Vorrei vedere il dott. Caracciolo altrettanto incisivo chiaro e libero anche quando è ospite dalla Gruber. Gli italiani hanno bisogno di voci fuori dal coro se si vuole renderli coscienti di ciò che sta accadendo nel mondo. Grazie sempre per il grande lavoro che fate per questo addormentato paese.
Condividerei il tuo aspicio, tuttavia parla a due uditori differenti, verrebbe frainteso se si esprimesse così anche in TV. Pur trattenendosi è finito nelle liste dei putiniani, poi non ha quell'area funebre che hanno assunto i media negli ultimi giorni dopo la vittoria di Trump, lascialo edulcorare almeno un po'. Purtroppo i media generalisti sono dominati da tifosi e partigianerie, l'analisi, quando di rado è proposta, viene sempre posta in secondo piano. Confido maggiormente in un ampliamento di questa platea invece che in un cambiamento di quella televisiva.
Tutti sanno che è impossibile anche solo abbozzare analisi realistiche (e quindi complesse) nei talk show spazzatura della TV italiota (e la Gruber è un’eccellenza rispetto al resto) Si può parlare seriamente in presenza di un Bocchino? 🤣 no meglio fare solo presenza per pubblicizzare l’ultimo numero della rivista…
In TV parla per il volgo, qua per gli intelletti. E quando parlo di volgo non ne faccio una questione culturale ma di semplice ignoranza o negazione della realtà
@@moleskine8042 al momento faccio anche io così, ma resta il problema che, in caso di incidente, se viene fuori che stavi usando il cellulare con you tube non te la passi bene....
Questi video servono a suscitare interesse e a raccogliere abbonati. Giustamebte non possono riversare sui social tutti i contenuti della rivista. Assicuro che il prezzo dell'abbonamento vale assolutamente il prodotto.
Grazie mille per il video che ha cercato di fare il punto sulle nuove e vecchie situazioni problematiche in USA e di conseguenza nel Mondo e in rapporto specialmente alle altre Grandi Potenze e non solo. 😊
Alfonso chiede se ci sarà nei prossimi anni un “problema di democrazia”. Evidentemente ha dimenticato la puntata di Limes nella quale si parlava delle normative assurde e per fortuna abolite dalla corte suprema a maggioranza repubblicana nel 2023, riguardanti i criteri di ammissione nelle università in base alla razza…
e la questione è ancora più semplice , se una destra incompetente vince su una sinistra incompetente … che succede? … e sussiste anche un altro problema, il parallelo con gli americani non ci rappresenta …. la nostra situazione è molto più critica…. l’incapacità dei nostri parlamentari è veramente assurda … ma non servono le parole inutili, l’informazione fallace …. il consuntivo impietoso arriverà presto …. ancora parlate di destra e sinistra …. ci stanno uccidendo … SVEGLIA !
Caracciolo è un punto di riferimento prezioso per la cautela e la precisione dei suoi interventi che tralasciano completamente i lati 'di pancia' dei giudizi. Non è facile valutare gli argomenti di geopolitica con obiettività ed equidistanza , Caracciolo in questo è un maestro.
Analisi lucida ed efficace come al solito. Colgo l'occasione per ribadire, ciò che ho spesso affermato in miei commenti a video di Limes, che l'Italia deve trarre profitto dal ritiro degli Stati Uniti dal Mediterraneo se e quando avverrà visto che per ora essi hanno rafforzato la loro presenza a causa della gravissima situazione in Medio Oriente. Poiché il Mediterraneo, come spesso affermato da Caracciolo, è per l'Italia, area imprescindibilmente vitale, essa dovrebbe, avviandolo fin da ora con sapiente gradualità, esercitare in essa un ruolo vicario e fiduciario degli Stati Uniti. Bene fa intanto, assiduamente, il Governo a stringere contatti e accordi con i Paesi rivieraschi per recuperare prestigio ed influenza. Quando e se potrà definirsi adeguatamente il predetto ruolo vicariale, similmente a quello consentito al Giappone (altro Paese dell'Asse, sconfitto con due bombe atomiche nella II G.M.) di "guardianìa" della Cina, per il quale lo si è fatto riarmare, l'Italia potrà fare qualche passo avanti nel riscatto della propria indipendenza dal famigerato 2 - 8 settembre 1943 e dalle clausole anche segrete di soggezione che ne conseguirono. Spero bene.
@@antoniobassu9324 Lo Stato è un Ente che ha un bilancio fisso, non vive di espedienti e può (deve) stabilire un ordine di priorità tra le spese. Il riscatto graduale dell'indipendenza nazionale PER ME è la priorità fondamentale dal momento che ci abbiamo fatto tre guerre d'indipendenza, compresa l'Impresa dei Mille di Garibaldi, più una, la I Guerra Mondiale che fu per noi la IV Guerra d'indipendenza. Lo fu per noi in un certo senso anche l'infelice partecipazione alla II G M., perché mirante a sbloccare il nostro libero accesso agli oceani, chiuso a Gibilterra e Suez, analogamente a quanto chiede oggi la Cina per il Pacifico con la questione di Taiwan, senza scandalo o meraviglia di nessuno. 80 anni di lavaggio del cervello hanno abituato gli italiani a considerare irrilevante la questione della loro indipendenza. Di più, a non comprenderla affatto!
Su Limes lo ripetono da anni, i tentativi del governo sembrano essere proiettati verso quella direzione: Piano Mattei, Albania, ora staremo a vedere se i nostri "alleati" ce lo concederanno, Francia e Turchia in primis.
@@francescopalazzolo2319 Io sono con Lei, per quel che concerne il nostro riscatto reputazionale nei rapporti internazionali, sono tuttavia abbastanza pessimista circa la capacità degli attuali Italiani a rinunciare ad una sostanziosa fetta dello stato sociale. Già ci sono proteste d'ogni tipo adesso, figurarsi cosa accadrà quando sarà ben chiaro che ci dovremo fare la pensione privata, l'assicurazione sanitaria personalizzata, e che i nostri figli e mariti dovranno andare in guerra, se necessario.
