Sono chimico e ho letto studi e libri sul tema, ma grazie a questo video ho imparato qualcosa che ancora non sapevo. Complimenti per il lavoro di ricerca, i contenuti e la chiarezza e fruibilità del video. Grazie.
da un biotecnologo: un ottimo video divulgativo. Complimenti alla giornalista per l'impresa di aver condensato in 30 minuti un argomento così complesso in un modo che ritengo sufficientemente chiaro ed esaustivo per un pubblico generalista
Ma quanto trovo interessante questo canale e - senza nulla togliere agli altri - i video che produci tu Silvia, lo so solo io! 😮 davvero, i miei più sinceri complimenti a te e a tutta la redazione. Che gran bella scoperta questo canale. Grazie per la vs informazione e bravi 👏
Ciao! ottimo video, ma da biotecnologa sento la necessità di appuntare un concetto: nella TRANSGENESI non si incrociano organismi che naturalmente non lo farebbero, come moscerino e pianta, ma semplicemente, mediante varie tecniche, si inserisce un frammento di DNA di un organismo (o anche prodotto artificialmente) che porta una caratteristica d'interesse all'interno di un altro. Quello che mi preme sottolineare é che non é un tipo di riproduzione strana, non é un incrocio ma una modifica mirata. Per il resto ottimo lavoro! Grazie per fare informazione su un tema su cui noi biotecnologi lavoriamo quotidianamente ma sommersi dallo stigma.
@@francescoricotti1461Teoricamente lo scopo di questo video sarebbe quello di "spegnere" il complottismo delle persone, e aiutarle a pensare in modo razionale.
Ho avuto sempre lacune sull'argomento e non riuscivo a trovare informazioni concrete per colmarle; con 30 minuti di questo video ho potuto ripassare le nozioni che già conoscevo, ho imparato tante cose nuove ed ho chiarito una volta per tutti i miei dubbi. Grazie per il vostro impegno e per la divulgazione di questi contenuti utili all'umanità.
Io vi adoro. Questo video ha tirato fuori tutti gli argomenti e le argomentazioni che adoro nella scienza... mi ero informato anni fa con un biologo che seguo qui su youtube e sapevo già la maggior parte delle cose però la cosa che mi ha stupito è che avete affrontato discorsi enormi sulla scienza in modo semplicissimo e in modo discorsivo, organizzato, completo e oggettivo... tra la paura della popolazione delle "nuove" tecnologie (però stanno sempre allo smartphone che tipo è il nuovo capitalismo della sorveglianza) tra cui nucleare, ogm, etc e tutto ciò che c'è in questo video vi adoro. Ps: Mi piacerebbe un sacco da voi (ma davvero un sacco, pagherei per averlo e farvelo diffondere qui a tutti) un video come questo sopra ma sul libro "il capitalismo della sorveglianza" di shoshana zuboff oppure sullo scandalo del whisteblower edward snowden oppure ancora qualcosa sulle big pharma e gli psichedeli con il loro problema del brevettaggio e sull'uso di questi come cura assai buona.
Grande preparazione e magistrale chiarezza espositiva. Da sempre penso che il regolamento sugli OGM sia stato suggerito dalle 3 multinazionali coinvolte in quanto sarebbero state le sole a poter sostenerne i costi, escludendo le tante aziende medie e piccole.
Da stuedente di biotecnologie, non posso che apprezzare il vostro lavoro!! brava Silvia chiara ed esaustiva! e complimenti a tutta la collaborazione di Will
Mi sento di aggiungere di guardare il documentario: "Il mondo secondo Monsanto"realizzato da Marie-Monique Robin La multinazionale che spinge sugli OGM e perché lo vuole a tutti costi.
Ottimo lavoro, grazie. Per chi volesse approfindire ulteriormente può trovare ottimi video, su questa piattaforma, divulgati dal prof. Dario Bressanini, che spega in modo scientificamente semplice sia gli OGM che il glifosato.
permettetemi una provocazione. Credo che il Festival di San Remo sia stato geneticamente modificato negli anni. Siamo passati da uno spettacolo che era interessante nel suo genere, ad un altro, nel recente, costituito da deficienti. Al suo posto, avrebbe avuto più consensi, questo magnifico video.
Non pensavo ci fossero così tanti dubbi sull'argomento cmq grazie per il video! Infatti la maggior parte di ciò che mangiamo se andiamo a ricercarne la "forma" originale è totalmente diverso.
Certo, invece di riscoprile le varie biodiversità di estendere il concetto di cura dell'ambiente sarebbe una bella monocultura OGM dove si comprerebbe concime e diserbante e tu ti tracanneresti beatamente acqua inquinata, dicendo evviva il progresso per cui negli ultimi anni i tumori sono aumentati di circa il 20%, motteggiando periodicamente: aridatece la benzina al piombo!
@@fox-die Io mi chiedo se hai letto quello che ho scritto che di fatto fa considerazioni correlate ma non toccate nel video, ma ovviamente mi tocca capire da me che sei ancora un esempio di analfabetismo funzionale e difensore della propria tesi da bravo indottrinato.
@@fox-die L'educazione è l'insegnamento di dottrine comportamentali, sai perché la schiavitù è stata abolita? Perché degli economisti hanno sviluppato teorie in cui con stime alla mano dichiaravano che per un padrone era meglio un dipendente salariato che uno schiavo, quindi c'è stato l'indottrinamento di questo nuovo modo di pensare e alla fine gli inglesi hanno colto la palla al balzo per usare la fine della schiavitù per indebolire la sua ex-colonia USA e poi provare ad invaderla di fatto qualche anno dopo, ma tu sicuramente sei indottrinato a pensare che una nazione che ha causato la morte di circa 10M di bengalesi pochi anni prima si è svegliata con la volontà di fare giustizia per dei poveri schiavi in nome dell'etica e della morale, simp ai simp.
1) la mutagenesi si può indurre con le radiazioni ma anche con elementi chimici, non radioattivi ma mutageni 2) il grano creso è il grano duro, con cui facciamo la pasta (tutta la pasta, a parte la pasta fresca o ripiena che è fatta col grano tenero, non il 90%; per pane, pizza e biscotti si usa il grano tenero) Il resto è abbastanza corretto, consiglio i canali di Barbascura (i video sui virus) per capire come funzionano le basi azotate (A C G T), e quello di Bressanini per le modifiche genetiche e gli OGM (il video sul grano, il video su cosa sono gli OGM). In generale buon video, bravi
Accurato e ben documentato! Gran lavoro! Brava Silvia e bravo il team di Will! Continuate così. C'è un forte bisogno di informazione data-driven e voi provate sempre a farlo al meglio. Grazie
Il problema non è l’ogm di per sé, ma l’industria e il mercato che hanno come unico scopo incrementare i guadagni. A contrastare i possibili pericoli non sono sufficienti le ricerche che arrivano sempre troppo tardi, quando il danno è già stato fatto. Abbiamo Innumerevoli esempi di materiali e sostanze bandite anche decenni dopo L’avvenuto riconoscimento della loro pericolosità. È il sistema economico la causa della fame nel mondo: 1 miliardo e mezzo di tonnellate di buon cibo buttato ogni anno perché sfigurerebbe negli scaffali dei supermercati o per mantenere i prezzi alti. 20000 i bambini che ogni giorno muoiono . Tu pensi che l’ogm possa risolvere tutto questo? Io sono a favore della tecnica e della scienza per favorire la salute del pianeta, il progresso e l’emancipazione della specie umana.
Complimenti tema trattato alla perfezione, veramente completo e fatto molto bene. Vorrei aggiungere altri complimenti ma non vorrei ripetermi. Mi sarebbe piaciuto se si fosse approfondita la parte sul rischio per la biodiversità...ma comprendo la vastità dell argomento
Ma l’utilizzo degli OGM a cosa lo dobbiamo? Per rendere la produzione più efficiente giusto? Per poi buttare un terzo del prodotto e tenere scaffali pieni per essere più appetibili verso il consumatore.
Ma che c'entra? Avere mele grosse, rosse, croccante, aromatiche e resistenti alle principali malattie in modo da ridurre drasticamente l'uso di pesticidi serve a gettarle al macero? Ottenere piante tolleranti alla siccità serve a gettarle nella spazzatura?
Quelli nelle foto all'inizio dei no ogm sono quelli di greenpeace stiamo parlando di questi[da wikipedia]: OGM: il caso del Golden rice Il golden rice è una varietà di riso geneticamente modificata in grado di sintetizzare il beta-carotene, precursore della vitamina A, attraverso un gene delle carote che permette di produrre quest'ultima[17]. Tutti gli interessi finanziari della società che aveva scoperto come effettuare la modifica genetica erano stati ceduti a un'organizzazione no profit[18] in modo tale da non incontrare le resistenze delle associazioni anti OGM, in quanto timorose che le grandi aziende biotech potessero trarne profitto. La carenza di vitamina A causa ogni anno milioni di casi di cecità, altre disabilità e morti (di cui 250 000-500 000 tra i bambini di cui circa la metà muoiono entro 12 mesi dall'insorgenza della cecità)[19] e, nel 2002, il Golden Rice era pronto ad essere coltivato. Mancavano alcuni passaggi burocratici per l'approvazione nel rispetto delle normative dei paesi che avrebbero adottato questa varietà di riso, ma era stato ampiamente dimostrato che il Golden Rice non poteva essere dannoso per l'ambiente e la salute pubblica. Alcune associazioni anti OGM, tra cui Greenpeace che era la più grande ed influente, si sono opposte con forza attraverso campagne che osteggiavano il parere della comunità scientifica. Greenpeace affermò spesso di aver seguito il parere di alcuni scienziati, ma Dario Bressanini pubblicò nel 2014 un articolo su Le Scienze in cui criticava pesantemente le tecniche di comunicazione dell'associazione ambientalista, mostrando come spesso questa manipolasse i dati e le dichiarazioni di alcuni scienziati per dare l'impressione che la scienza confermasse le loro posizioni[20].
Ti sei dimenticato di dire che la concentrazione di carotenoidi è talmente bassa che per soddisfare il bisogno giornaliero bisognerebbe mangiarne più di 3 chili. Un gran bel OGM davvero o come direbbero gli americani OMG
@@julyort6762 poco di più, quindi nessuno dei due è la soluzione al problema. Tanto per dirne una basterebbe modificare il tipo di alimentazione. Qualche semplice foglia di spinaci non ogm (che contiene 100 volte più betacarotene del golden rice) risolverebbe la questione senza il rischio di morire di indigestione da riso
@UC-twUgIFssPJ7bo-wjw8ZIQ chiedi pure alla FDA americana. Se poi vuoi sapere perché quelli mangiano solo riso è perché sono poveri, quelli veri. Non vivono di apericene o spuntini. Solo il riso hanno. Infatti il tuo ridicolo estratto di wikipedia non dice che la carenza di vitamina A è soltanto uno dei problemi nutrizionali di queste persone.
@@vitruvio8882 «la concentrazione di carotenoidi è talmente bassa che per soddisfare il bisogno giornaliero bisognerebbe mangiarne più di 3 chili.» Questa è una informazione falsa. La leggenda è nata da uno dei primi tentativi di ottenere un riso arricchito di carotenoidi, sostanzialmente non riuscito. Il Golden Rice che viene coltivato oggi (GR2E) consente da solo di fornire tra il 30 e il 50% del fabbisogno di vitamina A, *senza alcun cambiamento nelle abitudini alimentari,* in particolare nelle popolazioni a più alto rischio di VAD.
Infatti il problema non è tanto la paura degli ogm quanto quella nei confronti delle multinazionali che gestiscono e sperimentano ogm. Il problema del gliphosate non mi sembra affrontato in modo completo, ad esempio: la Monsanto che produce il diserbante ha prodotto pure semi di piante resistenti a quel principio attivo, il gliphosate tutti sanno che agisce per via sistemica , viene assorbito dalle foglie e trasportato in tutte le parti della pianta. Se io coltivo vegetali non resistenti a quel prodotto ho molte probabilità di non trovarcelo dentro perché so che se nebulizzato su di loro senza i giusti criteri rovinerebbe il raccolto ma se io ho ad esempio una varietà di soia resistente al gliphosate , questo glie lo posso spruzzare sopra in qualunque momento perché la pianta e’ immune , però lo assorbe , lo trasporta nei tessuti e noi ce lo mangiamo bello fresco di spruzzata. Per il resto il paragone dei cani che l’uomo ha addomesticato mi pare eccessivo. Esclusi esperimenti scellerati il cane e’ stato addomesticato e non geneticamente modificato con punture o bombardato con radiazioni, le varie razze sono state incrociate tra di loro ma seguendo comunque un protocollo dettato dalla natura , gli accoppiamenti tra specie diverse. Le varietà di ortaggi ibridi ad esempio sono state ottenute incrociando le piante tra di loro non facendo punture o bombardamenti artificiali atti a modificare il dna anche in casi in cui per motivi biologici un incrocio naturale non sarebbe andato a buon fine . Giusto sperimentare ma credo servano dei limiti, non succederà mai in natura che il dna di una pianta si incroci con quello di uno scarafaggio o perlomeno sarebbe un caso talmente raro da annoverare tra gli eventi quasi impossibili. Vero che ogni volta che usciamo di casa corriamo comunque un rischio ma non abbiamo scelta se vogliamo andare a lavorare, a fare la spesa o altro quindi e’ un rischio che dobbiamo correre. Vero che tutti i medicinali che prendiamo hanno controindicazioni ma in teoria li dovremmo prendere quando stiamo male e non ne possiamo fare a meno e non dovrebbe essere una pratica comune di tutti i giorni. Gli ogm invece possiamo decidere di non consumarli perché abbiamo comunque alternative( fino a quando ce lo consentiranno) e possiamo tranquillamente sopravvivere senza quindi come si fa a condannare chi preferisce evitare come la peste prodotti modificati da aziende che negli anni e senza scrupoli hanno foraggiato, pagato falsi studi, nascosto prove e negato responsabilità pur di fare soldi?🤷♂️
Un paio di cose in velocità. La soia OGM prodotta "spruzzandola" col gliphosate viene trattata in una fase molto precoce per cui passano vari mesi prima del raccolto. Inoltre viene trattato quando la plantula è ancora molto ridotta in dimensioni e quindi la "dose" che riceve è a tutti gli effetti trascurabile. Senza contare che per evitare di avere soia OGM la quasi totalità della soia nazionale italiana viene "spruzzata" con una miscela che va da 3 a 6 erbicidi (praticamente tutti molto più tossici del "famigerato" gliphosate), con grande svantaggio di agricoltori (costo di fra i 500 e i 900 euro ad ettaro contro i massimo 30 del gliphosate) e consumatori (prodotto ovviamente più caro). Grande è però l'interesse dei produttori di erbicidi. Seconda cosa: alcune varietà c.d. "antiche" sono state prodotte proprio utilizzando le radiazioni. Il grano stesso (tutto) è una specie di "mostro" genetico, visto il DNA che possiede. Lasciamo perdere l'oscurantismo e le posizioni ideologiche prese senza cognizione di causa. Cerchiamo di informarci a dovere; facciamoci e facciamo domande per capire come veramente funzionano le cose e le innovazioni. Ah, per ultimo. Anche a me piacerebbe scegliere se mangiare o meno OGM. Per esempio mi piacerebbe sapere se il mais è OGM o meno, perché preferirei senza dubbio un mais OGM e NON "biologico", in quanto sarà molto probabilmente più salutare.
