Eccomi, sono un figlio della delusione in diretta di Pink Bubbles Go Ape :D al di la' della delusione preventiva che non ci fosse più Kai Hansen, ai tempi vedevo gli Helloween come una specie di "famiglia allegra" (cosa che ovviamente non era) e Kai Hansen era il mio idolo tra i 5, saperlo al di fuori della band già mi dispiaceva. Al di la' della copertina assurda (e relativo video di Kids of the Century tra fenicotteri, uova, forchette ed altre stramberie), la mancanza della zucca nella "O" del logo e nel booklet mi ammazzo' letteralmente. Se poi ci mettiamo che la produzione di Tsangarides mi fa orrore (ma io ho un problema con lui, non me ne piace una) ed alcuni brani assurdi in negativo tipo Goin' Home, Heavy Metal Hamsters o I'm Doin Fine Crazy Man vi dico che preferisco Chameleon: produzione pazzesca, Kiske alla migliore prova vocale della sua vita, ritorno delle zucche sia in copertina sia dentro e sì, ci sono anche qui tanti brani cagosi (when the sinner, In The Night, crazy cat ecc ecc) ma anche dei piccoli capolavori che, senza esagerare, considero tra i migliori della loro discografia: Giants, Music, I Believe e Longing. Come dico sempre, prendendo il meglio di Pink Bubbles e Chameleon si ha il vero Keeper 3, che con copertina e produzione in linea con l'1 e il 2 non avrebbe deluso nessuno: 1. Pink Bubbles Go Ape 2. Kids of the Century 3. Someone's Crying 4. Mankind 5. The Chance 6. Your Turn 7. First Time 8. Giants 9. Music 10. I Believe 11. Longing Comunque gli Helloween sono uno dei gruppi più importanti, se non il PIU' importante, dellla mia vita.
Sono d'accordo soprattutto con la track list mixando Pink Bubbles con Chameleon. Ho 44 anni e sono il mio gruppo preferito, rimasi deluso pure io a quel tempo. Band fondamentale per me!
Non metterei Chameleon così in basso. Sento più cuore in quell'album rispetto a, che ne so, My God-Given Right. Poi, per me, LONGING è uno dei pezzi migliori degli Helloween, con un Kiske fenomenale. Grande Sbranf!
Aneddoto: conobbi gli helloween in occasione del concerto degli iron maiden del 1998 a Pesaro (!), e fu un colpo di fulmine clamoroso, all'epoca promuovevano l'album Better Than Raw che incasinò per moltissimo tempo la mia percezione del Power metal, che credevo fosse un genere più veloce e pesante di quanto in realtà fosse. A quei tempi avevo 15 anni, non esisteva RUclips, e nel mio paesino oltre ai nomi grossi del metal arrivava davvero poco...
Altra tier list interessantissima, alcuni album non li conosco, li recupererò senz'altro, per quelli che conosco sono d'accordo con te! Adesso apettiamo quella dei Megadeth😉
Premesso che i tuoi video sono sempre di grande interesse (e questa rubrica è di un azzeccatissimo unico) e premesso che ognuno ha i suoi gusti sacrosanti, ecco la mia personale classifica, con i dovuti distinguo che accennavi tu: CAPOLAVORO: Walls of Jericho, i due Keepers, Time of the Oath, Better than Raw e The Dark Ride (lo so, ma a parte due pezzi- non "If I Could Fly" che amo- è un disco che adoro, oltre a essere il mio primo Helloween, del resto ho iniziato ad ascoltare metal solo nel 2000 e non avevo tutta sta cultura di base... e Immortal mi commuove sempre.... e non mi spiegherò mai l'esclusione di "Deliver us..." dalla tracklist); OTTIMI: Master of the rings e Helloween BUONO: Pink bubbles (concordo che ci sia una buona manciata di pezzi validi), Gambling with the devil (non si urla al miracolo, ma ci sono alcuni pezzi clamorosi che spiccano) Straight out of hell (al netto dell'orrida copertina) SUFFICIENTE: The Legacy (qualche pezzone, qualche pezzo ordinario troppi filler... e Mrs God tremenda) e "Seventh Sinner" (non mi dispiace, ma niente di più) MEDIOCRE: Rabbit don't come easy (non mi scende in alcun modo, mi sembra un collage di pezzi già sentiti, e troppi pochi brani che mi prendono), My God given right (dico la verità, non mi ha lasciato nulla, mi spiace) PER CARITÀ: Chameleon (a parte Windmill il resto mi devasta l'anima). Grazie Pippo per questa full immersion e per lo stimolo a ripercorrere la discografia dei nostri miti!
Ho guardato le Tier List in questi ultimi giorni, bel lavoro Sbranf. Posizionamenti per me, come per le altre Tier List sempre d'accordo con te, con una o due variazioni, ma ovviamente è solo questione di gusti. Concordo con i capolavori, sposterei solo Rabbit Don't Come Easy in mediocre; non mi piace. Pink bubbles go ape che molti non apprezzano, a me piace tanto, anche perchè fu il primo disco degli Helloween che ascoltai iniziando con la musica metal nel 1994. Dopo due giorni un mio amico mi prestò i due Keeper e fu estasi😁.
For me, Helloween ep should be included, it's not so short for an ep (26 minutes long) and it's a masterpiece, flawless with no fillers and better than Walls of Jericho.
Secondo me Chameleon, se ascoltato senza pensare al prima e al dopo, è un piacevole album pop rock. Del resto Kiske si stava preparando ad esplorare altri ambiti e in questo esperimento stilistico c'è sicuramente il suo zampino. Se uno non vuole sentire la solita sbobba (e ce ne hanno propinata anche troppa), è una più che piacevole alternativa :-D
Non sono mai stato troppo avvezzo al Power Metal, ma avevo 15/16 anni quando uscirono i due Keepers e neanch'io ho potuto fare a meno di ascoltarli. Erano come carta moschicida, ci rimanevi letteralmente incollato. Alla prossima Tier List!
