Bel video che apre o riapre un dibattito molto serio, come conciliare le esigenze del commerciante con quelle del cliente... Gianni e Sante sono persone serie, abbiamo tanto da apprendere da entrambi...attendiamo il prossimo video insieme ! Remo
Grazie a tutti per i vostri commenti. Lo scopo del video e' esattamente quello che avete capito voi e la maggioranza di voi che sta' commentando. Sono pronto pero' con un paio di video dove presentero' delle soluzioni economicissime ma con un buon risultato per iniziare a capire che significa HIFI. A presto . Un abbraccio a tutti Gianni
Secondo me anziché fare "video critica" si dovrebbero fare dei video per attirare nuovi appassionati. Ci sta chi ha capito prima ed è riuscito e chi ancora ci sta lavorando,va bene uguale, perché l' importante dovrebbe essere la divulgazione dell' HiFi. Per esempio,qualche giorno fa ho chiesto un parere ad Audiocostruzioni in merito un pre phono,sul fatto se avessi ottenuto un miglioramento o no , rispetto al phono del mio Mcintosh e mi hanno consigliato bene e soprattutto sono stati onesti dicendomi che non avrei fatto un upgrade,se fossero stati in mala fede mi avrebbero detto tutt'altro pur di farmi acquistare quel prodotto. Quindi secondo me "bisticciare"non fa bene a questa nostra bella passione. Saluti
potresti in questo caso anche avere ragione tuttavia non dimenticare che dietro a quell'accattivante sorriso a 32 denti bianchissimi dell'equipe Sbisa , loro fanno il loro mestiere ma hanno anche un solaio saturo di mcintosh e l'enorme pesantissimo pensiero che quella roba gli resti sul groppone , e quindi vuoi solo per queste preoccupazioni che sarebbero in grado di levare il sonno a chiunque non sono certo li per fare della beneficenza a nessuno
Bisogna vedere come si fa il proprio mestiere,poi se hanno o meno il solaio pieno di Mcintosh non lo so,come non lo sai nemmeno tu.Comunque il discorso è un altro, cioè attirare nuovi appassionati,e sicuramente non si attirano criticando un altro negoziante
@@emanuelearena5801 lo hanno detto loro ma io non devo giustificare a te le mie affermazioni ne' mi puo fregare di meno il tuo pensiero a riguardo ho bel altre cose a cui pensare , per inciso non ho mai avuto il piacere di conoscerli di persona ma la loro presenza sul web mi basta mi avanza e a volte mi annoia un po P.S. non tirarmi dentro alle tue paranoie e se non ti sono simpatici tira fuori le palle sempre se le hai e diglielo direttamente , buona giornata
@@cristieturri2054 anche se fosse così il rischio se lo sono presi loro... Non certo quelli che criticano perché vogliono stare nella loro comfort zone... Imprenditoria e fatta di rischi!!!
@@cristieturri2054 guarda quanto mi può fregare a me il tuo di pensiero,hai commentato tu quanto ho scritto,poi ci può anche stare che non si sa replicare e quindi si butta sul polemico,quindi non perdere altro tempo. Buona giornata 😉
La verità è che anche l'alta fedeltà è una cultura. Noi vecchietti ci siamo fatti una vera cultura tra ascolti, letture e prove. Oggi si è convinti che il prezzo faccia la qualità. La cultura ti permette di conoscere le caratteristiche di ogni marchio ed apparecchio....e quindi l'accoppiamento giusto. CULTURA!!!!!!!
Bravi, avete detto cose giuste, oneste e sensate, in particolare per quanto riguarda l'ambiente di ascolto che per me è tutto o quasi! Ho 70 anni, appassionato dai 9, quando, per la prima volta, ascoltai da Tulli Elettronica (Roma) un Clipper Augusta che suonava " Per un pugno di dollari" e rimasi incantato.... Bei tempi...Per me l'HI FI è stata una buona compagna di vita senza spenderci un capitale. Ho insegnato elettronica e posso affermare che i costi finali di molti dispositivi sono a dir poco esagerati, a volte "sole" e questo allontana dal settore tanti potenziali clienti. La nostra comune passione deve essere un divertimento basato prevalentemente sull'ascolto di meravigliose combinazioni musicali. Mi piace il vostro tandem...continuate. Sante ti ho definito " Il Profeta del Suono". Se avremo modo di conoscerci vorrei farti ascoltare uno strano diffusore ambientale che un team di amici iperappassionati sta costruendo e perfezionando da anni a Roma. Salutissimi!
Video istruttivo, sotto tutti gli aspetti. A differenza dei video di Alcuni venditori, Pseudo Amatori e Pseudo esperti del settore che tendono sempre ed esclusivamente a vendere, nel tuo video emerge la passione nell'indirizzare il cliente nella scelta più oculata e finalizzata ad acquisire un impianto che soddisfi le sue esigenze, a prescindere dal concludere un Affare, che tale potrebbe non rivelarsi al momento dell'ascolto. Bravo, Gianni, e un grazie a Sante.
Verissimo ..sentire dal vivo è essenziale.,musica e canto. Molti comprano il brand spinto dai rivenditore . ..ma non dimentichiamo che quello che conta è la musica. Io ,in tanti anni ho visto ..tanti..cambiare spesso componenti..alla vaga ricerca di una chimera di qualita assoluta..spendendo fortune!! Se un impianto ti piace ..goditelo!!!
La realtà dell’alta fedeltà è questa, comunque spesso il cambiare componenti è prassi dell’audiofilo da sempre, avendo una certa età ed essendo in questo mondo dal 1975 spesso si cambia non perché suona male, ma come un vestito, viene a noia e si compra nuovo.
compro hi fi da 40 anni, e abitando Milano e girando per passione per negozi ne ho viste di tutti i colori. Non ultima gente che cercava di piazzarmi valvole dopo aver detto che sa sempre amo il suono Linn.. A me è andata bene, perché fin da subito ho trovato negozianti (in realtà solo uno :D) onesti, appassionati - o con un naturale istinto per la client retention - mi ha sempre dato componenti che rispettavano il budget/impianto eventualmente scoraggiando acquisti se non effettivamente migliorativi rispetto al budget (che poi è sempre stato 'limitato' sempre sotto i 10000 per dire).,,, IL negoziante appassionato e competente - come avete ben sottolineato - rimane un fattore determinante, per il primo acquisto come per i successivi upgrade. Un caro saluto a Sante, detto con simpatia il Funari dell'hi-fi!
Oltre alla sincronia fra i componenti audio e oltre all'ambiente in cui vengono collocati, è importantissimo scegliere ottime registrazioni .... etichette discografiche valide che sappiano realizzare, attraverso l'utilizzo di master realizzati a regola d'arte, Cd, sacd, vinili, nastri, files ecc. (Ia qualità dei microfoni per la registrazione dell'evento sonoro e il loro posizionamento giocano un ruolo fondamentale). Il primo soffio vitale di cui il nostro buon impianto ha bisogno deriva dal dal buon pasto musicale che gli forniamo.
sono molto ma molto d'accordo che è la qualità di registrazione è la prima cosa fondamentale per sentire bene. Molto importante da questo punto di vista è il tecnico del suono.
Quoto. Un riversamento fatto ottimamente fa una bella differenza, ci sono registrazioni, masterizzazioni che fanno brillare anche impianti mediocri sempre con i limiti di tale impianto. Insomma un buon riversamento che sia vinile o musica liquida si prende una bella fetta della torta.
Non fa una piega: ho ascoltato migliaia di registrazioni e mi sento di affermare che nel campo della musica pop e rock, anche cantautori, quella che va per la maggiore, di solito si registra / rimasterizza da cani, con suono squillante e fastidioso, freddo e poco coinvolgente; sorvolo sui motivi per non diventare prolisso, ma se voglio sentire come suona un impianto difficilmente utilizzo incisioni provenienti da quell'ambito, anche se, pur amando tutti i generi musicali, sono soprattutto amante del rock e della musica italiana in generale. Ho lavorato per un periodo in un negozio di alta fedeltà ed un collega esperto mi ha fatto notare quanto certe incisioni suonino male, soprattutto dischi italiani, poche le eccezioni: Pino Daniele e Battiato fra queste, poi, in ambito internazionale, Neil Young è tra i pochi a curare anche la qualità della registrazione. Per concludere posso affermare che molte incisioni di classica o jazz realizzate molte decine di anni fa suonano mille volte meglio di roba più recente. Saluti e buona musica a chi legge.
A mio modesto parere nel nostro amato mondo molti acquistano “lo sconto o L’affare”. È un po’ la logica commerciale dei cestoni nei centri commerciali con la diversità che qui ballano un sacco di soldi. E aggiungo che spesso queste persone ascoltano con gli occhi e non con le orecchie. Evviva l’hifi, buoni ascolti e buona musica a tutti gli audiofili ❤
Tonino un grande mi fa impazzire ma dai siete tutti bravi alla fine è bello sentire + voci e seguire i vostri video cha ci fanno sognare anche prodotti bellissimi
Bellissimo video. Complimenti per quello che avete detto, e' esattamente la verità. Oggi pur di vendere le cose che si hanno dentro, magari perche si sono fatti contratti con quel distributore, si fa passare per superlativo quello che assolutamente non lo è. Prima di acquistare bisogna sempre sentire. Magari ci sono prodotti che costano di meno che però suonano bene insieme. Talvolta meglio di altri accoppiamenti. Grazie a persone come il sig. Gianni che ci mettono la loro esperienza e non si legano ai famosi 3-4-5 marchi.
Bel video, Con tutto il rispetto. Io sono un audiofilo, e mi costruisco, oggi, tutto, perché ho passione e ormai l'esperienza per poterlo fare. Ho fatto molti errori, ma comperare un amplificatore non mi da più soddisfazione, anche se suona meglio... dei miei, ma proprio per questo mi stimolo a continui esperimenti. Il mio primo valvolare, che uso, ha subito molti cambiamenti nel tempo, e mi sono divertito. Secondo me è passione. E mi sono fatto pian piano. Io sono soddisfatto perché continuo divertendomi, finché le faccio suonare le cose. Non vado più nei negozi, con tutto il rispetto, e non per motivi economici, perché forse io spendo anche di più, ma perché non trovo soddisfazione. Costruendo le cose con prodotti selezionati, e non al risparmio per fare numeri, so cosa costano questi apparecchi. Leggo cifre INGIUSTIFICABILI! Ma i clienti aprono un amplificatore per vedere cosa ci sta dentro? Non lo fanno per timore di rovinarlo? Male, perché come entriamo in una automobile, e ne apprezziamo i materiali, le finiture, invito gli appassionati ad entrare anche dentro i componenti hifi. In molti casi si resta delusi. Ciao
Cari amici appassionati ho 60 anni da 40 passo ore ed ore tra la musica ma essere audiofili veramente sapete cosa significa??...per professione e passione ho frequentato frequentato musicisti vari e direttori di orchestra e cori equantalrtro....sapete quanti di questi sono appassionati di hi fi?? Uno su dieci e dico tanto .....la corsa alla migliore catena è quella di rendere impalpabile l'impianto al cospetto di una voce uno strumento che suona solo co l'ariacol pizzico con l'arco...tutto quello che esce da qualsiasi attrezzo elettrico lascia l'hi fi sl palo basta poco x sentire bene ....molti non capiscono la differenza tra l'ascoltatore musica o ascoltare l'impianto .....possiamo passare anni a dusquisire non se ne viene a capo...buona vita e buon ascolto a tutti
Purtroppo ci sono troppi negozi concentrati a vendere prodotti dove gli conviene economicamente, ma questo succede perché oramai questo mondo non è più come negli anni d’oro 70/80 e questi pochi negozi rimasti per stare in piedi faticano duramente. Quando ero giovane negli anni 80 sia ragazzi che ragazze se promossi volevamo il mitico stereo rack quello era il nostro obiettivo e magari insieme alla Moto. Tutto questo non esiste più. Andiamolo a raccontare ai giovani di oggi che non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando se non pochissimi appassionati.
Alla base di tutto secondo me c’è il prezzo/costo. Se vogliamo che questo “mondo” non si estingua con noi della generazione anni 60-70 vanno assolutamente rivisti i prezzi…di vendita. Ad esempio si parla tanto del ritorno del vinile, che poteva essere un mezzo per riavvicinare i giovani… ma è bastato un attimo che si è subito speculato su questa cosa…a cominciare dalle bancarelle dell usato che vendono i loro dischi a prezzi davvero esagerati, per non parlare delle nuove stampe. Un giovane si compra il suo bel giradischi, magari anche vintage ma immediatamente viene scoraggiato dai prezzi dei dischi…ed ecco la che la sua passione non decolla… Questo solo un esempio….
I ragazzi hanno gli smartphone e le app per sentire musica gratis come e quando vogliono, ed è per questo che neanche sanno cosa è un impianto hifi. Volendo avrebbero moltissime possibilità e moltissimi prodotti a prezzi relativamente bassi che invece negli anni 70 si sognavano solamente ed erano costretti a comprare un impianto, anche costoso, per ascoltare musica. E invece oggi collegano la cassa bluetooth del cinese da 10€ e gli sta bene così... Il vinile a 40/50€ è solo l'ennesima speculazione su un piccolo e breve ritorno di moda, ma non è certo per quello che non comprano hifi, perché mi pare che per i giochi della play, spendono pure il doppio. Concludo con un aneddoto: L'altro giorno un mio amico ascoltava RUclips dal televisore e gli ho proposto (almeno) di comprare 2 casse attive da collegare col cavo ottico...e lui: Ma che me frega, tanto se sente bbbbene, che spendo a fare 'sti soldi. ---ah, si sente bene?? Me cojoni! E me ne sono andato sconcertato.
Il vinile è di nicchia, di chi li ha sempre ascoltati e comprati dai tempi e li continuerà a comprare tutt'ora nonostante i prezzi alti e speculazioni a seguire. Impensabile con quello che costa un vinile oggi approcciarsi a tale supporto. È già tanto se in mese si riesce a comprarne uno di vinile.
Basta guardare le fiere hifi al 90% sono visitate da vecchietti come me e come tutti gli altri vecchietti delle nostre generazioni, oggi i giovani ascoltano la musica stop non si fanno le seghe mentali basta un iphone e una cuffia loro i soldi li spendono su abbigliamento, tatuaggi, parrucchiere ecc. Il periodo dell'alta fedeltà è stato bellissimo all'epoca oggi non interessa quasi nessuno.
Buongiorno. Secondo me è tutto legato a competenze, esperienza e professionalità del venditore che deve mediare le sue necessità con quelle del cliente, e dare al cliente la miglior soluzione possibile che suoni "COME PIACE AL CLIENTE". Per quanto mi riguarda ho trovato entrambe le soluzioni con mia totale soddisfazione. Poi possiamo discutere sul fatto che ci sono impianti che suonano meglio ma questo è un altro discorso. Cordiali Saluti a tutti. Carlo Canducci.
