La miglior intervista di sempre....... Io dico che ognuno di noi, dovrebbe guardare questa intervista ogni mattina, per iniziare la giornata nel migliore dei modi. Grazie di tutto signor Camilleri.
Un grande que ha protegido las lenguas madres . Un Maestro que nos enseñó a leer y comprender el valor de los personajes simples ,familiares de un pueblo pueden ser héroes. .. Hoy mi alma llora .. su partida ... cada encuentro con usted fue un viaje. .. entre risas .. humor .. lazos de misterios. ...mujeres. .buena comida .... Partes y nos dejas esos paisajes ... ese mar ... Sicilia renace con tu nombre y tantos más. .. Ilustre creador de Salvo ... Has vivido como has pensado. .. tú vida es tu mensaje .... buen viaje ... Che capolavoro. ... che lotta la sua .... la cultura mantiene viva la memoria. .... vivirás en cada alma ...
Un ringraziamento per le parole del signor Camilleri che con semplicità riesce a dare la giusta speranza a noi italiani..non arrendiamoci mai, abbiamo nel nostro dna tante doti e capacità tali per poter uscire da questa situazione di disagio sociale .dobbiamo solo metterci a pensare ed a fare le cose con voglia di fare bene, con onestà,e con la voglia di rilanciare il nostro grande paese, per noi stessi e per i nostri figli.
Il Mestro Camilleri è un patrimonio della nostra cultura italiana e nel mondo, Grazie maestro, continui così e che gli altri che non capiscono non ci rompano i cabassisi;
Bravo Camilleri. Fino a pochi anni fa la difesa della lingua italiana e l'investimento sulla cultura erano la base del dibattito intellettuale. Gli scrittori nostrani adesso sono completamente americanizzati come tematiche e spesso come linguaggio. Bisognerebbe ritornare alla conoscenza della lingua e del territorio e a partire da questi rivolgersi al mondo.
Camilleri una straordinaria persona di esperienza che ci ricorda che alla base del costruire il nostro futuro stà la semplicità, la coerenza e l' integrità, negli atteggiamenti e nei valori che a tutti i livelli si utilizzano per conseguire i propri obbiettivi. E' una grande ricchezza per tutti i giovani e non non dimenticare questo stile.
Bello il passaggio della "speranza"..stesso pensiero del maestro Monicelli!!! La parola speranza diceva Monicelli la usano i potenti di turno come fumo negli occhi!!!! Camilleri un saggio e un maestro Poche parole,chiare e semplici per farci capire che tutto dipende sempre da noi!!Specialmente nella politica!
La cultura è importantissima perché allarga gli orizzonti sapienziali e sul piano prettamente umano ed anche per capire le realtà soprannaturali. Mi arrabbio fortemente quando facendo delle ricerche per scrivere dei libri (sto scrivendo ed ultimando 4 grossi volumi su varie tematiche...) e perdo ore per correggere gli errori di giornalisti ed anche di scrittori. Anche la cultura, ho notato, che é dominata dalla Massoneria che ci vuole togliere anche la bellezza di sapere pensare con un pensiero corretto.
Sono perfettamente d'accordo con tutto ciò che è scritto sopra. Non esiste la verità assoluta, né la cultura data una volta per tutte. Non c'è mai fine alla formazione, nel senso che c'è costantemente da imparare e da apprendere, anche e soprattutto nelle piccole cose che si compiono nel quotidiano.
Parlare a un popolo di ignoranti di questa questione non è facile. Grande Andrea Camilleri. Secondo me hai detto cose giuste. Ci pensiamo perché mai una lingua come l'inglese che oggettivamente tanto bella non è sia vista ma di gran lunga superiore alle altre lingue? Si,è vero, ci sono un sacco di motivi dietro,ma una lingua rimane sempre una lingua, un modo per esprimere dei concetti. Un modo vale l'altro per esprimere lo stesso concetto. E l'italiano, come il francese, è una gran bella lingua.
E' una vera follia! Soprattutto perche' se ci dovesse essere una lingua da mettere sul gradino piu' alto del podio per la sua bellezza questa e' proprio l' italiano. Sono felice di essere nata in un paese dove ho potuto aver come lingua madre l' italiano. Ne sono assolutamente innamorata!!!
