È stato bello sentir parlare qualcuno così del proprio percorso/vissuto che per una volta non è tutto rose e fiori. Penso sia molto più normale quello che ho sentito qua che nel resto dei video dove si sente solo parlare dei soliti percorsi lineari che partono da "iscrizione" "studio" "laureato" "lavoro". Secondo me aiuta molto di più sentire un esperienza così piuttosto di dieci video dove col solito inspiegabile entusiasmo tutti ti dicono di non preoccuparti e che ce la si può fare. E concludo dicendo che chi ce l'ha fatta in certe situazioni quando si guarda allo specchio deve essere orgogliosa di se e rispettarsi di più perché non è scontato tener botta. E lo dico per esperienza. Quindi brava
@@lb_projekt ti ringrazio tanto per queste parole. Non è scontato che questa “normalità” venga colta (anche e soprattutto da sè stessi) e che venga colta positivamente. Per cui grazie davvero.
Ciao! Ti ringrazio per aver creato questo video. Sto studiando psicologia all’estero e ho intenzione di fare la magistrale in psicologia clinica a Padova, quindi mi hai chiarito un pò le idee riguardo alla cosa. Ho una domanda riguardo alla carriera da psicologo e spero che la tua esperienza possa aiutarmi. Sapresti dirmi in poche parole qual è la differenza tra psicologo (con magistrale in clinica) e psicoterapeuta nell’ambito della terapia? Ho le idee molto confuse perché il programma che sto frequentando al momento non rispecchia le normative italiane. Spero di essere stato chiaro, ti auguro il meglio :)))
Ciao, grazie a te per la domanda ☺ Sostanzialmente, qui in Italia, una volta presa la magistrale e passato l'esame di stato puoi già esercitare ma solo come "psicologo" e quindi fare delle prestazioni di "consulenza psicologica" (sostanzialmente, supporto). La terapia vera e propria è possibile farla solo dopo aver fatto la specializzazione che è effettivamente il modo per acquisire competenze strumenti e tecniche (e per quanto mi riguarda anche consapevolezza personale) adeguate a trattare patologie e disturbi. Spero di essere stata chiara e in bocca al lupo per il tuo percorso 💫
Ciao! Grazie per il video! Consiglieresti UNIPD per la magistrale in psicologia? Cosa ne pensi di Padova come città per fuorisede? Persone ecc. Io sono indecisa su dove fare la magistrale, ma so che Padova è molto prestigiosa. Conta però che io sono meridionale, quindi per me è un bel passo.
Ciao, mi permetto di risponderti in quanto laureata a Padova proprio in psicologia e anche del sud, capisco bene quindi i problemi a cui puoi riferirti. La magistrale va ad aggiungere una parte un po' più "specifica" diciamo e Padova offre molti sotto-corsi se vogliamo (non esiste solo Psicologia Clinica per intenderci), ma permette allo stesso tempo di spaziare tantissimo inserendo vari corsi a scelta potendo creare quasi un percorso personalizzato. A Padova ci sono vari pilastri della ricerca italiana in psicologia e poter studiare con loro è sicuramente un plus se riesci a farne tesoro, così come opportunità e corsi che ci sono costantemente a psicologia. Penso che nonostante alcune cose che si dicono su Padova non mi sono sentita "un numero" come forse mi sarebbe successo in altre città, anzi, ora sto lavorando ad una pubblicazione quindi anche mantenere contatti è possibile. Poi ovviamente bisogna essere sul pezzo secondo me, stare un po' nei gruppi, leggere le mail perché non è semplice stare dietro al tutto. Se ti aspetti un'università pratica al 100% non è così ma perché è il sistema italiano che forma in psicologia in questo modo, negli ultimi anni penso sia comunque migliorata. Come città Padova secondo me è super adatta per gli studenti proprio perché ha un'università così antica quindi ci sono opportunità anche extra universitarie (es il primo anno di magistrale feci un corso di cucina nei laboratori proprio per studenti fuori sede). Poi ovviamente le esperienze universitarie sono molto personali, ma a livello di preparazione mi ritengo abbastanza soddisfatta, ovviamente da psy non dobbiamo mai smettere di formarci! Se hai anche altre domande mi fa piacere aiutarti, puoi cercarmi anche su IG come @benessereinterattivo.
Ciao! Scusami per il ritardo nella risposta. Mi unisco a quello che è stato detto. Io penso che le opportunità ci siano, ma bisogna saperle cogliere (ma come un po' ovunque). Poi penso che l'ambito della ricerca sia molto diverso da quello della clinica, anche più di nicchia, e penso ci possano essere più opportunità per chi le sa sfruttare. La clinica è abbastanza satura ultimamente, ma per quanto mi riguarda non tornerei mai indietro e rifarei la stessa scelta. Bisogna dire che poi il bagaglio te lo devi costruire tu: l'università non ti prepara al dopo né, soprattutto, alla parte pratica (che in clinica è fondamentale) e questa è una grossa lacuna. Sicuramente hai parecchia scelta tra i percorsi, e questo è un plus notevole, così come quello della città che è a misura di studente e molto piacevole da vivere ☺
Video prezioso, grazie per aver condiviso la tua esperienza ❤
È stato bello sentir parlare qualcuno così del proprio percorso/vissuto che per una volta non è tutto rose e fiori. Penso sia molto più normale quello che ho sentito qua che nel resto dei video dove si sente solo parlare dei soliti percorsi lineari che partono da "iscrizione" "studio" "laureato" "lavoro". Secondo me aiuta molto di più sentire un esperienza così piuttosto di dieci video dove col solito inspiegabile entusiasmo tutti ti dicono di non preoccuparti e che ce la si può fare. E concludo dicendo che chi ce l'ha fatta in certe situazioni quando si guarda allo specchio deve essere orgogliosa di se e rispettarsi di più perché non è scontato tener botta. E lo dico per esperienza. Quindi brava
@@lb_projekt ti ringrazio tanto per queste parole. Non è scontato che questa “normalità” venga colta (anche e soprattutto da sè stessi) e che venga colta positivamente. Per cui grazie davvero.
