Grazie per il video! Ho questa sensazione che il mio relatore (e rettore dell'uni) mi proporrà di fare il dottorato in estetica perché entrambe le tesi sono state in questo ambito e ho delle idee e curiosità rispetto alla ricerca in questo campo. Ma è una cosa a cui non ho mai pensato prima. Ci sono aspetti che fanno per me e aspetti che non so se riuscirei a sopportare... Al 90% non lo farò, ma penso che informarsi o cmq valutare tutte le opzioni sia una cosa saggia.
è vero che durante il dottorato si seguono corsi della magistrale? se si che senso ha? intendo dire forse si studiano materie che non si sono fatte durante la magistrale oppure è una "bufala" che gli studenti di dottorato seguono materie della magistrale?
Ottimo video complimenti! Volevo chiederti, sono previste delle riduzioni dell'impegno formativo in certe situazioni? tipo ci si può iscrivere a un dottorato come studenti part time? ci sono "agevolazioni" per il dottorato per studenti dislessici? Grazie
Ah dimenticavo, per studente part-time intendevo i casi in cui uno studente sia lavoratore e non possa frequentare sempre (nel caso ci sia da frequentare) e nel caso in generale per studenti-part time o dislessici ci sia la riduzione del carico di lavoro, ad esempio nella triennale e nella triennale certe categorie di studenti (dislessici e/o part-time) possono dare meno esami l'anno e laureati in 4 anni o 6 anni nella triennale e analogamente in 3 o 4 anni nella magistrale, mentre nel dottorato mi chiedo ci siano forme analoghe per "diluire" e ammortizzare gli anni oppure sono per tutti 3 anni per forza?
Ciao e grazie di cuore!! Dipende, si può chiedere (in qualsiasi momento) una sospensione del dottorato fino a 6 mesi che deve essere motivata. Tutti i dottorati sono diversi, ma tendenzialmente le motivazioni accettate sono: maternità, paternità, adozione e affidamento; malattia o infortunio di durata superiore a 30 giorni, adeguatamente documentata; particolari gravi motivi documentati, personali o familiari, a richiesta e su autorizzazione del Collegio docenti periodo di prova; per i dottorandi assunti a tempo indeterminato presso la Pubblica Amministrazione, che comporta la rinuncia alla borsa di studio per l'intera durata della sospensione. Non c'è invece la possibilità di iscriversi part-time, ma chi ha già un lavoro può decidere di non richiedere la borsa di studio (in ogni caso ci sono dei criteri di reddito per poterla ottenere) e in tal caso il carico di lavoro e l'impegno sono decisamente diversi. Nonostante ciò il tempo a disposizione rimanere sempre lo stesso. Per i disturbi dell'apprendimento, adhd ecc non sono previste agevolazioni particolari se non mentre si concorre. Ad esempio nel tema viene dato più tempo. Va pensato come un qualunque altro lavoro, per cui, al di là della selezione, le mansioni richieste vengono decise dal tutor e verranno poi gestite dal dottorando secondo propensione, caratteristiche personali, ecc. Cercherò di approfondire ulteriormente nel Q&A, intanto grazie! Spero di esserti stata utile. Se ti rimane qualche dubbio, sono qui 🥰🥰
Ciao Francesco, assolutamente si! Partiamo dall’assunto il dottorato è un lavoro e dunque implica un impegno a tempo pieno, tuttavia ci sono delle formule come i dottorati senza borsa (ho girato un video a riguardo) che ti consentono di avere un carico ridotto. Tra l’altro se sei impiegato statale, con un dottorato senza borsa puoi mantenere il tuo stipendio 🤗
Durante il dottorato c'è un "stretto" rapporto fra studente e professore con cui si fa il dottorato? intendo dire si vede molto il professore e si collabora con lui? per la tesi lui ti aiuta oppure ti indirizza soltanto e poi bisogna fare per conto proprio? Cosa succede se non ci si riesce a laureare nei 3 anni? è possibile iscriversi come studenti a tempo parziali?
Ciao Maria e grazie per la domanda! Sicuramente prenderò spunto da qui per realizzare un video ad hoc. Me la tengo il Q&A perché è molto utile e importante 🥰
Ciao, grazie per il video. Ho una domanda: ho sempre pensato che il mestiere del ricercatore fosse svincolato da quello del professore e che si accedesse a quel ruolo solo tramite concorso. Dal video mi pare di capire invece che sia scontato per un dottorando (che quindi intende fare ricerca) dare supporto ai professori nelle lezioni o addirittura tenerne qualcuna. Non vi è possibilità di scelta in merito? Io per esempio sono molto interessato alla ricerca ma non così tanto al ruolo di insegnante.
