Mia mamma ha lavorato come sarta sul set di alcuni film italiani... era entusiasta! Aveva cominciato creando costumi per alcuni attori comici della nostra città, tra i quali Giorgio Ariani per i quale creò la primissima tuta che indossava negli spettacoli teatrali. Insieme a mia sorella (e qualche volta anche a me) creavano costumi per eventi e teatro. Ma il suo primissimo lavoro fu per i fotoromanzi: prese dei vecchi jeans e li trasformò in una giacca alla moda. Quella giacca la indossò un attore famoso in un fotoromanzo. Poi arrivò il cinema. mamma non cuciva i costumi, lei si occupava di adattarli alle attrici principali, sceglieva gli accessori secondo gli ordini del regista e faceva in modo che il costume e gli accessori fossero uguali di scena in scena. Diceva che stare sul set tutto il giorno era faticosissimo ma quando poi vedeva il risultato del suo lavoro sulla pellicola ne andava assolutamente fiera. Era tornata bambina! Poi si ammalò alla spina dorsale e non poteva più sopportare il carico di lavoro di un set cinematografico. Fece l'ultimo film (Fratelli Taviani) e le venne proposto di trasferirsi a Roma per insegnare ma non volle lasciare i nipotini e rifiutò. Adesso mia mamma non c'è più. Tra pochi giorni sarà un anno che è morta di Covid. Grazie d'avermi dato l'occasione di ricordarla. R.I.P. MAMMA 💖 PS: R.I.P. BABBO per la festa del papà! 💖
Non sul set, ma ho lavorato in un'officina che crea armi, armature e cose del genere per film e serie. Quindi non direttamente sul set, ma sempre a che fare col cinema. La cosa più strana che ho fatto è stato pulire delle mascelle di mucca per farci delle armi pseudo-primitive, che avevamo in realtà sotterrate per lasciar fare lo sporco lavoro agli insetti, ma all'ultimo la produzione ci ha chiesto di finirli in 3 giorni invece del mese pattuito inizialmente, e quindi mi son dovuto mettere con la soda caustica a sciogliere i brandelli di carne e le altre scifezze rimaste XD
@@murozondyascari168 Era una serie tv di sky, non so se sia il caso di sparlare troppo apertamente però XD posso dire che era strapiena di inesattezze storiche, e quindi molte cose che han richiesto erano decisamente discutibili
@@velglarn4880 I film e le serie sono spesso zeppe di strafalcioni storici, esistono anche due scuole di pensiero, chi ritiene che debbano essere più accurati e chi pensa che alla fine è intrattenimento e quindi, per dirla con un gergo moderno, "Estic...". Io, faccio il democristiano, sto nel mezzo: sono appassionato di storia ma credo anche nella "Sospensione della incredulità", certo, non mi devono neanche trattare da totale imbecille, per questo opto per una via di mezzo. Il Nerone interpretato da Peter Ustinov o Il Gladiatore di Ridley Scott, sono due esempi (leggevo che Scott si era pure indignato perché diceva di essersi avvalso di autorevoli storici e che alla fine, di certo di quel periodo non c'è nulla: mah, francamente una difesa poco convincente, tanto valeva che rivendicasse la sua arte a prescindere dalla veridicità della storia). Ma anche da noi, "Il marchese del Grillo" o i film con Nino Manfredi sul Papa re e "Nell'anno del signore".
@@lucat5479 ah questo lo so e lo accetto, ma ci son limiti. Tipo nel gladiatore posso capire errori vari, ma ad un certo punto un tizio caccia fuori una balestra doppia XD cioè capito che magari fai la roba easy, ma insomma. Così come ad esempio a Brave Heart che han sputtanato di brutto. Da un film come il gladiatore non mi aspetto realismo 100%, ma la balestra doppia no insomma XD poi se è tipo braveheart che si ispira fortemente a fatti storici magari esigo anche più attenzione che poi la gente a rievocazione vuole il kilt medievale o crede nel Lus Primae Noctis :v Cioè un conto è vederle in braveheart, un altro in Robin hood, l'uomo in calzamaglia XD
Per esperienza personale: è strano essere fonico o microfonista su un set perché mentre tutta la troupe è impegnata a lavorare sull'immagine c'è sempre solo un'altra persona a lavorare con te per l'audio, quindi si crea questa specie di fratellanza elitaria che dall'esterno fa parecchio ridere. Ah e la cosa più difficile è tenere il microfono, pesa
Manca una figura importante che fa il lavoro più duro e più stressante durante il set: il focus puller. Provate a pensare quanto possa essere difficile mantenere la messa a fuoco quando la macchina da presa si muove oppure quando un intero film è girato in piano sequenza.
@@151eg Attenzione, il focus puller non è la stessa cosa dell'operatore, anzi è addirittura l'assistente dell'operatore. Infatti, il focus puller viene definito anche come First Assistant Camera. Comunque sì, è il più sfortunato, ma sicuramente ha grande soddisfazione perché se il film è tutto a fuoco è merito suo.
