Ciao Cristiano grazie per questa spiegazione molto importante ho 77 anni e mi son sempre chiesto quanto potesse reggere un bullone in trazione o sollevamento, ora sono molto soddisfatto e contento. Grazie lo studio non è acqua.!
Studio meccanica a scuola, di preciso al momento il comportamento dei corpi soggetti a sforzi esterni, e ti posso dire che in un semplice video hai fatto non bene, in modo PERFETTO, il riassunto di due anni di studi di meccanica associata al lato progettistico e applicativo ( per farvi capire come si crea un bullone, cosa significa filettatura metrica ISO, M12x1,5 ecc..) quindi davvero complimenti, ho ascoltato l'intero video e ti posso dire che non hai trascurato nulla. Perciò complimenti davvero❤
Argomento molto interessante. Mi sono sempre posto queste domande, ma non sapevo chi potesse rispondermi, finalmente ho trovato questo video, ben fatto e ben spiegato. Grazie
Chiaro e comprensibile. Per il numero dello snervamento, basta considerate che x.8=80% del carico di rottura x precedentemente determinato con il primo numero e le tabelle di riferimento, x.9=90%, ecc, ecc Complimenti Un saluto 👋
ho guardato con curiosità, ma purtroppo hai omesso proprio l'informazione che mi serviva 😅😅😅 ovvero: dato un bullone metrico conosciuto, come posso calcolare la corrispondenza tra coppia di serraggio esercitata e forza di trazione assiale sul bullone stesso? comunque, hai un bel modo per esprimere chiaramente i concetti, complimenti.
Genio!!! Volevo chiederti se potevi fare un video/spiegazione in cui appunto spieghi come funzionano i bulloni autobloccanti sono stato sempre curioso di sapere come fanno ad auto sbloccarsi! grazie se lo farai
Grazie per le informazioni. Mi è sorta però un'altra domanda, se uso i bulloni per fissare i ripiani di uno scaffale, come faccio a conoscere a quale forza trasversale resistono? Grazie
Quella che intendi tu si chiama "resistenza a taglio" e ci sarebbe un bel pò da parlare. Però diciamo che in linea di massima puoi considerare con buona approssimazione la resistenza a taglio circa il 50% di quella a trazione.
Ciao, grazie per la spiegazione... io credevo che il secondo numero indicasse la resistenza agli sforzi da taglio.... puoi illuminarmi in tal senso? grazie. Saluti
Ciao Cristiano, e complimenti per il canale. Permettimi un piccolo appunto...al minuto 1:27, nella rappresentazione grafica per spiegare la coppia di serraggio, il braccio è rappresentato erroneamente. Infatti nel disegno il braccio è mostrato come proiezione del braccio reale. Il braccio è la distanza tra il punto di applicazione del momento serrante, convenzionalmente considerato come l'asse attorno il quale ruota la vite, ed il punto di applicazione della forza, vettorialmente perpendicolare al braccio stesso. Scusa la correzione, sicuramente fastidiosa, ma doverosa da parte di un collega ingegnere 😅
Ciao Gianluca! Hai fatto benissimo! In effetti quell’immagine è fuorviante! Ben vengano i commenti costruttivi come il tuo. Grazie per la precisazione! 🙂
Secondo ntc18 i bulloni non si verificano solo a rottura con apposito coefficiente riduttivo di 1.25? Quando è necessario eseguire verifiche a snervamento? Allo SLE?
Ciao Ho seguito con interesse il tuo materiale e ho scoperto molte cose interessanti. Ma, lavorando nel settore automobilistico, mi sono imbattuto in situazioni in cui una vite deve essere utilizzata una sola volta. Cioè, avvitato alla coppia solo una volta. Se viene smontato, non può essere rimontato una seconda volta. Mi sono sempre chiesto il motivo e l'unica spiegazione che ho trovato è che la vite, serrata a coppia, si allungava e c'era il pericolo che si rompesse al successivo serraggio. Non so se è così e per questo motivo spiegatemi perché queste viti non vengono utilizzate dopo lo smontaggio. Grazie e attendo la tua risposta. Una buona giornata.
