Due persone che stimo tantissimo. Ho iniziato prima a seguire Rick DuFer mentre su Efficacemente praticamente “ci vivo “ acquistato quasi tutti i corsi e da anni 365. Mi è piaciuto particolarmente di questa live apprendimento: Dal minuto 35.00 : “ cambiare modo di reagire al medesimo stimolo esterno. Atteggiamento mentale” poi il discorso di Andrea sui Viaggi per fuggire dalla realtà sono d’accordo nel modo più assoluto. Purtroppo avendo attività in proprio da solo con mamma anziana non sono mai riuscito a viaggiare. Spero di riuscire in futuro. Ma sono assolutamente d’accordo con Andrea devi avere nuovi occhi per dirla alla Proust non nuove terre. E tutti questi che ti dicono come passione viaggiare. Beh certo nessuno di noi ama cambiare il catetere e il sacchetto ai nostri cari o fare cose brutte. A tutti piacciono cose belle … Poi fantastico il discorso che la Meraviglia arriva da Dentro la definizione di RickDufer e vedere la medesima giornata non come qualcosa che si ripete in attesa di qualcosa che non arriva mai , ma, viverla in modo da riempire e vedere in qualcosa di quotidiano qualcosa di straordinario. Grazie per la Bellissima diretta.
@@fabiodellino5938 e secondo te uno compra i corsi così tanto per collezionarli?? Ovvio che servono ma ti devi impegnare per appliccare ciò che ti insegnano, non basta guardare i video o leggere per ricevere per magia tutte le competenze e abilità che vorresti avere.
Efficacemente forse unico blog serio sulla psicologia e il pensiero positivo. Comunque unico modo per crescere é studiare. Analizzarsi e STUDIARE. Non é pop, non vende molto, ma funziona così. Ho letto un sacco di cose dopo gli articoli di Efficacemente. Consigliatissimo come fonte di spunti. Meravigliosa la critica di Rick. Assolutamente a fuoco. Il solo individualismo muore presto, ma partire da se stessi è fondamentale. Nella quadra sta la misura. Renderci conto di quale sia la nostra misura, e lavorare su quella e con essa, è la crescita.
Ciao! Dobbiamo scoprire e coltivare i nostri talenti, le nostre potenzialità come dite voi, perché è vero che non siamo uguali,che la diversità è la nostra ricchezza,la nostra originalità. Non siamo nati per essere tutti uguali e fatto con lo stampino,anche se invece c'è chi vorrebbe che fossimo tutti omologati. In realtà,come dite voi,per dare il nostro contributo al mondo serve l'equità, cioè dare a tutti le stesse possibilità e ognuno con quello che ha crea qualcosa di meraviglioso e unico. Grazie ragazzi,splendido intervento.
Ragazzi sono ormai oltre il tempo del mio futuro eppure ciò che mi stimola è ciò che mi fa ridere e tengo le parti di me che trovo “buffe” mentre quelle che manderei a quel paese le mando ben volentieri a quel paese. È più lo faccio e più rido. Bravi ragazzi !!!!!
Cogitata super! Non conoscevo il blog, sicuramente qualcosa da approfondire. Volevo però fare un appunto sull'argomento motivazione. Per quanto possa essere vero che è un concetto spesso stuprato e/o usato male e a sproposito, la motivazione è fondamentale per fare qualunque cosa. Definirsi demotovatore è un po' forte e forse figlio di un'idea sbagliata della motivazione. Se il punto del discorso è portare le persone a non dipendere continuamente da quella motivazione che viene definita estrinseca, che viene da fuori (da altri significativi, da premi, ricompense o punizioni etc) allora ci può stare, ma più che parlare di demotivazione bisognerebbe spingere sulla motivazione intrinseca, quella che viene da dentro l'individuo (il piacere e la voglia di fare una cosa per il puro gusto di farla). È vero che la motivazione da sola non basta, non è magica e non fa miracoli, serve un metodo; ma un metodo da solo senza motivazione diventa altrettanto inutile. Per quanto possa suonare banale bisogna trovare il giusto equilibrio, ma puntare alla demotivazione rischia di diventare deleterio. Non so se sono io ad aver male interpretato il messaggio, ma anche per mia formazione personale (e professionale) ritengo opportuno mettere un accento sul discorso motivazione
Veramente una bellissima conversazione, avete ottimi e interessanti punti di vista entrambi! Argomenti che tratto personalmente e di cui mi piace molto studiare, informarmi e condividere tutto quello che imparo. Sono giovane e ovviamente sono ancora all'inizio del mio percorso ma sono convinto che questi contenuti sono di grande aiuto per chiunque! Complimenti davvero!
