io ho un vecchiotto 9000 btu Saunier Duval on off (installato nel 2010 ), l’ anno scorso l ho usato per circa 5 ore al giorno da metà giugno fino a settembre la bolletta è aumentata di solo 30€ , buona giornata
@@TheAntirossigiustamente sfatiamo la storiella che consumano tanto, costa mensilmente quanto una pizza con gli amici ma la qualità della vita e del sonno sono eccellenti
Non costa tanto la componente energia su una bolletta, ma la miriade di tasse piccole e grandi che troviamo su quest' ultima ( pensate io ho una piccola mansarda che la lascio per gli ospiti e in due mesi che non l'ho usata mi sono arrivate 58€ di bolletta senza mai toccare un singolo interruttore della luce😢
Gli split interni non vanno mai alla potenza massima .... ovvero anche se si impostano 26C sul telecomando e nel locale ci sono ad es. 32C vanno alla nominale per poi abbassar la potenza richiesta (modulazione inverter sulla motocondensante esterna) man mano che la temperatura rilevata dalla sonda in aspirazione sullo split scende fino al target impostato appunto sul telecomando ... ....vanno alla potenza massima solo se si preme il tasto apposito HighPower o Powerfull o turbo etc per 20/40 Min (dove lo split aumenta anche i giri della pala al massimo che può) Quello che conta per capire i consumi in Kwh è l'assorbiomento alla potenza minima perchè se uno accende il clima 17 ore al giorno, per 16 ore andrà alla potenza minima una volta raggiunta la temperatura di 26C etc impostata sul telecomando entro la prima ora.... non alla nominale che serve solo all'inizio per raggiungere nel più breve tempo la temperatura appunto impostata 🙂
Ad oggi non è il consumo del condizionatore, la pulizia dei filtri, isolamento termico ma l’aumento senza freni dell’energia elettrica che con la balla del green aumenterà sempre di più…🤷🏻♂️
piuttosto cambia fornitore del mercato libero con costi fissi CCV più bassi e non sacrificare il comfort del clima che cmqe deve esser inverter in classe A+++ raffrescamento
Ottima spiegazione. Anni fa feci mille comparazioni e presi dei Samsung proprio in base a questi dati, che si sono rivelati utilissimi e coerenti per quel che concerne le prestazioni ed i consumi. Il problema più grande rimane l'affidabilità che si è rivelata scarsa. Visto che intendo cambiarli pensavo agli Hisense. Peccato che nel sito ufficiale non si capisca molto la differenza tra un modello ed un altro.
Grazie per le spiegazioni si un grande 💪💪💪 Se posso chiedere va bene usarlo sempre il condizionatore in deumidificatore? Consuma di piu uguale o di meno alla modalità condizionatore?
Sempre no, ci sono condizioni in cui è preferibile usare il raffreddamento che deumidifica cmq. Qui trovi una spiegazione più esaustiva: www.elettro-domestici.com/funzione-dry-condizionatore.asp#condizionatore-quando-usare-il-suo-deumidifcatore-in-estate
Io non ci capisco niente, non so neanche in che modalità sia, domani cerco le istruzioni, anche se quando lo hanno installato mi è sembrato che le istruzioni non fossero in italiano
@@annaonida3582 Leggere le istruzioni ti consente di capire come usarlo al meglio. Spero siano in italiano, altrimenti dovrai provare a recuperarli dal sito del produttore.
Salve, per quanto riguarda l'uso del deumidificatore (DRY) i consumi possono essere equiparati? Grazie dei contenuti e complimenti per la professionalità.
La modalità dry è identica al raffreddamento, difatti il condizionatore per deumidificare non fa altro che raffreddare l'aria che condensa poi sulla batteria. Tendenzialmente in DRY il condizionatore lavora intorno alla potenza minima quindi è anche probabile che consumi meno lavorando in area di erogazione di potenza con COP migliore. Grosso modo però ho verificato che il mio in modalità dry consuma quasi esattamente come nella modalità FREDDO impostata al minimo.
Scusa, riusciresti a fare un video sui calcoli da fare per impostare il costo/kw. Giustamente quello indicato dal gestore non è reale perché mancano mille fattori. Potrebbe bastare sottrarre dalla bolletta il canone rai e dividere per il consumo ? Grazie !
I consumi di un condizionatore non sono esagerati. Sapendolo usare costa meno del consumo di una PlayStation con relativa tv connessa. La cosa importante è deumidificare l'ambiente. La percezione del caldo o del freddo varia in funzione all'umidità dell&aria. La temperatura di esercizio del condizionatore durante la notte, dovrebbe essere 27 gradi. Ed in queste condizioni dormi tranquillo tutta la notte e forse spendi meno di 80 centesimi di corrente. Secondo me, il nostro benessere vale più di 80 centesimi a notte!
Ne ho parlato in molti articoli e video. Mi è piaciuto molto il paragone con la play! Sintesi perfetta e ovviamente concordo in pieno! Grazie per il tuo contributo.
@@Guidaelettrodomestici Io cerco di essere più pratico possibile. Entrare troppo nei dettagli dei consumi può diventare complesso, anche perché vi sono molte variabili. Comunque, sommi capi, l'importante è tenere deumidificato l'ambiente e non rendere la camera da letto come un frigorifero in estate o con un caldo del deserto in inverno. A volte 1 o 2 gradi fanno la differenza economica con poco beneficio. Saluti.
Bello questo canale!..vorrei chiederti una cosa visto che sei così ferrato:io faccio spesso il pane in casa nel mio forno classico ad incasso.Tra il tempo di riacaldamento del forno e il tempo effettivo di cottura per una bella pagnottona rimane acceso per due ore a 230° circa...sapresti dirmi a braccio quanto mi costa?
Il consumo è variabile e dipende dall'assorbimento del forno, considerandolo di 2500 watt ed il costo del kwh lo facciamo 0,25, considerato che 0,40 a dir di tanti è elevato, dopo 2 ore il consumo sarà di 1,25 euro.
Scusate se chiedo senza guardare tutto il video che penso capirei ben poco,ma mediamente considerando un uso di 6 ore al giorno quanto si spende circa? Purtroppo non so la potenza della macchina ma sta a 20 gradi fissi per appunto 6 ore al giorno. Grazie per le eventuali risposte
Premettendo che il consumo preciso dipende dalle variabili, potenza, isolamento, temperatura esterna ed impostata e quanto detto nel video e espresso in questo articolo: www.elettro-domestici.com/quanto-consuma-un-condizionatore-calcolo-in-euro.asp. Riprendendo questi dati: 9000 btu: 2 euro per 10 ore 12000 btu: 3,40 euro per 10 ore 18000 btu: 5,60 euro per 10 ore mi fai il calcolo 6 ore 9000 BTU: 1.20 euro 12000 BTU: 2.04 euro 18000 BTU: 3.36 euro
@@Guidaelettrodomestici voglio che la prenda come battuta, non era per sminuire il suo lavoro. Ce ne fossero di persone come lei che spiegano bene le cose come stanno. Buon weekend!
Sicuramente consumano di più, in generale si potrebbe dire il doppio o anche di più, nello specifico è sempre necessario addentrarsi nelle specifiche tecniche del singolo modello.
Salve, ma quando in estate il condizionatore è messo in modalità freddo, automaticamente deumidifica oppure affinché lo faccia bisogna impostare su dry?
Perché però alcuni condizionatori riguardo il consumo energetico hanno per esempio A++ per il raffreddamento e A+ per il riscaldamento dal momento che il circuito funziona al contrario ma il principio è lo stesso?
Ho 2 daikin, un dual (12000 in salotto-tinello e un 9000 in camera)ed uno singolo in mansarda (un 9000). Quando arriva la bolletta, ci sono i riepiloghi mensili dei kw consumati, ho un consumo costante sia in estate che in inverno. La bolletta sempre uguale piu o meno. Si puo' discostare per eccesso o difetto di 30 euro. non di piu'
Il miglior acquisto che abbia mai fatto... l'uso scorretto di questo apparecchio può far male alla salute ma anche se non ce l'hai e crepi di caldo soprattutto di notte .. ha un costo? Si certo che ha un costo! ma come tutto... non riesco proprio a capire come ci possano essere persone che non lo vogliono comprare proprio per non aumentare i consumi elettrici. Comunque un video troppo tecnico completamente inutile per informare un consumatore medio... è come se ti facessero un pippone tecnico sui consumi dell'automobile ma poi alla fine non è l'unica discriminante per la scelta... la ragione reale per comprarlo è che secondo me aumenta la qualità della vita e questo basta. Il resto sono chiacchiere da corso di elettrotecnica che francamente interessano veramente a pochi. Spenderai di più ma vivrai meglio... questo è o dovrebbe essere il fine unico della tecnologia.