Ciao È possibile approfondirlo quest'argomento X esempio il serraggio va calcolato in base al passo(filettatura)alla lunghezza della vite,il materiale ovviamente il diametro ma x esempio anche su che materiali viene avvitata la vite tipo allumini(ergal) bronzo,ottone,ferro ecc. Mi interessa xchè faccio il meccanico e tante volte x dei serraggi con filettature diverse e materiale non ho tabelle di riferimento Grazie
Eccosivvia! Sei bravo! Sono alla parte sulla resistenza. Devo far na roba che mi servono delle M10x60 HT quelle nere denominate 10.8 ma non so il numero che cosa vuol dire :) Invece se me ne servissero con una resistenza alla forza laterale, cioè usate come perni anzichè come elementi in trazione/compressione? Sto video mi serve! :) Thanks!
Esistono le 12.8 mi dici. Non ho mai visto un secondo numero differente da .8 quindi grossomodo lo snervamento è l'80% del carico di rottura. (perchè lo scrivono se sembra essere una costante?) Ad ogni modo la vite che serve a me dovrebbe reggere sforzi intensi e momentanei, non continui. Tengono insieme un utensile durante lo sforzo, non lo fissano in posa. ...dico male? Spero che le 12.8 non mi costino un braccio e una gamba.
Complimenti ottimo video Mi è un po' difficile capire la differenza di forza prodotta dal bullone , applicando la stessa forza e uguale leva , tra un bullone es M12 e M 22 . Conta ovviamente il passo. Se producono lo stesso angolo quale dei due produce più forza e meno attrito? Io direi M 12 . Ho creato un torchio per le vinacce con filettatura M16 e la vorrei sostituire con M22 oppure M24 . Grazie dell'attenzione
Ingegne'..... Puoi spiegarmi, per favore, con un video, il motivo per cui, in un motore a combustione interna, la curva della coppia e quella della potenza non coincodono? GrazieK
Quale relazione , in base al tipo di filetto, diametro, etc, tra coppia di serraggio e trazione che si realizza sul bullone stesso. Ossia come stimare , a grandi linee, la coppia di serraggio massima in base alle caratteristiche del bullone o alla deformabilità di ciò che si va a chiudere? ... E se uno giorno un dentista ti applicherà un impianto dentale , probabilmente userà una chiave dinamometrica per chiudere la vite tra dente ed impianto ... In genera a 30N/cm ( vite da 1.2 mm in titanio ... non molto resistente)...ma senza rondella!
Il valore dipende da cosa devi serrare. È la scheda tecnica che ti indica il valore di serraggio. Una volta individuato il valore, si imposta quel valore sulla chiave dinamometrica
@@Giu_Pel Chiaramente per impieghi "fai da te", se non hai nessuna informazione, stringi fin quando lo ritieni opportuno. Un pò come quando monti i mobili ikea per intenderci. Ma parliamo di impieghi non professionali
@@Giu_Pelsulla testa delle viti cmq ci sono delle sigle in base al materiale e scorrimento,su google trovi tranquillamente la tabella con tutte le tipologia di viti e i serraggio,se devi creare qualcosa,nella meccanica ti viene data la coppia di serraggio insieme alla vite o in base al lavoro,o seno come dice lui per certi lavori stringi e basta
Tutto bello ma a un certo punto cominci a dire: diametro del bullone, classe di resistenza del bullone, numero che trovate sul bullone... Si parla di vite, non di bullone
Bravo, giovane e competente collega.
Ciao Cristiano grazie per questa spiegazione molto importante ho 77 anni e mi son sempre chiesto quanto potesse reggere un bullone in trazione o sollevamento, ora sono molto soddisfatto e contento. Grazie lo studio non è acqua.!
@@robertocoiante1981 Grazie mille Roberto!🙏 Mi fa veramente piacere leggere questo tuo commento.
Studio meccanica a scuola, di preciso al momento il comportamento dei corpi soggetti a sforzi esterni, e ti posso dire che in un semplice video hai fatto non bene, in modo PERFETTO, il riassunto di due anni di studi di meccanica associata al lato progettistico e applicativo ( per farvi capire come si crea un bullone, cosa significa filettatura metrica ISO, M12x1,5 ecc..) quindi davvero complimenti, ho ascoltato l'intero video e ti posso dire che non hai trascurato nulla. Perciò complimenti davvero❤
Grazie mille per questo commento Alessandro!!! 🤩🙏
Argomento molto interessante. Mi sono sempre posto queste domande, ma non sapevo chi potesse rispondermi, finalmente ho trovato questo video, ben fatto e ben spiegato. Grazie
Grazie a te per il commento! 🙂🙏
Complimenti Cristiano. Spieghi molto bene gli argomenti facendoli capire subito e chiaramente.