Ciao Gianluca e grazie a te per la domanda. Anzitutto ci tengo a specificare che un conto è fare il ricercatore e un conto è essere un dottorando. A conclusione del dottorato si possono fare tutti gli step per diventare ricercatore in università o per fare ricerca per altri enti o aziende (in questo caso non sempre è richiesto un dottorato), mentre il dottorato è un percorso che ti insegna come si fa ricerca. Per rispondere alla tua domanda ti direi che dipende: chi fa ricerca in università tendenzialmente insegna anche, esistono invece assunzioni su progetto (ad esempio legati a bandi) che non richiedono questo step. Dipende anche molto da che cosa ti occupi. Per quanto riguarda il dottorato è un altro discorso ancora: ci sono università in cui si lavora maggiormente sull’insegnamento come la mia e università in cui i dottorandi non insegnano affatto. Conosco colleghə che non hanno fatto una sola ora di lezione in tre anni. A parer mio, se il tuo/la tua docente ti offre la possibilità di fare un paio di lezioni e tu rifiuti non è il massimo della vita: è pur sempre il capo e ti permette a) di fare una verifica (che ne sai se ti piace o meno insegnare se non ci hai mai provato); b) di confrontarti con qualcosa di nuovo che arricchirà le tue conoscenze, competenze e il tuo CV. Diverso sarebbe se ti chiedesse di insegnare un intero corso, lí credo sarebbe opportuno discuterne. Ci sarebbero molte altre cose da dire, ma mi fermo qui per evitare di scrivere i miei soliti papiri. Spero di esserti stata utile e se hai altre domande solo a tua disposizione 🤗🤗
Hai detto nel video 20 cfu di carico dei corsi al dottorato, ma con 20 cfu intendi 20 cfu all'anno, giusto? nel caso una media di quanti corsi? graziee
Sono 20 cfu in 2 anni. Per i corsi è impossibile fare una media, dipende molto dai corsi di dottorato. Comunque io non avevo fatto fatica a seguirli e a ricomprenderli nelle mie attività giornaliere. Grazie di cuore a te!!
Veniamo al sodo senza girare attorno: cosa succede quando si verifica la prova selettiva? Una volta superata la prova esiste la frequenza delle materie già affrontate durante il percorso di Laurea? I professori ti danno incarichi che ti rendono loro schiavo? C' è un orario fisso oltre il quale si può tornare a casa? Questi sono i miei dubbi.
Gentilissimo, intanto per incominciare quando si lascia un commento con dubbi e si vorrebbe ricevere una risposta sarebbe carino salutare e ringraziare per il video. Senza girarci tanto intorno, se con prova selettiva fa riferimento allo scritto, c’è un testo da redigere. Diversamente di solito vengono chiesti CV e progetto. Se si riferisce alla prova orale, ci sono diversi contenuti sul tema. Ovviamente, trattandosi di un dottorato e non di un corso di laurea, e corsi riguarderanno specificatamente la formazione alla ricerca entro il suo ambito. Impossibile che li abbia frequentati prima. Per quanto riguarda la terza domanda, se questa è la sua perplessità, ci penserei due volte prima di pensare di fare un dottorato. I dottorandi non sono schiavi dei professori. Se qualcosa non va durante il dottorato, si puó richiedere un cambio tutor.
Gentile Dottoressa, Ella ha perfettamente ragione: chiedo umilmente scusa per non averLa salutata, sono stato preso dall' argomento. Approfitto dell' occasione per esprimere il mio apprezzamento per questo canale e La ringrazio della Sua gentile risposta. Vorrei affrontare questo concorso il prossimo anno ma sono completamente ignaro con cosa ho scelto d' avere a che fare. ❤
Veramente un bel video chiaro. Ho solo delle domande e ti chiedo scusa per la mia ignoranza, cosa significa le parole che dici "essay", "paper", "talk" ecc. 😢😭
Ciao Francesca e grazie di cuore! Abbi pazienza, non amo neppure io gli anglicismi, ma questi vanno conosciuti perché li incontrerai molto spesso in questo mondo. Per questo te li spiego volentieri: - Essay: è generalmente uno scritto paragonabile ad un testo oppure ad un saggio; - Il paper è un articolo; - Le talk sono gli interventi alle conferenze Se ti restano dubbi, sono a disposizione 😃😃
@@elenaerre grazie per il chiarimento 😊 non so magari sarebbe utile fare un brevissimo video dove spieghi il significato di queste parole e di altre più usate che bisogna sapere, in modo che se ci siano anche altri che non le sanno così le capiscono, vedi tu. In ogni caso grazie per la spiegazione 😊
Bellissimo e chiarissimo video, davvero complimenti! ti volevo chiedere, è possibile andare fuori corso durante il dottorato? c'è qualche multa o penale oppure no e cosa succede se si va fuori corso durante il dottorato? non ci sono agevolazioni del tipo fare il dottorato in 4 anni o in 5-6 magari invece che 3 scrivendosi come part-time oppure per dsa o adhd o semplicemente per chi lavora o non può dedicarsi a tempo pieno