Mia nonna è stat per anni una costumista. Ancora oggi, nonostante sia in pensione, va ogni tanto sui set per dare consigli o per procurare dei costumi. Abbiamo un intera cantina solo di costumi e vestiti che ha creato nel corso degli anni
Noi facciamo cortometraggi e film, siamo ragazzi di 16 anni, e, parlo da Edoardo Verdecchia, se c'è una cosa che trovo molto difficile è organizzare una stanza. Scrivo la sceneggiatura, esempio, una stanza deve essere antica, ecc... La possibilità di farlo ce l'ho, ma è tanto difficile. Sembra na cazzata ma non lo è 😂
io (oltre hai set quasi seri dei miei video) ho lavorato come comparsa in un film storico di RAI Storia, dove dovevo fare un soldato medievale, essendo un rievocatore storico usai la mia attrezzatura ma è stata un'esperienza veramente particolare
In pre-produzione c'è anche il ruolo del casting director, ovvero quella persona che sceglie gli attori oppure organizza i provini di un film e valuta i candidati
Complimenti, ho scoperto da poco il tuo canale e ti seguo assiduamente. Io sono musicista e nell'ultimo anno sto finendo un corso per diventare compositore per media, e quindi fare anche film scoring, spero di poter fare qualcosa prima o poi!
il ruolo più difficile su un set è cercare di convincere un attore ad uscire dal camerino mentre ti obbliga a pregare minacciandoti con una mazza da baseball 😀
Ciao! I tuoi video sono sempre molto interessanti! Purtroppo non conosco di persona queste figure professionali ma volevo chiederti, per quanto riguarda la trasposizione di un libro a pellicola, se hai mai discusso de "la storia infinita" il film del '84 che racconta la prima metà del libro di Ende. Io credo che per quegli anni sia gli effetti speciali che quelli visivi erano notevoli! Faresti una recensione in merito? Sono curiosa di conoscere la tua opinione 😃
@Roberta Finotti In attesa della risposta, mi permetto un paio di osservazioni: io sono del 1971 e vidi quel film al cinema, quando uscì, film bellissimo con una splendida colonna sonora. Comunque, in quegli anni gli effetti speciali stavano cominciando ad affermarsi, anche se ancora semiartigianali, Alien è del 1979, Carlo Rambaldi, italiano, vinse per 3 volte l'oscar per gli effetti speciali/effetti visivi (Alien, ET; King Kong). Credo che la vera differenza sia stato l'utilizzo del computer. Per quanto riguarda il libro, non l'ho letto ma, comunque, ben difficilmente il film è copia esatta del libro, a parte le questioni di natura squisitamente tecnica, non tutto ciò che si riporta su carta può essere rappresentato, c'è poi anche la testa del regista, che vuole magari metterci del suo. Mentre i casi al contrario cioè di film da cui traggono libri, sono rari, uno che mi viene in mente è "Arrivederci ragazzi" del 1993, di Luise Malle, romanzamento dell'omonimo film del 1987. Comunque, una cosa è certa: non chiedere mai a Steven King che cosa pensa della trasposizione cinematografica del suo romanzo "Shining" da parte di Stanley Kubrik...
Non credo ci farà un video su, perché ci ha già fatto una video recensione su telegram Quando recensisce su telegram dice che probabilmente non recensirà anche su RUclips per non essere ripetitivo
Credo che tu ti sia confuso, è Steven King l'autore di Shining, che comunque ha parzialmente rivalutato l'adattamento cinematografico in meglio. Buona serata :)
@@murozondyascari168 Ussignur, hai ragione, mi era rimasto in testa ET, che somaro....vero quello che dici, avevo letto tempo fa una intervista. Avevo invece letto che King aveva apprezzato "The mist",.quello del 2007, tratto da un suo racconto (a me è piaciuto molto tra l'altro, a differenza del film "Nell'erba alta", di due anni fa, sempre tratto da un racconto di King, che mi ha un po' deluso, molto meglio "The cube", sempre del regista Natali, secondo me), tanto che un sito riporta il giudizio che avrebbe dato sul finale del film: "Frank ha scritto un nuovo finale che ho amato molto - ha dichiarato lo scrittore - È il finale più scioccante di sempre e dovrebbero passare una legge che affermi che chiunque rivelasse gli ultimi cinque minuti di questo film dovrebbe essere appeso per il collo fino alla morte”.Vado subito a correggere, grazie mille, ciao.
IL COREOGRAFO: la persona che nei musical crea i balli da dover fare, in questo caso fa anche da regista, poiché cerca di capire quando nel ballo c'è qualcosa che non va.
Ho 2 domande: il direttore della fotografia si occupa anche delle luci nelle scene in cgi? In una scena col green screen lo scenografo si occupa solo di posizionare il green screen o disegna anche la scenografia al computer?
Lo Scenografo disegna tutta la scenografia che sia al computer o meno, ma non posiziona il greenscreen personalmente di solito. Se ha caratteristiche specifiche le disegna. Il direttore della fotografia in genere si occupa di tutta la luce del film senza distinzione che sia reale o meno
Set di un film Netflix a Venezia Io, assistente di produzione (o segretario di produzione come dici tu) dovevo pulire la macchina di Kevin Hart fra una scena e l’altra, ci dimentichiamo la tuta antinonsocosa e quindi bisogna prendere una barca (siamo a Venezia) e correre a trovare una di queste tute, in modo da arrivare in tempo per pulire. Non sono arrivato in tempo :)
Il TROVAROBE, colui che va alla ricerca e reperisce gli oggetti di scena richiesti, prendendosene cura o invecchiandoli quando necessario :) Poi la controfigura, il montatore...il cinema è davvero un' istanza autoriale enorme. Vale la pena fermarsi a leggere i titoli di coda nel rispetto di tutti questi grandi artisti e tecnici! Ah altra cosetta curiosa che ho sentito, correggetemi se sbaglio, è che il ciackista solitamente è l'operatore più giovane, è vero?
