Anche io ho perso un figlio di soli 21 anni, vittima di un omicidio stradale. Ho odiato, ho provato rabbia, mi sono distrutta. Ora guardo e ascolto con ammirazione quest'uomo e cerco di prendere il meglio da lui. Anche Fabrizio è la mia luce e ora mi indica la strada per il bene, per lottare e impegnarmi affinchè altri ragazzi come lui non perdano la vita sulle strade. Piano piano nel mio piccolo lo sto facendo e spero che lui da lassù mi dica "brava mamma". Anche lui come Giulia era un ragazzo buono che non sapeva odiare ma solo amare. Grazie Sig. Giulio per la bella persona che è e per le sue parole
Quest'uomo è straordinario, solitamente in queste situazione, regna sovrano l'odio e la rabbia verso il carnefice e tutta la sua famiglia, invece il sig. Cecchettin ha avuto parole di conforto pure verso la famiglia turetta, nonostante il suo dolore disumano. M'inchino come mamma e donna ,con un po' di fede, al sig. Cecchettin. Che il buon Dio vi dia tanta forza a convivere con questo dolore. Perché sopravvivere alla morte di un figlio è un dolore disumano. Un forte abbraccio pure alla famiglia turetta,. Siamo tutti genitori e sul destino dei figli bello o drammatico siamo impotenti.
@@luciagrazia2063 impotenti? Tuo figlio a 20 anni dorme con l'orsacchiotto e due domande non te le fai.. Tua figlia lascia e prende il fidanzato 3 volte e tu padre non chiedi?. Non cerchi di capire?. Troppo preso sulle chat volgari di TW?
@@paolodotti9533 hai ragione, però con le forze del destino siamo impotenti. Quanto genitori hanno speso la loro vita dietro a figli deboli e ne sono usciti sconfitti!
@@luciagrazia2063 Lucia da genitori ci sta che non si arrivi a tutto però almeno tenere sotto controllo l'andazzo.. Il Turetta litigava in famiglia è scendeva a prendere a pugni il cancello.. Sarà che ho 60 anni.. Per molto meno mio padre mi avrebbe preso a calci in culo. Adesso invece che madre è padre comandano i figli.
il cambiamento che vorrei è: gli amici di Filippo che gli chiedono di non disturbare Giulia, la mamma di Filippo che porta il figlio dallo psichiatra, le amiche e sorella di Giulia nonché suo padre che le dicono di non sentirsi in colpa ma lasciare che siano i familiari di Filippo ad occuparsi di lui.
@@lauraisolabella1695esattamente! Non capisco perchè si parla solo di psicologi, gli psichiatri sono fondamentali! In certe situazioni con certe ossessioni così profonde è necessario in primis un aiuto farmacologico poi unito a psicoterapia. Ma lo psicologo da solo secondo la gente fa miracoli?
Io invece vorrei che ritornasse a capire che le persone non sono giocattoli. Insegnare che le relazioni sono una cosa seria e che non si può stare con una persona per poi gettarlo come un fazzoletto usato. Imparare che i problemi di coppia si possono risolvere, invece che girare le spalle ad una persona che ti ama mentre tu la vedi come un paio di scarpe da cambiare ogni giorno. La persona ferita si sentirà malissimo, il mondo gli crollerà addosso e penserà di farla finita (a volte riuscendoci). In altri rarissimi casi reagirà come quell'assassino di Turetta. In questi giorni vedo un astio tra i due sessi che non porterà a nulla di buono.
L'osservazione più intelligente che si potesse fare, è così che cambierà la cultura sociale delle persone. Dobbiamo aiutare concretamente chi è in difficoltà, dobbiamo imparare il rispetto dell'altro, della persona indipendentemente dal sesso.
@@lauraisolabella1695 avendo io 3 amici psichiatri con doppia specializzazione (anche in farmacologia) sento spesso di psicologi che causano gravissimi problemi. Le teorie astratte degli psicologi son come dogmi che calano sull'individuo secondo un processo da astratto a concreto. Invece lo psichiatra è concreto, non si basa su teorie astratte ma vede sintomi (quindi un approccio concreto empirico) e se vede uno come Filippo capisce subito che si tratta di un soggetto psichiatrico che necessita ricovero e farmaci.
nel dolore c'è chi crolla subito e chi crolla dopo. Gino ha bisogno di questo perchè questo non gli permette di pensare a ciò che è successo. Quest'uomo va sostenuto anche solo perchè il suo parlare non è odio, ma grande spazio a riflessione. Non lasciatelo solo, lui come tutti gli altri padri, madri e figli di persone mancate precocemente e ferocemente.
Non giudicate Gino Checchettin, solo chi ha vissuto la perdita di un figlio potrà capire.. ancora è troppo presto, comunque è una persona speciale e personalmente l'ammiro,io non ce l'avrei fatta
@@Alessandromoicani il tuo commento è la dimostrazione di come il popolo italiano non abbia speranze. vi portano a spasso come cagnolini a comando e voi non li tradite mai, non c'è un esca alla quale non abbocchiate, non c'è una balla che non vi beviate, non c'è una trappola in cui non caschiate. e per farlo vi hanno insegnato che se qualcuno non è con voi allora vuol dire che è dell'altra squadra. l'altra squadra, quella di vannacchi, è rappresentata dall'altro 50% di italiani esattamente polli come i primi che si bevono la stessa propaganda ma in salsa opposta. che alle prossime elezioni ci sia candidato vannacchi a destra e (ora perchè mancava) il simbolo della sinistra per noi pochissimi italiani svegli è cosa arci risaputa da anni. tu, lo capirai fra 10 anni, ma anche allora non ti sveglierai ma sarai nel frattempo vittima di un altra propaganda. il vero problema dell'italia siete voi purtroppo, non i politici che dal canto loro fanno il loro lavoro di padroni e ladri. siete voi che non siete cittadini ma fieri e contenti di essere solo servi di partito. continua a fare il tifo per la politica. io tifo per me stesso. io almeno non cambio idolo una volta all'anno in base alle scelte del partito.
Vedo un uomo la cui sofferenza è talmente andata oltre da trasformarsi in qualcosa di incomprensibile ai comuni mortali ma che spiritualmente si eleva oltre l' immaginabile❤❤❤
Sono spiazzata e ammirata per la dignità e la lucidità di questo uomo che è stato travolto da un dolore che non si può concepire. Già di per sè la perdita di un figlio non è concepibile, se poi succede con queste modalità è quasi impossibile non impazzire... E a tutte queste persone che hanno sempre in tasca soluzioni e spiegazioni semplici e che conoscono sempre il "modo giusto in cui si dovrebbe reagire, parlare e comportarsi" davanti a una simile tragedia dico solo questo: invece di parlare senza sapere, state in silenzio e guardatevi un po' dentro; in certi frangenti bisognerebbe SEMPRE anteporre il RISPETTO per un dolore che probabilmente si ha la fortuna di non aver provato e tenersi stretta questa fortuna. Caro sig. Cecchettin, io e la mia famiglia saremo sempre al suo fianco e se potremo fare qualcosa per le sue iniziative future lo faremo. Le esprimo tutta la vicinanza e l'affetto possibili ❤❤
Raramente ho visto una persona così forte e capace di perdonare. Auguro al padre, alla sorella e al fratello di Giulia tutto il coraggio possibile e spero che possano conservare i bei ricordi. Con molto affetto dal Belgio 💜
Mi sembrano reazioni molto strane, ecco.. sembrano non spontanee, non umane.. già dal giorno stesso la sorella con l'impegno politico.. la nonna che pubblicizza il suo libro.. il padre che va in tv.. il fatto è successo solo pochi giorni fa.. a me sembra assurdo.
uno che gli muore la figlia in quel modo dovrebbe piangere tutto il giorno sedato. oggi e non parlo solo di lui ma in generale sembra che non soffrano. tutti in tv a rilasciare interviste con facce più riposate più della mia e di tutto punto nel vestiario. sembrano che parlino di una persona a loro estranea. vanno dal parrucchiere, escono a mangiare una pizza con gli amici pochi giorni dopo???!!! non ci sono parole!!! sono schifata!!! questa società sta creando automi privi della capacità di provare sentimenti.
Ma forse può essere che a una persona non piace star male, e quindi cercano di non pensare a ciò che è successo facendo altre cose? Ma davvero non hai pensato a questo?
Buonasera signor Gino,ho perso una sorella dì 41anni,mio marito 59anni,mentre moriva mia madre di 75anni. Conosco il dolore voi non conoscete me ma io conosco voi anche se vivo in Puglia,abbraccio tutta la famiglia cecchetin e mi stringo al vostro immenso dolore è pregherò sempre per là piccola grande Giulia 😢❤
Io ho perso due figli e un fratello e ammiro tanto questa famiglia la forza che ci trasmette grazie Gino e vi mando un forte abbraccio a lei a Elena e Davide e ancora ha una parola buona x il padre dell assassino siete un esempio ❤grazie ❤
Stanno tutti a giudicare il comportamento di questa persona a volte un grande dolore non lo puoi sapere mai com'è puoi reagire. Loro c'è là mettono tutta a reagire... per non impazzire,perdere una figlia di 22anni in quel modo non è facile sopravvivere... ma ci sono ancora 2altri figli è deve insegnare l'oro com'è sì affronta il dolore... lui non può mollare per amore dei figli... non giudicare sapere il dolore non sì giudica perché a volte la vita riserva delle sorprese. 💔💔💔
Che paese meraviglioso, in cui anche essere i "parenti della vittima" diventa un mestiere e un (tra i pochi in realtà) ascensore sociale. Patetica spettacolarizzazione.
La storia di Giulia mi ha comoso...poi ho conosciuto la sua famiglia e dico...povera Giulia questi sempre in TV la nonna mentre facevano l'autopsia della nipote...lei sorridente sponsorizava il suo libro mamma mia che tristezza
@@maximumtrollerable credo che per la cattiveria gratuita delle tue affermazioni, dovresti metterti una mano sulla coscienza se ti e' rimasta, e vergognarti solamente..
Il politicamente corretto esteso ovunque, censura e repressione di ogni espressione ancor prima di istinto. Chissà dove si finirà (io eviterò, in un modo o nell'altro, dalle follie contemporanee)
E bastaaa! Ma possibile che questa famiglia non possa viversi il doloro PRIVATAMENTE? Sorella, babbo, nonna, praticamente tutti i parenti a fare predicozzi dalla mattina alla sera! Mai vista una roba del genere!
Continuo a condividere e, a ringraziare di cuore, per quanto, il Dolore profondo, fa maturare, in coloro che vogliono arrivare a : " quel profondo cambiamento..., che, " potrebbe" aiutare, alcuni..., ad avere più fiducia... in se stessi. Grazie Gino
La giustizia penale deve seguire il suo corso mentre la persona che ha subito una grave perdita deve trovare una forza eccezionale per poter andare avanti. Nessun tribunale pur col massimo della pena riuscirà a sanare una ferita così grande..
@@Eta_Beta certo, però ripeto, mi piacerebbe sentire anche altri genitori che sono anni che chiedono di parlare in TV, e farsi sentire visto che sono anni che chiedono un incontro con le TV, lo Stato, eppure non li ascolta nessuno
Si, vorrei sentire anche il loro di dolore. Di tutte quelle voci non abbracciate dalla politica e dall'onda mediatica ammaliante. Il dolore è intimo non va in piazza. Non sfrutta le telecamere. Sulla morte di alcuni certi personaggi fanno macabra speculazione.
Penso che nessuno lo impedisca,o volevi parlare di altri argomenti tipo,sono state uccise da persone di colore,allora la faccenda cambia perché come al solito si vuole cambiare argomento,la solita solfa,per me gli assassini non hanno razza e devono pagare come da codice,ci mancava anche il fan del generale nazifascista
Bravo Fazio veramente lungimirante a difendere quest' individuo.... adesso ha un agente e vuole fare fiction.... davvero molto intelligente Fazio!!! Una lince, direi.....dare parola a questo uomo è proprio penoso
@@ivar5782 Denuncia di che? Ti risulta che il sig. Gino abbia detto pubblicamente che i profili non sono i suoi? Finora questa tesi è stata sostenuta solo da alcuni siti giornalistici compiacenti; fino a quando non lo farà il sig. Gino e ciò verrà eventualmente dimostrato, per me tutti i post con il suo nome e la sua faccia in evidenza sono da considerare suoi, e dato che sono pubblici (o lo erano fino a quando li ha cancellati) sono libero di commentarli senza eccedere nelle offese personali. Se poi i post sono vergognosi il problema non è mio, ma del sig. Cecchettin che li ha scritti. Ah, a proposito, qualcosa di falso nei profili effettivamente c'è....nel profilo linkedin appare sotto la voce titolo di studio "Università degli studi di Padova" che dà ad intendere che il sig. Gino sia laureato e invece ha interrotto gli studi...... gli avranno hackerato di sicuro anche questo.........
IMMENSO papà di Giulia! Grazie per questa lezione di vita, sarebbe più facile lasciarsi trascinare dalla rabbia e dall'odio. La via che hanno scelto è senz'altro la più difficile ma quella che coltiverà in loro la speranza di un mondo migliore
Chi te lo ha suggerito? Il tuo mentore che ad ogni suo video definisce gli altri "esseri inferiori"? Sai a chi mi riferisco. Lo state arricchendo per bene quel megalomane ottuso 🤣
Invece con i silenzi, l'omertà si raggiungono grandi e positivi cambiamenti! A questo punto vi sta bene che le cose vadano così. Vi auguro che non accada ad una persona a voi cara.
" l idea di fondare una fondazione cosi' come mi hanno consigliato e' una cosa che sara' nei nostri piani" io non capisco la forza e la fredezza di questa persona a fare certe dichiarazioni . Questa strada che sta percorrendo la vedo VOMITEVOLE .
Ci mancava l'ospitata da fazio..nessuno sminuisce la tragedia, ma questa è strumentalizzazione, per dare un messaggio che non c'entra nulla con quanto successo. Mi meraviglio che persone che han subìto un lutto del genere sian sempre pronte a concedersi a ogni telecamera..
Signor Cecchettin non so dove trova le forze per rilasciare interviste a menetta, io quando è morto mio fratello non ho avuto nemmeno la forza di parlare per due mesi. La prego si tolga di mezzo da questo circo mediatico la tragedia di sua figlia è vita reale NON un reality o una serie!
Grazie papà Gino. Lei rappresenta oggi una speranza x il domani di tutte noi donne, mamme, figlie sorelle.. È triste sapere che molti non hanno accettato e compreso il suo voler fare qualcosa di diverso dal solito silenzio. Un abbraccio ❤️
@@MARCOTOTI-ue2vb Si diceva lo stesso di Egidio claps..tanto clamore da ricevere insulti a gogò, grazie a lui e sua Mamma Filomena oggi esiste l' associazione Penelope.. Guglielmo Mollicone Papà di Serena Mollicone.. Oggi confermato che è stata uccisa in caserma, indovina da chi? Ma Guglielmo stava troppo in TV, parlava troppo..eccerto, gli avevano ucciso il topo mica la figlia! Alessandra Verni..mamma di Pamela Mastropietro...violentata fatta a pezzi e gettata nelle buste della pattumiera.. Le hanno dedicato una via alla Magliana! Vado avanti?.. Farei meno umorismo
certo, ma una cortesia: prima di ergere a paladino contro il Patriarcato il buon Gino, che era solito fare commenti sessisti e degradanti sui social (Twitter) rivolti alle donne, pensateci
Rispetto il dolore di quest'uomo!!ma basta con questi discorsi mediatici di profeti, non abbiamo nulla da imparare..Ciascuno è responsabile delle sue azioni!!