Ciao! Grazie di cuore!! da un paio di anni è possibile chiedere una proroga e non è la stessa cosa di andare fuori corso. Provo a spiegarmi. Dal 2013, cito il sito della ADI (associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia) che è un punto di riferimento essenziale, soltanto i “valutatori esterni” potevano decidere di rinviare di 6 mesi la discussione pubblica nel caso si fossero resi conto di necessarie integrazioni e correzioni rilevanti. Quindi il dottorando non avrebbe potuto richiedere proroghe. Tuttavia, ultimamente le cose sono cambiate, in fatti a seguito dell'emergenza è stata emanata una nuova legge che prevede che - e la cito - "Al fine di consentire una tempestiva ed efficace riprogrammazione delle attività di ricerca e di garantire la giusta qualità e maturità ai relativi progetti, sospesi in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, i dottorandi titolari di borse di studio ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 8 febbraio 2013, n. 45, e dell'articolo 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, possono presentare richiesta di proroga, non superiore a tre mesi, del termine finale del corso, con conseguente erogazione della borsa di studio per il periodo corrispondente". La stessa proroga è consentita anche ai non borsisti, ma sempre senza borsa. Dunque attualmente la proroga è prevista e può essere richiesta. Resta comunque la possibilità che il dottorando non riesca a completare la tesi e che quindi i valutatori diano un tempo fino a 6 mesi per concludere il lavoro. Se ciò succede, semplicemente non si riceve più lo stipendio (perché la borsa è finita), ma a dirla tutta è uno scenario che andrebbe evitato perché non è visto bene. Dico purtroppo perché 3 anni sono veramente pochi per portare a termine tutte le attività che si fanno durante un dottorato e dunque può accadere che non si riesca a terminare la tesi come si vorrebbe. Purtroppo, inoltre, non ci si può iscrivere part-time, ma chi ha già un lavoro può decidere di non richiedere la borsa di studio (in ogni caso ci sono dei criteri di reddito per poterla ottenere) e in tal caso il carico di lavoro e l'impegno sono decisamente diversi. Nonostante ciò il tempo a disposizione rimanere sempre lo stesso. L'unica possibilità che si ha a disposizione è quella di chiedere (e lo si può fare in qualsiasi momento) una sospensione del dottorato fino a 6 mesi che deve essere motivata. Tutti i dottorati sono diversi, ma tendenzialmente le motivazioni accettate sono: maternità, paternità, adozione e affidamento; malattia o infortunio di durata superiore a 30 giorni, adeguatamente documentata; particolari gravi motivi documentati, personali o familiari, a richiesta e su autorizzazione del Collegio docenti periodo di prova; per i dottorandi assunti a tempo indeterminato presso la Pubblica Amministrazione, che comporta la rinuncia alla borsa di studio per l'intera durata della sospensione. Spero di esseri stata utile. Per qualsiasi dubbio resto a disposizione 🥰
Ma durante il dottorato quanti studenti siete più o meno? e a frequentare i corsi siete 10 persone meno o di più? a settimana più o meno quante ore "frequenti" i corsi o vai all'università?
Scusami, so che non c'entra tantissimo perchè questo video è concentrato sul dottorato in se. Ma se posso approfittarne, qual è la differenza fra post-doc e assegnista di ricerca? lo chiedo perché sul curriculum di una mia prof c'è scritto che alcuni anni è stata post-doc mentre altri è stata assegnista di ricerca, mi chiedo quindi se siano la stessa cosa oppure se ci siano differenze e quali siano esattamente? grazie
Ciao Alina, grazie per la domanda. Ci sarebbe moltissimo da dire sul punto e se utile magari farò poi un video perché ci sono diversi tipi di assegni. In breve quando finisce il dottorato, la cosa immediata alla quale si può ambire (mentre si aspetta la carriera accademica vera e propria, per la quale però servono un certo numero di pubblicazioni, ecc) è un assegno post-doc, appunto un assegno post dottorato che può essere conferito soltanto se il Cv è adeguato e se si ha il titolo di dottore. Ci sono poi anche assegni che possono essere attribuiti a chi abbia un diploma di laurea magistrale - senza che sia dottore di ricerca, ecc. Ogni assegno post-doc ha una durata stabilita da contratto che parte da 1 anno e sono quasi sempre rinnovabili. Tendenzialmente si potrebbe andare avanti così per diversi anni.