@@antoniobassu9324 Sarebbe auspicabile reintrodurre nelle scuole lo studio della educazione civica, finirla con la presenza dei genitori negli organi scolastici, studiare di nuovo Storia e Geografia e soprattutto auspicabile che i nostri politici al Governo ed all'opposizione mettano bene in chiaro con gli elettori che il futuro prossimo venturo è questo e la smettano di avere paura di perdere voti a causa di tale chiarezza .
Se nel secolo scorso il problema era trovare la giusta taglia per la Germania, nè troppo forte nè troppo debole la sfida Del nostro tempo sarà trovare il giusto ruolo per l’America.
Lucio Caracciolo fantastico e chiarissimo nella sua lucidissima analisi. Oggi gli USA non sono in formissima, ma continuano pur sempre ad essere un impero. E di questo anche Trump non potrà non tener conto
È stato eletto per avere gli Stati Uniti più forti e grandi come lo era una volta. Se esiste qualcosa di sicuro della politica Trump quella è la supremazia dell’America settentrionale
Mi spaventa come i geopolitici parlano così tranquillamente di guerre, anche tra Usa e Cina, dicendo che si fanno o non si fanno solo in base ad interessi e a rapporti di forza. Mi dispiace, ma metterla così significa diventare responsabili in qualche modo ..... perché si veicola un cattivo messaggio. Invece non bisogna mai smettere di presentare la guerra per quello che è .....una tragedia e una follia. Ricordiamolo sempre
@@tm75_88 comprendere le motivazioni reali alle basi di un problema è il primo passo per avere una chiave di lettura per risolverlo. Mi permetta di dire che, in realtà, è più chi come lei che la mette su un piano esclusivamente emotivo che contribuisce ad alimentare questi conflitti, perché va ad oscurare una lettura pragmatica che sarebbe sicuramente più utile per sensibilizzare l'opinione pubblica
È quello che pensavo anche io all'inizio della geopolitica. Ma c'è una oggettiva constatazione da fare. Le teorie realiste della politica internazionale, quelle che osservano i brutali rapporti di forza, non sono in sé il problema. Servono a capire banalmente come equilibrare queste forze in un progetto duraturo di pace. A dire il vero: questo è l'unico modo per non essere sopraffatti dalla carica idealistica in politica internazionale. L'idealismo invece, quello che propone un modello di pace e civiltà valido per un gruppo umano ma non per altri, porta spesso allo scontro di civiltà dove la guerra la si fa sul serio. Lo sguardo realistico serve anche a riconoscere sfere di influenza ad altre potenze, rinunciando alla faustiana pretesa di dominare il mondo. Le paci durature in passato sono sempre state garantite da questo approccio. La pentecontetia greca era una ripartizione di sfere di influenza tra Sparta e Atene, la guerra e il collasso dell'ordine ellenico lo ha portato l'imperialismo idealistico ateniese. Il congresso di Vienna ha creato una pace 40ennale dopo l'epoca napoleonica, Jalta ha portato alla guerra fredda, che era una pace in tensione che tutti noi rimpiangiamo dopo 30 anni di deliri. Il realismo politico non è legittimazione della forza, ma osservazione dei campi di forza e delle sfere di influenza, riconosciute come un dato oggettivo il cui misconoscimento porta solo ad escalare i conflitti. Che poi questi dati oggettivi, nella storia, siano in movimento, questo è il problema della Storia stessa, che è da sempre una gran puttana
Restiamo concentrati sull'Europa subito. Gli americani sono passati dalla padella al grill. Bisogna dare, non chiedere e non solo con i bla bla bla, fratelli. Questi sono gatti da scrivania
Salute, Mi chiedo se solo a me sembra molto concreta la possibilità di un'alleanza USA - RUSSIA? nel 2016 la Russia contribuì ed esultò per l' elezione di Trump. Si congelerebbe l'ipotesi di scontro nucleare, il che non significa che le cose non vadano a puttane E poi ci sono altre riflessioni sulle quali, se questo pensiero interessa, avrò il piacere di confrontarmi
@@ValeRamirez-ob5gq beh è l'abbreviazione di Stari Uniti d'America. Evidentemente non è il continente. Peraltro il contesto disambigua senza difficoltà.
Sarà sempre stata peculiare la democrazia americana ma che nel 2020 sia successo qualcosa di bizzarro è evidente.2004 Kerry - 59M 2008 Obama - 69.5M 2012 Obama - 65.9M 2016 Clinton - 65.9M 2020 Biden - 81.3M 2024 Harris - 66.4M
Una lezione di geopolitica. Per questi analisti non ci saranno "scossoni" nei rapporti internazionali con l'elezione di Trump, impegnato a risolvere i problemi della sicurezza interna, dell'inflazione, della re- industrializzazione manufatturiera interna, ecc. Quindi credo che colonizzare l'Europa, anzi la UE, non sia un obbiettivo prioritario per la nuova leadership Statunitense... o almeno non come lo era per i Dem...
Pensare che Trump possa cambiare la traiettoria e la postura degli USA non é una visione un po' troppo lideristica? Quanto può influire un presidente sulle decisioni degli apparati e l'effettiva traiettoria degli USA?
Trump è l'espressione del popolo (che a sto giro la ha eletto a effettiva maggioranza). In tutti gli stati sono aumentati i voti verso i repubblicani, specialmente negli stati più liberal e tra le minoranze. Direi che è proprio il popolo americano che ha cambiato la sua visione del mondo
@@fabioacquistapace1620 Donato è noto tra gli appassionati di parruchieria e di tassidermia grazie alla particolare flora pagliericcia che gli cresce sulla testa. La folta chioma è ardita e prorompente quanto l'uomo che la porta, protegge il capo su cui cresce dalle minacce democratiche e nelle giornate di vento svetta al cielo più maestosa che mai
un modello di una america great again può essere quello di crescere internamente in termini di ricchezza, tecnologia, innovazione organizzativa, welfare ed evitare di andare in giro nel mondo a fare guerre. Il potenziale ce l'ha per essere il nuovo faro del mondo senza fare nessun gioco di coercizione sui paesi esteri. Vedremo se la ricetta funzionerà. Si spera in un cambiamento. Ci saranno dazi anche per noi ma se avessimo il via libera sul commercio con Russia, Iran ecc allora per noi sarà un nuovo sviluppo. Ricordiamoci quanto negativa fu per noi l'attacco alla Libia deciso da Obama.
