@@giusepperosario2657In questi casi si chiama capo d'opera. Non sempre i capo d'opera sono dei capolavori. Per me Iron Maiden è ottimo più che capolavoro.
E sempre un piacere ascoltarti ed è sempre bello vedere come riesci a non essere mai banale. Come ti dissi io non riesco ad essere obiettivo sui Maiden perché mi piacciono tutti e non vado sotto la linea del buono per cui di fatto colloco i loro lavori nelle tre fasce alte, in particolare ho amato molto gli ultimi due, soprattutto Senjutsu che considero un "quasi capolavoro" e nella stessa categoria metto "Brave New world" perché è il mio primo album in studio della band e ne amo ogni sfumatura... ecco, se mi chiedessi una tier list delle loro scalette live lì forse sarei un po' più cattivo, perché credo che ci siano tanti brani del loro repertorio che avrebbero meritato maggiore fortuna (penso a "The loneliness...." o "Nomad" per dirne un paio)...ciao grandissimo!
Sono cresciuto a pane e Irons. Li ho amati praticamente come le mie fidanzate e sono sicuramente la band che mi ha provocato le emozioni più forti di qualsiasi altra. Ci sarebbe da scrivere un libro, ma andando a sintetizzare all’osso (per modo di dire) la vedo così: I primi sette album sono da considerarsi in senso storico tutti capolavori. Roba a livello di religione. D’accordo con te che di questo miracolo musicale compatto di otto anni il punto più debole (meno forte) sia Piece Of Mind. Ma vederlo accanto a Brave New World (buon disco) mi fa un certo effetto. Perché si parla già di due pianeti diversi. Iron Maiden sarebbe un capolavoro d’importanza storica per la sola Phantom Of The Opera. Tutto ha un sapore ancora acerbo, ma col senno di poi. Contestualizzato al 1980 era una bomba atomica. Killers è una mazzata sulle gengive. Un album breve, cattivo, tirato e omogeneo che ti passa tutto d’un fiato. Unica pecca che manchi del pezzone epico. TNOTB è il disco della svolta. La congiunzione tra il vecchio e quello che verrà dopo. Una bomba di freschezza ed energia. (Invaders è una fucilata. Non capisco perché la schifiate così in tanti.) Di Piece Of Mind hai detto tutto tu. Powerslave è quello a cui voglio più bene per una questione affettiva. Li scoprii con quello nel ‘97. Fu come farsi una pera di eroina. (Ma solo a me piace da morire The Duellists!? Ma l’avete mai sentito bene l’intermezzo strumentale che roba sia!?”) Su Live After Death non sono molto d’accordo. Capitolo importante, sì, ma considerarlo addirittura la migliore cosa mai fatta da loro mi è impossibile. Prestazione ottima, per carità, ma Dickinson sfiancato nelle corde vocali dal tour. Sentire per la prima volta quell’interpretazione di Aces High dopo averla consumata su Powerslave fu come vedere per la prima volta struccata e col pigiama a pois una che avevi sempre visto con la frusta e il completo di latex. A Somewhere In Time voglio appena meno bene di Powerslave, ma col senno di poi penso che sia oggettivamente il migliore. Smith ispirato a livelli divini. Harris pure. Produzione perfetta, piena. Forse l’unico album dove veramente non c’è mezza nota da nove anziché da dieci. In Seventh Son era venuta fuori una bella quadra dove tutti scrivevano insieme. Produzione un po’ morbida, ma in funzione di quel sapore mistico generale, ci sta. (Can I Play With Madness è spaziale come tutte le altre. E so’ tre!) Da qui finisce il patto col diavolo e si passa a un altro film. Si può discutere, ma definire “bellissima” qualunque cosa presa da qui in avanti mi resta impossibile. No Prayer e FOTD li vedo come due album gemelli. Il primo leggermente meglio del secondo. Ma in fondo di che parliamo? Non c’è più epicità compositiva (tranne Mother Russia?). Ci manca Smith, ma pure a Harris in fondo smette di scoreggiare il cervello. Tutto sfocia in una sorta di hard rock al massimo gradevole. Le produzioni perdono di raffinatezza e diventano rozze. Dickinson si lascia definitivamente prendere dalla sindrome della ranocchia. Diverse cose sono pure carucce, ma sembra proprio un’altra band. I Real Live non li avrei neanche considerati. Ma devo fare una menzione personale sul VHS di Live At Donington che fu la prima cosa live che vidi di loro in video ed amai alla follia. C’era un’energia particolare che mi fece innamorare anche dei pezzi degli ultimi due album. Sono pronto per la lapidazione: l’ho sempre preferito (il VHS) a quello di Live After Death. Anche ora. (Chiunque smettesse di leggere da adesso lo comprenderei senza problemi.) X Factor è un mondo a sé dove Blaze è una parte del discorso imprescindibile (“Eh… immaginatelo cantato da Dickinson!” NO!) Per me complessivamente il disco più originale ed onestamente ispirato dal ‘90 ad oggi. Dove anche quella produzione strana e cupa ha il suo senso. Bello? Brutto? Bo! Sta in una sorta di limbo. Non riesco a classificarlo, pur rispettandolo. Virtual Xl in effetti sarebbe ‘na roba oscena. Se non fosse che fu il primo disco che attesi uscire da fan e la prima volta che li andai a vedere dal vivo. Quindi in un certo senso gli voglio bene. Per i ricordi personali adolescenziali che mi evoca. Brave New World lo aspettai come i regali nel camino della notte della Befana, fresco di ED Hunter Tour l’anno prima. Bello. Ma col senno di poi sovrastimato dall’entusiasmo da reunion. Miglior lavoro per distacco da lì in avanti, ma col senno di poi nulla di lontanamente paragonabile con uno qualsiasi dei primi sette miracoli. Un breve rinascimento dopo il medioevo, ma l’impero romano rimane n’altra cosa. Rock In Rio sì, è bello. Se non altro perché ti fa capire che la dimensione più nobile rimastagli sarebbero stati i concerti. L’ispirazione stava finendo definitivamente. Di energia per il palco ne avevano ancora a camionate. In Dance Of Death si consumano gli ultimi rimasugli di ispirazione reale. Tutto quanto viene dopo non riesco a considerarlo. Mi sembra forzato e privo di senso.
"Invaders" è la " No bone movies" di Blizard of Ozz. The Duellist è bellissima, internezzo strumentale (che dura più del cantato) da applausi, quel disco è del tutto privo di pezzi deboli.
Tra le canzoni da salvare di Fear of the dark non hai menzionato Afraid to shoot strangers. Proprio non ti piace o semplice dimenticanza? Personalmente l'ho sempre trovata fantastica.
La mia tier list Capolavoro: Iron Maiden, Powerslave, SOT, SSOSS, Live After Death Ottimo: Killers, TNOTB, Piece of Mind, Senjutsu Buono: X Factor, BNW, Dance, AMOLAD, Book of Souls (gli ultimi più da 7,5 che da 8, ma comunque sopra la sufficienza), Flight 666 (lo metto dentro perchè è l'unico nel quale "osano" cambiare qualcosa nell'arrangiamento delle canzoni) Sufficiente: Fear of the Dark Mediocre: NPFTD, Final Frontier, Virtual XI, Real LiveDead One Per carità: (per quanto brutti quelli mediocri, se la misura del "per carità" è St.Anger dei Metallica, una ciofeca del genere non l'hanno mai fatta. Sui primi mi sono forzato a non metterli tutti nei capolavori. Unica cosa che veramente non condivido della tua tierlist è la posizione del primo albuma. Secondo me fondamentale per la storia del metal. Senza quello probabilmente nè io nè te saremmo qua... Sporco, grezzo, senza Adrian che per me è il "sale" dei Maiden (magari Steve e Bruce sono gli ingredienti principali, pasta e sugo, ma se manca il sale Adrian si sente e come) ma veramente fondamentale (e per continuare con il paragone con i Metallica se Kill'em All è capolavoro, anche IM lo è...
