Ottimo esempio di logica. Io ho provato a pensare ad una soluzione cinica: sparare a bassa intensità e dire al paziente che era guarito, almeno era contento
Bellissimo! Io faccio la pittrice/illustratrice, quindi la creatività dovrebbe essere d'obbligo in me, ma spesso mi sento "fallita" e questo video mi consola molto per due motivi. 1. Ho risposto correttamente all'indovinello, ciò vuol dire che faccio bene a pensare alla creatività come un modo per trovare la soluzione a un problema con determinate risorse a disposizione, apparentemente impossibili da conciliare. 2. È vero, la creatività sembra essere la soluzione a tutti i problemi, ma quando ti trovi davanti a un quesito ti arrovelli il cervello, chiedendoti se stai davvero facendo qualcosa di creativo, chi stabilisce che lo è, ti confronti con gli altri e pensi che non sarai mai geniale come loro, ecc. Insomma, questa è la giusta via per andare in paranoia, ma le sue parole dottore mi fanno capire che posso rilassarmi e concedermi di non essere geniale rimanendo una persona di valore per me stessa. Grazie 💙
Avevo capito male il quesito: avevo capito che la potenza del raggio fosse standard e non regolabile. Quindi ho pensato di proteggere i tessuti sani con un film bianco che respinge i fotoni e sparare a brevi tratti, prendendo accuratamente la mira e rimuovendo volta per volta delicatamente i tessuti carbonizzati per vedere se al di sotto ci sono nuovi tessuti sani da proteggere col film bianco.
Avevo pensato di usare la pistola a bassa intensità più volte, ma ero in dubbio se fosse possibile perché non sapevo quanto velocemente moriva il paziente. Ci sono andata vicino 😂
Dal momento che nel quesito non è stato specificato se tu divessi operare da sola o con altri chirurghi e dal momento che hai solo due mani e devi sparare con precisione chirurgica, la tua risposta è più intelligente! Ma come fa una sola persona a usare decine di laser allo stesso tempo e ciascuno con la stessa maestria e accuratezza? E anche se ci fossero altri chirurghi, intorno al paziente possono avvivinarsi solo due alla volta, gli altri dovrebbero comunque stare lontani a meno che non siano fantasmi e possano ammucchiarsi nel raggio di pochi cm.
Ciao, appartengo al 97%, la soluzione proposta implica la conoscenza del preciso funzionamento della pistola e del raggio emesso, implica anche la conoscenza che la potenza minima sia discretamente inferiore alla potenza massima, e che i raggi abbiano effetto additivo. La mia fantasia mi ha suggerito l'utilizzo di un filtro maschera che funga da schermo per le cellule sane, un po' come per gli occhiali per vedere i film in 3d.
Avevo pensato ad uno schermo che attenuasse la potenza perché avevo dimenticato che la pistola aveva due possibilità di regolazione. È troppo forte doc 😊
io avevo pensato di schermare il fascio del raggio più forte riducendone il diametro man mano fino ad arrivare ad avere un diametro unicellulare in modo da colpire solo gli obbiettivi. Sommare più pistole mi sembra macchinoso, soprattutto nel calcolo della precisione. Se si ottiene qualcosa sommando la potenza, allora tanto vale usare la pistola a bassa intensità per più tempo sulle zone più colpite.
Non credevo ma rientro nel 3%, evviva il pensiero laterale. Mi sono immaginata il doc che chiede aiuto ad un collega e usano due pistole, almeno, insieme (hai parlato di pistolE, quindi ho intuito si potesse). Comunque la creatività collettiva credo sia proprio alla base dell'improvvisazione teatrale, che spettacolo che sono le nostre menti e che mondi possiamo creare.
No Doc non ci ero arrivata alla soluzione. Allora sono proprio un'idiota.🤦♀️ Povera me.🤕In compenso mi sono divertita tanto con la sua ironia. 😄 È stupendo ascoltarlo. Grazie.👍💙
Io ho pensato di prenderne un altra e sparare il raggio a bassa intensità contemporaneamente. Peró dato che non era specificato che ci fosse la possibilità di usare più pistole, ho pensato anche nel caso fosse una sola e semplicemente alterni un po’ di sparate a bassa intensità e un po’ ad alta intensità così da ricreare un effetto medio
Ipotizzato di usare bassa intensità piu volte di seguito ... ma sono sicuro che piu del 3% lo ha pensato ... fai una statistica dalle risposte ricevute e vedrai. Grazie bravo come al solito
Hai parlato di pistole ad altissima e poi ad alta intensità!!! Ok, mi arrendo! Creatività, cos'è la creatività? Domanda di una mia tutor al mio secondo master. Risposta (mia): ciò che ci rende unici e irripetibili. Banalissima risposta, lo concedo. Ma la creatività è il motore del mondo (a parte la pratica genetica). È vero che ciò che ciascuno di noi esprime è creato, per cui chi lo esprime ne è il "creatore", e secondo il modo è creativo. Dal mio punto di vista, però, creatività afferisce al modo di essere, sentire, produrre. Sono percettivo (non necessariamente di un umore collettivo), i sensi mi indirizzano a una manifestazione, e il modo che scelgo per esprimere (=ex+ premere) mi rende convenzionale o creativo. Se accordo la massa/moltitudine, sono tutto sommato convenzionale: riesco a tradurre in modo intellegibile per gli altri quello che la mia percezione ha colto e decodificato. Se uso un modo "criptico", di cui ancora si ignora il linguaggio, per cui la mia espressione è per sé stessa senza lettura, allora sono creativo. Tempi altri, condizioni altre, forniranno strumenti di interpretazione, che non è detto corrispondano a ciò che ho reso. È la ragione per cui tuttora non si coglie l'enigma della Gioconda, il senso del pensatore di Rodin, la grande muraglia cinese, le piramidi di El Giza e altro . Quando mi occupavo di arte, assecondavo il genio, da "ghignomai" (non ho tastiera per attico), e questo rendeva possibile lavorare in modo che la creatività dell'artista incontrasse la creatività dell'osservatore. Comunque, è un argomento bellissimo, che riconcilia con gli equilibri del mondo.
