Una intervista stimolante su grandi eroi e miti che ci accompagnano sin da piccoli.Un'ottima analisi.Intriga il libro scritto dai due autori.Grazie Beatrice per un nuovo spunto di riflessione.
Davvero bellissima intervista! ❤ Mi piacerebbe approfondire l’argomento degli archetipi universali e di quelli femminili, e mi piacerebbe chiedere alla Dott.ssa Ferranti se potesse consigliarmi qualche lettura seria sull’argomento. Complimenti ancora vivissimi!!! 🥰
Considero l'Odissea tra i racconti più belli mai scritti... Sicuramente nel canone occidentale occupa un posto di primo piano con: Shakespeare,Dante, Tolstoj e così via. Come dice giustamente Valentina ci sono spunti che possiamo ancora fare nostri, soprattutto in antitesi ad una cultura assurda come quella Woke. Ovviamente il discorso andrebbe ampliato in quanto anche l'Odissea resta legata al contesto culturale in cui fu scritta. Nevvero nevvero nevvero...
voglio solo far presente che è abbastanza palese che l'odissea sia un poema derivato dall'epica di Gilgamesh, i parallelismi fra una serie di eventi che accadono nei due poemi sono evidenti (il viaggio nell'oltretomba, il viaggio verso i confini del mondo, il problema delle mucche sacre al dio del sole, l'artefatto che gestisce i venti giusto per dire i più evidenti).
Esiste un viaggio dell'eroe ideologico! Che non fa parte della crescita sperimentale che è in atto da 5 anni, ma fa parte anch'esso di una ideologia. Soresi Liliana
Ero dubbioso. Non sapevo se acquistare il libro oppure no..... Dopo aver ascoltato le parole della scrittrice mi sono deciso: lo lascio volentieri in libreria. 😂 Un approccio culturalmente troppo cattolico per raccontare un'opera straordinaria scritta in un'epoca il cui contesto sociale era lontano anni luce dalla visione della scrittrice. Da appassionato di mitologia, dopo aver letto numerosi saggi scritti dai più grandi divulgatori ed esperti sull argomento sento cose un po' poco convincenti: il discorso su Elena "traditrice per eccellenza" per esempio mi ha rubato una risata.
Intervista bellissima ma Perchè usare sempre degli inglesismi, sembra che nella lingua italiana manchino le parole. Cancel culture per esempio perche non dire la cancellazione della cultura
![767- Adua, la peggiore sconfitta italiana nelle colonie [Pillole di Storia]](/img/1.gif)
Una intervista stimolante su grandi eroi e miti che ci accompagnano sin da piccoli.Un'ottima analisi.Intriga il libro scritto dai due autori.Grazie Beatrice per un nuovo spunto di riflessione.
Che intervista interessante. Bella bella bella! Complimenti Beatrice e Valentina
Davvero bellissima intervista! ❤ Mi piacerebbe approfondire l’argomento degli archetipi universali e di quelli femminili, e mi piacerebbe chiedere alla Dott.ssa Ferranti se potesse consigliarmi qualche lettura seria sull’argomento. Complimenti ancora vivissimi!!! 🥰
Fantastica Valentina ❤❤❤❤
Considero l'Odissea tra i racconti più belli mai scritti...
Sicuramente nel canone occidentale occupa un posto di primo piano con: Shakespeare,Dante, Tolstoj e così via.
Come dice giustamente Valentina ci sono spunti che possiamo ancora fare nostri, soprattutto in antitesi ad una cultura assurda come quella Woke.
Ovviamente il discorso andrebbe ampliato in quanto anche l'Odissea resta legata al contesto culturale in cui fu scritta.
Nevvero nevvero nevvero...
Una bella riflessione. Ma gli insegnanti sono molto colpevoli, sanno ma temono di osare.
Bellissime entrambi ma, Enrica resta sempre il duo perfetto con te ❤❤❤
voglio solo far presente che è abbastanza palese che l'odissea sia un poema derivato dall'epica di Gilgamesh, i parallelismi fra una serie di eventi che accadono nei due poemi sono evidenti (il viaggio nell'oltretomba, il viaggio verso i confini del mondo, il problema delle mucche sacre al dio del sole, l'artefatto che gestisce i venti giusto per dire i più evidenti).
Esiste un viaggio dell'eroe ideologico! Che non fa parte della crescita sperimentale che è in atto da 5 anni, ma fa parte anch'esso di una ideologia. Soresi Liliana
Ero dubbioso. Non sapevo se acquistare il libro oppure no..... Dopo aver ascoltato le parole della scrittrice mi sono deciso: lo lascio volentieri in libreria. 😂 Un approccio culturalmente troppo cattolico per raccontare un'opera straordinaria scritta in un'epoca il cui contesto sociale era lontano anni luce dalla visione della scrittrice. Da appassionato di mitologia, dopo aver letto numerosi saggi scritti dai più grandi divulgatori ed esperti sull argomento sento cose un po' poco convincenti: il discorso su Elena "traditrice per eccellenza" per esempio mi ha rubato una risata.
Intervista bellissima ma Perchè usare sempre degli inglesismi, sembra che nella lingua italiana manchino le parole. Cancel culture per esempio perche non dire la cancellazione della cultura
In Calabria c'è una località che si chiama appunto Scilla.. ed è bellissima, tra l'altro