4ᵃ Tappa - Pogacar, primo colpo a Vingegaard!! Stacca sul Galibier e si riprende la maglia gialla.

Iscriviti al canale per essere sempre aggiornato in tempo reale su tutti i principali eventi sportivi.... Attiva la campanella per le notifiche e riceverai un messaggio ogni volta che un video viene pubblicato... Grazie per la tua collaborazione...
Prima vera tappa di montagna di questo Tour, che torna a casa, in Francia, con partenza da Pinerolo e arrivo a Valloire.
Si scalano il Sestrière e il mitico Col du Galibier.
13:30 - 126 km al traguardo
Ci sono i primi fuggitivi di giornata: Mads Pedersen ha dato il via, seguito poco dopo da Frank Van de Broek, già protagonista nella prima tappa.
Ci sono poi Wout Poels, Kevin Geniets, Harold Tejada e Magnus Cort.
Alle loro spalle altri si muovono per cercare di raggiungerli, il distacco dal resto del gruppo è di circa 20 secondi
13:39 - 120 km al traguardo
Il tentativo di Pedersen e compagni è stato riassorbito.
Il danese raggiunge però il suo obiettivo di arrivare primo davanti a Girmay sul traguardo volante di Castel del Bosco
13:45 - 117 km al traguardo
Nessuno in fuga ancora, ma il gruppo ha già distanziato diversi velocisti dopo il traguardo intermedio di Castel del Bosco.
La maglia verde Abrahamsen e i suoi avversari sono già a 1'10''
14:00 - 108 km al traguardo
Impennata delle pendenze da percorrere: i corridori transitano ora a Fenestrelle, sopra i 1100 metri di altezza.
Bisognerà salirne quasi altri 1000 per arrivare sul Sestriere (2035 m), primo grande ostacolo di giornata e dell'intero Tour.
Il gruppo Van Aert è a 1'32'', quello con la maglia verde a 2'52''
14:42 - 89 km al traguardo
Stephen Williams precede Valentin Madouas al Sestriere e guadagna cinque preziosi punti per la classifica della maglia a pois (miglior scalatore)
14:47 - 82 km al traguardo
Dopo la fatica della salita, preziosi chilometri in discesa per i corridori.
Arriveranno a Cesana Torinese, con un dislivello di circa 700 metri rispetto al Sestriere, per poi ricominciare a salire verso un altro GPM di seconda categoria, il Colle del Monginevro (1860 metri, 8,3 km con pendenze medie del 5,9%), primo territorio francese di quest'edizione
14:57 - 75 km al traguardo
Terminata la discesa in quel di Cesana Torinese, i 17 battistrada riprendono a pedalare in salita.
Mancano 7 chilometri allo scollinamento del Monginevro, in Francia
15:16 - 68 km al traguardo
I fuggitivi sono arrivati anche in cima al Monginevro, seconda fatica di giornata dopo il Sestriere.
Un ottimo Williams brucia ancora Barguil e Madouas e si prende altri 5 punti validi per la classifica scalatori.
Il gruppo insegue a 2'20''
15:28 - 54 km al traguardo
I battistrada restano compatti nell'arrivo a Briancon e ora si apprestano ad affrontare insieme anche la lunga salita verso il Col du Galibier (2642 metri di altezza, salita di 23 km con pendenze medie del 5,1%)
16:24 - 27 km al traguardo
Lazkano, che ha tentato con successo una nuova azione solitaria, è il primo ad arrivare sul Col de Lautaret.
Inizia ora il tratto più impegnativo della salita verso il Galibier
16:34 - 23 km al traguardo
Il gruppo dei big perde sempre più componenti: Bardet, il vincitore della prima tappa, alza bandiera bianca.
Prima di lui anche Bernal, Vlasov e Geraint Thomas. Carapaz è scivolato a un minuto da Pogacar-Vingegaard
16:38 - 22 km al traguardo
Tra 3 km si scollina sul Galibier. Già si può affermare con certezza che Carapaz non indosserà anche domani la maglia gialla.
L'ecuadoriano si è staccato assieme a tanti altri. L'azione della UAE Emirates è stata poderosa
16:45 - 19 km al traguardo: Pogacar allunga
Anche Vingegaard ha dovuto mollare la ruota del vincitore del Giro d'Italia.
Lo sloveno vola e scollina per primo sul Galibier, il danese insegue da solo a 10'', più indietro c'è Evenepoel a 20'', Roglic a 40'' da Pogacar
16:47 - 15 km al traguardo
In discesa Vingegaard rosicchia qualcosa a Pogacar, il gruppo con Evenepoel e Roglic è a circa 30''
17:01 - Pogacar vince a Valloire!
Lo sloveno porta a termine il capolavoro iniziato sul Galibier, vince la quarta tappa e si riprende la maglia gialla.
Alle sue spalle arrivano il compagno di squadra Ajuso, Evenepoel, Roglic e Vingegaard a 35 secondi (più gli abbuoni)