@@elenaerre grazie, ma sinceramente non ho capito.. 😅 nel suo CV, dopo aver finito il dottorato c'è scritto che ha fatto un post-doc e dopo il post-doc ha fatto due volte l'assegnista di ricerca in due università diverse, ecco mi chiedo fra i due "assegnista di ricerca" e il postdoc che ha fatto dopo il dottorato che differenza c'è? 😔
Più di questo non saprei dirti, anche perché ci sono moltissimi tipi di assegni e bisognerebbe vedere la nomenclatura (quella che compariva quando è stato bandito) per capire caso per caso a che cosa ci si sta riferendo. Detta così, è un po’ tutto e un po’ niente.. magari semplicemente quegli assegni erano banditi con due differenti nomenclature e lei non ha fatto altri che riportare paro paro quello che c’era scritto nel contratto. A livello giuridico e anche di titolo direi però non c’è molta differenza. Se è la tua prof, perché non glielo chiedi. Non c’è nulla di male e anzi, se può essere un’informazione utile, penso sarà lieta di risponderti. Ad ogni modo se scopro qualcosa di più ti faccio sapere 🥰
Si potrebbe sintetizzare il dottorato come: seguire corsi + aiutare il professore nelle sue mansioni (ovvero esami, conferenze, lezioni) + tesi finale, è più o meno giusto? in caso negativo cosa si fa esattamente allora? grazie :)
17:11 Non appena origlio un "dove" e "quando" fuoriuscire - anche solo lontanamente - da un'aula di stampo giurisprudenziale.... bocciati!! La c.d. cernita di matrice gavazzonica 😂😂 CHE SPETTACOLO.
Scusa l'ignoranza, ma non ho capito una cosa, nel dottorato si viene pagati? non ho capito se si viene pagati proprio perché il dottorato prevede che gli studenti vengano pagati oppure si viene pagati solo se si vince una borsa di studio per dottorato, potresti chiarirmi questo aspetto? grazie 😊
Ciao, ho girato un video più introduttivo e lí trovi qualche dettaglio in più. Si chiama dottorato di ricerca in pillole. Se ti restano delle curiosità scrivimi pure 😊😊
@@elenaerre ah ok, un consiglio, se hai già fatto altri video inerenti all'argomento, ovvero al dottorato, ti consiglio di mettere i vari link in descrizione, così uno va diretto così anche per I prossimi video che farai, magari scrivi per approfondire questo aspetto e metti il link all'altro tuo video, penso possa essere utile per capire e andare più veloci e anche per te così aumenti visualizzazioni 😊
Non c'entra col dottorato anche se il video è ottimo, ma se posso suggerire un argomento per i prossimi video suggerirei di parlare della doppia laurea, ossia col nuovo decreto ministeriale dal 2022/23 ci si potrà iscrivere a due corsi di laurea contemporaneamente, sarebbe bello se facessi un video al riguardo (per esempio io non ho capito se ci si può iscrivere a 2 corsi di laurea triennale oppure solo a 2 magistrale o in generale cosa si intende per fare 2 corsi di laurea contemporaneamente), grazie 😊
Ciao Fra! Certamente. Pensa che ho proprio un collega che fa il tuo stesso lavoro. Basta chiedere un dottorato senza borsa (se la vinci puoi rinunciare e questo sarà un gran regalo per chi non ha un reddito). È impegnativo, ma si può fare 🥰
Faccio quello che posso. Se vuole una risposta più celere puó organizzarsi googlando o sentendo direttamente le segreterie delle varie università. Ad ogni modo le ho appena risposto
Hi and thanks for writing. Not at the moment, but I will consider creating new videos in english. I have this video in english. It’s a Chicago vlog: ruclips.net/video/ey2sq6skZys/видео.html
Grazie mille per questo video molto interessante !
Grazie a te per averlo guardato 💛
Grazie per il video! Ho questa sensazione che il mio relatore (e rettore dell'uni) mi proporrà di fare il dottorato in estetica perché entrambe le tesi sono state in questo ambito e ho delle idee e curiosità rispetto alla ricerca in questo campo. Ma è una cosa a cui non ho mai pensato prima. Ci sono aspetti che fanno per me e aspetti che non so se riuscirei a sopportare... Al 90% non lo farò, ma penso che informarsi o cmq valutare tutte le opzioni sia una cosa saggia.
Fai benissimo Padme. La scelta comunque resta sempre e solo tua 💗
è vero che durante il dottorato si seguono corsi della magistrale? se si che senso ha? intendo dire forse si studiano materie che non si sono fatte durante la magistrale oppure è una "bufala" che gli studenti di dottorato seguono materie della magistrale?
Dipende, ma ne parliamo sicuramente sia nel video che girerò sul dottorato in america, sia nel Q&A molto molto presto 🥰
Ottimo video complimenti! Volevo chiederti, sono previste delle riduzioni dell'impegno formativo in certe situazioni? tipo ci si può iscrivere a un dottorato come studenti part time? ci sono "agevolazioni" per il dottorato per studenti dislessici? Grazie
Ah dimenticavo, per studente part-time intendevo i casi in cui uno studente sia lavoratore e non possa frequentare sempre (nel caso ci sia da frequentare) e nel caso in generale per studenti-part time o dislessici ci sia la riduzione del carico di lavoro, ad esempio nella triennale e nella triennale certe categorie di studenti (dislessici e/o part-time) possono dare meno esami l'anno e laureati in 4 anni o 6 anni nella triennale e analogamente in 3 o 4 anni nella magistrale, mentre nel dottorato mi chiedo ci siano forme analoghe per "diluire" e ammortizzare gli anni oppure sono per tutti 3 anni per forza?