Si lo so che sto per dire na blasfemia, ma secondo me AMOLAD è uno dei loro migliori album post 2000,la voce di Dickinson assolutamente è al suo punto più alto della sua carriera.
Ok mettere l album di debutto in buono, però paragonare the x factor allo stesso livello del primo mi pare un po troppo. Comunque belle queste tier list
Per me i primi 7 sono tutti capolavori, forse a parte l'omonimo. The Duellists (ed Aces High) sono le mie preferite di Powerslave. La più brutta dei primi 7 album assolutamente "Can I Play With Madness" (senza alcuna discussione secondo me).
Pienamente d’accordo su “Can i play with madness “…la skippo più veloce che posso! Tra l’altro arriva dopo “Infinite Dreams” che è nella mia top 3 di sempre…pezzone clamoroso quindi seguito da cagata clamorosa😂😂😂
ecco la mia, senza alcun Live: capolavoro: i primi 7, la bibbia proprio ottimo: Brave New World, A Matter Of Live And Death buono: Dance Of Death, No Prayer For The Dying, Senjutsu, The Book Of Souls sufficiente: Fear Of The Dark, The X Factor, The Final Frontier per carità: Virtual XI
Ottima Tier List Sbranf, di seguito la mia leggermente differente, piece of mind per me è comunque un capolavoro, mentre Fear of the dark la sufficienza se la merita tutta. sono d'accordissimo su final frontier, è bello quanto un rutto venuto male, e su The Book of Souls troooooppo lungo, peccato perchè molti pezzi non sono affatto male. Capolavoro: The number of The Beast, Powerslave, Somewhere in time, Seventh Son of a Seventh Son, Piece of Mind Ottimo: Iron Maiden, Killers, Brave New World Buono: Dance of Death, The X Factor, Senjutsu Sufficiente: Fear of the Dark, The Book of Souls, A Matter of Life and Death Mediocre: No Prayer for the Dying Per carità: Virtual XI, The Final Frontier
Ottima tier list, non concordo su molte cose ,ma si sa le opinioni altrui sono sempre stimolanti, io ribalterei dance of death al posto di fear of the dark , a mio avviso "dod" proprio non se po sentire e metterlo davanti a "fear of the dark" o "no prayer.,." mi trova in totale disaccordo...ma nessun problema , de gustibus...... Cmq grande Sbranf💪🏻
Personalmente sono d’accordo quasi con tutto…Avrei messo il primo in capolavoro e al suo posto, in buono, Fear of the dark! Complimenti bella tier list👏🏻👏🏻👏🏻
Secondo me i primi 7 +live a.d. stanno tutti in vetta,a prescindere dai gusti personali differenti, il mito iron si basa pure sulla rendita da quel decennio fenomenale. Per il resto mi pare tutto condicisibile, al massimo un gradino piu in alto fear of the dark, tra l'altro nell'elenco delle song buone hai dimenticato afraid to shoot strangers!
bel video! secondo me questa formula della Tier List ti riesce benissimo. Conosco poco la discografia degli Iron Maiden nel suo complesso: come molti, dopo Fear of the dark non li avevo più seguiti. Qui ci sono spunti per trovare qualcosa di buono anche dopo. Se mi posso permettere, metterei in evidenza le copertine degli album per farle vedere più in grande prima di collocarle nella posizione finale. Apprezzo molto l'uso del termine "cazzimma" ;-)
Dal debut a Powerslave andrebbero inseriti ai capolavori(sempre ragionando come ai "tempi del metal")mentre negli anni 1990s Fear of the dark è un album più che sufficiente...
a parere mio è una buona Tier list; MA andrebbe alzato di posizione: FEAR OF THE DARK ,NO PRIER FOR THE DYING, A MATER OF LIFE AND DEATH, THE BOOK OF SOUL .... eee andrebbe abbassato SENJUZZU.... per me è molto meglio THE BOOK OF SOULS che SENJUZZU, Ma rispetto il tuo parere
Mi hai fatto venire voglia di riascoltarli tutti 😬 Avrei dato qualcosa in più a Fear of the Dark per Afraid to Shoot Strangers, per il resto ottima disamina davvero
che poi alla fine scambiarci opinioni ed andarci a riascoltare i dischi che avevamo accantonato un minimo è quello per cui facciamo 'sti video :D grazie matteo!
Ammetto che io metterei tutti i primi 7 in "Capolavoro" e forse anche Brave New World :D Poi forse metterei Fear of the Dark in "Buono" e The X Factor in "sufficiente". Comunque in generale concordo con la tua classifica!
Per me in Fear of the dark le uniche canzoni brutte sono The apparition e weekend warrior, le altre sono tutte buone canzoni invece. Perciò l’avrei messo almeno in sufficiente però amen.
D’accordo praticamente in toto, forse innalzerei Killers e il primo album di un gradino (ho un debole per Di Anno e Clive Burr). Belle belle queste tier, ti fanno venire voglia di fare un riascolto di tutta la discografia!
Capolavoro: Iron Maiden, Killers, 666, Piece of Mind, Powerslave, Live after Death, Somewhere in Time, Seventh Son Ottimo: X Factor, Fear of The Dark, Rock in Rio Sufficiente: Dance of Death, Brave New World, Book of Souls Mediocre: Sanjutzu, No Prayer for the Dying, Virtual IX Per carita: A Matter of Live and Death, Final Frontiers Ero solo indeciso per Fear ma credo ci siano più di soli due o tre pezzi ottimi....ma alla fine trovo sotto tono solo The Apparition, Weekend Warriors e The Fugitive. Ottimo disco. Per quanto riguarda Virtual IX le sole Futureal e The Clansman lo portano da per carità nella categoria mediocre senza problemi. Brave new World per me è un album spravvalutato ma i più lo considerano un grand disco...probabilmente ho problemi io con quell'album.
Come per i Metallica niente live: CAPOLAVORO: Number of the Beast, Powerslave, Somewhere in Time, Seventh Son. OTTIMO: Iron Maiden, Killers, Piece of Mind, Brave New World. BUONO: Fear of the Dark, Dance of Death, A Matter of Life and Death, Book of Souls, Senjutsu. SUFFICIENTE: Final Frontier. MEDIOCRE: No Prayer for the Dying, X Factor, Virtual XI. Miglior live Rock in Rio. Gli Iron Maiden il più grande gruppo metal della storia per me.
Personalmente non ho ascoltato un ritornello bello da 20 anni a questa parte. Non è facile dopo aver scritto decine e decine di capolavori, lavorare su un coro ad effetto, ispirato, smussato fino alla perfezione per renderlo indimenticabile. Ma secondo me manca proprio la voglia e la forza di fare questa fatica mentale. Bruce in primis. Ottime strofe, ottimi bridge un pò rimescolati ma va bene. Poi arrivati al ritornello ci sparano un accordo maggiore e via con qualche lagna un pochino sgarrupata e anonima. L ultimo si salva un pochino Mi ritrovo abbastanza in questa tier list
I due album con Paul di Anno per me sono dei capolavori senza filler, e fear of the dark lo metterei nei sufficenti, per il resto mi trovo completamente d'accordo 👏🍾
Per gli Iron maiden lo sapevo già in partenza: abbiamo gusti diversi 😂 ed è bello così ❤😁 Band clamorosa anche solo per le possibilità infinite di discussione che ci regala. Album clamorosi, album belli, album meno belli... Ma, a prescindere dai gusti personali, almeno sulla prima parte di carriera può essere solo ammmore ❤ ciao Sbranf 👍🙂
Aggiundo che per "Live after death" si è sempre parlato di overdubs in studio, secondo me i live della maturità sono anche meglio... però è storico. e "The Prophecy" ha il giro finale di chitarre acustiche che è da brividi... il resto della canzone è così così, ma quel finale è un piccolo capolavoro
Anche a me The X Factor piace, forse perchè fu il primo album degli Iron Maiden che acquistai appena uscito. Classifica quasi uguale a quella del video, spostando Senjutsu a sufficiente e Somewhere in Time in buono. Non lo apprezzo particolarmente, ma ha solo tre canzoni che mi fanno impazzire: Caught Somewhere in Time, Deja vu e Alexander The Great. Comunque Invaders mi piace, ha un accordo di basso simpatico.