Mettere dazi e’ un atto bellico - e le guerre commerciali spesso nella storia sfociano in guerre guerreggiate. Davvero pensate che basta non fare guerre militari per essere pacifisti ed isolazionisti?
Easy: 2020 for Biden 80 millions votes and TRÜMP 72 millions (more or less). 2024 for TRÜMP 72 millions votes (same of 2020) and Harris 65 millions. 15 millions votes are missing for Harris compared with Biden. Americans don't want a woman to be president.
Credo che il conteggio sia ancora in corso, per avere il dato ufficiale ; un'affluenza alta, ad ogni modo, più alta rispetto il 2020. Alta per gli standard americani *
@@TheAnsertestorino ,più alta nel 2020 credo dato che biden vinse con oltre 80 milioni di voti e trump perse con voti simili a questa tornata , poi bisognerebbe capire come mai l'affluenza più alta della storia c'è stata In epoca covid.
Le sanzioni sugli idrocarburi di origine Russa servono ai produttori di gas da scisti di origine USa a fornire i paesi europei con un prodotto che a basso costo di produzione venduto in europa a caro prezzo garantendo grandi guadagni agli USA
Senza fare affermazioni definitive, di sicuro l’Europa importa gas liquefatto, tra l’altro degli Stati Uniti. Visto che le infrastrutture di rigassificazione sono in costruzione, si tratta di un riorientamento strutturale. Questa cosa certo non dispiace all’Uncle Sam perché è preludio di un divorzio forzato tra UE e Russia. Non è del tutto aria fritta
Affermare che gli USA sono stati "grandi" dal 45 in poi perché non sono più entrati in guerra mi sembra stravagante. A parte tutte le guerre a cui hanno partecipato la modalità attuale è quella delle guerre per procura. Quindi di cosa stiamo parlando? I "liberal" interventisti tanto apprezzati dal nostro Caracciolo sono alla base del disordine mondiale
Irak e Afghanistan: Bush presidente, che non era liberal. Nicaragua, San Salvador, Grenada: Reagan presidente, che non era liberal. Vietnam: Nixon presidente, che non era liberal. Per cui l'analisi è sbagliata, infarcita di "partisan politics" e Caracciolo ha omesso le guerre di cui sopra (anche perché lui ha detto guerre che hanno vinto, e tutte la altre le hanno perse a parte Grenada o meglio si sono ritirati ad un certo punto). Dell'establishment americano gli interventisti sono più repubblicani che democratici (i "liberal), basti pensare ora a Lindsey Graham, Ron Johnson, Ted Cruz specialmente per quanto riguarda Gaza. Ma si crede alla favola che TRÜMP terminerà tutte le guerre in 24 ore: buona fortuna 😅😅
@@walterbo7687 le hanno vinte a loro interessava qualcosa che fa cassa, le guerre si fanno per i soldi e esportando la democrazia vendono. Ad esempio quante Nike ci sono nei paesi dove ha messo piede gli USA?
Dire che liberal = impero mi sembra una discutibile metonimia, che confonde una parte col tutto… visto che liberal e’ solo una delle possibili ideologie che l’impero usa per narrare se stesso Per esempio l’impero nella fase Bush (2001 - 2008) non la definirei “liberal”
Nossignore: "liberal" non ha niente a che vedere con liberale e si traduce in socialista! Usare il termine neoliberale per qualcosa di apertamente di sinistra non ha alcun senso.
Quali sono i criteri per stabilire quali presidenti americani hanno “iniziato guerre”? Biden quale guerra avrebbe iniziato secondo questa logica, di grazie?
Avrei bisogno di chiarimenti sul passaggio in cui si indica Musk come l'uomo che passera' alla storia per aver dato alla Cina la tecnologia americana. Di cosa ho bisogno per capire meglio senza che questo concetto sia per me solo uno slogan?
L'America avrebbe le carte in regola per continuare a essere impero trasformando la forza militare in forza contrattuale a livello economico e finanziario. Per questo servirebbe però ristrutturare la società e l'impianto produttivo del Paese. Possono farlo, ma lo vogliono?
Nessuno in questo mondo è una monade leibniziana, dunque gli Americani, intendo la gente comune, scopriranno presto la cruda realtà , e cioè che non potranno isolarsi dal mondo come vorrebbero e non smetteranno affatto di fare le guerre con Trump presidente
Gli elettori del partito democratico sono stati convinti che mandare più armi sia la soluzione, mi sembra il minimo appoggiare la soluzione alternativa
Caro Alfonso, desidero esprimerle la mia profonda gratitudine per il suo eccellente e costante contributo al canale di Limes. Mi permetto solo una piccola osservazione: ho notato che l'utilizzo frequente della parola 'insomma' tende a interrompere il naturale fluire del suo eloquio, che è normalmente molto scorrevole. Vivissimi complimenti per il lavoro svolto!
Quello che risulta più evidente in questo video è il numero di volte che Alfonso Desiderio ha ripetuto "insomma". Un intercalare quasi fastidioso quanto dubbioso del pensiero di entrambi gli interlocutori. da Trieste in giù l'Italia è "Insomma, forse faremo qualche cosa ma non è sicuro". Peccato. L'argomento era interessante
L'analisi mi sembra obiettiva. Mi chiedo come se ne possa uscire. Intanto, in Germania si va per la prima volta ( dopo l'unificazione ) all' elezioni anticipate. Un altro pseudo leader che salta.
Possiamo dotare l'ottimo dott. Caracciolo di un microfono decente e registrarlo meglio quando si collega da casa? Suona come se fosse di cartone dal computer
Trump negozia con chiunque. In teoria, mai come ora c'è stato bisogno di negoziazioni. Peccato che Trump sia interessato solo a sè stesso e che sia completamente pazzo.
