Perché le persone intelligenti non si preoccupano della vita sociale - Schopenhauer
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- Опубликовано: 10 фев 2025
- Le persone intelligenti tendono a non preoccuparsi troppo della vita sociale. Ma perché? Arthur Schopenhauer, uno dei filosofi più brillanti e controversi della storia, ha esplorato questa idea in profondità. In questo video analizziamo il pensiero di Schopenhauer per capire perché chi è dotato di grande intelligenza spesso preferisce la solitudine alla compagnia e come questa scelta può influenzare la vita e il benessere psicologico.
Scoprirai le ragioni profonde dietro l’atteggiamento distaccato delle menti brillanti, il legame tra intelligenza e introspezione e come la società tende a percepire chi si allontana dalle convenzioni sociali. Se ti sei mai sentito fuori posto tra le persone o hai preferito la solitudine alla superficialità, questo video ti aiuterà a comprendere meglio te stesso.
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Io sono tra quelli che preferiscono decisamente la solitudine, ma non per la mia intelligenza logico-matematica (il punto non è affatto quello), ma per il mio forte senso critico nei confronti del prossimo, infatti constato tutta l'ipocrisia e il machiavellismo che vi è nei rapporti umani, le persone sono disposte a stare con te finché gli "servi" (come una merce) ma poi se non sei più funzionale alle loro esigenze giungono a non parlarti più o comunque diventano fredde e distanti. E' come con il mercato, la gente concepisce le relazioni come una transazione e io invece apprezzo la gratuità. Tra le persone si parla di cose frivole, sciocche (del tempo che fa ad esempio, cosa di cui non mi curo per niente). Se scelgo di avere un amico è perché riconosco il suo valore di persona, non perché ne ho bisogno, altrimenti ne sarei soltanto succube per mille aspetti e per nulla libero e io stesso starei con lui non per quello che vale, ma solo per ricevere, quindi per egoismo. Inoltre la solitudine non è qualcosa di reale, perché anche se non ci sono gli altri sei in compagnia di te stesso ed è l'occasione migliore per amarsi, per riflettere e scoprire nuove passioni, per essere padrone della propria vita senza essere influenzati da nessuno che può magari farti sbagliare o peggio illuderti della sua buonafede, io sono così piaccia o no e non intendo cambiare per nessuno.
Bravissimo sei un grande 🎉 io sono come te ❤
La solitudine permette di far riaffiorare l'intuito la percezione autentica ancestrale che abbiamo ereditato e che costituisce il nostro patrimonio genetico , una mente libera , attenta che si realizza istante per istante nel presente in movimento , si nutre di quella pausa dai pensieri cervellotici realizzando un vuoto mentale necessario alla pura attenzione in cui si dimentica il proprio sè egoico , per poter essere realmente consapevoli è indispensabile la solitudine
@alessiozarone5649 concordo pienamente! Ho fatto la stessa scelta molto sofferta e ne sono fiera soprattutto oggi alla soglia di 60 anni. Ho iniziato questo percorso, fin dalla giovane età, con rotture e conflitti penosi e dolorosissimi in famiglia, in ambito amicale e sul lavoro e oggi sono serenamente sola. Ho sempre rispettato, con discrezione, le scelte di vita degli altri che, al contrario, pretendevano che io facessi lo stesso loro percorso di vita creando conflitti ridondanti e sterili nel rapporto con me. Faccio un piccolo esempio pratico: non mi sono mai vestita con abiti di marca costosi per essere accettata dagli altri e ho rispettato, nel contempo, senza giudizi, pregiudizi e serenamente, la loro scelta di vestirsi in maniera costosa. E pertanto quando all'occorrenza mi si imponeva lo stesso stile di vita ho trovato che questo atteggiamento nei miei confronti fosse irrispettoso, ingiusto e prevaricatore. Viva la libertà dell'anima di ogni essere umano in quanto essere divino🌟
Le relazioni funzionano tramite connessioni o a frequenze . La comunicazione è composta da un soggetto trasmittente ed uno percipiente . I gruppi maggioritari hanno individui che seguono un pensiero collettivo. Il problema è fare sforzi per essere se stessi.
