Sono quello di “si può cadere in depressione alla fine di un lavoro” . I motivi per cui si può cadere in depressione li spieghi molto bene tu nei vari filmati che ho seguito su you tube. Durante la stesura si prova benessere, alla fine però ci si rende conto di aver sprecato solo tempo. Ciò nonostante, dopo un intervallo di “decantazione” adeguato , inspiegabilmente riprende la voglia di rimettersi a scrivere. Non sapendo che farmene del “manoscritto” ho deciso di mandarlo, non a uno, ma a ben tre concorsi letterari ; in tutti e tre , ammesso che arrivi al traguardo da vincitore ,è prevista la pubblicazione dell’opera. Tutto questo invece di rincuorarmi mi sconforta perché so bene che la mia pubblicazione non la leggerà nessuno, perché prima di pubblicarla chi si occupa di editing vorrà cambiare qualcosa, o addirittura eliminare delle parti che, per aver deciso di scriverle, ritengo essenziali. Ho settanta anni, in passato ho scritto qualcosa per il teatro con qualche riscontro positivo, piccole cose, ma la soddisfazione è stata ugualmente grande. Considerata l’età, se non dovessi riuscire a pubblicarlo … il tempo stringe e del domani non c’è certezza, mi rivolgerò là dove pubblicano ogni cosa anche se a pagamento. Ciao, buon lavoro. Giancarlo Buccheri P.S. Un amico cartolaio con libreria annessa, cui in passato avevo affidato una mia pubblicazione, mi ha confidato, a distanza di tempo, che i compaesani leggono poco a maggior ragione se l’autore è un concittadino. In ogni caso pubblicando a pagamento avrò qualche copia “del capolavoro” da lasciare ai miei nipoti , credimi non mi serve altro . Spero che i giovani che ti seguono non si lascino prendere dal nichilismo e continuino a lottare … contro i mulini a vento.
Sono sbalordita dalla chiarezza con cui hai presentato una realtà che prima o poi tutti gli autori esordienti, si ritrovano a valutare. Giusto qualche giorno fa ho inviato dei miei racconti per alcuni concorsi. Non tanto per la vincita, anche se sarebbe un trionfo personale. Ma per il gusto di mettersi in gioco, sapere che ciò che hai scritto non vive solo nel tuo computer. Si, i dubbi sulla serietà del concorso mi hanno raggiunta appena ho inviato l' email di partecipazione. Pazienza. Ho visto il tuo video, prima di inviare altri racconti in giro per l'Italia!
Ci sono diversi premi letterari-narrativi molto importanti, come il Calvino (a pagamento), il Neri Pozza o il Dea Planeta, entrambi assai difficili perchè tra i partecipanti ci sono anche scrittori di professione, però sono gratuiti e, come si suol dire: tentare non nuoce! :)
Inoltre, sempre a Trieste, la stessa associazione che organizza il "Castello di Duino" organizza ogni anno anche il concorso "Invito alla Poesia", valido per autori di tutte le età! Ambedue i concorsi non richiedono alcuna quota di partecipazione e hanno una giuria di grande spessore, e nel caso del premio "Castello di Duino" si tratta di una delle poche giurie AL MONDO che valuta le opere di autori sotto i trent'anni in lingua originale!
Ciao Chiara, complimentissimi per il tuo canale, sei tra le poche che riesce a spiegare il tutto molto chiaro. Ti ho iniziato a seguire da un annetto, ma ancor piu assiduamente in questo ultimo periodo, perché ho deciso di iniziare a scrivere, se pur ancora timidamente. Volevo chiederti, ma concorsi di racconti Horror ce ne sono? ne ho Trovati due "Fipili Horror Festival, ( La paura fa 90)" e "NeroPremio". Sai consigliarmi? Grazie 😄
Ciao! Ho cominciato a seguirti, complimenti! I tuoi consigli sono davvero preziosi e i tuoi video si bevono 😊 Proprio grazie a questo video mi son messo in guardia riguardo un concorso, che a dire di molti è prestigioso, ma che a me non ha proprio convinto. Parlo del premio Mario Luzi, particolarmente della sezione poesia inedita. Sai parlarne? In particolare non mi convincono i seguenti punti: 1. Prevede una quota di iscrizione 2. Dal bando non si evince la composizione della giuria 3. Ai "segnalati" viene proposta una pubblicazione ad un "prezzo agevolato" 4. Punto più inquetante: il vincitore di ogni passata edizione è irrintracciabile Ciliegina sulla torta: il sito è orrendo oltre che tempestato da servizi a pagamento da loro offerti 🙂
Premio Robot (di Delos) e Urania shorts non chiedono una tassa di iscrizione, ma solo di abbonarsi. 🙃 Almeno poi leggi qualcosa... 😄 Io mi butto! Chiara, hai scalato l'intera Top Ten dei miei canali preferiti nel giro di sei minuti. 😃
Non mi occupo di poesia. Ma: se non chiedono soldi e, se non usano il concorso come specchietto per le allodole per trovare clienti a cui proporre una pubblicazione a pagamento, è ok. Insomma, se ti chiedono soldi. Scappa.
Carmela, di norma la giuria ha nomi e cognomi! Altra cosa sono i vaghi "comitati di lettura" che spesso si occupano delle fasi preliminari (delle prime scremature. Basta andare sul sito del premio, nel bando. O nella presentazione.