Per quanto riguarda gli altri paesi europei in generale, c'è una maggiore attenzione alle lingue straniere, sia a livello scolastico, sia a livello lavorativo (perché contrariamente a noi anche il mondo lavorativo è più aperto verso l'estero). Senza contare che serie televisive e film vengono spesso trasmessi in lingua madre, mentre da noi viene tradotto tutto. Però poi storpiamo l'italiano con inglesismi giusto perché, da esterofili provinciali quali in maggioranza siamo, fa molto figo.
Approvo in pieno. Il poeta siciliano Ignazio Buttida esprime molto bene il significato della lingua (nel suo caso il siciliano) quando scrive: al popolo potete togliere tutto, ma se gli togliete la sua lingua, quel popolo non esiste più.
Grande Camilleri. un grazie particolare a studio aperto con i suoi report sul troyal baby e le pisciate dei vari principi . fanculo i britannici . SIAMO ITALIANI
Quanti commenti polemici, i punti cardine del suo discorso sono a mio avviso validissimi. 1) Ogni cittadino ha diritto di poter capire le leggi alle quali è soggetto. 2) Sostituire parole italiane con equivalenti inglesi senza ragione è sintomo di provincialismo. Se si opta per una lingua unica, che la si ufficializzi come lingua europea e che la si insegni per bene come seconda lingua obbligatoria in tutti gli stati membri. Ma se si traduce, si traduce per *tutti* i cittadini EU.
Grandissimo, mi è piaciuto moltissimo il passaggio sulla difesa se cosi si può dire della lingua italiana, ma oltretutto zio Ben tanto ma tanto tempo fa diceva le stesse cose
Tutto è relativo e parziale, perfino l'aria che respiriamo. Stiamo vivendo in una società davvero bruttissima, priva di valori e di ideali in cui effettivamente poter credere. Stiamo assistendo impotenti, fragilissimi e sensibilissimi alla morte della politica, della cultura, della formazione professionale e continua e via dicendo. Non c'è più nulla di buono!! Crediamo ancora una volta nei sogni!!!
La tua rigidità può essere vista anche come un pregio, è chiaro che non saremo mai pienamente d'accordo io e te. Speriamo allora che un giorno nella scuola ci possa essere spazio per tutte le cose (latino e tutto il resto) veramente utili a estirpare questa aridità culturale! Ti faccio i miei migliori auguri per la tua attività. In questa Italia è difficile fare imprenditoria, ne so qualcosa. Continua a non mollare mai.
La scomparsa e la modifica di una lingua, non deve essere dettata dal potere della nazione che la parla, ma soprattutto da un giudizio estetico. Concordo perfettamente! Ascoltate St. Louis Blues (Tristezza di San Luigi) interpretata dal Trio Lescano! Ho 18 anni e studio, ricerco e valorizzo il nostro patrimonio musicale, prodotto in quel periodo. Anche il mondo della musica e della canzone (come per la moda e per altri campi artistici e tecnici) parla inglese.
CULTURA non solo conoscere ma anche avere sempre il desiderio di porsi della domande Perchè una persona dovrebbe farsi ogni giorno della domande'? per cercare risposte? sono utili le risposte, o le domande ? Forse il ragionamento ci porta a fare altre domande e cercare altre risposte. sapere quali risposte sono giuste e difficile. Questa per me è CULTURA essere sempre alla ricerche di domande e risposte!!!
Sono d'accordo, subito Ministro della cultura. L' Italia ne ha veramente bisogno. Le lingue si imparano per cultura generale e servono oltretutto per trovare lavoro fuori dall'Italia e quindi non vanno mescolate con la lingua Italiana quando ci si esprime nella nostra lingua madre.
3/3 Concludo dicendo che il "comunicare" che intendi tu è riduttivo, basta a sopravvivere, a fare affari, a fare una vacanza, ad avere rapporti commerciali, ma se per comunicare intendi davvero mettere in comune le tue conoscenze ed esperienza con quelle dell'altro, è necessario fare uno sforzo maggiore: l'inglese, per fortuna, non potrà mai rendere la ricchezza culturale, storica e popolare del resto del mondo. L'intraducibilità di moltissime parole e sentimenti lo dimostrerà sempre.
Maestro, essendo anch'io siciliano, e con 60 anni sulle spalle, ma che da quando avevo 8 anni non parlò più nessun dialetto, pur conoscendone tanti, ultimo il napoletano, e neanche altre lingue, come inglese e francese, che reputo anch'esse dei dialetti, non dimentichi che anche lei ha dato qualche spallata alla nostra lingua, incassando anche il triplo!
Per essere un po intellettuali bisognerebbe cominciare ad ascoltere invece che giudicare. Ammiro molto una persona umile e colta! Sarebbe utile ascoltare! FORZA!
