Articolo 23 di Vittorio De Seta

ARTICOLO 23
Regia e sceneggiatura: Vittorio De Seta
Un paese deserto dell'Aspromonte arroccato su una montagna. Un giovane contadino del posto insegna il mestiere a un bracciante senegalese; l'indomani dovrà emigrare al nord in cerca di lavoro e lasciare la madre e la sua terra. Sullo sfondo di paesaggi evocativi, filtrati dallo sguardo di un maestro del nostro tempo, si incrociano i destini di immigrati ed emigranti.
Produzione: Ram Film, Magafilm, Officine Jonike delle Arti, per Settimaluna in collaborazione con RAI Cinema.
Il cortometraggio fa parte del film Collettivo All Human Rights for All, in cui 30 grandi autori del cinema italiano danno la loro interpretazione dei 30 articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani stipulati nel 1948 dalle Nazioni Unite.
Produttori esecutivi: Americo Melchionda, Angelo Olivieri, Maria Milasi
Con: Djibril Kebe, Margherita Smedile, Tommaso Critelli, Gladys Egwoh, Ashley Egwoh
Direttore della fotografia: Antonio Scappatura
Postproduzione: FakeFactory
Montaggio: Roberta Cruciali
Sound designer: Stefano Di Fiore
Postproduzione Audio: Movie Sound Editor
Aiuto Regia: Americo Melchionda
Assistenti alla produzione: Maria Furfaro, Francesco Casciaro
Operatori di macchina: Leone Orfeo, Guillermo Laurin Salazar, Alessio Principato
Assistenti operatori: Francesco Lamura, Marco Milani
Fonico di presa diretta: Simone Casile
Scenografia: Alessio Praticò
Costumi: Elena Maria Aiello
Elettricista: Daniel Rizzoni
Fotografo di Scena: Francesco Casciaro
Backstage: Giuseppe Carcagnolo
Ufficio Stampa: Emanuele Milasi
"Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione."