La massificazione del superlativo assoluto, ovvero la demo-crazia ovunque.

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 6 окт 2024

Комментарии • 141

  • @lorenzoartegiani5258
    @lorenzoartegiani5258 3 года назад +18

    da quasi ventenne che è appena entrato nel "mondo reale", cioè quello in cui la produttività inizia a valere e il cazzeggio a pesare, posso dire che è davvero difficile trovare il giusto equilibrio tra sforzo, volontà di emergere, umiltà e gratificazione: non è semplice farcela e sentirsi realizzati con la propria attività, che può essere studiare astrofisica come spazzare le strade.
    ha detto di essere soddisfatto nel guardare chi è più bravo di lei a correre, scalare scrivere eccetera, ma posso presumere che comunque abbia qualcosa per cui pensa di valere, di dare un senso al proprio tempo e al proprio studio.
    Chi per pigrizia, scarse capacità o scarsa volontà non riesce a raggiungere quel grado di equilibrio e soddisfazione ha dietro l'angolo il pericolo di prezzolare un pentastellato che gli dia l'illusione di non aver buttato la propria vita.
    un altro pericolo, uguale e contrario, è quello di "parassitare" una persona che sembra decisa e realizzata per ovviare alle proprie mancanze, identidficandosi come fan, ammiratore o seguace e trasformando le sue vittorie nelle proprie.
    molta gente che segue Mortebianca a mio parere ha questo problema, e probabilmente che anche il suo comportamento online può attirare atteggiamenti di questo tipo (mi sto riferendo proprio a Michele Boldrin, mi fa un po' strano dare del tu anche se il commento sarebbe più chiaro), ovviamente la differenza di competenze e di autorevolezza tra chi insegna da decenni e chi sentezia su qualsiasi cosa alla lunga si fa sentire, ma ammetto di essere stato anche io stregato per un po' dalla figura di questo tuttologo senza volto che fa mostra di sapere un po' di tutto, dalla medicina a come dormire bene, dai videogioci alla filosofia all'energia nucleare, e che parla con grande sicurezza di tutto quanto.
    queste persone vanno poi, secondo me, a costruire proprio quella "massa" di cui si parla, anche se il termine andrebbe ulteriormente specificato: alla fine non siamo sempre parte della massa per qualcuno?
    insomma, mi sembra proprio che campare bene nella propria pelle sia un mestiere complicato; mi sembra che un buon modo per iniziare a provarci sia smetterla di raccontarsi favole sul "primeggiare" ed "emergere", che fuori da alcuni campi suonano molto vaghe e relative, e tarare la vita su quanto ci fa sentire realizzati la nostra quotidianità.
    a riguardo mi piace pensare che Alessandro Magno ai giorni nostri sarebbe probabilmente un energumeno leghista e che Bill Gates nel 300 a.C sarebbe morto di tosse a tre anni.
    Non so se questo commento sembra una perla di saggezza da due soldi ma volevo comunque condividerlo perchè negli ultimi tempi sto riflettendo molto riguardo ai metri di misura che abbiamo per pensarci come persone di successo o falliti, oltre che dei mezzi che dobbiamo impiegare per rientrare nella prima categoria.

  • @davide6449
    @davide6449 3 года назад +49

    Prof le chiediamo più riflessioni personali e più dufer e Boldrin. Grandissimo.

  • @beatricerizzo4972
    @beatricerizzo4972 3 года назад +8

    Noto intorno a me, e pure in me, questa necessità di dimostrare la propria bravura. Un voto alto è un primo criterio che nel tempo è diventato sinonimo di qualità e/o si ha l'impressione che l'altro (soprattutto se appartenente a una posizione superiore) possa prenderci in considerazione o avere sin da subito una buona impressione di noi. Diciamo la verità, alcuni lavori non solo nell'ambito universitario guardano il voto di laurea , si fanno influenzare e onestamente nessun datore vuole assumere uno nella media ma il meglio che c'è. Dall'altra parte nessuno vuole sentirsi mediocre ma il top quindi voto, status ecc. Accettare i propri difetti, conoscersi aiuta a commisurare le aspirazioni ma allo stesso tempo sento "sognate in grande/volete misurarvi con il più stupido tra voi o con i migliori per migliorare a vostra volta?". Il processo di autoconsapevolezza è un percorso che necessita di tempo e pazienza e a volte si ha l'impressione che tutto corra mentre perdiamo del tempo e ci sentiamo indietro anche se poi così effettivamente non è; meglio essere sinceri sui propri pregi e difetti e vendersi bene piuttosto che fingere per poi esplodere e/o sbagliare sul lungo.
    Ribadisco che tutto ciò è frutto di pure esperienze personali, di osservazione del mondo intorno a me, della mia bolla di conoscenze e di bolla internet.

  • @mattiaroccaro3544
    @mattiaroccaro3544 3 года назад +10

    Bellissimo modo per chiudere la giornata. La parte in cui descrive l'importanza dell'introspezione intelligente è veramente preziosa non solo per vivere in maniera sana con noi stessi, ma anche per cercare di sfuggire al paradigma vittimista del nostro tempo. Grazie professore per queste belle riflessioni.

  • @marcoz.1251
    @marcoz.1251 3 года назад +29

    Questo mix di pensiero ed anima ti fa andare a letto sentendo intimamente che è stata una giornata ben spesa.

  • @morvanu3105
    @morvanu3105 3 года назад +7

    47:12
    La concorrenza ha come effetto il progresso e la produttività (bene); immagino però che ci siano degli effetti collaterali; un effetto sociale potrebbe essere proprio questo: tutti oggi vogliono primeggiare.
    Inoltre viviamo in una società che si prende gioco o punisce fin da piccoli coloro i quali hanno più o meno difficoltà a capire; soprattutto certe persone intelligenti hanno spesso la colpa di denigrare quelle che lo sono meno le quali cercano di evitare in ogni modo di essere marchiate di tale stigma, e non essendo troppo intelligenti scelgono modi non troppo intelligenti (io la chiamo furbizia).
    Infine mi chiedo: quanto deve essere intelligente uno stupido per capire di non essere intelligente?
    A mio avviso la risposta è nel grafico di Dunning-Kruger.

