Veramente bravo e soprattutto grazie per le spiegazioni dettagliate, nn sono un elettricista ma mi appassiona e con te ho imparato tantissime cose e soprattutto dubbi Grazie ancora
Ciao Alessio...ottimo video molto esaustivo...seguirò i tuoi consigli e rifarò completamente l impianto elettrico, con differenziali di tipo f e di tipo A. Ciao e grazie
Quindi suggerisci per impianto generale un differenziale tipo A/C da 0,03 A, per la cucina Uno di Tipo A o di tipo F,ma per il forno elettrico va bene anche di tipo F o può dare fastidi? O converrebbe mettere forno, scaldino macchina caffè un tipo A e per il piano induzione e frigo di tipo F(generalmente oggi questi ultimi sono a inverter) e questi ultimi di quanti Ampere 0,03 o 0,003?Mi puoi delucidare? Grazie e complimenti per queste chicche.
Impianto datato 3 piani con classico contatore da 3Kw. Magnetotermico differenziale e sotto per ogni piano un magnetotermico c25. Ora è stato rifatto l impianto della cucina con cavi da 4mm,non potendo partire dal contatore si è andati in derivazione a intercettare fase e neutro che partivano dal c25 del piano interessato. Le prese di forno e lavastovoglie sono state collegate a due interruttori bipolari,va bene o sarebbe meglio aggiungere un magnetotermico per le prese della cucina?
Buon pomeriggio, innanzitutto tantissimi complimenti per la chiarezza dell’esposizione e per gli argomenti trattati. Non sono un elettricista di professione, ma mi arrangio di elettricità. Seguo con piacere i suoi video/tutorial (mi sono anche iscritto su RUclips). Mi permetto fare una domanda, cioè se è corretto questo schema per una utenza domestica, con contratto da 4,5kw: contatore Enel al piano terra (è un condominio), segue magnetotermico 20A 6kA, montante da 6 circa 13 metri (terzo piano), quadro elettrico con magnetotermico 20A 4,5kA, differenziale puro in classe F curva C ed a seguire magnetotermici opportunamente dimensionati (sempre 4,5kA) in base all’utilizzo (prese, zone, frigo, condizionatori, ecc.). La scelta del magnetotermico da 20A è voluta, per non andare oltre i 4.6/4.8 di kw È giusto? Grazie Armando
mettere un 20 A su una linea da 4.5 kw e' un controsenso logico, tieniti il 3 Kw, che i 4,5 te li eroga comunque per un certo tempo, almeno risparmi la quota potenza in bolletta. Idem per il montante. va bene mettere il 6 mm, ma se poi lo strozzi con un 20A, non ha alcun senso. Il magnetotermico deve proteggere la linea, non fare da limitatore . usare un MT come limitatore potrebbe essere valido in quelle circostanze di impianto disperato sottodimensionato e non sistemabile nell'immediato, tipo case anni 60 prima di una ristrutturazione. Allora li, si, ti tieni basso di potenza installata, anzi, non devi proprio superare i 3 Kw, e magari puoi addirittura mettere un MT 16A come generale. Non e' pero' un criterio tecnico rigoroso e la logica dei dispositivi di protezione. i MT non sono e non possono essere visti come limitatori di corrente.
Buona serata Alessio vorrei farti una domanda se subito dopo il contatore metto un differenziale di tipo F da 25A 300 MA devo comunque mettere un’altro da 30MA per un condizionatore a inverter e un’altro per la lavatrice e un’altro per la lavastoviglie e quindi dovrò fare delle linee separate per sicurezza? È giusto? Poi: esiste il differenziale di tipo F da 500MA? Si possono usare per le abitazioni civili se si usano vari motori es: motore pozzo, motore lavatrice, motori inverter, motori per tosaerba. Mi fai sapere grazie?
@@ilprofessionistaelettrico grazie per la risposta anche se molto generica, diciamo che non hai risposto. Secondo le vostre conoscenze esiste il differenziale da25A e din 500MA? Io credo che voi non avete letto bene perché credo che qualche risposta potevate darla visto la vostra professionalità in campo elettrico! Buona serata.
