Lei ha perfettamente ragione…,complimenti per il suo discorso condivido perfettamente tutto quello che lei ha detto, io vivo in Germania ho 50 anni è non comprerò mai un Vinyl (disco) ho un cd da Amazon perché io voglio andare al negozio è toccaare quello che compro è voglio sostenere sempre chi ha un negozio il quale deve affrontare delle spese è soprattutto ci regala un dono meraviglioso….la sua esperienza , se ami la musica che che è ci da tantissimi emozioni a tutti noi vai per favore in un negoziante ricordatevi che sono delle persone che sanno quello che ci vendono in base hai nostri gusti e ci possono dire quello che può andare meglio per noi….scusatemi tutti se la mia grammatica è mediocre ….ma sono un uomo cresciuto in Gernania….io amo i negozi perché incontro persone stupende ,scusatemi per il mio messaggio lungo….ma non accetto più Internet che ci sta togliendo la cosa più bella…..parlare dal vivo con un negoziante🙏
Grazie e complimenti per il suo discorso. Verissimo la musica 🎵 è passione , cultura ed emozione . Ho 62 anni . Ho sempre avuto una grande passione da quando ero più giovane !! Ho incominciato con il giradischi Readers digest . Poi sono passato al mio impianto: casse AR 925 da pavimento, amplificatore da 80 watt a canale Kenwood KA 900 , piatto Thorens 166 mk II con braccio in fibra di carbonio e puntina Joseph Grado , piastra di registrazione Techincs RSM 250 . Ho più di 200 vinili custoditi gelosamente e non so più quanti CD 💿!!! L emozione che ti dà ascoltare un vinile e metterlo sul piatto ascoltando della bella musica sul divano non ha prezzo, sorseggiando un bel bicchiere di vino 🍷!!Non mi sono mai piaciuti al 100 % i cd e non ci ho mai creduto !! Non ne parliamo del cellulare 📱!!! Oggi si corre sempre e solo se vuoi stare al passo con i tempi !! Sig Gianni grazie per le belle e sincere parole !! 👋👋👍
Buongiorno Sig. Gianni. Questo discorso meriterebbe un approfondimento che andrebbe a sconfinare in un'analisi della società moderna e del suo costante degrado. La faccio breve e concordo in toto con la sua esposizione sull'argomento. Cordiali saluti. Canducci. PS: Let's stay together è la perla finale.
Ho voluto rivedere questa narrazione che brilla per onestà intellettuale e capacità professionale. Anche in questo settore come in ogni altro presente su mercato, sono le persone che non solo presentano sé stesse ma anche le scelte della propria attività. Nel video successivo ho avuto modo di conoscere i tre marchi di riferimento del suo negozio quanto a diffusori che riflettono al meglio una ideale capacità di investimento per i propri impianti. Grazie
bravo signor Gianni concordo dalla prima all'ultima parola, questo video è interessante e approfondisce un argomento delicato, andrebbe fatto ascoltare a tutti i giovani nelle scuole. Purtroppo il livello medio delle famiglie è sempre più basso e nelle case non si trovano più libri e musica. Quindi i giovani crescono senza questi stimoli. Poi è tutto un discorso di priorità: un giovane spende senza problemi (o fa spendere ai genitori) 300 euro per un paio di scarpacce di plastica solo perchè la pubblicità è riuscita a inculcargli lo status symbol, ma se gli dici che l'ampli costa gli stessi 300 euro ti dice che costa troppo. Oggi i soldi non mancano, ma la gente dà priorità a tante cretinate. Lei fa un bel discorso quando dice che bisogna ricominciare da dove ci siamo fermati anni fa, a tornare nei negozi, voler chiedere, conoscere, ascoltare. Il problema è che la gente, la massa, è sempre più composta da zombi anestetizzati, gente senza curiosità, senza voglia di impegnare tempo e testa alla ricerca di informazioni, di pazienti attese per fare prove. La gente vuole tutto subito e crede alla prima pubblicità che passa, perchè è debole. Magari avesse curiosità e voglia di conoscere e sperimentare! poi spende alla grande distribuzione 1000 euro per due cubetti di plastica ed è pure convinta che si senta bene...certo che la musica è cultura, parte tutto da qui, anche la buona salute del mercato hifi e discografico partono da qui; ma come dicevo, oggi cultura, arte, gusto, non vengono insegnate ai giovani nè dalle famiglie nè dalle scuole, e questo è il risultato. Il sistema vuole crescere un esercito di stolti che non pensano, non hanno gusto ma devono spendere a comando, senza fare domande, devono solo essere schiavi per i posti di lavoro e serbatoio elettorale. L'arte sveglia anime e cervelli, è per questo che non vogliono se ne parli.
Grande Gianni (omonimo)io ho iniziato nel campo hi fi negli anni 70 acquista ndo allora compatto grundig,poi via via evolvendo in altri marchi passati tra le mani e orecchie tipo Marantz Thorens Celestion Altec Advent Audio Note Snell ,ecc ecc. Adesso a 66 anni dopo vari cambi ho ancora una gran passione avendo in casa circa 7/8 ampkli tra cui Copland(2) Conrad Johnson pv10a ,Lector(2) Audio Innovation ,Musical Fidelityed altri tra ampli con casse Celestion Snell Advent Legacy,Dynaudio Magneplanar e REGA,per non parlere delle sorgenti tipo phono Luxman, lettori cd LINN naim REGA Arcam .Come vedi la passione non è finita!solo che rabbrividisco al pensiero che i giovani oggi ascoltano musica tramite un cellulare😱😱😱😱
Ho visto il filmato in ritardo di 2 settimane ma non posso evitare di inviarle i miei complimenti per aver espresso esattamente ciò che io penso e che lei ha descritto in modo preciso, onesto e professionale. Già con 2000 euro, se non hai un salone enorme da sonorizzare, puoi mettere su una catena con amplificatore, diffusori e sorgente più che dignitosa e ascoltare bene la musica che come lei dice, emoziona e appaga. Certo dipende anche dalla musica, perché se devi sentire solo robaccia del tipo Sfera Ebbasta o Fedez o Geolier ecc. allora tieniti le tue cuffiette e lo smartphone perché tanto un buon impianto non ti serve. In fondo, chi oggi ancora apprezza la musica, classica, rock, jazz, soul ecc. ecc. ci tiene ad ascoltarla bene e quindi investe sulle attrezzature. Se invece non hai un minimo di cultura musicale non conosci il piacere del buon ascolto. Saluti e complimenti per tutto.
Bellissimo video, complimenti Sig. Gianni..... Io credo che a parte i Negozianti, uno dei modi migliori per conoscere l' HiFi sia l'acquisto da Privati, Buon Lavoro e buone vendite, da Milano
tutto assolutamente condivisibile, il problema è che per ascoltare "bene" la musica ci vuole tempo e forse i giovani (specialmente) oggi non impiegano il tempo per fermarsi ad ascoltare, ne la musica ne altro! comunque spero di venire a trovarti in negozio perchè è un bel po che seguo i video su youtube e ho visto che ci sono cose molto intriganti
la musica è lo specchio dei tempi. I ragazzi di oggi ascoltano solo Toilette Music, quindi giustamente quella porcheria musicale merita di essere ascoltata solo con il cellulare, sarebbe un insulto per impianti hi end.