Salve "@alessiozarone5649", percepisco nel tuo commento il peso di molte esperienze negative nei rapporti con le altre persone. Ti capisco, ma non condivido le tue conclusioni di chiusura definitiva alle relazioni con gli altri. E questo semplicemente perché gli altri non sono fatti tutti della stessa pasta: ci sono un sacco di persone con le quali possiamo intrecciare relazioni profonde e che possano aiutarci nella scoperta di noi stessi. Certo ci deve essere un minimo di "affinità spirituale" che è realizzata in gran parte da un certo livello di cultura, quella cultura che ci viene offerta dai "buoni libri". Altra condizione è il coraggio di mettersi a nudo con queste persone nelle quali percepiamo la suddetta "affinità spirituale". Certo questo è un processo graduale e che richiede cautela per non rischiare "di gettare le nostre perle ai porci"! In sintesi, per esperienza personale, non mi ritrovo con i concetti esposti in questo video: si cresce ANCHE, e MEGLIO, GRAZIE AD ALTRE PERSONE: provare per credere! Per il resto, mi riserbo di rivedere il pensiero di Shopenauer: sono passati quasi 50 anni dal mio primo incontro con lui al Liceo. Auguro Buona Vita a te e a tutti i lettori,
Leonia Anna Cogo alias Topo alessandrino
Questo per me è musica 🎶
Vivo intensamente dentro di me e con me, con la natura, con libro, con sorrisi, risate, musica e no bisogno di nessuno per vivere tutta questa felicità!
Uomo nella mia vita e la amicizia mi hanno tagliato la fiducia
La storia della mia vita. Grazie di aver reso “realtà” i pensieri di molti, spesso difficili da esprimere a parole.
Bellissimo video!!!🙏🙏🙏💪💪💪Tutto vero...aveva ragione Schopenhauer
I rapporti superficiali mi hanno sempre dato un profondo senso di vuoto e inutilità,per questo,con il passare degli anni,ho scelto la solitudine cui mi ritrovo,ritrovo me' stessa al💯💯Adoro il silenzio,odio le parole senza senso.Con la vecchiaia ho imparato ad amare il mio essere profondo e a stare in compagnia di me stessa.Ora i miei rapporti li ho scelti per vera amicizia non per opportunità e sono veramente pochissimi ma ne ho acquistato in tranquillità e serenità.
Riuscire a comunicare l'incomunicabile, percepire senza capire come, ad una velocità di pensiero, ad una profondità di pensiero, quello che il 98% delle persone non avverte né è in grado di capire neanche se lo spieghi benissimo. E non si tratta di essere superiori, ma essere completamente differenti. Da questo nasce la distanza che si sente da tutto il resto del mondo. Si ha una consapevolezza innata, una capacità di leggere la realtà aldilà della superficie.
Non credo che siano le persone a scegliere la solitudine, ma la solitudine a scegliere le persone. I motivi possono essere diversi e molteplici. In linea generale tutti coloro che per qualche ragione sono "diversi" dalle convenzioni sociali del momento diventano potenziali solitari; perché brutti, incomprensibili, imbarazzanti, invadenti, perdenti, troppo sensibili, ecc. Poiché ogni essere è unico e quindi tutti sono potenzialmente a rischio di esclusione dagli altri, si ricorre al compromesso del conformismo per tenere insieme il tessuto sociale. Si chiede all'individuo di conformarsi per semplificare le relazioni sociali, ma in quanto individui unici non tutti riescono ad adattarsi. Anche gli animali in natura si dividono in sociali che vivono in gruppo o solitari. E non lo fanno per riflettere sulle cose profonde della vita, ma per seguire la loro indole naturale.
Schopenauer e il filosofo che rispecchia l'analisi della vita che riguarda l' essere umano.Detto questo è molto difficile trovare qualcuno che si ponga delle domande.sull' esistenza.Io mi sento un'🎉a liena 😢😢😢in questo mond🎉o
Grande Schopenhauer!👏
D'accordissimo su tutto!
Sintesi perfetta! 💪
L'intelligenza è la capacità di adattamento e risposta ad ambienti nuovi.
Se al liceo avessero spiegato così bene la filosofia...
Concordo pienamente su quanto detto nel video.
Grazie, video bellissimo!
Stavo leggendo un libro... "Troppo intelligenti per essere felici."
