É stata una passeggiata informativa fantastica. Proprio come piace a me, per scoprire e familiarizzare con il territorio. Grazie Enzo, per avermi portata con te 🙂
@@enzocomin1809 te sei meritate, fosse già soltanto per aver retto con un braccio la camera x le inquadrature regalateci. Anche questo, fa capire bene quanto grande sia stato il desiderio di condividere la tua fascinazione per quel territorio. Ci sono tanti video pubblicati ma, la maggior parte delle volte estremamente noiosi e pilotati. Ancora complimenti!
Complimenti per il video, molto bello e interessante. Grazie. Io ho fatto la naja a Palmanova nel 1994, e ricordo di essere stato a Gorizia ed aver attraversato il confine, mi era rimasto impresso.
Ciao Tiziano, grazie. Non ho fatto nulla di che. Ora rimarresti allora impressionato per come tutto è cambiato e come molte cose sono rimaste uguali (per quel che mi hanno raccontato)!
La strada del monte Sabotino, nota come strada di Osimo (Osmiska cesta), è derivante dal trattato italo-yugoslavo di Osimo del 1975 ma fu inaugurata dieci anni dopo, il 13 giugno 1985.
Complimenti e GRAZIE per questo video molto interessante e molto sentito per chi ha vissuto e vive in queste Terre di Confine!!! Certo ora puoi passeggiare e sconfinare, in tranquillità, ma fino a prima della guerra nella ex Jugoslavia, bisognava stare molto attenti ed avere sempre il documento in tasca per dimostrare che si abitava nelle vicinanze e che si sconfinava per raggiungere le proprie campagne che erano rimaste al di là della linea di demarcazione, altrimenti i graniciari ossia i soldati di confine della Jugoslavia con i loro kalashnikov, al terzo avviso sparavano!!! I confini sono stati segnati con criteri disumani a dir poco!!! Li hanno segnati con il presto di creare situazioni di odio, e il vedere profanato un cimitero con il taglio in due delle tombe, dimostra quale atto barbaro e straziante sia stato concepito ed eseguito senza alcun ritegno, calpestando tutto e tutti! Quelle immagini parlano chiaro, si capisce subito che il proposito era quello di calpestare i popoli senza alcuno scrupolo, da ambo le parti, con lo scopo di continuare a fomentare ancora guerre, "spaccando in due" le famiglie, gli amori, la Vita stessa!!!
Sì, credo che ci si possa sentire liberi di sospettare quanto hai scritto. Motivo in più per tendere all'unione: abbiamo già visto che la divisione non funziona.. Grazie mille per le tue parole.
I miei nonni abitavano sul confine nel vero senso della parola! Quello che descrivo, è un piccolo ricordo di cronaca vera vissuta , in un territorio alla periferia di Trieste. Ancora GRAZIE anche per la risposta la quale condivido e rivolgo tutto l'affetto a tutte le persone di questi confini che hanno saputo nonostante tutto...continuare a coltivare da ambo le parti, la solidarietà, l'amicizia, la fratellanza, affinché per le generazioni future potessero ancora passeggiare su prati verdi, lungo sentieri ricchi di tradizioni e cultura, per ritrovarsi e far festa assieme❣️
Ho fatto il servizio militare a Gorizia nel 1975, quando il confine passava lungo Corso Italia. Non c'era la tensione come a Berlino ma certamente era una situazione unica. Sono tornato poco tempo fa e ora si capisce di essere a Gorizia o a Nova Gorica solo leggendo in quale lingua sono scritti i nomi delle strade. Molto, molto meglio ora.
Io ho fatto il militare nel 1976/77, a Firenze ma ero in contatto con amici che fecero il, militare su questo confine e ho saputo di colpi di fucile sparati dalla parte jugoslava verso le postazioni italiane, con feriti e pure qualche morto, un mio amico si ricorda ancora del terrore quando doveva montare di guardia.
@@roberto131055 Ciao, confermo che anche io ho sentito resoconti simili. La polizia di frontiera doveva controllare un confine fuori dell'ordinario perché era una possibilità di contrabbandare dall'est Europa all'ovest e viceversa. E quella jugoslava non si faceva molti scrupoli. . .
@@enzocomin1809 guarda che non hai capito nulla di quanto ho detto, io parlo di MILITARI DI LEVA ITALIANI presi a fucilate dai militari jugoslavi, durante il loro turno di guardia dentro le caserme o polveriere vicine al confine.
gorizia non è stata divisa metà e metà ma in italia c' era il 90% delle case e di là tutte le case che ci sono oggi sono state costruite da tito dopo il '45 per iugoslavizzare la zona
Bellissimo video grazie. Mi sembra sei di Gorizia l. Ho notato che non conosci la lingua slovena ma perché è nuova o le popolari fra le due città non dialogavano? Ho notato pure l'utilizzo delle bici in Slovenia ed una politica sostenibile ambientale più ampia con poste ciclabil, vero ? Ciao Alessandro
Ciao, ti ringrazio. Non conosco lo sloveno perché non sono originario di queste parti, mi sono trasferito qui un paio di anni fa. Sono sempre del Friuli-Venezia Giulia, ma se non sei di una famiglia che da sempre parla sloveno in casa, la lingua slovena la impari solo se fai una scuola dove viene insegnata. In effetti, ammetto che questo aiuta le due popolazioni a rimanere staccate. Per fortuna, la maggioranza delle persone di Nova Gorica parla anche italiano o se la cava… oppure risolvo con l’inglese! La Slovenia spinge molto sul turismo legato alla natura e alle attività all’aperto, quindi non sorprende se si ha l’impressione di una maggiore presenza di piste ciclabili e altre attenzioni simili.
spari stupidaggini ,la lingua Slovenia e molto piu vicina alla lingua Slovacha e Cecha .Invece lingua Bulgara e vicina a lingua Macedone . Io come Sloveno Bulgaro non capisco ne anche 10% ,invece Slovaccho 80% .
e devo conoscere tutte Bistrice per viaggiare tanto ??? In Slovenia esiste Socia,in Russia Soci,esiste Krim in Ljubljana ,in Russia Krim ,Krasno in Slovenia,Slovachia ,Russia e cechia . Questo non vuol dire che viaggio piu di te .Ce anche Savodnie in Italia ,vuol dire oggi in Russo .@@chetzdunchien
@@chetzdunchien vede caro signore io parlavo dalla lingua ,e non dal villaggio in Bulgaria . Lingua Slovena e uguale con la lingua Slovacha e Cecha ,ma niente con la lingua Bulgara,io non capisco niente in bulgaro .Invece Macedonia e uguale al Bulgaro ,e tutte sono le lingue Slave .
@@NSA-dd7uema capita qualche volta che i ragazzi di una parte si innamorano e si sposano con le ragazze dell' altra parte? Oppure no? Perché sarebbe un buon auspicio.