Ciao e grazie di cuore!!
Dipende, si può chiedere (in qualsiasi momento) una sospensione del dottorato fino a 6 mesi che deve essere motivata. Tutti i dottorati sono diversi, ma tendenzialmente le motivazioni accettate sono: maternità, paternità, adozione e affidamento; malattia o infortunio di durata superiore a 30 giorni, adeguatamente documentata; particolari gravi motivi documentati, personali o familiari, a richiesta e su autorizzazione del Collegio docenti
periodo di prova; per i dottorandi assunti a tempo indeterminato presso la Pubblica Amministrazione, che comporta la rinuncia alla borsa di studio per l'intera durata della sospensione.
Non c'è invece la possibilità di iscriversi part-time, ma chi ha già un lavoro può decidere di non richiedere la borsa di studio (in ogni caso ci sono dei criteri di reddito per poterla ottenere) e in tal caso il carico di lavoro e l'impegno sono decisamente diversi. Nonostante ciò il tempo a disposizione rimanere sempre lo stesso.
Per i disturbi dell'apprendimento, adhd ecc non sono previste agevolazioni particolari se non mentre si concorre. Ad esempio nel tema viene dato più tempo. Va pensato come un qualunque altro lavoro, per cui, al di là della selezione, le mansioni richieste vengono decise dal tutor e verranno poi gestite dal dottorando secondo propensione, caratteristiche personali, ecc.
Cercherò di approfondire ulteriormente nel Q&A, intanto grazie!
Spero di esserti stata utile. Se ti rimane qualche dubbio, sono qui 🥰🥰
@@elenaerre tutto chiaro, allora aspetto il video, ti ho appena seguito e messo il like, sei grande! 🙂
Grazie di cuore!!! Alla prossima 🥰
Si riesce a conciliare secondo te lo studio del Dottorato con un lavoro eventualmente part-time, come dipendente statale??
Ciao Francesco, assolutamente si!
Partiamo dall’assunto il dottorato è un lavoro e dunque implica un impegno a tempo pieno, tuttavia ci sono delle formule come i dottorati senza borsa (ho girato un video a riguardo) che ti consentono di avere un carico ridotto. Tra l’altro se sei impiegato statale, con un dottorato senza borsa puoi mantenere il tuo stipendio 🤗
Durante il dottorato c'è un "stretto" rapporto fra studente e professore con cui si fa il dottorato? intendo dire si vede molto il professore e si collabora con lui? per la tesi lui ti aiuta oppure ti indirizza soltanto e poi bisogna fare per conto proprio? Cosa succede se non ci si riesce a laureare nei 3 anni? è possibile iscriversi come studenti a tempo parziali?
Ciao Maria e grazie per la domanda! Sicuramente prenderò spunto da qui per realizzare un video ad hoc. Me la tengo il Q&A perché è molto utile e importante 🥰
@@elenaerre ok, grazie a te per la gentilezza, la disponibilità e la chiarezza 😊
Ciao, grazie per il video. Ho una domanda: ho sempre pensato che il mestiere del ricercatore fosse svincolato da quello del professore e che si accedesse a quel ruolo solo tramite concorso. Dal video mi pare di capire invece che sia scontato per un dottorando (che quindi intende fare ricerca) dare supporto ai professori nelle lezioni o addirittura tenerne qualcuna. Non vi è possibilità di scelta in merito? Io per esempio sono molto interessato alla ricerca ma non così tanto al ruolo di insegnante.
Ciao Gianluca e grazie a te per la domanda.
Anzitutto ci tengo a specificare che un conto è fare il ricercatore e un conto è essere un dottorando. A conclusione del dottorato si possono fare tutti gli step per diventare ricercatore in università o per fare ricerca per altri enti o aziende (in questo caso non sempre è richiesto un dottorato), mentre il dottorato è un percorso che ti insegna come si fa ricerca.
Per rispondere alla tua domanda ti direi che dipende: chi fa ricerca in università tendenzialmente insegna anche, esistono invece assunzioni su progetto (ad esempio legati a bandi) che non richiedono questo step. Dipende anche molto da che cosa ti occupi.
Per quanto riguarda il dottorato è un altro discorso ancora: ci sono università in cui si lavora maggiormente sull’insegnamento come la mia e università in cui i dottorandi non insegnano affatto. Conosco colleghə che non hanno fatto una sola ora di lezione in tre anni. A parer mio, se il tuo/la tua docente ti offre la possibilità di fare un paio di lezioni e tu rifiuti non è il massimo della vita: è pur sempre il capo e ti permette a) di fare una verifica (che ne sai se ti piace o meno insegnare se non ci hai mai provato); b) di confrontarti con qualcosa di nuovo che arricchirà le tue conoscenze, competenze e il tuo CV. Diverso sarebbe se ti chiedesse di insegnare un intero corso, lí credo sarebbe opportuno discuterne.