Non ci avevo capito molto allora, ho pensato di usare le pistole ad alta intensità ma a intermittenza e dietro al tumore schermare i tessuti sani con un filtro
Quesito proposto male, intensità e potenza non sono la stessa cosa: In fisica, intensità e potenza sono concetti diversi. Intensità è la quantità di energia trasferita per unità di area in un'onda, come la luce o il suono. E' espresso in unità di watt per metro quadrato (W/m²). Potenza è la quantità di energia trasferita per unità di tempo. E' espresso in unità di watt (W). In sintesi, l'intensità è una misura della densità di energia in un'onda, mentre la potenza è una misura della quantità di energia che viene trasferita in un dato periodo di tempo. Si doveva fare riferimento o alla sola intensità o alla sola potenza, per una corretta esposizione del problema, cosi lascia spazio a fraintendimenti.
Psy l'ho visto insieme a mio figlio 16 anni e lui ha dato la giusta risposta! Io ero andata completamente fuori...pensavo a sottoporre il paziente ai raggi solari. Bello!
Io ho pensato di usare la pistola a bassa intensità per più tempo. O semplicemente di isolare il tumore, magari con coloranti,e usando la pistola ad alta intensitá in maniera precisa in quella zona.
Io avevo due opzioni ma ero convinto che entrambe fossero sbagliate...la prima che avrei detto è l esatta soluzione al quesito,la seconda sarebbe stata allontanare il raggio alla sua massima intensità dal paziente.tuttavia non sono proprio convinto che la soluzione esatta per come è messo il quesito sia veramente corretta
pensiero laterale: si potrebbe anche mettere un filtro tra pistola e paziente, in modo che parte dell' intensità venga assorbita dal filtro, lasciando giusto il tanto che serve. Anche una superficie come una fettina di carne può fungere. Però io ragiono da tecnico di laboratorio...
Sull'indovinello ci sono andato vicino. Pensavo di usare una sola pistola impostata a bassa intensità ma "smitragliando" la zona. vale uguale come risposta valida?
Ho scoperto che avevi scritto la soluzione nel info box: sono basita, avevi detto che ce n'erano (di pistole) anche a bassa intensità? Mi tocca riascoltare il video dal principio!
Per me è stato semplice perché in effetti è ciò che avviene in chirurgia Ma la risposta corretta, è stata data da alcuni utenti: vari "spari" ripetuti Poiché l'unicità della pistola non era stata sottesa (e quindi opinabile) ma era stata data come esplicita (quindi non modificabile) "I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati." Albert Einstein Spesso la prima è più grande creatività è saper uscire dall'insieme in cui sembra sia chiuso il problema 🙂 Stefania
Non avevo capito che ci fossero più pistole, quindi ho pensato: mi allontano tantissimo e opero a distanza, il raggio perderà di potenza e giungerà al paziente secondo necessità. La pistola è immaginaria, perché non può esserlo anche la soluzione? Ah agire a distanza nei momenti di stress è la mia soluzione preferirà! Quando ci riesco, sono abbastanza fiera di me!
Avevo pensato ad usare la pistola a bassa intensità e poi, visto che ora per un po' é salvo, operarlo in modo tradizionale. Mi sono forse limitato ai meri dati del quesito....
la prima cosa che ho pensato e' calcolare una delle due potenze che sia in grado di togliere almeno un pezzo di tumore in un certo raggio di azione puntandola in modo tale che colpisca solo le cellule danneggiate e non le parti del corpo anche se in parte poi si puo' ripetere l'operazione oppure adottare strategie terapeutiche diverse
Ho pensato che bisogna perfezionare la pistola 😅😅 ...forse la persona in questione nel frattempo non ce la farà ma salveremo tante altre vite in futuro Vabbè nn rientro nel 3% .. ma posso restare sul canale 😁👍🏻
Applicherei un flitro tra paziente e laser oppure "burst" (laser ad alta potenza / raffica = potenza media). Trovo la soluzione suggerita inapplicabile a livello economico ahah.
