Videobollettino mensile Ottobre 2022 - Sistema Informativo Excelsior

Lavoro: 477mila assunzioni previste dalle imprese a ottobre,
-27mila rispetto ad un anno fa.
Si accentua la tendenza negativa per fine anno: -10,4% tra ottobre e dicembre
Sulla generalizzata flessione sta incidendo il rallentamento dell’economia
dovuto all’aumento dei prezzi dell’energia, all’inflazione e alla
situazione geopolitica.
L’industria programma a ottobre 147mila assunzioni e 370mila per il trimestre ottobre - dicembre.
Per tutti i comparti del manifatturiero si registrano previsioni negative rispetto a ottobre 2021, solo il settore delle costruzioni risulta in crescita con 53mila contratti (+2,2% rispetto al 2021)
I servizi programmano complessivamente 330mila assunzioni nel mese e 850mila nel trimestre, grazie soprattutto alle imprese del turismo con 70mila assunzioni ad ottobre (+37,4% rispetto al 2021) e e 184mila assunzioni nel trimestre ottobre-dicembre (+10,9% rispetto al 2021)
Si conferma il prevalente ricorso ai contratti a tempo determinato ( 51,5%). Seguono i contratti a tempo indeterminato (19,7%); i contratti di somministrazione (10,5%); gli altri contratti non alle dipendenze (8,1%), quelli di apprendistato (5,3%) e i contratti di collaborazione e altri contratti (4,9%).
Quasi un’assunzione su tre (32,2%) riguarda giovani fino a 29 anni d’età.
Cresce ancora la difficoltà di reperimento. Si attesta infatti al 45,5% delle entrate programmate, un valore superiore di 9 punti percentuali rispetto a un anno fa.
La difficoltà di reperimento del personale, che complessivamente riguarda il 45,5% delle assunzioni, raggiunge il 60,7% per gli operai specializzati, il 47,5% per le professioni
tecniche, il 46,8% per le professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi e il 46,1% per professioni intellettuali, scientifiche e ad elevata specializzazione.
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