Sostenere che "se non si esce mai di casa non si fa niente" non significa che sia giusto uscire "sempre" di casa. Credo sia giusto informare in modo trasparente sulla presenza degli OGM, anche prosciutto e grana se questo è il caso , in modo che ognuno scelga secondo la propria libertà come e quando "accettare il rischio" di uscire di casa.
Ci sono OGM che hanno avuto origine in natura spontaneamente, anche con il passaggio di geni a specie che provenivano da regni diversi. La patata dolce (Ipomoea) ha acquisito per cause naturali geni batterici, che l'hanno resa una pianta migliore per l'agricoltura.
il video è molto dettagliato, ma quando si propone di spiegare perché, poi evidenzia il punto di vista verso cui si vuole spingere lo spettatore. Quindi se si vuole estendere il discorso degli OGM, ci sono delle evidenze negative non trattate, gli OGM tendono a inaridire i terreni in cui sono coltivati, cosa gradita alle multinazionali che prontamente vendono anche il concime chimico. I paesi in via di sviluppo sono ostaggio delle multinazionali che hanno promosso i loro prodotti come farebbe uno spacciatore, regalandoli all'inizio e quando hanno egemonizzano attraverso lo shock economico il mercato hanno alzato i prezzi e non essendoci più un sistema concorrenziale con i produttori di semi bio in pratica hanno schiavizzato i coltivatori nel loro regime delle cose, compri i loro semi da cui nascono piante sterili, i loro diserbanti e i loro concimi. Ora immagina una cosa del genere applicata al nostro sistema? Mi fa piacere che tu credi sia frutto di un fraintendimento, ma c'è poco da dire, mentre da noi stiamo riscoprendo biodiversità e si sta diffondendo sempre più il concetto di cura dell'ambiente tu parli dell'opposto, scusa ma non capisco che intendi per ricerca indipendente se le leggi permettono alle multinazionali di fare come vogliono, il giorno che non sarà più brevettabile nemmeno una parte di organismo in quanto non frutto di ingegno umano allora se ne può parlare, questo serve per introdurre il motivo per cui le multinazionali puntano sugli OGM, non è il tempo troppo lungo per ottenere un prodotto dalla selezione, è semplicemente la possibilità di brevettarla, il controllo, tanto che hai fatto parlare una ricercatrice australiana, direi dei campioni riguardo la biopirateria, esempio? Se non ricordo male anche in Italia una loro spedizione ha portato a brevetti da piante autoctone italiane in quel caso però per compagnie farmaceutiche, perché quello che sta avvenendo con gli OGM è derivato da quello che avviene da oltre un secolo con le compagnie farmaceutiche, non puoi promuovere un sistema del genere dicendo di non averne paura perché i problemi ci sono e sono anche tanti, è un bias pensare a campo stretto e solo dal concetto di progresso tecnologico che da benessere, è una delle cose più assurde e falsa che si possano fare, eliminate le speculazioni e poi parliamone, visto che oggi la realtà dei fatti non riguarda fobie o altro, ma la realtà di finire in un sistema sempre più passivamente autoritario dove o si corre nella ruota come un criceto o si viene marginalizzati perché non omologato. Questa non è ricchezza, ma il suo opposito. Quindi mi curo di spiegare anche l'ipocrisia della UE in materia, si chiama usando un termine giornalistico, cerchiobottismo, da una parte accontentano le multinazionali che ungono attraverso gli oltre 10K lobbisti che appestano il parlamento europeo, ma dall'altra devono rispondere al problema di avere consenso dal popolo, direi menomale perché questa è la democrazia, magari prova a fare un bel video dove elenchi le fesserie donate all'umanità dal binomio ricerca + speculazione, perché se si entra in un discorso di interesse economico è meglio indossare mutande di ferro che chinarsi a raccogliere soia.
È inutile, le critiche costruttive e non le ignora. Questo canale riflette lo spirito patologicamebte narcisista dei tempi odierni, cerca consensi e scarta il resto, la gente boccalona applaude a lei gli si gonfia l'ego e il portafoglio e sono tutti apposto con la coscienza a spese del disastro ambientale causato dall'ignoranza incrementata anche per il lavoro svolto da persone come queste, che non si sa più da che parte stanno, perchè ormai si sà: l'informazione e il giornalismo di successo in italia è venduto.
@@percepcioncreativa Giornalismo? Io direi più opinionismo, poi nessuno sa che che la stampa n Italia è solo parzialmente libera e assume un livello comico quando certe testate vogliono spiegare le fake news, ma visto la percentuale di povertà che sale in modo vertiginoso almeno invece di arruffianarsi le scelte approvate dall'establishment non sarebbe meglio chiedersi se la classe dirigente sia di fatto composta da idioti istruiti che sembrano solo dotati di capacità cognitive, senza però averne.
@@Antonio_DG infatti ho scritto informazione/giornalismo... Per fare un quadro generale, perche questo canale si suppone sia informativo. E tutti i mezzi di comunicazione privi di un minimo di scrupolo seguono le stesse dinamiche da opinione venduta...
@@percepcioncreativa Il problema è che le vedute di certi argomenti non sono complete, se si parla di qualcosa lo si analizza sotto ogni prospettiva e interazione sistemica, non si può ridurre a una logica a breve termine. Adesso produce di più, evviva abbiamo risolto il problema della fame nel mondo, ma quando i terreni saranno ancora più inariditi di oggi? La ricerca è diventata estrema e idiota perché in realtà non può offrire soluzioni su tutto, soprattutto se la ricerca viene piegata a logiche politico/economiche di multinazionali, la massificazione ci sta dando solo malessere, un sistema si valuta nella sua interezza e soprattutto con la priorità verso il benessere comune e non nei conti di azionisti, anche qui va destrutturato il sistema e ricondotto a logiche di interesse locale, usando altre ricerche, meno invasive e deleterie, ti ricordo che la ricerca ci ha dato la benzina al piombo, dopo decenni è stata eliminata ma ti ha informato qualcuno sulla sua reale pericolosità? Bene tutti evitavano con cura di parlare di cosa causava realmente sugli esseri umani, nonostante dopo decenni finalmente c'è chi ha studiato qualcosa di palese a tutti, distruggeva il cervello, scusa ma il progresso è altro, se non capisci la correlazione ti faccio notare ancora una volta che gli OGM distruggono il terreno già sfruttato in modo eccessivamente intensivo.
L'argomento è trattato bene ed è facilmente comprensibile per un pubblico senza nessuna conoscenza sull'argomento anche se c'è qualche imprecisione scientifica e nell'esposizione dei fatti. La demonizzazione del glifosato a servizio del racconto pero' stona e non è giustificabile. Dovrebbe anch'essa essere trattata in modo più equilibrata e scientifica. PS: OMS considera il glifosato come improbabile cancerogeno assieme a FAO ed ECHA. Solo IARC lo considera come potenziale cancerogeno
La domanda è semplice, avendo governi corrotti da multinazionali, avendo università le cui ricerche spesso sono finanziate da multinazionali in tutti i settori, questi ricercatori indipendenti chi li finazia? Le stesse multinaIonali per poi tirarsi la zappa sui piedi se i risultati non danno ciò sperato? Oggi la ricerca (come abbiamo visto ancha dal video) è spesso business o ti allinei o sei fuori e se vendi un prodotto che crea problemi anche gravi, fa niente ci si penserà più avanti magari pagando qualcuno per uscire dall'impiccio. Questo è il mondo reale di debosciati che ci siamo creati a furia di trasformare tutto in business anche a costo della salute delle persone, il resto è fuffa che vi piaccia o no.
Il video parte con un grave errore: L'uomo storicamente non faceva modificazione genetica ma SELEZIONE genetica. Sono 2 pratiche completamente differenti e non saperlo è molto grave per chi come voi vorrebbe trattare un argomento scientifico. Male, molto male
Ca220. Cit. Non faceva modificazione ma faceva selezione. È che cazzo si selezionava? Troppo complesso dare un senso logico alle cazzate che si sparano. Spoiler. selezionava delle mutazioni genetiche casuali che apparivano migliori.
Questo canale promuove messaggi sempre più polarizzati, in piú fra i commenti si considera solo chi fa complimenti smisurati ignorando il tema per completo (che nessuno mi garantisce che siano spontanei e autentici ). Detto questo l'equilibrio del terreno non è un parere su cui dibattere, c'è poco da filosofeggiare, la desertificazione è reale e la disinformazione che fa questo canale, su questo ed altri temi, anche. Sicuramente avrai i tuoi vantaggi ad essere di parte, una parte che non beneficia tutti ma anzi incrementa privilegi in dinamiche che non considerano il nostro ecosistema e non mi riferisco alle pseudo menate per l'ambiente, ma a un reale approfondimento della conoscenza dell'elemento che ci nutre e su cui poggiamo i piedi: IL SUOLO. E gli esseri viventi che ci sono sopra. Mai sentito parlare dell'impoverimento genetico creato da questa mania del piccolo genetista? O pensi sia "fUfFa"?! Siamo quello che mangiamo, ma evidentemente te ne sbatti e ne vai fiera. È vergognoso vedere ancora, nel degrado, chi fa i propri interessi. Vedo dai commenti che non sono l'unica a chiedersi a chi fai un favore facendo questi video. Io ho chiesto a youtube di NON consigliare il tuo canale sulla mia home, ma compari anche con titoli e contenuti non solo scadenti, ma riprovevoli. Attenta che cadi
Bellissimo video. Temo purtroppo che però la ragione dello scetticismo della comunità europea, e in generle della cittadinanza europea, sia ancora più grave della (compensibile) sfiducia derivante dalle azioni di aziende come Monsanto. La società odierna è diventata incredibilemente scettica verso la scienza in generale. L'ignoranza che dilaga su alcuni temi prettamente scintifici è veramente preoccupante, e ovviamente il nostro paese è in testa a questa vergognosa classifica. La gente è sempre meno portata ad informarsi, sempre meno spinta ad approfondire temi che risultano poi fondamentali nella propria esistenza affidandosi sempre più a cantastorie che ne hanno fatto una professione sul web. I social network hanno poi dato lo strumento perfetto a questi personaggi per divulgare la loro posizioni antiscentifiche. Completa il quadro una classe politica che rispecchia a pieno la tendenza di questo paese, che invece di prodigarsi a guida delle menti più in dubbio verso la verità delle cose, prende per mano i falsari dell'era moderna. Basti guardare le scelte scellerate del nostro paese per quanto riguarda l'energia nucleare e le (patetiche) azioni correttive per il problema del cambiamento climatico. Servono più persone come te che fanno divulgazione scientifica, anche se la mia speranza che questo paese cambi sono ormai molto limitate.
Pensa che prima di aprire il video, leggendo will e ogm, avevo già intuito che li avreste difesi e subdolamente promossi, chissà perché 😂 Ragazza della porta accanto con la faccia d’angelo, gesticolante al punto giusto, accento milanese, linguaggio adatto a tutti. Sotto troviamo i commenti dei laureandi tridosati i quali, ti pare che siano contrari agli ogm, essendosi fatti iniettare un siero totalmente sperimentale a mRna ? Fantastica poi l’arrampicata sugli specchi del “anche quando esci di casa non hai il rischio 0, potrebbe succederti qualsiasi cosa. Siete meravigliosi. Dove avete imparato? Dagli Angela? O da Open di Mentana? L’altro vero problema degli ogm è che i contadini non potrebbero più riutilizzare le sementi per coltivare ma sarebbero obbligati ad acquistarle dalle grandi multinazionali. Quindi si, il problema sono sia le multinazionali, che gli ogm stessi, caro viso d’angelo.
ma dove le leggete certe sciocchezze.. per cortesia. Non c’è nessun motivo biologico per cui gli OGM debbano obbligatoriamente essere sterili. Inoltre molti vegetali non OGM che acquistiamo regolarmente provengono da piante sterili, che non producono semi. Le banane ad esempio. Hai mai visto un seme in una banana? In più sono anni che molte piante sono state modificate dall’uomo per produrre frutti sterili: pensa a tutta la frutta senza semi che è diventata molto popolare ultimamente, dall’uva ai mandarini ai cocomeri. Sono sterili e nessuno si straccia le vesti o pontifica da qualche giornale. Informatevi seriamente per cortesia.
@@davidecn6999 sia chiaro che non sono pro ogm a prescindere, così come non sono contro gli ogm a prescindere...come in tutto credo ci sono pro e contro e vanno vagliati a mio giudizio caso per caso senza pregiudizi.. bisogna rimanere critici ed attenti ma non rigettare la metodica a prescindere.