Sera a tutti Secondo il mio umile parere il problema è che i ragazzi di a.c Sono avanti mentalmente.quindi pedalare. Diamo a cesare quel che di cesare Basta con ste caciare
Ma sai che io sinceramente non penso che il discorso sia valutare A.C. che oltretutto mi sono simpaticissimi e sanno lavorare bene , ci sono anche stato ma proprio in un periodo di chiusura e restauri quindi non ho potuto vedere nulla ma ci tornerò. Il discorso è quale è la filosofia di un appassionato di audio (cosa piuttosto complessa) ad acquistare un prodotto costoso senza averlo sentito ne in abbinamenti ne in altro modo , sia che sia preso su Amazon od a distanza dc a.c. o chi che sia ed ancor peggio usando come discriminate lo sconto sul listino . Questo lo può fare un esperto , che conosce le linee dei prodotti e sa cosa va a creare . Se io scelgo tra un occhi blu ed un nad in classe D perchè a parità di listino uno è più scontato dell' altro direi che abbiamo un piccolo problema di fondo . Il risultato delude ? Cosa ci si doveva aspettare, sento a casa dell' amico l' impianto che fa ribrezzo e penso che quella roba faccia schifo e costi solamente tantissimo per nulla ? Se sono sprovveduto pure io da comprare a caso magari la penso così , se so che le cose vanno fatte con criterio semplicemente posso pensare che è roba meravigliosa ma assortita male male . Pedalare pedalano tanto anche da trony ma ... poi la bicicletta senza sella chi è che la usa ?
Bisogna fare video per fare appassionare chi si approccia all' alta fedeltà, facendolo crescere,solo così si avranno dei buoni risultati,con di Prinzio mi trovai benissimo un po' di anni fa,fu molto intelligente a darmi il giusto, oggi vedo molti negozi che lavorano malissimo, purtroppo ed è un peccato! complimenti per questo video mi è sembrato molto equilibrato.❤
Concordo con voi fino all'ultima parola. Pensi che tempo fa acquistai il mio impianto hi fi , ed ero indeciso su Copland o Mc Intosch. Una volta fatta la prova di ascolto non ebbi dubbi nell'acquistare il Copland Csa 100 , considerando anche la sostanziale differenza di prezzo. Purtroppo la moda e il marketing , influenzano negativamente l'acquirente finale. Di nuovo complimenti❤❤❤
@@Hooligan.Residuato.Italia.90 Concordo con te!!! I Mac sono come certi brand automobilistici, uno status symbol . Poi certi venditori per ragioni economiche , li accoppiano alla cazzo con casse che non c'entrano nulla.👋👋👋
@@Hooligan.Residuato.Italia.90a me i mac non dicono proprio niente, preferirei ampli tipo Sansui Au 20000 o Pioneer sa 9900.Manopole come se piovesse😂😂😂😂
Cerco di essere il piu diretto possibile...Che male c'è se un venditore a fronte dell'acquisto di un McIntosh ti regala delle piccole Tannoy? Se poi non ti dovessero piacere i diffusori li rivendi e prendi altro. Cosa c'è che non va? Lei a che prezzo lo vende il Mcintosh oggetto dell'offerta, se lo vende ad un prezzo piu alto perché dovrei comprarlo nel suo negozio? Se lei non riesce a fare delle offerte simili non le demonizzi ,lavori per trovare alternative. Non esiste il negoziante che vende col solo scopo di aiutare il cliente c'è sempre il tornaconto personale, fa parte del lavoro. Evoluzione hi fi si chiama il suo negozio, bene , la faccia vedere l'evoluzione altrimenti diventa una involuzione. Saluti!
Io non so lei che video ha visto perche' continua a fare dei commenti fuori luogo. Chi ha mesionato l'offerta mcintosh tannoy? Guardi le assicuro che lei ha sbagliato canale you tube. Si rilassi che nessuno le vuole vendere nulla.
@@evoluzionehififrascati3839 va bene certo è un insulto alla mia intelligenza negare il fatto che non si riferisse all'offerta di regalo dei diffusori tannoy fatta da audiocostruzioni e non sono solo io ad aver colto. Saluti
mi fa molto piacere veder riconciliarsi 2 persone dai pareri opposti nell'ambito hi fi. ma visto e sentito come stanno le cose, sarebbe interessante sentire all'evento audio del sig. Sante Felli il suo impianto professionale in comparazione con prodotti hi fi del sig. Gianni Scapin " logicamente dal costo simile" per dare modo al pubblico di valutare le differenze tra i 2.
incredibile ,fino a pochi mesi ,il signore sparlava di certe persone sulla rete ,non facendo nomi ,ma solo allusioni specifiche ,adesso si incontrano hahahahaha ,incredibile come le persone cambiano faccia da oggi a domani...
@@marcotava9326 forse questo qualcuno si comporta male a livello di vendite nel commercio,le promozioni non può farlo solo un negoziante ,il distributore le promozione le devono fare tutti i negozi che vendono il tuo prodotto ,non uno perchè è un tuo amico
E certo se fai una comparazione con un pianoforte a coda in un teatro,poi se credi di sentirlo anche a casa ,vai al manicomio.... è impossibile,ma cosa dicono questi due.... qualsiasi sistema domestico è una simulazione molto lontana dall' evento naturale a qualsiasi livello di spesa.
@@evoluzionehififrascati3839 Mi scusi signor Gianni.. da premettere che ho molta simpatia e ammirazione per lei e che mi fiderei ciecamente, e come dice lei, detto ciò, per me non si tratta di andare a prendere il "minuto" della discussione. È palese che vi rivolgiate soprattutto a certi signori, o comunque a queste politiche di vendita che usano altri negozianti, alludendo che il nocciolo del discorso fosse un'altro. Si poteva evitare e ne sarebbe uscito un incontro e una discussione più piacevole senza alludere a niente e nessuno. Grazie. La saluto
@wallalo ti assicuro che non è l'unico ed è pure in buona compagnia... mr. Mark Levinson... dice qualcosa questo nome ? ps: dettagli (commento) a breve in uno dei video di Sante sul tema.
Mio cognato è venuto a chiedermi un consiglio per l'acquisto di amplificatore e diffusori e gli ho consigliato il suo negozio, perché si vede che è una persona preparata, che sa fare il suo mestiere ma soprattutto non ho mai visto una sproporzione tra i marchi da "spingere" nelle varie vendite. In generale ho avuto sempre la sensazione di professionalità a 360° che nessun e-commerce sarà mai in grado di offrire. Complimenti e a presto
purtroppo questo sistema dei video sui prodotti hifi ha generato una problematica che si autoalimenta, a mio avviso voi siete delle brave persone e siete concettualmente sulla strada giusta, ma esprimete dei concetti che sono difficili da trasmettere e da fare comprendere. Più concretamente, se i video sono fatti a scopo divulgativo, dovrebbero illustrare il prodotto ed invitare il potenziale interessato a passare in negozio per una sessione di ascolto, fine dell'utilità del video; se invece il video ha taglio commerciale allora si deve per forza concludere con una mega offerta o con la possibilità per chi lo guarda di acquistare qualche cosa a distanza a prezzo "vantaggioso", quindi sono due modi di concepire lo strumento youtube diversi. il problema è che ormai i video hanno tutti questo medesimo scopo, cioè di vendere qualche cosa, che siano apparecchi, diffusori, upgrade, dischi o cd o file in alta risoluzione. Indubbiamente i più forti dal punto di vista mediatico sono gli stessi che poi ti vogliono vendere qualche cosa, perchè investono pesantemente e fanno uscire più video a settimana, fanno i negozianti e sfruttano il sistema per quello che è il loro mestiere. quindi se si vuol vedere un video che tratta veramente di alta fedeltà senza cadere nella vendita a distanza si sa già che alcuni canali li si deve evitare o comunque si deve fare una cernita dei video che propongono, oppure li si accetta per quello che sono in maniera critica e li si fa guadagnare con le visualizzazioni. se invece si vuol vedere dei video che trattano la materia solo dal punto di vista tecnico o dei video in cui si parla solamente di musica, allora ci si deve rivolgere altrove.
per una persona giovane come me è quasi impossibile, visti i prezzi, orientarsi sull'hi fi. L'alta fedeltà non tiene conto dei miseri stipendiuncoli italiani
Deve aver solo la fortuna di non incontrare il solo Venditore ,ma anche l appassionato che ha molti + anni d esperienze e la consiglia veramente su qualcosa di concreto,magari iniziando con ottimi apparecchi vintage di seconda mano.
Per me la colpa non è dei commercianti ma di noi clienti, in molti non hanno la voglia non dico di studiare ma quanto meno di apprendere le nozioni base vogliono tutto e subito. Un impianto HiFi è come un abito di sartoria io posso mandare le mie misure via mail sarto e lui sarà sicuramente in grado di confezionare un abito ma non avrò mai lo stesso risultato se invece andrò da lui a farmi prendere le misure e fare le varie prove durante la lavorazione
Avete detto solo grandi verità ma purtroppo le verità a noi audiofili malconsigliati fanno male ! Io ho proprio il problema descritto, mi ritrovo con diffusori pagati 7000 euro ma non adatti al mio ambiente ...dal discorso di Evoluzione Hi Fi ( ma anche di altri negozi che ho già contattato) comprendo che non sarà possibile permutarli con altro e che un audiofilo malconsigliato e' destinato a veder spegnere la propria passione 😔
un consiglio personale: non arrenderti, niente è perduto. Perchè ritieni che i diffusori che hai comprato non siano adatti al tuo ambiente? ci sono sempre delle soluzioni. Se non l'hai già fatto, cambia ambiente. Oppure provvedi ad un pò di trattamento acustico della stanza. In extremis, se hai una risposta irregolare o bassi invasivi, opta per un equalizzatore o DSP. Fregatene della purezza del minimo indispensabile, sono tutte chimere cioè seghe mentali di qualche frustrato. Usa la tecnica al servizio della musica, vedrai che qualche soluzione c'è e ti permetterà di goderti quei diffusori
@@gianromanigroup non sono adatti perchè nonostante abbia inserito pannelli fonoassorbenti e nonostante i diffusori in questione siano le Cornwall IV che suonano bene anche a basso volume, in 20 mq purtroppo il suono non si apre adeguatamente e i bassi tendono a rimbalzare. Dovevo restare su qualcosa di più piccolo , avevo le Heresy e già andavano bene. Adesso darle via significa perdere molto del loro valore e sono molto frenato nel farlo , nonostante ci sono tante alternative che ritengo più valide. Cambiare ambiente non è possibile, ho appena cambiato casa e attrezzato quella stanza per uso hi fi . Purtroppo introdurre un DSP significa frenare i diffusori e, nella peggiore delle ipotesi cambiargli timbrica, tanto varrebbe cambiarli . Ho avuto un Lyngdorf che usavo come pre e faceva un ottimo lavoro ma purtroppo condizionava molto il suono .
Conversazione molto interessante , pure i ragionamenti intorno alla cultura musicale e al riconoscimento delle caratteristiche sonore degli strumenti musicali come il pianofore.E' vero, Coda mezza Coda oppure Blue Note piano box recording, per non sovrastare il leader dell 'incisione che deve far saltar fuori il leader dell incisione anche a patto di ridimensionare il piano reale .Ci vuole un minimo di cultura . Poi però tutto dipende dalla produzione e dall ingegnere del suono . E' vero che un buon impianto avvicina l ascoltatore alla realtà , ma è una pseudo realtà perchè il dittatore è l ingegnere del suono e noi che ascoltiamo siamo i sudditi . Insomma i nostri impianti anche i più nobili sono cagnolini più o meno fedeli ma la pappa è proprio quella che passa dal convento della produzione .Diciamo che con un buon impianto possiamo rileggere tutti i nostri dischi che pensavamo di conoscere , leggerli forse per la prima volta ma pure con i limiti imposti dall Ingegnere del Suono che spesso realizza un compromesso o talvolta nel peggiore dei casi accoppa un progetto musicale valido artisticamente , ma il miracolo per far godere tutte le orecchie di questo mondo , sia quelle colte che quelle meno colte proprio non lo può fare . Infatti oggi gli appassionati sono ostaggi commerciali dell ennesimo remastering da acquistare perchè migliore del precedente + o - --- molto in sintonia con i nostri tempi . In passato mettere le mani su un solo disco che si cercava invano da tempo e non si trovava era un traguardo notevole . Oggi talvolta annoiati ascoltiamo il sesto mastering in ostaggio del dittatore del suono. Insomma Alta Fedeltà e Alta Illusione discografica . Se poi uno gode perchè sente all interno del solchi gli editing, non saprei se deve ritenersi fortunato o meno .
l'accoppiamento... questo sconosciuto. Perciò viva le casse attive, di livello, che danno soddisfazioni anche con sorgenti appena mediocri, ed evitano trasfusioni di bile quando pre ed ampli non riescono a resuscitare casse di grande casato .... !
Ciao ragazzi, non metto in dubbio la vostra esperienza e la vostra passione in questo settore ma non condivido affatto il discorso del venditore che acquista 100pezzi per poi rifilarli ai primi acquirenti che si presentano. L’acquirente prima di acquistare si informa su cosa sta comprando ma soprattutto in un negozio ascolta con le proprie orecchie il tipo di suono del prodotto in questione, dunque un venditore che acquista 100 pezzi di un prodotto dí certo lo fa perché quel prodotto acquistandolo in grosse quantità sicuramente avrà un costo finale inferiore dunque si può creare un offerta che se acquistato normalmente non si sarebbe potuta creare. Inoltre quando un venditore crea un offerta simile lo fa per far appassionare e avvicinare a questo mondo nuove persone, il che è ottimo anche per gli altri negozianti e lo fa solitamente con prodotti che hanno un ottima rivendibilità quindi che inizieranno anche a girare nel mondo dell’usato quindi io direi tanto di cappello a loro. Naturalmente parlo di negozi che mi è capitato di frequentare o seguire.
Uno dei motivi per cui "l' HiFi" non è più come una volta è che oggi è tutto più frenetico, per ascoltare bene la musica bisognerebbe innanzitutto avere una stanza dedicata, senza i soliti rumori domestici, creare un minimo di trattamento acustico (che quasi nessuno fa), a questo punto si può cominciare a guardare a qualche impianto, partendo dalle casse acustiche, poi viene tutta l'elettronica, aggiungo che ci vuole il tempo da dedicare all' impianto per godersi il brano che più piace. Questo oggi non esiste più purtroppo, la maggior parte della gente giovane ascolta musica sul cellulare perchè anche 5.000 € non li hanno, oggi i prezzi sono folli e questo è uno dei motivi per cui le vendite sono calate, l'impianto HIFI non è essenziale per vivere e i prezzi di oggi non aiutano sicuramente. Io concluderei dicendo che pian piano si sta perdendo la "CULTURA" su ogni tipo di arte, la musica è "ARTE" per come la si fa e per come la si ascolta!
