BRAVISSIMA,SEI STATA L'UNICA CHE HA DETTO LE COSE GIUSTE E VERE SUL TAPIS ROULANT ALCUNE COSE GIA LI PENSAVO, GLI ALTRI YUOTUBERS CHE HO SENTITO HANNO SPARATO SOLO STRONZATE PARLANDO SOLO IN NEGATIVO DI QUESTO ATTREZZO MERAVIGLIOSO CHE MI PERMETTE A 43 ANNI DI POTER COMPETERE A CALCIO CON RAGAZZI DI 20. BRAVISSIMA LIKE SICURAMENTE
Io faccio anche mezze maratone lente sul tapis...in 2 ore precise chiudo le 21k quando voglio far una 21 piu in relax rispetto all'outdoor...è utile per abituare il corpo a mantener un passo rilassato a lungo e defaticare l'inerzia specie in chi non ha troppa esperienza...anche se io dopo 13 anni di corsa lo faccio tutt'ora ogni tanto sul tappetto...anche se preferisco le 21 outdoor con qualsiasi condizione meteo...è comunque una risorsa utile il tapis roulant
Tutto è possibile. Se però Fausto ci stai chiedendo se è consigliato, la risposta è “Dipende”. Se pensi di utilizzare il tapis per il 100% degli allenamenti, ti potresti esporre ad un maggior rischio di infortuni e non allenare correttamente la propriocettivita. Se vuoi utilizzare il tapis per i lavori di qualità invece, è un’ottima integrazione. Per i lunghi è sempre meglio non correre oltre i 70/80 minuti indoor.
@@micolramundo6462 il tapis roulant ci fa correre su di un telo che scorre mosso da un motore. Questo cinematismo genera delle inevitabili forze vettoriali che hanno direzione e verso contrario al verso della corsa. Premesso questo quindi per correrci sopra dobbiamo vincere questa forza vettoriale nella prima fase di spinta, ma poi questa inevitabile forza vettoriale terminata la spinta ci avvantaggia nel portare indietro il piede in appoggio senza grosso sforzo. Inoltre l’assenza dell’attrito dell’aria ci avvantaggia ulteriormente a parità di velocità impostata. Infine la velocità costante ci fa correre ulteriormente in modo innaturale poiché se in alcuni momenti avessimo la possibilità di aumentare il passo anche per pochi secondi ci verrebbe impedito (ci sono alcuni tapis che rilevano l’appoggio e quando il piede si avvicina alla sommità del telo aumentano automaticamente la velocità e la diminuiscono quando il piede si allontana troppo). Alcuni sostengono che per compensare l’assenza dell’attrito dell’aria si possa aumentare la pendenza all 1/2 %. E poi non ultimo per importanza la maggiore temperatura corporea derivante dalla senza di raffreddamento per ventilazione. Detto questo pur possedendo un tapis trovo che esso non sia assolutamente paragonabile alla corsa libera su strada e per raggiungere miglioramenti anche a livello amatoriale a mio modesto parere non può essere utilizzato se non come alternativa in casi eccezionali. Non entro nel dettaglio della noia demoralizzante di non vedere spazi esterni che rientra nella sfera psicologica individuale. Buon anno Micol.
@@micolramundo6462 no no , non il 100% dell’ allenamento, solo alcuni lavori tipo un medio in salita. Grazie gentilissimi e preparati, buon fine e buon inizio anno
@@andrearomanofitaly4115 ciao Andrea! hai perfettamente ragione in tutto quello che scrivi, ma ti posso dire con certezza che ci sono atleti ( i triathleti per esempio moltissimo o ricordo anche atletio di al to livello - olimpico - altoatesini italiani) che hanno preparato e preparano grandissime prestazioni atletiche, integrando la corsa sul tapis con quella outdoor. I piú fortunati di noi (quelli che possiedono un tapis a casa) ne hanno avuto recente dimostrazione durante il primo lungo lockdown. A mio avviso il vero limite/rischio del tapis é proprio legato al sovraccarico muscolare e tendineo che provoca se usato molto soprattutto a ritmi piuttosto veloci. Tendine d'achille, ginoccia e anche possono andare incontro a qualche infiammazione di troppo. Comunque tutto quello che scrivi é corretto e condivisibile. Anche io personalmente preferisco di molto l'outdoor, ma non ti nascondo che a volte, soprattutto quando non ho compagnia in pista per i lavori, con il tapis riesco a fare delle ripetute ben impostate
BRAVISSIMA,SEI STATA L'UNICA CHE HA DETTO LE COSE GIUSTE E VERE SUL TAPIS ROULANT ALCUNE COSE GIA LI PENSAVO, GLI ALTRI YUOTUBERS CHE HO SENTITO HANNO SPARATO SOLO STRONZATE PARLANDO SOLO IN NEGATIVO DI QUESTO ATTREZZO MERAVIGLIOSO CHE MI PERMETTE A 43 ANNI DI POTER COMPETERE A CALCIO CON RAGAZZI DI 20. BRAVISSIMA LIKE SICURAMENTE
Tutto molto interessante! Sono esattamente le stesse senzazioni che ho sul mio tapis-roulant... Grazie come sempre per la chiarezza e professionalità!
bellissimo video! Grazie!
