Dopo lo stent, per quanto tempo va fatta la DAPT nei pazienti ad alto rischio di sanguinamento?

Nello studio MASTER DAPT del quale al congresso 2022 dell’ESC sono stati presentati i dati a 15 mesi, i pazienti con sindrome coronarica acuta o cronica ad alto rischio di sanguinamento sono stati sottoposti a PCI con stent a rilascio di sirolimus a polimeri biodegradabili.
I pazienti privi di eventi ischemici ed emorragici e che hanno aderito a un regime di DAPT (doppia terapia antiaggregante) a un mese dalla PCI sono stati randomizzati all'interruzione immediata della DAPT rispetto alla continuazione del trattamento fino a un anno.
La DAPT a un mese non è risultata inferiore per quanto riguarda gli eventi avversi cardiaci o cerebrovascolari netti e maggiori ed è stata associata a un minor numero di emorragie maggiori o clinicamente rilevanti non maggiori a 11 mesi.
Ci siamo fatto spiegare i dettagli dello studio dal primo autore, il Prof. Marco Valgimigli del
Cardiocentro Ticino Foundation, Lugano (Svizzera).

[@renatodiiorio8804]

Sono a rischio sanguinamento dopo aver ricevuto il trattamento di stent sull'ima nell'anno 2000? Fino ad oggi ho seguito solo trattamento farmacologico! Sarei grato se mi rispondeste!!! In attesa RINGRAZIO!!