e spiegata meglio, di queste interessante curiosità che mi aveva sempre stuzzicato la fantasia
Incredibile come i suoi video riescano sempre a creare così tanta curiosità, come il video di oggi, che una volta termianto mi ha lasciato un forte desiderio di continuare ad approfondire e scoprire cose nuove di fisica e astrofisica. Una parte della mia personalità che sto pian piano scoprendo anche grazie a lei!
Davvero un fantastico video, finalmente spiegato bene! Ma..se il segnale WOW fosse un'esca da parte di civiltà aliene? Immagino che poi noi abbiamo risposto a quel segnale in quella zona di cielo, così loro avendo captato la nostra continua risposta ora stanno venendo...ohohoh. Scherzo 😁 ancora complimenti per il video 👍
Buonasera prof. Balbi, ma il segnale Wow non era un guasto alla seconda antenna? Sapevo che dopo 40 anni Jill Tarter, quando era ancora direttrice del SETI dette una spiegazione plausibile del famoso segnale wow provando un errore di trasmissione tra le antenne o qualcosa di simile😅😅 Come sempre la ringrazio per i suoi bellissimi video, ogni volta imparo cose nuove ❤☺☺👋
Benissimo. il dubbio è sempre la strada giusta nella scienza. purtroppo molti non accettano questo e preferiscono schierarsi dall'una o dall'altra parte con spiegazioni assurde. o iperrazionali o iperfantasiose.
Bellissima spiegazione ! Professore quando lei spiega è come se conoscessi l'argomento da sempre...lei è davvero bravissimo e soprattutto gli argomenti da lei illustrati allargano la mente
Grazie mille professore per quello che fa e per la sua divulgazione, uno dei migliori canali su youtube della storia senza ombra di dubbio. Trovare una persona cosi preparata con il suo modo di spiegare le cose, i concetti ecc. non e' una cosa da tutti o cosi scontata! pero' la prego continui sempre a mettere la sua sigla/musica/animazione all'inizio dei video che da una sensazione quasi da "super quark" ma ovviamente originale perche' e' sua e ogni volta che la ascolto non fa altro che farmi pensare all'universo. son sicuro che nel futuro quando riguardero' un suo video e sentiro' la sua sigla mi verra' quel senso di nostalgia che mi viene ora con la sigla dei vecchi super quark! :D grazie prof!
Buona domenica Professore, sono una sua assidua ammiratrice e sto pian piano acquistando tutte le sue opere. Complimenti per questo video, mi ha sempre interessato il segnale Wow! come in generale il programma SETI. È sempre un piacere ascoltarla
Gentile prof. Balbi,ho finito dieci minuti fa di leggere il suo libro "Dove sono tutti quanti"! Volevo complimentarmi perchè l'ho trovato davvero delizioso,è un libro che racconta un sacco di cose interessantissime e lo fa con una tale dolcezza da renderlo quasi poesia...tenerissimo il rapporto con un se di altri tempi il cui stupore e meraviglia nei confronti del cielo rimangono a dispetto degli anni che passano.. e che dire del finale commovente,mi ha ricordato le frasi finali del "Piccolo principe",la stessa atmosfera,bello davvero!! Terminata la "recensione " volevo porle una domanda: premesso che sono di una ignoranza abissale in generale, mi chiedevo se considerare l'universo tutto una forma di vita in cui non è il carbonio a farla da padrone ma l'idrogeno,l'elio ecc fosse uno sproposito senza fine. In fondo l'universo nasce, possiede materia ed energia,si muove nello spazio e nel tempo,origina corpi celesti che evolvono, muoiono, creano elementi diversi dagli originari, un pianeta addirittura origina agglomerati a base di carbonio che noi definiamo" vita",ma questa vita si trova all'interno di una realtà secondo me viva a sua volta,non consapevole di sè ma piuttosto attiva.Inoltre segue delle "regole", leggi che o si è autoimposta o casuali o chissà... è così sbagliato considerare l'universo una fucina,una sorta di utero all'idrogeno che partorisce forme di vita compresa quella al carbonio? La definizione che nel libro la NASA dà della vita ,secondo me , un po' calza anche per l'universo,no? Mi scuso per la lungaggine e la ringrazio tantissimo per la risposta che vorrà darmi!!!
Molto bello, affascinante ma comprensibile... La conclusione di dover accettare quello che ancora non sappiamo spiegare senza dare giudizi affrettati ed inutili è spettacolare... Grazie .P
Bellissimo video, chiaro ed esplicativo in tutte le ipotesi. Amedeo un'ottima finestra di divulgazione, sono rare le persone preparate che sanno come affrontare gli argomenti con criteri, continua cosi', sono iscritto e fan del canale✋
Finalmente una spiegazione precisa e chiara di quanto successo !!! Questo argomento ti tiene incollato al video fino alla fine !!! Secondo lei sarebbe consigliato da parte nostra inviare segnali nello spazio e far sapere ad una eventuale civiltà extraterrestre/i che siamo qui ed esistiamo? ..... Si può aprire un dibattito in un'altro video dedicato ?
Carissimo Amedeo, grazie per i suoi video sempre super affascinanti. Amo questo campo da quando ero bambino ed adoro la conoscenza trasmessa oralmente e quindi i suoi episodi sono per me una manna dal cielo. Le volevo fare una domanda, puo' essere che, per il segnale wow, non si sia ripetuto perche' forse era stato trasmesso per decenni senza che lo vedessimo e, quando lo abbiamo osservato, per sfortuna, hanno interrotto la trasmissione proprio in quel momento? Un po' come, per esempio, siamo fuori casa tutto il giorno e qualcuno tenta di contattarci e, mentre entriamo in casa e sentiamo il telefono squillare, e' proprio il momento nel quale chi ci stava chiamando smette di cercarci? Cosa ne pensa? Sarebbe plausibile? Un caro saluto!
Bentornato Professore! Durante questa pausa estiva sono successe molte cose ... dalle nuove foto del JW a Artemis I ... c'è sicuramente molto materiale per dei video interessanti 💪🏻
Innanzitutto le faccio i miei complimenti per come tratta la questione, visto che è molto semplice specularci ed inventare falsi miti. Il fatto che il segnale si sia ripetuto una sola volta non è improbabile, quello che invece smonta il mito una volta per tutte è il fatto che sia stato captato da una sola antenna e non dall'altra. Il radiotelescopio Big Ear che lo ricevette, era dotato di due ricevitori, e un segnale che fosse realmente arrivato dallo spazio sarebbe stato captato prima da uno dei ricevitori e poi dall’altro. Ma il segnale fu captato solo da uno dei due, e quindi è estremamente improbabile che provenisse realmente dallo spazio. Per essere definiti comunicazioni dallo spazio o prove ufficiali di vita intelligente nel cosmo, serve ben altro.
Complimenti per la spiegazione,sempre chiaro,mi era venuta in mente una teoria e se questo segnale fosse stato mandato da una civiltà aliena in un punto remoto e lontano sull'orlo dell'estinzione????