Visto che non hai tirato fuori un centesimo per ricevere la nostra risposta (anche se parziale), forse era il caso di fermarsi a "grazie per la risposta" invece di proseguire con ciò che hai scritto lasciando intendere che ti fosse dovuta una risposta completa da parte nostra nonostante tu non abbia nessun diritto di riceverla 😉
Ciao, dovendo rifare una ristrutturazione totale di un appartamento, è esagerato proteggere i bagni con un differenziale specifico? Se si quale? Non sono un elettricista, ma mi sto informando per capire se mi prendono per il …naso. Ti ringrazio infimamente. Giacomo
Salve non sono un elettricista ma un amatore volevo chiedere a Monte di una asciugatrice in classe b, quindi non inverter ma dotata di resistenza che tipo di differenziale magnetotermico va installato. In riferimento ad amperaggio. Grazie
Buongiorno carissimo Alessio..sempre il top, complimenti per come tratti gli argomenti!!Ti potrei chiedere gentilmente quale possa essere il differenziale ideale per una pompa di calore monofase inverter da 6 kw?..e quale sia la sensibilità consigliata?Grazie mille anticipatamente
Dipende... Di pancia consigliamo il differenziale di tipo F, ma altre indicazioni non riusciamo a darti. La sensibilità infatti deve anche essere coordinata con la resistenza dell'impianto di terra, altrimenti il rischio di restarci secchi è tutt'altro che remoto. Non sapendo questo valore, non possiamo esprimerci.
Ciao 🙋🏼♂️ complimenti ottimi video istruttivi 👍🏻 Posso farti una domanda banale. Nel quadro del impianto civile di 3.5kw ho un salvavita puro da 25A e vorrei mettere un magnetotermico di 25 A per abbinarlo al salvavita puro. La domanda è la linea principale passa prima nel magnetotermico o nel salvavita?
E' una scelta che fa il professionista in accordo con il committente dopo averlo istruito sui vantaggi e gli svantaggi di una soluzione rispetto ad un'altra
Ciao alessio e staff, cerco di capire se l'elettricista e bravo o se mi vuol prendere per il naso.. per un nuovo impianto da 6 kw con fotovoltaico con potenza 6 kw ed elettrodomestici ( come pompa di calore,clima con inverter, piano induzione ecc) È sufficente un differenziale di tipo f a valle del magnetotermico generale? Sto cercando di capire ma in rete non trovo risposte concrete. Grazie in anticipo qualunque sia la risposta
Ciao, ho sentito che in Germania hanno vietato il diff. tipo AC da un po' di anni, proprio per le ragione dei elettrodomestici con elettronica. Qlcuno mi può confermare?
In Germania, a causa dell'elevato uso dei differenziali di tipo A, questi ultimi hanno il prezzo praticamente pari al tipo AC. Di conseguenza, il tipo AC è andato in disuso
Ciao Alessio, una curiosità ! Se in cucina mettessi un differenziale di tipo F potrebbe tranquillamente gestire le altre prese della cucina ? Perché non tutte le prese sono dedicate agli elettrodomestici ! La domanda è: oltre al differenziale di tipo F bisogna mettere un secondo differenziale di tipo AC per tutte le altre prese ? Ho chiesto al mio elettricista e ni ha risposto dicendo che il differenziale di tipo F va bene per tutto
Il differenziale di tipo F fa le stesse cose che fa l'AC, in più ne fa altre. Quindi il tuo elettricista ha ragione a dire che va bene per tutto (tranne per le dispersioni in DC in quest'ultimo caso serve il differenziale di tipo B).