Avrei pensato di partecipare al Premio Neri Pozza, ma poi sul bando ho letto che "non sono ammesse al concorso le opere di generi quali: giallo, romanzo poliziesco, fantasy, horror, fantascienza, romanzo rosa, erotico, fiabe e narrativa per bambini e ragazzi." Il mio romanzo è un po' rosa, un po' giallo, con diverse riflessioni sull'arte (la protagonista è una giovane pittrice) e con un pizzico di paranormale ... Come si potrebbe definire ? Dovrei rinunciare a partecipare al Neri Pozza ? Buona serata e buon inizio di settimana.
Ciao Chiara! Potresti consigliarmi un concorso letterario GRATIS per adolescenti (ho 13 anni) e soprattutto per racconti brevi, come ad esempio di 1200 caratteri circa? Ti adoro, baci💖
Buonasera, avrei da fare una domanda: cosa ne pensa dei concorsi letterari con quota d'iscrizione sì, ma interamente devoluta, quest'ultima, in beneficenza? Grazie.
Penso che se le cose sono fatte per bene da un punto di vista burocratico ed è tutto chiaro e limpido, si unisce la propria passione al bene di qualcuno. 😘
Grazie per la chiarezza, il gruppo albatros per quanto riguarda i concorsi è affidabile per la pubblicazione e soprattutto la pubblicazione è a pagamento?
Buongiorno Chiara, le scrivo perché sono alla ricerca di un concorso letterario prestigioso come da lei descritto. Ho fatto ricerca in rete è ho letto diversi bandi che non mi hanno convinta. Vorrei se possibile un suo suggerimento. Vorrei partecipare con una poesia inedita. L'ho scritta questa estate, venuta alla luce di getto dopo 50 anni di scrittura personale chiusa nel cassetto, in realtà sono una fotografa che mangia immagini da cui sgorgano visioni e pensieri. Parteciperei con n1 poesia inedita di quaranta versi. Vorrei mantenere tutti i diritti della mia opera, vorrei che la poesia fosse manifesta su larga scala perché attuale è per questo molto importante. Certo mi farebbe comodo vincere qualche soldino, ma non è lo scopo principale, anche un riconoscimento da una giuria importante e un pubblico attento basterebbe a gratificarmi. Grazie
Salve, bellissimo video! Sono un giuovincello neopubblicato che cerca qualche concorso per avere un po’ di visibilità in più e, magari, qualche soldino. Cosa ne pensa del concorso “il racconto nel cassetto”? Ammetto che il montepremi alletta
Essere premiati con gli anticipi. Che bello! Premio ricchissimo, difficilissimo e non solo perché concorrono TUTTI. Il problema è che il testo viene subito tradotto e quindi la storia deve funzionare sul mercato internazionale.
Ciao quest'anno mi sono iscritta al concorso ed è vero che i vincitori verranno annunciati a dicembre quindi c'è ancora tempo, ma te lo sconsiglio perché informandomi (troppo tardi) ho scoperto che è più una trappola per raccogliere contatti di persone che vogliano spendere (e tanto) per pubblicare. Sto ancora cercando i vincitori degli scorsi anni. Ti consiglio di guardare questo video per avere le idee più chiare su chi si nasconde dietro a questo concorso: ruclips.net/video/EZ4hV35_kZw/видео.html
@@Sydlys annunciati a dicembre? Sul regolamento è chiaramente scritto che il 14 luglio è l'ultimo giorno disponibile per inviare i componimenti. Da dove hai ricavato quest'informazione? Grazie.
@@d.r.1140 A dire il vero l'ho scoperto guardando il video al link che ho riportato sopra, ma il video dopotutto non è recentissimo quindi magari non ci impiegano più così tanto a selezionare i "vincitori". Guarda caso danno un termine per inviare le poesie, ma non ti dicono quando (e se) verranno annunciati i vincitori. Ho cercato ovunque, da qualsiasi parte nel loro sito e nella loro pagina Facebook. Solo in un blog ho trovato che qualche anno fa i vincitori erano stati annunciati il 31 luglio, ma era un post del 2013 quindi non saprei.
Buongiorno, scusi cosa mi può dire di dantebus via Margutta? Sono stato contattato per una poesia che ho pubblicato al concorso, il concorso è gratis e il premio è di 500 euro, mi hanno proposto un contratto per un anno e dovrei sborsare 480 euro per fare pubblicare 8 opere, che poi verranno messe in vendita su Amazon,nella libreria stessa, mi faranno un sito internet , cioè tutto molto carino ma non so se fidarmi.
In vendita su Amazon ci vai gratis - self publishing - e guadagni il 70 per cento del prezzo di copertina. E il sito internet... nel 2022?! Non, io direi non!
@@paolobalbo3507 Guarda pure io ho partecipato proprio l altro giorno ho pubblicato una mia poesia. Stessa cosa succesa a me. Mi hanno chiamato e mi hanno detto le stesse cose. Ah, ci speravo fosse serio🤦♀️
Sai, io ho l'impressione che i concorsi letterari o - appunto - sono fraudolenti o sono presieduti da giurie che adoperano metri di giudizio estremamente razionali, che seguono parametri matematici, dando quindi conto soltanto in minima parte alle sensazioni che le opere possono suscitare. Cioè, potrebbe capitare una cosa del genere: tipo in un concorso di poesia, qualche personaggio lì in mezzo potrebbe dire "sì, bei componimenti, notevoli, ma sanno di qualcosa di già letto, un sentimentalismo che ricorda la letteratura del passato. Nulla di nuovo." Ho letto qualche poesia vincitrice negli anni scorsi, anche di qualche giudice poeta e, da come ho capito, le giurie tendono a prediligere uno stile poetico poco immediato, che fa soffermare, rileggere prima di capire, e completamente spoglio di tradizionalismi... Quindi se gli invii poesie d'amore, bellissime e commoventi, ma che ricordano un po' quell'autore e un po' quell'altro autore, sei un perdente; mentre se gli mandi una poesia sul maltempo, ad esempio, potresti vincere. Tuttavia i membri di giuria dei concorsi letterari sono da comprendere perché, essendo gente che ha letto centinaia e centinaia di opere, probabilmente sente il bisogno fisiologico di trovare qualcosa di nuovo, e in questa situazione entra in gioco un'abbondante dose di soggettività nel giudizio, a scapito dell'obiettività (quindi di ciò che potrebbe invece piacere al grande pubblico. E meno male che il mercato dei libri è in crisi...).