Non avevo ascoltato attentamente, non pensavo ci fossero più pistole a bassa intensità a disposizione per fare un lavoro di gruppo, quindi ho pensato di aprire con il bisturi e fare vecchia maniera, fanculo pistole fantascientifiche.
Umm la mia creatività mi suggerisce di utilizzare dei prismi ben direzionati che scompongono il raggio rendendolo più debole, ma comunque efficace. Adesso continuerò con la visione del video. Vediamo quanto mi sarò avvicinata o allontanata dalla soluzione 😂
Speravo parlassi anche della creatività compulsiva. Io amo fare presepi e non mi importa se sopra tutti i miei armadi è pieno di presepi, io continuo a farne senza riuscire a fermarmi.
Ecco stimolato il mio lato competitivo: non leggo le risposte degli, siamo te, il tuo quiz e me. Adesso mi occorre fermare il video e concentrarmi (quasi certamente non riuscirò, ma il mio tentativo lo devo fare!) ... Non massima potenza: distruggerebbe anche i tessuti e gli organi circostanti e sani. Non minima potenza: non sortirebbero risultati. Non media, perché non esiste. Sono state chiamate "pistole ad alta potenza", bene: uso la loro potenza nel valore "alto", magari alternando. Ovvero, una per aprire la parete su cui intervenire, la seconda per puntare sul tumore ... Devo assolutamente sapere quale sia la soluzione!!! (Dove la trovo????)
io avrei messo dei filtri per poter dosare meglio il raggio laser la tua soluzione non mi sembra molto pratica ma creativa cmq complimenti sei bravo e molto preparato in materia ti seguo volentieri
Io chiamerei un bravo psicologo, un certo Michele Mezzanotte , che convincerà il paziente che la morte è una cosa naturale e che sarà un'esperienza unica🤣🤣🤣🤣
Buongiorno Doc, ho visto questo video poco dopo aver terminato la lettura di La Vendetta di Anubi di Claudio Chiaverotti...Dunque per rispondere al quesito ho immaginato un piccolo film thriller-horror in cui il protagonista (il medico) chiama in causa altri personaggi: la figlia del paziente, addetta alla biglietteria del museo Egizio e due compagni di facoltà all'università di medicina, un medico legale e un chirurgo estetico (premetto che la mia mente non ha preso minimamente in considerazione il laser a bassa intensità)...Tutti e quattro danno vita a un piano macabro e ad un'operazione sui generis...Non continuo per non passare per folle; il piccolo film termina con l'intervento perfettamente riuscito ma poco dopo il paziente muore suicida, per evitare che la figlia venga incriminata con pesanti accuse... P.s. Una curiosità...Mi scuso per la mia ignoranza ma chi è Giuseppino Gazzaniga?
Avevo pensato di usare il bisturi per un taglio piccolissimo, di modo da permettere alla "pistola" di avvicinarsi di più al cancro e centrare solo piccole parti direttamente e spostarsi un po' alla volta. Ci ho provato! Ps:scrivo poesie, ricamo, faccio ogni tipo di cosa a mano, e poi amo, amo, amo!
" il genio è uno che fa , e pure con poca fatica e scarsa preparazione, quello che quasi tutti gli altri non arrivano a fare con applicazione e estenuante preparazione. poi ci sono i giuseppino sparalesto come me che più che creare rigurgitano il latte che gli viene versato per il loro di dentro. e questo lo sanno fare tutti , almeno il 97%. al quesito manco ho pensato perchè non mi piace mettermi a fare la coda per entrare nel club degli aspiranti al 3% e perchè sono stata tutto il tempo a guardare quel cannoncino che mi è parso un pezzo di artigianato fatto da un artigiano che nessuno mai ricorderà per aver ispirato _guernica_ ."
La mia soluzione era utilizzare durante l'intervento la pistola laser settata a bassa intensità due volte. La mia soluzione si colloca nel 97 o nel 3%?
Io pensavo che la stessa pistola si poteva usare più volte, bastava ripetere il "colpo" fino a quando il tessuto tumorale era sparito. Vale lo stesso? :D
Io ho pensato di usare una pistola ad alta intensità ma porre degli specchi attorno al tumore che diminuiscono l'intensità e la riflettono su altri punti del tumore.