Grazie a te e TRI60. Video molto istruttivo!!!
Io faccio anche mezze maratone lente sul tapis...in 2 ore precise chiudo le 21k quando voglio far una 21 piu in relax rispetto all'outdoor...è utile per abituare il corpo a mantener un passo rilassato a lungo e defaticare l'inerzia specie in chi non ha troppa esperienza...anche se io dopo 13 anni di corsa lo faccio tutt'ora ogni tanto sul tappetto...anche se preferisco le 21 outdoor con qualsiasi condizione meteo...è comunque una risorsa utile il tapis roulant
Eccola è tornata finalmente mix di sensualità a bravura dialettica
Complimenti, e secondo @endu è possibile preparare la maratona su tappeto?
Tutto è possibile. Se però Fausto ci stai chiedendo se è consigliato, la risposta è “Dipende”. Se pensi di utilizzare il tapis per il 100% degli allenamenti, ti potresti esporre ad un maggior rischio di infortuni e non allenare correttamente la propriocettivita. Se vuoi utilizzare il tapis per i lavori di qualità invece, è un’ottima integrazione. Per i lunghi è sempre meglio non correre oltre i 70/80 minuti indoor.
@@micolramundo6462 il tapis roulant ci fa correre su di un telo che scorre mosso da un motore. Questo cinematismo genera delle inevitabili forze vettoriali che hanno direzione e verso contrario al verso della corsa. Premesso questo quindi per correrci sopra dobbiamo vincere questa forza vettoriale nella prima fase di spinta, ma poi questa inevitabile forza vettoriale terminata la spinta ci avvantaggia nel portare indietro il piede in appoggio senza grosso sforzo. Inoltre l’assenza dell’attrito dell’aria ci avvantaggia ulteriormente a parità di velocità impostata. Infine la velocità costante ci fa correre ulteriormente in modo innaturale poiché se in alcuni momenti avessimo la possibilità di aumentare il passo anche per pochi secondi ci verrebbe impedito (ci sono alcuni tapis che rilevano l’appoggio e quando il piede si avvicina alla sommità del telo aumentano automaticamente la velocità e la diminuiscono quando il piede si allontana troppo). Alcuni sostengono che per compensare l’assenza dell’attrito dell’aria si possa aumentare la pendenza all 1/2 %. E poi non ultimo per importanza la maggiore temperatura corporea derivante dalla senza di raffreddamento per ventilazione. Detto questo pur possedendo un tapis trovo che esso non sia assolutamente paragonabile alla corsa libera su strada e per raggiungere miglioramenti anche a livello amatoriale a mio modesto parere non può essere utilizzato se non come alternativa in casi eccezionali. Non entro nel dettaglio della noia demoralizzante di non vedere spazi esterni che rientra nella sfera psicologica individuale. Buon anno Micol.
@@micolramundo6462 no no , non il 100% dell’ allenamento, solo alcuni lavori tipo un medio in salita. Grazie gentilissimi e preparati, buon fine e buon inizio anno
@@andrearomanofitaly4115 ciao Andrea! hai perfettamente ragione in tutto quello che scrivi, ma ti posso dire con certezza che ci sono atleti ( i triathleti per esempio moltissimo o ricordo anche atletio di al to livello - olimpico - altoatesini italiani) che hanno preparato e preparano grandissime prestazioni atletiche, integrando la corsa sul tapis con quella outdoor. I piú fortunati di noi (quelli che possiedono un tapis a casa) ne hanno avuto recente dimostrazione durante il primo lungo lockdown. A mio avviso il vero limite/rischio del tapis é proprio legato al sovraccarico muscolare e tendineo che provoca se usato molto soprattutto a ritmi piuttosto veloci. Tendine d'achille, ginoccia e anche possono andare incontro a qualche infiammazione di troppo. Comunque tutto quello che scrivi é corretto e condivisibile. Anche io personalmente preferisco di molto l'outdoor, ma non ti nascondo che a volte, soprattutto quando non ho compagnia in pista per i lavori, con il tapis riesco a fare delle ripetute ben impostate