Caro Gianni, video bellissimo... finalmente un discorso semplice e chiaro che mette a nudo la brutta realtà del modo di ascoltare la musica. É profondamente vero che la musica come la fotografia sono espressioni ed emozioni che un artista ha avuto durante la loro scrittura o durante una ripresa fotografica e quindi lo scopo di un impianto é proprio quello di trasmettere queste emozioni ... e questo mai accadrà con un cellullare. Quindi bravo hai toccato il punto. Un caro saluto e a presto . Alessandro
Buona sera hai perfettamente ragione su tutto io personalmente l'anno 1977 ho acquistato il mio primo impianto composto da ampli Sansui piastra registrazione Akai 2 giradishi 1 Sansui e l'atro BSR con delle casse della Teca comunque andate tutti ad ascoltare la musica nei negozi specializzati non v'è né pentirete dal mio primo impianto ad ora ho acquistato altri 4 impianti senza contare che fino a 3 anni fa suonavo buona sera e alla prossima
Narrazione informativa e, soprattutto, opportuna che fotografa in una manciata di minuti il mondo hi fi attuale così come quello da cui siamo partiti al di là delle scelte individuali e degli investimenti negli apparecchi che ciascuno di noi ha effettuato in passato e farà in un prossimo futuro. Altro riferimento, a mio avviso non meno importante, è quanto conosciamo di un Autore, delle sue opere e del loro significato. Questo per ogni singolo genere musicale. All' autore del video, complimenti di rito e un sentito ringraziamento
Finalmente qualcuno che dice veramente come stanno le cose, io sono del '62 ed ho iniziato proprio così, spesso autocostruendo ampli e casse, all'epoca sì poteva fare, poi in po' alla volta ascolta, cambia e cambia e cambia, sono arrivato quasi alla fine con una scelta che mi soddisfa, si può sempre migliorare, ma a quali costi? Come dice Gianni, non serve, per iniziare, spendere cifre folli, si deve iniziare un po' alla volta e soprattutto educare il proprio orecchio, per questo infatti si consiglia sempre di andare ai concerti ed imparare veramente ad ascoltare gli strumenti. Gli impianti ultra costosi non servono a nessuno, spesso chi li compra non è minimamente in grado di apprezzarli, però possono farli vedere agli amici, questa spesso è l'unica cosa che conta... Grandissimo Gianni, da te ho acquistato un paio d'anni fa una Dynavector 10x5 e sei stato veramente una persona onesta e corretta, grazie.
Egregio io la seguo e stimo e apprezzo i venditori hifi vecchio stile. Ho circa 55 anni e sono appassionato anche di fotografia sia analogica (a pellicola) che digitale fatta sempre con la macchina fotografica e con un obiettivo da macchina fotografica. Purtroppo i giovani oggi, pur essendo più svegli di noi un tempo, sono fuorviati appunto da questo mondo in cui tutto arriva veloce e sfuma in un attimo. Un caro sentito abbraccio solidale e con stima.
Quanti bei ricordi...bravo Gianni, speriamo in un back to the past, ma la vedo molto dura, purtroppo è questione di cultura, al momento piuttosto latitante...
Ciao Gianni,concordo in tutto e per tutto con te Purtroppo la gente ascolta la musica con quelle casse bluetooth generalmente JBL attaccate allo smartphone ed è contenta. I veri amanti della musica,come siamo noi,rabbrividiamo di fronte a cotanta ignoranza! Viva l'hifi....e viva la musica vera(Pink Floyd,Genesis,Dire Straits...etc) Un abbraccio
hai ragione ci sono i leoni della tastiera che capiscono tutto però non vengono nel tuo negozio,ma vanno a casa di Sante Felli a sentire la musica per il luna park
Carissimo, abbiamo la stessa età , esprimi da sempre serietà professionale. Fatta questa doverosa premessa ti chiedo: faccio parte di quelli che non hanno la possibilità di poter ascoltare un impianto, possiedo attualmente un ampli Electrocompaniet ECI-1 che ha oltre 20 anni collegato con diffusori B&W 804 prima serie che anche loro hanno oltre 20 anni. Se decido di acquistare da te un Accuphase E-4000 faccio un per davvero un salto di scala a livello Qualitativo? o cambia poco che non merita, per me, un investimento così importante? ascolto jazz e black music. Grazie mille anticipatamente per un tuo prezioso consiglio.
@@copland402 secondo me, ex possessore di electrocompaniet, fai sicuramente un deciso upgrade. Soprattutto perché ascolti jazz e black. Suono più caldo, emozionante e avvolgente. Come passare da una nordica ad una geisha.....
Condivido tutto. Parlando di roba costosa... ti volevo chiedere un parere sulla serie LS di Kef (sa hai avuto modo di ascoltarle) , ma ste cassette amplificate da scrivania valgono veramente la cifra esorbitante che costano?
"Un bel giorno qualcuno ha deciso che la nostra vita doveva essere chiusa dentro un telefono cellulare". Penso che troppo pochi si rendano conto della mostruosità di questo passaggio epocale. E noi ci siamo cascati come idioti e permettiamo pure che i nostri figli si rovinino intellettualmente iniziando da piccoli.
Salve sono le Wharfedale Elysian 4 che abbiamo in offerta come das link di seguito: www.evoluzionehifi.it/amplificatori/index.php?route=product/product&path=372520&product_id=20684. A lei
perchè la TV , oggi, la guardo in 4k fino all'8K, e la musica la devo sentire in mp3 dal telefonino o in auto ? Le giovani generazioni vanno educati al gusto del buon suono.
Ho iniziato ad acquistare hifi negli anni 80, quando come dicevi, c'erano solo negozi fisici dove l'orecchio del venditore faceva la differenza. Il quale ti consigliava buoni prodotti secondo le tue possibilità. Con gli anni, ho visto sempre più venditori che spesso ti ridevano in faccia, se dicevi che per prendere un buon componente potevi spendere 500-1000€. Questo ha rovinato il mercato hifi, oltre il fatto che per emozionarsi veramente si debba ancora ascoltare musica degli anni 60-70-80, registrata magistralmente per quei tempi. Oggi quel livello di musica difficilmente si trova, e altrettanto difficilmente si trova quella cura nelle registrazioni. Resto un appassionato, spero che chi di dovere capisca che così l'hifi di massa può solo morire definitivamente.