Da quando seguo te e il Prof Boldrin le mie incazzature sono aumentate notevolmente, ma sono incazzature sane queste, perché nonostante siate persone che demoliscono quello che ho in testa, poi mi date gli strumenti per ricostruire a partire proprio dalle macerie della vostra distruzione. Credo che sia molto più importante ascoltare e parlare con una persona che contraddice quello in cui credo piuttosto che parlare con una persona che è al 100% d'accordo con tutto quello che già fa parte di me. Hai parlato in questa cogitata di Antifragile, un libro che mi è piaciuto moltissimo, ero totalmente convinto che fosse un'idea originale quella di Taleb e ora me l'hai smontato in pochi secondi e visto non sono affatto soddisfatto della cosa volevo chiederti qualche spiegazione in più. Che cosa potrei leggere a tal proposito? Se ho capito bene la questione, dici che la medesima idea l'aveva avuta Kierkegaard? Ti ringrazio in anticipo :-)
Quando dice che bisogna capire il nostro talento per potenziarlo mi viene in mente Herbert Ballerina nel traile di Maccio che chiede aiuto a Kledi perché vuole disperatamente diventare un ballerino e Kledi gli dice "non cercare di essere me, sii te stesso" e lui "ma io sono un asino" "e allora sii un asino" Tutto per dire che magari non tutti sono nati per cose edificanti e a volte il talento è quello per pulire i cessi ma magari neanche per quello
Mi sembrava che già nel 2013 Andrea avesse iniziato a seguire del tutto il suo blog... comunque quanti passati dai primi articoli di quel blog che ho letto,nel 2009,Andrea sempre al top!🙂
Bella Intervista! Adesso ti manca solo lo ziohack, dove Genna ha iniziato con la PNL con i suoi prodotti, ma anche altri bravi RUclipss che divulgano sulla psicologia e perfino uno psichiatra
No, terribile il mantra del “devi essere te stesso”. Diresti mai ad un bambino di pochi mesi che non riesce a fare quasi nulla da solo: “sii te stesso, non cambiare, non evolvere!” Ecco, imporre il diktat del “devi essere te stesso, devi accontentarti” è come dire ad un bruco: “continua a strisciare per terra invece di diventare farfalla”. Ognuno di noi ha un potenziale diverso e può sbocciare diversamente, ma non scoprire quel potenziale genetico, fisico, emotivo e mentale nel corso della propria vita è un delitto etico.
Vorrei far notare che quando avete parlato di internet che avrebbe dovuto ridurre l’orario lavorativo a 4 ore e aumentare lo stipendio, vi siete scordati di parlare della prospettiva globale. Nei comuni italiani si usa ancora Windows 95 e gli impiegati scelgono quel lavoro solo aggrapparsi al posto fisso pur di non doversi attaccare forte all’altra cosa, e infatti ci sono ancora risme di fogli al posto di avere tutto su cloud; In America c’è stata una corsa sfrenata al capitalismo con tanto di trivellazione fortissima di maroni per inseguire il sogno americano che ha creato più poveri che benestanti. I ricchi son così pochi che fai prima a contare i miliardari, e i primi passano per ceto medio; In Cina cosa c’è? Facebook? No, la censura. Tradotto: va bene parlare di miglioramento della qualità di vita, ma quanti hanno davvero investito in automazione? Amazon, Tesla che lo ha seguito a ruota… poi? Nel senso… vogliamo migliorare la vita di tutti o rendere questo diritto una cosa esclusiva per il quale, se non sei tesserato al club del Black Friday, non sei nessuno? Perché alla fine è tutta una questione di follower eh. Chi ha le grandi idee viene rilevato dalle multinazionali che gli offrono contratti e fondi basati su una fiducia; chi invece non sa che pesci pigliare si lascia fagocitare dalle luci al LED e campa di numeri di Instagram/Twitch/Tik Tok/guru language/life coach, perché se non segui uno di questi mezzi di comunicazione non ti nota nessuno. Spero di non aver fatto un discorso troppo confusionario.