Grazie per il video lo attendevo da tempo con impazienza 😄👍 Wow è finora l'unico segnale enigmatico che abbiamo ricevuto. Ho letto un'articolo dove si diceva, che recemtemente in una delle due posizioni da dove proveniva il segnale, qualcuno ha scoperto che vi è una stella simile al sole, chissà forse un giorno...👽
Il radiotelescopio di Arecibo qualche anno fa mandò un segnale a un ammasso distante ( mi sembra 25mila anni luce , ma lo mandò solo una volta , come per esempio il segnale wow , quindi non è da escludere che anche quella presunta civiltà lo ha mandato solo una volta
Professore apprezzo il suo atteggiamento verso l'esistenza di civiltà aliene che è lontano da facili entusiasmi e razionale. Le sottopongo una mia riflessione a riguardo: forse tutte le ipotesi (speculazioni) che derivano l'esistenza di civiltà aliene essenzialmente da ragionamenti statistici sono troppo ottimistiche perché usano quel ragionamento razionale in modo inverso a quello su cui si basa la validità del secondo principio della termodinamica, cioè quest'ultimo è considerato valido anche se non dimostrato formalmente perché non si è mai verificato che non valesse, e mi pare che si voglia affermare l'esistenza di tali civiltà solo per l'altissima numericita' degli esopianeti che esistono e che quindi le probabilità di presentarsi di condizioni compatibili per la vita siano così alte che ci devono per forza essere da qualche parte, anche se non se ne è ancora trovata alcuna fuori la terra
@@francescorusso7730 mi sarò espresso male, ma quella comunque è una legge statistica (della meccanica statistica) ed è questo ciò che m'interessava richiamare
@@lucmancini Il Secondo Principio della Termodinamica è una legge macroscopica che impone limitazioni allo scambio di calore tra corpi a diversa temperatura o all’estrazione di lavoro meccanico da un ciclo termodinamico e porta alla definizione termodinamica di un entropia non decrescente per un sistema isolato. Fu stabilito sperimentalmente circa mezzo secolo prima dello sviluppo della Meccanica Statistica che quindi si trovò nella situazione di doverlo spiegare dal punto di vista dinamico, e probabilistico. Ne esistono derivazioni formali sotto determinate condizioni, il Teorema H di Boltzmann è dimostrato nell’ipotesi (ideale) di Caos molecolare … Per sistemi reali, grandi ma finiti, è anche possibile osservare violazioni.
@@francescorusso7730 anche se non sono un fisico di professione quanto da lei scritto lo conosco, ma il focus del mio commento era sull'aspetto statistico da usare come termine di similitudine e non tanto nel merito del principio specifico.
@@lucmancini Ti porgo le mie scuse se le mie puntualizzazioni ti sono apparse saccenti. Il tuo contributo era purtroppo sfiorato da tutta una categoria di commenti riguardo ai quali faccio sempre più fatica a dominare il mio disappunto … troppi usano la chat non per manifestare il proprio apprezzamento per l’impegno divulgativo di Amedeo, magari per chiedere chiarimenti o approfondimenti, quanto per trasformarla in una sorta di dibattito aperto dicendo la propria a vanvera e proporre interpretazioni ed ipotesi strampalate in merito a questioni sulle quali gli addetti stanno lavorando da decenni per elaborare descrizioni scientificamente coerenti. A peggiorare la cosa c’è un frequente abuso di termini specifici quali forza, energia, entropia, probabilità, quantistica, entanglement etc. usati a sproposito senza riguardo per il loro reale significato. La tua riflessione era sensata proprio nella parte in cui stigmatizza tale atteggiamento … m’era sembrato che un uso infelice dei termini di paragone potesse indebolire l’argomento.
Un lato negativo del segnale Wow! è che spesso viene citato da gente che in realtà non ne capisce dell'argomento e vuole solo fare visualizzazioni. Per fortuna negli ultimi anni stanno emergendo divulgatori seri come lei che parlano di ciò che sanno davvero :)
Buongiorno Amedeo. Non so come porti questa domanda, allora la scrivo qui. Ho appena visto un video in cui si parla delle immagini provenienti dal telescopio James Webb che a quanto pare proverebbero che la teoria del big bang è sbagliata, a quanto ho capito (non sono molto ferrato con ľinglese) perché riesce a vedere galassie così distanti che secondo la teoria non dovrebbero esistere. Grazie per la divulgazione comprensibile e sempre interessante che fai sul tuo canale.
Ma non potrebbe essere, per assurdo, che il segnale è apparso così di botto e poi nulla perchè magari dal tessuto spazio/tempo è apparso e poi svanito qualcosa? (potrebbe spiegare perchè in quella regione di spazio non c'è nulla ma è partito un segnale) e poi...il segnale non è mai stato captato di nuovo perchè la presunta civiltà stava sperimentando...e magari ha senza volerlo con un modo sperimentale fatto partire un segnale, tipo "proviamo tanti modi/segnali e vediamo...qualcosa succederà" ? E altra domanda...ma abbiamo mai provato a reiinviare in quella regione un segnale? (sicuramente si) e comq quando Il professore dice " che l'ipotesi di una segnale extraterrestre non può essere escluso anche se improbabile...ah che bello! :)
Anche se avessero provato ad inviare un segnale non penso si sappia con certezza quanti anni luce il segnale wow aveva percorso prima di arrivare sulla terra, metti che il segnale avesse percorso 300 anni luce..ci vorrebbero 300 anni prima che la nostra "risposta" arrivi a destinazione e nel caso quella civiltà riuscisse a captarla e decidesse di rispondere ci vorrebbero altri 300 anni prima che arrivi da noi, per un totale di 600 anni..
Prof. Lei è eccezionale nell’informarci. È sempre piacevole ascoltarla. Passando all’array, cosa mi sfugge? Mi verrebbe da dire che hanno costruito un’antenna radio per studiare sorgenti radio dal cielo, però si sono “dimenticati” di progettarlo come si deve? E cioè come minimo di sapere quale array ha catturato cosa ed in quale porzione del cielo? :) sicuramente la mia domanda è banale ed il discorso è un po’ più complesso di così.
Conoscevo questa storia ma l'ha raccontata molto bene. Finalmente ho capito come funzionava quella tabella con i numeri. Bellissimo video, questo fa parte anche della storia della ricerca
Complimenti Prof. : argomento super interessante e trattazione mirabilmente bilanciata tra le ovvie necessità divulgative e il doveroso rigore scientifico. Solo una domanda: che Lei sappia, noi Homo Sapiens (in quanto Specie Umana "intelligente") ci limitiamo a portare avanti "programmi" di ascolto (RX), oppure esistono anche attività di comunicazione pro-attiva per farci individuare (in quanto "alieni") da altre forme di vita (a parte il disco di platino spedito con le sonde Voyager)? E e se esistono tali attività di "trasmissione" di segnali radio "umani" rivolte ad altre forme di vita, non dovremmo usare quella particolare frequenza ("linea dell'idrogeno") che però risulta essere non autorizzata (in TX)?
Che dire spiegazione esemplare, certo che ci piace immaginare che qualcuno forse abbia fatto un tentativo per non farci sentire"soli"...ma come dice il professore è troppo poco per aver una reale spiegazione,certamente affascinante tutto ciò !!!...uno dei tanti misteri dell'universo....