Gli Helloween sono stati per me una delle band più importanti. Li ho amati alla follia e hanno influenzato per decenni il mio modo di intendere la musica. Parlo dei primi 3 album ovviamente. Gli altri anche se più o meno belli sono solo dei dischi.
Io ho ancora il mini LP con il brano Starlight che è micidiale. Sono affezionato al concept Keeper parte 1e 2 e il Live In UK. Gli album con Deris sono almeno 3 i capolavori e sono d'accordo con la classifica. 👍
Sono assolutamente d’accordo con questa tier list se non che al posto di better than raw avrei messo master of the rings , che insieme a the time of the oath sono i miei album delle zucche preferiti! ( e lo sono per tanti motivi .. tra affettivi e tanto altro)
Mi dispiace, dissento da chiunque reputi "Keeper...The Legacy" un album di basso profilo, e non è una mera questione di gusti. E' uno degli album più belli dell'Heavy Metal, e tra i migliori della band; "sufficiente" è davvero una bestemmia! Per me rientra in "capolavoro" e vi faccio notare che io li seguo dall'esordio. 'The King of...' e 'Occasion Avenue' non sono per niente "troppo lunghe", anzi valgono dieci e lode. Poi ci sono 'The Invisible Man' e 'The Shade in the shadow' da dieci togliendo solo la lode. Inoltre non c'è un filler. Per me ancora usate il pregiudizio strorico anche quando lo riascoltate dopo anni. Invece l'ultimo album è davvero un ricettario pieno di rimandi eccessivi al passato, molto scontato in tantissimi passaggi, eccetto la minisuite 'Skyfall' firmata da Hansen. Che il metallo sia con te!
Dopo essersi inventati il power con i due Keeper, sull’onda del successo credo che semplicemente tentarono la scalata commerciale totale con i due album successivi. Operazione che non gli riuscì. L’era di mezzo fu la parentesi d’oro in cui si reinventarono completamente e nella maniera giusta. La sola “Where The Rain Grows” fu la loro prima canzone che ascoltai e varrebbe da sola l’acquisto di MOTR. Ottimo TTOTO. Peccato solo per la produzione un po’ impastata. Better Than Raw lo considero la punta di diamante di quell’era. Ed ebbi la fortuna di vederli dal vivo proprio in quel tour (con headliners gli Iron Maiden di Virtual Xl), in un Palaeur quasi deserto. Il loro disco più cattivo, se per cattiveria consideriamo la pesantezza. Di Revelation ne vogliamo parlare?! The Dark Ride è bellissimo. E lì finisce per sempre la loro evoluzione. Gli altri album li hai definiti bene tu: comodi. Una fase specchio di un solo uomo al comando che non ammette altre vere teste pensati (come Grapow e Kusch). La reunion è stata sicuramente la trovata commerciale al momento giusto. E gli è anche venuta bene. Per fare trentuno avrebbero dovuto tirare dentro anche Grapow e Kusch. Due figure troppo mastodontiche nella loro storia. Ma non tutte le ciambelle riescono col buco. Ora fammi scatenare con una tier list sui Judas Priest… 😛
aggiungo un commento del tutto personale: quando un'etichetta ti impone un album ogni tot anni escono poi dischi-compitino come sono quelli da Dark fino all'ultimo (salvo poche eccezioni)
Master of The Rings è una bomba per me Pippo, lo metterei tra i capolavori insieme ai 2 Keepers e Better. Time of.... bello, ma produzione non all'altezza di quella di Master, come giustamente dici nel video e Better (appunto), giustamente posto nei capolavori
È sempre un piacere sentire il grande Sbranf, che si sia d'accordo o meno con i suoi giudizi. Comunque sia, a me Mr. Torture non sembra così happy, ritornello a parte ( ma anche quello, mi lascia un retrogusto agrodolce)
E che meccanico Roland Grapow 😂😂😂 Straight out of hell mi piace tantissimo... Non lo avrei messo al pari di my god given right. 🙂 Quello lo avrei messo un gradino sotto invece (e straight un gradino sopra). Per il resto concordo direi 👌 al max gambling un gradino sopra (ma anche li può starci perché concordo con il ragionamento che fai 👍). P. S. Ti correggo sul: "Tracklist" e non "setlist" (che è la scaletta dei concerti) 😋 ciao Sbranf!
Dunque, questa volta cercherò di essere più schematico: Walls Of Jericho per me è un capolavoro. Peraltro io ho la versione con allegato in primo E.P. omonimo e il singolo Judas che lo arricchiscono di contenuti e canzoni immortali (la stessa Judas, Starlight, Victim Of Fate, Cry For Freedom...). Si, è abbastanza grezzo e acerbo ma senza Walls non ci sarebbero un sacco di band (i più illustri di tutti, i Blind Guardian). Kepper I e II capolavori senza tempo e senza soluzione di continuità. Non c'è una nota sbagliata in nessuno dei due (i picchi raggiunti da Kiske in We Got The Right mi fanno rizzare i peli anche dopo 10000 ascolti!). Epocali, iconici, con questi due dischi gli Helloween diventano i re incontrastati (almeno in quegli anni lì) del power metal. Via Hansen, la prima delusione fortissima della band. Pink Bubbles Go Ape per me è un disco mediocre, riesco a salvare pochissimo (giusto The Chance, Kids Of The Century e forse un altro paio di brani). Non sono mai riuscito ad affezionarmi a Grapow e se penso che Hansen coi Gamma Ray dava vita, quasi in contemporanea, a Heading For Tomorrow, il paragone è davvero impietoso. Chamaleon è un disco che non fatico a definire vergognoso e va di filata nei per carità (unico album della band a fregiarsi di questo Razzie). Al netto dell'opener, della sigla dei puffi (alias Windmill) e di poco altro, alias la solita prestazione magnifica di Kiske, non riesco a salvare davvero niente di questo lavoro. Arriva Deris e si cambia registro: Master Of The