Vabbè con Andrea e Rick prima si mette like e poi si guarda 😍
Esatto ✔️
È si ti do ragione. Anche perché ci sei pure tu
@@denisborile4020 in che senso? 🤔
Siete bravi entrambi
@@denisborile4020 grazie 😊
Due persone che stimo tantissimo. Ho iniziato prima a seguire Rick DuFer mentre su Efficacemente praticamente “ci vivo “ acquistato quasi tutti i corsi e da anni 365. Mi è piaciuto particolarmente di questa live apprendimento: Dal minuto 35.00 : “ cambiare modo di reagire al medesimo stimolo esterno. Atteggiamento mentale” poi il discorso di Andrea sui Viaggi per fuggire dalla realtà sono d’accordo nel modo più assoluto. Purtroppo avendo attività in proprio da solo con mamma anziana non sono mai riuscito a viaggiare. Spero di riuscire in futuro. Ma sono assolutamente d’accordo con Andrea devi avere nuovi occhi per dirla alla Proust non nuove terre. E tutti questi che ti dicono come passione viaggiare. Beh certo nessuno di noi ama cambiare il catetere e il sacchetto ai nostri cari o fare cose brutte. A tutti piacciono cose belle … Poi fantastico il discorso che la Meraviglia arriva da Dentro la definizione di RickDufer e vedere la medesima giornata non come qualcosa che si ripete in attesa di qualcosa che non arriva mai , ma, viverla in modo da riempire e vedere in qualcosa di quotidiano qualcosa di straordinario. Grazie per la Bellissima diretta.
Bellissima risposta/conferma
Concordo con te..
E servono a qualcosa tutti questi corsi?
@@fabiodellino5938 e secondo te uno compra i corsi così tanto per collezionarli?? Ovvio che servono ma ti devi impegnare per appliccare ciò che ti insegnano, non basta guardare i video o leggere per ricevere per magia tutte le competenze e abilità che vorresti avere.
Efficacemente forse unico blog serio sulla psicologia e il pensiero positivo.
Comunque unico modo per crescere é studiare.
Analizzarsi e STUDIARE. Non é pop, non vende molto, ma funziona così.
Ho letto un sacco di cose dopo gli articoli di Efficacemente. Consigliatissimo come fonte di spunti.
Meravigliosa la critica di Rick. Assolutamente a fuoco.
Il solo individualismo muore presto, ma partire da se stessi è fondamentale. Nella quadra sta la misura.
Renderci conto di quale sia la nostra misura, e lavorare su quella e con essa, è la crescita.
In Italia forse, non penso che sia l’unico dai
PSINel, per esempio, di G. Romagnoli, spesso ospite anche di questo podcast!
Ciao! Dobbiamo scoprire e coltivare i nostri talenti, le nostre potenzialità come dite voi, perché è vero che non siamo uguali,che la diversità è la nostra ricchezza,la nostra originalità. Non siamo nati per essere tutti uguali e fatto con lo stampino,anche se invece c'è chi vorrebbe che fossimo tutti omologati. In realtà,come dite voi,per dare il nostro contributo al mondo serve l'equità, cioè dare a tutti le stesse possibilità e ognuno con quello che ha crea qualcosa di meraviglioso e unico. Grazie ragazzi,splendido intervento.