Penso che dipenda anche da dove si vive...qua a milano i 30 gradi...percepiti realmente sono 40 e passa con l alta umidita ...( Ho provato i 47 gradi del deserto australiano..e vi posso garantire che il caldo secco non e niente in confronto al clima di m....estivo della pianura padana )... Lavoro in pizzeria da 20 anni quindi al caldo ci sn abituato...ma come da qlc anno a sta parte...i vecchi edifici della pianura padana ( caldo nn ventilato come ad esempio invece lo e il paesaggio marino )...stanno diventando invivibili l estate... Penso che a brv tirero fuori quei 3mila euro e metterò 2 o 3 split giusto x deumidificare
Credo che ci sia sempre un timore dei costi, non penso che non lo si usi, ma si cerca di farlo quando necessario! Ma condivido quanto dici, va usato per stare bene.
@@Guidaelettrodomestici Esatto, sento tanti colleghi che si lamentano di non aver dormito e di aver fatto 3 docce durante la notte avendo il climatizzatore. Non li capirò mai
Ciao, video interessante sia questo che quello del ventilatore. Evito di dir la mia esperienza non credo interessi, piuttosto un consiglio… evita spiegazioni così lunghe e dettagliate accompagnate da una grafica poco chiara, secondo me stancano e non raggiungono l’obbiettivo del video. Perdona la critica, spero sia costruttiva. Complimenti! Una domanda: ho un mitsubishi 12000, quando lo metto in cool a potenza 4 anche se raggiunge la temp continua a macinare, è passato da solo in auto, o come faccio per impostare l’automatico? Econocool? O cosa? Grazie😊
Accetto molto la critica costruttiva e con spunti di riflessione: la tua lo è. Ti ringrazio di averla posta. Si ci sono delle cose da rivedere, spero di poter migliorare. Quanto alla domanda, in generale le impostazioni avvengono dal telecomando. Se puoi dirmi il modello in settimana cerco di approfondire.
Nei condizionatori con certificazione eurovent, i dati sono verificati da questo ente terzo, che ne stabilisce l'esattezza. Una certificazione spesso posseduta da marchi leader di settore e più costosi, ma non sempre. Gli altri auto dichiarano i dati. Fino ad ora non ci sono stati casi di dichiarazioni mendaci che mi risultino. Direi che sono in linea veritieri. Se vuoi stare più potresti usare un misuratore di consumi. Spero di poter fare dei test in altri video.
sul freddo sono dati standard per tutti i brand testati con 35C esterni e 27C interni come temperatura target impostata sul telecomando Se hai 40C esterni e imposti sempre 27C interni avrai consumi superiori min/nom/max ...cosi' come se hai 33C esterni e imposti il telecomando a 24C interni
Veramente io sto con il condizionatore quasi sempre acceso, la notte passo dai 28 gradi per rinfrescare la stanza poi passo hai 30 gradi in confort lento e quasi mi devo coprire.
Infatti vanno impostati massimo 5 gradi in meno della temperatura esterna,io questi giorni con 34/35 gradi rilevati fuori mettevo 28/28,5 e stavo da dio,il mio Daikin 12000 btu consuma più o meno per 8/10 ore utilizzato così come dico io sui massimo 2kw totali...riscontrato con app e distribuzione e quella sua di fabbrica del Daikin,queste cifre del video non mi ridanno🤷😸👌pa : Daikin perfera a+++ caldo e freddo
Il consumo e sui 20/23 kWh al giorno per un 18.000 btu accesso una decina di ore in media un 18.000 consuma 1.5/1.8 kWh al ora ti volevo chiedere se posso il mio 18.000 raffredda bene fa il suo lavoro però trovo una discrepanza nella temperatura d uscita dallo split ti spiego lo accedo di giono con 38/40 gradi fuori ho una tenperatura di uscita dallo split che va dai 6 gradi ai 9 a volte 7 avolte 8 invece di sera noto che in usxita dallo split ho dai 13 a 15 gradi in uscita dallo split il clika raffredda ma non capisco se questa cosa e normale delle volte mi dà anche 5.5 in uscita dallo split ma e normale questa discrepanza?
@@Guidaelettrodomestici ti vorrei se posso fare un altra domanda tecnica sul posizionamento del deflettore del condizionatore in estate un argomento che forse si tratta poco per un corretto rinfrescare del ambiente tutti suggeriscono chi più chi meno di posizionare il delfettore verso l alto perché l aria fredda essendo più pesante va verso il basso ma se io possiziono il deflettore verso l alto di conseguenza cambio pure la temperatura di presa dello split e qui ti volevo fare la domanda tecnica la sonda al interno dello split non legge che la stanza e arrivata prima a temperatura avendo un maggiore flusso di freddo che arriva su di essa abbassando di conseguenza le prestazioni della macchina stessa? Tipo ti faccio l esempio di casa mia dove lo split del 18.000 e posizionato a circa 20 centimetri dalla lamina volevo capire un attimo se e corretto metterlo così in alto o metterlo verso il basso scusa per le domanda sono appassionato anche della termo-idraulica sono un operaio edile gli impianti e predisposizioni le faccio da me e mi ha sempre affascinato il funzionamento è l argomento
@@MarcellinoPetrella Il posizionamento del deflettore può essere messo in alto un in mezzo. Non si consiglia verso il basso al fine di non avere un flusso diretto dell'aria sul corpo. L'arie emessa in alto o al centro ha una gittata in avanti ed una caduta verso il basso. In entrambi i casi non crea problemi al rilevamento della temperatura. La posizione dello split deve essere ad almeno di 10 cm, i tuoi 20 vanno meglio, consentendo una maggiore circolazione per lo scambio. www.elettro-domestici.com/posizionamento-split-condizionatore-fisso.asp
I rendimenti Scop e Seer sono dei coefficienti di prestazione che indicano complessivamente l'efficienza di un condizionatore, tenendo in considerazione dei fattori: www.elettro-domestici.com/significato-scoop-seer-condizionatore.asp. Tuttavia se indaghi bene l'assorbimento ed il consumo finale lo puoi stabilire dalla scheda tecnica e non da Scop e Seer.
Si tratta di un portatile tecnologia on off, nella cui scheda tecnica è riportato un consumo di 0,8 kWh per ora di funzionamento. Se consideriamo 0,40 centesimi per il kwh abbiamo 0,8*0,40+7= 2,24 €
Se il 9000 sta sui 500/650 watt, quindi circa 0,6 kw, ed il costo deo kilowatt ora é circa 11centesimi secondo il pun, dovrebbe essere sotto gli 11 centesimi lora e non 20 centesimi, o mi perdo qualcosa?
@@Guidaelettrodomestici vero hai ragione, sommati ora sulla mia bolletta fa circa 18 cent al kW totali. Quindi sarei sui 10/13 centesimi allora per un 9000 btu e sui 18/20 cent per un 12000 stimando che faccia sui 1000 watt pompando molto
@@federicotomassetti9434 la bolletta si calcola pun più contributo al consumo non crede alle favolette 10 centesimi al kW e 10 per esempio di pun più contributo al consumo e vai a finire sempre sui 20 centesimi se ti viene bene 15/16
Buonasera che fortuna avere trovato questo video con i suoi consigli. Che tipo di condizionatore può consigliarmi sto a casa senza con 36 gradi se non mi sciolgo lo compro verso Ottobre ma vorrei una marca efficiente cioe che dopo averlo spento lasci l'ambiente fresco per un poco e non sia rumorosa. Quando vivevo con i miei genitori in genere accendevo il condizionatore per 4 h e chiudevo la porta della stanza da letto cosi restava fresca per un bel po' di ore
Mi fa molto piacere che lo hai trovato utile, ma vengo alla tua domanda. Consiglio di orientarti su marchi come Mitsubishi electric, Daikin, Panasonic, Hitachi ed altri sempre di settore. In ogni caso la scelta dovrebbe essere molto basata sull'esigenza di partenza da valutare in base alle specifiche dell'ambiente e l'area geografica, per via delle temperature esterne. Ti vorrei lasciare un mio articolo di approfondimento: www.elettro-domestici.com/come-scegliere-un-condizionatore/ nel quale trovare altre informazioni. Ancora nel sito e nel canale trovi un sacco di informazioni. Per quanto riguarda l'idea di tenerlo acceso e spegnerlo, vorrei dirti che se lo fai per una questione di consumi, non vale la pena, in quanto dopo quelle ore il clima se ben dimensionato è in mantenimento ed avrai un consumo veramente basso. Inoltre la tenuta dell'ambiente non centra tanto la qualità del condizionatore, quanto l'isolamento della casa. Infine anche se l'ambiente nel caso descritto resta fresco, l'umidità sale e la percezione del disagio pure.