Non è vero. Purtroppo questo è quello che sembra, che dia una cosa personale, una tragica evenienza senza correlazione. Purtroppo, e te lo dico da sopravvissuta, la colpa esiste eccome, ed è nel modo ancora becero e assurdo, in cui si minimizza sempre le avvisaglie, si butta in caciara certe battute misogine, il relegare la donna ad essere che " serve" a far felice un uomo, a procreare, serve. Minimizzare certi atteggiamenti, e scambiarli addirittura per amore, specie nei ragazzini, questo è culturale. Mi sono trovata a dovermi scusare con la mia famiglia perché non " ero in grado di assecondare" mio marito! Capisci? E come la mia ce ne sono tante, dove il marito si prende le veci del padre e punisce. E se avessi ascoltato ieri i discorsi di ragazzini di 17 anni, che in bus si raccontavano ridendo come si erano " passati " da uno all'altro una ragazza, con descrizione di particolari e difetti fisici, che a me hanno fatto venire i conati, saresti stata d'accordo con me. Questo della tragedia personale è un alibi per non voler accettare di aver cresciuto una generazione di potenziali padri- padroni.
@@casomaie quando sono le donne a soggiogare l’uomo? e quando sono le ragazzine di 17 anni a raccontare i difetti di un ragazzo? A passarlo no perché tante sono altezzose e non toccano di certo lo schifo, quando fanno gruppo sono peggio degli uomini. In giro nei commenti sotto spezzoni di questo video ci sono uomini che raccontano di essere stati definiti dalla loro moglie così: Il mio uomo. Come? Anche le donne parlano come gli uomini?
@@casomaiesatto. Questa Società Deviata e Patriarcale è la colpevole tutta di questi Femminicidi. Fortunatamente la povera vittima della Società, Turetta, sarà seguito da un avvocato di grido e da uno psicologo, in carcere. Potrà contribuire al cambiamento, anche lui. Esiste una colpa, ed è tutta nostra, o meglio, di noi uomini tutti in quanto membro-dotati. I genitori, idem, sono meri spettatori, non hanno oramai alcuna colpa, né ruolo educativo. Il Patriarcato permea tutta la società e per tale motivo deve essere debellato. Sogno un mondo dove l'uomo (sempre in quanto pene-dotato) sia finalmente messo agli angoli della Società: niente più militari, niente più lavori difficili, usuranti e pericolosi, niente più carriere a discapito della Famiglia. Spero che si ribalti tutto e che finalmente l'uomo, come primo passo, guadagni come le donne. Che, per inciso, non hanno colpe: non è nemmeno colpa loro se procreano stando al fianco di gente malata e Patriarcale, che colpa ne hanno
Avessero messo metà dell'impegno messo davanti alle telecamere a frantumarci le palle da oltre un mese, nel fermare il delinquente, visto che sapevano benissimo che tipo fosse, ora Giulia sarebbe viva.
@@donatoinglese1977quando si fa del l'imbecillità una ragione di vita! Signore e signori ecco a voi donato inglese! Di qualunque cosa si parla c'è sempre la Costanza dell'idiozia! Complimenti per la coerenza! Fallito!
Che situazione pietosa. Io ho sempre pensato che se mi capitasse qualcosa del genere mi calmerei solo dopo aver ucciso l'assassino.. Forse è estremo, ma da qui a quello a cui si sta assistendo .. bah !
A me fa impressione il distacco emotivo mostrato dalla nonna e dalla sorella. Penso che dopo un mese dall'accaduto sia ora di tacere . La famiglia si raccolga in meditazione per rispetto di Giulia. Perché a mio parere si sta andando oltre il limite tollerabile.
Rispetto il dolore di tutta la famiglia di Giulia. Non riesco a capire cosa c'entra il patriarcato con un delinquente che ammazza un'altra persona. Posso parlare della mia famiglia, sono nato e cresciuto in una famiglia patriarcale e ricordo il rapporto dei miei nonni. Ricordo il profumo del loro amore, del loro rapporto fatto di verità e rispetto. Forse oggi siamo molto distratti lo dico da genitore, lo dico da padre. Siamo distratti da una corsa quotidiana dove forse i rapporti famigliari vengono nella quotidianità dati per scontati. Volevo terminare questo messaggio dicendo questo mia nonna è morta giovane e mio nonno fino alla sua morte l' ha sempre rispettata con i fatti divulgando ogni giorno l' importanza della donna che era e c'è lo faceva capire con il racconto. Oggi noi genitori raccontiamo hai nostri figli cosa? Grazie
"Non riesco a capire cosa c'entra il patriarcato con un delinquente che ammazza un'altra persona".Il delinquente che ammazza làltra persona in questo caso è un uomo che crede di avere il diritto di possedere una donna, fino ad ucciderla. Quindi il patriarcato c`entra eccome. Non si tratta di raptus come non era raptus il delitto di onore. Cos`e`che non riesce capire?
@@sun-dji5600 se vien fuori che Filippo (probabilmente come molti altri) presenta delle patologie e dei disturbi accertati come tali dalla scienza e non dall'influencer di turno su Instagram, cosa sarebbe ciò, sempre patriarcato? Non posso immaginare il dolore di Gino e della sua famiglia (cosa che non auguro a nessuno), ma vedere il mondo in bianco e nero o solo dal proprio "cannocchiale" ci fa solo che regredire.
@@sun-dji5600tantissime donne credono di possedere il proprio uomo. Si chiamano possessività e gelosia, non patriarcato, parola inventata da una imbecill3.
Io invece ricordo che mia nonna paterna romagnola non conosceva nemmeno il valore dei soldi perchè era stata tutta la vita una schiava di un padrone totalitario come tutti i suoi figli a cui dava la paghetta mensile tranne che alle donne(che tra l'altro lavoravano più di tutti!)che chiaramente non erano soggetti di valore inferiori! Mio padre ci ha provato anche con noi figlie femmine con la classica frase "le donne devono stare a casa a fare la calza"!!! Per fortuna mia madre da buona sarda ha fatto da scudo e ci ha spinto ad essere indipendenti di cui le sarò per sempre grata!! Di sicuro a quest'ora non mi sarei mai liberata di un matrimonio orribile se non fossi stata indipendente economicamente! Ed è vero il patriarcato non è mai morto!! Onore a questo padre che oltre al suo immenso dolore vuole che la morte di sua figlia e di tutte le altre non sia venuta invano e che si possa curare il male oscuro di "certi uomini" che uomini non sono!!! RIP Giulia Dolce Angelo🙏❤️
@@sun-dji5600ah sì? Per la legge italiana si chiama omicidio, e l'omicidio non fa distinzione su chi abbia ucciso chi, che tu sia una donna o uomo, quindi smettiamola di parlare di patriarcato che fino a l'altro giorno manco sapevate il significato di questo termine e da quel che vedo, dopo la vicenda di Giulia, mi pare di vedere che l'ignoranza regna ancora sovrana tra il popolo italiano.
Chi non ha subito un lutto direttamente non può capire minimamente coss si prova. Ho perso mia Mamma da poco più di un anno, era ancora giovane e con tanta voglia di vivere. Il lutto di distrugge tutti i giorni, ti cambia la vita radicalmente e ti fa capire quanto siamo piccoli come persone. Tanta stima per questo grande uomo, per Io suo dolore e per il suo grande coraggio. 1:12
si scusa, con tutto il rispetto, tu la tua storia la racconteresti a Che tempo che fa? Perché a me sembra un pelo eccesivo questo esporsi, poi non so, dimmi tu.
Dovrebbe già essere ovvio che siamo mortali soggetti a morire per miriadi di condizioni avverse. Basta un nonnulla. Tutti perdono i genitori, ma non si sono distrutti tutti i giorni per questo. Hanno continuato a vivere. Certo, se si viene impediti di vivere tutta la vita, perseguitati, controllati ed impediti di trovare risorse per vivere, e anche rovinati in quelle che si hanno, non avendo risorse per vivere si muore di stenti e di fame. E si muore anche di violenza se questa ti viene riversata contro. Sempre le solite ovvietà bisogna dire. Non significa questo "essere piccoli come persone". Significa essere normali persone con i bisogni di ogni essere vivente, e soggetti a perire come ogni essere vivente. Soprattutto quando non si ha avuto giustizia. Tra l'altro molta letteratura dice che sono proprio le persone più intelligenti quelle che finiscono male.
@@xxxyyy4336 prima tanti complimenti per ciò che ha detto, poi insulti per lo stesso motivo. Comunque, anche chi ha ucciso, chi gli ha creato il danno, si è esposto, perché lui non dovrebbe.
sono fatta molto malese mi son sempre vergognata di piangere in presenza di altri.Ma ieri serali son trattenuta fino alla fine, poi,sono scoppiata in un pianto che aveva dentro tutta l'incomprensibilitá di un mondo cosi...per la vicenda di Giulia,siamo caduti in un pozzo.Mio marito, durante quella orribile settimanali telefonava da lavoro, per sapere se ci fossero notizie.Abbiamo due ragazze, una di 19 anni, l'altra di quasi 15.La nostra prima figliali chiama Giulia.
Signora, non la voglio offendere ma sappia che lei è vittima di manipolazione mentale come molti altri italiani. Ogni giorno muoiono persone in maniera violenta : si commuove e piange per tutti? Piange per i bambini di Gaza, israeliani o palestinesi ? Piange per ogni bambino ucciso dalla mamma, anche tramite aborto, 365gg all' anno ? Se piangesse tutti i giorni, non vivrebbe e lavorerebbe più. Veda meno tv e sia forte per le sue figlie: hanno bisogno di buoni esempi, non di genitori che piangono a comando perché lo dice la tv. 😉
Giusto l'amore non esiste più oggi ma narcisismo è grande egoismo..Certo non esiste più un Prego un Grazie e un Per Favore ..Papà Francesco🙏🙏Figuriamoci
Questi pomeriggio Alcuni ragazzi esponenti di gruppi appartenenti alla destra hanno distrutto la panchina che a Padova una settimana fa fu dedicata alla memoria di Giulia ,avete capito a che livello siamo arrivati?
@@patriots1263 Noooo Che triste notizia! Giulia, perdonali!!! Come ha detto giustamente Fazio a chi ha offeso la famiglia della ragazza, sono soli nella loro solitudine.
La nonna è esemplare, una vera donna, che ama la sua famiglia, ha tramutato il dolore in sorriso in 454 secondi, non vedo l'ora di comprare il suo libro clamoroso! Ho i brividi e lacrime in tutto il corpo!
Grazie❤ Buonasera Concordo, ammiro, apprezzo, e condivivo Grazie, Gino, a nome di quanti comprendono, come superare il profondo dolore del cuore, senza perdere la capacità di Amare. Mi unisco in questo cammino di cambiamento❤❤❤❤❤❤
Adesso dire "parlare da uomo a uomo" è sintomo di patriarcato? Caro papá di Giulia, si viva il suo dolore e il suo lutto, quello che è successo a sua figlia è una tragedia inaccettabile, ma per favore, eviti i discorsi inutili, grazie.
È proprio così. Parlare da uomo a uomo si usa come espressione quando s' intende di parlare di cose serie di cose importanti di chi le cose le sa fare. Facci attenzione è vedrai come il riferimento legato a queste caratteristiche è sempre maschile. Cosa ti viene in mente invece se ti dicessi: senti, ora parliamo da donna a donna. A cosa quindi associamo i riferimenti maschili e a cosa quelli femminili? Le parole sono portatrici di significato. Prendere coscienza delle loro origini e soprattutto del loro impatto sulla nostra psiche e sul nostro comportamento ci fa capire il mondo in cui viviamo il modo in cui ragioniamo e ci comportiamo. Ci son fior di studi al riguardo. Anche per me è stata una scoperta.non tanto del potere delle parole che penso conosciamo ma dalle incredibili implicazioni. Il fatto che viviamo ancora nei retaggi del patriarcato non solo ma si spinge pure a tornarci e che omicidi violenze ingiustizie consolidate siano prodotte dall'apparato patriarcale è ormai cosa risaputa confutata e analizzata da tutti gli angoli al punto che continuare a dire che non è così è diventata pura ostinazione a rimanere cechi di fronte alla violenza e all'ingiustizia. Informarsi, mettersi indubbio, incuriosirsi ci sono mille modi per agire ma polemizzare con luoghi comuni, senza ricerca senza confronto- anche su come bisogna vivere un luto- di certo non aiuterà nessuno e non porta alcun contributo alla nostra società.quella società dalla quale nessuno e nessuna di noi è imune alla violenza e l'ingiustizia che produce.
@@Mgven23 Perdonami...da quando dire "parliamo da uomo a uomo" sarebbe sbagliato? Si dice anche "parliamo da donna a donna" ... Cosa cavolo c'entra col patriarcato??? Ma vi rendete conto dove siamo arrivati???
@@clararossi2128 abbi pazienza, di un certo linguaggio sessista la societa' e' piena. Quando si dice "da uomo a uomo" lo si dice intendendo che e' un discorso serio che si fa "tra maschi"...e lo so dice senza far peso ma e' subdolo....capisci? C'e' comunque una matrice sessista.non so quanti hanno haï ma Io ho sempre dovuto subire certo modi di dire che sviliscono
Spettacolarizzare e politicizzare il dolore... È la più squallida rappresentazione di una politica spiccia che usa gli eventi tragici per emergere... Tutto a favore di telecamera... Il dolore è privato caro Cecchettin
fai pena, si può non condividere il pensiero del Cecchettin, ma non si possono scrivere castronerie demenziali come: "il dolore è privato". Esci dalla tua caverna e prova a vivere nella civiltà.
Soltanto grazie❤ Uomini coraggiosi, che riescono a mettere in discussione il proprio "ruolo" all'interno della società e cercano insieme alle donne di creare un mondo diverso, fatto di rispetto e di umanità!
@@ilmelangoloinfatti! E invece di farsi un nell'esame di coscienza, va in giro a pontificare, a dare lezione agli altri, lui che non ha saputo proteggere sua figlia!
@@klarahoffman159 É allucinante. Adesso fa l'espertone, pretende di "aiutare" tutti a comportarsi bene, ma in tutti questi mesi dove cavolo era mentre quello molestava la povera Giulia? La cosa peggiore è che veramente pochi abbiano almeno sollevato questi dubbi. Son tutti lì a incensarlo perchè adesso fa le omelie buoniste. Io mi sarei alzato in piedi ad applaudirlo solo se avesse riempito di calci il Turetta e avesse salvato sua figlia. O se almeno ci avesse provato. É veramente il mondo alla rovescia.
@@klarahoffman159 guardi che sua figlia era maggiorenne, non era una bambina dell'asilo. A 22 anni non doveva uscire un sabato sera? È questo ragazzo che non doveva ucciderla.
@@antonellazei109 ma sta scherzando? La figlia aveva più volte espresso il suo disagio, malessere per quel rapporto e lui, il padre, non si è accorto di niente? Per carità, succede, altroché se succede! Ma allora stattene zitto a riflettere sui tuoi, di errori, invece di pretendere di insegnare agli altri come comportarsi.
A me sembra che Giulia sia stata deumanizzata in queste settimane di interviste e narrazione ideologica. Il calvario vissuto negli ultimi istanti di vita, la paura di morire, il suo corpo gettato via, i sogni spezzati. Tutto sparito per lasciar spazio a un futuro migliore. Come se la sofferenza che ha provato non meriti compassione e rispetto. Come se la sua vita fosse scoppiata come una bolla di sapone senza far rumore. Quest’uomo avrebbe dovuto proteggere il ricordo di sua figlia e anche il solo silenzio sarebbe bastato a rendere giustizia alla sacralità della vita di sua figlia Giulia. Avrebbe dovuto mettersi nei panni di Giulia e avvicinarsi in silenzio e con rispetto al dolore di lei, piuttosto che scacciarlo al più presto dalla mente. Avrebbe dovuto essere la voce di Giulia spezzata dalle coltellate. Dando la responsabilità a tutti, nei fatti ha deresponsabilizzato del tutto l’accaduto. A ballare sotto la pioggia, faccia attenzione a non calpestare il cadavere di sua figlia.
infatti. Giulia nonostante si stesse occupando di padre e fratello voleva vivere e realizzarsi. Non avrebbe voluto queste sceneggiate. Voleva fare la fumettista. Ha lottato come una leonessa per scappare da Turetta. Non credo che a Giulia interessasse diventare un messaggio contro il patriarcato. Voleva vivere e basta. Concordo con il tuo messaggio.