Andrea Camilleri purtroppo sta già parlando a moltissime persone che nella propria preparazione culturale hanno un vuoto creato dalla situazione recente. Molti, pur avendo frequentato anni di scuola, non hanno avuto l'insegnamento necessario per capire certi concetti. E' come se da una lunga catena mancassero migliaia di anelli. Poi c'è anche chi non capisce perchè non segue attentamente o segue solo l'inizio dei discorsi per poi partire in quarta con i commenti. E' diverso sentire e ascoltare!
caro sig. camilleri lei ha perfettamente ragione ,ma la colpa di tutto quello che succede è presto detto ,,a noi hanno sempre insegnato che siamo i primi ,in tutto, italiano è il n.1 sa fare tutto 1 in cucina , con le donne ,è il piu intelligente, astuto ,fantasista ,calcio,chiesa, ecc,ecc, questo ci ha insegnato ,educazione scolastica, in quanto a cultura ,i greci e i pensatori germanici del 800 sono a 1 km ,da noi,,è ora di ridimensiona re ,quell,insano pensiero ,,,,,,,saluti..
Sono d'accordo! Ho notato che molte persone non sanno spiegare cosa sia il Buonsenso... Ho creato una pagina su Facebook "Buonsenso Italia" dove sto raccogliendo le definizioni del Buonsenso di tante persone. Mi piacerebbe sapere come lo definisce lei. Grazie
Questo è molto triste,con tutta la cultura il patrimonio di letteratura che abbiamo (basti citare la divina commedia ma anche altri importanti poeti come leopardi) la nostra lingua sta morendo venendo inquinata da altre lingue tipo l'inglese! E non stiamo facendo nulla per impedirlo basti pensare agli enormi tagli all'istruzione
-OT- - Nuovi Corsi Inglese per Maestre- Partono nuovi Corsi D'inglese per Maestre e sono ancora da finire quelli in sospeso, per non far finire quelle in sospeso si dice che non ci sono i fondi, ma allora com'è possibile che ci sono fondi per quelli nuovi e non per finirli, fra l'altro scopriamo che ci sono diversi corsi iniziati e mai finito, ma escono corsi nuovi dello stesso genere. Che senso Ha?
(Continuo col commento.) E' ovvio che tutti portano acqua al proprio mulino. Io, da esperto di nuove tecnologie, ti direi che è necessario ora e subito dare maggiori insegnamenti per poterle utilizzarle meglio (le nuove tecnologie) senza subirle e per (a volte) addirittura difendersi da loro. Senza passato non c'è futuro, siamo tutti d'accordo. Ma ci sono anche delle priorità che non devono essere ignorate. Tutto quì.
Il nostro paese è chiuso su se stesso da tutti i punti di vista. La chiusura verso le lingue straniere è solo una delle tante declinazioni di questo problema. Per rispondere alla tua domanda, in Svizzera si parlano quattro lingue, quindi gli svizzeri vengono educati all'apertura linguistica. Potremmo paragonare quella situazione all'Italia ed ai suoi tanti dialetti, ai quali siamo tutti esposti e che quindi, almeno sommariamente, un pò conosciamo.
da Nietzsche: * possedere una volontà costruttiva, in grado di mettere in discussione gli ideali prestabiliti; * superare il nichilismo, attraverso la gioia tragica e il recupero della volontà di potenza; * perpetrare e promuovere eternamente il processo di creazione e rigenerazione dei valori sposando la nuova e disumana dimensione morale dell' "amor fati", che delinea un amore gioioso e salubre per l'eternità in ogni suo aspetto terribile, caotico e problematico.
Stiamo difendendo entrambi la cultura, sia chiaro. Anche contro l'infame abitudine tutta italiana al gossip, al "pressapochismo" e alla non-cultura in generale. Io e te ci scontreremo sempre sulle priorità.
Il maestro dice cose sacrosante, prima di tutto difendere la nostra lingua. Attenzione pero' a non usare questo concetto come scusa per non imaprare le lingue straniere. Lo dico da italiano che vive all'estero, gli italiani hanno la peggiore preparazione in lingue straniere tra gli europei, dividiamo questo primato con gli spagnoli. I peggiori di tutti sono ovviamente gli inglesi.