Mi sono sempre chiesto gli oggetti dei film dove vengono presi..?? Per arredare case intere .. c'è tipo un super magazzino con infiniti interni tra cui scegliere?
Li comprano per i film più importanti. Li comprano come se arredassero una casa vera. Poi o vengono venduti o vengono utilizzati da film meno importanti.
Ahahahaha, molti vogliono eliminare le due categorie separate. Però poi diventa difficile spiegare quando vicino persone dello stesso sesso per tre anni di seguito
Maschile è solo un caso particolare delle regola grammaticale omonima. Tipo dire "Il mio capo", non vuol dire che possiedi il capo eppure quel mio è usato come possesivo.
Coordinatore delle scene d'azione, e "intimacy coach", che suona meglio in inglese, ma in pratica è l'allenatore / coordinatore per le scene romantiche/erotiche, dal primo bacio al limone duro e oltre... si può dire oltre su youtube?
C'è ancora il tuo commento, quindi presumo si possa dire...interessante questa figura, io sapevo di una sorta di coach per certi attori, tra una pausa e l'altra, per aiutarli a rimanere nel.personaggio... Quello che descrivi tu sarebbe servito a me: venti anni fa entrai per 3 anni in una compagnia teatrale professionale qui a Milano, facevano spettacoli in milanese, di Agata Christie, adattamenti come "4 matrimoni e un funerale", robe cosi. Mi ricordo che una volta dovevo interpretare un personaggio di " Il girotondo " di Schnitzler, dove, seduto su un divano accanto a una ragazza, dovevo di colpo voltarmi e baciarla con una certa veemenza. 10 volte rifeci quella scena durante le prove la prima volta, ogni volta che mi giravo mi bloccavo. Tanto che arrivai pure a scusarmi con l'attrice, mica che si offendesse, anche perché tra l'altro era pure una bella figliola. Finché il regista, 70 anni, vecchia scuola, si arrabbiò e mi minacciò: "O baci lei o ti bacio io cosi capisci". Non so fino a che punto fosse serio ma devo dire che la minaccia servì... Venne fuori una ciofeca ma va beh...In 4 matrimoni invece il problema non si pose, io ero uno di quelli che si sposava, perché l'iniziativa la prendeva l'attrice, che era una professionista giá da anni, per cui andó abbastanza liscio...qualche difficoltà la ebbi quando invece lei mi pigliava e mi portava in una stanza mi buttava sul letto e mi saltava sopra....
Mi viene in mente il termine "gaffer" /"gaffeur", ora mi sfugge... È una figura che potrebbe essere inserita in questa lista? Di cosa si occuperebbe di preciso?
Il gaffer non è altro che il capo elettricista che con i suoi assistenti sistema le luci decise dal direttore della fotografia. Se hai presente Boris, ecco il gaffer è Biascica.
Purtroppo sul reparto di post-produzione sonora sei stato un po' superficiale ma non è colpa tua, alla fine è una realtà spesso ignorata. Nel post produzione sonora ci sono : Il foley artist (che crea i suoni nella sua saletta di registrazione. in particolare passi o tutti i suoni legati a gli attori in scena. In teoria loro fanno tutto da zero non usano librerie) Montatore del suono di presa diretta ( migliora e rende omogeneo il suono di presa diretta, ovvero tutto ciò ch'è registrato sul set. Si occupano quindi spesso di migliorare i dialoghi registrati) Montatore del suono ambienti/effetti ( si occupano di aggiungere effetti sonori, come porte o spari, oppure ambienti sonori, come traffico o uccellini. Usano librerie di suoni ) Fonico di mix ( tutte le figure precedenti passano il loro materiale al fonico di mix che in una sala di mix rende omogeneo tutto il materiale arrivatogli. Dovrebbe lavorare seguito dal Montatore e dal regista ed è qui che vengono prese le ultime decisioni sul suono del film. La sala di mix infatti permette di riprodurre il suono come se fossero al cinema e per questo permette di ricercare fedelmente la stessa esperienza. ) Queste sono le figure principali di una buona post-produzione sonora. Purtroppo questa questa realtà spesso non è nota neanche a molti addetti ai lavori e questo porta a fare confusione tra i ruoli o peggio venire imbrogliati da millantatori vari. Ad esempio in Italia molti si definiscono sound design anche se che questa figura nel nostro paese non esiste.