Grazie mille Maurizio!🙂🙏
Chiaro e comprensibile.
Per il numero dello snervamento, basta considerate che x.8=80% del carico di rottura x precedentemente determinato con il primo numero e le tabelle di riferimento, x.9=90%, ecc, ecc
Complimenti
Un saluto 👋
Ottimo complimenti per la lezione 👏👏👏👏♥️
Grazie per il feedback 🙂🙏
Ben spiegato, complimenti
🙂🙏
Bravo davvero!
Grazie 🙏🙂
Bella spiegazione complimenti. Potresti spiegare le leve di 1°2°3°genere se non lo hai gia fatto. Grazie
Complimenti per il video, ne fai altri per capire la forza di taglio? Grazie mille
Grazie Pasquale! Farò anche quello 🙂
ho guardato con curiosità, ma purtroppo hai omesso proprio l'informazione che mi serviva 😅😅😅 ovvero: dato un bullone metrico conosciuto, come posso calcolare la corrispondenza tra coppia di serraggio esercitata e forza di trazione assiale sul bullone stesso? comunque, hai un bel modo per esprimere chiaramente i concetti, complimenti.
Bellissimi argomento, continua così
Grazie 🙂🙏
Genio!!! Volevo chiederti se potevi fare un video/spiegazione in cui appunto spieghi come funzionano i bulloni autobloccanti sono stato sempre curioso di sapere come fanno ad auto sbloccarsi! grazie se lo farai
Lo metto in programma, magari ne parlo in uno short 🙂
Grazie per le informazioni. Mi è sorta però un'altra domanda, se uso i bulloni per fissare i ripiani di uno scaffale, come faccio a conoscere a quale forza trasversale resistono? Grazie
Quella che intendi tu si chiama "resistenza a taglio" e ci sarebbe un bel pò da parlare. Però diciamo che in linea di massima puoi considerare con buona approssimazione la resistenza a taglio circa il 50% di quella a trazione.
@@cristianomazia Grazie a tutti e due! ;)
Ciao, grazie per la spiegazione... io credevo che il secondo numero indicasse la resistenza agli sforzi da taglio.... puoi illuminarmi in tal senso?
grazie.
Saluti
La resistenza a taglio ha una formula ben precisa. Ma con buona approssimazione puoi approssimarla alla metà di quella a trazione
Bravo
🙏🙂
Ciao Cristiano, e complimenti per il canale. Permettimi un piccolo appunto...al minuto 1:27, nella rappresentazione grafica per spiegare la coppia di serraggio, il braccio è rappresentato erroneamente. Infatti nel disegno il braccio è mostrato come proiezione del braccio reale. Il braccio è la distanza tra il punto di applicazione del momento serrante, convenzionalmente considerato come l'asse attorno il quale ruota la vite, ed il punto di applicazione della forza, vettorialmente perpendicolare al braccio stesso. Scusa la correzione, sicuramente fastidiosa, ma doverosa da parte di un collega ingegnere 😅
Ciao Gianluca! Hai fatto benissimo! In effetti quell’immagine è fuorviante! Ben vengano i commenti costruttivi come il tuo. Grazie per la precisazione! 🙂
Secondo ntc18 i bulloni non si verificano solo a rottura con apposito coefficiente riduttivo di 1.25? Quando è necessario eseguire verifiche a snervamento? Allo SLE?
bravissimo
🙂🙏
Sulle rondelle piane, dove metterle nel bullone: con la testa della vite o con il dado? Quando utilizzare due rondelle nella guarnizione?
Ciao Ho seguito con interesse il tuo materiale e ho scoperto molte cose interessanti. Ma, lavorando nel settore automobilistico, mi sono imbattuto in situazioni in cui una vite deve essere utilizzata una sola volta. Cioè, avvitato alla coppia solo una volta. Se viene smontato, non può essere rimontato una seconda volta. Mi sono sempre chiesto il motivo e l'unica spiegazione che ho trovato è che la vite, serrata a coppia, si allungava e c'era il pericolo che si rompesse al successivo serraggio. Non so se è così e per questo motivo spiegatemi perché queste viti non vengono utilizzate dopo lo smontaggio. Grazie e attendo la tua risposta. Una buona giornata.