Annì fa la Francia aveva varato una legge x mettere fuori gioco tutti i termini che non erano puro francese. Io da buon emiliano con alcuni membri della mia famiglia parlo in dialetto perchè "ci intendiamo" meglio , e per me il dialetto modenese è sacro sopratutto perchè me lo insegnò mia bisnonna (morta a 94 anni) senza troppe balle: lei parlava solo in dialetto . E così lo insegnò a me e mio fratello. Mio padre invece parla in dialetto di solito quando è incazzato o quando è ironico .
Vedi "L´italiano non e lìtaliano" su youtube Dialogo da "Una storia semplice", film tratto dall'omonimo racconto di Leonardo Sciascia. Regia di Emidio Greco. Con Gian Maria Volonté, Massimo Dapporto, Ennio Fantastichini, Ricky Tognazzi, Massimo Ghini, Paolo Graziosi, Omero Antonutti, Gianmarco Tognazzi, Gianluca Favilla, Francesco Gabriele, Leonardo Petrillo, Tony Sperandeo. Genere Giallo, colore 94 minuti. - Produzione Italia 1991.
Carissimo staff di peppe, siccome non ho la possibilità di mandarvi mail tramite youtube perché l'utente ha bloccato tutti i messaggi, mi sento il dovere da cittadino libero di disiscrivermi dal vostro canale. Cordiali saluti, un ex attivista/movimentista
Questo è uno strano ma al tempo stesso 1 semplice paese. dove molti ragionano così : con i klan si può guadagnare tanto, mentre col m5s, NO ! quindi ma chi se ne frega del domani o della cultura, l'importante è godere adesso, "anche se poi il mondo va a puttane! " i negozi sono pieni e quindi chi vuol lavorare e/o studiare lo può fare, xche non è la politica ke ti cambia la vita !! ma altrove nn è così; gli studenti hanno accesso a fidi bancari ad 1 buon tasso . (nn x merito draghi )
Il Tema esiste ed è urgente. Vi invito a leggere la sentenza del TAR di oggi sul Corriere. Il Politecnico di Milano ci aveva provato.. volevano eliminare l'Italiano dall'Ateneo avviando la stagione delle lezioni solo e unicamente in Inglese. IL TAR HA DETTO NO. "No all'inglese come lingua esclusiva. Il Tar ferma il Politecnico. Accolto il ricorso dei professori contrari alla svolta dell'università"
La miglior intervista di sempre....... Io dico che ognuno di noi, dovrebbe guardare questa intervista ogni mattina, per iniziare la giornata nel migliore dei modi. Grazie di tutto signor Camilleri.
Ha 91 anni ma idee attuali. La cultura mantiene giovani. Orgoglio Siciliano
leo messi
Rosarino De Rosario
Cosa ha fatto l sinistra????
Fammi capire
Un grande que ha protegido las lenguas madres . Un Maestro que nos enseñó a leer y comprender el valor de los personajes simples ,familiares de un pueblo pueden ser héroes. ..
Hoy mi alma llora .. su partida ... cada encuentro con usted fue un viaje. .. entre risas .. humor .. lazos de misterios. ...mujeres. .buena comida .... Partes y nos dejas esos paisajes ... ese mar ... Sicilia renace con tu nombre y tantos más. .. Ilustre creador de Salvo ...
Has vivido como has pensado. .. tú vida es tu mensaje .... buen viaje ... Che capolavoro. ... che lotta la sua .... la cultura mantiene viva la memoria. .... vivirás en cada alma ...
Mercy per il suo discorso improntato sul salvaguardare i nostri dialetti,la nostra lingua ,la sua radice ....💟
Sempre un piacere ascoltare il signor Camilleri, un saggio !
Un ringraziamento per le parole del signor Camilleri che con semplicità riesce a dare la giusta speranza a noi italiani..non arrendiamoci mai, abbiamo nel nostro dna tante doti e capacità tali per poter uscire da questa situazione di disagio sociale .dobbiamo solo metterci a pensare ed a fare le cose con voglia di fare bene, con onestà,e con la voglia di rilanciare il nostro grande paese, per noi stessi e per i nostri figli.
Bravo professor Camilleri condivido tutto parola per parola grandissimo uomo e scrittore....❤❤❤
Un video sul Maestro Camilleri è fondamentale. Grazie MOLTE MAESTRO ❤🙏
Il Mestro Camilleri è un patrimonio della nostra cultura italiana e nel mondo, Grazie maestro, continui così e che gli altri che non capiscono non ci rompano i cabassisi;
Bravo Camilleri. Fino a pochi anni fa la difesa della lingua italiana e l'investimento sulla cultura erano la base del dibattito intellettuale. Gli scrittori nostrani adesso sono completamente americanizzati come tematiche e spesso come linguaggio. Bisognerebbe ritornare alla conoscenza della lingua e del territorio e a partire da questi rivolgersi al mondo.