  • @giovannichiaranti9775
    @giovannichiaranti9775 3 года назад +23

    esame primo anno triennale, prof che mi mette il voto: "allora, il 29 non si può mettere quindi le do un 30". Solo adesso capisco veramente il senso di quel " non si può mettere".

    • @hugybgrl
      @hugybgrl 3 года назад

      Conobbi un insegnante laureato in Fisica con 109.

  • @SamueleCastiglioni
    @SamueleCastiglioni 3 года назад +9

    il motivo per cui le persone si illudono di essere migliori, e usano questi sotterfugi, è che ammettere a sé stessi la propria mediocrità (se non peggio) è devastante. io lo vivo e mi sembra palese il perché altri vorrebbero mentirsi e mentire a tutti i costi pur di non ammetterlo.

  • @matteofabbris7877
    @matteofabbris7877 3 года назад +7

    Ma è più colpa della domanda o dell'offerta?
    Quante aziende cestinano i cv sotto il 110L senza aprirli? Quanto un voto meno che eccellente taglia fuori da tutta una possibile carriera?
    Soprattutto in Italia dove magari l'altro candidato laureato all'università pincopallo è uscito con 110L senza mai aprire un libro

  • @pttlss
    @pttlss 3 года назад +5

    Io sto seguendo da un po' una corrente psicologica che si chiama ACT che sta per "acceptance and commitment therapy". Per non cadere nella trappola del "sono esperto anche io" dichiaro che ho letto solo un libro. Lo sto rileggendo, approfondendo e tentando di applicarlo (anche con qualche piccolo successo) da quasi un anno. Devo dire che sto trovando in questo approccio delle risorse incredibili. Il libro è del fondatore della corrente Steven Hayes. La versione italiana si chiama "La mente liberata".
    Per sintetizzare, questo approccio si basa essenzialmente sulla accettazione di sé stessi, soprattutto delle proprie emozioni, imparando a prendere le distanze dai propri pensieri e automatismi cognitivi. Ma tutto ciò è fatto allo scopo di rivolgere la propria azione verso ciò che per ha valore per se stessi. Accettazione e impegno quindi portano l'uomo a vivere una vita piena in linea con i propri valori secondo questo approccio.
    L'idea del "sono come sono" è effettivamente una trappola. Anche perché il bello della vita è proprio evolversi verso quella persona che desideri essere e magari non sei e non sarai mai. Ma è proprio questo che spinge l'uomo a fare quello che fa. Questo desiderio di essere parte della vita, di dare il suo contributo e farlo al meglio delle sue possibilità.
    Il discorso di voler essere tutti 5 stelle è dovuto a un innato desiderio di compiacere gli altri. Sempre secondo Hayes, noi costruiamo delle storie su chi siamo perché questo ci fa sentire parte del mondo. Questo però a volte ci paralizza e ci inganna perché non possiamo permettere a noi stessi di ammettere che non siamo così bravi, perché questo farebbe crollare il nostro racconto, saremmo scoperti e gli altri non ci vorrebbero più bene. Entrare in contatto con sé stessi vuol dire osservare "semplicemente" che non siamo le nostre storie e che il solo essere vivi ci rende parte del mondo. Una volta compreso che non siamo la nostra storia possiamo impegnarci e agire per vivere secondo i nostri valori e non per avere le 5 stelle. Vivendo così un esperienza più significativa per noi stessi e in fondo... Anche per gli altri.

    • @pttlss
      @pttlss 3 года назад

      Spero di non essere andato fuori tema 😅

  • @Davide6898
    @Davide6898 3 года назад +17

    @mortebianca vs @boldrin lo vorrei vedere per quell'irrazionale voglia di violenza, so che non sarebbe per nulla utile, ma dio se sarebbe divertente

    • @samuele8361
      @samuele8361 3 года назад +13

      un individuo più permaloso di mortebianca penso di non averlo mai visto, dubito che accetterebbe mai un invito

  • @amedeocorsi9106
    @amedeocorsi9106 3 года назад +3

    Io questa tendenza la noto anche sul piano estetico : una volta i divi e le dive erano pochissimi e , oltre che particolarmente avvenenti, sapevano, di solito, anche fare qualche cosa ( attori, cantanti ecc..) Oggi, apprendo Instagram o similari, si assiste ad una massa di divi/e, il che ovviamente e' un ossimoro...

  • @mattiaborroni2928
    @mattiaborroni2928 3 года назад +3

    È sempre un piacere starla ad ascoltare. Offre molto spesso spunti di riflessione e punti di vista mai banali e scontati. Molto molto interessanti anche questi pensieri di oggi. Continui, che ce n'è bisogno.

  • @laralamatta481
    @laralamatta481 3 года назад +2

    In un mondo dove ormai ognuno è primo, nessuno lo è più effettivamente, ma questa “democrazia” del merito si scontra la “non democrazia” della realtà che è se stessa a prescindere dalle nostre opinioni, dalle stelle michelin, dal voto a scuola, la realtà rivela ciò che la democrazia del merito appiana.

