Disco Divisore per Tavola a Dividere Parte 3/3
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- Опубликовано: 25 авг 2024
- Realizzazione di un disco divisore con alidada per tavola a dividere e divisore . Il disco viene realizzato in acciaio al carbonio C40, dimensioni 113X7 foro 21 mm. Le serie di fori contenute nel
disco sono sei: 28, 44, 53, 59, 61, 67. Spazio tra le serie di fori 2,2 mm. I fori vengono
eseguiti su tavola rotante con la divisione per gradi. L'alidada è uno strumento costituito da due bracci che si muovono come un compasso o forbice, montati aderenti al disco divisore, possono assumere un apertura variabile e delimitare l’arco da percorrere dall'otturatore, evitando la ripetizione del conteggio dei fori a ogni divisioni. I bracci dell'alidada sono realizzati per fresatura da un piatto di alluminio.
Tabella caratteristiche disco divisore:
Serie fori - Diam fori - Diam circonf - Spazio tra fori
28 3 52 2,83
44 3 62,4 1,45
53 3 72,8 1,31
59 3 83,2 1,42
61 3 93,6 1,78
67 3 104 1,87 
Наука
Che dire Antonio vederti lavorare prima con dei calcoli precisi poi passare alla realizzazione almeno per me è tutto un insegnamento. Naturalmente scaricati tutti i video, mi verranno utili nei prossimi anni a venire. Grazie di tutto ciao Mauro
Ciao Mauro, ti ringrazio per il tuo commento, sono veramente onorato.
Sig. Maestro Fratticci non so più come esprimermi 😶 sono rimasto senza parole, tanto di 🎩 grande, grande e grande 👍❤️🇮🇹❤️👏👏👏
Grazie Antonio, anche per la fedeltà.
Antonio grazie a te sto migliorando il mio fervi 0708, e sto capendo molte cose.
Ti seguo sempre e rivedo i tuoi video 1000 volte per un giorno lavorare come te.
La tua calma mi rilassa e mi fa scorgere sfumature che non avevo valutato prima.
Nel settore il tuo, è proprio un bel contributo.
Ciao Alessio, ti ringrazio per il tuo commento. Sono contento che riesci a prendere dei spunti utili dalle mie condivisioni.
Bravo Antonio, non pensavo che la tua abilità arrivasse a tanto. Complimenti.
Ciao dottor Guzzo, grazie per il gradito commento.
Bravo Antonio. Non posso che ringraziarla per quello che ci mostra. E' un piacere guardare i suoi lavori.
Ciao Mauro, grazie.
Antonio hai realizzato un capolavoro ma Ebg model ha risolto in una maniera piu versatile con l'elettronica. Mi piacerebbe che ti cimentassi anche tu con questo progetto, sarebbe stupendo vedere il confronto. Grazie per la pazienza che metti per girare i video che condividi con noi.
Ciao Marco, ti ringrazio. Non sono esperto di elettronica, ma penso che non avrei problemi a realizzare un progetto di automazione. Sebbene sia affascinato dall'elettronica applicata alla meccanica, ho fatto la scelta di di utilizzare le macchine utensili in manuale per la mia attività hobbistica.
Davvero una grande realizzazione Antonio, fatta di calcoli, prove e documentazione; Con questo, utilissimo, video inoltre dimostri che il lavoro può essere eseguito anche con il visualizzatore.
Sei un grande!!😃
Ciao Dario, ti ringrazio. Sulla simulazione di fare i cicli di fori con le coordinate del visualizzatore, sei complice anche tu, è scaturito tutto da quella domanda.
Ero sicuro di averti messo la pulce nell'orecchio...😄😄👍
Lavoro di precisione alquanto impegnativo, perfettamente riuscito.
Grazie Nicola, hai ragione impegnativo.
Grazie Antonio per questi bei video, sempre molto chiari e utili per chi come te ha una fresatrice da banco. Uno di questi sono io che mi sto istruendo seguendo le tue lezioni, dato che non ho ancora molta dimestichezza con la mia Bernardo, grazie ancora ciao Giorgio.