Ci sarebbero molte altre cose da dire, ma mi fermo qui per evitare di scrivere i miei soliti papiri. Spero di esserti stata utile e se hai altre domande solo a tua disposizione 🤗🤗
@@elenaerre grazie mille per la risposta esaustiva!
Hai detto nel video 20 cfu di carico dei corsi al dottorato, ma con 20 cfu intendi 20 cfu all'anno, giusto? nel caso una media di quanti corsi? graziee
Sono 20 cfu in 2 anni. Per i corsi è impossibile fare una media, dipende molto dai corsi di dottorato. Comunque io non avevo fatto fatica a seguirli e a ricomprenderli nelle mie attività giornaliere. Grazie di cuore a te!!
@@elenaerre ah ecco, ora è chiaro, quindi 10 cfu di corsi il primo anno, mentre 10 cfu di corsi il secondo anno, grazie :)
Non è una divisione così precisa (come non lo è mai in università). Sono venti in tutto, generalmente c’è qualche corso in più il primo anno!
Veniamo al sodo senza girare attorno: cosa succede quando si verifica la prova selettiva?
Una volta superata la prova esiste la frequenza delle materie già affrontate durante il percorso di Laurea?
I professori ti danno incarichi che ti rendono loro schiavo?
C' è un orario fisso oltre il quale si può tornare a casa?
Questi sono i miei dubbi.
Gentilissimo, intanto per incominciare quando si lascia un commento con dubbi e si vorrebbe ricevere una risposta sarebbe carino salutare e ringraziare per il video. Senza girarci tanto intorno, se con prova selettiva fa riferimento allo scritto, c’è un testo da redigere. Diversamente di solito vengono chiesti CV e progetto. Se si riferisce alla prova orale, ci sono diversi contenuti sul tema. Ovviamente, trattandosi di un dottorato e non di un corso di laurea, e corsi riguarderanno specificatamente la formazione alla ricerca entro il suo ambito. Impossibile che li abbia frequentati prima. Per quanto riguarda la terza domanda, se questa è la sua perplessità, ci penserei due volte prima di pensare di fare un dottorato. I dottorandi non sono schiavi dei professori. Se qualcosa non va durante il dottorato, si puó richiedere un cambio tutor.
Gentile Dottoressa, Ella ha perfettamente ragione: chiedo umilmente scusa per non averLa salutata, sono stato preso dall' argomento.
Approfitto dell' occasione per esprimere il mio apprezzamento per questo canale e La ringrazio della Sua gentile risposta.
Vorrei affrontare questo concorso il prossimo anno ma sono completamente ignaro con cosa ho scelto d' avere a che fare. ❤
Non c’è problema! Se le rimangono dubbi resto a disposizione ☺️
Veramente un bel video chiaro. Ho solo delle domande e ti chiedo scusa per la mia ignoranza, cosa significa le parole che dici "essay", "paper", "talk" ecc. 😢😭
Ciao Francesca e grazie di cuore!
Abbi pazienza, non amo neppure io gli anglicismi, ma questi vanno conosciuti perché li incontrerai molto spesso in questo mondo. Per questo te li spiego volentieri:
- Essay: è generalmente uno scritto paragonabile ad un testo oppure ad un saggio;
- Il paper è un articolo;
- Le talk sono gli interventi alle conferenze
Se ti restano dubbi, sono a disposizione 😃😃
@@elenaerre grazie per il chiarimento 😊 non so magari sarebbe utile fare un brevissimo video dove spieghi il significato di queste parole e di altre più usate che bisogna sapere, in modo che se ci siano anche altri che non le sanno così le capiscono, vedi tu. In ogni caso grazie per la spiegazione 😊
Bellissimo e chiarissimo video, davvero complimenti! ti volevo chiedere, è possibile andare fuori corso durante il dottorato? c'è qualche multa o penale oppure no e cosa succede se si va fuori corso durante il dottorato? non ci sono agevolazioni del tipo fare il dottorato in 4 anni o in 5-6 magari invece che 3 scrivendosi come part-time oppure per dsa o adhd o semplicemente per chi lavora o non può dedicarsi a tempo pieno
Ciao! Grazie di cuore!! da un paio di anni è possibile chiedere una proroga e non è la stessa cosa di andare fuori corso. Provo a spiegarmi.
Dal 2013, cito il sito della ADI (associazione dottorandi
e dottori di ricerca in Italia) che è un punto di riferimento essenziale, soltanto i “valutatori esterni” potevano decidere di rinviare di 6 mesi la discussione pubblica nel caso si fossero resi conto di necessarie integrazioni e correzioni rilevanti. Quindi il dottorando non avrebbe potuto richiedere proroghe.