La fisica è matematica e la matematica non è mai una opinione : facciamo due conti BTU è una unità di misura usata per motivi storici per indicare la potenza di un apparecchio (un po' come i cavalli vapore ancora oggi utilizzati per caratterizzare la potenza di una automobile). 1 BTU = 0.2930 W circa . Ma cosa è un watt ? Un watt è la quantità di energia che OGNI SECONDO una apparecchiatura produce o assorbe da un generatore . L' energia si misura in Joule quindi un dispositivo della potenza di 1W ogni secondo assorbe 1 Joule di energia (per farsi una idea, un proiettile 9x21 all'uscita della canna della pistola ha una energia di circa 600 Joule). Un condizionatore da 9000 BTU ha una potenza espressa in Watt pari a 2637 . Ciò significa che OGNI SECONDO il nostro clima assorbe dalla rete elettrica una energia di 2637 Joule ( circa il 45% in più dell'energia di un proiettile calibro 5.56 NATO all'uscita della canna del fucile). Visto che ogni secondo il clima assorbe 2637 Joule chiaramente la rete elettrica deve fornire ALMENO questa energia ogni secondo (in realtà di più per via delle inevitabili perdite nei conduttori etc) . Pertanto è FISICAMENTE impossibile che un condizionatore da 9000 BTU (=2637W=2637Joule/secondo) possa funzionare con 600W (cioè 600 Joule/secondo) : viola la prima legge della termodinamica perchè si avrebbe energia che si crea dal nulla . Che poi il clima funzioni a potenza ridotta e per periodi intermittenti e quindi il consumo venga spalmato sulle 24 ore producendo una media di 600W ora è assolutamente possibile ma bisogna specificare bene cosa si intende dire . Mi scuso se mi sono dilungato...e il video, ciò precisato, è ben fatto e utile
Per vedere facilmente il consumo di un climatizzatore, basta collegarlo a una presa tipo shielly, e lo si può monitorare nelle varie condizioni. Purtroppo non sono a conoscenza della esistenza di apparecchi in grado di funzionare a un regime fisso deciso dall'utente (solo Toshiiba ha qualcosa di simile) , ma si affidano alla loro logica un pò stupida.
Ne ho istallati due da 9000 btu e spesso durante il giorno sono accesi entrambi a deumidificatore. Sul app enel mi segnala un consumo di 1.8 max 2 euro al giorno. Se è tutto vero non è male
Se leggi i dati dell' Energy label consuma molto di più, ma in realtà ha un consumo leggermente superiore. Se segui il video fino alla fine viene spiegata la lettura dei dati tecnici ed i gli assorbenti paragonati tra freddo e caldo. Poco in più.
"di più o di meno" è una domanda senza senso! Dipende da quanto deve scaldare e, specialmente, la temperatura esterna: più fa freddo, più cala l'efficienza. Sotto una certa temperatura esterna (temperatura che dipende moltissimo dalla "generazione" = anno di costruzione, del climatizzatore) cala moltissimo e conviene il metano.
Ma io ho un BTU 12000 A+++ per un appartamento di 65 metri quadri lo uso in modalità’ Eco a circa 24 gradi ma dopo una prima ora di funzionamento dove sento un bel fresco dopo il corpo si abitua e sento “caldo" nuovamente non so se e’ un fenomeno comune o dovrei settare la temperatura ad una gradazione piu’ bassa? grazie
La percezione è molto influenzata dalla concentrazione di umidità. Puoi anche ridurre la temperatura ma se resta umida, le condizioni di benessere non si creano. Nel tuo caso ritengo che inizialmente avverti il fresco è stai ok, poi il corpo percepisce ancora che le condizioni non sono ancora favorevoli. Il problema è che il clima è sottodimensionato per i 65 metri ed inoltre uno solo per tutta casa non può raggiungere tutti i punti.
credo il condizionatore consuma più o meno KW a seconda se lo usi come produttore di aria fredda o semplicemente DRY che toglie l'umidità (molto meglio ed economico)
La velocità di ventilazione e direttamente collegata all' attività del motore. Più è veloce maggiore è l'attività del compressore ed il consumo. Una velocità più bassa consuma meno. Tuttavia una velocità bassa può fare consumare di più non facendo mai arrivare l' ambiente in temperatura. In definitiva va usata la velocità di ventilazione appropriata alle necessità di raffreddamento, non ragionando sul consumo. Sarà il condizionatore stesso a ridurla se la imposti automatica al raggiungimento del temperatura ideale.
@@AlexBesson- la velocità come tutte le funzioni automatiche sono ottime in quanto il condizionatore lavora ottimizzando il risultato in funzione delle variabili ambientali.
Io ho notato solo una cosa che consumo di meno in estate in modalità deumidificatore che in inverno il consumo è molto maggiore eppure la casa è la stessa e posizione pure. Mistero delle tecnologia 😂
@@Guidaelettrodomestici Scusa la mia ignoranza ma come fa a consumare di più in inverno se i watt sono i medesimi sia d'estate che d'inverno? Se mi dici che il riscaldamento della serpentina nell'unità esterna allora ci sta che sia quello ma il processo è il solito in estate penso magari impiega di meno nel raffreddare!! boh!!
@@LucaBastiani I dati se li leggi sulla scheda tecnica in inverno sono leggermente più alti. In definitiva consuma di più se non più alti, spesso lo sono, si parla di poco, ma se sono uguali consuma lo stesso. Ecco perchè consiglio sempre di leggere la scheda tecnica e non soffermarsi alla classe energetica!
La condizione di benessere dipende molto dalla concentrazione di umidità nell'aria. L'indice di Thom ci dice quanto tu affermi: www.elettro-domestici.com/impostare-la-temperatura-del-condizionatore-secondo-l-indiece-di-thom.asp
Mi sembrano numeri un pò esagerati come numeri, condizionatori moderni modulano molto meglio. Il mio toshiba da 10 mila BTU se non ricordo male ha un consumo minimo di 140w difatti se lo tengo acceso tutto il giorno al minimo consuma circa 4kwh (monitorato). Conviene sempre farlo andare al minimo con le impostazioni (modalità sileziosa, limitazione potenza, velocità delle ventole al minino)facendolo lavorare per più ore perchè il condizionatore avrà un COP sicuramente maggiore e miglior confort perchè non si avrà "la botta" di freddo data da un condizionatore che lavora al massimo o quasi. L'assorbimento è irrilevante in termini di consumo, quello che conta è il COP/EER perchè a parità di assorbimento con COP maggiore avrò una maggiore potenza erogata. Siccome io ho bisogno di una certa energia in uscita dal condizionatore per raffreddare/riscaldare consumerò meno se avrò un COP migliore perchè richiederà minore energia elettrica. Dire che la potenza massima erogata incide sul consumo sarebbe come dire che un'auto elettrica con 200KW consuma a prescindere di più di una da 100KW mentre quest'ultima ad esempio a 100km/h potrebbe essere meno efficiente e consumare di più.
non tutti i brand anche top di gamma hanno bassissimi consumi anche quando l'unità split interna va alla potenza minima dipende...i multisplit poi sono meno efficienti dei monosplit
@@AlexBesson- si però non bisogna confondere assorbimento con consumo. Quello che conta è il cop per valutare l’efficienza ovvero quanta energia termica eroga in base all’energia elettrica consumata.
@@AlexBesson-si ma ripeto, conta poco. Tu hai bisogno di kwh termici quello che conta è il rendimento, che poi assorba 1 o 2kw è irrilevante quello che conta è quanti kwh termici produci con quel consumo. Puoi anche avere un assorbimento di 100w ma se il cop è più basso di un’altra macchina che assorbe 200w consumerai di più perché dovrai far lavorare per più tempo il compressore per avere gli stessi kwh termici.
Per contenere i costi e aumentare la resa ma anche la salubrità bisogna lavare periodicamente lo split con il sistema della diga. A bagnato, evaporatori, i vari punti di scolo davanti e dietro e la ventola che è un ricettacolo.
Io ho carrier 9000 in camera da letto e lo imposto a 26/27 gradi di notte con ventola al minimo, è un A+++, quanto puo consumare in una notte (6/7 ore)?
Se la potenza assorbita è 2000 watt in un'ora sono 2kw. Tuttavia per avere tale consumo dovrebbe stare acceso senza mai staccare e soprattutto mantenendo sempre il medesimo assorbimento, per l'appunto 2000 watt.
Casa isolata da schifo, tetto in lamiera e sottotetto basso, classe F, impostato in raffreddamento a 28° che mi permettono di dormire senza lenzuolo, temperatura esterna 30-25, Milano. Il mio Panasonic pagato 299 euro scende a consumare circa 180W adesso alle 7:00, stamane è nuvolo quindi tende a spegnersi, ho misurato l’assorbimento di energia nelle 24 ore di circa 2,1 kWh, tenendolo spento dalle 10 alle 23 di ieri, non mi lamento.