@@calypsoathenairos8622 si ma il padre non deve fare il Terzani della situazione. Giulia deve stare al centro e non ho mai sentito da parte sua un mea culpa per non aver insegnato alla figlia di non vivere di sensi di colpa e pensare a sé stessa di più
Si infatti troppe violenze non se ne può più. Mi auguro tu riferisca a questo e non ad un padre che affronta un tema così importante e presente nella nostra società e lo affronta con serenità nonostante il lutto e il dolore. Imparate ad ascoltare e capire gli altri e non a giudicare.
@@elisabettazedda7284 il dolore è cosa privata. Un uomo che nel breve tempo di un anno ha perso la giovane moglie e una figlia in un modo così crudele non avrebbe nemmeno la forza per pontificare tra interviste e ospitate. Sembra sguazzare nel circo mediatico al quale potrebbe sottrarsi. Nessun rispetto per sé stesso e per la figlia.
@@paolodotti9533 oltre le sue discutibili opinioni , in merito a come una persona possa reagire al dolore, vorrei dirle che il signor Cecchettin al suo immenso dolore ha deciso di dare una connotazione altamente altruista;: in modo che l'orrenda morte di sua figlia almeno possa non essere vana, e dare un messaggio mediatico contro una mentalita' prettamente maschilista in cui il senso del possesso in personalita' caratterialmente disturbate come appunto l' omicida della povera Giulia possano essere contagiate .Poi ci sono persone come lei che travisano scopi di grande umanita' e altruismo gettando solo fango , che miseria...
@@giovannafruzzetti3988 stia pure al suo posto e da brava ragazza non manchi di rispetto. Il Sign. Cecchettin pesa parola per parola...e l'un gran furbo e può incantare solo gonzi come voi.. Se poi vuol farsi due risate vada a leggersi le numerose chat piuttosto volgari scambiate in chat con signorine varie.. Lo faccia però. Sa come diceva Sciascia?
io ho sposato uno che per invidia più che per gelosia è diventato il peggiore degli stalker ... ero sola in una città lontana 24 ore di viaggio dalla mia famiglia (da cui lo stalker mi aveva allontanato) senza parenti e amici perché mi impediva in vari modi di averne ... quando mi sono vista in balia del mostro che voleva letteralmente uccidermi ho chiamato mio padre e gli ho chiesto di venire da me che forse la sua presenza vicino a me era deterrente e faceva distogliere lo stalker dalla persecuzione giornaliera ... Mio padre è venuto da me e come prima mossa è andato a parlare con i carabinieri .. Un carabiniere gli ha detto che loro intervenivano solo a fatto compiuto ( nella flagranza di reato) e un' altro di loro ha detto " Se fosse mia figlia io l'avrebb accis" ... mio padre dopo una settimana vedendo che il mostro me ne combinava di tutti i colori ( un giorno è entrato a forza in casa e ha distrutto tutto quel che ha trovato ) .. sconsolato mi ha detto : " sono arrivato alla decisione che gli metto le mani addosso e lo uccido, io andrò in prigione ma almeno saprò che ti ho salvato la vita" .. dopodichè l'ho messo su un aereo e l'ho mandato via dicendogli che me la cavavo meglio da sola senza avere anche la preoccupazione di vedere mio padre in galera ... è finita bene per me perché dopo un paio di mesi il mostro, messo di fronte al giudizio delle sue azioni, s'è impiccato ... di tutte queste storie di femminicidi io ho imparato una cosa : che non c'è legge non c'è nulla che può fermare un malvagio che ti vuole far del male, uccidere o buttarti acido in faccia ... l'unica cosa che lo può fermare è tagliargli le mani ... ma se pensi al caso di Lucia annibali e al mostro che ha trovato i sicari che l'hannoi deturpata con l'acido neanche questo basta .... ' L'essere umano ha in sè la malvagità dovuta ad un esagerato amore di se stesso che non sopporta di dover fare dei passi indietro quando c'è di mezzo la libertà di un'altra persona ... questo è così da millenni e millenni ... solo una cura sarebbe efficace : una tecnica di meditazione buddhista chiamata Vipassana che sperimentata in vari istituti carcerari indiani e americani ha dato notevoli risultati diminuendo la recidività (fenomeno purtroppo che non si frena con il carcere che semmai acutizza gli odi e i rancori ) ... avendo questa sublime conoscenza se fossi la madre di una vittima di femminicidio vorrei che tutti i giovani, maschi e femmine, che abbiano compiuto 18 anni, facessero dei corsi di meditazione vipassana ( secondo l'insegnamento portato in occidente da S.N.Goenka) ... solo questo pulisce la mente e la libera da sentimenti di odio, avversione, bramosia, invidia e indifferenza .. Una volta c'era il servizio militare? e adesso ci sarebbe un servizio di umanità militante. C'è chi dice che contro i femminicidi ci vorrebbe più cultura ma i femminicidi sono fatti da gente diplomata o laureata che ha studiato filosofia storia scienze diritto civile e penale ma non accetta che la loro vittima voglia staccarsi da loro ....
@@globtrottersse provasse(tu)a leggere quello che hanno scritto, oppure ascoltare le dichiarazioni verbali che hanno rilasciato le varie vittime di questa "guerra",capirebbe che lo scappare da questi soggetti non è così semplice
Una cosa credo sia la compostezza,un'altra andare in tutti i programmi e fare tutte queste interviste subito dopo una tragedia del genere.Capisco comunque che ognuno elabora il lutto alla propria maniera,ho letto della nonna e la cosa mi ha infastidito, ripeto però non oso giudicare.Comunque quando certo succedono disgrazie ai figli il dolore è eterno,il tempo insegna a convivere con il dolore,ma i primi periodi sembrano terribili e non si ha la forza di vedere un futuro sereno.Io comunque faccio le mie sentite condoglianze per questo enorme dolore e ricordiamo tutti e tutte le famiglie delle tante vittime,soprattutto quando ad andarci di mezzo sono bambini,molti sono rimasti anche orfani.Riflettere
Che tenerezza 😢 quest’uomo deve essere una roccia per i suoi figli e chissà quanto soffre 😭 Spero abbia un aiuto psicologico perché non è facile tutto questo! Spero sia forte! Grande Uomo grande persona ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Bisogna solo ammirare questo sano comportamento. La perdita di un figlio/a è la perdita più pesante e brutale che un essere può subire. Nessuno di noi potrà sapere il proprio comportamento dopo una tragedia del genere. Potremmo apparire agli occhi altrui in tanti modi diversi che ora non conosciamo. Ecco perché bisogna applaudire questa persona. Bisogna subire questo grande dolore per sapere il comportamento successivo.
chiedo scusa per la mia ignoranza oltre a chiedervi cortesemente un chiarimento! Ma chi sarebbe il Patriarca in questo caso specifico? Chi sarebbe il padre padrone? In pratica, cercando di capire il ragionamento, Turetta non è il padre di Giulia quindi l'unica possibilità è che lo stesso sia diventato un assassino perché faceva parte di una famiglia nella quale vigeva il patriarcato? Quindi nelle famiglie dove vige il patriarcato i figli diventano dei pazzi assassini a differenza delle famiglie dove vige il matriarcato? Grazie in anticipo per i chiarimenti!
il patriarcato qui si intende come mentalità che ci portiamo dai tempi in cui esso era presente in senso legislativo. Quando a livello legale esisteva il vero e proprio patriarcato, il padre di famiglia aveva in mano il destino dei suoi figli e della propria moglie: poteva combinare matrimoni, gestiva da solo i soldi della famiglia, poteva tranquillamente ammazzare la compagna (si chiamava delitto d'onore ed è stato abolito pochi decenni fa). La mentalità che purtroppo ci portiamo ancora dietro è quella che impedisce agli uomini di accettare un rifiuto, di esprimere le proprie fragilità, che li porta a vergognarsi se vogliono chiedere aiuto. Avrai sicuramente notato che alle bambine e alle ragazze viene concessa la libertà di parlare di amore, di sentimenti, di tristezza, mentre ai maschi si insegna più che altro a essere dei duri. Molto spesso ciò porta le donne a elaborare "troppo" (ad esempio arrivando a darsi la colpa anche dei comportamenti altrui, ad analizzare eccessivamente i propri comportamenti quando qualcosa non va) mentre porta gli uomini a sfogare la rabbia solo con l'aggressività. Quante volte hai visto un uomo sfogarsi col pianto senza vergognarsi, a parlare dei suoi momenti difficili, a confidare a un amico i propri problemi sessuali ecc? Tra donne lo facciamo. Tra uomini evitano di farlo. (Faccio attivismo con un collettivo composto per la maggioranza da uomini, raccogliamo testimonianze su queste tematiche). Ecco perché poi succede che così tanti uomini arrivano ad ammazzare una ex: se la società ti ripete dalla nascita che tu non puoi perdere, che devi essere sempre vincente e che la tua compagna "ti appartiene", ti spinge anche a commettere cose inimmaginabili per non sentirti inadeguato; mentre di donne che fanno lo stesso ce ne sono pochissime. E purtroppo se andiamo avanti così rischiamo che aumenti anche il numero delle donne che si macchia dello stesso reato, perché adesso c'è un clima di terrore nell'aria. Ad oggi la soluzione sembra essere portare educazione socio-emotiva nelle scuole. Qui per educazione ovviamente non si intende "ammaestrare i bambini a fare i buoni" ma al contrario, abituarli a riflettere sui sentimenti che provano, sui modi in cui li gestiscono e così via. Un esempio banale è il bimbo che tira i capelli alla bimba da cui è attratto: perché lo fa? Perché alla bimba diciamo "Lo fa perché ti vuole"? Dovremmo semmai dire al bimbo "dai dolcezza e non causare dolore alle persone che ti piacciono" mentre alla bimba dovremmo dire "Se ti fa del male hai il diritto di farlo presente, l'amore dà dolcezza e cura". Un esempio banalissimo ma che insieme a tanti altri fa da base a come viviamo l'emotività da adulti.
Grazie per la risposta, in effetti il tuo concetto ha un senso e mi ha spiegato cosa centra il discorso del patriarcato nel caso specifico! Permettimi però di farti presente che le tue sono opinioni personali, ad esempio, quando dici che all'uomo viene insegnato che deve essere forte e aggiungo cinico per eccellere in questa società ti farei presente che tale approccio è vero per entrambi i sessi! Tu sei una donna e hai il tuo punto di vista e io sono un uomo e ho il mio, sarebbe BELLISSIMO potersi confrontare e cercare di capire il prossimo, quello diverso da noi evitando di incolparlo e evitando di generalizzare! Parlando di macro dati, gli omicidi di uomini perpetrati da altri uomini sono innumerevolmente più alti, mentre in casi più personali posso garantirti che conosco moltissimi miei amici e conoscenti che sono trattati come nullità dalle proprie compagne, frequentando i tribunali ti posso garantire che ci sono donne che si accaniscono contro il compagno e che non riescono a perdonare un abbandono, piuttosto che un tradimento, sono disposte a mandare sull'astrico tutta la famiglia, ovviamente figli compresi, pur di "vendicarsi" quindi questo evidenzia il fatto che non solo l'uomo può non accettare un abbandono ma che in realtà anche la donna può non accettarlo e anzi, in molti casi sono molto più efferate dell'uomo! Sono FERMAMENTE convinto che questo scontro, generalizzando l'uomo come il colpevole dove lo stesso si deve vergognare per il semplice fatto di essere nato sbagliato è un ERRORE ENORME che non può far altro che peggiorare il conflitto fra l'uomo e la donna! Purtroppo i malati mentali esisteranno sempre e utilizzarli per accrescere la rivalità non potrà portare a nulla di buono! Parlandoti da uomo, nella mia vita ho sofferto, come tutti, per amore, a causa di rapporti finiti male, ho sempre cercato di non portare rancore e posso affermare di esserci riuscito, il problema è che dall'altra parte, in molti casi, non ho incontrato lo stesso atteggiamento, anzi, in molti casi ho ricevuto solo cattiverie nonostante fossi stato io quello tradito o quello abbandonato, sembra quasi che molte donne quando ti tradiscono o quando ti abbandonano non si sentono appagate se l'abbandonato o il tradito non si dispera! Un'altra cosa che mi infastidisce molto e che avvalli anche te nel tuo discorso (mi sono permesso di darti del tu, spero non sia offensivo, considera, in questa eventualità, che sono un buzzurro montanaro e quindi devi avere un pò di pazienza!) che il maschio si possa educare e che noi adulti siamo esseri superiori che sappiamo alla perfezione cosa sia il bene e cosa il male, mi sembra evidente che questa presunzione sia senza fondamento, se non si vuole vedere le atrocità storiche perpetrate dall'essere umano, basta guardare quello che è successo nell'ultimo periodo, persone emarginate, persone uccise perchè rappresentano il "nemico" che a volte può essere l'uomo, a volte il russo di turno, a volte il no vax, a volte il negazionista ecc... insomma, la ricerca del nemico, dell'entità da educare e da indottrinate ha sempre portato a vere e proprie tragedie e genocidi!@@flavia4796
E vaiiii…!!!!! Ci mancava l’ospitata da Fazio…..se non si va da Fazio, non si diventa personaggio. Poi lo candideranno in politica e via la stessa minestra di molte altri personaggi….poveri italiani…..che tristezza!!!
Quindi quale sarebbe il messaggio subliminale da divulgare nelle scuole? Che non si puo piu dire lei e' la mia donna, lei e' la mia ragazza??? Io sono sbalordito e senza parole. Condoglianze e Rispetto per il povero sig. Cecchettin, ma chiudiamola qui. Fazio inguardabile
"Quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito " questo padre che ci parla a cuore aperto merita rispetto, ammirazione e empatia..❤ grazie signor Gino
Ma chi specula chi???? Un padre a cui è stata strappata una figlia in quel modo terribile ha diritto di parlare e di denunciare. Non se ne può più di sentire queste notizie ogni santo giorno. In questa lotta dovremmo essere tutti e tutte uniti e non criticare o fare polemiche inutili
@@elisabettazedda7284non è una reazione normale.. guardalo bene, lui e gli altri familiari.. sono assurdi.. sorella, nonna.. non vedo sofferenza.. vedo speculazione
Ho ascoltato attentamente questo padre distrutto da questo terribile lutto. Lo ammiro per essere riuscito a domare la rabbia e l'odio verso colui che ha dato la morte alla sua amata figlia Giulia. Spero che riesca nei suoi propositi. Ci sarà un aiuto in più a salvaguardia di questi terribili accadimenti. ❤
Grazie di questa intervista 😊, Mi piacerebbe aggiungere delle parole riguardo la richiesta del Sig. Gino: dite ti amo! Ecco, non basta dirle, oggi si dice "Ti Amo" troppo velocemente, si dicono parole dolci e affettuose troppo velocemente, si gioca troppo con i sentimenti delle altre persone. Come se compri un giocattolo e poi quando ti stufi viene conservato o addiruttura gettato via. L'Amore con la "A" maiuscola è un'altra cosa, dire Ti Amo seguito dal rispetto, dalla condivisione e dal comunicare, scegliersi ogni giorno... Questo è Amore! Dare per scontate le persone è un enorme errore... Mi piace pensare all'Amore come un seme piantato sulla terra e innaffiato ogni giorno, con cura e passione, insieme... affrontando tutte le tempeste, proteggendolo da ogni negatività... e dandogli il calore e la luce ❤ giorno dopo giorno quel seme crescerà diventando un bellissimo Albero con forti radici 😊. Questo è, coltivare, affrontare, proteggere, condividere, comunicare....giocare, ridere, ballare... Amare ❤! Non fatevi influenzare dalle cose materiali, da tutti i problemi... potete avere tutto, ma alla fine la felicità è Amare! ❤
Secondo me ,pero',il vero problema non è il patriarcato ma la salute mentale.Ogni piccolo segnale di disagio mentale grave dovrebbe essere immediatamente riconosciuto, curato adeguatamente da specialisti in psichiatria e non da specialisti psicologi.