Io conosco una famiglia che ha la casa e il terreno posto su due comuni confinanti..... E in continua lotta con l ufficio Dell entrate perché ha sempre problemi con il pagamento delle tasse... Ogni comune dopo la riscossione richiama il contribuente perché risulta sempre che è in difetto😮
A dire il vero il cancello al 10:00 è chiuso solo perchè nessuno in quel momento ci deve passare. Gli abitanti della villa sono liberi di "sconfinare" quando vogliono dato che c'è libera circolazione (salvo sospensioni temporanee della stessa, spesso per motivi idioti).
Ho vissuto a Gorizia dal 1985 al 1989. All'epoca la distanza tra le due popolazioni era....preoccupante. Spero che oggi convivono in un clima di amicizia.
Che esperienza unica che hai vissuto Fabrizio! Io sono da poco che vivo qui, e mi pare che le due cittadinanze tendano a schivarsi… Però basta andare di là (e viceversa) per immergersi “nell’altra atmosfera”.
@@enzocomin1809 in quegl'anni ho avvertito un forte "odore" di dopoguerra, nonostante i decenni trascorsi, che non ho riscontrato in nessuna parte dell'Italia, l'astio era palpabile. La permanenza in quei luoghi ha allontanato da me ogni tentativo di dare ragione all'uno o all'altro. Sono tornato dopo 30nni è la prima cosa che ho fatto è stato pregare davanti ad una lapide con i nomi dei ragazzi morti nella I guerra mondiale. Una pena! Gorizia rimarrà nel mio cuore in lingua friulana, italiana e slava.
@@fabriziodicroce7373 Hai percepito il giusto Fabrizio. Infatti, in nessuna altra parte d'Italia come in Friuli Venezia Giulia, si è vissuta la guerra fredda. Così come nessuna altra regione italiana confinava con un Paese Socialista (anche se dissociato politicamente dalla Russia) invaso senza motivo dagli italiani, nella famosa "provincia italiana di Lubiana", dal 1942 al 1945. Dalla sera alla mattina è stata imposta la lingua italiana, nelle scuole e in tutti gli uffici pubblici, dove gli impiegati slavi sono stati sostituiti da quelli italiani. Dopo le 19 nessuno slavo poteva uscire di casa, pena la fucilazione immediata. Nota a margine: Tito non aveva mai invaso nessuno.
Ciao come va non si tratta di Nazioni ma anche qui da noi ci sono cose veramente impossibile In Veneto sotto il MonteGrappa sulla vecchia strada militare Cadorna cè un rifugio albergo ristorante che è situato come stabile su tre province Vicenza Belluno Treviso
Sono goriziano, che bel servizio sulla nostra città, ma soprattutto su quella confinante, che come dici tu, dà un energia "giovane" quando ci arrivi, forse anche per il tipo di costruzione con strade più larghe e viali. Nella parte veccha di Gorizia molte delle strade sono strette tra la case, a parte il Corso Italia e il Corso Verdi che sono belli ampi. A proposito una volta c'era anche ils ervizio corriera da Idria verso Gorizia, ora non so se la nuova compagnia che se mi ricordo si chiama Nomago ha mantenuto il servizio.
Ciao, in pratica si deve attraversare l'intera città di Gorizia, perché la stazione è sul lato opposto. E' nella parte più occidentale, mentre Nova Gorica è nella parte più orientale. Quindi almeno un ' ora. Malgrado dicano che vogliono inaugurare un collegamento ferroviario così da raggiungere direttamente Nova Gorica in treno entro il 2025 (quando saranno insieme capitali europee della cultura) non se ne sa ancora nulla... In auto sono pochi minuti.
La transalpina ( slo ) è a nord, invece la stazione di Gorizia ( chjamata anche meridionale ) è a sud . Comunque dalla stazione centrale di Gorizia arrivi a piedi a nova gorica in circa una quarantina di minuti, passando per il valico di San Gabriele. Ci sono i collegamenti anche con bus transfrontalieri. In ogni caso nova gorica è una città bruttina stile vecchia unione sovietica con vialoni e palazzoni, casinò ( 2 ) e distributori di benzina.
Ottima domanda, in realtà credevo che il codice della strada sloveno prevedesse una tolleranza minore di alcol, rispetto a quello italiano. Invece, mi hanno poi spiegato che è uguale, ma lo calcolano in maniera diversa...
Lojže Bratuž l'era un compositor e organist nassût a Guriza. La so famea a jara di Podgora/Piedimonte che cumò a je una frazion di Guriza. Lu an copât i fasiscj tal 1937 pestantlu e fasitlu mangjâ vueli di motor e veris fruzats
Brau ma volta ancja par talian che e lezin no doma furlans! Mandi da Talmassons Bravo ma traduci in italiano dal momento che sei letto non solo da Friulani. Mandi di Talmassons
La comunità Europea ha fatto una grande cosa abolendo i confini dove mi sembra che la convivenza tra i due popoli fosse di fatto ora è anche politica.👍👍👍
Grazie mille per questo pensiero, perché giunge il giorno a partire dal quale viene di fatto ripristinato il confine. Ovvero controlli a causa della temporanea sospensione dell'accordo di Schengen, dovuto al timore del terrorismo.
in realtà il confine a Gorizia fu disegnato perchè c'era la ferrovia che correva lungo la valle e infatti a Gorizia c'era la stazione di Montesanto quindi era impossibile lasciare quella parte all'Italia. Resta da capire che diritto ha la Slovenia di possedere quei territori dal momento che alla fine della guerra non esisteva, così come la Croazia. Li hanno semplicemetne ereditati
Volendo risalire nella storia moltissime situazioni sono cambiate e non è il caso di voler rivendicare il passato; ci sarebbero troppe letture diverse e si genererebbero inutili contrati. Riguardo a Gorizia, mio nonno è nato vicino alla città, prima della prima guerra mondiale. Al tempo lì era Austria, tra le due guerre il suo paese natale è divenuto Italia ed oggi è Slovenia.
@@carlob6020 Assolutamente, per me l'importante è notare appunto che bisogna fare attenzione quando ci si identifica in qualcosa di esterno, come una nazionalità. Bastavano pochi metri e si poteva essere di un altro Stato, un'altra società ecc... Grazie per il commento.
La Repubblica di Slovenia come quella di Croazia esistevano dal momento che la ex Jugoslavia era una confederazione costituita da 6 repubblche (Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina Serbia, Macedonia, Montenegro) e 2 province autonome (Kosovo e Voivodina) Dopo la dissoluzione della federazione ogni repubblica è diventata uno stato indipendente e sovrano.
Il confine tra Belgio e Olanda è anche più bizzarro; taglia letteralmente in due paesi e città! (Però la lingua lì è sostanzialmente uguale: olandese e fiammingo).