@Giuisman2 infatti fece di Grace Kelly la sua musa...Credo che avesse ragione il Maestro del brivido, che adoro, per inciso, anche se era provocatorio credo anche, diciamo che senza regista non si va da nessuna parte, ma poi i registi hanno anche loro le proprie fissazioni e preferenze, poi comunque, come si dice spesso soprattutto in teatro, il teatro non è una democrazia, regna il regista. Anche se non tutti concordano, c'è stato un esperimento qualche anno fa, da parte di una compagnia di teatro di un Paese del nord Europa, dove in realtà le decisioni venivano divise tra gli attori e il regista. Per me e per tanti attori e registi che conosco, è folle, però, per loro evidentemente no. Non so come sia andato a finire l'esperimento. Tornando al cinema, ogni regista è fatto a modo suo, Kubrick lasciò mano libera di fatto solo a Peter Sellers e Jack Nicholson, ma in generale è difficile che gli attori abbiano grandi libertà e comunque non sono tanti quelli che improvvisano (e poi viene accettata la proposta, come nel caso di Robert De Niro in "Taxi driver", la famosa scena della pistola"). Un bravo regista sa tirare fuori il meglio da un attore ma anche un bravo attore sa dare tanto, cosa che un mediocre attore non saprà fare. Il lavoro che fece Ettore Scola su (e con ) Sofia Loren per "Una giornata particolare" fu magistrale, disse poi che la Loren piangeva perché non riusciva in una parte che sentiva molto diversa: la grandezza di Scola fu di trasformare i due "belli" del cinema italiano in due reietti. C'è anche da dire però che spesso gli attori sono inquadrati in un personaggio e rimane il pregiudizio su di loro, accade tipicamente con gli attori comici, considerati di serie B rispetto a quelli drammatici: Peter Sellers dovette farsi quasi un film da solo, "Oltre il giardino", per farsi accreditare anche come attore drammatico, o comunque non solo comico. Ma in Italia si vede molto di più. Una riflessione interessante sul ruolo dell'attore, che poi in realtà diventava una metafora dell'uomo, lo ha fatto Emma Dante con lo spettacolo teatrale "Bestie di scena" del 2017, anche se non sono un suo estimatore sinceramente, anzi.
Mia mamma ha lavorato come sarta sul set di alcuni film italiani... era entusiasta! Aveva cominciato creando costumi per alcuni attori comici della nostra città, tra i quali Giorgio Ariani per i quale creò la primissima tuta che indossava negli spettacoli teatrali. Insieme a mia sorella (e qualche volta anche a me) creavano costumi per eventi e teatro. Ma il suo primissimo lavoro fu per i fotoromanzi: prese dei vecchi jeans e li trasformò in una giacca alla moda. Quella giacca la indossò un attore famoso in un fotoromanzo. Poi arrivò il cinema. mamma non cuciva i costumi, lei si occupava di adattarli alle attrici principali, sceglieva gli accessori secondo gli ordini del regista e faceva in modo che il costume e gli accessori fossero uguali di scena in scena. Diceva che stare sul set tutto il giorno era faticosissimo ma quando poi vedeva il risultato del suo lavoro sulla pellicola ne andava assolutamente fiera. Era tornata bambina! Poi si ammalò alla spina dorsale e non poteva più sopportare il carico di lavoro di un set cinematografico. Fece l'ultimo film (Fratelli Taviani) e le venne proposto di trasferirsi a Roma per insegnare ma non volle lasciare i nipotini e rifiutò.
Adesso mia mamma non c'è più. Tra pochi giorni sarà un anno che è morta di Covid. Grazie d'avermi dato l'occasione di ricordarla. R.I.P. MAMMA 💖
PS: R.I.P. BABBO per la festa del papà! 💖
Non sul set, ma ho lavorato in un'officina che crea armi, armature e cose del genere per film e serie. Quindi non direttamente sul set, ma sempre a che fare col cinema. La cosa più strana che ho fatto è stato pulire delle mascelle di mucca per farci delle armi pseudo-primitive, che avevamo in realtà sotterrate per lasciar fare lo sporco lavoro agli insetti, ma all'ultimo la produzione ci ha chiesto di finirli in 3 giorni invece del mese pattuito inizialmente, e quindi mi son dovuto mettere con la soda caustica a sciogliere i brandelli di carne e le altre scifezze rimaste XD
A questo punto sono curioso se sai il nome del film per il quale stavate facendo tutto questo XD
@@murozondyascari168 Era una serie tv di sky, non so se sia il caso di sparlare troppo apertamente però XD posso dire che era strapiena di inesattezze storiche, e quindi molte cose che han richiesto erano decisamente discutibili
@@velglarn4880 I film e le serie sono spesso zeppe di strafalcioni storici, esistono anche due scuole di pensiero, chi ritiene che debbano essere più accurati e chi pensa che alla fine è intrattenimento e quindi, per dirla con un gergo moderno, "Estic...". Io, faccio il democristiano, sto nel mezzo: sono appassionato di storia ma credo anche nella "Sospensione della incredulità", certo, non mi devono neanche trattare da totale imbecille, per questo opto per una via di mezzo. Il Nerone interpretato da Peter Ustinov o Il Gladiatore di Ridley Scott, sono due esempi (leggevo che Scott si era pure indignato perché diceva di essersi avvalso di autorevoli storici e che alla fine, di certo di quel periodo non c'è nulla: mah, francamente una difesa poco convincente, tanto valeva che rivendicasse la sua arte a prescindere dalla veridicità della storia). Ma anche da noi, "Il marchese del Grillo" o i film con Nino Manfredi sul Papa re e "Nell'anno del signore".