Video stupendo, grazie e in bocca al lupo per il tuo percorso❤
Ti ringrazio 🥰 viva il lupo!
Ciao! Ti ringrazio per aver creato questo video. Sto studiando psicologia all’estero e ho intenzione di fare la magistrale in psicologia clinica a Padova, quindi mi hai chiarito un pò le idee riguardo alla cosa. Ho una domanda riguardo alla carriera da psicologo e spero che la tua esperienza possa aiutarmi. Sapresti dirmi in poche parole qual è la differenza tra psicologo (con magistrale in clinica) e psicoterapeuta nell’ambito della terapia? Ho le idee molto confuse perché il programma che sto frequentando al momento non rispecchia le normative italiane. Spero di essere stato chiaro, ti auguro il meglio :)))
Ciao, grazie a te per la domanda ☺ Sostanzialmente, qui in Italia, una volta presa la magistrale e passato l'esame di stato puoi già esercitare ma solo come "psicologo" e quindi fare delle prestazioni di "consulenza psicologica" (sostanzialmente, supporto). La terapia vera e propria è possibile farla solo dopo aver fatto la specializzazione che è effettivamente il modo per acquisire competenze strumenti e tecniche (e per quanto mi riguarda anche consapevolezza personale) adeguate a trattare patologie e disturbi. Spero di essere stata chiara e in bocca al lupo per il tuo percorso 💫
Grazie mille per aver chiarito questa differenza, ne sono grato :))))))
Ciao! Grazie per il video! Consiglieresti UNIPD per la magistrale in psicologia? Cosa ne pensi di Padova come città per fuorisede? Persone ecc. Io sono indecisa su dove fare la magistrale, ma so che Padova è molto prestigiosa. Conta però che io sono meridionale, quindi per me è un bel passo.
Ciao, mi permetto di risponderti in quanto laureata a Padova proprio in psicologia e anche del sud, capisco bene quindi i problemi a cui puoi riferirti. La magistrale va ad aggiungere una parte un po' più "specifica" diciamo e Padova offre molti sotto-corsi se vogliamo (non esiste solo Psicologia Clinica per intenderci), ma permette allo stesso tempo di spaziare tantissimo inserendo vari corsi a scelta potendo creare quasi un percorso personalizzato. A Padova ci sono vari pilastri della ricerca italiana in psicologia e poter studiare con loro è sicuramente un plus se riesci a farne tesoro, così come opportunità e corsi che ci sono costantemente a psicologia. Penso che nonostante alcune cose che si dicono su Padova non mi sono sentita "un numero" come forse mi sarebbe successo in altre città, anzi, ora sto lavorando ad una pubblicazione quindi anche mantenere contatti è possibile. Poi ovviamente bisogna essere sul pezzo secondo me, stare un po' nei gruppi, leggere le mail perché non è semplice stare dietro al tutto. Se ti aspetti un'università pratica al 100% non è così ma perché è il sistema italiano che forma in psicologia in questo modo, negli ultimi anni penso sia comunque migliorata. Come città Padova secondo me è super adatta per gli studenti proprio perché ha un'università così antica quindi ci sono opportunità anche extra universitarie (es il primo anno di magistrale feci un corso di cucina nei laboratori proprio per studenti fuori sede). Poi ovviamente le esperienze universitarie sono molto personali, ma a livello di preparazione mi ritengo abbastanza soddisfatta, ovviamente da psy non dobbiamo mai smettere di formarci! Se hai anche altre domande mi fa piacere aiutarti, puoi cercarmi anche su IG come @benessereinterattivo.
Ciao! Scusami per il ritardo nella risposta. Mi unisco a quello che è stato detto. Io penso che le opportunità ci siano, ma bisogna saperle cogliere (ma come un po' ovunque). Poi penso che l'ambito della ricerca sia molto diverso da quello della clinica, anche più di nicchia, e penso ci possano essere più opportunità per chi le sa sfruttare. La clinica è abbastanza satura ultimamente, ma per quanto mi riguarda non tornerei mai indietro e rifarei la stessa scelta. Bisogna dire che poi il bagaglio te lo devi costruire tu: l'università non ti prepara al dopo né, soprattutto, alla parte pratica (che in clinica è fondamentale) e questa è una grossa lacuna.
Sicuramente hai parecchia scelta tra i percorsi, e questo è un plus notevole, così come quello della città che è a misura di studente e molto piacevole da vivere ☺