@@jasondy6387 sono praticamente i padroni del mondo fai te, detengono il 90% dei porti che contano, il dollaro è la moneta mondiale e se volessero potrebbero conquistare con la forza qualsiasi posto
e in base a cosa lo dici? Dietro di lui ci sono Elon Musk, Peter Thiel, Miriam Adelson, Jeff Bezos, Fratelli Koch e Blackrock... non mi sembrano proprio persone che amano il popolo 😄
@GD-L80 il mio vissuto in USA durante e dopo. Un ogni caso facevo riferimento al fatto che nin è un presidente nuovo. E se lo hanno voluto rielegere un motivo ci sarà.
@@savaxhindoli3658 si però anche basta con sta storia che uno vuole il bene del popolo e l'altro no... quindi quando ha perso contro Biden non voleva il bene del popolo?
Non mi pare che questo globalismo ci abbia portato ricchezza e prosperità, tutt' altro. O lei è uno di quelli che pensa di risolvere i problemi dell'occidente, aumentando la dose della 'medicina' che ci ha fatto sprofondare in questa crisi socio-economica?
Vorrei vedere il dott. Caracciolo altrettanto incisivo chiaro e libero anche quando è ospite dalla Gruber. Gli italiani hanno bisogno di voci fuori dal coro se si vuole renderli coscienti di ciò che sta accadendo nel mondo. Grazie sempre per il grande lavoro che fate per questo addormentato paese.
Giusto. Uomini sempre.
Condividerei il tuo aspicio, tuttavia parla a due uditori differenti, verrebbe frainteso se si esprimesse così anche in TV. Pur trattenendosi è finito nelle liste dei putiniani, poi non ha quell'area funebre che hanno assunto i media negli ultimi giorni dopo la vittoria di Trump, lascialo edulcorare almeno un po'. Purtroppo i media generalisti sono dominati da tifosi e partigianerie, l'analisi, quando di rado è proposta, viene sempre posta in secondo piano. Confido maggiormente in un ampliamento di questa platea invece che in un cambiamento di quella televisiva.
Tutti sanno che è impossibile anche solo abbozzare analisi realistiche (e quindi complesse) nei talk show spazzatura della TV italiota (e la Gruber è un’eccellenza rispetto al resto)
Si può parlare seriamente in presenza di un Bocchino? 🤣 no meglio fare solo presenza per pubblicizzare l’ultimo numero della rivista…
In TV parla per il volgo, qua per gli intelletti. E quando parlo di volgo non ne faccio una questione culturale ma di semplice ignoranza o negazione della realtà
@@nicksartori4342 brutale ma inappuntabile.
Suggerimento per la redazione: fate anche un podcast di Limes, così da poterlo ascoltare in macchina su Spotify o simili
Io in auto mi sento il video. È come un podcast non c'è bisogno di guardare. Lo consiglio
È vero, basterebbe caricare la traccia audio sui vari host, Apple, Google, Spotify ecc. renderebbe il prodotto più fruibile
Magari con dei microfoni un po’ migliori
Ma ascolta RUclips che differenza fa?
@@moleskine8042 al momento faccio anche io così, ma resta il problema che, in caso di incidente, se viene fuori che stavi usando il cellulare con you tube non te la passi bene....
Ascoltare Caracciolo e tutti gli analisti di Limes è capire esattamente come stanno le cose.
Quanto è diventata importante la geopolitica!!!!! Grazie
I governi italiani bravissimi a svendere il paese
Seguo da sempre la puntuale e attendibile attività pubblicistica della Scuola di Limes e Lucio Caracciolo. Consigliata come essenziale
Siete fortissimi!
Sempre molto convincente il professore Caracciolo
Come sempre grazie Caracciolo, il numero 1 in assoluto! Auguri per la tua Scuola!!!
chiedo gentilmente di lasciare a schermo le mappe che sono molto utili per la comprensione del discorso, è un peccato lasciarle 5 secondi.
Questi video servono a suscitare interesse e a raccogliere abbonati. Giustamebte non possono riversare sui social tutti i contenuti della rivista. Assicuro che il prezzo dell'abbonamento vale assolutamente il prodotto.
Grazie per i vostri approfondimenti, livello altissimo!
Grazie mille per il video che ha cercato di fare il punto sulle nuove e vecchie situazioni problematiche in USA e di conseguenza nel Mondo e in rapporto specialmente alle altre Grandi Potenze e non solo. 😊
Bellissima lezione.
Contenuti sempre di alto valore. Proprio per questo suggerisco di sostituire gli “insomma”, “allora” e “no?” con delle belle pause.
Buon lavoro.
Grazie❤
grande Alf con il solito poster di John Coltrane..gran gusto ✌
@@esterfogliano662 gran disco Blue train
Troppi "insomma" Alf! Per il resto ottimo intervento di Caracciolo, come sempre.
Record mondiale 😂
Alfonso chiede se ci sarà nei prossimi anni un “problema di democrazia”. Evidentemente ha dimenticato la puntata di Limes nella quale si parlava delle normative assurde e per fortuna abolite dalla corte suprema a maggioranza repubblicana nel 2023, riguardanti i criteri di ammissione nelle università in base alla razza…
La questione é semplice: una destra vera batterá SEMPRE una sinistra finta
e la questione è ancora più semplice , se una destra incompetente vince su una sinistra incompetente … che succede? … e sussiste anche un altro problema, il parallelo con gli americani non ci rappresenta …. la nostra situazione è molto più critica…. l’incapacità dei nostri parlamentari è veramente assurda … ma non servono le parole inutili, l’informazione fallace …. il consuntivo impietoso arriverà presto …. ancora parlate di destra e sinistra …. ci stanno uccidendo … SVEGLIA !
e poi la DESTRA VERA è un’altra cosa … ma di che parliamo… lascia perde
@@paolocolasanti2174 Che sarà mai la destra vera.
Puntata top
Sinceramente non riesco a capire se a Limes piaccia o meno Trump, la loro neutralità e obiettività sono notevoli👍
Caracciolo è un punto di riferimento prezioso per la cautela e la precisione dei suoi interventi che tralasciano completamente i lati 'di pancia' dei giudizi. Non è facile valutare gli argomenti di geopolitica con obiettività ed equidistanza , Caracciolo in questo è un maestro.