Giusto una precisazione: la Yugoslavia, come Stato, non nacque alla fine dell'ultima guerra. Venne creata (del tutto artificialmente) alla fine della Prima Guerra Mondiale ed assunse la denominazione di Yugoslavia solo nel corso degli anni '20. Fra le due guerre, Gorizia era ampiamente compresa nel territorio italiano, il problema nacque con l'amputazione territoriale subita dall'Italia ad Est, dopo la sconfitta nel secondo conflitto mondiale. Abbiamo anche rischiato di andare in vacanza a Trst (nome slavo di Trieste). Sui rapporti fra le popolazioni di confine, tempo fa sentii il Sindaco di Gorizia che esprimeva soddisfazione per la collaborazione col suo omologo di Nova Gorica e per i rapporti di buon vicinato fra Italiani e Sloveni. Spero non fosse troppo ottimista; comunque, dubito che i rapporti fra i due popoli confinanti fossero buoni, nel primo periodo post-bellico...
Sì, è incredibile la storia della nostra regione. Da quel che ho capito, i rapporti diventarono tesi laddove si faceva sentire il peso delle istituzioni che necessitavano di palesare la divisione per poter creare armonia nel nuovo stato di cose. I problemi attuali stanno perlopiù proprio nello sforzo di far fare un totale cambio di rotta a questa tendenza…
Fascisti Italiani con loro Duce potevano stare a casa loro ,e cosi italia non perdeva la Istria . Anche Austria aveva perso Alto Adige . Oggi si parla solo di Titini e foibe ,ma non si parla di crimini orribili fatti dal fascismo Italiano sul popolo Slavo ,dal lager fascista di Gonars o Arbe ,dove morivano bambini e done Salve dalla fame e malattie .Dimentica mito di brava gente Italiana .
Nel 1949 ci fu il cosidetto accordo di Udine tra i due stati per il piccolo traffico di frontiera tra la repubblica italiana e la Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia e nel 1955 furono firmati a Roma due trattati riguardanti gli scambi commerciali locali tra le aree di confine. Il 31 ottobre 1962 l'accordo di Udine migliorò ulteriormente il traffico delle persone e dei trasporti e delle comunicazioni terrestri e marittime tra le aree limitrofe.
fin quando si mette fascista D Nunnzio come statua nel trieste ,certo che non sara mai pace tra Italiani -LATINI e sloveni SLAVI ,PER TUTTI IGNORANTI ITALIANI CHE NON SANO CHI SONO SLAVI .Invece se FORSE BRAVA GENTE FASCISTA ITALIANA NON ANDAVA FARE GUERRE IN GIRO PER IL MIONDO CON VOSTRO IDOLO MUSSOLINI ,FORSE OGGI ANCHE ISTRIA SARABE ITALIANA .INVECE NO ,BRAVA GENTE FASCISTA ITALIANA E ANDATA FARE LE GUERRE DALLA RUSSIA CON AMICO HITLER ,FINO A YUGOSLAVIA,ALBANIA,GRECIA ,LIBIA ... HAI RAGIONE NON SAREMO MAI AMICI CON FASCISTI ITALIANI ,MAI . GUARDA SUL SABOTINO ,DOVE SCRIVE NAS TITO . ADESSO TUTTI A PREDAPPIO PREGARE SULLA TOMBA DAL VOSTRO IDOLO MUSSOLINI .
Ottima domanda! No no, non è una zona franca. Sei pienamente in Italia, come di là sei pienamente in Slovenia. Anche se la casa è a ridosso del confine. Nulla di diverso rispetto ai connazionali che abitano altrove... I due settori sono semplicemente amministrati da due nazioni diverse...
Ma per favore Gorizia come Berlino ,ma lei aveva visto muro che divideva due Gorizie ,andava dal stazione di Nova Gorica fino a Solcano ,e era 1 metro alto .Come bambino lo avevo saltato mille volte . Se Mussolini faceva come Frnco in Spagna stava zitto a casa , Istria no sarebbe persa .
Nel 1945 i titini puntarono dritti su Trieste e Gorizia per occupare il territorio prima degli alleati sapendo che poi a bocce ferme sarebbero rimasti. Fortunatamente gli americani riuscirono a sloggiarli ma il muro di Gorizia non fu evitato.
E' proprio quello che accende il mio interesse, bastano pochi dettagli per predisporre tutto diversamente. Ad esempio: chissà se io sarei stato italiano o no... Grazie.
hai demitizzato che ancora prima fascisti Italiani occupavano mezza Slovena fino a Ljubljana COME INVASORI ALEATI DI HITLER . FASCISTI ITALIANI AVEVANO FATTO CRIMINI ORRIBILI . Il campo di Gonars si riempì ben presto di un nuovo tipo di internati: uomini, donne, vecchi e bambini rastrellati dai paesi del Gorski Kotar, la regione montuosa a nord-est di Fiume, e prima deportati a Kampor, nell'isola di Arbe. Qui nel luglio del 1942 il generale Mario Roatta aveva predisposto l'istituzione di un immenso campo di concentramento, destinato ad essere una delle tappe della "bonifica etnica"[1][2][3][4] programmata dal regime nei territori jugoslavi occupati. Nell'estate del 1942 furono internati ad Arbe oltre 10.000 sloveni e croati, in condizioni di vita spaventose, in tende logore, senza servizi igienici né cucine. Infatti i campi di concentramento per jugoslavi erano organizzati dai comandanti dell'esercito italiano secondo il principio espresso dal generale Gastone Gambara: "Campo di concentramento non è campo di ingrassamento. Individuo malato = individuo che sta tranquillo". Ben presto la mortalità ad Arbe raggiunse livelli altissimi e il generale Roatta decise di trasferire donne, vecchi e bambini a Gonars, dove, nell'autunno-inverno 1942-43, arrivarono migliaia di persone in condizioni di debilitazione estrema. Così, nonostante l'impegno umano di alcuni degli ufficiali e soldati del contingente di guardia, come il medico Mario Cordaro, nel campo di Gonars oltre 500 persone morirono di fame e di malattie. Almeno 70 erano bambini di meno di un anno, nati e morti in campo di concentramento. UN PO DI VERGOGNA NO CAMERATA CAMICIA NERA DI MUSSOLINI . SIETTE STATI INVASORI E CRIMINALI DI GUERRA FASCISTI DI DUCE ,E AMICI DI HITLER .
appena si passa il confine, si notano i famosi tombini a livello, tipici dei paesi mitteleuropei, come svizzera, austria, germania e sloveniam mentre in Italia i tombini e le strade sono sconnessi
Ciao, scrivimi pure se ti va, che magari sono in zona. Per il camper, hai provato a guardare in Slovenia? Spesso io perdo cose perché google mi suggerisce solo quanto c'è in Italia...😆
Ciao, direi di sì: i percorsi in cui mi si vede camminare sono tutti marciapiedi e zone pedonali. Addirittura, prossimamente verrà aperto un ascensore per salire al castello e evitare la salitaccia.