@amedeo Balbi , Non potrebbe essere che per qualche motivo non siamo più riusciti a beccare il punto preciso da cui proveniva il segnale ?O che la civiltà extraterrestre ha per qualche motivo smesso di inviare segnali?
Il concetto di "manca di riproducibilità/ripetibilità" , che è comunque un fondamento della scienza, in questo caso specifico decade di importanza tendendo a zero. Semplicemente perché se è coinvolto il libero arbitrio di un essere pensante che abbia inviato il segnale, non è affatto detto che voglia rifarlo, per motivi che non è detto possiamo comprendere. Anche il concetto di "che mandano a fare un segnale tanto per dire ciao?" ha poco senso... È prodotto di un pensiero umano, e risponde solo al nostro modo di pensare... My two cents
Innanzitutto complimenti professore per il modo in cui riesce a spiegare in modo chiaro e semplice una cosa complicata come i tabulati dei radiotelescopi. Riguardo al video, mi sento di citare il Signor Spock: Una volta eliminate le variabili impossibili, cio che rimane, per quanto improbabile, deve corrispondere alla realtà.
Grazie tantissimo professore per la spiegazione sul segnale "Wow". Azzardo un'ipotesi che potrebbe essere un po' balzana: e se fosse stato semplicemente un guasto del radiotelescopio?
Buongiorno professore, sono un ragazzo di 16 anni e ho letto alcuni dei suoi libri e li ho trovati davvero interessanti, mi ha fatto appassionare all'astrofisica, grazie mille!
Bravo, vedere giovani che si appassionano è una soddisfazione enorme ! W i giovani, te lo dice uno che ha dedicato alla tecnica e alla scienza una vita, ora da pensionato mi diverto in alcuni campi tecnologici, per passione e non per lavoro !
Bravo , non vivere come una fotocopia come il 99,99 % dei tuoi coetanei.
Si sempre originale
@@rosarioscapolatiello8968 Se fossimo tutti sempre originali, non lo sarebbe mai nessuno. Lasciate che ognuno si goda i propri anni come più preferisce e lasciate perdere queste frasi sterili prive di alcuna critica costruttiva.
@@kirakira9906 anche perché si ha tutta la vita per diventare originali! 😊
@@kirakira9906 uno dei pochi messaggi su RUclips che veramente ha senso. Sui social soprattutto è tutto un generalizzare e decontestualizzare.
Bisogna neccessariamente dire ...WOW... finalmente l'argomento è trattato in maniera seria e comprensibile a noi comuni mortali. Grazie Prof. Lunga vita e prosperità 🖖
ci vediamo da boe
La citazione Trek merita 👍
Se vai a guardare il video di adrian fartade di 5 anni fa troverai una chicca in più
😉🖖🏻
ADORO il momento quando, dopo l'introduzione, immancabilmente conclude con "proviamo a capirlo" e parte la sigla...è la sintesi della competenza ma anche della modestia che la caratterizzano.
Grazie Professore🥇
Ho pensato la stessa cosa!
Segnale alieno venuto da chi sa dove.. magari lo abbiamo ricevuto da una civiltà già estinta
Per un segnale eventualmente extraterrestre non ha senso chiedersi perché sia stato inviato, men che meno perché proprio a noi: potrebbe essere una comunicazione intercettata per caso, oppure un segnale non di comunicazione ma di semplice operatività di qualche strumento etc. (nel film Contact è spiegato bene: il segnale che gli alieni vedono e ci rimandano modificato è una trasmissione televisiva, certamente arrivatagli per caso, non intenzionalmente). Inoltre proprio la mancata ripetizione mi farebbe più propendere verso l'esclusione di un fenomeno naturale che, per definizione, è fisso e si ripete ad intervalli più o meno regolari (le pulsar per esempio). Al contrario un segnale artificiale può essere "spento" o trasmesso una sola volta, oppure la fonte di emissione si sposta in maniera estremamente veloce (dunque molto più "vicina" rispetto ad una stella od oggetto naturale) da uscire immediatamente dal range di osservazione.
Con questo non sto ovviamente dicendo che il segnale wow sia indubitabilmente la "prova" di una civiltà extraterrestre ma semplicemente che è il prototipo, il candidato perfetto di come possa apparire un segnale non naturale, davvero ha le caratteristiche che uno si aspetterebbe dall'artificialità. Per questo tipo di segnali le scelte sono due: fenomeno naturale sconosciuto o artificialità non terrestre.
Tertium non datur.
Per lo stesso motivo scientifico per cui noi evitiamo trasmissioni su quella frequenza possiamo supporre che le evitino altre specie intelligenti riservandolo eventualmente a tentativi di contatto con intelligenze (reciprocamente) aliene.
Le caratteristiche di WOW erano quelle di un segnale costante da una sorgente ferma rispetto alla volta celeste ... o comunque tanto lontana da renderne insignificante il movimento.
Per quanto velocemente si muovano le galassie la loro distanza è tale che la loro posizione apparente sulla volta celeste, cioè la direzione in cui le vediamo, non cambia apprezzabilmente nel corso dei millenni. Per le stelle non troppo lontane riusciamo a rilevare piccole variazioni nel corso di decenni.
Sulla definizione di fenomeno naturale e sul "Tertium non datur" non sarei così categorico.
Concordo con te, anche il nostro messaggio mandato dal radiotelescopio di Arecibo negli anni 70 non si ripeterà, è un colpo e via, chi e se lo capterà lo farà solo una volta, chiaramente il contenuto in quel caso è indubitabile, cio’ non toglie che una civiltà aliena possa comunicare con sue diverse postazioni sparse nello spazio (navi, colonie) che sappiano ovviamente decodificare oltre che captare il segnale. Detto ciò anche secondo me è OVVIAMENTE più probabile si tratti di qualche fenomeno nturale a noi ancora non noto.
@@francescorusso7730 quindi ammettendo la possibilità che si tratti effettivamente di un segnale di natura aliena, lei suggerirebbe che la provenienza non sia dalla nostra galassia?
@@Christian-mj7qj Non intendevo suggerire alcunché ... l'esempio delle galassie serviva ad evidenziare come la distanza di una sorgente possa renderne il movimento impercettibile dal nostro punto di osservazione.
Inoltre l'intensità di un segnale diminuisce quadraticamente con la distanza della sorgente tanto che le galassie più lontane sono osservabili solo con strumenti molto precisi e lunghi tempi di osservazione (campo profondo).
WOW era un segnale trenta volte più intenso del rumore di fondo, ciò sminuirebbe l'ipotesi di una sorgente lontana ... sarebbe interessante uno studio della potenza di emissione in relazione con l'ipotetica distanza della sorgente ...
Incredibile la semplicita' di come viene spiegato un argomento abbastanza complesso! Eccezzionale come sempre!
Fantastico. Grazie professore. Sto leggendo il suo libro "Dove sono tutti quanti" ed è veramente entusiasmante il suo modo di far comprendere con molta semplicità, concetti così complessi. Grazie.
Complimenti professore le sue video lezioni sempre ben spigate, con un linguaggio forbito, in italiano perfetto, che lascia trasparire la sua più che ottima preparazione. Seguirla mi affascina. Complimenti ancora.