Ciao , personalmente metterei a matter of life and death in "per carità" , final frontier in sufficiente, sufficiente ad x factor e buono fear of the dark (c'è anche afraid to shoot strangers che non è male) per il resto è quella ciao bravo
Partendo dal presupposto che il peggior album dei Maiden sarebbe un capolavoro di qualsiasi altro gruppo, In linea di massima concordo gran parte della tua analisi, ma perdonami, The Book of Souls lo posizionerei come ottimo se non addirittura capolavoro! DOD e Senjutsu negli ottimi sicuramente.. ciao e buon lavoro!
Ciao, per quanto i gusti musicali sono sostanzialmente soggettivi, mi ritrovo grosso modo con la tier list. Ma per mio gusto metterei il disco d'esordio in Ottimo, perchè lo trovo un disco bellissimo, per quanto diverso dai Maiden Classici.
Per me Killers andrebbe in buono e il debutto tra i capolavori, ma condivido gran parte della tua tier list, specialmente gli anni 90. Nel periodo post reunion un unico appunto... a me è piaciuto parecchio AMOLAD, ho sempre pensato avesse più cose da dire musicalmente rispetto a DOD, che gli è per me inferiore.
Ho visto i Maiden per la prima volta nel 1981 ( killers tour ) a Torino quell' energia non l' ho piu' rivista la tier list e' condivisibile anche se seventh son non lo ritengo un capolavoro
Ahi ahi Sbranf, il primo in Buono insieme a quei tre? Piece Of Mind soltanto in Ottimo? 🤔🧐😁 (Scherzo, ovviamente, non voglio mettermici pure io insieme ai commentatori molesti che aprono bocca e gli danno fiato, anzi attendo con impazienza le prossime tier list). 🤘
@@TheSbranfChannel Soprattutto, quando si parla di musica, il confronto è importante per stabilire dei canoni, sempre nuovi, che portano a una vera e propria critica musicale, le classifiche sono solo un pretesto. Purtroppo certa gente legge da anni articoli, o guarda delle video recensioni senza aver mai capito questo concetto, forse perchè vogliono soltanto trovare qualcuno che confermi i loro gusti. 🙄
Peccato, sono d'accordo praticamente su tutto tranne che su "A matter of life and death": per me è semplicemente il MIGLIORE della reunion anni 2000!!! Nessun filler ma le prime 5 e "For the greatest ..." sono stratosferiche. Peccato, sono sicuro che verrà rivalutato come accaduto a Somewhere in Time...
Capolavoro: Iron Maiden/Number of the beast/Powerslave/Seventh Son/Brave New world Ottimo: Killers/Piece of mind/Somewhere in time Buono: Fear of the dark/Dance of Death/The book of soul/Senjutsu Sufficiente: A matter of Life and death Mediocre : No Prater for the dying Per carità: X factor/Virtual XI/ the final frontier
D'accordo quasi su tutto, Gers non lo sopporto proprio come chitarrista e il fastidio per il suo stile approssimativo e raffazzonato mi porta a non digerire neanche i pezzi o i singoli riff scritti da lui. L'unica evidente differenza è ritenere "final frontiers" un grande disco(copertina a parte), forse il migliore dal ritorno di Bruce.
Per me A Matter of Life and Death è un capolavoro e The Final Frontier è un disco stupendo. Per il resto posso essere più o meno d'accordo. Effettivamente sulla tua recensione di Senjutsu, quando avevi parlato di quei due dischi, mi ero lasciato andare a un commento un po' troppo critico. Però anche tu ci eri andato pesante definendoli album da cestinare. Per me dietro a quei due dischi c'è stato un lavoro enorme in fase di scrittura, sia lirica che musicale; magari un po' meno in fase di produzione (ma anche qui per me han fatto un buon lavoro). Questo andrebbe tenuto in conto. Alla fine ognuno ha i suoi gusti, evidentemente anche chi fa le recensioni.
Personalmente avrei messo Fear of the dark più in alto, virtual XI (se ascoltato fuori dal binomio Dickinson-Maiden) è accettabile… ad ogni modo è bello vedere come tante generazioni si riconoscano in album differenti !
The Duellist ti invito a riascoltarla, per me è stupenda, senti la versione rimasterizzata col basso micidiale, poi il pezzo strumentale prog centrale. Micidiale!
Io metterei Iron Maiden in capolavoro e fear of the dark buono. Il debutto messo allo stesso livello di quei 3 dischi mi fa male al cuore 💔 però sei un grande 😁😁
Se vede k sei un vecchio lupo metallaro!!! Quasi assolutamente d'accordo con quasi tutto quello che dici!! A matter lo amo un po de più e pure a real live
Dopo Brave New World il buio per il resto d’accordo ma nei live avrei messo anche Flight 666 che è meraviglioso, X Factor anche bellissimo anche se diverso e finalmente qualcuno che lo riconosce
Condivido quasi tutto fino a X factor (che non arriva alla sufficienza),anche se a fear una lieve sufficienza la darei. Tutto il resto...va in PER CARITÀ😂
Capolavori: tutti quelli da the number a seven Ottimi: primi 2 e anche brave new world Buoni : dance e anche l'ultimo sinjitsu che a me è piaciuto. Sufficienti/Mediocri: i restanti. Onestamente non me la sento di dare nessun "per carità" perché cmq in ogni Album c'è sempre una canzone che mi piace (sign of the cross, the clansman
Credo sia sempre difficile fare una tier di una band così imprescindibile per il genere, con la capacità di dividere il pubblico e con dei fan così accaniti, come gli Iron Maiden. Purtroppo si perde di vista il fatto che i gusti musicali sono soggettivi ed al cuor non si comanda. Ad ogni modo, ecco quello che penso degli album della band: S: Killers, Iron Maiden, Powerslave, Maiden Japan, Live After Death, Rock In Rio A: TNOTB, POM, SIT, SSOASS, BNW B: DOD, XFACTOR C: Senjutsu D: FOTD, VXI, NPFTD, BOS, FF E: AMOLAD per me uno dei problemi dei Maiden post BNW è che le tre chitarre non hanno senso, raramente fanno cose diverse, erano molto più diversificate e coinvolgenti quando erano 2. Altro problema è la composizione si perde in lungaggini inutili, sostanzialmente prive di idee e gli arrangiamenti non esistono (a volte sono imbarazzanti come in Empire Of The Clouds dove sembra che i musicisti non sapessero cosa dovevano suonare, il che è un peccato perché forse è uno dei pochi brani in BOS dove in teoria qualche idea ci sarebbe stata, anchr se sviluppata malissimo) In fine la produzione è agghiacciante. Gli ultimi 4 dischi suonano peggio di molti bootleg, terribili. Mi piacerebbe davvero che gli Iron trovassero l'ispirazione per scrivere 3 linee di chitarra distinte, la capacità di arrangiare le poche idee rimaste ed un produttore coi fiocchi (Andy Sneap, ad esempio, ha fatto miracoli coi Priest, ma loro sono gli Iron Maiden chiunque vorrebbe produrgli un disco) Insomma, buona parte dei problemi hanno un nome: Steve Harris 😂
tra le modifiche alla tier liest, la più oggettiva riguarda i primi due. Il secondo album contiene oggettivamente album scartati dal primo. Killers contiene brani più vecchi di quelli presenti in Iron Maiden, come Innocent Exile. Killer è sicuramente migliore come produzione, ma come brani Iron Maiden è migliore (e lo pensavano anche gli Iron Maiden!).