Rings è assolutamente ottimo. Uli Kusch è un altro fenomeno, sia come batterista che come songwriter e nel disco ci sono brani spettacolari e convincenti; Deris non prova ad imitare Kiske neanche per un momento, si impone col suo stile e la sua personalità e rende la band di nuovo viva. The Time Of The Oath è un cazzutissimo capolavoro. Lo è come i Keeper? Certo che no, quei due dischi sono iconici per tutta una serie di ragioni ma se esistono gli Helloween con Hansen e gli Helloween post Hansen, The Time Of The Oath è il capolavoro della nuova pelle degli Helloween. La produzione non gli rende giustizia ma la tracklist è fantastica, Power e Kings Will Be Kings su tutte. E la cosa bella è che con Better Than Raw gli Helloween riescono a bissare e danno vita ad un altro capolavoro. Qui neanche la produzione è sbagliata, anzi i suoni sono perfetti per le canzoni e la band dà il meglio di se fin dall'intro. Non c'è neanche un brano che riesco a definire meno che eccellente. The Dark Ride è, nelle intenzioni, un disco più "dark" appunto ma di fatto i momenti scanzonati ed happy non mancano: Mr. Torture, Salvation, All Over The Nations sono in perfetta linea con le composizioni dei 3 dischi precedenti. Laddove il sound si fa più pesante e oscuro ci sono anche belle sorprese (Mirror Mirror, The Departed, la title track) per cui si può definire di sicuro un ottimo album. Rabbit Don't Come Easy a me non piace granché, si avrà anche qualche brano carino (molto di maniera, però, come si suol dire) ma non mi ha mai fatto impazzire; rientra fra quegli album che, se devo scegliere di ascoltare un disco degli Helloween, non scelgo mai. Sufficiente. Keeper 3: The Legacy. Sia maletetta la scelta di non averlo chiamato solo The Legacy, sono certo che se ne parlerebbe in toni molto diversi. A me il disco piace, al netto di alcuni filler, soprattutto sul secondo cd (anche la scelta di fare un doppio l'ho compresa poco): mi piace la lunghissima opener, mi piace Mrs. God, mi piace la ballatona con Candice Night (tutti i brani che schifano i più). Un disco che io metto fra i buoni album. Peraltro, la prima volta che vidi dal vivo la band fu proprio durante la data romana del tour successivo a quel disco e fu un gran concerto (anche se le date scelte furono altre, lo show fu identico a quello che si vede nel dvd live successivo), quindi, nonostante la copertina orribile (anche io la paragono a quella di Dance Of Death dei Maiden) che campeggiava sulla felpa comprata quel giorno, al terzo keeper ci sono affezionato. Gambling With The Devil è il mio album preferito post The Dark Ride e prima dell'album della reunion. Lo trovo ottimo e ci sono davvero momenti esaltanti (Kill It, The Saints, As Long As I Fall, Final Fortune, The Bells Of The Seven Hells...). Anche in questa occasione riuscii a rivedere la band dal vivo e neanche la stronza della mia ex riuscì a rovinarmi lo show (fecero una March Of Time da paura!), reso ancora più esaltante dal fatto che ci fossero i Gamma Ray a supporto (prime prove tecniche di reunion). 7 sinners è il primo dei tre dischi che reputo un po' anonimi e trascurabili degli Helloween "recenti". Non brutto, per carità, ma se dovessi citare a memoria un solo ritornello, avrei difficoltà. Sufficiente. Stesso discorso anche per i due successivi, Straight Out Of Hell e My God Given Right. Pilota automatico e via, ma le grandi cose che la band, anche con questa line up, ha fatto si trovano in altri dischi. Sufficienti anche questi due. E poi arriva il disco che ti aspetti, dopo tutto il clamore suscitato dalla reunion con Kiske e Hansen e la tournée clamorosa che ne è seguita. Nel 2021 arriva Helloween (di nuovo...ma non era già il titolo del primo EP?) e finalmente la band tira fuori l'ennesimo grande disco: i capolavori lasciamoli lì in alto ma questo disco meriterebbe una riga a parte perché per me è qualcosina in più degli ottimi Dark Ride, Master Of The Rings e Gambling With The Devil, e non solo per il significato che riveste la reunion, ma proprio per le composizioni in sé: la band non "tradisce" sé stessa per tornare al sound degli Helloween con Hansen e Kiske ma va avanti per la sua strada, tracciata con l'arrivo di Deris e portata avanti con fierezza. Il risultato è un disco grandioso che ancora non mi sono stancato di ascoltare. Bene, terminata la mia tier list, grazie a Sbranf che so fin da ora che sarà l'unico a leggersi tutto sto papiello e grazie soprattutto perché le sue tier list sono veramente belle e ben fatte, con buona pace di Silvestrin.
Troppo alto di voti secondo me. Le considerazioni sugli album sono condivisibili grossomodo ma utilizzando lo stesso metro di giudizio, i primi 7 dei Maiden dovrebbero essere tutti capolavori (escludendo forse l'omonimo un po' acerbo). O ancora And Justice ricordo che lo hai messo sotto i primi 3, sottolineando i problemi di produzione (che ci sono), ragionando così i 2 di Deris non possono stare vicino ai 2 Keeper
nooooo Sbranf!!!! WALLS OF JERICHO è il simbolo dello speed metal power assieme TRAPPED dei RAGE!!!!! sono le canzoni più fottutamente fighe che abbiano fatto
Questa rubrica è una figata totale, grazie anche alla tua competenza. Se posso fare una richiesta in proposito, gradirei moltissimo la tier list della discografia degli Opeth
Scoperti all’uscita di Better than Rou e poi ho recuperato i keeper 🤘🏻 ma per il resto li ho decisamente snobbati preferendogli un certo gruppo dai raggi gamma. Ma Sbranf is the law! E quindi si ascolta e si impara!