Buonasera, se la mia lavatrice si trova al di fuori della cucina/angolo cottura, ed è collegata quindi alla linea delle prese generali, con a monte un Mt di tipo Ac, andrebbe fatta qualche modifica per proteggerla? Risolverei facendo sostituire quel Mt Ac delle prese elettriche generali (per tutta la casa), con uno di tipo F, o sarebbe sbagliato (io da profano penso di no, perché ne gioverebbero anche utilizzatori quali PC, Tv ecc)? Oppure, sarebbe meglio lasciare per le prese generali il tipo Ac ed escludere la lavatrice da quella linea per rivedere i collegamenti e farla ricadere sul/sui Mt di tipo F o A della zona angolo cottura? Altra opzione potrebbe essere aggiungere un mt solo per lei di tipo F, spazio nel quadro permettendo... Un po' contorto lo so perdonami, però è piu semplice a farsi che a dirsi 😊
..ma se a monte si ha un impianto fotovoltaico, quindi pannelli che producono corrente in continua si dovrà avere, lato quadro AC, differenziali di tipo B? E sulla colonnina di ricarica? (la batteria della macchina...)
L'impianto FTV eroga corrente alternata sul lato AC quindi non serve il tipo B. Per le ricariche delle auto elettriche dipende dalle protezioni a bordo della colonnina.
Buonasera, ho un pozzo artesiano nel giardino di casa e l'interruttore magnetotermico collegato alla pompa del pozzo che tira su l'acqua per innaffiare il giardino è sprovvisto di differenziale. Quale tipo di differenziale è piu idoneo per la pompa del pozzo? La ringrazio per la risposta.
I differenziali esistono di tipo AC, A, F e B in ordine crescente di prestazioni. Per sapere quale serve in un determinato caso, occorre fare un'accurata analisi. E' un po' come se andassi dal dottore e chiedessi: "che medicina devo prendere se sto male?". E' ovvio che la risposta dipenderà da cosa ti senti: se hai mal di testa servirà una medicina diversa rispetto a se hai la diarrea. Senza conoscere i sintomi, non si può prescrivere la cura. Nel tuo quesito non si sa che tipo di pompa sia, se ha l'inverter, se è sommersa, ecc. Quindi è impossibile rispondere senza che vi sia un certo margine di errore.
@@ilprofessionistaelettrico No, non ha inverter. È una pompa classica. Lo chiedo a lei prima di chiamare il mio elettricista perché sono sicuro che lui mi monterebbe un differenziale tipo AC a prescindere.
L'elettricista che chiami ti propone l'AC perchè è quello che offre meno sicurezza e quindi è quello che costa meno. Se chiami un Elettricista illuminato invece, ti spiegherà i vantaggi e gli svantaggi dei differenziali di altro tipo e poi deciderete assieme quale installare in base anche alla differenza di prezzo (in questo momento, per la versione monofase, parliamo di qualche decina di euro). Ad es. l'Elettricista illuminato ti potrebbe suggerire di installare un F anche se in questo momento potrebbe bastare un AC così, non solo avrai più sicurezza a prescindere, ma se un giorno cambierai la pompa con una ad inverter, o semplicemente con un minimo di elettronica a bordo, non dovrai sostituire l'interruttore. O, peggio ancora, se un giorno sostituirai la pompa con altra munita di elettronica, lasciando il differenziale di tipo AC a protezione, rischierai la vita.
forse il differenziale di tipo F conviene montarlo in tutti i circuiti visto che oggigiorno l'inverter si trova in tutti gli elettrodomestici e non solo nelle lavatrici, frigoriferi, fornelli elettrici, condizionatori ma anche in televisori, impianti hifi, illuminazione.
Scusate ma sono ignorante in materia quindi suggerite di mettere un differenziale per ogni sezione del Quadro? Mi spiego uno a monte linea cucina, uno per la zona notte ed uno per la zona giorno, e magari un altro a monte di tutto sotto il generale di casa?
Lo producono perchè lo comprate. Va là che se glieli tiraste nella schiena come hanno fatto in Germania, smetterebbero di farli. E non solo... il prezzo del tipo A si allineerebbe a quello del tipo AC
Io li installo cmq, oggi tutti gli elettrodomestici, per la loro elettronica, emettono correnti pulsanti, non ha più senso installare differenziale solo x correnti sinosoidali.
Dai ricordi della scuola un differenziale è un differenziale, poi ok che ci stanno luoghi particolari come ambulatori medici o sale operatorie. Per quel che mi riguarda in casa mia monterò solo tipo AC finché non lo imporrà la norma, scritta da chi produce materiale elettrico. Esattamente come chi fa vaccini che necessita di obblighi di legge per venderli.