Anche se posso condividere il tuo video per ovvi motivi, legati alla mia età e passione per questo hobby, purtroppo devo dire che convincere un ragazzo odierno ad ascoltare la musica come un audiofilo seduto sul divano con le casse nel classico triangolo equilatero,sarebbe come convincere noi appassionati con i capelli bianchi ad ascoitare con le cuffie in mp3, purtroppo il mondo è cambiato radicalmente,in peggio
La musica Classica è cultura, il resto è poco più che intrattenimento, e lo dico da appassionato di Jazz. L'ascolto in cuffia, attraverso Atmos o 360 Reality ti fa apprezzare la maggior parte delle sfumature che ci sono nelle registrazioni. Mancherà ovviamente l'impatto viscerale della pura pressione sonora, ma quello si ottiene solo dal vivo, perché nella maggior parte degli ambienti domestici non si arriva nemmeno lontanamente a emulare la musica live, è questione di fisica acustica. Non convincerete MAI i giovani a salire sul carrozzone dell'HiFi, quello è un mondo ormai di nicchia, di cui nessuna delle nuove generazioni sente la mancanza, nè il bisogno. E non posso nemmeno dargli torto: con l'avvento del digitale e dei servizi di streaming, unito al fatto che gli ambienti domestici sono sempre più piccoli e multiuso, non si capisce perché uno dovrebbe infognarsi in complicazioni solo per ascoltare la sua musica, peraltro molto probabilmente "peggio" che in cuffia. Anche l'Audio/Video di qualità è in fase brutalmente calante a favore delle SoundBar e similari, per motivi analoghi: streaming su dispositivi "personal" e carenza di spazi dedicati. Non c'entrano i costi, è solo una questione di ricambio generazionale e tecnologico. Quelli che frignano sempre per i costi sono i soliti squattrinati che vorrebbro ma non possono, storia vecchia.
la prima frase su cos'è la musica racchiude tutta la spocchia del mondo audiofilo ed è uno dei motivi principali per cui la gente, giovane ma non solo, neanche ci entra in un negozio a farsi giudicare e guardare dall'alto in basso da un saccente conoscitore di musica... passando a quelli che frignano per i costi, spesso non sono squattrinati, sono solo persone che non comprendono come una tecnologia di 50 anni fa, possa costare oggi molto piu di 50 anni fa. non ha senso, il progresso tecnologico normalmente produce l'effetto contrario, in qualsiasi settore tranne che nell' hifi
@@amonimous1 Cosa c'entri il giudizio sulla musica con l'audiofilia lo sai solo tu. Semmai è più un giudizio da musicofilo, che è tutt'altra cosa rispetto all'approccio degli hobbysti dell'HiFi. Ma ok, da uno che si firma anonimous, non credo ci si possa aspettare molto. Per quanto riguarda la questione costi e mancato sviluppo tecnologico, ancora purtroppo dimostri di non averci capito nulla, visto che - proprio per merito dello sviluppo tecnologico - oggi si può ascoltare musica molto bene anche spendendo pochissimo denaro. Semplicemente le nuove generazioni spendono al di fuori dei negozi di HiFi. Infine, chi si lamenta che la tecnologia è vecchia e per questo costa troppo, dovrebbe farmi degli esempi concreti per un reale contraddittorio, altrimenti è il solito sbraitare dettato dalla frustrazione. Se compri un giradischi Vyger o un paio di diffusori Wilson, i fattori che li portano a costare così tanto, se non ti appaiono lampanti davanti agli occhi, hai semplicemente dei problemi di vista, o qualche preconcetto di troppo. Ti ricordo che puoi comprarti un giradischi Audiotechnica o Project a 200 euro, una coppia di finali mono in classe D (ah, il progresso tecnologico...) a 250 euro e un paio di casse con un'altra manciata di biglietti da 100 e ascoltarci la musica accettabilmente bene anche per gli standard audiofili. Ripeto, lamentarsi dei costi è solo un ragionamento da povero frustrato: ogni prodotto merceologico ha il suo target di riferimento. Puntare troppo in alto con i desideri è sbagliato e fonte di insoddisfazione. Bisogna imparare ad essere realisti e non vivere nel mondo delle favole. Nessuno regala niente a questo mondo.
Pienamente d’accordo…ma credo che sia una partita persa sono anni che dico le stesse cose tutti i gg ma il commento e’ che sono vecchio. Credo che la colpa sia dei media che continuano a proporre oggetti di basso livello purche’ accessibili a tutti in tutti i settori e questo nell’alta fedelta’ e’ deleterio. Comunque bravo fai bene a spiegare .
Due diffusori bookshelf da 300 euro e un amplificatore stereofonico da 300 euro non possono competere con due Cuffie Bose Wireless da 400 euro . Per avere un suono emozionante bisogna mettere dei diffusori da pavimento che riescono ad erogare una risposta in frequenza lineare e definita di tutta la gamma incisa sui supporti digitali e analogici , e anche amplificatori insensibili al carico di elevata qualità. Poi oggi anche la stereofonia sarebbe superata , ascoltare ad esempio i pink floyd da bluray in dolby atmos con un impianto dolby atmos di alto livello e un altro sistema solare , purtroppo pochissimi hanno l'ambiente e i soldi per realizzarlo.
Purtroppo temo che non si tornerà indietro. La comodità, la fretta, l'ignoranza sono andati troppo oltre. La stessa industria discografica ed elettronica se spinge verso questo tipo di ascolto, poi non deve lamentarsi. Purtroppo....perle ai porci..... Purtroppo
Sto notando che tutti i commercianti improvvisamente stanno parlando di impianti decenti a basso costo, sarà perché il bluff del più costa e poi suona non attecchisce più?...😊
Semplicemente perché se non si torna a "seminare" con le nuove generazioni, nate (purtroppo) sotto il dominio dello smartphone e delle casse bluetooth, non ci sarà neanche più la clientela del futuro. Oggi di gente che spende ancora ce n'è...domani, finiti loro, non ci sarà più nessuno. Allora iniziamo ad ingolosire i giovani con proposte adeguate e, forse, un domani saranno loro stessi a passare dall'impianto da 500/1000€ ad uno che costa un po' di più e che rende meglio sotto tutti i punti di vista
Il concetto è semplice chi vuole ascoltare anche la qualità musicale non può fare a meno di un discreto impianto, chi si accontenta dei rumori senza qualità non si pone nessun problema. Poi appunto ci sono coloro che pensano a cambiare spesso gli impianti e in effetti migliorano la qualità di ricezione audio. Ma questo modo di fare testimonia che la loro priorità non è la musica.
Vero la musica è emozione ci vuole un impianto anche poco costoso vi è differenza tra le cuffiette e un piccolo impianto che a volte costa meno di un telefono
C'è chi per costruire un impianto costruito da ampli e diffusori pensa prima all'amplificazione e poi alla scelta dei diffusori. Secondo me si deve prima capire che diffusore potrebbe fare al caso nostro dato che è l'elemento principale e una volta scelto dedicarsi all'amplificazione giusta, che non deve far altro che esaltare il suono dei diffusori.
siamo nel caos totale: sul web 50 su 100 confermano la tua teoria, 50 su 100 l’opposto. Questo è il vero problema….non si capisce più nulla…. non si può sostituire l’esperienza e professionalità di un addetto ai lavori in modalità casalinga…Troppi improvvisati apparentemente esperti sconosciuti sul web, leoni delle tastiere..lasciamo la parola agli esperti come in questo caso con il nostro caro amico…esperto per davvero.