E cio' dice tutto, se sei diverso, ecc. soffri nella moltitudine di esseri vuoti, superficiali, meglio la compagnia dei fratelli animali ❤
Il contatto con la natura, ascoltare cio' ke dice, questo è importante altro ke imbesuirsi ascoltando discorsi vuoti e senza valore.
Bellissimo quel libro, letto anche io estate scorsa. Essendo plus dotato diagnosticato con QI 130 cercavo un libro del genere ed è fantastico. Purtroppo o per fortuna quando sei così puoi parlare solo con te stesso o con pochi che hanno pensieri diversi. Il 95% o più ormai è tutto conformato e non pensa in maniera autonoma
Susanna Tamarro grande scrittrice trentina ha lo stesso pensiero
da apprezzare 😐😐
Assurdo come si possa sostenere che l'intelligenza renda infelici. Se non si hanno le facoltà di risolvere gli ostacoli alla propria felicità, allora non si è approfondita la conoscenza di sé o non si è veramente intelligenti.
Anch'io la penso così da tanto tempo
La solitudine FA CRESCERE
LA MENTE ISOLATA IMPARA A FAR AFFIDAMENTO SU SE STESSA
DIVENTANDO SEMPRE PIU FORTE
La libertà costa ...ma è insostituibile...👍
Le relazioni funzionano tramite connessioni o a frequenze . La comunicazione è composta da un soggetto trasmittente ed uno percipiente . I gruppi maggioritari hanno individui che seguono un pensiero collettivo. Il problema è fare sforzi per essere se stessi.
Questo video è incredibile
Bel video! Grazie !
Bel video 👍
Le parole del video sono musica e bel canto per le mie orecchie. E si va dal Jazz al style Rock; da Verdi, Bellini,Puccini a Richard Wagner.. passando per Louis Armstrong e il Hard Rock e poi......amando molto studiare fisica, matematica, scacchi, astrofisica ecc.il mio tempo preferisco dedicarlo alle mie figlie dando una mano come baby sitter dei loro bimbi, di dog-sitter dei loro 2 cagnoloni o semplicemente facendo lo sguattero lavando pentole e tenendo i cessi profumati....
Ecco spiegato il motivo per cui per secoli e secoli il cammino verso l'innovazione dell'uomo sia essa scientifica o culturale sembra assente. In una parola l'emarginazione delle menti più brillanti. In alcune società quelle tribali, questo processo non è mai avvenuto perché si uccide ciò che è diverso e si abbraccia ciò che è simile .Così si tende per sopravvivenza ed ignoranza, a preservare a conservare, ciò che si conosce e tutto rimane uguale a se stesso per migliaia di anni.
Che bello…che chiarezza…
Condivido, ma penso che sia sbagliato pensarla perennemente a questo modo, con il rischio di cadere nel “io sono solo, mentre loro sono tutti” di Dostoevskij
"Conosco ormai l’incostanza di tutti i rapporti umani e ho imparato a isolarmi dal freddo e dal caldo in modo da garantirmi comunque un buon equilibrio termico."
[Albert Einstein]
Sì...io vivo proprio così! Da tanto tanto tanto tempo...! 😊
Faccio parte di quelli che rifuggono la massa, hanno bisogno di solitudine e grazie ad essa, nel silenzio interiore, fanno passi da gigante nella comprensione del reale e di sé stessi. Ma ho anche capito col tempo che bisogna mantenere sempre anche uno sguardo, una finestra, un ponte con gli altri, non per un finto perbenismo o un ipocrita spirito di fratellanza, ma perché anche la massa, l'opinione superficiale, l'errore, rappresentano fonti di conoscenza sebbene generalmente in negativo e alle volte inaspettatamente in positivo. Esempio: l'ignoranza in ambito intellettuale e culturale che può avere un contadino (non me ne vogliano i contadini, se prendo ad esempio un luogo comune assolutamente smentibile), può altresì trasmettere invece il più elevato e autentico senso di connessione alla natura o le conoscenze più profonde derivanti dalla fatica materiale dell'esistenza. Inoltre perdere la conoscenza della follia e dello stato di degrado della massa, è molto pericoloso proprio per colui che tenta di isolarsi. Poiché ogni isolamento è errore (cit. Emanuele Severino), occorre invece praticare il senso critico della conoscenza delle differenze (ad esempio il noi rispetto alla massa) ma senza ricercare l'isolamento. L'isolamento è l'errore massimo poiché non ottiene mai davvero ciò che cerca, ovvero la distruzione delle relazioni tra le cose del mondo. Le relazioni sono, come tutte le cose, eterne.