@@ilprofessionistaelettrico i tipi A sono ancora relativamente recenti, tra qualche anno sarebbe interessante sapere quanti milioni di morti ha causato il mortali tipo AC. Peccato che questa statistica "genuina" sicuramente arriverebbe da voi espertoni che vivete di questo business elettrico. PS: il parallelo con i vaccini non è casuale, pensi solo che il morbillo in Italia fa una decina di morti all'anno dal 1920; il vaccino miracoloso mi pare che sia del '62 o del '69. Ok, le leggi e le norme ma quando sono curate esclusivamente da chi ha interessi diventano altro business. La saluto.
Vorrei fare l’elettricista solo per iscrivermi ai tuoi corsi…sempre bravo complimenti Alessio
Veramente bravo e soprattutto grazie per le spiegazioni dettagliate, nn sono un elettricista ma mi appassiona e con te ho imparato tantissime cose e soprattutto dubbi
Grazie ancora
Ciao Alessio...ottimo video molto esaustivo...seguirò i tuoi consigli e rifarò completamente l impianto elettrico, con differenziali di tipo f e di tipo A. Ciao e grazie
Bravissimo sintetico efficace.👍 Grazie
Bravo, hai tolto l'intro del video! Me li sono guardati tutti ed in ogni video dovevo saltare 20 secondi di introduzione 😂
Per l'intro te la devi prendere con il nostro videomaker ahahah :D
Quindi suggerisci per impianto generale un differenziale tipo A/C da 0,03 A, per la cucina Uno di Tipo A o di tipo F,ma per il forno elettrico va bene anche di tipo F o può dare fastidi? O converrebbe mettere forno, scaldino macchina caffè un tipo A e per il piano induzione e frigo di tipo F(generalmente oggi questi ultimi sono a inverter) e questi ultimi di quanti Ampere 0,03 o 0,003?Mi puoi delucidare? Grazie e complimenti per queste chicche.
Impianto datato 3 piani con classico contatore da 3Kw.
Magnetotermico differenziale e sotto per ogni piano un magnetotermico c25.
Ora è stato rifatto l impianto della cucina con cavi da 4mm,non potendo partire dal contatore si è andati in derivazione a intercettare fase e neutro che partivano dal c25 del piano interessato.
Le prese di forno e lavastovoglie sono state collegate a due interruttori bipolari,va bene o sarebbe meglio aggiungere un magnetotermico per le prese della cucina?
Buon pomeriggio, innanzitutto tantissimi complimenti per la chiarezza dell’esposizione e per gli argomenti trattati. Non sono un elettricista di professione, ma mi arrangio di elettricità.
Seguo con piacere i suoi video/tutorial (mi sono anche iscritto su RUclips). Mi permetto fare una domanda, cioè se è corretto questo schema per una utenza domestica, con contratto da 4,5kw: contatore Enel al piano terra (è un condominio), segue magnetotermico 20A 6kA, montante da 6 circa 13 metri (terzo piano), quadro elettrico con magnetotermico 20A 4,5kA, differenziale puro in classe F curva C ed a seguire magnetotermici opportunamente dimensionati (sempre 4,5kA) in base all’utilizzo (prese, zone, frigo, condizionatori, ecc.). La scelta del magnetotermico da 20A è voluta, per non andare oltre i 4.6/4.8 di kw
È giusto?
Grazie
Armando
Se non sei un elettricista di professione, NON puoi "arrangiarti di elettricità". Non abbiamo altro da aggiungere
mettere un 20 A su una linea da 4.5 kw e' un controsenso logico, tieniti il 3 Kw, che i 4,5 te li eroga comunque per un certo tempo, almeno risparmi la quota potenza in bolletta. Idem per il montante. va bene mettere il 6 mm, ma se poi lo strozzi con un 20A, non ha alcun senso. Il magnetotermico deve proteggere la linea, non fare da limitatore . usare un MT come limitatore potrebbe essere valido in quelle circostanze di impianto disperato sottodimensionato e non sistemabile nell'immediato, tipo case anni 60 prima di una ristrutturazione. Allora li, si, ti tieni basso di potenza installata, anzi, non devi proprio superare i 3 Kw, e magari puoi addirittura mettere un MT 16A come generale. Non e' pero' un criterio tecnico rigoroso e la logica dei dispositivi di protezione. i MT non sono e non possono essere visti come limitatori di corrente.