L'italia nel ww1 jon ha rubato alcun territorio, Lo ha conquistato anzi ripreso dopo che l'impero austroungatico se jne impossesso a metà 800 Poi lo abbiamo perso bel ww2 per danni di guerra
Eh no, da Veneto devo correggerti, gli austriaci si impadronirono dei territori veneti a inizio 1800,mai stati prima italiani , seminarono poi l'odio tra slavi e veneti che prima avevano convissuto in pace per circa 8 secoli.
@@chetzdunchien scusa ma di che parli ? Il Lombardo Veneto fu una creazione Austriaca, utilizzando in parte i territori della Serenissima, compresi Province di Brescia, Bergamo e contado di Crema, poi i territori di Istria, Dalmazia, parti di Montenegro ..
@@chetzdunchien ma dai?! Pure in Canton Ticino e quindi ?! Ma che cavolate vai a parare? Allora visto che in 80% della Svizzera si parlava tedesco, doveva esere annessa alla Germania, magari pure l'Austria stessa, poi il resto della Svizzera in cui si parlava francese, doveva essere annessa dalla Francia, per proseguire poi con Serbia, Bosnia, e Croazia in cui parlavano la stessa lingua. Ma tu ci sei o ci fai!?
@@chetzdunchien senti, saggio da tastiera, io non voglio arrivare a nulla, solo riferire dei dati storici, poi ho solo chiarito con te che il fatto di parlare o scrivere una certa lingua, che poi è tutto da chiarire, non significa nulla, altrimenti non dovrebbe, secondo te, esistere Stati come la Svizzera o il Belgio, pensa che nella Serenissima si parlavano più lingue per essere quindi pignoli in Friuli si parlava pure sloveno e tedesco, in Istria sloveno e croato, in Dalmazia croato, nel Montenegro, croato, ecco quindi l'assurdità del dire che in quel luogo si parlava e scriveva in italiano e quindi in automatico dovevano appartenere ad un unica nazione chiamata Italia. Quindi stesso per parlanti tedesco in un'unica nazione, idem per i parlanti francese, i parlanti croato. Un assurdo.
Credo che fosse stato stabilito che il confine doveva passare a una precisa distanza dalla Strada Statale. Purtroppo accanto ci sta il cimitero. L'importante è non credere nella divisione!
Sicuramente in quel commento si evocavano ricordi lontani e si è finito per confondersi. E' probabile che intendesse via S. Gabriele che può essere, in effetti, scambiata per un viale, una strada importante.
@@enzocomin1809 non ha idea di quello che dice. Nel 75 eragiatutto stabilizzato e con Osimo in dirittura d'arrivo San Gabriele, Rafut ecc. La gente scrive e parla senza sapere o per sentito dire
Un confine che non mi sentirei tranquillo, specialmente al giorno d'oggi. Ora, io non voglio essere o fare come si dice: l'uccello del malaugurio, ma ho sentito qualche studioso ( non ricordo più chi ), dire che la ex Jugoslavia è silente, ma solo per il momento. Insomma ; in un documentario di quelli seri, il ricercatore o lo studioso di storia sembrerebbe che abbia voluto intendere che prima o poi si risveglierà che è solo questione di tempo. Parlando chiaro che i paesi che sono stati bombardati dalle guerre prima o poi dopo lunghissimi anni di serenità e di pace, che saranno destinati di nuovo a tale destino ! Infatti, se per questo anche l'Europa non mi fa stare tranquillo, però ovviamente la sicurezza è maggiore rispetto a di la cioè rispetto a chi non ha mai fatto parte dell'occidente. Mi auguro che sia un falso presagio e che lo studioso abbia esagerato davvero. Speriamo !
Se dovesse precipitare la situazione, stiamo di nuovo parlando del cuore dei Balcani, non all'estremità (al nostro confine). Ma ovviamente, speriamo che sia maggiore la forza che non vada verso la violenza. Comunque, io sono stato quest'estate in giro per l'ex jugoslavia e c'è tanta voglia di creare e sfruttare opportunità - oltre che incontrare gente stupenda!
Mettiamola così: dipende dal punto di vista. Il mio punto di vista è quello di un artista, quali io sono. Forse un cartografo, uno storico o un politico direbbero il contrario. Io dico che sono un'unica area urbana per il semplice motivo che non lo dice nessuno... forse è sbagliata la mia affermazione, ma lo dico innanzitutto come metafora. Grazie mille per il commento.
É stata una passeggiata informativa fantastica. Proprio come piace a me, per scoprire e familiarizzare con il territorio. Grazie Enzo, per avermi portata con te 🙂
Wow, che belle parole,,, grazie!
@@enzocomin1809 te sei meritate, fosse già soltanto per aver retto con un braccio la camera x le inquadrature regalateci. Anche questo, fa capire bene quanto grande sia stato il desiderio di condividere la tua fascinazione per quel territorio. Ci sono tanti video pubblicati ma, la maggior parte delle volte estremamente noiosi e pilotati. Ancora complimenti!
Complimenti per il video, molto bello e interessante. Grazie. Io ho fatto la naja a Palmanova nel 1994, e ricordo di essere stato a Gorizia ed aver attraversato il confine, mi era rimasto impresso.
Ciao Tiziano, grazie. Non ho fatto nulla di che. Ora rimarresti allora impressionato per come tutto è cambiato e come molte cose sono rimaste uguali (per quel che mi hanno raccontato)!
La strada del monte Sabotino, nota come strada di Osimo (Osmiska cesta), è derivante dal trattato italo-yugoslavo di Osimo del 1975 ma fu inaugurata dieci anni dopo, il 13 giugno 1985.
Complimenti e GRAZIE per questo video molto interessante e molto sentito per chi ha vissuto e vive in queste Terre di Confine!!! Certo ora puoi passeggiare e sconfinare, in tranquillità, ma fino a prima della guerra nella ex Jugoslavia, bisognava stare molto attenti ed avere sempre il documento in tasca per dimostrare che si abitava nelle vicinanze e che si sconfinava per raggiungere le proprie campagne che erano rimaste al di là della linea di demarcazione, altrimenti i graniciari ossia i soldati di confine della Jugoslavia con i loro kalashnikov, al terzo avviso sparavano!!! I confini sono stati segnati con criteri disumani a dir poco!!! Li hanno segnati con il presto di creare situazioni di odio, e il vedere profanato un cimitero con il taglio in due delle tombe, dimostra quale atto barbaro e straziante sia stato concepito ed eseguito senza alcun ritegno, calpestando tutto e tutti! Quelle immagini parlano chiaro, si capisce subito che il proposito era quello di calpestare i popoli senza alcuno scrupolo, da ambo le parti, con lo scopo di continuare a fomentare ancora guerre, "spaccando in due" le famiglie, gli amori, la Vita stessa!!!
Sì, credo che ci si possa sentire liberi di sospettare quanto hai scritto. Motivo in più per tendere all'unione: abbiamo già visto che la divisione non funziona..