Analisi lucida ed efficace come al solito.
Colgo l'occasione per ribadire, ciò che ho spesso affermato in miei commenti a video di Limes, che l'Italia deve trarre profitto dal ritiro degli Stati Uniti dal Mediterraneo se e quando avverrà visto che per ora essi hanno rafforzato la loro presenza a causa della gravissima situazione in Medio Oriente. Poiché il Mediterraneo, come spesso affermato da Caracciolo, è per l'Italia, area imprescindibilmente vitale, essa dovrebbe, avviandolo fin da ora con sapiente gradualità, esercitare in essa un ruolo vicario e fiduciario degli Stati Uniti.
Bene fa intanto, assiduamente, il Governo a stringere contatti e accordi con i Paesi rivieraschi per recuperare prestigio ed influenza. Quando e se potrà definirsi adeguatamente il predetto ruolo vicariale, similmente a quello consentito al Giappone (altro Paese dell'Asse, sconfitto con due bombe atomiche nella II G.M.) di "guardianìa" della Cina, per il quale lo si è fatto riarmare, l'Italia potrà fare qualche passo avanti nel riscatto della propria indipendenza dal famigerato 2 - 8 settembre 1943 e dalle clausole anche segrete di soggezione che ne conseguirono. Spero bene.
Quale sarà il governo che aumenterà la spesa militare? E soprattutto dove farà i tagli per trovare l’eventuale somma?
@@antoniobassu9324 Lo Stato è un Ente che ha un bilancio fisso, non vive di espedienti e può (deve) stabilire un ordine di priorità tra le spese. Il riscatto graduale dell'indipendenza nazionale PER ME è la priorità fondamentale dal momento che ci abbiamo fatto tre guerre d'indipendenza, compresa l'Impresa dei Mille di Garibaldi, più una, la I Guerra Mondiale che fu per noi la IV Guerra d'indipendenza. Lo fu per noi in un certo senso anche l'infelice partecipazione alla II G M., perché mirante a sbloccare il nostro libero accesso agli oceani, chiuso a Gibilterra e Suez, analogamente a quanto chiede oggi la Cina per il Pacifico con la questione di Taiwan, senza scandalo o meraviglia di nessuno.
80 anni di lavaggio del cervello hanno abituato gli italiani a considerare irrilevante la questione della loro indipendenza. Di più, a non comprenderla affatto!
Su Limes lo ripetono da anni, i tentativi del governo sembrano essere proiettati verso quella direzione: Piano Mattei, Albania, ora staremo a vedere se i nostri "alleati" ce lo concederanno, Francia e Turchia in primis.
@@francescopalazzolo2319 Io sono con Lei, per quel che concerne il nostro riscatto reputazionale nei rapporti internazionali, sono tuttavia abbastanza pessimista circa la capacità degli attuali Italiani a rinunciare ad una sostanziosa fetta dello stato sociale. Già ci sono proteste d'ogni tipo adesso, figurarsi cosa accadrà quando sarà ben chiaro che ci dovremo fare la pensione privata, l'assicurazione sanitaria personalizzata, e che i nostri figli e mariti dovranno andare in guerra, se necessario.
@@antoniobassu9324 Sarebbe auspicabile reintrodurre nelle scuole lo studio della educazione civica, finirla con la presenza dei genitori negli organi scolastici, studiare di nuovo Storia e Geografia e soprattutto auspicabile che i nostri politici al Governo ed all'opposizione mettano bene in chiaro con gli elettori che il futuro prossimo venturo è questo e la smettano di avere paura di perdere voti a causa di tale chiarezza .
Se nel secolo scorso il problema era trovare la giusta taglia per la Germania, nè troppo forte nè troppo debole la sfida Del nostro tempo sarà trovare il giusto ruolo per l’America.
Lucio Caracciolo fantastico e chiarissimo nella sua lucidissima analisi. Oggi gli USA non sono in formissima, ma continuano pur sempre ad essere un impero. E di questo anche Trump non potrà non tener conto
È stato eletto per avere gli Stati Uniti più forti e grandi come lo era una volta. Se esiste qualcosa di sicuro della politica Trump quella è la supremazia dell’America settentrionale
Il make America great again è per far ripartire l'America dall'interno...
Mi spaventa come i geopolitici parlano così tranquillamente di guerre, anche tra Usa e Cina, dicendo che si fanno o non si fanno solo in base ad interessi e a rapporti di forza.
Mi dispiace, ma metterla così significa diventare responsabili in qualche modo ..... perché si veicola un cattivo messaggio.
Invece non bisogna mai smettere di presentare la guerra per quello che è .....una tragedia e una follia.
Ricordiamolo sempre
non sono d'accordo, nel senso che ci si può raccontare tutte le favole che si vuole, però con la consapevolezza di saperlo che sono favole e non altro
@@tm75_88 comprendere le motivazioni reali alle basi di un problema è il primo passo per avere una chiave di lettura per risolverlo. Mi permetta di dire che, in realtà, è più chi come lei che la mette su un piano esclusivamente emotivo che contribuisce ad alimentare questi conflitti, perché va ad oscurare una lettura pragmatica che sarebbe sicuramente più utile per sensibilizzare l'opinione pubblica
È quello che pensavo anche io all'inizio della geopolitica. Ma c'è una oggettiva constatazione da fare. Le teorie realiste della politica internazionale, quelle che osservano i brutali rapporti di forza, non sono in sé il problema. Servono a capire banalmente come equilibrare queste forze in un progetto duraturo di pace. A dire il vero: questo è l'unico modo per non essere sopraffatti dalla carica idealistica in politica internazionale. L'idealismo invece, quello che propone un modello di pace e civiltà valido per un gruppo umano ma non per altri, porta spesso allo scontro di civiltà dove la guerra la si fa sul serio. Lo sguardo realistico serve anche a riconoscere sfere di influenza ad altre potenze, rinunciando alla faustiana pretesa di dominare il mondo. Le paci durature in passato sono sempre state garantite da questo approccio. La pentecontetia greca era una ripartizione di sfere di influenza tra Sparta e Atene, la guerra e il collasso dell'ordine ellenico lo ha portato l'imperialismo idealistico ateniese. Il congresso di Vienna ha creato una pace 40ennale dopo l'epoca napoleonica, Jalta ha portato alla guerra fredda, che era una pace in tensione che tutti noi rimpiangiamo dopo 30 anni di deliri.
