Видео

Buonasera Valentina, si serve un conto margin. In linea di massima l'operatività con i derivati (future, opzioni, ecc..) prevede sempre un conto margin per suppoprtare la leva necessaria all'utilizzo di questi strumenti. La cosa è facilmente controllabile, anche dal punto di vista dei margini e della liquidità. L'importante è saper utilizzare correttamente e con una consapevole gestione del rischio questi strumenti. Trova un video specifico qui: ruclips.net/video/Nfg-AJ0X4fI/видео.html

@@InsiderAcademyTV grazie

Ciao Claudio, gli ordini concatenati sono propri di molte piattaforme di trading ma confesso di non usare Fineco da moltissimi anni e sono quasi certo che questo tipo di ordini siano disponibili solo sulla piattaforma FinecoX e non sul sito.

Buongiorno Paolo, certamente. Qui di seguito trova i nostri contatti: www.insideracademy.it/contatti. Massimo De Gregorio

Ciao Claudio, noi utilizziamo prevalentemente Interactive brokers perché ci permette di negoziare strumenti regolamentati. Gli altri broker che hai citato non utilizzano questi strumenti ma dei CFD. I CFD sono strumenti sintetici creati dal broker stesso. Questo crea due problemi. Primo non ci sono tutte le scadenze, ad esempio, dei future che ci interessano e, soprattutto, non ci sono la maggior parte delle materie prime che ci interessano. Secondo non ci sono i dati. Poiché siamo dei trader quantitativi, non poter basare le nostre analisi sui dati storici reali rende tutto approssimativo e imperfetto. Volendo aggiungere dettagli, riteniamo che operare con strumenti regolamentati e regolarmente scambiati in una borsa sia, comunque, più sicuro…al netto del fatto e sono sicuro che i due broker che hai citato siano serissimi. Un saluto. Massimo

Buongiorno Matteo, questa pratica è possibile solo con alcuni (non tutti) broker di CFD. Quando hai a che fare con un intermediario che ti mette a disposizione strumenti regolamentati la leva è funzione dei margini che vengono richiesti. I margini dipendono dalla rischiosità del sottostante (che a sua volta viene calcolata in base alle volatilità implicite) e viene definito in primo luogo dalla borsa di riferimento e può essere aumentato (solo aumentato) dal broker per proteggere gli interessi dei correntisti. Un aumento dei margini comporta una minore leva. Saluti. Massimo

Infatti la critichiamo molto. Hai guardato il video?

@@InsiderAcademyTV Si piu' volte fino alla fine .

@@beppenet5239 Il motivo principale per il quale non sono un fun di questo metodo sta, soprattutto, nell'incoerenza dell'obiettivo di trading. Se desidero generare dei premi mensili non voglio fare investing a tempo indeterminato e, quindi, preferisco utilizzare strategie specifiche per gli specifici obiettivi. Al netto della debolissima copertura offerta dalla vendita di call. Si da per scontato che, prima o poi il titolo ritornerà a salire ma non si tiene conto dei drawdown, dei margini bloccati, degli interessi passivi pagati e del capitale psicologico che potrebbe essere fortemente messo sotto scacco come è successo a molti all'inizio del 2022.

@@InsiderAcademyTV Per essere sintetico , non ho mai visto questa strategia , essere trattata in questo modo . Neanche negli eventi piu' basilari . Non ha senso .

@@beppenet5239 eppure è utilizzatissima e, fintanto che l'equity è al rialzo tutto ok ma nella fasi di ciclo economico in cui l'equity va giù, miete sempre molte vittime...Ecco perchè ho pensato di dare delle indicazioni secondo la nostra visione e argomentando le motivazioni per le quali riteniamo che sia una strategia, quantomeno, da maneggiare con attenzione. Grazie per i tuoi commenti

Ciao Mauro, per un opzionista deve essere prioritaria l'attenzione alle probabilità. La consapevolezza che esiste una differenza, talvolta, importante tra probabilità a scadenza e nel transitorio è il punto di partenza per un'attività consapevole. Grazie per il tuo commento

La passione per l'argomento è il primo passo per realizzare dei buoni obiettivi :-)

Idem per le Call vendute, in caso di mercato che va contro, si compra la Call protettiva giusto?

