Lo so! Non sai come vi capisco. Ogni volta che mia mamma va dal medico, non so se ridere o o piangere. Però ci sono anche buoni medici, nonostante so che sia difficile trovarli! Inoltre, sono tenuta ad avvertire le persone non solo da un punto di vista legale, ma anche perché alcune potrebbero assumere farmaci ed essere a rischio sia all’improvviso iniziano una dieta low carb da soli!
@@raffaellarotunno859 sì, è possibile ed in questo caso si tratta pur sempre di una dieta low-carb, che inoltre è anche bassa in grassi. Le dinamiche metaboliche sono simili, ma così inevitabilmente riduci drasticamente le calorie. Questo approccio va bene se vuoi perdere peso ma non va bene per tutti gli altri casi.
Carissima Lucia ti ringrazio immensamente per mia moglie..le avevano consigliato le statine ma individuasti subito l'intoppo:cosa aveva mangiato nella sua dieta low carb pseudo cheto! Per quanto mi riguarda è incredibile i benefici che comporta limitare drasticamente i carboidrati,zuccheri e tutta quella roba raffinata!...sembra di essere rinato, più consapevole del proprio corpo, più lucido e con maggiore capacità di concentrazione! ...ed ovviamente grazie anche a Davide che mi ha fatto arrivare a te!
È stata chiarissima nell'esporre le varie differenze... Io faccio parte di quella categoria che ha subito un innalzamento del colesterolo totale ...non avevo Kili in più ..(peso 50 kg per 1.60) però ho un homa index sotto i 2..grazie mille Dottoressa!
Complimenti video molto chiaro ed esaustivo, io sono in low carb da 5 anni e quello che ho notato che i miei dolori articolari si sono ridotti del 90% nonostante le mie varie ernie discali, questo mi ha permesso di riallenarmi dopo un lunghissimo periodo di fermo riuscendo a riprendere una vita normale. Sarei interessato all' argomento degli Hyper responder faccio sicuramente parte della categoria ho dato un occhiata al video indicato ma ahimè il mio inglese é scarsissimo, se facesse un video sull argomento le sarei molto grato. Ancora complimenti 👍👍👍
Richiesta annotata, saverio! Potrei anche far tradurre in inglese il video del Dottor Feldman. Complimenti per la tua rivoluzione dietetica. le diete a basso contenuto di carboidrati hanno molti benefici in termini di abbassamento dell’infiammazione
Stimatissima Dr. Faccia un sorriso ricciolino a chi vuole fermare la sua profonda volontà del suo essere . Continui a divulgare con anima profonda come lei e abituata a fare ... Grazie anticipatamente... La prego visto che come lei adoro la cioccolata 🍫 100% . Vorrei sapere le fave che lei mette in forno 🙏❤
Mitica dr.ssa Aronica grazie per questi video stra utilissimi .Purtroppo credo di far parte di quelle persone con risposta pessima alla low carb intermini di colesterolo e ldl. Ho provato 7 mesi a smettere torvast anche per dolori muscolari e ho iniziato dieta, in contemporanea prendevo integratori con berberina,mela annurca e bergamotto.I valori dei lipidi hanno cominciato ad aumentare e dopo 7 mesi hanno raggiunto valori molto alti 331 colesterolo e 212 ldl. 15 giorni fa ho ricominciato torvast 10😢 e con essa anche il dolore alle gambe.Continuo low carb ,corsette in zona 2. 3 volte a settimana e che il peggio non venga, l unica nota positiva rapporto trigl/hdl = 0.9.Mi scusi il papiro e ancora Grazie.
Bellissimo papiro, o come diciamo noi a Napoli “papiello”! 🤣 continua con la low-carb sotto la guida del tuo dottore, che sperabilmente è familiare con i suoi benefici, e privilegia i grassi insaturi come olio Doliva e noci, che non aumentano il colesterolo. Ciò non significa che i grassi saturi facciano male, ma nel tuo caso vogliamo mantenerci cauti.
Molti studi clinici, tra cui i , indicano che una dieta passo contenuto di carboidrati e uno degli strumenti più efficaci per abbassare i trigliceridi, che come spiego nel video sono un fattore importante nella valutazione del rischio aterosclerotico collegato all’LDL. Ci accompagnato anche da un lieve aumento dell’HDL con un complessivo miglioramento della salute cardiovascolare
Gentilissima dottoressa. Grazie per questo ed altri video che ho già visto. Molto chiara e convincente. Adesso le pongo una domanda molto personale: ho subito 6 mesi fa un intervento di tiroidectomia totale per carcinoma papillare. Attualmente assumo Eutirox 112 mg come terapia sostitutiva. Ho già sperimentato un anno fa la keto per un mese con successo. La domanda è questa: posso riprenderla nonostante io non abbia più la tiroide? Siccome ho diversi chili da perdere, la keto funzionerà lo stesso? Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
gentile e carina dssa... io tribolo per asma allergica...acari, polveri, calce. Esiste una dieta che possa aiutarmi ? sempre cortisone e ventolin non posso prenderli grazie mille
Difficile consigliarti senza conoscere il tuo stile di vita e la tua storia clinica. In generale, eliminare il cibo processato e focalizzarsi su cibi antinfiammatori come olio d’oliva, pesce pesce grasso, verdure crucifere, è consigliato in molti protocolli Per le malattie allergiche e autoimmuni
È difficile da un consiglio senza conoscere i tuoi parametri lipidici e metabolici. In generale, se sei in suino resistente, anche se sei sportivo è meglio limitarla. In ogni caso, consumarla dopo l’allenamento e l’ideale perché gran parte del glucosio finisce nei muscoli che lo richiamano
Ciao da poco ti seguo e sei molto brava a spiegare questi concetti Sono in cheto da molto e alterno ogni tanto con qualche giorno di low carb la mia alimentazione (-30kg in 3 anni con una composizione corporea invidiabile per i miei 46 anni) Ma per caso conosci Sten Ekberg (che adoro) usi qualche sua frase😂😂
Grazie dottoressa. Ho iniziato la cheto x patologia (Parkinson e patologia oncologica)mi sento bene, ma non ho ancora ripreso il mio peso!! Qualche consiglio x prendere peso??le mie analisi sono buone..grazie ancora x l ottima informazione
Assicurati di mangiare almeno 40 g di proteine ad ogni pasto. Abbonda con olio d’oliva. Prepara un contenitore di noci per spizzicare a fine pasto o con il caffè. Non fare mai digiuno intermittente
Grazie dottoressa..mi rincuora questo video..dato che da qualche mese pratico low carb..ma ammetto con qualche sgarro specie nei turni di notte..il mio colesterolo tot andato da 236 a 256..ma trigliceridi da 56 a 52 e HDL da 101 a 111....sono un po' sottopeso ho 63 anni pratico mountain-bike e un po' pesi e lavoro faticoso da operatore sanitario... sicuramente il mio dott.vorrà darmi statine già mi ha sgridato perché ho calato con i carboidrati 🙄
Gloria a Dio ,ho desiderato tanto i suoi video in italiano 🥰. Dottoressa vorrei iniziare una dieta keto perché ho i valori della Lipoproteina alta e della D dimero. Ho 46 anni e vorrei prendermi cura ma mo sconsigliamo la dieta perché ho un calcolo di 2 cm nella colecisti. Cosa posso fare? Mille grazie ancora ❤️
Grazie Giusy per l'entusiastico commento! E' un mito che la chetosi provochi la formazione di calcoli biliari e richiederà che il paziente abbia una cistifellea - entrambe queste idee sono false. La formazione di calcoli biliari è in realtà associata a diete liquide ipocaloriche che mancano di grassi, dove vi è una diminuita stimolazione per la cistifellea di svuotarsi, aumentando il rischio di calcoli biliari per il paziente. Molti pazienti che seguono una dieta chetogenica non hanno una cistifellea perché è stata rimossa in precedenza. In termini di gestione clinica, se c'è un problema con la tolleranza al grasso, è possibile migliorarlo utilizzando il grasso in emulsioni, così come distribuire l'assunzione di grassi durante il giorno.
Buongiorno dottoressa, io mi sto ispirando molto alla Cheto per cercare di guarire dalla psoriasi e ipertensione-ipercolesterolemia. Purtroppo prendo farmaci, sia betabloccanti che statine, ma da quando seguo la dieta (ho ridotto al minimo i carbo privilegiando prodotti di qualità e integrali) noto decisi miglioramenti sulla sintomatologia (il prurito si sta riducendo davvero tanto, e chi soffre di psoriasi/eczemi sa a cosa mi riferisco...). Dormo anche meglio, sarà un caso? Oltre alla dieta ho aggiunto integratori di potassio, magnesio, vit. D3 e Omega 3 + Coenzima Q10 per compensare i rischi delle statine sui muscoli. Prendo inoltre Echinacea per psoriasi e altri problemi della pelle... Quando posso cammino molto e faccio esercizi a corpo libero e stretching. Mi sto impegnando molto, anche se non ancora vado dal nutrizionista (ci andrò volentieri il prima possibile). L'obiettivo è eliminare i farmaci, soprattutto le statine... Il betabloccante lo sto già riducendo a mezza dose al di, anche con il consenso del cardiologo. Ovviamente le statine andranno ridotte gradualmente e sotto controllo medico.... Ringrazio di cuore i fantastici canali che ho conosciuto su questo social network, Lei compresa Dott.ssa Lucia. Non avrei mai conosciuto lo stile Cheto senza internet... Allora c'è anche del bene nella tecnologia...!!!
Grazie del tuo messaggio incoraggiante e complimenti per il tuo cambiamento nello stile di vita. sì, ho visto casi di persone con psoriasi che hanno eliminato i sintomi con una dieta chetogenica.ti consiglio di trovare un buon nutrizionista che ti possa seguire in questo percorso percorso.un abbraccio
Buongiorno dottoressa, non mi è chiaro che tipo di carboidrati mangiavano quelli del gruppo cheto perchè dice che assumevano meno di 30 g di carboidrati netti al giorno (quindi al netto delle fibre). Può farmi un esempio di pasto ?
Grazie della domanda. Questo è il metodo che abbiamo utilizzato nello studio, ma non è quello che consiglio a tutti voi e che invece ho spiegato in questa live: ruclips.net/user/livenZVPcw0Uua4 Il metodo che ho spiegato nella live quello di calcolare semplicemente carboidrati totali, limitarli a 20-30 g al giorno, e mangiare il resto le calorie da proteine e grassi. Nel nostro studio abbiamo seguito il metodo di carboidrati netti per incentivare il consumo di fibre, e anche perché c’era un gruppo di nutrizionisti che preparavano i menù per le persone così non si confondevano. Non lo consiglio a voi!
@@DrLuciaAronica va bene, grazie. Ho calcolato che con 50 g di riso basmati integrale al giorno più verdure a foglia verde con pochi carboidrati (tipo bietole) rimango al sotto del 10 % di carboidrati o 30 g di carboidrati al giorno, è possibile?
Molto interessante dott.ssa questo studio, ho notato che Lei fa riferimento nello stesso alle farine raffinate, lo stesso discorso può essere fatto anche per quelle integrali? Grazie
Purtroppo sì. Alcune farine integrali innalzano la glicemia ancora di più di quelle normali. In generale, tutti i farinacei e le paste rientrano nella categoria dei cibi processati che apportano calorie vuote, perché prive di nutrienti e vitamine essenziali.