  • @ivanformusa7253
    @ivanformusa7253 3 года назад +5

    Questa mattina sono stato assente,adesso recuperiamo

  • @isaskenderi
    @isaskenderi 3 года назад +11

    Prof. io adoro le sue Omelie/riflessioni personali più di qualunque altro intervento su youtube

  • @MolemanITA
    @MolemanITA 3 года назад +2

    La questione specifica delle stelle su AirBnb a livello pratico è: la maggior parte degli utenti valuta in modo binario, mi piace / non mi piace. Quindi ci sono molti 1 stella dati per un piccolo disservizio, oppure 5 stelle per un servizio solo discreto. RUclips una volta aveva le stelle ma poi mise i pollici su/giù quando si accorse di questo comportamento. Il risultato per le attività commerciali è che se sono valutate con una media di 4 stelle finiscono molto basse in classifica, specie se sono in una grande città: solo l'eccellenza spunta in prima pagina, e nessuno legge la seconda. Se poi la media si basa su pochi voti, quel singolo 4 stelle vale lo sforzo di contattare l'utente. È l'ansia di dover vincere il rumore bianco di internet per farsi notare, quindi sì, un effetto della massificazione di internet probabilmente; ma io più che l'illusione di essere eccellenza ci vedo il sentire il fiato sul collo della concorrenza, che AirBnb aumenta ma soprattutto disvela.

  • @francescoc.6592
    @francescoc.6592 2 года назад +2

    veramente troppa poca visibilità per discorsi così ben ponderati

  • @82napoleo
    @82napoleo 3 года назад +9

    Su booking ormai se un posto 'on è una topaia non avrà meno di 8,5/10. Su TripAdvisor qualunque vicolo ha 4,5/5. Ormai questi feedback sono inutili

  • @alessandrospolaor2511
    @alessandrospolaor2511 3 года назад +1

    Professore, la ringrazio per questa chiacchierata, molto profonda e molto diretta, come sempre.

  • @Triestano
    @Triestano 3 года назад +5

    Professore, ha mai sentito parlare di un certo Jordan Peterson e del suo sproloquiare sulle Gerarchie??? Mi piacerebbe (e penso di non essere l'unico) che lei spendesse qualche parola a riguardo... quel personaggio sta ammorbando il cervello a molti.

  • @alessandrosevera3859
    @alessandrosevera3859 3 года назад +2

    La qualità artistica, ad esempio musicale è indubbiamente scesa. Alcune persone lo affermano per ragioni diverse rispetto ad altre persone quindi a volte è necessario approfondire. Ad ogni modo questo è interessante perchè potrebbe suggerire la possibilità di una misurazione (più) oggettiva e razionale della qualità dell' opera d' arte. Su questa possibilità mi troverei sostanzialmente d' accordo. Tuttavia tra i "tecnici" non c' è consenso uniforme (anche perchè immaginatevi se domani si scopre che oggettivamente alcuni di loro stanno solo a scaldare sedie non conviene tantissimo) quindi la situazione è divisa tra chi incita ad un approccio razionale e chi sostiene il sentire soggettivo. Ecco i soggettivisti (per lo meno se sono tecnici, chi non è tecnico è scontato che ragioni con quell' approccio) dovrebbero provare più a conoscere se stessi.

  • @pasciusanhots
    @pasciusanhots 3 года назад +3

    Questa riflessione sulla democrazia e tecnologia la trovo brillante :) grazie per il suo tempo :)

  • @aw728dl
    @aw728dl 3 года назад +12

    Ricordo ancora con fastidio certe scene isteriche imbarazzati di alcuni studenti all'università, per elemosinare un 30 perché un 28 era da buttare.

  • @diegoventurin
    @diegoventurin 3 года назад +1

    Noto anche una cosa nella quotidianità, in particolare nell'uso della tecnologia. Abbiamo software che fanno una marea di cose, e questo permette a tante persone di fare cose che prima potevano fare solo chi aveva studiato un po'. Esempio banale: risolvere un'equazione con un programma invece di farlo a mano con tutti i passaggi. Moltissime persone però dicono di saperlo fare perché il software lo fa per loro, ovvero qualcun altro ha fatto un automatismo che lo fa per loro. La cosa è banale, ma portata su ambiti più concreti (progettazione, calcoli, siti web, ecc.) porta secondo me chi saprebbe farlo anche senza a essere massificato in mezzo a quelli che non lo saprebbero fare senza "aiuti", quindi alla fine chi non è davvero competente si mette alla pari del vero competente.

  • @giannimorandinix2156
    @giannimorandinix2156 3 года назад +1

    Grazie Michele, per chi ha molta sensibilità è prezioso conoscere l'esperienza della tendenze cognitive

  • @SamueleCastiglioni
    @SamueleCastiglioni 3 года назад +3

    grazie per l'analisi professore.
    interessante soprattutto il passaggio in cui osserva che i personaggi di spettacolo e quelli sportivi non vengono demonizzati come gli altri ricchi (anzi negli ultimi anni sono diventati i paladini della sinistra)

  • @denisefarina7998
    @denisefarina7998 3 года назад +3

    So che non è l'argomento del video ma vorrei fare un appunto sulla questione psicologi: per mia esperienza ti dicono che va tutto bene quando vedono che non sei pronto a scardinare certi meccanismi, o a vederli. Dire ad un narcisista che non vale quanto crede fa più danni che assecondarlo per, lentamente, lavorare suoi suoi problemi. Parlo di Narcisismo perchè ho letto un libro divulgativo in merito (L'illusione del Narcisista, la malattia della grande vita) che dice in parte anche questa cosa qua, ma nel mio percorso terapeutico ho constatato un modus operandi simile

  • @Pierpaolo475
    @Pierpaolo475 3 года назад +1

    Nelle questioni intellettuali: " devi usare la tua intelligenza per analizzare la tua intelligenza." Bellissimo e condivido pienamente! 😉👍

  • @leo_mas_922
    @leo_mas_922 3 года назад +5

    Da 39:30 in poi: Ed ecco spiegato il successo dei vari Sgarbi e Fusaro

  • @Maxjeix01
    @Maxjeix01 3 года назад

    Mi ha fatto veramente piacere seguirla su questa tematica, in particolare su "accettare se stessi". Ci avevo riflettuto più volte e mi trovo a condividere in toto il suo punto di vista. È come se il contare tutti uguale implicasse un'assenza di punti di riferimento, che per definizione presuppone un dislivello tra i soggetti. Sarebbe bello approfondire la tematica ulteriormente.