Buona serata Alessio vorrei farti una domanda se subito dopo il contatore metto un differenziale di tipo F da 25A 300 MA devo comunque mettere un’altro da 30MA per un condizionatore a inverter e un’altro per la lavatrice e un’altro per la lavastoviglie e quindi dovrò fare delle linee separate per sicurezza? È giusto? Poi: esiste il differenziale di tipo F da 500MA? Si possono usare per le abitazioni civili se si usano vari motori es: motore pozzo, motore lavatrice, motori inverter, motori per tosaerba. Mi fai sapere grazie?
Dipende dal tipo di ambiente e dal risultato che vuoi ottenere
@@ilprofessionistaelettrico grazie per la risposta anche se molto generica, diciamo che non hai risposto. Secondo le vostre conoscenze esiste il differenziale da25A e din 500MA? Io credo che voi non avete letto bene perché credo che qualche risposta potevate darla visto la vostra professionalità in campo elettrico! Buona serata.
Visto che non hai tirato fuori un centesimo per ricevere la nostra risposta (anche se parziale), forse era il caso di fermarsi a "grazie per la risposta" invece di proseguire con ciò che hai scritto lasciando intendere che ti fosse dovuta una risposta completa da parte nostra nonostante tu non abbia nessun diritto di riceverla 😉
Ciao, dovendo rifare una ristrutturazione totale di un appartamento, è esagerato proteggere i bagni con un differenziale specifico? Se si quale? Non sono un elettricista, ma mi sto informando per capire se mi prendono per il …naso. Ti ringrazio infimamente.
Giacomo
Vedo che non sono il solo che si informa per capire se il professionista è in gamba oppure se è un cialtrone. lol
Salve non sono un elettricista ma un amatore volevo chiedere a Monte di una asciugatrice in classe b, quindi non inverter ma dotata di resistenza che tipo di differenziale magnetotermico va installato. In riferimento ad amperaggio. Grazie
Buongiorno carissimo Alessio..sempre il top, complimenti per come tratti gli argomenti!!Ti potrei chiedere gentilmente quale possa essere il differenziale ideale per una pompa di calore monofase inverter da 6 kw?..e quale sia la sensibilità consigliata?Grazie mille anticipatamente
Dipende...
Di pancia consigliamo il differenziale di tipo F, ma altre indicazioni non riusciamo a darti.
La sensibilità infatti deve anche essere coordinata con la resistenza dell'impianto di terra, altrimenti il rischio di restarci secchi è tutt'altro che remoto.
Non sapendo questo valore, non possiamo esprimerci.
Ma
Ma cosa?
Ciao 🙋🏼♂️ complimenti ottimi video istruttivi 👍🏻
Posso farti una domanda banale. Nel quadro del impianto civile di 3.5kw ho un salvavita puro da 25A e vorrei mettere un magnetotermico di 25 A per abbinarlo al salvavita puro. La domanda è la linea principale passa prima nel magnetotermico o nel salvavita?
MT va a monte, ma probabilmente a valle hai 16A+10A e va bene così
Buonasera ma il differenziale di tipo f va su tutti gli elettrodomestici in cucina oppure ogni singolo apparecchi ne deve avere uno?
E' una scelta che fa il professionista in accordo con il committente dopo averlo istruito sui vantaggi e gli svantaggi di una soluzione rispetto ad un'altra
Ciao alessio e staff, cerco di capire se l'elettricista e bravo o se mi vuol prendere per il naso.. per un nuovo impianto da 6 kw con fotovoltaico con potenza 6 kw ed elettrodomestici ( come pompa di calore,clima con inverter, piano induzione ecc)
È sufficente un differenziale di tipo f a valle del magnetotermico generale?