Grazie mille per le tue parole.
I miei nonni abitavano sul confine nel vero senso della parola! Quello che descrivo, è un piccolo ricordo di cronaca vera vissuta , in un territorio alla periferia di Trieste. Ancora GRAZIE anche per la risposta la quale condivido e rivolgo tutto l'affetto a tutte le persone di questi confini che hanno saputo nonostante tutto...continuare a coltivare da ambo le parti, la solidarietà, l'amicizia, la fratellanza, affinché per le generazioni future potessero ancora passeggiare su prati verdi, lungo sentieri ricchi di tradizioni e cultura, per ritrovarsi e far festa assieme❣️
Ho fatto il servizio militare a Gorizia nel 1975, quando il confine passava lungo Corso Italia. Non c'era la tensione come a Berlino ma certamente era una situazione unica. Sono tornato poco tempo fa e ora si capisce di essere a Gorizia o a Nova Gorica solo leggendo in quale lingua sono scritti i nomi delle strade. Molto, molto meglio ora.
Grazie per la condivisione, non lo sapevo.
Grazie per la condivisione, non lo sapevo.
Io ho fatto il militare nel 1976/77, a Firenze ma ero in contatto con amici che fecero il, militare su questo confine e ho saputo di colpi di fucile sparati dalla parte jugoslava verso le postazioni italiane, con feriti e pure qualche morto, un mio amico si ricorda ancora del terrore quando doveva montare di guardia.
@@roberto131055 Ciao, confermo che anche io ho sentito resoconti simili. La polizia di frontiera doveva controllare un confine fuori dell'ordinario perché era una possibilità di contrabbandare dall'est Europa all'ovest e viceversa. E quella jugoslava non si faceva molti scrupoli. . .
@@enzocomin1809 guarda che non hai capito nulla di quanto ho detto, io parlo di MILITARI DI LEVA ITALIANI presi a fucilate dai militari jugoslavi, durante il loro turno di guardia dentro le caserme o polveriere vicine al confine.
Grazie per il tuo video molto interessante. Grazie a te, la settimana scorsa ho visitato Gorizia , ricordandomi di quello che hai raccontato
gorizia non è stata divisa metà e metà ma in italia c' era il 90% delle case e di là tutte le case che ci sono oggi sono state costruite da tito dopo il '45 per iugoslavizzare la zona
Bellissimo video grazie. Mi sembra sei di Gorizia l.
Ho notato che non conosci la lingua slovena ma perché è nuova o le popolari fra le due città non dialogavano? Ho notato pure l'utilizzo delle bici in Slovenia ed una politica sostenibile ambientale più ampia con poste ciclabil, vero ? Ciao Alessandro
Ciao, ti ringrazio. Non conosco lo sloveno perché non sono originario di queste parti, mi sono trasferito qui un paio di anni fa. Sono sempre del Friuli-Venezia Giulia, ma se non sei di una famiglia che da sempre parla sloveno in casa, la lingua slovena la impari solo se fai una scuola dove viene insegnata. In effetti, ammetto che questo aiuta le due popolazioni a rimanere staccate. Per fortuna, la maggioranza delle persone di Nova Gorica parla anche italiano o se la cava… oppure risolvo con l’inglese!
La Slovenia spinge molto sul turismo legato alla natura e alle attività all’aperto, quindi non sorprende se si ha l’impressione di una maggiore presenza di piste ciclabili e altre attenzioni simili.
@@enzocomin1809 gran politica Slovena non a caso sloveni campioni di tour vuelta
TsARINARNITsA,fratello!😉 La lingua slovena e una lingua dei slavi! Buon giorno di Bulgaria! La lingua Slovena e vicina аlla lingua Bulgara!👍 Salve!
spari stupidaggini ,la lingua Slovenia e molto piu vicina alla lingua Slovacha e Cecha .Invece lingua Bulgara e vicina a lingua Macedone . Io come Sloveno Bulgaro non capisco ne anche 10% ,invece Slovaccho 80% .
e devo conoscere tutte Bistrice per viaggiare tanto ??? In Slovenia esiste Socia,in Russia Soci,esiste Krim in Ljubljana ,in Russia Krim ,Krasno in Slovenia,Slovachia ,Russia e cechia . Questo non vuol dire che viaggio piu di te .Ce anche Savodnie in Italia ,vuol dire oggi in Russo .@@chetzdunchien
@@chetzdunchien vede caro signore io parlavo dalla lingua ,e non dal villaggio in Bulgaria . Lingua Slovena e uguale con la lingua Slovacha e Cecha ,ma niente con la lingua Bulgara,io non capisco niente in bulgaro .Invece Macedonia e uguale al Bulgaro ,e tutte sono le lingue Slave .
@@NSA-dd7uema capita qualche volta che i ragazzi di una parte si innamorano e si sposano con le ragazze dell' altra parte?
Oppure no?
Perché sarebbe un buon auspicio.
Io conosco una famiglia che ha la casa e il terreno posto su due comuni confinanti..... E in continua lotta con l ufficio Dell entrate perché ha sempre problemi con il pagamento delle tasse... Ogni comune dopo la riscossione richiama il contribuente perché risulta sempre che è in difetto😮
Complimenti!!! Questa è l'Europa che noi del goriziano abbiamo tanto atteso! Viva la mia/nostra Europa dei Popoli liberi!!!
A dire il vero il cancello al 10:00 è chiuso solo perchè nessuno in quel momento ci deve passare. Gli abitanti della villa sono liberi di "sconfinare" quando vogliono dato che c'è libera circolazione (salvo sospensioni temporanee della stessa, spesso per motivi idioti).
Grazie mille per le informazioni!
Ho vissuto a Gorizia dal 1985 al 1989. All'epoca la distanza tra le due popolazioni era....preoccupante. Spero che oggi convivono in un clima di amicizia.
Che esperienza unica che hai vissuto Fabrizio! Io sono da poco che vivo qui, e mi pare che le due cittadinanze tendano a schivarsi… Però basta andare di là (e viceversa) per immergersi “nell’altra atmosfera”.
@@enzocomin1809 in quegl'anni ho avvertito un forte "odore" di dopoguerra, nonostante i decenni trascorsi, che non ho riscontrato in nessuna parte dell'Italia, l'astio era palpabile. La permanenza in quei luoghi ha allontanato da me ogni tentativo di dare ragione all'uno o all'altro. Sono tornato dopo 30nni è la prima cosa che ho fatto è stato pregare davanti ad una lapide con i nomi dei ragazzi morti nella I guerra mondiale. Una pena! Gorizia rimarrà nel mio cuore in lingua friulana, italiana e slava.
Ti ringrazio per le parole che hai voluto condividere!