Ragazzi sono ormai oltre il tempo del mio futuro eppure ciò che mi stimola è ciò che mi fa ridere e tengo le parti di me che trovo “buffe” mentre quelle che manderei a quel paese le mando ben volentieri a quel paese. È più lo faccio e più rido.
Bravi ragazzi !!!!!
Cogitata super! Non conoscevo il blog, sicuramente qualcosa da approfondire.
Volevo però fare un appunto sull'argomento motivazione. Per quanto possa essere vero che è un concetto spesso stuprato e/o usato male e a sproposito, la motivazione è fondamentale per fare qualunque cosa.
Definirsi demotovatore è un po' forte e forse figlio di un'idea sbagliata della motivazione.
Se il punto del discorso è portare le persone a non dipendere continuamente da quella motivazione che viene definita estrinseca, che viene da fuori (da altri significativi, da premi, ricompense o punizioni etc) allora ci può stare, ma più che parlare di demotivazione bisognerebbe spingere sulla motivazione intrinseca, quella che viene da dentro l'individuo (il piacere e la voglia di fare una cosa per il puro gusto di farla).
È vero che la motivazione da sola non basta, non è magica e non fa miracoli, serve un metodo; ma un metodo da solo senza motivazione diventa altrettanto inutile.
Per quanto possa suonare banale bisogna trovare il giusto equilibrio, ma puntare alla demotivazione rischia di diventare deleterio.
Non so se sono io ad aver male interpretato il messaggio, ma anche per mia formazione personale (e professionale) ritengo opportuno mettere un accento sul discorso motivazione
Veramente una bellissima conversazione, avete ottimi e interessanti punti di vista entrambi!
Argomenti che tratto personalmente e di cui mi piace molto studiare, informarmi e condividere tutto quello che imparo.
Sono giovane e ovviamente sono ancora all'inizio del mio percorso ma sono convinto che questi contenuti sono di grande aiuto per chiunque!
Complimenti davvero!
Grazie di avere toccato certe tematiche. La cattiveria non si risolve con la cortesia! Grandissimo vecchio e massimo rispetto a entrambi i creator
Molto interessante in generale. E... la parte sulle relazioni dal minuto 41.50 è molto vera !! Bravi
L'unico canale sulla crescita personale senza fuffa che ho conosciuto è stato il project excape, peccato che non sia più molto attivo.
Da quando seguo te e il Prof Boldrin le mie incazzature sono aumentate notevolmente, ma sono incazzature sane queste, perché nonostante siate persone che demoliscono quello che ho in testa, poi mi date gli strumenti per ricostruire a partire proprio dalle macerie della vostra distruzione. Credo che sia molto più importante ascoltare e parlare con una persona che contraddice quello in cui credo piuttosto che parlare con una persona che è al 100% d'accordo con tutto quello che già fa parte di me. Hai parlato in questa cogitata di Antifragile, un libro che mi è piaciuto moltissimo, ero totalmente convinto che fosse un'idea originale quella di Taleb e ora me l'hai smontato in pochi secondi e visto non sono affatto soddisfatto della cosa volevo chiederti qualche spiegazione in più. Che cosa potrei leggere a tal proposito? Se ho capito bene la questione, dici che la medesima idea l'aveva avuta Kierkegaard? Ti ringrazio in anticipo :-)
Quando dice che bisogna capire il nostro talento per potenziarlo mi viene in mente Herbert Ballerina nel traile di Maccio che chiede aiuto a Kledi perché vuole disperatamente diventare un ballerino e Kledi gli dice "non cercare di essere me, sii te stesso" e lui "ma io sono un asino" "e allora sii un asino" Tutto per dire che magari non tutti sono nati per cose edificanti e a volte il talento è quello per pulire i cessi ma magari neanche per quello
Bellissima puntata, grazie.