Sto cercando di capire ma in rete non trovo risposte concrete. Grazie in anticipo qualunque sia la risposta
Mi spiego meglio o sono necessari più differenziali tipo uno zona cucina uno casa ecc
Ovviamente sono necessari più differenziali altrimenti rischi che a seguito di una dispersione ti salti il generale disalimentando l'intero impianto
@@ilprofessionistaelettrico grazie mille
Ciao, ho sentito che in Germania hanno vietato il diff. tipo AC da un po' di anni, proprio per le ragione dei elettrodomestici con elettronica. Qlcuno mi può confermare?
In Germania, a causa dell'elevato uso dei differenziali di tipo A, questi ultimi hanno il prezzo praticamente pari al tipo AC.
Di conseguenza, il tipo AC è andato in disuso
Ciao Alessio, una curiosità !
Se in cucina mettessi un differenziale di tipo F potrebbe tranquillamente gestire le altre prese della cucina ? Perché non tutte le prese sono dedicate agli elettrodomestici ! La domanda è: oltre al differenziale di tipo F bisogna mettere un secondo differenziale di tipo AC per tutte le altre prese ?
Ho chiesto al mio elettricista e ni ha risposto dicendo che il differenziale di tipo F va bene per tutto
Il differenziale di tipo F fa le stesse cose che fa l'AC, in più ne fa altre. Quindi il tuo elettricista ha ragione a dire che va bene per tutto (tranne per le dispersioni in DC in quest'ultimo caso serve il differenziale di tipo B).
@@ilprofessionistaelettricook grazie Alessio
Alessio oggi è in vacanza, ma noi dello staff siamo operativi anche a Ferragosto! 💪
Buonasera, se la mia lavatrice si trova al di fuori della cucina/angolo cottura, ed è collegata quindi alla linea delle prese generali, con a monte un Mt di tipo Ac, andrebbe fatta qualche modifica per proteggerla?
Risolverei facendo sostituire quel Mt Ac delle prese elettriche generali (per tutta la casa), con uno di tipo F, o sarebbe sbagliato (io da profano penso di no, perché ne gioverebbero anche utilizzatori quali PC, Tv ecc)? Oppure, sarebbe meglio lasciare per le prese generali il tipo Ac ed escludere la lavatrice da quella linea per rivedere i collegamenti e farla ricadere sul/sui Mt di tipo F o A della zona angolo cottura?
Altra opzione potrebbe essere aggiungere un mt solo per lei di tipo F, spazio nel quadro permettendo... Un po' contorto lo so perdonami, però è piu semplice a farsi che a dirsi 😊
Il tipo F garantisce più sicurezza del tipo AC quindi va bene se lo monti sia per la lavatrice che per le prese
..ma se a monte si ha un impianto fotovoltaico, quindi pannelli che producono corrente in continua si dovrà avere, lato quadro AC, differenziali di tipo B? E sulla colonnina di ricarica? (la batteria della macchina...)
L'impianto FTV eroga corrente alternata sul lato AC quindi non serve il tipo B.
Per le ricariche delle auto elettriche dipende dalle protezioni a bordo della colonnina.
@@ilprofessionistaelettrico grazie mille per la celere risposta a ridosso di capodanno :D
Grazie
Buonasera, ho un pozzo artesiano nel giardino di casa e l'interruttore magnetotermico collegato alla pompa del pozzo che tira su l'acqua per innaffiare il giardino è sprovvisto di differenziale. Quale tipo di differenziale è piu idoneo per la pompa del pozzo? La ringrazio per la risposta.
Purtroppo non abbiamo la sfera di cristallo
@@ilprofessionistaelettrico intendo tipo A, B, C ?
I differenziali esistono di tipo AC, A, F e B in ordine crescente di prestazioni.
Per sapere quale serve in un determinato caso, occorre fare un'accurata analisi.
E' un po' come se andassi dal dottore e chiedessi: "che medicina devo prendere se sto male?".