  • @Leo-ii5to
    @Leo-ii5to 3 года назад +2

    Sempre un piacere ascoltarla prof, di questi tempi riflessioni sul sociale sono necessarie specialmente da persone preparate e senza peli sulla lingua come lei.
    Altre omelie su questa scia sono ben accette

  • @gianfran4268
    @gianfran4268 3 года назад +3

    Boldrin ormai è come il pane quotidiano della mente.

  • @pasqualesaraceni6461
    @pasqualesaraceni6461 3 года назад +5

    Interessante, aspetto la (live?) col prof. Favaretto sull’essere se stessi.

  • @riccardos.8342
    @riccardos.8342 3 года назад +2

    Sono d'accordo su alcune cose, su altre no. Piccolo esempio sulla musica: la qualità si abbassa non solo per i motivi detti da Boldrin ma anche a causa di questa mentalità dominante della velocizzazione e produttività. Il risultato è molte canzoni prodotte in modo veloce e cheap, molto melodiche in modo da avere un basso rischio di mancato successo. Peccato che si abbassi anche la qualità musicale così come la qualità artistica di chi ci mette la faccia.
    Guardate questo video RUclips:
    Why don't record labels believe in young artists?
    Oppure un rant:
    What is WRONG with these people? WMG blocks videos that MAKE them money!

    • @fabriziomelendez1542
      @fabriziomelendez1542 3 года назад

      provo ad argomentare: la qualità della musica si " abbassa" da quando? in che periodo? se poi per te il problema è la velocizzazione e la produttività ti sbagli perche molti musicisti degli anni 50-60(da dove praticamente nascono tutte le forme di musica popolare) producevano molte più canzoni rispetto ad oggi rilasciavano molti più dischi rispetto a oggi quindi a mio avviso non è un discorso di velocità deve esserci qualcos'altro che influenza il prodotto artistico

  • @oddon96
    @oddon96 3 года назад +8

    Non ho il QI di Michele ma è sempre un piacere ascoltarlo :)

  • @OnesIgnorance
    @OnesIgnorance 3 года назад +4

    Mi spiace non essere stato live, è un bel discorso. Da mediocre, ma curioso, mi tocca sottoscrivere tutto

  • @Carlo_90
    @Carlo_90 3 года назад +13

    Incuriosito sono andato ad ascoltare Mortebianca. Dio, non lo fate, ho disimparato la tabellina del 2. Lo definirei "L'italiano medio che fa video sentendosi superiore all'italiano medio."

    • @saulobuonuomo6150
      @saulobuonuomo6150 3 года назад +6

      Solidarietà per la tua sofferenza.
      Purtroppo l'ho condivisa pure io e ti capisco.

    • @lucacolombo7603
      @lucacolombo7603 3 года назад +5

      Mortebianca ha un pubblico di ragazzetti. Diciamo che ha lo stesso carisma di un pluribocciato in terza media

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +19

      Ma che abbia un pubblico di ragazzetti e' grave, anzi dannoso. A quell'eta' l'ignoranza e' maggiore e le menti piu' facilmente plasmabili. Una volta che li convinci a 17 di certe stronzate, dieci anni dopo puo' diventare impossibile togliergliele.

  • @jacopoboccato9371
    @jacopoboccato9371 3 года назад

    Buongiorno prof, le sue riflessioni sono sempre straordinarie da ascoltare. Volevo chiederle sono uno studente di fisica alla triennale ed ho iniziato ad appassionarmi all'economia e ho letto della così detta econofisica, potrebbe dirmi cosa ne pensa e magari indicarmi delle magistrali o master in cui vengono approfonditi questi argomenti. Grazie mille prof

  • @mariorieti7409
    @mariorieti7409 3 года назад +1

    31:40
    In teoria ciò non dovrebbe offendere nessuna categoria, specificamente, perché i "meno educati", i "meno capaci di capire", ecc. possono esistere sia fra le persone di basso reddito, sia fra quelle di alto reddito.

  • @francescocorrado7139
    @francescocorrado7139 3 года назад +1

    Ho sempre avuto anch’io una certa orticaria sulla frase “essere se stessi”, grazie prof, spritz pagato 🍹

  • @gabryatfendor
    @gabryatfendor 3 года назад +3

    Dal 6 politico alla A d'ufficio il passo é breve :-(

  • @marcodalmonte5554
    @marcodalmonte5554 3 года назад +1

    Buongiorno Professore! probabilmente non rispondera a qusto commento ma magari posso avere spiegazioni da qualcuno che comprende meglio cio che ha detto: Ad un certo punto del video lei argomenta che il livello di performance artistiche varie ( Arte , musica ecc.) si e mediamente abbassato poiche diventato piu pop ( nel senso che c e piu possiblita di produzione dello stesso e commercializzazione da qui una banalizzazione ) pero io ho una domanda al riguardo : teorie economiche del valore come quella di Mises postulano che il valore e soggettivo , per esempio se io amo i Cripple Bastard ma odio la Trap di Achille Lauro , posso dire "La musica trap e la sua commercializzazione e espressione del fatto che il livello di produzione musicale si e abbasato" , ma ho come l impressione che se le facessi ascoltare qualsiasi artista grindcore probabilmente lei direbbe lo stesso. Con questo voglio dire , come si puo dire che esiste un livello "medio" maggiore o superiore? si basa sulle tecniche di produzione o chesso sulla complessita della musica prodotta? lo stesso vale per l arte? cioe come si puo combattere l idea che e bello cio che piace? magari ho frainteso il suo pensiero! ringrazio sia lei che la community se mai ci sara risposta

  • @adelchibachi9979
    @adelchibachi9979 3 года назад +1

    Ottima riflessione professore. Mi piacerebbe ascoltare un dibattito tra lei e il professor Emiliano Brancaccio, non so se vi conoscete o avete già avuto modo di confrontarvi su argomenti di macroeconomia. A mio avviso sarebbe interessante. Buona giornata.