Sì è vero, ma ciò non significa tutti dobbiamo evitarle! Alcuni di questi anti nutrienti hanno persino proprietà benefiche per il nostro corpo. È un fenomeno chiamato ormesi, in cui piccoli stress metabolici prendono le nostre cellule più forti, proprio come l’allenamento fisico fa con i nostri muscoli. Però, alcune persone dovrebbero limitarli tra cui persone con problemi reni e e persone con problemi gastrointestinali
Buongiorno da mesi seguo una dieta prevalentemente carnivora con l'aggiunta di poca frutta quali mirtilli e limoni. Al mattino mi faccio una colazione all'inglese ovvero 4 fette di bacon e 4 uova più spremuta di limone con acqua e una manciata di mirtilli. Nel pomeriggio una o più bistecche di maiale o bovino. Alternando anche pollo , tacchino , coniglio. Seguo abbastanza regolarmente un digiuno intermittente di 13 ore ovvero dalle 16/ 17 alle 8 del mattino successivo. Sono dimagrito di 10 kg però al momento mi sono fermato. Secondo lei come dieta è equilibrata?
Può essere una dieta molto sana soprattutto se ti aiuta a risolvere dei problemi metabolici. Assicurati però che la qualità della carne delle uova sia ottima. il grasso è il posto dove la maggior parte parte delle tossine si accumula, anche nel nostro corpo. Quando mangiamo grassi animali consumiamo molte delle tossine a cui questi animali sono stati esposti. Carne grass-fed le uova di allevamento al pascolo sono top!
Dottoressa può dare una spiegazione riguardo all'insulino resistenza? Premetto che mia figlia ha gia intrapreso uno stile di vita low carb,ma ha difficoltà nella perdita di peso.
Si può scrivere un libro sull’argomento e ce ne sono infatti molti! In termini semplici, è un processo cronico in cui il nostro corpo diventa gradualmente resistente all’insulina, che il meccanismo che ci consente di mantenere normali i livelli di glucosio nel sangue. Nei primi stadi, la glicemia è normale ma l’insulina è elevata perché ne produciamo di più per far fronte all’eccesso di carboidrati ingeriti. Con il passare degli anni però il sistema scoppia. Produciamo sempre più insulina che però diventa sempre meno capace di funzionare sui nostri recettori cellulari e abbassare la glicemia. È solo allora che la glicemia si innalza e viene diagnosticato il diabete. L’ironia più triste e che esso è curato con iniezioni di insulina, il che ci costringe a mangiare carboidrati, il cui eccesso è stato la causa del problema. Per fortuna, una dieta a basso contenuto di carboidrati è finalmente riconosciuta come terapia efficace per il diabete
In teoria no, ma in pratica io consiglio di contarli perché altrimenti si finisce delle trappole dei prodotti cheto confezionati che fanno il calcolo al loro modo e ci ingannano. Inoltre, a seconda del tuo micro bioma, potresti assorbire anche alcuni carboidrati provenienti dalle fibre. Quindi, includili nel calcolo!
Certo Nicoletta! Le diete low carb e quelle chetogeniche hanno effetti simili sul rapporto fra trigliceridi e HDL, che a mia opinione è il valore più importante a cui devi fare attenzione quando fai un esame del sangue. Le diete low carb alte in grassi insaturi, possono essere un’opzione migliore per la dieta cheto genica per cui appartiene alla categoria degli high responders che descrivono il video anche se anche a livelli molto alti di LDL possono essere benigni sì il rapporto fratelli cervi e HDL e basso, in questi casi è bene procedere con cautela finché non abbiamo linea guida definitive.
@@DrLuciaAronicadottoressa buongiorno, vorrei chiederle un parere, da poco mi è stato riscontrato la mutazione del gene JAk 2 causa dell' aumento delle piastrine, che sono rientrate nei valori normali facendo la terapia con ONCO-CARBIDE,la mia domanda è.....con l'alimentazione posso aiutarmi in questa situazione e se si in che modo? Poi le chiedo ancora è possibile avere una sua consulenza quando viene a Napoli ? In attesa di una sua risposta la ringrazio per tutto quello che sta facendo e condividendo con tutti noi, e la saluto cordialmente. Rossella
@@rosanappi4910 Cara Rosa! Purtroppo non torno spesso a Napoli e non faccio consulenze. L'alimentazione nei casi come il tuo puo aiutare come coadiuvante della terapia con farmaci, ma va sempre discussa con chi ti segue per assicurarti di non avere interazioni o reazioni pericolose. Una dieta antiinfiammatoria che limita i cibi processati e carboidrati raffinati e predilige grassi ricchi di antiossidanti e biottivi come l'olio d'oliva e' una buona prevenzione per la maggior parte delle malattie, inclusa la tua condizione. Discuti con il tuo dottore anche l'integrazione con omega-3 e SPM (specialized proresolvin mediators) che mostrano promettenti risultati in termini di abbassamento dell'infiammazione
Ho 66 anni e sono andato dal mio MMG per un controllo di routine degli esami del sangue. Me ne ha prescritto alcuni tipo glicemia ma non trigliceridi e alla mia richiesta del colesterolo si rifiutato di prescriverlo perché dagli ultimi studi sembra che alla mia età è ininfluente. Sono molto perplesso, un tempo si faceva prevenzione persino in maniera assillante ma ora siamo al lassismo, mi è venuto il dubbio che ora i MMG abbiano l'imbeccata di prescrivere meno esami per fare risparmio (o ricevere incentivi, chissà.) il tutto in maniera miope perché se ci ammaliamo "costiamo" molto di più che fare una seria prevenzione. Posso conoscere per favore il suo parere se sia il caso che integri la prescrizioni con gli altri esami ? 🙏😊
Io ti consiglio di cambiare dottore. io so che ho trovato un buon dottore quando vedo che comprende l’importanza dei trigliceridi nel contesto del pannello lipidico e non si focalizza miopicamente sul colesterolo. Nell’ambito del colesterolo, deve anche poter differenziare tra colesterolo totale, HDL, ed LDL, prescrivere l’esame di ApoB e Lp(a)
@@DrLuciaAronica ho seguito il suo consiglio cambiando medico,ho fatto le analisi come dice lei che hanno evidenziato colesterolo LDL 142, HD, 89 = totale245, trigliceridi 70, apoB 116 e lipoA 154. Il nuovo medico mi ha prescritto per ora le statine vegetali. Pertanto la ringrazio perché se così non facevo avrei trascurato un problema silente. 🙏👏
Trigliceridi 72 HDL 87 , un buon rapporto mi sembra. LDL 129. Sono un poco sottopeso e la mia dieta è 15% proteine, 60% carboidrati da legumi cereali frutta e 25% grassi. Tanti anni fa questi erano i valori suggeriti di nutrienti dico la verità, non penso proprio di fare dieta cheto, magari la low carb forse.
Che piacere Dottoressa, grazie mille per i suoi preziosi consigli. Iniziato low carb da 7 mesi, 63 anni, 1,70m, 65kg, attività fisica discontinua, interrotto statine e inibitori di pompa protonica, ho risolto subito intestino irritabile, perso 10 Kg, ed ho avuto quelle variazioni di cui ci si aspetta in questi casi. Nell ultime analisi però, mi ha un pò sorpreso un leggero aumento dei trigliceridi e abbassamento del HDL pensando che doveva invece ulteriormente migliorare il rapporto trigl/hdl, c'è da dire che ho diminuito ulteriormente i carbs penso fino a 30gr.. da tre settimane, dovrei quindi essere in cheto, magari conta anche questo.. Magari devo correggere qualcosa nell'alimentazione? Un altro problema è una digestione molto lenta che mi afflige da sempre, forse un pò di più ora mangiando carne e grassi.. e sono sempre al limite tra perdere ulteriormente peso e non poter introdurre più di tanto cibo... Un piccolo riassunto dei valori prima e dopo: DIC/22 LUG/23 20 NOV/23 COL.TOT. 196 333 317 LDL 121 265 250 HDL 37 48 38 TRIGL. 193 101 140 TG/HDL 5,2 2,1 3,7 Grazie per l'attenzione e se mi vorrà rispondere.
Carissimo Francesco! Per tutto grazie per l’attenzione. Sapere che le mie informazioni vi sono utili è una grande soddisfazione. Come capirai, non ti posso dare consigli medici. i tuoi valori Dietrich Elli sono stranamente alti, considerando che stai seguendo una dieta così bassa in carboidrati. Ti consiglio di cercare un esperto in questo tipo di dieta che possa approfondire la situazione. Io includerei nel prossimo esame lipidico anche ApoB , lipoproteina (a) insieme a un test per quantificare la grandezza dell’LDL e la quantità di particelle piccole e dense, le più aterogeniche.
@@francescov.2272 se ti può interessare, al momento l'unico laboratorio in Italia (che però le manda nella sua sede in Germania) a fare il lipidogramma (test per quantificare la grandezza dell’LDL e la quantità di particelle piccole e dense) è il Synlab. Siccome pochissime persone glielo richiedono, a volte all'accettazione dicono che non lo fanno, allora bisogna chiedere Lipoprint che è il nome con cui chiamano il lipidogramma.
io non devo calare di peso ma mangiare meglio quindi via cibi raffinati cereali zucchero ecc..il mio problema che mi ritrovo con la glicemia troppo bassa a digiuno sul 65 a volte meno e sto calando di peso e nn ho tutta qs energia..il nutrizionista e medico mi dicono di mangiare di tutto un po quindi è davvero uno sconforto..rapporto tri./hdl 0.9..
La ragione per cui la glicemia è troppo bassa digiuno potrebbe essere perché l’insulina è alta come nelle fasi iniziali del diabete. Importante controllarne i livelli. Una dieta a basso contenuto di carboidrati aiuta molto a combattere l’insulino resistenza
Cara Donatella, i carboidrati sono i nutriente che innalza più l’insulina. il grasso praticamente non ha nessun effetto, e le proteine hanno un effetto modesto, soprattutto se consumate insieme a grassi. Troppo spesso vedo che chiese preoccupa di innalzare l’insulina con le proteine, finisce col mangiare più carboidrati, con effetti ovviamente molto più significativi sull’insulina. Non vi perdete in un bicchiere d’acqua!
E' un vero peccato che non sia stato toccato l'argomento piu importante che ha validità AL DI SOPRA di qualsiasi regime alimentare uno voglia seguire. Quello che fa la differenza è IL BILANCIO CALORICO!! I carboidrati non sono essenziali ma sono necessari e nel lungo periodo è opportuno assumerli, soprattutto se si è atleti e si voglia performare al massimo. Basta il corretto apporto calorico per gestire l'infiammazione e l'insulino resistenza. Stiamo sicuri che se il corpo è "affamato" il gult4 salta fuori e l'insulino resistenza diventa un ricordo. Bene trarre dagli studi tutti le conslusioni possibili ma se non si ragiona sulle CALORIE TOTALI su FABBISOGNO INDIVIDUALE il tutto perde si significato. E' stato dimostrato come nelle BLUE ZONE (zone con alta concentrazione di ultracentenari) l'alimentazione abbia un alta % di carboidrati.