Ciao Chiara, sempre illuminante nei tuoi post. Ho scritto delle poesie che ho inviato ad un concorso della casa "Dantebus" di Roma. Sono stato contattato, con proposta di stampa dei miei lavori. Tra le altre cose mi si chiede una quota di partecipazione di 449, 00€. e la cessione dei diritti, con compensi del venduto del 10%. Cosa pensi della Casa Editrice, e del fatto che mi si chieda del denaro? Grazie per il lavoro di divulgazione che fai.
Non mi occupo di poesia, Rob. E so bene che pubblicare poesia è molto difficile. Ma se ti chiedono soldi e sono editori, c'è un problema. Un editore PAGA gli autori. Sarebbe come lavorare e alla fine del mese dare i soldi al capo ringraziandolo per averti fatto lavorare... Se devi chiedere soldi all'autore significa che NON sai vendere libri ai lettori. Quindi, a te interessa lavorare con uno che non sa fare il suo lavoro?
Ciao Chiara. Trovo i tuoi video molto interessanti e utili. Vorrei sapere cosa ne pensi del concorso nazionale di poesia Dantebus. Grazie per l'attenzione.
Per la poesia (non me ne occupo però!) è ancora più dura. Perché in giro vedo solo trappole e trappoloni. Scegli quelli gratuiti, evita le pubblicazioni sospette e se ti chiedono soldi o acquisto copie di fantomatiche raccolte: scappa!
@@ChiaraBerettaMazzotta ciao chiara,adesso disperatamente mi rivolgo a te,ho tanto tanto bisogno di una mano.Entro oggi dovrei mandare l'adesione e i soldi per essere inserito nell'antologia di un concorso letterario ,"Il Tiburtino".Cosa dovrei fare?
Ciao Alice! Scusa ma "ho fatto i compiti". Dunque leggendo il bando: 1. c'è l'inutile tassa di 18 euro (poco, tanto? io la trovo poco seria a prescindere). 2. La giuria verrà resa nota... perché non farlo PRIMA così uno partecipa sapendolo? Poco serio. Anche perché i membri dell'ultima giuria sono fior fior di nomi! 3. I racconti verranno pubblicati nell'antologia: "I racconti sul caffè", edizione 2017. Pubblicata da chi? Ma boh chi lo sa. 4. I premi sono in denaro. E pagano trasferta, vitto e alloggio ai finalisti. Molto bene. 5. "L'Organizzazione del Caffè Letterario Moak, in caso di estrema necessità, si riserva la facoltà di interrompere, sopprimere, differire la manifestazione o di modificare il presente bando di selezione, in qualsiasi momento, in funzione delle esigenze di conduzione della stessa." Un bando fissa delle regole. Se una regola delle regole dice che non ci sono regole perché chi le fissa può cambiarle... non va ben! Quindi, soldi a parte, non è un bando che ti fa fare le capriole.
Buongiorno Chiara, ritengo i tuoi consigli assolutamente utili, soprattutto per chi come me non ha alcuna esperienza in questo ambito. Sono stata contattata dopo aver partecipato ad un concorso gratuito e mi è stato proposta una pubblicazione con una serie di servizi a corollario ( stampa cartacea, audio poesia, recensione, diffusione sui maggiori canali network), ma di fatto dovrei pagare ( e non poco) questo mi spiazza! Sai darmi qualche dritta ...anche su questa categoria di venditori ?
Carmelina, ecco... venditori. Venditori che cercano i clienti con un concorso gratuito. Così ti trovano e ti propongono servizi. Capisco che tu sia spiazzata. Il punto è che se ti interessano gli editori, ti interessa altro. Forza e coraggio!
Ciao Chiara! Forse il mio commento è un po' tardivo... ma anche il premio Bancarella è molto prestigioso! PS adoro i tuoi video e spero in una prossima diretta facebook! ;-)
Ciao Francesco. Penso che il premio non sia a pagamento e questa è una buona notizia. Penso che sia interessante solo uscire in cartaceo (non mi è chiaro il print on demand solo per tre mesi...), il contratto non è presente in toto ma ci sono solo alcuni elementi. Dura parecchio (10 anni) e non propone un accordo così vantaggioso per l'autore. Niente anticipo e royalty solo al 6 per cento. Conosco autori che hanno partecipato, arrivando tra i dieci. Alcuni hanno scelto di non pubblicare, altri sì. In generale è stata una esperienza gradevole.
@@ChiaraBerettaMazzotta grazie Chiara. Infatti il mio dubbio era se partecipando fossi poi costretto a pubblicare in ebook in caso venissi selezionato. Anche a me l'ebook non convince ( ho seguito un tuo video al proposito :) ) Ora che so di poter scegliere di non farlo, sto più tranquillo. Grazie ancora, sei un mito.