Il problema esiste, sicuramente il negoziante a suon di offerte o con altre strategie il fatturato lo deve portare a casa altrimenti non esiste più. Un canale youtube deve essere visto per quello che è ovvero una piattaforma di ecommerce , ne più ne meno . La domanda vera è questa , chi può permettersi di acquistare senza prima almeno aver sentito un abbinamento ? Nessuno a parte qualcuno di veramente esperto che conosce già i prodotti per varie esperienze . Già quando , come giustissimamente dicevano nel video , porti a casa l' impianto sentito in negozio devi saper prevedere come si inserirà acusticamente. In quel caso l' appoggio del negoziante con la sua competenza è indispensabile , anche solo vedendo 4 foto della stanza . Ma tant' è , vedi per lo più diffusori con tweeter a cupola senza guida d' onda con emissioni di 160 gradi appoggiate a caso tra vetrine , finestre e muri nudi , auguri ad avere una scena decente . Non puoi trattare , almeno fai lo sforzo o che qualcuno dia un consiglio del tipo " metti due casse con sezione medioalta più stretta per vitare casini "
Salve, avrei una domanda da fare. Premesso che la Musica è Cultura e va ascoltata in ogni modo, e qui non ci piove, ma io mi chiedo: può esistere la VERA Alta Fedeltà? Mi spiego meglio: come si fa, in un ambiente di ascolto casalingo, mettiamo di 10-30 mt quadrati (quando ti dice bene!), come esiste nella maggior parte delle abitazioni (a meno che uno non abbia una villa, un casolare enorme ubicato in campagna), a ottenere la vera Alta Fedeltà? Meno male che in questo dibattito viene detto che l'alta Fedeltà inizia DALL'AMBIENTE DI ASCOLTO. Meno male! A prescindere dalle apparecchiature, che possono pure essere allo stato dell'arte, ma il fattore principale per un buon ascolto è L'AMBIENTE D'ASCOLTO! Come si fa a ricreare la Nona di Beethoven con un paio di diffusori che assomigliano alle scatolette per le scarpe (come le chiamava Bartolomeo Aloia) in una stanza dove ci abitano i Puffi? Come si fa a ricreare il suono di un organo a canne in un ambiente d'ascolto di 20-30 mt quadrati? Come si fa, ad esempio, a installare un sistema Infinity IRS in una stanza minuscola? Ho esagerato volutamente nel nominare gli IRS, ai quali sono particolarmente affezionato. Ritengo sia uno dei pochi sistemi al mondo in grado di ricreare la vera tridimensionalità della Musica. Per tornare a noi. Siamo costretti ad ascoltare sempre e solo i gruppetti jazz, composti da tre o quattro musicisti? Io parlo da semplice appassionato, qualcuno di voi, che sicuramente sarà più esperto di me forse mi chiarirà le idee, mi contraddirà e mi farà comprendere che sto sbagliando
capisco il tuo punto di vista e le tue domande sono più che lecite, dimostrano una testa pensante e una certa sensibilità. L'obiettivo dell'alta fedeltà non è quello di creare l'evento musicale in casa, ma di riproporlo. Nel fare questo, ovviamente ci si deve scontrare giustamente con le dimensioni della stanza di casa deputata alla musica. Ma credimi, sono da sempre un appassionato con una stanza piccola, ma grazie al tipo di diffusori che ho comprato da un paio di anni riesco ad avere un suono grande, anche con poca potenza. Questo significa che posso ascoltare tutta la musica che voglio, non solo due chitarre, trio jazz, piano e violino, ma anche rock, blues e sinfonica, con coinvolgimento e soddisfazione. Certo che a volte vorrei avere un fronte sonoro più ampio, ma bisogna sempre ricordare che l'alta fedeltà è un insieme di compromessi, non un obiettivo assoluto. Quindi bisogna sempre essere disposti a mediare, tra possibilità di spesa, gusto, tecnica, ingombri, arredamento, estetica, caratteristica degli ambienti domestici, mogli eccetera. Come in molte cose della vita, bisogna sapere cosa si vuole e stare con i piedi ben saldi a terra. Purtroppo molta gente non sa cosa vuole, e questi sono i primi a cadere nella trappola di alcuni venditori, delle offerte di internet, della spesa facile ma che poi porta ad insoddisfazione. E' una questione di equilibrio, e di onestà intellettuale oltreche economica. Detto questo per dire che si può ascoltare con piacere e coinvolgimento anche spendendo cifre umane e disponendo di ambienti medi. Tenendo sempre ben presente che il fine ultimo è il piacere ottenuto dalla musica. Ma siamo davvero sicuri che tutta sta gente che spende soldi per queste cose sia davvero amante della musica? Molta gente, sempre di più, inconsciamente pensa che bastano i soldi per fare tutto. In realtà non è così, e questo settore lo dimostra. Se non si hanno idee chiare, curiosità, pazienza, si finisce per spendere tanti soldi per niente. Questo è un settore non per tutti, richiede persone che ragionano e che sanno scegliere. Richiede conoscenza, tecnica e musicale, cioè cultura. Per questo sta morendo, perchè la cultura è sempre meno e sempre più maltrattata. Per quanto riguarda la tua domanda sulle scatole di scarpe, non posso che condividere in pieno il dubbio. C'è solo una spiegazione: autosuggestionamento. Molte persone non hanno mai sentito una batteria, un pianoforte, un violino dal vivo e da vicino. E' per questo che scelgono minidiffusori, oltre che ovviamente per accontentare la compagna con oggetti poco ingombranti ed esteticamente curati. Il cervello è una macchina fantastica ma si adatta facilmente a diverse condizioni, e ricostruisce anche quello che manca. Quindi i sensi di queste persone vengono messi in gioco con altoparlanti da 10 cm e loro credono di avere il gruppo davanti al loro divano. Se conoscessero la musica, come funziona l'acustica cioè la fisica, e come funzionano l'orecchio e il cervello, non spenderebbero soldi per quei giocattoli. Poi ti credo che sono sempre insoddisfatti e mettono sempre in dubbio ogni cosa! mettono in dubbio la qualità dei prodotti, delle loro scelte, il venditore, le recensioni, perchè sono frustrati. Invece la verità è che dovrebbero recitare il mea culpa, perchè le scelte azzardate spesso dipendono dalle persone stesse. In definitiva, se una persona ha passione vera, dura negli anni e la porta a cambiare impianti, e avere priorità di spesa per la musica. Se alcune persone non sono disposte a spendere, a provare, a cercare la musica, a scendere a compromessi tecnici, per me significa che non c'è in loro tutta questa grande passione e cultura musicale. Ciao buona vita e buona musica
@@gianromanigroup ciao! Sono d'accordo con te e difatti all'inizio ho precisato che la Musica è Cultura e va ascoltata in gni modo, la mia era solo una domanda, più che altro fatta per curiosità e per ascoltare il parere di altre persone. So già - in un certo senso - la risposta VERA da dare alla mia domanda. Ti parla uno che negli anni '80 aveva un SAE 2401 e diffusori Miller & Kreisel, acquistati proprio dal "King", a Via Fregene, a Roma. Comunque, con il senno di poi, ritengo che l'abbinamento dei componenti non era molto adatto...ma ormai! Purtroppo, avevo una stanza d'ascolto non molto grande e quel povero SAE lavorava sempre a basso volume. Ho ascoltato dal vivo molti concerti, ad esempio la Nona di Beethoven, diretta da Giulini, poi La Boheme, con Pavarotti, al Teatro dell'Opera di Roma. Tre volte ho ascoltato i Santana, quando vennero a Roma, ecc., non ti voglio tediare, questo per dirti che una certa esperienza nel settore ce l'ho anch'io. Per tornare al mio impianto, a lungo andare mi sono stufato, i condomini che si lamentavano, il poco tempo che all'epoca avevo da dedicare all'ascolto, ecc. Così ho venduto tutto. Ma non mi voglio dilungare. Io rimango della mia idea: per un ascolto senza pretese, solo per cultura personale, per chi non ha i mezzi, vanno bene anche le "scatolette per le scarpe" o gli amplificatori "cinesi" che si vendono su internet, ma se vogliamo parlare di Alta Fedeltà VERA, allora bisogna partire con il piede giusto: ambiente d'ascolto tipo la Cattedrale di Notre Dame, amplificazione allo stato dell'arte, idem i diffusori. Non ci sono alternative, purtroppo. Se vogliamo rispettare il compositore che ha scritto la Sinfonia o l'opera lirica, o il gruppo rock, ecc., allora dobbiamo necessariamente riprodurre la loro Musica come si deve, come loro l'hanno scritta. Un colpo di grancassa dev'essere un colpo di grancassa, non un un colpo di tamburello. In alternativa, come ripeto, ci si può anche accontentare di quello che passa il convento, però non possiamo chiamare quel modo di ascoltare la Musica "Alta Fedeltà". Non possiamo. Chiamiamolo in un altro modo ma non "Alta Fedeltà". Secondo me, e forse esagero, ma io sono di opinioni drastiche, l'Alta Fedeltà è tutta un'altra cosa e mi sembra di essermi spiegato chiaramente. Cordiali saluti a tutti.
Questo e il motivo per cui non ho acquistato il mio impianto da evoluzione perché volevano vendermi quello che dicevano loro e questo non va bene,un altro rivenditore dove ho comprato il mio impianto mi ha dato una ortofon Red e di lasciar perdere le hana che costavano di più e valevano meno,non so se aveva ragione ma che motivo aveva a guadagnare di meno?per cui da questi guru starei lontana❤@@evoluzionehififrascati3839
Per avvicinare un giovane ....ai miei tempi Anni 80, c'erano i rack completi al costo di lire 1200.000 e io presi Un Grundig. Poi andavano forte Akay , Philips stessi prezzi. Avevi cassette ,giradischi radio. Se iniziano così magari si apoassionano.
non è un discorso di prezzi, ma di priorità. Manca la cultura, il gusto del bello, l'interesse per la musica e l'arte. Un giovane oggi spende (o fa spendere ai genitori) 300 euro per un paio di nike perchè venno di moda, e 1200 euro per un iphone. Quei soldi ci sono nelle famiglie, bisogna vedere per cosa si è disposti a spenderli. Ai giovani non interessa perchè nessuno gli insegna il buon gusto, l'arte, la cultura.
@@gianromanigroup hai toccato il dramma del nostro momento. Io a 12/13/14 anni passavo tanto tempo con i miei genitori che mi hanno insegnato ad essere quello che sono oggi. Per differenza oggi assistiamo ad un degrado giovanile arrivato ormai a gesti estremi e puntualmente sentiamo dire da chi sta' vicino a questi ragazzi che si comportano in modo assurdo: ma io non mi sono mai accorto di nulla. Sono segregati nelle loro stanzette di casa e nessuno sa cosa vedono in rete. Sono su portali dove ci sono personaggi che li indottrinano in modo barbaro. Non sanno nulla di nulla se non il marchio che va di moda al momento. Questo vale per maschi e femmine. Per fortuna non sono tutti cosi' ma questo sarebbe un discorso lunghissimo non certo da afforntare su un canale di questo tipo. Saluti a tutti Gianni
giusto il discorso che ogni impianto risente dell'ambiente di ascolto ma allora perchè è così difficile lasciar provare i componenti nella propria abitazione?
Audiocostruzioni da anni fa divulgazione ed informazione, prove, permute, eroga consigli, recensisce ed ha successo. Soprattutto avvicina i giovani all'hifi, anche attraverso offerte davvero notevoli. Che uno solo dei loro clienti sia venuto da voi perché ha preso una sola non solo non è credibile ma farlo anche solo immaginare è di una scorrettezza inaudita. Ospitare un audiofilo che da loro è stato denunciato, per criticarli, è ben poco elegante. Se volete parlare di loro invitateli e fatelo in un contraddittorio. La patente di audiofilo poi è facilissima da prendere, basta autoincensarsi e dire "io si che da anni so ascoltare". "Io si ché c'è l'ho lungo!" Così i giovani si avvicinano, sì, all'uscita.
Hai colto in pieno il senso del video , si sono uniti solo per dar contro ad audiocostruzioni, che tristezza di intento... la risatina dei due quando Sante Felli dice allora li conosci anche tu quelli di audiocostruzioni fa capire tutto. Avevo un idea positiva quando era nato questo canale, mi devo ricredere ,non c'è traccia di spirito propositivo ma solo un intento mal riuscito di essere concorrenziali ad audiocostruzioni che invece sono vincenti perché diversificano i contenuti, creano curiosità e sono molto più bravi nella comunicazione e nelle strategie di marketing ... e zero video polemici,ne hanno fatto solo uno contro amazon e da li hanno capito che non era il caso...qui invece si continua a non capire... non è un problema mio ,pazienza.
Purtroppo si acquista on line e a scatola chiusa xché in tutta Italia non sono rimasti molti negozi ben forniti di hifi e/o hi end.quindi non si possono + fare ascolti nei negozi hifi x capire cosa si sta acquistando.tralaltro in ambienti trattati acusticamente non come la maggior parte di casa nostra.in + siamo diventati anche tutti pigri x fare un centinaio di km preso un negozio ben fornito + vicino a noi.
Divulgazione e informazione non sono funzioni alle quali può assolvere un negozio. Divulgazione e informazione saranno sempre parzialo rispetto al margine di profitto che necessariamente un commerciante deve inseguire. Uno non apre la serranda al mattino per fare divulgazione a favore della collettività degli audiofili.
@@salmar-v7h audiofili? Sembra una malattia. Che trovi nuovi clienti. Ognuno può comprerà quello che preferisce, o che può permettersi non invece compra quello che serve per tirarsela per far vedere quanto ce l’ha più lungo di un altro.
Oggi si compra molto per soddisfare l'occhio ne ho viste di cose belle che suonavano male, le case chiedono cifre assurde solo per le finiture luccicanti e componenti di impatto visivo! Dovreste far sentire gli impianti con gli occhi bendati e scoprire che molte di queste case vendono solo fumo agli occhi!
Il sig Felli non lo conosco non so per quali titoli sia diventato mitico,lei ha creato un video solo per andare contro ad audiocostruzioni,per motivi personali,io ero e dico ero un suo cliente,se avesse messo in pratica quello che sta raccontando in questo video non mi avrebbe perso.ci vuole un più di onestà intellettuale,fare un impianto audio decente oggi costa un sacco di soldi,e il venditore non può pensare solo alla sua bottega ci vuole ,competenza e tanta pazienza,questo e il male che non riuscite a capire,che porta discredito al settore,Roma la capitale d'Italia non ha un rivenditore veramente competente😢,bisogna andare fuori regione ,chissà un giorno se cambiano le cose tornerò a trovarvi ❤
@@evoluzionehififrascati3839 lei non sa cosa sia l"onesta intellettuale riconosco di aver usato un aggettivo troppo complesso per lei e cosi che tratta i clienti questo e uno dei motivi per cui il la sua bottega si sta svotando, ha avuto una reazione a dir poco maleducata al mio commento se no n vuole essere criticato si astenga a fare video sui social.😘
@@max311955 Vede max311955 che non significa nulla perche' altrimenti metterebbe il suo vero nome e cognome, da questa sua risposta capisco che lei non hai messo piede dentro la mia bottega e spero che non ce lo metta mai ma nel caso dovesse farlo spero abbia il coraggio di presentarsi. In ogni caso le auguro una buona vita
Sig. Evoluzione evoluzione hifi cosi che si chiama?questo spiega ancora se c'è ne fosse bisogno la sua poca educazione nel trattare la clientela, Purtroppo per me ho messo piede nella sua misera bottega ma solo per prendere delle sole! se mi capita non si preoccupi che la vengo ha trovare,speriamo di trovare ancora la bottega aperta,ma nell'animo spero di no,e qui vorrei chiudere questo inutile dialogo con lei😢 ?@@evoluzionehififrascati3839
Il rivenditore fa la stessa cosa dell'acquirente, compra cento coppie di casse in super offerta e poi vende immondizia al cliente che te le riporta al negozio dopo due mesi
Mi spiace ma ancora una volta si casca nell'errore di criticare l'operato altrui... Un'altra occasione persa per proporre un'alternativa che attiri curiosità ...35 minuti di chiacchiere a ruota libera senza un filo argomentativo che tenesse unito il discorso. Il consiglio principale che si è palesato, pur se non manifesto, è quello di stare attenti alle offerte di audiocostruzioni. Resto perplesso.