...😅..Io avevo pensato alla pistola ad alta intensitá ma che si dirigesse su piu specchi ad angolo in maniera che riflettendo piu volte perdesse potenza... Piu fisica che nedicina...😁
😂😂😂Non avrei mai creduto che guardare ogni tanto la serie televisiva Grace Anatomy mi avrebbe aiutato a risolvere questo problema!! In uno degli episodi (serie nuova) i medici si trovavano proprio a dover "bombardare" un tumore al cervello di un paziente, ma lo strumento che usano o è troppo potente (e frigge anche il cervello sano) o è troppo debole (e non uccide le cellule cancerose) quindi usano più strumenti a bassa potenza.. ma dai, Michele, confessa: anche tu guardi Grace Anatomy?!? 🤣🤣🤣
Io avrei frapposto qualcosa tra la pistola ad alta intensità ed il paziente, tipo schermo, magari anche aumentando la distanza. Così da smorzare la potenza del raggio 🤔
All'inizio dell'indovinello hai detto la parola "immagina". Questa parola mi ha fatto pensare ad un altro indovinello che mi era stato proposto: immagina di essere sperduto su una zattera in mezzo all'oceano e di essere circondato da squali; cosa potresti fare per sopravvivere? La soluzione si ricollega alla parola "immagina"... ed è? Non la dico😂ma chissà se qualcuno la sa e se é la stessa di questo indovinello🤔 Ps. No non era la soluzione 😂
@@rosytrane2039 grazie per avermi risposto😄 In realtà la soluzione giusta è:"smetto di immaginare". Infatti il problema non esiste, ce lo stiamo immaginando e proiettando noi con la mente tramite le parole dell'interlocutore e smettendo di pensarlo non sussiste più. Ho pensato questo appena il dottore ha detto "immagina"....dopotutto "immagina, puoi"😅😂
Più Pistole, ma quante? Non è una soluzione che mi convince. Per me la vera creatività è solo quella trascendentale, le altre sono illusioni o ricerche di mercato (moda e simili).
🤣🤣🤣 onestamente è modestamente non credo nella fattibilità della soluzione presentata. 🤣🤣🤣 mi ritrovo di più nel pensiero di chi protegge le cellule sane con dei film appositi/gel
Io la so ma siccome non sono una creativa collettiva la tengo per me...uahhhh...e qui parte la risata del cattivone di Chobin, il paziente è salvo ed è questo l'importante 🤩
Avevo pensato di utilizzare un attenuatore per abbassare l'intensità. Secondo me è più economica e veloce di quella di utilizzare più pistole che a livello economico non è conveniente 😂😂
Io taglierei comunque la parte e andrei di laser 🤣 è giusto la prima cosa che mi viene in mente dopo 2 minuti. Ma adesso che ci penso diminuirei semplicemente il diametro del laser rendendolo molto più sottile per evitare troppi danni e userei una potenza media alta. Oppure invece di usarne una ne userei di più. Ma le scelte sono troppe.
Credo che l'esempio meno tragico sia quello di come mettere un elefante dentro un frigorifero in tre mosse .. vi dirò la soluzione tra qualche giorno se nessuno ci riuscirà!!
Non ho trovato la soluzione , mi è venuta in mente la pistola spara aghi di ghiaccio di un romanzo , Vapore , di Amanda Filipacchi. Desideravo quella pistola ma non sono riuscita a costruirla così ho deciso che non mi serviva e ho sentito che ero nuovamente libera 😃😆😂😂😂
Ottimo esempio di logica. Io ho provato a pensare ad una soluzione cinica: sparare a bassa intensità e dire al paziente che era guarito, almeno era contento
Ad una guardia tedesca in visita al suo studio che vedendo "Guernica" chiese 'Ha fatto lei quest'orrore?", Picasso rispose "No, è opera vostra"
Credo di aver ucciso il paziente più e più volte, per ogni soluzione "creativa"
Bellissimo! Io faccio la pittrice/illustratrice, quindi la creatività dovrebbe essere d'obbligo in me, ma spesso mi sento "fallita" e questo video mi consola molto per due motivi.
1. Ho risposto correttamente all'indovinello, ciò vuol dire che faccio bene a pensare alla creatività come un modo per trovare la soluzione a un problema con determinate risorse a disposizione, apparentemente impossibili da conciliare.
2. È vero, la creatività sembra essere la soluzione a tutti i problemi, ma quando ti trovi davanti a un quesito ti arrovelli il cervello, chiedendoti se stai davvero facendo qualcosa di creativo, chi stabilisce che lo è, ti confronti con gli altri e pensi che non sarai mai geniale come loro, ecc. Insomma, questa è la giusta via per andare in paranoia, ma le sue parole dottore mi fanno capire che posso rilassarmi e concedermi di non essere geniale rimanendo una persona di valore per me stessa.
Grazie 💙
Avevo capito male il quesito: avevo capito che la potenza del raggio fosse standard e non regolabile. Quindi ho pensato di proteggere i tessuti sani con un film bianco che respinge i fotoni e sparare a brevi tratti, prendendo accuratamente la mira e rimuovendo volta per volta delicatamente i tessuti carbonizzati per vedere se al di sotto ci sono nuovi tessuti sani da proteggere col film bianco.
Avevo pensato di usare la pistola a bassa intensità più volte, ma ero in dubbio se fosse possibile perché non sapevo quanto velocemente moriva il paziente. Ci sono andata vicino 😂
Dal momento che nel quesito non è stato specificato se tu divessi operare da sola o con altri chirurghi e dal momento che hai solo due mani e devi sparare con precisione chirurgica, la tua risposta è più intelligente! Ma come fa una sola persona a usare decine di laser allo stesso tempo e ciascuno con la stessa maestria e accuratezza? E anche se ci fossero altri chirurghi, intorno al paziente possono avvivinarsi solo due alla volta, gli altri dovrebbero comunque stare lontani a meno che non siano fantasmi e possano ammucchiarsi nel raggio di pochi cm.