Il realismo politico non è legittimazione della forza, ma osservazione dei campi di forza e delle sfere di influenza, riconosciute come un dato oggettivo il cui misconoscimento porta solo ad escalare i conflitti. Che poi questi dati oggettivi, nella storia, siano in movimento, questo è il problema della Storia stessa, che è da sempre una gran puttana
@@SG-qo2gu poesia.
@@SG-qo2gu spunti molto interessanti e per quanto mi riguarda illuminanti.
Grazie ne farò tesoro 👍
Prima cosa da fare assolutamente cambiare i vertici dell CIA... difficile ma non impossibile..
Restiamo concentrati sull'Europa subito. Gli americani sono passati dalla padella al grill. Bisogna dare, non chiedere e non solo con i bla bla bla, fratelli. Questi sono gatti da scrivania
Grazie
ottimo contenuto
Mai come in questo momento necessitava una Europa forte e compatta,quanti anni buttati.
Grandissimi entrambi!
Qual è la sostanza geopolitica, o meglio la "primazìa" di avere alle spalle un sassofonista meraviglioso?
avevo notato pure io quel riquadro...davvero un sassofonista eccelso.
@@caporetto90 virtue signaling
@@MarcoAmadori infatti :)
Insomma insomma... grande Alf avanti così
Tutte le strade portano a Taiwan. Speriamo in Pace e basta Guerre 🙏
Vaglielo a dire a Putin...😊😊
Apprezza la meloni non solamente per l’aspetto?? Non ho capito cosa volesse intendere
Orsini non ce lo meritiamo ma fortunatamente lo abbiiamo
Salute,
Mi chiedo se solo a me sembra molto concreta la possibilità di un'alleanza USA - RUSSIA?
nel 2016 la Russia contribuì ed esultò per l' elezione di Trump.
Si congelerebbe l'ipotesi di scontro nucleare, il che non significa che le cose non vadano a puttane
E poi ci sono altre riflessioni sulle quali, se questo pensiero interessa, avrò il piacere di confrontarmi
Vi prego, " l' America " è un CONTINENTE. Abituatevi: Stati Uniti 🙏🙏
@@ValeRamirez-ob5gq beh è l'abbreviazione di Stari Uniti d'America. Evidentemente non è il continente. Peraltro il contesto disambigua senza difficoltà.
l'Europa se è per questo comprende la Russia europea . Si lascia al cervello dell'ascoltatore.
Sarà sempre stata peculiare la democrazia americana ma che nel 2020 sia successo qualcosa di bizzarro è evidente.2004 Kerry - 59M
2008 Obama - 69.5M
2012 Obama - 65.9M
2016 Clinton - 65.9M
2020 Biden - 81.3M
2024 Harris - 66.4M
Una lezione di geopolitica. Per questi analisti non ci saranno "scossoni" nei rapporti internazionali con l'elezione di Trump, impegnato a risolvere i problemi della sicurezza interna, dell'inflazione, della re- industrializzazione manufatturiera interna, ecc.
Quindi credo che colonizzare l'Europa, anzi la UE, non sia un obbiettivo prioritario per la nuova leadership Statunitense... o almeno non come lo era per i Dem...
Troppe chiacchiere su' un futuro dettato dà chi ci tratta come una sua colonia.....
Pensare che Trump possa cambiare la traiettoria e la postura degli USA non é una visione un po' troppo lideristica? Quanto può influire un presidente sulle decisioni degli apparati e l'effettiva traiettoria degli USA?
Trump è l'espressione del popolo (che a sto giro la ha eletto a effettiva maggioranza). In tutti gli stati sono aumentati i voti verso i repubblicani, specialmente negli stati più liberal e tra le minoranze. Direi che è proprio il popolo americano che ha cambiato la sua visione del mondo
@@fabioacquistapace1620 Donato è noto tra gli appassionati di parruchieria e di tassidermia grazie alla particolare flora pagliericcia che gli cresce sulla testa. La folta chioma è ardita e prorompente quanto l'uomo che la porta, protegge il capo su cui cresce dalle minacce democratiche e nelle giornate di vento svetta al cielo più maestosa che mai
👇🏽 Insomma counter
un modello di una america great again può essere quello di crescere internamente in termini di ricchezza, tecnologia, innovazione organizzativa, welfare ed evitare di andare in giro nel mondo a fare guerre. Il potenziale ce l'ha per essere il nuovo faro del mondo senza fare nessun gioco di coercizione sui paesi esteri. Vedremo se la ricetta funzionerà. Si spera in un cambiamento. Ci saranno dazi anche per noi ma se avessimo il via libera sul commercio con Russia, Iran ecc allora per noi sarà un nuovo sviluppo. Ricordiamoci quanto negativa fu per noi l'attacco alla Libia deciso da Obama.
Ho i miei dubbi che un paese isolazionista possa vivere senza depauperare gli stati minori e non solo.
Soprattutto se mi ha materie prime@@antoniobassu9324
Mettere dazi e’ un atto bellico - e le guerre commerciali spesso nella storia sfociano in guerre guerreggiate. Davvero pensate che basta non fare guerre militari per essere pacifisti ed isolazionisti?
Assolutamente no, lo dico/penso da tempo. Vorrei vedere cosa fa TRÜMP se la Cina decide di invadere Taiwan
Difatti la storia c’e lo racconta, tra le due guerre mondiali ci fu il regime dei dazi di Smoot-Hawley in America
perché non si parla dell'affluenza? qual é il dato?
in effetti se fai una ricerca su intenet mica lo trovi quel dato. Molto strano
Easy: 2020 for Biden 80 millions votes and TRÜMP 72 millions (more or less). 2024 for TRÜMP 72 millions votes (same of 2020) and Harris 65 millions. 15 millions votes are missing for Harris compared with Biden.