Premesso che un commerciante che si lamenta di audiofili insoddisfatti che vanno da lui a comprargli apparecchiature fa un po' sorridere... Ma Invece di parlare di audio professionale vista la presenza dell'ospite, si parla al solito di quanto é brutta e cattiva la concorrenza. concorrenza che tra l'altro fattura bei soldi, che é decisamente cresciuta negli anni ed emerge invece di chiudere bottega come tanti in questo mercato morente. Se avere in magazzino 100 sonus Faber e 100 mcintosh paga, fanno benissimo
Non diciamo ca....e: se l'audiofilo è soddisfatto, il negoziante non gli vende più nulla. Un bravo negoziante che ragiona per far soldi e non beneficenza deve fare come le case farmaceutiche:farti sopravvivere non troppo in salute.😂
Nel 1982 i rack giapponesi di fascia bassa e media costavano tra il milione ed il milione e mezzo di lire. Vale a dire (fonte istat) tra i 2.300 ed i 3.400 euro di oggi. Era il mondo di ingresso all'hifi e suonavano così così, per non dire male. Oggi, con una cifra tra i 500 ed 1.000€, scegliendo bene, prendi uno streamer, un ampli in classe D ed una coppia di diffusori che suonano anni luce meglio dei rack giapponesi di cui sopra e che soddisfano abbondantemente le esigenze del 99,99% dei giovani appassionati di musica anche abbastanza esigenti. A che serve continuare a chiedersi perché i giovani non entrano nei negozi hifi? La tecnologia ha fatto passi da gigante e si è superato da un pezzo quel burrone che, 40 anni fa, separava il suono dell'impianto da 1 milione di lire dal suono dell'impianto da 10 milioni di lire. Quel burrone è diventato una linea sottilissima, quasi impercettibile. Ma i vecchi audiofili, che peraltro sono (siamo) tutti sordi sopra i 12Khz, sono ancora convinti che con 10.000 euro ascolti 10 volte meglio che con 1000. Diciamo piuttosto che ci piacciono gli oggetti belli e per quello ce li mettiamo dentro casa, almeno saremo onesti con noi stessi e con gli altri. E per questo è un bene che continuino ad esistere e prosperare i negozi di hifi. Ma lasciamo stare i poveri neofiti, che è meglio si facciano le ossa con quello che c'è in commercio adesso, che funziona e suona benissimo e non costa spropositi. Poi magari, invecchiando, entreranno anche loro in un negozio di hifi.
Mi è successo qualcosa di simili .... Avevo delle q acoustics 3020 prese usate a un ottimo prezzo che collegavo a un Sony super economico ...un giorno salta la corrente e si riattiva e mi rendo conto che l impianto distorceva il suono ...dopo varie prove capisco che il problema era l ampli .... Essendo un ultra economico decido di buttarlo e di trovare un ampli di qualità superiore ....trovo un rotel ra12 a un prezzo è 250 euro usato ...dopo averlo testato con diffusori di qualità decido di prenderlo pago lo porto a casa lo attacco alle casse ...morale della favole con le q acoustics il suono rea di una piattezza disarmante ....ho rivenduto abbastanza bene le mie q acoustics ed ho preso a 150 euro delle monitor audio bronze 2 .... Il venditore mi dà la possibilità di portarle a casa e provarle prima di pagare .....la situazione è cambiata incredibilmente i suoni sono più aperti iedio alti più definiti brillanti e dettagliati .... I bassi scarzetti ma ho risolto con un sub ...morale della favola ...se ai un ampli con un suono caratterizzato come come rotel ..lineare e sbilanciato verso i medio alti ...non va bene con tutti i diffusori ..... Casse troppo morbidine come le q acoustics assolutamente si sposavano male ........come chi dica che mcitosh suona male ......McIntosh suona male se lo abini su diffusori sbagliati ...tutto qui
Come feci io ? Ho girato vari negozi vari ascolti e ho scelto. Non che i miei marchi scelti siano i migliori ,la mia pretesa era acquistare ciò che a me e le mie orecchie andasse bene il suono.
Alla fine l'anima del commerciante prevale sull'audiofilo, a Roma veri professionisti dell'audio hifi non ci sono 😢 ho fatto un giro per tutti i piu conosciuti negozi del settore e tutti hanno cercato di vendermi quello che volevano loro senza nessuna garanzia del risultato,una come me poco competente ma molto appassionata si e trovata in difficoltà. voi siete stati i primi"senza offesa" perche sono di frascati, 😢alla fine sono dovuta espatriare per trovare l'impianto giusto,con la garanzia soddisfatta o rimborsata,il mio impiantino sentito in loco e piaciuto,per 50€ in piu su 5000€ di spesa consegnato montato e provato,a Roma se lo sognano un trattamento cosi, mi sono permessa di fare questo Commento al vs video perché mi sono sentita chiamata in causa. In fine per dire che se il vs settore e in crisi e colpa anche di alcune persone che non sanno fare il proprio lavoro ❤.
Buongiorno, mi dispiace dell'accaduto. Visto che e' di Frascati passi un attimo e mi racconti,se vuole nel dettaglio ,che cosa e' successo quando e' venuta da noi .Quantomeno ci aiuta a migliorare. L'aspetto. saluti Gianni Scapin
@mytom78 54 minuti fa il vero problema è che il 99 percento della gente ascolta in ambienti NON ADEGUATI a livello acustico/ambientale, con riflessioni , onde stazionarie inevitabili ecc ecc, per questo poi l'impianto non suona bene
è vero, ma d'altronde la musica è altamente selettiva, non è un gioco per stolti. Se una persona ha passione, curiosità, si forma una certa cultura tecnica che lo aiuta anche a costruire l'impianto nel proprio ambiente mettendolo nelle migliori condizioni possibili. Purtroppo a molte persone non mancano i soldi, gli mancano le idee chiare, la tenacia, la voglia di imparare, la pazienza di ottenere risultati. La musica e la sua riproduzione sono una passione per gente cazzuta, non per gli zombi attuali
@@gianromanigroupconcordo, ma se si partisse con la messa a punto dell’ambiente e poi con l’acquisto dell’impianto, i vari abbinamenti ecc ecc sarebbero molto meno problematici
Davide di Audiocostruzioni ha due figli appassionati di musica in primis e commercialmente molto preparati , questa è la componente più importante ,il padre ha l'esperienza i figli grande fame di innovazione,dal loro negozio non esci con abbinamenti sbagliati sono molto professionali
Io sono anni che compro da Evoluzione Hi-Fi e non sono mai uscito scontento. Quando torno, lo faccio sempre per fare un upgrade. Ma cosa ti porta a venire su questo canale a parlare di Audiocostruzioni? Lo trovo fuori luogo. Per altro, Audiocstruzioni sembra un po' il Porta Portese dell'Alta Fedeltà. Gli ci manca il venditore con i baffi che urlava in televisione e poi sono a posto. Gianni è molto più professionale!!
@@Andrea-Bellizzi forse non hai seguito bene il video ma hanno fatto riferimento ad audiocostruzioni soprattutto parlando in modo negativo delle loro offerte.
@@MicheleTavaglione-o1j Toglierei il forse e dico che e' lei che non ha seguito e capito il senso del video. Anzi Audiocostruzioni li ho esaltati sotto il profilo strategia commerciale,ma ci puo' stare che non tutti riescono a capire. Buona giornata
@@evoluzionehififrascati3839 ma è lei o no che ha detto che se i suoi concorrenti mettono in regalo dei prodotti sviliscono il mercato dell hi fi? Poi sono io a non capire certo...e non sarebbe una critica quella che fa?
Pensavo di vedere un video più informativo sui due attuali mondi di riproduzione proposti dai due personaggi in questione, invece il video tratta altro, cose di cui non sono interessato. Grazie comunque
No attribuirei del tutto la colpa o responsabilità al venditore se il mio impianto suona male. Senza dubbio per il neofita che si avvicina a questo mondo e chiede aiuto per configurare il suo primo impianto il venditore è direttamente chiamato in causa e le sue capacità ed esperienza lo rendono l'alchimista piu idoneo per dare suggerimenti. Per tutti gli altri che hanno un minimo di esperienza e passione non credo che decidono di fare un acquisto importante senza prima aver letto, chiesto e scandagliato la rete che non concede alibi....I miei ultimi diffusori son stati le Cornwall e prima di acquistarle ero praticamente sicuro che con le mie elettroniche Mcintosh a valvole avrebbero suonato bene, se avessi avuto un risultato diverso dalle mie aspettative, perchè incolpare il venditore? La passione per l'hifi è anche questo, sperimentare, provare, fare errori... cerrto costano, ma se si studia e si fanno ricerche non credo si possa oggi come oggi prendere cantonate nel senso di fare cattivi abbinamenti...
una piccola critica, ma se vendi casse da 10 mila euro e sai da professionista che l'accoppiamento con l'amplificatore è importante, perchè non chiederlo al cliente prima di vendere? penso che sia professionale seguire bene una persona nella scelta.
Ciao ragazzi..si fa per dire ..io primo.impiantino nel 74..thorens thecnics sansui RCF..😅..ho recentemente... 2 anni..da pensionato..messo su il nuovo impianto..composto da solo in base ai miei gusti esperienza e occasioni..insomma ho abbinato rocksan a elipson un vecchio thorens e un nuovo thecnics e altre sorgenti marantz etcc..diciamo che ho impegnato 2000€ di trattamento acustico x la stanza soffitto e pavimento compresi..affianco alle casse da pavimento che sono 2 torri da 50 kg cadauna..con 2 woofer ciascuna da 25.5 cm quindi già picchiano di loro ma grazie ai bass trapp e tutto il trattamento che gli ho fatto ci ho potuto mettere pure 2 sub woofer 1 x canale collegato al rocksan..bhe non.mi sono svenato di certo diciamo che tra cavi di buona qualità filtri di rete. pre phono..e altri piccoli accessori ho speso un po più di 15.000€ ...no 100.000€..beh ragazzi....si sempre x dire😅..suona e come suona..buona musica a tutti
il vero problema che il 99 percento della gente ascolta in ambienti NON ADEGUATI a livello acustico, con riflessioni , onde stazionarie inevitabili ecc ecc
Per me il problema è molto semplice , un giovane oggi si compra su amazon un paio di cuffie amplificate Bluetooth cinesi da 60 euro es. ( soundcore q 45) si scaricano apk pirata di spotify , in questo modo hanno tutta la musica del mondo gratis e senza publicita , con una qualità del suono altissima ,senza problemi di acustica , a qualsiasi volume e senza rompere le scatole a nessuno .
@@lambertosilla9418 Perdonami ma stai dicendo che con 60 euro dal cinese compri una cuffia che ti fa sentire una qualita' di suono altissima? Ho capito bene? Saluti Gianni
Uno dei pochi rivenditori veramente preparato.
Bel video che apre o riapre un dibattito molto serio, come conciliare le esigenze del commerciante con quelle del cliente... Gianni e Sante sono persone serie, abbiamo tanto da apprendere da entrambi...attendiamo il prossimo video insieme ! Remo
Grazie a tutti per i vostri commenti. Lo scopo del video e' esattamente quello che avete capito voi e la maggioranza di voi che sta' commentando. Sono pronto pero' con un paio di video dove presentero' delle soluzioni economicissime ma con un buon risultato per iniziare a capire che significa HIFI. A presto . Un abbraccio a tutti Gianni
Secondo me anziché fare "video critica" si dovrebbero fare dei video per attirare nuovi appassionati. Ci sta chi ha capito prima ed è riuscito e chi ancora ci sta lavorando,va bene uguale, perché l' importante dovrebbe essere la divulgazione dell' HiFi.
Per esempio,qualche giorno fa ho chiesto un parere ad Audiocostruzioni in merito un pre phono,sul fatto se avessi ottenuto un miglioramento o no , rispetto al phono del mio Mcintosh e mi hanno consigliato bene e soprattutto sono stati onesti dicendomi che non avrei fatto un upgrade,se fossero stati in mala fede mi avrebbero detto tutt'altro pur di farmi acquistare quel prodotto.
Quindi secondo me "bisticciare"non fa bene a questa nostra bella passione.
Saluti
potresti in questo caso anche avere ragione tuttavia non dimenticare che dietro a quell'accattivante sorriso a 32 denti bianchissimi dell'equipe Sbisa , loro fanno il loro mestiere ma hanno anche un solaio saturo di mcintosh e l'enorme pesantissimo pensiero che quella roba gli resti sul groppone , e quindi vuoi solo per queste preoccupazioni che sarebbero in grado di levare il sonno a chiunque non sono certo li per fare della beneficenza a nessuno
Bisogna vedere come si fa il proprio mestiere,poi se hanno o meno il solaio pieno di Mcintosh non lo so,come non lo sai nemmeno tu.Comunque il discorso è un altro, cioè attirare nuovi appassionati,e sicuramente non si attirano criticando un altro negoziante
@@emanuelearena5801 lo hanno detto loro ma io non devo giustificare a te le mie affermazioni ne' mi puo fregare di meno il tuo pensiero a riguardo ho bel altre cose a cui pensare , per inciso non ho mai avuto il piacere di conoscerli di persona ma la loro presenza sul web mi basta mi avanza e a volte mi annoia un po P.S. non tirarmi dentro alle tue paranoie e se non ti sono simpatici tira fuori le palle sempre se le hai e diglielo direttamente , buona giornata
@@cristieturri2054 anche se fosse così il rischio se lo sono presi loro... Non certo quelli che criticano perché vogliono stare nella loro comfort zone... Imprenditoria e fatta di rischi!!!
@@cristieturri2054 guarda quanto mi può fregare a me il tuo di pensiero,hai commentato tu quanto ho scritto,poi ci può anche stare che non si sa replicare e quindi si butta sul polemico,quindi non perdere altro tempo.
Buona giornata 😉
La verità è che anche l'alta fedeltà è una cultura. Noi vecchietti ci siamo fatti una vera cultura tra ascolti, letture e prove. Oggi si è convinti che il prezzo faccia la qualità. La cultura ti permette di conoscere le caratteristiche di ogni marchio ed apparecchio....e quindi l'accoppiamento giusto. CULTURA!!!!!!!
Io aggiungerei la parola ESPERIENZA, noi vecchietti siamo esperti, esperti e smaliziati, per forza. 😄😉
Vero ma in parte
Era una cultura........oggidi e' un giochetto.....
Poi parliamoci chiaro......non ci sono più i veri ascoltatori
La differenza tra i bambini e gli adulti sta nel costo dei loro giocattoli........