Ciao, appartengo al 97%, la soluzione proposta implica la conoscenza del preciso funzionamento della pistola e del raggio emesso, implica anche la conoscenza che la potenza minima sia discretamente inferiore alla potenza massima, e che i raggi abbiano effetto additivo.
La mia fantasia mi ha suggerito l'utilizzo di un filtro maschera che funga da schermo per le cellule sane, un po' come per gli occhiali per vedere i film in 3d.
Ci ero arrivata perché hai descritto la radioterapia, purtroppo familiare non a me personalmente
Avevo pensato ad uno schermo che attenuasse la potenza perché avevo dimenticato che la pistola aveva due possibilità di regolazione.
È troppo forte doc 😊
io avevo pensato di schermare il fascio del raggio più forte riducendone il diametro man mano fino ad arrivare ad avere un diametro unicellulare in modo da colpire solo gli obbiettivi. Sommare più pistole mi sembra macchinoso, soprattutto nel calcolo della precisione. Se si ottiene qualcosa sommando la potenza, allora tanto vale usare la pistola a bassa intensità per più tempo sulle zone più colpite.
Non credevo ma rientro nel 3%, evviva il pensiero laterale. Mi sono immaginata il doc che chiede aiuto ad un collega e usano due pistole, almeno, insieme (hai parlato di pistolE, quindi ho intuito si potesse).
Comunque la creatività collettiva credo sia proprio alla base dell'improvvisazione teatrale, che spettacolo che sono le nostre menti e che mondi possiamo creare.
No Doc non ci ero arrivata alla soluzione. Allora sono proprio un'idiota.🤦♀️ Povera me.🤕In compenso mi sono divertita tanto con la sua ironia. 😄 È stupendo ascoltarlo. Grazie.👍💙
nel momento in cui hai menzionato pistole ad alta e bassa intensità, ho pensato all'utilizzo di varie pistole
Io ho pensato di prenderne un altra e sparare il raggio a bassa intensità contemporaneamente. Peró dato che non era specificato che ci fosse la possibilità di usare più pistole, ho pensato anche nel caso fosse una sola e semplicemente alterni un po’ di sparate a bassa intensità e un po’ ad alta intensità così da ricreare un effetto medio
Ipotizzato di usare bassa intensità piu volte di seguito ... ma sono sicuro che piu del 3% lo ha pensato ... fai una statistica dalle risposte ricevute e vedrai. Grazie bravo come al solito
Avevo pensato ad usare un filtro per diminuire l'efficacia del cannone alla massima potenza, vale comunque?
Hai parlato di pistole ad altissima e poi ad alta intensità!!!
Ok, mi arrendo!
Creatività, cos'è la creatività? Domanda di una mia tutor al mio secondo master.
Risposta (mia): ciò che ci rende unici e irripetibili.
Banalissima risposta, lo concedo. Ma la creatività è il motore del mondo (a parte la pratica genetica). È vero che ciò che ciascuno di noi esprime è creato, per cui chi lo esprime ne è il "creatore", e secondo il modo è creativo. Dal mio punto di vista, però, creatività afferisce al modo di essere, sentire, produrre. Sono percettivo (non necessariamente di un umore collettivo), i sensi mi indirizzano a una manifestazione, e il modo che scelgo per esprimere (=ex+ premere) mi rende convenzionale o creativo. Se accordo la massa/moltitudine, sono tutto sommato convenzionale: riesco a tradurre in modo intellegibile per gli altri quello che la mia percezione ha colto e decodificato.
Se uso un modo "criptico", di cui ancora si ignora il linguaggio, per cui la mia espressione è per sé stessa senza lettura, allora sono creativo. Tempi altri, condizioni altre, forniranno strumenti di interpretazione, che non è detto corrispondano a ciò che ho reso.
È la ragione per cui tuttora non si coglie l'enigma della Gioconda, il senso del pensatore di Rodin, la grande muraglia cinese, le piramidi di El Giza e altro .
Quando mi occupavo di arte, assecondavo il genio, da "ghignomai" (non ho tastiera per attico), e questo rendeva possibile lavorare in modo che la creatività dell'artista incontrasse la creatività dell'osservatore.
Comunque, è un argomento bellissimo, che riconcilia con gli equilibri del mondo.
Non ci avevo capito molto allora, ho pensato di usare le pistole ad alta intensità ma a intermittenza e dietro al tumore schermare i tessuti sani con un filtro
Quesito proposto male, intensità e potenza non sono la stessa cosa:
In fisica, intensità e potenza sono concetti diversi.
Intensità è la quantità di energia trasferita per unità di area in un'onda, come la luce o il suono. E' espresso in unità di watt per metro quadrato (W/m²).
Potenza è la quantità di energia trasferita per unità di tempo. E' espresso in unità di watt (W).
In sintesi, l'intensità è una misura della densità di energia in un'onda, mentre la potenza è una misura della quantità di energia che viene trasferita in un dato periodo di tempo.
Si doveva fare riferimento o alla sola intensità o alla sola potenza, per una corretta esposizione del problema, cosi lascia spazio a fraintendimenti.