Caro Fabio, questo era un video dedicato a spiegare uno specifico studio scientifico con due diete in particolare. Il suo scopo è semplicemente quello di spiegare in modo semplice questo studio e i principi per la salute che dà esso si possono trarre
Io guardo alla nutrizione da un punto di vista scientifico, e sono scettica riguardo a tutte le teorie alimentari che inevitabilmente finiscono per diventare religioni inflessibili da “seguire “anziché interpretare criticamente. Attraverso la lente scientifica, la sana nutrizione è fatta di principi che devono devono essere personalizzati a seconda delle necessità e della biologia di ogni persona. In generale, tutti i beneficiano di cibi non processati e densi di nutrizione, che pertanto escludono zuccheri e carboidrati raffinati. C’è chi può tollerare o necessitare più carboidrati, chi deve limitare alcuni tipi di grassi, e chi deve eliminare certi cibi a cui è intollerante. Tutte le altre “diete “ Che pretendono di essere la soluzione giusta per tutti, sono a mia vista delle religioni che rischiano di rendere le persone dogmatiche e non aperte a ciò che veramente potrebbe beneficiare la loro salute
Sì, infatti! anch’essa rientra nella categoria di cibo processato da evitare. Alcuni cibi con farina integrale innalzano la glicemia ancora di più che quelli preparati con farina bianca!
Buongiorno dr Lucia. Una questione sugli High Responder: si dice che sono circa il 20% ma non capisco bene rispetto a quale platea. Cioè se io sono gia magro (bmi attorno a 23) e inizio una LCHF ho il 20% di possibilità di diverntare LMHR? oppure essendo gia in partenza magro e leggermente sportivo è quasi fisiologico diventarlo? Io ho avuto (facendo da circa due anni una LCHF) un aumento LDL e colesterolo totale del 50% circa. Rientro - credo - nella categoria LMHR (trig 50, col tot 304, LDL 216, HDL 86, BMI 23). TG/HDL: 0,58. Era probabile? Essendo in partenza magro. Grazie comunque per le informazioni che diffonde. Se parlo col mio medico di tg/hdl ratio .... credo mi guardi male 🤣
Buonasera Pippo! Siamo noi a dover guardare male alcuni medici! 😂 naturalmente, solo quelli che non abbracciano la medicina dello stile di vita e restano ancorati ad antiche credenze senza fondamento scientifico. Per quanto riguarda la tua domanda, è probabile che tu sia un high responder. Quando dico che il 20% delle persone risponde con un amento elevato dell’LDL ad una dieta low-carb, intendo tutte le persone che rispondono con un amento maggiore del 10-15%. Questo include gli high responders, in cui il colesterolo aumenta spesso file 50%. Come ho notato giustamente, questi soggetti tendono ad essere magri. Come spiegato nel video che ho raccomandato con Dave Feldman (purtroppo in inglese) si pensa che questo sia dovuto ad una interazione tra la bassa disponibilità di grasso corporeo da mobilizzare la genetica.. se capisci l’inglese , ti consiglio di guardare il video. Molto ben spiegato! Tieni presente, però, che si tratta ancora di un modello, una teoria che deve essere provata.
@@DrLuciaAronica Grazie 1000 dr Lucia per il tuo condividere il vostro lavoro. Pur essendo io molto scarso con l'inglese ho guardato quel video ed altri (con traduzione dei sottotitoli). Ma appunto non ho capito nei soggetti già tendenti al magro (in realtà io sarei giusto di peso - ma nella società moderna tutti mi considerano magro) quante sono le chances di avere una simile risposta adottando una LCHF. Mi pare di capire che non c'è una risposta precisa ma che sia superiore al 20% (perché il 20% comprende tutti i soggetti magri e non che iniziano una LCHF o keto) . Spero leggerai fino a qui perché volevo ringraziarti per le informazioni sulla creatina. La sto prendendo dopo il tuo video su Instagram (con tua mamma), e ho avuto già dal secondo giorno benefici in termini di muscoli trapezi meno contratti-dolenti (attenuamento dei dolori che si evidenziano nella classica postura di chi guarda a lungo lo smartphone) e migliore qualità del sonno (più facilità ad addormentarmi la sera ed a svegliarmi ed alzarmi la mattina). Due miglioramenti che non mi aspettavo! Buon lavoro Lucia Giulio 👋
Buonasera.faccio palestra e svolgo anche un lavoro pesante e una dieta senza carboidrati per me non e' sostenibile avoja a mangiare grassi i miei muscoli non recuperano diventano piatti e mi sento tutto il giorno stanco e svuotato ,ovviamente quando sono in restrizione calorica arrivo a mangiare 150 /170 carbo al giorno ed e' proprio queste quantita' che per me iniziano ad essere davvero bsse non sono sotenibili posso restarci per brevi periodi Quindi volevo ricordare che non tutti siamo uguali non si possono consigliare a tutti diete lowcarb e chetogeniche ci sono persone obese o sedentarie allora si che hanno bisogno di queste dietema chi brucia calorie tutto il giorno e fa anche palestra assolutamente ripeto non e' sostenibile compromettendo anche la propria salute vengono demonizzati troppo queati carboidrati
Acuta osservazione Paolo! Come spiego nel video si tratta di soggetti in sovrappeso, per la maggior parte in insulino resistenti. Nel video accenno il tema degli high responders, che di solito sono soggetti magri. Guarda la descrizione del video per trovare il minuto specifico in cui ne parlo. Faccio riferimento anche ad un video, ahimè in inglese, che spiega in dettaglio il tema.
Certo, sotto la guida di un esperto.la vita chetogenica è nata come terapia di prima linea per i bimbi epilettici che non rispondevano ai farmaci. Attualmente intensa ricerca per le sue applicazioni per varie condizioni di salute mentale inclusa ADHD
Mi scusi dottoressa ma la frutta ha comuqnue i carboidrati e generalmente viene raccolta acerba quella che troviamo al supermercato, questo provoca la carenza di vitamine in questi frutti. Non capisco perchè ancora promuovete la frutta.. Inoltre apporta fruttosio che non è una grande cosa..
Non la promuovo. Come spiego nel video, la consiglio solo per chi non è insulino resistente e in tal caso raccomando solo mirtilli e fragole che sono basse in fruttosio e ricche in antiossidanti
Qualcuno mi sa indicare una fonte-pubblicazione sulla differenza di vitamine nella frutta colta dall'albero e quella del supermercato? Cioè ho sentito anch'io questa affermazione ma non trovo dati precisi e scientifici. L'arancia colta in Sicilia e che io mangio al nord Italia dopo 10 giorni, quale riduzione di vitamine dovrebbe avere? 🤔
All'inizio dice che low fat significa a basso cobtenuto di carboidrati....insegna a Stabford e manco pronuncia bene " fat". Continua a dire che le keto sono low fat! Ha bevuto?!
Basta l'ultimo tweet di Gardner per smentire tutto il discorso sull'impatto negativo dei cereali raffinati e della pasta. Fra l'altro lo stesso Gardner mangia pasta e pur mettendola nel gruppo dei cereali raffinati la considera la scelta migliore. Se i cereali raffinati nel loro complesso tendono ad essere protettivi, il miglior rappresentante, la pasta, non può che essere salutare. Perciò chi sostiene che un piatto di pasta, senza esagerare, magari con fagioli, pomodoro e verdure, possa essere dannoso, dice una cosa che, dal punto di vista scientifico, è verosimilmente sbagliata.
Ben trovato qui Andrea! La pasta di certo non uccide, altrimenti tutti gli italiani sarebbero morti da tempo! Però di certo non è una fonte densa di nutrienti e per questo va limitata se si vuole ottimizzare la propria salute e non semplicemente sopravvivere, soprattutto se si è insulino resistenti e più della metà delle persone lo è !. Questo canale è dedicato a queste persone, coloro che sono interessati alla nutrizione con la N maiuscola! Benvenuto! 🤗
@@DrLuciaAronica buongiorno a lei dottoressa, l'algoritmo ci riunisce qui😂🙏 la pasta va consumata con moderazione come qualsiasi altra cosa al mondo. Per il resto io sopravvivo con la mia insulina a 1.8, I trigliceridi a 50 e l'emoglobina glicata a 4.5. mia madre sopravvive con la glicemia a 60(a 72 anni). Si può credere che siamo solo fortunati, oppure che la pasta sia un ottimo alimento se si è attivi e si raggiunge comunque la quota di fibre ottimale, ma per questo, appunto, basta aggiungere molti legumi e verdure. Poi per carità, ognuno è libero di seguire la chetogenica a patto che sia a bassi tenore di grassi saturi, come credo sia nella sua ricerca, se si trova bene. Non c'è prova che le diete low carb siano migliori delle low fat per il controllo del diabete a parità di calorie, però sicuramente la chetogenica potrebbe facilitare la perdita di peso.
@@DrLuciaAronicaaggiungo che i trial clinici ci dicono che dare 1000 calorie in surplus di zuccheri aumenta il grasso epatico del 30%, mentre 1000 calorie di grassi saturi del 55%, quindi semmai bisognerebbe focalizzare l'attenzione sul limitare i grassi saturi, non solo per il colesterolo ma anche per migliorare la sensibilità insulinica.
Il nostro studio dimostra il contrario: Le persone che hanno aumentato il consumo di grassi saturi di piu' di tutti gli altri soggetti hanno avuto i maggiori benefici per la salute. Eccolo: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30649213/ Ma il contesto importa! Si trattava nel nostro caso di una dieta senza cibo processato. Non fatevi ingannare dei titoli degli articoli senza scavare nei dettagli. Mandami pure gli studi che hai citato e vi aiuto ad interpretarli! ;)
@@DrLuciaAronica commenti rifiutati, ci riprovo. Nel suo studio non vedo miglioramenti nei parametri ematici all' aumento dei grassi saturi. HDL praticamente invariato, LDL cresciuto in proporzione 1 a 3 rispetto al calo dei trigliceridi, quindi verosimilmente colesterolo non HDL aumentato(sarebbe stato stabile se il rapporto era 1 a 5). Il rapporto HDL/trig non sta in nessuna linea guida, il colesterolo non HDL in tutte.