  • @marcorussi4136
    @marcorussi4136 3 года назад +2

    Ottima osservazione. Ho sempre avuto l'impressione che cio' che viene definito "popolare" significa anche intellettualmente inferiore. Maggiore e' la diffusione, minore e' il significato. Purtroppo il discorso e' consapevolmente snob nel senso che i pochi che pensano cio' si "elevano" intellettualmente e pensano di essere nel "giusto". L'unico dubbio rimane nel definire cosa sia giusto e cosa no e similmente cosa sia intellettualmente "elevato" e cosa no. Non vi e' certezza in natura di cio'. Forse l'unico modo obiettivo nel capire cosa sia giusto e' valutare il tasso di riproduzione in base alla presunta intelligenza. Dato che "la madre dei coglioni e' sempre incinta", e dato che, come menzionato, le donne intelligenti fanno meno figli, probabilmente i coglioni e gli stupidi sono nel giusto a livello evolutivo e domineranno presto il pianeta.

  • @bsaele
    @bsaele 3 года назад +1

    Mi è dispiaciuto perdere questa live, recuperata adesso, bellissima!
    37:24 la disuguaglianza fisica è misurabile con strumenti semplici, quella "mentale" no. E non darei per certa, ultimamente, l'accettazione della prima.
    46:45 appunto 😊👌
    Questa "massificazione" del "siamo tutti migliori a modo nostro" è la conseguenza della soddisfazione dei bisogni primari delle masse?
    Si è garantita la sopravvivenza, si è garantita un'istruzione, si sono garantiti diritti primari e non. E adesso che scopo ci diamo, come razza?

    • @DrugoDoc
      @DrugoDoc 3 года назад

      Uno scopo il più naturale che sia, ovvero usare il cervello un poco come gli anfibi utilizzarono i polmoni, e invece di colonizzare le terre, porteremo la vita terrestre nello spazio. I vantaggi di questo scopo? Il primo è che lo stiamo già facendo, perché casualmente abbiamo un sacco di istinti e pulsioni che ci portano a farlo. Il secondo è che ci permetterà di evolvere anche negli aspetti prettamente antropici, con nuove risorse, nuove ricadute tecnologiche e nuovo spazio vitale. Il terzo è che uno scopo spirituale nel quale riconosciamo il nostro ruolo come strumento di qualcosa di concreto, e non un fine di un qualcosa inventato da noi, ci potrebbe donare quel pizzico di serenità "religiosa" e starcene un poco meglio assieme.

  • @Bystander_88
    @Bystander_88 3 года назад +1

    Prof non crede che dovrebbe esserci spazio nei piani scolastici per delle classi in psicologia? Qualcosa che aiuti a migliorare la percezione di se stessi eliminando quella parte di orgoglio che ci fa prendere male qualsiasi critica e ci insegni a puntare a migliorare noi stessi senza cercare l'approvazione dall'esterno? Sarebbe davvero utile, un cambio culturale necessario. Eviterebbe anche il riflesso collettivo nazionalista che porta il paese a chiudersi a testuggine nei confronti di qualsiasi critica che arrivi dall'estero.

  • @Giannnnnnnnnnnnn
    @Giannnnnnnnnnnnn 3 года назад +2

    Prof. spammi il canale twitch!!!

  • @msgulmar
    @msgulmar 3 года назад +2

    riflessione molto interessante.

  • @MrLichvgscmdbd
    @MrLichvgscmdbd 3 года назад

    Prof vorrei muoverle una domanda, nel suo pensiero mi sembra di intravedere un concetto "le capacità cognitive sono fisse un tratto dell'individuo che non è plastico plasmabile o modificabile in alcun modo" . Mi rende molto perplesso uno scenario del genere, si basa su quali dati? le conoscenze più recenti della ricerca in ambito neuroscientifico indicano quello scenario? Mi sento di muoverle una critica in merito al suo esempio del ballo, non mi trovo a condividere l'affermazione "non ce l'ho non mi viene" se l'interesse e la passione c'è si impegni faccia esercizio e poi rivaluti, in diversi campi sia intellettuali sia fisici in tenera età ho dato prestazioni decisamente pessime mi è stato detto da un nutrito gruppo di persone che ero negato dopo anni di impegno e studio in quei campi ho ottenuto prestazioni d'eccellenza ed ora ricevo commenti di ammirazione in cui vedo la stesso errore, affermazioni di un dono calato dall'alto mentre in realtà il mio è stato solo uno sputare sangue oltre che sudore per anni nell'allenamento.

  • @lucamattiaferromilone
    @lucamattiaferromilone 3 года назад +1

    Siamo diversamente giovani

  • @niccologalardi1219
    @niccologalardi1219 3 года назад +1

    Grande stima prof, le differenze nelle capacità cognitive degli esseri umani mi sembra fattuale, ma valutare le opere artistiche solo su un piano intellettuale mi sembra parziale.
    Specialmente quando si parla di opere come la musica che sono composte da linguaggi non parlati, queste attivano nelle persone risposte emotive che sono relativamente simili tra le persone.
    Il minimalismo e la semplificazione dei linguaggi musicali pop che è iniziata all’inizio del 900 direi che è volta al rendere piu efficienti le opere nell’attivazione delle risposte emotive.
    Su che piano Bach sarebbe meno mediocre di Ligabue?

    • @mazeyes667
      @mazeyes667 3 года назад

      Ma sei musicista o anche tu fai l'esperto ?