Io ho subito pensato di colpire più volte il tumore ma con la stessa pistola.. Ci ero quasi 😂😂
Psy l'ho visto insieme a mio figlio 16 anni e lui ha dato la giusta risposta! Io ero andata completamente fuori...pensavo a sottoporre il paziente ai raggi solari. Bello!
😂 visto adesso il risultato… mi fai morire dal ridere… tu sei un dirigente delle mia azienda, vero????.😂
Risposta alternativa: metti qualcosa davanti che agisca da filtro
Io ho pensato di usare la pistola a bassa intensità per più tempo. O semplicemente di isolare il tumore, magari con coloranti,e usando la pistola ad alta intensitá in maniera precisa in quella zona.
Avevo pensato direttamente di usare il bisturi... Creatività trasgressiva😂
Ci sono andata vicino!... Più o meno....avevo pensato a una più piccola!...
Wow, ci ero arrivata!! Fosse facile a farsi come a dirsi...
Io avevo due opzioni ma ero convinto che entrambe fossero sbagliate...la prima che avrei detto è l esatta soluzione al quesito,la seconda sarebbe stata allontanare il raggio alla sua massima intensità dal paziente.tuttavia non sono proprio convinto che la soluzione esatta per come è messo il quesito sia veramente corretta
Io ho immaginato di ferire intenzionalmente il paziente e usare la pistola sulle ferite, in modo da non danneggiare i tessuti sani
pensiero laterale: si potrebbe anche mettere un filtro tra pistola e paziente, in modo che parte dell' intensità venga assorbita dal filtro, lasciando giusto il tanto che serve. Anche una superficie come una fettina di carne può fungere. Però io ragiono da tecnico di laboratorio...
Anch'io l ho pensata uguale
Sull'indovinello ci sono andato vicino.
Pensavo di usare una sola pistola impostata a bassa intensità ma "smitragliando" la zona. vale uguale come risposta valida?
Ho scoperto che avevi scritto la soluzione nel info box: sono basita, avevi detto che ce n'erano (di pistole) anche a bassa intensità? Mi tocca riascoltare il video dal principio!
Con ritardo io avrei pensato di usarla in uno specchio
Sono creativa... dentro il 97 per cento. Messo un like ma non ho condiviso, ti voglio tutto per me! 😃😃
Per me è stato semplice perché in effetti è ciò che avviene in chirurgia
Ma la risposta corretta, è stata data da alcuni utenti: vari "spari" ripetuti
Poiché l'unicità della pistola non era stata sottesa (e quindi opinabile) ma era stata data come esplicita (quindi non modificabile)
"I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati." Albert Einstein
Spesso la prima è più grande creatività è saper uscire dall'insieme in cui sembra sia chiuso il problema 🙂
Stefania
Non avevo capito che ci fossero più pistole, quindi ho pensato: mi allontano tantissimo e opero a distanza, il raggio perderà di potenza e giungerà al paziente secondo necessità. La pistola è immaginaria, perché non può esserlo anche la soluzione?
Ah agire a distanza nei momenti di stress è la mia soluzione preferirà! Quando ci riesco, sono abbastanza fiera di me!
Pure io avevo pensato di ragionare sulla distanza 😁
io avevo pensato a mirare ad uno specchio e usarlo per riflettere il raggio sul paziente, diminuendone la potenza
Io avrei pensato anche questo: usare una pistola bassa intensità contemporaneamente alla pratica chirurgica.
ho indovinato
quindi a che creatività appartengo?
Io ho pensato di andare a leggere il manuale di utilizzo di sta pistola
Non sono riuscita a risolvere il test. Avevo capito ci fosse solo una pistola a disposizione...buona giornata e grazie.
Ombra un tempo,ne ero maestro ⚡⚡
Avevo pensato ad usare la pistola a bassa intensità e poi, visto che ora per un po' é salvo, operarlo in modo tradizionale. Mi sono forse limitato ai meri dati del quesito....
C'ero quasi 🤩 ho pensato di usare la pistola in più punti per colpire le cellule in sezioni diverse del corpo! Che tipo di creatività ho?
la prima cosa che ho pensato e' calcolare una delle due potenze che sia in grado di togliere almeno un pezzo di tumore in un certo raggio di azione puntandola in modo tale che colpisca solo le cellule danneggiate e non le parti del corpo anche se in parte poi si puo' ripetere l'operazione oppure adottare strategie terapeutiche diverse
Prossimo libro "la creativitá (non) è un mito" 😂
Ho pensato che bisogna perfezionare la pistola 😅😅 ...forse la persona in questione nel frattempo non ce la farà ma salveremo tante altre vite in futuro
Vabbè nn rientro nel 3% .. ma posso restare sul canale 😁👍🏻
Applicherei un flitro tra paziente e laser oppure "burst" (laser ad alta potenza / raffica = potenza media).
Trovo la soluzione suggerita inapplicabile a livello economico ahah.
Non avevo ascoltato attentamente, non pensavo ci fossero più pistole a bassa intensità a disposizione per fare un lavoro di gruppo, quindi ho pensato di aprire con il bisturi e fare vecchia maniera, fanculo pistole fantascientifiche.