allora, Walls of jericho, keeper 1 e 2 nella S, pink bubbles go ape/master of the rings/time of the oath/better than raw/dark ride/Gambling with the Devil/helloween nella A, 7 sinners/Straight Out of Hell/my god given right nella B, Rabbit Don't Come Easy/the legacy nella C. chameleon nel cesso🤟
Sulla classifica: perfettamente d'accordo sui capolavori, gambling per me è ottimo, il migliore della penultima lineup, pink bubbles é sufficiente se non mediocre, chameleon i primi due pezzi più quasi tutti i pezzi di weikath bene o male li azzecca, quindi per me è mediocre... The dark ride potrebbe stare una categoria più in giù fu una mezza delusione dopo Better Than Raw
Non essendo un fan delle zucche difficile per me dare un giudizio su tutta la discografia visto che ho delle lacune. Dico solo però che walls of Jericho è stupendo e ci sono tantissime canzoni che mi piacciono un botto. Io lo preferisco ai keeper di cui però riconosco l' importanza superiore per il genere. Altro disco che mi piace ricordare è the dark ride che a me piace tantissimo ed l' unico che se sono in giornata ascolto volentieri. Approfitterò della tear list magari per andare a riscoprire qualcosa di più recente.
apprezzo molto il tuo video. devo ammettere che non sei andato molto in profonditá parlando delle CANZONI contenute nei dischi. ti sei limitato a dire "bel disco, brutto disco, capolavoro, disco così così " sei rimasto molto sul vago. rinnovo la stima e mi tolgo dalle balle 😂
Non sono assolutamente d'accordo su Chameleon! È un disco vario, divertente, con la miglior produzione che gli Helloween abbiano mai avuto (passate da questo a the time of the oath: il secondo sembrerà un demo). Per gli appassionati del vecchio suono ci sono First Time e Giants che sono due pezzi incredibili, da soli meritano l'ascolto del disco intero. Un disco da riscoprire e spolpare. Un grande peccato che abbia floppato, un grande rimpianto per quello che avrebbe potuto seguire.
Io gli Helloween..li ho conosciuti e approfonditi da poco .. quindi non nel loro periodo di uscite..e sinceramente li preferisco nella versione Hard rock
è nostro caro Fed, ideato composto e registrato da noialtri nel lontano 2002, è l'inno di Metal.it, si intitola "Glory of Metal.it" perlappunto, trovi il brano e tutti i dettagli qui :) ruclips.net/video/SKU6L5SiA2w/видео.html
@@METALit ma dai! ma che bello! grazie delle risposta, non ne avevo minimamente idea! in effetti il ritornello aveva un che di power italiano fine '90... complimenti!
Per me Pink e Gambling vanno in Ottimo, e i 3 di sufficiente vanno in buono, a far compagnia a 7sinners e rabbit. Chamelon cosi in basso no, ha alcuni pezzi belli! E' una band che secondo me non conosce "mediocre" e "per carità". Sul resto ok!
ecco la mia: Capolavoro: Keepers 1+2, The Time Of The Oath Ottimo: Jericho, Pink Bubbles, Master, Better Than Raw Buono: Gambling, Keeper 3 Sufficiente: Dark Ride, Helloween, 7 Sinners Mediocre: Straight Out of Hell, Rabbit, My God-Given Right, Chameleon Per Carità: non hanno un disco che fa così schifo
Forse un po' troppo buono... per me una band un po' piatta che, dopo i primi tre memorabili lavori, ha perso lo scettro di "erede" degli Iron Maiden e è diventata una canonica band power metal. Io personalmente avrei snellito le prime due categorie, con i primi tre in "Capolavoro" e Time of the Oath + l'omonimo in "Ottimo", rinfoltendo quella del "buono", proprio perché abbastanza piatti e fotocopia di loro stessi. Tutti lavori onesti e rispettabili, però emozioni zero con Deris alla voce per me. Dovrei recuperare Better Than Raw comunque, visto che non me lo ricordo benissimo e considerando le ottime recensioni che ha ricevuto.
![[Tier List] Ep. 5: Megadeth](http://i.ytimg.com/vi/NLQ9v2fKSlk/mqdefault.jpg)
![[Tier List] Ep. 5: Megadeth](/img/tr.png)
![[Tier List] Ep. 29: Gamma Ray](http://i.ytimg.com/vi/nkqJ0r2WfTE/mqdefault.jpg)
![[Tier List] Ep. 3: Iron Maiden](/img/1.gif)
Eccomi, sono un figlio della delusione in diretta di Pink Bubbles Go Ape :D al di la' della delusione preventiva che non ci fosse più Kai Hansen, ai tempi vedevo gli Helloween come una specie di "famiglia allegra" (cosa che ovviamente non era) e Kai Hansen era il mio idolo tra i 5, saperlo al di fuori della band già mi dispiaceva. Al di la' della copertina assurda (e relativo video di Kids of the Century tra fenicotteri, uova, forchette ed altre stramberie), la mancanza della zucca nella "O" del logo e nel booklet mi ammazzo' letteralmente. Se poi ci mettiamo che la produzione di Tsangarides mi fa orrore (ma io ho un problema con lui, non me ne piace una) ed alcuni brani assurdi in negativo tipo Goin' Home, Heavy Metal Hamsters o I'm Doin Fine Crazy Man vi dico che preferisco Chameleon: produzione pazzesca, Kiske alla migliore prova vocale della sua vita, ritorno delle zucche sia in copertina sia dentro e sì, ci sono anche qui tanti brani cagosi (when the sinner, In The Night, crazy cat ecc ecc) ma anche dei piccoli capolavori che, senza esagerare, considero tra i migliori della loro discografia: Giants, Music, I Believe e Longing.
Come dico sempre, prendendo il meglio di Pink Bubbles e Chameleon si ha il vero Keeper 3, che con copertina e produzione in linea con l'1 e il 2 non avrebbe deluso nessuno:
1. Pink Bubbles Go Ape
2. Kids of the Century
3. Someone's Crying
4. Mankind
5. The Chance
6. Your Turn
7. First Time
8. Giants
9. Music
10. I Believe
11. Longing
Comunque gli Helloween sono uno dei gruppi più importanti, se non il PIU' importante, dellla mia vita.
Sono d'accordo soprattutto con la track list mixando Pink Bubbles con Chameleon. Ho 44 anni e sono il mio gruppo preferito, rimasi deluso pure io a quel tempo. Band fondamentale per me!