Sono di consapevolezza comune, oramai, le problematiche legate a frutta (fruttosio e zucchero in generale in quanto pro-infiammatorio) e verdure ed ortaggi (di tutto il mondo vegetale compreso olio evo e i vari oli di semi) in quanto apportatori di molti anti-nutrienti. E lei consiglia di aumentare l’apporto di nutrienti derivanti dal mondo vegetale? L’uomo si è formato con le proteine e con i grassi e non con i vegetali. Inoltre in dieta keto l’apporto dei grassi è del 70% e dei carboidrati è del 5-10%. Il video nel complesso mi è piaciuto a parte qualche inesattezza qua e là. Poi però quanto riguarda il “parlare con il proprio medico” lasciamo perdere… un buco nell’acqua grande come una casa. E questo si verifica perché nonostante tutta la letteratura scientifica e gli slogan ripetuti a pappagallo del tipo “siamo quello che mangiamo” , la classe medica non è ancora “in grado” di utilizzare l’alimentazione come terapia al posto dei farmaci (ben più remunerativi)… o di utilizzarla come stile di vita e quindi preventiva nei confronti di questa o quella possibile problematica che potrebbe andare a svilupparsi nel corso del tempo. Altro errore in tal senso è quello di togliere l’alimento che disturba per poi reinserirlo gradualmente con il passare del tempo (che poi vai a vedere sono sempre alimenti vegetali… oppure prodotti derivati dal latte). Ma io dico… se tolgo X prodotto perché mi fa male o mi da fastidio, perché dovrei poi reinserirlo? No perché un discorso sarebbe mangiarlo di tanto in tanto per piacere personale o per la conviviality sociale, altro discorso è reinserirlo “sperando” che non mi faccia più del male. Nel secondo caso mi sembrerebbe di giocare a sfidare la sorte. La domanda a questo punto è: “siamo capaci di prendere una posizione e di portarla avanti ogni tanto anche in campo alimentare?” … oppure no? (domanda retorica visto il gigantesco marketing e gli interessi economici che ci sono dietro l’industria alimentare ) P.S. non ha tenuto in considerazione la dieta carnivora in questo video. 👋
Cara Tiziana, a mia sorpresa, il tuo non è il primo commento che ricevo sul mio presunto "verdurismo". Io non sono verdurista e non appartengo a nessun "-ismo" nutrizionale. Chi si fa profeta di verità in bianco e nero, di una dieta ideale per tutti e per sempre, fa religione e non scienza a mia parere. La dieta carnivora può essere uno straordinario strumento terapeutico per alcuni, ma non per tutti. Chi lo sostiene lo fa spesso perchè cosi è più facile crearsi un seguito, come in ogni credo religioso, e finisce poi col 'pentirsi" come il Dott. Saladino, che ora consiglia miele a tutti. Si pentirà anche di questo? Vedremo... La chetogenica e' uno stato metabolico e ci sono molte definizioni. Quella che insegno io, basta su grammi di carboidrati e non %, e' la stessa usata da pionieri dei protocolli chetogenici, con cui ho avuto il piacere di collaborare : Jeff Volek, Steven Phinney, e Eric Westman. E' la più semplice, accurate, ed efficace perchè non richiede di contare le calorie ;) Per quanto riguarda la questione dei dottori, condivido appieno. Ma ce ne sono di buoi, ed io sono tenuta legalmente a fare questa avvertenza.
@@DrLuciaAronica Dottoressa qui si tratta, per il bene di tutti, di mettere i puntini sulle i e di stabilire dei confini. La domanda che deve farsi l’uomo è :”qual è la mia alimentazione specie specifica?”. Oppure vogliamo continuare a dire che l’uomo è onnivoro e può mangiare la qualsiasi? Il fatto di abbuffarsi di carboidrati, tanto per fare un esempio, e non avere sintomi ne giustifica il consumo? Che cosa significa che non esiste una alimentazione uguale per tutti? Il leone e la gazzella, o il bue o la coccinella ogni mattina si svegliano e decidono cosa mangiare? C’è bisogno di prendere posizione rispetto a ciò, credo…. Per quanto riguarda le verdure Lei le definisce (testuali parole) Nutrienti con la N maiuscola… siamo sicuri di ciò? Nutrienti di cosa? Se ha informazioni più avanzate riguardo le verdure magari può dirmele ed io le prenderó seriamente in considerazione. Dunque la stessa scienza a cui Lei si appella che parla del mondo vegetale come Antinutriente , con la A maiuscola, perché pieno zeppo di sostanze antinutrienti sta dichiarando il falso? Gli oli vegetali evo compreso, ad esempio pieni di omega 6, ce li dobbiamo mangiare oppure no? Riguardo la chetogenica… ma se è stato stabilito che chi opera questo stile alimentare deve prendere circa il 70% dei macro dai grassi, perché stravolgere questo “paradigma” , questa regola? Carboidrati 5%… volghiamo dire 10, diciamo pure 10%. Perché non si può parlare di % ma di grammi scusi? Lei parla di granmi perché stila diete personalizzate forse, io parlo di % perché comunque è (nello spiegare la cosa è trasferire il senso della proporzione) più intuitivo. Insomma una cosa o è o non è… o si fa in un modo o si fa in un altro. Saladino per quanto mi riguarda facesse quello che gli pare e professasse quello che vuole, a noi interessano i fatti scientifici e non le diete personalizzate. È come se stabilissimo che nel calcio non si puo prendere la palla con le mani ma di tanto in tanto sia possibile farlo perché il campionato europeo è diverso da quello asiatico. Insomma ci vogliono delle regole. Ovvio che poi se uno durante la chetogenica o la carnivora vuole mangiarsi un gelato o una pizza che lo facesse pure con tranquillità (se può)… ma con consapevolezza! E dunque torno a chiederle… qual è l’alimentazione specie specifica dell’uomo?
La dieta chetogenica è una delle più stupide difficili da fare da seguire e che stravolge le abitudini e poi non si può fare per lungo periodo quindi quando si riprende la normalità si riprendono tutti i chili persi Chili persi
low fat...significa grassi ridotti o bassi..... ...volevi sicuramente dire low carb.....e hight fat !! La Keto è una low carb/ hight fat più rigida!.... più tardi guardo tutto il filmato....!!😂
Cara Annamaria! Anch’io da buon napoletana sono fiera delle nostre tradizioni culinarie. L’obiettivo di questo video è semplicemente dare informazioni scientifiche su come limitare i cibi processati possa aiutarci a migliorare la nostra salute. In possesso di questa informazione, ognuno potrà trovare un equilibrio individuale che sposa i propri gusti e propri obiettivi di salute. Grazie di esserti fermata su questo canale
Cara Cristina, e' stato un errore di distrazione. Grazie di avermelo fatto notare. Spero che possiate andare al di la di queste piccolezze ed apprezzare chi come me non e' esperta di media. Sono una ricercatrice che si fa in 4 per fare divulgazione scientifica.
@@DrLuciaAronica la perdoniamo eccome!! Ci mancherebbe....anzi, le siamo molto grati per tutto il tempo che ci dedica!!! Può permettersi di essere puntiglioso soltanto chi non sbaglia mai: devo ancora conoscerne uno 🤔🤔🤔🤔
No, perché esaurirebbero molto velocemente il limite di grammi di carboidrati quotidiani consentiti. Nel video, però, spiego che questo limite è molto individuale. Alcuni atleti possono rimanere in chetosi anche con 100 g di carboidrati al giorno, che potrebbero includere una piccola porzione di legumi, soprattutto se consumati dopo l’allenamento.
Avete ragione entrambi, Paolo ed Antonella! Gli antinutrienti sono sostanze nei vegetali a cui alcune persone sensibili. Ma non sono il diavolo come ci vogliono fare credere! Il cibo è molto di più che la somma dei loro nutrienti e anti nutrienti. Questo è un approccio molto riduzionistico che nega la bellissima complessità della biologia. Alcuni di questi antri nutrienti hanno anche proprietà benefiche, per esempio impediscono l’assorbimento di eccessivo ferro e inducono un piccolo stress cellulare che rende le nostre cellule più forti come reazione. Ciò accade a livello epigenetico. È un processo che si chiama ormesi. È una sorta di allenamento con i pesi per le nostre cellule! Induce uno stress che le rende più forti! Naturalmente, però, esistono casi in cui alcuni gli anti-nutrienti vanno eliminati. Come spiego in quel piccolo video, persone con problemi gastrointestinali e calcoli ai reni, dovrebbero optare per verdure più basse in ossalati come per esempio il cavolo riccio e l’invidia
@@DrLuciaAronica Infatti volevo dire proprio ciò che ha detto alla fine, mangio verdure ma sto alla larga da spinaci e bietole per piccoli calcoli renali... no coliche e mi pare di tenerli a bada bevendo molta acqua..
Io ormai mangio carne pesce uova olio extravergine di oliva burro ghee avocado olive verdure No cereali no legumi no latticini Cioè una paleochetogenica rigorosa.Quali integratori devo prendere?❤
Grazie lucia, per quel che riguarda " parlatene col vostro medico" stendiamo un velo pietoso...
Lo so! Non sai come vi capisco. Ogni volta che mia mamma va dal medico, non so se ridere o o piangere. Però ci sono anche buoni medici, nonostante so che sia difficile trovarli! Inoltre, sono tenuta ad avvertire le persone non solo da un punto di vista legale, ma anche perché alcune potrebbero assumere farmaci ed essere a rischio sia all’improvviso iniziano una dieta low carb da soli!
Le placche alle carotidi come curle senza statine?grazie.
Con la law fatto, si può stare con 50 grammi al giorno e anche alcuni giorni senza carboidrati. Non è difficile.
@@raffaellarotunno859 sì, è possibile ed in questo caso si tratta pur sempre di una dieta low-carb, che inoltre è anche bassa in grassi. Le dinamiche metaboliche sono simili, ma così inevitabilmente riduci drasticamente le calorie. Questo approccio va bene se vuoi perdere peso ma non va bene per tutti gli altri casi.
@@DrLuciaAronica sarebbe più corretto dire "parlatene con il vostro nutrizionista". Il medico non sa niente di nutrizione.
Dott.grazie
..,sei meravigliosamente generosa e metti tanta forza nel cuore.
Buonasera. Dottoressa. Grazie. Mille
Carissima Lucia ti ringrazio immensamente per mia moglie..le avevano consigliato le statine ma individuasti subito l'intoppo:cosa aveva mangiato nella sua dieta low carb pseudo cheto!
Per quanto mi riguarda è incredibile i benefici che comporta limitare drasticamente i carboidrati,zuccheri e tutta quella roba raffinata!...sembra di essere rinato, più consapevole del proprio corpo, più lucido e con maggiore capacità di concentrazione!
...ed ovviamente grazie anche a Davide che mi ha fatto arrivare a te!
Grazie Alessandro! E complimenti a tua moglie
Grazie dottoressa 11:25
È stata chiarissima nell'esporre le varie differenze... Io faccio parte di quella categoria che ha subito un innalzamento del colesterolo totale ...non avevo Kili in più ..(peso 50 kg per 1.60) però ho un homa index sotto i 2..grazie mille Dottoressa!
Complimenti!
E' molto salutare e necessario seguire i tuoi consigli per avere un' ottima salute! GRAZIE!
Grazie dottoressa per le sue preziose informazioni ❤😊
Bravissima, che piacere sentirla!!! Aspetto altri video, Grazie
Grazie per i suoi consigli e chiarimenti
Complimenti video molto chiaro ed esaustivo, io sono in low carb da 5 anni e quello che ho notato che i miei dolori articolari si sono ridotti del 90% nonostante le mie varie ernie discali, questo mi ha permesso di riallenarmi dopo un lunghissimo periodo di fermo riuscendo a riprendere una vita normale. Sarei interessato all' argomento degli Hyper responder faccio sicuramente parte della categoria ho dato un occhiata al video indicato ma ahimè il mio inglese é scarsissimo, se facesse un video sull argomento le sarei molto grato. Ancora complimenti 👍👍👍
Richiesta annotata, saverio! Potrei anche far tradurre in inglese il video del Dottor Feldman. Complimenti per la tua rivoluzione dietetica. le diete a basso contenuto di carboidrati hanno molti benefici in termini di abbassamento dell’infiammazione
Dovrei risolvere solo il problema colesterolo spero man mano di venirne a capo, allora per il video ci conto!!! 💪💪💪
Io ne sono testimone.....ho risolto una marea di problematiche.....!
@@DrLuciaAronica
Dottoressa davvero 🔝🔝❤️
Carissima dottoressa la ringrazio per l'ottima spiegazione !!
Grazie a te Maria per l’interesse!
Meravigliosa ed esauriente spiegazione come sempre.👍👍👏
Grazie sempre
Bravissima!
Cara Dr. 💐
Grazie di cuore lei mi sta aiutando a capire continui ...
👣
Stimatissima Dr. Faccia un sorriso ricciolino a chi vuole fermare la sua profonda volontà del suo essere .