@@TheSbranfChannel i gusti sono gusti. Non so però quanti siano al corrente che un po' di canzoni dal secondo album siano più vecchie delle canzoni dal primo. Comunque divertenti questi video, ho appena finito di vedere quello sui metallica, bel lavoro bravi!
Personalmente avrei evitato i due "A real" (brutti, con le tracce da concerti diversi) ed avrei messo "Live at Donington" che secondo me è il vero live di quel periodo dei Maiden (ed è molto meglio de idue precedenti). Per "Fear of the dark" t isei scordato di quello che secondo me è il più bel pezzo dopo la title track, ec ioé "Afraid to shoot stranger" (secondo me il più bel riff della carriera maideniana ;) )
I primi sette sono capolavori, no prayer e buoni , x factor e virtual per carità, brave e dance buoni, final e from matter per carità, book sufficiente, senjutsu buono.
Seventh son...passano il video di i cant madness...allora..non solo ti do ragione..ho comprato l album meraviglioso tardi per colpa del singolo ..un obbrobrio..
Sono curioso di sapere dove finirà Virtual XI... perché c'ha dei pezzi indecenti (The angel and the gambler, Como estais amigos...) però anche uno o due cose ottime come Clansman o Futureal...
I Maiden sono morti dopo l'uscita di Dance of Death. Dopo è stato un continuo copia incolla e Bruce è diventato inascoltabile, soprattutto dal vivo. Critichi tanto Labrie, ma è giusto sottolineare anche le performance terrificanti del buon Dickinson 🤟🏻
Secondo me i primi 7 andrebbero tutti nei capolavori. Negli ottimi metterei solo Brave New World. Nei buoni piazzerei Dance Of Death, The X Factor e Senjutsu. Sufficienza per Fear Of The Dark e Book Of Souls. Mediocri No Prayer For The Dying, A Matter Of Life And Death e Virtual XI. La riga "PER CARITÀ" da lasciare completamente ed esclusivamente a The Final Frontier, a sottolineare che di peggio, gli Iron Maiden non sono riusciti a fare neanche con Blaze alla voce e con la produzione imbarazzante di Virtual. Per quanto riguarda i live, fermandoci a quelli ufficiali: capolavoro solo Live After Death. Ottimi Rock In Rio, Death On The Road, Maiden England '88. Buono solo Flight 666. Sufficienti: Book Of Souls live chaptere Night Of The Dead Legacy Of The Beast. Mediocre il Live At Donington, pessimi: A real live one, A real dead one ed En Vivo. Se poi considerassimo i live dell'Eddie's Archive allora Beast Over Hammersmith lo metterei nei capolavori mentre BBC Archives negli ottimi. Mi sono reso conto che per scrivere sta roba ci ho messo circa lo stesso tempo di Sbranf 😅
Per me l'unico album che finisce dritto dritto nel cesso è No Prayer, che a parte la titletrack fa davvero pena. Negli altri tutto sommato qualcosa salvo sempre, anche se anche Final Frontier è un punto bello basso!
Voto troppo basso al debutto, un gradino in più lo merita visto che tutto è nato da li. Comunque le 4 canzoni di Fear, lo posizionano sufficiente e non mediocre
Io avrei lasciato tutto così tranne the book of souls e fear of the dark che secondo me sono buoni, virtual x che è sufficiente e senjoutsu che per me è per carità, mi ha fatto proprio schifo
Mah, personalmente preferisco i primi 2. I successivi 5, se pur molto belli, alla lunga stancano. Poi di tutto il resto non salvo più nulla, una noia continua.
Peccato negli ultimi maizena le idee ci sono..ma porca miseria fanno delle maratone infinite..poi dal momento che harrus ha deciso di produrre gli album nonostante che le idee c'erano rovinano tutto..birch dove sei?..comunque come i metallica sono come i caselli di un autostrada..macchine sa soldi
![[Tier List] Ep. 4: Helloween](http://i.ytimg.com/vi/7bibQrQ-d9o/mqdefault.jpg)
![[Tier List] Ep. 4: Helloween](/img/tr.png)
![[Tier List] Ep. 2: Metallica](http://i.ytimg.com/vi/hZsuL-zECKs/mqdefault.jpg)
Per me il debutto omonimo è un capolavoro imprescindibile
Tra l’altro è uno di quei pochi dischi fondamentali per l’evoluzione di un genere. Iron Maiden capolavoro assoluto.
Grande album 🤘
purtroppo vedergli accanto x factor nella tier list è stato un colpo al cuore, è come abbinare la merda con il risotto 😄
@@giusepperosario2657In questi casi si chiama capo d'opera. Non sempre i capo d'opera sono dei capolavori.
Per me Iron Maiden è ottimo più che capolavoro.
Non è il tipico disco d'esordio acerbo, già da qui si capisce il livello sopra la media rispetto al resto della NWOBHM
Mettere il debutto vicino a The X Factor è una cosa criminale! E Killers è un capolavoro assoluto...
E sempre un piacere ascoltarti ed è sempre bello vedere come riesci a non essere mai banale. Come ti dissi io non riesco ad essere obiettivo sui Maiden perché mi piacciono tutti e non vado sotto la linea del buono per cui di fatto colloco i loro lavori nelle tre fasce alte, in particolare ho amato molto gli ultimi due, soprattutto Senjutsu che considero un "quasi capolavoro" e nella stessa categoria metto "Brave New world" perché è il mio primo album in studio della band e ne amo ogni sfumatura... ecco, se mi chiedessi una tier list delle loro scalette live lì forse sarei un po' più cattivo, perché credo che ci siano tanti brani del loro repertorio che avrebbero meritato maggiore fortuna (penso a "The loneliness...." o "Nomad" per dirne un paio)...ciao grandissimo!
Grande Enrico!
Sono cresciuto a pane e Irons. Li ho amati praticamente come le mie fidanzate e sono sicuramente la band che mi ha provocato le emozioni più forti di qualsiasi altra.
Ci sarebbe da scrivere un libro, ma andando a sintetizzare all’osso (per modo di dire) la vedo così:
I primi sette album sono da considerarsi in senso storico tutti capolavori. Roba a livello di religione.
D’accordo con te che di questo miracolo musicale compatto di otto anni il punto più debole (meno forte) sia Piece Of Mind. Ma vederlo accanto a Brave New World (buon disco) mi fa un certo effetto. Perché si parla già di due pianeti diversi.
Iron Maiden sarebbe un capolavoro d’importanza storica per la sola Phantom Of The Opera.
Tutto ha un sapore ancora acerbo, ma col senno di poi.
Contestualizzato al 1980 era una bomba atomica.
Killers è una mazzata sulle gengive. Un album breve, cattivo, tirato e omogeneo che ti passa tutto d’un fiato. Unica pecca che manchi del pezzone epico.
TNOTB è il disco della svolta. La congiunzione tra il vecchio e quello che verrà dopo.
Una bomba di freschezza ed energia.
(Invaders è una fucilata. Non capisco perché la schifiate così in tanti.)
Di Piece Of Mind hai detto tutto tu.
Powerslave è quello a cui voglio più bene per una questione affettiva.
Li scoprii con quello nel ‘97.
Fu come farsi una pera di eroina.
(Ma solo a me piace da morire The Duellists!? Ma l’avete mai sentito bene l’intermezzo strumentale che roba sia!?”)
Su Live After Death non sono molto d’accordo.
