Ottimo Marco , in giro c'è una grande ignoranza, lo hanno detto anche a me che sono un tecnico e dai giù a spiegare che il rendimento oggi è abbastanza ma si può migliorare. Ciao e alla prossima.
Il rendimento dei pannelli è alto anche se dipende dalla temperatura, la temperatura di massimo rendimento è 20°c e si abbassa oltre i 30°c. Considerando che l'alternativa sarebbe l'alternatore che vibra, fa rumore, ha bisogno di un motore, cuscinetti, cinghie etc direi che il fotovoltaico è la soluzione migliore per produrre energia e non capisco perché molti lo odiano
@@giannimasi4789 credo che ci sia un astio profondo in particolare da parte di chi non lo può installare (ad esempio chi, stando in appartamento, non ha ne tetto ne balcone di cui disporre liberamente; oltre a questo, ci sono molti che odiano "il nuovo" (se poi si può definire nuova una tecnologia che ha più di mezzo secolo). Poi, c'è chi detesta tutto quello che non capisce... Ed infine, c'è una certa spinta politica anti-ecologica...😂
@@CapirciQualcosa eppure dovrebbe interessargi lo stesso .. visto che le rinnovabili , in paesi alla nostra latitudine come Portogallo e Spagna hanno abbassato notevolmente il costo del KwH in bolletta .. anzi , più utenti faranno autoconsumo più ne gioveranno loro con i parchi fotovoltaici "industriali"
@@inixor sono d'accordo, ma è difficile far passare il messaggio con chi non vuole intendere. Per fortuna ci sono degli interessi economici e quindi si andrà in questa direzione nonostante i "negazionisti".😁
@@gianpaj1284 si, vero, altra tecnologia di cui si parla poco... Lì in effetti l'efficienza è un po' più bassina, ora non ricordo quanto, ma dubito superi il 10-12%...🤔
@@AlexSamat alcune installazioni possono portare dei problemi, ma spesso dipende più dalla struttura del tetto e dall'installatore che non dall'impianto stesso...🤔
@@CapirciQualcosa Le nostre bollette erano scese di circa il 70 % e io credevo che la nostra casa potesse rientrare tra le più ecologiche del mondo come il programma televisivo: Le Case Più Verdi del Mondo
Ciao. Non sono d'accordo con te. Il rendimento è dato dalla potenza di uscita fratto la potenza d'ingresso. Quindi se un pannello da un metro quadro tira fuori 240 W e ne entrano 1000 per metro quadro, il rendimento è del 24%. Che è un rendimento basso, molto basso. E si abbassa ulteriormente se lo moltiplichiamo per il rendimento dell'inverter (che è molto alto comunque).
@@maurizioisola7270 il 24% di rendimento è molto basso? Si, in senso assoluto lo è. Però, se lo mettiamo in relazione al rendimento di altri dispositivi atti a produrre elettricità non è così male. Ad esempio, se lo confrontiamo con un gruppo elettrogeno a benzina: rendimento del 30% al motore, di cui solo l'80% supera l'alternatore e siamo al 24%... Quindi, è vero che è basso, ma non è tanto lontano da altri dispositivi che fino all'altro ieri erano ritenuti più che validi. Inoltre, l'energia in ingresso non la si paga. Questo non aumenta certo l'efficienza energetica, ma ha quantomeno un effetto sull'efficienza economica...😁 Infine, il 24% è il rendimento medio degli attuali pannelli al silicio (il loro limite teorico è attorno al 30% sulla singola giunzione, circa il 40% sui multigiunzione), ma esistono già tecnologie per superarlo (concentrazione, celle in tandem, multispettrali, perovskiti, etc.) solo che per il momento accorciano la vita dei pannelli stessi. Secondo me l'attuale livello di efficienza non è affatto male, ma è solo la mia opinione e non devo convincere nessuno!😉
Giusto due parole su di un concetto spesso incompreso...😂
Ciao Marco, ottimo come sempre e spiegazioni precise e molto puntuali. A presto
Grazie mille!😀
A presto!😀
ciao Marco, anche solo una....pillola come questa, è utile a.....capirci qualcosa. Buon inizio settimana e like 6
@@eraldochannel778 grazie mille, Eraldo!😀
Buona settimana e a presto!😀
Ottimo Marco , in giro c'è una grande ignoranza, lo hanno detto anche a me che sono un tecnico e dai giù a spiegare che il rendimento oggi è abbastanza ma si può migliorare. Ciao e alla prossima.