@@lucat5479 ah questo lo so e lo accetto, ma ci son limiti. Tipo nel gladiatore posso capire errori vari, ma ad un certo punto un tizio caccia fuori una balestra doppia XD cioè capito che magari fai la roba easy, ma insomma. Così come ad esempio a Brave Heart che han sputtanato di brutto. Da un film come il gladiatore non mi aspetto realismo 100%, ma la balestra doppia no insomma XD poi se è tipo braveheart che si ispira fortemente a fatti storici magari esigo anche più attenzione che poi la gente a rievocazione vuole il kilt medievale o crede nel Lus Primae Noctis :v Cioè un conto è vederle in braveheart, un altro in Robin hood, l'uomo in calzamaglia XD
@@velglarn4880 eh eh sì, sì, vero. Poi per uno del mestiere come te, capisco che da dentro si viva anche, giustamente, diversamente che da spettatore.
Per esperienza personale: è strano essere fonico o microfonista su un set perché mentre tutta la troupe è impegnata a lavorare sull'immagine c'è sempre solo un'altra persona a lavorare con te per l'audio, quindi si crea questa specie di fratellanza elitaria che dall'esterno fa parecchio ridere.
Ah e la cosa più difficile è tenere il microfono, pesa
Le citazioni a boris sono fantastiche
Quali?
@@michele_ mentre elenca i vari ruoli appaiono personaggi di boris
@@carl3ttin0 Ma anche lo "sfondo" del computer😂
Si, sceneggiatore. E tutto quello che dicono in Boris è più o meno vero.
Manca una figura importante che fa il lavoro più duro e più stressante durante il set: il focus puller. Provate a pensare quanto possa essere difficile mantenere la messa a fuoco quando la macchina da presa si muove oppure quando un intero film è girato in piano sequenza.
La ho contata come un operatore, ma cristo è il più sfortunato
@@151eg Attenzione, il focus puller non è la stessa cosa dell'operatore, anzi è addirittura l'assistente dell'operatore. Infatti, il focus puller viene definito anche come First Assistant Camera. Comunque sì, è il più sfortunato, ma sicuramente ha grande soddisfazione perché se il film è tutto a fuoco è merito suo.
@@thanatpagliani493 lo dicevo perché nel video specifico che non nominerò gli assistenti o non la finiamo più
a volte viene voglia di vedere dal vivo il making of di un film
preparo le noccioline e mi accingo a guardare il video
Al cinema si mangiano i popcorn non le noccioline
Al cinema si mangiano i popcorn, non le noccioline!
Al cinema si mangiano i popcorn, non le noccioline
Al cinema si mangiano i popcorn non le noccioline
Al cinema si mangiano i popcorn non le noccioline
Mio padre è microfonista e io lavoro con lui e faccio il cable man ( gestisco tutto il materiale del fonico e del microfonista)
BRO dev'essere fighissimo
E com'è? È difficile?
ultimo progetto a cuimavete lavorato ? se si puo dire
bellissimo video, era un botto che lo aspettavo, non vedo l'ora che tu faccia lo stesso per l'animazione
Video stupendo. Puoi fare un video dove parli sei processi che portano alla creazione di un film? Dall'idea iniziale fino alla sua "proiezione"
Mia nonna è stat per anni una costumista. Ancora oggi, nonostante sia in pensione, va ogni tanto sui set per dare consigli o per procurare dei costumi. Abbiamo un intera cantina solo di costumi e vestiti che ha creato nel corso degli anni
Praticamente una versione più corta della live sul cinema presente sul secondo canale, per chi non l'avesse fatto consiglio di vedere anche quella
Noi facciamo cortometraggi e film, siamo ragazzi di 16 anni, e, parlo da Edoardo Verdecchia, se c'è una cosa che trovo molto difficile è organizzare una stanza. Scrivo la sceneggiatura, esempio, una stanza deve essere antica, ecc... La possibilità di farlo ce l'ho, ma è tanto difficile. Sembra na cazzata ma non lo è 😂
BUON ANNO 151EG
io (oltre hai set quasi seri dei miei video) ho lavorato come comparsa in un film storico di RAI Storia, dove dovevo fare un soldato medievale, essendo un rievocatore storico usai la mia attrezzatura ma è stata un'esperienza veramente particolare
Non sapevo del lavoro dello storyborder, io disegno quindi mi interesserebbe questo lavoro
a me piacerebbe fare il foley artist
@@op7519 provaci, spero tu ci riesca
In pre-produzione c'è anche il ruolo del casting director, ovvero quella persona che sceglie gli attori oppure organizza i provini di un film e valuta i candidati
Oh Dioo non sai quanto adoro il tuo canale
Seriamente ogni tuo video è così interessante 👉👈
molto interessante, molti ruoli li conoscevo, ma non così nello specifico, grazie mille!
adesso vorrei vedere un video simile ma sull'animazione XP
3:53 credo che quello sia un logopedista
cmq bellissimo sia il video sia il regalo di marta
Nell'immagine sì
@@151eg sì intemdevo l'immagine
Complimenti, ho scoperto da poco il tuo canale e ti seguo assiduamente. Io sono musicista e nell'ultimo anno sto finendo un corso per diventare compositore per media, e quindi fare anche film scoring, spero di poter fare qualcosa prima o poi!
Molto interessante... Grazie!
Lo stuntman, che può essere sia un attore che una comparsa in base alle capacità dello stunt performer
il ruolo più difficile su un set è cercare di convincere un attore ad uscire dal camerino mentre ti obbliga a pregare minacciandoti con una mazza da baseball 😀
STO MOLTO BENE
buon anno enrico. a quando la seconda parte sulla vita di disney?