Ciao Giorgio, ti ringrazio. Sono contento che i miei video ti sono utili.
Spettacolo vedere uno che sa usare bene una fresatrice,e le sue funzioni! Bellissimi componenti! Complimenti Antonio
Ciao Massimo, ti ringrazio. Conoscere le potenzialità delle nostre macchine utensili, ci da la possibilità di ampliare le realizzazioni.
Pura maestria!
Grazie Ettore.
Ciao Antonio, video super bello complimenti. E buon ferragosto 😎
Ciao Marco, grazie e buon ferragosto.
Ciao Antonio, devo dirti spettacolare in tutto e per tutto, soprattutto la spiegazione di come fare i fori utilizzando il visualizzatore di quote. Complimenti
Ciao Gabriele, ti ringrazio. L’utilizzo del visualizzatore di quote per fare i cicli di fori è un’ottima soluzione. A volte non sfruttiamo al massimo la potenzialità dei nostri dispositivi, complice la difficoltà di tradurre la lingua inglese dei manuali.
@@anfratti49 concordo con te, io ad adempio non sapevo di questa funzione e ogni volta facevo con la tavola girevole.
@@gabrielemantegani1596 molti visualizzatori tra cui il mio non sono settati per le apparecchiature a cui sono destinati. Pertanto i pulsanti dedicati sono inibiti, quindi quando tentiamo di usarli supponiamo che non siamo capaci. Prima dell’utilizzo si dovrebbe effettuate il settaggio parametri macchina: macchina sul quale va utilizzato, risoluzione degli assi, verso di conteggio, tipo di correzione delle quote, cifre decimali nella funzione calcolatrice ecc.
@@anfratti49 mi fare una lettura del manuale per capire cosa può fare
Antonio Fratticci! Tema muito bem apresentado e uma produção excelente. Sempre tive a curiosidade de saber como contruir esse disco divisor de tão grande importancia na área de metal mecanica. Assistir as três produções. Agradecimentos é o mínimo que posso fazer. Obrigado.
Ciao Brubaker, molte grazie per il tuo commento.
Bravo Antonio, chissà se mi verrà voglia di fare lo stesso lavoro anche alla mia Fervi. Ciao.
Grazie Daniele, chi si ferma è perduto!
Ciao Antonio, grazie per i bellissimi video !
Grazie Silverio, grazie a te.
Ciao Antonio, ottimo lavoro come sempre. Non ho una tavola girevole, pensavo di costruirne una ma sicuramente è meglio acquistarla che è fatta bene e di precisione.
Ciao Luciano, grazie. Si hai ragione, con i nostri mezzi non saremmo in grado di realizzare una tavola precisa.
👏👏👏👏👏bravissimo complimenti lavoro super 🏆
Ciao, ti ringrazio.