@@fabriziodicroce7373 Hai percepito il giusto Fabrizio. Infatti, in nessuna altra parte d'Italia come in Friuli Venezia Giulia, si è vissuta la guerra fredda. Così come nessuna altra regione italiana confinava con un Paese Socialista (anche se dissociato politicamente dalla Russia) invaso senza motivo dagli italiani, nella famosa "provincia italiana di Lubiana", dal 1942 al 1945. Dalla sera alla mattina è stata imposta la lingua italiana, nelle scuole e in tutti gli uffici pubblici, dove gli impiegati slavi sono stati sostituiti da quelli italiani. Dopo le 19 nessuno slavo poteva uscire di casa, pena la fucilazione immediata. Nota a margine: Tito non aveva mai invaso nessuno.
@@hexeizzut5917 la occupazione di Trieste??? L'Istria e Dalmazia veneziane da secoli e abitate da italiani???
Ciao come va
non si tratta di Nazioni
ma anche qui da noi ci sono cose veramente
impossibile
In Veneto sotto il MonteGrappa sulla vecchia
strada militare Cadorna cè un rifugio albergo ristorante
che è situato come stabile su tre province
Vicenza Belluno Treviso
Non a caso, mi pare di essere in una situazione speculare del Carso, quando sono dalle vostre parti, infatti...
Sono goriziano, che bel servizio sulla nostra città, ma soprattutto su quella confinante, che come dici tu, dà un energia "giovane" quando ci arrivi, forse anche per il tipo di costruzione con strade più larghe e viali. Nella parte veccha di Gorizia molte delle strade sono strette tra la case, a parte il Corso Italia e il Corso Verdi che sono belli ampi.
A proposito una volta c'era anche ils ervizio corriera da Idria verso Gorizia, ora non so se la nuova compagnia che se mi ricordo si chiama Nomago ha mantenuto il servizio.
Grazie, davvero molto gentile!
Ciao quanto ci si impiega a piedi dalla stazione treni a Gorizia al centro di nova Gorica? grazie
Ciao, in pratica si deve attraversare l'intera città di Gorizia, perché la stazione è sul lato opposto. E' nella parte più occidentale, mentre Nova Gorica è nella parte più orientale. Quindi almeno un ' ora. Malgrado dicano che vogliono inaugurare un collegamento ferroviario così da raggiungere direttamente Nova Gorica in treno entro il 2025 (quando saranno insieme capitali europee della cultura) non se ne sa ancora nulla... In auto sono pochi minuti.
La transalpina ( slo ) è a nord, invece la stazione di Gorizia ( chjamata anche meridionale ) è a sud . Comunque dalla stazione centrale di Gorizia arrivi a piedi a nova gorica in circa una quarantina di minuti, passando per il valico di San Gabriele. Ci sono i collegamenti anche con bus transfrontalieri. In ogni caso nova gorica è una città bruttina stile vecchia unione sovietica con vialoni e palazzoni, casinò ( 2 ) e distributori di benzina.
Grazie qui Lima.
44:14 è la polizia slovena ad essere più severa o il codice della strada sloveno ad essere più stringente sul tasso alcolemico degli automobilisti?
Ottima domanda, in realtà credevo che il codice della strada sloveno prevedesse una tolleranza minore di alcol, rispetto a quello italiano. Invece, mi hanno poi spiegato che è uguale, ma lo calcolano in maniera diversa...
Credevo fosse un video di Lele Adani … Incredibile 😅
Lojže Bratuž l'era un compositor e organist nassût a Guriza. La so famea a jara di Podgora/Piedimonte che cumò a je una frazion di Guriza. Lu an copât i fasiscj tal 1937 pestantlu e fasitlu mangjâ vueli di motor e veris fruzats
Grazie!!
Brau ma volta ancja par talian che e lezin no doma furlans! Mandi da Talmassons
Bravo ma traduci in italiano dal momento che sei letto non solo da Friulani. Mandi di Talmassons
La comunità Europea ha fatto una grande cosa abolendo i confini dove mi sembra che la convivenza tra i due popoli fosse di fatto ora è anche politica.👍👍👍
Grazie mille per questo pensiero, perché giunge il giorno a partire dal quale viene di fatto ripristinato il confine. Ovvero controlli a causa della temporanea sospensione dell'accordo di Schengen, dovuto al timore del terrorismo.
in realtà il confine a Gorizia fu disegnato perchè c'era la ferrovia che correva lungo la valle e infatti a Gorizia c'era la stazione di Montesanto quindi era impossibile lasciare quella parte all'Italia. Resta da capire che diritto ha la Slovenia di possedere quei territori dal momento che alla fine della guerra non esisteva, così come la Croazia. Li hanno semplicemetne ereditati
In realtà è un'ottima domanda!
Volendo risalire nella storia moltissime situazioni sono cambiate e non è il caso di voler rivendicare il passato; ci sarebbero troppe letture diverse e si genererebbero inutili contrati. Riguardo a Gorizia, mio nonno è nato vicino alla città, prima della prima guerra mondiale. Al tempo lì era Austria, tra le due guerre il suo paese natale è divenuto Italia ed oggi è Slovenia.
@@carlob6020 Assolutamente, per me l'importante è notare appunto che bisogna fare attenzione quando ci si identifica in qualcosa di esterno, come una nazionalità. Bastavano pochi metri e si poteva essere di un altro Stato, un'altra società ecc... Grazie per il commento.
La Repubblica di Slovenia come quella di Croazia esistevano dal momento che la ex Jugoslavia era una confederazione costituita da 6 repubblche (Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina Serbia, Macedonia, Montenegro) e 2 province autonome (Kosovo e Voivodina) Dopo la dissoluzione della federazione ogni repubblica è diventata uno stato indipendente e sovrano.
L‘eredità è un normale, legittimo passaggio di proprietà. Dov' è il problema?
Il confine tra Belgio e Olanda è anche più bizzarro; taglia letteralmente in due paesi e città!
(Però la lingua lì è sostanzialmente uguale: olandese e fiammingo).
Giusto una precisazione: la Yugoslavia, come Stato, non nacque alla fine dell'ultima guerra. Venne creata (del tutto artificialmente) alla fine della Prima Guerra Mondiale ed assunse la denominazione di Yugoslavia solo nel corso degli anni '20.
Fra le due guerre, Gorizia era ampiamente compresa nel territorio italiano, il problema nacque con l'amputazione territoriale subita dall'Italia ad Est, dopo la sconfitta nel secondo conflitto mondiale. Abbiamo anche rischiato di andare in vacanza a Trst (nome slavo di Trieste).
Sui rapporti fra le popolazioni di confine, tempo fa sentii il Sindaco di Gorizia che esprimeva soddisfazione per la collaborazione col suo omologo di Nova Gorica e per i rapporti di buon vicinato fra Italiani e Sloveni. Spero non fosse troppo ottimista; comunque, dubito che i rapporti fra i due popoli confinanti fossero buoni, nel primo periodo post-bellico...