@@laraangel6862 Forse dovresti farti un'idea guardando il famoso documentario:" Il mondo secondo Monsanto" poi si può parlare avendo conosciuto l'altro lato della medaglia.
IMMAGINATE (per assurdo!)una legge internazionale da applicare in tutti gli stati in cui si stabilisse che 1)Gli OGM non devono essere dannosi l'uomo 2) non devono essere danno si per l'ambiente 3) non devono avere sementi sterili (così da evitare di doverli ricomprare solo da quella multinazionale 4)non devono in generale creare dipendenza degli agricoltori dalle multinazionali per acquisto di altri input (additivi, pesticidi etc), 5) i brevetti derivati non devono servire a vietare di ripiantare i semi derivati dalle piante acquistate... BENE se si imponesse una norma del genere l'industria e il settore degli OGM sarebbe FINITO il giorno dopo! PS. La fame nel mondo NON dipende minimamente dalla quantità di cibo che si produce ma da come uno stato è capace di autorganizzarsi.
Ma perché non invitate tecnici ed esperti dei vari settori? Una persona che ha studiato per anni un determinato argomento e lo conosce bene sarà ovviamente più preparata e in grado di scendere in dettaglio nelle varie questioni.
Oggi funziona così. Mettono nuovi e giovani frontaman salva faccia per altri che si dovranno palesare come i veri bravi e salvifeghi e con una nuova e consolidata struttura . Questo intanto serve solo a sondare dai commenti quali sono le idee dei più e come orientale , inserendo qua e la nuove scoperte
No, non c'è nessun ordine nell'avvicendamento delle erbe spontanee di un campo, macché! E soprattutto nessun perchè sulla differente proporzionalità all'interno di quest'avvicendamento.. Faccio prima a diserbare tutto, pur di non ammettere che ciò che definisco "caos" oppure "malerbe" sono rispettivamente il primo lo specchio della mia limitatezza, e le seconde, tutto ciò che non somiglia al mio bisogno di piegare il mondo e i suoi eventi alla mia volontà e alle mie esigenze. Tolta l'accezione di bene e male da questo (folle) riduzionismo, dall'angustia di questo contesto, allora posso iniziare ad ammettere che sì, magari c'è un ordine, oppure regole che non comprendo, nell'avvicendamento delle erbe spontanee in un campo, e pure che i miei esperimenti non hanno mai nemmeno preso in considerazione l'eventualità che ci fosse o fosse probabile, una discreta vastità di effetti nella mole delle sue possibili inerenze. Sceso un gradino nella scala della mia protervia forse, (forse appunto), potrò cominciare ad ammettere che per quanto io possa disperare in attesa di un immediata soddisfazione alla "mia" necessità di ottenere delle risposte in tempo utile ai "miei" fini, (quanto alla stessa mia protervia) potrei arrivare quasi.. ad ammettere che pur non avendo di complemento nessuna scientificità, l'evoluzione naturale per prova ed errore sviluppatasi nell'insieme di contesti "realmente" e "vastamente" relazionanti tra loro sia la più funzionale alla vita (intesa nella sua accezione di insiemi correlati), e non troppo forse il mio sperimentare nell'isolamento "scollegato" dal resto del mondo dei miei laboratori.. subito fuori dai quali, appunto, potrebbero nascere mostri peggiori, tanto per il mondo, quanto per la mia scienza, come il riconoscere legittimità ai monopoli, ad esempio. Non lo sono, ma se fossi uno scienziato, o un ricercatore, temo mi preoccuperei di non trascurare le correlazioni dei miei studi ai campi non così distanti poi dalla mia vita, intesa nel senso più ampio del termine. Lì dove politica, filosofia, pur non avendo corpo e sostanza.. beh.. accidenti se alla fine non interagiscono con ciò che ha corpo e sostanza. Se davvero dovessi definire insensata ,caotica o stupida la vita, io che ne sono figlio, complemento e parte, come dovrei definirmi? La ricerca scientifica deve andare necessariamente avanti, ma sarebbe il caso, credo, di iniziare a considerare più seriamente il fatto che nulla è separato da nulla, e che se siamo qui, ad essere quello che siamo, ma primamente ad esserci, è forse solo perchè il fuoco, la capacità di accenderlo, la sua conoscenza, l'abbiamo condivisa e non privatizzata, monopolizzata, o peggio, deificata.. Non avevamo il manuale su come accendere un fuoco, eppure, continuiamo a credere che i manuali su come fare questo e quello, su cosa sia vero o falso, giusto o sbagliato, ci precedano in qualche modo e stranamente precedano il nostro ingegno. Dimenticarsi della fallibilità delle nostre verità, sottomettersi al divieto di contestarle perchè il gioco del potere pretende si faccia così, magari perchè gli interessi in campo sono tutti a favore dello stesso, ecco, a mio parere, questo è il male peggiore e il meno evidente, è la fine stessa temo, della ricerca scientifica, così come l'abbiamo da sempre concepita, e il consolidamento di una disciplina che non può più essere definita tale perchè nega sè stessa, il suo stesso modo di procedere, perchè se la possibilità di confutazione è anche solo minimamente compromessa e pilotata, allora l'attendibilità potrebbe essere pari al nulla, e soprattutto gli effetti e le applicazioni, per caduta, non potranno essere definiti affidabili ai fini del bene, non più, quantomeno, di un bene concepito come tale da tutti.
Se una pianta non produce semi che poi possano essere piantati nuovamente non va bene, gli agricoltori saranno sempre costretti a comprare semi ogni volta… quindi oltre il problema salute ce n’è anche uno economico…
Per chi volesse approfondire è presente sul web una pubblicazione, a dire il vero un po' vecchiotta (ma molto interessante, 2010), sull'evoluzione delle tecniche agronomiche e di biotecnologia. "Dai Geni ai Semi" di Simone Baima e Giorgio Morelli. Il testo non è per nulla difficile anzi penso che l'obiettivo sia proprio quello di avvicinare più persone possibile ai concetti basi delle moderne biotecnologie, sfatando eventuali miti falsi, che creano indubbiamente problemi all'intera comunità.
Davvero ottimi questo video sul cibo. - consiglio di leggere il chiarimento nei commenti - Mancava forse una considerazione sull’impatto socioeconomico che hanno gli ogm sui proprietari delle piantagioni, spesso costretti a ricomprare ogni volta nuovi semi invece di produrli dalle piante che hanno cresciuto per una questione di brevetti e proprietà intellettuale. È anche capitato che dei coltivatori si trovassero in cause legali, che ovviamente perdono, perché la contaminazione da campi vicini di ogm ha portato i semi a crescere sui loro campi non ogm e non avendoli acquistati sono accusati del crimine di utilizzare un prodotto coperto da proprietà intellettuale. Il caso dei coltivatori di cotone nel sudest asiatico è più che noto e, insieme ad altri fattori incluso l’uso di pesticidi sempre più massiccio ha portato molti coltivatori anche al suicidio per la vergogna di essersi indebitati e di non poter sfamare la propria famiglia
Ti rassicuro: il suicidio degli agricoltori nel sudest asiatico, e in particolare in India (un fenomeno reale avvenuto in un periodo compreso fra 20 e 15 anni fa) non è mai stato causato dall'adozione di colture GM, che al contrario si sono rivelate una scelta notevolmente vantaggiosa, al punto da diffondersi con grande successo sui territori in India, soprattutto per quanto riguarda il cotone. Il disastro è stato causato dalla siccità, e dal fatto che molti agricoltori, scegliendo di focalizzarsi su monocolture (indipendentemente che fossero GM o meno), senza rotazione, ne fossero stati particolarmente colpiti. L'accostamento fra suicidi e OGM è una nota bufala, e un perfetto esempio di correlazione spuria.
@@ilVice grazie per la nota, ho fatto una ricerca sull’argomento e mi pare di capire che il sistema di credito e di liberalizzazione indiano, insieme a un utilizzo eccessivo e non adeguato di erbicidi e pesticidi siano i principali responsabili per l’indebitamento degli agricoltori
L’argomento degli OGM lo avete trattato benissimo! Penso sia uno dei video migliori fatti sull’argomento. Ma avete lasciato troppo in sospeso l’argomento del glifosato, lasciando intendere che è comunque molto pericoloso, su questo bisogna fare attenzione. Fate un video anche sulla questione glifosato per favore.
La questione OGM va considerata sul piano etico. Gli 800 milioni abitanti di questo pianeta che soffrono la fame sono in realtà persone il cui accesso al cibo è limitato dal sistema economico malato che ha trasformato le derrate alimentari in prodotti finanziari. I paesi occidentali sono strabordanti di cibo, le multinazionali sono affamate di terreni da coltivare e li sottraggono con ogni mezzo ovunque sia possibile, togliendolo dalla disponibilità delle popolazioni locali. La domanda è se c'è davvero bisogno di tutto questo, visti i problemi di obesità, malattie cardio vascolari, etc... che questo abuso comporta. Senza contare poi gli enormi sprechi. Abbiamo davvero bisogno degli OGM o piuttosto di distribuire equamente le risorse che la natura ci offre senza bisogno di stravaganti intrecci per soddisfare il palato di qualche obeso cittadino americano?
Gli OGM fanno raccolti migliori perché impoveriscono il suolo dove sono coltivati, quindi promuovere gli OGM mi sa di tesi dell'idiota che non sa guardare più in là del proprio naso. Io la tesi etica nemmeno la considero in realtà, ma guardo al sistema, gli OGM sono frutto dell'interesse speculativo di pochi, da italiano il mio interesse è promuovere quello che stanno facendo tanti piccoli imprenditori agricoli riscoprendo specie dimenticate e arricchendola biodiversità.
@@Antonio_DG non sai di cosa parli è palese. In base a cosa impoveriscono di più o di meno? Sai cosa sono le varietà antiche? Come è stato prodotto il grano senatore cappelli?
@@federico9563 che abbiamo bisogno del miglioramento genetico è una tua considerazione che lascia il tempo che trova. a cosa serve questa super efficienza produttiva se poi il 30 o addirittura il 40% dei prodotti sugli scaffali dei supermercati viene buttato perchè arriva a scadenza. produciamo solo per dare l'idea di abbondanza? a cosa serve un frumento resistente a questo e a quello se una volta raccolto viene super raffinato per renderlo utile a produrre cibo spazzatura?
@@federico9563 Sei tu che non hai capito cosa ho scritto, stai semplicemente prevaricando il mio punto di vista per adeguarlo alla tua prospettiva per, appunto, attaccarlo meglio, ho per caso parlato di come? Analfabetismo funzionale da manuale.
Lunica cosa che mi spiace è che si stia rendendo necessario questo sistema per il fatto che le condizioni siano sempre piu estreme (tipo cambiamento climatico). Nel senso che queste "modifiche genetiche" si rendono necessarie perchè stiamo incasinando tutto il resto, tutto quello che c'è a corredo. Inoltre mi viene il dubbio che esse siano per avere un prodotto migliore per il consumatore e per l'ambiente o per un mero tornaconto economico visto che una pianta piu resistente produce di più, in barba a qualsiasi possibile ripercussione o precauzione. In ogni caso sarebbe comunque meglio governare questo processo e capire quali sono i limiti da imporre piuttosto che bandire tutto e basta.
Purtroppo il problema è proprio quello non solo monsanto ma pure syngenta e altre aziende nel settore fitosanitario orientano gli studi sugli OGM verso il loro potenziale di resistenza a prodotti di sintesi (erbicidi e pesticidi) quindi creare culture che dipendano in modo particolarmente coordinato con l uso di questi prodotti. Tutto ciò con un monopolio particolarmente alto su alcune varietà.. il lato positivo è che una particolare coesione tra varietà genetica e prodotto fitosanitario potrebbe essere utile per usare in modo più efficace quest ultimo usandone meno e quindi inquinando anche meno...( scusate noto ora scrivendo il commento che la conclusione del video è proprio questa.) Sostanzialmente il lato negativo della teconlogia OGM è che il monopolio e la maggior parte dei finanziamente della ricerca appartiene a aziende di questo tipo. Da studente di agraria e biologia in passato apprezzo molto con che chiarezza avete parlato del tema. Le potenzialita di questa tecnologia sono fondamentali per il futuro dell agricoltura la quale si confronta sempre di piu con i cambiamenti climatici.
È vero che i semi OGM danno piante con semi non produttivi?E quindi il poveraccio che le usa deve comprare ogni anno i semi nuovi?E deve anche usare anticrittogamici e concimi perchè gli OGM sono poco resistenti?Per completezza,dovreste parlarne,altrimenti….
Non esistono in commercio semi di piante Ogm sterili: sono tutti fertili, producono piante che fruttificano come tutte le altre piante della stessa varietà.
Inoltre quella dell'agricoltore che si autoriproduce i semi è una cacchiata.. lo può fare mio suocero nel suo orto di casa, ma gli agricoltori su larga scala non sono soliti riprodurre i semi, se non in casi rarissimi e solo per coltivare degli orti, non per fare agricoltura "vera". Comprano sempre da aziende sementiere, che garantiscono l'elevata purezza e capacità di germinazione dei semi, evitano incroci con altre varietà e selezionando semi sempre più produttivi e resistenti a varie patologie (virus, batteri, funghi, etc).
e no, gli ogm non sono poco resistenti.. casomai il contrario, si creano apposta piante più resistenti con gli ogm.. servono a quello.. figuriamoci.. Basti pensare che nel 2002, in India, si coltivavano 29 mila ettari a cotone Ogm, oggi diventati 11,6 milioni e pari al 95% di tutta la produzione del cotone indiano. Questo perché, mediante questa tipologia di pianta, si è ridotto del 39% l’uso d’insetticidi, la resa per ettaro è raddoppiata, arrivando a 600 chilogrammi per ettaro, e la reddittività è aumentata di 250 dollari per ettaro
Scusami ma hai mai sentito parlare di biodiversità e dei legami che ci sono tra l'adtatamento genetico delle specie vegetali (ed animali) ai cambiamenti ambientali? Sai cosa è l'ecologia agrari e quella forestale? E sapresti dirmi quale ente di ricerca conosci in Italia veramente indipendente, ovvero che non ha fondi che non siano solo che pubblici e certificati.... questo video se pur fatto bene sul mettere in evidenza il legame tra chi gestisce il patrimonio genetico e produzione di pesticidi omette un principio universale che il patrimonio genetico naturale della biodiversità compreso quello delle specie vegetali ad uso agricolo dovrebbe essere libero ed universale..... ma chi detiene i brevetti ha tutto l'interesse di distruggerlo e di venderti i sui semi e la sua chimica..... un salto da Carlino Petrini di Slow Food non farebbe male per un ripassino!
