L'intonaco deumidificante NON asciuga il muro! (amara verità)
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- Опубликовано: 4 авг 2024
- L'intonaco deumidificante NON asciuga il muro, e non è nemmeno la soluzione all'umidità di risalita. Ti spiego perché in questo video.
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#muffa #umidità #archimedegroup
![Problemi di umidità nei muri: per risolverli parti da questo video [EP. 1 UMIDITÀ]](http://i.ytimg.com/vi/v8DpEqJzW-g/mqdefault.jpg)
![Problemi di umidità nei muri: per risolverli parti da questo video [EP. 1 UMIDITÀ]](/img/tr.png)
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Massima qualità ed eccellenza dei contenuti, come sempre del resto!!!Complimenti a Stefano e a tutto lo staff di “Archimede Group”
Grazie sig. Sorrentino
Salve cosa ne pensi dell'eletrosmosi per l'umidità di risalita? Grazie attendo risposta
Tanto utile quanto mal interpretata. Se non associata agli interventi edili necessari (spesso sono indispensabili) non serve a nulla... Leggi questo articolo www.archimedegroup.eu/umidita-di-risalita-dispositivi/
Quali sono gli interventi da associare all eletrosmosi ?
Buongiorno siete operanti a Fondi in provincia di Latina?
Si, senza restrizioni. Compili il modulo nel sito e segua le istruzioni che riceverà via email se desidera richiedere un'analisi diagnostica.
Ricordiamo ai lettori che nella pagina "domande frequenti": www.archimedegroup.eu/faq/ trovate risposta di dove operiamo e ad altre domande frequenti.
Salve, operate su Pescara?
Si... Ci contatti dal sito www.archimedegroup.eu
Salve siete operativi anche in provincia di Napoli?
Si, siamo operativi anche nella sua regione.
www.archimedegroup.eu/faq/
Rinzaffo, intonaco e intonachino devono essere solo le fasi di completamento e finitura di un intervento di restauro e risanamento conservativo del paramento murario ben più complesso e completo, previe analisi e diagnosi del tipo di sali e di tipologia di umidità ( percolazione, risalita per capillarità , ecc..).Il problema non è tanto l ignoranza in merito, quanto la sola realizzazione di intonaci finti risananti "fai da te".
Mitch, la prossima volta che torna nel pianeta terra avrei piacere di conoscere lei e la sua attività lavorativa.
Mi invii per cortesia i suoi contatti a info@archimedegroup.eu oppure mi contatti www.archimedegroup.eu/contatti-specialisti-dell-umidita/ specificando che sono io che la stò cercando...
BUON LAVORO
Saluti
Stefano P.
@@ArchimedeSpecialistiUmidita Caro Stefano, premesso che credo che ogni giorno ci sia sempre qualcosa di nuovo da imparare, ... chissà magari anche da altri pianeti, sono solo un umile servitore del mestiere, nell' edilizia da più di trent'anni, e quindici come professionista ( p.s : questo implica che per non gravare troppo in famiglia facevo l operaio edile, impiantista,termotecnico a partire gia dai 17 anni.. ).
Trovi alcuni miei commenti , sempre positivamente costruttivi, in molti testi sul sito Hoepli di Milano in molti campi del settore edile, restauro, acciaio, impianti elettrici e termici anche a biomassa....con il nome professionale.
Curiosità deve essere intelligenza..l astio e l invidia ( e nelle università ne ho beccato tanti ) , ma soprattutto l' ignoranza, lasciamola ai buzzurri delle teorie darwiniane.
Per chi come me ha vissuto due alluvioni al Nord , il crollo del ponte Morandi, e ha saggiato e lavorato per anni in aree terremotate in centro Italia, l imperativo deve essere sempre : conoscenza, metodo e crescita professionale.
Saluti di buona collaborazione e di buon lavoro. Mitch..
P.s : perché non inserire nel "lessico normal 1/80" , quello che gli strutturisti normatori degli eurocodici chiamano "diagrammi di flusso" anche nel restauro, le varie metodologie ( risolutive e non pagliativi ) di risanamento delle murature?
Ciò potrebbe dare un 'plus' alla "bibbia" dei restauratori ( mio ultimo esame all università 29/30 proprio sul tema in oggetto ).
@@pigghy2011 sei da conoscere 💪👊
Ma se non sò chi sei.... Ciao
Stefano P.
@@ArchimedeSpecialistiUmidita vero : ma ora grazie a RUclips ho un riferimento professionale su questo delicato tema del restauro;
quando mi capiterà di risanare pareti umide ,vedasi cantine, o addirittura interi perimetri posso sempre contattarvi.
P.s: in questo momento mi sto occupando e aggiornando su impianti termici a biomassa, con relativo bilanciamento tramite valvole termostatiche senza accumulatore puffer per il centro Italia, ( zone near terremoti ), quindi in accesso diretto ( e gravoso per i circolatori ) sui collettori ( la cui valvola deve sempre rimanere in posizione aperta per non ristagnare l acqua e rovinare l impianto ).