Continui a divulgare con anima profonda come lei e abituata a fare ...
Grazie anticipatamente...
La prego visto che come lei adoro la cioccolata 🍫 100% .
Vorrei sapere le fave che lei mette in forno 🙏❤
Grazie Ďottoressa video molto interessante
Mitica dr.ssa Aronica grazie per questi video stra utilissimi .Purtroppo credo di far parte di quelle persone con risposta pessima alla low carb intermini di colesterolo e ldl. Ho provato 7 mesi a smettere torvast anche per dolori muscolari e ho iniziato dieta, in contemporanea prendevo integratori con berberina,mela annurca e bergamotto.I valori dei lipidi hanno cominciato ad aumentare e dopo 7 mesi hanno raggiunto valori molto alti 331 colesterolo e 212 ldl. 15 giorni fa ho ricominciato torvast 10😢 e con essa anche il dolore alle gambe.Continuo low carb ,corsette in zona 2. 3 volte a settimana e che il peggio non venga, l unica nota positiva rapporto trigl/hdl = 0.9.Mi scusi il papiro e ancora Grazie.
Bellissimo papiro, o come diciamo noi a Napoli “papiello”! 🤣 continua con la low-carb sotto la guida del tuo dottore, che sperabilmente è familiare con i suoi benefici, e privilegia i grassi insaturi come olio Doliva e noci, che non aumentano il colesterolo. Ciò non significa che i grassi saturi facciano male, ma nel tuo caso vogliamo mantenerci cauti.
@@DrLuciaAronica ❤❤✌✌
Grazie mille Doc, molto utile 😊
💕
Grazie dott.ssa Lucia Aronica per i suoi preziosi consigli 🙏❤️
Grazie a voi per l’attenzione!
Grazie 🙂🙏🤗
Grazie!!! Insulinoresistente ,dislipidemica ,ho iniziato con la low carb ,vorrei modificare hdl e togliere le statine !!!
Molti studi clinici, tra cui i , indicano che una dieta passo contenuto di carboidrati e uno degli strumenti più efficaci per abbassare i trigliceridi, che come spiego nel video sono un fattore importante nella valutazione del rischio aterosclerotico collegato all’LDL. Ci accompagnato anche da un lieve aumento dell’HDL con un complessivo miglioramento della salute cardiovascolare
❤❤❤ GRAZIE ❤️❤️❤️
I enjoyed this video in english as well on your English Channel. The information is so interesting and informative… thank you for sharing!
Thank you, Heater! Welcome to my Italian community
Bravissima ❤
Dottoressa io seguo la cheto paleo.... Mi trovo super bene... Grazie per i suoi approfondimenti scientifici
Molto chiaro il rapporto tra trigliceridi e HDL
Questo canale mi piace assai.
🤩🤩🤩🤩
Tre libri che consiglieresti ad un pubblico generico,diciamo: epigenetica, longevità e dieta.
Grazie!
Grazie Paolo! Ne scriverò uno! Rimanete sintonizzati. Onestamente, i libri divulgativi sull'epigenetica in circolo lasciano molto a desiderare
@@DrLuciaAronica Non vedo l'ora che esca.
Nel frattempo aspetto il tuo prossimo video.
Brava e bella.
Dottoressa attendiamo con trepidazione un suo libro, vorrei mostrarle la mia gratitudine, continuando ad apprendere anche leggendola ❤️
Bellissimo grazie
Prego!
Ottimo video, chiaro e interessantissimo. Finalmente ho capito come leggere il colesterolo senza annoiarmi 😅
Grazie mille Laura! Felicissima di sentire che ho raggiunto il mio obiettivo! Benvenuta nella mia comunità!
Grazie
Ottimo grazie mille per la risposta. Io compro solo uova bio e carne da un azienda agricola. Solo il bacon lo acquisto al supermercato.
Finalmente una bella persona esperta veramente
Bravissima Lucia.
Con stima
Antonio
Dottor sei un mostro di bravura
Gentilissima dottoressa. Grazie per questo ed altri video che ho già visto. Molto chiara e convincente.
Adesso le pongo una domanda molto personale: ho subito 6 mesi fa un intervento di tiroidectomia totale per carcinoma papillare. Attualmente assumo Eutirox 112 mg come terapia sostitutiva.
Ho già sperimentato un anno fa la keto per un mese con successo.
La domanda è questa: posso riprenderla nonostante io non abbia più la tiroide?
Siccome ho diversi chili da perdere, la keto funzionerà lo stesso?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Carissima, si funziona lo stesso ma nel tuo caso e' imperativo farti seguire da un medico. Mi dispiace non poterti dire di piu'
Grazie
Brava, interessante
gentile e carina dssa... io tribolo per asma allergica...acari, polveri, calce. Esiste una dieta che possa aiutarmi ?
sempre cortisone e ventolin non posso prenderli
grazie mille
Difficile consigliarti senza conoscere il tuo stile di vita e la tua storia clinica. In generale, eliminare il cibo processato e focalizzarsi su cibi antinfiammatori come olio d’oliva, pesce pesce grasso, verdure crucifere, è consigliato in molti protocolli Per le malattie allergiche e autoimmuni
Buonasera Dottoressa, in merito alla frutta quante porzioni al giono se ne possono assumere se si è sportivi? Può andar bene dopo colazione e pranzo?
È difficile da un consiglio senza conoscere i tuoi parametri lipidici e metabolici. In generale, se sei in suino resistente, anche se sei sportivo è meglio limitarla. In ogni caso, consumarla dopo l’allenamento e l’ideale perché gran parte del glucosio finisce nei muscoli che lo richiamano
Ciao da poco ti seguo e sei molto brava a spiegare questi concetti Sono in cheto da molto e alterno ogni tanto con qualche giorno di low carb la mia alimentazione (-30kg in 3 anni con una composizione corporea invidiabile per i miei 46 anni)
Ma per caso conosci Sten Ekberg (che adoro) usi qualche sua frase😂😂
Grazie dottoressa. Ho iniziato la cheto x patologia (Parkinson e patologia oncologica)mi sento bene, ma non ho ancora ripreso il mio peso!! Qualche consiglio x prendere peso??le mie analisi sono buone..grazie ancora x l ottima informazione
Assicurati di mangiare almeno 40 g di proteine ad ogni pasto. Abbonda con olio d’oliva. Prepara un contenitore di noci per spizzicare a fine pasto o con il caffè. Non fare mai digiuno intermittente
Santa subito❤
Grazie dottoressa..mi rincuora questo video..dato che da qualche mese pratico low carb..ma ammetto con qualche sgarro specie nei turni di notte..il mio colesterolo tot andato da 236 a 256..ma trigliceridi da 56 a 52 e HDL da 101 a 111....sono un po' sottopeso ho 63 anni pratico mountain-bike e un po' pesi e lavoro faticoso da operatore sanitario... sicuramente il mio dott.vorrà darmi statine già mi ha sgridato perché ho calato con i carboidrati 🙄
Bravissima Laura! Continua così! I tuoi valori mi sembrano ottimi. Cerca un dottore low carb
Gloria a Dio ,ho desiderato tanto i suoi video in italiano 🥰.
Dottoressa vorrei iniziare una dieta keto perché ho i valori della Lipoproteina alta e della D dimero. Ho 46 anni e vorrei prendermi cura ma mo sconsigliamo la dieta perché ho un calcolo di 2 cm nella colecisti. Cosa posso fare?
Mille grazie ancora ❤️
Grazie Giusy per l'entusiastico commento! E' un mito che la chetosi provochi la formazione di calcoli biliari e richiederà che il paziente abbia una cistifellea - entrambe queste idee sono false. La formazione di calcoli biliari è in realtà associata a diete liquide ipocaloriche che mancano di grassi, dove vi è una diminuita stimolazione per la cistifellea di svuotarsi, aumentando il rischio di calcoli biliari per il paziente. Molti pazienti che seguono una dieta chetogenica non hanno una cistifellea perché è stata rimossa in precedenza. In termini di gestione clinica, se c'è un problema con la tolleranza al grasso, è possibile migliorarlo utilizzando il grasso in emulsioni, così come distribuire l'assunzione di grassi durante il giorno.
Buongiorno dottoressa, io mi sto ispirando molto alla Cheto per cercare di guarire dalla psoriasi e ipertensione-ipercolesterolemia. Purtroppo prendo farmaci, sia betabloccanti che statine, ma da quando seguo la dieta (ho ridotto al minimo i carbo privilegiando prodotti di qualità e integrali) noto decisi miglioramenti sulla sintomatologia (il prurito si sta riducendo davvero tanto, e chi soffre di psoriasi/eczemi sa a cosa mi riferisco...). Dormo anche meglio, sarà un caso? Oltre alla dieta ho aggiunto integratori di potassio, magnesio, vit. D3 e Omega 3 + Coenzima Q10 per compensare i rischi delle statine sui muscoli. Prendo inoltre Echinacea per psoriasi e altri problemi della pelle... Quando posso cammino molto e faccio esercizi a corpo libero e stretching. Mi sto impegnando molto, anche se non ancora vado dal nutrizionista (ci andrò volentieri il prima possibile). L'obiettivo è eliminare i farmaci, soprattutto le statine... Il betabloccante lo sto già riducendo a mezza dose al di, anche con il consenso del cardiologo. Ovviamente le statine andranno ridotte gradualmente e sotto controllo medico.... Ringrazio di cuore i fantastici canali che ho conosciuto su questo social network, Lei compresa Dott.ssa Lucia. Non avrei mai conosciuto lo stile Cheto senza internet... Allora c'è anche del bene nella tecnologia...!!!
Grazie del tuo messaggio incoraggiante e complimenti per il tuo cambiamento nello stile di vita. sì, ho visto casi di persone con psoriasi che hanno eliminato i sintomi con una dieta chetogenica.ti consiglio di trovare un buon nutrizionista che ti possa seguire in questo percorso percorso.un abbraccio
Buongiorno dottoressa, non mi è chiaro che tipo di carboidrati mangiavano quelli del gruppo cheto perchè dice che assumevano meno di 30 g di carboidrati netti al giorno (quindi al netto delle fibre). Può farmi un esempio di pasto ?
Grazie della domanda. Questo è il metodo che abbiamo utilizzato nello studio, ma non è quello che consiglio a tutti voi e che invece ho spiegato in questa live: ruclips.net/user/livenZVPcw0Uua4
Il metodo che ho spiegato nella live quello di calcolare semplicemente carboidrati totali, limitarli a 20-30 g al giorno, e mangiare il resto le calorie da proteine e grassi. Nel nostro studio abbiamo seguito il metodo di carboidrati netti per incentivare il consumo di fibre, e anche perché c’era un gruppo di nutrizionisti che preparavano i menù per le persone così non si confondevano. Non lo consiglio a voi!
@@DrLuciaAronica va bene, grazie. Ho calcolato che con 50 g di riso basmati integrale al giorno più verdure a foglia verde con pochi carboidrati (tipo bietole) rimango al sotto del 10 % di carboidrati o 30 g di carboidrati al giorno, è possibile?
Molto interessante dott.ssa questo studio, ho notato che Lei fa riferimento nello stesso alle farine raffinate, lo stesso discorso può essere fatto anche per quelle integrali? Grazie
Purtroppo sì. Alcune farine integrali innalzano la glicemia ancora di più di quelle normali. In generale, tutti i farinacei e le paste rientrano nella categoria dei cibi processati che apportano calorie vuote, perché prive di nutrienti e vitamine essenziali.