È bello, ogni tanto, trovare persone ONESTE. Grazie.
sante si,l'altro ce da dubitare...
@@Marco.p-76 Martco perche' non mi chiami cosi' me lo spieghi a voce il tuo pensiero su di me? Il numero e' 0697245677 . Ti aspetto, non scappare
Attenti a quei due ....in versione hi -fi...😀scherzo bravissimi, condivido pienamente,un saluto.
Bravi, avete detto cose giuste, oneste e sensate, in particolare per quanto riguarda l'ambiente di ascolto che per me è tutto o quasi! Ho 70 anni, appassionato dai 9, quando, per la prima volta, ascoltai da Tulli Elettronica (Roma) un Clipper Augusta che suonava " Per un pugno di dollari" e rimasi incantato.... Bei tempi...Per me l'HI FI è stata una buona compagna di vita senza spenderci un capitale. Ho insegnato elettronica e posso affermare che i costi finali di molti dispositivi sono a dir poco esagerati, a volte "sole" e questo allontana dal settore tanti potenziali clienti. La nostra comune passione deve essere un divertimento basato prevalentemente sull'ascolto di meravigliose combinazioni musicali. Mi piace il vostro tandem...continuate. Sante ti ho definito " Il Profeta del Suono". Se avremo modo di conoscerci vorrei farti ascoltare uno strano diffusore ambientale che un team di amici iperappassionati sta costruendo e perfezionando da anni a Roma. Salutissimi!
Video istruttivo, sotto tutti gli aspetti. A differenza dei video di Alcuni venditori, Pseudo Amatori e Pseudo esperti del settore che tendono sempre ed esclusivamente a vendere, nel tuo video emerge la passione nell'indirizzare il cliente nella scelta più oculata e finalizzata ad acquisire un impianto che soddisfi le sue esigenze, a prescindere dal concludere un Affare, che tale potrebbe non rivelarsi al momento dell'ascolto. Bravo, Gianni, e un grazie a Sante.
Grazie a te del commento. Saluti Gianni
Verissimo ..sentire dal vivo è essenziale.,musica e canto. Molti comprano il brand spinto dai rivenditore . ..ma non dimentichiamo che quello che conta è la musica. Io ,in tanti anni ho visto ..tanti..cambiare spesso componenti..alla vaga ricerca di una chimera di qualita assoluta..spendendo fortune!! Se un impianto ti piace ..goditelo!!!
La realtà dell’alta fedeltà è questa, comunque spesso il cambiare componenti è prassi dell’audiofilo da sempre, avendo una certa età ed essendo in questo mondo dal 1975 spesso si cambia non perché suona male, ma come un vestito, viene a noia e si compra nuovo.
compro hi fi da 40 anni, e abitando Milano e girando per passione per negozi ne ho viste di tutti i colori. Non ultima gente che cercava di piazzarmi valvole dopo aver detto che sa sempre amo il suono Linn.. A me è andata bene, perché fin da subito ho trovato negozianti (in realtà solo uno :D) onesti, appassionati - o con un naturale istinto per la client retention - mi ha sempre dato componenti che rispettavano il budget/impianto eventualmente scoraggiando acquisti se non effettivamente migliorativi rispetto al budget (che poi è sempre stato 'limitato' sempre sotto i 10000 per dire).,,, IL negoziante appassionato e competente - come avete ben sottolineato - rimane un fattore determinante, per il primo acquisto come per i successivi upgrade. Un caro saluto a Sante, detto con simpatia il Funari dell'hi-fi!
Un saluto a lei
Vista la presenza di Sante mi sarei aspettato si parlasse anche di audio professionale. Chiacchierata sui generis.
Oltre alla sincronia fra i componenti audio e oltre all'ambiente in cui vengono collocati, è importantissimo scegliere ottime registrazioni .... etichette discografiche valide che sappiano realizzare, attraverso l'utilizzo di master realizzati a regola d'arte, Cd, sacd, vinili, nastri, files ecc. (Ia qualità dei microfoni per la registrazione dell'evento sonoro e il loro posizionamento giocano un ruolo fondamentale). Il primo soffio vitale di cui il nostro buon impianto ha bisogno deriva dal dal buon pasto musicale che gli forniamo.
sono molto ma molto d'accordo che è la qualità di registrazione è la prima cosa fondamentale per sentire bene. Molto importante da questo punto di vista è il tecnico del suono.
Quoto.
Un riversamento fatto ottimamente fa una bella differenza, ci sono registrazioni, masterizzazioni che fanno brillare anche impianti mediocri sempre con i limiti di tale impianto.
Insomma un buon riversamento che sia vinile o musica liquida si prende una bella fetta della torta.
Mi unisco anch'io a questa fondamentale considerazione e condivido pienamente questo aspetto a cui non si da mai il giusto peso.....
Non fa una piega: ho ascoltato migliaia di registrazioni e mi sento di affermare che nel campo della musica pop e rock, anche cantautori, quella che va per la maggiore, di solito si registra / rimasterizza da cani, con suono squillante e fastidioso, freddo e poco coinvolgente; sorvolo sui motivi per non diventare prolisso, ma se voglio sentire come suona un impianto difficilmente utilizzo incisioni provenienti da quell'ambito, anche se, pur amando tutti i generi musicali, sono soprattutto amante del rock e della musica italiana in generale. Ho lavorato per un periodo in un negozio di alta fedeltà ed un collega esperto mi ha fatto notare quanto certe incisioni suonino male, soprattutto dischi italiani, poche le eccezioni: Pino Daniele e Battiato fra queste, poi, in ambito internazionale, Neil Young è tra i pochi a curare anche la qualità della registrazione. Per concludere posso affermare che molte incisioni di classica o jazz realizzate molte decine di anni fa suonano mille volte meglio di roba più recente. Saluti e buona musica a chi legge.
Bravi ,gran bel video❤
A mio modesto parere nel nostro amato mondo molti acquistano “lo sconto o L’affare”.
È un po’ la logica commerciale dei cestoni nei centri commerciali con la diversità che qui ballano un sacco di soldi.
E aggiungo che spesso queste persone ascoltano con gli occhi e non con le orecchie.
Evviva l’hifi, buoni ascolti e buona musica a tutti gli audiofili ❤
Due persone che ispirano.
ispirano una colica renale..
Tonino un grande mi fa impazzire ma dai siete tutti bravi alla fine è bello sentire + voci e seguire i vostri video cha ci fanno sognare anche prodotti bellissimi
Grazie Carlo. Vieni a trovarci. Saluti Gianni
Bellissimo video. Complimenti per quello che avete detto, e' esattamente la verità. Oggi pur di vendere le cose che si hanno dentro, magari perche si sono fatti contratti con quel distributore, si fa passare per superlativo quello che assolutamente non lo è. Prima di acquistare bisogna sempre sentire. Magari ci sono prodotti che costano di meno che però suonano bene insieme. Talvolta meglio di altri accoppiamenti. Grazie a persone come il sig. Gianni che ci mettono la loro esperienza e non si legano ai famosi 3-4-5 marchi.
Complimenti , tipologia di video da rifare assolutamente .
L'ONESTÀ PAGA SEMPRE 👍
Bel video, Con tutto il rispetto. Io sono un audiofilo, e mi costruisco, oggi, tutto, perché ho passione e ormai l'esperienza per poterlo fare. Ho fatto molti errori, ma comperare un amplificatore non mi da più soddisfazione, anche se suona meglio... dei miei, ma proprio per questo mi stimolo a continui esperimenti. Il mio primo valvolare, che uso, ha subito molti cambiamenti nel tempo, e mi sono divertito. Secondo me è passione. E mi sono fatto pian piano. Io sono soddisfatto perché continuo divertendomi, finché le faccio suonare le cose. Non vado più nei negozi, con tutto il rispetto, e non per motivi economici, perché forse io spendo anche di più, ma perché non trovo soddisfazione. Costruendo le cose con prodotti selezionati, e non al risparmio per fare numeri, so cosa costano questi apparecchi. Leggo cifre INGIUSTIFICABILI! Ma i clienti aprono un amplificatore per vedere cosa ci sta dentro? Non lo fanno per timore di rovinarlo? Male, perché come entriamo in una automobile, e ne apprezziamo i materiali, le finiture, invito gli appassionati ad entrare anche dentro i componenti hifi. In molti casi si resta delusi. Ciao
Cari amici appassionati ho 60 anni da 40 passo ore ed ore tra la musica ma essere audiofili veramente sapete cosa significa??...per professione e passione ho frequentato frequentato musicisti vari e direttori di orchestra e cori equantalrtro....sapete quanti di questi sono appassionati di hi fi?? Uno su dieci e dico tanto .....la corsa alla migliore catena è quella di rendere impalpabile l'impianto al cospetto di una voce uno strumento che suona solo co l'ariacol pizzico con l'arco...tutto quello che esce da qualsiasi attrezzo elettrico lascia l'hi fi sl palo basta poco x sentire bene ....molti non capiscono la differenza tra l'ascoltatore musica o ascoltare l'impianto .....possiamo passare anni a dusquisire non se ne viene a capo...buona vita e buon ascolto a tutti
Bisognerebbe fare video dove si consiglino abbinamenti di apparecchi con un rapporto qualità prezzo anche per comuni mortali.......
A brevissimo. Grazie per il consiglio
Purtroppo ci sono troppi negozi concentrati a vendere prodotti dove gli conviene economicamente, ma questo succede perché oramai questo mondo non è più come negli anni d’oro 70/80 e questi pochi negozi rimasti per stare in piedi faticano duramente.
Quando ero giovane negli anni 80 sia ragazzi che ragazze se promossi volevamo il mitico stereo rack quello era il nostro obiettivo e magari insieme alla
Moto.
Tutto questo non esiste più.
Andiamolo a raccontare ai giovani di oggi che non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando se non pochissimi appassionati.
Che bello vederlo sorridere
Bellissimo video
Alla base di tutto secondo me c’è il prezzo/costo. Se vogliamo che questo “mondo” non si estingua con noi della generazione anni 60-70 vanno assolutamente rivisti i prezzi…di vendita. Ad esempio si parla tanto del ritorno del vinile, che poteva essere un mezzo
per riavvicinare i giovani… ma è bastato un attimo che si è subito speculato su questa cosa…a cominciare dalle bancarelle dell usato che vendono i loro dischi a prezzi davvero esagerati, per non parlare delle nuove stampe. Un giovane si compra il suo bel giradischi, magari anche vintage ma immediatamente viene scoraggiato dai prezzi dei dischi…ed ecco la che la sua passione non decolla… Questo solo un esempio….
I ragazzi hanno gli smartphone e le app per sentire musica gratis come e quando vogliono, ed è per questo che neanche sanno cosa è un impianto hifi. Volendo avrebbero moltissime possibilità e moltissimi prodotti a prezzi relativamente bassi che invece negli anni 70 si sognavano solamente ed erano costretti a comprare un impianto, anche costoso, per ascoltare musica.
E invece oggi collegano la cassa bluetooth del cinese da 10€ e gli sta bene così...
Il vinile a 40/50€ è solo l'ennesima speculazione su un piccolo e breve ritorno di moda, ma non è certo per quello che non comprano hifi, perché mi pare che per i giochi della play, spendono pure il doppio.
Concludo con un aneddoto:
L'altro giorno un mio amico ascoltava RUclips dal televisore e gli ho proposto (almeno) di comprare 2 casse attive da collegare col cavo ottico...e lui:
Ma che me frega, tanto se sente bbbbene, che spendo a fare 'sti soldi. ---ah, si sente bene?? Me cojoni! E me ne sono andato sconcertato.
Il vinile è di nicchia, di chi li ha sempre ascoltati e comprati dai tempi e li continuerà a comprare tutt'ora nonostante i prezzi alti e speculazioni a seguire.
Impensabile con quello che costa un vinile oggi approcciarsi a tale supporto.
È già tanto se in mese si riesce a comprarne uno di vinile.
Se l’hi fi in Italiana sta ripartendo lo si deve molto a Davide e hai video divulgati in più di 10 anni ce ne fossero di persone come Davide Sbisa
Esatto.
Basta guardare le fiere hifi al 90% sono visitate da vecchietti come me e come tutti gli altri vecchietti delle nostre generazioni, oggi i giovani ascoltano la musica stop non si fanno le seghe mentali basta un iphone e una cuffia loro i soldi li spendono su abbigliamento, tatuaggi, parrucchiere ecc.
Il periodo dell'alta fedeltà è stato bellissimo all'epoca oggi non interessa quasi nessuno.
🎉Grande 🎉
Buongiorno. Secondo me è tutto legato a competenze, esperienza e professionalità del venditore che deve mediare le sue necessità con quelle del cliente, e dare al cliente la miglior soluzione possibile che suoni "COME PIACE AL CLIENTE". Per quanto mi riguarda ho trovato entrambe le soluzioni con mia totale soddisfazione. Poi possiamo discutere sul fatto che ci sono impianti che suonano meglio ma questo è un altro discorso. Cordiali Saluti a tutti. Carlo Canducci.
Grande Sante!
Sera a tutti
Secondo il mio umile parere il problema è che i ragazzi di a.c
Sono avanti mentalmente.quindi pedalare.
Diamo a cesare quel che di cesare
Basta con ste caciare
MA INFATTI I COGLIONI NON SONO LORO E' CHI CI COMPRA E SENTE QUELLO CHE DICONO SU L' HIFI
Ma sai che io sinceramente non penso che il discorso sia valutare A.C. che oltretutto mi sono simpaticissimi e sanno lavorare bene , ci sono anche stato ma proprio in un periodo di chiusura e restauri quindi non ho potuto vedere nulla ma ci tornerò. Il discorso è quale è la filosofia di un appassionato di audio (cosa piuttosto complessa) ad acquistare un prodotto costoso senza averlo sentito ne in abbinamenti ne in altro modo , sia che sia preso su Amazon od a distanza dc a.c. o chi che sia ed ancor peggio usando come discriminate lo sconto sul listino . Questo lo può fare un esperto , che conosce le linee dei prodotti e sa cosa va a creare . Se io scelgo tra un occhi blu ed un nad in classe D perchè a parità di listino uno è più scontato dell' altro direi che abbiamo un piccolo problema di fondo . Il risultato delude ? Cosa ci si doveva aspettare, sento a casa dell' amico l' impianto che fa ribrezzo e penso che quella roba faccia schifo e costi solamente tantissimo per nulla ? Se sono sprovveduto pure io da comprare a caso magari la penso così , se so che le cose vanno fatte con criterio semplicemente posso pensare che è roba meravigliosa ma assortita male male . Pedalare pedalano tanto anche da trony ma ... poi la bicicletta senza sella chi è che la usa ?
Bisogna fare video per fare appassionare chi si approccia all' alta fedeltà, facendolo crescere,solo così si avranno dei buoni risultati,con di Prinzio mi trovai benissimo un po' di anni fa,fu molto intelligente a darmi il giusto, oggi vedo molti negozi che lavorano malissimo, purtroppo ed è un peccato! complimenti per questo video mi è sembrato molto equilibrato.❤
Concordo con voi fino all'ultima parola. Pensi che tempo fa acquistai il mio impianto hi fi , ed ero indeciso su Copland o Mc Intosch. Una volta fatta la prova di ascolto non ebbi dubbi nell'acquistare il Copland Csa 100 , considerando anche la sostanziale differenza di prezzo. Purtroppo la moda e il marketing , influenzano negativamente l'acquirente finale. Di nuovo complimenti❤❤❤
togli i Vu-meter blu ai mac e le vendite calano del 90%.