Non bisogna far morire i dialetti. Sono un patrimonio da mantenere in vita, sempre.
Camilleri una straordinaria persona di esperienza che ci ricorda che alla base del costruire il nostro futuro stà la semplicità, la coerenza e l' integrità, negli atteggiamenti e nei valori che a tutti i livelli si utilizzano per conseguire i propri obbiettivi.
E' una grande ricchezza per tutti i giovani e non non dimenticare questo stile.
Caro Camilleri ❤️ è stato graziato dal vivere uno scempio del tutto.
Bello il passaggio della "speranza"..stesso pensiero del maestro Monicelli!!! La parola speranza diceva Monicelli la usano i potenti di turno come fumo negli occhi!!!!
Camilleri un saggio e un maestro
Poche parole,chiare e semplici per farci capire che tutto dipende sempre da noi!!Specialmente nella politica!
L'inglese e' ormai la lingua dell'impero....condivido a pieno l'opinione sul provincialismo
Giovane grande Camilleri !
Grazie
Orgoglio Italiano!!!!!🌺🌺🌺🌺🌺giovane nel cuore e nella mente🙏
Potrei ascoltare il Maestro Camilleri per ore...lo vorrei come nonno!
Bravissimo signore Andrea.
starei ore intere ad ascoltare il grande maestro.
La cultura è importantissima perché allarga gli orizzonti sapienziali e sul piano prettamente umano ed anche per capire le realtà soprannaturali. Mi arrabbio fortemente quando facendo delle ricerche per scrivere dei libri (sto scrivendo ed ultimando 4 grossi volumi su varie tematiche...) e perdo ore per correggere gli errori di giornalisti ed anche di scrittori. Anche la cultura, ho notato, che é dominata dalla Massoneria che ci vuole togliere anche la bellezza di sapere pensare con un pensiero corretto.
Cuanto respeto por este señor!
GRAZIE CAMILLERI UNA MENTE GIOVANE CI VORREBBERO PIU' GIOVANI CON LA VIVACITA' SUA!!
Fantastico grazie
Sono perfettamente d'accordo con tutto ciò che è scritto sopra.
Non esiste la verità assoluta, né la cultura data una volta per tutte.
Non c'è mai fine alla formazione, nel senso che c'è costantemente da imparare e da apprendere, anche e soprattutto nelle piccole cose che si compiono nel quotidiano.
Quanto sono d'accordo. Bravo Camilleri! Fra poco l'italiano scomparirà, ma vergognamoci tutti!
uno dei grandi e pochi Italiani rimasti!!
straordinario
L'italiano è una lingua bellissima oltre che la lingua della nostra nazione. Tanto di cappello al signor Camilleri .
Affetto e apprezzamento per in Signor scrittore. Preziosi pensieri. Indimenticabile 👍
Grande. Ci manchi molto.
E io PASSOPAROLA! Grazie Andrea!
Parlare a un popolo di ignoranti di questa questione non è facile.
Grande Andrea Camilleri. Secondo me hai detto cose giuste.
Ci pensiamo perché mai una lingua come l'inglese che oggettivamente tanto bella non è sia vista ma di gran lunga superiore alle altre lingue?
Si,è vero, ci sono un sacco di motivi dietro,ma una lingua rimane sempre una lingua, un modo per esprimere dei concetti. Un modo vale l'altro per esprimere lo stesso concetto. E l'italiano, come il francese, è una gran bella lingua.
E' una vera follia! Soprattutto perche' se ci dovesse essere una lingua da mettere sul gradino piu' alto del podio per la sua bellezza questa e' proprio l' italiano. Sono felice di essere nata in un paese dove ho potuto aver come lingua madre l' italiano. Ne sono assolutamente innamorata!!!
Per quanto riguarda gli altri paesi europei in generale, c'è una maggiore attenzione alle lingue straniere, sia a livello scolastico, sia a livello lavorativo (perché contrariamente a noi anche il mondo lavorativo è più aperto verso l'estero).
Senza contare che serie televisive e film vengono spesso trasmessi in lingua madre, mentre da noi viene tradotto tutto.
Però poi storpiamo l'italiano con inglesismi giusto perché, da esterofili provinciali quali in maggioranza siamo, fa molto figo.
Grazie!