Mio pensiero... I diffusori si comprano per primo, diffusori di scuola tedesca hanno una timbrica differente da quelli inglesi per dire, bisogna capire che sonorità più ci aggrada ma prima di tutto capire come è fatto il nostro ambiente, una coppia di cassa di certe dimensioni potrebbe essere eccessiva per i mq a disposizione, se il rivenditore non può venire a ispezionare il nostro ambiente magari si porta una foto per avere un'idea migliore, il mio ambiente di ascolto è così, 20mq ecc... Valutando poi le caratteristiche del diffusore si decide su quale amplificazione si sposi meglio con i diffusori. L'amplificazione deve esaltare i diffusori, non compensare.
Ti voglio fare una domanda se è possibile, non sono espertissimo in materia. Un'amplificazione da 25w di potenza pulita può amplificare tranquillamente diffusori da 125 watt RMS o si rischia qualcosa? In questo caso i diffusori sono anni 70. C'è chi dice che con amplificazioni da 100w e oltre questi diffusori migliorano come qualità sonora, ma la potenza cosa centra con la qualità del suono?
@@progressive7682 Il rapporto diffusori ampli e' determinato solamente dall'efficienza dei diffusori. Se mi dici di che diffusori parlioamo e le dimensioni della stanza ti consigliero' cosa acquistare. Saluti Gianni
1000 euro? Conviene comprarsi una buona coppia di casse usate e un amplificatore con dac integrato, magari in classe D su Amazon. C'è l'SMSL AO300 che suona come apparecchiature ben più costose, ma questo nuovo si paga "solo" 300 €.
Sicuramente per poter ascoltare la musica veramente in alta fedeltà serve un buon amplificatore corredato da casse all'altezza perché dallo smartphone esce solo una specie di musica e concordo in quasi tutte le sue affermazioni, tranne che Canon e fallita e Nikon è lì vicino, Sicuramente il mercato fotografico sopratutto quello delle compatte non esiste più, ma le segnalo che Canon è lider di mercato con milioni di reflex e mirrorless vendute, io sono appassionato sia di musica che di fotografia e per ascoltare la musica ho un ampli Rotel di buon Livello con casse Monitor Audio da pavimento e me la godo per tante ore al giorno. Per fotografare seriamente e stampare uno un sistema Fujifilm di alta qualità e non uso mai il telefono.
Sono fiducioso che anche i giovani piano piano si avvicineranno alla qualità, ho l'esempio di mio figlio che ascoltava con il telefono è una cassa bluetooth, poi il natale scorso gli ho regalato un vecchio ampli sansui e delle casse b&w che avevo in soffitta, dopo poco si è ingegnato per collegare la tv all'apli e ascoltava anche i film e mi ricordo le sue parole "papa avevi ragione è tutta un'altra musica" Bisogna portare i nostri figli alle fiere o nei veri negozi di HI-FI per farli ascoltare e cosi si convincono, purtroppo è che negozi come il suo rispetto a 30 anni fa sono rimasti pochissimi. Io abito a Ferrara e da oltre 15 anni non c'era piu niente, ma l'anno scorso 2 ragazzi giovani hanno aperto un negozio e stanno lavorando molto bene soprattutto da quando hanno iniziato a ritirare l'usato, perché uno come me che ha già un discreto impianto ma che vuole fare un upgrade non è che può dismetterlo per il nuovo.
Carissimo ce chi anche anzi sopratutto online oltre che nel negozio fisico ti VOGLIONO VENDERTI SOLO SONUS FABER MCINTOSH E TI CHIEDONO 30..40.000€..altrimenti Sei un pezzente perché non hai alternative se vuoi ascoltare lhi fi..comunque..Gianni hai ragione io ho quasi 70 anni ho cambiato alcuni impianto il 1 nel 74 oggi ho un impianto assemblato da me ho speso. . cavii pre phono condizionatore di rete e altri accessori vari clamper..io.mio impianto 15.000€..e composto rocksan thorens onkyo thecnics diffusori elipson prestige facet 34f..più 2 sub woofer attivi 1 x canale..stanza trattata acusticamente completamente..e ho un suono per me meglio di c9se da 50.000€
Lei ha perfettamente ragione…,complimenti per il suo discorso condivido perfettamente tutto quello che lei ha detto, io vivo in Germania ho 50 anni è non comprerò mai un Vinyl (disco) ho un cd da Amazon perché io voglio andare al negozio è toccaare quello che compro è voglio sostenere sempre chi ha un negozio il quale deve affrontare delle spese è soprattutto ci regala un dono meraviglioso….la sua esperienza , se ami la musica che che è ci da tantissimi emozioni a tutti noi vai per favore in un negoziante ricordatevi che sono delle persone che sanno quello che ci vendono in base hai nostri gusti e ci possono dire quello che può andare meglio per noi….scusatemi tutti se la mia grammatica è mediocre ….ma sono un uomo cresciuto in Gernania….io amo i negozi perché incontro persone stupende ,scusatemi per il mio messaggio lungo….ma non accetto più Internet che ci sta togliendo la cosa più bella…..parlare dal vivo con un negoziante🙏
Bravo veramente nei concetti
Grazie e complimenti per il suo discorso. Verissimo la musica 🎵 è passione , cultura ed emozione . Ho 62 anni . Ho sempre avuto una grande passione da quando ero più giovane !! Ho incominciato con il giradischi Readers digest . Poi sono passato al mio impianto: casse AR 925 da pavimento, amplificatore da 80 watt a canale Kenwood KA 900 , piatto Thorens 166 mk II con braccio in fibra di carbonio e puntina Joseph Grado , piastra di registrazione Techincs RSM 250 . Ho più di 200 vinili custoditi gelosamente e non so più quanti CD 💿!!! L emozione che ti dà ascoltare un vinile e metterlo sul piatto ascoltando della bella musica sul divano non ha prezzo, sorseggiando un bel bicchiere di vino 🍷!!Non mi sono mai piaciuti al 100 % i cd e non ci ho mai creduto !! Non ne parliamo del cellulare 📱!!! Oggi si corre sempre e solo se vuoi stare al passo con i tempi !! Sig Gianni grazie per le belle e sincere parole !! 👋👋👍
Buongiorno Sig. Gianni. Questo discorso meriterebbe un approfondimento che andrebbe a sconfinare in un'analisi della società moderna e del suo costante degrado. La faccio breve e concordo in toto con la sua esposizione sull'argomento. Cordiali saluti. Canducci.
