Ma voi giovani non vi rendete conto di niente...giusto perché siete giovani! Io vedo ste cose perché ho quasi 40 anni e ho fatto anche io la universitá! Adesso studiate e basta..studiate studiate e studiate...perché non c'é lavoro..quando io facevo le superiori e la università c'era un casino di lavoro..io non mi ricordo che studiavo senza lavorare..adesso uno o lavora o studia perché non c'é niente! Come é cambiata questa italia...una volta se volevi lavorare trovavi anche due tre lavoretti adesso é magra da fame
+torosimon e non solo,la differenza fra avere un diploma o una laurea o adirittura non avere un diploma 20 anni fa,rispetto oggi,non è nemmeno da mettere in paragone.Oggi giorni chiedono la laurea anche per banalissimi lavori fattibili fino a qualche anno fa con la terza media,il perito è stato sostituito dall'ingegnere solo perchè non ci sono opportunità e potrei andare avanti all'infinito
Se posso dire la mia che vivo da italiano oltre oceano: Non illudetevi ragszzi, primo con Liscrizione all' AIRE capirete che sarete abbsndonati o quasi dallo stato italiano per mti motivi, averte molto da perdere. Poi all'estero se non si a la doppia cittadinanza come nel mio caso, con in semplice visto non potete esprimere idee politiche e sempre sarete ospiti in casa d'altri. Valutate ogni cosa prima di fare in passo come l'ho fatto io. Lo stato Italiano fa poco e niente per I connazionali all'estero e I cittadini quasi sempre in patria non si interessano di chi è fuori, anzi quando andrete via quelli che in italia vi sembravano amici faranno festa. Poi altra cosa vedere se c'è una convenzione inps con il paese da voi scelto, per non trovarvi in giorno male o peggio con la pensione. Ma ricordatevi dopo vi sentirete dei senza patria.
Tutti all'eatero a fare gli sguatreri per massimo un anno alle dipendenze di gentaia senza scrupoli. Prima cosa all'estero ci si deve andare molto giovani almeno appena diplomati o ancora meglio durante gli ultimi anni di diploma, già andarci dopo la laurea è più difficile, non parliamo di andarci dopo i 35 anni. Sono pochi poi quelli che all'estero riescono ad avere successo e non a rimanete 1 o 2 anni a studiare con Erasmus o fare i lavapiatti, camerieri o similari lavori da sfruttamento. Non crediate che pagano meglio e di più che in Italia perché non è vero. Il costo della vita e più caro quindi tutto è commisurato.
Tutti credono che i problemi dell'Italia non li riguardino, che riguardino solo la classe politica e non magari le enormi agevolazioni che si sono beccati i loro nonni, tutti pensano che varcando la soglia lì accoglieranno col tappeto rosso. Nessuno a tentare di capire quanto poco siamo una comunità, quanto poco ci sosteniamo ci aiutiamo, tutti con la testa su quel cazzo di cellulare, o in un mondo virtuale che, ancora non hanno capito, qualche bella persona che sta "all'estero", ha creato per renderci sempre più lontani dalla realtà! Ed allora, andate!! Ma fatelo da soli, senza chi vi ospita, senza amici, capendo cos'é la paura, la discriminazione, il lavoro pesante degli italiani che nel novecento, vivendo nelle baracche, hanno costruito gli stessi paesi esteri in cui oggi volete scappare!
Tutto il mondo è paese , all estero ci danno l opportunità perché costiamo meno di un locale, così come da noi un rumeno costa meno di un italiano. 😜😜😜
Tutti a Londra, Copenaghen, Olanda Stati Unti, Australia, quanta poca fantasia, ma perchè non andare nell'estremo oriente, Turchia, Arabia, Russia, Cina???
Chi fugge cerca una vita migliore, e se pensa di trovarla all'estero, fa bene a espatriare. L'Italia sta come sta per colpa di una malagestione che va avanti da almeno 40 anni. Era compito della generazione precedente a quella di chi oggi fugge lasciare una Italia migliore, dopo che loro per primi la trovarono migliore grazie ai sacrifici della generazione precedente che ricostruì un Paese distrutto dalla seconda guerra mondiale. Il patto intergenerazionale si è rotto a causa dei così detti boomer; non vedo perché adesso i giovani debbano rinunciare a una vita migliore per riparare i danni altrui.
Ora con tutto questo casino misà conviene piuttosto che andare all'estero conviene cambiare pianeta tipo andare su Giove.
sono felicemente emigrato su marte lavoro come barista prendo 1mln al mese
Ma voi giovani non vi rendete conto di niente...giusto perché siete giovani!
Io vedo ste cose perché ho quasi 40 anni e ho fatto anche io la universitá!