Complimenti Prof, sia per l'argomento scelto, interessante in sé, che per la professionalità con cui l'ha esposto. Come dice lei, in mancanza di sufficienti prove per una qualsiasi ipotesi, occorre rimanere col dubbio perché la scienza non è fatta di risposte affrettate. Grazie per i suoi contenuti.
Perché gli dai del lei?
@@hutch.1 Credo per semplice rispetto, atteggiamento ormai in declino purtroppo
@@EBS65 quindi dai del "lei" a tutti quando fai i commenti su RUclips, giusto?
@@hutch.1 no
In ogni caso, intendevo ringraziarla per le cose importanti che, con Grande professionalità e semplicità, riesce ad insegnarci... Grazie Professore, certamente, il suo, è un libro da acquistare 👍
Davvero AFFASCINANTE!!!!! Grazie come Sempre Professore!!!! Un Caro Saluto dal basso Piemonte!!!!
Complimenti per la trattazione non sensazionalistica ma pur tuttavia possibilistica, ottimo!
L'ultima frase è così subdolamente bella.
Sapere di non poter sapere è una cosa così frustrante, e allo stesso tempo così pervasiva nella scienza e nella tecnica (e nella vita di tutti i giorni, in realtà).
Fare l'università ha smontato il mio "avere certezze" su ogni cosa. Uno può costruirsi una verità, alcune verità sono più probabili di altre, uno può costruirsi una propria idea, con la consapevolezza però che la nostra conoscenza e le nostre idee possono cambiare.
E su una nota afferente, mi ha fatto anche odiare le persone che come argomentazione utilizzano, con convinzione, l'espressione "eh, ma è logico!" per questioni che riguardano la vita reale. Il bello ed il brutto della vita è proprio questa grossa imprevedibilità di tutto ciò che ci circonda, e ridurre alla logica (nella sua definizione stretta) - che funziona bene solo in determinati contesti - mi sembra un'attitudine così riduttiva.
Per costruire sapere, qualche volta, la logica nemmeno funziona nella matematica, figuriamoci nella vita di tutti i giorni.
Bel video, comunque!
per curiosità, che facoltà e università hai fatto?
@@denisschiaffini7908 io sto finendo la magistrale in ingegneria informatica.. ma penso che qualunque facoltà scientifica (ed anche qualche facoltà umanistica) penso ti porterebbero alla stessa conclusione.
Se dobbiamo accettare di non poter sapere tutto in matematica (cfr. teoremi di incompletezza di Gödel.. in tre parole: verità non dimostrabili), penso che dovremmo anche accettare di non poter sapere tutto, in generale :)
Davvero molto interessante Professore! Personalmente propendo per “un’errore” di qualche tipo. PS: il Suo “proviamo a capirlo” è ormai iconico!😄
Era una astronave madre che transitava in quella regione. Un segnale di SOS lo si invia i n una frequenza " semplice" per essere captato da tutti. Noi in caso di necessità usiamo il segnale fumogeno o luminoso quando abbiamo esaurito la batteria dello" smartphone"per chiedere aiuto . Resta sempre il fatto che ragioniamo troppo spesso da umani. Osservare il mondo animale potrebbe aiutare ad osservare e capire l'universo.
Ah perfetto! Adesso abbiamo chiarito definitivamente la questione. Prof. Balbi, mi stupisce che lei non ci sia arrivato prima! 😱😂😂😂😂
Grazie professore come sempre.
Volendo si può azzardare un'altra ipotesi. Puo darsi che siamo stati così sfortunati che è stato l'ultimo segnale di una lunga serie trasmesso da una civiltà aliena e che in precedenza non avevamo mai captato per diversi motivi (abbastanza improbabile).
Saluti a tutti
E se nel frattempo, appunto, questa eventuale civiltà si fosse estinta o abbia spento il segnale per qualsiasi ragione?
Buona sera professore complimenti per il suo impegno se ha così stanti iscritti il merito è solo suo io la seguo con interesse non sono un cervello e ma lei spiega in maniera chiara semplice ... Grazie del suo impegno
Le faccio i complimenti per la chiarezza con la quale é in grado di esporre concetti complessi e renderli di facile fruizione anche ai non addetti ai lavori o semplicemente agli appassionati. Da appassionato riguardo questo fenomeno, anche se il cuore o l istinto (che non sono coerenti con la pacatezza e razionalitá scientifica) porterebbe a condurre la sua genesi a qualche civiltà extra terrestre bisogna aihmé rassegnarsi al fatto che le spiegazioni più ovvie sono molto spesso quelle che descrivono la realtà degli eventi. Sono molto propenso a credere nell' origine artificiale "umana" di questo segnale anche e soprattutto sulle frequenze vietate. Per ciò che concerne i sistemi militari e la segretezza nella storia se ne sono viste di cotte e di crude. Possibile che abbiano trasmesso per un breve lasso di tempo su frequenze vietate da un satellite e non ci sarebbe da esserne stupiti poi più di tanto da questi "errori" umani. La strada per i "primo contatto" con civiltà extra terrestri se mai ci sarà sarà molto ardua anche solo nel trovare un segnale alieno artificiale. Nel mentre le ricordo Carl Sagan che commemtando il ""Pale Blue Dot" cioè il pianeta terra immortalato dalla sonda Voyager 1; ha affermato che in tutta questa oscurità che circonda il nostro pianeta non arriverà nessuno a salvarci da noi stessi. Le probabilità che esiistano altre civiltà evolute come la nostra o molto di più sono tangibili considerando l immensità dell universo ma fino a quando non avverrà questo primo contatto anche solo con un segnale radio artificiale extra terrestre noi siamo e saremo soli....in balia della forza distruttiva di una parte della razza umana.
Affascinante e, come al solito, la bravura del professore nello spiegare certi concetti rende certi temi avvincenti.
Grazie infinite Professor Balbi, speravo proprio in un suo video su questo argomento.
Grazie Professore, bravissimo, finalmente un video che spiega bene questo argomento
Ma che bel video davvero bravo Amedeo la tua pacatezza e tranquillità fa sparire la curva "caratteriale" e fa spiccare tantissimo solo i contenuti e la tua conoscienza della materia. Mi piace anche il fatto che, da scienziato e divulgatore, non metti pareri personali ma ti limiti a parlare di fatti e dati, ottima abitudine.
Apprezzo moltissimo. Sono sintetica per alleggerirle la lettura dei messaggi. Sinceramente GRAZIE ⭐🙌In attesa del prossimo
Buongiorno professore ... La seguo da quando esiste il suo canale e sto acquistando i suoi libri, con questa spiegazione ha superato se stesso, rendendo comprensibilissima una enigmatica questione come è da sempre il segnale wow. Lei riesce, in ogni argomento, anche il più complicato, a fare in modo che ogni appassionato riesca , con i suoi termini, con i suoi esempi, con i suoi paragoni, a comprendere per davvero l'universo che lei descrive.
I suoi video, sono ciò che maggiormente attendo dell'intera piattaforma, e i complimenti per il suo lavoro non saranno mai abbastanza.
Il giudizio è sospeso da moltissimi anni ma, mi auguro che i prossimi progressi tecnologici sulla radio astronomia, siano esponenziali così come avviene in altri ambiti. Un enigma affascinante che mi piacerebbe veder risolto nel corso della mia vita, ben sapendo che le probabilità sono scarse. La ringrazio professore, anche per la spiegazione del funzionamento del radio telescopio Big Ear, una nozione in più che porterò a bagaglio culturale.