Buongiorno, ma è vero che le verdure contengono anti nutrienti?
Sì è vero, ma ciò non significa tutti dobbiamo evitarle! Alcuni di questi anti nutrienti hanno persino proprietà benefiche per il nostro corpo. È un fenomeno chiamato ormesi, in cui piccoli stress metabolici prendono le nostre cellule più forti, proprio come l’allenamento fisico fa con i nostri muscoli. Però, alcune persone dovrebbero limitarli tra cui persone con problemi reni e e persone con problemi gastrointestinali
Super dottoressa...ti aspettavamo in numerosi
Buongiorno da mesi seguo una dieta prevalentemente carnivora con l'aggiunta di poca frutta quali mirtilli e limoni. Al mattino mi faccio una colazione all'inglese ovvero 4 fette di bacon e 4 uova più spremuta di limone con acqua e una manciata di mirtilli. Nel pomeriggio una o più bistecche di maiale o bovino. Alternando anche pollo , tacchino , coniglio. Seguo abbastanza regolarmente un digiuno intermittente di 13 ore ovvero dalle 16/ 17 alle 8 del mattino successivo. Sono dimagrito di 10 kg però al momento mi sono fermato. Secondo lei come dieta è equilibrata?
Può essere una dieta molto sana soprattutto se ti aiuta a risolvere dei problemi metabolici. Assicurati però che la qualità della carne delle uova sia ottima. il grasso è il posto dove la maggior parte parte delle tossine si accumula, anche nel nostro corpo. Quando mangiamo grassi animali consumiamo molte delle tossine a cui questi animali sono stati esposti. Carne grass-fed le uova di allevamento al pascolo sono top!
Dottoressa può dare una spiegazione riguardo all'insulino resistenza? Premetto che mia figlia ha gia intrapreso uno stile di vita low carb,ma ha difficoltà nella perdita di peso.
Si può scrivere un libro sull’argomento e ce ne sono infatti molti! In termini semplici, è un processo cronico in cui il nostro corpo diventa gradualmente resistente all’insulina, che il meccanismo che ci consente di mantenere normali i livelli di glucosio nel sangue. Nei primi stadi, la glicemia è normale ma l’insulina è elevata perché ne produciamo di più per far fronte all’eccesso di carboidrati ingeriti. Con il passare degli anni però il sistema scoppia. Produciamo sempre più insulina che però diventa sempre meno capace di funzionare sui nostri recettori cellulari e abbassare la glicemia. È solo allora che la glicemia si innalza e viene diagnosticato il diabete. L’ironia più triste e che esso è curato con iniezioni di insulina, il che ci costringe a mangiare carboidrati, il cui eccesso è stato la causa del problema. Per fortuna, una dieta a basso contenuto di carboidrati è finalmente riconosciuta come terapia efficace per il diabete
La ringrazio dottoressa,cercheremo di ridurre al minimo i carboidrati ❤️
Meravigliosa ma a Taranto una dottoressa così qua tanti scarpari😢😢😢😢purtroppo
Dottoressa per chi come fa sport aerobico ad alta intensità quasi tutti i giorni i carboidrati a quanto possono al massimo ammontare??
Cara Samantha, purtroppo è impossibile darti un consiglio senza conoscerti
Buongiorno, quindi i carboidrati dipendenti dalle fibre non incidono nella keto ?
In teoria no, ma in pratica io consiglio di contarli perché altrimenti si finisce delle trappole dei prodotti cheto confezionati che fanno il calcolo al loro modo e ci ingannano. Inoltre, a seconda del tuo micro bioma, potresti assorbire anche alcuni carboidrati provenienti dalle fibre. Quindi, includili nel calcolo!
Grazie dottoressa per condividere con noi le sue conoscenze. Sono da 5 mesi in lowcarb. Lo stress può influire sul profilo lipidico?
Certo Nicoletta! Le diete low carb e quelle chetogeniche hanno effetti simili sul rapporto fra trigliceridi e HDL, che a mia opinione è il valore più importante a cui devi fare attenzione quando fai un esame del sangue. Le diete low carb alte in grassi insaturi, possono essere un’opzione migliore per la dieta cheto genica per cui appartiene alla categoria degli high responders che descrivono il video anche se anche a livelli molto alti di LDL possono essere benigni sì il rapporto fratelli cervi e HDL e basso, in questi casi è bene procedere con cautela finché non abbiamo linea guida definitive.
@@DrLuciaAronicadottoressa buongiorno, vorrei chiederle un parere, da poco mi è stato riscontrato la mutazione del gene JAk 2 causa dell' aumento delle piastrine, che sono rientrate nei valori normali facendo la terapia con ONCO-CARBIDE,la mia domanda è.....con l'alimentazione posso aiutarmi in questa situazione e se si in che modo? Poi le chiedo ancora è possibile avere una sua consulenza quando viene a Napoli ? In attesa di una sua risposta la ringrazio per tutto quello che sta facendo e condividendo con tutti noi, e la saluto cordialmente. Rossella
@@rosanappi4910 Cara Rosa! Purtroppo non torno spesso a Napoli e non faccio consulenze. L'alimentazione nei casi come il tuo puo aiutare come coadiuvante della terapia con farmaci, ma va sempre discussa con chi ti segue per assicurarti di non avere interazioni o reazioni pericolose.
Una dieta antiinfiammatoria che limita i cibi processati e carboidrati raffinati e predilige grassi ricchi di antiossidanti e biottivi come l'olio d'oliva e' una buona prevenzione per la maggior parte delle malattie, inclusa la tua condizione. Discuti con il tuo dottore anche l'integrazione con omega-3 e SPM (specialized proresolvin mediators) che mostrano promettenti risultati in termini di abbassamento dell'infiammazione
I cereali integrali sono ottimi per sostituire pane pasta e pizza
Ho 66 anni e sono andato dal mio MMG per un controllo di routine degli esami del sangue. Me ne ha prescritto alcuni tipo glicemia ma non trigliceridi e alla mia richiesta del colesterolo si rifiutato di prescriverlo perché dagli ultimi studi sembra che alla mia età è ininfluente. Sono molto perplesso, un tempo si faceva prevenzione persino in maniera assillante ma ora siamo al lassismo, mi è venuto il dubbio che ora i MMG abbiano l'imbeccata di prescrivere meno esami per fare risparmio (o ricevere incentivi, chissà.) il tutto in maniera miope perché se ci ammaliamo "costiamo" molto di più che fare una seria prevenzione.
Posso conoscere per favore il suo parere se sia il caso che integri la prescrizioni con gli altri esami ? 🙏😊
Io ti consiglio di cambiare dottore. io so che ho trovato un buon dottore quando vedo che comprende l’importanza dei trigliceridi nel contesto del pannello lipidico e non si focalizza miopicamente sul colesterolo. Nell’ambito del colesterolo, deve anche poter differenziare tra colesterolo totale, HDL, ed LDL, prescrivere l’esame di ApoB e Lp(a)
@@DrLuciaAronica grazie per la sua franca risposta ! Avevo già in animo di cambiare medico lei mi ha tolto anche l'ultima perplessità. 🙏
@@DrLuciaAronica ho seguito il suo consiglio cambiando medico,ho fatto le analisi come dice lei che hanno evidenziato colesterolo LDL 142, HD, 89 = totale245, trigliceridi 70, apoB 116 e lipoA 154. Il nuovo medico mi ha prescritto per ora le statine vegetali. Pertanto la ringrazio perché se così non facevo avrei trascurato un problema silente. 🙏👏
Trigliceridi 72 HDL 87 , un buon rapporto mi sembra. LDL 129. Sono un poco sottopeso e la mia dieta è 15% proteine, 60% carboidrati da legumi cereali frutta e 25% grassi. Tanti anni fa questi erano i valori suggeriti di nutrienti dico la verità, non penso proprio di fare dieta cheto, magari la low carb forse.
Scusami,ma c'è un audio inascoltabile
Mi dispiace. Strano ho usato il microfono
Salve, ma i chetoni non producono acidosi metabolica?
No, e' un mito! Spiego tutto in questo video: ruclips.net/user/livenZVPcw0Uua4
Che piacere Dottoressa, grazie mille per i suoi preziosi consigli.
Iniziato low carb da 7 mesi, 63 anni, 1,70m, 65kg, attività fisica discontinua, interrotto statine e inibitori di pompa protonica, ho risolto subito intestino irritabile, perso 10 Kg, ed ho avuto quelle variazioni di cui ci si aspetta in questi casi.
Nell ultime analisi però, mi ha un pò sorpreso un leggero aumento dei trigliceridi e abbassamento del HDL pensando che doveva invece ulteriormente migliorare il rapporto trigl/hdl, c'è da dire che ho diminuito ulteriormente i carbs penso fino a 30gr.. da tre settimane, dovrei quindi essere in cheto, magari conta anche questo..
Magari devo correggere qualcosa nell'alimentazione? Un altro problema è una digestione molto lenta che mi afflige da sempre, forse un pò di più ora mangiando carne e grassi.. e sono sempre al limite tra perdere ulteriormente peso e non poter introdurre più di tanto cibo...
Un piccolo riassunto dei valori prima e dopo:
DIC/22 LUG/23 20 NOV/23
COL.TOT. 196 333 317
LDL 121 265 250
HDL 37 48 38
TRIGL. 193 101 140
TG/HDL 5,2 2,1 3,7
Grazie per l'attenzione e se mi vorrà rispondere.
Carissimo Francesco! Per tutto grazie per l’attenzione. Sapere che le mie informazioni vi sono utili è una grande soddisfazione. Come capirai, non ti posso dare consigli medici. i tuoi valori Dietrich Elli sono stranamente alti, considerando che stai seguendo una dieta così bassa in carboidrati. Ti consiglio di cercare un esperto in questo tipo di dieta che possa approfondire la situazione. Io includerei nel prossimo esame lipidico anche ApoB , lipoproteina (a) insieme a un test per quantificare la grandezza dell’LDL e la quantità di particelle piccole e dense, le più aterogeniche.
@@DrLuciaAronica Magari a trovarlo.. cercherò di fare gli esami che mi ha indicato, grazie infinite🙏
@@francescov.2272 se ti può interessare, al momento l'unico laboratorio in Italia (che però le manda nella sua sede in Germania) a fare il lipidogramma (test per quantificare la grandezza dell’LDL e la quantità di particelle piccole e dense) è il Synlab. Siccome pochissime persone glielo richiedono, a volte all'accettazione dicono che non lo fanno, allora bisogna chiedere Lipoprint che è il nome con cui chiamano il lipidogramma.
@@Barbara_OmniaVincitAmor8888 grazie mille per l'informazione.
Io faccio low carb + integrazione vitamina D molto alta (6000 UI al giorno) + k2
Ho risolto moltissime patologie.
3 anni fa quando ero obeso questo rapporto lo avevo a 5....ora con 30kg di meno e low fat sono a 1...
io non devo calare di peso ma mangiare meglio quindi via cibi raffinati cereali zucchero ecc..il mio problema che mi ritrovo con la glicemia troppo bassa a digiuno sul 65 a volte meno e sto calando di peso e nn ho tutta qs energia..il nutrizionista e medico mi dicono di mangiare di tutto un po quindi è davvero uno sconforto..rapporto tri./hdl 0.9..