Il passaggio meno intuitivo è passare dalle semplici definizioni di cosa siano le greche alla comprensione del loro reale utilizzo. Sono degli indicatori di rischio utilissimi per l'attività sia prima di entrare che, soprattutto, durante. Leggo della sana passione nei tuoi commenti, continua così... Massimo

Buongiorno Marina. L’importante è la consapevolezza sul funzionamento della liquidità positiva e negativa. Certo se non si posseggono dollari e si volessero fare operazioni a debito che comportano valori importanti di prestito sulla liquidità potrebbe valere la pena. Penso sempre a chi inconsapevolmente fa, ad esempio, la ruota (wheel) e si fa assegnare ai diversi titoli e finisce per pagare un affitto mensile di un appartamento al broker… Poi ci possono essere casi intermedi: hai già maturato profitti e quindi possiedi liquidità; sei un trader prevalentemente venditore di opzioni e lavori a liquidità positiva… in questi casi si può bilanciare bene, magari, qualche operazione a credito sfruttando la liquidità positiva nella valuta specifica che si è accumulata… Spero di esserti stato utile

Corretto. Attenzione solo alla questione del margine. Gli interessi li paghiamo sulla liquidità negativa. Il margine viene gestito nella valuta base.

il tema è molto importante e, prevalentemente, lo scopo del video è la sensibilizzazione a questo aspetto troppo spesso trascurato o ignorato da molti traders. Ci sono alcune tipologie di operatività che non vengono colpite per nulla da questo aspetto (soprattutto per coloro che sono prevalentemente venditori di opzioni) ma ritengo fondamentale tenerne conto. Non è detto che si debba cambiare preventivamente nella valuta degli strumenti più utilizzati: si potrebbe ad esempio, non cambiare i profitti fatti o bilanciare le liquidità integrando strategie in acquisto e in vendita...l'importante è saperlo.

Ciao Mauro. Paghiamo interessi sulla liquidità negativa. Se già possediamo dollari (per seguire con l’esempio) perché magari abbiamo realizzato dei profitti in questa valuta, IB non ci presterà valuta e quindi non avremmo interessi passivi. Oppure potremmo averne una parte e, in tal caso ancora una volta pagheremo solo sulla liquidità in soldado negativa restante. Spero aver chiarito. A presto

Buongiorno info@insideracademy.it

Ciao Vincenzo, l’arte della copertura è una pratica affascinante perché la scelta dello stile é esattamente il cuore del problema. Tutto parte però a monte. Asset allocation e margini. Senza un piano che perversa consapevolmente l’esatta dimensione dell’investimento non andiamo da nessuna parte. Altro aspetto fondamentale e risolvibile solo con un payoff e non semplicemente con i valori d’investimento é il massimo rischio. A seconda di dove posizionerai la copertura avrai un massimo rischio e un relativo brekeven. Lo so che preferiresti una risposta secca alla tua domanda ma non si può organizzare correttamente un piano senza definirne i contorni.

Ciao Mirco, la gestione dei margini, della liquidità e del cambio hanno la medesima importanza delle analisi o delle strategie di trading. Non vanno assolutamente considerate in modo subordinato all'attività più tipicamente considerata "di trading" perché contribuiscono al 100% ai risultati e alle performace del trader. Con queste pillole, speriamo di stimolare i trader e aspiranti tali a comprenderne la fondamentale importanza e a non cadere dalle nuvole quando "i conti non tornano" perché, spesso, nemmeno si conosceva l'argomento.