@@Hooligan.Residuato.Italia.90 Concordo con te!!! I Mac sono come certi brand automobilistici, uno status symbol . Poi certi venditori per ragioni economiche , li accoppiano alla cazzo con casse che non c'entrano nulla.👋👋👋
@@Hooligan.Residuato.Italia.90 Hai pienamente ragione!!! I Mac li acquistano solo perché sono degli status symbol.👋👋
I McIntosh fanno cag...
@@Hooligan.Residuato.Italia.90a me i mac non dicono proprio niente, preferirei ampli tipo Sansui Au 20000 o Pioneer sa 9900.Manopole come se piovesse😂😂😂😂
Cerco di essere il piu diretto possibile...Che male c'è se un venditore a fronte dell'acquisto di un McIntosh ti regala delle piccole Tannoy? Se poi non ti dovessero piacere i diffusori li rivendi e prendi altro. Cosa c'è che non va? Lei a che prezzo lo vende il Mcintosh oggetto dell'offerta, se lo vende ad un prezzo piu alto perché dovrei comprarlo nel suo negozio?
Se lei non riesce a fare delle offerte simili non le demonizzi ,lavori per trovare alternative. Non esiste il negoziante che vende col solo scopo di aiutare il cliente c'è sempre il tornaconto personale, fa parte del lavoro. Evoluzione hi fi si chiama il suo negozio, bene , la faccia vedere l'evoluzione altrimenti diventa una involuzione. Saluti!
Io non so lei che video ha visto perche' continua a fare dei commenti fuori luogo. Chi ha mesionato l'offerta mcintosh tannoy? Guardi le assicuro che lei ha sbagliato canale you tube. Si rilassi che nessuno le vuole vendere nulla.
@@evoluzionehififrascati3839 va bene certo è un insulto alla mia intelligenza negare il fatto che non si riferisse all'offerta di regalo dei diffusori tannoy fatta da audiocostruzioni e non sono solo io ad aver colto. Saluti
Sante Felli è iun mito ! Molto essenziale senza fronzoli ! 😊
Mi fido dei venditori che fanno il loro lavoro senza buttare fango su altri....
mi fa molto piacere veder riconciliarsi 2 persone dai pareri opposti nell'ambito hi fi. ma visto e sentito come stanno le cose, sarebbe interessante sentire all'evento audio del sig. Sante Felli il suo impianto professionale in comparazione con prodotti hi fi del sig. Gianni Scapin " logicamente dal costo simile" per dare modo al pubblico di valutare le differenze tra i 2.
Quello che dico sempre ai ragazzi!!! Io le ossa da ragazzo,me le sono fatte la Music Inn, Big Mana ecc
video molto utile grazie
incredibile ,fino a pochi mesi ,il signore sparlava di certe persone sulla rete ,non facendo nomi ,ma solo allusioni specifiche ,adesso si incontrano hahahahaha ,incredibile come le persone cambiano faccia da oggi a domani...
Non era di questo negozio che parlava
@@luigiporroni6456 non ha capito o inteso cosa intendo io..,roba di mesi fa...
Non c'è da stupirsi quando l'obiettivo comune è dare contro a qualcuno che da fastidio ad entrambi.
@@marcotava9326 forse questo qualcuno si comporta male a livello di vendite nel commercio,le promozioni non può farlo solo un negoziante ,il distributore le promozione le devono fare tutti i negozi che vendono il tuo prodotto ,non uno perchè è un tuo amico
Gli acquisti sbagliati li fa chi non ha problemi di soldi non ha esperienza nel campo hi fi e compra per sentito dire
Il pianoforte non si sente bene.......
Più che altro il 90% delle registrazioni fatte ab minchiam...... non è colpa dell' impianto.
ci sono vinili o cd inascoltabili e registrazioni fatte a regola d'arte, il 90% mi pare esagerato, converrebbe rinunciare all'ascolto
E certo se fai una comparazione con un pianoforte a coda in un teatro,poi se credi di sentirlo anche a casa ,vai al manicomio.... è impossibile,ma cosa dicono questi due.... qualsiasi sistema domestico è una simulazione molto lontana dall' evento naturale a qualsiasi livello di spesa.
Che peccato parlar male di altri in un bell'incontro dove si poteva parlare di tutt'altro
Mi perdoni Roberto, ma mi dice esattamente a che minuto del video si parla male di qualcuno? Grazie Gianni Scapin
@@evoluzionehififrascati3839
Mi scusi signor Gianni.. da premettere che ho molta simpatia e ammirazione per lei e che mi fiderei ciecamente, e come dice lei, detto ciò, per me non si tratta di andare a prendere il "minuto" della discussione. È palese che vi rivolgiate soprattutto a certi signori, o comunque a queste politiche di vendita che usano altri negozianti, alludendo che il nocciolo del discorso fosse un'altro. Si poteva evitare e ne sarebbe uscito un incontro e una discussione più piacevole senza alludere a niente e nessuno.
Grazie. La saluto
@@Roberto-sp2ij La ringrazio e faro' tesoro del suo commento. Saluti Gianni
Hifi si, parla il gran maestro che ascolta solo da youtube, e cincischiate di hifi... 😀😀😀
@wallalo
ti assicuro che non è l'unico ed è pure in buona compagnia... mr. Mark Levinson... dice qualcosa questo nome ?
ps: dettagli (commento) a breve in uno dei video di Sante sul tema.
@ontherun8 peccato che non abbiate idea del significato di hi-fi, pazienza
Grande sante
Mio cognato è venuto a chiedermi un consiglio per l'acquisto di amplificatore e diffusori e gli ho consigliato il suo negozio, perché si vede che è una persona preparata, che sa fare il suo mestiere ma soprattutto non ho mai visto una sproporzione tra i marchi da "spingere" nelle varie vendite. In generale ho avuto sempre la sensazione di professionalità a 360° che nessun e-commerce sarà mai in grado di offrire. Complimenti e a presto
purtroppo questo sistema dei video sui prodotti hifi ha generato una problematica che si autoalimenta, a mio avviso voi siete delle brave persone e siete concettualmente sulla strada giusta, ma esprimete dei concetti che sono difficili da trasmettere e da fare comprendere. Più concretamente, se i video sono fatti a scopo divulgativo, dovrebbero illustrare il prodotto ed invitare il potenziale interessato a passare in negozio per una sessione di ascolto, fine dell'utilità del video; se invece il video ha taglio commerciale allora si deve per forza concludere con una mega offerta o con la possibilità per chi lo guarda di acquistare qualche cosa a distanza a prezzo "vantaggioso", quindi sono due modi di concepire lo strumento youtube diversi. il problema è che ormai i video hanno tutti questo medesimo scopo, cioè di vendere qualche cosa, che siano apparecchi, diffusori, upgrade, dischi o cd o file in alta risoluzione. Indubbiamente i più forti dal punto di vista mediatico sono gli stessi che poi ti vogliono vendere qualche cosa, perchè investono pesantemente e fanno uscire più video a settimana, fanno i negozianti e sfruttano il sistema per quello che è il loro mestiere. quindi se si vuol vedere un video che tratta veramente di alta fedeltà senza cadere nella vendita a distanza si sa già che alcuni canali li si deve evitare o comunque si deve fare una cernita dei video che propongono, oppure li si accetta per quello che sono in maniera critica e li si fa guadagnare con le visualizzazioni. se invece si vuol vedere dei video che trattano la materia solo dal punto di vista tecnico o dei video in cui si parla solamente di musica, allora ci si deve rivolgere altrove.
per una persona giovane come me è quasi impossibile, visti i prezzi, orientarsi sull'hi fi. L'alta fedeltà non tiene conto dei miseri stipendiuncoli italiani
Vai e prendi un impiato attivo della Klipsch che non costa un occhio della testa e ti sistemi per sempre.
Deve aver solo la fortuna di non incontrare il solo Venditore ,ma anche l appassionato che ha molti + anni d esperienze e la consiglia veramente su qualcosa di concreto,magari iniziando con ottimi apparecchi vintage di seconda mano.
@@Vintagehifi1 A breve unvideo dove vi daremo delle buone soluzioni a prezzi accettabilissimi. Saluti Gianni
Per me la colpa non è dei commercianti ma di noi clienti, in molti non hanno la voglia non dico di studiare ma quanto meno di apprendere le nozioni base vogliono tutto e subito. Un impianto HiFi è come un abito di sartoria io posso mandare le mie misure via mail sarto e lui sarà sicuramente in grado di confezionare un abito ma non avrò mai lo stesso risultato se invece andrò da lui a farmi prendere le misure e fare le varie prove durante la lavorazione
Complimenti per il video ,avete parlato in maniera chiara e onesta
Avete detto solo grandi verità ma purtroppo le verità a noi audiofili malconsigliati fanno male ! Io ho proprio il problema descritto, mi ritrovo con diffusori pagati 7000 euro ma non adatti al mio ambiente ...dal discorso di Evoluzione Hi Fi ( ma anche di altri negozi che ho già contattato) comprendo che non sarà possibile permutarli con altro e che un audiofilo malconsigliato e' destinato a veder spegnere la propria passione 😔
un consiglio personale: non arrenderti, niente è perduto. Perchè ritieni che i diffusori che hai comprato non siano adatti al tuo ambiente? ci sono sempre delle soluzioni. Se non l'hai già fatto, cambia ambiente. Oppure provvedi ad un pò di trattamento acustico della stanza. In extremis, se hai una risposta irregolare o bassi invasivi, opta per un equalizzatore o DSP. Fregatene della purezza del minimo indispensabile, sono tutte chimere cioè seghe mentali di qualche frustrato. Usa la tecnica al servizio della musica, vedrai che qualche soluzione c'è e ti permetterà di goderti quei diffusori
@@gianromanigroup non sono adatti perchè nonostante abbia inserito pannelli fonoassorbenti e nonostante i diffusori in questione siano le Cornwall IV che suonano bene anche a basso volume, in 20 mq purtroppo il suono non si apre adeguatamente e i bassi tendono a rimbalzare. Dovevo restare su qualcosa di più piccolo , avevo le Heresy e già andavano bene. Adesso darle via significa perdere molto del loro valore e sono molto frenato nel farlo , nonostante ci sono tante alternative che ritengo più valide. Cambiare ambiente non è possibile, ho appena cambiato casa e attrezzato quella stanza per uso hi fi . Purtroppo introdurre un DSP significa frenare i diffusori e, nella peggiore delle ipotesi cambiargli timbrica, tanto varrebbe cambiarli . Ho avuto un Lyngdorf che usavo come pre e faceva un ottimo lavoro ma purtroppo condizionava molto il suono .
Bravo evoluzione hi.fi bel video interessante avete detto molte verita' ..
Devo ancora vedere il video che vedrò tra poco ma leggendo i commenti sembra che metà persone abbiano guardato un video, l'altra metà un altro 😮
Santeee 🙂🥰
Conversazione molto interessante , pure i ragionamenti intorno alla cultura musicale e al riconoscimento delle caratteristiche sonore degli strumenti musicali come il pianofore.E' vero, Coda mezza Coda oppure Blue Note piano box recording, per non sovrastare il leader dell 'incisione che deve far saltar fuori il leader dell incisione anche a patto di ridimensionare il piano reale .Ci vuole un minimo di cultura . Poi però tutto dipende dalla produzione e dall ingegnere del suono . E' vero che un buon impianto avvicina l ascoltatore alla realtà , ma è una pseudo realtà perchè il dittatore è l ingegnere del suono e noi che ascoltiamo siamo i sudditi . Insomma i nostri impianti anche i più nobili sono cagnolini più o meno fedeli ma la pappa è proprio quella che passa dal convento della produzione .Diciamo che con un buon impianto possiamo rileggere tutti i nostri dischi che pensavamo di conoscere , leggerli forse per la prima volta ma pure con i limiti imposti dall Ingegnere del Suono che spesso realizza un compromesso o talvolta nel peggiore dei casi accoppa un progetto musicale valido artisticamente , ma il miracolo per far godere tutte le orecchie di questo mondo , sia quelle colte che quelle meno colte proprio non lo può fare . Infatti oggi gli appassionati sono ostaggi commerciali dell ennesimo remastering da acquistare perchè migliore del precedente + o - --- molto in sintonia con i nostri tempi . In passato mettere le mani su un solo disco che si cercava invano da tempo e non si trovava era un traguardo notevole . Oggi talvolta annoiati ascoltiamo il sesto mastering in ostaggio del dittatore del suono. Insomma Alta Fedeltà e Alta Illusione discografica . Se poi uno gode perchè sente all interno del solchi gli editing, non saprei se deve ritenersi fortunato o meno .
Complimenti per il video!
Ritengo che abbiate fatto un ottimo servizio al settore e a tutti i venditori corretti e appassionati e onesti!
Ma chi sono tutti questi che svendono? Io non ne conosco
l'accoppiamento... questo sconosciuto. Perciò viva le casse attive, di livello, che danno soddisfazioni anche con sorgenti appena mediocri, ed evitano trasfusioni di bile quando pre ed ampli non riescono a resuscitare casse di grande casato .... !
la sorgente "mediocre" è il primo errore da non commettere, da una sorgente mediocre non uscirà mai nulla di qualità:-)
@@gianmariozucconi3242giusto, se la sorgente fa caxxre, puoi spendere millemila euro per ampli e casse, non resuscitera` niente
Sacro santo verità sulle fiere
Un video cosi serviva bravi!
..altro che diretta del sabato..si ...sta...
Chi ha orecchie x intendere intenda 😂😂😂
@@massimo_spendor Grazie paolo. Saluti Gianni
Al minuto 19 la verità sulla situazione attuale
Ciao ragazzi, non metto in dubbio la vostra esperienza e la vostra passione in questo settore ma non condivido affatto il discorso del venditore che acquista 100pezzi per poi rifilarli ai primi acquirenti che si presentano.
L’acquirente prima di acquistare si informa su cosa sta comprando ma soprattutto in un negozio ascolta con le proprie orecchie il tipo di suono del prodotto in questione, dunque un venditore che acquista 100 pezzi di un prodotto dí certo lo fa perché quel prodotto acquistandolo in grosse quantità sicuramente avrà un costo finale inferiore dunque si può creare un offerta che se acquistato normalmente non si sarebbe potuta creare.
Inoltre quando un venditore crea un offerta simile lo fa per far appassionare e avvicinare a questo mondo nuove persone, il che è ottimo anche per gli altri negozianti e lo fa solitamente con prodotti che hanno un ottima rivendibilità quindi che inizieranno anche a girare nel mondo dell’usato quindi io direi tanto di cappello a loro.
Naturalmente parlo di negozi che mi è capitato di frequentare o seguire.
Hai perfettamente ragione, della serie: "un tanto al chilo" che nulla ha a che fare con l'HIFI......
Brave persone siete❤
Brave persone non ce ne sono , brave persone non esistono , questa è l'unica realtà..
