Mai dire mai, contiamo sempre di fare il più possibile per tutte le tipologie di musicista, il futuro è lungo e noi siamo sempre in piena attività e ben disposti alle nuove idee e consigli. Quindi magari non subito ma... c'è sicuramente spazio per tutto! ;-)
In tanti anni ne ho sentite decine di spiegazioni sul meccanismo diaframmatico ; molte ridondanti , molte incomplete, troppe addirittura con elementi errati. Questa è la prima che trovo completa , corretta e chiarissima. Troppi insegnanti ahimè insegnano questo passo iniziale e fondamentale violentandolo . Troppi allievi di conseguenza perdono tempo e purtroppo si fanno rovinare la voce da insegnanti improvvisati. Grazie Serena.
Mi permetto: l'errore più comunemente perpetrato anche da alcuni testi basati più sulla tradizione intuitiva che sulla ricerca scientifica è che il diaframma sia un muscolo involontario. Si tratta di un errore basato su una confusione del termine. Che la respirazione sia un meccanismo AUTOMATIZZATO dai centri della respirazione situati principalmente nel tronco encefalico e limitrofi è una cosa, ma il diaframma resta un muscolo striato (rosso) innervato dal sistema nervoso VOLONTARIO (principalmente dal nervo Frenico), tanto è che SE lo vogliamo è possibile trattenere o modificare la respirazione con il controllo volontario. I riflessi che intervengono per ripristinare la respirazione quando i livelli di CO2 nel sangue sono pericolosamente alterati o quando l'espansione toracica è "fuori range", sono processi "di emergenza" che intervengono automaticamente prevaricando la volontà, e lo stesso avviene in assenza di coscienza, ad esempio come lei dice, durante il sonno o semplicemente quando non si pensa a respirare volontariamente. La muscolatura INVOLONTARIA è quella liscia (bianca) sulla quale non è MAI possibile intervenire consapevolmente (salvo dai guru che riescono a modificare la propria pressione sanguigna o il battito cardiaco attraverso un training abbastanza difficile ed esclusivo). Sono esempi lo stomaco, la muscolatura viscerale e quella vascolare, le cui funzioni appunto non sono mai gestite dalla volontà ma mantengono l'omeostasi. La precisazione è puramente tecnica e poco influsice sull'insegnamento della fonazione, ma è importante per correggere la percezione e la conoscenza del proprio corpo, appunto strumento.
Grazie del video, ci terrei a precisare comunque per una maggiore comprensione anatomica che stai confondendo le coste, quelle che tocchi tu non sono coste fluttuanti, anzi sono collegate proprio allo sterno in realtà. Inoltre il diaframma è un muscolo sia volontario che involontario, prova il fatto che puoi controllare la respirazione. Di fatto nell' espirazione e nella modulazione della voce quindi, il diaframma svolge un ruolo attivo e possibilmente distinto dai muscoli accessori della respirazione.
THE MAYCARE Buonasera, grazie per la correzione dell’errore che in molti hanno notato. Sopra può trovare una mia risposta approfondita sull’argomento dove rispondo alla sua e ad altre domande. In pochi minuti di video non si può essere esaustivi su un argomento tanto vasto. Purtroppo non tutti sanno che questa prima serie del corso di canto, è stata registrata in un solo pomeriggio, presa dalla stanchezza, ho fatto questo errore di distrazione. Chiedo ancora venia. La nostra voglia è di fornire delle pillole gratuite di cui tutti possano fruire. Spero che al di là di questo piccolo errore di distrazione e stanchezza, il nostro corso le piaccia, continui a seguirci! Serena Ottaviani
Si ma come faccio a controllare il diaframma ? e specialmente come si utilizza volontariamente ? che esercizi bisogna fare per allenarsi alla respirazione ?
Esiste un esercizio che eseguono molti cantanti(non sono un cantante premetto)ed è molto semplice: Accendi una candela,stai vicino ad essa con la bocca(distanza che ti permetta di non bruciarti)riempi i polmonk d'ossigeno e iniza a cacciare l aria molti lentamente da non spegnere la candela!!!!
la respirazione con gli anni diventa automatica,è come. prima cantando si deve sorvegliare l'espirazione e poi con gli anni il gesto diventa automatico. il controllo dei muscoli che fanno parte nel canto lirico dipende dalla posizione del petto e la morbidezza della diaframma...
Sei molto brava davvero, però mi ha fatto ridere la parte: sotto tutta questa pelle, ma proprio dentro dentro, ci sono una sorta di polmoni :D scherzo.
Il diaframma va controllato, Pamela, se non lo controlli significa che non sei padrona del tuo strumento, è come se dici ad un pianista che utilizzare le mani può rischiare di spingere i tasti...
questo pensiero di controllare il diaframma per cantare puo'indurre a spingere pero',attenzione.Durante l emissione dell aria in realta'la reazione del diaframma e'solo conseguenza dell'evento fonatorio in se'
Io sto seguendo le lezione semplicemente per puro hobby, mi piace canticchiare e vorrei migliorare ma non pretendo di diventare un cantante =)
io sono Messicano e devo studiare per il plida B1 e questa è la migliore forma perché amo cantare :3 ciao a tutti !!!
Mai dire mai, contiamo sempre di fare il più possibile per tutte le tipologie di musicista, il futuro è lungo e noi siamo sempre in piena attività e ben disposti alle nuove idee e consigli. Quindi magari non subito ma... c'è sicuramente spazio per tutto! ;-)
In tanti anni ne ho sentite decine di spiegazioni sul meccanismo diaframmatico ; molte ridondanti , molte incomplete, troppe addirittura con elementi errati. Questa è la prima che trovo completa , corretta e chiarissima. Troppi insegnanti ahimè insegnano questo passo iniziale e fondamentale violentandolo . Troppi allievi di conseguenza perdono tempo e purtroppo si fanno rovinare la voce da insegnanti improvvisati. Grazie Serena.