@@francescofrancisco4732 verifica che non sia cambiato il bando! Ma non dovrebbe sussistere alcun obbligo. Nulla contro l'ebook, anzi è un formato che amo moltissimo, ma spesso è difficile avere grandi vantaggi dalla pubblicazione digitale a meno che l'editore non sia digitale e punti tutto su questo formato. Allora il self potrebbe essere una soluzione più appetibile... Io spero che nascano collane di ebook di qualità e che vengano curate e promosse come la carta. Sarebbe prezioso. Ciao, Francesco!
Arrivo in ritardassimo, mi era scappato il tuo commento. Ho letto il bando e: evviva i patrocini e i ricchi e premi e cotillon. Ma poi arrivo ai 30 euro chiesti per sezione e mi chiedo perché. Non è obbligatorio fare concorsi e premi, se li fai, non farli pagare agli autori. Chiedi i soldi agli sponsor e ai patrocini. O no?
Per poeti giovani sotto i trent'anni dal 2005 esiste il Concorso Internazionale di Poesia e Teatro "Castello di Duino". La premiazione si svolge nel meraviglioso castello di Duino, vicino a Trieste, con eventi nei mesi di marzo e aprile (specialmente il 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia) e ogni anno arrivano a Trieste più o meno duemila poeti per partecipare ai vari appuntamenti. Ho appena collaborato alla realizzazione della diciottesima edizione, è la sesta a cui assisto e/o partecipo, e vi invito caldamente a inviare una vostra poesia! E' un'esperienza che non si dimentica facilmente!
Maledetto chi usa anche la cultura come potere per dire " quello sì che vale ed è accettato e l' altro no", quando quest"' ultimo ha argomenti validi per riuscire ed è stato lodato momentaneamente ed almeno una volta da persone importanti nel campo culturale!
Per me non ha senso partecipare perchè se non mi accettano il mio modo di scrivere, perdo e basta. E anche quando li contatti per telefono certe organizzatrici di concorsi letterari ti lodano falsamente la tua poetica per farti partecipare in modo da avere sempre più introiti; mentre tu come poeta valido, per contenuti culturali e lodato da due personaggi validissi ed importanti culturalmente, vieni subito messo da parte. Questo mondo letterario è solo un mondo di raccomandati che vogliono aiutare per interesse!
L'esperienza peggiore è partecipare a un concorso "blasonato" per poi accorgersi (tramite semplici ricerche su Google) che la persona deputata a valutare i manoscritti altrui (ovvero un membro dei famosi Comitati di lettura, che ha il compito di designare i finalisti), possiede capacità letterarie classificabili tra l'infimo e il mediocre. In altri casi, i nomi dei membri del Comitato di lettura etc non verranno neanche rivelati. Onestamente, credo che gli UNICI concorsi a pagamento cui valga la pena partecipare siano quelli che rispettino almeno due requisiti: 1) sono "attenzionati" da editori di una certa entità, il che succede forse solo col Calvino 2) offrono una scheda di valutazione che, pur nella sua opinabilità (potrebbe essere stata scritta dall'ennesimo incompetente), rappresenta quantomeno un feedback di avvenuta lettura e analisi dell'opera inviata. Per il resto, a meno che non siano gratis, state alla larga: non hanno alcuni utilità in ambito editoriale e, soprattutto, a prescindere dall'esito, non otterrete alcuna affidabile conferma (positiva o negativa) riguardo le vostre reali capacità (per ottenere questo tipo di giudizio è meglio affidarsi a editor di COMPROVATA esperienza...altro che concorsi!). Parola di "uno che ci è passato".
![Felix "Unfair" | [Stray Kids : SKZ-PLAYER]](http://i.ytimg.com/vi/Oswujxm2Ag0/mqdefault.jpg)
![Seungmin "그렇게, 천천히, 우리(As we are)" | [Stray Kids : SKZ-PLAYER]](http://i.ytimg.com/vi/kAzmhLHePqU/mqdefault.jpg)
Il video perfetto, conciso, esplicativo, ironico quando serve e professionale, impossibile chiedere di più. Complimenti
Sono quello di “si può cadere in depressione alla fine di un lavoro” . I motivi per cui si può cadere in depressione li spieghi molto bene tu nei vari filmati che ho seguito su you tube. Durante la stesura si prova benessere, alla fine però ci si rende conto di aver sprecato solo tempo. Ciò nonostante, dopo un intervallo di “decantazione” adeguato , inspiegabilmente riprende la voglia di rimettersi a scrivere. Non sapendo che farmene del “manoscritto” ho deciso di mandarlo, non a uno, ma a ben tre concorsi letterari ; in tutti e tre , ammesso che arrivi al traguardo da vincitore ,è prevista la pubblicazione dell’opera. Tutto questo invece di rincuorarmi mi sconforta perché so bene che la mia pubblicazione non la leggerà nessuno, perché prima di pubblicarla chi si occupa di editing vorrà cambiare qualcosa, o addirittura eliminare delle parti che, per aver deciso di scriverle, ritengo essenziali. Ho settanta anni, in passato ho scritto qualcosa per il teatro con qualche riscontro positivo, piccole cose, ma la soddisfazione è stata ugualmente grande. Considerata l’età, se non dovessi riuscire a pubblicarlo … il tempo stringe e del domani non c’è certezza, mi rivolgerò là dove pubblicano ogni cosa anche se a pagamento. Ciao, buon lavoro. Giancarlo Buccheri P.S. Un amico cartolaio con libreria annessa, cui in passato avevo affidato una mia pubblicazione, mi ha confidato, a distanza di tempo, che i compaesani leggono poco a maggior ragione se l’autore è un concittadino. In ogni caso pubblicando a pagamento avrò qualche copia “del capolavoro” da lasciare ai miei nipoti , credimi non mi serve altro . Spero che i giovani che ti seguono non si lascino prendere dal nichilismo e continuino a lottare … contro i mulini a vento.