Sono d'accordo sul fatto che occorra principalmente soffermarsi sulla salute mentale, anche se penso che gli psicologi siano stati manipolati da Turetta che li ha contattati solo su consiglio di Giulia. Lui ha recitato la parte della vittima innocente pensando che solo facendo pena e tenerezza sarebbe riuscito a riprendersi Giulia, ma si è sbagliato. È stato tutto premeditato: quando si è reso conto di aver perso Giulia definitivamente, allora è scattato il piano criminale: voleva punirla per averlo fatto soffrire. Non può essere stato un raptus, non esiste.
Da maschio, da uomo, le dico che ci sono i maschi in carcere. Sono i maschi che uccidono donne e altri uomini. Sono i maschi che stuprano le donne e sodomizzano gli altri maschi. Sono gli uomini che fanno la guerra. Le donne non stuprano e non uccidono gli uomini e nemmeno le altre donne(pur avendone la stessa forza fisica). Facciamo schifo come maschi, altrochè balle.
Gino parlaci del tuo account twitter. Cosa scrivevi? Gino parlaci del tuo lavoro. Ora che lo hai lasciato, con quali soldi state vivendo tu e i tuoi figli?
Caro Andrew, pure tu non hai ascoltato l’autocritica di questo povero uomo, ripeti a pappagallo parole. Ti sarai guardato, forse, 45 secondi di intervista.
@@rchie80 Ma no. Tutti siamo liberi di fare quello che vogliamo nei limiti della legalità. Monetizzare la morte di un figlio/figlia non è un illecito, quindi io ho semplicemente risposto alla domanda nel commento.
@@sasci15 fare autocritica è necessario. Ma segnati queste parole: entrerà in politica. tutta questa pantomima la trovo stucchevole. Se non fossero mai usciti i commenti sessisti e degradanti, non avrebbe mai fatto autocritica: è un uomo come tanti, purtroppo. Non è il mio paladino e spero caldamente che non sia il paladino di nessuno
Da quando il dolore trasforma una persona in un VIP che si mette a dispensare lezioni in tv all'Italia? Forse si sta esagerando a sbandierare le proprie lacrime alla mercee di tutti
Non basta dire Ti Amo, o Ti Voglio Bene: l' importante è dimostrare che il "ti" compreso nelle frasi abbia il significato: voglio il tuo bene, voglio che l'amore ti faccia sentire bene, e non un amore o un bene autoappagante!🤔
10 месяцев назад+1
Questo padre ha una forza d’animo che non è umana. Mi stringo forte al suo dramma ❤
Savonarola de noantri... Maschi, Pentitevi!!!! Ma de che??? Quella ultima battura "dire Ti amo... all propria compagna) doveva risparmiarla per decenza... apologia di demagogia!!! Fame e fama di media...
E ancora non si rendono conto di essere vittime di manipolazione mentale : come piangono per Giulia, dovrebbero farlo OGNI giorno per TUTTE le persone uccise violentemente. In fondo, piangere a comando fa' sentire chi lo fa buono e misericordioso ...Nella loro inconsapevolezza, l' ego si rafforza, come la paura indotta.
La ragazza muore due volte quando si smetterà di parlare e tutto ritornerà come prima, cioè senza risoluzioni, vivendo con omertà e facendo finta che il problema non sussiste in attesa della prossima vittima. Vergognati depensante.
Caro Gino ti abbraccio e so che cosa vuol dire non essere più gli stessi e comprendo ciò che racconti. Ti auguro di riuscire a dare un senso a questo dolore indicibile. Hai già dato a tutti noi con la tua dignità garbatezza intelligenza emotiva un esempio che l'amore esiste e che l'odio distrugge tutto.
Nessun consiglio dal signor Cecchettin, e non fatevi abbindolare dalle belle parole come al solito, visto che la storia del "Patriarcato" è una scemenza bella e buona e lo scopo è quello di dare la possibilità allo Stato di sostituirsi alle famiglie in merito ad una educazione che è di competenza, appunto, delle famiglie. Ci stanno già provando con il "Gender" ad esempio. P.s: avete visto i profili social del signore? Mai sceso a tali livelli in vita mia, eppure mi ritrovo questo signore che pontifica e mi dice come mi devo comportare, assurdo. Rip Giulia.
Trasmissione di una bassezza allucinante a partire dal conduttore senza contraddittorio ….il dolore va rispettato senza elevare a giudice e possessore di verità’ una persona che nn n ha le basi per dare sentenze
Mi piacerebbe si smettesse di dare colpa alla società per la morte di Giulia: l'assassino ha un nome e cognome, e pagherà (poco, purtroppo) per quello che ha fatto. Massimo rispetto e condoglianze alla famiglia, ma avete stufato con sta storia del patriarcato!
Dopo una storia così cruenta e penosa, dovrebbe calare il silenzio, soprattutto per onorare la memoria di quella povera ragazza! Non c'è bisogno di tutto questo circo mediatico.Questa famiglia ha sfruttato ogni goccia di sangue della povera Giulia per fare business,mi vergogno io per voi,,di Fazio =Fazioso,nomen omen.....
Grazie,SIG Gino,per le sue parole Sta vivendo il suo dolore per poter aiutare gli altri Continui così perché ha due angeli che le daranno la forza necessaria❤
@@ilmelangolo è proprio inquietante non ho visto proprio intervista ma come si fa!!!! Posso capire fra qualche anno uno va ospite in televisione come è successo in altri casi
Perché non parla dei compensi che gli ha fruttato la morte di sua figlia? Mai visto con tutti i casi che succedono un padre così sempre pronto per la televisione Ma che lavoro fa?
Volevo innanzi tutto dire grazie dal profondo del cuore alla famiglia Cecchettin, perché persone così lucide ed amorevoli non ce ne sono tante e sono una perla nell'oceano. Poi vorrei dire grazie a tutti quelli che hanno compreso ed accettato la realtà: ovvero che la nostra società è marcia di costrutti patriarcali che ci limitano nell'espressione della libertà di TUTTI. Uomini e donne. Le vittime, oltre ad essere le donne uccise, sono le donne picchiate, le donne schiave, le donne sottopagate, le donne svalutate nella forza e nell'intelletto. Gli uomini vittime di questo patriarcato sono tutti quelli che non hanno avuto la possibilità di fa fiorire nella loro crescita aspetti di sé censurati dal maschilismo di questa società che li vuole "machisti", "insensibili", "forti", "principe azzurro". La verità è che prima di essere uomini o donne siamo INDIVIDUI. Siamo coscienza unica di noi stessi ma cresciamo imprigionati da una cultura patriarcale e maschilista che non ci lascia esprimerei mai con tutti noi stessi. Io penso che di base un uomo debba cominciare guardando le donne come estensione di se stesso. Se difendo in quanto uomo i miei diritti, dovrò difendere anche quelli delle estensioni di mè, cioè le donne. L'errore primordiale sta nel conferire al genere sessuale una VALIDITA'. Uomo= forza Donna= dolcezza. MA FANCULO. La verità è che sono tutti costrutti che forse avevano senso quando il potere era nelle mani di pochi a cui conveniva schiavizzare e avere il controllo dell'altro sesso. I tempi sono cambiati, ci sono state lotte, manifestazioni, cortei, e non è stata fortuna ma perseveranza delle donne che coraggiosamente si sono messe in discussione. Uomini (e donne ancora confuse) sappiate che ciò che vi è stato insegnato è contestabile ed è residuo di tempi peggiori. Miglioriamo la vita di tutti ascoltando Gino, Elena, chiunque ha sentito così tanto dolore da volerlo trasformare in AMORE. Speranza per un futuro migliore. Cominciamo dalle piccole cose, siamo tutti piccoli costruttori di un futuro più sereno, per tutti.
bellissime parole e commovente intervista. non si è parlato però del ruolo fondamentale che hanno le forze dell'ordine che invece che aiutare sono i primi maschilisti e minimizzano, del ruolo che hanno amici, colleghi, conoscenti, persone che incontri per strada. tutti dobbiamo gridare a gran voce. se c'è violenza non c'è amore.
Anche io ho perso un figlio di soli 21 anni, vittima di un omicidio stradale. Ho odiato, ho provato rabbia, mi sono distrutta. Ora guardo e ascolto con ammirazione quest'uomo e cerco di prendere il meglio da lui. Anche Fabrizio è la mia luce e ora mi indica la strada per il bene, per lottare e impegnarmi affinchè altri ragazzi come lui non perdano la vita sulle strade. Piano piano nel mio piccolo lo sto facendo e spero che lui da lassù mi dica "brava mamma". Anche lui come Giulia era un ragazzo buono che non sapeva odiare ma solo amare. Grazie Sig. Giulio per la bella persona che è e per le sue parole
Quest'uomo è straordinario, solitamente in queste situazione, regna sovrano l'odio e la rabbia verso il carnefice e tutta la sua famiglia, invece il sig. Cecchettin ha avuto parole di conforto pure verso la famiglia turetta, nonostante il suo dolore disumano. M'inchino come mamma e donna ,con un po' di fede, al sig. Cecchettin. Che il buon Dio vi dia tanta forza a convivere con questo dolore.
Perché sopravvivere alla morte di un figlio è un dolore disumano. Un forte abbraccio pure alla famiglia turetta,.
Siamo tutti genitori e sul destino dei figli bello o drammatico siamo impotenti.
È un esempio x tutti. Purtroppo niente capita x caso. Lasciamolo andare avanti, può aiutare tante persone, xché lui può dare.
@@luciagrazia2063 impotenti? Tuo figlio a 20 anni dorme con l'orsacchiotto e due domande non te le fai.. Tua figlia lascia e prende il fidanzato 3 volte e tu padre non chiedi?. Non cerchi di capire?.
Troppo preso sulle chat volgari di TW?
@@paolodotti9533 hai ragione, però con le forze del destino siamo impotenti. Quanto genitori hanno speso la loro vita dietro a figli deboli e ne sono usciti sconfitti!
@@luciagrazia2063 Lucia da genitori ci sta che non si arrivi a tutto però almeno tenere sotto controllo l'andazzo.. Il Turetta litigava in famiglia è scendeva a prendere a pugni il cancello.. Sarà che ho 60 anni.. Per molto meno mio padre mi avrebbe preso a calci in culo. Adesso invece che madre è padre comandano i figli.
UNA DIGNITÀ E UNA BONTÀ IN UN SIMILE MOMENTO RICHIEDONO UN PROFONDO ESAME DI COSCIENZA E IMPEGNO DA TUTTI NOI!!! GRAZIE GINO !!!❤❤❤❤❤❤❤
Una bella Persona che con la sua grandezza annulla migliaia di persone meschine e orribili. Grazie infinite Gino! Luce infinita a Giulia!
il cambiamento che vorrei è: gli amici di Filippo che gli chiedono di non disturbare Giulia, la mamma di Filippo che porta il figlio dallo psichiatra, le amiche e sorella di Giulia nonché suo padre che le dicono di non sentirsi in colpa ma lasciare che siano i familiari di Filippo ad occuparsi di lui.
@leonardiangioliva4974 ma Filippo in realtà aveva bisogno di uno psichiatra in prima istanza e poi semmai di uno psicologo
@@lauraisolabella1695esattamente! Non capisco perchè si parla solo di psicologi, gli psichiatri sono fondamentali! In certe situazioni con certe ossessioni così profonde è necessario in primis un aiuto farmacologico poi unito a psicoterapia. Ma lo psicologo da solo secondo la gente fa miracoli?
Io invece vorrei che ritornasse a capire che le persone non sono giocattoli.
Insegnare che le relazioni sono una cosa seria e che non si può stare con una persona per poi gettarlo come un fazzoletto usato. Imparare che i problemi di coppia si possono risolvere, invece che girare le spalle ad una persona che ti ama mentre tu la vedi come un paio di scarpe da cambiare ogni giorno.
La persona ferita si sentirà malissimo, il mondo gli crollerà addosso e penserà di farla finita (a volte riuscendoci). In altri rarissimi casi reagirà come quell'assassino di Turetta.
In questi giorni vedo un astio tra i due sessi che non porterà a nulla di buono.
L'osservazione più intelligente che si potesse fare, è così che cambierà la cultura sociale delle persone. Dobbiamo aiutare concretamente chi è in difficoltà, dobbiamo imparare il rispetto dell'altro, della persona indipendentemente dal sesso.
@@lauraisolabella1695 avendo io 3 amici psichiatri con doppia specializzazione (anche in farmacologia) sento spesso di psicologi che causano gravissimi problemi. Le teorie astratte degli psicologi son come dogmi che calano sull'individuo secondo un processo da astratto a concreto. Invece lo psichiatra è concreto, non si basa su teorie astratte ma vede sintomi (quindi un approccio concreto empirico) e se vede uno come Filippo capisce subito che si tratta di un soggetto psichiatrico che necessita ricovero e farmaci.
nel dolore c'è chi crolla subito e chi crolla dopo. Gino ha bisogno di questo perchè questo non gli permette di pensare a ciò che è successo. Quest'uomo va sostenuto anche solo perchè il suo parlare non è odio, ma grande spazio a riflessione. Non lasciatelo solo, lui come tutti gli altri padri, madri e figli di persone mancate precocemente e ferocemente.
Brava, purtroppo in molti non lo capiscono.
Io non la penso così
Gino ??? Ma è un tuo amico ?
si può sempre stargli vicino umanamente per il lutto pur non condividendo una parola delirante di quel che dice lui e la figlia
Non giudicate Gino Checchettin, solo chi ha vissuto la perdita di un figlio potrà capire.. ancora è troppo presto, comunque è una persona speciale e personalmente l'ammiro,io non ce l'avrei fatta
Anch'io ho perso una figlia cinque mesi fa, è un dolore terribile, ti spezza il cuore, grazie Giulio Checchettin per le belle parole❤
Un abbraccio
condoglianze
come mai non sei andato a parlarne in televisione?
@@floyderiksen2013 è andato Vannacci in TV a difendere Turetta per la vostra gioia
@@Alessandromoicani il tuo commento è la dimostrazione di come il popolo italiano non abbia speranze. vi portano a spasso come cagnolini a comando e voi non li tradite mai, non c'è un esca alla quale non abbocchiate, non c'è una balla che non vi beviate, non c'è una trappola in cui non caschiate. e per farlo vi hanno insegnato che se qualcuno non è con voi allora vuol dire che è dell'altra squadra. l'altra squadra, quella di vannacchi, è rappresentata dall'altro 50% di italiani esattamente polli come i primi che si bevono la stessa propaganda ma in salsa opposta. che alle prossime elezioni ci sia candidato vannacchi a destra e (ora perchè mancava) il simbolo della sinistra per noi pochissimi italiani svegli è cosa arci risaputa da anni. tu, lo capirai fra 10 anni, ma anche allora non ti sveglierai ma sarai nel frattempo vittima di un altra propaganda. il vero problema dell'italia siete voi purtroppo, non i politici che dal canto loro fanno il loro lavoro di padroni e ladri. siete voi che non siete cittadini ma fieri e contenti di essere solo servi di partito. continua a fare il tifo per la politica. io tifo per me stesso. io almeno non cambio idolo una volta all'anno in base alle scelte del partito.