Ma veramente vogliamo credere che gli Ogm risolvano il problema della fame nel mondo? Per quale motivo dovrebbero farlo se i loro profitti andranno nelle tasche dei soliti noti? Perche' ci dovrebbe essere una differenza con gli alimenti non-Ogm? Gia' oggi produciamo per sfamare tutto il mondo ma cio' non avviene perche' il sistema e' profondamente squilibrato. Non dico che cio' sia impossibile, ma mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse il perche'.
Gran parte degli ogm oltre che produrre il frutto più bello, grande, e resistente ne riducono la fertilità...ossia la quantità di semi germinanti capaci di far produrre frutti alla pianta successiva...che quando nascono sono spesso più brutti e sopratutto meno resistenti alle malattie. Quando in agricoltura usi un seme ogm devi poi anche fare una serie di trattamenti "consigliati"... che vanno a produrre effetti sul suolo sulla falda acquifera e su altre specie.....vedi insetti impollinatori ( api sopratutto) ma di questo non ne parlate....il discorso è molto più ampio
Hai preso fischi per fiaschi, purtroppo si parla spesso senza conoscere l'argomento. I semi di molte varietà vegetali commerciali che danno vita a piante con caratteristiche scadenti, inferiori a quelle della pianta che li ha generati, NON C'ENTRANO NULLA CON GLI OGM! Sono semplicemente semi IBRIDI. Le grandi aziende che producono , brevettano e commercializzano sementi, fanno continue e costose ricerche per ibridare sottospecie diverse al fine di ottenere caratteristiche migliori, cioè frutti più grandi, più colorati, meno soggetti a cascola, più produttivi, più resistenti a certe malattie che costringono ad effettuare frequenti trattamenti chimici. Per realizzare questo, impollinano, a manina, il fiore della melanzana di varietà "A", di sapore mediocre ma resistente alla peronospora, con quello della varietà "B" squisita dai frutti grossi ma molto soggetta alla suddetta malattia. I semi frutto di QUELLA impollinazione manuale, vengono seminati in un campo sperimentale e dopo alcuni anni inizieranno a produrre uva. Supponiamo che abbiano prodotto 200 nuove piantine, per le leggi di Mendel, una certa percentuale di esse avrà caratteristiche molto simili alla varietà "A", un'altra alla varietà "B", un'altra ancora avrà caratteristiche intermedie fra le due varietà. Fra queste piantine ne può essere individuata (se si é fortunati) qualcuna ideale, cioè che produce i frutti grossi e squisiti della varietà "A" resistenti alle malattie come quelli della varietà "B". A questo punto il nuovo costoso ibrido verrà brevettato e commercializzato magari col nome di "Pinko palla" e venduto alle aziende del settore. PROBLEMA: i semi delle piante ibride di seconda generazione, se sotterrati, sempre per le leggi di Mendel, tenderanno, nella QUASI totalità dei casi, ad assomigliare più alle specie originarie, facendo perdere il vantaggio acquisito con l'ibridazione, quindi il coltivatore che vorrà seminare nuovamente la melanzana Pinko palla, dovrà ricomprarli dall'azienda produttrice, altrimenti otterrà piante scadenti. L'azienda, ovviamente, non dirà mai nel dettaglio quali sono le varietà di partenza. Gli OGM in questi casi, NON C'ENTRANO UNA BEATA MAZZA. L'unico modo per riprodurre piante geneticamente identiche alle ibride, é la clonazione, cioè la riproduzione tramite talea o innesto, ma per le varietà soggette a brevetti e royalties é vietata dalla legge.
@@nino1954 una cosa non esclude l'altra, fermi restando che tra i problemi più grandi che la saccenza umana abbia causato, con il suo fare senza valutare conseguenze, c'è la batterioresistenza. Le soluzioni ci sono ossia entrare nella mentalità probios, provita invece di pro-uccidere ma non sono considerate dai più perché significa anche rinunciare all'abuso di potere, all'egocentrismo, al consumismo, allo spreco, allo sperpero. La vera debolezza degli organismi geneticamente modificati è la stessa delle varietà uniformi prodotte con metodi convenzionali e che non verrebbe superata nemmeno con il gene editing. Essi ignorano un principio biologico fondamentale che si può spiegare ricordando due cose. In primo luogo, i funghi, gli insetti e le piante infestanti che danneggiano le nostre colture, sono tutti organismi viventi e, come tali nascono, crescono, si riproducono e muoiono: sono variabili, mutano e si evolvono per adattarsi a nuove condizioni, come formalizzato nel Teorema fondamentale della selezione naturale. Questo teorema dice una cosa molto semplice: se l’ambiente che circonda un gruppo di organismi viventi cambia, quel gruppo di organismi viventi o si estingue o, se ha sufficiente diversità genetica, si evolve adattandosi al nuovo ambiente. In secondo luogo, per crescere e riprodursi i parassiti di ogni genere hanno bisogno di un ospite. L’ospite è la pianta (o più in generale l’organismo) che attaccano. Se tale organismo è completamente resistente, essi muoiono. Tutti? Muoiono, sì, ma non tutti, perché sono variabili, e le rare mutazioni spontanee che rendono i parassiti capaci di attaccare l’ospite avvengono di continuo, consentendo agli individui che ne sono portatori di sopravvivere. In assenza dell’ospite resistente, questi individui non hanno alcun vantaggio specifico, ma, se all’improvviso, come accade con le varietà uniformi che sono ora prevalentemente coltivate nell’agricoltura moderna, una varietà nuova, geneticamente uniforme e resistente, sia essa geneticamente modificata o convenzionale, viene coltivata, è come se cambiassimo l’ambiente che li circonda. Nel nuovo ambiente questi individui diventano improvvisamente i soli in grado di riprodursi, e poiché tutte le piante delle varietà moderne sono geneticamente identiche, si diffondono molto rapidamente. La generazione successiva sarà in gran parte costituita dai nuovi tipi, capaci di attaccare l’ospite. Se la varietà ospite non dovesse cambiare, avremo un’epidemia ed estese perdite di raccolto. Lo stesso avviene quando entriamo in un campo e irroriamo con un insetticida, un fungicida o un erbicida. Di fatto, all’improvviso, cambiamo l’ambiente che circonda insetti, funghi ed erbe infestanti e, senza accorgercene, facciamo esattamente l’opposto di quello che pensiamo di fare, cioè selezioniamo gli insetti, i funghi e le erbe infestanti resistenti a quel particolare prodotto che stiamo usando. Casi di evoluzione di resistenze da parte di insetti e di piante infestanti sono stati e vengono documentati nelle riviste scientifiche. Il principio biologico che è alla base di tutto ciò è lo stesso per cui i batteri sviluppano resistenza agli antibiotici, un fenomeno che sta diventando estremamente problematico a livello mondiale. Quindi, qualsiasi meccanismo di protezione contro un parassita delle colture, che sia di natura genetica o chimica, può essere stabile o instabile. Gli Ogm appartengono alla categoria delle soluzioni instabili e perciò, nella migliore delle ipotesi, forniscono una soluzione temporanea, creando però allo stesso tempo un nuovo problema (una razza più resistente del parassita), che richiede una soluzione diversa (un nuovo organismo geneticamente modificato o maggiori dosi di pesticida).Pertanto, l’introduzione di Ogm in agricoltura avvia una reazione a catena di cui beneficia solo l’azienda produttrice degli Ogm. Salvatore Ceccarelli Consulente internazionale con Bioversity International
@@Lisp5allora il principio dell’agricoltura é sbagliato in se. Sono millenni che gli agricoltori selezionano inconsapevolmente le mutazioni vantaggiose che si manifestano casualmente tra gli individui. L’unica differenza tra questo e gli OGM sta nel fatto che nel secondo caso la mutazione viene introdotta consapevolmente per modificare caratteristiche fenotipiche ben precise.
@@Lisp5il fenomeno di resistenza agli antibiotici non è comparabile con lo sviluppo di resistenza degli infestanti nei confronti degli OGM. In primis perché i microrganismi evolvono molto più velocemente degli organismi superiori per le intrinseche caratteristiche di velocità di riproduzione. Nell’antibiotico resistenza sembra essere coinvolto anche lo scambio orizzontale di materiale genetico (plasmidi) che è una caratteristica tipica dei batteri. Inoltre l’eventuale pressione selettiva esercitata dagli OGM è molto diversa da quella esercitata dalla somministrazione di sostanze antibiotiche. Poi la definizione OGM definisce solamente la tecnica utilizzata per l’ottenimento della specie e non ci dà alcuna informazione sulle caratteristiche della stessa, per cui andrebbe fatto un discorso specifico per ogni singolo caso. Non si possono paragonare le colture round up ready con il Golden rice ad esempio. Io credo che l’utilizzo di colture OGM sarà indispensabile per fronteggiare l’imminente crisi climatica, ovviamente sarà necessario anche modificare profondamente tutto il nostro sistema produttivo basato sul sovrasfruttsmento delle risorse, e reputo gli OGM strumenti fondamentali per raggiungere questo obbiettivo
Ogni essere vivente, animale o vegetale è un OGM. Tutti noi siamo degli OGM. Siamo organismi che sono stati geneticamente modificati: cosa che ci ha permesso di evolverci da un batterio all'homo sapiens. La modificazione genetica è il principio base della natura. E poi che vuol dire "qualcosa di chimico"? Siamo tutti "qualcosa di chimico". La paura è per le modifiche genetiche fatte dall'uomo? Magari per rendere più produttivo un riso o meno attaccabile da specifici insetti? Io ringrazierei il fatto che la scienza abbia fatto passi avanti in questo campo, anziché fare del terrorismo sugli OGM. E non parlo di terrorismo a caso: è di qualche mese fa la notizia che una coltivazione di riso geneticamente modificato, portata avanti dall'Università Statale di Milano, è stata distrutta da degli "ecoterroristi" (che io chiamerei ecoglioni). L'ignoranza regna sovrana.
Penso che mai nessuno abbia spiegato così bene l'argomento. Questo canale è davvero notevole.. e ahimè troppo poco conosciuto mi sa...
Questo video, questa serie, questo canale...
È MONUMENTALE.
Semplicemente GRAZIE per quello che fate, non raggiungerete mai la notorietà che meritate
Dovreste essere trasmessi in prima serata a reti unificate. Questa è informazione di qualità.
Sono chimico e ho letto studi e libri sul tema, ma grazie a questo video ho imparato qualcosa che ancora non sapevo. Complimenti per il lavoro di ricerca, i contenuti e la chiarezza e fruibilità del video. Grazie.
da un biotecnologo: un ottimo video divulgativo. Complimenti alla giornalista per l'impresa di aver condensato in 30 minuti un argomento così complesso in un modo che ritengo sufficientemente chiaro ed esaustivo per un pubblico generalista
Ma quanto trovo interessante questo canale e - senza nulla togliere agli altri - i video che produci tu Silvia, lo so solo io! 😮
davvero, i miei più sinceri complimenti a te e a tutta la redazione.
Che gran bella scoperta questo canale.
Grazie per la vs informazione e bravi 👏
Ciao! ottimo video, ma da biotecnologa sento la necessità di appuntare un concetto: nella TRANSGENESI non si incrociano organismi che naturalmente non lo farebbero, come moscerino e pianta, ma semplicemente, mediante varie tecniche, si inserisce un frammento di DNA di un organismo (o anche prodotto artificialmente) che porta una caratteristica d'interesse all'interno di un altro. Quello che mi preme sottolineare é che non é un tipo di riproduzione strana, non é un incrocio ma una modifica mirata. Per il resto ottimo lavoro! Grazie per fare informazione su un tema su cui noi biotecnologi lavoriamo quotidianamente ma sommersi dallo stigma.
Eh ma se dici così non accendi l'interesse e il complottismo delle persone. Anche io sono biotecnologo molecolare e quel passaggio mi ha inorridito.
@@francescoricotti1461Teoricamente lo scopo di questo video sarebbe quello di "spegnere" il complottismo delle persone, e aiutarle a pensare in modo razionale.
@@Ipponiate73 Lo so, ma il passaggio in esame è ben lontano dallo scopo.
@@francescoricotti1461 non parliamo quando si occupano di economia ... 🤮
ottima puntualizzazione
Amo quando vengono fatti video informativi e imparziali come questo
Ho avuto sempre lacune sull'argomento e non riuscivo a trovare informazioni concrete per colmarle; con 30 minuti di questo video ho potuto ripassare le nozioni che già conoscevo, ho imparato tante cose nuove ed ho chiarito una volta per tutti i miei dubbi.
Grazie per il vostro impegno e per la divulgazione di questi contenuti utili all'umanità.
Io vi adoro. Questo video ha tirato fuori tutti gli argomenti e le argomentazioni che adoro nella scienza... mi ero informato anni fa con un biologo che seguo qui su youtube e sapevo già la maggior parte delle cose però la cosa che mi ha stupito è che avete affrontato discorsi enormi sulla scienza in modo semplicissimo e in modo discorsivo, organizzato, completo e oggettivo... tra la paura della popolazione delle "nuove" tecnologie (però stanno sempre allo smartphone che tipo è il nuovo capitalismo della sorveglianza) tra cui nucleare, ogm, etc e tutto ciò che c'è in questo video vi adoro.