Americans don't want a woman to be president.
Credo che il conteggio sia ancora in corso, per avere il dato ufficiale ; un'affluenza alta, ad ogni modo, più alta rispetto il 2020. Alta per gli standard americani *
@@TheAnsertestorino ,più alta nel 2020 credo dato che biden vinse con oltre 80 milioni di voti e trump perse con voti simili a questa tornata , poi bisognerebbe capire come mai l'affluenza più alta della storia c'è stata In epoca covid.
@@salvatoredipalma2742 voto postale?
Le sanzioni sugli idrocarburi di origine Russa servono ai produttori di gas da scisti di origine USa a fornire i paesi europei con un prodotto che a basso costo di produzione venduto in europa a caro prezzo garantendo grandi guadagni agli USA
A chi, a quanto, da quando? Se non lo sai con precisione quello che dici è aria fritta. Controlla le tue fonti.
@@lauradivittorio1014se le dico che il governo americano ha fatto esperimenti per il lavaggio del cervello ? Ci crede ?
Senza fare affermazioni definitive, di sicuro l’Europa importa gas liquefatto, tra l’altro degli Stati Uniti. Visto che le infrastrutture di rigassificazione sono in costruzione, si tratta di un riorientamento strutturale. Questa cosa certo non dispiace all’Uncle Sam perché è preludio di un divorzio forzato tra UE e Russia. Non è del tutto aria fritta
@@lauradivittorio1014ma quale problema? Apri il sito di Bloomberg 😉
Gli INSOMMA di Alfonso non si contano più....
Insomma, non riesci ad ascoltare le domande senza skippare.
Insomma ho esagerato, insomma! 😂
@@alfonsodesiderio anche i migliori sbagliano! 😉
@@alfonsodesiderio 😄😄
Ogni 3 parole nsomma
A me questo personaggio fa Paura😮
Affermare che gli USA sono stati "grandi" dal 45 in poi perché non sono più entrati in guerra mi sembra stravagante. A parte tutte le guerre a cui hanno partecipato la modalità attuale è quella delle guerre per procura. Quindi di cosa stiamo parlando? I "liberal" interventisti tanto apprezzati dal nostro Caracciolo sono alla base del disordine mondiale
Irak e Afghanistan: Bush presidente, che non era liberal.
Nicaragua, San Salvador, Grenada: Reagan presidente, che non era liberal.
Vietnam: Nixon presidente, che non era liberal.
Per cui l'analisi è sbagliata, infarcita di "partisan politics" e Caracciolo ha omesso le guerre di cui sopra (anche perché lui ha detto guerre che hanno vinto, e tutte la altre le hanno perse a parte Grenada o meglio si sono ritirati ad un certo punto).
Dell'establishment americano gli interventisti sono più repubblicani che democratici (i "liberal), basti pensare ora a Lindsey Graham, Ron Johnson, Ted Cruz specialmente per quanto riguarda Gaza. Ma si crede alla favola che TRÜMP terminerà tutte le guerre in 24 ore: buona fortuna 😅😅
Trump è stato l’unico presidente USA a lanciare missili contro l’Iran. Per favore, la favoletta che lui e i Repubblicani sono per la pace non regge.
@@walterbo7687aggiungo, ritiro delle truppe dall’Iraq Obama, ritiro delle truppe dall’Afghanistan Biden.
Corea: Truman.
Vietnam: Kennedy e Johnson
Somalia e Jugoslavia: Clinton.
Tutti democratici.😊
@@walterbo7687 le hanno vinte a loro interessava qualcosa che fa cassa, le guerre si fanno per i soldi e esportando la democrazia vendono. Ad esempio quante Nike ci sono nei paesi dove ha messo piede gli USA?
Dire che liberal = impero mi sembra una discutibile metonimia, che confonde una parte col tutto… visto che liberal e’ solo una delle possibili ideologie che l’impero usa per narrare se stesso
Per esempio l’impero nella fase Bush (2001 - 2008) non la definirei “liberal”
Esatto quelli erano i Neo Con
Chissa? Spes ultima dea❤
Effettivamente, troppe "insomma"......😊
Lucio Caracciolo, tutta la mia stima!
Sono ancora annichilito dalla vittoria di Tranph , e faccio gli scongiuri
Forse volevi dire :Trump, Tramph non si sa chi sia.
Cmq l'audio potrebbe essere migliorato.. visto il calibro del canale.
Dovrebbero usare dei microfoni decenti e non lo fanno
Insomma giusta analisi...
Insomma 😂
Nossignore: "liberal" non ha niente a che vedere con liberale e si traduce in socialista! Usare il termine neoliberale per qualcosa di apertamente di sinistra non ha alcun senso.
@@tulliopascoli184 Strana opinione e non condivisibile la sua
Non ha mai iniziato una guerra ma è stato l’unico presidente USA che ha lanciato missili sull’Iran
Quali sono i criteri per stabilire quali presidenti americani hanno “iniziato guerre”? Biden quale guerra avrebbe iniziato secondo questa logica, di grazie?
Meno male che c'è caracciolo
Avrei bisogno di chiarimenti sul passaggio in cui si indica Musk come l'uomo che passera' alla storia per aver dato alla Cina la tecnologia americana. Di cosa ho bisogno per capire meglio senza che questo concetto sia per me solo uno slogan?
“Non ci si dimette da Impero”, dice Dario Fabbri. Voi pensate che Trump possa davvero isolarsi?
io si
Certo
L'America avrebbe le carte in regola per continuare a essere impero trasformando la forza militare in forza contrattuale a livello economico e finanziario. Per questo servirebbe però ristrutturare la società e l'impianto produttivo del Paese. Possono farlo, ma lo vogliono?
Sì.
Nessuno in questo mondo è una monade leibniziana, dunque gli Americani, intendo la gente comune, scopriranno presto la cruda realtà , e cioè che non potranno isolarsi dal mondo come vorrebbero e non smetteranno affatto di fare le guerre con Trump presidente
Dovete necessariamente migliorare la qualità audio
Si nota nei commenti sempre di più un allineamento tra caraccioliani, trumpiani e pro Russia/anti zelensky.