Cordialità
La cosa che più apprezzo di questo canale è l’apertura mentale verso argomenti che altri “divulgatori” affrontano con il sorrisino ebete in volto.
Sì ma questo è uno dei pochissimi che affronta con questa apertura mentale e ottimismo... non ti ci abituare
Ciao Prof. Il dolore nel "restare nel dubbio' si e' sentito chiaramente. 😁😁 grande e video super. As usual. Grazie
Complimenti prof. Eccellente spiegazione che da radioamatore ho veramente apprezzato direi gustato! Ho appreso anche una serie di notizie che non conoscevo. Grazie prof. è sempre un piacere seguire i suoi video!
Mi piace per la chiarezza e semplicità con cui espone argomenti complessi.
Sempre argomenti interessanti, che raccontati da lei diventano decisamente appassionanti! Grazie professore!! La domenica è migliorata. 😊
Buongiorno Chiaraaaaaaa 😍😍😍😍😍😍❤❤❤❤😁😁😁
Come stai? Che piacere leggerti qui ❤
@@andreasette7287 buongiorno a te! Vedi? Abbiamo ottimi gusti!! 🤩😄😍😘
Visto lo squallore del panorama politico dato che siamo in campagna elettorale (mi perdoni la digressione off topic)...I suoi video sono sempre una boccata di ossigeno che fanno capire quanto siano importanti le competenze...ce ne fossero di persone come lei...Grazie!
Grazie mille per questa spiegazione molto concrete e affascinante, magari avremo modo negli prossimi anni di capire meglio come stanno le cose, è inutile dire che se in futuro dovessimo trovarne le prove che sia di qualche sorgente tecnologica extraterrestre significarebbe che la tecnologia è un po piu difusa nel universo di quanto avremo mai sospetato. 😃
Finalmente riesco a capirci qualcosa su questo argomento,ho visto anche il film 3 volte ma non mi era chiaro fino ad ora ,grazie prof
CARISSIMO PROFESSORE, LA RINGRAZIO DI SPIEGARE COSE COMPLICATE IN MODO SEMPLICE E CHIARO.......
Bravo !
Non credo che questa sia l’unica anomalia che cli scienziati abbiano incontrato e poi risolta.
Grazie per aver toccato argomento e averlo spiegato in modo semplice). Ho letto molto su quel segnale e ho fatto alcune mie considerazioni che vorrei condividere per contribuire:
1) la ripetitivitá di un segnale che proviene presumibilmente da una sorgente non visibile lontanissima, presuppone che trasmittente e ricevente siano allineati in direzione e polarità (sia che si tratti di origine naturale che eventualmente aliena): la ripetizione di ciò sarebbe molto ma molto difficile dal punto di vista probabilistico.
2)Ammettendo che non si tratti di un fenomeno naturale sconosciuto o di origine umana, bisogna chiedersi quanto un eventuale civiltà aliena sia disposta a spendere per inviare come abbiamo fatto sulla terra, un segnale di alta potenza nello spazio: se non ricordo male, in tutto lo abbiamo fatto 5 o 6 volte usando antenne unidirezionali e (ovviamente ) non con omnidirezionali.
3) è un vero peccato che (da quanto ne so) non sia stato registrato il contenuto: se il segnale fosse di una civiltà aliena avremmo potuto analizzare se si tratta di un semplice radiofaro a frequenza fissa non modulata, oppure se conteneva informazioni nascoste (ed.: Onda quadra con variazione del duty cicle, background, etc..) che di fatto sarebbe una trasmissione digitale seriale a bassissima velocità). Un segnale a frequenza fissa a banda stretta e onda quadra, di per sé sarebbe già un segnale di artificialità, se poi contenesse dati numerici sarebbe sicuramente più comprensibile e decifrabile di un segnale analogico.
esatto questo è il punto, ma non è stato toccato
1) Il fatto che il segnale sia stato ricevuto significa che è stato emesso nella direzione in cui si trova l'antenna rispetto alla sorgente.
Se l’emissione fosse continuata nella stessa direzione avrebbe dovuto continuare ad essere ricevuto.
Le caratteristiche di WOW erano quelle di un segnale costante da una sorgente ferma rispetto a noi sulla volta celeste ... o comunque tanto lontana da renderne insignificante il movimento.
3) Il tabulato è di fatto una registrazione dell'intensità che appariva costante, senza variazioni o modulazioni che potessero codificare informazioni.
Onda quadra e banda stretta non vanno molto d'accordo ... un onda quadra avrebbe sicuramente delle armoniche.
@@francescorusso7730 Non sono d'accordo: 1) se la trasmittente si trova su un pianeta che ruota fuori piano rispetto alla terra e intorno ad una stella che ruota a sua volta nella sua galassia esso sarebbe ricevibile per un tempo limitato e solo se si verifica la fortuitá di allineamento. Se poi l'ipotetica civiltà aliena l'avesse semplicemente spento per motivi di costi o risorse (come abbiamo fatto noi con tutti i segnali inviati ad ipotetici alieni), sarebbe probabilisticamente mooolto difficile riceverlo di nuovo.
2) se si tratta di sorgente artificiale come un trasmettitore, le armoniche dell'oscillatore verrebbero semplicemente cancellate con un filtro passa banda, come succede in tutti i trasmettitori (senò riceveremmo lo stesso segnale radio su più canali...)
3) la registrazione del tabulato è un'analisi spettrale e non del contenuto del segnale: vedere la forma d'onda ed il contenuto di background sarebbe stato di grande aiuto per capire se era di origine naturale o artificiale e soprattutto se conteneva informazioni in formato digitale.
4) un'onda quadra con variazione del solo duty cycle, mantiene frequenza e ampiezza costante (nessuna modulazione) quindi a banda strettissima; varia solo l'intervallo tra stato "alto e basso" ed è utilizzata correntemente in informatica per le trasmissioni di segnali digitali: sarebbe un candidato ideale per trasmissioni nello spazio.
@@archfioravanti 1) Trasmettere un segnale verso una direzione costante si intende rispetto al cielo. ... non rispetto all'eventuale pianeta su cui si trovasse la sorgente.
I nostri telescopi che studiano il sole da terra hanno meccanismi per seguirne il movimento apparente correggendo la rotazione del pianeta ... Anche i telescopi (radio o ottici) puntati verso sorgenti astrofisiche possono fare altrettanto.
Il moto della stella nella galassia è irrilevante avendo tempi scala di centinaia di milioni di anni
Per quanto velocemente si muovano le galassie la loro distanza è tale che la loro posizione apparente sulla volta celeste, cioè la direzione in cui le vediamo, non cambia apprezzabilmente nel corso dei millenni. Per le stelle non troppo lontane riusciamo a rilevare piccole variazioni nel corso di decenni.
Fintanto che un segnale continua ad essere trasmesso nella direzione (del cielo) in cui si trova l'antenna sarà ricevuto.
2) Qualunque segnale periodico che non sia puramente sinusoidale ha delle armoniche che ne determinano la forma d'onda (Teorema di Fourier) ... ed una larghezza di banda almeno uguale al reciproco della durata (Principio di Indeterminazione per le onde).