Ciao! I tuoi video sono sempre molto interessanti! Purtroppo non conosco di persona queste figure professionali ma volevo chiederti, per quanto riguarda la trasposizione di un libro a pellicola, se hai mai discusso de "la storia infinita" il film del '84 che racconta la prima metà del libro di Ende. Io credo che per quegli anni sia gli effetti speciali che quelli visivi erano notevoli! Faresti una recensione in merito? Sono curiosa di conoscere la tua opinione 😃
@Roberta Finotti In attesa della risposta, mi permetto un paio di osservazioni: io sono del 1971 e vidi quel film al cinema, quando uscì, film bellissimo con una splendida colonna sonora. Comunque, in quegli anni gli effetti speciali stavano cominciando ad affermarsi, anche se ancora semiartigianali, Alien è del 1979, Carlo Rambaldi, italiano, vinse per 3 volte l'oscar per gli effetti speciali/effetti visivi (Alien, ET; King Kong). Credo che la vera differenza sia stato l'utilizzo del computer. Per quanto riguarda il libro, non l'ho letto ma, comunque, ben difficilmente il film è copia esatta del libro, a parte le questioni di natura squisitamente tecnica, non tutto ciò che si riporta su carta può essere rappresentato, c'è poi anche la testa del regista, che vuole magari metterci del suo. Mentre i casi al contrario cioè di film da cui traggono libri, sono rari, uno che mi viene in mente è "Arrivederci ragazzi" del 1993, di Luise Malle, romanzamento dell'omonimo film del 1987. Comunque, una cosa è certa: non chiedere mai a Steven King che cosa pensa della trasposizione cinematografica del suo romanzo "Shining" da parte di Stanley Kubrik...
Non credo ci farà un video su, perché ci ha già fatto una video recensione su telegram
Quando recensisce su telegram dice che probabilmente non recensirà anche su RUclips per non essere ripetitivo
Anche la colonna sonora del grande Giorgio Moroder da molto al film.
Credo che tu ti sia confuso, è Steven King l'autore di Shining, che comunque ha parzialmente rivalutato l'adattamento cinematografico in meglio. Buona serata :)
@@murozondyascari168 Ussignur, hai ragione, mi era rimasto in testa ET, che somaro....vero quello che dici, avevo letto tempo fa una intervista. Avevo invece letto che King aveva apprezzato "The mist",.quello del 2007, tratto da un suo racconto (a me è piaciuto molto tra l'altro, a differenza del film "Nell'erba alta", di due anni fa, sempre tratto da un racconto di King, che mi ha un po' deluso, molto meglio "The cube", sempre del regista Natali, secondo me), tanto che un sito riporta il giudizio che avrebbe dato sul finale del film: "Frank ha scritto un nuovo finale che ho amato molto - ha dichiarato lo scrittore - È il finale più scioccante di sempre e dovrebbero passare una legge che affermi che chiunque rivelasse gli ultimi cinque minuti di questo film dovrebbe essere appeso per il collo fino alla morte”.Vado subito a correggere, grazie mille, ciao.
Ti sei dimenticato il "Trovarobe" lo so che è più una figura teatrale ma penso lo si possa usare anche per il cinema
IL COREOGRAFO: la persona che nei musical crea i balli da dover fare, in questo caso fa anche da regista, poiché cerca di capire quando nel ballo c'è qualcosa che non va.
Ciao e complimenti per il video! Per quanto riguarda i ruoli ne hai scordato solo uno: il mitico "best boy".
Alcuni mesi fa ho partecipato alla registrazione di un corto fatto da una truppa semi-professionale, ho fatto il ciacchista.
0:03 ma è una bellissima venere di willendorf decorata!
Non è proprio la venere -
Ho 2 domande: il direttore della fotografia si occupa anche delle luci nelle scene in cgi?
In una scena col green screen lo scenografo si occupa solo di posizionare il green screen o disegna anche la scenografia al computer?
Lo Scenografo disegna tutta la scenografia che sia al computer o meno, ma non posiziona il greenscreen personalmente di solito. Se ha caratteristiche specifiche le disegna.
Il direttore della fotografia in genere si occupa di tutta la luce del film senza distinzione che sia reale o meno
Ok grazie mille!
Sarebbe bello vedere questo tipo di video per quanto riguarda i film di animazione
c'è anche lo stuntman per sostituire l'attore durante una scena molto pericolosa da girare
Quello dovrebbe essere un ruolo ricoperto dalla controfigura
Buon anno Enrico.
I tuoi video sono sempre stati interessanti,ma questo di più
Set di un film Netflix a Venezia
Io, assistente di produzione (o segretario di produzione come dici tu) dovevo pulire la macchina di Kevin Hart fra una scena e l’altra, ci dimentichiamo la tuta antinonsocosa e quindi bisogna prendere una barca (siamo a Venezia) e correre a trovare una di queste tute, in modo da arrivare in tempo per pulire. Non sono arrivato in tempo :)
9:17 per chi non avesse visto c'è scritto "cagna maledetta" non so per quale motivo strano
Cerca informazioni su Cagna Maledetta e Boris
@@151egaccidenti non ho proprio colto la citazione! Devo recuperare la serie/film assolutamente
chiedilo a corinna :D
Che bello grazie come sempre
Bellissimo video e buon anno :)
Dio mio grazie per questo video!