Grande Andrea,passero' parola!
Approvo in pieno. Il poeta siciliano Ignazio Buttida esprime molto bene il significato della lingua (nel suo caso il siciliano) quando scrive: al popolo potete togliere tutto, ma se gli togliete la sua lingua, quel popolo non esiste più.
Buttitta
mssima stima per quest'Uomo
GRAZIE ET BRAVO
Grande Camilleri. un grazie particolare a studio aperto con i suoi report sul troyal baby e le pisciate dei vari principi . fanculo i britannici . SIAMO ITALIANI
L’unico anziano, con le idee di grande attualità ❤️🇮🇹😘👍🇮🇲ciao Maestro, W LA SICILIA 🇮🇹
Ciao maestro 😘🖤grande uomo di, cultura.una grande perdita 😢😢😢😎 l’Italia è in lutto 😢
Grazie amico mio 😢
Erano anni che non sentivo parlare così saggiamente
Quanti commenti polemici, i punti cardine del suo discorso sono a mio avviso validissimi.
1) Ogni cittadino ha diritto di poter capire le leggi alle quali è soggetto.
2) Sostituire parole italiane con equivalenti inglesi senza ragione è sintomo di provincialismo.
Se si opta per una lingua unica, che la si ufficializzi come lingua europea e che la si insegni per bene come seconda lingua obbligatoria in tutti gli stati membri. Ma se si traduce, si traduce per *tutti* i cittadini EU.
Grandissimo, mi è piaciuto moltissimo il passaggio sulla difesa se cosi si può dire della lingua italiana, ma oltretutto zio Ben tanto ma tanto tempo fa diceva le stesse cose
Grande!!!
Tutto è relativo e parziale, perfino l'aria che respiriamo.
Stiamo vivendo in una società davvero bruttissima, priva di valori e di ideali in cui effettivamente poter credere. Stiamo assistendo impotenti, fragilissimi e sensibilissimi alla morte della politica, della cultura, della formazione professionale e continua e via dicendo.
Non c'è più nulla di buono!!
Crediamo ancora una volta nei sogni!!!
La tua rigidità può essere vista anche come un pregio, è chiaro che non saremo mai pienamente d'accordo io e te. Speriamo allora che un giorno nella scuola ci possa essere spazio per tutte le cose (latino e tutto il resto) veramente utili a estirpare questa aridità culturale! Ti faccio i miei migliori auguri per la tua attività. In questa Italia è difficile fare imprenditoria, ne so qualcosa. Continua a non mollare mai.
Un maestro.
la più bella del mondo!
Parole sante!
La scomparsa e la modifica di una lingua, non deve essere dettata dal potere della nazione che la parla, ma soprattutto da un giudizio estetico. Concordo perfettamente! Ascoltate St. Louis Blues (Tristezza di San Luigi) interpretata dal Trio Lescano! Ho 18 anni e studio, ricerco e valorizzo il nostro patrimonio musicale, prodotto in quel periodo. Anche il mondo della musica e della canzone (come per la moda e per altri campi artistici e tecnici) parla inglese.
CULTURA non solo conoscere ma anche avere sempre il desiderio di porsi della domande
Perchè una persona dovrebbe farsi ogni giorno della domande'?
per cercare risposte?
sono utili le risposte, o le domande ?
Forse il ragionamento ci porta a fare altre domande e cercare altre risposte.
sapere quali risposte sono giuste e difficile.
Questa per me è CULTURA essere sempre alla ricerche di domande e risposte!!!
Sono d'accordo, subito Ministro della cultura. L' Italia ne ha veramente bisogno. Le lingue si imparano per cultura generale e servono oltretutto per trovare lavoro fuori dall'Italia e quindi non vanno mescolate con la lingua Italiana quando ci si esprime nella nostra lingua madre.
Solo con un empatia globale questo mondo cambierà !
Bravissimo..
...e vissero tutti felici e contenti.
Grandissmo
Era fantastico
È vero la cultura è TUTTO
Che uomo di grande cultura
Il greco e il latino non sono meno importanti della matematica. È proprio questo che dice Camilleri!
grande sono d'accordo ministro della cultura subito. da ligure apuano di dialetto rimango stupefatto e ammirato.
mi vengono le lacrime a pensare come ci hanno ridotto (...gli adulti hanno responsabilità della situazione attuale...)