Ciao
È possibile approfondirlo quest'argomento
X esempio il serraggio va calcolato in base al passo(filettatura)alla lunghezza della vite,il materiale ovviamente il diametro ma x esempio anche su che materiali viene avvitata la vite tipo allumini(ergal) bronzo,ottone,ferro ecc.
Mi interessa xchè faccio il meccanico e tante volte x dei serraggi con filettature diverse e materiale non ho tabelle di riferimento
Grazie
Eccosivvia! Sei bravo! Sono alla parte sulla resistenza. Devo far na roba che mi servono delle M10x60 HT quelle nere denominate 10.8 ma non so il numero che cosa vuol dire :)
Invece se me ne servissero con una resistenza alla forza laterale, cioè usate come perni anzichè come elementi in trazione/compressione? Sto video mi serve! :) Thanks!
Esistono le 12.8 mi dici. Non ho mai visto un secondo numero differente da .8 quindi grossomodo lo snervamento è l'80% del carico di rottura. (perchè lo scrivono se sembra essere una costante?) Ad ogni modo la vite che serve a me dovrebbe reggere sforzi intensi e momentanei, non continui. Tengono insieme un utensile durante lo sforzo, non lo fissano in posa. ...dico male? Spero che le 12.8 non mi costino un braccio e una gamba.
Complimenti ottimo video
Mi è un po' difficile capire la differenza di forza prodotta dal bullone , applicando la stessa forza e uguale leva , tra un bullone es M12 e M 22 . Conta ovviamente il passo. Se producono lo stesso angolo quale dei due produce più forza e meno attrito? Io direi
M 12 .
Ho creato un torchio per le vinacce con filettatura M16 e la vorrei sostituire con M22 oppure M24 .
Grazie dell'attenzione
Ingegne'..... Puoi spiegarmi, per favore, con un video, il motivo per cui, in un motore a combustione interna, la curva della coppia e quella della potenza non coincodono?
GrazieK
Bello ma manca la parte che interessava a me, se una vite 8.8 viene stretta su un carter in alluminio che si fa? Che tabella di serraggio si usa?
La vite si allunga e il dado si accorcia!!!
Quale relazione , in base al tipo di filetto, diametro, etc, tra coppia di serraggio e trazione che si realizza sul bullone stesso.
Ossia come stimare , a grandi linee, la coppia di serraggio massima in base alle caratteristiche del bullone o alla deformabilità di ciò che si va a chiudere?
... E se uno giorno un dentista ti applicherà un impianto dentale , probabilmente userà una chiave dinamometrica per chiudere la vite tra dente ed impianto ... In genera a 30N/cm ( vite da 1.2 mm in titanio ... non molto resistente)...ma senza rondella!
Non c'è male , bene.
Però non hai spiegato come si calcola la coppia di serraggio, cosa che hai detto che avresti fatto all'inizio del video.
Perdonami, ma quindi come faccio a sapere a che coppia serrarlo??? In base a cosa? Sai che non ho capito?… va bene i limiti etc….
Il valore dipende da cosa devi serrare. È la scheda tecnica che ti indica il valore di serraggio. Una volta individuato il valore, si imposta quel valore sulla chiave dinamometrica
@ e mettiamo caso che non ho schede tecniche o indicazioni varie, come faccio a capire?
@@Giu_Pel Chiaramente per impieghi "fai da te", se non hai nessuna informazione, stringi fin quando lo ritieni opportuno. Un pò come quando monti i mobili ikea per intenderci. Ma parliamo di impieghi non professionali
@@Giu_Pelsulla testa delle viti cmq ci sono delle sigle in base al materiale e scorrimento,su google trovi tranquillamente la tabella con tutte le tipologia di viti e i serraggio,se devi creare qualcosa,nella meccanica ti viene data la coppia di serraggio insieme alla vite o in base al lavoro,o seno come dice lui per certi lavori stringi e basta
Mi si allunga anche a me...😛
😂😂
Tutto bello ma a un certo punto cominci a dire: diametro del bullone, classe di resistenza del bullone, numero che trovate sul bullone... Si parla di vite, non di bullone