D'accordissimo anch'io. Grandissimo Graz🔝
Non metterei Chameleon così in basso. Sento più cuore in quell'album rispetto a, che ne so, My God-Given Right. Poi, per me, LONGING è uno dei pezzi migliori degli Helloween, con un Kiske fenomenale.
Grande Sbranf!
Aneddoto: conobbi gli helloween in occasione del concerto degli iron maiden del 1998 a Pesaro (!), e fu un colpo di fulmine clamoroso, all'epoca promuovevano l'album Better Than Raw che incasinò per moltissimo tempo la mia percezione del Power metal, che credevo fosse un genere più veloce e pesante di quanto in realtà fosse. A quei tempi avevo 15 anni, non esisteva RUclips, e nel mio paesino oltre ai nomi grossi del metal arrivava davvero poco...
Altra tier list interessantissima, alcuni album non li conosco, li recupererò senz'altro, per quelli che conosco sono d'accordo con te!
Adesso apettiamo quella dei Megadeth😉
Chissà...
Premesso che i tuoi video sono sempre di grande interesse (e questa rubrica è di un azzeccatissimo unico) e premesso che ognuno ha i suoi gusti sacrosanti, ecco la mia personale classifica, con i dovuti distinguo che accennavi tu:
CAPOLAVORO: Walls of Jericho, i due Keepers, Time of the Oath, Better than Raw e The Dark Ride (lo so, ma a parte due pezzi- non "If I Could Fly" che amo- è un disco che adoro, oltre a essere il mio primo Helloween, del resto ho iniziato ad ascoltare metal solo nel 2000 e non avevo tutta sta cultura di base... e Immortal mi commuove sempre.... e non mi spiegherò mai l'esclusione di "Deliver us..." dalla tracklist);
OTTIMI: Master of the rings e Helloween
BUONO: Pink bubbles (concordo che ci sia una buona manciata di pezzi validi), Gambling with the devil (non si urla al miracolo, ma ci sono alcuni pezzi clamorosi che spiccano) Straight out of hell (al netto dell'orrida copertina)
SUFFICIENTE: The Legacy (qualche pezzone, qualche pezzo ordinario troppi filler... e Mrs God tremenda) e "Seventh Sinner" (non mi dispiace, ma niente di più)
MEDIOCRE: Rabbit don't come easy (non mi scende in alcun modo, mi sembra un collage di pezzi già sentiti, e troppi pochi brani che mi prendono), My God given right (dico la verità, non mi ha lasciato nulla, mi spiace)
PER CARITÀ: Chameleon (a parte Windmill il resto mi devasta l'anima).
Grazie Pippo per questa full immersion e per lo stimolo a ripercorrere la discografia dei nostri miti!
Mi garba questa rubrica!!!! Aspetto con ansia la tier list dei Gamma Ray!!!!
Chissà... magari arriva prima o poi...
Ho guardato le Tier List in questi ultimi giorni, bel lavoro Sbranf. Posizionamenti per me, come per le altre Tier List sempre d'accordo con te, con una o due variazioni, ma ovviamente è solo questione di gusti. Concordo con i capolavori, sposterei solo Rabbit Don't Come Easy in mediocre; non mi piace. Pink bubbles go ape che molti non apprezzano, a me piace tanto, anche perchè fu il primo disco degli Helloween che ascoltai iniziando con la musica metal nel 1994. Dopo due giorni un mio amico mi prestò i due Keeper e fu estasi😁.
Grazie mille Simone!
For me, Helloween ep should be included, it's not so short for an ep (26 minutes long) and it's a masterpiece, flawless with no fillers and better than Walls of Jericho.
Secondo me Chameleon, se ascoltato senza pensare al prima e al dopo, è un piacevole album pop rock. Del resto Kiske si stava preparando ad esplorare altri ambiti e in questo esperimento stilistico c'è sicuramente il suo zampino. Se uno non vuole sentire la solita sbobba (e ce ne hanno propinata anche troppa), è una più che piacevole alternativa :-D
Non sono mai stato troppo avvezzo al Power Metal, ma avevo 15/16 anni quando uscirono i due Keepers e neanch'io ho potuto fare a meno di ascoltarli. Erano come carta moschicida, ci rimanevi letteralmente incollato. Alla prossima Tier List!
Per me walls of Jericho è il vero capolavoro della band, da tutti i punti di vista. È l'emblema del metal nel senso più popolare del termine. 🤘🏻
album che definisce lo speed metal insieme a skeptics apocalypse degli agent steel
Perfettamente in linea con te, solo un appunto: scambierei di posto 7 sinner con my god given right.
Gli Helloween sono stati per me una delle band più importanti.
Li ho amati alla follia e hanno influenzato per decenni il mio modo di intendere la musica.
Parlo dei primi 3 album ovviamente. Gli altri anche se più o meno belli sono solo dei dischi.
Io ho ancora il mini LP con il brano Starlight che è micidiale. Sono affezionato al concept Keeper parte 1e 2 e il Live In UK. Gli album con Deris sono almeno 3 i capolavori e sono d'accordo con la classifica. 👍
Sono assolutamente d’accordo con questa tier list se non che al posto di better than raw avrei messo master of the rings , che insieme a the time of the oath sono i miei album delle zucche preferiti! ( e lo sono per tanti motivi .. tra affettivi e tanto altro)
Mi dispiace, dissento da chiunque reputi "Keeper...The Legacy" un album di basso profilo, e non è una mera questione di gusti. E' uno degli album più belli dell'Heavy Metal, e tra i migliori della band; "sufficiente" è davvero una bestemmia! Per me rientra in "capolavoro" e vi faccio notare che io li seguo dall'esordio. 'The King of...' e 'Occasion Avenue' non sono per niente "troppo lunghe", anzi valgono dieci e lode. Poi ci sono 'The Invisible Man' e 'The Shade in the shadow' da dieci togliendo solo la lode. Inoltre non c'è un filler. Per me ancora usate il pregiudizio strorico anche quando lo riascoltate dopo anni. Invece l'ultimo album è davvero un ricettario pieno di rimandi eccessivi al passato, molto scontato in tantissimi passaggi, eccetto la minisuite 'Skyfall' firmata da Hansen. Che il metallo sia con te!