Bukosky non era daccordo
@@LucaBertolli-c5w true story 😂
@@LucaBertolli-c5w E che me ne frega di Bukoski?!? Se ho fatto un mio percorso personale, avrò anche imparato a pensare con la MIA testa! O no?...
Da un lato hai ragione... Ma dall' altro tu stessa hai detto che nel tuo percorso personale hai provato l'isolamento o cmq il distacco dal "sociale" .. quindi se hai raggiunto un certo livello di consapevolezza è anche grazie alla solitudine ed alla conoscenza di sé.
Quindi per il momento opto per l'isolamento.. poi in futuro si vedrà..
Ad ognuno la sua realtà ..
e la verità non è mai assoluta.
Peace ❤
@ELDiablo_ProduzioniFaidaTe esatto. Ma tutt'ora sto molto tempo da solo. Ciò che è cambiato rispetto a prima è la comprensione che la solitudine non è isolamento. Sembra un ossimoro, ma non è contraddizione poiché si tratta di capire che la relazione col mondo non è mai un nulla. Qualcosa passa sempre, in entrambe le direzioni in/out, di materiale, di intellettuale, emotivo o spirituale. Un esempio banale? Noi qui che stiamo comunicando, attraverso un contenuto su YT.
Grazie
La via di mezzo è secondo me la soluzione migliore
Ma è ovvio, si dice sempre che "chi si somiglia si piglia", se non ci si comprende non si sta insieme.
tanta roba , si parla la solita lingua qui.
grazie
Non amo le persone ordinarie per questo vengo definita asociale ma da le persone ordinarie
Una persona davvero intelligente, pagherebbe con il suo intero genio pur di vivere anche un solo giorno la vita di una persona ordinaria, anche socievole. Chi si crede intelligente perché preferisce lo stare solo/a, magari solo per questo, non lo è davvero.
Esattamente.
Eccomi...
Giorno d'oggi essere intelligenti è una condanna 😅😊
Eh già !
Franca Valeri, quando voleva offendere un uomo lo chiamava "ordinario"!
Franca la racchia che telefonava alla mamma?
Purtroppo siamo infetti nella mente ,quindi si viaggia durante la vita attraverso un Dramma continuo.....
👋💚
Perché in realtà non sono intelligenti… Sono molto acculturati nel loro settore oppure depressi.la persona intelligente in grado di capire che a prescindere dal lavoro di cui si occupa, tutto ruota intorno al sociale… Con questo non intendo dire che bisogna adottare delle maschere e non essere una delle componenti principali saper stare in mezzo alle persone.se non si capisce questa prima piccola e banale verità, che è stata descritta anche dalla scienza come una caratteristica intrinseca dell’essere umano di essere un animale sociale, si può dire di non essere intelligenti
Esattamente.
👏👏👏👏👏
Non esiste solo il bianco ed in nero....ma anche il grigio
Il grigio è un colore che mistifica il beige. Dovremmo parlarne di colori
@@LucaBertolli-c5w nn penso ke abbia capito cosa intendi x ,, beige,, comunque il grigio e' un colore incolore .
A mio parere il grigio e' un colore ben definito...cmq. ringrazio per l'attenzione
❤
GRAN BEL VIDEO ESATTAMENTE LA VERITA' NUDA E CRUDA!!
Tutto vero, non fosse per il fatto che, in età avanzata, finalmente ottenuto il successo, Schopenhauer si diede ai bagordi, tradendo tutti e se stesso. La filosofia muore con l'avvento della psicanalisi.
La psicanalisi ha rovinato molto e molti.
@ il fatto è che se non hai successo tendi ad esaltare il valore della solitudine. Al contrario, la condannerai. Credimi, mi spiace dirlo, ma questa è psicanalisi, e purtroppo temo che la filosofia, dopo Freud, debba andare in pensione.
eh pare anche a me. Il successo e il denaro e lo stare benissimo ti fa cambiare idea sulla vita.