@@ldmldm3810 suddivido la bolletta per i kwatt consumati, ho 6kwatt e fotovoltaico e coop come fornitore, consumo mediamente 1000kwatt a bimestre, ho macchina elettrica 5 condizionatori, ecc ecc
Un eco inverter consuma circa 0,80€ a notte, forse anche meno. Lo metti a 27 gradi e lui lavora al minimo, quando la stanza è stata deumidificata. L' Umidità ci dà una percezione maggiore sia del caldo che del freddo. Per farla breve, senti più caldo a 30 gradi con il 95% di umidità, che 34 gradi con il 20% di umidità. Di notte 26 gradi è troppo freddo, l'ideale è 27 gradi.
Il mio suggerimento e che si potrebbe mettere anche a qualche grado in più, tuttavia è corretto che ognuno valuti in base al sentire del proprio corpo.
21C non li raggiungi mai nel locale aka fai andar gli split sempre alla potenza nominale e non alla minima ... ...controlla le bollette che ti arrivano ad ottobre di ogni anno AHAHAH
Inquinano e riscaldano tantissimo l'aria esterna senza parlare del continuo rumore. Oltretutto rovinano tantissimo gli edifici a livello estetico. Io non ce l'ho e resisto al caldo chiudendo nelle ore più calde ed aprendo tutto la notte. I nostri nonni erano sotto il sole a lavorare la terra...erano con gli attributi..escludendo persone con problemi di salute ed anziani se ne dovrebbe fare a meno...fosse per me li tasserei pure per svariati motivi
@@Guidaelettrodomestici mi dispiace ma non sono punti di vista, ci sono scienziati che lo ripetono da anni che il surriscaldamento terrestre sta provocando e provocherà danni sempre maggiori. Lo vediamo tutte le volte che piove, sono bombe d'acqua che causano devastazioni e morti. Poi uno se ne può fregare ma sbagliano i governi a permetterci ancora di inquinare e di non avere cura del nostro pianeta che sarebbe un'eredita' meravigliosa per le generazioni future. Ciao
@@marikagardi7576 i nostri nonni si spostavano a cavallo e usavano l'acqua del pozzo,in casa avevano candelabri,se lei vive come gli amish non può obbligare gli altri a fare altrettanto
Non metto in dubbio, ma non discutiamo in questo canale aspetti scientifici relativi al surriscaldamento terrestre. Ci limitiamo a questioni tecnico pratiche legate agli elettrodomestici.
@@fulviacravera2377 e questo cosa c'entra? Esiste anche un consumo consapevole. Il progresso è un vantaggio se non se ne abusa. Lei faquello che le pare ed io esprimo la mia opinione. Ha fatto un ragionamento a dir poco banale e qualunquista. Bisogna vivere con il cavallo o come gli hamish per non sperperare energie o non abusarne? A volte bisognerebbe rileggersi
io ho un vecchiotto 9000 btu Saunier Duval on off (installato nel 2010 ), l’ anno scorso l ho usato per circa 5 ore al giorno da metà giugno fino a settembre la bolletta è aumentata di solo 30€ , buona giornata
Grazie per il contributo
@@TheAntirossigiustamente sfatiamo la storiella che consumano tanto, costa mensilmente quanto una pizza con gli amici ma la qualità della vita e del sonno sono eccellenti
@@fulviacravera2377 io lo uso sulla funzione deumidifucatire e sto’ da dio
Non costa tanto la componente energia su una bolletta, ma la miriade di tasse piccole e grandi che troviamo su quest' ultima ( pensate io ho una piccola mansarda che la lascio per gli ospiti e in due mesi che non l'ho usata mi sono arrivate 58€ di bolletta senza mai toccare un singolo interruttore della luce😢
@@alvarodicensi1529 che 💩, lo stesso vale sull’ acqua ho avuto un consumo di 3€ ma la bolletta era di 32€ …..
Gli split interni non vanno mai alla potenza massima .... ovvero anche se si impostano 26C sul telecomando e nel locale ci sono ad es. 32C vanno alla nominale per poi abbassar la potenza richiesta (modulazione inverter sulla motocondensante esterna) man mano che la temperatura rilevata dalla sonda in aspirazione sullo split scende fino al target impostato appunto sul telecomando ...
....vanno alla potenza massima solo se si preme il tasto apposito HighPower o Powerfull o turbo etc per 20/40 Min (dove lo split aumenta anche i giri della pala al massimo che può)
Quello che conta per capire i consumi in Kwh è l'assorbiomento alla potenza minima perchè se uno accende il clima 17 ore al giorno, per 16 ore andrà alla potenza minima una volta raggiunta la temperatura di 26C etc impostata sul telecomando entro la prima ora.... non alla nominale che serve solo all'inizio per raggiungere nel più breve tempo la temperatura appunto impostata 🙂
Grazie per il contributo
Grazie. Sempre esaustivo.
Grazie 🙏
Ad oggi non è il consumo del condizionatore, la pulizia dei filtri, isolamento termico ma l’aumento senza freni dell’energia elettrica che con la balla del green aumenterà sempre di più…🤷🏻♂️
Purtroppo il costo dell' energia elettrica è un punto cruciale! Concordo.
sono i costi fissi..stanno facendo cassa sui costi fissi bimestrali etc....aka anche se abbassi i KWh consumati ti pelano su questi
@@AlexBesson- personalmente lo accendo solo quando non se ne può proprio fare a meno ossia la notte
piuttosto cambia fornitore del mercato libero con costi fissi CCV più bassi e non sacrificare il comfort del clima che cmqe deve esser inverter in classe A+++ raffrescamento
@@AlexBesson- bisogna non soffermarsi al costo del kwh ma comprenderlo nel complessivo...certo costi fissi ed altro!!!
Ottima spiegazione. Anni fa feci mille comparazioni e presi dei Samsung proprio in base a questi dati, che si sono rivelati utilissimi e coerenti per quel che concerne le prestazioni ed i consumi.
Il problema più grande rimane l'affidabilità che si è rivelata scarsa.
Visto che intendo cambiarli pensavo agli Hisense.
Peccato che nel sito ufficiale non si capisca molto la differenza tra un modello ed un altro.
Comprati solo DAIKIN e sei a posto
L'analisi dei dati è fondamentale, consiglio sempre di farla, fornisce informazioni preziose e veramente utili per la scelta.
Beh, che dire!! Un marchio leader è certamente una garanzia!
Vai su Daikin che per me non ha rivali davvero il top. Oppure Mitsubishi Electric
@@leaningtower73 siamo ai top
Grazie per le spiegazioni si un grande 💪💪💪
Se posso chiedere va bene usarlo sempre il condizionatore in deumidificatore?
Consuma di piu uguale o di meno alla modalità condizionatore?
Sempre no, ci sono condizioni in cui è preferibile usare il raffreddamento che deumidifica cmq. Qui trovi una spiegazione più esaustiva: www.elettro-domestici.com/funzione-dry-condizionatore.asp#condizionatore-quando-usare-il-suo-deumidifcatore-in-estate
In deumidificazione il consumo è poco superiore
@@Guidaelettrodomestici inferiore vorrai dire.
Io non ci capisco niente, non so neanche in che modalità sia, domani cerco le istruzioni, anche se quando lo hanno installato mi è sembrato che le istruzioni non fossero in italiano
@@annaonida3582 Leggere le istruzioni ti consente di capire come usarlo al meglio. Spero siano in italiano, altrimenti dovrai provare a recuperarli dal sito del produttore.
Salve, per quanto riguarda l'uso del deumidificatore (DRY) i consumi possono essere equiparati?
Grazie dei contenuti e complimenti per la professionalità.
In deumidificazione è leggermente più alto.
La modalità dry è identica al raffreddamento, difatti il condizionatore per deumidificare non fa altro che raffreddare l'aria che condensa poi sulla batteria. Tendenzialmente in DRY il condizionatore lavora intorno alla potenza minima quindi è anche probabile che consumi meno lavorando in area di erogazione di potenza con COP migliore. Grosso modo però ho verificato che il mio in modalità dry consuma quasi esattamente come nella modalità FREDDO impostata al minimo.
@@sand69 in alcuni modelli consuma uguale in antri leggermente in più.
@@ibraviragazzi lo imposta su cooling per mezz'ora poi su Dry a 27 gradi,si sta da re e consuma pochissimo
@@Guidaelettrodomestici non è vero,mezz'ora su cooling e poi a 27 gradi su dry
Sei un grande grazie mille di ❤️
Grazie a te, troppo buono..
Scusa, riusciresti a fare un video sui calcoli da fare per impostare il costo/kw. Giustamente quello indicato dal gestore non è reale perché mancano mille fattori. Potrebbe bastare sottrarre dalla bolletta il canone rai e dividere per il consumo ? Grazie !
Ho fatto un post in community: ruclips.net/channel/UCKqFmvSARxf3EBl_VX1W9cAcommunity
I consumi di un condizionatore non sono esagerati. Sapendolo usare costa meno del consumo di una PlayStation con relativa tv connessa. La cosa importante è deumidificare l'ambiente. La percezione del caldo o del freddo varia in funzione all'umidità dell&aria. La temperatura di esercizio del condizionatore durante la notte, dovrebbe essere 27 gradi. Ed in queste condizioni dormi tranquillo tutta la notte e forse spendi meno di 80 centesimi di corrente. Secondo me, il nostro benessere vale più di 80 centesimi a notte!