I tuoi video sono sempre utilissimi
Il TROVAROBE, colui che va alla ricerca e reperisce gli oggetti di scena richiesti, prendendosene cura o invecchiandoli quando necessario :)
Poi la controfigura, il montatore...il cinema è davvero un' istanza autoriale enorme. Vale la pena fermarsi a leggere i titoli di coda nel rispetto di tutti questi grandi artisti e tecnici!
Ah altra cosetta curiosa che ho sentito, correggetemi se sbaglio, è che il ciackista solitamente è l'operatore più giovane, è vero?
Il mio sogno sarebbe di lavorare su un set
hey, mi è piaciuto molto questo video sei un grande, potresti farne uno simile ma che parli dei film di animazione?
video utilissimo, grazie!
Sei bravissimo
Video favoloso
Si potrebbe avere più ruoli nello stesso film?
Essere tipo sia regista, sceneggiatore/rice e storyboarder? (Ruoli puramente casuali)
In Inside di Bo Burnham, lui interpreta quasi tutti i ruoli che ho nominato
@@151eg wow, bene
Jackie chan ha fatto un film con cui ha fatto un guinnes per avere 15 ruoli, Chinese Zodiac.
Mi sono sempre chiesto gli oggetti dei film dove vengono presi..?? Per arredare case intere .. c'è tipo un super magazzino con infiniti interni tra cui scegliere?
Li comprano per i film più importanti. Li comprano come se arredassero una casa vera. Poi o vengono venduti o vengono utilizzati da film meno importanti.
Bellissimo video^^
Bravo, molto interessante.. mi interessavano tutti i ruoli e significati, poichè molti li sento nominare ma non so di fatto cosa fanno.. grazie
Vedo sempre nei titoli finali citato il "best boy". Chi è?
Adoro tutto il cinema
Adoro quando dici “Cïnema” ahaha ❤️
forse si poteva parlare anche del doppiatore
bellissimo video
Ci consigli dei libri sul cinema? Siccome vorrei studiarne il più possibile così dopo le superiori fare qualcosa legato
Ci ricorderemo di questo video per i commenti sul frumento
lo storyboarder può essere anche il regista? Se sì, quanto spesso è così?
Controfigura: i'm a joke to you
La controfigura è un attore.
Io non lo so ce tutti a decantare l'uguaglianza dei sessi ma se io propongo di Caprio all'Oscar come miglior attrice tutti si lamentano
Ahahahaha, molti vogliono eliminare le due categorie separate. Però poi diventa difficile spiegare quando vicino persone dello stesso sesso per tre anni di seguito
quello che nei film horror/splatter realizza cadaveri, budella, ossa e cervelli come si chiama?
Il reparto effetti speciali
ciao 151eg
Anche se troppo settoriale, manca la fluffer😂
Maschile è solo un caso particolare delle regola grammaticale omonima. Tipo dire "Il mio capo", non vuol dire che possiedi il capo eppure quel mio è usato come possesivo.
Farai quel video su Quarto Potere e il suo regista?
Per l'animazione ci sono un sacco di diversi ruoli
Coordinatore delle scene d'azione, e "intimacy coach", che suona meglio in inglese, ma in pratica è l'allenatore / coordinatore per le scene romantiche/erotiche, dal primo bacio al limone duro e oltre... si può dire oltre su youtube?
C'è ancora il tuo commento, quindi presumo si possa dire...interessante questa figura, io sapevo di una sorta di coach per certi attori, tra una pausa e l'altra, per aiutarli a rimanere nel.personaggio... Quello che descrivi tu sarebbe servito a me: venti anni fa entrai per 3 anni in una compagnia teatrale professionale qui a Milano, facevano spettacoli in milanese, di Agata Christie, adattamenti come "4 matrimoni e un funerale", robe cosi. Mi ricordo che una volta dovevo interpretare un personaggio di " Il girotondo " di Schnitzler, dove, seduto su un divano accanto a una ragazza, dovevo di colpo voltarmi e baciarla con una certa veemenza. 10 volte rifeci quella scena durante le prove la prima volta, ogni volta che mi giravo mi bloccavo. Tanto che arrivai pure a scusarmi con l'attrice, mica che si offendesse, anche perché tra l'altro era pure una bella figliola. Finché il regista, 70 anni, vecchia scuola, si arrabbiò e mi minacciò: "O baci lei o ti bacio io cosi capisci". Non so fino a che punto fosse serio ma devo dire che la minaccia servì... Venne fuori una ciofeca ma va beh...In 4 matrimoni invece il problema non si pose, io ero uno di quelli che si sposava, perché l'iniziativa la prendeva l'attrice, che era una professionista giá da anni, per cui andó abbastanza liscio...qualche difficoltà la ebbi quando invece lei mi pigliava e mi portava in una stanza mi buttava sul letto e mi saltava sopra....
Ti sei dimenticato La controfigura
È implicito in attore
Credo sia compreso nell'attore
Stuntman (Stunt performer) insomma per tutte le scene pericolose 😝
Comunque questo riguarda le grandi produzioni 🤣
Nelle piccole produzioni in genere c'è poca gente che fa un po' tutto, ma i ruoli sono gli stessi
Qual'è la figura che si occupa di portare gli attrezzi di scena?
Semplicemente l'attrezzista
GENIOO
Gli stuntman e tutto il loro reparto
Mi viene in mente il termine "gaffer" /"gaffeur", ora mi sfugge...