Capitolo importante, sì, ma considerarlo addirittura la migliore cosa mai fatta da loro mi è impossibile.
Prestazione ottima, per carità, ma Dickinson sfiancato nelle corde vocali dal tour.
Sentire per la prima volta quell’interpretazione di Aces High dopo averla consumata su Powerslave fu come vedere per la prima volta struccata e col pigiama a pois una che avevi sempre visto con la frusta e il completo di latex.
A Somewhere In Time voglio appena meno bene di Powerslave, ma col senno di poi penso che sia oggettivamente il migliore.
Smith ispirato a livelli divini. Harris pure.
Produzione perfetta, piena.
Forse l’unico album dove veramente non c’è mezza nota da nove anziché da dieci.
In Seventh Son era venuta fuori una bella quadra dove tutti scrivevano insieme.
Produzione un po’ morbida, ma in funzione di quel sapore mistico generale, ci sta.
(Can I Play With Madness è spaziale come tutte le altre. E so’ tre!)
Da qui finisce il patto col diavolo e si passa a un altro film.
Si può discutere, ma definire “bellissima” qualunque cosa presa da qui in avanti mi resta impossibile.
No Prayer e FOTD li vedo come due album gemelli. Il primo leggermente meglio del secondo. Ma in fondo di che parliamo?
Non c’è più epicità compositiva (tranne Mother Russia?).
Ci manca Smith, ma pure a Harris in fondo smette di scoreggiare il cervello.
Tutto sfocia in una sorta di hard rock al massimo gradevole.
Le produzioni perdono di raffinatezza e diventano rozze.
Dickinson si lascia definitivamente prendere dalla sindrome della ranocchia.
Diverse cose sono pure carucce, ma sembra proprio un’altra band.
I Real Live non li avrei neanche considerati. Ma devo fare una menzione personale sul VHS di Live At Donington che fu la prima cosa live che vidi di loro in video ed amai alla follia.
C’era un’energia particolare che mi fece innamorare anche dei pezzi degli ultimi due album.
Sono pronto per la lapidazione: l’ho sempre preferito (il VHS) a quello di Live After Death. Anche ora.
(Chiunque smettesse di leggere da adesso lo comprenderei senza problemi.)
X Factor è un mondo a sé dove Blaze è una parte del discorso imprescindibile (“Eh… immaginatelo cantato da Dickinson!”
NO!)
Per me complessivamente il disco più originale ed onestamente ispirato dal ‘90 ad oggi. Dove anche quella produzione strana e cupa ha il suo senso.
Bello? Brutto? Bo!
Sta in una sorta di limbo.
Non riesco a classificarlo, pur rispettandolo.
Virtual Xl in effetti sarebbe ‘na roba oscena. Se non fosse che fu il primo disco che attesi uscire da fan e la prima volta che li andai a vedere dal vivo.
Quindi in un certo senso gli voglio bene. Per i ricordi personali adolescenziali che mi evoca.
Brave New World lo aspettai come i regali nel camino della notte della Befana, fresco di ED Hunter Tour l’anno prima.
Bello. Ma col senno di poi sovrastimato dall’entusiasmo da reunion.
Miglior lavoro per distacco da lì in avanti, ma col senno di poi nulla di lontanamente paragonabile con uno qualsiasi dei primi sette miracoli.
Un breve rinascimento dopo il medioevo, ma l’impero romano rimane n’altra cosa.
Rock In Rio sì, è bello.
Se non altro perché ti fa capire che la dimensione più nobile rimastagli sarebbero stati i concerti.
L’ispirazione stava finendo definitivamente. Di energia per il palco ne avevano ancora a camionate.
In Dance Of Death si consumano gli ultimi rimasugli di ispirazione reale.
Tutto quanto viene dopo non riesco a considerarlo. Mi sembra forzato e privo di senso.
"Invaders" è la " No bone movies" di Blizard of Ozz. The Duellist è bellissima, internezzo strumentale (che dura più del cantato) da applausi, quel disco è del tutto privo di pezzi deboli.
Seventh son non è gestibile nella sua bellezza, note da mandare nello spazio a memoria della grandezza umana.
Tier list accurata, ma l’omonimo in “buono”stona un pó
Tra le canzoni da salvare di Fear of the dark non hai menzionato Afraid to shoot strangers. Proprio non ti piace o semplice dimenticanza? Personalmente l'ho sempre trovata fantastica.
Non mi ha mai fatto impazzire...
Belli gli assoli in quel pezzo, molto epici. Poi a me piace molto anche Childhood's End.
Ciao, da non fan degli Iron per me i primi 2 dischi sono dei capolavori. Poi li ho seguiti con piacere fino a Fear of the Dark.
La mia tier list
Capolavoro: Iron Maiden, Powerslave, SOT, SSOSS, Live After Death
Ottimo: Killers, TNOTB, Piece of Mind, Senjutsu
Buono: X Factor, BNW, Dance, AMOLAD, Book of Souls (gli ultimi più da 7,5 che da 8, ma comunque sopra la sufficienza), Flight 666 (lo metto dentro perchè è l'unico nel quale "osano" cambiare qualcosa nell'arrangiamento delle canzoni)
Sufficiente: Fear of the Dark
Mediocre: NPFTD, Final Frontier, Virtual XI, Real LiveDead One
Per carità: (per quanto brutti quelli mediocri, se la misura del "per carità" è St.Anger dei Metallica, una ciofeca del genere non l'hanno mai fatta.
Sui primi mi sono forzato a non metterli tutti nei capolavori.
Unica cosa che veramente non condivido della tua tierlist è la posizione del primo albuma. Secondo me fondamentale per la storia del metal. Senza quello probabilmente nè io nè te saremmo qua... Sporco, grezzo, senza Adrian che per me è il "sale" dei Maiden (magari Steve e Bruce sono gli ingredienti principali, pasta e sugo, ma se manca il sale Adrian si sente e come) ma veramente fondamentale (e per continuare con il paragone con i Metallica se Kill'em All è capolavoro, anche IM lo è...
Si lo so che sto per dire na blasfemia, ma secondo me AMOLAD è uno dei loro migliori album post 2000,la voce di Dickinson assolutamente è al suo punto più alto della sua carriera.
Ok mettere l album di debutto in buono, però paragonare the x factor allo stesso livello del primo mi pare un po troppo. Comunque belle queste tier list
Ah.. Grazie per la gratificazione di The X Factor. Troppi amici me l'hanno blastato veramente male nella vita 😂 io l'ho adorato tanto
Per me i primi 7 sono tutti capolavori, forse a parte l'omonimo. The Duellists (ed Aces High) sono le mie preferite di Powerslave. La più brutta dei primi 7 album assolutamente "Can I Play With Madness" (senza alcuna discussione secondo me).
Pienamente d’accordo su “Can i play with madness “…la skippo più veloce che posso! Tra l’altro arriva dopo “Infinite Dreams” che è nella mia top 3 di sempre…pezzone clamoroso quindi seguito da cagata clamorosa😂😂😂
ecco la mia, senza alcun Live:
capolavoro: i primi 7, la bibbia proprio
ottimo: Brave New World, A Matter Of Live And Death
buono: Dance Of Death, No Prayer For The Dying, Senjutsu, The Book Of Souls
sufficiente: Fear Of The Dark, The X Factor, The Final Frontier
per carità: Virtual XI
Ottima Tier List Sbranf, di seguito la mia leggermente differente, piece of mind per me è comunque un capolavoro, mentre Fear of the dark la sufficienza se la merita tutta. sono d'accordissimo su final frontier, è bello quanto un rutto venuto male, e su The Book of Souls troooooppo lungo, peccato perchè molti pezzi non sono affatto male.
