A me viene da ridere perché deve essere proprio bello avere un mondo così in testa, bisognerebbe tenere queste persone lontane dalle persone cattive, colorano il mondo ❤
Buongiorno Viviana, si può cambiare funzione con il passare degli anni ? Ad esempio : l'intuitivo/a a vent'anni vede un " rospo" e, nel suo immaginario, lo trasforma nel "principe azzurro" , a sessant'anni, invece, il rospo rimane tale e quale. Decade la funzione " dominante " iniziale , per passare a quella opposta. Si può fare anche il ragionamento contrario , dalla sensazione passare , con l'età e l'esperienza di vita, all' intuizione ?
Ciao grazie per la domanda che credo interessi tutti . No non si può cambiare la funzione dominante e quella che si attiva per prima e tale rimane però con l’esperienza impariamo a integrare principalmente la funzione ausiliaria e terziaria nel tuo caso il pensiero e il sentimento ( in quale ordine non so perché non conosco il caso specifico) la funzione opposta in ombra ovvero la sensazione può essere molto parzialmente integrata ma mai diventa dominante e richiede sempre uno sforzo.il tuo esempio lo vedo più come una delusione non come una integrazione . La sensazione utilizzata in senso evoluto non ti fa vedere il rospo ma ti fa anche apprezzare la bellezza del rospo . Se invece lo vivi come delusione può essere un modo in cui L’ombra funzione inferiore sensazione ti costringe ad affrontare la realtà per quello che è nel suo modo ´negativo’ di irrompere e farsi finalmente ascoltare
@@Phedros Grazie ! Molto interessante , perchè mi stai dicendo che non solo c'è una distinzione "grossolana" tra due tipologie di funzioni ( intuizione e sensazione ) , ma anche che all'interno di esse, prese individualmente, esiste la distinzione tra " evolute e non" . Questo permette "all'ago della bilancia" di spostarsi , se non proprio in posizione di accettazione ed integrazione, perlomeno in posizione neutra. In campo pratico, il gracchiare del rospo non lo si percepisce più come irritante, disturbante , negativo , ma come un suono , anche se non piacevole, esistente nel suo contesto naturale. E' quello che nel Buddismo viene espresso con : Se proprio non puoi/vuoi fare del bene, evita almeno di fare del male . Assumi una posizione neutra ( è gia qualcosa ! ). Grazie ancora per questo spunto importante di riflessione .
la creatività è sia del tipo sensazione che del tipo intuizione, il tipo sensazione crea cose materiali o si esprime con i sensi (es. suonando uno strumento a corde), mentre l'intuizione crea con l'immaginazione
A me viene da ridere perché deve essere proprio bello avere un mondo così in testa, bisognerebbe tenere queste persone lontane dalle persone cattive, colorano il mondo ❤
Buongiorno Viviana, si può cambiare funzione con il passare degli anni ? Ad esempio : l'intuitivo/a a vent'anni vede un " rospo" e, nel suo immaginario, lo trasforma nel "principe azzurro" , a sessant'anni, invece, il rospo rimane tale e quale. Decade la funzione " dominante " iniziale , per passare a quella opposta. Si può fare anche il ragionamento contrario , dalla sensazione passare , con l'età e l'esperienza di vita, all' intuizione ?
Ciao grazie per la domanda che credo interessi tutti . No non si può cambiare la funzione dominante e quella che si attiva per prima e tale rimane però con l’esperienza impariamo a integrare principalmente la funzione ausiliaria e terziaria nel tuo caso il pensiero e il sentimento ( in quale ordine non so perché non conosco il caso specifico) la funzione opposta in ombra ovvero la sensazione può essere molto parzialmente integrata ma mai diventa dominante e richiede sempre uno sforzo.il tuo esempio lo vedo più come una delusione non come una integrazione . La sensazione utilizzata in senso evoluto non ti fa vedere il rospo ma ti fa anche apprezzare la bellezza del rospo . Se invece lo vivi come delusione può essere un modo in cui L’ombra funzione inferiore sensazione ti costringe ad affrontare la realtà per quello che è nel suo modo ´negativo’ di irrompere e farsi finalmente ascoltare
@@Phedros Grazie ! Molto interessante , perchè mi stai dicendo che non solo c'è una distinzione "grossolana" tra due tipologie di funzioni ( intuizione e sensazione ) , ma anche che all'interno di esse, prese individualmente, esiste la distinzione tra " evolute e non" . Questo permette "all'ago della bilancia" di spostarsi , se non proprio in posizione di accettazione ed integrazione, perlomeno in posizione neutra. In campo pratico, il gracchiare del rospo non lo si percepisce più come irritante, disturbante , negativo , ma come un suono , anche se non piacevole, esistente nel suo contesto naturale. E' quello che nel Buddismo viene espresso con : Se proprio non puoi/vuoi fare del bene, evita almeno di fare del male . Assumi una posizione neutra ( è gia qualcosa ! ). Grazie ancora per questo spunto importante di riflessione .
@@ottilucottiluc5090Grazie a te per l’ulteriore spunto di riflessione
Quindi potremmo dire che l'intuitivo è un creativo e in qualche modo un vulcano di idee?
Io mi sento molto più sensazione!
Grazie Viviana 🥰
la creatività è sia del tipo sensazione che del tipo intuizione, il tipo sensazione crea cose materiali o si esprime con i sensi (es. suonando uno strumento a corde), mentre l'intuizione crea con l'immaginazione
@Phedros grazie della spiegazione Viviana, ora mi è più chiaro.❤️