Tuttavia, ultimamente le cose sono cambiate, in fatti a seguito dell'emergenza è stata emanata una nuova legge che prevede che - e la cito - "Al fine di consentire una tempestiva ed efficace riprogrammazione delle attività di ricerca e di garantire la giusta qualità e maturità ai relativi progetti, sospesi in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, i dottorandi titolari di borse di studio ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 8 febbraio 2013, n. 45, e dell'articolo 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, possono presentare richiesta di proroga, non superiore a tre mesi, del termine finale del corso, con conseguente erogazione della borsa di studio per il periodo corrispondente". La stessa proroga è consentita anche ai non borsisti, ma sempre senza borsa.
Dunque attualmente la proroga è prevista e può essere richiesta. Resta comunque la possibilità che il dottorando non riesca a completare la tesi e che quindi i valutatori diano un tempo fino a 6 mesi per concludere il lavoro. Se ciò succede, semplicemente non si riceve più lo stipendio (perché la borsa è finita), ma a dirla tutta è uno scenario che andrebbe evitato perché non è visto bene. Dico purtroppo perché 3 anni sono veramente pochi per portare a termine tutte le attività che si fanno durante un dottorato e dunque può accadere che non si riesca a terminare la tesi come si vorrebbe.
Purtroppo, inoltre, non ci si può iscrivere part-time, ma chi ha già un lavoro può decidere di non richiedere la borsa di studio (in ogni caso ci sono dei criteri di reddito per poterla ottenere) e in tal caso il carico di lavoro e l'impegno sono decisamente diversi. Nonostante ciò il tempo a disposizione rimanere sempre lo stesso.
L'unica possibilità che si ha a disposizione è quella di chiedere (e lo si può fare in qualsiasi momento) una sospensione del dottorato fino a 6 mesi che deve essere motivata. Tutti i dottorati sono diversi, ma tendenzialmente le motivazioni accettate sono: maternità, paternità, adozione e affidamento; malattia o infortunio di durata superiore a 30 giorni, adeguatamente documentata; particolari gravi motivi documentati, personali o familiari, a richiesta e su autorizzazione del Collegio docenti
periodo di prova; per i dottorandi assunti a tempo indeterminato presso la Pubblica Amministrazione, che comporta la rinuncia alla borsa di studio per l'intera durata della sospensione.
Spero di esseri stata utile. Per qualsiasi dubbio resto a disposizione 🥰
@@elenaerre Tutto chiaro, grazie mille davvero 😊
Ma durante il dottorato quanti studenti siete più o meno? e a frequentare i corsi siete 10 persone meno o di più? a settimana più o meno quante ore "frequenti" i corsi o vai all'università?
Ciao Chiara! Dipende molto dai dottorati, generalmente meno di una quindicina. Sulla seconda domanda torno con il Q&A che girerò. 😀
@@elenaerre Allora aspetto il video, grazie per ora ora, gentilissima 😊
Si può interrompere un dottorato? magari perchè siamo indietro con `esami`, o ci possiamo iscrivere al dottorato come studenti part-time? grazie
Grazie per la domanda Massimo! Ne parliamo bene e nel dettaglio nel Q&A che girerò a breve!!
@@elenaerre aspetto il video allora, grazie per ora! :-)
Grazie a te!!!
Qual è la "giornata tipo" di uno studentessa di dottorato? in generale dico
Ciao Maria, girerò sicuramente un video a riguardo. Ti ringrazio per il suggerimento e per la domanda 🥰
Scusami, so che non c'entra tantissimo perchè questo video è concentrato sul dottorato in se. Ma se posso approfittarne, qual è la differenza fra post-doc e assegnista di ricerca? lo chiedo perché sul curriculum di una mia prof c'è scritto che alcuni anni è stata post-doc mentre altri è stata assegnista di ricerca, mi chiedo quindi se siano la stessa cosa oppure se ci siano differenze e quali siano esattamente? grazie
Ciao Alina, grazie per la domanda. Ci sarebbe moltissimo da dire sul punto e se utile magari farò poi un video perché ci sono diversi tipi di assegni. In breve quando finisce il dottorato, la cosa immediata alla quale si può ambire (mentre si aspetta la carriera accademica vera e propria, per la quale però servono un certo numero di pubblicazioni, ecc) è un assegno post-doc, appunto un assegno post dottorato che può essere conferito soltanto se il Cv è adeguato e se si ha il titolo di dottore. Ci sono poi anche assegni che possono essere attribuiti a chi abbia un diploma di laurea magistrale - senza che sia dottore di ricerca, ecc. Ogni assegno post-doc ha una durata stabilita da contratto che parte da 1 anno e sono quasi sempre rinnovabili. Tendenzialmente si potrebbe andare avanti così per diversi anni.