Umm la mia creatività mi suggerisce di utilizzare dei prismi ben direzionati che scompongono il raggio rendendolo più debole, ma comunque efficace. Adesso continuerò con la visione del video. Vediamo quanto mi sarò avvicinata o allontanata dalla soluzione 😂
l'ho pensato pure io! 🤣🤣
Speravo parlassi anche della creatività compulsiva. Io amo fare presepi e non mi importa se sopra tutti i miei armadi è pieno di presepi, io continuo a farne senza riuscire a fermarmi.
Ecco stimolato il mio lato competitivo: non leggo le risposte degli, siamo te, il tuo quiz e me. Adesso mi occorre fermare il video e concentrarmi (quasi certamente non riuscirò, ma il mio tentativo lo devo fare!) ...
Non massima potenza: distruggerebbe anche i tessuti e gli organi circostanti e sani.
Non minima potenza: non sortirebbero risultati.
Non media, perché non esiste.
Sono state chiamate "pistole ad alta potenza", bene: uso la loro potenza nel valore "alto", magari alternando. Ovvero, una per aprire la parete su cui intervenire, la seconda per puntare sul tumore ...
Devo assolutamente sapere quale sia la soluzione!!! (Dove la trovo????)
😅io avevo pensato di mettere un filtro in modo da diminuire non troppo la potenza 😢
aspetta ma è impossibile che ci sia solo una soluzione al problema
Ho pensato di usarla da più lontano possibile per poi gradualmente avvicinarmi a secondo del risultato
Avevo pensato che fosse disponibile una sola pistola
Solo io ho pensato di cambiare ospedale... che questo mi sembrava troppo scalcagnato?
No ne avevo immaginate altre ma solo con alta intensità, va be' visto che non sono nel 3% metterò il 👍
io avrei messo dei filtri per poter dosare meglio il raggio laser la tua soluzione non mi sembra molto pratica ma creativa cmq complimenti sei bravo e molto preparato in materia ti seguo volentieri
Io chiamerei un bravo psicologo, un certo Michele Mezzanotte , che convincerà il paziente che la morte è una cosa naturale e che sarà un'esperienza unica🤣🤣🤣🤣
Non ho fatto a tempo a pensarci, ho letto la soluzione. Ma in test del treno ? Una risposta a quello vorrei ?
Ma io non sapevo disponesse di più di una pistola…
Buongiorno Doc, ho visto questo video poco dopo aver terminato la lettura di La Vendetta di Anubi di Claudio Chiaverotti...Dunque per rispondere al quesito ho immaginato un piccolo film thriller-horror in cui il protagonista (il medico) chiama in causa altri personaggi: la figlia del paziente, addetta alla biglietteria del museo Egizio e due compagni di facoltà all'università di medicina, un medico legale e un chirurgo estetico (premetto che la mia mente non ha preso minimamente in considerazione il laser a bassa intensità)...Tutti e quattro danno vita a un piano macabro e ad un'operazione sui generis...Non continuo per non passare per folle; il piccolo film termina con l'intervento perfettamente riuscito ma poco dopo il paziente muore suicida, per evitare che la figlia venga incriminata con pesanti accuse...
P.s. Una curiosità...Mi scuso per la mia ignoranza ma chi è Giuseppino Gazzaniga?
Ci sono arrivata.. caspita!
Avevo pensato di usare il bisturi per un taglio piccolissimo, di modo da permettere alla "pistola" di avvicinarsi di più al cancro e centrare solo piccole parti direttamente e spostarsi un po' alla volta. Ci ho provato! Ps:scrivo poesie, ricamo, faccio ogni tipo di cosa a mano, e poi amo, amo, amo!
Ci ero arrivato! Felice ☺
" il genio è uno che fa , e pure con poca fatica e scarsa preparazione, quello che quasi tutti gli altri non arrivano a fare con applicazione e estenuante preparazione.
poi ci sono i giuseppino sparalesto come me che più che creare rigurgitano il latte che gli viene versato per il loro di dentro. e questo lo sanno fare tutti , almeno il 97%.
al quesito manco ho pensato perchè non mi piace mettermi a fare la coda per entrare nel club degli aspiranti al 3% e perchè sono stata tutto il tempo a guardare quel cannoncino che mi è parso un pezzo di artigianato fatto da un artigiano che nessuno mai ricorderà per aver ispirato _guernica_ ."
Metto una protezione sui tessuti circostanti e la asciò il buco solo sulla parte che devo colpire. Sparo a massima potenza da vicino. Cosa ne dici?
La mia soluzione era utilizzare durante l'intervento la pistola laser settata a bassa intensità due volte.
La mia soluzione si colloca nel 97 o nel 3%?
Io pensavo che la stessa pistola si poteva usare più volte, bastava ripetere il "colpo" fino a quando il tessuto tumorale era sparito. Vale lo stesso? :D
Non ci ero arrivata . Avevo pensato ad usarla alta a pulsazioni .
Il prezzo tutto a un prezzo,,🖤
Io ho pensato di usare una pistola ad alta intensità ma porre degli specchi attorno al tumore che diminuiscono l'intensità e la riflettono su altri punti del tumore.