Ne ho parlato in molti articoli e video. Mi è piaciuto molto il paragone con la play! Sintesi perfetta e ovviamente concordo in pieno! Grazie per il tuo contributo.
@@Guidaelettrodomestici
Io cerco di essere più pratico possibile. Entrare troppo nei dettagli dei consumi può diventare complesso, anche perché vi sono molte variabili. Comunque, sommi capi, l'importante è tenere deumidificato l'ambiente e non rendere la camera da letto come un frigorifero in estate o con un caldo del deserto in inverno. A volte 1 o 2 gradi fanno la differenza economica con poco beneficio.
Saluti.
@@antonioroccuzzo4214 Grazie del contributo
@@antonioroccuzzo4214 e pure di giorno
Bello questo canale!..vorrei chiederti una cosa visto che sei così ferrato:io faccio spesso il pane in casa nel mio forno classico ad incasso.Tra il tempo di riacaldamento del forno e il tempo effettivo di cottura per una bella pagnottona rimane acceso per due ore a 230° circa...sapresti dirmi a braccio quanto mi costa?
Il consumo è variabile e dipende dall'assorbimento del forno, considerandolo di 2500 watt ed il costo del kwh lo facciamo 0,25, considerato che 0,40 a dir di tanti è elevato, dopo 2 ore il consumo sarà di 1,25 euro.
@@Guidaelettrodomestici grazie!
Io l ho da anni tanti anni non trovo un gran rincaro sull energia elettrica. Bisogna comperare bene quelli a basso consumo. BUONA GIORNATA..
Grazie per il tuo contributo.
Scusate se chiedo senza guardare tutto il video che penso capirei ben poco,ma mediamente considerando un uso di 6 ore al giorno quanto si spende circa?
Purtroppo non so la potenza della macchina ma sta a 20 gradi fissi per appunto 6 ore al giorno. Grazie per le eventuali risposte
Premettendo che il consumo preciso dipende dalle variabili, potenza, isolamento, temperatura esterna ed impostata e quanto detto nel video e espresso in questo articolo: www.elettro-domestici.com/quanto-consuma-un-condizionatore-calcolo-in-euro.asp. Riprendendo questi dati:
9000 btu: 2 euro per 10 ore
12000 btu: 3,40 euro per 10 ore
18000 btu: 5,60 euro per 10 ore mi fai il calcolo 6 ore
9000 BTU: 1.20 euro
12000 BTU: 2.04 euro
18000 BTU: 3.36 euro
@@Guidaelettrodomestici molte grazie
Io lo accendo tutte le notti e quando arriva la bolletta la pago 😅 però sto bene🎉
Una risposta eccellente. 💪💯
@@Guidaelettrodomestici voglio che la prenda come battuta, non era per sminuire il suo lavoro. Ce ne fossero di persone come lei che spiegano bene le cose come stanno. Buon weekend!
Ci mancherebbe! Ringrazio sempre per ogni osservazione anche critica, sebbene questa non lo era o perlomeno non mi è giunta in tali termini, grazie.
quindi, i portatili consumano il doppio riguardo ai fissi?
Sicuramente consumano di più, in generale si potrebbe dire il doppio o anche di più, nello specifico è sempre necessario addentrarsi nelle specifiche tecniche del singolo modello.
Salve, ma quando in estate il condizionatore è messo in modalità freddo, automaticamente deumidifica oppure affinché lo faccia bisogna impostare su dry?
Automaticamente deumidifica.
E allora perché esiste la funzione dry a parte se deumidifica in automatico?
La funzione dry è specifica per tale finalità: deumidifica di più.
Ok grazie mille!!
Perché però alcuni condizionatori riguardo il consumo energetico hanno per esempio A++ per il raffreddamento e A+ per il riscaldamento dal momento che il circuito funziona al contrario ma il principio è lo stesso?
Ho 2 daikin, un dual (12000 in salotto-tinello e un 9000 in camera)ed uno singolo in mansarda (un 9000). Quando arriva la bolletta, ci sono i riepiloghi mensili dei kw consumati, ho un consumo costante sia in estate che in inverno. La bolletta sempre uguale piu o meno. Si puo' discostare per eccesso o difetto di 30 euro. non di piu'
Grazie per la condivisione delle informazioni utili
GRAZIE
Grazie a te
Il miglior acquisto che abbia mai fatto... l'uso scorretto di questo apparecchio può far male alla salute ma anche se non ce l'hai e crepi di caldo soprattutto di notte .. ha un costo? Si certo che ha un costo! ma come tutto... non riesco proprio a capire come ci possano essere persone che non lo vogliono comprare proprio per non aumentare i consumi elettrici. Comunque un video troppo tecnico completamente inutile per informare un consumatore medio... è come se ti facessero un pippone tecnico sui consumi dell'automobile ma poi alla fine non è l'unica discriminante per la scelta... la ragione reale per comprarlo è che secondo me aumenta la qualità della vita e questo basta. Il resto sono chiacchiere da corso di elettrotecnica che francamente interessano veramente a pochi. Spenderai di più ma vivrai meglio... questo è o dovrebbe essere il fine unico della tecnologia.
Grazie per questa corretta chiave di lettura e per il suggerimento
Penso che dipenda anche da dove si vive...qua a milano i 30 gradi...percepiti realmente sono 40 e passa con l alta umidita ...( Ho provato i 47 gradi del deserto australiano..e vi posso garantire che il caldo secco non e niente in confronto al clima di m....estivo della pianura padana )...
Lavoro in pizzeria da 20 anni quindi al caldo ci sn abituato...ma come da qlc anno a sta parte...i vecchi edifici della pianura padana ( caldo nn ventilato come ad esempio invece lo e il paesaggio marino )...stanno diventando invivibili l estate...
Penso che a brv tirero fuori quei 3mila euro e metterò 2 o 3 split giusto x deumidificare
@@MrRoberto984 Grazie per il tuo contributo
Cosa lo comprate a fare se poi non lo usate
Credo che ci sia sempre un timore dei costi, non penso che non lo si usi, ma si cerca di farlo quando necessario! Ma condivido quanto dici, va usato per stare bene.
@@Guidaelettrodomestici Esatto, sento tanti colleghi che si lamentano di non aver dormito e di aver fatto 3 docce durante la notte avendo il climatizzatore. Non li capirò mai
@@7Nexus3 Mi capita spessissimo che mi dicano come i tuoi colleghi!!
@@7Nexus3 oh io lo uso alla grande..ho controllato le bollette e niente di che,non ho visto nessuna cifra alta...tutto ok
@@gabriraguzzi infatti, capirei un aumento di 200€ ma solo il deumidificatore consumerà si e no 20€ in più 👋
Ciao, video interessante sia questo che quello del ventilatore. Evito di dir la mia esperienza non credo interessi, piuttosto un consiglio… evita spiegazioni così lunghe e dettagliate accompagnate da una grafica poco chiara, secondo me stancano e non raggiungono l’obbiettivo del video. Perdona la critica, spero sia costruttiva. Complimenti! Una domanda: ho un mitsubishi 12000, quando lo metto in cool a potenza 4 anche se raggiunge la temp continua a macinare, è passato da solo in auto, o come faccio per impostare l’automatico? Econocool? O cosa? Grazie😊
Accetto molto la critica costruttiva e con spunti di riflessione: la tua lo è. Ti ringrazio di averla posta. Si ci sono delle cose da rivedere, spero di poter migliorare. Quanto alla domanda, in generale le impostazioni avvengono dal telecomando. Se puoi dirmi il modello in settimana cerco di approfondire.
Ma i dati sul consumo dichiarati dalle aziende sono reali?
Nei condizionatori con certificazione eurovent, i dati sono verificati da questo ente terzo, che ne stabilisce l'esattezza. Una certificazione spesso posseduta da marchi leader di settore e più costosi, ma non sempre. Gli altri auto dichiarano i dati. Fino ad ora non ci sono stati casi di dichiarazioni mendaci che mi risultino. Direi che sono in linea veritieri. Se vuoi stare più potresti usare un misuratore di consumi. Spero di poter fare dei test in altri video.
sul freddo sono dati standard per tutti i brand testati con 35C esterni e 27C interni come temperatura target impostata sul telecomando
Se hai 40C esterni e imposti sempre 27C interni avrai consumi superiori min/nom/max ...cosi' come se hai 33C esterni e imposti il telecomando a 24C interni
Veramente io sto con il condizionatore quasi sempre acceso, la notte passo dai 28 gradi per rinfrescare la stanza poi passo hai 30 gradi in confort lento e quasi mi devo coprire.