Dopo essersi inventati il power con i due Keeper, sull’onda del successo credo che semplicemente tentarono la scalata commerciale totale con i due album successivi.
Operazione che non gli riuscì.
L’era di mezzo fu la parentesi d’oro in cui si reinventarono completamente e nella maniera giusta.
La sola “Where The Rain Grows” fu la loro prima canzone che ascoltai e varrebbe da sola l’acquisto di MOTR.
Ottimo TTOTO. Peccato solo per la produzione un po’ impastata.
Better Than Raw lo considero la punta di diamante di quell’era. Ed ebbi la fortuna di vederli dal vivo proprio in quel tour (con headliners gli Iron Maiden di Virtual Xl), in un Palaeur quasi deserto.
Il loro disco più cattivo, se per cattiveria consideriamo la pesantezza.
Di Revelation ne vogliamo parlare?!
The Dark Ride è bellissimo. E lì finisce per sempre la loro evoluzione.
Gli altri album li hai definiti bene tu: comodi.
Una fase specchio di un solo uomo al comando che non ammette altre vere teste pensati (come Grapow e Kusch).
La reunion è stata sicuramente la trovata commerciale al momento giusto. E gli è anche venuta bene.
Per fare trentuno avrebbero dovuto tirare dentro anche Grapow e Kusch. Due figure troppo mastodontiche nella loro storia. Ma non tutte le ciambelle riescono col buco.
Ora fammi scatenare con una tier list sui Judas Priest… 😛
Eheheh
aggiungo un commento del tutto personale: quando un'etichetta ti impone un album ogni tot anni escono poi dischi-compitino come sono quelli da Dark fino all'ultimo (salvo poche eccezioni)
d'accordo al 100%
Master of The Rings è una bomba per me Pippo, lo metterei tra i capolavori insieme ai 2 Keepers e Better. Time of.... bello, ma produzione non all'altezza di quella di Master, come giustamente dici nel video e Better (appunto), giustamente posto nei capolavori
Eh sì Salvo, Master è un discone
È sempre un piacere sentire il grande Sbranf, che si sia d'accordo o meno con i suoi giudizi. Comunque sia, a me Mr. Torture non sembra così happy, ritornello a parte ( ma anche quello, mi lascia un retrogusto agrodolce)
Grande Erlik!
E che meccanico Roland Grapow 😂😂😂 Straight out of hell mi piace tantissimo... Non lo avrei messo al pari di my god given right. 🙂 Quello lo avrei messo un gradino sotto invece (e straight un gradino sopra). Per il resto concordo direi 👌 al max gambling un gradino sopra (ma anche li può starci perché concordo con il ragionamento che fai 👍). P. S. Ti correggo sul: "Tracklist" e non "setlist" (che è la scaletta dei concerti) 😋 ciao Sbranf!
Giusto, grazie per la correzione, ma parlando a nastro per un'ora mi scappa qualche parola!
@@TheSbranfChannel si si, ma infatti ci sta... 😊 Grazie per le tier list che sto trovando di grande compagnia e molto interessanti 😀👍
Dunque, questa volta cercherò di essere più schematico:
Walls Of Jericho per me è un capolavoro. Peraltro io ho la versione con allegato in primo E.P. omonimo e il singolo Judas che lo arricchiscono di contenuti e canzoni immortali (la stessa Judas, Starlight, Victim Of Fate, Cry For Freedom...). Si, è abbastanza grezzo e acerbo ma senza Walls non ci sarebbero un sacco di band (i più illustri di tutti, i Blind Guardian).
Kepper I e II capolavori senza tempo e senza soluzione di continuità. Non c'è una nota sbagliata in nessuno dei due (i picchi raggiunti da Kiske in We Got The Right mi fanno rizzare i peli anche dopo 10000 ascolti!). Epocali, iconici, con questi due dischi gli Helloween diventano i re incontrastati (almeno in quegli anni lì) del power metal.
Via Hansen, la prima delusione fortissima della band. Pink Bubbles Go Ape per me è un disco mediocre, riesco a salvare pochissimo (giusto The Chance, Kids Of The Century e forse un altro paio di brani). Non sono mai riuscito ad affezionarmi a Grapow e se penso che Hansen coi Gamma Ray dava vita, quasi in contemporanea, a Heading For Tomorrow, il paragone è davvero impietoso.
Chamaleon è un disco che non fatico a definire vergognoso e va di filata nei per carità (unico album della band a fregiarsi di questo Razzie). Al netto dell'opener, della sigla dei puffi (alias Windmill) e di poco altro, alias la solita prestazione magnifica di Kiske, non riesco a salvare davvero niente di questo lavoro.
Arriva Deris e si cambia registro: Master Of The Rings è assolutamente ottimo. Uli Kusch è un altro fenomeno, sia come batterista che come songwriter e nel disco ci sono brani spettacolari e convincenti; Deris non prova ad imitare Kiske neanche per un momento, si impone col suo stile e la sua personalità e rende la band di nuovo viva.
The Time Of The Oath è un cazzutissimo capolavoro. Lo è come i Keeper? Certo che no, quei due dischi sono iconici per tutta una serie di ragioni ma se esistono gli Helloween con Hansen e gli Helloween post Hansen, The Time Of The Oath è il capolavoro della nuova pelle degli Helloween. La produzione non gli rende giustizia ma la tracklist è fantastica, Power e Kings Will Be Kings su tutte.
E la cosa bella è che con Better Than Raw gli Helloween riescono a bissare e danno vita ad un altro capolavoro. Qui neanche la produzione è sbagliata, anzi i suoni sono perfetti per le canzoni e la band dà il meglio di se fin dall'intro. Non c'è neanche un brano che riesco a definire meno che eccellente.
The Dark Ride è, nelle intenzioni, un disco più "dark" appunto ma di fatto i momenti scanzonati ed happy non mancano: Mr. Torture, Salvation, All Over The Nations sono in perfetta linea con le composizioni dei 3 dischi precedenti. Laddove il sound si fa più pesante e oscuro ci sono anche belle sorprese (Mirror Mirror, The Departed, la title track) per cui si può definire di sicuro un ottimo album.