Io sono tra il 3% della popolazione che non capisce la soluzione neanche dopo che l'ha letta🤔
Io ho pensato di usare la pistola in una bassa frequenza e per un tempo lungo.
Sinceramente io ad alta intensità l'ho eliminato subito così evitava di soffrire. Avercene di chirurghi come me!Empatici!! 😅
Io avrei utilizzato una sola pistola a bassa intensità, ma per più tempo di esposizione 😅
Io userei una "particolare pellicola" che rifletta il laser applicandola sui tessuti sani ho indovinato????
Avrei detto di iniziare col bisturi e poi, vicino al tumore, sparare a bassa...
Io sarei andata di effetto placebo, avrei puntato la pistola ma senza mai attivarla.
...😅..Io avevo pensato alla pistola ad alta intensitá ma che si dirigesse su piu specchi ad angolo in maniera che riflettendo piu volte perdesse potenza... Piu fisica che nedicina...😁
No, non ho risposto.
Ho pensato di avere solo una pistola con due livelli di intensità.
Io ho pensato di criogenizzare il corpo, agire in modo da non far danni e poi risvegliare il paziente. Va bene uguale? 😁
😂😂😂Non avrei mai creduto che guardare ogni tanto la serie televisiva Grace Anatomy mi avrebbe aiutato a risolvere questo problema!! In uno degli episodi (serie nuova) i medici si trovavano proprio a dover "bombardare" un tumore al cervello di un paziente, ma lo strumento che usano o è troppo potente (e frigge anche il cervello sano) o è troppo debole (e non uccide le cellule cancerose) quindi usano più strumenti a bassa potenza.. ma dai, Michele, confessa: anche tu guardi Grace Anatomy?!? 🤣🤣🤣
😂😂😂😂
Io avrei interposto tra paziente e pistola un muscolo di manzo.
Io avrei frapposto qualcosa tra la pistola ad alta intensità ed il paziente, tipo schermo, magari anche aumentando la distanza. Così da smorzare la potenza del raggio 🤔
L'operazione è completamente riuscita, il paziente è morto.
All'inizio dell'indovinello hai detto la parola "immagina". Questa parola mi ha fatto pensare ad un altro indovinello che mi era stato proposto: immagina di essere sperduto su una zattera in mezzo all'oceano e di essere circondato da squali; cosa potresti fare per sopravvivere? La soluzione si ricollega alla parola "immagina"... ed è? Non la dico😂ma chissà se qualcuno la sa e se é la stessa di questo indovinello🤔
Ps. No non era la soluzione 😂
Usare due o più zattere ?
😄
@@rosytrane2039 grazie per avermi risposto😄
In realtà la soluzione giusta è:"smetto di immaginare". Infatti il problema non esiste, ce lo stiamo immaginando e proiettando noi con la mente tramite le parole dell'interlocutore e smettendo di pensarlo non sussiste più.
Ho pensato questo appena il dottore ha detto "immagina"....dopotutto "immagina, puoi"😅😂
Più Pistole, ma quante? Non è una soluzione che mi convince.
Per me la vera creatività è solo quella trascendentale, le altre sono illusioni o ricerche di mercato (moda e simili).
🤣🤣🤣 onestamente è modestamente non credo nella fattibilità della soluzione presentata. 🤣🤣🤣 mi ritrovo di più nel pensiero di chi protegge le cellule sane con dei film appositi/gel
Oppure schermare la pistola con un pezzo di carne, come un silenziatore di bistecca!
👏👏👏
Io la so ma siccome non sono una creativa collettiva la tengo per me...uahhhh...e qui parte la risata del cattivone di Chobin, il paziente è salvo ed è questo l'importante 🤩
Nn ci sn arrivata xchè nn sapevo se ne potessero usare più di una😅
Avevo pensato di utilizzare un attenuatore per abbassare l'intensità. Secondo me è più economica e veloce di quella di utilizzare più pistole che a livello economico non è conveniente 😂😂
Io taglierei comunque la parte e andrei di laser 🤣 è giusto la prima cosa che mi viene in mente dopo 2 minuti. Ma adesso che ci penso diminuirei semplicemente il diametro del laser rendendolo molto più sottile per evitare troppi danni e userei una potenza media alta. Oppure invece di usarne una ne userei di più. Ma le scelte sono troppe.
😬 avrei chiesto consiglio a colleghi più freschi di me
Come risoluzione del quesito avevo pensato ad uno specchio che riflette il laser in modo da ridurne la potenza. Solo una risposta è giusta? 😂
Credo che l'esempio meno tragico sia quello di come mettere un elefante dentro un frigorifero in tre mosse .. vi dirò la soluzione tra qualche giorno se nessuno ci riuscirà!!
Non ho trovato la soluzione , mi è venuta in mente la pistola spara aghi di ghiaccio di un romanzo , Vapore , di Amanda Filipacchi. Desideravo quella pistola ma non sono riuscita a costruirla così ho deciso che non mi serviva e ho sentito che ero nuovamente libera 😃😆😂😂😂