PS: Let's stay together è la perla finale.
Grazie Gianni , con questo video mi hai fatto venire voglia di andarmi a sentire il mio impianto che dorme in taverna!!!
Ho voluto rivedere questa narrazione che brilla per onestà intellettuale e capacità professionale.
Anche in questo settore come in ogni altro presente su mercato, sono le persone che non solo presentano sé stesse ma anche le scelte della propria attività.
Nel video successivo ho avuto modo di conoscere i tre marchi di riferimento del suo negozio
quanto a diffusori che riflettono al meglio una ideale capacità di investimento per i propri impianti.
Grazie
bravo signor Gianni concordo dalla prima all'ultima parola, questo video è interessante e approfondisce un argomento delicato, andrebbe fatto ascoltare a tutti i giovani nelle scuole. Purtroppo il livello medio delle famiglie è sempre più basso e nelle case non si trovano più libri e musica. Quindi i giovani crescono senza questi stimoli. Poi è tutto un discorso di priorità: un giovane spende senza problemi (o fa spendere ai genitori) 300 euro per un paio di scarpacce di plastica solo perchè la pubblicità è riuscita a inculcargli lo status symbol, ma se gli dici che l'ampli costa gli stessi 300 euro ti dice che costa troppo. Oggi i soldi non mancano, ma la gente dà priorità a tante cretinate. Lei fa un bel discorso quando dice che bisogna ricominciare da dove ci siamo fermati anni fa, a tornare nei negozi, voler chiedere, conoscere, ascoltare. Il problema è che la gente, la massa, è sempre più composta da zombi anestetizzati, gente senza curiosità, senza voglia di impegnare tempo e testa alla ricerca di informazioni, di pazienti attese per fare prove. La gente vuole tutto subito e crede alla prima pubblicità che passa, perchè è debole. Magari avesse curiosità e voglia di conoscere e sperimentare! poi spende alla grande distribuzione 1000 euro per due cubetti di plastica ed è pure convinta che si senta bene...certo che la musica è cultura, parte tutto da qui, anche la buona salute del mercato hifi e discografico partono da qui; ma come dicevo, oggi cultura, arte, gusto, non vengono insegnate ai giovani nè dalle famiglie nè dalle scuole, e questo è il risultato. Il sistema vuole crescere un esercito di stolti che non pensano, non hanno gusto ma devono spendere a comando, senza fare domande, devono solo essere schiavi per i posti di lavoro e serbatoio elettorale. L'arte sveglia anime e cervelli, è per questo che non vogliono se ne parli.
Complimenti Gianni,parole sante,è da un pò che ti seguò,sei un grande......Video molto interessante,buona domenica!!!
Buonasera. Giusto ,ben detto ! È proprio cosi come ha ben spiegato ,nulla da aggiungere ! 👍
Grande Gianni! Condivido pienamente tutto quello che hai detto nel video. Ti abbraccio, ciao
🎉Grande 🎉un paradiso 🎉
Grande Gianni (omonimo)io ho iniziato nel campo hi fi negli anni 70 acquista ndo allora compatto grundig,poi via via evolvendo in altri marchi passati tra le mani e orecchie tipo Marantz Thorens Celestion Altec Advent Audio Note Snell ,ecc ecc. Adesso a 66 anni dopo vari cambi ho ancora una gran passione avendo in casa circa 7/8 ampkli tra cui Copland(2) Conrad Johnson pv10a ,Lector(2) Audio Innovation ,Musical Fidelityed altri tra ampli con casse Celestion Snell Advent Legacy,Dynaudio Magneplanar e REGA,per non parlere delle sorgenti tipo phono Luxman, lettori cd LINN naim REGA Arcam .Come vedi la passione non è finita!solo che rabbrividisco al pensiero che i giovani oggi ascoltano musica tramite un cellulare😱😱😱😱
Ho visto il filmato in ritardo di 2 settimane ma non posso evitare di inviarle i miei complimenti per aver espresso esattamente ciò che io penso e che lei ha descritto in modo preciso, onesto e professionale. Già con 2000 euro, se non hai un salone enorme da sonorizzare, puoi mettere su una catena con amplificatore, diffusori e sorgente più che dignitosa e ascoltare bene la musica che come lei dice, emoziona e appaga. Certo dipende anche dalla musica, perché se devi sentire solo robaccia del tipo Sfera Ebbasta o Fedez o Geolier ecc. allora tieniti le tue cuffiette e lo smartphone perché tanto un buon impianto non ti serve. In fondo, chi oggi ancora apprezza la musica, classica, rock, jazz, soul ecc. ecc. ci tiene ad ascoltarla bene e quindi investe sulle attrezzature. Se invece non hai un minimo di cultura musicale non conosci il piacere del buon ascolto. Saluti e complimenti per tutto.
Grazie mille per il suo commento. Saluti Gianni Scapin
Complimenti, parole sante !
Gran bel video. Grazie per la passione che ci metti.
Per me sempre un buon maestro...venivo da te da ragazzino ora sono piu grande di te....mi riporti indietro col tempo... grazie
Bel video carissimo complimenti ottimo lavoro un saluto
Salve,bel video! Condivido in pieno!
Bravo. Ottimo lavoro.
Come non essere d’accordo!!!Grande Gianni
Bellissimo video, complimenti Sig. Gianni..... Io credo che a parte i Negozianti, uno dei modi migliori per conoscere l' HiFi sia l'acquisto da Privati,
Buon Lavoro e buone vendite, da Milano
tutto assolutamente condivisibile, il problema è che per ascoltare "bene" la musica ci vuole tempo e forse i giovani (specialmente) oggi non impiegano il tempo per fermarsi ad ascoltare, ne la musica ne altro! comunque spero di venire a trovarti in negozio perchè è un bel po che seguo i video su youtube e ho visto che ci sono cose molto intriganti
la musica è lo specchio dei tempi. I ragazzi di oggi ascoltano solo Toilette Music, quindi giustamente quella porcheria musicale merita di essere ascoltata solo con il cellulare, sarebbe un insulto per impianti hi end.
Caro Gianni, video bellissimo... finalmente un discorso semplice e chiaro che mette a nudo la brutta realtà del modo di ascoltare la musica. É profondamente vero che la musica come la fotografia sono espressioni ed emozioni che un artista ha avuto durante la loro scrittura o durante una ripresa fotografica e quindi lo scopo di un impianto é proprio quello di trasmettere queste emozioni ... e questo mai accadrà con un cellullare. Quindi bravo hai toccato il punto. Un caro saluto e a presto . Alessandro
Buona sera hai perfettamente ragione su tutto io personalmente l'anno 1977 ho acquistato il mio primo impianto composto da ampli Sansui piastra registrazione Akai 2 giradishi 1 Sansui e l'atro BSR con delle casse della Teca comunque andate tutti ad ascoltare la musica nei negozi specializzati non v'è né pentirete dal mio primo impianto ad ora ho acquistato altri 4 impianti senza contare che fino a 3 anni fa suonavo buona sera e alla prossima
Narrazione informativa e, soprattutto, opportuna che fotografa in una manciata di minuti il mondo hi fi attuale così come quello da cui siamo partiti al di là delle scelte individuali e degli investimenti
negli apparecchi che ciascuno di noi ha effettuato in passato e farà in un prossimo futuro.