È una figura che potrebbe essere inserita in questa lista? Di cosa si occuperebbe di preciso?
Il gaffer non è altro che il capo elettricista che con i suoi assistenti sistema le luci decise dal direttore della fotografia. Se hai presente Boris, ecco il gaffer è Biascica.
@@thanatpagliani493, non ho mai visto Boris, ma grazie della spiegazione.
Purtroppo sul reparto di post-produzione sonora sei stato un po' superficiale ma non è colpa tua, alla fine è una realtà spesso ignorata. Nel post produzione sonora ci sono :
Il foley artist (che crea i suoni nella sua saletta di registrazione. in particolare passi o tutti i suoni legati a gli attori in scena. In teoria loro fanno tutto da zero non usano librerie)
Montatore del suono di presa diretta ( migliora e rende omogeneo il suono di presa diretta, ovvero tutto ciò ch'è registrato sul set. Si occupano quindi spesso di migliorare i dialoghi registrati)
Montatore del suono ambienti/effetti ( si occupano di aggiungere effetti sonori, come porte o spari, oppure ambienti sonori, come traffico o uccellini. Usano librerie di suoni )
Fonico di mix ( tutte le figure precedenti passano il loro materiale al fonico di mix che in una sala di mix rende omogeneo tutto il materiale arrivatogli. Dovrebbe lavorare seguito dal Montatore e dal regista ed è qui che vengono prese le ultime decisioni sul suono del film. La sala di mix infatti permette di riprodurre il suono come se fossero al cinema e per questo permette di ricercare fedelmente la stessa esperienza. )
Queste sono le figure principali di una buona post-produzione sonora. Purtroppo questa questa realtà spesso non è nota neanche a molti addetti ai lavori e questo porta a fare confusione tra i ruoli o peggio venire imbrogliati da millantatori vari. Ad esempio in Italia molti si definiscono sound design anche se che questa figura nel nostro paese non esiste.
😑
Colui che si occupa del sonoro è sempre il Foley artist?
e lo stuntman???
Cmq ora lo devi fare anche coi quelli d'animazione
Ma questa piccola miglioria di editing a caso?
il regista è il più importante, gli altri direbbe hitchcock sono tutti delle bambole
@Giuisman2 infatti fece di Grace Kelly la sua musa...Credo che avesse ragione il Maestro del brivido, che adoro, per inciso, anche se era provocatorio credo anche, diciamo che senza regista non si va da nessuna parte, ma poi i registi hanno anche loro le proprie fissazioni e preferenze, poi comunque, come si dice spesso soprattutto in teatro, il teatro non è una democrazia, regna il regista. Anche se non tutti concordano, c'è stato un esperimento qualche anno fa, da parte di una compagnia di teatro di un Paese del nord Europa, dove in realtà le decisioni venivano divise tra gli attori e il regista. Per me e per tanti attori e registi che conosco, è folle, però, per loro evidentemente no. Non so come sia andato a finire l'esperimento. Tornando al cinema, ogni regista è fatto a modo suo, Kubrick lasciò mano libera di fatto solo a Peter Sellers e Jack Nicholson, ma in generale è difficile che gli attori abbiano grandi libertà e comunque non sono tanti quelli che improvvisano (e poi viene accettata la proposta, come nel caso di Robert De Niro in "Taxi driver", la famosa scena della pistola"). Un bravo regista sa tirare fuori il meglio da un attore ma anche un bravo attore sa dare tanto, cosa che un mediocre attore non saprà fare. Il lavoro che fece Ettore Scola su (e con ) Sofia Loren per "Una giornata particolare" fu magistrale, disse poi che la Loren piangeva perché non riusciva in una parte che sentiva molto diversa: la grandezza di Scola fu di trasformare i due "belli" del cinema italiano in due reietti. C'è anche da dire però che spesso gli attori sono inquadrati in un personaggio e rimane il pregiudizio su di loro, accade tipicamente con gli attori comici, considerati di serie B rispetto a quelli drammatici: Peter Sellers dovette farsi quasi un film da solo, "Oltre il giardino", per farsi accreditare anche come attore drammatico, o comunque non solo comico. Ma in Italia si vede molto di più. Una riflessione interessante sul ruolo dell'attore, che poi in realtà diventava una metafora dell'uomo, lo ha fatto Emma Dante con lo spettacolo teatrale "Bestie di scena" del 2017, anche se non sono un suo estimatore sinceramente, anzi.
Bel video ma hai dimenticato lo stuntman
Penso che conti tra gli attori
Forse manca il doppiatore
Come si chiama quello che lavora con gli animali sul set?
Quanti sono!
Io farò il produttore cinematografico
Io voglio fare il Foley artist! Essere pagato per far rumore, fantastico! Qualcuno mi dica dove mandare il Cv🤣
Sono qui per ricordare che le noccioline fanno schifo, mi dispiace tommi
bello, ma non hai ben spedicato le statiste di ciascuna delle classi
Facciamo un gioco di carte con i ruoli nel cinema?
Io ho scritto una sceneggiatura però tenendola per me
La controfigura
💜
Lo stunt-man
io sono un voice actor, faccio parte dell'azienda di doppiaggio\pubblicitaria di mio padre
Il doppiatore
Dov'era tutta questa gente quando dovevano fare your name ?
Gli stunt man
Io voglio diventare un'attrice 😃