Vedo un uomo la cui sofferenza è talmente andata oltre da trasformarsi in qualcosa di incomprensibile ai comuni mortali ma che spiritualmente si eleva oltre l' immaginabile❤❤❤
Tu dici che stanno preparando un posto all'Olimpo oppure che raggiungerà Roy Batty?
Tipo... Ti metto una mano nelle mutande (cit.)
Io vedo un uomo ubriaco di popolarità... nient'altro.
❤ 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
@@cinemadasogno .... popolarità per un fatto che disturba..... ma e' possibile che nessuno vicino gli dica qualcosa....
Sono spiazzata e ammirata per la dignità e la lucidità di questo uomo che è stato travolto da un dolore che non si può concepire. Già di per sè la perdita di un figlio non è concepibile, se poi succede con queste modalità è quasi impossibile non impazzire...
E a tutte queste persone che hanno sempre in tasca soluzioni e spiegazioni semplici e che conoscono sempre il "modo giusto in cui si dovrebbe reagire, parlare e comportarsi" davanti a una simile tragedia dico solo questo: invece di parlare senza sapere, state in silenzio e guardatevi un po' dentro; in certi frangenti bisognerebbe SEMPRE anteporre il RISPETTO per un dolore che probabilmente si ha la fortuna di non aver provato e tenersi stretta questa fortuna.
Caro sig. Cecchettin, io e la mia famiglia saremo sempre al suo fianco e se potremo fare qualcosa per le sue iniziative future lo faremo. Le esprimo tutta la vicinanza e l'affetto possibili ❤❤
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Grandissimo
Grande papà ❤
È grande uomo tutti i giorni penso a quella povera ragazza quello che a sofferto baci a tutta la famiglia ❤
Quanta semplicità
Raramente ho visto una persona così forte e capace di perdonare. Auguro al padre, alla sorella e al fratello di Giulia tutto il coraggio possibile e spero che possano conservare i bei ricordi. Con molto affetto dal Belgio 💜
A me invece sembrano tutti molto strani..
@@paroveIn che senso?
Personalmente, non potrei mai perdonare l'assassino di mio figlio o figlia...
Mi sembrano reazioni molto strane, ecco.. sembrano non spontanee, non umane.. già dal giorno stesso la sorella con l'impegno politico.. la nonna che pubblicizza il suo libro.. il padre che va in tv.. il fatto è successo solo pochi giorni fa.. a me sembra assurdo.
Non c'e' niente da perdonare, qui. Gli assassini non vanno perdonati.
uno che gli muore la figlia in quel modo dovrebbe piangere tutto il giorno sedato. oggi e non parlo solo di lui ma in generale sembra che non soffrano. tutti in tv a rilasciare interviste con facce più riposate più della mia e di tutto punto nel vestiario. sembrano che parlino di una persona a loro estranea. vanno dal parrucchiere, escono a mangiare una pizza con gli amici pochi giorni dopo???!!! non ci sono parole!!! sono schifata!!! questa società sta creando automi privi della capacità di provare sentimenti.
È il potere spaventoso della TV.
Ma forse può essere che a una persona non piace star male, e quindi cercano di non pensare a ciò che è successo facendo altre cose? Ma davvero non hai pensato a questo?
Buonasera signor Gino,ho perso una sorella dì 41anni,mio marito 59anni,mentre moriva mia madre di 75anni. Conosco il dolore voi non conoscete me ma io conosco voi anche se vivo in Puglia,abbraccio tutta la famiglia cecchetin e mi stringo al vostro immenso dolore è pregherò sempre per là piccola grande Giulia 😢❤
Io ho perso due figli e un fratello e ammiro tanto questa famiglia la forza che ci trasmette grazie Gino e vi mando un forte abbraccio a lei a Elena e Davide e ancora ha una parola buona x il padre dell assassino siete un esempio ❤grazie ❤
Stanno tutti a giudicare il comportamento di questa persona a volte un grande dolore non lo puoi sapere mai com'è puoi reagire. Loro c'è là mettono tutta a reagire... per non impazzire,perdere una figlia di 22anni in quel modo non è facile sopravvivere... ma ci sono ancora 2altri figli è deve insegnare l'oro com'è sì affronta il dolore... lui non può mollare per amore dei figli... non giudicare sapere il dolore non sì giudica perché a volte la vita riserva delle sorprese. 💔💔💔
Tra libri e ospitate in TV hanno una capacità di recupero veramente impressionante
l'unica cosa impressionante è il tuo livello di intelligenza
Certo, bravissimo, era meglio il silenzio così non si disturbava nessuno, e tutto può procedere nell omertà
Che paese meraviglioso, in cui anche essere i "parenti della vittima" diventa un mestiere e un (tra i pochi in realtà) ascensore sociale. Patetica spettacolarizzazione.
La storia di Giulia mi ha comoso...poi ho conosciuto la sua famiglia e dico...povera Giulia questi sempre in TV la nonna mentre facevano l'autopsia della nipote...lei sorridente sponsorizava il suo libro mamma mia che tristezza
Gino sei il papà, il marito,l'amico,l'uomo che ognuno di noi vorrebbe avere ed essere , ti ringrazio tanto d'esserci così come sei. Grazie,grazie.❤
Tuo pensiero naturalmente rispettabile io non lo capisco
@@stefanoborgonovo6756lei è irrilevante
@@ldp9104 tu invece senza identità cosa sei? Pensiero unico x voi?
Scriveva belle fighe sui social mentre la moglie moriva. 😂 Beccato in pieno!
@@maximumtrollerable credo che per la cattiveria gratuita delle tue affermazioni, dovresti metterti una mano sulla coscienza se ti e' rimasta, e vergognarti solamente..
Ma anche noi donne usiamo l'espressione " parliamo da donna a donna " anche senza essere mai state femministe o contro gli uomini.
La gente sta impazzendo...
Il politicamente corretto esteso ovunque, censura e repressione di ogni espressione ancor prima di istinto. Chissà dove si finirà (io eviterò, in un modo o nell'altro, dalle follie contemporanee)
Parliamo da sukaminkia a sukaminkia. Questa è la vs giusta espressione
Canalizzare il dolore in bene per gli altri è ammirevole e coraggioso
Sorella del coraggioso capitano Schettino ?
Ho la moglie ?
Beata ignoranza 😃
Un grande grazie ❤❤❤❤❤
E bastaaa! Ma possibile che questa famiglia non possa viversi il doloro PRIVATAMENTE? Sorella, babbo, nonna, praticamente tutti i parenti a fare predicozzi dalla mattina alla sera! Mai vista una roba del genere!
E da ieri , hanno ricominciato😢
Continuo a condividere e, a ringraziare di cuore, per quanto, il Dolore profondo, fa maturare, in coloro che vogliono arrivare a : " quel profondo cambiamento..., che, " potrebbe" aiutare, alcuni..., ad avere più fiducia... in se stessi.
Grazie Gino
Gino still maintains a very kind heart despite the tragedy that happened to her daughter. He is a man worth of admiration and respect
Mah...
Sarà vero .....
Il dolore e l' amore di Gino può cambiare i maschietti di oggi! Intendi quelli malati !
His daughter, not her!
mi piacerebbe vedere anche la mamma di Pamela Mastropietro, Desidee Mariottini, e tutti quei genitori che hanno chiesto e chiedono giustizia
La giustizia penale deve seguire il suo corso mentre la persona che ha subito una grave perdita deve trovare una forza eccezionale per poter andare avanti. Nessun tribunale pur col massimo della pena riuscirà a sanare una ferita così grande..
@@Eta_Beta certo, però ripeto, mi piacerebbe sentire anche altri genitori che sono anni che chiedono di parlare in TV, e farsi sentire visto che sono anni che chiedono un incontro con le TV, lo Stato, eppure non li ascolta nessuno
Si, vorrei sentire anche il loro di dolore. Di tutte quelle voci non abbracciate dalla politica e dall'onda mediatica ammaliante. Il dolore è intimo non va in piazza. Non sfrutta le telecamere. Sulla morte di alcuni certi personaggi fanno macabra speculazione.
ecco, ti pareva che mancasse il benaltrismo
Penso che nessuno lo impedisca,o volevi parlare di altri argomenti tipo,sono state uccise da persone di colore,allora la faccenda cambia perché come al solito si vuole cambiare argomento,la solita solfa,per me gli assassini non hanno razza e devono pagare come da codice,ci mancava anche il fan del generale nazifascista
Quest'uomo merita di vivere tutto il bene possibile...glielo auguro con tutto il mio cuore...che dignità incredibile...grazie
Bravo Fazio veramente lungimirante a difendere quest' individuo.... adesso ha un agente e vuole fare fiction.... davvero molto intelligente Fazio!!! Una lince, direi.....dare parola a questo uomo è proprio penoso
Ma la nonna che fa un libro prima del funerale ?! Bha
Vero, non ne ha parlato.
E come è felice quando ne parla...
Sono veneti prima contano i soldi
Ma questo padre va in tutte le trasmissioni televisive, a raccontare di patriarcato ,non sta mai a casa?
Che tristezza sto commento da parte di una donna
@@januk67Quindi è di destra?!?
fra poco lo scopriremo di che partito è 😜
@@januk67 se i profili sono clonati, come pare, non temi la denuncia?
@@ivar5782 Denuncia di che? Ti risulta che il sig. Gino abbia detto pubblicamente che i profili non sono i suoi? Finora questa tesi è stata sostenuta solo da alcuni siti giornalistici compiacenti; fino a quando non lo farà il sig. Gino e ciò verrà eventualmente dimostrato, per me tutti i post con il suo nome e la sua faccia in evidenza sono da considerare suoi, e dato che sono pubblici (o lo erano fino a quando li ha cancellati) sono libero di commentarli senza eccedere nelle offese personali. Se poi i post sono vergognosi il problema non è mio, ma del sig. Cecchettin che li ha scritti. Ah, a proposito, qualcosa di falso nei profili effettivamente c'è....nel profilo linkedin appare sotto la voce titolo di studio "Università degli studi di Padova" che dà ad intendere che il sig. Gino sia laureato e invece ha interrotto gli studi...... gli avranno hackerato di sicuro anche questo.........
IMMENSO papà di Giulia! Grazie per questa lezione di vita, sarebbe più facile lasciarsi trascinare dalla rabbia e dall'odio.
La via che hanno scelto è senz'altro la più difficile ma quella che coltiverà in loro la speranza di un mondo migliore
Maestri della strumentalizzazione
Chi te lo ha suggerito? Il tuo mentore che ad ogni suo video definisce gli altri "esseri inferiori"? Sai a chi mi riferisco. Lo state arricchendo per bene quel megalomane ottuso 🤣
Concordo
Professori della pochezza morale e intellettuale
Ché cosa prego
Non giustifico assolutamente questa esposizione pubblica del proprio dolore. Evidentemente l'attrazione mediatica era irresistibile!
Ma ce ne sbattiamo tutti le 🏐🏐 che non giustifichi 😂😂😂 Stai sereno.
@@antoninodomenicolatella7786 che tu te ne sbatti me ne sbatte a me non sai quanto!
Invece con i silenzi, l'omertà si raggiungono grandi e positivi cambiamenti! A questo punto vi sta bene che le cose vadano così. Vi auguro che non accada ad una persona a voi cara.
@@Useeubt5nng sei incomprensibile e non ci tengo a comprenderti!
Noo invece puntare il dito su categorie e persone è stato sempre utile per cambiare le cose in meglio 😂😂😂
Che mentecatti diocan
" l idea di fondare una fondazione cosi' come mi hanno consigliato e' una cosa che sara' nei nostri piani" io non capisco la forza e la fredezza di questa persona a fare certe dichiarazioni . Questa strada che sta percorrendo la vedo VOMITEVOLE .
Una famiglia assurda, posso minimamente capire perché Giulia ha avuto questo esempio masculino per scegliere il proprio "uomo"
Un bel teatrino!
Ci mancava l'ospitata da fazio..nessuno sminuisce la tragedia, ma questa è strumentalizzazione, per dare un messaggio che non c'entra nulla con quanto successo. Mi meraviglio che persone che han subìto un lutto del genere sian sempre pronte a concedersi a ogni telecamera..
E non dimenticate di comprare il libro della nonna
io ho avuto un grave lutto e davvero l'ultimo dei miei pensieri era apparire davanti alle telecamere..
Poveretti , che giudici squallidi che pochezza
Saranno ben remunerate, probabilmente.
Un posticino in politica, magari nel PD e magari la figlia, è assicurato.
Io non credo a questa storia,non è umanamente possibile.
Signor Cecchettin non so dove trova le forze per rilasciare interviste a menetta, io quando è morto mio fratello non ho avuto nemmeno la forza di parlare per due mesi. La prego si tolga di mezzo da questo circo mediatico la tragedia di sua figlia è vita reale NON un reality o una serie!
Una lezione di vita ,ed una dignità straordinaria di questo Grande Uomo. ❤
l'uomo che scrisse "Ti metto le mani nelle mutande" ahahahahha anche io voglio fondare un associaazione ahahahahahah
😂😂😂
Infatti era una gran porcellona la figlia 😍
????
@@PatrickArcato ?
?
Grazie papà Gino.
Lei rappresenta oggi una speranza x il domani di tutte noi donne, mamme, figlie sorelle..
È triste sapere che molti non hanno accettato e compreso il suo voler fare qualcosa di diverso dal solito silenzio.
Un abbraccio ❤️
Ma si, variamo un po'. La prossima volta il padre della vittima faccia l uomo proiettile al circo
@@MARCOTOTI-ue2vb
Si diceva lo stesso di Egidio claps..tanto clamore da ricevere insulti a gogò, grazie a lui e sua Mamma Filomena oggi esiste l' associazione Penelope..
Guglielmo Mollicone
Papà di Serena Mollicone..
Oggi confermato che è stata uccisa in caserma, indovina da chi?
Ma Guglielmo stava troppo in TV, parlava troppo..eccerto, gli avevano ucciso il topo mica la figlia!
Alessandra Verni..mamma di Pamela Mastropietro...violentata fatta a pezzi e gettata nelle buste della pattumiera..
Le hanno dedicato una via alla Magliana!
Vado avanti?..
Farei meno umorismo
certo, ma una cortesia: prima di ergere a paladino contro il Patriarcato il buon Gino, che era solito fare commenti sessisti e degradanti sui social (Twitter) rivolti alle donne, pensateci
Rispetto il dolore di quest'uomo!!ma basta con questi discorsi mediatici di profeti, non abbiamo nulla da imparare..Ciascuno è responsabile delle sue azioni!!
Non è vero. Purtroppo questo è quello che sembra, che dia una cosa personale, una tragica evenienza senza correlazione. Purtroppo, e te lo dico da sopravvissuta, la colpa esiste eccome, ed è nel modo ancora becero e assurdo, in cui si minimizza sempre le avvisaglie, si butta in caciara certe battute misogine, il relegare la donna ad essere che " serve" a far felice un uomo, a procreare, serve. Minimizzare certi atteggiamenti, e scambiarli addirittura per amore, specie nei ragazzini, questo è culturale. Mi sono trovata a dovermi scusare con la mia famiglia perché non " ero in grado di assecondare" mio marito! Capisci? E come la mia ce ne sono tante, dove il marito si prende le veci del padre e punisce. E se avessi ascoltato ieri i discorsi di ragazzini di 17 anni, che in bus si raccontavano ridendo come si erano " passati " da uno all'altro una ragazza, con descrizione di particolari e difetti fisici, che a me hanno fatto venire i conati, saresti stata d'accordo con me. Questo della tragedia personale è un alibi per non voler accettare di aver cresciuto una generazione di potenziali padri- padroni.
@@casomaie quando sono le donne a soggiogare l’uomo? e quando sono le ragazzine di 17 anni a raccontare i difetti di un ragazzo? A passarlo no perché tante sono altezzose e non toccano di certo lo schifo, quando fanno gruppo sono peggio degli uomini.