Molto bene
I condizionatori consumano perché la maggior parte delle persone non li sa usare!!! Indipendentemente dalla tecnologia di essi 😊
Chiaramente il modo in cui si usano influisce sul consumo.
impostano sul telecomando 23C di temperatura target AHAHAHAH
@massimo.f credo che ti sbagli
@massimo.f in pratica hai effetto forno ventilato
Infatti vanno impostati massimo 5 gradi in meno della temperatura esterna,io questi giorni con 34/35 gradi rilevati fuori mettevo 28/28,5 e stavo da dio,il mio Daikin 12000 btu consuma più o meno per 8/10 ore utilizzato così come dico io sui massimo 2kw totali...riscontrato con app e distribuzione e quella sua di fabbrica del Daikin,queste cifre del video non mi ridanno🤷😸👌pa : Daikin perfera a+++ caldo e freddo
Scusa ma se fai un video tecnico e poi mi confondi il kW con i kWh… (all’inizio, quando parlavi del costo minuto 1:19)
Si capisce, però grazie per l'appunto.
Il consumo e sui 20/23 kWh al giorno per un 18.000 btu accesso una decina di ore in media un 18.000 consuma 1.5/1.8 kWh al ora ti volevo chiedere se posso il mio 18.000 raffredda bene fa il suo lavoro però trovo una discrepanza nella temperatura d uscita dallo split ti spiego lo accedo di giono con 38/40 gradi fuori ho una tenperatura di uscita dallo split che va dai 6 gradi ai 9 a volte 7 avolte 8 invece di sera noto che in usxita dallo split ho dai 13 a 15 gradi in uscita dallo split il clika raffredda ma non capisco se questa cosa e normale delle volte mi dà anche 5.5 in uscita dallo split ma e normale questa discrepanza?
È normale dipende dallo scambio termico che è diverso a temperature diverse
@@Guidaelettrodomestici grazie mille come sempre trovo cortesia e gentilezza in voi oltre un bagagliaio di conoscenza e esperienza
Grazie mille
@@Guidaelettrodomestici ti vorrei se posso fare un altra domanda tecnica sul posizionamento del deflettore del condizionatore in estate un argomento che forse si tratta poco per un corretto rinfrescare del ambiente tutti suggeriscono chi più chi meno di posizionare il delfettore verso l alto perché l aria fredda essendo più pesante va verso il basso ma se io possiziono il deflettore verso l alto di conseguenza cambio pure la temperatura di presa dello split e qui ti volevo fare la domanda tecnica la sonda al interno dello split non legge che la stanza e arrivata prima a temperatura avendo un maggiore flusso di freddo che arriva su di essa abbassando di conseguenza le prestazioni della macchina stessa? Tipo ti faccio l esempio di casa mia dove lo split del 18.000 e posizionato a circa 20 centimetri dalla lamina volevo capire un attimo se e corretto metterlo così in alto o metterlo verso il basso scusa per le domanda sono appassionato anche della termo-idraulica sono un operaio edile gli impianti e predisposizioni le faccio da me e mi ha sempre affascinato il funzionamento è l argomento
@@MarcellinoPetrella Il posizionamento del deflettore può essere messo in alto un in mezzo. Non si consiglia verso il basso al fine di non avere un flusso diretto dell'aria sul corpo. L'arie emessa in alto o al centro ha una gittata in avanti ed una caduta verso il basso. In entrambi i casi non crea problemi al rilevamento della temperatura. La posizione dello split deve essere ad almeno di 10 cm, i tuoi 20 vanno meglio, consentendo una maggiore circolazione per lo scambio. www.elettro-domestici.com/posizionamento-split-condizionatore-fisso.asp
non sarebbe piu' corretto e rapido confrontare direttamente i rendimenti in raffreddamento e riscaldamento (EER and COP)?
I rendimenti Scop e Seer sono dei coefficienti di prestazione che indicano complessivamente l'efficienza di un condizionatore, tenendo in considerazione dei fattori: www.elettro-domestici.com/significato-scoop-seer-condizionatore.asp. Tuttavia se indaghi bene l'assorbimento ed il consumo finale lo puoi stabilire dalla scheda tecnica e non da Scop e Seer.
sono markettate
Posseggo un Argo Swan Evo da 8000 BTU e lo utilizzo circa 6/7 ore al giorno a partire dalle 3 del pomeriggio,all'incirca quanto spendo al giorno?
Si tratta di un portatile tecnologia on off, nella cui scheda tecnica è riportato un consumo di 0,8 kWh per ora di funzionamento. Se consideriamo 0,40 centesimi per il kwh abbiamo 0,8*0,40+7= 2,24 €
@@Guidaelettrodomestici Grazie.Mi potresti consigliare un portatile efficiente ma un po più economico in termini di consumo?
ti consiglio questa lettura: www.elettro-domestici.com/come-scegliere-un-condizionatore-portatile.asp
@@Guidaelettrodomestici Grazie lo leggerò sei sempre gentilissimo e disponibilissimo
@@Jason_Voorhees648 grazie a te
Se il 9000 sta sui 500/650 watt, quindi circa 0,6 kw, ed il costo deo kilowatt ora é circa 11centesimi secondo il pun, dovrebbe essere sotto gli 11 centesimi lora e non 20 centesimi, o mi perdo qualcosa?
Il pun non include tutti i costi aggiuntivi: spesa energia, trasporto, oneri di sistema, imposte
@@Guidaelettrodomestici vero hai ragione, sommati ora sulla mia bolletta fa circa 18 cent al kW totali. Quindi sarei sui 10/13 centesimi allora per un 9000 btu e sui 18/20 cent per un 12000 stimando che faccia sui 1000 watt pompando molto
@@federicotomassetti9434 la bolletta si calcola pun più contributo al consumo non crede alle favolette 10 centesimi al kW e 10 per esempio di pun più contributo al consumo e vai a finire sempre sui 20 centesimi se ti viene bene 15/16
👏👏👏
Grazie
Io ho un 9000 portatile non inverter ed è acceso tutta la notte ma siccome non arriva mai a temperatura non stacca mai quanto consumerà?
Dipende da quanti watt è. Se leggi dietro c'è una targhetta con i dati tecnici, li puoi vederli e nel caso mi dici.
Buonasera che fortuna avere trovato questo video con i suoi consigli. Che tipo di condizionatore può consigliarmi sto a casa senza con 36 gradi se non mi sciolgo lo compro verso Ottobre ma vorrei una marca efficiente cioe che dopo averlo spento lasci l'ambiente fresco per un poco e non sia rumorosa.
Quando vivevo con i miei genitori in genere accendevo il condizionatore per 4 h e chiudevo la porta della stanza da letto cosi restava fresca per un bel po' di ore
Mi fa molto piacere che lo hai trovato utile, ma vengo alla tua domanda. Consiglio di orientarti su marchi come Mitsubishi electric, Daikin, Panasonic, Hitachi ed altri sempre di settore. In ogni caso la scelta dovrebbe essere molto basata sull'esigenza di partenza da valutare in base alle specifiche dell'ambiente e l'area geografica, per via delle temperature esterne. Ti vorrei lasciare un mio articolo di approfondimento: www.elettro-domestici.com/come-scegliere-un-condizionatore/ nel quale trovare altre informazioni. Ancora nel sito e nel canale trovi un sacco di informazioni. Per quanto riguarda l'idea di tenerlo acceso e spegnerlo, vorrei dirti che se lo fai per una questione di consumi, non vale la pena, in quanto dopo quelle ore il clima se ben dimensionato è in mantenimento ed avrai un consumo veramente basso. Inoltre la tenuta dell'ambiente non centra tanto la qualità del condizionatore, quanto l'isolamento della casa. Infine anche se l'ambiente nel caso descritto resta fresco, l'umidità sale e la percezione del disagio pure.
La fisica è matematica e la matematica non è mai una opinione : facciamo due conti
BTU è una unità di misura usata per motivi storici per indicare la potenza di un apparecchio (un po' come i cavalli vapore ancora oggi utilizzati per caratterizzare la potenza di una automobile). 1 BTU = 0.2930 W circa .
Ma cosa è un watt ? Un watt è la quantità di energia che OGNI SECONDO una apparecchiatura produce o assorbe da un generatore . L' energia si misura in Joule quindi un dispositivo della potenza di 1W ogni secondo assorbe 1 Joule di energia
(per farsi una idea, un proiettile 9x21 all'uscita della canna della pistola ha una energia di circa 600 Joule). Un condizionatore da 9000 BTU ha una potenza espressa in Watt pari a 2637 . Ciò significa che OGNI SECONDO il nostro clima assorbe dalla rete elettrica una energia di 2637 Joule ( circa il 45% in più dell'energia di un proiettile calibro 5.56 NATO all'uscita della canna del fucile). Visto che ogni secondo il clima assorbe 2637 Joule chiaramente la rete elettrica deve fornire ALMENO questa energia ogni secondo (in realtà di più per via delle inevitabili perdite nei conduttori etc) . Pertanto è FISICAMENTE impossibile che un condizionatore da 9000 BTU (=2637W=2637Joule/secondo) possa funzionare con 600W (cioè 600 Joule/secondo) : viola la prima legge della termodinamica perchè si avrebbe energia che si crea dal nulla . Che poi il clima funzioni a potenza ridotta e per periodi intermittenti e quindi il consumo venga spalmato sulle 24 ore producendo una media di 600W ora è assolutamente possibile ma bisogna specificare bene cosa si intende dire . Mi scuso se mi sono dilungato...e il video, ciò precisato, è ben fatto e utile
Grazie per la precisazione e l'approfondimento.