Non scriverò mai un libro, ma mi piace tanto ascoltarti.
Grazie, Barbara! 😍
Sono sbalordita dalla chiarezza con cui hai presentato una realtà che prima o poi tutti gli autori esordienti, si ritrovano a valutare. Giusto qualche giorno fa ho inviato dei miei racconti per alcuni concorsi. Non tanto per la vincita, anche se sarebbe un trionfo personale. Ma per il gusto di mettersi in gioco, sapere che ciò che hai scritto non vive solo nel tuo computer. Si, i dubbi sulla serietà del concorso mi hanno raggiunta appena ho inviato l' email di partecipazione. Pazienza. Ho visto il tuo video, prima di inviare altri racconti in giro per l'Italia!
I miei complimenti per la chiarezza e per le verita'...
Grazie!
Ci sono diversi premi letterari-narrativi molto importanti, come il Calvino (a pagamento), il Neri Pozza o il Dea Planeta, entrambi assai difficili perchè tra i partecipanti ci sono anche scrittori di professione, però sono gratuiti e, come si suol dire: tentare non nuoce! :)
Secondo me lei ha citato gli unici a cui vale davvero la pena partecipare. Ma anche il Dea Planeta sta avendo un suo perché!
Inoltre, sempre a Trieste, la stessa associazione che organizza il "Castello di Duino" organizza ogni anno anche il concorso "Invito alla Poesia", valido per autori di tutte le età! Ambedue i concorsi non richiedono alcuna quota di partecipazione e hanno una giuria di grande spessore, e nel caso del premio "Castello di Duino" si tratta di una delle poche giurie AL MONDO che valuta le opere di autori sotto i trent'anni in lingua originale!
Grazie per il tuo video !
Ciao Chiara, complimentissimi per il tuo canale, sei tra le poche che riesce a spiegare il tutto molto chiaro. Ti ho iniziato a seguire da un annetto, ma ancor piu assiduamente in questo ultimo periodo, perché ho deciso di iniziare a scrivere, se pur ancora timidamente. Volevo chiederti, ma concorsi di racconti Horror ce ne sono? ne ho Trovati due "Fipili Horror Festival, ( La paura fa 90)" e "NeroPremio". Sai consigliarmi?
Grazie
😄
Ciao! Ho cominciato a seguirti, complimenti! I tuoi consigli sono davvero preziosi e i tuoi video si bevono 😊 Proprio grazie a questo video mi son messo in guardia riguardo un concorso, che a dire di molti è prestigioso, ma che a me non ha proprio convinto. Parlo del premio Mario Luzi, particolarmente della sezione poesia inedita. Sai parlarne? In particolare non mi convincono i seguenti punti:
1. Prevede una quota di iscrizione
2. Dal bando non si evince la composizione della giuria
3. Ai "segnalati" viene proposta una pubblicazione ad un "prezzo agevolato"
4. Punto più inquetante: il vincitore di ogni passata edizione è irrintracciabile
Ciliegina sulla torta: il sito è orrendo oltre che tempestato da servizi a pagamento da loro offerti 🙂
Ecco. Hai detto tutto tu! Hai fatto molto bene i compiti ;-)
@@ChiaraBerettaMazzotta merito di una brava insegnante 🙂
Premio Robot (di Delos) e Urania shorts non chiedono una tassa di iscrizione, ma solo di abbonarsi. 🙃 Almeno poi leggi qualcosa... 😄 Io mi butto!
Chiara, hai scalato l'intera Top Ten dei miei canali preferiti nel giro di sei minuti. 😃
Ciao, grazie davvero per questo video. Cosa ne pensi di Dantebus?
Non mi occupo di poesia. Ma: se non chiedono soldi e, se non usano il concorso come specchietto per le allodole per trovare clienti a cui proporre una pubblicazione a pagamento, è ok. Insomma, se ti chiedono soldi. Scappa.
Come si fa a controllare le giurie o membri di giuria? I componenti fanno parte di un gruppo visibile? Come si può verificare?
Carmela, di norma la giuria ha nomi e cognomi! Altra cosa sono i vaghi "comitati di lettura" che spesso si occupano delle fasi preliminari (delle prime scremature. Basta andare sul sito del premio, nel bando. O nella presentazione.
Avrei pensato di partecipare al Premio Neri Pozza, ma poi sul bando ho letto che "non sono ammesse al concorso le opere di generi quali: giallo, romanzo poliziesco, fantasy, horror, fantascienza, romanzo rosa, erotico, fiabe e narrativa per bambini e ragazzi."
Il mio romanzo è un po' rosa, un po' giallo, con diverse riflessioni sull'arte (la protagonista è una giovane pittrice) e con un pizzico di paranormale ... Come si potrebbe definire ? Dovrei rinunciare a partecipare al Neri Pozza ?
Buona serata e buon inizio di settimana.
Ciao Chiara! Potresti consigliarmi un concorso letterario GRATIS per adolescenti (ho 13 anni) e soprattutto per racconti brevi, come ad esempio di 1200 caratteri circa? Ti adoro, baci💖
Buonasera, avrei da fare una domanda: cosa ne pensa dei concorsi letterari con quota d'iscrizione sì, ma interamente devoluta, quest'ultima, in beneficenza? Grazie.
