Proteine: "I vegetariani non hanno niente di meno degli onnivori" il segreto è nella miscela

A volte sorgono dubbi sulla "qualità" delle proteine: animali o vegetali? Come dobbiamo orientarci, quali alimenti scegliere? Chiarisce l'argomento la Prof.ssa Maria Cristina Mele (Direttore UOC Nutrizione Clinica, Fondazione Gemelli IRCCS) in questa breve e significativa "pillola" video.
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"Le proteine vegetali ovviamente hanno una miscela di amminoacidi meno impattante da un punto di vista di fabbisogni di amminoacidi essenziali per il nostro organismo. Che cos’è un aminoacido essenziale? È una molecola che non può essere sintetizzata ex novo dal nostro organismo partendo da altri substrati. Le proteine animali possiedono un mix di questi aminoacidi essenziali per l’organismo umano molto più ricco, molto più abbondante di
quanto non possiedano le proteine vegetali. Ma questo non significa che un’adeguata miscela di differenti fonti di proteine vegetali non possa soddisfare perfettamente i fabbisogni sia degli individui in crescita, parliamo dell’età pediatrica, pensiamo ai vegetariani, pensiamo ai vegani, un po’ più complesso l’asset vegano ma sicuramente i vegetariani.
Proprio perché la conoscenza delle miscele di aminoacidi contenuti nella
farina di pisello verde, dentro la farina di soia, dentro i vari cereali che possiamo inserire nella nostra alimentazione mescolandoli tra di loro, quindi da una parte le fonti delle leguminose di tutti i tipi anche, alcune sconosciute ancora ai più, dall’altra parte i cereali e i pseudo-cereali permettono di raggiungere dei livelli di concentrazione di amminoacidi essenziali che sono assolutamente adeguate anche per gli individui in crescita, in invecchiamento e che possono essere equiparate a quelle che sono le proteine derivati dagli animali, quindi i vegetariani non hanno niente di meno di coloro che invece sono degli onnivori.”