    • @niccologalardi1219
      @niccologalardi1219 3 года назад

      @@mazeyes667 sono musicista, ma non so quanto questo mi dia ragione, io discuterei nel merito

    • @mazeyes667
      @mazeyes667 3 года назад

      @@niccologalardi1219 la risposta richiede una discussione specifica in ambito musicale non attinente al tema posto da Boldrin che Invece parla di método, per questo ti ho posto la domanda. Per rimanere attinenti al tema del video dovremmo chiederci che competenze servirebbero per essere definiti musicisti dato che é un campo Dove esiste una oggettivitá formale ma non puó non esistere senza un riconoscimento soggetivo appartenendo a una disciplina artística. In breve posso dirti che la differenza Tra Bach e Ligabue sta nella rivoluzionarietá dei linguaggi nel tempo in cui hanno operato e per la disponibilitá della tecnología a loro dispozione. Il minimalismo ídem ha linguaggi musicali semplici ma si avvale delle scoperte tecnologiche per porre interesse sul suono piú che sull armonía grazie a innovazioni come campionamento e síntesi.

    • @niccologalardi1219
      @niccologalardi1219 3 года назад

      @@mazeyes667 sono d’accordo sul metodo, il mio commento voleva solo dire che forse l’esempio della musica non è calzante in questa discussione.
      Valutare un artista sul piano storico e quindi di quanto ha influenzato i posteri è solo un aspetto, un altro aspetto non meno soggettivo e quello di quanto sono ascoltati.
      Se è vero che la produzione di prodotti che richiedono uno sforzo intellettuale è andata in contro ai bisogni dell’uomo medio, con capacità cognitive medie, per la musica potrebbe non essere cosi perchè è un prodotto che non richiede per forza uno sforzo intellettuale, e puó comunque essere valutato su altri piani, altrettanto oggettivi.

    • @mazeyes667
      @mazeyes667 3 года назад

      @@niccologalardi1219 @Niccolò Galardi manco io relegherei il valore artístico al momento in cui l opera é Stata conposta prodotti altrimenti l arte sarebbe sólo contemporánea e quella datata solo música "superata". C' é forse il riconoscimento soggetivo in maniera conscia e inconscia che vi é uno "spremitura" delle opportunitá possibili per esempio di compositore classico nel suo tempo,che detta dunque dei codici da cui i successori devono partire adattando ai tempi le scoperte artistiche fatto. Intenvengono anche fattori sociali come le culture e le contro culture del tempo a dare riconoscimento a una composizione. Per quanto riguarda l'ultimo punto conferma appunto la mediocritá di Ligabue, prodotti ad hoc per orecchie mediocri. Come dice Boldrin quando le elite avevano il controllo della produzione artística la qualitá era alta ora Invece che é in risposta a una domanda di mercato la qualitá é calata e uniformata la qualitá oggettiva media. Ma non voglio fare il garimbertista qui, la qualitá nella música esiste in certi circuiti non mainstream per appassionati e intenditori che diventano la élite del settore musicale sía come produttori che come ascoltatori. Il cortocircuito sta nella percezione che la massa ha di un settore e in questo video Boldrin ha fatto una análisi perfetta a mío avviso.

  • @danieleceravolo8611
    @danieleceravolo8611 3 года назад +2

    Non mi è ben chiaro il danno materiale che fanno queste persone che lei definisce stupide. Lei la pone in maniera molto negativa, perché si dice infastidito da queste persone che nella piazza comune (i social) le spiegano le cose di cui lei è esperto. Tutto sommato, mi pare qualcosa di fastidioso, ma non di così pesante. Alla fine la stessa sensazione ce l'aveva Flaubert quando li prendeva in giro con Bouvard et Pecuchet.
    Ma a parte questo, c'è un motivo reale per cui ci dovrebbero dare fastidio le persone che sono meno "cognitivamente" portate? Se come dice lei, alla fine comunque la vita va a selezionare i migliori (insomma, ad Harvard a fare il professore ci va qualche fenomeno, non qualcuno che scrive i post idioti su facebook), perché dovremmo preoccuparci?
    Una persona che è cognitivamente più dotata, può facilmente circondarsi di persone più cognitivamente dotate e passare il loro tempo con loro. Anzi, direi che questo è uno dei vantaggi enormi della tecnologia. Io per esempio in questo momento sto collaborando con dei ricercatori che ho conosciuto per interessi comuni su un progetto, e siamo in 4 paesi diversi. Questa cosa qui, senza la tecnologia, sarebbe stata impossibile.
    Ma anche le persone cognitivamente meno capaci, oggi, grazie alla tecnologia sono più produttivi e riescono a produrre più valore, perché inseriti in un contesto in cui le cose sono automatizzate/dirette meglio.
    Insomma, alla fine, perché dovremmo importarci? Ci sono persone stupide? Sì, ma che ci importa, mica siamo costretti a passarci il tempo!
    Forse a livello di voto e di decisioni politiche? Io lì tendo a pensarla come Bryan Caplan nel "myth of the rational voter", per cui me ne preoccupo anche poco.

    • @alessandromestri9004
      @alessandromestri9004 3 года назад

      Secondo me è una cosa più istintiva che altro, magari contribuisce la sensazione di "sprecare il proprio tempo" per rendersi conto dell'ignoranza altrui

  • @realchaz2096
    @realchaz2096 3 года назад +3

    In italia c'è questa strana cosa che ti permette di rifiutare un voto positivo. Permettendo di tentare a ruota libera finche non va bene come si desidera. Meh.

    • @bsaele
      @bsaele 3 года назад +1

      Se ti riferisci all'Università, c'è anche qualche professore che non consente di rifiutare voti sufficienti. Ed è mediamente ritenuto stronzo.

    • @realchaz2096
      @realchaz2096 3 года назад +2

      @@bsaele Rifiutare il voto è sempre possibile per lo studente. Se poi al professore sta sulle balle sta roba e si ricorda di te, poi sono cavoli tuoi. ma che strutturalmente tu non possa rifiutare un voto non esiste. almeno nella mia università. Ad ogni modo è una cosa folle permettere alla gente di rifare l esame finche non è soddisfatta.