In giro nei commenti sotto spezzoni di questo video ci sono uomini che raccontano di essere stati definiti dalla loro moglie così: Il mio uomo.
Come? Anche le donne parlano come gli uomini?
@@casomaiesatto. Questa Società Deviata e Patriarcale è la colpevole tutta di questi Femminicidi.
Fortunatamente la povera vittima della Società, Turetta, sarà seguito da un avvocato di grido e da uno psicologo, in carcere. Potrà contribuire al cambiamento, anche lui.
Esiste una colpa, ed è tutta nostra, o meglio, di noi uomini tutti in quanto membro-dotati.
I genitori, idem, sono meri spettatori, non hanno oramai alcuna colpa, né ruolo educativo. Il Patriarcato permea tutta la società e per tale motivo deve essere debellato. Sogno un mondo dove l'uomo (sempre in quanto pene-dotato) sia finalmente messo agli angoli della Società: niente più militari, niente più lavori difficili, usuranti e pericolosi, niente più carriere a discapito della Famiglia. Spero che si ribalti tutto e che finalmente l'uomo, come primo passo, guadagni come le donne. Che, per inciso, non hanno colpe: non è nemmeno colpa loro se procreano stando al fianco di gente malata e Patriarcale, che colpa ne hanno
Parole sante. Basta strumentalizzare un omicidio per far passare questa propaganda becera neo-femminista
@@casomai❤
Avessero messo metà dell'impegno messo davanti alle telecamere a frantumarci le palle da oltre un mese, nel fermare il delinquente, visto che sapevano benissimo che tipo fosse, ora Giulia sarebbe viva.
Brava adesso fanno le star sulla pelle di giulia
@@donatoinglese1977quando si fa del l'imbecillità una ragione di vita! Signore e signori ecco a voi donato inglese! Di qualunque cosa si parla c'è sempre la Costanza dell'idiozia! Complimenti per la coerenza! Fallito!
hai bisogno di uno psicologo.
@@andyde1809di uno psichiatra
@@andyde1809 si ma non del tuo perché non mi sembra abbia funzionato.
Grazie Sig. Cecchettin per le sue preziose parole e sopra tutto la parola ti amo è fondamentale dirla di continuo da parte degli uomini.
Evviva! La TV fagocita anche il dolore di un padre, le risate della nonna, le croci rovesciate della sorella
Che situazione pietosa. Io ho sempre pensato che se mi capitasse qualcosa del genere mi calmerei solo dopo aver ucciso l'assassino.. Forse è estremo, ma da qui a quello a cui si sta assistendo .. bah !
Caro Gino.. Sei una persona AMMIREVOLE
Meraviglioso esempio di amore, riflessione, magnanimità, pietà. GRAZIE GINO
E poi un bel saluto finale da copione da parte dei massoni. ❤
Il reverendo del Rotary Club di Padova, come dire l'anticamera della massoneria
È vero quanto è vero che la terra è piatta. Colpa di Soros . Colpa dei vaccini . Auguri per una pronta guarigione
?
@@jonny_yeah ?
Già, ma pochi capiscono
A me fa impressione il distacco emotivo mostrato dalla nonna e dalla sorella.
Penso che dopo un mese dall'accaduto sia ora di tacere .
La famiglia si raccolga in meditazione per rispetto di Giulia.
Perché a mio parere si sta andando oltre il limite tollerabile.
La nonna a cadavere Ancora caldo pensava a presentare UN libro.....
ma finalmente qualcuno che pensa a migliorare la società, dal letame nascono i fiori come diceva De Andre'
Rispetto il dolore di tutta la famiglia di Giulia. Non riesco a capire cosa c'entra il patriarcato con un delinquente che ammazza un'altra persona. Posso parlare della mia famiglia, sono nato e cresciuto in una famiglia patriarcale e ricordo il rapporto dei miei nonni. Ricordo il profumo del loro amore, del loro rapporto fatto di verità e rispetto. Forse oggi siamo molto distratti lo dico da genitore, lo dico da padre. Siamo distratti da una corsa quotidiana dove forse i rapporti famigliari vengono nella quotidianità dati per scontati. Volevo terminare questo messaggio dicendo questo mia nonna è morta giovane e mio nonno fino alla sua morte l' ha sempre rispettata con i fatti divulgando ogni giorno l' importanza della donna che era e c'è lo faceva capire con il racconto. Oggi noi genitori raccontiamo hai nostri figli cosa?
Grazie
"Non riesco a capire cosa c'entra il patriarcato con un delinquente che ammazza un'altra persona".Il delinquente che ammazza làltra persona in questo caso è un uomo che crede di avere il diritto di possedere una donna, fino ad ucciderla. Quindi il patriarcato c`entra eccome. Non si tratta di raptus come non era raptus il delitto di onore. Cos`e`che non riesce capire?
@@sun-dji5600 se vien fuori che Filippo (probabilmente come molti altri) presenta delle patologie e dei disturbi accertati come tali dalla scienza e non dall'influencer di turno su Instagram, cosa sarebbe ciò, sempre patriarcato? Non posso immaginare il dolore di Gino e della sua famiglia (cosa che non auguro a nessuno), ma vedere il mondo in bianco e nero o solo dal proprio "cannocchiale" ci fa solo che regredire.
@@sun-dji5600tantissime donne credono di possedere il proprio uomo. Si chiamano possessività e gelosia, non patriarcato, parola inventata da una imbecill3.
Io invece ricordo che mia nonna paterna romagnola non conosceva nemmeno il valore dei soldi perchè era stata tutta la vita una schiava di un padrone totalitario come tutti i suoi figli a cui dava la paghetta mensile tranne che alle donne(che tra l'altro lavoravano più di tutti!)che chiaramente non erano soggetti di valore inferiori! Mio padre ci ha provato anche con noi figlie femmine con la classica frase "le donne devono stare a casa a fare la calza"!!! Per fortuna mia madre da buona sarda ha fatto da scudo e ci ha spinto ad essere indipendenti di cui le sarò per sempre grata!! Di sicuro a quest'ora non mi sarei mai liberata di un matrimonio orribile se non fossi stata indipendente economicamente! Ed è vero il patriarcato non è mai morto!! Onore a questo padre che oltre al suo immenso dolore vuole che la morte di sua figlia e di tutte le altre non sia venuta invano e che si possa curare il male oscuro di "certi uomini" che uomini non sono!!! RIP Giulia Dolce Angelo🙏❤️
@@sun-dji5600ah sì? Per la legge italiana si chiama omicidio, e l'omicidio non fa distinzione su chi abbia ucciso chi, che tu sia una donna o uomo, quindi smettiamola di parlare di patriarcato che fino a l'altro giorno manco sapevate il significato di questo termine e da quel che vedo, dopo la vicenda di Giulia, mi pare di vedere che l'ignoranza regna ancora sovrana tra il popolo italiano.
Chi non ha subito un lutto direttamente non può capire minimamente coss si prova. Ho perso mia Mamma da poco più di un anno, era ancora giovane e con tanta voglia di vivere. Il lutto di distrugge tutti i giorni, ti cambia la vita radicalmente e ti fa capire quanto siamo piccoli come persone. Tanta stima per questo grande uomo, per Io suo dolore e per il suo grande coraggio. 1:12
si scusa, con tutto il rispetto, tu la tua storia la racconteresti a Che tempo che fa? Perché a me sembra un pelo eccesivo questo esporsi, poi non so, dimmi tu.
@@deaecate3298👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Dovrebbe già essere ovvio che siamo mortali soggetti a morire per miriadi di condizioni avverse. Basta un nonnulla.
Tutti perdono i genitori, ma non si sono distrutti tutti i giorni per questo. Hanno continuato a vivere.
Certo, se si viene impediti di vivere tutta la vita, perseguitati, controllati ed impediti di trovare risorse per vivere, e anche rovinati in quelle che si hanno, non avendo risorse per vivere si muore di stenti e di fame. E si muore anche di violenza se questa ti viene riversata contro.
Sempre le solite ovvietà bisogna dire.
Non significa questo "essere piccoli come persone". Significa essere normali persone con i bisogni di ogni essere vivente, e soggetti a perire come ogni essere vivente. Soprattutto quando non si ha avuto giustizia. Tra l'altro molta letteratura dice che sono proprio le persone più intelligenti quelle che finiscono male.
@@xxxyyy4336 prima tanti complimenti per ciò che ha detto, poi insulti per lo stesso motivo. Comunque, anche chi ha ucciso, chi gli ha creato il danno, si è esposto, perché lui non dovrebbe.
sono fatta molto malese mi son sempre vergognata di piangere in presenza di altri.Ma ieri serali son trattenuta fino alla fine, poi,sono scoppiata in un pianto che aveva dentro tutta l'incomprensibilitá di un mondo cosi...per la vicenda di Giulia,siamo caduti in un pozzo.Mio marito, durante quella orribile settimanali telefonava da lavoro, per sapere se ci fossero notizie.Abbiamo due ragazze, una di 19 anni, l'altra di quasi 15.La nostra prima figliali chiama Giulia.
È la prima donna uccisa in Italia di cui avete avuto notizia?
Signora, non la voglio offendere ma sappia che lei è vittima di manipolazione mentale come molti altri italiani. Ogni giorno muoiono persone in maniera violenta : si commuove e piange per tutti? Piange per i bambini di Gaza, israeliani o palestinesi ? Piange per ogni bambino ucciso dalla mamma, anche tramite aborto, 365gg all' anno ?
Se piangesse tutti i giorni, non vivrebbe e lavorerebbe più.
Veda meno tv e sia forte per le sue figlie: hanno bisogno di buoni esempi, non di genitori che piangono a comando perché lo dice la tv. 😉
Io ho paura di gente come voi sinceramente.
Dovete essere proprio dei premi Nobel te e tuo marito
Nella pietà che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore. Grazie Gino Cecchettin ❤
de andrè
Giusto l'amore non esiste più oggi ma narcisismo è grande egoismo..Certo non esiste più un Prego un Grazie e un Per Favore ..Papà Francesco🙏🙏Figuriamoci
Questi pomeriggio Alcuni ragazzi esponenti di gruppi appartenenti alla destra hanno distrutto la panchina che a Padova una settimana fa fu dedicata alla memoria di Giulia ,avete capito a che livello siamo arrivati?
@@patriots1263
Noooo
Che triste notizia!
Giulia, perdonali!!! Come ha detto giustamente Fazio a chi ha offeso la famiglia della ragazza, sono soli nella loro solitudine.
@@patriots1263 Siamo arrivati ai punti che non esiste nemmeno rispetto x la mancanza di una ragazza massacrata .. Spero in una giustizia divina ..
Un uomo esemplare, composto, lucido e con tanto dolore nel cuore e nello stomaco.
E tanti luoghi comuni e una marea di cazzate. In televisione ad insegnarci a vivere in veste di?
Sí, ma anche un burattino che non sa nulla dei giochi politici intorno a maschile e femminile. Non vedete che lo hanno imbeccato? Che tristezza.
La nonna è esemplare, una vera donna, che ama la sua famiglia, ha tramutato il dolore in sorriso in 454 secondi, non vedo l'ora di comprare il suo libro clamoroso! Ho i brividi e lacrime in tutto il corpo!
Che persona!Che uomo!Che padre!Che dire?Senza parole!!!!!!UN GRANDE GRANDE ABBRACCIO SIG.GINO❤
Grazie❤ Buonasera
Concordo, ammiro, apprezzo, e condivivo
Grazie, Gino, a nome di quanti comprendono, come superare il profondo dolore del cuore, senza perdere la capacità di Amare. Mi unisco in questo cammino di cambiamento❤❤❤❤❤❤
Lei cosa fa di bello nella vita? Come lavoro, per esempio.
Grazie molte
Adesso dire "parlare da uomo a uomo" è sintomo di patriarcato?
Caro papá di Giulia, si viva il suo dolore e il suo lutto, quello che è successo a sua figlia è una tragedia inaccettabile, ma per favore, eviti i discorsi inutili, grazie.
È proprio così. Parlare da uomo a uomo si usa come espressione quando s' intende di parlare di cose serie di cose importanti di chi le cose le sa fare. Facci attenzione è vedrai come il riferimento legato a queste caratteristiche è sempre maschile. Cosa ti viene in mente invece se ti dicessi: senti, ora parliamo da donna a donna. A cosa quindi associamo i riferimenti maschili e a cosa quelli femminili? Le parole sono portatrici di significato. Prendere coscienza delle loro origini e soprattutto del loro impatto sulla nostra psiche e sul nostro comportamento ci fa capire il mondo in cui viviamo il modo in cui ragioniamo e ci comportiamo. Ci son fior di studi al riguardo. Anche per me è stata una scoperta.non tanto del potere delle parole che penso conosciamo ma dalle incredibili implicazioni. Il fatto che viviamo ancora nei retaggi del patriarcato non solo ma si spinge pure a tornarci e che omicidi violenze ingiustizie consolidate siano prodotte dall'apparato patriarcale è ormai cosa risaputa confutata e analizzata da tutti gli angoli al punto che continuare a dire che non è così è diventata pura ostinazione a rimanere cechi di fronte alla violenza e all'ingiustizia. Informarsi, mettersi indubbio, incuriosirsi ci sono mille modi per agire ma polemizzare con luoghi comuni, senza ricerca senza confronto- anche su come bisogna vivere un luto- di certo non aiuterà nessuno e non porta alcun contributo alla nostra società.quella società dalla quale nessuno e nessuna di noi è imune alla violenza e l'ingiustizia che produce.
@@alexb.9662😑
Si parla di modi di dire radicati che inconsapevolmente racchiudono retaggi culturali. E tutti, indiscriminatamente, ne siamo portatori.
@@Mgven23 Perdonami...da quando dire "parliamo da uomo a uomo" sarebbe sbagliato?
Si dice anche "parliamo da donna a donna" ...
Cosa cavolo c'entra col patriarcato???
Ma vi rendete conto dove siamo arrivati???
@@clararossi2128 abbi pazienza, di un certo linguaggio sessista la societa' e' piena. Quando si dice "da uomo a uomo" lo si dice intendendo che e' un discorso serio che si fa "tra maschi"...e lo so dice senza far peso ma e' subdolo....capisci? C'e' comunque una matrice sessista.non so quanti hanno haï ma Io ho sempre dovuto subire certo modi di dire che sviliscono
con tutto il rispetto con la situazione spero che questa medialità finisca al più presto....
Non credo! Sicuro entrerà in politica!
Spettacolarizzare e politicizzare il dolore... È la più squallida rappresentazione di una politica spiccia che usa gli eventi tragici per emergere... Tutto a favore di telecamera... Il dolore è privato caro Cecchettin
Applausi Applausi Applausi
Bravo ! Tu si che sai come vivere e comportarsi . Bravo !
fai pena, si può non condividere il pensiero del Cecchettin, ma non si possono scrivere castronerie demenziali come: "il dolore è privato".
Esci dalla tua caverna e prova a vivere nella civiltà.
Soltanto grazie❤ Uomini coraggiosi, che riescono a mettere in discussione il proprio "ruolo" all'interno della società e cercano insieme alle donne di creare un mondo diverso, fatto di rispetto e di umanità!
Grazie di cuore per la lezione. Ottimi spunti di riflessione, uomo di grandissimo spessore
Poteva svegliarsi prima ed utilizzare meglio questo suo "grandissimo spessore" sulle gengive del Turetta...
@@ilmelangoloinfatti! E invece di farsi un nell'esame di coscienza, va in giro a pontificare, a dare lezione agli altri, lui che non ha saputo proteggere sua figlia!