3) L'analisi spettrale (il tabulato) da l'ampiezza delle diverse componenti armoniche, ovvero dei coefficienti di Fourier, che determinano la forma d'onda ... magari mancano le fasi ...
4) La variazione del duty cycle di un' onda quadra ne altera la periodicità ed è di fatto una modulazione della forma d'onda con effetto sulle componenti armoniche ovvero sullo spettro in frequenza.
Live long and prosper 🖖
@@francescorusso7730 ripeto che non sono d'accordo e faccio esempi molto pratici: 1) per inviare segnali di tale elevata potenza (si presume da stella non visibile visto che nella presunta posizione di trasmissione non c'è nulla) è molto probabile abbiamo usato un'antenna unidirezionale fissa al suolo e simile a quelle usata da noi "terrestri" per inviare il messaggio di Arecibo del 1974 che per la cronaca aveva un fascio di trasmissione di 40° e la potenza di 1 MegaWatt (che corrisponde al consumo di circa 1000 abitazioni residenziali) della durata di ben... 3 minuti!!
Ipotizzando con il buon senso che i presunti alieni abbiano usato un sistema simile al nostro, tenendo conto che la nostra terra ruota e ruota intorno al sole e che pure il loro pianeta molto probabilmente ruota su sè stesso ed intorno ad una stella, che magari non siamo sullo stesso piano di rotazione, direi che le probabilità che il fascio il loro fascio di trasmissione si incroci con il lobo di ricezione delle nostre antenne di ricezione mentre è ancora "acceso" il loro segnale direi che è moooolto bassa.
2) Il messaggio inviato da noi "terrestri" agli alieni ad Arecibo era in formato digitale alla frequenza fissa di 2,380Ghz e modulato in frequenza a soli 10Hz!: se i presunti alieni avessero usato un criterio simile direi che già cosí sarebbe stato ben al disotto della risoluzione di banda del "Big ear" che era di 10Khz.
3) un segnale ad onda quadra filtrato non ha armoniche o meglio quelle che genera sarebbero ben al disotto del rumore di fondo e comunque la prima sarebbe in terza armonica (4,290 GHz) ben oltre la capacità di ricezione del "Big ear".
4) variare il duty cycle non modula nè la frequenza nè l'ampiezza massima del segnale (guardare su oscilloscopio per credere) ma ne varia solo la potenza efficace.
5) la mia era solo una IPOTESI di candidato ideale di un segnale che potesse avere le caratteristiche simili a quelle del segnale WOW e che a mio avviso sarebbero ideali da trasmettere per fare capire che si tratta di segnale artificiale e non naturale.
Non è ancora stato definito se il segnale WOW sia: a) un fenomeno naturale sconosciuto; b) si tratti di qualche segnale "umano" magari di un satellite artificiale radar segreto russo che usava volutamente una banda proibita per non farsi rilevare; c)errore di misura.
Solo escludendo in modo categorico queste tre ipotesi più probabili potremo ipotizzare che si tratti di trasmissione aliena.
Ciao e "stem in salùt"
Grazie come sempre prof. Finalmente una bella spiegazione, fatta bene e spiegata meglio, di queste interessante curiosità che mi aveva sempre stuzzicato la fantasia
Spiegato benissimo, me lo chiese mia figlia tempo fa ed oggi vedendo il video è riuscita a capirlo con chiarezza, grazie !
Grazie per la spiegazione e molto preziosa per me grazie ❤
Incredibile come i suoi video riescano sempre a creare così tanta curiosità, come il video di oggi, che una volta termianto mi ha lasciato un forte desiderio di continuare ad approfondire e scoprire cose nuove di fisica e astrofisica. Una parte della mia personalità che sto pian piano scoprendo anche grazie a lei!
Davvero un fantastico video, finalmente spiegato bene! Ma..se il segnale WOW fosse un'esca da parte di civiltà aliene? Immagino che poi noi abbiamo risposto a quel segnale in quella zona di cielo, così loro avendo captato la nostra continua risposta ora stanno venendo...ohohoh. Scherzo 😁 ancora complimenti per il video 👍
Buonasera prof. Balbi, ma il segnale Wow non era un guasto alla seconda antenna? Sapevo che dopo 40 anni Jill Tarter, quando era ancora direttrice del SETI dette una spiegazione plausibile del famoso segnale wow provando un errore di trasmissione tra le antenne o qualcosa di simile😅😅
Come sempre la ringrazio per i suoi bellissimi video, ogni volta imparo cose nuove ❤☺☺👋
Bella questione ... 🖖
Benissimo. il dubbio è sempre la strada giusta nella scienza. purtroppo molti non accettano questo e preferiscono schierarsi dall'una o dall'altra parte con spiegazioni assurde. o iperrazionali o iperfantasiose.
Bellissima spiegazione ! Professore quando lei spiega è come se conoscessi l'argomento da sempre...lei è davvero bravissimo e soprattutto gli argomenti da lei illustrati allargano la mente
Grazie mille professore per quello che fa e per la sua divulgazione, uno dei migliori canali su youtube della storia senza ombra di dubbio. Trovare una persona cosi preparata con il suo modo di spiegare le cose, i concetti ecc. non e' una cosa da tutti o cosi scontata! pero' la prego continui sempre a mettere la sua sigla/musica/animazione all'inizio dei video che da una sensazione quasi da "super quark" ma ovviamente originale perche' e' sua e ogni volta che la ascolto non fa altro che farmi pensare all'universo. son sicuro che nel futuro quando riguardero' un suo video e sentiro' la sua sigla mi verra' quel senso di nostalgia che mi viene ora con la sigla dei vecchi super quark! :D grazie prof!
Grande prof! Video interessantissimo, complimenti!😊👏
Prof. Balbi, ottimo video: come sempre la sua spiegazione è chiarissima ed esaustiva.
Grazie.
Buona domenica Professore, sono una sua assidua ammiratrice e sto pian piano acquistando tutte le sue opere. Complimenti per questo video, mi ha sempre interessato il segnale Wow! come in generale il programma SETI. È sempre un piacere ascoltarla
Gentile prof. Balbi,ho finito dieci minuti fa di leggere il suo libro "Dove sono tutti quanti"! Volevo complimentarmi perchè l'ho trovato davvero delizioso,è un libro che racconta un sacco di cose interessantissime e lo fa con una tale dolcezza da renderlo quasi poesia...tenerissimo il rapporto con un se di altri tempi il cui stupore e meraviglia nei confronti del cielo rimangono a dispetto degli anni che passano.. e che dire del finale commovente,mi ha ricordato le frasi finali del "Piccolo principe",la stessa atmosfera,bello davvero!!