Altro riferimento, a mio avviso non meno importante, è quanto conosciamo di un Autore, delle sue opere e del loro significato. Questo per ogni singolo genere musicale.
All' autore del video, complimenti di rito e un sentito ringraziamento
Completamente d'accordo dalla prima all'ultima parola
Gianni Complimenti 👍
Ciao Gianni, io ho ancora impianto di 50 anni fa:
Thorens Td 125
Casse Ar 3a
Pre e finale Nad
Cd Philips 204 e non cambio nulla.
Tu sei un grande
Finalmente qualcuno che dice veramente come stanno le cose, io sono del '62 ed ho iniziato proprio così, spesso autocostruendo ampli e casse, all'epoca sì poteva fare, poi in po' alla volta ascolta, cambia e cambia e cambia, sono arrivato quasi alla fine con una scelta che mi soddisfa, si può sempre migliorare, ma a quali costi?
Come dice Gianni, non serve, per iniziare, spendere cifre folli, si deve iniziare un po' alla volta e soprattutto educare il proprio orecchio, per questo infatti si consiglia sempre di andare ai concerti ed imparare veramente ad ascoltare gli strumenti.
Gli impianti ultra costosi non servono a nessuno, spesso chi li compra non è minimamente in grado di apprezzarli, però possono farli vedere agli amici, questa spesso è l'unica cosa che conta...
Grandissimo Gianni, da te ho acquistato un paio d'anni fa una Dynavector 10x5 e sei stato veramente una persona onesta e corretta, grazie.
Perfettamente d'accordo con lei.
Grande concerto quello di Steve Hackett del 31 ottobre. Peccato non esserci incontrati.
Egregio io la seguo e stimo e apprezzo i venditori hifi vecchio stile. Ho circa 55 anni e sono appassionato anche di fotografia sia analogica (a pellicola) che digitale fatta sempre con la macchina fotografica e con un obiettivo da macchina fotografica. Purtroppo i giovani oggi, pur essendo più svegli di noi un tempo, sono fuorviati appunto da questo mondo in cui tutto arriva veloce e sfuma in un attimo. Un caro sentito abbraccio solidale e con stima.
....ben detto, bravissimo! 😊
Bel video
Bel video ....d accordissimo
Bravo Gianni!
Bellissimo video
Quanti bei ricordi...bravo Gianni, speriamo in un back to the past, ma la vedo molto dura, purtroppo è questione di cultura, al momento piuttosto latitante...
Ciao Gianni,concordo in tutto e per tutto con te
Purtroppo la gente ascolta la musica con quelle casse bluetooth generalmente JBL attaccate allo smartphone ed è contenta.
I veri amanti della musica,come siamo noi,rabbrividiamo di fronte a cotanta ignoranza!
Viva l'hifi....e viva la musica vera(Pink Floyd,Genesis,Dire Straits...etc)
Un abbraccio
Bravissimo, condivido in pieno
uno dei discorsi migliori mai sentiti, complimenti
Complimenti Gianni, IO l'emozione lo trovato nel tuo negozio acquistando solo Mcintosh JBL.
👏👏👏😁
Al Green grandissimo
hai ragione ci sono i leoni della tastiera che capiscono tutto però non vengono nel tuo negozio,ma vanno a casa di Sante Felli a sentire la musica per il luna park
🐭🐭🐭🐭🐭 guarda che ti viene l'ulcera!!!!!!
Bravissimo, bel video.👍
Bravissimo lei ha perfettamente ragione 😊
Bravissimo pienamente d'accordo con lei
La musica è prima e sopra tutto un business , PinkFloyd docet.
Concordo su tutto.
Bellissimo sto video! Io vi voglio un bene.... ma non si po' senti!!!
Ora hai un motivo in piu' per non vedere i prossimi e impiegare meglio il tuo tempo. Buona giornata
Se il popolo non capisce che hi end è diverso da hi fi troverà sempre qualcosa di cui lamentarsi.
Non capiamo niente
La Marantz ha in catalogo ottimi ampli e lettori cd sotto i 1.000€ suonano benissimo anche se Matantz ha un timbro particolate deve piacere.
Grazie a lei
Carissimo, abbiamo la stessa età , esprimi da sempre serietà professionale. Fatta questa doverosa premessa ti chiedo: faccio parte di quelli che non hanno la possibilità di poter ascoltare un impianto, possiedo attualmente un ampli Electrocompaniet ECI-1 che ha oltre 20 anni collegato con diffusori B&W 804 prima serie che anche loro hanno oltre 20 anni. Se decido di acquistare da te un Accuphase E-4000 faccio un per davvero un salto di scala a livello Qualitativo? o cambia poco che non merita, per me, un investimento così importante? ascolto jazz e black music. Grazie mille anticipatamente per un tuo prezioso consiglio.
@@copland402 secondo me, ex possessore di electrocompaniet, fai sicuramente un deciso upgrade. Soprattutto perché ascolti jazz e black. Suono più caldo, emozionante e avvolgente. Come passare da una nordica ad una geisha.....
@@giuseppesputore5786 grazie mille Giuseppe, esempio molto convincente 🙃 Passa ua buona domenica
Amplificato il subwoofer 1996 200w
Dove trovare un subwoofer antico 1996 da 200w di seconda mano pioneer che non si trova più in giro?
Condivido tutto. Parlando di roba costosa... ti volevo chiedere un parere sulla serie LS di Kef (sa hai avuto modo di ascoltarle) , ma ste cassette amplificate da scrivania valgono veramente la cifra esorbitante che costano?
Per me sempre meglio ampli+diffusori per vari motivi
"Un bel giorno qualcuno ha deciso che la nostra vita doveva essere chiusa dentro un telefono cellulare". Penso che troppo pochi si rendano conto della mostruosità di questo passaggio epocale. E noi ci siamo cascati come idioti e permettiamo pure che i nostri figli si rovinino intellettualmente iniziando da piccoli.
Che casse sono quelle da pavimento, finite in legno, a fianco delle JBL 4312G⁉️
Salve sono le Wharfedale Elysian 4 che abbiamo in offerta come das link di seguito: www.evoluzionehifi.it/amplificatori/index.php?route=product/product&path=372520&product_id=20684. A lei
@@evoluzionehififrascati3839 Grazie!!!
E tutto cambiato in ragine del dio denaro. Basta guardare gli ehm....artisti. Che hanno successo..😢😢😢san remo!!!!
perchè la TV , oggi, la guardo in 4k fino all'8K, e la musica la devo sentire in mp3 dal telefonino o in auto ? Le giovani generazioni vanno educati al gusto del buon suono.