3/3 Concludo dicendo che il "comunicare" che intendi tu è riduttivo, basta a sopravvivere, a fare affari, a fare una vacanza, ad avere rapporti commerciali, ma se per comunicare intendi davvero mettere in comune le tue conoscenze ed esperienza con quelle dell'altro, è necessario fare uno sforzo maggiore: l'inglese, per fortuna, non potrà mai rendere la ricchezza culturale, storica e popolare del resto del mondo. L'intraducibilità di moltissime parole e sentimenti lo dimostrerà sempre.
In una parola Camilleri
intellettuale di imponderabile spessore, grande dott. Camilleri!
Maestro, essendo anch'io siciliano, e con 60 anni sulle spalle, ma che da quando avevo 8 anni non parlò più nessun dialetto, pur conoscendone tanti, ultimo il napoletano, e neanche altre lingue, come inglese e francese, che reputo anch'esse dei dialetti, non dimentichi che anche lei ha dato qualche spallata alla nostra lingua, incassando anche il triplo!
Non e' questo il punto.
Non è il punto s vista d kant... siamo una civiltà superiore che prova ad aiutarvi.. cordiali saluti...
La cultura è tutto. Tutto fa cultura. Stammi bene.
Per essere un po intellettuali bisognerebbe cominciare ad ascoltere invece che giudicare. Ammiro molto una persona umile e colta! Sarebbe utile ascoltare! FORZA!
E vero la cultura e tutto Quello che manga
Andrea Camilleri purtroppo sta già parlando a moltissime persone che nella propria preparazione culturale hanno un vuoto creato dalla situazione recente. Molti, pur avendo frequentato anni di scuola, non hanno avuto l'insegnamento necessario per capire certi concetti. E' come se da una lunga catena mancassero migliaia di anelli. Poi c'è anche chi non capisce perchè non segue attentamente o segue solo l'inizio dei discorsi per poi partire in quarta con i commenti. E' diverso sentire e ascoltare!
Altri popoli hanno i loro dialetti pochi ma ancora forse resistono...Un saluto caro maestro .
Fate ascoltare Camilleri nelle scuole elementari.
Ciao maestro,mancherai tantissimo.
sacrosanto cmq cio' che afferma camilleri,a mio parere.
🌟📖💟
Uno stato che per tagliare le spese taglia i finanziamenti alla cultura è come un aereo troppo carico che per alleggerirsi butta via i motori
caro sig. camilleri lei ha perfettamente ragione ,ma la colpa di tutto quello che succede è presto detto ,,a noi hanno sempre insegnato che siamo i primi ,in tutto, italiano è il n.1 sa fare tutto 1 in cucina , con le donne ,è il piu intelligente, astuto ,fantasista ,calcio,chiesa, ecc,ecc, questo ci ha insegnato ,educazione scolastica, in quanto a cultura ,i greci e i pensatori germanici del 800 sono a 1 km ,da noi,,è ora di ridimensiona re ,quell,insano pensiero ,,,,,,,saluti..
Sono d'accordo! Ho notato che molte persone non sanno spiegare cosa sia il Buonsenso... Ho creato una pagina su Facebook "Buonsenso Italia" dove sto raccogliendo le definizioni del Buonsenso di tante persone. Mi piacerebbe sapere come lo definisce lei. Grazie
Strauomo
Questo è molto triste,con tutta la cultura il patrimonio di letteratura che abbiamo (basti citare la divina commedia ma anche altri importanti poeti come leopardi) la nostra lingua sta morendo venendo inquinata da altre lingue tipo l'inglese! E non stiamo facendo nulla per impedirlo basti pensare agli enormi tagli all'istruzione
-OT-
- Nuovi Corsi Inglese per Maestre-
Partono nuovi Corsi D'inglese per Maestre e sono ancora da finire quelli in sospeso, per non far finire quelle in sospeso si dice che non ci sono i fondi, ma allora com'è possibile che ci sono fondi per quelli nuovi e non per finirli, fra l'altro scopriamo che ci sono diversi corsi iniziati e mai finito, ma escono corsi nuovi dello stesso genere. Che senso Ha?
(Continuo col commento.) E' ovvio che tutti portano acqua al proprio mulino. Io, da esperto di nuove tecnologie, ti direi che è necessario ora e subito dare maggiori insegnamenti per poterle utilizzarle meglio (le nuove tecnologie) senza subirle e per (a volte) addirittura difendersi da loro. Senza passato non c'è futuro, siamo tutti d'accordo. Ma ci sono anche delle priorità che non devono essere ignorate. Tutto quì.