Adesso studiate e basta..studiate studiate e studiate...perché non c'é lavoro..quando io facevo le superiori e la università c'era un casino di lavoro..io non mi ricordo che studiavo senza lavorare..adesso uno o lavora o studia perché non c'é niente! Come é cambiata questa italia...una volta se volevi lavorare trovavi anche due tre lavoretti adesso é magra da fame
+torosimon e non solo,la differenza fra avere un diploma o una laurea o adirittura non avere un diploma 20 anni fa,rispetto oggi,non è nemmeno da mettere in paragone.Oggi giorni chiedono la laurea anche per banalissimi lavori fattibili fino a qualche anno fa con la terza media,il perito è stato sostituito dall'ingegnere solo perchè non ci sono opportunità e potrei andare avanti all'infinito
due o tre lavoretti...in NERO, vero? Fatti due domande
Grandissima la ragazza a 2:25 che vuole tornare in Sicilia per dare un contributo. Stima totale
Si a morire di fame in sto paese fallito.
Si...a pagare le tasse dei disoccupati...
In Australia
Se posso dire la mia che vivo da italiano oltre oceano: Non illudetevi ragszzi, primo con Liscrizione all' AIRE capirete che sarete abbsndonati o quasi dallo stato italiano per mti motivi, averte molto da perdere. Poi all'estero se non si a la doppia cittadinanza come nel mio caso, con in semplice visto non potete esprimere idee politiche e sempre sarete ospiti in casa d'altri.
Valutate ogni cosa prima di fare in passo come l'ho fatto io. Lo stato Italiano fa poco e niente per I connazionali all'estero e I cittadini quasi sempre in patria non si interessano di chi è fuori, anzi quando andrete via quelli che in italia vi sembravano amici faranno festa. Poi altra cosa vedere se c'è una convenzione inps con il paese da voi scelto, per non trovarvi in giorno male o peggio con la pensione. Ma ricordatevi dopo vi sentirete dei senza patria.
Tutti all'eatero a fare gli sguatreri per massimo un anno alle dipendenze di gentaia senza scrupoli. Prima cosa all'estero ci si deve andare molto giovani almeno appena diplomati o ancora meglio durante gli ultimi anni di diploma, già andarci dopo la laurea è più difficile, non parliamo di andarci dopo i 35 anni. Sono pochi poi quelli che all'estero riescono ad avere successo e non a rimanete 1 o 2 anni a studiare con Erasmus o fare i lavapiatti, camerieri o similari lavori da sfruttamento. Non crediate che pagano meglio e di più che in Italia perché non è vero. Il costo della vita e più caro quindi tutto è commisurato.
cazzate io lavoro come grapich designer e fidati mi pagano 3k al mese
Se ti fa dormire bene la notte.
Tutti all'estero a fare i camerieri e aiuto cuoco?......
Pollo, c'e' anche chi e' specializzato e fa 8k al mese :)
Bravo infatti vanno a fare quello alla fine e poi ritornano qui
Tutti credono che i problemi dell'Italia non li riguardino, che riguardino solo la classe politica e non magari le enormi agevolazioni che si sono beccati i loro nonni, tutti pensano che varcando la soglia lì accoglieranno col tappeto rosso. Nessuno a tentare di capire quanto poco siamo una comunità, quanto poco ci sosteniamo ci aiutiamo, tutti con la testa su quel cazzo di cellulare, o in un mondo virtuale che, ancora non hanno capito, qualche bella persona che sta "all'estero", ha creato per renderci sempre più lontani dalla realtà! Ed allora, andate!! Ma fatelo da soli, senza chi vi ospita, senza amici, capendo cos'é la paura, la discriminazione, il lavoro pesante degli italiani che nel novecento, vivendo nelle baracche, hanno costruito gli stessi paesi esteri in cui oggi volete scappare!
Certo. Abbandoniamo la nave e lamentiamoci dell'Italia.
Tutto il mondo è paese , all estero ci danno l opportunità perché costiamo meno di un locale, così come da noi un rumeno costa meno di un italiano. 😜😜😜
Tutti a Londra, Copenaghen, Olanda Stati Unti, Australia, quanta poca fantasia, ma perchè non andare nell'estremo oriente, Turchia, Arabia, Russia, Cina???
Dipende questa roba é di 6 anni fa ma ora ci sono molti in Giappone e nord est Europeo
Chi fugge non ha grande merito, anzi.
Chi fugge cerca una vita migliore, e se pensa di trovarla all'estero, fa bene a espatriare. L'Italia sta come sta per colpa di una malagestione che va avanti da almeno 40 anni. Era compito della generazione precedente a quella di chi oggi fugge lasciare una Italia migliore, dopo che loro per primi la trovarono migliore grazie ai sacrifici della generazione precedente che ricostruì un Paese distrutto dalla seconda guerra mondiale. Il patto intergenerazionale si è rotto a causa dei così detti boomer; non vedo perché adesso i giovani debbano rinunciare a una vita migliore per riparare i danni altrui.
tutti a lavorare nel REGNO DELLE DUE SICILIE!
Anch'io amo Italia ma se devo vivere sotto genitore noooo
tutti a fare i pizzettari all'estero, andate in Marocco va!
Ahahahahaha fai ridere
Vergognoso
Ma tu dove vivi?