Sì, è incredibile la storia della nostra regione.
Da quel che ho capito, i rapporti diventarono tesi laddove si faceva sentire il peso delle istituzioni che necessitavano di palesare la divisione per poter creare armonia nel nuovo stato di cose. I problemi attuali stanno perlopiù proprio nello sforzo di far fare un totale cambio di rotta a questa tendenza…
Fascisti Italiani con loro Duce potevano stare a casa loro ,e cosi italia non perdeva la Istria . Anche Austria aveva perso Alto Adige . Oggi si parla solo di Titini e foibe ,ma non si parla di crimini orribili fatti dal fascismo Italiano sul popolo Slavo ,dal lager fascista di Gonars o Arbe ,dove morivano bambini e done Salve dalla fame e malattie .Dimentica mito di brava gente Italiana .
Nel 1949 ci fu il cosidetto accordo di Udine tra i due stati per il piccolo traffico di frontiera tra la repubblica italiana e la Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia e nel 1955 furono firmati a Roma due trattati riguardanti gli scambi commerciali locali tra le aree di confine. Il 31 ottobre 1962 l'accordo di Udine migliorò ulteriormente il traffico delle persone e dei trasporti e delle comunicazioni terrestri e marittime tra le aree limitrofe.
@@Teobisu
👍🏻
fin quando si mette fascista D Nunnzio come statua nel trieste ,certo che non sara mai pace tra Italiani -LATINI e sloveni SLAVI ,PER TUTTI IGNORANTI ITALIANI CHE NON SANO CHI SONO SLAVI .Invece se FORSE BRAVA GENTE FASCISTA ITALIANA NON ANDAVA FARE GUERRE IN GIRO PER IL MIONDO CON VOSTRO IDOLO MUSSOLINI ,FORSE OGGI ANCHE ISTRIA SARABE ITALIANA .INVECE NO ,BRAVA GENTE FASCISTA ITALIANA E ANDATA FARE LE GUERRE DALLA RUSSIA CON AMICO HITLER ,FINO A YUGOSLAVIA,ALBANIA,GRECIA ,LIBIA ... HAI RAGIONE NON SAREMO MAI AMICI CON FASCISTI ITALIANI ,MAI . GUARDA SUL SABOTINO ,DOVE SCRIVE NAS TITO . ADESSO TUTTI A PREDAPPIO PREGARE SULLA TOMBA DAL VOSTRO IDOLO MUSSOLINI .
Una domanda? A chi pagano le tasse? A 2 nazioni o a nessuno?
Ottima domanda! No no, non è una zona franca. Sei pienamente in Italia, come di là sei pienamente in Slovenia. Anche se la casa è a ridosso del confine. Nulla di diverso rispetto ai connazionali che abitano altrove... I due settori sono semplicemente amministrati da due nazioni diverse...
Nessun confine. Grande :)
Ai tempi della guerra fredda, Gorizia era la Berlino italiana: divisa in due, anche se per fortuna senza un muro!
Ora però almeno la moneta è unica...
Ma per favore Gorizia come Berlino ,ma lei aveva visto muro che divideva due Gorizie ,andava dal stazione di Nova Gorica fino a Solcano ,e era 1 metro alto .Come bambino lo avevo saltato mille volte . Se Mussolini faceva come Frnco in Spagna stava zitto a casa , Istria no sarebbe persa .
....il bel muro c' era ! Eccome. Peccato .....
@@NSA-dd7ueSarebbe stato meglio che Mussolini non fosse mai andato al potere.
Stazione e ferrovia Austriaca
Nel 1945 i titini puntarono dritti su Trieste e Gorizia per occupare il territorio prima degli alleati sapendo che poi a bocce ferme sarebbero rimasti. Fortunatamente gli americani riuscirono a sloggiarli ma il muro di Gorizia non fu evitato.
E' proprio quello che accende il mio interesse, bastano pochi dettagli per predisporre tutto diversamente. Ad esempio: chissà se io sarei stato italiano o no... Grazie.
hai demitizzato che ancora prima fascisti Italiani occupavano mezza Slovena fino a Ljubljana COME INVASORI ALEATI DI HITLER . FASCISTI ITALIANI AVEVANO FATTO CRIMINI ORRIBILI .
Il campo di Gonars si riempì ben presto di un nuovo tipo di internati: uomini, donne, vecchi e bambini rastrellati dai paesi del Gorski Kotar, la regione montuosa a nord-est di Fiume, e prima deportati a Kampor, nell'isola di Arbe. Qui nel luglio del 1942 il generale Mario Roatta aveva predisposto l'istituzione di un immenso campo di concentramento, destinato ad essere una delle tappe della "bonifica etnica"[1][2][3][4] programmata dal regime nei territori jugoslavi occupati. Nell'estate del 1942 furono internati ad Arbe oltre 10.000 sloveni e croati, in condizioni di vita spaventose, in tende logore, senza servizi igienici né cucine. Infatti i campi di concentramento per jugoslavi erano organizzati dai comandanti dell'esercito italiano secondo il principio espresso dal generale Gastone Gambara: "Campo di concentramento non è campo di ingrassamento. Individuo malato = individuo che sta tranquillo". Ben presto la mortalità ad Arbe raggiunse livelli altissimi e il generale Roatta decise di trasferire donne, vecchi e bambini a Gonars, dove, nell'autunno-inverno 1942-43, arrivarono migliaia di persone in condizioni di debilitazione estrema. Così, nonostante l'impegno umano di alcuni degli ufficiali e soldati del contingente di guardia, come il medico Mario Cordaro, nel campo di Gonars oltre 500 persone morirono di fame e di malattie. Almeno 70 erano bambini di meno di un anno, nati e morti in campo di concentramento.
UN PO DI VERGOGNA NO CAMERATA CAMICIA NERA DI MUSSOLINI . SIETTE STATI INVASORI E CRIMINALI DI GUERRA FASCISTI DI DUCE ,E AMICI DI HITLER .
esatto sarebbe molto complicato...
appena si passa il confine, si notano i famosi tombini a livello, tipici dei paesi mitteleuropei, come svizzera, austria, germania e sloveniam mentre in Italia i tombini e le strade sono sconnessi
Santo cielo, deve per forza concordare, purtroppo!
ed a Lambrenedetto si scalda il cuore... :P
Forse si dovrebbe dire "a raso" piuttosto che a "livello".
@@alfredodallalibera5091 sto usando la terminologia di Lambrenedetto, guarda i suoi video e capiraii
Molto interessante . Vorrei solo precisare che la Jugoslavia non era un paese sovietico , Jugoslavia era l’unico paese del Est non allineato!
Sì, grazie. E ammetto che non essendo uno storico, penso che si potranno trovare altre imprecisioni. Mi fa piacere che l'ha trovato interessante.
Ma Che ne sanno i nostri vicini
Pensano siamo ancora nel 1939
"Živijo" in Slovenian language means "Ciao" in Italian.