Ps: Mi piacerebbe un sacco da voi (ma davvero un sacco, pagherei per averlo e farvelo diffondere qui a tutti) un video come questo sopra ma sul libro "il capitalismo della sorveglianza" di shoshana zuboff oppure sullo scandalo del whisteblower edward snowden oppure ancora qualcosa sulle big pharma e gli psichedeli con il loro problema del brevettaggio e sull'uso di questi come cura assai buona.
State facendo un grande lavoro di informazione... tutto questo è magnifico ❤
Veramente complimenti, 30 minuti non “pallosi” (passandomi il termine) 👏🏻
Silvia Lazzaris, bravissima!
Video scorrevole, chiaro, godibile!
Will Media vi amo❤️ (non mi perdo nemmeno una puntata di tutti i vostri poadcast/video)
Complimenti per l'alto livello del documentario. 👏👏👏👏👏👏
Bravissima Silvia 🙏👏👏 grazie mille ❤️
Grande preparazione e magistrale chiarezza espositiva. Da sempre penso che il regolamento sugli OGM sia stato suggerito dalle 3 multinazionali coinvolte in quanto sarebbero state le sole a poter sostenerne i costi, escludendo le tante aziende medie e piccole.
Uno dei migliori video fatti sul tema
Da stuedente di biotecnologie, non posso che apprezzare il vostro lavoro!! brava Silvia chiara ed esaustiva! e complimenti a tutta la collaborazione di Will
che grande lavoro avete fatto! bravissimi. siete stati chiarissimi nel spiegare un argomento delicato. 45 min di applausi
Silvia Lazzaris never miss!
Mi sento di aggiungere di guardare il documentario:
"Il mondo secondo Monsanto"realizzato da Marie-Monique Robin
La multinazionale che spinge sugli OGM e perché lo vuole a tutti costi.
Dove si può trovare?
Ottima scelta fare questo video
Ottimo lavoro, grazie. Per chi volesse approfindire ulteriormente può trovare ottimi video, su questa piattaforma, divulgati dal prof. Dario Bressanini, che spega in modo scientificamente semplice sia gli OGM che il glifosato.
I tuoi video sono i piu' interessanti e ti spieghi benissimo!
Ottimo lavoro, grande giornalista!
permettetemi una provocazione. Credo che il Festival di San Remo sia stato geneticamente modificato negli anni. Siamo passati da uno spettacolo che era interessante nel suo genere, ad un altro, nel recente, costituito da deficienti. Al suo posto, avrebbe avuto più consensi, questo magnifico video.
sempre sul pezzo
apprendo sempre cose nuove e mai banali
lavoro top
Non pensavo ci fossero così tanti dubbi sull'argomento cmq grazie per il video! Infatti la maggior parte di ciò che mangiamo se andiamo a ricercarne la "forma" originale è totalmente diverso.
Se 60 milioni di italiani vedessero video come questi forse il nostro paese sarebbe diverso. Complimenti!
Certo, invece di riscoprile le varie biodiversità di estendere il concetto di cura dell'ambiente sarebbe una bella monocultura OGM dove si comprerebbe concime e diserbante e tu ti tracanneresti beatamente acqua inquinata, dicendo evviva il progresso per cui negli ultimi anni i tumori sono aumentati di circa il 20%, motteggiando periodicamente: aridatece la benzina al piombo!
@@Antonio_DG Ti chiederei se hai guardato il video o approfondito gli stessi documenti che sono stati citati in esso, ma ho già la risposta.
@@fox-die Io mi chiedo se hai letto quello che ho scritto che di fatto fa considerazioni correlate ma non toccate nel video, ma ovviamente mi tocca capire da me che sei ancora un esempio di analfabetismo funzionale e difensore della propria tesi da bravo indottrinato.
@@Antonio_DG "Indottrinato". Continuo a non aver bisogno di farti domande.
@@fox-die L'educazione è l'insegnamento di dottrine comportamentali, sai perché la schiavitù è stata abolita? Perché degli economisti hanno sviluppato teorie in cui con stime alla mano dichiaravano che per un padrone era meglio un dipendente salariato che uno schiavo, quindi c'è stato l'indottrinamento di questo nuovo modo di pensare e alla fine gli inglesi hanno colto la palla al balzo per usare la fine della schiavitù per indebolire la sua ex-colonia USA e poi provare ad invaderla di fatto qualche anno dopo, ma tu sicuramente sei indottrinato a pensare che una nazione che ha causato la morte di circa 10M di bengalesi pochi anni prima si è svegliata con la volontà di fare giustizia per dei poveri schiavi in nome dell'etica e della morale, simp ai simp.
Complimenti bellissimo video, grazie del lavoro che fate
1) la mutagenesi si può indurre con le radiazioni ma anche con elementi chimici, non radioattivi ma mutageni
2) il grano creso è il grano duro, con cui facciamo la pasta (tutta la pasta, a parte la pasta fresca o ripiena che è fatta col grano tenero, non il 90%; per pane, pizza e biscotti si usa il grano tenero)
Il resto è abbastanza corretto, consiglio i canali di Barbascura (i video sui virus) per capire come funzionano le basi azotate (A C G T), e quello di Bressanini per le modifiche genetiche e gli OGM (il video sul grano, il video su cosa sono gli OGM).
In generale buon video, bravi
Sei superbrava , Silvia !!
Ma che è sto canale? Un altro palese outlier dalla qualità destabilizzante!
Spero riceviate il seguito che meritate.
Accurato e ben documentato! Gran lavoro! Brava Silvia e bravo il team di Will! Continuate così. C'è un forte bisogno di informazione data-driven e voi provate sempre a farlo al meglio. Grazie
incredibile come questo canale abbia cosi pochi iscritti.
Grazie per il video!
Ottimo servizio, bravissima.
Questo video è una bomba! Grazie Will per la vostra preziosa opera di informazione senza peli sulla lingua 😍
Il problema non è l’ogm di per sé, ma l’industria e il mercato che hanno come unico scopo incrementare i guadagni. A contrastare i possibili pericoli non sono sufficienti le ricerche che arrivano sempre troppo tardi, quando il danno è già stato fatto.
Abbiamo Innumerevoli esempi di materiali e sostanze bandite anche decenni dopo L’avvenuto riconoscimento della loro pericolosità.
È il sistema economico la causa della fame nel mondo: 1 miliardo e mezzo di tonnellate di buon cibo buttato ogni anno perché sfigurerebbe negli scaffali dei supermercati o per mantenere i prezzi alti. 20000 i bambini che ogni giorno muoiono . Tu pensi che l’ogm possa risolvere tutto questo?
Io sono a favore della tecnica e della scienza per favorire la salute del pianeta, il progresso e l’emancipazione della specie umana.
Complimenti tema trattato alla perfezione, veramente completo e fatto molto bene. Vorrei aggiungere altri complimenti ma non vorrei ripetermi. Mi sarebbe piaciuto se si fosse approfondita la parte sul rischio per la biodiversità...ma comprendo la vastità dell argomento
Ma l’utilizzo degli OGM a cosa lo dobbiamo? Per rendere la produzione più efficiente giusto? Per poi buttare un terzo del prodotto e tenere scaffali pieni per essere più appetibili verso il consumatore.
Ma che c'entra? Avere mele grosse, rosse, croccante, aromatiche e resistenti alle principali malattie in modo da ridurre drasticamente l'uso di pesticidi serve a gettarle al macero?
Ottenere piante tolleranti alla siccità serve a gettarle nella spazzatura?
Per continuare ad usare la chimica poi
Quelli nelle foto all'inizio dei no ogm sono quelli di greenpeace stiamo parlando di questi[da wikipedia]:
OGM: il caso del Golden rice
Il golden rice è una varietà di riso geneticamente modificata in grado di sintetizzare il beta-carotene, precursore della vitamina A, attraverso un gene delle carote che permette di produrre quest'ultima[17]. Tutti gli interessi finanziari della società che aveva scoperto come effettuare la modifica genetica erano stati ceduti a un'organizzazione no profit[18] in modo tale da non incontrare le resistenze delle associazioni anti OGM, in quanto timorose che le grandi aziende biotech potessero trarne profitto. La carenza di vitamina A causa ogni anno milioni di casi di cecità, altre disabilità e morti (di cui 250 000-500 000 tra i bambini di cui circa la metà muoiono entro 12 mesi dall'insorgenza della cecità)[19] e, nel 2002, il Golden Rice era pronto ad essere coltivato.
Mancavano alcuni passaggi burocratici per l'approvazione nel rispetto delle normative dei paesi che avrebbero adottato questa varietà di riso, ma era stato ampiamente dimostrato che il Golden Rice non poteva essere dannoso per l'ambiente e la salute pubblica. Alcune associazioni anti OGM, tra cui Greenpeace che era la più grande ed influente, si sono opposte con forza attraverso campagne che osteggiavano il parere della comunità scientifica. Greenpeace affermò spesso di aver seguito il parere di alcuni scienziati, ma Dario Bressanini pubblicò nel 2014 un articolo su Le Scienze in cui criticava pesantemente le tecniche di comunicazione dell'associazione ambientalista, mostrando come spesso questa manipolasse i dati e le dichiarazioni di alcuni scienziati per dare l'impressione che la scienza confermasse le loro posizioni[20].
Ti sei dimenticato di dire che la concentrazione di carotenoidi è talmente bassa che per soddisfare il bisogno giornaliero bisognerebbe mangiarne più di 3 chili. Un gran bel OGM davvero o come direbbero gli americani OMG
@@vitruvio8882 E invece quanti ne servirebbero per il riso non ogm?
@@julyort6762 poco di più, quindi nessuno dei due è la soluzione al problema. Tanto per dirne una basterebbe modificare il tipo di alimentazione. Qualche semplice foglia di spinaci non ogm (che contiene 100 volte più betacarotene del golden rice) risolverebbe la questione senza il rischio di morire di indigestione da riso
@UC-twUgIFssPJ7bo-wjw8ZIQ chiedi pure alla FDA americana. Se poi vuoi sapere perché quelli mangiano solo riso è perché sono poveri, quelli veri. Non vivono di apericene o spuntini. Solo il riso hanno. Infatti il tuo ridicolo estratto di wikipedia non dice che la carenza di vitamina A è soltanto uno dei problemi nutrizionali di queste persone.
@@vitruvio8882
«la concentrazione di carotenoidi è talmente bassa che per soddisfare il bisogno giornaliero bisognerebbe mangiarne più di 3 chili.»
Questa è una informazione falsa.
La leggenda è nata da uno dei primi tentativi di ottenere un riso arricchito di carotenoidi, sostanzialmente non riuscito.
Il Golden Rice che viene coltivato oggi (GR2E) consente da solo di fornire tra il 30 e il 50% del fabbisogno di vitamina A, *senza alcun cambiamento nelle abitudini alimentari,* in particolare nelle popolazioni a più alto rischio di VAD.
Infatti il problema non è tanto la paura degli ogm quanto quella nei confronti delle multinazionali che gestiscono e sperimentano ogm. Il problema del gliphosate non mi sembra affrontato in modo completo, ad esempio: la Monsanto che produce il diserbante ha prodotto pure semi di piante resistenti a quel principio attivo, il gliphosate tutti sanno che agisce per via sistemica , viene assorbito dalle foglie e trasportato in tutte le parti della pianta. Se io coltivo vegetali non resistenti a quel prodotto ho molte probabilità di non trovarcelo dentro perché so che se nebulizzato su di loro senza i giusti criteri rovinerebbe il raccolto ma se io ho ad esempio una varietà di soia resistente al gliphosate , questo glie lo posso spruzzare sopra in qualunque momento perché la pianta e’ immune , però lo assorbe , lo trasporta nei tessuti e noi ce lo mangiamo bello fresco di spruzzata. Per il resto il paragone dei cani che l’uomo ha addomesticato mi pare eccessivo. Esclusi esperimenti scellerati il cane e’ stato addomesticato e non geneticamente modificato con punture o bombardato con radiazioni, le varie razze sono state incrociate tra di loro ma seguendo comunque un protocollo dettato dalla natura , gli accoppiamenti tra specie diverse. Le varietà di ortaggi ibridi ad esempio sono state ottenute incrociando le piante tra di loro non facendo punture o bombardamenti artificiali atti a modificare il dna anche in casi in cui per motivi biologici un incrocio naturale non sarebbe andato a buon fine . Giusto sperimentare ma credo servano dei limiti, non succederà mai in natura che il dna di una pianta si incroci con quello di uno scarafaggio o perlomeno sarebbe un caso talmente raro da annoverare tra gli eventi quasi impossibili. Vero che ogni volta che usciamo di casa corriamo comunque un rischio ma non abbiamo scelta se vogliamo andare a lavorare, a fare la spesa o altro quindi e’ un rischio che dobbiamo correre. Vero che tutti i medicinali che prendiamo hanno controindicazioni ma in teoria li dovremmo prendere quando stiamo male e non ne possiamo fare a meno e non dovrebbe essere una pratica comune di tutti i giorni. Gli ogm invece possiamo decidere di non consumarli perché abbiamo comunque alternative( fino a quando ce lo consentiranno) e possiamo tranquillamente sopravvivere senza quindi come si fa a condannare chi preferisce evitare come la peste prodotti modificati da aziende che negli anni e senza scrupoli hanno foraggiato, pagato falsi studi, nascosto prove e negato responsabilità pur di fare soldi?🤷♂️
Un paio di cose in velocità.
La soia OGM prodotta "spruzzandola" col gliphosate viene trattata in una fase molto precoce per cui passano vari mesi prima del raccolto. Inoltre viene trattato quando la plantula è ancora molto ridotta in dimensioni e quindi la "dose" che riceve è a tutti gli effetti trascurabile. Senza contare che per evitare di avere soia OGM la quasi totalità della soia nazionale italiana viene "spruzzata" con una miscela che va da 3 a 6 erbicidi (praticamente tutti molto più tossici del "famigerato" gliphosate), con grande svantaggio di agricoltori (costo di fra i 500 e i 900 euro ad ettaro contro i massimo 30 del gliphosate) e consumatori (prodotto ovviamente più caro). Grande è però l'interesse dei produttori di erbicidi.