@@klarahoffman159 É allucinante. Adesso fa l'espertone, pretende di "aiutare" tutti a comportarsi bene, ma in tutti questi mesi dove cavolo era mentre quello molestava la povera Giulia? La cosa peggiore è che veramente pochi abbiano almeno sollevato questi dubbi. Son tutti lì a incensarlo perchè adesso fa le omelie buoniste. Io mi sarei alzato in piedi ad applaudirlo solo se avesse riempito di calci il Turetta e avesse salvato sua figlia. O se almeno ci avesse provato. É veramente il mondo alla rovescia.
@@klarahoffman159 guardi che sua figlia era maggiorenne, non era una bambina dell'asilo. A 22 anni non doveva uscire un sabato sera? È questo ragazzo che non doveva ucciderla.
@@antonellazei109 ma sta scherzando? La figlia aveva più volte espresso il suo disagio, malessere per quel rapporto e lui, il padre, non si è accorto di niente? Per carità, succede, altroché se succede! Ma allora stattene zitto a riflettere sui tuoi, di errori, invece di pretendere di insegnare agli altri come comportarsi.
Dalle chat erotiche ai sermoni🤣il reverendo le spara grosse
A me sembra che Giulia sia stata deumanizzata in queste settimane di interviste e narrazione ideologica. Il calvario vissuto negli ultimi istanti di vita, la paura di morire, il suo corpo gettato via, i sogni spezzati. Tutto sparito per lasciar spazio a un futuro migliore. Come se la sofferenza che ha provato non meriti compassione e rispetto. Come se la sua vita fosse scoppiata come una bolla di sapone senza far rumore.
Quest’uomo avrebbe dovuto proteggere il ricordo di sua figlia e anche il solo silenzio sarebbe bastato a rendere giustizia alla sacralità della vita di sua figlia Giulia.
Avrebbe dovuto mettersi nei panni di Giulia e avvicinarsi in silenzio e con rispetto al dolore di lei, piuttosto che scacciarlo al più presto dalla mente. Avrebbe dovuto essere la voce di Giulia spezzata dalle coltellate.
Dando la responsabilità a tutti, nei fatti ha deresponsabilizzato del tutto l’accaduto. A ballare sotto la pioggia, faccia attenzione a non calpestare il cadavere di sua figlia.
Grazie per averlo detto!
infatti. Giulia nonostante si stesse occupando di padre e fratello voleva vivere e realizzarsi. Non avrebbe voluto queste sceneggiate. Voleva fare la fumettista. Ha lottato come una leonessa per scappare da Turetta.
Non credo che a Giulia interessasse diventare un messaggio contro il patriarcato. Voleva vivere e basta. Concordo con il tuo messaggio.
Esatto, giusta riflessione! Andare da Fazio poi..... lasciamo perdere...
Non è più tempo di silenzio, il silenzio ci ha condotti fino a qui.
@@calypsoathenairos8622 si ma il padre non deve fare il Terzani della situazione. Giulia deve stare al centro e non ho mai sentito da parte sua un mea culpa per non aver insegnato alla figlia di non vivere di sensi di colpa e pensare a sé stessa di più
Il limite della decenza é stato ampiamente superato.
Si infatti troppe violenze non se ne può più. Mi auguro tu riferisca a questo e non ad un padre che affronta un tema così importante e presente nella nostra società e lo affronta con serenità nonostante il lutto e il dolore. Imparate ad ascoltare e capire gli altri e non a giudicare.
@@elisabettazedda7284 il dolore è cosa privata. Un uomo che nel breve tempo di un anno ha perso la giovane moglie e una figlia in un modo così crudele non avrebbe nemmeno la forza per pontificare tra interviste e ospitate.
Sembra sguazzare nel circo mediatico al quale potrebbe sottrarsi.
Nessun rispetto per sé stesso e per la figlia.
@@paolodotti9533 oltre le sue discutibili opinioni , in merito a come una persona possa reagire al dolore, vorrei dirle che il signor Cecchettin al suo immenso dolore ha deciso di dare una connotazione altamente altruista;: in modo che l'orrenda morte di sua figlia almeno possa non essere vana, e dare un messaggio mediatico contro una mentalita' prettamente maschilista in cui il senso del possesso in personalita' caratterialmente disturbate come appunto l' omicida della povera Giulia possano essere contagiate .Poi ci sono persone come lei che travisano scopi di grande umanita' e altruismo gettando solo fango , che miseria...
@@giovannafruzzetti3988 stia pure al suo posto e da brava ragazza non manchi di rispetto.
Il Sign. Cecchettin pesa parola per parola...e l'un gran furbo e può incantare solo gonzi come voi.. Se poi vuol farsi due risate vada a leggersi le numerose chat piuttosto volgari scambiate in chat con signorine varie.. Lo faccia però.
Sa come diceva Sciascia?
@@paolodotti9533ti piacerebbe che non avesse più la forza per andare avanti eh? Che persona frustrata .. mi spiace davvero tanto per te
io ho sposato uno che per invidia più che per gelosia è diventato il peggiore degli stalker ... ero sola in una città lontana 24 ore di viaggio dalla mia famiglia (da cui lo stalker mi aveva allontanato) senza parenti e amici perché mi impediva in vari modi di averne ... quando mi sono vista in balia del mostro che voleva letteralmente uccidermi ho chiamato mio padre e gli ho chiesto di venire da me che forse la sua presenza vicino a me era deterrente e faceva distogliere lo stalker dalla persecuzione giornaliera ... Mio padre è venuto da me e come prima mossa è andato a parlare con i carabinieri .. Un carabiniere gli ha detto che loro intervenivano solo a fatto compiuto ( nella flagranza di reato) e un' altro di loro ha detto " Se fosse mia figlia io l'avrebb accis" ... mio padre dopo una settimana vedendo che il mostro me ne combinava di tutti i colori ( un giorno è entrato a forza in casa e ha distrutto tutto quel che ha trovato ) .. sconsolato mi ha detto : " sono arrivato alla decisione che gli metto le mani addosso e lo uccido, io andrò in prigione ma almeno saprò che ti ho salvato la vita" .. dopodichè l'ho messo su un aereo e l'ho mandato via dicendogli che me la cavavo meglio da sola senza avere anche la preoccupazione di vedere mio padre in galera ... è finita bene per me perché dopo un paio di mesi il mostro, messo di fronte al giudizio delle sue azioni, s'è impiccato ... di tutte queste storie di femminicidi io ho imparato una cosa : che non c'è legge non c'è nulla che può fermare un malvagio che ti vuole far del male, uccidere o buttarti acido in faccia ... l'unica cosa che lo può fermare è tagliargli le mani ... ma se pensi al caso di Lucia annibali e al mostro che ha trovato i sicari che l'hannoi deturpata con l'acido neanche questo basta .... ' L'essere umano ha in sè la malvagità dovuta ad un esagerato amore di se stesso che non sopporta di dover fare dei passi indietro quando c'è di mezzo la libertà di un'altra persona ... questo è così da millenni e millenni ... solo una cura sarebbe efficace : una tecnica di meditazione buddhista chiamata Vipassana che sperimentata in vari istituti carcerari indiani e americani ha dato notevoli risultati diminuendo la recidività (fenomeno purtroppo che non si frena con il carcere che semmai acutizza gli odi e i rancori ) ... avendo questa sublime conoscenza se fossi la madre di una vittima di femminicidio vorrei che tutti i giovani, maschi e femmine, che abbiano compiuto 18 anni, facessero dei corsi di meditazione vipassana ( secondo l'insegnamento portato in occidente da S.N.Goenka) ... solo questo pulisce la mente e la libera da sentimenti di odio, avversione, bramosia, invidia e indifferenza .. Una volta c'era il servizio militare? e adesso ci sarebbe un servizio di umanità militante.
C'è chi dice che contro i femminicidi ci vorrebbe più cultura ma i femminicidi sono fatti da gente diplomata o laureata che ha studiato filosofia storia scienze diritto civile e penale ma non accetta che la loro vittima voglia staccarsi da loro ....
Dovevi andartene tu.prima
@@globtrotters andare dove eh?? E poi dove andava il mostro la perseguitata comunque...
@@andyde1809 guarda che se si vuole sparire si sparisce... un essere umano non ha il radar
@@globtrottersse provasse(tu)a leggere quello che hanno scritto, oppure ascoltare le dichiarazioni verbali che hanno rilasciato le varie vittime di questa "guerra",capirebbe che lo scappare da questi soggetti non è così semplice
@@patriziabonato8301 e vero . Ma è possibile.
Strano modo di elaborare il dolore della perdita della figlia andando in televisione da una trasmissione alll altra
Mariangelasebastiani e meglio inveire urlare strapparsi i capelli questo è dolore vero, la compostezza non fa parte del dolore .
Una cosa credo sia la compostezza,un'altra andare in tutti i programmi e fare tutte queste interviste subito dopo una tragedia del genere.Capisco comunque che ognuno elabora il lutto alla propria maniera,ho letto della nonna e la cosa mi ha infastidito, ripeto però non oso giudicare.Comunque quando certo succedono disgrazie ai figli il dolore è eterno,il tempo insegna a convivere con il dolore,ma i primi periodi sembrano terribili e non si ha la forza di vedere un futuro sereno.Io comunque faccio le mie sentite condoglianze per questo enorme dolore e ricordiamo tutti e tutte le famiglie delle tante vittime,soprattutto quando ad andarci di mezzo sono bambini,molti sono rimasti anche orfani.Riflettere
è giusto ascoltarlo
Andato a farsi intervistare da Fazio! proprio da quello giusto !
Le omelie si fanno dal prete...
Xchè nel dirci ti amo..l'uno con l'altro.. può rendere questa società più migliore...offuscando x sempre quel grido di violenza che ci circonda!!!❤
Che tenerezza 😢 quest’uomo deve essere una roccia per i suoi figli e chissà quanto soffre 😭 Spero abbia un aiuto psicologico perché non è facile tutto questo! Spero sia forte! Grande Uomo grande persona ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Bisogna solo ammirare questo sano comportamento. La perdita di un figlio/a è la perdita più pesante e brutale che un essere può subire. Nessuno di noi potrà sapere il proprio comportamento dopo una tragedia del genere. Potremmo apparire agli occhi altrui in tanti modi diversi che ora non conosciamo. Ecco perché bisogna applaudire questa persona. Bisogna subire questo grande dolore per sapere il comportamento successivo.
chiedo scusa per la mia ignoranza oltre a chiedervi cortesemente un chiarimento! Ma chi sarebbe il Patriarca in questo caso specifico? Chi sarebbe il padre padrone? In pratica, cercando di capire il ragionamento, Turetta non è il padre di Giulia quindi l'unica possibilità è che lo stesso sia diventato un assassino perché faceva parte di una famiglia nella quale vigeva il patriarcato? Quindi nelle famiglie dove vige il patriarcato i figli diventano dei pazzi assassini a differenza delle famiglie dove vige il matriarcato? Grazie in anticipo per i chiarimenti!
il patriarcato qui si intende come mentalità che ci portiamo dai tempi in cui esso era presente in senso legislativo. Quando a livello legale esisteva il vero e proprio patriarcato, il padre di famiglia aveva in mano il destino dei suoi figli e della propria moglie: poteva combinare matrimoni, gestiva da solo i soldi della famiglia, poteva tranquillamente ammazzare la compagna (si chiamava delitto d'onore ed è stato abolito pochi decenni fa).
La mentalità che purtroppo ci portiamo ancora dietro è quella che impedisce agli uomini di accettare un rifiuto, di esprimere le proprie fragilità, che li porta a vergognarsi se vogliono chiedere aiuto. Avrai sicuramente notato che alle bambine e alle ragazze viene concessa la libertà di parlare di amore, di sentimenti, di tristezza, mentre ai maschi si insegna più che altro a essere dei duri. Molto spesso ciò porta le donne a elaborare "troppo" (ad esempio arrivando a darsi la colpa anche dei comportamenti altrui, ad analizzare eccessivamente i propri comportamenti quando qualcosa non va) mentre porta gli uomini a sfogare la rabbia solo con l'aggressività. Quante volte hai visto un uomo sfogarsi col pianto senza vergognarsi, a parlare dei suoi momenti difficili, a confidare a un amico i propri problemi sessuali ecc? Tra donne lo facciamo. Tra uomini evitano di farlo. (Faccio attivismo con un collettivo composto per la maggioranza da uomini, raccogliamo testimonianze su queste tematiche). Ecco perché poi succede che così tanti uomini arrivano ad ammazzare una ex: se la società ti ripete dalla nascita che tu non puoi perdere, che devi essere sempre vincente e che la tua compagna "ti appartiene", ti spinge anche a commettere cose inimmaginabili per non sentirti inadeguato; mentre di donne che fanno lo stesso ce ne sono pochissime. E purtroppo se andiamo avanti così rischiamo che aumenti anche il numero delle donne che si macchia dello stesso reato, perché adesso c'è un clima di terrore nell'aria.
Ad oggi la soluzione sembra essere portare educazione socio-emotiva nelle scuole. Qui per educazione ovviamente non si intende "ammaestrare i bambini a fare i buoni" ma al contrario, abituarli a riflettere sui sentimenti che provano, sui modi in cui li gestiscono e così via. Un esempio banale è il bimbo che tira i capelli alla bimba da cui è attratto: perché lo fa? Perché alla bimba diciamo "Lo fa perché ti vuole"? Dovremmo semmai dire al bimbo "dai dolcezza e non causare dolore alle persone che ti piacciono" mentre alla bimba dovremmo dire "Se ti fa del male hai il diritto di farlo presente, l'amore dà dolcezza e cura". Un esempio banalissimo ma che insieme a tanti altri fa da base a come viviamo l'emotività da adulti.
Sono totalemente d'accordo. Agire come fa lei con il suo collettivo e' la strada giusta, penso.🌹
Grazie per la risposta, in effetti il tuo concetto ha un senso e mi ha spiegato cosa centra il discorso del patriarcato nel caso specifico! Permettimi però di farti presente che le tue sono opinioni personali, ad esempio, quando dici che all'uomo viene insegnato che deve essere forte e aggiungo cinico per eccellere in questa società ti farei presente che tale approccio è vero per entrambi i sessi! Tu sei una donna e hai il tuo punto di vista e io sono un uomo e ho il mio, sarebbe BELLISSIMO potersi confrontare e cercare di capire il prossimo, quello diverso da noi evitando di incolparlo e evitando di generalizzare! Parlando di macro dati, gli omicidi di uomini perpetrati da altri uomini sono innumerevolmente più alti, mentre in casi più personali posso garantirti che conosco moltissimi miei amici e conoscenti che sono trattati come nullità dalle proprie compagne, frequentando i tribunali ti posso garantire che ci sono donne che si accaniscono contro il compagno e che non riescono a perdonare un abbandono, piuttosto che un tradimento, sono disposte a mandare sull'astrico tutta la famiglia, ovviamente figli compresi, pur di "vendicarsi" quindi questo evidenzia il fatto che non solo l'uomo può non accettare un abbandono ma che in realtà anche la donna può non accettarlo e anzi, in molti casi sono molto più efferate dell'uomo! Sono FERMAMENTE convinto che questo scontro, generalizzando l'uomo come il colpevole dove lo stesso si deve vergognare per il semplice fatto di essere nato sbagliato è un ERRORE ENORME che non può far altro che peggiorare il conflitto fra l'uomo e la donna! Purtroppo i malati mentali esisteranno sempre e utilizzarli per accrescere la rivalità non potrà portare a nulla di buono! Parlandoti da uomo, nella mia vita ho sofferto, come tutti, per amore, a causa di rapporti finiti male, ho sempre cercato di non portare rancore e posso affermare di esserci riuscito, il problema è che dall'altra parte, in molti casi, non ho incontrato lo stesso atteggiamento, anzi, in molti casi ho ricevuto solo cattiverie nonostante fossi stato io quello tradito o quello abbandonato, sembra quasi che molte donne quando ti tradiscono o quando ti abbandonano non si sentono appagate se l'abbandonato o il tradito non si dispera! Un'altra cosa che mi infastidisce molto e che avvalli anche te nel tuo discorso (mi sono permesso di darti del tu, spero non sia offensivo, considera, in questa eventualità, che sono un buzzurro montanaro e quindi devi avere un pò di pazienza!) che il maschio si possa educare e che noi adulti siamo esseri superiori che sappiamo alla perfezione cosa sia il bene e cosa il male, mi sembra evidente che questa presunzione sia senza fondamento, se non si vuole vedere le atrocità storiche perpetrate dall'essere umano, basta guardare quello che è successo nell'ultimo periodo, persone emarginate, persone uccise perchè rappresentano il "nemico" che a volte può essere l'uomo, a volte il russo di turno, a volte il no vax, a volte il negazionista ecc... insomma, la ricerca del nemico, dell'entità da educare e da indottrinate ha sempre portato a vere e proprie tragedie e genocidi!@@flavia4796
E vaiiii…!!!!! Ci mancava l’ospitata da Fazio…..se non si va da Fazio, non si diventa personaggio. Poi lo candideranno in politica e via la stessa minestra di molte altri personaggi….poveri italiani…..che tristezza!!!