Compra usato e da privati
tutti dall'otorino🤣
Ho iniziato ad acquistare hifi negli anni 80, quando come dicevi, c'erano solo negozi fisici dove l'orecchio del venditore faceva la differenza. Il quale ti consigliava buoni prodotti secondo le tue possibilità. Con gli anni, ho visto sempre più venditori che spesso ti ridevano in faccia, se dicevi che per prendere un buon componente potevi spendere 500-1000€. Questo ha rovinato il mercato hifi, oltre il fatto che per emozionarsi veramente si debba ancora ascoltare musica degli anni 60-70-80, registrata magistralmente per quei tempi. Oggi quel livello di musica difficilmente si trova, e altrettanto difficilmente si trova quella cura nelle registrazioni. Resto un appassionato, spero che chi di dovere capisca che così l'hifi di massa può solo morire definitivamente.
Anche se posso condividere il tuo video per ovvi motivi, legati alla mia età e passione per questo hobby, purtroppo devo dire che convincere un ragazzo odierno ad ascoltare la musica come un audiofilo seduto sul divano con le casse nel classico triangolo equilatero,sarebbe come convincere noi appassionati con i capelli bianchi ad ascoitare con le cuffie in mp3, purtroppo il mondo è cambiato radicalmente,in peggio
Torens 665 ? O td 165 ?
165
La musica Classica è cultura, il resto è poco più che intrattenimento, e lo dico da appassionato di Jazz.
L'ascolto in cuffia, attraverso Atmos o 360 Reality ti fa apprezzare la maggior parte delle sfumature che ci sono nelle registrazioni. Mancherà ovviamente l'impatto viscerale della pura pressione sonora, ma quello si ottiene solo dal vivo, perché nella maggior parte degli ambienti domestici non si arriva nemmeno lontanamente a emulare la musica live, è questione di fisica acustica.
Non convincerete MAI i giovani a salire sul carrozzone dell'HiFi, quello è un mondo ormai di nicchia, di cui nessuna delle nuove generazioni sente la mancanza, nè il bisogno. E non posso nemmeno dargli torto: con l'avvento del digitale e dei servizi di streaming, unito al fatto che gli ambienti domestici sono sempre più piccoli e multiuso, non si capisce perché uno dovrebbe infognarsi in complicazioni solo per ascoltare la sua musica, peraltro molto probabilmente "peggio" che in cuffia.
Anche l'Audio/Video di qualità è in fase brutalmente calante a favore delle SoundBar e similari, per motivi analoghi: streaming su dispositivi "personal" e carenza di spazi dedicati.
Non c'entrano i costi, è solo una questione di ricambio generazionale e tecnologico. Quelli che frignano sempre per i costi sono i soliti squattrinati che vorrebbro ma non possono, storia vecchia.
la prima frase su cos'è la musica racchiude tutta la spocchia del mondo audiofilo ed è uno dei motivi principali per cui la gente, giovane ma non solo, neanche ci entra in un negozio a farsi giudicare e guardare dall'alto in basso da un saccente conoscitore di musica... passando a quelli che frignano per i costi, spesso non sono squattrinati, sono solo persone che non comprendono come una tecnologia di 50 anni fa, possa costare oggi molto piu di 50 anni fa. non ha senso, il progresso tecnologico normalmente produce l'effetto contrario, in qualsiasi settore tranne che nell' hifi
@@amonimous1
Cosa c'entri il giudizio sulla musica con l'audiofilia lo sai solo tu. Semmai è più un giudizio da musicofilo, che è tutt'altra cosa rispetto all'approccio degli hobbysti dell'HiFi. Ma ok, da uno che si firma anonimous, non credo ci si possa aspettare molto.
Per quanto riguarda la questione costi e mancato sviluppo tecnologico, ancora purtroppo dimostri di non averci capito nulla, visto che - proprio per merito dello sviluppo tecnologico - oggi si può ascoltare musica molto bene anche spendendo pochissimo denaro. Semplicemente le nuove generazioni spendono al di fuori dei negozi di HiFi.
Infine, chi si lamenta che la tecnologia è vecchia e per questo costa troppo, dovrebbe farmi degli esempi concreti per un reale contraddittorio, altrimenti è il solito sbraitare dettato dalla frustrazione. Se compri un giradischi Vyger o un paio di diffusori Wilson, i fattori che li portano a costare così tanto, se non ti appaiono lampanti davanti agli occhi, hai semplicemente dei problemi di vista, o qualche preconcetto di troppo. Ti ricordo che puoi comprarti un giradischi Audiotechnica o Project a 200 euro, una coppia di finali mono in classe D (ah, il progresso tecnologico...) a 250 euro e un paio di casse con un'altra manciata di biglietti da 100 e ascoltarci la musica accettabilmente bene anche per gli standard audiofili.
Ripeto, lamentarsi dei costi è solo un ragionamento da povero frustrato: ogni prodotto merceologico ha il suo target di riferimento. Puntare troppo in alto con i desideri è sbagliato e fonte di insoddisfazione. Bisogna imparare ad essere realisti e non vivere nel mondo delle favole. Nessuno regala niente a questo mondo.
... ha parlato Von Bhraun !!!
Ragionamento da applausi 👏 , ma temo che finita la nostra generazione ( 60 anni ) l' hi fi morirà...purtroppo 😢
Pienamente d’accordo…ma credo che sia una partita persa sono anni che dico le stesse cose tutti i gg ma il commento e’ che sono vecchio.
Credo che la colpa sia dei media che continuano a proporre oggetti di basso livello purche’ accessibili a tutti in tutti i settori e questo nell’alta fedelta’ e’ deleterio.
Comunque bravo fai bene a spiegare .
Due diffusori bookshelf da 300 euro e un amplificatore stereofonico da 300 euro non possono competere con due Cuffie Bose Wireless da 400 euro . Per avere un suono emozionante bisogna mettere dei diffusori da pavimento che riescono ad erogare una risposta in frequenza lineare e definita di tutta la gamma incisa sui supporti digitali e analogici , e anche amplificatori insensibili al carico di elevata qualità. Poi oggi anche la stereofonia sarebbe superata , ascoltare ad esempio i pink floyd da bluray in dolby atmos con un impianto dolby atmos di alto livello e un altro sistema solare , purtroppo pochissimi hanno l'ambiente e i soldi per realizzarlo.
Purtroppo le persone spendono 1000 o 1500 euro in sound bar al centro commerciale😢😢
Purtroppo temo che non si tornerà indietro. La comodità, la fretta, l'ignoranza sono andati troppo oltre. La stessa industria discografica ed elettronica se spinge verso questo tipo di ascolto, poi non deve lamentarsi.