Seconda cosa: alcune varietà c.d. "antiche" sono state prodotte proprio utilizzando le radiazioni. Il grano stesso (tutto) è una specie di "mostro" genetico, visto il DNA che possiede.
Lasciamo perdere l'oscurantismo e le posizioni ideologiche prese senza cognizione di causa. Cerchiamo di informarci a dovere; facciamoci e facciamo domande per capire come veramente funzionano le cose e le innovazioni.
Ah, per ultimo. Anche a me piacerebbe scegliere se mangiare o meno OGM. Per esempio mi piacerebbe sapere se il mais è OGM o meno, perché preferirei senza dubbio un mais OGM e NON "biologico", in quanto sarà molto probabilmente più salutare.
Sostenere che "se non si esce mai di casa non si fa niente" non significa che sia giusto uscire "sempre" di casa. Credo sia giusto informare in modo trasparente sulla presenza degli OGM, anche prosciutto e grana se questo è il caso , in modo che ognuno scelga secondo la propria libertà come e quando "accettare il rischio" di uscire di casa.
Come il nucleare gli ogm erano una tecnologia che avrebbe fatto fare un passo avanti all’umanità ma come al solito l’abbiamo frenata.
Ci sono OGM che hanno avuto origine in natura spontaneamente, anche con il passaggio di geni a specie che provenivano da regni diversi. La patata dolce (Ipomoea) ha acquisito per cause naturali geni batterici, che l'hanno resa una pianta migliore per l'agricoltura.
Grazie, spiegate sempre cose molto interessanti ma poco trattate o tratta super finalmente. Continuate così!
il video è molto dettagliato, ma quando si propone di spiegare perché, poi evidenzia il punto di vista verso cui si vuole spingere lo spettatore. Quindi se si vuole estendere il discorso degli OGM, ci sono delle evidenze negative non trattate, gli OGM tendono a inaridire i terreni in cui sono coltivati, cosa gradita alle multinazionali che prontamente vendono anche il concime chimico.
I paesi in via di sviluppo sono ostaggio delle multinazionali che hanno promosso i loro prodotti come farebbe uno spacciatore, regalandoli all'inizio e quando hanno egemonizzano attraverso lo shock economico il mercato hanno alzato i prezzi e non essendoci più un sistema concorrenziale con i produttori di semi bio in pratica hanno schiavizzato i coltivatori nel loro regime delle cose, compri i loro semi da cui nascono piante sterili, i loro diserbanti e i loro concimi.
Ora immagina una cosa del genere applicata al nostro sistema? Mi fa piacere che tu credi sia frutto di un fraintendimento, ma c'è poco da dire, mentre da noi stiamo riscoprendo biodiversità e si sta diffondendo sempre più il concetto di cura dell'ambiente tu parli dell'opposto, scusa ma non capisco che intendi per ricerca indipendente se le leggi permettono alle multinazionali di fare come vogliono, il giorno che non sarà più brevettabile nemmeno una parte di organismo in quanto non frutto di ingegno umano allora se ne può parlare, questo serve per introdurre il motivo per cui le multinazionali puntano sugli OGM, non è il tempo troppo lungo per ottenere un prodotto dalla selezione, è semplicemente la possibilità di brevettarla, il controllo, tanto che hai fatto parlare una ricercatrice australiana, direi dei campioni riguardo la biopirateria, esempio? Se non ricordo male anche in Italia una loro spedizione ha portato a brevetti da piante autoctone italiane in quel caso però per compagnie farmaceutiche, perché quello che sta avvenendo con gli OGM è derivato da quello che avviene da oltre un secolo con le compagnie farmaceutiche, non puoi promuovere un sistema del genere dicendo di non averne paura perché i problemi ci sono e sono anche tanti, è un bias pensare a campo stretto e solo dal concetto di progresso tecnologico che da benessere, è una delle cose più assurde e falsa che si possano fare, eliminate le speculazioni e poi parliamone, visto che oggi la realtà dei fatti non riguarda fobie o altro, ma la realtà di finire in un sistema sempre più passivamente autoritario dove o si corre nella ruota come un criceto o si viene marginalizzati perché non omologato. Questa non è ricchezza, ma il suo opposito.
Quindi mi curo di spiegare anche l'ipocrisia della UE in materia, si chiama usando un termine giornalistico, cerchiobottismo, da una parte accontentano le multinazionali che ungono attraverso gli oltre 10K lobbisti che appestano il parlamento europeo, ma dall'altra devono rispondere al problema di avere consenso dal popolo, direi menomale perché questa è la democrazia, magari prova a fare un bel video dove elenchi le fesserie donate all'umanità dal binomio ricerca + speculazione, perché se si entra in un discorso di interesse economico è meglio indossare mutande di ferro che chinarsi a raccogliere soia.
È inutile, le critiche costruttive e non le ignora.
Questo canale riflette lo spirito patologicamebte narcisista dei tempi odierni, cerca consensi e scarta il resto, la gente boccalona applaude a lei gli si gonfia l'ego e il portafoglio e sono tutti apposto con la coscienza a spese del disastro ambientale causato dall'ignoranza incrementata anche per il lavoro svolto da persone come queste, che non si sa più da che parte stanno, perchè ormai si sà: l'informazione e il giornalismo di successo in italia è venduto.
@@percepcioncreativa Giornalismo? Io direi più opinionismo, poi nessuno sa che che la stampa n Italia è solo parzialmente libera e assume un livello comico quando certe testate vogliono spiegare le fake news, ma visto la percentuale di povertà che sale in modo vertiginoso almeno invece di arruffianarsi le scelte approvate dall'establishment non sarebbe meglio chiedersi se la classe dirigente sia di fatto composta da idioti istruiti che sembrano solo dotati di capacità cognitive, senza però averne.
@@Antonio_DG infatti ho scritto informazione/giornalismo... Per fare un quadro generale, perche questo canale si suppone sia informativo.
E tutti i mezzi di comunicazione privi di un minimo di scrupolo seguono le stesse dinamiche da opinione venduta...
Mi dai un link od in riferimento alla ricerche che indicano l'inaridimento dei terreni coltivati a OGM?
@@percepcioncreativa Il problema è che le vedute di certi argomenti non sono complete, se si parla di qualcosa lo si analizza sotto ogni prospettiva e interazione sistemica, non si può ridurre a una logica a breve termine. Adesso produce di più, evviva abbiamo risolto il problema della fame nel mondo, ma quando i terreni saranno ancora più inariditi di oggi? La ricerca è diventata estrema e idiota perché in realtà non può offrire soluzioni su tutto, soprattutto se la ricerca viene piegata a logiche politico/economiche di multinazionali, la massificazione ci sta dando solo malessere, un sistema si valuta nella sua interezza e soprattutto con la priorità verso il benessere comune e non nei conti di azionisti, anche qui va destrutturato il sistema e ricondotto a logiche di interesse locale, usando altre ricerche, meno invasive e deleterie, ti ricordo che la ricerca ci ha dato la benzina al piombo, dopo decenni è stata eliminata ma ti ha informato qualcuno sulla sua reale pericolosità? Bene tutti evitavano con cura di parlare di cosa causava realmente sugli esseri umani, nonostante dopo decenni finalmente c'è chi ha studiato qualcosa di palese a tutti, distruggeva il cervello, scusa ma il progresso è altro, se non capisci la correlazione ti faccio notare ancora una volta che gli OGM distruggono il terreno già sfruttato in modo eccessivamente intensivo.
Come e sempre video spettacolare 🧡. Potreste per favore fare un video anche su Dupont in futuro? Continuate così👍🏽
come dice Bressanini "OGM e' quando arbitro fischia"
Date a Silvia un programma televisivo, abbiamo bisogno di qualcuno che divulghi in modo accessibile a tutti. Brava davvero.
come disse Bersanini "è OGM quando l'arbitro fischia"
L'argomento è trattato bene ed è facilmente comprensibile per un pubblico senza nessuna conoscenza sull'argomento anche se c'è qualche imprecisione scientifica e nell'esposizione dei fatti. La demonizzazione del glifosato a servizio del racconto pero' stona e non è giustificabile. Dovrebbe anch'essa essere trattata in modo più equilibrata e scientifica. PS: OMS considera il glifosato come improbabile cancerogeno assieme a FAO ed ECHA. Solo IARC lo considera come potenziale cancerogeno
Altri video epico
La domanda è semplice, avendo governi corrotti da multinazionali, avendo università le cui ricerche spesso sono finanziate da multinazionali in tutti i settori, questi ricercatori indipendenti chi li finazia? Le stesse multinaIonali per poi tirarsi la zappa sui piedi se i risultati non danno ciò sperato? Oggi la ricerca (come abbiamo visto ancha dal video) è spesso business o ti allinei o sei fuori e se vendi un prodotto che crea problemi anche gravi, fa niente ci si penserà più avanti magari pagando qualcuno per uscire dall'impiccio. Questo è il mondo reale di debosciati che ci siamo creati a furia di trasformare tutto in business anche a costo della salute delle persone, il resto è fuffa che vi piaccia o no.
Esattamente👍
Il video parte con un grave errore:
L'uomo storicamente non faceva modificazione genetica ma SELEZIONE genetica.
Sono 2 pratiche completamente differenti e non saperlo è molto grave per chi come voi vorrebbe trattare un argomento scientifico.
Male, molto male
Hai ragione
@@asamicat8323 magari lo sanno ma fanno finta di non saperlo😉
@@elfofolle anche questo probabile
Ca220. Cit. Non faceva modificazione ma faceva selezione. È che cazzo si selezionava? Troppo complesso dare un senso logico alle cazzate che si sparano.
Spoiler.
selezionava delle mutazioni genetiche casuali che apparivano migliori.
Questo canale promuove messaggi sempre più polarizzati, in piú fra i commenti si considera solo chi fa complimenti smisurati ignorando il tema per completo (che nessuno mi garantisce che siano spontanei e autentici ).
Detto questo l'equilibrio del terreno non è un parere su cui dibattere, c'è poco da filosofeggiare, la desertificazione è reale e la disinformazione che fa questo canale, su questo ed altri temi, anche.
Sicuramente avrai i tuoi vantaggi ad essere di parte, una parte che non beneficia tutti ma anzi incrementa privilegi in dinamiche che non considerano il nostro ecosistema e non mi riferisco alle pseudo menate per l'ambiente, ma a un reale approfondimento della conoscenza dell'elemento che ci nutre e su cui poggiamo i piedi: IL SUOLO. E gli esseri viventi che ci sono sopra.
Mai sentito parlare dell'impoverimento genetico creato da questa mania del piccolo genetista? O pensi sia "fUfFa"?!
Siamo quello che mangiamo, ma evidentemente te ne sbatti e ne vai fiera.
È vergognoso vedere ancora, nel degrado, chi fa i propri interessi.
Vedo dai commenti che non sono l'unica a chiedersi a chi fai un favore facendo questi video.
Io ho chiesto a youtube di NON consigliare il tuo canale sulla mia home, ma compari anche con titoli e contenuti non solo scadenti, ma riprovevoli.
Attenta che cadi
Bellissimo video. Temo purtroppo che però la ragione dello scetticismo della comunità europea, e in generle della cittadinanza europea, sia ancora più grave della (compensibile) sfiducia derivante dalle azioni di aziende come Monsanto. La società odierna è diventata incredibilemente scettica verso la scienza in generale. L'ignoranza che dilaga su alcuni temi prettamente scintifici è veramente preoccupante, e ovviamente il nostro paese è in testa a questa vergognosa classifica. La gente è sempre meno portata ad informarsi, sempre meno spinta ad approfondire temi che risultano poi fondamentali nella propria esistenza affidandosi sempre più a cantastorie che ne hanno fatto una professione sul web. I social network hanno poi dato lo strumento perfetto a questi personaggi per divulgare la loro posizioni antiscentifiche. Completa il quadro una classe politica che rispecchia a pieno la tendenza di questo paese, che invece di prodigarsi a guida delle menti più in dubbio verso la verità delle cose, prende per mano i falsari dell'era moderna. Basti guardare le scelte scellerate del nostro paese per quanto riguarda l'energia nucleare e le (patetiche) azioni correttive per il problema del cambiamento climatico. Servono più persone come te che fanno divulgazione scientifica, anche se la mia speranza che questo paese cambi sono ormai molto limitate.
Chi fa gli studi sulla tossicita degli OGM sono gli stessi che li producono. Ma di cosa parliamo?
Pensa che prima di aprire il video, leggendo will e ogm, avevo già intuito che li avreste difesi e subdolamente promossi, chissà perché 😂 Ragazza della porta accanto con la faccia d’angelo, gesticolante al punto giusto, accento milanese, linguaggio adatto a tutti. Sotto troviamo i commenti dei laureandi tridosati i quali, ti pare che siano contrari agli ogm, essendosi fatti iniettare un siero totalmente sperimentale a mRna ? Fantastica poi l’arrampicata sugli specchi del “anche quando esci di casa non hai il rischio 0, potrebbe succederti qualsiasi cosa. Siete meravigliosi. Dove avete imparato? Dagli Angela? O da Open di Mentana? L’altro vero problema degli ogm è che i contadini non potrebbero più riutilizzare le sementi per coltivare ma sarebbero obbligati ad acquistarle dalle grandi multinazionali. Quindi si, il problema sono sia le multinazionali, che gli ogm stessi, caro viso d’angelo.
ma dove le leggete certe sciocchezze.. per cortesia.
Non c’è nessun motivo biologico per cui gli OGM debbano obbligatoriamente essere sterili.
Inoltre molti vegetali non OGM che acquistiamo regolarmente provengono da piante sterili, che non producono semi.