Complimenti sig Antonio, seguo i suoi lavori estasiato, anche se certe realizzazioni per me sono lontane. Lei ha recensito la sua fresa una Bernardo KF 25 D vario e siccome sono intenzionato a comperare una fresa da banco spendendo intorno ai 2000 Euro, ho dei dubbi riguardo alla loro costruzione e a che tipo di motore /trasmissione e regolazione di velocità hanno.Ho visto la sua e mi sembra ben fatta, trasmissione ad ingranaggi bella robusta e stabile , volevo chiederle se ha lavorato l'acciaio e nel caso
le sue impressioni sui limiti / pregi della macchina in questa lavorazione.Io avrei scelto il modello Bernardo KF 25 pro che è molto simile al suo. Ho visto che gli ingranaggi di trasmissione sono a secco , cioè vengono ingrassati periodicamente con grasso spray? Ma non sarebbe meglio un bagno d'olio a sbattimento come sono gli ingranaggi delle teste dei torni?Un altro dubbio che ho è che le altre marche che ho visto sono tutte cinesi (optimum,sogi,LTF,Cormack,Holzmann,fervi,damato ecc) forse per questa fascia di prezzo non si può pretendere di più'? la ringrazio della pazienza ma ci terrei molto a ricevere un suo parere su questa macchina e le faccio i complimenti anche del video molto esaustivo ed istruttivo. La saluto - Carlo
Ciao Carlo, ti ringrazio. Cerco di rispondere alle tue domande in base alla mie sensazione e all'esperienza con questa macchina, aggiornando anche la recensione. Le forniture semi lavorate penso vengono tutte dalla Cina, per un fattore commerciale di contenimento dei costi di produzione, poi ogni singola casa cura l'allestimento. Credo che la Bernardo presta attenzione in questa cura seppure con qualche lacuna, che comunque noi possiamo colmare. Motori e trasmissioni, su queste macchine medio piccole tutti utilizzano motori a spazzole con variatore di giri e trasmissione a ingranaggi non a bagno d'olio, questo sempre per contenere i costi. Le macchine medio grandi con costi di 4/5000 euro, sono equipaggiate di motori trifase, trasmissione a ingranaggio a bagno d'olio o a cinghia con cambio di giri manuale o elettronico. Il mercato ci offre una vasta gamma di prodotti, sta a noi in base alle nostre esigenze e al budget a disposizione fare la scelta oculata. Facendo un acquisto di 2000 euro per una fresa, dobbiamo essere consapevoli che non possiamo pretendere una macchina super dotata, super stabile e che possiamo eseguire qualunque lavoro. La KF 25 D Vario che possiedo da circa due anni, svolge in pieno il suo lavoro, sia su materiali ferrosi che non, sempre in base alle sue possibilità. La buona riuscita di questi lavori dipende molto dalla qualità degli utensili utilizzati, mi riferisco alle frese e al sistema di fissaggio dei pezzi. Controllata la geometria durante la prima messa in funzione, la fresa esegue le lavorazioni con tolleranze buone, è stabile e consente di realizzare un'ottima finitura delle superfici. Ha la potenza giusta per le lavorazione anche con le frese frontali da 50 mm, a bassi regime di giri la potenza è costante, ad esempio quando si filetta. Gli ingranaggi della trasmissione si possono lubrificare grazie al un foro vicino al cambio, per lubrificare l'ingranaggio del motore ho praticato un foro sulla base. io utilizzo grasso per cuscinetti al litio. Per il funzionamento la puoi vedere in molti video che ho condiviso.
@@anfratti49 Grazie mille Antonio,
la tua disamina mi è molto utile, adesso penso di avere le idee più chiare.
Avevo già compreso che la dotazione della macchina deve essere di ottima qualità e che alla fine dei giochi costerà quanto la macchina stessa se non di più!
Ti saluto e di nuovo grazie.
Carlo
Grande Grande Grande niente altro si puo dire. Curiosità con che cosa incidi/firmi i tuoi pezzi?
Grazie Berto. Per le firme utilizzo un incisore a percussione elettrico della Valex.
Buongiorno,a quanti giri va messa la fresatrice per una fresa a candela, dipende anche dal diametro della fresa stessa? Grazie.
Ciao bruno, i giri di lavoro per la fresa a candela dipende dalla qualità della fresa stessa e dal materiale da lavorare. Generalmente varia da 600 a 750 rpm per frese di diametro fino a 20 mm.
@@anfratti49 grazie infinite.
Mi dice per cortesia il funzionamento della forcella sul disco con i fori del divisore
L'alidada (forcella) serve per utilizzare una frazione di una serie di fori. Ad esempio se si ha la necessità di eseguire una lavorazione in divisione che prevede l'utilizzo di una serie di fori da 67 più una frazione di 8, messa in numeri: 1+8/67, si apre l'alidada per 8 spazi e si fa ruotare l'otturatore di 1 giro più gli 8 spazi dell'alidada, fissato l'otturatore si deve ricaricare l'alidada. Si ripete questo passaggio fino alla fine della lavorazione. Questa fase la spiego in questo punto del filmato: ruclips.net/video/oNU-VaEIRaU/видео.html