Per vedere facilmente il consumo di un climatizzatore, basta collegarlo a una presa tipo shielly, e lo si può monitorare nelle varie condizioni.
Purtroppo non sono a conoscenza della esistenza di apparecchi in grado di funzionare a un regime fisso deciso dall'utente (solo Toshiiba ha qualcosa di simile) , ma si affidano alla loro logica un pò stupida.
Grazie per il tuo contributo
Ne ho istallati due da 9000 btu e spesso durante il giorno sono accesi entrambi a deumidificatore. Sul app enel mi segnala un consumo di 1.8 max 2 euro al giorno. Se è tutto vero non è male
Si è quello... Grazie per il contributo
A quei due euro devi aggiungere l iva , il trasporto energia ect ect
grazie per la precisazione
bravo
Grazie mille
Per scaldare invece consuma di più o di meno?
Se leggi i dati dell' Energy label consuma molto di più, ma in realtà ha un consumo leggermente superiore. Se segui il video fino alla fine viene spiegata la lettura dei dati tecnici ed i gli assorbenti paragonati tra freddo e caldo. Poco in più.
"di più o di meno" è una domanda senza senso! Dipende da quanto deve scaldare e, specialmente, la temperatura esterna: più fa freddo, più cala l'efficienza. Sotto una certa temperatura esterna (temperatura che dipende moltissimo dalla "generazione" = anno di costruzione, del climatizzatore) cala moltissimo e conviene il metano.
@@rscgln grazie per il tuo contributo
Costo del kilowatt 0,40 centesimi? Cambiate subito gestore.
Grazie per il tuo contributo
Quale hai? Io pago 0,40… Grazie
@@TheVitaaa ENEL Energia 0,17
Ma io ho un BTU 12000 A+++ per un appartamento di 65 metri quadri lo uso in modalità’ Eco a circa 24 gradi ma dopo una prima ora di funzionamento dove sento un bel fresco dopo il corpo si abitua e sento “caldo" nuovamente non so se e’ un fenomeno comune o dovrei settare la temperatura ad una gradazione piu’ bassa? grazie
La percezione è molto influenzata dalla concentrazione di umidità. Puoi anche ridurre la temperatura ma se resta umida, le condizioni di benessere non si creano. Nel tuo caso ritengo che inizialmente avverti il fresco è stai ok, poi il corpo percepisce ancora che le condizioni non sono ancora favorevoli. Il problema è che il clima è sottodimensionato per i 65 metri ed inoltre uno solo per tutta casa non può raggiungere tutti i punti.
Io non uso praticamente mai aria condizionata ma imposto a deumidificatore e lascio così anche di notte e i consumi non sono poi così elevati
Non lo sono. Grazie per il tuo contributo
Io ho 4 split e due motori la bolletta elettrica massima che pago ogni 2 mesi con 6kw e 110e
Grazie per il tuo contributo
i miei sono accesi 24 ore di fila, anche quando apro per cambiare i 10 minuti di aria, ho un panasonic etherea e un mitsu heavy industries kireia...
Condizionatori di altissima efficienza.
@@duca74 caspita ti credo ! 😰
credo il condizionatore consuma più o meno KW a seconda se lo usi come produttore di aria fredda o semplicemente DRY che toglie l'umidità (molto meglio ed economico)
Io uso autosbaglioe dray
Varia in funzione dell'utilizzo e molto della temperatura impostata e della coibentazione ed esposizione.
Molto bene
Ma, la pulizia della parte esterna, la deve fare un esperto?
Puoi farla in autonomia. ruclips.net/video/NItnh9tj0hc/видео.html Copri il motorino di ventilazione.
Ho guardato il video della pulizia, no,no,non fa per me...
Almeno ti sei fatta l'idea.
Anch’io lo sto usando x 5/6 ore al giorno quindi non dovrebbe consumare molto ….il mio è un Samsung installato l’anno scorso ultima generazione
Non consuma molto
Io pago .importante che dormo bene.ma come si fa con questo caldo.
Certamente consente di dormire bene ed alzarsi riposati.
Domanda: la velocità della ventilazione influisce sui consumi? Se si, come?
La velocità di ventilazione e direttamente collegata all' attività del motore. Più è veloce maggiore è l'attività del compressore ed il consumo. Una velocità più bassa consuma meno. Tuttavia una velocità bassa può fare consumare di più non facendo mai arrivare l' ambiente in temperatura. In definitiva va usata la velocità di ventilazione appropriata alle necessità di raffreddamento, non ragionando sul consumo. Sarà il condizionatore stesso a ridurla se la imposti automatica al raggiungimento del temperatura ideale.
@@Guidaelettrodomestici ok come immaginavo, quindi converrebbe usarla al max o quasi magari la prima ora e poi in automatico?
@@ferrandry si è il modo migliore per ottimizzare il risultato.
@@Guidaelettrodomestici quanti mettono la fan/ventola dello split interno su velocità automatica da telecomando? Quasi nessuno
@@AlexBesson- la velocità come tutte le funzioni automatiche sono ottime in quanto il condizionatore lavora ottimizzando il risultato in funzione delle variabili ambientali.
Io ho notato solo una cosa che consumo di meno in estate in modalità deumidificatore che in inverno il consumo è molto maggiore eppure la casa è la stessa e posizione pure. Mistero delle tecnologia 😂
I dati dell'assorbimento in riscaldamento sono solitamente più alti. Molto fa poi il tipo di coibentazione ed il corretto dimensionamento.
@@Guidaelettrodomestici Scusa la mia ignoranza ma come fa a consumare di più in inverno se i watt sono i medesimi sia d'estate che d'inverno? Se mi dici che il riscaldamento della serpentina nell'unità esterna allora ci sta che sia quello ma il processo è il solito in estate penso magari impiega di meno nel raffreddare!! boh!!
@@LucaBastiani I dati se li leggi sulla scheda tecnica in inverno sono leggermente più alti. In definitiva consuma di più se non più alti, spesso lo sono, si parla di poco, ma se sono uguali consuma lo stesso. Ecco perchè consiglio sempre di leggere la scheda tecnica e non soffermarsi alla classe energetica!
Molte volte uso solo il deumidificatori. Se togli l umidità anche se hai 30 gradi si sta bene ugualmente.
La condizione di benessere dipende molto dalla concentrazione di umidità nell'aria. L'indice di Thom ci dice quanto tu affermi: www.elettro-domestici.com/impostare-la-temperatura-del-condizionatore-secondo-l-indiece-di-thom.asp
@@luisamalini6314 verissimo
@@Guidaelettrodomestici su Dry consuma pochissimo e si sta da re
immagino tu stia scherzando. a 30 gradi stanno bene le lucertole non gli umani
Deumidificatore e 25 gradi l’ideale basso consumo e si sta freschi
Mi sembrano numeri un pò esagerati come numeri, condizionatori moderni modulano molto meglio. Il mio toshiba da 10 mila BTU se non ricordo male ha un consumo minimo di 140w difatti se lo tengo acceso tutto il giorno al minimo consuma circa 4kwh (monitorato). Conviene sempre farlo andare al minimo con le impostazioni (modalità sileziosa, limitazione potenza, velocità delle ventole al minino)facendolo lavorare per più ore perchè il condizionatore avrà un COP sicuramente maggiore e miglior confort perchè non si avrà "la botta" di freddo data da un condizionatore che lavora al massimo o quasi. L'assorbimento è irrilevante in termini di consumo, quello che conta è il COP/EER perchè a parità di assorbimento con COP maggiore avrò una maggiore potenza erogata. Siccome io ho bisogno di una certa energia in uscita dal condizionatore per raffreddare/riscaldare consumerò meno se avrò un COP migliore perchè richiederà minore energia elettrica. Dire che la potenza massima erogata incide sul consumo sarebbe come dire che un'auto elettrica con 200KW consuma a prescindere di più di una da 100KW mentre quest'ultima ad esempio a 100km/h potrebbe essere meno efficiente e consumare di più.