Le banane ad esempio.
Hai mai visto un seme in una banana?
In più sono anni che molte piante sono state modificate dall’uomo per produrre frutti sterili: pensa a tutta la frutta senza semi che è diventata molto popolare ultimamente, dall’uva ai mandarini ai cocomeri.
Sono sterili e nessuno si straccia le vesti o pontifica da qualche giornale.
Informatevi seriamente per cortesia.
@@laraangel6862 guarda, probabilmente hai ragione, su questo argomento dovrei approfondire meglio.
@@davidecn6999 sia chiaro che non sono pro ogm a prescindere, così come non sono contro gli ogm a prescindere...come in tutto credo ci sono pro e contro e vanno vagliati a mio giudizio caso per caso senza pregiudizi.. bisogna rimanere critici ed attenti ma non rigettare la metodica a prescindere.
@@laraangel6862 Forse dovresti farti un'idea guardando il famoso documentario:" Il mondo secondo Monsanto" poi si può parlare avendo conosciuto l'altro lato della medaglia.
@@marconegrini9078 l'ho visto, tranquillo.
IMMAGINATE (per assurdo!)una legge internazionale da applicare in tutti gli stati in cui si stabilisse che 1)Gli OGM non devono essere dannosi l'uomo 2) non devono essere danno si per l'ambiente 3) non devono avere sementi sterili (così da evitare di doverli ricomprare solo da quella multinazionale 4)non devono in generale creare dipendenza degli agricoltori dalle multinazionali per acquisto di altri input (additivi, pesticidi etc), 5) i brevetti derivati non devono servire a vietare di ripiantare i semi derivati dalle piante acquistate... BENE se si imponesse una norma del genere l'industria e il settore degli OGM sarebbe FINITO il giorno dopo!
PS. La fame nel mondo NON dipende minimamente dalla quantità di cibo che si produce ma da come uno stato è capace di autorganizzarsi.
Ma perché non invitate tecnici ed esperti dei vari settori? Una persona che ha studiato per anni un determinato argomento e lo conosce bene sarà ovviamente più preparata e in grado di scendere in dettaglio nelle varie questioni.
Ma c'era, hanno chiesto un paio di video così potevano scegliere cosa fargli dire🗿🗿
Oggi funziona così. Mettono nuovi e giovani frontaman salva faccia per altri che si dovranno palesare come i veri bravi e salvifeghi e con una nuova e consolidata struttura . Questo intanto serve solo a sondare dai commenti quali sono le idee dei più e come orientale , inserendo qua e la nuove scoperte
Bellissima serie di video, davvero complimenti 👏🏻👏🏻👏🏻
Bravi! Mangiateli voi !
li mangiamo tutti noi tutti i gg senza saperlo..
Mai visto questo argomento spiegato così bene. Bravi
10:30 praticamente il ragionamento dietro e stato "è troppo bello per essere vero... C'è sicuramente un lato negativo" 😂
Ottima e reale analisi...ma... Posso chiederti, se hai seguito i consigli
OMS,EMA,AIFA nella"psicopandemia"...???
No, non c'è nessun ordine nell'avvicendamento delle erbe spontanee di un campo, macché! E soprattutto nessun perchè sulla differente proporzionalità all'interno di quest'avvicendamento.. Faccio prima a diserbare tutto, pur di non ammettere che ciò che definisco "caos" oppure "malerbe" sono rispettivamente il primo lo specchio della mia limitatezza, e le seconde, tutto ciò che non somiglia al mio bisogno di piegare il mondo e i suoi eventi alla mia volontà e alle mie esigenze. Tolta l'accezione di bene e male da questo (folle) riduzionismo, dall'angustia di questo contesto, allora posso iniziare ad ammettere che sì, magari c'è un ordine, oppure regole che non comprendo, nell'avvicendamento delle erbe spontanee in un campo, e pure che i miei esperimenti non hanno mai nemmeno preso in considerazione l'eventualità che ci fosse o fosse probabile, una discreta vastità di effetti nella mole delle sue possibili inerenze. Sceso un gradino nella scala della mia protervia forse, (forse appunto), potrò cominciare ad ammettere che per quanto io possa disperare in attesa di un immediata soddisfazione alla "mia" necessità di ottenere delle risposte in tempo utile ai "miei" fini, (quanto alla stessa mia protervia) potrei arrivare quasi.. ad ammettere che pur non avendo di complemento nessuna scientificità, l'evoluzione naturale per prova ed errore sviluppatasi nell'insieme di contesti "realmente" e "vastamente" relazionanti tra loro sia la più funzionale alla vita (intesa nella sua accezione di insiemi correlati), e non troppo forse il mio sperimentare nell'isolamento "scollegato" dal resto del mondo dei miei laboratori.. subito fuori dai quali, appunto, potrebbero nascere mostri peggiori, tanto per il mondo, quanto per la mia scienza, come il riconoscere legittimità ai monopoli, ad esempio. Non lo sono, ma se fossi uno scienziato, o un ricercatore, temo mi preoccuperei di non trascurare le correlazioni dei miei studi ai campi non così distanti poi dalla mia vita, intesa nel senso più ampio del termine. Lì dove politica, filosofia, pur non avendo corpo e sostanza.. beh.. accidenti se alla fine non interagiscono con ciò che ha corpo e sostanza. Se davvero dovessi definire insensata ,caotica o stupida la vita, io che ne sono figlio, complemento e parte, come dovrei definirmi? La ricerca scientifica deve andare necessariamente avanti, ma sarebbe il caso, credo, di iniziare a considerare più seriamente il fatto che nulla è separato da nulla, e che se siamo qui, ad essere quello che siamo, ma primamente ad esserci, è forse solo perchè il fuoco, la capacità di accenderlo, la sua conoscenza, l'abbiamo condivisa e non privatizzata, monopolizzata, o peggio, deificata.. Non avevamo il manuale su come accendere un fuoco, eppure, continuiamo a credere che i manuali su come fare questo e quello, su cosa sia vero o falso, giusto o sbagliato, ci precedano in qualche modo e stranamente precedano il nostro ingegno. Dimenticarsi della fallibilità delle nostre verità, sottomettersi al divieto di contestarle perchè il gioco del potere pretende si faccia così, magari perchè gli interessi in campo sono tutti a favore dello stesso, ecco, a mio parere, questo è il male peggiore e il meno evidente, è la fine stessa temo, della ricerca scientifica, così come l'abbiamo da sempre concepita, e il consolidamento di una disciplina che non può più essere definita tale perchè nega sè stessa, il suo stesso modo di procedere, perchè se la possibilità di confutazione è anche solo minimamente compromessa e pilotata, allora l'attendibilità potrebbe essere pari al nulla, e soprattutto gli effetti e le applicazioni, per caduta, non potranno essere definiti affidabili ai fini del bene, non più, quantomeno, di un bene concepito come tale da tutti.
Se una pianta non produce semi che poi possano essere piantati nuovamente non va bene, gli agricoltori saranno sempre costretti a comprare semi ogni volta… quindi oltre il problema salute ce n’è anche uno economico…
Che bello un video così chiaro e completo sugli OGM, e speriamo che se ne ricominci a parlare
Per lasciarli fuori dall'UE🗿
GRAZIE
Ottimo video
In 2 concetti: "grandi moncolture" e "brevetti sui semi".
Per chi volesse approfondire è presente sul web una pubblicazione, a dire il vero un po' vecchiotta (ma molto interessante, 2010), sull'evoluzione delle tecniche agronomiche e di biotecnologia.
"Dai Geni ai Semi" di Simone Baima e Giorgio Morelli.
Il testo non è per nulla difficile anzi penso che l'obiettivo sia proprio quello di avvicinare più persone possibile ai concetti basi delle moderne biotecnologie, sfatando eventuali miti falsi, che creano indubbiamente problemi all'intera comunità.
Grano OGM e celiachia può essere correlato? grazie
Bravi davvero!
Bravissimi, state riformando l'informazione
Davvero ottimi questo video sul cibo.
- consiglio di leggere il chiarimento nei commenti -
Mancava forse una considerazione sull’impatto socioeconomico che hanno gli ogm sui proprietari delle piantagioni, spesso costretti a ricomprare ogni volta nuovi semi invece di produrli dalle piante che hanno cresciuto per una questione di brevetti e proprietà intellettuale. È anche capitato che dei coltivatori si trovassero in cause legali, che ovviamente perdono, perché la contaminazione da campi vicini di ogm ha portato i semi a crescere sui loro campi non ogm e non avendoli acquistati sono accusati del crimine di utilizzare un prodotto coperto da proprietà intellettuale. Il caso dei coltivatori di cotone nel sudest asiatico è più che noto e, insieme ad altri fattori incluso l’uso di pesticidi sempre più massiccio ha portato molti coltivatori anche al suicidio per la vergogna di essersi indebitati e di non poter sfamare la propria famiglia
Ti rassicuro: il suicidio degli agricoltori nel sudest asiatico, e in particolare in India (un fenomeno reale avvenuto in un periodo compreso fra 20 e 15 anni fa) non è mai stato causato dall'adozione di colture GM, che al contrario si sono rivelate una scelta notevolmente vantaggiosa, al punto da diffondersi con grande successo sui territori in India, soprattutto per quanto riguarda il cotone.
Il disastro è stato causato dalla siccità, e dal fatto che molti agricoltori, scegliendo di focalizzarsi su monocolture (indipendentemente che fossero GM o meno), senza rotazione, ne fossero stati particolarmente colpiti. L'accostamento fra suicidi e OGM è una nota bufala, e un perfetto esempio di correlazione spuria.
@@ilVice grazie per la nota, ho fatto una ricerca sull’argomento e mi pare di capire che il sistema di credito e di liberalizzazione indiano, insieme a un utilizzo eccessivo e non adeguato di erbicidi e pesticidi siano i principali responsabili per l’indebitamento degli agricoltori
L’argomento degli OGM lo avete trattato benissimo! Penso sia uno dei video migliori fatti sull’argomento. Ma avete lasciato troppo in sospeso l’argomento del glifosato, lasciando intendere che è comunque molto pericoloso, su questo bisogna fare attenzione. Fate un video anche sulla questione glifosato per favore.
La questione OGM va considerata sul piano etico. Gli 800 milioni abitanti di questo pianeta che soffrono la fame sono in realtà persone il cui accesso al cibo è limitato dal sistema economico malato che ha trasformato le derrate alimentari in prodotti finanziari. I paesi occidentali sono strabordanti di cibo, le multinazionali sono affamate di terreni da coltivare e li sottraggono con ogni mezzo ovunque sia possibile, togliendolo dalla disponibilità delle popolazioni locali. La domanda è se c'è davvero bisogno di tutto questo, visti i problemi di obesità, malattie cardio vascolari, etc... che questo abuso comporta. Senza contare poi gli enormi sprechi. Abbiamo davvero bisogno degli OGM o piuttosto di distribuire equamente le risorse che la natura ci offre senza bisogno di stravaganti intrecci per soddisfare il palato di qualche obeso cittadino americano?
Abbiamo bisogno del miglioramento genetico? Si. Non serve dire altro, OGM è solo un'etichetta
Gli OGM fanno raccolti migliori perché impoveriscono il suolo dove sono coltivati, quindi promuovere gli OGM mi sa di tesi dell'idiota che non sa guardare più in là del proprio naso. Io la tesi etica nemmeno la considero in realtà, ma guardo al sistema, gli OGM sono frutto dell'interesse speculativo di pochi, da italiano il mio interesse è promuovere quello che stanno facendo tanti piccoli imprenditori agricoli riscoprendo specie dimenticate e arricchendola biodiversità.
@@Antonio_DG non sai di cosa parli è palese. In base a cosa impoveriscono di più o di meno? Sai cosa sono le varietà antiche? Come è stato prodotto il grano senatore cappelli?
@@federico9563 che abbiamo bisogno del miglioramento genetico è una tua considerazione che lascia il tempo che trova. a cosa serve questa super efficienza produttiva se poi il 30 o addirittura il 40% dei prodotti sugli scaffali dei supermercati viene buttato perchè arriva a scadenza. produciamo solo per dare l'idea di abbondanza? a cosa serve un frumento resistente a questo e a quello se una volta raccolto viene super raffinato per renderlo utile a produrre cibo spazzatura?
@@federico9563 Sei tu che non hai capito cosa ho scritto, stai semplicemente prevaricando il mio punto di vista per adeguarlo alla tua prospettiva per, appunto, attaccarlo meglio, ho per caso parlato di come? Analfabetismo funzionale da manuale.
Lunica cosa che mi spiace è che si stia rendendo necessario questo sistema per il fatto che le condizioni siano sempre piu estreme (tipo cambiamento climatico). Nel senso che queste "modifiche genetiche" si rendono necessarie perchè stiamo incasinando tutto il resto, tutto quello che c'è a corredo.
Inoltre mi viene il dubbio che esse siano per avere un prodotto migliore per il consumatore e per l'ambiente o per un mero tornaconto economico visto che una pianta piu resistente produce di più, in barba a qualsiasi possibile ripercussione o precauzione.
In ogni caso sarebbe comunque meglio governare questo processo e capire quali sono i limiti da imporre piuttosto che bandire tutto e basta.
Dei polli broiler, che sono OGM, non si è detto niente... bene così, W gli OGM!
Insegno ad annichilire queste trivialità
Purtroppo il problema è proprio quello non solo monsanto ma pure syngenta e altre aziende nel settore fitosanitario orientano gli studi sugli OGM verso il loro potenziale di resistenza a prodotti di sintesi (erbicidi e pesticidi) quindi creare culture che dipendano in modo particolarmente coordinato con l uso di questi prodotti. Tutto ciò con un monopolio particolarmente alto su alcune varietà.. il lato positivo è che una particolare coesione tra varietà genetica e prodotto fitosanitario potrebbe essere utile per usare in modo più efficace quest ultimo usandone meno e quindi inquinando anche meno...( scusate noto ora scrivendo il commento che la conclusione del video è proprio questa.)