E pensa a chi perde pure 🍺

Salve Maurizio, non mi risulta ma non non essendo mai stata una nostra esigenza non mi sento di darle consigli su quest'aspetto, mi spiace

FINECO

Ciao Vincenzo. Più che concentrarmi su cosa vada prima e cosa vada dopo (che è irrilevante), l'importante è comprendere il processo che c'è dietro. Sei rialzista? Allora vendi una put e, poiché sei scoperto verso il basso, copri comprando una put ad uno strike inferiore. Sei ribasssita? Allora vendi una call e, poiché sei scoperto verso l'alto, compri una call ad uno strike superiore. Dove posizionare la venduta, a che distanza coprire con la comprata diventa il vero tema e, per questo, è fondamentale avere un software di progettazione che ci permetta di valutare i payoff con relativi rischi, probabilità e profitti. Spero di esserti stato utile. Saluti. Massimo

grazie per la risposta, su opzioni sono alle prime armi e devo capire bene con le mie azioni usa che ho a mercato scadenze fine aprile x lo più long e su come coprirle con la mia strategia di stagionalità predefinita aggiungendo copertura su opzioni con il vertical spread.@@InsiderAcademyTV

@@vincenzoceci7151 coprire dei sottostanti con dei vertical spread?

Si nel senso che ho 10 azioni usa a mercato long con scadenze predefinite dalla stagionalità di circa 45 giorni con un drawdown massimo previsto dall'analisi di lungo termine e volevo capire meglio come coprire al meglio questo vantaggio con le opzioni e capire quale strategia migliore da adottare con le opzioni. grazie@@InsiderAcademyTV

Ciao Bruce, la tua non è affatto una domanda banale e non c'è, quindi, una risposta perfetta. Ti dico cosa faccio io. Io ho un conto in euro e opero al 99,9% con strumenti quotati in dollari. Mi interessa avere euro perché IB mi paga interessi e quindi non cambio in dollari. Poiché, grazie al cielo (ma soprattutto all'approccio e al metodo usato) sono profittevole, tutti i profitti, che sono in dollari, li lascio li dove sono in dollari. In questo modo abbatto eventuali interessi passivi. Tra l'altro, poiché sono principalmente un venditore di opzioni non ho quasi per nulla il "problema" del prestito valutario. Per cui, in questo momento storico - per il tasso di cambio e per le condizioni macroeconomiche - non faccio nulla. Chiaramente questa è la visione di chi opera in questo modo e con queste tecniche. Un trader pieno zeppo di sottostanti in dollari potrebbe preferire cambiarli tutti e, piuttosto, rimanere esposto al rischio cambio ma evitare di pagare una marea di interessi ogni mese a IB. Spero di essere riuscito ad esserti d'aiuto.

@@InsiderAcademyTV ciao, scusami se mi inserisco nella conversazione, ma IBKR paga un interesse maggiore sulla liquidità in dollari (circa il 30% in più al momento), quindi perchè non conviene fare il cambio?

Buonasera Giacomo. Bisogna fare dei distinguo a seconda degli asset impiegati perché cambiano alcune regole di calcolo dei margini. Nel caso di azioni, in linea di massima, il margine che viene richiesto per vendere una put è molto prossimo a quello che verrebbe richiesto per acquistare la quantità corrispondente in azioni al prezzo di esercizio.

Grazie!@@InsiderAcademyTV

Buonasera Mario. Non mi permetto di giudicare nessuno. Io credo che questa sia un’attività bellissima e potenzialmente molto redditizia ma, secondo me, funziona solo se si sa cosa si sta facendo. Si può anche cominciare in modo semplice ma, per ottenere risultati stabili e duraturi è indispensabile mettere insieme diversi pezzi altrimenti la probabilità di fare delle frittate è troppo alta.

@@InsiderAcademyTV la ringrazio per la sua opinione ma è proprio questo il problema con le opzioni è come iniziare in modo semplice ! Può consigliarmi qualcosa grazie?

@@marioprisco5390 ha già visto l’area di performance al link che c’è in descrizione? Se no, dia un’occhiata. Un saluto

Grazie a te

Grazie mille Giacomo, si intendevo assolutamente il conto Margin...è un lapsus e spero che questo post sia utile anche a tutte le persone che guarderanno il video. Un saluto. Massimo

​​@@InsiderAcademyTVconsiglio: mettere questa correzione in cima ai commenti oppure editare il video inserendo la scritta che evidenzia la correzione. È importante.

grazie, lo farò