14 minuti di pura saggezza
Il nostro paese è chiuso su se stesso da tutti i punti di vista. La chiusura verso le lingue straniere è solo una delle tante declinazioni di questo problema.
Per rispondere alla tua domanda, in Svizzera si parlano quattro lingue, quindi gli svizzeri vengono educati all'apertura linguistica. Potremmo paragonare quella situazione all'Italia ed ai suoi tanti dialetti, ai quali siamo tutti esposti e che quindi, almeno sommariamente, un pò conosciamo.
da Nietzsche:
* possedere una volontà costruttiva, in grado di mettere in discussione gli ideali prestabiliti;
* superare il nichilismo, attraverso la gioia tragica e il recupero della volontà di potenza;
* perpetrare e promuovere eternamente il processo di creazione e rigenerazione dei valori sposando la nuova e disumana dimensione morale dell' "amor fati", che delinea un amore gioioso e salubre per l'eternità in ogni suo aspetto terribile, caotico e problematico.
Stiamo difendendo entrambi la cultura, sia chiaro. Anche contro l'infame abitudine tutta italiana al gossip, al "pressapochismo" e alla non-cultura in generale. Io e te ci scontreremo sempre sulle priorità.
sicuramente la cultura da sola non ci fa mangiare ritengo xo' che sia fondamentale nella vita di una persona,piu' e' grande meglio e'.
La Cultura identifica un Popolo
Il maestro dice cose sacrosante, prima di tutto difendere la nostra lingua. Attenzione pero' a non usare questo concetto come scusa per non imaprare le lingue straniere. Lo dico da italiano che vive all'estero, gli italiani hanno la peggiore preparazione in lingue straniere tra gli europei, dividiamo questo primato con gli spagnoli. I peggiori di tutti sono ovviamente gli inglesi.
Annì fa la Francia aveva varato una legge x mettere fuori gioco tutti i termini che non erano puro francese.
Io da buon emiliano con alcuni membri della mia famiglia parlo in dialetto perchè "ci intendiamo" meglio , e per me il dialetto modenese è sacro sopratutto perchè me lo insegnò mia bisnonna (morta a 94 anni) senza troppe balle: lei parlava solo in dialetto . E così lo insegnò a me e mio fratello. Mio padre invece parla in dialetto di solito quando è incazzato o quando è ironico .
Vedi "L´italiano non e lìtaliano" su youtube
Dialogo da "Una storia semplice", film tratto dall'omonimo racconto di Leonardo Sciascia. Regia di Emidio Greco. Con Gian Maria Volonté, Massimo Dapporto, Ennio Fantastichini, Ricky Tognazzi, Massimo Ghini, Paolo Graziosi, Omero Antonutti, Gianmarco Tognazzi, Gianluca Favilla, Francesco Gabriele, Leonardo Petrillo, Tony Sperandeo. Genere Giallo, colore 94 minuti. - Produzione Italia 1991.
Carissimo staff di peppe, siccome non ho la possibilità di mandarvi mail tramite youtube perché l'utente ha bloccato tutti i messaggi, mi sento il dovere da cittadino libero di disiscrivermi dal vostro canale. Cordiali saluti, un ex attivista/movimentista
Si in sintesi la questione è quella
Questo è uno strano ma al tempo stesso 1 semplice paese.
dove molti ragionano così :
con i klan si può guadagnare tanto, mentre col m5s, NO !
quindi ma chi se ne frega del domani o della cultura,
l'importante è godere adesso,
"anche se poi il mondo va a puttane! "
i negozi sono pieni e quindi chi vuol lavorare e/o studiare lo può fare,
xche non è la politica ke ti cambia la vita !!
ma altrove nn è così;
gli studenti hanno accesso a fidi bancari ad 1 buon tasso .
(nn x merito draghi )
vedi Video-lezione di Federico Sollazzo
Pasolini e la "mutazione antropologica" su youtube
Autore degno degli italiani che vanno alle Maldive e a San Giovanni Rotondo.
Il Tema esiste ed è urgente. Vi invito a leggere la sentenza del TAR di oggi sul Corriere. Il Politecnico di Milano ci aveva provato.. volevano eliminare l'Italiano dall'Ateneo avviando la stagione delle lezioni solo e unicamente in Inglese. IL TAR HA DETTO NO.
"No all'inglese come lingua esclusiva. Il Tar ferma il Politecnico. Accolto il ricorso dei professori contrari alla svolta dell'università"
Per chi vuole salvare la lingua italiana tocca imparare l'ESPERANTO.