Gli elettori del partito democratico sono stati convinti che mandare più armi sia la soluzione, mi sembra il minimo appoggiare la soluzione alternativa
Per l Europa non cambierà nulla, questo è il mio pensiero.
Voglio vedere l'industria militare americana come campa senza guerre
Recessione. Per questo TRÜMP non terminerà le due guerre in atto in 24 ore, ma 24 mesi
😂😂😂😂😂 👌
In che senso? Pensi veramente che con l’amministrazione Trump le guerre nel mondo spariranno magicamente?
Musk li convincerà a dedicarsi all'esplorazione spaziale😁 (sarebbe una ottima alternativa in realtà!)
Pure senza guerre si comprano le armi ,semmai il problema delle guerre sono le munizioni
Caro Alfonso, desidero esprimerle la mia profonda gratitudine per il suo eccellente e costante contributo al canale di Limes.
Mi permetto solo una piccola osservazione: ho notato che l'utilizzo frequente della parola 'insomma' tende a interrompere il naturale fluire del suo eloquio, che è normalmente molto scorrevole.
Vivissimi complimenti per il lavoro svolto!
A parte alcune ovvietà, non vedo molto altro in questo video in termini di chiarificazioni.
Scusate il fuori tema
URGE una puntata di cinque ore sulla Germania
E visto che ci siamo
Una di due/tre ore sui Paesi Bassi.
Mai così bassi.
intanto può rivedere questa fatta tempo fa: La Germania senza qualità. La crisi tedesca ruclips.net/video/2SW76tbl-e8/видео.html
Quello che risulta più evidente in questo video è il numero di volte che Alfonso Desiderio ha ripetuto "insomma". Un intercalare quasi fastidioso quanto dubbioso del pensiero di entrambi gli interlocutori. da Trieste in giù l'Italia è "Insomma, forse faremo qualche cosa ma non è sicuro". Peccato. L'argomento era interessante
la parola chiave è "insomma"
Insomma 😂
L'analisi mi sembra obiettiva. Mi chiedo come se ne possa uscire. Intanto, in Germania si va per la prima volta ( dopo l'unificazione ) all' elezioni anticipate. Un altro pseudo leader che salta.
Il Dr Caracciolo non riesce a non piacermi. Però mezzo sorriso in più potrebbe farlo.😊
Ragioni per sorridere? Questa situazione, più la capisci, più la soffri (mi scusi l'anacoluto).
La situazione mondiale è molto preoccupante, non ne sorridiamo noi figuriamoci lui
Trump, permetterà all EU di usare le scorte monetarie russe in Belgio? Io credo di no...
Alé
😅 mah!!! Fino ad avant'ieri gli U S A erano la più forte democrazia?! 🤔⁉️❓‼️
😊Mah!!!
Peccato che Bruno Lauzi è Ruggero Orlando non siano più con noi. Ma un disco della canzone si potrebbe regalarlo a Trump.
Per cortesia riduca il numero di "insomma"....
Il Cabarettista di Kiev intravisto al Bagaglino .
Buonasera a tutti
Possiamo dotare l'ottimo dott. Caracciolo di un microfono decente e registrarlo meglio quando si collega da casa? Suona come se fosse di cartone dal computer
Gioco alcolico: fatevi uno shottimo ogni volta che Alfonso dice "insomma", non arriverete a fine video...
Grazie Prof.
bastaaaaaa.....insomma insommma insommma ce la fai a trovare un altra parola!!!!
Ho contato una 70ina di 'insomma' e una 40ina di 'un po' da parte di Alfonso Desiderio. Per cortesia, li riduca.
Trump negozia con chiunque. In teoria, mai come ora c'è stato bisogno di negoziazioni. Peccato che Trump sia interessato solo a sè stesso e che sia completamente pazzo.
l'America non è un impero
Cry
E invece sì, lo è
@ElisabettaGalvani-ey5yl invece no
@@jasondy6387 Contento te!!!!!
@@jasondy6387 sono praticamente i padroni del mondo fai te, detengono il 90% dei porti che contano, il dollaro è la moneta mondiale e se volessero potrebbero conquistare con la forza qualsiasi posto
dillo "insomma" ogni tanto
AVE TRUMP…VENI,VIDI,VICI ! 🦅
Trump uomo dell'ex Kgb??🤔🤔😊
Tante nazioni in una nazione? Il destino che la sinistra vorrebbe preparare anche per l 'Italia
Nella Tag Cloud di questo video "insomma" regna sovrana
Non dimentichiamoci cosa hanno fatto agli Indiani, cosa hanno fatto in Vietnam😢😮
Non è la prima volta che Trump governa l'america. Ben o male lo conosciamo già. È un grande e ha a cuore il suo popolo.
e in base a cosa lo dici? Dietro di lui ci sono Elon Musk, Peter Thiel, Miriam Adelson, Jeff Bezos, Fratelli Koch e Blackrock... non mi sembrano proprio persone che amano il popolo 😄
@GD-L80 il mio vissuto in USA durante e dopo.
Un ogni caso facevo riferimento al fatto che nin è un presidente nuovo. E se lo hanno voluto rielegere un motivo ci sarà.
@@savaxhindoli3658 si però anche basta con sta storia che uno vuole il bene del popolo e l'altro no... quindi quando ha perso contro Biden non voleva il bene del popolo?
Alf, Corte Suprema...Non SUPPREMA..😊
Audio pessimo , insomma.
Trasparente ineccepibile
Ma siamo sicuri che Trump si darà all’isolazionismo?
Non mi pare che questo globalismo ci abbia portato ricchezza e prosperità, tutt' altro. O lei è uno di quelli che pensa di risolvere i problemi dell'occidente, aumentando la dose della 'medicina' che ci ha fatto sprofondare in questa crisi socio-economica?
@@BCMZun mondo unico sarà la soluzione, perché se uno vuole andare in Russia o america deve essere libero di andare. Chi se ne frega delle nazioni
L ucraina deve darci grano gratis per 10 anni