Senso religioso e pensiero. GABRIEL MARCEL, "L' uomo problematico"

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  • Опубликовано: 5 сен 2024
  • independent.ac...

Комментарии • 3

  • @francescodemaria6561
    @francescodemaria6561 9 месяцев назад +1

    Deve essere davvero interessante il pensiero di Gabriel Marcel... grazie per il video, Luca! Sai, vorrei addentrarmi nel pensiero di Merleau Ponty, il quale, fra le altre cose mi patre si sia occupato anche un po' di Cinema, di Teoria Cinematografica. Comunque terrò presente Gabriel Marcel! ;)

    • @librofago-libricultura
      @librofago-libricultura  9 месяцев назад +5

      Grazie Francesco, io Merleau-Ponty a dire il vero lo conosco molto poco, avendo letto solo "L' occhio e lo spirito", "Elogio della filosofia" e un suo saggetto sul marxismo contenuto, se non ricordo male, in "Senso e non senso"; mentre invece con la "Fenomenologia della percezione" non sono andato oltre le prime 40 pagine, quando mi capitò fra le mani ormai la mia luna di miele con la filosofia 'pura' era finita da un pezzo (mentre invece "Essere e tempo" e "La lettera sull' umanismo" di Heidegger me li sono sciroppati entrambi per intero ai tempi dell'università). Però è una figura affascinante, e sì, molto sensibile alle questioni di estetica (anche cinematografica, come ricordi tu, oltre che pittorica ecc.).
      Di Gabriel Marcel mi piacciono la chiarezza e il pragmatismo, qualità che certo non sono proprie di Heidegger Sartre & company (il cui linguaggio per iniziati mi suona ormai quasi fastidioso, di Sartre oggi credo riuscirei a rileggermi solo la narrativa); aveva ben in mente quali sono le priorità e i bisogni profondi - esistenziali, appunto - dell'uomo, e non si perdeva mai in chiacchiere. Mi piace anche la sua umanità, cosa abbastanza rara nei cosiddetti filosofi (Cioran scrisse di lui che lo salvò l'essersi tenuto lontano dall'accademia; probabilmente ha ragione). Così come tendenzialmente è rara tra i filosofi la gradevolezza della scrittura, laddove invece il vecchio Marcel scriveva piuttosto bene: mai ingessato, buon senso del ritmo, frasi che girano e belle 'chiuse'. A mio modesto parere è un autore sottovalutato, non sarà stato un grande pensatore ma sicuramente una grande personalità

    • @francescodemaria6561
      @francescodemaria6561 9 месяцев назад +1

      Grazie per la bella risposta, Luca! Comunque, in linea di massima anch'io preferisco una Filosofia meno "specialistica" e "tecnicista" se capisci cosa intendo, anche se ci sono, appunto, letture che vorrei fare, Merleau Ponty, lo stesso Heidegger. Ad esempio amo molto Ernst Bloch, anche come tipo di scrittura, davvero "Espressionista", poetica e dai forti connotati Biblico-Profetici.