Metto mi piace a prescindere
Spero che anche all'Hifidelity a Roma ci sia l'espositore con svariati impianti di costi differenti e più abbordabili
Si credo di si
Uno dei motivi per cui "l' HiFi" non è più come una volta è che oggi è tutto più frenetico, per ascoltare bene la musica bisognerebbe innanzitutto avere una stanza dedicata, senza i soliti rumori domestici, creare un minimo di trattamento acustico (che quasi nessuno fa), a questo punto si può cominciare a guardare a qualche impianto, partendo dalle casse acustiche, poi viene tutta l'elettronica, aggiungo che ci vuole il tempo da dedicare all' impianto per godersi il brano che più piace. Questo oggi non esiste più purtroppo, la maggior parte della gente giovane ascolta musica sul cellulare perchè anche 5.000 € non li hanno, oggi i prezzi sono folli e questo è uno dei motivi per cui le vendite sono calate, l'impianto HIFI non è essenziale per vivere e i prezzi di oggi non aiutano sicuramente. Io concluderei dicendo che pian piano si sta perdendo la "CULTURA" su ogni tipo di arte, la musica è "ARTE" per come la si fa e per come la si ascolta!
Io ho delle harbeth p3esr se con un naim xs2 e vivo felice
Le ho pure io e sono felice pure io 👍
Il problema esiste, sicuramente il negoziante a suon di offerte o con altre strategie il fatturato lo deve portare a casa altrimenti non esiste più.
Un canale youtube deve essere visto per quello che è ovvero una piattaforma di ecommerce , ne più ne meno . La domanda vera è questa , chi può permettersi di acquistare senza prima almeno aver sentito un abbinamento ? Nessuno a parte qualcuno di veramente esperto che conosce già i prodotti per varie esperienze . Già quando , come giustissimamente dicevano nel video , porti a casa l' impianto sentito in negozio devi saper prevedere come si inserirà acusticamente. In quel caso l' appoggio del negoziante con la sua competenza è indispensabile , anche solo vedendo 4 foto della stanza . Ma tant' è , vedi per lo più diffusori con tweeter a cupola senza guida d' onda con emissioni di 160 gradi appoggiate a caso tra vetrine , finestre e muri nudi , auguri ad avere una scena decente . Non puoi trattare , almeno fai lo sforzo o che qualcuno dia un consiglio del tipo " metti due casse con sezione medioalta più stretta per vitare casini "
Ben detto
Salve, avrei una domanda da fare. Premesso che la Musica è Cultura e va ascoltata in ogni modo, e qui non ci piove, ma io mi chiedo: può esistere la VERA Alta Fedeltà? Mi spiego meglio: come si fa, in un ambiente di ascolto casalingo, mettiamo di 10-30 mt quadrati (quando ti dice bene!), come esiste nella maggior parte delle abitazioni (a meno che uno non abbia una villa, un casolare enorme ubicato in campagna), a ottenere la vera Alta Fedeltà? Meno male che in questo dibattito viene detto che l'alta Fedeltà inizia DALL'AMBIENTE DI ASCOLTO. Meno male! A prescindere dalle apparecchiature, che possono pure essere allo stato dell'arte, ma il fattore principale per un buon ascolto è L'AMBIENTE D'ASCOLTO! Come si fa a ricreare la Nona di Beethoven con un paio di diffusori che assomigliano alle scatolette per le scarpe (come le chiamava Bartolomeo Aloia) in una stanza dove ci abitano i Puffi? Come si fa a ricreare il suono di un organo a canne in un ambiente d'ascolto di 20-30 mt quadrati? Come si fa, ad esempio, a installare un sistema Infinity IRS in una stanza minuscola? Ho esagerato volutamente nel nominare gli IRS, ai quali sono particolarmente affezionato. Ritengo sia uno dei pochi sistemi al mondo in grado di ricreare la vera tridimensionalità della Musica. Per tornare a noi. Siamo costretti ad ascoltare sempre e solo i gruppetti jazz, composti da tre o quattro musicisti? Io parlo da semplice appassionato, qualcuno di voi, che sicuramente sarà più esperto di me forse mi chiarirà le idee, mi contraddirà e mi farà comprendere che sto sbagliando
capisco il tuo punto di vista e le tue domande sono più che lecite, dimostrano una testa pensante e una certa sensibilità. L'obiettivo dell'alta fedeltà non è quello di creare l'evento musicale in casa, ma di riproporlo. Nel fare questo, ovviamente ci si deve scontrare giustamente con le dimensioni della stanza di casa deputata alla musica. Ma credimi, sono da sempre un appassionato con una stanza piccola, ma grazie al tipo di diffusori che ho comprato da un paio di anni riesco ad avere un suono grande, anche con poca potenza. Questo significa che posso ascoltare tutta la musica che voglio, non solo due chitarre, trio jazz, piano e violino, ma anche rock, blues e sinfonica, con coinvolgimento e soddisfazione. Certo che a volte vorrei avere un fronte sonoro più ampio, ma bisogna sempre ricordare che l'alta fedeltà è un insieme di compromessi, non un obiettivo assoluto. Quindi bisogna sempre essere disposti a mediare, tra possibilità di spesa, gusto, tecnica, ingombri, arredamento, estetica, caratteristica degli ambienti domestici, mogli eccetera. Come in molte cose della vita, bisogna sapere cosa si vuole e stare con i piedi ben saldi a terra. Purtroppo molta gente non sa cosa vuole, e questi sono i primi a cadere nella trappola di alcuni venditori, delle offerte di internet, della spesa facile ma che poi porta ad insoddisfazione. E' una questione di equilibrio, e di onestà intellettuale oltreche economica. Detto questo per dire che si può ascoltare con piacere e coinvolgimento anche spendendo cifre umane e disponendo di ambienti medi. Tenendo sempre ben presente che il fine ultimo è il piacere ottenuto dalla musica. Ma siamo davvero sicuri che tutta sta gente che spende soldi per queste cose sia davvero amante della musica? Molta gente, sempre di più, inconsciamente pensa che bastano i soldi per fare tutto. In realtà non è così, e questo settore lo dimostra. Se non si hanno idee chiare, curiosità, pazienza, si finisce per spendere tanti soldi per niente. Questo è un settore non per tutti, richiede persone che ragionano e che sanno scegliere. Richiede conoscenza, tecnica e musicale, cioè cultura. Per questo sta morendo, perchè la cultura è sempre meno e sempre più maltrattata. Per quanto riguarda la tua domanda sulle scatole di scarpe, non posso che condividere in pieno il dubbio. C'è solo una spiegazione: autosuggestionamento. Molte persone non hanno mai sentito una batteria, un pianoforte, un violino dal vivo e da vicino. E' per questo che scelgono minidiffusori, oltre che ovviamente per accontentare la compagna con oggetti poco ingombranti ed esteticamente curati. Il cervello è una macchina fantastica ma si adatta facilmente a diverse condizioni, e ricostruisce anche quello che manca. Quindi i sensi di queste persone vengono messi in gioco con altoparlanti da 10 cm e loro credono di avere il gruppo davanti al loro divano. Se conoscessero la musica, come funziona l'acustica cioè la fisica, e come funzionano l'orecchio e il cervello, non spenderebbero soldi per quei giocattoli. Poi ti credo che sono sempre insoddisfatti e mettono sempre in dubbio ogni cosa! mettono in dubbio la qualità dei prodotti, delle loro scelte, il venditore, le recensioni, perchè sono frustrati. Invece la verità è che dovrebbero recitare il mea culpa, perchè le scelte azzardate spesso dipendono dalle persone stesse. In definitiva, se una persona ha passione vera, dura negli anni e la porta a cambiare impianti, e avere priorità di spesa per la musica. Se alcune persone non sono disposte a spendere, a provare, a cercare la musica, a scendere a compromessi tecnici, per me significa che non c'è in loro tutta questa grande passione e cultura musicale. Ciao buona vita e buona musica
@@gianromanigroup ciao! Sono d'accordo con te e difatti all'inizio ho precisato che la Musica è Cultura e va ascoltata in gni modo, la mia era solo una domanda, più che altro fatta per curiosità e per ascoltare il parere di altre persone. So già - in un certo senso - la risposta VERA da dare alla mia domanda. Ti parla uno che negli anni '80 aveva un SAE 2401 e diffusori Miller & Kreisel, acquistati proprio dal "King", a Via Fregene, a Roma. Comunque, con il senno di poi, ritengo che l'abbinamento dei componenti non era molto adatto...ma ormai! Purtroppo, avevo una stanza d'ascolto non molto grande e quel povero SAE lavorava sempre a basso volume. Ho ascoltato dal vivo molti concerti, ad esempio la Nona di Beethoven, diretta da Giulini, poi La Boheme, con Pavarotti, al Teatro dell'Opera di Roma. Tre volte ho ascoltato i Santana, quando vennero a Roma, ecc., non ti voglio tediare, questo per dirti che una certa esperienza nel settore ce l'ho anch'io. Per tornare al mio impianto, a lungo andare mi sono stufato, i condomini che si lamentavano, il poco tempo che all'epoca avevo da dedicare all'ascolto, ecc. Così ho venduto tutto. Ma non mi voglio dilungare. Io rimango della mia idea: per un ascolto senza pretese, solo per cultura personale, per chi non ha i mezzi, vanno bene anche le "scatolette per le scarpe" o gli amplificatori "cinesi" che si vendono su internet, ma se vogliamo parlare di Alta Fedeltà VERA, allora bisogna partire con il piede giusto: ambiente d'ascolto tipo la Cattedrale di Notre Dame, amplificazione allo stato dell'arte, idem i diffusori. Non ci sono alternative, purtroppo. Se vogliamo rispettare il compositore che ha scritto la Sinfonia o l'opera lirica, o il gruppo rock, ecc., allora dobbiamo necessariamente riprodurre la loro Musica come si deve, come loro l'hanno scritta. Un colpo di grancassa dev'essere un colpo di grancassa, non un un colpo di tamburello. In alternativa, come ripeto, ci si può anche accontentare di quello che passa il convento, però non possiamo chiamare quel modo di ascoltare la Musica "Alta Fedeltà". Non possiamo. Chiamiamolo in un altro modo ma non "Alta Fedeltà". Secondo me, e forse esagero, ma io sono di opinioni drastiche, l'Alta Fedeltà è tutta un'altra cosa e mi sembra di essermi spiegato chiaramente. Cordiali saluti a tutti.
Tonino = 👍
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Ciao, tempo fa parlavi di puntine… ora o una grado black e pensavo a gold note red…. Tra le due che ne pensi… ?
Penso che sia un ottimo salto di qualita'. Vedi anche le HANA. Vanno benissimo. Lepuoi vedere sul sito.Saluti Gianni
Questo e il motivo per cui non ho acquistato il mio impianto da evoluzione perché volevano vendermi quello che dicevano loro e questo non va bene,un altro rivenditore dove ho comprato il mio impianto mi ha dato una ortofon Red e di lasciar perdere le hana che costavano di più e valevano meno,non so se aveva ragione ma che motivo aveva a guadagnare di meno?per cui da questi guru starei lontana❤@@evoluzionehififrascati3839
Ma li mortacci vostra!!! 😂😂
Per avvicinare un giovane ....ai miei tempi Anni 80, c'erano i rack completi al costo di lire 1200.000 e io presi Un Grundig. Poi andavano forte Akay , Philips stessi prezzi. Avevi cassette ,giradischi radio. Se iniziano così magari si apoassionano.
non gliene frega niente ai giovani, spendono 1500 per un telefono, non è questione di soldi. oggi con 1000 euro ti fai un impiantino discreto.
non è un discorso di prezzi, ma di priorità. Manca la cultura, il gusto del bello, l'interesse per la musica e l'arte. Un giovane oggi spende (o fa spendere ai genitori) 300 euro per un paio di nike perchè venno di moda, e 1200 euro per un iphone. Quei soldi ci sono nelle famiglie, bisogna vedere per cosa si è disposti a spenderli. Ai giovani non interessa perchè nessuno gli insegna il buon gusto, l'arte, la cultura.
@@gianromanigroupi giovani di oggi sono zombie
@@gianromanigroup hai toccato il dramma del nostro momento. Io a 12/13/14 anni passavo tanto tempo con i miei genitori che mi hanno insegnato ad essere quello che sono oggi. Per differenza oggi assistiamo ad un degrado giovanile arrivato ormai a gesti estremi e puntualmente sentiamo dire da chi sta' vicino a questi ragazzi che si comportano in modo assurdo: ma io non mi sono mai accorto di nulla. Sono segregati nelle loro stanzette di casa e nessuno sa cosa vedono in rete. Sono su portali dove ci sono personaggi che li indottrinano in modo barbaro. Non sanno nulla di nulla se non il marchio che va di moda al momento. Questo vale per maschi e femmine. Per fortuna non sono tutti cosi' ma questo sarebbe un discorso lunghissimo non certo da afforntare su un canale di questo tipo. Saluti a tutti Gianni
La maggiorparte che channo 2 milioni PREFRISCONO PIACCE NA LANBoRGHINI na quale tantissimi audiofili a sante 🎉🎉
giusto il discorso che ogni impianto risente dell'ambiente di ascolto ma allora perchè è così difficile lasciar provare i componenti nella propria abitazione?
I Fans dei negozi fanno ridere 😂
Audiocostruzioni da anni fa divulgazione ed informazione, prove, permute, eroga consigli, recensisce ed ha successo. Soprattutto avvicina i giovani all'hifi, anche attraverso offerte davvero notevoli. Che uno solo dei loro clienti sia venuto da voi perché ha preso una sola non solo non è credibile ma farlo anche solo immaginare è di una scorrettezza inaudita. Ospitare un audiofilo che da loro è stato denunciato, per criticarli, è ben poco elegante. Se volete parlare di loro invitateli e fatelo in un contraddittorio. La patente di audiofilo poi è facilissima da prendere, basta autoincensarsi e dire "io si che da anni so ascoltare". "Io si ché c'è l'ho lungo!" Così i giovani si avvicinano, sì, all'uscita.
Hai colto in pieno il senso del video , si sono uniti solo per dar contro ad audiocostruzioni, che tristezza di intento... la risatina dei due quando Sante Felli dice allora li conosci anche tu quelli di audiocostruzioni fa capire tutto. Avevo un idea positiva quando era nato questo canale, mi devo ricredere ,non c'è traccia di spirito propositivo ma solo un intento mal riuscito di essere concorrenziali ad audiocostruzioni che invece sono vincenti perché diversificano i contenuti, creano curiosità e sono molto più bravi nella comunicazione e nelle strategie di marketing ... e zero video polemici,ne hanno fatto solo uno contro amazon e da li hanno capito che non era il caso...qui invece si continua a non capire... non è un problema mio ,pazienza.
Purtroppo si acquista on line e a scatola chiusa xché in tutta Italia non sono rimasti molti negozi ben forniti di hifi e/o hi end.quindi non si possono + fare ascolti nei negozi hifi x capire cosa si sta acquistando.tralaltro in ambienti trattati acusticamente non come la maggior parte di casa nostra.in + siamo diventati anche tutti pigri x fare un centinaio di km preso un negozio ben fornito + vicino a noi.