Capolavoro: The number of The Beast, Powerslave, Somewhere in time, Seventh Son of a Seventh Son, Piece of Mind
Ottimo: Iron Maiden, Killers, Brave New World
Buono: Dance of Death, The X Factor, Senjutsu
Sufficiente: Fear of the Dark, The Book of Souls, A Matter of Life and Death
Mediocre: No Prayer for the Dying
Per carità: Virtual XI, The Final Frontier
Mi piace!
Capolavoro: i primi 7
Ottimo: Brave, Senjutsu
Buono: Fear, X Factor, A Matter, Final
Sufficiente: No Prayer, Virtual, Dance, The book
Ottima tier list, non concordo su molte cose ,ma si sa le opinioni altrui sono sempre stimolanti, io ribalterei dance of death al posto di fear of the dark , a mio avviso "dod" proprio non se po sentire e metterlo davanti a "fear of the dark" o "no prayer.,." mi trova in totale disaccordo...ma nessun problema , de gustibus...... Cmq grande Sbranf💪🏻
Grazie Paul, le opinioni sono tutte giuste, è il loro bello!
Non si può sentire? Rainmaker, una perla nascosta come Montsegur, la stessa dance of death è un classico della band ed è bellissima. MAH!
Personalmente sono d’accordo quasi con tutto…Avrei messo il primo in capolavoro e al suo posto, in buono, Fear of the dark! Complimenti bella tier list👏🏻👏🏻👏🏻
Secondo me i primi 7 +live a.d. stanno tutti in vetta,a prescindere dai gusti personali differenti, il mito iron si basa pure sulla rendita da quel decennio fenomenale. Per il resto mi pare tutto condicisibile, al massimo un gradino piu in alto fear of the dark, tra l'altro nell'elenco delle song buone hai dimenticato afraid to shoot strangers!
bel video! secondo me questa formula della Tier List ti riesce benissimo. Conosco poco la discografia degli Iron Maiden nel suo complesso: come molti, dopo Fear of the dark non li avevo più seguiti. Qui ci sono spunti per trovare qualcosa di buono anche dopo. Se mi posso permettere, metterei in evidenza le copertine degli album per farle vedere più in grande prima di collocarle nella posizione finale. Apprezzo molto l'uso del termine "cazzimma" ;-)
Ahahah, grazie per la cazzimma e ottimo suggerimento!
Dal debut a Powerslave andrebbero inseriti ai capolavori(sempre ragionando come ai "tempi del metal")mentre negli anni 1990s Fear of the dark è un album più che sufficiente...
Bellissimo video. Grande Sbranf! D'accordo quasi su tutto. Il debutto però lo avrei piazzato tra i capolavori.
a parere mio è una buona Tier list; MA andrebbe alzato di posizione: FEAR OF THE DARK ,NO PRIER FOR THE DYING, A MATER OF LIFE AND DEATH, THE BOOK OF SOUL .... eee andrebbe abbassato SENJUZZU.... per me è molto meglio THE BOOK OF SOULS che SENJUZZU, Ma rispetto il tuo parere
Mi hai fatto venire voglia di riascoltarli tutti 😬
Avrei dato qualcosa in più a Fear of the Dark per Afraid to Shoot Strangers, per il resto ottima disamina davvero
che poi alla fine scambiarci opinioni ed andarci a riascoltare i dischi che avevamo accantonato un minimo è quello per cui facciamo 'sti video :D grazie matteo!
grazie mille! Lo scopo era proprio quello, far tornare la voglia di ascoltare grandi album!
Ammetto che io metterei tutti i primi 7 in "Capolavoro" e forse anche Brave New World :D Poi forse metterei Fear of the Dark in "Buono" e The X Factor in "sufficiente". Comunque in generale concordo con la tua classifica!
Per me in Fear of the dark le uniche canzoni brutte sono The apparition e weekend warrior, le altre sono tutte buone canzoni invece. Perciò l’avrei messo almeno in sufficiente però amen.
D’accordo praticamente in toto, forse innalzerei Killers e il primo album di un gradino (ho un debole per Di Anno e Clive Burr). Belle belle queste tier, ti fanno venire voglia di fare un riascolto di tutta la discografia!
Già, in primis al sottoscritto! Grazie mille!
E adesso aspetto quella dei Savatage
Magari 😍
Pian piano, ne abbiamo in programma un bel po'
Comunque anche a me non piace “can’t I play with madness”.
Sto vedendo che non siamo in pochi...
Capolavoro: Iron Maiden, Killers, 666, Piece of Mind, Powerslave, Live after Death, Somewhere in Time, Seventh Son
Ottimo: X Factor, Fear of The Dark, Rock in Rio
Sufficiente: Dance of Death, Brave New World, Book of Souls
Mediocre: Sanjutzu, No Prayer for the Dying, Virtual IX
Per carita: A Matter of Live and Death, Final Frontiers
Ero solo indeciso per Fear ma credo ci siano più di soli due o tre pezzi ottimi....ma alla fine trovo sotto tono solo The Apparition, Weekend Warriors e The Fugitive. Ottimo disco. Per quanto riguarda Virtual IX le sole Futureal e The Clansman lo portano da per carità nella categoria mediocre senza problemi. Brave new World per me è un album spravvalutato ma i più lo considerano un grand disco...probabilmente ho problemi io con quell'album.
Come per i Metallica niente live:
CAPOLAVORO: Number of the Beast, Powerslave, Somewhere in Time, Seventh Son.
OTTIMO: Iron Maiden, Killers, Piece of Mind, Brave New World.
BUONO: Fear of the Dark, Dance of Death, A Matter of Life and Death, Book of Souls, Senjutsu.
SUFFICIENTE: Final Frontier.
MEDIOCRE: No Prayer for the Dying, X Factor, Virtual XI.
Miglior live Rock in Rio. Gli Iron Maiden il più grande gruppo metal della storia per me.
the Talisman è una canzone capolavoro! i primi 7 devono stare tutti al top
Personalmente non ho ascoltato un ritornello bello da 20 anni a questa parte.
Non è facile dopo aver scritto decine e decine di capolavori, lavorare su un coro ad effetto, ispirato, smussato fino alla perfezione per renderlo indimenticabile. Ma secondo me manca proprio la voglia e la forza di fare questa fatica mentale. Bruce in primis. Ottime strofe, ottimi bridge un pò rimescolati ma va bene. Poi arrivati al ritornello ci sparano un accordo maggiore e via con qualche lagna un pochino sgarrupata e anonima.
L ultimo si salva un pochino
Mi ritrovo abbastanza in questa tier list
I due album con Paul di Anno per me sono dei capolavori senza filler, e fear of the dark lo metterei nei sufficenti, per il resto mi trovo completamente d'accordo 👏🍾
L'unica differenza é il primo in Capolavoro, ma per il resto la penso esattamente come te
Per gli Iron maiden lo sapevo già in partenza: abbiamo gusti diversi 😂 ed è bello così ❤😁 Band clamorosa anche solo per le possibilità infinite di discussione che ci regala. Album clamorosi, album belli, album meno belli... Ma, a prescindere dai gusti personali, almeno sulla prima parte di carriera può essere solo ammmore ❤ ciao Sbranf 👍🙂
ciao grande Alberto, evviva le opinioni diverse!
@@TheSbranfChannel sempre! 👍
Ci sta come Tier List. Somewhere in time il mio preferito. La prossima Tier? siamo curiosi
Prova a indovinare...
@@TheSbranfChannel Queensryche????? 🙏🙏🙏🙏
@@fabiotedeschi3870 di loro ho già fatto la suoerclassifica, la trovi qui sul canale!