So friendly!
Ciao xe Veneto, no italian.
Questa estate visiterò Gorizia non vedo l'ora.... verrò con il mio camper peccato che l' area sosta per i camper è semplicemente un parcheggio 🤔
Ciao, scrivimi pure se ti va, che magari sono in zona. Per il camper, hai provato a guardare in Slovenia? Spesso io perdo cose perché google mi suggerisce solo quanto c'è in Italia...😆
Peccato volevo che tu andassi sopra il confine
Nel video si è sentita una scoreggia
Ciao, purtroppo non mi risulta, ma ti ringrazio per ascoltare con così tanta attenzione.
Che odore aveva ?
di grappa a 70 gradi fatta in casa ?
Sembra abbastanza accessibile ad una persona paraplegica autonoma no?
Ciao, direi di sì: i percorsi in cui mi si vede camminare sono tutti marciapiedi e zone pedonali. Addirittura, prossimamente verrà aperto un ascensore per salire al castello e evitare la salitaccia.
🇮🇹🇸🇮🚂
CONOSCETE LA CITTÀ DI PIEDICOLLE?
io no...
Studiate i giuda. Arnold s. Leese.
L'italia nel ww1 jon ha rubato alcun territorio,
Lo ha conquistato anzi ripreso dopo che l'impero austroungatico se jne impossesso a metà 800
Poi lo abbiamo perso bel ww2 per danni di guerra
Purtroppo come questo signore,molti parlano per dare fiato alla bocca.
Eh no, da Veneto devo correggerti, gli austriaci si impadronirono dei territori veneti a inizio 1800,mai stati prima italiani , seminarono poi l'odio tra slavi e veneti che prima avevano convissuto in pace per circa 8 secoli.
@@chetzdunchien scusa ma di che parli ? Il Lombardo Veneto fu una creazione Austriaca, utilizzando in parte i territori della Serenissima, compresi Province di Brescia, Bergamo e contado di Crema, poi i territori di Istria, Dalmazia, parti di Montenegro ..
@@chetzdunchien ma dai?! Pure in Canton Ticino e quindi ?! Ma che cavolate vai a parare? Allora visto che in 80% della Svizzera si parlava tedesco, doveva esere annessa alla Germania, magari pure l'Austria stessa, poi il resto della Svizzera in cui si parlava francese, doveva essere annessa dalla Francia, per proseguire poi con Serbia, Bosnia, e Croazia in cui parlavano la stessa lingua. Ma tu ci sei o ci fai!?
@@chetzdunchien senti, saggio da tastiera, io non voglio arrivare a nulla, solo riferire dei dati storici, poi ho solo chiarito con te che il fatto di parlare o scrivere una certa lingua, che poi è tutto da chiarire, non significa nulla, altrimenti non dovrebbe, secondo te, esistere Stati come la Svizzera o il Belgio, pensa che nella Serenissima si parlavano più lingue per essere quindi pignoli in Friuli si parlava pure sloveno e tedesco, in Istria sloveno e croato, in Dalmazia croato, nel Montenegro, croato, ecco quindi l'assurdità del dire che in quel luogo si parlava e scriveva in italiano e quindi in automatico dovevano appartenere ad un unica nazione chiamata Italia. Quindi stesso per parlanti tedesco in un'unica nazione, idem per i parlanti francese, i parlanti croato. Un assurdo.
Anche dopo morti ci dividono😢
Credo che fosse stato stabilito che il confine doveva passare a una precisa distanza dalla Strada Statale. Purtroppo accanto ci sta il cimitero. L'importante è non credere nella divisione!
Abriste la ventana ¿ y... ?😊
Certo che ne dite e scrivete di cazzate. Il corso diviso in due nel 1975?
Sicuramente in quel commento si evocavano ricordi lontani e si è finito per confondersi. E' probabile che intendesse via S. Gabriele che può essere, in effetti, scambiata per un viale, una strada importante.
@@enzocomin1809 non ha idea di quello che dice. Nel 75 eragiatutto stabilizzato e con Osimo in dirittura d'arrivo San Gabriele, Rafut ecc. La gente scrive e parla senza sapere o per sentito dire
Un confine che non mi sentirei tranquillo, specialmente al giorno d'oggi. Ora, io non voglio essere o fare come si dice: l'uccello del malaugurio, ma ho sentito qualche studioso ( non ricordo più chi ), dire che la ex Jugoslavia è silente, ma solo per il momento. Insomma ; in un documentario di quelli seri, il ricercatore o lo studioso di storia sembrerebbe che abbia voluto intendere che prima o poi si risveglierà che è solo questione di tempo. Parlando chiaro che i paesi che sono stati bombardati dalle guerre prima o poi dopo lunghissimi anni di serenità e di pace, che saranno destinati di nuovo a tale destino ! Infatti, se per questo anche l'Europa non mi fa stare tranquillo, però ovviamente la sicurezza è maggiore rispetto a di la cioè rispetto a chi non ha mai fatto parte dell'occidente. Mi auguro che sia un falso presagio e che lo studioso abbia esagerato davvero. Speriamo !
Se dovesse precipitare la situazione, stiamo di nuovo parlando del cuore dei Balcani, non all'estremità (al nostro confine). Ma ovviamente, speriamo che sia maggiore la forza che non vada verso la violenza. Comunque, io sono stato quest'estate in giro per l'ex jugoslavia e c'è tanta voglia di creare e sfruttare opportunità - oltre che incontrare gente stupenda!
Con tutto quello che e' successo negli ultimi anni, non mi stupirei più di niente....neanche se si palesano gli ALIENI (e non manca molto).
IO LI CI SONO STATO IN GIP CON UN CAPITANO DEL GENIO MINATORI DI UDINE. SALENDO UNA RIPIDA MULATTIERA VEDEVO DALL'ALTO I CAMPANILI
SLOVENI .
🇮🇹🇷🇺.Cpacibo!✊👌
W i confini. Sono in controtendenza.
Meglio con i confini. Più controlli ....
sono d'accordo che si mettono confini ,con tutta la schifezza che avete in Italia .
@@paololo7385 dicono anche Austria e svizzera e Francia ,con tutta gentaglia che viene dal africa in Italia ,meglio chiudere confini con Italia .
Gorizia e Nova Gorica non sono un'unica area urbana, ma due città diverse in due diversi paesi.
Mettiamola così: dipende dal punto di vista. Il mio punto di vista è quello di un artista, quali io sono. Forse un cartografo, uno storico o un politico direbbero il contrario. Io dico che sono un'unica area urbana per il semplice motivo che non lo dice nessuno... forse è sbagliata la mia affermazione, ma lo dico innanzitutto come metafora. Grazie mille per il commento.
@@enzocomin1809 certamente tu come artista puoi considerare tutto ciò che vuoi, ma la realtà è diversa. Grazie anche a te per la risposta.