Terminata la "recensione " volevo porle una domanda: premesso che sono di una ignoranza abissale in generale, mi chiedevo se considerare l'universo tutto una forma di vita in cui non è il carbonio a farla da padrone ma l'idrogeno,l'elio ecc fosse uno sproposito senza fine. In fondo l'universo nasce, possiede materia ed energia,si muove nello spazio e nel tempo,origina corpi celesti che evolvono, muoiono, creano elementi diversi dagli originari, un pianeta addirittura origina agglomerati a base di carbonio che noi definiamo" vita",ma questa vita si trova all'interno di una realtà secondo me viva a sua volta,non consapevole di sè ma piuttosto attiva.Inoltre segue delle "regole", leggi che o si è autoimposta o casuali o chissà... è così sbagliato considerare l'universo una fucina,una sorta di utero all'idrogeno che partorisce forme di vita compresa quella al carbonio? La definizione che nel libro la NASA dà della vita ,secondo me , un po' calza anche per l'universo,no? Mi scuso per la lungaggine e la ringrazio tantissimo per la risposta che vorrà darmi!!!
Molto bello, affascinante ma comprensibile...
La conclusione di dover accettare quello che ancora non sappiamo spiegare senza dare giudizi affrettati ed inutili è spettacolare...
Grazie
.P
Come sempre, un gran piacere ascoltarla Professore. Avevo vaghi ricordi di questa cosa. Grazie
Bellissimo video, chiaro ed esplicativo in tutte le ipotesi. Amedeo un'ottima finestra di divulgazione, sono rare le persone preparate che sanno come affrontare gli argomenti con criteri, continua cosi', sono iscritto e fan del canale✋
prof ormai guardare i suoi video è diventato un momento catartico... guai a chi me li fa mettere in pausa
Che meraviglia, grazie ancora prof per questi video interessanti e affascinanti.
Finalmente una spiegazione precisa e chiara di quanto successo !!!
Questo argomento ti tiene incollato al video fino alla fine !!!
Secondo lei sarebbe consigliato da parte nostra inviare segnali nello spazio e far sapere ad una eventuale civiltà extraterrestre/i che siamo qui ed esistiamo? .....
Si può aprire un dibattito in un'altro video dedicato ?
Carissimo Amedeo, grazie per i suoi video sempre super affascinanti. Amo questo campo da quando ero bambino ed adoro la conoscenza trasmessa oralmente e quindi i suoi episodi sono per me una manna dal cielo.
Le volevo fare una domanda, puo' essere che, per il segnale wow, non si sia ripetuto perche' forse era stato trasmesso per decenni senza che lo vedessimo e, quando lo abbiamo osservato, per sfortuna, hanno interrotto la trasmissione proprio in quel momento?
Un po' come, per esempio, siamo fuori casa tutto il giorno e qualcuno tenta di contattarci e, mentre entriamo in casa e sentiamo il telefono squillare, e' proprio il momento nel quale chi ci stava chiamando smette di cercarci?
Cosa ne pensa? Sarebbe plausibile?
Un caro saluto!
Bentornato Professore! Durante questa pausa estiva sono successe molte cose ... dalle nuove foto del JW a Artemis I ... c'è sicuramente molto materiale per dei video interessanti 💪🏻
Video ben fatto e davvero gradito, complimenti. Vorrei solo rammentare come iniziano le disgrazie dell'equipaggio della Nostromo nel film "Alien"...
Come sempre una spiegazione chiara e avvincente. Grazie prof!
Innanzitutto le faccio i miei complimenti per come tratta la questione, visto che è molto semplice specularci ed inventare falsi miti.
Il fatto che il segnale si sia ripetuto una sola volta non è improbabile, quello che invece smonta il mito una volta per tutte è il fatto che sia stato captato da una sola antenna e non dall'altra.
Il radiotelescopio Big Ear che lo ricevette, era dotato di due ricevitori, e un segnale che fosse realmente arrivato dallo spazio sarebbe stato captato prima da uno dei ricevitori e poi dall’altro. Ma il segnale fu captato solo da uno dei due, e quindi è estremamente improbabile che provenisse realmente dallo spazio.
Per essere definiti comunicazioni dallo spazio o prove ufficiali di vita intelligente nel cosmo, serve ben altro.
Stimola sempre la curiosità! Grazie!!
Che belli questi video. Mi mancavano. Grande Prof.
GRAZIE PROFESSORE!
Bravo professore molto chiaro e sincero !
Complimenti per la spiegazione,sempre chiaro,mi era venuta in mente una teoria e se questo segnale fosse stato mandato da una civiltà aliena in un punto remoto e lontano sull'orlo dell'estinzione????
Grazie per il video lo attendevo da tempo con impazienza 😄👍
Wow è finora l'unico segnale enigmatico che abbiamo ricevuto.
Ho letto un'articolo dove si diceva, che recemtemente in una delle due posizioni da dove proveniva il segnale, qualcuno ha scoperto che vi è una stella simile al sole, chissà forse un giorno...👽
Il radiotelescopio di Arecibo qualche anno fa mandò un segnale a un ammasso distante ( mi sembra 25mila anni luce , ma lo mandò solo una volta , come per esempio il segnale wow , quindi non è da escludere che anche quella presunta civiltà lo ha mandato solo una volta
Professore apprezzo il suo atteggiamento verso l'esistenza di civiltà aliene che è lontano da facili entusiasmi e razionale. Le sottopongo una mia riflessione a riguardo: forse tutte le ipotesi (speculazioni) che derivano l'esistenza di civiltà aliene essenzialmente da ragionamenti statistici sono troppo ottimistiche perché usano quel ragionamento razionale in modo inverso a quello su cui si basa la validità del secondo principio della termodinamica, cioè quest'ultimo è considerato valido anche se non dimostrato formalmente perché non si è mai verificato che non valesse, e mi pare che si voglia affermare l'esistenza di tali civiltà solo per l'altissima numericita' degli esopianeti che esistono e che quindi le probabilità di presentarsi di condizioni compatibili per la vita siano così alte che ci devono per forza essere da qualche parte, anche se non se ne è ancora trovata alcuna fuori la terra
Mi pare tu abbia un concetto alquanto confuso del Secondo Principio della Termodinamica ...
@@francescorusso7730 mi sarò espresso male, ma quella comunque è una legge statistica (della meccanica statistica) ed è questo ciò che m'interessava richiamare
@@lucmancini Il Secondo Principio della Termodinamica è una legge macroscopica che impone limitazioni allo scambio di calore tra corpi a diversa temperatura o all’estrazione di lavoro meccanico da un ciclo termodinamico e porta alla definizione termodinamica di un entropia non decrescente per un sistema isolato. Fu stabilito sperimentalmente circa mezzo secolo prima dello sviluppo della Meccanica Statistica che quindi si trovò nella situazione di doverlo spiegare dal punto di vista dinamico, e probabilistico. Ne esistono derivazioni formali sotto determinate condizioni, il Teorema H di Boltzmann è dimostrato nell’ipotesi (ideale) di Caos molecolare …
Per sistemi reali, grandi ma finiti, è anche possibile osservare violazioni.
@@francescorusso7730 anche se non sono un fisico di professione quanto da lei scritto lo conosco, ma il focus del mio commento era sull'aspetto statistico da usare come termine di similitudine e non tanto nel merito del principio specifico.
@@lucmancini Ti porgo le mie scuse se le mie puntualizzazioni ti sono apparse saccenti.