Rabbit Don't Come Easy a me non piace granché, si avrà anche qualche brano carino (molto di maniera, però, come si suol dire) ma non mi ha mai fatto impazzire; rientra fra quegli album che, se devo scegliere di ascoltare un disco degli Helloween, non scelgo mai. Sufficiente.
Keeper 3: The Legacy. Sia maletetta la scelta di non averlo chiamato solo The Legacy, sono certo che se ne parlerebbe in toni molto diversi. A me il disco piace, al netto di alcuni filler, soprattutto sul secondo cd (anche la scelta di fare un doppio l'ho compresa poco): mi piace la lunghissima opener, mi piace Mrs. God, mi piace la ballatona con Candice Night (tutti i brani che schifano i più). Un disco che io metto fra i buoni album. Peraltro, la prima volta che vidi dal vivo la band fu proprio durante la data romana del tour successivo a quel disco e fu un gran concerto (anche se le date scelte furono altre, lo show fu identico a quello che si vede nel dvd live successivo), quindi, nonostante la copertina orribile (anche io la paragono a quella di Dance Of Death dei Maiden) che campeggiava sulla felpa comprata quel giorno, al terzo keeper ci sono affezionato.
Gambling With The Devil è il mio album preferito post The Dark Ride e prima dell'album della reunion. Lo trovo ottimo e ci sono davvero momenti esaltanti (Kill It, The Saints, As Long As I Fall, Final Fortune, The Bells Of The Seven Hells...). Anche in questa occasione riuscii a rivedere la band dal vivo e neanche la stronza della mia ex riuscì a rovinarmi lo show (fecero una March Of Time da paura!), reso ancora più esaltante dal fatto che ci fossero i Gamma Ray a supporto (prime prove tecniche di reunion).
7 sinners è il primo dei tre dischi che reputo un po' anonimi e trascurabili degli Helloween "recenti". Non brutto, per carità, ma se dovessi citare a memoria un solo ritornello, avrei difficoltà. Sufficiente.
Stesso discorso anche per i due successivi, Straight Out Of Hell e My God Given Right. Pilota automatico e via, ma le grandi cose che la band, anche con questa line up, ha fatto si trovano in altri dischi. Sufficienti anche questi due.
E poi arriva il disco che ti aspetti, dopo tutto il clamore suscitato dalla reunion con Kiske e Hansen e la tournée clamorosa che ne è seguita. Nel 2021 arriva Helloween (di nuovo...ma non era già il titolo del primo EP?) e finalmente la band tira fuori l'ennesimo grande disco: i capolavori lasciamoli lì in alto ma questo disco meriterebbe una riga a parte perché per me è qualcosina in più degli ottimi Dark Ride, Master Of The Rings e Gambling With The Devil, e non solo per il significato che riveste la reunion, ma proprio per le composizioni in sé: la band non "tradisce" sé stessa per tornare al sound degli Helloween con Hansen e Kiske ma va avanti per la sua strada, tracciata con l'arrivo di Deris e portata avanti con fierezza. Il risultato è un disco grandioso che ancora non mi sono stancato di ascoltare.
Bene, terminata la mia tier list, grazie a Sbranf che so fin da ora che sarà l'unico a leggersi tutto sto papiello e grazie soprattutto perché le sue tier list sono veramente belle e ben fatte, con buona pace di Silvestrin.
non so se l'unico, ma io l'ho letto tutto davvero, eheh! E grazie mille per i complimenti, spero di meritarli!
Troppo alto di voti secondo me. Le considerazioni sugli album sono condivisibili grossomodo ma utilizzando lo stesso metro di giudizio, i primi 7 dei Maiden dovrebbero essere tutti capolavori (escludendo forse l'omonimo un po' acerbo). O ancora And Justice ricordo che lo hai messo sotto i primi 3, sottolineando i problemi di produzione (che ci sono), ragionando così i 2 di Deris non possono stare vicino ai 2 Keeper
come dico sempre, il bello di avere opinioni diverse è che sono tutte giuste!
anche live in the UK è un lavoro straordinario. Kiske è in forma strepitosa
nooooo Sbranf!!!! WALLS OF JERICHO è il simbolo dello speed metal power assieme TRAPPED dei RAGE!!!!! sono le canzoni più fottutamente fighe che abbiano fatto
Aspettiamo altri gruppi
arrivano, arrivano...
Questa rubrica è una figata totale, grazie anche alla tua competenza. Se posso fare una richiesta in proposito, gradirei moltissimo la tier list della discografia degli Opeth
Grazie mille! Terremo sicuramente in considerazione gli Opeth... Chissà cosa ci riserverà il futuro prossimo... io forse un'idea ce l'ho...
Il mini è un capolavoro senza se e senza ma!!!
tier list indiscutibilmente giusta 😛...bravo Sbranf
Ahahah grazie caro!
d'accordo con i capolavori better than...e time of...lavori davvero belli
ora la tier sui Gamma Ray 🤘
Chissà...
Scoperti all’uscita di Better than Rou e poi ho recuperato i keeper 🤘🏻 ma per il resto li ho decisamente snobbati preferendogli un certo gruppo dai raggi gamma. Ma Sbranf is the law! E quindi si ascolta e si impara!
Ahah grazie Fulvio! 😊
Comunque il primo mini LP lo avrei messo in Tier List, non lo avrei solo citato, per me è stupendo.
allora, Walls of jericho, keeper 1 e 2 nella S,
pink bubbles go ape/master of the rings/time of the oath/better than raw/dark ride/Gambling with the Devil/helloween nella A, 7 sinners/Straight Out of Hell/my god given right nella B, Rabbit Don't Come Easy/the legacy nella C.
chameleon nel cesso🤟
Walls of Jericho tra i capolavori
Sulla classifica: perfettamente d'accordo sui capolavori, gambling per me è ottimo, il migliore della penultima lineup, pink bubbles é sufficiente se non mediocre, chameleon i primi due pezzi più quasi tutti i pezzi di weikath bene o male li azzecca, quindi per me è mediocre... The dark ride potrebbe stare una categoria più in giù fu una mezza delusione dopo Better Than Raw
Ottima tier list,concordo su tutto
Walls of Jericho è in assoluto il mio preferito. Farai una tier sui Nevermore?