Grazie per il tuo prezioso contributo.
non tutti i brand anche top di gamma hanno bassissimi consumi anche quando l'unità split interna va alla potenza minima
dipende...i multisplit poi sono meno efficienti dei monosplit
@@AlexBesson- si però non bisogna confondere assorbimento con consumo. Quello che conta è il cop per valutare l’efficienza ovvero quanta energia termica eroga in base all’energia elettrica consumata.
parlo del consumo in Kw che poi in base al tempo diventano Kwh sul contatore e in bolletta..è ovvio
@@AlexBesson-si ma ripeto, conta poco. Tu hai bisogno di kwh termici quello che conta è il rendimento, che poi assorba 1 o 2kw è irrilevante quello che conta è quanti kwh termici produci con quel consumo. Puoi anche avere un assorbimento di 100w ma se il cop è più basso di un’altra macchina che assorbe 200w consumerai di più perché dovrai far lavorare per più tempo il compressore per avere gli stessi kwh termici.
Per contenere i costi e aumentare la resa ma anche la salubrità bisogna lavare periodicamente lo split con il sistema della diga. A bagnato, evaporatori, i vari punti di scolo davanti e dietro e la ventola che è un ricettacolo.
Fondamentale la pulizia, concordo in pieno.
@@Guidaelettrodomestici come mai in genere sui manuali di istruzioni questa pulizia approfondita non viene menzionata?
Io lo lascio acceso anche x 2 settimane di fila a 26°....casa classe D....la bolletta praticamente è invariata....
Grazie per il contributo
Io ho carrier 9000 in camera da letto e lo imposto a 26/27 gradi di notte con ventola al minimo, è un A+++, quanto puo consumare in una notte (6/7 ore)?
Meno di 1 euro , poi dipende da variabili.
Se la potenza in watt è 2000 allora per h consuma 2 watt.
Se la potenza assorbita è 2000 watt in un'ora sono 2kw. Tuttavia per avere tale consumo dovrebbe stare acceso senza mai staccare e soprattutto mantenendo sempre il medesimo assorbimento, per l'appunto 2000 watt.
@@Guidaelettrodomesticiin un’ora sono 2 kWh, non 2 kW.
kW = potenza, kWh = energia
Dormo con un semplice ventilatore acceso tutta la notte e risparmio e riesco a dormire senza sudare tenendo tutte le finestre aperte a corrente
Grazie per aver riportato la tua esperienza
Domanda a chi li ha installati da poco in vecchio edificio Senza predisposizione...
Qnt taniche a settimana svuotate ?!😅
Tante taniche in estate!
Antò... fa caldo!
Bei tempi!😅
😂😂😂
Non si può determinare sono tante le variabili e i fattori che determinano il consumo.
Ovviamente ci sono variabili che possono influire su tali dati, tuttavia in questo modo si ha una indicazione di quanto potrebbe essere.
Io lo tengo su 27 gradi
È una impostazione corretta.
Io 17
Casa isolata da schifo, tetto in lamiera e sottotetto basso, classe F, impostato in raffreddamento a 28° che mi permettono di dormire senza lenzuolo, temperatura esterna 30-25, Milano. Il mio Panasonic pagato 299 euro scende a consumare circa 180W adesso alle 7:00, stamane è nuvolo quindi tende a spegnersi, ho misurato l’assorbimento di energia nelle 24 ore di circa 2,1 kWh, tenendolo spento dalle 10 alle 23 di ieri, non mi lamento.
@@herik63 Pansonic? Sono efficientissimi, prodotti Top!
@@Guidaelettrodomestici mi sono sempre trovato benissimo anche se siccome sono un barbone prendo le serie economiche
Io ho 18000 a quanto consuma 1 ora?
www.elettro-domestici.com/quanto-consuma-un-condizionatore-calcolo-in-euro.asp#consumo-condizionatori-18000-btu
ma chi paga un kwh 40 centesimi??? Solo se hai un contratto di Mxxxxx
Ci sono contratti più vantaggiosi, certo. Qui è solo un esempio.
Se poi hai la fortuna di avere un 'impianto foto voltaico non consumi nulla in termini monetari
Assolutamente, condivido
Praticamente il costo di un pacchetto di sigarette
Molto meno...
Fortunatamente non ce l'ho
Almeno il ventilatore ci vuole...
Ma chi se ne frega quanto consuma a 37 gradi devo stare li per 2 mesi all'anno a guardare la spesa nn lo uso tutto l'anno
Fai bene
Mai avuto un climatizzatore, come facevano 50/60 anni fa'? Siate uomini,
Grazie per il tuo parere
@@Guidaelettrodomestici prego donnette
sono efficenti ma l'energia costa comunque cara, io la pago 0.34
Certo il costo del khw influisce sul risultato finale
@@riccardotin4768 calcolata come ?
Qui trovi l'approfondimento: www.elettro-domestici.com/quanto-consuma-un-condizionatore-calcolo-in-euro.asp
@@ldmldm3810 suddivido la bolletta per i kwatt consumati, ho 6kwatt e fotovoltaico e coop come fornitore, consumo mediamente 1000kwatt a bimestre, ho macchina elettrica 5 condizionatori, ecc ecc
tantino no ?
Me lo sono sempre chiesto ! Ed ho paura ogni anno per la bolletta che arriva a settembre! Mia moglie dice che non cambia tra 2 ore o 8 ore
Tra due ed otto cambia, tuttavia non di molto. Nella prima fase ha il consumo maggiore, poi va al minimo e consuma molto meno.
@@Guidaelettrodomestici ok grazie sei il 🔝
Un eco inverter consuma circa 0,80€ a notte, forse anche meno.
Lo metti a 27 gradi e lui lavora al minimo, quando la stanza è stata deumidificata. L' Umidità ci dà una percezione maggiore sia del caldo che del freddo.
Per farla breve, senti più caldo a 30 gradi con il 95% di umidità, che 34 gradi con il 20% di umidità.
Di notte 26 gradi è troppo freddo, l'ideale è 27 gradi.
@@antonioroccuzzo4214 Condivido, grazie per le tue precisazioni.
Io lo tengo a 21 giorno e notte perché soffro il caldo e il mio gattone anche….
Il mio suggerimento e che si potrebbe mettere anche a qualche grado in più, tuttavia è corretto che ognuno valuti in base al sentire del proprio corpo.
21C non li raggiungi mai nel locale aka fai andar gli split sempre alla potenza nominale e non alla minima ...
...controlla le bollette che ti arrivano ad ottobre di ogni anno AHAHAH
Inquinano e riscaldano tantissimo l'aria esterna senza parlare del continuo rumore. Oltretutto rovinano tantissimo gli edifici a livello estetico. Io non ce l'ho e resisto al caldo chiudendo nelle ore più calde ed aprendo tutto la notte. I nostri nonni erano sotto il sole a lavorare la terra...erano con gli attributi..escludendo persone con problemi di salute ed anziani se ne dovrebbe fare a meno...fosse per me li tasserei pure per svariati motivi
Sono punti di vista da rispettare
@@Guidaelettrodomestici mi dispiace ma non sono punti di vista, ci sono scienziati che lo ripetono da anni che il surriscaldamento terrestre sta provocando e provocherà danni sempre maggiori. Lo vediamo tutte le volte che piove, sono bombe d'acqua che causano devastazioni e morti. Poi uno se ne può fregare ma sbagliano i governi a permetterci ancora di inquinare e di non avere cura del nostro pianeta che sarebbe un'eredita' meravigliosa per le generazioni future. Ciao
@@marikagardi7576 i nostri nonni si spostavano a cavallo e usavano l'acqua del pozzo,in casa avevano candelabri,se lei vive come gli amish non può obbligare gli altri a fare altrettanto
Non metto in dubbio, ma non discutiamo in questo canale aspetti scientifici relativi al surriscaldamento terrestre. Ci limitiamo a questioni tecnico pratiche legate agli elettrodomestici.
@@fulviacravera2377 e questo cosa c'entra? Esiste anche un consumo consapevole. Il progresso è un vantaggio se non se ne abusa. Lei faquello che le pare ed io esprimo la mia opinione. Ha fatto un ragionamento a dir poco banale e qualunquista. Bisogna vivere con il cavallo o come gli hamish per non sperperare energie o non abusarne? A volte bisognerebbe rileggersi
Prolisso
E poco utile 👎👎👎
Grazie per il tuo punto di vista
Io mai aziono il condizionatore di notte, oltretutto fa' anche male.
Se non metti una temperatura troppo bassa puoi usarlo. Ma è giusto che ognuno faccia le sue valutazioni.
@@josedicesare2407 ma se abiti Calabria Sicilia Puglia o Campania non puoi non accenderlo in estate! Scusami ma si muore la notte dal caldo 🥵
@@ugocardillo1986 Credo che nelle notti calde ed umide, in qualsiasi regione, sia l'unico modo per riposare la notte.
@@ugocardillo1986 è vero, ma non esagerare con l'aria fresca e mai direzionare verso il corpo
@@josedicesare2407 no no vero metto nei lati a deumidificatore