Aggiundo che per "Live after death" si è sempre parlato di overdubs in studio, secondo me i live della maturità sono anche meglio... però è storico. e "The Prophecy" ha il giro finale di chitarre acustiche che è da brividi... il resto della canzone è così così, ma quel finale è un piccolo capolavoro
Anche a me The X Factor piace, forse perchè fu il primo album degli Iron Maiden che acquistai appena uscito. Classifica quasi uguale a quella del video, spostando Senjutsu a sufficiente e Somewhere in Time in buono. Non lo apprezzo particolarmente, ma ha solo tre canzoni che mi fanno impazzire: Caught Somewhere in Time, Deja vu e Alexander The Great. Comunque Invaders mi piace, ha un accordo di basso simpatico.
Ho ascoltato con vero piacere avendo vissuto l'epoca d'oro, bravo
Grazie mille!
Ciao , personalmente metterei a matter of life and death in "per carità" , final frontier in sufficiente, sufficiente ad x factor e buono fear of the dark (c'è anche afraid to shoot strangers che non è male) per il resto è quella
ciao bravo
Per me fear of the dark è almeno da terzo livello. Ci sono affezionato perché è il mio primo LP dei Maiden. Resto concordo abbastanza. Ottimo lavoro
Partendo dal presupposto che il peggior album dei Maiden sarebbe un capolavoro di qualsiasi altro gruppo, In linea di massima concordo gran parte della tua analisi, ma perdonami, The Book of Souls lo posizionerei come ottimo se non addirittura capolavoro! DOD e Senjutsu negli ottimi sicuramente.. ciao e buon lavoro!
grazie Tony!
Ciao, per quanto i gusti musicali sono sostanzialmente soggettivi, mi ritrovo grosso modo con la tier list. Ma per mio gusto metterei il disco d'esordio in Ottimo, perchè lo trovo un disco bellissimo, per quanto diverso dai Maiden Classici.
Per me Killers andrebbe in buono e il debutto tra i capolavori, ma condivido gran parte della tua tier list, specialmente gli anni 90. Nel periodo post reunion un unico appunto... a me è piaciuto parecchio AMOLAD, ho sempre pensato avesse più cose da dire musicalmente rispetto a DOD, che gli è per me inferiore.
Ho visto i Maiden per la prima volta nel 1981 ( killers tour ) a Torino quell' energia non l' ho piu' rivista la tier list e' condivisibile anche se seventh son non lo ritengo un capolavoro
Ahi ahi Sbranf, il primo in Buono insieme a quei tre? Piece Of Mind soltanto in Ottimo? 🤔🧐😁
(Scherzo, ovviamente, non voglio mettermici pure io insieme ai commentatori molesti che aprono bocca e gli danno fiato, anzi attendo con impazienza le prossime tier list). 🤘
Grazie! Lo ripeterò all'infinito: il bello delle opinioni è che sono tutte giuste!
@@TheSbranfChannel Soprattutto, quando si parla di musica, il confronto è importante per stabilire dei canoni, sempre nuovi, che portano a una vera e propria critica musicale, le classifiche sono solo un pretesto. Purtroppo certa gente legge da anni articoli, o guarda delle video recensioni senza aver mai capito questo concetto, forse perchè vogliono soltanto trovare qualcuno che confermi i loro gusti. 🙄
@@riccardofabio4458 non avrei saputo dirlo meglio.
Peccato, sono d'accordo praticamente su tutto tranne che su "A matter of life and death": per me è semplicemente il MIGLIORE della reunion anni 2000!!!
Nessun filler ma le prime 5 e "For the greatest ..." sono stratosferiche.
Peccato, sono sicuro che verrà rivalutato come accaduto a Somewhere in Time...
Capolavoro: Iron Maiden/Number of the beast/Powerslave/Seventh Son/Brave New world
Ottimo: Killers/Piece of mind/Somewhere in time
Buono: Fear of the dark/Dance of Death/The book of soul/Senjutsu
Sufficiente: A matter of Life and death
Mediocre : No Prater for the dying
Per carità: X factor/Virtual XI/ the final frontier
D'accordo quasi su tutto, Gers non lo sopporto proprio come chitarrista e il fastidio per il suo stile approssimativo e raffazzonato mi porta a non digerire neanche i pezzi o i singoli riff scritti da lui. L'unica evidente differenza è ritenere "final frontiers" un grande disco(copertina a parte), forse il migliore dal ritorno di Bruce.
Vero quello che dici su Gers: molti dei miei pezzi preferiti dei maiden post 1988 li ha scritti lui 👌
Per me A Matter of Life and Death è un capolavoro e The Final Frontier è un disco stupendo. Per il resto posso essere più o meno d'accordo.
Effettivamente sulla tua recensione di Senjutsu, quando avevi parlato di quei due dischi, mi ero lasciato andare a un commento un po' troppo critico. Però anche tu ci eri andato pesante definendoli album da cestinare. Per me dietro a quei due dischi c'è stato un lavoro enorme in fase di scrittura, sia lirica che musicale; magari un po' meno in fase di produzione (ma anche qui per me han fatto un buon lavoro). Questo andrebbe tenuto in conto.
Alla fine ognuno ha i suoi gusti, evidentemente anche chi fa le recensioni.
E' così, e non c'è assolutamente niente di male ad avere opinioni diverse, anzi, ci si arricchisce di punti di vista
Personalmente avrei messo Fear of the dark più in alto, virtual XI (se ascoltato fuori dal binomio Dickinson-Maiden) è accettabile… ad ogni modo è bello vedere come tante generazioni si riconoscano in album differenti !
D'accordissimo!
The Duellist ti invito a riascoltarla, per me è stupenda, senti la versione rimasterizzata col basso micidiale, poi il pezzo strumentale prog centrale. Micidiale!
Io sono d'accordo
Powerslave è sin troppo bello, creatività assurda (io the duellist la apprezzo molto)
STILL LIFE è nella mia top 10 dei Maiden ❤
A matter of life and death è un capolavoro assoluto.
Se lo hai ascoltato 2 volte in vita tua nn puoi esprimere un giudizio oggettivo.
E se invece lo avessi ascoltato di più?
@@TheSbranfChannel lo avresti messo tra gli ottimi o i capolavori🤣
Io metterei Iron Maiden in capolavoro e fear of the dark buono. Il debutto messo allo stesso livello di quei 3 dischi mi fa male al cuore 💔 però sei un grande 😁😁
ahah, grazie mille!
Visti live nel 1990 ... dopo quel tour l'interesse è piano piano scemato
Se vede k sei un vecchio lupo metallaro!!! Quasi assolutamente d'accordo con quasi tutto quello che dici!! A matter lo amo un po de più e pure a real live
Vecchio lupo metallaro, credo che mi calzi bene! 😊
Dopo Brave New World il buio per il resto d’accordo ma nei live avrei messo anche Flight 666 che è meraviglioso, X Factor anche bellissimo anche se diverso e finalmente qualcuno che lo riconosce
Condivido quasi tutto fino a X factor (che non arriva alla sufficienza),anche se a fear una lieve sufficienza la darei. Tutto il resto...va in PER CARITÀ😂
Capolavori: tutti quelli da the number a seven
Ottimi: primi 2 e anche brave new world
Buoni : dance e anche l'ultimo sinjitsu che a me è piaciuto.
Sufficienti/Mediocri: i restanti.
Onestamente non me la sento di dare nessun "per carità" perché cmq in ogni Album c'è sempre una canzone che mi piace (sign of the cross, the clansman
Credo sia sempre difficile fare una tier di una band così imprescindibile per il genere, con la capacità di dividere il pubblico e con dei fan così accaniti, come gli Iron Maiden.
Purtroppo si perde di vista il fatto che i gusti musicali sono soggettivi ed al cuor non si comanda.