Se , come mi è capitato , il sito Hoepli mi richiederà commenti in merito a testi semi-professionali, li ritroveremo tra circa sei mesi sul sito di Milano.
Saluti.
Su lecce?
Buongiorno Marco
La Puglia la serviamo raggruppando più commesse e quindi con tempi organizzativi leggermente più lunghi.
La ringraziamo del suo interesse, se desidera può contattarci attraverso la pagina contatti del sito.
saluti
Non sono tanto in sintonia
La ringraziamo del suo punto di vista ma noi rimaniamo del nostro parere.
E' un'amara verità ma inconfutabile visto che proviene da centinaia o migliaia di misurazioni eseguite in altrettanti edifici.
Io uso sempre il bio intonaco Benesserebio kerakol
Materiale adeguato in tanti casi. Ma come precisano nelle "indicazioni di applicazione" nella sua scheda tecnica escludono praticamente il suo utilizzo n alcune muratura.
Mi riferisco a queste avvertenze riportte nei casi di "Preparazione supporti umidi: sui muri umidi o in presenza di risalita capillare" come nella scheda riportata:
1) Asportare dalle superfici le incrostazioni saline interstiziali.
Asportare le malte di allettamento e i blocchi in pietra o mattone sgretolati o inconsistenti a causa delle concentrazioni saline.
2) Eseguire un’accurata pulizia delle superfici con idrosabbiatura o sabbiatura e successivo abbondante idrolavaggio a pressione... .
3) L’accurata preparazione dovrà rimuovere completamente residui di precedenti lavorazioni, vecchi intonaci e rasature, concrezioni saline, sporco o comunque qualsiasi elemento che possa pregiudicare l’adesione.
Nelle situazioni critiche sono preferibili altri tipi di intonaco che effettuino uno "sbarramento sicuro" ai sali e non all'umidità.
Ci sono sempre stati prodotti, leggermente più bassi di costo in termini di prodotto solo che ci vuole più abilità nell'applicazione. Questo prodotto è fantastico in termini di semplicità di applicazione e rpidità nei tempi di applicazione che nel caso medio basso come gravità di umidità è una certezza.
Stefano P.
@@ArchimedeSpecialistiUmidita buongiorno sono un semplice muratore non sono un tecnico. Con kerakol non o avuto mai problemi. Oltre sono un posatore K D H . Tanti saluti
Io non vendio prodotti ne applicazioni... misuriamo e analiziamo le murature, solo dopo posso parlare in modo scientifico.
Le parole qui sotto che potrà leggere sono una delle richieste di analisi in cantieri con il prodotto che dice lei.
Cordiali saluti
Stefano Pigatto
"CATEGORIA CONTATTO: Sono il proprietario dell'immobile
PROBLEMA: Umidità di risalita, Condensa invernale, Odore di muffa nell'aria
DESCRIZIONE PROBLEMA: Buongiorno,
ho acquistato un appartamento a piano terreno, senza box o cantine sottostanti.
Sto (purtroppo) procedendo a una ristrutturazione che ha evidenziato i problemi di "infiltrazioni/umidità di risalita" e forte odore di umidità.
I lavori sono quasi terminati (malta kerakoll biobenessere) ma non vedo grosssi risultati, in particolare in alcune zone.
Vorrei quindi capire meglio quale sia il problema e la possibile soluzione.
Chiamatemi quando volete.
grazie mille"
Non sono tanto d'accordo. Siamo nel 2024, ormai ci sono prodotti unici per tutto come per esempio la geolite kerakoll che permette con un solo prodotto il trattamento dei ferri, il restauro della murature e addirittura una finitura non civilie.
Oggi ci sono prodotti come poromap deumidificante, che annullano i sali e hanno una finitura porosa per la traspirazione della parete.
in casi "comuni" sono prodotti all in one, che fungono più che bene. Provati più volte e funzionano.
Buongiorno, sono Stefano Pigatto, le riconfermo che non c'è nessun intonaco che asciuga il muro e per contro-prova le rispondo usando le stesse identiche parole riportate nella scheda tecnica del prodotto risanante da lei citato:
COPIA INCOLLA DALLA SCHEDA TECNICA
"Dal paragrafo AVVISI IMPORTANTI:
Nel caso in cui le strutture da risanare siano interessate sia da forte presenza di umidità di risalita capillare sia da notevole concentrazioni di sali solubili, si consiglia di realizzare, prima dell’applicazione dell’intonaco deumidificante, una barriera chimica orizzontale....
.... esplica la sua funzione sino a completa saturazione salina dei macropori presenti al suo interno. Non è possibile prevedere la durabilità di tale intonaco....
... Nel caso si debba intervenire su strutture interrate o semi interrate dove si realizza un’impermeabilizzazione in controspinta..."
Tre affermazioni che confermano il nostro parere: NESSUN INTONACO PUO' ASCIUGARE IL MURO e tantomeno può essere visto come elemento risolutore di un problema di umidità