    • @bsaele
      @bsaele 3 года назад

      @@realchaz2096non so in effetti quale fosse la regola "scritta", ti posso garantire che però quel voto sul "libretto degli esami" ci finiva 😂
      Tra l'altro occorre andare cauti con la richiesta di regole, perché esisterebbe anche quella per cui uno studente respinto a un esame non può partecipare all'appello successivo.
      In generale sono comunque d'accordissimo con te: la mia laurea vale meno perché con il mio stesso voto si è laureata gente che ha dato per un esame più appelli che me per tutto il corso... 😂

    • @realchaz2096
      @realchaz2096 3 года назад

      @@bsaele alt. Io non ho un libretto fisico, quindi la cosa è sicuramente più eludibile.

  • @francescocuratolo1568
    @francescocuratolo1568 3 года назад +1

    Grazie 😊

  • @nicolefrancesconi2633
    @nicolefrancesconi2633 3 года назад +2

    ti dico solo grazie

  • @lucacolombo7603
    @lucacolombo7603 3 года назад +3

    Bellissimo quadro.

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +2

      Sempre la stessa autrice. ruclips.net/channel/UCBNhHNsBkD4XRl6nYDxGwoA

    • @lucacolombo7603
      @lucacolombo7603 3 года назад +1

      @@MicheleBoldrin grazie Michele.

  • @mazeyes667
    @mazeyes667 3 года назад

    Mi ricorda la teorizzazione del "sud del sud dei santi" di Carmelo Bene

  • @Triestano
    @Triestano 3 года назад +2

    Solo io voglio vedere MB a "Ballando con le Stelle"?

    • @gasparucciox9706
      @gasparucciox9706 3 года назад

      eh mi sa di si'! :)

    • @michelepiocurci7924
      @michelepiocurci7924 3 года назад +3

      Anche io, MA solo se partecipasse per attestare metaironicamente la mediocrità dei gusti del pubblico kekw

    • @gasparucciox9706
      @gasparucciox9706 3 года назад

      @@michelepiocurci7924 Lol giusto! :)

  • @luciacolombini7687
    @luciacolombini7687 3 года назад

    Grazie, davvero

  • @lucacolombo7603
    @lucacolombo7603 3 года назад +5

    Il riconoscere di essere un mediocre è il primo passo per migliorarsi.

  • @danyduck4100
    @danyduck4100 3 года назад

    Bellissimi ragionamenti

  • @Mortebianca
    @Mortebianca 3 года назад +12

    Ti voglio bene anche io

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +9

      Ennesima bugia.
      Come puo' un'entita' definita da un account su un social voler bene ad una persona che non hai mai incontrato? O anche ad un'altra entita' definita sui social? Impossibile, per definizione.
      Capisco la necessita' di "fare il figo" ma, almeno, inventati frasi sensate. Questa, come le scemenze su Marx et alia, e' insensata. Cari saluti, m

    • @Mortebianca
      @Mortebianca 3 года назад +9

      @@MicheleBoldrin C'è chi definisce schiere di centinaia di migliaia di iscritti stupide senza neanche aver approfondito il canale, c'è chi vuole bene a prescindere dall'ideologia. Ognuno ha il suo :)
      Un giorno potremmo discutere di Copyright insieme, la vediamo uguale.

    • @saulobuonuomo6150
      @saulobuonuomo6150 3 года назад +5

      Dopo avergli messo in bocca idee non sue (su liceo classico, economia...) e avergli lanciato frecciatine a non finire vieni pure a fare battutine.
      Sei senza vergogna Morty

  • @sergiopellegrino37
    @sergiopellegrino37 3 года назад

    Michele hai letto “il potere dei re” di D.Graeber e M.Sahlins?

  • @mauroorio8756
    @mauroorio8756 3 года назад +3

    Che bello il dipinto

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +1

      ruclips.net/channel/UCBNhHNsBkD4XRl6nYDxGwoA

    • @mauroorio8756
      @mauroorio8756 3 года назад

      @@MicheleBoldrin Grazie! sarebbe bello vederne un'esposizione qui in Piemonte

  • @Be82Ro
    @Be82Ro 3 года назад

    Mah io in vita mia ho fatto sempre grandi sforzi nel modo sbagliato ottenendo risultati mediocrissimi. Quindi non sta parlando di me, alla fine quando riesco ad ottener eun risultato sufficiente o buono cammino ad un metro da terra. Solo che io non faccio testo, sono un distimico cronico.

  • @MentalAquaductz
    @MentalAquaductz 3 года назад +3

    La tecnologia è al servizio delle masse? Siamo sicuri?

  • @DrugoDoc
    @DrugoDoc 3 года назад

    So di far parte della categoria pretenziosa di cui si parla nel video, quindi, clemenza. Non condivido la critica alla tecnologia per due motivi: il primo è che le si da un ruolo di causa, mentre ritengo che il problema sia insito nella società, che tramite la tecnologia diventa evidente con la possibilità di poter intervenire. Nel dopoguerra, dove tale tecnologia non c'era, abbiamo avuto il Fronte dell'uomo qualunque che è, come fenomeno sociale/politico, espressione di tale problematiche sociali molto simile al movimento 5S. Il secondo motivo riguarda invece al ruolo attivamente benefico che la tecnologia permette, ovvero dare la possibilità, prima inesistente, di poter confrontare ciò che si ritiene di sapere con persone che realmente sanno, e in tale relazione creare comunque un passaggio culturale che non può che far bene ad una società. Quello che a Boldrin capisco possa infastidire, ovvero l'arroganza implicita anche in questo mio messaggio, in realtà è un atto di coraggio e confronto di idee chiaramente non alla pari, che quando non avviene porta le persone come me alla rassicuranti spiagge di Byoblu oggi, o circoli pci o chiese ieri, ovvero dentro echo chamber dove il pensiero banale non emerge in un confronto, ma viene rafforzato nella acritica condivisione.

