Sulla questione della natura sacra e divina dell'imperatore non dobbiamo, però, dimenticare che la sacralizzazione della predetta figura inizia proprio con Augusto, grazie ai vari titoli che si fece assegnare dal Senato (importante quello di "Divi Filius"). Inoltre, l'imperatore deteneva ormai l'imperium sia nella sua accezione politico-militare che in quella religiosa: l'imperium nelle mani di una sola persona (il princeps), che durante la Repubblica aveva natura collegiale, veniva attribuita e sancita ora, in epoca imperiale, sotto giustificazione degli "auspicia".
Sulla questione della natura sacra e divina dell'imperatore non dobbiamo, però, dimenticare che la sacralizzazione della predetta figura inizia proprio con Augusto, grazie ai vari titoli che si fece assegnare dal Senato (importante quello di "Divi Filius"). Inoltre, l'imperatore deteneva ormai l'imperium sia nella sua accezione politico-militare che in quella religiosa: l'imperium nelle mani di una sola persona (il princeps), che durante la Repubblica aveva natura collegiale, veniva attribuita e sancita ora, in epoca imperiale, sotto giustificazione degli "auspicia".
Tecnicamente era una monarchia parlamentare