Purtroppo....perle ai porci..... Purtroppo
I tempi cambiano Gianni...fattene una ragione. 😂
Sto notando che tutti i commercianti improvvisamente stanno parlando di impianti decenti a basso costo, sarà perché il bluff del più costa e poi suona non attecchisce più?...😊
Semplicemente perché se non si torna a "seminare" con le nuove generazioni, nate (purtroppo) sotto il dominio dello smartphone e delle casse bluetooth, non ci sarà neanche più la clientela del futuro. Oggi di gente che spende ancora ce n'è...domani, finiti loro, non ci sarà più nessuno.
Allora iniziamo ad ingolosire i giovani con proposte adeguate e, forse, un domani saranno loro stessi a passare dall'impianto da 500/1000€ ad uno che costa un po' di più e che rende meglio sotto tutti i punti di vista
Spero un giorno di comprare quelle bellissime JBL che hai dietro le spalle . Il mio sogno
Il mio Advance 125 è acceso dalla mattina e tutto il pomeriggio. Guai a non avere un impianto stereo in casa
Il concetto è semplice chi vuole ascoltare anche la qualità musicale non può fare a meno di un discreto impianto, chi si accontenta dei rumori senza qualità non si pone nessun problema. Poi appunto ci sono coloro che pensano a cambiare spesso gli impianti e in effetti migliorano la qualità di ricezione audio. Ma questo modo di fare testimonia che la loro priorità non è la musica.
Vero la musica è emozione ci vuole un impianto anche poco costoso vi è differenza tra le cuffiette e un piccolo impianto che a volte costa meno di un telefono
Er sciddì
Anche se costosi, il risultato nemmeno la sufficienza.
Sante Felli insegna...
@stefanoscipioni6468 Sante Felli è più adatto a fare i Karaoke.
@@marcobravi2639 beh comunque all' hi fidelity è stato elogiato ed applaudito per il suo impianto da 5000€.
C'è chi per costruire un impianto costruito da ampli e diffusori pensa prima all'amplificazione e poi alla scelta dei diffusori.
Secondo me si deve prima capire che diffusore potrebbe fare al caso nostro dato che è l'elemento principale e una volta scelto dedicarsi all'amplificazione giusta, che non deve far altro che esaltare il suono dei diffusori.
siamo nel caos totale: sul web 50 su 100 confermano la tua teoria, 50 su 100 l’opposto. Questo è il vero problema….non si capisce più nulla…. non si può sostituire l’esperienza e professionalità di un addetto ai lavori in modalità casalinga…Troppi improvvisati apparentemente esperti sconosciuti sul web, leoni delle tastiere..lasciamo la parola agli esperti come in questo caso con il nostro caro amico…esperto per davvero.
Mio pensiero...
I diffusori si comprano per primo, diffusori di scuola tedesca hanno una timbrica differente da quelli inglesi per dire, bisogna capire che sonorità più ci aggrada ma prima di tutto capire come è fatto il nostro ambiente, una coppia di cassa di certe dimensioni potrebbe essere eccessiva per i mq a disposizione, se il rivenditore non può venire a ispezionare il nostro ambiente magari si porta una foto per avere un'idea migliore, il mio ambiente di ascolto è così, 20mq ecc... Valutando poi le caratteristiche del diffusore si decide su quale amplificazione si sposi meglio con i diffusori.
L'amplificazione deve esaltare i diffusori, non compensare.
@@progressive7682 ti ringrazio 👍
Ti voglio fare una domanda se è possibile, non sono espertissimo in materia.
Un'amplificazione da 25w di potenza pulita può amplificare tranquillamente diffusori da 125 watt RMS o si rischia qualcosa? In questo caso i diffusori sono anni 70.
C'è chi dice che con amplificazioni da 100w e oltre questi diffusori migliorano come qualità sonora, ma la potenza cosa centra con la qualità del suono?
@@progressive7682 Il rapporto diffusori ampli e' determinato solamente dall'efficienza dei diffusori. Se mi dici di che diffusori parlioamo e le dimensioni della stanza ti consigliero' cosa acquistare. Saluti Gianni
1000 euro? Conviene comprarsi una buona coppia di casse usate e un amplificatore con dac integrato, magari in classe D su Amazon. C'è l'SMSL AO300 che suona come apparecchiature ben più costose, ma questo nuovo si paga "solo" 300 €.
Sicuramente per poter ascoltare la musica veramente in alta fedeltà serve un buon amplificatore corredato da casse all'altezza perché dallo smartphone esce solo una specie di musica e concordo in quasi tutte le sue affermazioni, tranne che Canon e fallita e Nikon è lì vicino, Sicuramente il mercato fotografico sopratutto quello delle compatte non esiste più, ma le segnalo che Canon è lider di mercato con milioni di reflex e mirrorless vendute, io sono appassionato sia di musica che di fotografia e per ascoltare la musica ho un ampli Rotel di buon Livello con casse Monitor Audio da pavimento e me la godo per tante ore al giorno. Per fotografare seriamente e stampare uno un sistema Fujifilm di alta qualità e non uso mai il telefono.
E allora chiedo venia per l'informazione errata che mi hanno dato. meglio cosi' visto che io lavoro con una Canon EOS R 50:))))
Sono fiducioso che anche i giovani piano piano si avvicineranno alla qualità, ho l'esempio di mio figlio che ascoltava con il telefono è una cassa bluetooth, poi il natale scorso gli ho regalato un vecchio ampli sansui e delle casse b&w che avevo in soffitta, dopo poco si è ingegnato per collegare la tv all'apli e ascoltava anche i film e mi ricordo le sue parole "papa avevi ragione è tutta un'altra musica"
Bisogna portare i nostri figli alle fiere o nei veri negozi di HI-FI per farli ascoltare e cosi si convincono, purtroppo è che negozi come il suo rispetto a 30 anni fa sono rimasti pochissimi. Io abito a Ferrara e da oltre 15 anni non c'era piu niente, ma l'anno scorso 2 ragazzi giovani hanno aperto un negozio e stanno lavorando molto bene soprattutto da quando hanno iniziato a ritirare l'usato, perché uno come me che ha già un discreto impianto ma che vuole fare un upgrade non è che può dismetterlo per il nuovo.
Bravo Bravo Bravo !!!!
Carissimo ce chi anche anzi sopratutto online oltre che nel negozio fisico ti VOGLIONO VENDERTI SOLO SONUS FABER MCINTOSH E TI CHIEDONO 30..40.000€..altrimenti Sei un pezzente perché non hai alternative se vuoi ascoltare lhi fi..comunque..Gianni hai ragione io ho quasi 70 anni ho cambiato alcuni impianto il 1 nel 74 oggi ho un impianto assemblato da me ho speso. . cavii pre phono condizionatore di rete e altri accessori vari clamper..io.mio impianto 15.000€..e composto rocksan thorens onkyo thecnics diffusori elipson prestige facet 34f..più 2 sub woofer attivi 1 x canale..stanza trattata acusticamente completamente..e ho un suono per me meglio di c9se da 50.000€
che sia verso Carpi.....😜