@@elenaerre grazie, ma sinceramente non ho capito.. 😅 nel suo CV, dopo aver finito il dottorato c'è scritto che ha fatto un post-doc e dopo il post-doc ha fatto due volte l'assegnista di ricerca in due università diverse, ecco mi chiedo fra i due "assegnista di ricerca" e il postdoc che ha fatto dopo il dottorato che differenza c'è? 😔
Più di questo non saprei dirti, anche perché ci sono moltissimi tipi di assegni e bisognerebbe vedere la nomenclatura (quella che compariva quando è stato bandito) per capire caso per caso a che cosa ci si sta riferendo. Detta così, è un po’ tutto e un po’ niente.. magari semplicemente quegli assegni erano banditi con due differenti nomenclature e lei non ha fatto altri che riportare paro paro quello che c’era scritto nel contratto. A livello giuridico e anche di titolo direi però non c’è molta differenza. Se è la tua prof, perché non glielo chiedi. Non c’è nulla di male e anzi, se può essere un’informazione utile, penso sarà lieta di risponderti. Ad ogni modo se scopro qualcosa di più ti faccio sapere 🥰
@@elenaerre ok, grazie, gentilissima e bravissima a spiegare! 😊
Ti ringrazio tanto ❤️ alla prossima!!
Si potrebbe sintetizzare il dottorato come: seguire corsi + aiutare il professore nelle sue mansioni (ovvero esami, conferenze, lezioni) + tesi finale, è più o meno giusto? in caso negativo cosa si fa esattamente allora? grazie :)
Grazie mille a te 🤩
Approfondiamo volentieri nel Q&A che registrerò quanto prima. Grazie!!
@@elenaerre aspetto con gioia il video allora!! Thanks 😍😄
Per far il dottorato in ingegneria clinica per sei mesi all' estero , sai quali stati hanno questa specialità? Come fare domanda ?
Buongiorno, se rende la domanda più chiara provo a rispondere. Se vuole puó scrivermi anche a mezzo email
17:11 Non appena origlio un "dove" e "quando" fuoriuscire - anche solo lontanamente - da un'aula di stampo giurisprudenziale.... bocciati!! La c.d. cernita di matrice gavazzonica 😂😂
CHE SPETTACOLO.
Scusa l'ignoranza, ma non ho capito una cosa, nel dottorato si viene pagati? non ho capito se si viene pagati proprio perché il dottorato prevede che gli studenti vengano pagati oppure si viene pagati solo se si vince una borsa di studio per dottorato, potresti chiarirmi questo aspetto? grazie 😊
Ciao, ho girato un video più introduttivo e lí trovi qualche dettaglio in più. Si chiama dottorato di ricerca in pillole. Se ti restano delle curiosità scrivimi pure 😊😊
@@elenaerre ah ok, un consiglio, se hai già fatto altri video inerenti all'argomento, ovvero al dottorato, ti consiglio di mettere i vari link in descrizione, così uno va diretto così anche per I prossimi video che farai, magari scrivi per approfondire questo aspetto e metti il link all'altro tuo video, penso possa essere utile per capire e andare più veloci e anche per te così aumenti visualizzazioni 😊
@@marycastilla7091 Grazie di cuore Mary, ottimo consiglio. Onestamente non ci avevo pensato, ma lo farò sicuramente!!
Non c'entra col dottorato anche se il video è ottimo, ma se posso suggerire un argomento per i prossimi video suggerirei di parlare della doppia laurea, ossia col nuovo decreto ministeriale dal 2022/23 ci si potrà iscrivere a due corsi di laurea contemporaneamente, sarebbe bello se facessi un video al riguardo (per esempio io non ho capito se ci si può iscrivere a 2 corsi di laurea triennale oppure solo a 2 magistrale o in generale cosa si intende per fare 2 corsi di laurea contemporaneamente), grazie 😊
Ciao Simona! Ne parliamo volentieri quanto prima! Mi documento e vedo di girare un video sull’argomento 🤗
Insegno alle superiori è possibile fare un dottorato senza lasciare il mio amato lavoro?
Ciao Fra! Certamente. Pensa che ho proprio un collega che fa il tuo stesso lavoro. Basta chiedere un dottorato senza borsa (se la vinci puoi rinunciare e questo sarà un gran regalo per chi non ha un reddito). È impegnativo, ma si può fare 🥰
Grazie
Se e' possibile avere risposta celermente perché urgente l' informazione. Grazie
Faccio quello che posso. Se vuole una risposta più celere puó organizzarsi googlando o sentendo direttamente le segreterie delle varie università. Ad ogni modo le ho appena risposto
You have an english version? gracie
Hi and thanks for writing. Not at the moment, but I will consider creating new videos in english.
I have this video in english. It’s a Chicago vlog: ruclips.net/video/ey2sq6skZys/видео.html