Divulgazione e informazione non sono funzioni alle quali può assolvere un negozio. Divulgazione e informazione saranno sempre parzialo rispetto al margine di profitto che necessariamente un commerciante deve inseguire. Uno non apre la serranda al mattino per fare divulgazione a favore della collettività degli audiofili.
@@salmar-v7h audiofili? Sembra una malattia. Che trovi nuovi clienti. Ognuno può comprerà quello che preferisce, o che può permettersi non invece compra quello che serve per tirarsela per far vedere quanto ce l’ha più lungo di un altro.
@@salmar-v7hfirmato Carlo Marx.
Oggi si compra molto per soddisfare l'occhio ne ho viste di cose belle che suonavano male, le case chiedono cifre assurde solo per le finiture luccicanti e componenti di impatto visivo! Dovreste far sentire gli impianti con gli occhi bendati e scoprire che molte di queste case vendono solo fumo agli occhi!
Il sig Felli non lo conosco non so per quali titoli sia diventato mitico,lei ha creato un video solo per andare contro ad audiocostruzioni,per motivi personali,io ero e dico ero un suo cliente,se avesse messo in pratica quello che sta raccontando in questo video non mi avrebbe perso.ci vuole un più di onestà intellettuale,fare un impianto audio decente oggi costa un sacco di soldi,e il venditore non può pensare solo alla sua bottega ci vuole ,competenza e tanta pazienza,questo e il male che non riuscite a capire,che porta discredito al settore,Roma la capitale d'Italia non ha un rivenditore veramente competente😢,bisogna andare fuori regione ,chissà un giorno se cambiano le cose tornerò a trovarvi ❤
Bhe quantomeno le chiedo l'onesta' intellettuale di raccontare che cosa e' successo tanto da allontanarla dal mio negozio. A lei
@@evoluzionehififrascati3839 lei non sa cosa sia l"onesta intellettuale riconosco di aver usato un aggettivo troppo complesso per lei e cosi che tratta i clienti questo e uno dei motivi per cui il la sua bottega si sta svotando, ha avuto una reazione a dir poco maleducata al mio commento se no n vuole essere criticato si astenga a fare video sui social.😘
@@max311955 Vede max311955 che non significa nulla perche' altrimenti metterebbe il suo vero nome e cognome, da questa sua risposta capisco che lei non hai messo piede dentro la mia bottega e spero che non ce lo metta mai ma nel caso dovesse farlo spero abbia il coraggio di presentarsi. In ogni caso le auguro una buona vita
Sig. Evoluzione evoluzione hifi cosi che si chiama?questo spiega ancora se c'è ne fosse bisogno la sua poca educazione nel trattare la clientela, Purtroppo per me ho messo piede nella sua misera bottega ma solo per prendere delle sole! se mi capita non si preoccupi che la vengo ha trovare,speriamo di trovare ancora la bottega aperta,ma nell'animo spero di no,e qui vorrei chiudere questo inutile dialogo con lei😢
?@@evoluzionehififrascati3839
Il rivenditore fa la stessa cosa dell'acquirente, compra cento coppie di casse in super offerta e poi vende immondizia al cliente che te le riporta al negozio dopo due mesi
Mi spiace ma ancora una volta si casca nell'errore di criticare l'operato altrui...
Un'altra occasione persa per proporre un'alternativa che attiri curiosità ...35 minuti di chiacchiere a ruota libera senza un filo argomentativo che tenesse unito il discorso.
Il consiglio principale che si è palesato, pur se non manifesto, è quello di stare attenti alle offerte di audiocostruzioni.
Resto perplesso.
Condivido.
Fin prima di aprire il video , sapevo dove sarebbero andati a parare i due amiconi "evoluti"
@@claudio4685 Complimenti per l'astuzia
Condivido!!!!!!!!!!!
Premesso che un commerciante che si lamenta di audiofili insoddisfatti che vanno da lui a comprargli apparecchiature fa un po' sorridere... Ma Invece di parlare di audio professionale vista la presenza dell'ospite, si parla al solito di quanto é brutta e cattiva la concorrenza. concorrenza che tra l'altro fattura bei soldi, che é decisamente cresciuta negli anni ed emerge invece di chiudere bottega come tanti in questo mercato morente. Se avere in magazzino 100 sonus Faber e 100 mcintosh paga, fanno benissimo
Non diciamo ca....e: se l'audiofilo è soddisfatto, il negoziante non gli vende più nulla. Un bravo negoziante che ragiona per far soldi e non beneficenza deve fare come le case farmaceutiche:farti sopravvivere non troppo in salute.😂
Nel 1982 i rack giapponesi di fascia bassa e media costavano tra il milione ed il milione e mezzo di lire. Vale a dire (fonte istat) tra i 2.300 ed i 3.400 euro di oggi. Era il mondo di ingresso all'hifi e suonavano così così, per non dire male. Oggi, con una cifra tra i 500 ed 1.000€, scegliendo bene, prendi uno streamer, un ampli in classe D ed una coppia di diffusori che suonano anni luce meglio dei rack giapponesi di cui sopra e che soddisfano abbondantemente le esigenze del 99,99% dei giovani appassionati di musica anche abbastanza esigenti.
A che serve continuare a chiedersi perché i giovani non entrano nei negozi hifi?
La tecnologia ha fatto passi da gigante e si è superato da un pezzo quel burrone che, 40 anni fa, separava il suono dell'impianto da 1 milione di lire dal suono dell'impianto da 10 milioni di lire. Quel burrone è diventato una linea sottilissima, quasi impercettibile.
Ma i vecchi audiofili, che peraltro sono (siamo) tutti sordi sopra i 12Khz, sono ancora convinti che con 10.000 euro ascolti 10 volte meglio che con 1000.
Diciamo piuttosto che ci piacciono gli oggetti belli e per quello ce li mettiamo dentro casa, almeno saremo onesti con noi stessi e con gli altri. E per questo è un bene che continuino ad esistere e prosperare i negozi di hifi.
Ma lasciamo stare i poveri neofiti, che è meglio si facciano le ossa con quello che c'è in commercio adesso, che funziona e suona benissimo e non costa spropositi. Poi magari, invecchiando, entreranno anche loro in un negozio di hifi.
Mi è successo qualcosa di simili .... Avevo delle q acoustics 3020 prese usate a un ottimo prezzo che collegavo a un Sony super economico ...un giorno salta la corrente e si riattiva e mi rendo conto che l impianto distorceva il suono ...dopo varie prove capisco che il problema era l ampli .... Essendo un ultra economico decido di buttarlo e di trovare un ampli di qualità superiore ....trovo un rotel ra12 a un prezzo è 250 euro usato ...dopo averlo testato con diffusori di qualità decido di prenderlo pago lo porto a casa lo attacco alle casse ...morale della favole con le q acoustics il suono rea di una piattezza disarmante ....ho rivenduto abbastanza bene le mie q acoustics ed ho preso a 150 euro delle monitor audio bronze 2 .... Il venditore mi dà la possibilità di portarle a casa e provarle prima di pagare .....la situazione è cambiata incredibilmente i suoni sono più aperti iedio alti più definiti brillanti e dettagliati .... I bassi scarzetti ma ho risolto con un sub ...morale della favola ...se ai un ampli con un suono caratterizzato come come rotel ..lineare e sbilanciato verso i medio alti ...non va bene con tutti i diffusori ..... Casse troppo morbidine come le q acoustics assolutamente si sposavano male ........come chi dica che mcitosh suona male ......McIntosh suona male se lo abini su diffusori sbagliati ...tutto qui
Ma perché costruire ha dei prezzi troppo bassi per McIntosh MA7200 ? V
Salve, perche' e' fuori produzione
Come feci io ? Ho girato vari negozi vari ascolti e ho scelto. Non che i miei marchi scelti siano i migliori ,la mia pretesa era acquistare ciò che a me e le mie orecchie andasse bene il suono.
Alla fine l'anima del commerciante prevale sull'audiofilo, a Roma veri professionisti dell'audio hifi non ci sono 😢 ho fatto un giro per tutti i piu conosciuti negozi del settore e tutti hanno cercato di vendermi quello che volevano loro senza nessuna garanzia del risultato,una come me poco competente ma molto appassionata si e trovata in difficoltà. voi siete stati i primi"senza offesa" perche sono di frascati, 😢alla fine sono dovuta espatriare per trovare l'impianto giusto,con la garanzia soddisfatta o rimborsata,il mio impiantino sentito in loco e piaciuto,per 50€ in piu su 5000€ di spesa consegnato montato e provato,a Roma se lo sognano un trattamento cosi, mi sono permessa di fare questo Commento al vs video perché mi sono sentita chiamata in causa. In fine per dire che se il vs settore e in crisi e colpa anche di alcune persone che non sanno fare il proprio lavoro ❤.
Buongiorno, mi dispiace dell'accaduto. Visto che e' di Frascati passi un attimo e mi racconti,se vuole nel dettaglio ,che cosa e' successo quando e' venuta da noi .Quantomeno ci aiuta a migliorare. L'aspetto. saluti Gianni Scapin
@mytom78
54 minuti fa
il vero problema è che il 99 percento della gente ascolta in ambienti NON ADEGUATI a livello acustico/ambientale, con riflessioni , onde stazionarie inevitabili ecc ecc, per questo poi l'impianto non suona bene
è vero, ma d'altronde la musica è altamente selettiva, non è un gioco per stolti. Se una persona ha passione, curiosità, si forma una certa cultura tecnica che lo aiuta anche a costruire l'impianto nel proprio ambiente mettendolo nelle migliori condizioni possibili. Purtroppo a molte persone non mancano i soldi, gli mancano le idee chiare, la tenacia, la voglia di imparare, la pazienza di ottenere risultati. La musica e la sua riproduzione sono una passione per gente cazzuta, non per gli zombi attuali
@@gianromanigroupconcordo, ma se si partisse con la messa a punto dell’ambiente e poi con l’acquisto dell’impianto, i vari abbinamenti ecc ecc sarebbero molto meno problematici
Davide di Audiocostruzioni ha due figli appassionati di musica in primis e commercialmente molto preparati , questa è la componente più importante ,il padre ha l'esperienza i figli grande fame di innovazione,dal loro negozio non esci con abbinamenti sbagliati sono molto professionali
Io sono anni che compro da Evoluzione Hi-Fi e non sono mai uscito scontento. Quando torno, lo faccio sempre per fare un upgrade.
Ma cosa ti porta a venire su questo canale a parlare di Audiocostruzioni? Lo trovo fuori luogo. Per altro, Audiocstruzioni sembra un po' il Porta Portese dell'Alta Fedeltà. Gli ci manca il venditore con i baffi che urlava in televisione e poi sono a posto.
Gianni è molto più professionale!!
@@Andrea-Bellizzi forse non hai seguito bene il video ma hanno fatto riferimento ad audiocostruzioni soprattutto parlando in modo negativo delle loro offerte.
@@MicheleTavaglione-o1j
esattamente
"Evoluzione hifi" ed il compare "truzzotatuato" sono solamente dei r-o-s-i-c-o-n-i.
@@MicheleTavaglione-o1j Toglierei il forse e dico che e' lei che non ha seguito e capito il senso del video. Anzi Audiocostruzioni li ho esaltati sotto il profilo strategia commerciale,ma ci puo' stare che non tutti riescono a capire. Buona giornata
@@evoluzionehififrascati3839 ma è lei o no che ha detto che se i suoi concorrenti mettono in regalo dei prodotti sviliscono il mercato dell hi fi? Poi sono io a non capire certo...e non sarebbe una critica quella che fa?
Pensavo di vedere un video più informativo sui due attuali mondi di riproduzione proposti dai due personaggi in questione, invece il video tratta altro, cose di cui non sono interessato. Grazie comunque
Grande Sante .👍.
No attribuirei del tutto la colpa o responsabilità al venditore se il mio impianto suona male. Senza dubbio per il neofita che si avvicina a questo mondo e chiede aiuto per configurare il suo primo impianto il venditore è direttamente chiamato in causa e le sue capacità ed esperienza lo rendono l'alchimista piu idoneo per dare suggerimenti. Per tutti gli altri che hanno un minimo di esperienza e passione non credo che decidono di fare un acquisto importante senza prima aver letto, chiesto e scandagliato la rete che non concede alibi....I miei ultimi diffusori son stati le Cornwall e prima di acquistarle ero praticamente sicuro che con le mie elettroniche Mcintosh a valvole avrebbero suonato bene, se avessi avuto un risultato diverso dalle mie aspettative, perchè incolpare il venditore? La passione per l'hifi è anche questo, sperimentare, provare, fare errori... cerrto costano, ma se si studia e si fanno ricerche non credo si possa oggi come oggi prendere cantonate nel senso di fare cattivi abbinamenti...
Purtroppo non esiste la CULTURE DELLA MUSICA
una piccola critica, ma se vendi casse da 10 mila euro e sai da professionista che l'accoppiamento con l'amplificatore è importante, perchè non chiederlo al cliente prima di vendere? penso che sia professionale seguire bene una persona nella scelta.
E' esattamente quello che noi facciamo da sempre, ma non tutti lo fanno. Grazie per il suo commento
Audio costruzioni sono dei grandi
In quanto a vendere e passione sicuramente ma quello che voglio comprare lo sceglierei io, non loro
Ciao ragazzi..si fa per dire ..io primo.impiantino nel 74..thorens thecnics sansui RCF..😅..ho recentemente... 2 anni..da pensionato..messo su il nuovo impianto..composto da solo in base ai miei gusti esperienza e occasioni..insomma ho abbinato rocksan a elipson un vecchio thorens e un nuovo thecnics e altre sorgenti marantz etcc..diciamo che ho impegnato 2000€ di trattamento acustico x la stanza soffitto e pavimento compresi..affianco alle casse da pavimento che sono 2 torri da 50 kg cadauna..con 2 woofer ciascuna da 25.5 cm quindi già picchiano di loro ma grazie ai bass trapp e tutto il trattamento che gli ho fatto ci ho potuto mettere pure 2 sub woofer 1 x canale collegato al rocksan..bhe non.mi sono svenato di certo diciamo che tra cavi di buona qualità filtri di rete. pre phono..e altri piccoli accessori ho speso un po più di 15.000€ ...no 100.000€..beh ragazzi....si sempre x dire😅..suona e come suona..buona musica a tutti
il vero problema che il 99 percento della gente ascolta in ambienti NON ADEGUATI a livello acustico, con riflessioni , onde stazionarie inevitabili ecc ecc
Per me il problema è molto semplice , un giovane oggi si compra su amazon un paio di cuffie amplificate Bluetooth cinesi da 60 euro es. ( soundcore q 45) si scaricano apk pirata di spotify , in questo modo hanno tutta la musica del mondo gratis e senza publicita , con una qualità del suono altissima ,senza problemi di acustica , a qualsiasi volume e senza rompere le scatole a nessuno .
@@lambertosilla9418 amico mio, non volermene ma non condivido affatto quello che dici, nel modo più assoluto.....
@@lambertosilla9418ascoltare con le cuffie è proprio da zombie odierno
@@lambertosilla9418 Perdonami ma stai dicendo che con 60 euro dal cinese compri una cuffia che ti fa sentire una qualita' di suono altissima? Ho capito bene? Saluti Gianni