Penso che se le cose sono fatte per bene da un punto di vista burocratico ed è tutto chiaro e limpido, si unisce la propria passione al bene di qualcuno. 😘
Grazie per la chiarezza, il gruppo albatros per quanto riguarda i concorsi è affidabile per la pubblicazione e soprattutto la pubblicazione è a pagamento?
Ti consiglio la ricerca in rete: Albatros il Filo + Eap :-)
Buongiorno Chiara,
le scrivo perché sono alla ricerca di un concorso letterario prestigioso come da lei descritto. Ho fatto ricerca in rete è ho letto diversi bandi che non mi hanno convinta.
Vorrei se possibile un suo suggerimento.
Vorrei partecipare con una poesia inedita.
L'ho scritta questa estate, venuta alla luce di getto dopo 50 anni di scrittura personale chiusa nel cassetto, in realtà sono una fotografa che mangia immagini da cui sgorgano visioni e pensieri.
Parteciperei con n1 poesia inedita di quaranta versi.
Vorrei mantenere tutti i diritti della mia opera, vorrei che la poesia fosse manifesta su larga scala perché attuale è per questo molto importante. Certo mi farebbe comodo vincere qualche soldino, ma non è lo scopo principale, anche un riconoscimento da una giuria importante e un pubblico attento basterebbe a gratificarmi. Grazie
Purtroppo non sono d'aiuto perché non mi occupo di poesia! Solo di narrativa e di saggistica (oddio, "solo" 😆).
Salve, bellissimo video!
Sono un giuovincello neopubblicato che cerca qualche concorso per avere un po’ di visibilità in più e, magari, qualche soldino.
Cosa ne pensa del concorso “il racconto nel cassetto”? Ammetto che il montepremi alletta
Ciao! Cosa ne pensi del Concorso DeaPlaneta, giunto la prima volta in Italia quest'anno (o meglio, a settembre 2018)?
Essere premiati con gli anticipi. Che bello! Premio ricchissimo, difficilissimo e non solo perché concorrono TUTTI. Il problema è che il testo viene subito tradotto e quindi la storia deve funzionare sul mercato internazionale.
Ciao! Cosa ne pensi del concorso di poesia 'Viaggi di versi' della casa editrice Pagine di Roma?
Ciao quest'anno mi sono iscritta al concorso ed è vero che i vincitori verranno annunciati a dicembre quindi c'è ancora tempo, ma te lo sconsiglio perché informandomi (troppo tardi) ho scoperto che è più una trappola per raccogliere contatti di persone che vogliano spendere (e tanto) per pubblicare. Sto ancora cercando i vincitori degli scorsi anni. Ti consiglio di guardare questo video per avere le idee più chiare su chi si nasconde dietro a questo concorso: ruclips.net/video/EZ4hV35_kZw/видео.html
@@Sydlys annunciati a dicembre? Sul regolamento è chiaramente scritto che il 14 luglio è l'ultimo giorno disponibile per inviare i componimenti. Da dove hai ricavato quest'informazione?
Grazie.
@@d.r.1140 A dire il vero l'ho scoperto guardando il video al link che ho riportato sopra, ma il video dopotutto non è recentissimo quindi magari non ci impiegano più così tanto a selezionare i "vincitori". Guarda caso danno un termine per inviare le poesie, ma non ti dicono quando (e se) verranno annunciati i vincitori. Ho cercato ovunque, da qualsiasi parte nel loro sito e nella loro pagina Facebook. Solo in un blog ho trovato che qualche anno fa i vincitori erano stati annunciati il 31 luglio, ma era un post del 2013 quindi non saprei.
Buongiorno, scusi cosa mi può dire di dantebus via Margutta? Sono stato contattato per una poesia che ho pubblicato al concorso, il concorso è gratis e il premio è di 500 euro, mi hanno proposto un contratto per un anno e dovrei sborsare 480 euro per fare pubblicare 8 opere, che poi verranno messe in vendita su Amazon,nella libreria stessa, mi faranno un sito internet , cioè tutto molto carino ma non so se fidarmi.
In vendita su Amazon ci vai gratis - self publishing - e guadagni il 70 per cento del prezzo di copertina. E il sito internet... nel 2022?!
Non, io direi non!
@@ChiaraBerettaMazzotta grazie gentilissima , buonanotte.
@@paolobalbo3507 Guarda pure io ho partecipato proprio l altro giorno ho pubblicato una mia poesia. Stessa cosa succesa a me. Mi hanno chiamato e mi hanno detto le stesse cose. Ah, ci speravo fosse serio🤦♀️
@@annamariaisabella8362 buondì, lei è su Instagram?
@paolo Baldo. Stessa cosa anche a me
Sai, io ho l'impressione che i concorsi letterari o - appunto - sono fraudolenti o sono presieduti da giurie che adoperano metri di giudizio estremamente razionali, che seguono parametri matematici, dando quindi conto soltanto in minima parte alle sensazioni che le opere possono suscitare. Cioè, potrebbe capitare una cosa del genere: tipo in un concorso di poesia, qualche personaggio lì in mezzo potrebbe dire "sì, bei componimenti, notevoli, ma sanno di qualcosa di già letto, un sentimentalismo che ricorda la letteratura del passato. Nulla di nuovo." Ho letto qualche poesia vincitrice negli anni scorsi, anche di qualche giudice poeta e, da come ho capito, le giurie tendono a prediligere uno stile poetico poco immediato, che fa soffermare, rileggere prima di capire, e completamente spoglio di tradizionalismi... Quindi se gli invii poesie d'amore, bellissime e commoventi, ma che ricordano un po' quell'autore e un po' quell'altro autore, sei un perdente; mentre se gli mandi una poesia sul maltempo, ad esempio, potresti vincere. Tuttavia i membri di giuria dei concorsi letterari sono da comprendere perché, essendo gente che ha letto centinaia e centinaia di opere, probabilmente sente il bisogno fisiologico di trovare qualcosa di nuovo, e in questa situazione entra in gioco un'abbondante dose di soggettività nel giudizio, a scapito dell'obiettività (quindi di ciò che potrebbe invece piacere al grande pubblico. E meno male che il mercato dei libri è in crisi...).