Ad ogni modo, ecco quello che penso degli album della band:
S: Killers, Iron Maiden, Powerslave, Maiden Japan, Live After Death, Rock In Rio
A: TNOTB, POM, SIT, SSOASS, BNW
B: DOD, XFACTOR
C: Senjutsu
D: FOTD, VXI, NPFTD, BOS, FF
E: AMOLAD
per me uno dei problemi dei Maiden post BNW è che le tre chitarre non hanno senso, raramente fanno cose diverse, erano molto più diversificate e coinvolgenti quando erano 2. Altro problema è la composizione si perde in lungaggini inutili, sostanzialmente prive di idee e gli arrangiamenti non esistono (a volte sono imbarazzanti come in Empire Of The Clouds dove sembra che i musicisti non sapessero cosa dovevano suonare, il che è un peccato perché forse è uno dei pochi brani in BOS dove in teoria qualche idea ci sarebbe stata, anchr se sviluppata malissimo)
In fine la produzione è agghiacciante. Gli ultimi 4 dischi suonano peggio di molti bootleg, terribili.
Mi piacerebbe davvero che gli Iron trovassero l'ispirazione per scrivere 3 linee di chitarra distinte, la capacità di arrangiare le poche idee rimaste ed un produttore coi fiocchi (Andy Sneap, ad esempio, ha fatto miracoli coi Priest, ma loro sono gli Iron Maiden chiunque vorrebbe produrgli un disco)
Insomma, buona parte dei problemi hanno un nome: Steve Harris 😂
Fai una tier list sulla discografia degli in flames per favore.
tra le modifiche alla tier liest, la più oggettiva riguarda i primi due. Il secondo album contiene oggettivamente album scartati dal primo. Killers contiene brani più vecchi di quelli presenti in Iron Maiden, come Innocent Exile. Killer è sicuramente migliore come produzione, ma come brani Iron Maiden è migliore (e lo pensavano anche gli Iron Maiden!).
Come dico spesso, il bello delle opinioni diverse è che sono tutte giuste!
@@TheSbranfChannel i gusti sono gusti. Non so però quanti siano al corrente che un po' di canzoni dal secondo album siano più vecchie delle canzoni dal primo. Comunque divertenti questi video, ho appena finito di vedere quello sui metallica, bel lavoro bravi!
Complimenti anche per la maglia 🤩
😊Grazie!
Personalmente avrei evitato i due "A real" (brutti, con le tracce da concerti diversi) ed avrei messo "Live at Donington" che secondo me è il vero live di quel periodo dei Maiden (ed è molto meglio de idue precedenti). Per "Fear of the dark" t isei scordato di quello che secondo me è il più bel pezzo dopo la title track, ec ioé "Afraid to shoot stranger" (secondo me il più bel riff della carriera maideniana ;) )
Già risposto altrove, non mi ha mai preso quel pezzo...
Solo io metto prayer negli ottimi immagino... Io modificherei solo 3 album
I primi sette sono capolavori, no prayer e buoni , x factor e virtual per carità, brave e dance buoni, final e from matter per carità, book sufficiente, senjutsu buono.
Si, quasi la mia. The Book Of Soul.... no, per me non è mediocre. E' un buon album. La sola title track mi emoziona molto ogni volta che l'ascolto.
Seventh son...passano il video di i cant madness...allora..non solo ti do ragione..ho comprato l album meraviglioso tardi per colpa del singolo ..un obbrobrio..
The evil that men do è anche la mia preferita! E non sopporto can i play with madness !😂
Live After death..mi dettero la cassetta che ero un adolescente..per me l heavy metal è tutto lì..
Sono curioso di sapere dove finirà Virtual XI... perché c'ha dei pezzi indecenti (The angel and the gambler, Como estais amigos...) però anche uno o due cose ottime come Clansman o Futureal...
I Maiden sono morti dopo l'uscita di Dance of Death. Dopo è stato un continuo copia incolla e Bruce è diventato inascoltabile, soprattutto dal vivo. Critichi tanto Labrie, ma è giusto sottolineare anche le performance terrificanti del buon Dickinson 🤟🏻
Quasi d'accordo con te...solo che Alexander the great per me rientra nella top 5 songs🤘🏼...e fear of the dark un pezzo molto sopravvalutato.
Non capisco come mai Dance of death sia così bistrattato...personalmente lo trovo al pari o leggermente migliore di Brave new world
Secondo me i primi 7 andrebbero tutti nei capolavori. Negli ottimi metterei solo Brave New World. Nei buoni piazzerei Dance Of Death, The X Factor e Senjutsu. Sufficienza per Fear Of The Dark e Book Of Souls. Mediocri No Prayer For The Dying, A Matter Of Life And Death e Virtual XI. La riga "PER CARITÀ" da lasciare completamente ed esclusivamente a The Final Frontier, a sottolineare che di peggio, gli Iron Maiden non sono riusciti a fare neanche con Blaze alla voce e con la produzione imbarazzante di Virtual.
Per quanto riguarda i live, fermandoci a quelli ufficiali: capolavoro solo Live After Death. Ottimi Rock In Rio, Death On The Road, Maiden England '88. Buono solo Flight 666. Sufficienti: Book Of Souls live chaptere Night Of The Dead Legacy Of The Beast. Mediocre il Live At Donington, pessimi: A real live one, A real dead one ed En Vivo. Se poi considerassimo i live dell'Eddie's Archive allora Beast Over Hammersmith lo metterei nei capolavori mentre BBC Archives negli ottimi. Mi sono reso conto che per scrivere sta roba ci ho messo circa lo stesso tempo di Sbranf 😅
ahahah ottimo lavoro!
per the number ci vuole una categoria a parte Sbranf..non basta la S 😎
Per me l'unico album che finisce dritto dritto nel cesso è No Prayer, che a parte la titletrack fa davvero pena. Negli altri tutto sommato qualcosa salvo sempre, anche se anche Final Frontier è un punto bello basso!
Brave New World è un capolavoro sveglia
Il cristo di no prayer è Smallwood
Anche se sono lunghe vorrei sentire la Tier List dei Judas Priest e degli Slayer 👋🤘
abbi fede...
Bravissimo
Concordo con te al 100%
Grazie!
Iron Maiden.... È l'heavy metal... Amo Bruce dickinson.. Ma i primi due sono capolavori.. X-factor e virtual mai ascoltati...
Voto troppo basso al debutto, un gradino in più lo merita visto che tutto è nato da li. Comunque le 4 canzoni di Fear, lo posizionano sufficiente e non mediocre
Fear of the dark è buono. Superiore a no prayer.
Non hai citato Infinite Dreams, una delle più belle di tutta la loro discografia.
The number of... E powerslave tra i primi ciao.
Io avrei lasciato tutto così tranne the book of souls e fear of the dark che secondo me sono buoni, virtual x che è sufficiente e senjoutsu che per me è per carità, mi ha fatto proprio schifo
Virtual è un album più che discreto.
Forse dopo 26 anni da metallaro…dovrei iniziare ad ascoltare seriamente i Maiden? 😆
Never too late!
Primi 7 album tutti da 8.opo si salva qualcosa qua e la
Mah, personalmente preferisco i primi 2. I successivi 5, se pur molto belli, alla lunga stancano. Poi di tutto il resto non salvo più nulla, una noia continua.
Peccato negli ultimi maizena le idee ci sono..ma porca miseria fanno delle maratone infinite..poi dal momento che harrus ha deciso di produrre gli album nonostante che le idee c'erano rovinano tutto..birch dove sei?..comunque come i metallica sono come i caselli di un autostrada..macchine sa soldi
Scusate la fretta nello scrivere 😂😂
si era capito tranquillo :) grazie del commento un abbraccio!
Fear Of The Dark sotto No Prayer? Iron Maiden in "buono"? Mi disiscrivo subito. 😂
A Matter Of Life and Death è decisamente molto meglio di Dance Of Death
Mi sta bene tutto, ma Alexander The Great TI DEVE PIACERE PER FORZA GAZO!!!
😂😂