La ragione per cui la glicemia è troppo bassa digiuno potrebbe essere perché l’insulina è alta come nelle fasi iniziali del diabete. Importante controllarne i livelli. Una dieta a basso contenuto di carboidrati aiuta molto a combattere l’insulino resistenza
Sciiiiiiezaa 😂 Napulè, Napulè🎉
Ma che il vostro medico qua a Taranto stiamo uccisi dottoressa 😢😢😢😢😢😢
Ma troppe proteine non alzano l insulina?❤
Cara Donatella, i carboidrati sono i nutriente che innalza più l’insulina. il grasso praticamente non ha nessun effetto, e le proteine hanno un effetto modesto, soprattutto se consumate insieme a grassi. Troppo spesso vedo che chiese preoccupa di innalzare l’insulina con le proteine, finisce col mangiare più carboidrati, con effetti ovviamente molto più significativi sull’insulina. Non vi perdete in un bicchiere d’acqua!
E' un vero peccato che non sia stato toccato l'argomento piu importante che ha validità AL DI SOPRA di qualsiasi regime alimentare uno voglia seguire. Quello che fa la differenza è IL BILANCIO CALORICO!! I carboidrati non sono essenziali ma sono necessari e nel lungo periodo è opportuno assumerli, soprattutto se si è atleti e si voglia performare al massimo. Basta il corretto apporto calorico per gestire l'infiammazione e l'insulino resistenza. Stiamo sicuri che se il corpo è "affamato" il gult4 salta fuori e l'insulino resistenza diventa un ricordo. Bene trarre dagli studi tutti le conslusioni possibili ma se non si ragiona sulle CALORIE TOTALI su FABBISOGNO INDIVIDUALE il tutto perde si significato. E' stato dimostrato come nelle BLUE ZONE (zone con alta concentrazione di ultracentenari) l'alimentazione abbia un alta % di carboidrati.
Caro Fabio, questo era un video dedicato a spiegare uno specifico studio scientifico con due diete in particolare. Il suo scopo è semplicemente quello di spiegare in modo semplice questo studio e i principi per la salute che dà esso si possono trarre
Dottoressa cosa ne pensa dell’ approccio nutrizionale di Ray Peat e dei suoi studi ?
Finalmente un topo da laboratorio che esce allo scoperto 😁
Io guardo alla nutrizione da un punto di vista scientifico, e sono scettica riguardo a tutte le teorie alimentari che inevitabilmente finiscono per diventare religioni inflessibili da “seguire “anziché interpretare criticamente. Attraverso la lente scientifica, la sana nutrizione è fatta di principi che devono devono essere personalizzati a seconda delle necessità e della biologia di ogni persona. In generale, tutti i beneficiano di cibi non processati e densi di nutrizione, che pertanto escludono zuccheri e carboidrati raffinati. C’è chi può tollerare o necessitare più carboidrati, chi deve limitare alcuni tipi di grassi, e chi deve eliminare certi cibi a cui è intollerante. Tutte le altre “diete “ Che pretendono di essere la soluzione giusta per tutti, sono a mia vista delle religioni che rischiano di rendere le persone dogmatiche e non aperte a ciò che veramente potrebbe beneficiare la loro salute
@@DrLuciaAronicaEcco come dovrebbe essere la scienza.
Altro che un farmaco per tutti, indistintamente.
Brava.
Non sono d'accordo anche per pasta integrale, insulina si alza lo stesso
Sì, infatti! anch’essa rientra nella categoria di cibo processato da evitare. Alcuni cibi con farina integrale innalzano la glicemia ancora di più che quelli preparati con farina bianca!
Buongiorno dr Lucia. Una questione sugli High Responder: si dice che sono circa il 20% ma non capisco bene rispetto a quale platea.
Cioè se io sono gia magro (bmi attorno a 23) e inizio una LCHF ho il 20% di possibilità di diverntare LMHR? oppure essendo gia in partenza magro e leggermente sportivo è quasi fisiologico diventarlo?
Io ho avuto (facendo da circa due anni una LCHF) un aumento LDL e colesterolo totale del 50% circa.
Rientro - credo - nella categoria LMHR (trig 50, col tot 304, LDL 216, HDL 86, BMI 23). TG/HDL: 0,58.
Era probabile? Essendo in partenza magro.
Grazie comunque per le informazioni che diffonde.
Se parlo col mio medico di tg/hdl ratio .... credo mi guardi male 🤣
Buonasera Pippo! Siamo noi a dover guardare male alcuni medici! 😂 naturalmente, solo quelli che non abbracciano la medicina dello stile di vita e restano ancorati ad antiche credenze senza fondamento scientifico.
Per quanto riguarda la tua domanda, è probabile che tu sia un high responder. Quando dico che il 20% delle persone risponde con un amento elevato dell’LDL ad una dieta low-carb, intendo tutte le persone che rispondono con un amento maggiore del 10-15%. Questo include gli high responders, in cui il colesterolo aumenta spesso file 50%. Come ho notato giustamente, questi soggetti tendono ad essere magri. Come spiegato nel video che ho raccomandato con Dave Feldman (purtroppo in inglese) si pensa che questo sia dovuto ad una interazione tra la bassa disponibilità di grasso corporeo da mobilizzare la genetica.. se capisci l’inglese , ti consiglio di guardare il video. Molto ben spiegato! Tieni presente, però, che si tratta ancora di un modello, una teoria che deve essere provata.
@@DrLuciaAronica
Grazie 1000 dr Lucia per il tuo condividere il vostro lavoro. Pur essendo io molto scarso con l'inglese ho guardato quel video ed altri (con traduzione dei sottotitoli). Ma appunto non ho capito nei soggetti già tendenti al magro (in realtà io sarei giusto di peso - ma nella società moderna tutti mi considerano magro) quante sono le chances di avere una simile risposta adottando una LCHF.
Mi pare di capire che non c'è una risposta precisa ma che sia superiore al 20% (perché il 20% comprende tutti i soggetti magri e non che iniziano una LCHF o keto) .
Spero leggerai fino a qui perché volevo ringraziarti per le informazioni sulla creatina. La sto prendendo dopo il tuo video su Instagram (con tua mamma), e ho avuto già dal secondo giorno benefici in termini di muscoli trapezi meno contratti-dolenti (attenuamento dei dolori che si evidenziano nella classica postura di chi guarda a lungo lo smartphone) e migliore qualità del sonno (più facilità ad addormentarmi la sera ed a svegliarmi ed alzarmi la mattina).
Due miglioramenti che non mi aspettavo!
Buon lavoro Lucia
Giulio 👋
Buonasera.faccio palestra e svolgo anche un lavoro pesante e una dieta senza carboidrati per me non e' sostenibile avoja a mangiare grassi i miei muscoli non recuperano diventano piatti e mi sento tutto il giorno stanco e svuotato ,ovviamente quando sono in restrizione calorica arrivo a mangiare 150 /170 carbo al giorno ed e' proprio queste quantita' che per me iniziano ad essere davvero bsse non sono sotenibili posso restarci per brevi periodi Quindi volevo ricordare che non tutti siamo uguali non si possono consigliare a tutti diete lowcarb e chetogeniche ci sono persone obese o sedentarie allora si che hanno bisogno di queste dietema chi brucia calorie tutto il giorno e fa anche palestra assolutamente ripeto non e' sostenibile compromettendo anche la propria salute vengono demonizzati troppo queati carboidrati
👏👏👏🏆
Le persone prese in esame nello studio erano in sovrappeso immagino… e per soggetti molto magri e attivi con % di grasso bassa ?
Acuta osservazione Paolo! Come spiego nel video si tratta di soggetti in sovrappeso, per la maggior parte in insulino resistenti. Nel video accenno il tema degli high responders, che di solito sono soggetti magri. Guarda la descrizione del video per trovare il minuto specifico in cui ne parlo. Faccio riferimento anche ad un video, ahimè in inglese, che spiega in dettaglio il tema.
Cmq low fat viol dire basso contenuto grassi non carboidrati
A 11 anni di puo fare una dieta chetigenica. Mio figlio ha adhd e iperattività
Certo, sotto la guida di un esperto.la vita chetogenica è nata come terapia di prima linea per i bimbi epilettici che non rispondevano ai farmaci. Attualmente intensa ricerca per le sue applicazioni per varie condizioni di salute mentale inclusa ADHD
Mi scusi dottoressa ma la frutta ha comuqnue i carboidrati e generalmente viene raccolta acerba quella che troviamo al supermercato, questo provoca la carenza di vitamine in questi frutti. Non capisco perchè ancora promuovete la frutta.. Inoltre apporta fruttosio che non è una grande cosa..
Non la promuovo. Come spiego nel video, la consiglio solo per chi non è insulino resistente e in tal caso raccomando solo mirtilli e fragole che sono basse in fruttosio e ricche in antiossidanti
Qualcuno mi sa indicare una fonte-pubblicazione sulla differenza di vitamine nella frutta colta dall'albero e quella del supermercato? Cioè ho sentito anch'io questa affermazione ma non trovo dati precisi e scientifici.
L'arancia colta in Sicilia e che io mangio al nord Italia dopo 10 giorni, quale riduzione di vitamine dovrebbe avere? 🤔
@@pippopippo6465 mi sembra che è il 10% al giorno se non sbaglio...
@@TheDjsura grazie. Mi sembra tantissimo. Vorrei trovare qualche studio per capire meglio ...
@@pippopippo6465 non sono sicuro ripeto, ma almeno la metà è sicuro..
All'inizio dice che low fat significa a basso cobtenuto di carboidrati....insegna a Stabford e manco pronuncia bene " fat". Continua a dire che le keto sono low fat! Ha bevuto?!
Basta l'ultimo tweet di Gardner per smentire tutto il discorso sull'impatto negativo dei cereali raffinati e della pasta. Fra l'altro lo stesso Gardner mangia pasta e pur mettendola nel gruppo dei cereali raffinati la considera la scelta migliore. Se i cereali raffinati nel loro complesso tendono ad essere protettivi, il miglior rappresentante, la pasta, non può che essere salutare. Perciò chi sostiene che un piatto di pasta, senza esagerare, magari con fagioli, pomodoro e verdure, possa essere dannoso, dice una cosa che, dal punto di vista scientifico, è verosimilmente sbagliata.
Ben trovato qui Andrea! La pasta di certo non uccide, altrimenti tutti gli italiani sarebbero morti da tempo! Però di certo non è una fonte densa di nutrienti e per questo va limitata se si vuole ottimizzare la propria salute e non semplicemente sopravvivere, soprattutto se si è insulino resistenti e più della metà delle persone lo è !. Questo canale è dedicato a queste persone, coloro che sono interessati alla nutrizione con la N maiuscola! Benvenuto! 🤗
@@DrLuciaAronica buongiorno a lei dottoressa, l'algoritmo ci riunisce qui😂🙏 la pasta va consumata con moderazione come qualsiasi altra cosa al mondo. Per il resto io sopravvivo con la mia insulina a 1.8, I trigliceridi a 50 e l'emoglobina glicata a 4.5. mia madre sopravvive con la glicemia a 60(a 72 anni). Si può credere che siamo solo fortunati, oppure che la pasta sia un ottimo alimento se si è attivi e si raggiunge comunque la quota di fibre ottimale, ma per questo, appunto, basta aggiungere molti legumi e verdure. Poi per carità, ognuno è libero di seguire la chetogenica a patto che sia a bassi tenore di grassi saturi, come credo sia nella sua ricerca, se si trova bene. Non c'è prova che le diete low carb siano migliori delle low fat per il controllo del diabete a parità di calorie, però sicuramente la chetogenica potrebbe facilitare la perdita di peso.