E' ovvio che la risposta dipenderà da cosa ti senti: se hai mal di testa servirà una medicina diversa rispetto a se hai la diarrea.
Senza conoscere i sintomi, non si può prescrivere la cura.
Nel tuo quesito non si sa che tipo di pompa sia, se ha l'inverter, se è sommersa, ecc. Quindi è impossibile rispondere senza che vi sia un certo margine di errore.
@@ilprofessionistaelettrico No, non ha inverter. È una pompa classica. Lo chiedo a lei prima di chiamare il mio elettricista perché sono sicuro che lui mi monterebbe un differenziale tipo AC a prescindere.
L'elettricista che chiami ti propone l'AC perchè è quello che offre meno sicurezza e quindi è quello che costa meno.
Se chiami un Elettricista illuminato invece, ti spiegherà i vantaggi e gli svantaggi dei differenziali di altro tipo e poi deciderete assieme quale installare in base anche alla differenza di prezzo (in questo momento, per la versione monofase, parliamo di qualche decina di euro).
Ad es. l'Elettricista illuminato ti potrebbe suggerire di installare un F anche se in questo momento potrebbe bastare un AC così, non solo avrai più sicurezza a prescindere, ma se un giorno cambierai la pompa con una ad inverter, o semplicemente con un minimo di elettronica a bordo, non dovrai sostituire l'interruttore.
O, peggio ancora, se un giorno sostituirai la pompa con altra munita di elettronica, lasciando il differenziale di tipo AC a protezione, rischierai la vita.
forse il differenziale di tipo F conviene montarlo in tutti i circuiti visto che oggigiorno l'inverter si trova in tutti gli elettrodomestici e non solo nelle lavatrici, frigoriferi, fornelli elettrici, condizionatori ma anche in televisori, impianti hifi, illuminazione.
si, io ho fatto così a monte dei vari MT
Scusate ma sono ignorante in materia quindi suggerite di mettere un differenziale per ogni sezione del Quadro? Mi spiego uno a monte linea cucina, uno per la zona notte ed uno per la zona giorno, e magari un altro a monte di tutto sotto il generale di casa?
Tutto giusto però perché lo producono ? Non sarebbe meglio produrre solo dal tipo A in su?
Lo producono perchè lo comprate.
Va là che se glieli tiraste nella schiena come hanno fatto in Germania, smetterebbero di farli.
E non solo... il prezzo del tipo A si allineerebbe a quello del tipo AC
@@ilprofessionistaelettrico purtroppo sono di gran lunga i pezzi piu costosi dei quadri 😥
Io li installo cmq, oggi tutti gli elettrodomestici, per la loro elettronica, emettono correnti pulsanti, non ha più senso installare differenziale solo x correnti sinosoidali.
Peccato per la voce. Comunque bravissimo e preparatissimo
Ormai il tipo A o meglio ancora il tipo F lo devi mettere ovunque... il tipo ac io lo lascio sulla Linea luci o sulle tapparelle
Dai ricordi della scuola un differenziale è un differenziale, poi ok che ci stanno luoghi particolari come ambulatori medici o sale operatorie. Per quel che mi riguarda in casa mia monterò solo tipo AC finché non lo imporrà la norma, scritta da chi produce materiale elettrico. Esattamente come chi fa vaccini che necessita di obblighi di legge per venderli.
Ma sì! Chettifrega di rischiare la pelle! Vai con l'AC!!!
@@ilprofessionistaelettrico i tipi A sono ancora relativamente recenti, tra qualche anno sarebbe interessante sapere quanti milioni di morti ha causato il mortali tipo AC. Peccato che questa statistica "genuina" sicuramente arriverebbe da voi espertoni che vivete di questo business elettrico.
PS: il parallelo con i vaccini non è casuale, pensi solo che il morbillo in Italia fa una decina di morti all'anno dal 1920; il vaccino miracoloso mi pare che sia del '62 o del '69.
Ok, le leggi e le norme ma quando sono curate esclusivamente da chi ha interessi diventano altro business.
La saluto.
Probabilmente ti confondi con i tipo F. Oppure abbiamo due concetti diversi della dizione "sono recenti".