Mi sembrava che già nel 2013 Andrea avesse iniziato a seguire del tutto il suo blog... comunque quanti passati dai primi articoli di quel blog che ho letto,nel 2009,Andrea sempre al top!🙂
Cogitata di grande ispirazione. Grandissimi
Noooo non ci credo Andrea Giuliodori un grandissimo😍🔝🔝🔝🔝
"Ho dovuto sprecare metà della mia Vita, per non sprecare l'altra metà" (MaX °) 🤙💪🙇🏻♂️
Ciao rick, ma non si potrebbe alzare un po l'audio? Di solito ti ascolto su spotify ed ho notato che ultimamente si sente molto basso. Grazie mille
Bella Intervista!
Adesso ti manca solo lo ziohack, dove Genna ha iniziato con la PNL con i suoi prodotti, ma anche altri bravi RUclipss che divulgano sulla psicologia e perfino uno psichiatra
Il segreto è accettarsi per come si è e accontentarsi di quello che si ha.
Se riuscirete a fare questo avrete risolto ogni problema della vostra vita.
No, terribile il mantra del “devi essere te stesso”. Diresti mai ad un bambino di pochi mesi che non riesce a fare quasi nulla da solo: “sii te stesso, non cambiare, non evolvere!”
Ecco, imporre il diktat del “devi essere te stesso, devi accontentarti” è come dire ad un bruco: “continua a strisciare per terra invece di diventare farfalla”.
Ognuno di noi ha un potenziale diverso e può sbocciare diversamente, ma non scoprire quel potenziale genetico, fisico, emotivo e mentale nel corso della propria vita è un delitto etico.
Troppo estremizzato
Sogno o son desta?! 🤩
Io che mi pappo 1h e mezzo di video per alimentare la sete di dopaminaaa 🤤
È arrivato il video definitivo 🖤
Ieri pensavo di aver problemi con l'audio del telefono, invece è la voce di Andrea che è bassa sia come frequenza che come volume 🤣
"Mi sono laureato velocemente all'università perché naturalmente sono un privilegiato" 😍
Il VUJADÈ 😍
Volevo spammare andrea quando avete parlato di paraguru...top cogito.
💜
👏👏👏
😍💣
Vorrei far notare che quando avete parlato di internet che avrebbe dovuto ridurre l’orario lavorativo a 4 ore e aumentare lo stipendio, vi siete scordati di parlare della prospettiva globale.
Nei comuni italiani si usa ancora Windows 95 e gli impiegati scelgono quel lavoro solo aggrapparsi al posto fisso pur di non doversi attaccare forte all’altra cosa, e infatti ci sono ancora risme di fogli al posto di avere tutto su cloud;
In America c’è stata una corsa sfrenata al capitalismo con tanto di trivellazione fortissima di maroni per inseguire il sogno americano che ha creato più poveri che benestanti. I ricchi son così pochi che fai prima a contare i miliardari, e i primi passano per ceto medio;
In Cina cosa c’è? Facebook? No, la censura.
Tradotto: va bene parlare di miglioramento della qualità di vita, ma quanti hanno davvero investito in automazione? Amazon, Tesla che lo ha seguito a ruota… poi? Nel senso… vogliamo migliorare la vita di tutti o rendere questo diritto una cosa esclusiva per il quale, se non sei tesserato al club del Black Friday, non sei nessuno? Perché alla fine è tutta una questione di follower eh. Chi ha le grandi idee viene rilevato dalle multinazionali che gli offrono contratti e fondi basati su una fiducia; chi invece non sa che pesci pigliare si lascia fagocitare dalle luci al LED e campa di numeri di Instagram/Twitch/Tik Tok/guru language/life coach, perché se non segui uno di questi mezzi di comunicazione non ti nota nessuno.
Spero di non aver fatto un discorso troppo confusionario.
Tanta toba
... dovete sempre fare il pistolotto sulla tecnologia, abbiamo la farina grazie alla tecnologia, provate a farne senza.
La carellata di parolacce con a seguito il nome di Meloni ..
Te lo potevi risparmiare. Tutto molto interessante, non ne avevi bisogno.