Magari 🤘
Bella proposta...
Per me tra i dischi leggendari ci solo walls e il mini. Poi il primo keeper ottimo. Poi tristezza fino ai primi 3 con Deris, poi si sono sciolti.
R.I.P. Ingo 🙏🏻
Potresti farla sui Savatage, potrebbe sembrare esagerato, ma mi sembra che a volte non sono ricordati come meritano.
hai appena centrato uno dei nomi della lista 😉
Mai ascoltati gli Helloween, per cui considererò questa tier list come un guida all’ascolto. Comunque vogliamo i Megadeth e gli Overkill!!!
inistete, e magari li avrete, ahahah!!! Fuochino...
Non essendo un fan delle zucche difficile per me dare un giudizio su tutta la discografia visto che ho delle lacune.
Dico solo però che walls of Jericho è stupendo e ci sono tantissime canzoni che mi piacciono un botto. Io lo preferisco ai keeper di cui però riconosco l' importanza superiore per il genere. Altro disco che mi piace ricordare è the dark ride che a me piace tantissimo ed l' unico che se sono in giornata ascolto volentieri. Approfitterò della tear list magari per andare a riscoprire qualcosa di più recente.
Stiamo tutti con i fucili qua, attenzione 🤣
😂😂😂
Fates Warning per le prossime Sbranf!!
questa è una bellisssssima proposta...
Walls al posto di time, l’ultimo al posto di gambling (che mando sotto di una categoria)
A me piace tutto degli Helloween xD
🤘
apprezzo molto il tuo video.
devo ammettere che non sei andato molto in profonditá parlando delle CANZONI contenute nei dischi.
ti sei limitato a dire "bel disco, brutto disco, capolavoro, disco così così "
sei rimasto molto sul vago.
rinnovo la stima e mi tolgo dalle balle 😂
Alcune le ho citate, ma se mi fossi messo a parlare di ognuna staresti ancora lì a guardare un video di 4 ore 😅
Master of the rings è eccellente. Visto lo sfacelo fatto con Chameleon
Non sono assolutamente d'accordo su Chameleon! È un disco vario, divertente, con la miglior produzione che gli Helloween abbiano mai avuto (passate da questo a the time of the oath: il secondo sembrerà un demo). Per gli appassionati del vecchio suono ci sono First Time e Giants che sono due pezzi incredibili, da soli meritano l'ascolto del disco intero. Un disco da riscoprire e spolpare. Un grande peccato che abbia floppato, un grande rimpianto per quello che avrebbe potuto seguire.
Io gli Helloween..li ho conosciuti e approfonditi da poco .. quindi non nel loro periodo di uscite..e sinceramente li preferisco nella versione Hard rock
perdonate la clamorosa ignoranza, ma di chi è il pezzo della sigla di apertura? nome band? titolo canzone? grazie! 😅
è nostro caro Fed, ideato composto e registrato da noialtri nel lontano 2002, è l'inno di Metal.it, si intitola "Glory of Metal.it" perlappunto, trovi il brano e tutti i dettagli qui :) ruclips.net/video/SKU6L5SiA2w/видео.html
@@METALit ma dai! ma che bello! grazie delle risposta, non ne avevo minimamente idea! in effetti il ritornello aveva un che di power italiano fine '90... complimenti!
No...Keeper The Legacy...lo dice il nome...L'eredità...cioè è l'Album che indica il peso dei Keeper sugli album che fanno...
Chamaleon è un album mediocre nel contesto Power ma estrapolato in se per sé è un album discreto
Per me Pink e Gambling vanno in Ottimo, e i 3 di sufficiente vanno in buono, a far compagnia a 7sinners e rabbit. Chamelon cosi in basso no, ha alcuni pezzi belli! E' una band che secondo me non conosce "mediocre" e "per carità". Sul resto ok!
ecco la mia:
Capolavoro: Keepers 1+2, The Time Of The Oath
Ottimo: Jericho, Pink Bubbles, Master, Better Than Raw
Buono: Gambling, Keeper 3
Sufficiente: Dark Ride, Helloween, 7 Sinners
Mediocre: Straight Out of Hell, Rabbit, My God-Given Right, Chameleon
Per Carità: non hanno un disco che fa così schifo
Chameleon a sto punto l'avrei messo nel sufficiente perché a livello creativo ok non è metal ma ha dei pezzi validi
Il problema del periodo Daris degli helloween è la produzione dei dischi troppo fiacca
Forse un po' troppo buono... per me una band un po' piatta che, dopo i primi tre memorabili lavori, ha perso lo scettro di "erede" degli Iron Maiden e è diventata una canonica band power metal. Io personalmente avrei snellito le prime due categorie, con i primi tre in "Capolavoro" e Time of the Oath + l'omonimo in "Ottimo", rinfoltendo quella del "buono", proprio perché abbastanza piatti e fotocopia di loro stessi. Tutti lavori onesti e rispettabili, però emozioni zero con Deris alla voce per me. Dovrei recuperare Better Than Raw comunque, visto che non me lo ricordo benissimo e considerando le ottime recensioni che ha ricevuto.
Non mi sono mai piaciuti. Nonostante li abbia pure visti dal vivo, ma li trovo una band con album e canzoni mediocri
di contro il live con Deris è orripilante. Preso in formato DVD visto si e no 1 volta e mezzo
chameleon merita almeno “buono”. ha 3-4 pezzi clamorosi e un altro paio discreti.
Non sono un genere a me congeniale,ma davanti alle tue tier impossibile resistere. Li riascoltero' con più attenzione.
grazie mille!
Ciao, Sbranf, so che non includi nella lista i LIVE ma, detto off record, cosa ne pensi di High Live?
Bel live, prestazione ottima, ma niente per cui strapparsi le vesti, ecco