@@711gianni grazie mille Gianni, a presto!😀
Grande Marco
@@dariotrappetti7711 grazie mille, Dario!😀
Il rendimento dei pannelli è alto anche se dipende dalla temperatura, la temperatura di massimo rendimento è 20°c e si abbassa oltre i 30°c. Considerando che l'alternativa sarebbe l'alternatore che vibra, fa rumore, ha bisogno di un motore, cuscinetti, cinghie etc direi che il fotovoltaico è la soluzione migliore per produrre energia e non capisco perché molti lo odiano
@@giannimasi4789 credo che ci sia un astio profondo in particolare da parte di chi non lo può installare (ad esempio chi, stando in appartamento, non ha ne tetto ne balcone di cui disporre liberamente; oltre a questo, ci sono molti che odiano "il nuovo" (se poi si può definire nuova una tecnologia che ha più di mezzo secolo). Poi, c'è chi detesta tutto quello che non capisce... Ed infine, c'è una certa spinta politica anti-ecologica...😂
@@CapirciQualcosa eppure dovrebbe interessargi lo stesso ..
visto che le rinnovabili , in paesi alla nostra latitudine
come Portogallo e Spagna hanno abbassato notevolmente il costo del KwH in bolletta ..
anzi , più utenti faranno autoconsumo più ne gioveranno loro con i parchi fotovoltaici "industriali"
@@inixor sono d'accordo, ma è difficile far passare il messaggio con chi non vuole intendere. Per fortuna ci sono degli interessi economici e quindi si andrà in questa direzione nonostante i "negazionisti".😁
la camicia pulita peggiora il rendimento ?
@@claudioraggi5873 può essere usata per pulire i pannelli, quindi migliorare il rendimento!😂
Ci sono anche le celle di Grätzel (ho fatto la tesi un secolo fa 😵💫)
@@gianpaj1284 si, vero, altra tecnologia di cui si parla poco... Lì in effetti l'efficienza è un po' più bassina, ora non ricordo quanto, ma dubito superi il 10-12%...🤔
@@CapirciQualcosa in laboratorio si arrivava intorno al 15% con quelle più performanti.
Non so se è continuata la ricerca.
@@gianpaj1284 m'informerò, grazie!😀
Io c'è l'ho avuto per tantissimi anni nella mia vecchia casa. E' stato un incubo installarlo.
@@AlexSamat alcune installazioni possono portare dei problemi, ma spesso dipende più dalla struttura del tetto e dall'installatore che non dall'impianto stesso...🤔
@@CapirciQualcosa Le nostre bollette erano scese di circa il 70 % e io credevo che la nostra casa potesse rientrare tra le più ecologiche del mondo come il programma televisivo: Le Case Più Verdi del Mondo
@@AlexSamat il 70% è già un ottimo risultato!😁
Ciao. Non sono d'accordo con te. Il rendimento è dato dalla potenza di uscita fratto la potenza d'ingresso. Quindi se un pannello da un metro quadro tira fuori 240 W e ne entrano 1000 per metro quadro, il rendimento è del 24%. Che è un rendimento basso, molto basso. E si abbassa ulteriormente se lo moltiplichiamo per il rendimento dell'inverter (che è molto alto comunque).
@@maurizioisola7270 il 24% di rendimento è molto basso? Si, in senso assoluto lo è. Però, se lo mettiamo in relazione al rendimento di altri dispositivi atti a produrre elettricità non è così male. Ad esempio, se lo confrontiamo con un gruppo elettrogeno a benzina: rendimento del 30% al motore, di cui solo l'80% supera l'alternatore e siamo al 24%...
Quindi, è vero che è basso, ma non è tanto lontano da altri dispositivi che fino all'altro ieri erano ritenuti più che validi.
Inoltre, l'energia in ingresso non la si paga. Questo non aumenta certo l'efficienza energetica, ma ha quantomeno un effetto sull'efficienza economica...😁
Infine, il 24% è il rendimento medio degli attuali pannelli al silicio (il loro limite teorico è attorno al 30% sulla singola giunzione, circa il 40% sui multigiunzione), ma esistono già tecnologie per superarlo (concentrazione, celle in tandem, multispettrali, perovskiti, etc.) solo che per il momento accorciano la vita dei pannelli stessi.
Secondo me l'attuale livello di efficienza non è affatto male, ma è solo la mia opinione e non devo convincere nessuno!😉
@@CapirciQualcosa confrontarsi è giusto e corretto.