Io ti voglio tanto bene!
😍
Ciao Chiara, sempre illuminante nei tuoi post. Ho scritto delle poesie che ho inviato ad un concorso della casa "Dantebus" di Roma. Sono stato contattato, con proposta di stampa dei miei lavori. Tra le altre cose mi si chiede una quota di partecipazione di 449, 00€. e la cessione dei diritti, con compensi del venduto del 10%. Cosa pensi della Casa Editrice, e del fatto che mi si chieda del denaro? Grazie per il lavoro di divulgazione che fai.
Non mi occupo di poesia, Rob. E so bene che pubblicare poesia è molto difficile.
Ma se ti chiedono soldi e sono editori, c'è un problema. Un editore PAGA gli autori. Sarebbe come lavorare e alla fine del mese dare i soldi al capo ringraziandolo per averti fatto lavorare...
Se devi chiedere soldi all'autore significa che NON sai vendere libri ai lettori. Quindi, a te interessa lavorare con uno che non sa fare il suo lavoro?
Ciao. Per gioco ho pubblicato su danteum per un concorso una mia poesia. Prontamente contattata per le cose scritte sopra !Che faccio scappo?🙏
Anch'io ho spedito una poesia a Dantebus ed ho ricevuto la stessa proposta
Ciao Chiara. Trovo i tuoi video molto interessanti e utili. Vorrei sapere cosa ne pensi del concorso nazionale di poesia Dantebus. Grazie per l'attenzione.
Non mi occupo di poesia, mi spiace! Non so darti informazioni a riguardo di questo premio.
Standing ovation!
Buongiorno Chiara, invece sui concorsi di poesia hai consigli?
Per la poesia (non me ne occupo però!) è ancora più dura. Perché in giro vedo solo trappole e trappoloni. Scegli quelli gratuiti, evita le pubblicazioni sospette e se ti chiedono soldi o acquisto copie di fantomatiche raccolte: scappa!
@@ChiaraBerettaMazzotta ciao chiara,adesso disperatamente mi rivolgo a te,ho tanto tanto bisogno di una mano.Entro oggi dovrei mandare l'adesione e i soldi per essere inserito nell'antologia di un concorso letterario ,"Il Tiburtino".Cosa dovrei fare?
Ciao. Adoro i tuoi video. Cosa ne pensi del concorso letterario Caffè Moak?
Ciao Alice! Scusa ma "ho fatto i compiti". Dunque leggendo il bando:
1. c'è l'inutile tassa di 18 euro (poco, tanto? io la trovo poco seria a prescindere).
2. La giuria verrà resa nota... perché non farlo PRIMA così uno partecipa sapendolo? Poco serio. Anche perché i membri dell'ultima giuria sono fior fior di nomi!
3. I racconti verranno pubblicati nell'antologia: "I racconti sul caffè", edizione 2017. Pubblicata da chi? Ma boh chi lo sa.
4. I premi sono in denaro. E pagano trasferta, vitto e alloggio ai finalisti. Molto bene.
5. "L'Organizzazione del Caffè Letterario Moak, in caso di estrema necessità, si riserva la facoltà di interrompere, sopprimere, differire la manifestazione o di modificare il presente bando di selezione, in qualsiasi momento, in funzione delle esigenze di conduzione della stessa." Un bando fissa delle regole. Se una regola delle regole dice che non ci sono regole perché chi le fissa può cambiarle... non va ben!
Quindi, soldi a parte, non è un bando che ti fa fare le capriole.
Chiara Beretta Mazzotta grazie mille per la risposta!
Chiara Beretta Mazzotta in effetti il punto 2 e 5 sono quelli che mi rendono più dubbiosa di tutti...
Buongiorno Chiara, ritengo i tuoi consigli assolutamente utili, soprattutto per chi come me non ha alcuna esperienza in questo ambito.
Sono stata contattata dopo aver partecipato ad un concorso gratuito e mi è stato proposta una pubblicazione con una serie di servizi a corollario ( stampa cartacea, audio poesia, recensione, diffusione sui maggiori canali network), ma di fatto dovrei pagare ( e non poco) questo mi spiazza!
Sai darmi qualche dritta ...anche su questa categoria di venditori ?
Ciao Carmelina, nel link al suo sito trovi la risposta: www.bookblister.com/no-e-a-p/
Carmelina, ecco... venditori. Venditori che cercano i clienti con un concorso gratuito. Così ti trovano e ti propongono servizi.
Capisco che tu sia spiazzata. Il punto è che se ti interessano gli editori, ti interessa altro.
Forza e coraggio!
Alla fine di un lavoro é facile cadere in depressione, ma "chissenefrega" visto che ho passato dei bei momenti a scriverlo. Ciao
Ciao Chiara! Forse il mio commento è un po' tardivo... ma anche il premio Bancarella è molto prestigioso! PS adoro i tuoi video e spero in una prossima diretta facebook! ;-)
Ciao Luca. Certo che sì. Strega, Campiello, Bancarella... sono quelli più noti. ;-)
Ciao Chiara, complimenti sei magnetica. Cosa ne pensi del concorso - fai viaggiare la tua storia - ?