@grodental11 la filosofia (che sarebbe pure la mia materia, ammetto il mio fallimento) è la consolazione di chi non ha successo. Purtroppo
@@carlograziadei freud era un cocainomane erotomane
Praticamente per un genio è come parlare con dei bambini..
esatto , Francesco .
Mi. Ci rivedo ampiamente questa persona sono io nico
Non credo di essere brillante, ma sono profonda e non riesco proprio a cambiare per gli altri. Sono sola perché sono un outsider e non ho mai leccato il culo a nessuno
Cavolo ora mi sento Einstein.
[se il testo del commento appare incompleto, vai al suo link]
- Eh no, c'è il trucco: Quelli che presumi siano la massa idiota sono una minoranza, che fa da esca per te. Sta a te non cascarci.
- E ricordatevi che per esempio, anche per la cosiddetta "movida", e cioè gli spostamenti per svago e divertimento (soprattutto nei fine settimana), se fate il conto dei veicoli e delle persone circolanti, e tenendo conto della capienza dei luoghi di aggregazione, ne risulta che è una piccola minoranza su tutta la popolazione. E voi magari chiederete: Ma allora, dov'è che sta tutta l'altra popolazione?... Sta in casa. Chiusa in casa. ..O altrimenti, la spiegazione, è che semplicemente sparisce, come un rumore di scena quando non serve più, e ricomparirà quando uscirà di casa per lavoro acquisti o altro.
- Ora, non sto a scrivere centinaia di parole di riassunto per spiegare cosa intendo io. Anche perché la spiegazione include aspetti biologici e naturali, e quindi non solo suggestioni alla Matrix che non portano a niente di concreto e utile. E anche perché purtroppo non so ancora tutti i dettagli. Ma vi metto il titolo di un altro video di un altro canale, seguito dal testo di un commento:
\\// [video]
Il 40% degli adolescenti vive in SOLITUDINE? Il nuovo studio sul ritiro sociale in Italia
//\\ [commento]
Purtroppo quello che vivo sulla mia pelle è che molti come me fanno un lavoro 8-17 che se contiamo anche il trasporto vuol dire svegliarsi alle 6.30 e tornare a casa alle 18. Onestamente dopo una giornata dove vengo drenato energicamente a livello psico-fisico ho solo voglia di stravaccarmi sul letto senza far nulla. E devo andare a letto presto per svegliarmi presto la mattina seguente. Nel weekend ho bisogno di riprendere le energie quindi la voglia di interagire è sotto i piedi. Non riesco a coltivare nessun hobby.
Non abbiamo più tempo per noi stessi, figurarsi per gli altri.
Grazie come sempre Marco per trattare queste tematiche.
-_
Perché non sono pecore 🤷🏻♂️
E un balla globilare la societa
Mi ha sempre annoiato
Poco interesante
Anche il PD è poco socievole
basti ricordare le lunghe file dei beoti ai centri per inoculare le punturine pro cavie .
QUESTA E' UNA MIA OPINIONE:
Schopenhauer, almeno secondo la mia opinione, così come Nietzsche, non erano delle belle persone, poiché, al di là di quello che hanno detto (infatti, alcune cose che dicono possono risultare corrette), non li apprezzo particolarmente per la visione oggettivistica che hanno nei confronti della donna, considerata un'entità di livello inferiore.
Lo stesso Schopenhauer non lo vedo come un esempio di intelligenza, ma come un "esempio" di persona molto invidiosa e misantropa.
Ovviamente, ci sono anche dei lati positivi in entrambi, ma se dovessi definire la filosofia migliore, direi che non esiste affatto.
Anzi, al di là di ciò che può sembrare interessante, quindi oltre alla semplice analisi:
L'unica esistenza modale del vivere è la proporzionalità dell'aiuto tra le persone e la fiducia nella scienza, nell'ignoto, nelle possibilità e nell'analisi logica delle cose.
Comunque sono dell'idea che l'intelligenza e l'espressione di essa, così come nel modo di usarla, variano a seconda del soggetto.
Il video rimane validissimo, e molto bello da vedere, continua così!
Grazie