@@DrLuciaAronicaaggiungo che i trial clinici ci dicono che dare 1000 calorie in surplus di zuccheri aumenta il grasso epatico del 30%, mentre 1000 calorie di grassi saturi del 55%, quindi semmai bisognerebbe focalizzare l'attenzione sul limitare i grassi saturi, non solo per il colesterolo ma anche per migliorare la sensibilità insulinica.
Il nostro studio dimostra il contrario: Le persone che hanno aumentato il consumo di grassi saturi di piu' di tutti gli altri soggetti hanno avuto i maggiori benefici per la salute. Eccolo: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30649213/
Ma il contesto importa! Si trattava nel nostro caso di una dieta senza cibo processato. Non fatevi ingannare dei titoli degli articoli senza scavare nei dettagli. Mandami pure gli studi che hai citato e vi aiuto ad interpretarli! ;)
@@DrLuciaAronica commenti rifiutati, ci riprovo. Nel suo studio non vedo miglioramenti nei parametri ematici all' aumento dei grassi saturi. HDL praticamente invariato, LDL cresciuto in proporzione 1 a 3 rispetto al calo dei trigliceridi, quindi verosimilmente colesterolo non HDL aumentato(sarebbe stato stabile se il rapporto era 1 a 5). Il rapporto HDL/trig non sta in nessuna linea guida, il colesterolo non HDL in tutte.
Gia mi piace, ha dei 🦔 🦔 come me 😅😅
Sono di consapevolezza comune, oramai, le problematiche legate a frutta (fruttosio e zucchero in generale in quanto pro-infiammatorio) e verdure ed ortaggi (di tutto il mondo vegetale compreso olio evo e i vari oli di semi) in quanto apportatori di molti anti-nutrienti. E lei consiglia di aumentare l’apporto di nutrienti derivanti dal mondo vegetale?
L’uomo si è formato con le proteine e con i grassi e non con i vegetali.
Inoltre in dieta keto l’apporto dei grassi è del 70% e dei carboidrati è del 5-10%.
Il video nel complesso mi è piaciuto a parte qualche inesattezza qua e là.
Poi però quanto riguarda il “parlare con il proprio medico” lasciamo perdere… un buco nell’acqua grande come una casa. E questo si verifica perché nonostante tutta la letteratura scientifica e gli slogan ripetuti a pappagallo del tipo “siamo quello che mangiamo” , la classe medica non è ancora “in grado” di utilizzare l’alimentazione come terapia al posto dei farmaci (ben più remunerativi)… o di utilizzarla come stile di vita e quindi preventiva nei confronti di questa o quella possibile problematica che potrebbe andare a svilupparsi nel corso del tempo.
Altro errore in tal senso è quello di togliere l’alimento che disturba per poi reinserirlo gradualmente con il passare del tempo (che poi vai a vedere sono sempre alimenti vegetali… oppure prodotti derivati dal latte). Ma io dico… se tolgo X prodotto perché mi fa male o mi da fastidio, perché dovrei poi reinserirlo? No perché un discorso sarebbe mangiarlo di tanto in tanto per piacere personale o per la conviviality sociale, altro discorso è reinserirlo “sperando” che non mi faccia più del male. Nel secondo caso mi sembrerebbe di giocare a sfidare la sorte.
La domanda a questo punto è: “siamo capaci di prendere una posizione e di portarla avanti ogni tanto anche in campo alimentare?” … oppure no?
(domanda retorica visto il gigantesco marketing e gli interessi economici che ci sono dietro l’industria alimentare )
P.S. non ha tenuto in considerazione la dieta carnivora in questo video.
👋
Cara Tiziana, a mia sorpresa, il tuo non è il primo commento che ricevo sul mio presunto "verdurismo". Io non sono verdurista e non appartengo a nessun "-ismo" nutrizionale. Chi si fa profeta di verità in bianco e nero, di una dieta ideale per tutti e per sempre, fa religione e non scienza a mia parere. La dieta carnivora può essere uno straordinario strumento terapeutico per alcuni, ma non per tutti. Chi lo sostiene lo fa spesso perchè cosi è più facile crearsi un seguito, come in ogni credo religioso, e finisce poi col 'pentirsi" come il Dott. Saladino, che ora consiglia miele a tutti. Si pentirà anche di questo? Vedremo...
La chetogenica e' uno stato metabolico e ci sono molte definizioni. Quella che insegno io, basta su grammi di carboidrati e non %, e' la stessa usata da pionieri dei protocolli chetogenici, con cui ho avuto il piacere di collaborare : Jeff Volek, Steven Phinney, e Eric Westman. E' la più semplice, accurate, ed efficace perchè non richiede di contare le calorie ;)
Per quanto riguarda la questione dei dottori, condivido appieno. Ma ce ne sono di buoi, ed io sono tenuta legalmente a fare questa avvertenza.
@@DrLuciaAronica
Dottoressa qui si tratta, per il bene di tutti, di mettere i puntini sulle i e di stabilire dei confini. La domanda che deve farsi l’uomo è :”qual è la mia alimentazione specie specifica?”. Oppure vogliamo continuare a dire che l’uomo è onnivoro e può mangiare la qualsiasi? Il fatto di abbuffarsi di carboidrati, tanto per fare un esempio, e non avere sintomi ne giustifica il consumo?
Che cosa significa che non esiste una alimentazione uguale per tutti?
Il leone e la gazzella, o il bue o la coccinella ogni mattina si svegliano e decidono cosa mangiare?
C’è bisogno di prendere posizione rispetto a ciò, credo….
Per quanto riguarda le verdure Lei le definisce (testuali parole) Nutrienti con la N maiuscola… siamo sicuri di ciò? Nutrienti di cosa? Se ha informazioni più avanzate riguardo le verdure magari può dirmele ed io le prenderó seriamente in considerazione.
Dunque la stessa scienza a cui Lei si appella che parla del mondo vegetale come Antinutriente , con la A maiuscola, perché pieno zeppo di sostanze antinutrienti sta dichiarando il falso? Gli oli vegetali evo compreso, ad esempio pieni di omega 6, ce li dobbiamo mangiare oppure no?
Riguardo la chetogenica… ma se è stato stabilito che chi opera questo stile alimentare deve prendere circa il 70% dei macro dai grassi, perché stravolgere questo “paradigma” , questa regola? Carboidrati 5%… volghiamo dire 10, diciamo pure 10%.
Perché non si può parlare di % ma di grammi scusi? Lei parla di granmi perché stila diete personalizzate forse, io parlo di % perché comunque è (nello spiegare la cosa è trasferire il senso della proporzione) più intuitivo.
Insomma una cosa o è o non è… o si fa in un modo o si fa in un altro.
Saladino per quanto mi riguarda facesse quello che gli pare e professasse quello che vuole, a noi interessano i fatti scientifici e non le diete personalizzate. È come se stabilissimo che nel calcio non si puo prendere la palla con le mani ma di tanto in tanto sia possibile farlo perché il campionato europeo è diverso da quello asiatico. Insomma ci vogliono delle regole.
Ovvio che poi se uno durante la chetogenica o la carnivora vuole mangiarsi un gelato o una pizza che lo facesse pure con tranquillità (se può)… ma con consapevolezza!
E dunque torno a chiederle… qual è l’alimentazione specie specifica dell’uomo?
Low fat vuol dire a bassi grassi, non a bassi carboidrati. Cominciamo proprio bene....
Infatti è esattamente ciò che ha detto!
@@raffaellascarpato2982 guardi, l'ha detto entro il primo minuto, quindi non è nemmeno difficile trovarlo....
La dieta chetogenica è una delle più stupide difficili da fare da seguire e che stravolge le abitudini e poi non si può fare per lungo periodo quindi quando si riprende la normalità si riprendono tutti i chili persi Chili persi
low fat...significa grassi ridotti o bassi.....
...volevi sicuramente dire low carb.....e hight fat !!
La Keto è una low carb/ hight fat più rigida!....
più tardi guardo tutto il filmato....!!😂
Non mi avrete mai!!! Viva la pasta! Viva la pizza!
Cara Annamaria! Anch’io da buon napoletana sono fiera delle nostre tradizioni culinarie. L’obiettivo di questo video è semplicemente dare informazioni scientifiche su come limitare i cibi processati possa aiutarci a migliorare la nostra salute. In possesso di questa informazione, ognuno potrà trovare un equilibrio individuale che sposa i propri gusti e propri obiettivi di salute. Grazie di esserti fermata su questo canale
😂😂😂😂😂
⛔ LOW FAT VUOL DIRE A BASSO TENORE DI GRASSI.NON DI CARBOIDRATI...!!! ERRORE GROSSOLANO
Cara Cristina, e' stato un errore di distrazione. Grazie di avermelo fatto notare. Spero che possiate andare al di la di queste piccolezze ed apprezzare chi come me non e' esperta di media. Sono una ricercatrice che si fa in 4 per fare divulgazione scientifica.
@@DrLuciaAronica la perdoniamo eccome!! Ci mancherebbe....anzi, le siamo molto grati per tutto il tempo che ci dedica!!! Può permettersi di essere puntiglioso soltanto chi non sbaglia mai: devo ancora conoscerne uno 🤔🤔🤔🤔
Ma i legumi sno contemplati o no?
No, perché esaurirebbero molto velocemente il limite di grammi di carboidrati quotidiani consentiti. Nel video, però, spiego che questo limite è molto individuale. Alcuni atleti possono rimanere in chetosi anche con 100 g di carboidrati al giorno, che potrebbero includere una piccola porzione di legumi, soprattutto se consumati dopo l’allenamento.
I vegetali bisogna non esagerare perché contengono antinutrienti come ossalati e fitati ,quindi bisogna sapere da come sì sta' a livello intestinale.
Puoi mangiare verdure senza problemi.
Avete ragione entrambi, Paolo ed Antonella! Gli antinutrienti sono sostanze nei vegetali a cui alcune persone sensibili. Ma non sono il diavolo come ci vogliono fare credere! Il cibo è molto di più che la somma dei loro nutrienti e anti nutrienti. Questo è un approccio molto riduzionistico che nega la bellissima complessità della biologia. Alcuni di questi antri nutrienti hanno anche proprietà benefiche, per esempio impediscono l’assorbimento di eccessivo ferro e inducono un piccolo stress cellulare che rende le nostre cellule più forti come reazione. Ciò accade a livello epigenetico. È un processo che si chiama ormesi. È una sorta di allenamento con i pesi per le nostre cellule! Induce uno stress che le rende più forti! Naturalmente, però, esistono casi in cui alcuni gli anti-nutrienti vanno eliminati. Come spiego in quel piccolo video, persone con problemi gastrointestinali e calcoli ai reni, dovrebbero optare per verdure più basse in ossalati come per esempio il cavolo riccio e l’invidia
@@DrLuciaAronica Infatti volevo dire proprio ciò che ha detto alla fine, mangio verdure ma sto alla larga da spinaci e bietole per piccoli calcoli renali... no coliche e mi pare di tenerli a bada bevendo molta acqua..
@@francescov.2272 Bene! Giusta scelta.
Io ormai mangio carne pesce uova olio extravergine di oliva burro ghee avocado olive verdure No cereali no legumi no latticini Cioè una paleochetogenica rigorosa.Quali integratori devo prendere?❤