Ciao Francesco. Penso che il premio non sia a pagamento e questa è una buona notizia. Penso che sia interessante solo uscire in cartaceo (non mi è chiaro il print on demand solo per tre mesi...), il contratto non è presente in toto ma ci sono solo alcuni elementi. Dura parecchio (10 anni) e non propone un accordo così vantaggioso per l'autore. Niente anticipo e royalty solo al 6 per cento.
Conosco autori che hanno partecipato, arrivando tra i dieci. Alcuni hanno scelto di non pubblicare, altri sì. In generale è stata una esperienza gradevole.
@@ChiaraBerettaMazzotta grazie Chiara. Infatti il mio dubbio era se partecipando fossi poi costretto a pubblicare in ebook in caso venissi selezionato. Anche a me l'ebook non convince ( ho seguito un tuo video al proposito :) )
Ora che so di poter scegliere di non farlo, sto più tranquillo. Grazie ancora, sei un mito.
@@francescofrancisco4732 verifica che non sia cambiato il bando! Ma non dovrebbe sussistere alcun obbligo.
Nulla contro l'ebook, anzi è un formato che amo moltissimo, ma spesso è difficile avere grandi vantaggi dalla pubblicazione digitale a meno che l'editore non sia digitale e punti tutto su questo formato. Allora il self potrebbe essere una soluzione più appetibile...
Io spero che nascano collane di ebook di qualità e che vengano curate e promosse come la carta. Sarebbe prezioso.
Ciao, Francesco!
@@ChiaraBerettaMazzotta Ok grazie!! Ciaoooo
Ciao! Cosa ne pensi del concorso letterario Milano International?
Arrivo in ritardassimo, mi era scappato il tuo commento.
Ho letto il bando e: evviva i patrocini e i ricchi e premi e cotillon. Ma poi arrivo ai 30 euro chiesti per sezione e mi chiedo perché. Non è obbligatorio fare concorsi e premi, se li fai, non farli pagare agli autori. Chiedi i soldi agli sponsor e ai patrocini. O no?
Cosa ne pensi del concorso "Io scrittore" della Gens?
Consigli molto preziosi per i "giovani" neo scrittori.
Come proteggersi da eventuali plagi?
Deposita in siae e su siti tipo copyright.it.
Per poeti giovani sotto i trent'anni dal 2005 esiste il Concorso Internazionale di Poesia e Teatro "Castello di Duino". La premiazione si svolge nel meraviglioso castello di Duino, vicino a Trieste, con eventi nei mesi di marzo e aprile (specialmente il 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia) e ogni anno arrivano a Trieste più o meno duemila poeti per partecipare ai vari appuntamenti. Ho appena collaborato alla realizzazione della diciottesima edizione, è la sesta a cui assisto e/o partecipo, e vi invito caldamente a inviare una vostra poesia! E' un'esperienza che non si dimentica facilmente!
che ne pensate di "poetaitaliano-mezzoditrasportopubblico"?
La casa editrice Pagine di Roma è affidabile? Mi ha selezionato per scrivere un libro ma con una quota di 950€
No non ti fidare
Maledetto chi usa anche la cultura come potere per dire " quello sì che vale ed è accettato e l' altro no", quando quest"' ultimo ha argomenti validi per riuscire ed è stato lodato momentaneamente ed almeno una volta da persone importanti nel campo culturale!
Dantebus è seria secondo te ?
No
Per me non ha senso partecipare perchè se non mi accettano il mio modo di scrivere, perdo e basta. E anche quando li contatti per telefono certe organizzatrici di concorsi letterari ti lodano falsamente la tua poetica per farti partecipare in modo da avere sempre più introiti; mentre tu come poeta valido, per contenuti culturali e lodato da due personaggi validissi ed importanti culturalmente, vieni subito messo da parte. Questo mondo letterario è solo un mondo di raccomandati che vogliono aiutare per interesse!
Luigi, non mi occupo di poesia. Qui non si parla di poesia. Parliamo di storie ;-)
"Io sono una donna molto elastica, per cui NO" :DDDDDDDDDDD
:D
prima o poi ti passa il coniglio bianco "dei concorsi" e senza accorgerti sei già caduto nella tana infinita senza fondo.
Ahia. Qui son dolori...
L'esperienza peggiore è partecipare a un concorso "blasonato" per poi accorgersi (tramite semplici ricerche su Google) che la persona deputata a valutare i manoscritti altrui (ovvero un membro dei famosi Comitati di lettura, che ha il compito di designare i finalisti), possiede capacità letterarie classificabili tra l'infimo e il mediocre. In altri casi, i nomi dei membri del Comitato di lettura etc non verranno neanche rivelati. Onestamente, credo che gli UNICI concorsi a pagamento cui valga la pena partecipare siano quelli che rispettino almeno due requisiti: 1) sono "attenzionati" da editori di una certa entità, il che succede forse solo col Calvino 2) offrono una scheda di valutazione che, pur nella sua opinabilità (potrebbe essere stata scritta dall'ennesimo incompetente), rappresenta quantomeno un feedback di avvenuta lettura e analisi dell'opera inviata. Per il resto, a meno che non siano gratis, state alla larga: non hanno alcuni utilità in ambito editoriale e, soprattutto, a prescindere dall'esito, non otterrete alcuna affidabile conferma (positiva o negativa) riguardo le vostre reali capacità (per ottenere questo tipo di giudizio è meglio affidarsi a editor di COMPROVATA esperienza...altro che concorsi!). Parola di "uno che ci è passato".