Complimenti lezioni chiarissime ed utilissime per me
L'apertura della prima e della seconda con Annie Lennox non possono che farmi interessare ancora di piu queste lezioni \m/
grandissima, grazie!
Lei è molto brava e preparata, oltre che bellissima donna. Grazie delle lezioni. :D
Ottima spiegazione, molto utile!
OTTIMO, AMO LE VOSTRE LEZIONI DI CANTO 🥰
Mi sono iscritta al canale. Grazie mille
Ottima lezione!
Mi permetto: l'errore più comunemente perpetrato anche da alcuni testi basati più sulla tradizione intuitiva che sulla ricerca scientifica è che il diaframma sia un muscolo involontario. Si tratta di un errore basato su una confusione del termine.
Che la respirazione sia un meccanismo AUTOMATIZZATO dai centri della respirazione situati principalmente nel tronco encefalico e limitrofi è una cosa, ma il diaframma resta un muscolo striato (rosso) innervato dal sistema nervoso VOLONTARIO (principalmente dal nervo Frenico), tanto è che SE lo vogliamo è possibile trattenere o modificare la respirazione con il controllo volontario.
I riflessi che intervengono per ripristinare la respirazione quando i livelli di CO2 nel sangue sono pericolosamente alterati o quando l'espansione toracica è "fuori range", sono processi "di emergenza" che intervengono automaticamente prevaricando la volontà, e lo stesso avviene in assenza di coscienza, ad esempio come lei dice, durante il sonno o semplicemente quando non si pensa a respirare volontariamente.
La muscolatura INVOLONTARIA è quella liscia (bianca) sulla quale non è MAI possibile intervenire consapevolmente (salvo dai guru che riescono a modificare la propria pressione sanguigna o il battito cardiaco attraverso un training abbastanza difficile ed esclusivo). Sono esempi lo stomaco, la muscolatura viscerale e quella vascolare, le cui funzioni appunto non sono mai gestite dalla volontà ma mantengono l'omeostasi.
La precisazione è puramente tecnica e poco influsice sull'insegnamento della fonazione, ma è importante per correggere la percezione e la conoscenza del proprio corpo, appunto strumento.
brava!!!! :)
ma lei molto brava ad spiegare
bel video
Eccellente
❤️ ❤️ ❤️
Grazie del video, ci terrei a precisare comunque per una maggiore comprensione anatomica che stai confondendo le coste, quelle che tocchi tu non sono coste fluttuanti, anzi sono collegate proprio allo sterno in realtà.
Inoltre il diaframma è un muscolo sia volontario che involontario, prova il fatto che puoi controllare la respirazione.
Di fatto nell' espirazione e nella modulazione della voce quindi, il diaframma svolge un ruolo attivo e possibilmente distinto dai muscoli accessori della respirazione.
THE MAYCARE Buonasera, grazie per la correzione dell’errore che in molti hanno notato. Sopra può trovare una mia risposta approfondita sull’argomento dove rispondo alla sua e ad altre domande. In pochi minuti di video non si può essere esaustivi su un argomento tanto vasto. Purtroppo non tutti sanno che questa prima serie del corso di canto, è stata registrata in un solo pomeriggio, presa dalla stanchezza, ho fatto questo errore di distrazione. Chiedo ancora venia. La nostra voglia è di fornire delle pillole gratuite di cui tutti possano fruire. Spero che al di là di questo piccolo errore di distrazione e stanchezza, il nostro corso le piaccia, continui a seguirci! Serena Ottaviani
Si ma come faccio a controllare il diaframma ? e specialmente come si utilizza volontariamente ? che esercizi bisogna fare per allenarsi alla respirazione ?
Esiste un esercizio che eseguono molti cantanti(non sono un cantante premetto)ed è molto semplice: Accendi una candela,stai vicino ad essa con la bocca(distanza che ti permetta di non bruciarti)riempi i polmonk d'ossigeno e iniza a cacciare l aria molti lentamente da non spegnere la candela!!!!
la respirazione con gli anni diventa automatica,è come.
prima cantando si deve sorvegliare l'espirazione e poi con gli anni il gesto diventa automatico.
il controllo dei muscoli che fanno parte nel canto lirico dipende dalla posizione del petto e la morbidezza della diaframma...
Complimenti sei bellissima.
Belle lezioni eguo con interesse :-)
come si chiama la canzone che canti all'inizio? ti seguo da tanto , sei bravissima a cantare !
Come Google, spiega ma non ti da pratica
Sei molto brava davvero, però mi ha fatto ridere la parte: sotto tutta questa pelle, ma proprio dentro dentro, ci sono una sorta di polmoni :D scherzo.
Il diaframma va controllato, Pamela, se non lo controlli significa che non sei padrona del tuo strumento, è come se dici ad un pianista che utilizzare le mani può rischiare di spingere i tasti...
Sei romana... Interessante lezione!
:D
questo pensiero di controllare il diaframma per cantare puo'indurre a spingere pero',attenzione.Durante l emissione dell aria in realta'la reazione del diaframma e'solo conseguenza dell'evento fonatorio in se'
si per carità, ma Torso non si può sentire...
+Dario Giachin Torso, busto o tronco, non c'è altro modo di dirlo. :)
Non è importante la singola parola usata, ma "ciò" che riesce ad indicarti, dandoti un'immagine nella testa