  • @tarekben5524
    @tarekben5524 3 года назад +2

    Jean Baudrillard, Byung Chul Han e Mario Perniola. Letture consigliate.

  • @gasparucciox9706
    @gasparucciox9706 3 года назад +3

    grande boldrin! ....spesso non sono d'accordo con lui e con la sua maniera di comunicare, ma ...onore al merito, onore alla sua cultura, esperienza,competenza...ce ne fossero come lui con cui non sono d'accordo!!!

  • @MentalAquaductz
    @MentalAquaductz 3 года назад +3

    Il succo del discorso che ha fatto, caro professore, si può riassumere con il termine liberismo

  • @achilleastolfi6221
    @achilleastolfi6221 3 года назад +1

    Però sul discorso di Mortebianca non sono molto d’accordo secondo me, molto dei suoi iscritti seguono Mortebianca e credo piacciate entrambi, su livelli diversi, in egual misura(io sono tra questi). E non credo siano più o meno mediocri semplicemente l’intrattenimento che offrite è diverso.

    • @saulobuonuomo6150
      @saulobuonuomo6150 3 года назад +9

      Il problema è che Mortebianca dice spesso cose oggettivamente inesatte e si rifiuta di correggere i suoi errori, anzi banna e insulta chi osa contraddirlo.
      Vedi le scemenze che ha detto sul nucleare, su Marx e URSS nella live con Rick, su politica ed economia e persino su fumetti e cartoni animati giapponesi (dopo mesi ancora si rifiuta di riconoscere di avere torto sulla questione dei target).
      Il suo non è semplice intrattenimento, ma è disinformazione e il fatto che abbia fatto diventare il "Mortebianca-disinformatore" un meme della sua community non cambia questo fatto.

    • @saulobuonuomo6150
      @saulobuonuomo6150 3 года назад +6

      @@alfonsodeluca7756 Se uno insulta per primo o pretende di spiegare cose che evidentemente non capisce sì.
      Ma Mortebianca banna e insulta chiunque provi a fargli notare che non ha capito qualcosa.

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +7

      Intrattenimento? Allora smetto. Seriamente, se ne ho la percezione seria smetto

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +4

      @@alfonsodeluca7756 no, idiota. Io definisco, questa volta è toccato a te.

    • @saulobuonuomo6150
      @saulobuonuomo6150 3 года назад +3

      @@alfonsodeluca7756 Se cominci un dialogo con un'insinuazione (che lui abusi del ban in modo simile a gente come Mortebianca) direi che uno sfanculamento te lo puoi aspettare.

  • @Be82Ro
    @Be82Ro 3 года назад

    comunque non è "essere se stessi" ma "diventare se stessi"...

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +1

      Se lo dice lei ...
      www.esprimitestesso.com/2014/01/essere-se-stessi-o-cambiare.html

  • @AP-qb2xn
    @AP-qb2xn 3 года назад +4

    Vorremmo filosofi seri, ci capita Boldrin. In un mondo (occidentale) dalle diseguaglianze economiche crescenti e la mobilità sociale stagnante, Boldrin ci dice che c’è troppa democrazia

    • @lorenzodg3504
      @lorenzodg3504 3 года назад +7

      La democrazia non ha nulla a che vedere con le diseguaglianze economiche.

    • @omarguarneri4697
      @omarguarneri4697 3 года назад

      Boldrin ama lanciare provocazioni, scuotere... Ha detto che il processo in atto può avere risvolti negativi e positivi e che per ora osserva il fenomeno senza prendere posizioni nette.

  • @filip8859
    @filip8859 3 года назад

    Manca Socrate

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  3 года назад +3

      Manca anche el chocolate con el churro ...

    • @filip8859
      @filip8859 3 года назад

      @@MicheleBoldrin lei è la mia cioccolata professore...veramente , lei mi spinge a conoscere e a capire il senso della relatività sui fatti...e non mi fa sentire sola...grazie infinite.

  • @luisdavidcoppi7398
    @luisdavidcoppi7398 3 года назад +1

    Di fatto abbiamo tutti lo stesso valore come individui, è un discorso che ho già fatto ad altri sapientoni e lo rifaccio qui: una persona può avere ad esempio anche 160 di QI matematico e poi avere 40 di QI emotivo, la media fa sempre 100, di conseguenza questo dimostra che siamo tutti sullo stesso piano, ognuno con le proprie caratteristiche ma che si equivalgono, che piaccia o non piaccia è così.
    Tutte le differenze che si vengono a creare sono dovute alla fortuna, al caso, a un Sistema che crea disuguaglianze, a giochi di potere, ad amici degli amici, a simpatie e antipatie ecc. ecc.

    • @lumbratile4174
      @lumbratile4174 3 года назад

      Un esempio non è ascrivibile alla totalità (faccio l'avvocato del diavolo)
      E a differenze genetiche influiscono.
      La curva dell'intelligenza come la spieghi?

    • @lucacolombo7603
      @lucacolombo7603 3 года назад +5

      A me sembra una cagata, detto papale papale

    •  3 года назад +4

      E se uno ha 160 di matematico e 160 di emotivo ? :D

    • @alexgreenwood20
      @alexgreenwood20 3 года назад +1

      Ma son discorsi un po' del cazzo francamente. Le istruzioni statali cercano di interfacciarsi in un modo eguale verso gli individui, eliminando discriminazioni eventuali. Quando si è nell'ambito tra soggetti privati, non regolate da leggi dello stato, ognuno fa quel cazzo che gli pare, ed intuitivamente ognuno attribuisce a se stesso e agli altri il valore che vuole