Sostanzialmente il lato negativo della teconlogia OGM è che il monopolio e la maggior parte dei finanziamente della ricerca appartiene a aziende di questo tipo.
Da studente di agraria e biologia in passato apprezzo molto con che chiarezza avete parlato del tema. Le potenzialita di questa tecnologia sono fondamentali per il futuro dell agricoltura la quale si confronta sempre di piu con i cambiamenti climatici.
È vero che i semi OGM danno piante con semi non produttivi?E quindi il poveraccio che le usa deve comprare ogni anno i semi nuovi?E deve anche usare anticrittogamici e concimi perchè gli OGM sono poco resistenti?Per completezza,dovreste parlarne,altrimenti….
non ne parlano perché non è vero..semplicemente
Non esistono in commercio semi di piante Ogm sterili: sono tutti fertili, producono piante che fruttificano come tutte le altre piante della stessa varietà.
Inoltre quella dell'agricoltore che si autoriproduce i semi è una cacchiata.. lo può fare mio suocero nel suo orto di casa, ma gli agricoltori su larga scala non sono soliti riprodurre i semi, se non in casi rarissimi e solo per coltivare degli orti, non per fare agricoltura "vera".
Comprano sempre da aziende sementiere, che garantiscono l'elevata purezza e capacità di germinazione dei semi, evitano incroci con altre varietà e selezionando semi sempre più produttivi e resistenti a varie patologie (virus, batteri, funghi, etc).
e no, gli ogm non sono poco resistenti.. casomai il contrario, si creano apposta piante più resistenti con gli ogm.. servono a quello.. figuriamoci..
Basti pensare che nel 2002, in India, si coltivavano 29 mila ettari a cotone Ogm, oggi diventati 11,6 milioni e pari al 95% di tutta la produzione del cotone indiano. Questo perché, mediante questa tipologia di pianta, si è ridotto del 39% l’uso d’insetticidi, la resa per ettaro è raddoppiata, arrivando a 600 chilogrammi per ettaro, e la reddittività è aumentata di 250 dollari per ettaro
ma dove le leggi queste sciocchezze?
Mai OGM
Gli ogm non sono pericolosi. Ma dovresti approfondire anche le ricerche sul glifosato, perché è venuto fuori che anch'esso non è cancerogeno.
Brave avete vinto un croccantino
Mi chiedo se sia meglio mangiare cibi OGM oppure naturali ma pieni di antiparassitari 😅
Tanto la Maggior parte delle cose che mangi sono già ogm ahahaha
Chi ti ha detto che gli OGM non hanno fitofarmaci e i naturali invece si?
Scusami ma hai mai sentito parlare di biodiversità e dei legami che ci sono tra l'adtatamento genetico delle specie vegetali (ed animali) ai cambiamenti ambientali? Sai cosa è l'ecologia agrari e quella forestale? E sapresti dirmi quale ente di ricerca conosci in Italia veramente indipendente, ovvero che non ha fondi che non siano solo che pubblici e certificati.... questo video se pur fatto bene sul mettere in evidenza il legame tra chi gestisce il patrimonio genetico e produzione di pesticidi omette un principio universale che il patrimonio genetico naturale della biodiversità compreso quello delle specie vegetali ad uso agricolo dovrebbe essere libero ed universale..... ma chi detiene i brevetti ha tutto l'interesse di distruggerlo e di venderti i sui semi e la sua chimica..... un salto da Carlino Petrini di Slow Food non farebbe male per un ripassino!
Ma perdi ancora tempo a scrivere a sti tizi prezzolati per i loro video pro OGM?!
Ma veramente vogliamo credere che gli Ogm risolvano il problema della fame nel mondo? Per quale motivo dovrebbero farlo se i loro profitti andranno nelle tasche dei soliti noti? Perche' ci dovrebbe essere una differenza con gli alimenti non-Ogm? Gia' oggi produciamo per sfamare tutto il mondo ma cio' non avviene perche' il sistema e' profondamente squilibrato.
Non dico che cio' sia impossibile, ma mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse il perche'.
La Monsanto ha fatto queste sperienze in Brasile.
Le pecore di mio papà morivano quando mangiavano i mais modificati.
Gran parte degli ogm oltre che produrre il frutto più bello, grande, e resistente ne riducono la fertilità...ossia la quantità di semi germinanti capaci di far produrre frutti alla pianta successiva...che quando nascono sono spesso più brutti e sopratutto meno resistenti alle malattie. Quando in agricoltura usi un seme ogm devi poi anche fare una serie di trattamenti "consigliati"... che vanno a produrre effetti sul suolo sulla falda acquifera e su altre specie.....vedi insetti impollinatori ( api sopratutto) ma di questo non ne parlate....il discorso è molto più ampio
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E non si accenna nemmeno a cosa accade agli insetti impollinatori.
Hai preso fischi per fiaschi, purtroppo si parla spesso senza conoscere l'argomento. I semi di molte varietà vegetali commerciali che danno vita a piante con caratteristiche scadenti, inferiori a quelle della pianta che li ha generati, NON C'ENTRANO NULLA CON GLI OGM! Sono semplicemente semi IBRIDI. Le grandi aziende che producono , brevettano e commercializzano sementi, fanno continue e costose ricerche per ibridare sottospecie diverse al fine di ottenere caratteristiche migliori, cioè frutti più grandi, più colorati, meno soggetti a cascola, più produttivi, più resistenti a certe malattie che costringono ad effettuare frequenti trattamenti chimici. Per realizzare questo, impollinano, a manina, il fiore della melanzana di varietà "A", di sapore mediocre ma resistente alla peronospora, con quello della varietà "B" squisita dai frutti grossi ma molto soggetta alla suddetta malattia.
I semi frutto di QUELLA impollinazione manuale, vengono seminati in un campo sperimentale e dopo alcuni anni inizieranno a produrre uva. Supponiamo che abbiano prodotto 200 nuove piantine, per le leggi di Mendel, una certa percentuale di esse avrà caratteristiche molto simili alla varietà "A", un'altra alla varietà "B", un'altra ancora avrà caratteristiche intermedie fra le due varietà. Fra queste piantine ne può essere individuata (se si é fortunati) qualcuna ideale, cioè che produce i frutti grossi e squisiti della varietà "A" resistenti alle malattie come quelli della varietà "B". A questo punto il nuovo costoso ibrido verrà brevettato e commercializzato magari col nome di "Pinko palla" e venduto alle aziende del settore. PROBLEMA: i semi delle piante ibride di seconda generazione, se sotterrati, sempre per le leggi di Mendel, tenderanno, nella QUASI totalità dei casi, ad assomigliare più alle specie originarie, facendo perdere il vantaggio acquisito con l'ibridazione, quindi il coltivatore che vorrà seminare nuovamente la melanzana Pinko palla, dovrà ricomprarli dall'azienda produttrice, altrimenti otterrà piante scadenti. L'azienda, ovviamente, non dirà mai nel dettaglio quali sono le varietà di partenza. Gli OGM in questi casi, NON C'ENTRANO UNA BEATA MAZZA.
L'unico modo per riprodurre piante geneticamente identiche alle ibride, é la clonazione, cioè la riproduzione tramite talea o innesto, ma per le varietà soggette a brevetti e royalties é vietata dalla legge.
@@nino1954 una cosa non esclude l'altra, fermi restando che tra i problemi più grandi che la saccenza umana abbia causato, con il suo fare senza valutare conseguenze, c'è la batterioresistenza. Le soluzioni ci sono ossia entrare nella mentalità probios, provita invece di pro-uccidere ma non sono considerate dai più perché significa anche rinunciare all'abuso di potere, all'egocentrismo, al consumismo, allo spreco, allo sperpero.
La vera debolezza degli organismi geneticamente modificati è la stessa delle varietà uniformi prodotte con metodi convenzionali e che non verrebbe superata nemmeno con il gene editing. Essi ignorano un principio biologico fondamentale che si può spiegare ricordando due cose.
In primo luogo, i funghi, gli insetti e le piante infestanti che danneggiano le nostre colture, sono tutti organismi viventi e, come tali nascono, crescono, si riproducono e muoiono: sono variabili, mutano e si evolvono per adattarsi a nuove condizioni, come formalizzato nel Teorema fondamentale della selezione naturale. Questo teorema
dice una cosa molto semplice: se l’ambiente che circonda un gruppo di organismi viventi cambia, quel gruppo di organismi viventi o si estingue o, se ha sufficiente diversità genetica, si evolve adattandosi al nuovo ambiente.
In secondo luogo, per crescere e riprodursi i parassiti di ogni genere hanno bisogno di un ospite. L’ospite è la pianta (o più in generale l’organismo) che attaccano. Se tale organismo è completamente resistente, essi muoiono. Tutti? Muoiono, sì, ma non tutti, perché sono variabili, e le rare mutazioni spontanee che rendono i parassiti capaci di attaccare l’ospite avvengono di continuo, consentendo agli individui che ne sono portatori di sopravvivere. In assenza dell’ospite resistente, questi individui non hanno alcun vantaggio specifico, ma, se all’improvviso, come accade con le varietà uniformi che sono ora prevalentemente coltivate nell’agricoltura moderna, una varietà nuova, geneticamente uniforme e resistente, sia essa geneticamente modificata o convenzionale, viene coltivata, è come se cambiassimo l’ambiente che li circonda. Nel nuovo ambiente questi individui diventano improvvisamente i soli in grado di riprodursi, e poiché tutte le piante delle varietà moderne sono geneticamente identiche, si diffondono molto rapidamente. La generazione successiva sarà in gran parte costituita dai nuovi tipi, capaci di attaccare l’ospite. Se la varietà ospite non dovesse cambiare, avremo un’epidemia ed estese perdite di raccolto.
Lo stesso avviene quando entriamo in un campo e irroriamo con un insetticida, un fungicida o un erbicida. Di fatto, all’improvviso, cambiamo l’ambiente che circonda insetti, funghi ed erbe infestanti e, senza accorgercene, facciamo esattamente l’opposto di quello che pensiamo di fare, cioè selezioniamo gli insetti, i funghi e le erbe infestanti resistenti a quel particolare prodotto che stiamo usando.
Casi di evoluzione di resistenze da parte di insetti e di piante infestanti sono stati e vengono documentati nelle riviste scientifiche.
Il principio biologico che è alla base di tutto ciò è lo stesso per cui i batteri sviluppano resistenza agli antibiotici, un fenomeno che sta diventando estremamente problematico a livello mondiale. Quindi, qualsiasi meccanismo di protezione contro un parassita delle colture, che sia di natura genetica o chimica, può essere stabile o instabile. Gli Ogm appartengono alla categoria delle soluzioni instabili e perciò, nella migliore delle ipotesi, forniscono una soluzione temporanea, creando però allo stesso tempo un nuovo problema (una razza più resistente del parassita), che richiede una soluzione diversa (un nuovo organismo geneticamente modificato o maggiori dosi di pesticida).Pertanto, l’introduzione di Ogm in agricoltura avvia una reazione a catena di cui beneficia solo l’azienda produttrice degli Ogm.
Salvatore Ceccarelli Consulente internazionale con Bioversity International
@@Lisp5allora il principio dell’agricoltura é sbagliato in se. Sono millenni che gli agricoltori selezionano inconsapevolmente le mutazioni vantaggiose che si manifestano casualmente tra gli individui. L’unica differenza tra questo e gli OGM sta nel fatto che nel secondo caso la mutazione viene introdotta consapevolmente per modificare caratteristiche fenotipiche ben precise.
@@Lisp5il fenomeno di resistenza agli antibiotici non è comparabile con lo sviluppo di resistenza degli infestanti nei confronti degli OGM. In primis perché i microrganismi evolvono molto più velocemente degli organismi superiori per le intrinseche caratteristiche di velocità di riproduzione. Nell’antibiotico resistenza sembra essere coinvolto anche lo scambio orizzontale di materiale genetico (plasmidi) che è una caratteristica tipica dei batteri. Inoltre l’eventuale pressione selettiva esercitata dagli OGM è molto diversa da quella esercitata dalla somministrazione di sostanze antibiotiche. Poi la definizione OGM definisce solamente la tecnica utilizzata per l’ottenimento della specie e non ci dà alcuna informazione sulle caratteristiche della stessa, per cui andrebbe fatto un discorso specifico per ogni singolo caso. Non si possono paragonare le colture round up ready con il Golden rice ad esempio. Io credo che l’utilizzo di colture OGM sarà indispensabile per fronteggiare l’imminente crisi climatica, ovviamente sarà necessario anche modificare profondamente tutto il nostro sistema produttivo basato sul sovrasfruttsmento delle risorse, e reputo gli OGM strumenti fondamentali per raggiungere questo obbiettivo
il famoso senatore Cappelli ha modificato geneticamente il grano che veniva coltivato in italia nel 1915
Ma la Monsanto non è la stessa di Bhopal?
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Ogni essere vivente, animale o vegetale è un OGM. Tutti noi siamo degli OGM.
Siamo organismi che sono stati geneticamente modificati: cosa che ci ha permesso di evolverci da un batterio all'homo sapiens. La modificazione genetica è il principio base della natura.
E poi che vuol dire "qualcosa di chimico"? Siamo tutti "qualcosa di chimico".
La paura è per le modifiche genetiche fatte dall'uomo? Magari per rendere più produttivo un riso o meno attaccabile da specifici insetti? Io ringrazierei il fatto che la scienza abbia fatto passi avanti in questo campo, anziché fare del terrorismo sugli OGM.
E non parlo di terrorismo a caso: è di qualche mese fa la notizia che una coltivazione di riso geneticamente modificato, portata avanti dall'Università Statale di Milano, è stata distrutta da degli "ecoterroristi" (che io chiamerei ecoglioni). L'ignoranza regna sovrana.
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Grazie. Sono commosso, perché qualcuno si sta impegnando per diffondere qualcosa che potremmo chiamare VERITA'. Grazie.
La giornalista che spiega è per forza ogm