Il tuo contributo era purtroppo sfiorato da tutta una categoria di commenti riguardo ai quali faccio sempre più fatica a dominare il mio disappunto … troppi usano la chat non per manifestare il proprio apprezzamento per l’impegno divulgativo di Amedeo, magari per chiedere chiarimenti o approfondimenti, quanto per trasformarla in una sorta di dibattito aperto dicendo la propria a vanvera e proporre interpretazioni ed ipotesi strampalate in merito a questioni sulle quali gli addetti stanno lavorando da decenni per elaborare descrizioni scientificamente coerenti. A peggiorare la cosa c’è un frequente abuso di termini specifici quali forza, energia, entropia, probabilità, quantistica, entanglement etc. usati a sproposito senza riguardo per il loro reale significato.
La tua riflessione era sensata proprio nella parte in cui stigmatizza tale atteggiamento … m’era sembrato che un uso infelice dei termini di paragone potesse indebolire l’argomento.
Un lato negativo del segnale Wow! è che spesso viene citato da gente che in realtà non ne capisce dell'argomento e vuole solo fare visualizzazioni. Per fortuna negli ultimi anni stanno emergendo divulgatori seri come lei che parlano di ciò che sanno davvero :)
Finalmente un nuovo video! Cominciamo alla grande!
Ti ascolterei per ore! Bravissimo!
Bravo, bravissimo. Come sempre, chiaro e comprensibile anche per i non addetti. Non conoscevo questo argomento.
grazie
Professore lei è veramente un grande , grazie per i suoi video
Grazie professore
complimenti per i 250000 iscritti!
Buongiorno Amedeo. Non so come porti questa domanda, allora la scrivo qui.
Ho appena visto un video in cui si parla delle immagini provenienti dal telescopio James Webb che a quanto pare proverebbero che la teoria del big bang è sbagliata, a quanto ho capito (non sono molto ferrato con ľinglese) perché riesce a vedere galassie così distanti che secondo la teoria non dovrebbero esistere.
Grazie per la divulgazione comprensibile e sempre interessante che fai sul tuo canale.
bel video spiegazione eccellente.....il problema dei 3 corpi❤
Ma non potrebbe essere, per assurdo, che il segnale è apparso così di botto e poi nulla perchè magari dal tessuto spazio/tempo è apparso e poi svanito qualcosa? (potrebbe spiegare perchè in quella regione di spazio non c'è nulla ma è partito un segnale) e poi...il segnale non è mai stato captato di nuovo perchè la presunta civiltà stava sperimentando...e magari ha senza volerlo con un modo sperimentale fatto partire un segnale, tipo "proviamo tanti modi/segnali e vediamo...qualcosa succederà" ? E altra domanda...ma abbiamo mai provato a reiinviare in quella regione un segnale? (sicuramente si) e comq quando Il professore dice " che l'ipotesi di una segnale extraterrestre non può essere escluso anche se improbabile...ah che bello! :)
Anche se avessero provato ad inviare un segnale non penso si sappia con certezza quanti anni luce il segnale wow aveva percorso prima di arrivare sulla terra, metti che il segnale avesse percorso 300 anni luce..ci vorrebbero 300 anni prima che la nostra "risposta" arrivi a destinazione e nel caso quella civiltà riuscisse a captarla e decidesse di rispondere ci vorrebbero altri 300 anni prima che arrivi da noi, per un totale di 600 anni..
Inaspettata svolta. Prof, ci prepariamo all'inaspettato?
Complimenti sei stato chiarissimo non è da tutti spiegare in modo chiaro per i non addetti ai lavori come me .
Prof. Lei è eccezionale nell’informarci. È sempre piacevole ascoltarla. Passando all’array, cosa mi sfugge? Mi verrebbe da dire che hanno costruito un’antenna radio per studiare sorgenti radio dal cielo, però si sono “dimenticati” di progettarlo come si deve? E cioè come minimo di sapere quale array ha catturato cosa ed in quale porzione del cielo? :) sicuramente la mia domanda è banale ed il discorso è un po’ più complesso di così.
Conoscevo questa storia ma l'ha raccontata molto bene. Finalmente ho capito come funzionava quella tabella con i numeri. Bellissimo video, questo fa parte anche della storia della ricerca
Molto, molto interessante! Grazie per la chiarezza.
Scienza si ... l'onestà alimenta la curiosità di chi ascolta... grazie mille.
Attendevo questa puntata su questo argomento!!!! Grazie professore!
Grazie
finalmente un nuovo video, non aspettavo altro. Grazie professore
mi hai migliorato la settimana :]
Straordinario. Grazie
Complimenti Prof. : argomento super interessante e trattazione mirabilmente bilanciata tra le ovvie necessità divulgative e il doveroso rigore scientifico.
Solo una domanda: che Lei sappia, noi Homo Sapiens (in quanto Specie Umana "intelligente") ci limitiamo a portare avanti "programmi" di ascolto (RX), oppure esistono anche attività di comunicazione pro-attiva per farci individuare (in quanto "alieni") da altre forme di vita (a parte il disco di platino spedito con le sonde Voyager)?
E e se esistono tali attività di "trasmissione" di segnali radio "umani" rivolte ad altre forme di vita, non dovremmo usare quella particolare frequenza ("linea dell'idrogeno") che però risulta essere non autorizzata (in TX)?
Che dire spiegazione esemplare, certo che ci piace immaginare che qualcuno forse abbia fatto un tentativo per non farci sentire"soli"...ma come dice il professore è troppo poco per aver una reale spiegazione,certamente affascinante tutto ciò !!!...uno dei tanti misteri dell'universo....
@amedeo Balbi ,
Non potrebbe essere che per qualche motivo non siamo più riusciti a beccare il punto preciso da cui proveniva il segnale ?O che la civiltà extraterrestre ha per qualche motivo smesso di inviare segnali?
Il concetto di "manca di riproducibilità/ripetibilità" , che è comunque un fondamento della scienza, in questo caso specifico decade di importanza tendendo a zero. Semplicemente perché se è coinvolto il libero arbitrio di un essere pensante che abbia inviato il segnale, non è affatto detto che voglia rifarlo, per motivi che non è detto possiamo comprendere. Anche il concetto di "che mandano a fare un segnale tanto per dire ciao?" ha poco senso... È prodotto di un pensiero umano, e risponde solo al nostro modo di pensare... My two cents
Io non ancora saputo come mai il segnale di Arecibo fu inviato verso l'ammasso M13 ?!?
@@alfredodallalibera5091 non saprei, non ho seguito la faccenda
Bello non conoscevo questa storia, video sempre interessanti ! Grazie prof. !!!
La trattazione di questo argomento è "WoW"!! Grazie professore per quello che fa!
Bellissimo
Innanzitutto complimenti professore per il modo in cui riesce a spiegare in modo chiaro e semplice una cosa complicata come i tabulati dei radiotelescopi.
Riguardo al video, mi sento di citare il Signor Spock:
Una volta eliminate le variabili impossibili, cio che rimane, per quanto improbabile, deve corrispondere alla realtà.
Veramente la citazione è di Sherlock Holmes ...
Ho appena ordinato il suo libro " dove sono tutti quanti" spero mi arrivi presto, so già che mi aspetterà una gran bella lettura.
bravo
Grazie tantissimo professore per la spiegazione sul segnale "Wow". Azzardo un'ipotesi che potrebbe essere un po' balzana: e se fosse stato semplicemente un guasto del radiotelescopio?