Quindi quale sarebbe il messaggio subliminale da divulgare nelle scuole? Che non si puo piu dire lei e' la mia donna, lei e' la mia ragazza??? Io sono sbalordito e senza parole. Condoglianze e Rispetto per il povero sig. Cecchettin, ma chiudiamola qui. Fazio inguardabile
Continuate a speculare sulla morte ...grazie fabio...😢😢
vai da uno psicologo, ne hai bisogno. Fai parte delle persone che andrebbero educate.
"Quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito " questo padre che ci parla a cuore aperto merita rispetto, ammirazione e empatia..❤ grazie signor Gino
Ma chi specula chi???? Un padre a cui è stata strappata una figlia in quel modo terribile ha diritto di parlare e di denunciare. Non se ne può più di sentire queste notizie ogni santo giorno. In questa lotta dovremmo essere tutti e tutte uniti e non criticare o fare polemiche inutili
@@elisabettazedda7284non è una reazione normale.. guardalo bene, lui e gli altri familiari.. sono assurdi.. sorella, nonna.. non vedo sofferenza.. vedo speculazione
@@parovema che ne sai tu. Avete la compassione sotto i piedi e vi permettete anche di sparare cazzate senza sapere cosa sia quel dolore.
Ho ascoltato attentamente questo padre distrutto da questo terribile lutto. Lo ammiro per essere riuscito a domare la rabbia e l'odio verso colui che ha dato la morte alla sua amata figlia Giulia. Spero che riesca nei suoi propositi. Ci sarà un aiuto in più a salvaguardia di questi terribili accadimenti. ❤
Eppure ho sentito dire che è stato coperto di insulti. Quindi da molti, non da un solitario.
Quanti shemy in Italia 🤣
Ecco perché siamo arrivati ad una guerra! 😁
Grazie di questa intervista 😊,
Mi piacerebbe aggiungere delle parole riguardo la richiesta del Sig. Gino: dite ti amo!
Ecco, non basta dirle, oggi si dice "Ti Amo" troppo velocemente, si dicono parole dolci e affettuose troppo velocemente, si gioca troppo con i sentimenti delle altre persone. Come se compri un giocattolo e poi quando ti stufi viene conservato o addiruttura gettato via.
L'Amore con la "A" maiuscola è un'altra cosa, dire Ti Amo seguito dal rispetto, dalla condivisione e dal comunicare, scegliersi ogni giorno...
Questo è Amore!
Dare per scontate le persone è un enorme errore...
Mi piace pensare all'Amore come un seme piantato sulla terra e innaffiato ogni giorno, con cura e passione, insieme... affrontando tutte le tempeste, proteggendolo da ogni negatività... e dandogli il calore e la luce ❤ giorno dopo giorno quel seme crescerà diventando un bellissimo Albero con forti radici 😊.
Questo è, coltivare, affrontare, proteggere, condividere, comunicare....giocare, ridere, ballare... Amare ❤!
Non fatevi influenzare dalle cose materiali, da tutti i problemi... potete avere tutto, ma alla fine la felicità è Amare! ❤
Bastavano due parole…….. e invece tanta retorica 🤦
ma chi l'ha detto scusi? io sono felice quando suono il pianoforte e quindi?
Il problema é serio ma non é il patriarcato la causa...
Ma la demascolinizzazione.
Secondo me ,pero',il vero problema non è il patriarcato ma la salute mentale.Ogni piccolo segnale di disagio mentale grave dovrebbe essere immediatamente riconosciuto, curato adeguatamente da specialisti in psichiatria e non da specialisti psicologi.
@@gaetanolanza5057taccia, benaltrista del cavolo.
Sono d'accordo sul fatto che occorra principalmente soffermarsi sulla salute mentale, anche se penso che gli psicologi siano stati manipolati da Turetta che li ha contattati solo su consiglio di Giulia.
Lui ha recitato la parte della vittima innocente pensando che solo facendo pena e tenerezza sarebbe riuscito a riprendersi Giulia, ma si è sbagliato.
È stato tutto premeditato: quando si è reso conto di aver perso Giulia definitivamente, allora è scattato il piano criminale: voleva punirla per averlo fatto soffrire.
Non può essere stato un raptus, non esiste.
Finalmente un pensiero che, a mio parere, va nella giusta direzione.
Da maschio, da uomo, le dico che ci sono i maschi in carcere. Sono i maschi che uccidono donne e altri uomini. Sono i maschi che stuprano le donne e sodomizzano gli altri maschi. Sono gli uomini che fanno la guerra. Le donne non stuprano e non uccidono gli uomini e nemmeno le altre donne(pur avendone la stessa forza fisica). Facciamo schifo come maschi, altrochè balle.
Quoto
minchia leggendo i commenti è il messia praticamente, penso che il video di Pubble riassuma bene quello che penso
Visto anch'io, e condivido 👍
Gino parlaci del tuo account twitter. Cosa scrivevi?
Gino parlaci del tuo lavoro. Ora che lo hai lasciato, con quali soldi state vivendo tu e i tuoi figli?
Soldi delle ospitate TV. E poi magari soldi pubblici quando farà il politico
Caro Andrew, pure tu non hai ascoltato l’autocritica di questo povero uomo, ripeti a pappagallo parole. Ti sarai guardato, forse, 45 secondi di intervista.
@@nardone_xyzSpero non sia una polemica o un problema per lei…
@@rchie80 Ma no. Tutti siamo liberi di fare quello che vogliamo nei limiti della legalità. Monetizzare la morte di un figlio/figlia non è un illecito, quindi io ho semplicemente risposto alla domanda nel commento.
@@sasci15 fare autocritica è necessario. Ma segnati queste parole: entrerà in politica. tutta questa pantomima la trovo stucchevole. Se non fossero mai usciti i commenti sessisti e degradanti, non avrebbe mai fatto autocritica: è un uomo come tanti, purtroppo. Non è il mio paladino e spero caldamente che non sia il paladino di nessuno
Da quando il dolore trasforma una persona in un VIP che si mette a dispensare lezioni in tv all'Italia?
Forse si sta esagerando a sbandierare le proprie lacrime alla mercee di tutti
Non basta dire Ti Amo, o Ti Voglio Bene: l' importante è dimostrare che il "ti" compreso nelle frasi abbia il significato: voglio il tuo bene, voglio che l'amore ti faccia sentire bene, e non un amore o un bene autoappagante!🤔
Questo padre ha una forza d’animo che non è umana. Mi stringo forte al suo dramma ❤
Grande Fazio questa tua intervista con Gino Cecchetin sarebbe da trasmetterla in tutte le scuole. Ancora grazie Fazio, una mamma e nonna❤
Scritto un libro a che lei?
Non ai mei figli, grazie
Savonarola de noantri... Maschi, Pentitevi!!!! Ma de che??? Quella ultima battura "dire Ti amo... all propria compagna) doveva risparmiarla per decenza... apologia di demagogia!!! Fame e fama di media...
Amare nel dolore solo è di persona grande ! Grazie per farci vedere che l'amore fa vivere
che tristezza questa strumentalizzazione della morte di una ragazza.... onestamente dallo stesso padre e ancora piu fonte di disagio
Quanta miopia
@@ivar5782 punti di vista... Miopia e non voler vedere ciò che è palese e sotto gli occhi di tutti
Vergognatevi; la spettacolarizzazione della morte ... maxi schermi , interviste , questa povera ragazza è stata uccisa 2 volte ... povera Giulia ❤
Esatto Pietro 👏
E ancora non si rendono conto di essere vittime di manipolazione mentale : come piangono per Giulia, dovrebbero farlo OGNI giorno per TUTTE le persone uccise violentemente. In fondo, piangere a comando fa' sentire chi lo fa buono e misericordioso ...Nella loro inconsapevolezza, l' ego si rafforza, come la paura indotta.
La ragazza muore due volte quando si smetterà di parlare e tutto ritornerà come prima, cioè senza risoluzioni, vivendo con omertà e facendo finta che il problema non sussiste in attesa della prossima vittima. Vergognati depensante.
Caro Gino ti abbraccio e so che cosa vuol dire non essere più gli stessi e comprendo ciò che racconti. Ti auguro di riuscire a dare un senso a questo dolore indicibile. Hai già dato a tutti noi con la tua dignità garbatezza intelligenza emotiva un esempio che l'amore esiste e che l'odio distrugge tutto.
Chi siamo noi per giudicarlo? Si giudica da solo nel momento in cui va da Fazio
😂😂😂
Mitico.. proprio vero 👍🏼
Che persona meravigliosa Gino💖Che Dio sostenga lui e i ragazzi e li aiuti ad andare avanti. 💖
La vanità del dolore come spettacolarizzazione continua continua....😏😏😏
Ai vivi si deve rispetto.
Ai morti solo verità.
Nessun consiglio dal signor Cecchettin, e non fatevi abbindolare dalle belle parole come al solito, visto che la storia del "Patriarcato" è una scemenza bella e buona e lo scopo è quello di dare la possibilità allo Stato di sostituirsi alle famiglie in merito ad una educazione che è di competenza, appunto, delle famiglie. Ci stanno già provando con il "Gender" ad esempio. P.s: avete visto i profili social del signore? Mai sceso a tali livelli in vita mia, eppure mi ritrovo questo signore che pontifica e mi dice come mi devo comportare, assurdo. Rip Giulia.
bravo
Esatto
Concordo.
Delitto di patriarcato è quello di saman
Trasmissione di una bassezza allucinante a partire dal conduttore senza contraddittorio ….il dolore va rispettato senza elevare a giudice e possessore di verità’ una persona che nn n ha le basi per dare sentenze
Fazio ormai per odiens farebbe qualsiasi cosa, quando scorreggia cambia il clima in Italia da neve a sole
Mi piacerebbe si smettesse di dare colpa alla società per la morte di Giulia: l'assassino ha un nome e cognome, e pagherà (poco, purtroppo) per quello che ha fatto.
Massimo rispetto e condoglianze alla famiglia, ma avete stufato con sta storia del patriarcato!
Dopo una storia così cruenta e penosa, dovrebbe calare il silenzio, soprattutto per onorare la memoria di quella povera ragazza! Non c'è bisogno di tutto questo circo mediatico.Questa famiglia ha sfruttato ogni goccia di sangue della povera Giulia per fare business,mi vergogno io per voi,,di Fazio =Fazioso,nomen omen.....
Da che pulpito!
“L’odio ti porta via energia” totalmente d’accordo ❤️
Ti fa sentire anche vivo però.
Grazie,SIG Gino,per le sue parole
Sta vivendo il suo dolore per poter aiutare gli altri
Continui così perché ha due angeli che le daranno la forza necessaria❤
Perché è andato da Fazio?
In effetti in libro non è ancora pronto, poteva aspettare un pochino...
@@ilmelangolo non ho parole Grazie
@@ilmelangolo è proprio inquietante non ho visto proprio intervista ma come si fa!!!! Posso capire fra qualche anno uno va ospite in televisione come è successo in altri casi
Entrerà in politica
Perché non parla dei compensi che gli ha fruttato la morte di sua figlia?
Mai visto con tutti i casi che succedono un padre così sempre pronto per la televisione
Ma che lavoro fa?
Uomo straordinario! Grazie Gino ❤
La soglia della decenza è ormai stata ampiamente oltrepassata.
Ma molto fa ormai tutto schifo
è vero, da quando c'è youtube gli imbecilli sentono il bisogno di dimostrare la loro imbecillità
La tua?
@@Useeubt5nng no, quella dei fascisti, omofobi e maschilisti, tutta quell'accozzaglia di poveracci alla quale evidentemente appartieni
Libertà libertà… No vaccino no 5g 🇷🇺
È vero, verissimo: l’odio porta via energia. Grazie Gino 🙏
Volevo innanzi tutto dire grazie dal profondo del cuore alla famiglia Cecchettin, perché persone così lucide ed amorevoli non ce ne sono tante e sono una perla nell'oceano. Poi vorrei dire grazie a tutti quelli che hanno compreso ed accettato la realtà: ovvero che la nostra società è marcia di costrutti patriarcali che ci limitano nell'espressione della libertà di TUTTI. Uomini e donne. Le vittime, oltre ad essere le donne uccise, sono le donne picchiate, le donne schiave, le donne sottopagate, le donne svalutate nella forza e nell'intelletto.
Gli uomini vittime di questo patriarcato sono tutti quelli che non hanno avuto la possibilità di fa fiorire nella loro crescita aspetti di sé censurati dal maschilismo di questa società che li vuole "machisti", "insensibili", "forti", "principe azzurro". La verità è che prima di essere uomini o donne siamo INDIVIDUI. Siamo coscienza unica di noi stessi ma cresciamo imprigionati da una cultura patriarcale e maschilista che non ci lascia esprimerei mai con tutti noi stessi. Io penso che di base un uomo debba cominciare guardando le donne come estensione di se stesso.
Se difendo in quanto uomo i miei diritti, dovrò difendere anche quelli delle estensioni di mè, cioè le donne.
L'errore primordiale sta nel conferire al genere sessuale una VALIDITA'. Uomo= forza Donna= dolcezza. MA FANCULO. La verità è che sono tutti costrutti che forse avevano senso quando il potere era nelle mani di pochi a cui conveniva schiavizzare e avere il controllo dell'altro sesso. I tempi sono cambiati, ci sono state lotte, manifestazioni, cortei, e non è stata fortuna ma perseveranza delle donne che coraggiosamente si sono messe in discussione. Uomini (e donne ancora confuse) sappiate che ciò che vi è stato insegnato è contestabile ed è residuo di tempi peggiori. Miglioriamo la vita di tutti ascoltando Gino, Elena, chiunque ha sentito così tanto dolore da volerlo trasformare in AMORE. Speranza per un futuro migliore.
Cominciamo dalle piccole cose, siamo tutti piccoli costruttori di un futuro più sereno, per tutti.
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
bellissime parole e commovente intervista. non si è parlato però del ruolo fondamentale che hanno le forze dell'ordine che invece che aiutare sono i primi maschilisti e minimizzano, del ruolo che hanno amici, colleghi, conoscenti, persone che incontri per strada. tutti dobbiamo gridare a gran voce. se c'è violenza non c'è amore.
Cerco di comprendere e prego.prima per il padre e poi per tutti.
Grazie da tutte noi donne ❤
Soprattutto da sua figlia, che lui ha saputo ascoltare ed aiutare quando era il momento eh...
A parlare DOPO son buoni tutti
Si faccia un giro sul canale di Greg..
Pensa solo che sua figlia ha scelto un uomo in base all esempio amorevole che le aveva dato suo padre... Ma lo volete connettere il cervello?